La sfrontatezza bugiarda di Berlusconi, che crede siano tutti coglioni. E lo strano eroismo di Saviano, che dai bimbi di Gaza si tiene ben lontano…
Il Chiavalier Silvio Berlusconi deve essere convinto che gli italiani siano tutti coglioni, per usare il termine che a suo tempo lui ha usato per indicare chi vota per la sinistra, convinzione che evidentemente gli viene dalla constatazione che nonostante tutto c’è molta gente che lo ha votato e c’è ancora chi lo voterebbe. Solo un coglione può infatti credere che le notizie rivelate da Wikileaks siano solo balle e gossip dopo che il suo ministrello degli Esteri Franco Frattini le ha messe nel mazzo delle cause dell”11 settembre mondiale”. Dobbiamo ricordare che con la data dell’11 settembre si indica una tragedia, l’abbattimento terroristico delle Twin Tower con annessi più o meno 4.000 morti e non una delle barzellette care al Chiavaliere. I gossip NON possono produrre tragedie, tanto meno enormi come quella che sarebbe un “11 settembre mondiale”. E’ quindi evidente che il Cainano di Arcore mente, ancora una volta, sapendo di mentire. Così come è evidente, ancora una volta, che Frattini è un ministro più della Mancanza di Dignità che degli Esteri, perché se avesse un minimo di dignità si dimetterebbe dopo essere stato smentito così clamorosamente, cioè sputtanato, dal capo del governo.
In ogni caso possiamo dire che abbiamo visto giusto con largo anticipo. Già mesi fa abbiamo scritto nel blog che il Chiavaliere è, appunto perché Chiavaliere, fin troppo facilmente ricattabile, e ora scopriamo che lo dice, informazioni alla mano, anche il governo Usa. Abbiamo scritto già vari mesi or sono che il Chiavaliere “consiglia” a Putin, con reciproco vantaggio, come investire – qualcuno pitrebbe malignamente dire come “riciclare” – i quattrini rammassati dalle enormi cifre pagate non solo dall’Europa alla Russia per il suo gas, e ora scopriamo che lo pensa, informazioni alla mano, anche il governo Usa.
Dato che ci siamo, e anche se si tratta di tutt’altro argomento, possiamo dire con legittimo orgoglio che già più di un anno fa abbiamo visto giusto anche su un fenomeno destinato a la sciare il segno: abbiamo infatti scritto che i giovani stavano e stanno uscendo dal cono d’ombra della televisione, cioè dal suo consumo e dalla sua nefasta influenza, perché preferiscono cercare di essere protagonisti in Internet, con i blog, i giornaletti online, le pagine Facebook, i vari social network e quant’altro anziché essere spettatori passivi – e man mano sempre più rincitrulliti – delle tv. Una novità generazionale, questa dello scavalco della tv tramite Internet, che prefigura la tomba dell’influenza berluscona perché come è stranoto essa è basata proprio sul potere televisivo. Oltre che sul servilismo dei vari giornalisti e manager messi a dirigere le tv. Peccato che Paolo Mieli, all’epoca ancora direttore del Corriere della Sera, non abbia raccolto questa mia annotazione quando gliela inviati via e-mail. Oggi della novità in questione se n’è accorta intanto il quotidiano Repubblica. Meglio tardi che mai…
Poche ore fa è terminata l’ultima puntata del programma “Vieni via con me”, condotto in tandem da Fabio Fazio e Roberto Saviano. Sì, certo, un bel programma, coraggioso, dati anche i tempi berlusconi che viviamo, però il buonismo che sprizzava da tutti i pori non mi piaceva, a parte le fenomenali gag – peraltro non a caso per nulla buoniste – dei comici che vi hanno perso parte, da Roberto Benigni a Paolo Rossi. L’ultima puntata mi ha reso ben chiaro il perché della mia mancanza di entusiasmo. Sulla scena si sono infatti succeduti due personaggi che hanno parlato il primo dei bambini di Bucarest che vivono sotto le strade, triste eredità del post comunismo, e il secondo, la figlia Cecilia del meritevole e coraggioso Vittorio Strada di Emergency, dei bambini di Kabul vittima della guerra e delle bombe di tutti un po’. E i bambini di Gaza, oltre 400 dei quali sono stati massacrati dai soldati israeliani un paio di anni fa e che a centinaia di migliaia continuano a soffrire le drammatiche conseguenze dell’assedio strangolante condotto dagli israeliani? Da Gaza avrebbero potuto far dire per esempio al pacifista Vittorio Arrigoni le 30 cose che vorrebbe per i bambini di quel gigantesco carcere a cielo aperto. E i bambini della Palestina, o meglio dei Territori Occupati, umiliati in mille modi, a partire dall’umiliazione inflitta ai loro madri e alle loro madri dall’infernale sistema di controllo e frantumazione del territorio perseguito dagli israeliani anche con l’obbrobbrioso Muro, ma non solo con l’obbrobbrioso Muro? Incredibile, ma vero: dei bambini palestinesi, nonostante soffrano ben di più di quelli di Bucarest e di Kabul, NESSUNO ha parlato… Neppure il nuovo eroe di carta e tv Roberto Saviano, che spiega “la macchina del fango” messa in piedi dalle mafie e affini, ma tace sulla macchina del fango, e del sangue, che colpisce, colpevolizza e stritola i bambini palestinesi ben più di quelli di Bucarest e di Kabul.
Il buonismo non mi è mai piaciuto, come del resto non mi piace a meggior motivo neppure la cattiveria. Ma il buonismo peloso, un po’ ruffiano e comunque allineato ai non perdenti, lo trovo fastidiosamente ipocrita. Più funzionale a fare audience, successo personale e quattrini che a contribuire a forgiare davvero coscienze capaci di critica senza guardare in faccia a nessuno. Forse se ne sono accorti in pochi o non se n’è accorto nessuno, ma anche Saviano, pur con i suoi meriti, le sue capacità e i suoi mezzi, ha dimostrato ieri sera che anche per lui c’è qualcuno da guardare in faccia. Abbassando lo sguardo e tacendo anziché criticarlo o accusarlo di ciò per cui andrebbe invece proprio criticato e accusato pesantemente.
Povero il Paese che ha bisogno di eroi, ha detto qualcuno.Nel mio piccolo aggiungo: specie di certi eroi piccini piccini.
P. S. Sul disastro imposto ai palestinesi vi proponiamo quanto detto il 14 novembre scorso dal sacerdote Nandino Capovilla a Carpi (Modena) quando ha presentato il documentario “Piazza Pulita: la Nakba Palestinese”. Ecco il link con la registrazione della conferenza e l’intervista concessa da don Nandino all’Associazione di Amicizia Italo Palestinese:
http://nuke.alkemia.com/MedioOriente/DonCapovillaLanakbapalestineseintervista/tabid/935/Default.aspx
[se il link non si apre perché spezzato in due, con il copincolla potete unificarlo e metterlo come URL per aggirare il problema]
CARI TUTTI,
NON ACCETTA LA PRIMA PERSONA DELL’INDICATIVO PRESENTE DEL VERBO SOSTENERE. ED IL MODO (US…TA) COME IO CHIAMO IL PAESE DELL’ANITA. U.
Strano usaegetta non lo accetta ma usaescippa sì.
Misteri del web…
màh..
C.G.
Il 67% degli italiani ritiene Assange un novello Robin Hood.
C.G.
usaegetta
marameo
Peter
so.st.en.go che …
Peter
no questo non passa
Caro Peter,
riprendo il messaggio suo e di Nicotri a proposito dei disturbi del blog ed annessi.
Il sistema di ascolto di cui ha parlato Pino, ed in generale tutti i sistemi di controllo, funziona in modo tale per cui quando si controlla qualcuno si controllano anche tutti coloro che hanno a che fare con quel qualcuno. Sono sistemi ben noti e che si trovano scritti in qualunque banalissimo libro giallo.
Per altro il sistema di cui ha parlato Pino dovrebbe essere ultra conosciuto dovunque, visto che ne ha parlato la stampa di mezzo mondo.
Faccia una piccola ricerca e vedrà. Naturalmente come lei scriverà quel nome entrerà nel novero degli oggetti del suo particolare amore ……
Un controllo ha da essere totale o non è un controllo.
Un saluto U.
x Uroburo
l’ultima , anzi penultima, frase del suo post proprio non la capisco…
Qual e’ il novero degli oggetti del mio particolare amore????
non la facevo cosi’ ‘romantico’, in ogni caso….
Peter
ps
non credo che il mio modesto essere sia di alcuna rilevanza politica. Ma se ci fossero prove che io fossi ‘spiato’, le corti inglesi se ne occuperebbero cionondimeno
Peter { 03.12.10 alle 19:58 } le corti inglesi se ne occuperebbero cionondimeno
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Haw haw haw … La principale sede europea del sistema descritto da Pino è proprio vicino a lei …
Se lei facesse una piccola ricerca su quel sistema, il sistema la farebbe entrare immediatamente nel novero degli oggetti del suo (del sistema) particolare amore … e si occuperebbe teneramente di lei anche quando lei telefonasse al droghiere, che anch’esso diventerebbe oggetto di grande amore …
Un controllo ha da essere totale o non è un controllo. U.
x Uroburo
Ma no, lei non puo’ misurare un caso, o casi, con una nazione.
Gli emigranti lavoravamo moltissimo, molti con tre’ lavori, spesso lavori umili e faticosi.
Lavoravano tutti in famiglia, la moglie ed i figli ancora giovani.
Ecco come si sono fatti strada.
Iniziavano a comprarsi una casa a tre’ piani, affittavano ad altri italiani, poi compravano altre proprieta’ e terreni.
Molti erano analfabeta, ma avevano un “drive” di arrivare e migliorare la loro sorte ed in particolare quella della progenia.
Questi erano i vecchi emigranti sbarcati a Ellis Island alla fine dell’ottocento e negli anni 1920.
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Mio marito si e’ trovato in un business quasi unico, suo fratello di 5 anni maggiore e’ venuto qui un anno dopo, non ha imparata la lingua, era un meccanico e non si e’ fatto strada.
Non aveva l’ambizione di progredire, era un bon vivant in Italia, in Africa e negli US, ha cambiato citta’ diverse volte, e’ ritornato in Italia ben tre’ volte, era scontento ovunque andasse, la moglie poi era peggio di lui, non avevano figli.
E’ morto in Italia in un ospizio di carita’.
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Mio marito era attaccato al lavoro perche’ NON sapeva delegare, tutto era sulle sue spalle e nella sua testa…cosa non rara degli uomini della sua generazione.
Non aveva mai avuto famiglia, non aveva mai celebrata una festa, altri tempi, i figli crescevano come le galline…senza guida o affetti, solo botte.
Io venivo da un altro mondo, ed ero giovane ed ignara.
Caro Uruburo, non si puo’ camminare nelle scarpe altrui, gli “usaegetta” non c’entrano niente.
Saluti,
Anita
x Uroburo
rida quanto le pare, ma secondo il mio modestom parere Hegel (la sua lettura) ed anche Nitzche, le hanno fatto male al cervello…
Impari da Vox, che e’ focalizzata (sanamente) sul complotto pluto-giudaico etc etc….
Peter
ps
datemi un punto di complotto e vi …
x Uroburo
mi viene ora l’idea che sia solo discrezione e senso della misura.
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Solo ora?
Mi sembra di averlo indicato diverse volte, ma e’ stato preso come quaglieggio.
Anita
x Tutti
Cosa e’ successo?
I post passano senza puntini o stanghette e senza l’intervento di Pino.
Troppo presto per gridare al “miracolo”.
Anita
x Anita
la sorte degli emigranti e’ spesso simile, sara’ il destino del loro ‘karma’, o miasma, come direbbero gli omeopatici…
Ma non identica. Un mio caro amico pugliese venne qui negli anni ’60. Infanzia e adolescenza molto simili a quelle di suo marito. Partito da (quasi) zero, lavoro’ per anni come cameriere. Trattato malissimo in Italia (a Nord), e poi in Germania, fini’ qui in GB, dove continuo’ a fare la gavetta come ‘alien’ (mi fece vedere il suo primo permesso di lavoro, su cui era ‘alien’) per anni.
Moglie inglese (di origine milanese…), dalla quale e’ separato in casa, usanza italica vecchia maniera. Due figlie che amano lui e detestano la madre.
Se non altro, e’ ancora in re-la-tiva buona salute, da molti anni ‘proprietario’, credo che sia contento.
Europa ed America sono diverse
Peter
Cara Anita,
sarai pure in buona fede , ma nei tuoi ultimi inteventi hai detto un sacco di cose inesatte.
A) Ai tempi di Allende il Cile non era una nazione dittatoriale.
Lo divenne con Pinochet vostro sodale e assassino.
B) il sottosuolo in tutte le nazioni è generalmente di proprietà dello stato nazione
C) Il diritto di nazionalizzazione esiste per tutti gli Stati Liberi, che lo vogliano fare. Basta pagare il giusto !
In Italia si nazionalizzò L’energia Elettrica, non senza problemi , ma si nazionalizzò ,strapagando magari impianti vecchi ed obsoleti,non senza numerosi mal di pancia e le minacce di Golpe , ma si fece.
D)Le multinazionali acquistano anche diritti di prelazioni e diritti di prospezione geologiche delle risorse, ma come ben sai è un rischio che si corre nel commercio e poi come ti ripeto l’investimento non può garantire vita natural durante l’occupazione del suolo e lo sfruttamento del sottosuolo.
In genere l’imperiliasmo agisce proprio così, a fronte di un ivestimento iniziale decide che le risorse di un territorio sono sue,per sempre e se qualche cosa non va finanzia un Golpe.
Sovente agisce pure da monopolista, ovvero acquista diritti , ma non sfrutta le risorse .Bloccando il mercato di quella materia prima ,sfruttando il monopolio che ha acquisito estarendo da altre parti per tenere alti i prezzi.
Siete alla frutta ,comunque ..!!
cc
ho parlato troppo presto
x C.G.
Il 67% degli Italiani allora non sanno chi fosse la figura mi.ti.ca di Ro.bi.n Ho.od.
Robin Hood era un eroe po.po.lare inglese che, nella moderna versione della le.gge.nda, rubava ai ri.cchi per dare ai po.veri.
E Julian Assange e colla.bora.tori cosa fanno?
La sua fonte iniziale o princi.pale era un de.luso giovane omo.se.ssu.ale, con un viso infantile, un mi.li.tare degli US che aveva privilegi di accesso a do.cu.menti nel Pen.ta.gono.
Lega.l.mente o meno, non lo so’……
Le conversazioni private….se dovessero essere tutte registrate sarebbe la fine del mondo.
Anita
x Uroburo
“Siamo” alla frutta, l’Europa e’ piu’ alla frutta di noi.
Ma siamo in via di raggiungervi….
Anita
x Anita
no, e’ il contrario. L’America e’ al dessert (dulcis in fundo), l’Europa e’ ancora alla frutta…
Peter
pero’ la paranoia e’ la pulsione prevalente del mondo moderno, come minimo (forse anche quello antico…).
Oggi stasera ero in un negozio di articoli in pelle, necessario visto il freddo polare (stamani -5C….neve e ghiaccio ovunque).
Mi sono provvisto di ottimi guanti. Mentre giravo, la vecchia commessa parla al telefono, non capisce cosa le dicono. Non osa riattaccare, teme sia il suo ‘boss’ che la chiama in macchina da fuori, per farle un brutto tiro…E’ ovvio che chi le parla ha un accento strano, ma lei si difende dicendo che la linea e’ alterata (tipica scusa gentile inglese, neanche britannica….).
Alla fine si gira verso di me, mi chiede se mi dispiace provare (dato il mio accento…). Mi accorgo che il tipo e’ un gran co….ne, lo mando a quel paese e riattacco. Lei e’ grata, ma mi confessa che non osava riattaccare….
Poi mi chiede quando avessi comprato il mio cappotto in pelle, cominciando a pensare che glielo avessi rubato sotto il naso….
Ma la mia parola e’ ancora convincente. Insomma…
Peter
oh nooooooooooo….
x Peter
Caro Peter,
non si possono fare para.goni.
Conosco diversi liba.nesi, arm.eni ed anche Latini venuti qui da relati.va.mente pochi anni ed hanno fatto for.tuna.
Il me.cca.nico che compro’ la gas sta.tion che gestiva mio figlio minore, e’ ora proprie.tario di tre’ risto.ranti conosciuti ed ha ancora un offi.cina per ripari. (auto.me.ccanica)
Il mio me.c.ca.nico e’ ar.me.no, Steve Kazanjian, dal niente si e’ creato un’offi.cina moderna, con un gran parking lot per auto usate.
Ma provvede ser.vizio, e’ una persona amabile, ha due case, due mogli da mantenere, e una convivente, una moto che’ un gioiello, frequenti vacanze da re…e 4 figli.
All’inizio lavorava solo lui e un aiutante, adesso fa la vita da signore…va e viene come gli pare.
Anita
x Peter -#167-
Qui non la pensano cosi’.
Anita
Legg.evo che il Cheney, quel cri.mi.na.le che tirava le fila alla CasaBianca sotto quel pupazzo del Wysketto Bush è sotto accusa in Nige.ria (!) per co.rru.zio.ne.
Neanche se li scortichi vivi si levano quel vizi.accio.
Poi se la prendono con Robin Hood- Assange
C.G.
DA PARTE DI CC
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Dedicato ai Nostri Amici Ascoltoni Boemi…
Wiki.wiki sta per rivelare che Stalin era un noto agente Sionista !
Lo provano documenti riservatissimi in cui si apprende che Stalin infiltrò il PCI,tramite agenti segreti Sionisti capitanati da Aldo Sereni che ingannò sia Secchia che Seniga.
All’epoca infatti i Sionisti non si fidavano troppo degli Americani,per cui visto che i segreti Atomici erano in mano a noti Ebrei o imparentati quali Fermi, e, organizzarono la fuga di Bruno Pontecorvo in URSS.
MI5 e FBI furono solennemente gabbati dai Sionisti, per cui , alla fine i segreti atomi URSS furono passati ad Israele che già dal 1960 possedeva armi atomiche con cui tenere sotto scacco gli Occidentali.
La chiave di volta sta in Boemia,come ha detto giustamente Umberto Eco,!
Simone Simonin
DA PARTE DI UROBURO
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Cara Anita,
non la conosco tanto bene e quindi non so valutare il suo parlar d’altro: mi viene ora l’idea che sia solo discrezione e senso della misura. Ma dopo aver letto i suoi messaggi le confermo la mia alta stima personale per il suo coraggio.
Non era mio obiettivo farle i conti in tasca, il suo definirsi benestante mi è più che sufficiente. La mia domanda era: i dolori della sua vita sono compensati dal suo/vostro denaro? [Ovviamente la domanda si può anche fare al contrario: il denaro che avete guadagnato compensa i dolori della sua vita?]
La SUA risposta è no. Infatti le scuse di suo marito sono troppo poco e troppo tardi; e se avesse potuto se ne sarebbe andata via ma non sapeva dove andare.
Allora io sostengo che lavorare 80 ore alla settimana lasciandosi alle spalle un deserto affettivo di questo genere è una follia disumana, e che il sistema useggetta, che è realmente fatto così, è follemente disumano. Checchè ne dica il pregevole signor Popeye.
Un caro saluto Uroburo
DA PARTE DI DAMOCLE
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Wikileaks e America latina, un primo bilancio
È impressionante leggere come nel giugno 2009 lambasciatore statunitense in Honduras considerasse totalmente illegittimo in privato il golpe che in pubblico difendeva a spada tratta. Colpisce leggere che si chieda un rapporto sulla salute mentale di un presidente, quella argentina, colpevole di resistere a lusinghe lobbystiche. Nella difficoltà di poter già scandagliare direttamente larchivio di Wikileaks, ancora largamente indisponibile, si possono solo fare dei bilanci parziali su cosa sia contenuto nei documenti “declassificati” rispetto allAmerica Latina.
Tuttavia molto di importante e contestuale viene già fuori, a partire da quel punto dolente che è la chiara prosecuzione, anche durante il governo di Barack Obama, di una doppia morale da guerra fredda per quanto concerne il golpe in Honduras del giugno 2009 o del riflesso condizionato, nei casi argentino, venezuelano, boliviano ci sono già i primi documenti, di chi non ha ancora elaborato il lutto per la fine del Washington consensus e che ritiene che i dirigenti politici che non rispondono alle logiche e agli interessi statunitensi siano pazzi.
Il governo degli Stati Uniti si adoperò in Honduras non solo appoggiando il golpe, ma fornendo, spendendo la propria autorevolezza, materiale per una campagna di stampa per legittimare il dittatore di Bergamo alta, Roberto Micheletti, che aveva rovesciato il legittimo governo di Mel Zelaya, reo, per la prima volta nella storia del paese centroamericano, di una politica estera autonoma che lo aveva avvicinato ai governi integrazionisti. A tale campagna risposero sullattenti.
Molto resta da scoprire, aspettiamo di leggere qualcosa su come un grande paese come il Messico in questi anni è tornato ad essere una colonia e di come si è costruita lenorme macchina per isolare e destabilizzare i governi integrazionisti, a partire da quello venezuelano e boliviano per finire a quelli più deboli come quello honduregno vittima del golpe del giugno 2009. Quello che colpisce ancora una volta è la grande dignità degli umili: quando mai nella storia si è visto un governo del Paraguay, nella persona del Ministro degli Esteri, Héctor Lacognata, presentare una durissima lettera per denunciare il malessere e la preoccupazione del suo governo per la sistematica, tignosa ingerenza statunitense nella vita politica, sociale ed economica del paese che Wikileaks mette a nudo.
Damocle
x Uroburo
e se avesse potuto se ne sarebbe andata via ma non sapeva dove andare.
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Si’, il giorno stesso che sono atterrata, non per colpa degli US, non avevo ancora visto niente.
Ma per quello che ho trovato, per le menzogne……
Anita
#8
x C.G.
Ha – vi.sta la – li.sta – dei – di.gni.tari – co.r.ro.t.t.i – in – Ni.ge.ria?
E’ la – na.zio.ne – piu’ – co.r.ro.t.t.a – del mo.ndo.
Aspetti che Di.ck – Che.ney sia – indi.cted, – lei si – fre.ga le mani pri.ma del tem.po.
A.n.i.t.a
otto prove e tagliato ad oltre meta’.
Cose da pazzi.
Caro Pino, un messaggio per Peter. U.
Caro Pino, un altro messaggio per Anita. U.
La situazione e´tragica …i, 5 milioni di alberi sono andate in fiamme, 15.ooo persone evacuate e 41 fino ad ora i morti ….il kibbutz Beit Onen e´stato completamente distrutto …. quello che piu´intristisce e´che la tragedia si consuma proprio durante la festa di Hanukka´. Durante la notte sono giunti aiuti, subito coordinati , dalla Bulgaria, Grecia, Cipro, Russia, Spagna, Croazia, Egitto e Turchia, anche la Francia e Obama hanno promesso aiuti durante la giornata di oggi. Il comandante dei vigili del fuoco Greco Maggiore Jack Tesperpedes annuncia di essere orgoglioso di poter aiutare Israele.
Il capo dell´aviazione Ido Nehishtan ha ringraziato in nome dello Stato e dell´esercito ed ha ricordato che anche Israele e´stato sempre presente nelle tragedie che hanno colpito il mondo….e che trova emozionante e bello vedere ora altri Stati accanto ad Israele nella tragedia, aggiungendo che il traguardo piu´importante e´quello di salvare vite umane. Rodolfo
.
Caro Pino, ma è insaziabile! Ti mando un messaggio per Rodolfo. U.
DA PARTE DI UROBURO
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Peter { 03.12.10 alle 20:48 } rida quanto le pare, ma secondo il mio modesto parere Hegel (la sua lettura) ed anche Nitzche, le hanno fatto male al cervello… Impari da Vox, che e’ focalizzata (sanamente) sul complotto pluto-giudaico etc etc….
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Mio caro e buon Peter,
non c’è peggior stupido di chi vuol fare l’inteligentone a tutti i costi. Come quando lei piscia palesemente fuori dal vaso.
Io ritengo Hegel l’ultimo dei grandi filosofi, che sono pochissimi in tutta la storia del pensiero occidentale: Platone (ed Aristotele), Tommaso, Cartesio, Kant ed Hegel; non mi viene in mente nessun altro. Hegel ha creato un sistema di pensiero complessivo e coerente ma è un autore che mi piace poco o nulla perché lo trovo del tutto astratto, come tutti i creatori di sistemi filosofici. Invece Nietzsche è semplicemente il punto di partenza di tutta la filosofia contemporanea, il che fa capire che lei la filosofia la mastica pochino. Nulla di grave, ovviamente, ma allora eviti di parlarne.
Invece di far tanto lo spiritoso con me si rilegga quel che ha scritto Pino, e Pino ha detto pochissimo rispetto a quel che stava scritto in una pagina di Repubblica un paio d’anni fa.
Lei ci creda o meno, tutte le telecomunicazioni mondiali (TUTTE) sono ascoltate da un sistema che ha sede in Useggetta ma punti collocati in tutto il mondo. Il principale punto in Europa sta vicino al Galles, quindi non molto distante da dove sta lei; un altro è in Germania, non lontano da Francoforte.
Sul “complotto” (parola che non ho mai usato in termini generali ma sempre e solo con riferimenti specifici: ad esempio il complotto per l’assassinio dei due Kennedy; il possibile complotto delle Torri ecc.) pluto-massonico non credo sia il caso di soffermarci. I capitalisti di tutto il mondo si sono organizzati ed hanno messo in piedi strutture (ad esempio la Trilateral: http://it.wikipedia.org/wiki/Commissione_Trilaterale oppure il Club Bilderberg: http://umsoi.org/2010/05/18/il-club-bilderberg-cosa-e-da-chi-e-composto/ ) che coordinano le politiche economiche in tutto il mondo.
Quanto al “complotto giudaico” valuti un po’ lei se c’è o non c’è una politica comune in tutte quelle comunità a livello mondiale.
Vede caro Peter, l’Ittaglia è il paese dei cretini di genio: dei cretini che tuttavia hanno talvolta dei lampi di genio, cosa che rende difficile un giudizio complessivo perché la (rara) genialità nasconde bene la (abituale) cretineria di base.
Se posso darle un consiglio, le suggerirei di prendere le distanze da questo malvezzo nazionale. Su caro, facci il britannico e lasci perdere queste perversioni nazionali. E ogni tanto facci un saltino giù dalle vertiginose altezze del mirtillo …
Un cordiale saluto U.
DA PARTE DI UROBURO
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Cara Anita,
mi scusi ma lei sta proprio parlando d’altro, e qui la discrezione non c’entra molto.
Sappiamo tutti bene che molti emigranti lavorano moltissimo per uscire dalla miseria da cui sono partiti. Non tutti ci riescono ma molti sì, proprio per il loro impegno.
Ma voi, lei ed il pregevole signor Popeye, mi parlate di gente che lavora 80 ore alla settimana non per uscire dalla povertà ma per avere sempre di più. Questa avidità sta alla base del sistema capitalistico, ed è la responsabile del selvaggio sfruttamento delle risorse planetarie che questo sistema si porta con sè (sporchiamo più di quello che la Terra non riesce a ricostruire in aria, acqua, risorse forestali, marine, minerarie).
Questo sistema trova la sua più compiuta espressione proprio in Useggetta, paese che ne è il capofila e nel quale molti, moltissimi, pensano, proprio come il signor Popeye, che se uno non lavora 80 ore alla settimana è “un perdente”. Se poi è di sinistra è “un perdente kommmunista”, affermazione quanto meno ridicola perché si può essere di sinistra senza essere kommmunisti, così come si potrebbe essere conservatori senza essere fascisti. Questo non è il caso del pregevole signor Popeye che invece rimane strutturalmente un fascista proprio per la sua incapacità di fare distinzioni: per lui un socialdemocratico è un kommmmunista, da combattere con qualunque mezzo, compresi i colpi di stato e gli squadroni della morte. Alla faccia della democrazia, che infatti c’è solo per i banchieri di Wall Street. Ma torniamo a noi.
Lavorare così tanto comporta dei prezzi, spesso altissimi. Nel suo caso la totale solitudine nell’educazione dei suoi figli e poi la totale solitudine a fronte di gravi tragedie familiari.
Io le chiedevo se il prezzo pagato valeva il guadagno. Personalmente penso di no ma chi può rispondere per lei è solo lei.
Tuttavia il sistema useggetta è un sistema feroce che non ha pietà se non per i “vincenti”, ma i “vincenti” sono forse il 5% della popolazione. Lei si considera una vincente della vita? E, soprattutto, cosa ne facciamo dei perdenti (cioè del 95% della popolazione)? Ed infine: non è strano che anche i “perdenti” condividano questo vostro sistema di cui sono le prime vittime?
Con tutto il mio personale rispetto ed il mio totale disaccordo politico Uroburo
DA PARTE DI UROBURO
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Caro Rodolfo,
capisco bene la sua emozione ma se ci fosse state delle inondazioni nella Germania nazista io non avrei dato uno spillo. Non già per ostilità verso le povere popolazioni colpite ma per significare la messa al bando di quel governo e di quel paese dal consorzio di quegli stati con i quali si possono avere rapporti di civile convivenza. Avrei pensato e fatto la stessa cosa nei confronti delle dittature militari latino-americane
Penso la stessa cosa del vostro governo e del vostro stato (che ritengo invasore, colonialista e razzista) pur con tutta la compartecipazione verso i poveracci che si trovano senza più una casa. Ma faccio fatica a provare pietà per chi ha privato, e continua a privare, centinaia di migliaia di persone senza colpa della loro casa, della loro terra, della loro vita.
Non che ci creda molto, ma mi piace sperare che nella storia dell’umanità prima o poi chi di spada ferisce di spada perisca. Oppure, più laicamente, che le contraddizioni storiche si ritorcano prima o poi contro gli autori di certe efferatezze. Anche se, a sentire il pregevole signor Popeye, pare che Gaza ed i Territori Occupati, siano una specie di paradiso terrestre. Solo che chi ci è stato di persona dice cose assai diverse, ed io conosco almeno tre persone che hanno visto coni loro occhi.
Io spero che, prima o poi, anche voi paghiate per il male che avete fatto e continuate a fare.
Trasmetta pure il mio pseudonimo a chi di dovere per i dovuti controlli: io penso da molto tempo che il vostro stato non dovrebbe avere il diritto di esistere, almeno per com’è ora. U.
x U di P
Mi da’ piacere che hai questo forum dove te la puoi suonare, cantare, e ballare a piacere tuo. Forse e’ per questo motivo che non hai mai avuto bisogno delle pilloline. Vedi che sei come un dio, della padana terra of course, che contorte tutto alla sua impecorita, e storpiata immagine del mondo.
E’ da ridere che rispondendo a Anita vai sempre a finire a dare insulti a Popeye. Povero te! Sei veramente messo male.
Fatti curare!
PS – Non hai mai risposto al mio post sulla volgarità e parolacce del signor, una esagerazione, AZ il sapientone. Solo una nota non mi aspettavo una risposta.
PARDON: 182 PRIMO
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Io ritengo Hegel l’ultimo dei grandi filosofi SISTEMATICI ….
Popeye { 04.12.10 alle 11:57 } Non hai mai risposto al mio post sulla volgarità e parolacce del signor … AZ
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Caro signor Popeye,
mi scuso molto ma mi era uscito di testa. Purtuttavia avevo già risposto.
Io non intervengo negli scambi di insulti tra alcuni vecchi guerrieri del blog che sono abituati a darsele di santa ragione da anni ed anni. Io, lei, Az, il Gino e Controcorrente siamo avvezzi ad ogni genere di complimenti.
Certo ci può essere maggiore o minore buon gusto negli attacchi [lei ad esempio ne ha pochissimo perchè copia senza nessuna fantasia, per di più i suoi attacchi sono basati sul nulla e sono spesso volgari] ma tra noi è ormai prassi inveterata e temo immodificabile criticare senza misericordia. .
Ma lei attacca allo stesso modo anche persone che si sono sempre comportate correttamente come Vox e Follotitta.
Quindi il difetto sta nel manico: lei non ha la minima idea di cosa sia il rispetto per le persone.
Un saluto U.
x Uroburo
prima di fare il britannico, mi rammento che sono anche italiano, e le ricordo che l’imperativo di fare nella forma di cortesia e’ faccia, non ‘facci’…
Accostavo d’impulso Hegel e Nietzche (o come si scrive….) non perche’ perche’ avessero nulla in comune dal punto di vista filosofico, ma perche’ tutti i loro sistemi sono secondo me il frutto di una intensa ideazione paranoide, corroborata dal genio. Una cosa molto diffusa in passato in campo filosofico, del quale comunque, ed in questo le do volentieri ragione, mi intendo poco. Niente di male: ma non vedo perche’ non dovrei parlarne, caro il mio ‘boss’.
Che tutte le telecomunicazioni siano individualmente sotto controllo mi pare assurdo, umanamente impossibile. Oltreche’ del tutto illegale. Comunque, chiedero’ in giro.
Veda poi di mettersi d’accordo con se’ stesso sulla misura (per quel che importa) della mia intelligenza: a volte me ne attribuisce una brillante, altre volte sono un intelligentone, altre ancora un idiota geniale …Per inciso, non ho mai dato troppo peso ai suoi pomposi giudizi, sia di un tipo che di un altro.
Si ‘facci’ una bella passeggiata in montagna ed un bagnetto in un ruscello gelido ad alta quota: sara’ tutta salute…
saluti
Peter
x U di P
Scuse, scuse, scuse …..
Quando mai ho usato volgarità contro Vox o Follotitta?!?
Immagini anche questo?!? Senilità precoce?!? Beato te! Ti sei creato un mondo veramente unique, solo per il povero bimbaccione U di P.
Scusami ma ho lavori seri da fare.
Bye!
x U di P
PS – Peter ti manterrà impiegato con giochetti cosi non ti fai male. Ho da fare! Haw.. Haw… Haw…
Caro Uroburo,
Ci sono sogni, magari come dicono alcuni basati su miti ,che pero´
quando si realizzano possono diventare una realta´ inconfutabile.
La maggior parte delle nazioni sono state costruite su miti veri o presunti. Sui fatti non si scherza , ma c´e´ gente che la pensa come lei…..e non sono poche.
Forse lei non si rallegra dell´incendio , dei morti e dei senza casa, forse si raggrelerebbe di piu´ se le “efferratezze perpetrate dagli Ebrei in Palestina si ritorcessero sugli stessi”, il suo desiderio e´lecito ma purtroppo e per fortuna per lei e per la gente che la pensa come lei non realizzabile.
Le ho detto mille volte che le cose, anche se ci vuole un po´di tempo, si sistemeranno con due stati , uno Israeliano ed uno Palestinese nei confini del 67 o giu´di li. Piu´di quello non si puo´desiderare.
Una sorpresa e´la svolta dei Palestinesi di Hamas, che si dimostrano un po´piu´concilianti, forse e´un trucco e vedremo gli sviluppi nelle prossime setttimane.
Io tra l´altro ho voluto solo descrivere e sottolineare lo stato delle cose in questo momento in Israele , quali stati stanno dando una mano e la felicita´di chi avendo tanto aiutato nelle piu´svariate parti del mondo e naturalmente anche in Italia, ad un tratto avverte e percepisce la solidarieta´degli altri. Che qualcuno uscisse fuori con un discorso come il suo me lo sono gia´immaginato. Pero´ non pensavo a lei.
Buon fine settimana. Rodolfo
che 5 milioni di alberi siano andati perduti e’ una catastrofe.
Comunque R. poteva ricordarsi di menzionare UK tra i paesi che stanno aiutando…
Peter
x Popeye
se non ti dispiace, ho anch’io di meglio da fare che non i giochetti…
Pero’ osservo che il tuo caro amico Uroburo (ormai siete inseparabili…) consiglia sempre agli altri cio’ che in primis non pratica lui stesso. Per esempio, lui di molte cosette non capisce ‘una beata fava’, tipo evoluzione e sue teorie, problemi biologici e medici, et similia, ma cio’ non gli ha mai impedito di buttarsi a capofitto con aria assai saputa, e persino saccente…
Sara’ la deformazione professionale dei ‘teachers of any description, order and grade…’
bye-bye and keep your hands off my telecommunications, you bugger…
Peter
oggi passa tutto!
sara’ un segno del Cielo….
Peter
adoriam l’Ostia Divinaaaaaa, adoriam l’Ostia d’Amooooooor
peter
passa anche quello!
Cara Komare, non mi frego le mani in anticipo.
Figuriamoci.
Lo vorrei tanto vedere alla sbarra davanti alla Corte Internazionale dell’Aia a rispondere dei suoi crimini di guerra.
Tutto qui, anche se quelli che ha fatto macellare non ritorneranno in vita.
P.S.: non quaglieggi come suo solito, quella è una commissione paritetica anticorruzione, di gente per bene che vorrebbe estirpare, nel limite del possibile, i corrotti dal loro Paese.
E pure quelli che vengono da fuori, come il suo amato Cheney.
Le fette di salame sempre davanti agli occhi?
màh..
C.G
xPeter-192
Non 5.000.000 (5 milioni) ma 1.500.000 (1,5 milioni).
Si…della UK e´partito stanotte un elicottero da Cipro ed e´atterrato ad Haifa. Di quale aiuto si trattase non so´esattamente.
Rodolfo
ref. Uroburo 182
‘trasmetta pure il mio pseudonimo a chi di dovere per i dovuti controlli…’
ma certo, quelli ormai sapranno pure in quale bar, ed a che ora, va a bere il caffe’ e dove…
Prima che se ne accorga, le cambieranno il caffe’ con un bel Petrus Boonekamp…il che avra’ un effetto letale, come minimo.
Di sicuro lo avrebbe su di me…
Peter
x Uroburo
E’ inutile spiegare a chi non vuol capire.
Lei non e’ mai emigrato in nazioni dove non sa la lingua, senza istruzione formale, senza appoggio.
Gli emigranti spesso devono lavorare tre’ lavori perche’ non vogliono rimanere in poverta’ come lo erano nelle loro nazioni.
Nel caso di mio marito, e’ capitato nelle mani di un fratello che non aveva mai conosciuto e che lo usava solo per sfruttarlo.
All’inizio lo faceva lavorare anche in pieno inverno, sui pali telefonici, a spalare neve, si credeva di aver trovato il suo butler e servo personale.
Ha dovuto imparare da solo ad essere un dirigente, e solo quando suo fratello ha venduto il business abbiamo iniziato a respirare, sotto estranei…assenti.
Ma anche sotto estranei era tutto nelle sue mani, i business si coltivano e si deve produrre.
Provi lei ad organizzare un party di 27’000 persone in un solo giorno, con cibo, shows, divertimenti, etc…e far si che ritornassero le prossime stagioni.
(e pregando che non piovesse)
Se lei non capisce che ogni caso e’ unico e’ perche’ lei non vede fuori del suo piccolo ambiente.
Anita