Le donne ci sono e hanno battuto un colpo. La sinistra invece non c’è. E Berlusconi con i suoi congiurati per ora da avanspettacolo diventa davvero pericoloso

Gli avvenimenti e i fatti significativi si accavallano, a ritmo sempre più serrato. Da dove cominciare?

1) – Cominciamo dalla manifestazione delle donne. A parte le chiacchiere demenziali della povera Gelmini, chissà perché e per quali meriti berlusconi messa a sedere sulla poltrona di ministro addirittura della Pubblica (d) istruzione, la manifestazione è stata un successo. Ero in piazza del Popolo a Roma, sbalordito per il pienone che straripava anche nelle piazze e nelle vie circostanti, pienone nonostante la scorrettezza e la disonestà politica del sindaco Alemanno e di chi per lui di decidere di non deviare il traffico. Non credevo alle mie orecchie quando ha parlato una religiosa, suor  Eugenia Bonetti, il cui intervento vi propongo per intero:
http://tv.repubblica.it/copertina/suor-eugenia-bonetti-riprendiamoci-dignita/61991?video=&ref=HREA-1

Dal discorso di suor Eugenia è uscito con le ossa rotte in particolare il Vaticano, come sempre impegnato nel suo millenario bunga bunga e annessa simonia e meretricio con il potere altrui per aumentare il proprio e fare anche cassa. Ma ne è uscita con le ossa rotte anche la condiscendenza di troppa parte delle donne a far propri i valori del maschilimo imperante, compresa in particolare la riduzione della donna a corpo in vendita o in affitto o in esibizione continua a scopo consumista. Mentre si prepara l’andata in scena in piazza del formidabile “Basta!” e “Se non ora, quando?” il Corriere della Sera di giovedi 10 febbraio occupa l’intera pagina 7 con una maxi foto di due giovani bellonne che per pubblicizzare jeans, maglietta, giacchini e hot pants della marca Silvian Heach, non solo a me sconosciuta, esibiscono trionfanti ognuna in mano un ghiacciolo fin troppo evidentemente rappresentante il “coso” maschile bene eretto. Una delle due bellone lecca o mordicchia trasognante il “coso”, guarda caso nella parte corrispondente al frenulo e al glande, mentre l’altra, per far capire anche ai deficienti che si tratta proprio del coso, impugna raggiante un ghiacciolo rotondo la cui superficie è in parte “sghiacciata” in modo da rappresentare alla perfezione proprio la testa del “coso” in erezione. Vi allego la foto della paginona del Corsera, con la speranza che non risulti troppo piccola. Vi allego anche un’altra foto pubblicitaria della stessa marca, pardòn delle stessa griffe, dalla quale non si capisce bene se si pubblicizza il vestito o il culo nudo e annesa passera della modella, magari a fine di bunga bunga pubblicitario, forse in pubblico o forse in privato.
Come si vede, il virus del berlusconismo e annessi e connessi, ormai largamente inserito anche nel dna della sinistra e affini, dilaga più che mai e non conosce sosta.

2) – Lo scossone non poteva venire che dalle donne e in modo disorganizzato e spontaneo, essendo la politica e il giornalismo dominati non solo dal maschilismo degradato ormai a berlusconite acuta, ma anche dal connesso servilismo più ripugnante. Purtroppo però non c’è una sponda politica organizzata che possa  fare da sponda e tradurre in linea politica tutto ciò che sta alla base della bella e significativa mobilitazione femminile, peraltro minata – ripeto – dal dilagare della moda e della pubblicità che del puttanume hanno fatto un filosofia, una “valore” positivo. A che serve protestare se poi si compra vestiario Silvian Heach o affini e si continuano a guardare programmi e spot pubblicitari televisi sempre più demenziali, volgari e spesso al limite del porno?

3) – La sinistra partitica, o meglio ciò che ne resta, si illude se pensa di poter usare come stampella e ariete antiChiavaliere la protesta delle donne, protesta che non so se riuscirà a mobilitarsi e ad alimentarsi evitando di restare una bella iniziativa della sola domenica 13 febbraio 2011. Così come si illude se pensa di poter usare il parallelismo Hosni Mubarack-Silvio Berlsuconi per mandare a casa quest’ultimo. E’ francamante una strana mania, impotente e suicida, quella della sinistra che anziché proporre idee e programmi propri copia sempre ciò che non è suo nella speranza di impadronirsi di identità e forza altrui. D’Alema citava sempre Tony Blair quando questi era sulla cresta dell’onda, peraltro finita nel sangue dell’invasione irachena, così come il suo gemello e antagonista complementare Walter Veltroni citava Bill Clinton, Nelson Mandela, ecc., fino a citare tutti Obama come se ne fossero l’edizione italiana. In quanto a imbecillità “filo estera” non scherza neppure la Lega, che a suo tempo dichiarava di ispirarsi per il suo federalismo al “modello catalano della Spagna”. Qualcuno oggi ricorda cosa sia il modello catalano? La Lega è la prima che non sa cosa sia, e del resto non ha mai saputo cosa fosse oltre a una formula cara a Umberto Bossi per le sue cicliche cazzate.

4) – Mi tocca, ahimé, parlare ancora di giornalismo prono e venduto, privo di digità e responsabile di inganni ai propri lettori e all’opinione pubblica in generale. Il signorino Alfonsino Signorini per parare l’adorato, benché flaccido, culo del suo editore Chiavaliere si presta a costruire finti fidanzati per la famosa Noemi, usando così il giornalismo come truffa all’opinione pubblica e in particolare ai propri lettori. Il brachidico Brachino si presta a usare la rete televisiva del Chiavaliere da lui diretta per tentare di sputtanare – a causa del colore dei calzini! – il magistrato che ha condannato il suo editore e padrone a risarcire il maxi danno a Carlo De Benedetti, danno provocato con le note corruzioni di magistrati operate tramite il noto gentiluomo Cesare Previti.  Ora c’è Sallusti, che si copre di ridicolo e disonora il giornalismo pubblicando vecchie foto di Niki Vendola nudo in una spiaggia di nudisti, foto che non si capisce a chi cavolo possano interessare, dopo essersi coperto di ridicolo e avere disonorato il giornalismo pubblicando vecchie cazzate sul magistrato milanese Bocassini, antico incubo di mafiosi e corrotti vari e ora incubo del Chiavaliere perché ha scoperchiato la pentola, pardòn la cloaca del bunga bunga e delle Ruby. Poiché le leggi prevedono il “diritto all’oblio”, e cioè che per puntellare articoli e inchieste su fatti di oggi non si possano tirare in balle feccende stravecchie, che per giunta nulla c’entrano con i fatti in questione, ne consegue il ragionevole sospetto che Sallusti violi la legge o quanto meno la deontologia professionale. L’Ordine dei giornalisti non ha nulla da dire al riguardo?
La non eccelsa onestà professionale di Sallusti risalta alla grande dal suo clamoroso uso dei due pesi e due misure. Da una parte anche lui col suo giornale spaccia per “misteri finalmente risolti” le solite fregnacce sul “rapimento” di Emanuela Oraldni e annesse blablablà-responsabilità di Enrico “Renatino” De Pedis e dell’immancabile ubiqua banda della magliana, il tutto basate sul niente più assoluto e sulle mitomanie più galoppanti. In questo caso, quindi, e in molti casi di cronaca nera se i protagonisti sono magari extracomunitari, garantismo zero. Dall’altra parte qualunque prova, anche le più clamorose e indiscutibili, a carico del suo editore e padrone Silvio Berlsuconi viene ridotta a puro gossip. In questo caso, quindi, il garantismo diventa invece di ferro, anzi di acciaio. C’è bisogno di commenti? Certo che no.

5) – Poi c’è il giornalista Giuliano Ferrara, ex al soldo della Cia, culo sicuramente più flaccido di quello del suo amatissimo Chiavaliere e faccia riesumata dalle catacombe del politicume giornalistico romano per gridare eroicamente “Meglio in mutande, ma vivi!”. Per la sua adunata milanese pro Chiavaliere, basata su premesse del menga menga,  ha giustamente scelto il teatro Dal Verme: nome quanto mai adatto all’iniziativa ferrariana e annesso pubblico decotto. Tanto decotto da potergli rifilare quello che vorrebbe essere il trampolino del rilancio del Chiavaliere e delle sue truppe mammellate: “Silvio torni ad essere il Berlusconi del ’94!”. Bella frase, che però si sputtana da sola. Nel ’94, infatti, Berlusconi con il suo primo geverno espresse subito il peggio di sé e della sua losca strategia “politica”, cioè salva sedere, tentando di insediare come ministro della Giustizia addirittura il suo avvocato di fiducia Cesare Previti, che, come si è infine scoperto, il suo straricco e unico cliente usava per comprare da magistrati romani corrotti sentenze pro domo sua.  Poiché per fortuna a una tale scellerata nomina si oppose il presidente delle Repubblica di allora, Oscar Luigi Scalfaro, Berlusconi ebbe la disonestà di piazzare il suo avvocato svelto di mano Previti sulla poltrona di ministro della Difesa. Vale a dire, a capo del dicastero dal quale dipendono anche i carbinieri e il servizio segreto militare…
Come è noto, Previti per le sue imprese corruttorie è stato condannato in via definitiva. Per giunta, come è però meno noto, nella sentenza della Cassazione c’è scritto chiaro e tondo che i suoi reati corruttori li consumava non solo “per” Berlsuconi, ma anche “con” Berlusconi, consenziente e partecipe. L’unico che fino ad oggi ha avuto il coraggio di rivelare quanto scritto a carico di Berlusconi dalla Cassazione in quella sentenza è stato – che io sappia – Mario Pirani su Repubblica.
Come si vede, anche senza contare la nomina dello stesso Ferrara a ministro dei Rapporti con il parlamento, nomima finita ingloriosamene come spesso capita al maniaco dello strafare Ferrara,  il “Berlusconi del ’94” è già il boccone avvelenato e la cloaca politica che contiene tutti i veleni e i liquami tracimati da allora ad oggi e tuttora tracimanti. Tanto che un autorevole giornale inglese ha scritto nei giorni scorsi che il nostro anziano capo di governo “è nella merda fino al collo”. Non resta che sperare ci affoghi, dandogli se possibile una spinta. E se con lui affogassero tutti i venduti e le canaglie che anche per lucro personale gli fanno da circo di nani e ballerine, compresa la donna cannone barbuta giustamene ragliante Dal Verme e gli incapaci di “sinistra” alla Walterloo, l’Italia potrebbe finalmente respirare aria più pulita.

6) – Ci sarebbe da parlare anche del rogo dei quattro fratellini rom avvenuto a Roma e dell’insopportabile ipocrisia, razzismo e mascalzonaggine che gli ha fato ala. Ci sarebbe da parlare anche del grave ritardo con il quale il papa – che di Roma è il vescovo! – ha commentato tale tragedia. Non solo in ritardo, ma liquidandola con quattro paroline retoriche, per giunta interrogative, cioè dubitative, anziché affermative e di condanna. Ma questo dei rom, e annesse tragedie periodiche, è una tema che è bene trattare a parte, in futuro, anche per evitare che quei quattro poveri morti innocenti vengano a contatto diretto con gli altri temi, per nulla innocenti, di questa puntata del blog.

7) – Concludo facendo notare alcune cose sulla sempre più tragica e patetica maschera che risponde al nome di Silvio Berlusconi.
Prima cosa. Il suo potere di corruzione, dal famoso ’94 ad oggi, è tale e talmente esibito, anche con la infame compravendita di parlamentari, da far sorgere inevitabilemnet il dubbio, in caso di sentenze a suo favore, compresa quella di un eventuale rito non immediato per la brutta storia nota come Rubygate, che non si tratti di sentenze giuste e genuine, ma del risultato di maxi pagamenti sotto banco. Non c’è più, almeno ufficialmente, l’ufficiale corruttore Previti, ma i volenterosi non mancano certo…
Seconda cosa. Berlusconi mente. Mente pubblicamente, reiteratamente, spudoratamente e nonostante usi giurare sulla testa dei suoi figli. Che lui sapesse bene che Ruby era minorenne è provato in modo INDELEBILE dal fatto che, come è ben noto e documentato, è intervenuto di persona con la questura di Milano per farla affidare alla impagabile, si fa per dire, Nicole Minetti. Eccetto i geni Sallusti-Minzolini-Brachino-Signorini-Ferrara-Gelmini-Carfagna&C, anche i deficienti sanno che l’affido è un istituto creato e utilizzato per i minorenni. SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per minorenni, oltre che semmai per incapaci di intendere e di volere. Se quella famosa notte il Chiavaliere fosse stato convinto, come si accanisce a blaterar mentendo, che Ruby era maggiorenne, NON avrebbe parlato di affido e NON avebbe fatto intervenire la impagabile, si fa sempre per dire, Minetti. Bastava insistere con la questura perché la “nipote di Mubarack” la lasciassero andar via, senza aspettare “badanti” di nessun tipo.
Terza cosa. Solo un deficiente e cialtrone matrivolato potrebbe, nella situazione di Berlusconi, raccontare al capo dello Stato che la propria “unica colpa è l’essermi circondato di belle donne”. Spero quindi non sia vero quello che ho letto su alcuni giornali, e cioè che Berlusconi nel suo recente incontro con Giorgio Napolitano ha ragliato che “sono innocente e la mia unica colpa è essermi circondato da belle donne”.
Quarta cosa. Se uno straricco come Berlusconi vuole – e, beato lui, può – “circondarsi di belle donne”, solo un deficiente o gente alla Sallusti&C può credere che ha bisogno gliele rammassino e portino in casa i vari Fede, Minetti, Mora&C raccattandole dove capita, comprese le “zoccole” di professione e quelle che “neppure parlano in italiano”.
Quinta cosa. Il delirio accusatorio di Berlusconi contro i magistrati, i “complotti”, i “golpe” e via delirando, è ormai sempre più chiaramente una continua “diffusione di notizie false e tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico”. Si tratta cioè di un ben preciso reato. E che Berlusconi voglia – pur essendo il capo del governo – turbare l’ordine pubblico per tentare chissà quale carta avventurista, è più che chiaro e documentato. Non solo Berlsuconi compie e reiterato ormai quasi ogni giorno il reato in questione, ma cominciando a dichiarare anche che “questi magistrati fanno schifo” compie un ulteriore reato. Un cittadino italiano qualche anno fa, come ho segnalato a suo tempo nel blog, è stato condannato per avere detto pubblicamente alla sua ex che gli “faceva schifo”. Da notare che in questo caso lo schifo era dichiarato non come sentio in generale e in assoluto da tutti, come nel caso delle farnericazioni di Berlusconi, ma come sentito solo ed esclusivamente dall’ex marito. L’insulto lanciato da questi non era cioè che l’ex moglie facesse schifo al mondo, ma solo a lui. Berlusconi in vece accusa i magistrati di fare schifo in assoluto, NON solo a lui.
Sesta cosa. Di solito gli eroici Sallusti&C sostengono che per un innocente accusato di reati la cosa migliore è affrontare il processo. Lo fece perfino Giulio Andreotti, che pure NON era una mammoletta.  Nel caso di Berlsuconi invece la leccaculeria politica, avvocatizia e giornalistica e i Sallusti&C si contraddicono e sostengono l’esatto contrario, il Chiavaliere non deve lasciarsi processare. Manco fosse la DC che Aldo Moro pretendeva “non si lascerà processare”, e s’è vista come è finita. Cosa incredibile, anzi inaudita, è stato lo stesso Berlusconi a ribattere a Napolitano, che lo invitava a confidare nella Costituzione e nella giustizia come tutti i cittadini accusati di reato, che lui non intende farsi processare. Quale prova migliore che oltre a essere un prepotente ha anche la coscienza non pulitissima? Nonostante infinite furbizie e troppe leggi ad personam ora Berlusconi è atteso al varco da ben quattro processi, uno più ricco di prove dell’altro.
Settima cosa. In Italia nel centro destra non mancano certo le personalità in grado di fare il primo ministro dell’attuale maggioranza, così come non mancano certo i tecnici d’alto livello più o meno super partes in grado di fare da capo del governo in una fase come questa. NON c’è nessun motivo, quindi, perché Berlusconi si incaponisca a voler tenere il suo culo flaccido a palazzo Chigi, circondato per giunta dal suo costoso circo Barnum.
Ottava cosa. Occhio! Il reuccio d’Arcore pur di non finire in manette o comunque sputtanato in un’aula giudiziaria è disposto a tutto, anche a cestinare la Costituzione e far crollare la Repubblica. Certo, non è un Mubarack, ma è comunque pericoloso. Anche perché circondato, assecondato e mal consigliato da troppa gentaglia. Teniamo perciò gli occhi aperti e stiamo in campana.

292 commenti
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  1. sylvi
    sylvi says:

    caro Peter,

    il suo 243 è la summa del maschilismo più becero!
    Mi scusi, ma nemmeno Rodolfo, che spero ci faccia avere sue nuove, potrebbe arrivare a tanto!

    …i gay sono da sempre perseguitati per cio’ che sono, e fino a ieri anche in Europa venivano fatti fuori o messi in galera. Le donne, come tali, no.Peter

    Le donne non oggetto di violenza, non massacrate di botte, non stuprate, non umiliate, non ridotte ad un utero ricettacolo di immondizie, se non peggio… non uccise barbaramente in quanto donne???
    Ma sa quel che dice?
    E io non sto parlando del resto del mondo, sto parlando della civilissima Europa, non in tempo di guerra su cui ci sarebbe da raccontare…, ma in tempo di “pace”.

    E l’Italia , in coda ai diritti per le donne, la maternità, il lavoro, il rispetto della persona…la rappresentanza politica…
    Sa che persino in Parlamento la donna eletta assente per gravidanza è considerata assente per “malattia!!! non “in missione??? perciò il suo voto non è conteggiato?

    E la Bindi dovrebbe avere delle chance?

    Sylvi

  2. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    ma la vuole smettere di fare la martire?!
    Io mi riferivo al trattamento legale ed istituzionale dei gay, i quali (in proporzione!) sono stati massacrati molto piu’ delle donne, e del tutto legalmente, cosa che continua in molti paesi del mondo.
    Non credo sia mai stato un reato essere donna…
    E la smetta con le sue patetiche accuse di maschilismo che non stanno ne’ in cielo ne’ in terra.
    E’ bene che la gravidanza sia riconosciuta come ‘malattia’ ancorche’ stato perifisiologico …ma da qui a ‘missione’, mi faccia il santo piacere…

    Peter

  3. Anita
    Anita says:

    x ??????

    Insomma il floride in giuste percentuali e’ benefico.
    In alte percentuali e’ dannoso.
    Negli US hanno proposto di diminuirlo al 0.7 %.

    Anita

  4. sylvi
    sylvi says:

    Io mi riferivo al trattamento legale ed istituzionale dei gay, Peter

    x Peter
    Perchè? che cosa manca ai gay sul piano legale e istituzionale rispetto alle donne?
    La gravidanza NON è una malattia, altrimenti le nonne sarebbero state “malate” per almeno metà della loro vita.
    Io ho guidato fino a oltre l’ottavo mese di gravidanza, esattamente fino a quando la pancia mi impediva di mettere la retromarcia; le donne libere professioniste lavorano fino al parto.
    Anche in GB, e lo so per certo.

    La differenza fra una donna deputato incinta, che deve votare in Parlamento e un uomo in missione se lo faccia spiegare da suo fratello o dai maschi del blog.

    Sylvi

  5. Linosse
    Linosse says:

    Statine nell’acqua,vaccini buoni solo per le case farmaceutiche,suine che sfociano in maialate ecc.
    La sanità ,ovvero salvaguardia della salute,si occupa solo di salvaguardare quella “salute”dei portafogli delle case farmaceutiche.
    I medici affiancano(in questo caso a tempo pieno) questa tendenza,invece di curare le cause intervengono sui sintomi trasformando tutti in malati permanenti.
    Io non sono un medico ma ricordo quello che è sempre stato un riferimento:farmaco,medicina e veleno.
    Veleno signore e signori ieri come oggi e pure domani.
    Le cause ,come anche nel sistema giudiziario, possono attendere
    L.

  6. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    la sua domanda all’inizio del post e’ semplicemente idiota. Punto.

    Ammetto la mia ignoranza sulla ‘missione’ di lei incinta, deputata o no.
    I liberi professionisti possono fare cio’ che vogliono, uomini o donne, appunto perche’ non hanno datori di lavoro

    Peter

  7. Peter
    Peter says:

    x Linosse

    ma guarda che la fluorazione e clorazione dell’acqua potabile appartiene appunto alla medicina preventiva, anche se si tratta di igiene e sanita’ pubblica.
    Non vi e’ dubbio che abbiano ridotto la carie e soprattutto (il cloro) moltissime malattie infettive dato che l’acqua non e’ solo un veicolo di agenti chimici, ma anche di batteri, virus, funghi…hai presente l’Africa ‘nera’?
    Ed i links postulati da Vox tra fluoro, cancro alle ossa, danni allo smalto dei denti, sono ancora a livello ipotetico, mentre il fluoro lo usano da quasi 70 anni…

    Peter

  8. Anita
    Anita says:

    x C.G. -#241-

    Lo sapevo che arrivava lei.
    Gli illegali, milioni, non migliaia, hanno devastata una zona di 2’000 miglia.
    Lasciano indietro non solo i bisogni corporali, ma anche tonnellate di immondizia.

    Chieda a Felipe Calderon come viene trattata una persona che attraversa il confine del Messico illegalmente.
    La prima volta viene arrestato e multato $450,00.
    La seconda volta…10 anni di prigionia.

    In Cina, multa e arresto, ma che di solito accusano di spionaggio ed allora si parla di galera.

    I Paesi europei disapprovano l’ingresso illegale nel loro territorio, ma le loro pene sono un po’ piu’ umane.
    In Italia, gli immigrati clandestini, multa di $13.000 up front, e se non hanno i soldi per pagare, ottengono di rimanere e pagare col lavoro.
    In Francia, gli immigrati clandestini o versare una multa di $ 5000 o spendere fino a un anno di prigione o forse entrambe le cose.
    In Inghilterra, possono essere multati fino a 10.000 sterline.

    Noi gli paghiamo il viaggio di ritorno, ma la maggioranza non vengono appresi, sono troppi.

    Calderon non vuole nemmeno la restituzione dei suoi criminali, e non vuole cambiare il profilo etnico del suo paese, detto da lui stesso in un discorso negli US.

    Iran parla perfino della pena di morte per i due studenti che si sono persi al confine. (imprigionati gia’ per 3 anni)

    Anita

  9. Linosse
    Linosse says:

    X Peter
    Sarà medicina preventiva ma risolve solo i sintomi,è come sparare ai moscerini con un cannone.Colpisce qualche moscerino ma ammazza gli incauti elefanti che si interpongono ai colpi.
    Ho scelto gli elefanti perchè ,si sa ,sono i più longevi ,almeno fino all’impatto.
    Ripeto ,bisogna ritornare a curare le cause.
    Per inciso ,abbiamo perso anche le naturali autonomie rispetto “alla medicina a tutti i costi”(e che costi)non siamo in grado di curare da soli un banale raffreddore e dobbiamo ricorrere al medico anche per una banale aspirina.
    Aggiungo un’esperienza personale.
    Durante un lungo viaggio in aereo mi è venuto un imprevedibile mal di testa,abbastanza pesante.Ho chiesto ad un’assistente di volo un’aspirina o altro prodotto e lei mi ha detto che non me la poteva dare,che me la doveva presrivere un medico.
    Ho chiesto in giro e non ho trovato medici così ho dovuto sopportare il mal di testa per tutto il viaggio.
    Per fortuna che, indagando sulle cause ,ho trovato l’origine del malessere e non ho più bisogno di aspirine.
    L.

  10. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Vox

    Grillini a dire il vero non ha fatto allusioni, che non avrei certo riportato, ma affermazioni. Molto chiare. Che oggi mi sono state confermate da persone che conosco. Per esempio, l’attuale consorte di Marina B aveva un rapporto molto stretto con il chirurgo plastico di Bungo Bungo, chirurgo che non ha preso bene la dipartita. E Piersilvio non è difficile incontrarlo in certi locali, per così dire caratterizzati e magari caratterizzanti.

    Però, ripeto, poiché non rivestono incarichi pubblici o istituzionali, ritengo siano solo affari loro. Anche se andassero a messa tutti i giorni. Robertino Formigoni ci va di sicuro almeno la domenica, Robertino Calderoli non so. Diverso sarebbe il caso se da parte di questi due ci fossero favoritismi, economici e di carriera, nei confronti di loro amici stretti. Né più e né meno come è grave e scandaloso che il Berluskaz favorisca in carriera politica le sue cocchine.
    Per quanto riguarda la Regione Lumbarda non mi meraviglierei se prima o poi qualche inquirente volesse capire meglio alcune cose.
    Un saluto.
    pino

  11. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,

    sulle “chance” della Bindi sarebbe meglio, eventualmente, lasciar decidere Gli elettori alle Primarie, (pratica solo del partiti di centro -sinistra), A Dx si sa da tempo che Il Maschio dominante (di soldi) la fa da padrone.
    Devo dire che trovo “astutissima “la tua teoria che per il solo fatto che Vendola La propone ,gli abbia bruciato la candidatura.
    Mi sembra che sia simile alla teoria del Maschio, che per fare un dispetto alla Moglie si è tagliato i famosi Zebedei.
    Se ti piace la Bindi ,dillo a chiare lettere che la Voterai come Premier, nonostante Vendola.
    Oppure le tortuose e infinite vie della tua “logica” ti hanno suggerito un attacco preventivo diversivo….tattica sempre valida ,simile ad un esorcismo preventivo per eliminare il”nemico” che si prospetta più pericoloso?

    cc

  12. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Linosse ,
    scusa il ritardo nella risposta.
    Intanto mi fa piacere che tu ti occupi di simile teoria ed approfondisca.
    Detto tra di noi non è sia espertissimo in materia, salvo ,mi par di ricordare che il marrone sia stato in passato il Colore di Mercurio, il Dio Alato con le ali ai piedi però !
    Il marrone mi par di ricordare che si ottenga dalla combinazione dei tre colori primari sia a livello di pigmenti, sia a livello di percentuale di energia di OEM delle emissioni dei colori principali.
    E? quindi anche per noi un nome con cui abbiniamo una percezione.
    Credo quindi che oltre ai classici “coni e bastoncelli serva pure la percezione olfattiva come mi par che tu adombri !

    In merito alla cottura “la bollitura” è pratica che mi sembra non porti a quella colorazione..dal grigio al marrone , mentre sovente ho la percezione che alcuni prima di digitare sulle tastiere “infilino ” la testa in un forno a Micro-Onde, che seppur non raggiunga la pericolosità di esposizione ai famigerati raggi gamma, da comunque notevoli risultato a quanto mi riesce di capire !

    cc

  13. peter
    peter says:

    x Pino

    ma davvero? si scoprono quindi gli altarini…
    Vedo comunque che Vox equipara (si direbbe!) nel suo esempio omosessualita’ a pedofilia come se niente fosse, in stile non saprei se cattolico ortodosso o veterocomunista, o cattocomunista…

    A proposito, Grillini ha detto niente su una certa trotina, a proposito di Lombardia?

    Peter

  14. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x peter

    La trotina è un argomento troppo poco serio per parlarne, al massimo la si può deridere. Io trovo più indecente che Bossi padre si porti la trota figlio alle riunioni col capo di governo Berluscao Meravigliao che i bunga bunga di questo poveraccio ben descritto dalla moglie Veronica. E trovo più scandaloso avere candidato e fatto eleggere in Regione il figlio del Boss Lumbard che l’avere candidato e fatto eleggere la impagabile, si fa per dire, Nicole Binetti. Che quando a definirla bilingue o di madrelingua è Berlusconi, mi vengono dubbi atroci sul significato della parola….
    Per mostrare tutta la sua acuta intelligenza politica e tout court, a mio avviso non superiore a quella di un cercopiteco, il signorino trotino ha proposto in Regione l’obbligo di esibire un crocifisso alle parte di TUTTi i locali appartenenti alla Regione. In più ha proposto di stanziare 500 mila euro “per educare i giovani alla legalità”. Che evidentemente deve fare rima con trullallerolarallà. Il dramma è che – da quanto ho letto sui giornali che temo non abbiano preso un abbaglio, anche la sinistra in aula anziché prenderlo a pernacchie ha apprezzato.
    W l’Ittaglia! Finché dura…
    Un abbraccio.
    pino

  15. Vox
    Vox says:

    Vedo comunque che Vox equipara (si direbbe!) nel suo esempio omosessualita’ a pedofilia come se niente fosse

    Senta, Peter, lei sta seriamente dando i numeri.
    Lei non ci sta con la testa, questa e’ peggio ancora che gli antisemiti dietro ogni angolo. Dov’e’ che avrei equiparato pedofili e omosessuali?! Riporti la frase in cui “si riebbe” che ho fatto un’equiparazione del genere.

    Stavolta esigo le sue scuse e l’ammissione di avere avuto torto.
    E’ andato troppo in la’.

  16. sylvi
    sylvi says:

    –la sua domanda all’inizio del post e’ semplicemente idiota. Punto. 256 Peter

    La sua risposta è semplicemente illuminante!
    Si dà dell’idiota quando non si hanno argomenti, soltanto arroganza!

    ” Acidùt l’omp! A là cul mond”!

    Ps : “cul” in friulano è una preposizione articolata!

    Sylvi

  17. Linosse
    Linosse says:

    Trotine a capo di paganelli,i pesci più stupidi dell’Adriatico.Tutti a boccheggiare nell’acquario ,nel denso e reale liquame dell’immaginaria patania.Contenti loro…
    Altro che festeggiare ,bisognerebbe tirar su e in fretta una bella muraglia per isolarli e non permettere loro di nuocere ulteriormente,se va avanti così il rischio di infezione si fa enorme.

  18. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    ..Oppure le tortuose e infinite vie della tua “logica” ti hanno suggerito un attacco preventivo diversivo.CC

    Tu mi consideri più intelligente e furba di quel che sono!
    Sono commossa, ma non esagerare con i complimenti!
    La “mia logica” , e non farmi andare sulla Treccani a spulciare due -tre pagine fitte di significati, scritti in caratteri minuscoli, per confutare, e ce la farei eccome!, il significato di Logica tuo e di Uroburo!
    Se tu hai studiato in “certe scuole”, io ho studiato dai preti…storia lunghissima!

    Dovrei prendere in considerazione il fatto di votare la Bindi con la benedizione di Vendola?
    Per ritrovarmi fra un anno con la Bindi alle prese col matrimonio gay, ( un anno di lavoro l’altra volta!) e il Vaticano incavolato, i “birichini” alleati che scendono in piazza contro la “poera stela”, Prodi docet?
    Ma per chi mi hai preso?

    Vedo che la Rosy stessa ha escluso l'”evento”.
    Bersani perderà i quattro capelli che gli restano, ma io non sottovaluto gli emiliani!

    Sylvi

  19. sylvi
    sylvi says:

    x Linosse

    Vado a prenotare una decina di autobetoniere!
    Bastano per noi.
    Per il resto rivolgiti ai piemontesi e lombardi, quelli del “faso tuto mi”.

    Sylvi

  20. peter
    peter says:

    x Vox

    puo’ darsi che io non ci stia con la testa, pero’ e’ l’unica che mi ritrovo, e leggendo il suo 237 per Pino sono rimasto un po’ perplesso.
    (Preciso anche di non averla mai chiamata antisemita, a differenza di altri bloggers, coi quali forse mi confonde…).

    Visto che mi chiede delle scuse, mi dica lei come interpretare il suo 237…
    Pino dice che Grillini avrebbe detto che il rampollo del primiaa sia gay, lei dichiara (230) che la tendenza a ‘fare porcherie’ e’ genetica, come se essere gay equivalesse ipso facto a fare delle ‘porcherie’ non meglio specificate da lei, ma infatti neanche da Pino, che parlava solo di ‘gaiety’ fino a prova del contrario.
    Nel suo 230 tira in ballo poi anche me con l’Iceberg, una batttuta che, per una volta, mi ha fatto ridere, sinceramente: pensavo che lei non avesse del tutto il senso dell’umorismo…

    Pino si chiede di quali porcherie lei parlasse, e lei nel 237 rincara la dose; le porcherie restano tali, dice lei (senza specificare quali! e Pino parlava solo di essere gay o omo…) anche se ‘fatte in privato’. A maggior ragione se sono persone che vanno in chiesa. Quindi la porcheria non e’ l’ipocrisia, che per lei sarebbe solo un aggravante…

    Poi aggiunge, ‘per esempio’, di una rete di pedopornografia etc etc.

    Io posso aver frainteso, ed infatti ho usato il condizionale, ma il minimo che io possa dire e’ che lei non abbia un chiaro controllo della sua scrittura, visto che l’accostamento di pedopornografia (quella si’ una vera porcheria…) in un post in cui lei parla di ‘porcherie’ in riferimento ad un’ipotesi di omosessualita’ di certi rampolli e’ quanto meno equivoco…A meno che Pino non parlasse d’altro, ma non mi pare!

    e torno a chiederle: di quali porcherie esattamente parlava lei?

    Peter

  21. Vox
    Vox says:

    ACQUA. BERLINO DA’ L’ ESEMPIO
    Anche a Berlino l’acqua torna pubblica

    Il referendum popolare di domenica scorsa si è chiuso con una vittoria che ha sfiorato l’unanimità: il 98,2% dei cittadini vuole che la Berliner Wasserbetriebe sia gestita esclusivamente dal Comune.

    Se in Italia si deve ancora votare sulla questione della privatizzazione dei servizi idrici , e se in una città come Parigi è già stato deciso da parecchio tempo di renderli nuovamente pubblici, oggi anche Berlino ha deciso che non si possono più associare speculazioni e profitti ad un bene di primaria importanza come l’acqua.

    I berlinesi hanno infatti votato “sì” al referendum per l’annullamento della privatizzazione parziale della società di gestione dei servizi idrici.
    http://www.ilribelle.com/la-voce-del-ribelle/2011/2/18/acqua-berlino-da-lesempio-free.html

  22. peter
    peter says:

    x Sylvi

    veramente ho detto che la sua domanda era ‘idiota’, non lei, che infatti aveva capito benissimo.
    Sul piano di coppia e vita di relazione, i gay in Italia non hanno diritti di sorta. E per inciso, dubito molto che i tutori dell’ordine si diano seriamente da fare anche quando vengono presi a calci per strada.
    Del resto, lei ha subito alluso al ‘matrimonio gay’ in un post successivo, quindi sapeva di almeno un diritto, quello al riconoscimento di unione di coppia per chi lo chiede, che i gay non hanno a differenza delle ‘donne’ in genere. Qui pero’ ammetto di avere fatto uno sbaglio, visto che ci sono anche le donne lesbiche. Le mie sentite scuse

    Peter

  23. Vox
    Vox says:

    ^Peter

    Io non ho idea di quali “porcherie” parlasse Pino, non ne ha menzionata nessuna. Non mi e’ mai venuto in mente che Pino potesse chiamare “porcherie” l’essere gay, percio’ ho dato alle sue parole un’interpretazione letterale. Certamente mi riferivo a quelle del tipo commesse da Berlusconi e dalla sua cricca di servi (porcherie, tra l’altro non solo di tipo sessuale).

    Lei ha la pessima abitudine di fare il processo alle intenzioni (inesistenti) degli altri e ad attribuire cose mai dette, ne’ intese, solo perche’ ha due o tre chiodi fissi, in particolare i gay e gli antisemiti e li vede dappertutto.

    Si scusi per avermi attribuito per l’ennesima volta cose che non ho mai scritto. Anche la tolleranza ha dei limiti. Lei ha veramente esagerato.

  24. peter
    peter says:

    x Vox

    infatti Pino non parlava affatto di porcherie: e’ un’espressione che ha usato solo lei.
    Pino parlava solo di frequentazioni gay.
    Se non era questo cio’ che lei intendeva, avrebbe dovuto specificarlo. In claris verbis…

    Peter

  25. peter
    peter says:

    x Vox

    facciamo cosi: ubi maior minor cessat. Se Pino ritiene che io le debba delle scuse, oltre ai chiarimenti che ho scritto, lo faro’.

    Badi pero’ che io non le ho mai chiesto delle scuse per avermi dato del sionista e del mentecatto…

    Peter

  26. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    E io chiarisco che non ho niente contro un contratto, ma perchè chiamarlo” matrimonio” quando la lingua italiana è così ricca di sinonimi?

    Non sono d’accordo con “diritti di coppia” per chi non ha impedimenti a stilare un contratto , siano gay o etero, e si rifiutano di dare un segno sociale alla loro unione.
    Ricevendo in cambio oneri e onori della convivenza.

    I diritti della famiglia in presenza di figli sono tutto un altro discorso. Bisogna essere molto cauti sui diritti all’ereditarietà, ad esempio.
    Lei sa che io sto dalla parte dei bambini, sempre, e che ritengo siano non una “realizzazione” dei genitori , ma persone con diritti di ogni tutela ; la prima è che possibilmente abbiano un padre e una madre responsabili.
    Se capisco bene lei auspicherebbe la libertà di fare o non fare contratti di convivenza, in nome della libertà di decisione.
    Beh, io questa libertà non la riconosco neppure agli etero.

    Sylvi

  27. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    “eredità” ovviamente, altrimenti lei potrebbe spararmi chissà quali pallottole mediche di cui non capirei un accidente, perchè verso la medicina e i farmaci ho la stessa idiosincrasia che ho verso l’inglese.
    Infatti non so nemmeno il principio attivo dell’aspirina!
    Però vi leggo!

    Sylvi

  28. peter
    peter says:

    x Sylvi

    si’, la mia posizione e’ quella che lei dice, ma rispetto la sua anche se e’ differente.
    Ci sarebbe solo da chiedersi chi, ed a quale punto, avrebbe la facolta’ di intromettersi in una relazione intima, etero od omo che fosse, e dire ai due ‘contendenti': ragazzi, ora dovete fare un contratto…magari anche prima che i due facciano quattro salti in un letto?!

    Siamo pero’ d’accordo almeno sulla liceita’ di un contratto d’unione legale per chi lo vuole. E’ gia’ molto.
    Per me la parola matrimonio (che contiene la radice ‘mater’) non ha importanza. Infatti qui in UK si chiama ‘civil partnership’, per non offendere le coppie sposate tradizionali, e funziona bene. Ma entrambi i partners hanno diritto ad ereditare. La cosa si complica se ci sono figli da un matrimonio precedente, ma la legge li tutela.
    Noti pero’ che in Spagna e Portogallo si chiama matrimonio a tutti gli effetti. Il che prova che i latini non sono tutti uguali…

    ‘notte

    Peter

  29. Vox
    Vox says:

    ^Peter
    Io non la nomino, a proposito e a sproposito, in parecchi post come fa lei continuamente (con sarcasmo e sufficienza) e non mi rivolgo mai a lei, se non in risposta alle sue continue provocazioni. Lei e’ sempre il primo a farlo. Ha cercato lo scontro? Lo ha avuto. E ora non si lamenti come un ragazzino che si va ad appellare alla maestra (al blogmaster, in questo caso).

    E se non capisce quando il troppo stroppia, o quando sia il caso di smettere con un certo comportamento, temo che nessun blogmaster riuscira’ a spiegarglielo.

  30. peter
    peter says:

    x Vox

    va bene, ammetto di avere esagerato, anche se non nei termini esatti che dice lei.
    I’m sorry

    ‘notte

    Peter

  31. Anita
    Anita says:

    x Peter, Sylvi,….

    Negli US alcuni stati hanno approvato il matrimonio tra individui dello stesso sesso.
    Legge che puo’ sempre essere revisionata.
    Normalmente e’ in un referendum ed i cittadini votano.
    Altre volte dipende dal Governatore.
    Per matrimonio si intende matrimoni con cerimonie religiose o semplicemente solo in municipio.

    Personalmente non ho niente in contrario, l’amore e’ amore…chi sono io a giudicare.

    Credo che nel mio Stato stia iniziando un altra campagna pro matrimonio di coppie gay. (odio questo aggettivo)
    Ho ricevuto un paio di telefonate in riguardo, quello che non mi e’ piaciuto e’ stato il gira gira prima di arrivare alla vera domanda.

    Il Governatore eletto e’ pro tutto, pro gay marriage, pro legalizzare la marijuana, pro tavole da gioco, allargare i casino’, tutto purche’ non perda VOTI.

    Siccome non tutti gli Stati sono uniti, si presenta un problema, i matrimoni e divorzi non vengono riconosciuti negli Stati dove i matrimoni di coppie dello stesso sesso non sono legalizzati.

    In quanto ad eredita’ e benefici….si potrebbe dire lo stesso tra coppie etero, i matrimoni di convenienza sono sempre esistiti.

    ‘Notte,
    Anita

  32. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter e Vox

    Arrivo tardi! La querelle mi pare risolta con l’ammissione di Peter di avere esagerato, comunque senza avere avuto intenzioni offensive. Ammissione che mi pare abbia la giusta misura, data appunto anche la mancanza della volontà di offendere.
    Un caro saluto e una buona notte a entrambi.
    pino

  33. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Anita,
    nel federalismo ci sono gioie e dolori ,come in ogni cosa di questo mondo .
    Mi farebbe ridere l’idea che so … a Alessandria io possa essere “matrimoniato” ad Abbiategrasso no , che so magari concubinato ed a Reggio Emilia “contrattato”.

    Comunque chiamiamolo Pippo o Matrimonio, quello che frega è il “concetto ” di sacro, ovvero che esista per qualcuno l’idea che l’unica sacralità sia quella religiosa , in particolare poi quella dettata da SRC.

    cc

  34. controcorrente
    controcorrente says:

    Sylvi, sylvi,,,che guaio aver chiuso le facoltà di Teologia…certo certo, si potrebbero scrivere intere pagine sul significato di Logia, come del resto sono state scritte sul sesso degli angeli,,che dici tu in materia, come tu pronunci su questo appassinate problema che ha occupato intere biblioteche ?

    cc

  35. Anita
    Anita says:

    x CC

    Caro CC,

    tu parli di citta’, io parlo di Stati.

    Nel mio Stato ed in altri 5 il matrimonio gay non e’ legale.

    Fino a poco fa non erano riconosciuti matrimoni avvenuti in altri Stati e non potevano divorziare nel mio Stato.
    Ultimamente si’, anche se non si possano sposare.
    ———————

    Ho appena ricuperato da un crash serio….stavo scrivendo qui ed e’ apparso il terribile blue screen….speriamo in bene.

    Anita

  36. peter
    peter says:

    x CC

    no, qui sono piu’ d’accordo sulla Sylvi, a parte la questione federale che non concerne solo US ma anche altri paesi (Messico, ad esempio).
    Per me il punto non e’ la sacralita’ di un’unione, ma che alcuni vogliano dare una valenza ed un contratto sociale alla propria relazione, e debbano essere liberi (non forzati! questo vale per Sylvi) di poterlo fare…Anche persone dello stesso sesso.

    Su di un piano piu’ personale, per me qualsiasi relazione intima (etero o omo) e’ un fatto privato, anche se gli eventuali figli devono essere tutelati. In sostanza, non vorrei un matrimonio in nessun caso, ne’ etero ne’ omo…Ma come sempre, it takes two to tango…

    un caro saluto

    Peter

  37. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    a me pare la sua posizione incoerente, oppure fa un tutt’uno fra diritti sociali sanciti dalla legge e atteggiamenti individuali nell’ambito sociale.

    nel primo caso nessuno le impedisce di saltare nei letti che più le piacciono, ma non pretenda un riconoscimento sociale ogni volta che lo fa!
    Suvvia, soprattutto gli etero stanno saltando tanti letti, ma con un minimo di ipocrisia. La coppia stabile è altro!
    Nel secondo caso, non c’è barba di legge che possa cambiare, nemmeno nel lungo periodo, la percezione che il rapporto omosessuale sia qualcosa di “diverso” rispetto al rapporto etero.
    E’ una questione “di testa”!

    Lei ricorderà che l’omosessualità era “normale” anche nell’antica Roma, ma soltanto per un’elite, al solito!

    Io ritengo che la condanna dell’omosessualità sia sì stata responsabilità della Chiesa, ma vorrei farle notare che la stessa ha un Comandamento:- Non desiderare la donna d’altri- quindi è la sessualità in generale che ha voluto controllare.

    Infine le vorrei far notare che in Italia la famiglia non è assolutamente protetta, nè aiutata.

    Una coppia gay con 1000 vive in un modo, una etero con due figli vive decisamente con la metà!

    Sylvi

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