Nuovo spaventoso e ingiustificabile massacro di manifestanti palestinesi, con il chiaro intento di far saltare il recente accordo ANP-Hamas. Senza che il nostro presidente della Repubblica abbia sentito l’elementare opportunità, mentre i militari israeliani uccidevano, di almeno rinviare se non rifiutare il premio assegnatogli da Israele

Dunque non sono i lanci dei piccoli e inefficaci razzi Qassam o il terrorismo palestinese le vere cause della violenza militare israeliana contro gli abitanti dei Territori occupati e di Gaza. L’impensabile e ingiustificabile cifra di ben 20 pacifici manifestanti uccisi dall’esercito israeliano al confine con Gaza, con il Libano e la Siria ne sono la scandalosa prova. Il ragionevole sospetto è che in realtà il governo israeliano voglia forzare Hamas a interrompere la tregua che si è impegnata a rispettare con i recenti accordi con l’Autorità Nazionale Palestinese (ANP), presieduta da Abu Mazen, firmati di recente in Egitto. Una ripresa del terrorismo da parte di Hamas fornirebbe infatti a Israele un buon alibi per fare pressione sul presidente Usa Obama e avere disco verde per una nuova escalation militare, in modo da far saltare anche il fresco ma non ferreo accordo Hamas-ANP. E’ stata la giornalista israeliana Tania Reinhart a documentare, con il suo libro “Distruggere la Palestina”, che soprattutto il governo di Sharon ha sempre puntato a colpire i palestinesi proprio quando soprattutto Hamas non agiva sul piano terroristico, in modo da costringerla a rispondere e poter così continuare nella spirale della morsa distruttiva degli assi portanti della società palestinese, donde il titolo del libro. Reinhart ha dimostrato come gli “omicidi mirati”, arrivati ormai a quota quasi 300, contro dirigenti e militanti veri o presunti di Hamas e di altri gruppi armati, senza contare i morti civili “collaterali”, siano serviti soprattutto a tener viva l’iniziativa “militare” di Hamas in modo da poter avere gli alibi per continuare a reprimere e poter costruire sempre nuove colonie e il famigerato Muro senza trovare troppe proteste nel mondo occidentale ed europeo in particolare. Non bisogna dimenticare che del resto la stessa Hamas è nata per reazione al massacro nella moschea di Abramo perpetrato dal colono israeliano Baruch Goldstein il 25 febbraio 1993: 29 musulmani uccisi mentre pregavano e nessun colpevole appurato da parte israeliana, che diede la colpa del massacro al solo colono assolvendo la polizia e i militari che lo avevano lasciato entare in moschea armato di mitra.

Non bisogna neppure dimenticare che Israele ha rifiutato anche il piano di pace offerto mi pare nel 2005 da re dell’Arabia Saudita, che garantiva il riconoscimento diplomatico in cambio delle restituzione di buona parte delle terre occupate illegalmente. E’ chiaro che se il concetto di sicurezza di Israele pretende tra l’altro anche di essere l’unica potenza atomica del Medio Oriente e di avere attorno solo Paesi militarmente deboli ed economicamente privi della possibilità di produrre energia elettrica con le centrali nucleari anziché con il petrolio, oltre che governati da governi, partiti e personaggi graditi a Tel Aviv, allora non si va da nessuna parte: O meglio: si va a sbattere. Di nuovo e sempre peggio.

Israele ha giustificato questa nuova carneficina affermando “difendiamo i nostri confini”. Motivazione poco convincente in bocca a chi i confini altrui non li rispetta, vedi le periodiche invasioni del Libano con mattanze nel cuore della stessa Beirut, l’occupazione ancora oggi esistente di un pezzetto di Libano chiamato “Fattorie di Sheba” e il continuo allargamento – illegale e condannato dall’Onu – delle colonie israeliane su terra palestinese e nella stessa Gerusalemme araba. Motivazione poco convincente in bocca a chi si arroga il diritto di controllare i confini di Gaza limitandone arbitrariamente la loro estensione al largo in mare e impedendo a mitragliate perfino l’arrivo di pacifisti, vedasi i sette uccisi della Freedom Flotilla. In attesa del prossimo massacro contro la prossima Freedom Flotilla?

Duole dover constatare che mentre i militari israeliani si abbandonavano all’ennesima carneficina in almeno tre diverse zone il nostro presidente della Repubblica Giorgio Napolitano abbia ritirato in Israele il premio assegnatogli anziché rinviare a nuova data la cerimonia del ritiro. Continuare a limitarsi, come ha fatto Napolitano, a sollecitare “l’immediata ripresa dei negoziati di pace” mentre i militari falcidiano i pacifici manifestanti è solo pura retorica, se non colpevole acquiescenza di fatto e a prescindere dalle intenzioni. Duole dover constatare che mentre ci riempiamo la bocca con la “difesa dei civili” per poter intervenire militarmente in Libia, dove è ormai chiaro che non c’è nessuna “rivoluzione democratica”, ma solo la ribellione di gruppi addestrati e armati dalla Francia e dall’Inghilterra, anche questa volta ce ne laveremo le mani della difesa dei civili palestinesi. Mani lavate e coscienza sporca. E’ il binomio che ha permesso che Israele cestinasse e violasse fino ad oggi quasi 80 risoluzioni, ammonimenti e raccomandazioni dell’Onu, alla quale gli Usa e l’ignavia dell’Europa hanno sempre impedito di inviare truppe di interposizione e indagini tempestive per i non rari massacri delle rappresaglie militari israeliane. Un pessima prova di debolezza e subordinazione, quella dell’Onu, iniziata già nel ’48 con l’uccisione a Gerusalemme del suo inviato Bernadotte da parte dei terroristi sionisti del gruppo Stern, senza che al Palazzo di Vetro reagissero se non a parole.

E’ scandaloso anche che mentre Israele con una mano fa di tutto per organizzare ovunque nel mondo le giornate della Memoria per ricordare la tragedia della Shoà, con l’altra mano non solo impedisce a fucilate le manifestazioni per ricordare la Nabka, la Catastrofe, come i palestinesi chiamano la cacciata dalle loro terre, ma vuole impedire legalmente perfino l’uso del termine, vietandolo in particolare ai cittadini israeliani di etnia palestinese, circa due milioni di persone, che del resto in Israele, tappezzata di bandiere nazionali con la stella di Davide, non possono assolutamente esporre la bandiera palestinese.

Israele fa la sua politica. Condannabile, a volte esecrabile come quella di Hamas o affini. Ciò che però è più esecrabile è la nostra ipocrisia e il nostro doppiopesismo, da Washington a Roma: perché sono loro che alimentano la tragedia palestinese e israeliana. E in quanto a questo la Parigi di Sarkozy non è seconda a nessuno: il marito di Carla Bruni ha infatti assicurato nei giorni scorsi Netanyahu che la Francia è si favorevole alla creazione dello Stato palestinese, ma eliminando totalmente il diritto al ritorno dei palestinesi della diaspora, cioè della massa di gente cacciata dal ’48 ad oggi.

Ormai la nascita dello Stato palestinese è un puro esercizio di retorica. Come dimostrano vari studi, anche di ricercatori israeliani, non ci sono più neppure le condizioni giuridiche, oltre cha materiali, per la nasciata di tale Stato. Al massimo ci potrà essere l’equivalente di qualche bantustan o di qualche riserva indiana, che permetterà all’Europa e agli Usa a far finta di avere la coscienza a posto e a continuare con la politica dei sussidi che in realtà i palestinesi li corrompe, a partire dalla dirigenza. Sarebbe ora che in un soprassalto di onestà dicessimo ad alta voce che la soluzione può essere solo quella sognata già a suo tempo dai sionisti come Judah Magnes: uno Stato unico con parità di diritti e doveri per tutti, ebrei, musulmani, cristiani, buddisti, atei, ecc. Se ci avessero pensato prima, o se l’Onu avesse imposto anche la nascita dello Stato palestinese fin dal ’48 o poco dopo, non saremmo a questo punto. Non saremmo cioè alla tragedia periodica, che promette nuove guerre e nuove tragedie.

Ecco un video girato al passo di Herez, cioè al confine tra Gaza e Israele, da Italiani del convoglio “Restiamo Umani” durante le ore della nuova mattanza israeliana:

http://vik2gaza.org/2011/05/15/manifestazione-al-valico-di-erez/ .

216 commenti
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  1. Controccorrente
    Controccorrente says:

    No caro, io al tuo “posto” investirei..!!
    In ittaly tra un pò saremo proprio chiamati a pronunciarci sulla totale privatizzaZIONE DELL?ACQUA POTABILE !
    Sulla qualità poi non farci caso, è una banale questione di alzare e abbassare il limiti..consentiti,–direi una questione burocratica insita in un meccanismo finanziario che tu non puoi afferrare..!!
    In sostanza anche se bevi acqua al mercurio.cromo cobalto arsenico piombo ti puoi sempre consolare con i divdendi e con quelli comperarti Bottigliette garantite (carissime)
    Capì bela gioia!

    un saluto

    cc

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  2. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    mi scusi ma non capisco bene quale sarebbe il torto del povero Adolf. Pensava di essere il più forte e quindi ha fatto quel che ha fatto. Ha perso è l’hanno appeso ad una corda. Tutto regolare, direi.
    Che è questo continuare a guardare indietro. Bisogna guardare avanti, perdinci. E il processo di Norimberga? Un disdicevole eccezione.
    Se Israele ha il diritto di difendersi (e da chi, poi?) allora perchè mai lei parla di riconoscimenti? Sono i più forti e quindi impongano la loro legge, come hanno sempre fatto. O no? Cosa c’entra mai il diritto? E’ roba passata ….
    E la strage di Porzus? Ah ma quelli sono arabi, hanno diritti diversi.
    Insomma, mia cara, oltre che di destra lei è, come sempre illogica perchè applica, come sempre due pesi e due misure.
    Un saluto U.

    Rispondi
  3. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Caro Peter,
    ti e’ sfuggito un “quasi tutti”.
    No, sinceramente ti dico che ero contraria ad Obama perche’ gia’ si sapeva chi erano le sue affiliazioni, sin da giovane.
    Troppi misteri ancora non risolti, misteri creati da lui stesso non mettendo le carte sul tavolo, come di legge.
    Menzogne sul suo passato, ti sei mai chiesto da dove e’ saltato fuori questo sconosciuto, un semplice social worker di un rione di Chicago, con un balzo senatore.

    Senatore per 3 anni, 7 mesi, 7 giorni. A partire da oggi, che fa 1.318 giorni.
    In realta’, questa e’ una grossa sopravvalutazione.
    Se si considera solo il numero di giorni di lavoro in senato dal momento della sua elezione fino a quando ha iniziata la sua campagna presidenziale, Obama ha servito 144 giorni al Senato.
    Ed non ha votato su molti bills importanti, quindi qualificato “assente”.

    I conti non li ho fatti io.

    Mi vuoi dire che e’ bastato un discorso ben delivered, letto sul teleprompter per lanciarlo alla presidenza di una nazione come gli US?

    Basta per ora, devo uscire.

    Ho atteso tutto il giorno per notizie dall’ospedale, niente ancora.
    Sono in pensiero.

    E’ inutile che vada io, l’ospedale e’ a circa 35 minuti, secondo il traffico stradale, ma il parcheggio e’ un disastro, l’ospedale e’ cresciuto entro la citta’ capitale ed e’ un labirinto di parcheggi e strade secondarie…poco desiderabili.
    Poi non mi farebbero entrare nel delivery room.

    Ciao,
    Anita

    Rispondi
  4. Peter
    Peter says:

    x CC

    beh, tu ti consolerai guardando le sfilate di alpini e bevendo acqua minerale purissima a 20 euro la bottiglia…
    Io, se campero’ piu’ di te, arrivero’ forse a spendere 50 euro la bottiglia…quanto una bottiglia di discreto Champagne comprata al bar (cosa che NON faccio, sia chiaro, io chiedo solo i prezzi…).

    Cosa vuoi carissimo, non si puo’ arrestare il progresso…

    Peter

    ps
    Sylvi si lamentera’ che lo stato terrone gli ruba l’acqua delle purissime sorgenti incontaminate carniche etc etc etc. Che solo a berla ti viene l’ejaculatio praecox…

    Rispondi
  5. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    L’Obama je rode alla komare, e quanto je rode…!
    Avesse speso una parola per wisketto Bush e come (come!) è diventato presidente US.
    In questo caso sempre muta come un pesce, la nostra Vispa Teresa.
    Quack.

    C.G.

    Rispondi
  6. Anita
    Anita says:

    x Tutti

    E’ arrivato Xavier Paul, 1.92 kg.
    Sembra che tutto sia andato bene…
    Cosi’ sono “nonna bis” come mi insegna Sylvi.
    Domani andro’ a vedere il piccolino.

    Anita

    Rispondi
  7. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    G.W.Bush era governatore del Texas e la mano destra di suo padre. G.H.W.Bush.

    E ‘diventato il primo governatore nella storia del Texas ad essere eletto per due mandati consecutivi di quattro anni.

    Allora il Texas aveva oltre 20 milioni di abitanti, oggigiorno oltre 25 milioni.
    ———————————————

    Ma lei cosa fa, si sveglia solo quando scrivo io?
    Sono onorata.

    Anita

    Rispondi
  8. Vox
    Vox says:

    @ Peter
    Che significa “un sito di dubbio gusto”?
    Capirei se fosse riferito a un vestito, un mobile, al limite un gesto o una frase.
    Ma un sito?
    Mah.

    In tutto il mondo si sta cercando di privatizzare l’acqua (tranne in Francia, dove l’hanno dovuta rinazionalizzare) e lei ironizza sui “complotti mondiali per conquistare l’acqua” come se fosse una barzelletta fantascientifica?
    Il sonno della ragione, eccetera…

    Quanto a un Obama “di sinistra” sorvolo, perche’ e’ troppo ridicolo anche da controbattere. Bisogna avere una ben scarsa (per non dire maccheronica) concezione di “sinistra” per affermare cose del genere.

    “solo un presidente nero lo avrebbe potuto fare”…
    Ecco un bell’esempio di razzismo alla rovescia.
    Ma allora il colore della pelle conta o non conta?
    Non siamo tutti uguali?
    Non siamo tutti umani (come aveva sostenuto lei stesso, una volta)?

    Per non parlare del bel pastrocchio di riforma sanitaria ottenuto:
    obbligo per tutti di acquistare l’assicurazione sanitaria. Una soluzione geniale. Assicurazioni e banche ringraziano. Complimenti.

    Chissa’ come sono felici i poveri che, se prima non potevano pagarsi un medico, oggi dovranno per forza indebitarsi per comprare l’assicurazione (e poi magari finire in galera in caso di inadempienza?).

    Per me, “sinistra” vuol dire ASSISTENZA MEDICA GRATUITA PER TUTTI (almeno per tutti coloro che non si possono permettere di pagare).
    I soldi per farlo? Semplice: toglierli al Pentagono, alle lobby degli armamenti e alle multinazionali delle ricostruzioni. In altre parole, piantandola di fare la guerra a tutto il mondo.
    Ma certo, lei mi rispondera’, se Obama cercasse di farlo, si beccherebbe una pallottola in testa, stile Kennedy. In tal caso, o non ha le palle, o e’ un opportunista, o non e’ di sinistra.
    O tutt’e tre le cose.

    Rispondi
  9. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Non ho mai detto niente contro Clinton, eccetto per correggere la storia che era stato quasi impeached solo per NON avere fatto sesso con Monica, mentre era per essersi spergiurato in corte-tribunale.

    Anita

    Rispondi
  10. Anita
    Anita says:

    x VOX

    Lei semplifica tutto.

    Poi cosa c’entra JFK con Obama?

    Una tesi complottista ci dice che il detenuto James Files, sicario della mafia di Chicago partecipo’ all’assassinio di John F.
    Kennedy, assieme al mafioso Charles Nicoletti, sparando il terzo colpo di pistola dal Grassy Knoll a Dallas, TX.

    JFK non fu un buon Presidente, forse mediocre, fu Presidente per circa 1000 giorni, di salute precaria, osteoporosi alla spina dorsale, Addison disease, pain killers…

    Jackie e John portarono alla Casa Bianca un vento di aria fresca, giovani, eleganti, trend setters, copiati dal mondo.

    Ci porto’ ad un pelo a una guerra nucleare, inizio’ il conflitto in vietnam…

    Anita

    Rispondi
  11. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    “G.W.Bush era governatore del Texas e la mano destra di suo padre. G.H.W.Bush”.
    —————————————————————————-
    Per l’appunto: dumb and dumber.
    Due, tale padre e tale figlio che hanno portato quel Paese alla bancarotta. Anche fraudolenta.
    Ma questo, meglio tacerlo, meglio correre appresso alle farfalle.

    L’ho presa! l’ho presa ! gridò la Vispa Teresa.
    Quack.
    C.G.

    Rispondi
  12. Peter
    Peter says:

    x Vox

    certo che siamo tutti umani, ma e’ ovvio che vi siano anche i ‘superumani’, come i friulani…(eh eh eh). Chieda alla cara Sylvi.
    Spero solo che i Tomaselli dell’antico caffe’ di Salisburgo non fossero di quelle amene contrade, perche’ ci faro’ un salto a fine giugno…
    Scherzi a parte, cio’ che dicevo su Obama ‘nero’ era ovvio ad Anita, ma certo non a lei: conosco parecchi americani bianchi, ottime persone; nessuno di loro si e’ mai realmente lamentato della sanita’ in US: quando sei ragazzo paga la famiglia, poi al college sei coperto, poi pagano i tuoi datori di lavoro…deduco che la maggioranza degli americani ‘scoperti’ non siano bianchi, non vadano al college, e non abbiano dei datori di lavoro ‘generosi’. Magari sono quelli di varie minoranze etniche, senza un lavoro fisso, senza un conto in banca, e vengono pagati in nero per lavoretti di poco conto?
    Con la riforma, chi non puo’ pagare l’assicurazione viene aiutato dallo stato, che gli paga l’assicurazione, sul modello tedesco, che gia’ T. Roosevelt provo’ a seguire nel remoto 1910…
    Quindi, per cortesia, eviti di drammatizzare al suo solito, galera per chi non puo’ pagare e tutto il resto…
    I suoi siti sono spesso di cattivo gusto appunto perche’ sensazionalistici e drammatici. In alcuni, si vedeva Obama come ‘zombie’.
    Un presidente non deve avere la vocazione del martire. Lei, vetero-cattolica, dice che chi non ha la vocazione per il martirio ‘non ha le palle’. Mah…

    un saluto

    Peter

    Rispondi
  13. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Peter,
    però, scusi, anch’io ho un’opinione su Obama abbastanza simile a quella di Vox.
    Lo ritengo anch’io l’uomo dei banchieri di Wall Street che hanno finanziato la sua campagna elettorale e l’hanno fatto vincere – lui, un illustre sconosciuto senza alcuna esperienza – contro la Clinton che era una delle teste più fini della politica democratica useggetta (a dimostrazione del fatto che talvolta il popppppolo sceglie col cxxo).
    Se si ricorda io ho sempre detto esattamente questo. E, per quanto io non ne conosca i contenuti, penso anch’io che la riforma sanitaria obamiana sia solo polvere negli occhi che non dà una reale soluzione a quel 15% di popolazione useggetta che non aveva un’assistenza sanitaria.
    E un’accusa di estremismo fatta a me sarebbe francamente un tantino sopra le righe. Questo se vuole anche per dire che non si capisce proprio il perchè dei suoi continui attacchi a Vox che presenta una visione del mondo diversa da quella usuale. Una visione estremista? Ecchissenefrega? Vox avrà il diritto di inviare quel che ritiene importante? Ed a me interessa leggere quel che Vox invia tanto che talvolta lo salvo nel mio PC.
    Ma insomma, legittimo essere in disaccordo ma lei ne fa quasi una professione.
    Un saluto U.

    Rispondi
  14. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x TUTTI

    Nella notte tra il 19 e il 20 ci sarà la manutenzione dei blog basati su Aruba. Il nostro potrebbe “sparire” per un po’, come l’altra volta. Ma nulla di preoccupante, solo routine.
    Un saluto.
    pino nicotri

    Rispondi
  15. Vox
    Vox says:

    Lei, vetero-cattolica…
    @ Peter

    Beh, la mia giornata e’ cominciata con una bella risata.
    Un po’ di ilarita’ fa bene al mattino.
    La ringrazio.

    Rispondi
  16. Peter
    Peter says:

    bene, bene. Andiamo per ordine…

    x Uroburo

    invece la sua difesa d’ufficio e’ decisamente sopra le righe.
    Infatti io non attacco nessuno, esprimo solo opinioni e giudizi, per usare le sue stesse (irritanti, a volte…) parole di sempre.
    Se lei se ne frega dell’estremismo di questo o quello, sono caxi suoi, e se li tenga per merenda.
    La sua opinione su Obama l’ha ripetuta in tutte le salse, ed a me non ne cale. Lei avrebbe preferito Hillary per ragioni ormai note anche ai sassi: a ciascuno il suo. Io no.
    Lei pero’ non invia a iosa siti piuttosto denigratori sul presidente USA attuale, e se a me non piacciono non vedo perche’ non dovrei rilevarlo. Non per professione, le assicuro, e nemmeno per vocazione, ma perche’ distorcere o drammatizzare lo ritengo controproducente. I siti di Vox mi sembrano una ‘Fox news’ ribaltata, ma mica tanto…

    Quanto al ‘vetero-cattolicismo’ di Vox, mi fa piacere che Vox ne rida. Ad entrambi, dico che cio’ che ci si dichiara e’ una cosa, ma il linguaggio ed i toni che si usano sono altri. Se Vox parla di martirio (senza usare la parola), e’ una cosa da cattolici. Anche se magari vetero-comunisti…l’ho detto altre volte, la cultura italica e’ sempre quella. E meno male che U. sapeva cosa e’ il famoso inconscio collettivo…quando gli conveniva, almeno

    un saluto ad entrambi

    Peter

    ps
    per incorniciarsi certi posts di Vox dimostra una certa dose di masochismo…

    Rispondi
  17. Vox
    Vox says:

    E visto che, grazie all’amico Peter, sono dell’umore adatto per le notizie positive e in controtendenza, eccone un’altra:

    DICHIARAZIONE DI SOVRANITÀ ALIMENTARE
    (un colpo all’agricoltura Frankenstein?)

    … La città di Sedgwick nel Maine ha accolto il vento del cambiamento per buttare per aria l’intero edificio della tirannia del governo federale che regola ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Sedgwick ha deciso di andare alle radici della questione, dichiarando la “sovranità alimentare” sull’agricoltura e il suo commercio nella zona…

    Quando alcuni “capitoli di legge” hanno proibito a un’altra città coraggiosa, Montville sempre nel Maine, di vietare i raccolti di OGM, hanno risposto che “un altro capitolo di legge ” gli permette di fare proprio così.
    Gli Americani hanno tollerato già abbastanza l’operato di una cosca di governanti che sono incatenati agli interessi privati. La gente del Maine sta mostrando al resto della nazione come affrontare questi gangster e dirgli “Basta!”
    http://landdestroyer.blogspot.com/2011/05/creeping-tyranny-meets-creeping.html

    Rispondi
  18. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro peter,
    mamma mia ..siamo “all’inconscio collettivo”.
    Sarei curioso di sapere “quali sono i tuoi “archetipi” che ti riaffiorano ogni tanto ..o devo dedurre che hai introiato velocemente quelli vittoriani che sovrapponendosi a quelli più antichi , li hanno cancellati del tutto ?

    cc

    Rispondi
  19. Peter
    Peter says:

    x Vox

    lei invece consideri una buona CBT (cognitive behavioural therapy), dicono che a volte aiuti. Pensieri catastrofisti, fine del mondo, martirio, redenzione, drammatizzazione…chilla robba li’ ‘nsomma

    un saluto

    Peter

    Rispondi
  20. Peter
    Peter says:

    x CC

    ‘introiato’, caro CC, lo puoi dire alla tua sorella monachella, come si diceva dalle mie parti…

    Il mio archetipo prevalente e’ sempre stato quello di S. Giorgio, se proprio ci tieni a saperlo. E non a caso sono finito nel paese che lo ha come santo patrono…
    Il cavaliere (ma non il vostro…), il drago, la vergine. Ovvio che mi identifichi con il cavaliere che difende la vergine dal drago, caso mai tu mi atribuissi il ruolo sbagliato…La vergini rappresenta il valore, le coté fiéble, etc etc.
    Ma mi rendo conto che sono tutte proiezioni. Quell’archetipo ricalca un certo triangolo del dramma (moltissimissimo usato da molti bloggers, Vox in primis…ma anche Uroburo), ovvero la vittima, il persecutore, ed il salvatore

    un saluto

    Peter

    Rispondi
  21. Controccorrente
    Controccorrente says:

    X peter
    Infatti si può pensare che nel “Miglior Labour” sempre si annidi un tanticchio di archetipo vittoriano ?
    Tanticchio imperial colonialista..,scherzo ovviamente, lo so perfettamente che le Colonie inglesi erano per procacciarsi Il The.,con cui assaporare una tazza fumante, ovviamente con tanto di mignolo eretto ,mentre si impugna la tazza !!

    cc

    Rispondi
  22. Vox
    Vox says:

    Anche Ynet un sito “di dubbio gusto”?
    Puo’ darsi, visto che scrive che Obama potrebbe richiamare Israele a ritirarsi entro i confini del 1967 e ribadire che le colonie al difuori di tali confini sono illegali e devono essere fermate.

    http://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-4069775,00.html

    Israeli Media Reveals U.S. President’s Forthcoming Mideast Speech

    Obama To Call on Israel to Withdraw to the 1967 Borders. The president will label the West Bank settlements as “illegal” and emphasize that Israel must halt their construction

    ===

    Se Obama riuscisse davvero a fare anche solo questo durante il suo mandato, la stima per lui risalirebbe alquanto. D’altro canto, mi sembra che colga semplicemente il vento che spira nel mondo da diversi mesi a questa parte. Le politiche razziste, aggressive ed espansioniste di Israele sono divenute una palla al piede per gli Usa, molti paesi hanno ormai riconosciuto lo stato palestinese, o si apprestano a farlo (perfino l’Italia) e la continua infrazione delle leggi internazionali e delle risoluzioni Onu (per quel che valgono), richiedono che l’esuberante alleato venga richiamato a piu’ moderate posizioni.
    Ma bisogna vedere come la prendera’ Israele e, soprattutto, le sue potenti lobby in Usa. Gia’ immagino gli alti lai…

    Rispondi
  23. Controccorrente
    Controccorrente says:

    x Peter mamma santa , quanta grazia con le sorelle, fortuna che sono figlio unico, ..
    e’ più che evidente che era un errore di battitura INTROITATO”, INTROIATO,…cosa è successo del tuo aplomb,toccato qualche corda sottile, mentre sorseggiavi una fumante tazza di The ?

    cc

    Rispondi
  24. Vox
    Vox says:

    @ Peter

    Curioso come muti la percezione, a seconda dell’angolo di visuale.
    Io, infatti, nel trio di Uccellesca memoria al quale si riferisce, la identificherei piuttosto con la Vergine.
    Una vergine borbottona, dalla quale il cavaliere salva il drago.

    Rispondi
  25. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro peter,
    sempre molto bene, almeno non mi tocca di sentire le lamontose “cornamuse”..perchè hai qualche cosa contro gli Alpini ?

    cc

    Rispondi
  26. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro Vox,
    già il “rovesciamento” degli archetipi.
    Molto bello, qualla di San Giorgio che corre a salvare il “povero drago”dalla vergine.
    Il povero “drago” era finito in depressione acuta,e non bastavano più tutte le erbe antidepressive che i contadini raccoglievano nei campi…il bestione poi quando piangeva ,allagava i campi provocando alluvione..c’è ne sarebbe per una fiaba moderna..!!

    cc

    Rispondi
  27. Controccorrente
    Controccorrente says:

    X Peter
    sai dalle nostre parti si dice che a VE II, rimasto vedovo il buon Cavour cercasse una seconda moglie..e come dire, niente di meglio che una figlia della regina Vittoria…
    Ma il “nostro” non aveva destato una buona impressione nel suo viaggio…per cui la “figliola” opponeva diniego feroce..
    E poi i RE tutto sommato se fotteva della Regina Vittoria in fondo era Re anche LUI.e disse al cavour che Lui si era già risposato in nozze morganatiche con la Bela Rosin…e il re che se intendeva sapeva che la Rosina non era certo schifiltosa come una qualunque principessa inglese …in sostanza meglio un bel bicchiere di rosso con pane e salame che un sorseggio di The..
    Al diavolo la regina Vittoria,,al Conte a momenti gli piglia un infarto ..!!

    cc

    Rispondi
  28. Peter
    Peter says:

    x Vox

    supponevo che lei avrebbe fatto una battuta anche troppo prevedibile…
    Le assicuro che di virgineo io ho solo, diciamo cosi’, la coscienza…Per il resto, non esito ad informarla che sono uno ‘slut’ per quanto concerne le faccende cui, presumo, lei si riferisce…

    Peter

    ‘beati gli sluts, perche’ per loro il paradiso puo’ attendere…’

    Rispondi
  29. Peter
    Peter says:

    x CC

    l’aplomb ce lo avrete (preso in prestito con sussiego) voi piemontesi…
    Io mantengo il mio temperamento sanguigno, che i celtici-sassoni di queste parti comunque apprezzano, sia pure a piccole dosi…

    Peter

    ps
    gli scozzesi compiangono tutti quelli che ascoltano le cornamuse, senza essere scozzesi…

    Rispondi
  30. Vox
    Vox says:

    @ CC

    Se osservi bene il San Giorgio di Paolo Uccello, la rappresentazione artistica che preferisco, (vedi su http://www.griseldaonline.it/foto/allegro_severi/paolo%20uccello1.jpg) trovi che il drago e’ tenuto al guinzaglio dalla dama (sara’ anche stata vergine, ma non si sa di certo, a furia di vivere accanto a quel bel drago verde smeraldo).

    Insomma, la dama tiene al guinzaglio il suo drago come portando a passeggio un cagnolino – un drago addomesticato, quindi niente affatto pericoloso. Quando il prode cavaliere, evidentemente sfinito dall’affannosa ricerca di obiettivi per gesta eroiche, rallegratosi nell’averne avvistato uno, le trapassa il drago, la dama fa un gesto con la manina, come a dire: ma che caspx fai?

    Rispondi
  31. Vox
    Vox says:

    CAMPAGNA BREAKING THE SILENCE
    Ex-militari israeliani rompono il silenzio sulle violazioni
    perpetrate di routine contro i palestinesi

    VIDEO

    http://www.guardian.co.uk/world/2011/may/16/former-israeli-soldiers-break-silence?CMP=twt_gu

    Former Israeli soldiers break the silence on military violations
    Testimonies posted on YouTube by campaign group describe routine harassment and humiliation of Palestinian civilians

    Transgressions by the Israeli army in the occupied Palestinian territories will be disclosed by a group of former soldiers in an internet campaign aimed at raising public awareness of military violations.

    Rispondi
  32. Peter
    Peter says:

    x Vox

    la sua interpretazione si riferisce appunto al dipinto di Paolo Uccello (ma non rappresentava solo uccelli?! pare che Uccello fosse infatti il soprannome…), ma in un certo senso si puo’ applicare anche agli archetipi, i quali sono proiezioni, quindi drammatizzazioni, collettive. Lei poi, se le va a pescare sull’internet, complotti giudaico-massonici etc…quanti dragoni, neh?

    Comunque, il dipinto va visto anche in chiave religiosa…la Vergine tiene il drago legato alla cintura, perche’ e’ anche una metafora della vergine celeste, cui il drago puo’ solo insidiare il calcagno…In sostanza, la vergine lo ha sottomesso, e S. Giorgio puo’ cosi’ ucciderlo.
    Ma la leggenda cui l’archetipo si rifa’ e’ un’altra cosa. Infatti io non pensavo affatto a quel quadro in particolare, che non e’ certo l’unico

    Peter

    Rispondi
  33. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo,

    Adolf ,sicuramente non morto impiccato, …mi meraviglia la sua “confusione… gli israeliani che non corrono nessun pericolo nella terra che abitano…!!!!!!!!!!!
    istriani e dalmati sono i vinti e perciò ” vae victis” , ma invece per i palestinesi vale la legge contraria….ecc. ecc.

    Quello che avevo da dire sulla Palestina e Israele, l’ho detto…non ho altro da aggiungere!
    Se non che: solo chi è cieco, obnubilato dalla ideologia, può ancora
    dissertare comodamente in poltrona di torti e ragioni nel passato, senza però uno straccio di sensata proposta di soluzione dei massacri .

    Aggiungo soltanto che il “mondo civile” ha sempre usato i processi internazionali come gli faceva comodo;
    Milosevic si, Tudman e Izetbegovic invece….agnellini!!!
    Parlo di numeri di eccidi…di azioni barbariche…inenarrabili mentre si combatteva!!!
    Parlo di numeri e documenti!!! Parlo di cimiteri e di Chiese foderate di nomi di morti.

    Sylvi

    Rispondi
  34. Vox
    Vox says:

    Come ti provoco una guerra civile e ti aggredisco

    DOPO LA LIBIA, LA SIRIA…
    E POI L’IRAN? E POI… E POI…

    Usa/Europa ammoniscono la Siria

    http://www.activistpost.com/2011/05/us-europe-warn-syria-of-further-steps.html

    US, Europe warn Syria of further steps within days

    The United States and the European Union (EU) warned here Tuesday that they will within days take further punitive steps against Syria over its deadly crackdown on pro-democracy protests.

    ===

    Da notare anche come le notizie sulla Libia e sui bombardamenti (umanitari) di Tripoli, con relative distruzioni, morti, feriti e profughi civili vengano sempre tenute in un piccolo riquadro, come le notizie di seconda o terza importanza. Siamo in guerra, che volete che sia?

    Rispondi
  35. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Vada, vada al Tomaselli, si pappi una razione gigante di strudel con panna…favoloso!
    Se non è già infestato di turisti!
    Il caffè, per me, è più buono al Caffè Bazar!

    Le servirà ad essere un filino più dolce!!!!!!!!!!!!
    La Sacher all’hotel Sacher! sempre a Salisburgo.

    Io invece vado a Madrid, e da qualche altra parte nei paraggi!

    Sylvi

    Rispondi
  36. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    Madrid no me gusto’ mucho…direi che persino Valencia e’ meglio, anche se la gente a Madrid e’ simpatica.

    Peter

    ps
    le consiglio il caffettino-ristorantino di fianco alla Opera House

    Rispondi
  37. Vox
    Vox says:

    Milosevic si, Tudman e Izetbegovic invece….agnellini!!!
    Parlo di numeri di eccidi…di azioni barbariche…inenarrabili mentre si combatteva!!!
    @ Sylvi

    Sono stati sollevati molti dubbi su queste presunte “atrocita'” inenarrabili. E pare che, comunque, dall’altra parte le atrocita’, come minimo, non fossero di meno.

    E’ in realta’ la stessa sceneggiata messa in atto oggi con Gheddafi.
    Per giustificare una guerra, bisogna creare il mostro e attribuirgli il massimo di atrocita’, in modo da avere l’opinione dei benpensanti dalla propria parte e agire a mani sciolte. Anche in Siria si attribuiscono omicidi al partito al governo, si scoprono “fosse comuni”, ma chi puo’ giurare che siano state davvero prodotte da coloro su cui si punta il dito? Specie se si considera che dei cecchini hanno sparato sia sui manifestanti che sulla polizia, secondo lo schema “facimm’ ammuina”. Basta che ci siano dei morti da “scoprire”, poi si puo’ puntare il dito nella direzione piu’ conveniente.

    Usa e (ora di nuovo) Europa si sono macchiati di talmente tanti crimini, frodi, trucchi mediatici, menzogne e false flags, che prendere ancora per oro colato tutto quel che dicono e’ sintomo di ingenuita’, se non di scarsa informazione.

    E’ in atto una vasta campagna di riconquista del Medioriente, sia per ragioni economiche (Usa ed EU sono in fallimento), sia per ragioni strategiche e anche puramente colonialistiche. Dunque, l’attacco a dei paesi, colpevoli soprattutto di non allinearsi alle linee guida dei vari fondi monetari e banche mondiali, diventa una priorita’. E in questo caso, qualunque trucco e’ accettabile. Infatti, se la balla delle inesistenti armi di DDM di Saddam gli e’ andata liscia, perche’ non dovrebbero riprovarci ancora e ancora? Gli americani amano inventarsi una sceneggiatura e applicarla fino alla logorazione. La cosa sorprendente e’ quanta gente nel mondo continua a cascarci ogni volta, senza un minimo di criticita’, o almeno di dubbi.

    Rispondi
  38. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    “..solo chi è cieco, obnubilato dalla ideologia, può ancora
    dissertare comodamente in poltrona di torti e ragioni nel passato…)

    Scusa Sylvi, mi sembra che tu, in quanto a dissertare sui torti e sulle ragioni del passato delle tue parti, ci vai giù mica male..

    Saluti, anzi saludos dato che vai in quel di Madrid.
    P.S.: è una bella città, mica male.
    Non ha però lo charme di Barcellona.
    Gli manca il mare.
    C.G.

    Rispondi
  39. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Siamo tre coppie, una delle quali ha il figlio a Valencia; facciamo finta di andare a trovarlo…Trieste- Valencia in aereo…poi…prenderemo un nolo…stiamo facendo progetti e pensando tragitti!…

    Sylvi

    Rispondi
  40. Vox
    Vox says:

    SI REALIZZERA’ IL SOGNO DI UNA TV LIBERA?

    Tv popolare, partono le sottoscrizioni
    per la televisione “solidale”

    Nasce il progetto di una rete interamente finanziata dal basso. 20mila quote da 25 euro e 154 associazioni per partire. Programmi in chiaro su più supporti e tre minuti di pubblicità al massimo per ogni ora di trasmissione

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05/17/tv-popolare-partono-le-sottoscrizioni-per-la-televisione-solidale/111838/

    Una tv indipendente e libera, dove il palinsesto è deciso dal basso. Sarà lanciata venerdì la campagna per le sottoscrizioni di Tv Popolare, il primo canale a trasmettere su web, digitale terrestre e satellite a ispirarsi al modello di business dei gruppi di acquisto solidale. Un progetto che intende dare battaglia ai grandi colossi delle tv commerciali e vuole camminare da subito sulle sue gambe: o i cittadini ci credono e rinnovano anno dopo anno la fiducia altrimenti muore.

    I servizi trasmessi parleranno di etica e sviluppo, dalla ricerca alla solidarietà internazionale e il punto di pareggio è fissato a 20mila sottoscrizioni (ciascuna da 25 euro), oltre a quelle di 154 associazioni, organizzazioni no profit e imprese etiche che si impegnano a sponsorizzare i format. Saranno finanziatori, non committenti per garantire che l’informazione resti super partes. E per ogni ora è previsto un massimo di tre minuti di pubblicità. Nemmeno sarà una pay-tv, perché anche chi deciderà di non pagarla potrà comunque vedere i programmi sui supporti che li trasmettono.

    ===

    Gli intenti sembrano buoni.
    Vediamo come e se si realizzano.
    Con una punta di speranza.

    Rispondi
  41. sylvi
    sylvi says:

    caro C.G. e anche per Vox

    E’ proprio perchè le ragioni e i torti non sono affatto chiari e definiti che il mio motto è: prima si fermano le armi.
    Non dico che sia facile trattare…ma devono volerlo TUTTI, anche gli arabi che sostengono la Palestina.
    Riconoscimento in cambio di terra- perchè non ha funzionato???
    Finire di massacrarsi non significa risolvere i problemi, anzi di solito…cominciano!
    Ma mai non si comincia…
    Non mi nascondo nemmeno che ci sono usi e costumi diversissimi in ballo…culture, civiltà diverse.
    Lo erano, e lo sono, anche nei Balcani…ne discuteranno con il mitra sotto il cuscino…importante è che resti dov’è!
    Nessuno è mai morto perchè il vicino lo guarda in cagnesco!
    Io penso non tanto ai giovani che , purtroppo, cresceranno con odi implacabili…qui c’è da salvare i bambini che sono gli unici che possono dimenticare , da una e dall’altra parte!

    ===E pare che, comunque, dall’altra parte le atrocita’, come minimo, non fossero di meno. Vox

    Era esattamente ciò che intendevo dire!

    x C.G.
    Stabilire la verità possibile è cosa diversa dal pensare all’irredentismo.
    Poi , l’ho detto e ripetuto, io pretendevo e pretendo verità e chiarezza dai miei concittadini, dai miei governanti…
    non l’ho mai pretesa da Tito!

    Sylvi

    Rispondi

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