Ecco perché il Chiavaliere vuole il bavaglio alle intercettazioni. Non è vero che si disinteressa di Mediaset e anzi la usa per corrompere anche a fini politici

RIPORTO DAL SITO DE L’ESPRESSO

Pronto Silvio, sono Saccà
ESCLUSIVO. Il testo e l’audio della conversazione tra il manager Rai e il Cavaliere: ‘Lei è amato nel paese, glielo dico senza piangeria’. Dai giochi in azienda, alla fissa di Bossi per il Barbarossa fino alle scritture per le attrici: ‘Sto cercando di avere la maggioranza in Senato:
http://espresso.repubblica.it/multimedia/video/25690705

Giugno 2007. Urbani, Leone, Minoli, Moratti a colloquio con il direttore di Rai Fiction, Agostino Saccà
(26 giugno 2008)
18 giugno 2007 ore 17:51
Urbani chiama Saccà e gli chiede una mano per la sua compagna Ida di Benedetto, titolare della Titania Produzioni
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/1

18 giugno 2007 ore 17:57
Saccà parla con una funzionaria Rai la quale racconta la scenata telefonica che le ha fatto la Di Benedetto per la miniserie ‘Angelica’. Parlano anche del serial ‘La meravigliosa storia di suor Bakhita’. Infine di ‘Paura d’amare’ la fiction di Maria Venturi autrice per la Di Benedetto

http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/2

18 giugno 2007 ore 18:02
Saccà chiama la sua segretaria e le chiede a che punto sia l’attivazione del contratto per ‘Paura d’amare’ la fiction di Maria Venturi

http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/3
19 giugno 2007 pre 15:31
Giovanni Minoli, direttore di Rai Educational, chiama Agostino Saccà che gi accenna di aver parlato con Roberto Cuillo, ex Ds quindi viceresponsabile dell’informazione del Partito Democratico, del suo “piano strategico”: si tratta della sostituzione dell’attuale direttore generale della Rai Cappon con lo stesso Minoli
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/4

19 giugno 2007 ore 20:25
Il sindaco di Milano Letizia Moratti chiama  Agostino Saccà; lui la rassicura sul provino di Eliana Miglio, compagna del suo braccio destro Paolo Glisenti. Quindi Saccà le chiede un colloquio a proposito di un suo progetto: creare una società di fiction al di fuori della Rai, del quale ha già parlato con Passera e Montezemolo

http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/5


27 giugno 2007 ore 12:17
Giancarlo Leone chiama Agostino Saccà. Devono parlare con Del Noce per discutere della serie ‘Medicina generale’. Saccà si dimostra infastidito dal momento che il serial va benissimo e non dovrebbe dunque essere messo in discussione. Poi parlano di Maria Scicolone e del produttore Saraceni che, mandati da Francesco Rutelli, hanno proposto un progetto di fiction sulla famiglia Scicolone. Leone chiede una risposta a Saccà per dare un segnale di attenzione a Rutelli

http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/6
28 giugno 2007 ore 19:07
Agostino Saccà chiama Giuliano Urbani; materia della telefonata il colloquio tra Agostino e il presidente Berlusconi. I due hanno parlato della candidatura di Giovanni Minoli alla direzione generale. Saccà dice di aver parlato con Berlusconi anche della nomina a responsabile del palinsesto di Guliana del Bufalo, e della necessità di mantenere gli equilibri attuali preservando così la Rai e Mediaset dai rischi in cui incorreranno nel momento in cui Sky comincerà a produrre fiction
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/7

Gli audio e i testi delle telefonate tra Silvio Berlusconi e i suoi uomini sulle attrici e la spallata al governo Prodi
(26 giugno 2008)
12 settembre 2007 – ore 15:18
Berlusconi chiama il direttore di RaiFiction Agostino Saccà
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353

26 ottobre 2007 – ore 11:56
Berlusconi chiama il produttore televisivo Guido De Angelis
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/2

30 ottobre 2007 – ore 17:40
Berlusconi chiama Saccà
L’allora capo dell’opposizione segnala Marta Flavi per la fiction “Incantesimo” ma aggiunge: “Non ho nessun interesse, mi basta far sapere che ho fatto una telefonata”. E poi ancora: ” (..) quella parte lì, tra l’altro, per una Troise non andava bene?”
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/3

4 novembre 2007 – ore 17:11
Berlusconi chiama De Angelis
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/4

5 novembre 2007 – ore 18:47
Berlusconi chiama De Angelis
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/5

27 giugno 2007
L’avvocato di Saccà legge ad Agostino una lettera della Bonev
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2581114/1/3

2 agosto 2007 – ore 15:37
Il membro AGCom Giancarlo Innocenzi chiama Saccà e parlano dell’ex senatore Willer Bordon e di sua moglie, l’attrice Rosa Ferraiolo
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/6

5 agosto 2007
Il consigliere Rai Giuliano Urbani parla con Agostino Saccà
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2581114/1/1

7 agosto 2007
Saccà chiama Giuliano Urbani
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2581114/1/2

24 ottobre 2007 – 16:33
De Angelis chiama Innocenzi
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/7

24 ottobre 2007
Rosa Ferraiolo, moglie dell’ex senatore Willer Bordon, chiama il produttore De Angelis per ringraziarlo dell’offerta
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2451312/1/1

18 giugno 2007 – 17:51
Urbani chiama Saccà e gli chiede una mano per la sua compagna Ida di Benedetto, titolare della Titania Produzioni
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/1

18 giugno 2007 ore 17:57
Saccà parla con una funzionaria Rai la quale racconta la scenata telefonica che le ha fatto la Di Benedetto per la miniserie ‘Angelica’. Parlano anche del serial ‘La meravigliosa storia di suor Bakhita’. Infine di ‘Paura d’amare’ la fiction di Maria Venturi autrice per la Di Benedetto
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/7

18 giugno 2007 ore 18:02
Saccà chiama la sua segretaria e le chiede a che punto sia l’attivazione del contratto per ‘Paura d’amare’ la fiction di Maria Venturi
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/3

9 giugno 2007 pre 15:31
Giovanni Minoli, direttore di Rai Educational, chiama Agostino Saccà che gi accenna di aver parlato con Roberto Cuillo, ex Ds quindi viceresponsabile dell’informazione del Partito Democratico, del suo “piano strategico”: si tratta della sostituzione dell’attuale direttore generale della Rai Cappon con lo stesso Minoli

http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/4

19 giugno 2007 ore 20:25
Il sindaco di Milano Letizia Moratti chiama  Agostino Saccà; lui la rassicura sul provino di Eliana Miglio, compagna del suo braccio destro Paolo Glisenti. Quindi Saccà le chiede un colloquio a proposito di un suo progetto: creare una società di fiction al di fuori della Rai, del quale ha già parlato con Passera e Montezemolo:

http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/5

27 giugno 2007 ore 12:17
Giancarlo Leone chiama Agostino Saccà. Devono parlare con Del Noce per discutere della serie ‘Medicina generale’. Saccà si dimostra infastidito dal momento che il serial va benissimo e non dovrebbe dunque essere messo in discussione. Poi parlano di Maria Scicolone e del produttore Saraceni che, mandati da Francesco Rutelli, hanno proposto un progetto di fiction sulla famiglia Scicolone. Leone chiede una risposta a Saccà per dare un segnale di attenzione a Rutelli:

http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/6

28 giugno 2007 ore 19:07
Agostino Saccà chiama Giuliano Urbani; materia della telefonata il colloquio tra Agostino e il presidente Berlusconi. I due hanno parlato della candidatura di Giovanni Minoli alla direzione generale. Saccà dice di aver parlato con Berlusconi anche della nomina a responsabile del palinsesto di Guliana del Bufalo, e della necessità di mantenere gli equilibri attuali preservando così la Rai e Mediaset dai rischi in cui incorreranno nel momento in cui Sky comincerà a produrre fiction:
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/7
ASCOLTA

Silvio-Evelina, la telefonata

Sono le 9 di mattina del 12 dicembre 2007. Berlusconi ha appena letto sui giornali che si indaga sulle telefonate in cui raccomandava alcune attrici al direttore di Rai Fiction Agostino Saccà. Tra queste, Evelina Manna. Il Cavaliere le telefona. Ecco il testo integrale recitato della conversazione:
http://espresso.repubblica.it/multimedia/home/6137556

718 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Peter
    Peter says:

    chissa’ poi cosa pensa di Uroburo (che cita spesso), il quale prenderebbe qualsiasi cittadinanza in Europa Occidentale purche’ non italiana…

    Peter

  2. sylvi
    sylvi says:

    Il mio amatissimo Marko, quasi diciasettenne; serbo-bosniaco-croato, nato a S.Daniele del Friuli, tutte le scuole in Italia, conoscenza dei congiuntivi, periodi ipotetici ed ablativi assoluti da far invidia a molti universitari italiani; con genitori separati, lui a Belgrado, lei in Friuli, si pone il problema della cittadinanza.

    Ama le sue confuse e incasinate origini, ma ama anche questa terra che gli ha dato accoglienza, integrazione e soprattutto serenità lontano dai cimiteri, dalle bombe e dalle distruzioni e anche degli affetti familiari.
    Di tanto in tanto accenna a parlarne …lo ascolto e gli chiedo come va il suo studio del cirillico.
    Ci capiamo quasi meglio con le parole non dette che con quelle esplicitate.
    Della politica italiana ne sa quanto me se non di più; parliamo a lungo, chiede conferme…provo un’infinita tenerezza per questo ragazzo così in bilico fra tanti mondi.
    Ama suo padre, è orgoglioso delle sue origini; ama le scelte di sua madre e questa terra che l’ha accolto e che gli dà la possibilità di scegliere della sua vita!!!

    Mi ha chiesto ansioso: potrò avere la doppia cittadinanza?

    Sono sicura di sì!

    Sylvi

  3. Anita
    Anita says:

    x Controcorrente

    Caro CC,

    cerco di leggere quel che posso.
    Mi sono appena alzata e mi trovo davanti altre 30 posts.
    Ieri discutevate quasi esclusivamente politica Italiana…

    BP ha ed aveva la responsabilita’ assoluta di chiudere il “buco”, noi di assistere a contenere il disastro con tutto il disponibile.

    Anita

  4. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Idiota ,
    ho scritto:-“Io potrei cambiare cittadinanza solo se mi sentissi legato al paese in TUTTI i SENSI.”

    Poi non ho scritto che votare e´obbrobrioso, ma:-
    :-Cambiare cittadinanza per una qualsiasi convenienza , tradire la propria Patria per qualche centinaio di euro o magari solo per votare, lo trovo semplicemente obbrobrioso.-

    Mi sembra un po´diverso.
    Direi, che l´arte di girare frittate bisogna impararla. Rodolfo
    ed ora definitivamente per oggi Adios

  5. Controcorrente
    Controcorrente says:

    rudy, 193,
    è triste lo so!
    ma il massimo ormai lo hai dato, non ti resta che un lento destino di sciocchezze ..!!

    cc 16-21 Dagli atti dei Normali

  6. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara sylvi,
    non per essere menagrami..ma

    ..Mi ha chiesto ansioso: potrò avere la doppia cittadinanza?

    La tua saggezza dovrebbe consigliare prudenza maggiore..e non un così enorme slancio…
    Potrebbe pentirsene !!
    Le pietre del carso sono uguali sia di qui che di là …o noh?
    Calmini nei consigli !

    cc

  7. Peter
    Peter says:

    x 204 (che secondo l’affabile Franco e’ grossolano ma non polemico)

    intanto se per lei sono idiota mi chiedo a quale livello si collocherebbe lei (un’ameba, diciamo?).
    Dei miei vincoli col paese in cui mi trovo non sa un caxxo e non c’e’ bisogno che ne sappia un caxxo.
    Visto che le prude un certo sfintere, non fa che gettare fango a vanvera, che pero’ le ricade in facccia come si merita.
    Che io faccia domanda per qualche euro o per convenienza lo presume lei, e poi mi calunnia come ‘traditore della patria’.
    Invece lei si trova in Germania come palpeggiatore anonimo. Complimenti!

    Peter

  8. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Silvy: il fatto che una cosa la dica AZ non significa di per sè che sia una cosa esatta.
    Resto della mia opinione: chi si rifugia nelle religioni ha problemi di insicurezza esistenziale che si riflettono in tutte le sue scelte.

  9. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    “Cambiare cittadinanza per una qualsiasi convenienza , tradire la propria Patria per qualche centinaio di euro o magari solo per votare, lo trovo semplicemente obbrobrioso. Rodolfo
    ed ora vado , buona giornata a tutti”

    —————————————————————–

    Oggi il mondo e’ piu’ aperto, in molte nazioni si puo’ ottenere la doppia cittadinanza.

    Per i milioni di persone e’ una realizzazione, un segno di appartenenza, per te e’ un obbrobrio.

    Tu parli con una mentalita’ ristretta e nel frattempo offendi senza neanche accorgetene.

    Uno straniero e’ sempre un po’ come un pesce fuor d’acqua, e’ diverso per chi e’ migrato da infante, io sono negli US da tutta la mia vita adulta, ma le mie radici sono Italiane.

    Tu parli di qualche centinaia di euro o si puo’ tradurre in dollari.
    Di cosa parli?
    Noi paghiamo le spese per acquisire la cittadinanza, non viceversa.

    Chi non vota non ha il diritto di lamentarsi, non partecipa alla sua comunita’ ed alla nazione ospitante.

    Anita

  10. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Aggiungo che chi si rifugia nelle religioni tende a filtrare le proprie opinioni attraverso i dettami della religione seguita, accettando verità rivelate e mortificando così il proprio senso critico.
    Ne deriva spesso uno sdoppiamento di personalità: persone molto religiose, nella vita corrente si rivelano spesso delle grandi carogne.
    Io diffido SEMPRE di qualsiasi religioso praticante, a qualsiasi religione appartenga.

  11. Peter
    Peter says:

    vedo poi che per il Ridolfo i suoi due figli sono ‘traditori della patria’, dato che hanno fatto la doppia cittadinanza per evitare il servizio militare…

    Peter

  12. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara anita,
    ma vedi in fondo una ragione in quello che dici esiste !
    Certa “filmistica” holliwudiana(sic), mi aveva abituato da piccolino a considerare gli amerikani, come quelli che arrivano e risolvono (Ombre Rosse, Berretti Verdi).
    Capirai che è duro abituarsi al fatto che siete umani e fallibili.
    In effetti certa propaganda per noi europei, ha bacato milioni di menti imberbi insieme alle cicles e al bughi bughi !

    cc

  13. Peter
    Peter says:

    x Anita

    piccola correzione, cara: il Ridolfo e’ di bassissimo IQ, ma parla col preciso intento di offendere.

    Ora dira’ che i suoi figli non sono traditori, perche’ sono legati al paese ‘in tutti i sensi’. Mi chiedo, anche in senso biblico??!! mah…

    Peter

  14. Controcorrente
    Controcorrente says:

    x peter
    211
    ma quando mai un minimo di coerenza e logica esiste nel Vecchio Testamento !
    Sfido il popolo del Blog a trovarne traccia !

    cc

  15. sylvi
    sylvi says:

    caro CC

    forse hai ragione! Non sono lucida quando si parla di lui!

    I nonni hanno la cittadinanza sia serbo che croata, entrambi.
    La madre, serbo-bosniaca, cioè fa parte della sirbija bosniaca, secondo il trattato di Dayton…… chiede la cittadinanza italiana perchè non vuole la cittadinanza serba e la Croazia non gliela concede nonostante i genitori cittadini croati.

    Capisco che tu ti sia perso…., anch’io ho avuto i miei problemi a capire!!!

    Che i “grembani” carsici siano uguali di qua e di là sono d’accordo.
    Ma per Marko farò tutto quello che è giusto per lui….a costo di rivolgermi alle leggi europee!
    O di aggirare le leggi di una Nazione che non c’è!

    Sylvi

  16. marco tempesta
    marco tempesta says:

    L’accusa si potrebbe facilmente ribaltare dicendo che “paranoico” è anche chi costruisce un sistema di certezze e di valori(tutto suo) e da li giudica ilresto del mondo,ignorando la critica e la possibiltà di comprensione dell’altro. (CC)
    ————-
    Chi ti dice che io ignori la critica e la possibilità di comprensione dell’altro? E’ esattamente il contrario. Sono famoso tra le mie amiche proprio per la capacità di comprensione che ho nei loro riguardi.
    Capisco anche che si possa aver bisogno della religione e l’ho chiaramente scritto nel mio libro, se ci si desse la pena di leggerlo. Non ostacolo il religioso. Semmai, me ne difendo, come si sta in guardia quando hai a che fare con un cane pauroso: è quello che più facilmente morde.
    In quanto alla critica, deve essere fondata su argomenti forti, ma se è generica non ha alcun fondamento e allora perchè mai dovrei tenerne conto?

  17. Controcorrente
    Controcorrente says:

    E’ esattamente il contrario. Sono famoso tra le mie amiche proprio per la capacità di comprensione che ho nei loro riguardi.

    Caro marco,
    sono felice di questa tua capacità, ma direi che in quel campo esprimi il massimo.
    Per ilresto permangono i miei dubbi e le mie osservazioni!
    A ognuno le qualità , io non sarei così bravo in materia e infatti non ho mai fatto considerazioni in merito.
    E’ giusto che ognuno nel suo campo debba esprimere il massimo!

    cc

  18. sylvi
    sylvi says:

    x Marco

    Cesare Moreno non è una opinione di AZ!
    Quello che ha fatto e che fa lui per l’Italia, per la Scuola, per gli ultimi della società è cosa che è lontana mille miglia dal tuo “ateismo” e dalla tua prosopopea.
    Se l’Italia è ancora bene o male viva è grazie ai pochi come lui, non ai molti egoisti e superficiali come te!!!!!!

    Cambiamo discorso. E’ meglio!

    ” Vi dico che chi sta neutrale conviene che sia odiato da chi perde e disprezzato da chi vince” Machiavelli

    Sylvi

  19. Anita
    Anita says:

    x CC

    Per ora ti chiedo cosa sono le cicles. (le motociclette?)

    Ho capito il Booghi Wooghi, che era negli anni 40, io non c’ero negli US.

    Non siamo infallibili, tutt’altro…avevamo solo buona volonta’, industriosita’ e amor di patria.
    Cosa che sta svanendo….

    Anita

  20. Franco
    Franco says:

    Signor Peter, evidentemente Lei non se ne rende conto, ma tutte le Sue reazioni – e soprattutto le insinuazioni che continua a fare – la dicono moooolto lunga sulle Sue idiosincrasie, le Sue pulsioni e la Sua natura. La Sua ‘anima’ si è dispiegata per intero. Posso dire di aver raggiunto il mio scopo.

  21. Peter
    Peter says:

    x Franco

    le ribadisco il consiglio datole ieri da CC.
    E ne aggiungo un altro: segua l’esempio del suo coetaneo (e conterraneo?) Govi, uno che aveva sale in zucca : ‘quando non si ha nulla da dire, di solito conviene smettere anche di parlare’

    Peter

  22. Anita
    Anita says:

    x Franco

    E lo scopo era?

    Si preoccupi di quello che lei ha dimostrato, solo che lei e’ un troll insistente e persistente.

    Anita

  23. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Rodolfo, Franco, Rodanco, Frolfo, niente cambia, stessa tendenza all’offesa stesso piagnucoloso vittimismo e soprattutto stessa prepotenza nel pretendere che tutti leggano le poro sbrodolate per intero e con attenzione e che rispondano tutti con precisione argomentando e non contraddicendo, ma chi ti/vi credete di essere… per davvero i figli prediletti del vostro dio crudele???.
    Se non siete la stessa persona siete dei cloni …. e comunque vi invito molto amichevolmente ad andare a fa n’culo tutti e quattro.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  24. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Se l’Italia è ancora bene o male viva è grazie ai pochi come lui, non ai molti egoisti e superficiali come te!!!!!!
    ————
    Devo contraddirti: non sono nè egoista nè superficiale.
    Il fatto che una persona si adoperi per gli altri non esclude che abbia carenze.

  25. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Sylvi:
    poi mi devi spiegare cosa c’entra l’ateismo con la generosità.
    Chi è ateo non è generoso?
    A me risulta il contrario: ho trovato molto più disponibili verso gli altri gli atei, rispetto ai praticanti religiosi.
    Il praticante religioso tende invece ad escludere chi non la pensi come lui. Cosa che infatti dimostri tu stessa di fare.

  26. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Caro Marco.
    Spesso tu tendi a generalizzare un po’ troppo, sui rapporti tra religione e voto in quello che dici ci sono delle verità di fondo ma non hanno un carattere così netto come tu le dipingi, le mie riflessioni sull’argomento non portano a conclusioni opposte alle tue ma, usando una terminologia fotografica tendo ad evidenziare i mezzi toni, le sfumature, a cogliere i particolari, se esasperi il contrasto i grigi chiari diventano bianchi e quelli scuri neri, effetto che può anche essere (come nelle tue foto) artisticamente apprezzabile ma che in politica è totalmente deviante. Anch’io diffido dei “credenti” ma la mia diffidenza non mi impedisce di fare dei grossi e sostanziali distinguo tra credente e credente e anche tra “prete” e “prete”, se mi affastelli in un solo mazzo il, prete pedofilo e Don Milani, l’ultraberlusciniano Baget Buozzo e Don Ciotti, il bibbiofaghi e baciapile con Cesare Moreno falsifichi la realtà e te ne precludi la piena comprensione.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  27. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x211
    Le cose che quest´”uomo” sa´ sono impressionanti.

    I neonati o bambini non hanno la possibilita´di richiedere cittadinanze.
    Quelle dei miei figli sono cittadinanze acquisite e non ci potremmo fare niente nemmeno volendo. In Germania sono Tedeschi ed in Italia Italiani. Pero´ il babbeo “SA`” , che hanno due cittadinanze per non fare il servizio militare…….lo dice lui che consulta le carte…fa´le domande e aspetta le risposte dell´oracolo della Sibilla…….
    sono sbigottito . Rodolfo

  28. Peter
    Peter says:

    x 227

    invece il babbeo vero, quello inspirato da Geova, quello che reclama ragioni, terre e rispetto per diritto divino, ‘sa’ che qualcuno fa domanda di cittadinanza per convenienza, per qualche euro in piu’, perche’ votare e’ un’idiozia, anzi un obbrobrio, perche’ non ha legami ‘in tutti i sensi’ con un certo paese, etc etc. Quante cose riesce ad inspiragli Geova tra una manata e l’altra sui trasporti pubblici…

    A me delle conoscenze tedesche hanno fatto sapere che la dopia cittadinanza in Germania non e’ ammessa, o almeno non lo era per i turchi. Per gli ‘eletti’ non saprei

    Peter

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Io non ho mai ripreso nessuno per una parola scritta male.
    Caso mai per un aggettivo quale “inspirare” e “ipirare”.
    Un´eccezione.
    Io stesso si sa´non sono un granche´e lo ammetto, ho sempre scritto che e´il pensiero quello che vale, non come e´scritto.
    Questa mattina ho scritto per esempio “argomentanto” invece di “argomentando” , non ho sentito la necessita´ di correggere, quella la lascio ai babbei. Tu senti la necessita´di correggerti….i pruriti si sa´sono molteplici.
    Votare non e´un´idiozia ma necessario. Non ho mai scritto che non sia necessario votare, ho scritto che e´un obbrobrio sentire la necessita ´ di cambiare cittadinanza “SOLO PER VOTARE”….. e questo lo hai scritto tu non io. Ma ti vuole entrare in quella “capa di Peter” che ti ritrovi….si o no? Rodolfo

  30. Peter
    Peter says:

    x 230

    chissa’ quanti chili di proctosedyl usa l’eletto..,

    Votare e’ necessario? vale a dire obbligatorio? Ebbene, gli eletti votano per obbligo, i liberi votano per scelta. Costi quel che costi.

    Peter

  31. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Votare certo e´necessario, non ho mai scritto che e´obbligatorio, queste sono le solite supposizioni della “Sibilla”.
    Uroburo per esempio non vota, libero di farlo, lo ha scritto parecchie volte, non lo ho mai biasimato. Per quanto Uroburo sia schifato dalla politica Italiana, non credo sia tanto schifato dell´Italia da anelare ad una cittadinanza diversa di quella che ha.
    Rodolfo

  32. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Caro AZ, il distinguo che fai tu l’ho già fatto io precedentemente in questo blog, più volte. Quindi su questo piano non ci sono discordanze tra noi.
    Ciò che voglio invece sottolineare è l’origine della necessità di ricorrere alla religione, qualsiasi religione, qualsiasi Credo anche politico accettato per fede, da parte delle persone.
    Io affermo che la necessità della religione è generata principalmente dalle paure esistenziali.
    Poi, il religioso può essere la più brava persona di questo mondo, ma sta di fatto che le sue scelte passeranno sempre attraverso il filtro delle sue credenze religiose, non attraverso il suo senso critico. Per definizione, il termine Fede esclude la Ragione.
    Ci siamo, fin qui?

  33. Peter
    Peter says:

    x 233

    e invece lo e’, signor profeta di Geova. Lo ha scritto a chiare lettere. O non conta dato che non combacia con la sua insigne idea di lui (di Uroburo)???

    Peter

  34. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Se si è d’accordo sul mio post 234, dovremo analizzare il comportamento effettivo del religioso, non le parole, poichè le parole non costano niente e a parole si è tutti santi.
    Io ho verificato sulla mia pelle che il religioso è tendenzialmente settario: esiste lui con i suoi accoliti ed esistono gli altri, che sono ritenuti in qualche modo inferiori, poichè non hanno la Fede. Questo, indipendentemente dalla religione professata: non sei religioso? Sei inferiore, punto e basta. Non solo, ma l’appartenenza a un gruppo, al branco, gli dà forza nella sua debolezza e lo rende ancor più pericoloso. Lo vediamo in tante manifestazioni di religiosi sulla stampa: Mons. Babini a capo di tutti.
    Più uno dice “Signore, Signore…”, più te ne devi guardare, perchè più sarà pronto, a causa della sua forte insicurezza, a crearti un danno nel momento in cui per sè intravede un vantaggio. Ma anche se non intravede un vantaggio, diventa pericoloso nel momento in cui le tue azioni, il tuo comportamento contrastino con le sue fissazioni religiose.
    E’ qui che voglio arrivare, col mio discorso: più uno è religioso, più è insicuro e quindi più è pericoloso.
    Fa parte della natura animale, a cui apparteniamo.

  35. Peter
    Peter says:

    x Marco

    sono d’accordo, con qualche precisazione.
    Non tutti i religiosi lo sono per insicurezza personale: alcuni lo sono per abitudine, per tradizione, o per obbligo (non tutti possono scegliere!), molti o tutti per indottrinamento infantile. Direi che la religione risponde ad una insicurezza profonda in una parte dei credenti, dei quali i religiosi ‘di professione’ traggono pero’ vantaggio, in praticamente tutte le religioni.
    Non tutti i religiosi sono necessariamente fanatici ed intolleranti (come il buon Ridolfo, per intenderci), vi sono quelli tolleranti e modesti come Sylvi (e direi anche Anita, che pero’ non e’ molto religiosa).
    Sono invece del tutto d’accordo che tutti i religiosi tendono ad essere piu’ o meno settari. I non credenti sono ‘inferiori’, ma in realta’ sono percepiti come una minaccia, tanto piu’ grave quanto piu’ grande e’ il vantaggio che i religiosi derivano dalla propria posizione nell’ambito del culto. Direi che nelle religioni piu’ opprimenti, come cattolicesimo, islam e giudaismo, i non credenti sono visti anche con una certa invidia inconscia.
    Nella migliore delle ipotesi, come nel cristianesimo piu’ sentito ed autentico, i non credenti sono il prossimo di serie B. Nelle peggiori, sono infedeli, o semplicemente non eletti o gentili. Questo concetto perfido della ‘elezione’ non e’ specifico del giudaismo, lo si riscontra anche nel calvinismo

    un saluto

    Peter

  36. sylvi
    sylvi says:

    …Questo, indipendentemente dalla religione professata: non sei religioso? Sei inferiore, punto e basta. Marco

    caro Marco,

    devi aver avuto parecchie esperienze “religiose” negative per affermare questo!!!! e mi fermo qui con gli esclamativi!!!
    Infatti mi stai esternando una “visione religiosa” che , io educata dai preti, non ho mai percepito.
    Veramete, fino a qualche post fa tu davi “degli inferiori” ai credenti.

    “Credere, non credere” è come “essere non essere”…una cosa abbastanza complicata.!!!
    Potremmo cominciare con il credere ognuno come può; a qualcosa bisogna pur credere, se non altro all’amica speciale che ti dice che sei “speciale”!
    Tu ai tavolini a tre zampe che si muovono, io a un Dio che non ti riguarda ….e possibilmente senza esagerare nel rompere le prugne al prossimo!

    Sylvi

  37. Anita
    Anita says:

    Ci sono molte ragioni per desiderare di acquisire la cittadinanza.

    Il voto e’ un privilegio, ci sono religioni totalmente apolitiche, eppure fanno le pratiche per la naturalizzazione sperando di essere ammessi come cittadini.
    I Testimoni di Geova sono apolitici, ne conosco parecchi e molti vengono da nazioni europee dove erano perseguitati.

    Ieri ho appreso che i genitori della signora che mi aiuta in casa NON hanno soddisfatto i requisiti…io pensavo che fossero stati dispensati perche’ anziani anche se non conoscono l’Inglese.
    Non erano stati ospiti di questa terra per il periodo necessario, 10 o 15 anni, non sono sicura, le leggi cambiano.
    E’ un requisito secondo l’eta’.

    Il papa’ e’ morto, la mamma e’ ancora rammaricata di non essere cittadina…

    Il Signor Popeye potrebbe schiarire, credo che lui abbia la doppia cittadinanza. (credo)

    Anita

  38. Peter
    Peter says:

    x 239

    perche’, costava tanto dire che era contento ed orgoglioso, come pare lo sia dal suo grido di giubilo e dal mostrare l’articolo qui sul blog?
    Le peggiori delusioni per i figli, mi consenta, sono spesso proprio i loro padri.

    Nonostante i nostri scontri, faccio a suo figlio i miei migliori auguri

    Peter

    ps
    ha un bel cognome: come Corradino di Svevia? o se lo e’ cambiato apposta, neh?

  39. sylvi
    sylvi says:

    x Rafael Corradino

    I miei più sentiti complimenti!
    La strada è spianata….buon viaggio!

    Sylvi

  40. Anita
    Anita says:

    x Peter,

    Caro Peter,
    non sono religiosa, sono agnostica.
    Pero’ rispetto le religioni, sono ecumenica….

    Mi sono rimaste certe idiosyncrasies, non getto nell’immondizia le immaginette religiose, i rosari e medagliette che mi mandano, e cose del genere.

    Mando un contributo alla Chiesa e scuola dove i miei figli erano allievi fino all’ottavo grado.

    Non per motivi religiosi, ma per un sostegno sperando che non debbano chiudere i battenti.

    Quest’anno la scuola era in pericolo, e’ stata salvata da un benefattore anonimo, con un bel regalo di $500’000.

    La scuola superiore non ne ha di bisogno, la retta e’ astronomica ed ha molti benefattori, ex allievi.

    Anita

  41. Peter
    Peter says:

    x Anita

    a proposito, hai letto dell’appartamento piu’ caro al mondo appena venduto a Londra? Vicino ad Harrods, per la sommetta di 140 milioni (di sterline). Mi chiedo di cosa sia fatto…
    Ha ceiling-to-floor windows, una panic room in cui ci si puo’ ‘rifugiare’ e chiamare la mamma in caso di attacco, un purificatore d’aria contro gas tossici, parcheggio privato, piscina, squash court ed ammennicoli vari.
    Con tutto cio’, mi pare un po’ caruccio. Pero’ c’e’ il vantaggio di una stazione del metro’ li’ vicino (se non erro, Knightsbridge), i magazzini Harrods, ed il British Museum a due passi, con accesso gratuito al pubblico…

    Peter

  42. La  Striscia  rossa
    La Striscia rossa says:

    Assumere tutti i poteri costituzionali dello Stato evitando ogni atteggiamento che possa compromettere la concordia della nazione e pregiudicare la futura decisione popolare

    Primo punto della mozione del Comitato di Liberazione Nazionale votata il 16 ottobre 1943

  43. Anita
    Anita says:

    x Peter

    No, non l’ho letto.

    E’ un po’ di giorni che cerco di evitare piu’ che posso le notizie …le nostre notizie.
    Troppo allarmanti, non voglio avere incubi………….

    Si sa’ chi e’ l’acquirente?

    Fammi sapere.

    Anita

  44. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo e x Rafael Corradino

    Ottima notizia.
    Complimenti e buon proseguimento.

    Anita

  45. Franco
    Franco says:

    Signor Peter, è incredibile: ha fatto una – dico una – supposizione giusta. Sono quasi conterraneo di Govi, essendo nato a Savona. Le altre Sue ipotesi e insinuazioni sono invece completamente errate (non parliamo di quelle dei Suoi supporters: che pena infinita …). E’ proprio vero, l’eccezione che conferma la regola. Anche un uomo abbandonato da tutti gli dei può dire talvolta una cosa giusta, ma …
    per sbaglio.

  46. Peter
    Peter says:

    x 248

    gia’, ma quello il sale in zucca ce l’aveva…
    E quanto ai suoi dei, non possono aiutare la stupidita’

    Peter

    ps
    ha fatto poi domanda come segretaria?

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