Ecco perché il Chiavaliere vuole il bavaglio alle intercettazioni. Non è vero che si disinteressa di Mediaset e anzi la usa per corrompere anche a fini politici
RIPORTO DAL SITO DE L’ESPRESSO
Pronto Silvio, sono Saccà
ESCLUSIVO. Il testo e l’audio della conversazione tra il manager Rai e il Cavaliere: ‘Lei è amato nel paese, glielo dico senza piangeria’. Dai giochi in azienda, alla fissa di Bossi per il Barbarossa fino alle scritture per le attrici: ‘Sto cercando di avere la maggioranza in Senato:
http://espresso.repubblica.it/multimedia/video/25690705
Giugno 2007. Urbani, Leone, Minoli, Moratti a colloquio con il direttore di Rai Fiction, Agostino Saccà
(26 giugno 2008)
18 giugno 2007 ore 17:51
Urbani chiama Saccà e gli chiede una mano per la sua compagna Ida di Benedetto, titolare della Titania Produzioni
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/1
18 giugno 2007 ore 17:57 Saccà parla con una funzionaria Rai la quale racconta la scenata telefonica che le ha fatto la Di Benedetto per la miniserie ‘Angelica’. Parlano anche del serial ‘La meravigliosa storia di suor Bakhita’. Infine di ‘Paura d’amare’ la fiction di Maria Venturi autrice per la Di Benedetto
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/2
18 giugno 2007 ore 18:02 Saccà chiama la sua segretaria e le chiede a che punto sia l’attivazione del contratto per ‘Paura d’amare’ la fiction di Maria Venturi
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/3
19 giugno 2007 pre 15:31
Giovanni Minoli, direttore di Rai Educational, chiama Agostino Saccà che gi accenna di aver parlato con Roberto Cuillo, ex Ds quindi viceresponsabile dell’informazione del Partito Democratico, del suo “piano strategico”: si tratta della sostituzione dell’attuale direttore generale della Rai Cappon con lo stesso Minoli
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/4
19 giugno 2007 ore 20:25 Il sindaco di Milano Letizia Moratti chiama Agostino Saccà; lui la rassicura sul provino di Eliana Miglio, compagna del suo braccio destro Paolo Glisenti. Quindi Saccà le chiede un colloquio a proposito di un suo progetto: creare una società di fiction al di fuori della Rai, del quale ha già parlato con Passera e Montezemolo
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/5
27 giugno 2007 ore 12:17
Giancarlo Leone chiama Agostino Saccà. Devono parlare con Del Noce per discutere della serie ‘Medicina generale’. Saccà si dimostra infastidito dal momento che il serial va benissimo e non dovrebbe dunque essere messo in discussione. Poi parlano di Maria Scicolone e del produttore Saraceni che, mandati da Francesco Rutelli, hanno proposto un progetto di fiction sulla famiglia Scicolone. Leone chiede una risposta a Saccà per dare un segnale di attenzione a Rutelli
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/6
28 giugno 2007 ore 19:07
Agostino Saccà chiama Giuliano Urbani; materia della telefonata il colloquio tra Agostino e il presidente Berlusconi. I due hanno parlato della candidatura di Giovanni Minoli alla direzione generale. Saccà dice di aver parlato con Berlusconi anche della nomina a responsabile del palinsesto di Guliana del Bufalo, e della necessità di mantenere gli equilibri attuali preservando così la Rai e Mediaset dai rischi in cui incorreranno nel momento in cui Sky comincerà a produrre fiction
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/7
Gli audio e i testi delle telefonate tra Silvio Berlusconi e i suoi uomini sulle attrici e la spallata al governo Prodi
(26 giugno 2008)
12 settembre 2007 – ore 15:18
Berlusconi chiama il direttore di RaiFiction Agostino Saccà
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353
26 ottobre 2007 – ore 11:56
Berlusconi chiama il produttore televisivo Guido De Angelis
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/2
30 ottobre 2007 – ore 17:40
Berlusconi chiama Saccà
L’allora capo dell’opposizione segnala Marta Flavi per la fiction “Incantesimo” ma aggiunge: “Non ho nessun interesse, mi basta far sapere che ho fatto una telefonata”. E poi ancora: ” (..) quella parte lì, tra l’altro, per una Troise non andava bene?”
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/3
4 novembre 2007 – ore 17:11
Berlusconi chiama De Angelis
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/4
5 novembre 2007 – ore 18:47
Berlusconi chiama De Angelis
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/5
27 giugno 2007
L’avvocato di Saccà legge ad Agostino una lettera della Bonev
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2581114/1/3
2 agosto 2007 – ore 15:37
Il membro AGCom Giancarlo Innocenzi chiama Saccà e parlano dell’ex senatore Willer Bordon e di sua moglie, l’attrice Rosa Ferraiolo
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/6
5 agosto 2007
Il consigliere Rai Giuliano Urbani parla con Agostino Saccà
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2581114/1/1
7 agosto 2007
Saccà chiama Giuliano Urbani
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2581114/1/2
24 ottobre 2007 – 16:33
De Angelis chiama Innocenzi
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/7
24 ottobre 2007
Rosa Ferraiolo, moglie dell’ex senatore Willer Bordon, chiama il produttore De Angelis per ringraziarlo dell’offerta
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2451312/1/1
18 giugno 2007 – 17:51
Urbani chiama Saccà e gli chiede una mano per la sua compagna Ida di Benedetto, titolare della Titania Produzioni
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/1
18 giugno 2007 ore 17:57
Saccà parla con una funzionaria Rai la quale racconta la scenata telefonica che le ha fatto la Di Benedetto per la miniserie ‘Angelica’. Parlano anche del serial ‘La meravigliosa storia di suor Bakhita’. Infine di ‘Paura d’amare’ la fiction di Maria Venturi autrice per la Di Benedetto
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2444353/1/7
18 giugno 2007 ore 18:02
Saccà chiama la sua segretaria e le chiede a che punto sia l’attivazione del contratto per ‘Paura d’amare’ la fiction di Maria Venturi
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/3
9 giugno 2007 pre 15:31 Giovanni Minoli, direttore di Rai Educational, chiama Agostino Saccà che gi accenna di aver parlato con Roberto Cuillo, ex Ds quindi viceresponsabile dell’informazione del Partito Democratico, del suo “piano strategico”: si tratta della sostituzione dell’attuale direttore generale della Rai Cappon con lo stesso Minoli
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/4
19 giugno 2007 ore 20:25 Il sindaco di Milano Letizia Moratti chiama Agostino Saccà; lui la rassicura sul provino di Eliana Miglio, compagna del suo braccio destro Paolo Glisenti. Quindi Saccà le chiede un colloquio a proposito di un suo progetto: creare una società di fiction al di fuori della Rai, del quale ha già parlato con Passera e Montezemolo:
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/5
27 giugno 2007 ore 12:17 Giancarlo Leone chiama Agostino Saccà. Devono parlare con Del Noce per discutere della serie ‘Medicina generale’. Saccà si dimostra infastidito dal momento che il serial va benissimo e non dovrebbe dunque essere messo in discussione. Poi parlano di Maria Scicolone e del produttore Saraceni che, mandati da Francesco Rutelli, hanno proposto un progetto di fiction sulla famiglia Scicolone. Leone chiede una risposta a Saccà per dare un segnale di attenzione a Rutelli:
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/6
28 giugno 2007 ore 19:07
Agostino Saccà chiama Giuliano Urbani; materia della telefonata il colloquio tra Agostino e il presidente Berlusconi. I due hanno parlato della candidatura di Giovanni Minoli alla direzione generale. Saccà dice di aver parlato con Berlusconi anche della nomina a responsabile del palinsesto di Guliana del Bufalo, e della necessità di mantenere gli equilibri attuali preservando così la Rai e Mediaset dai rischi in cui incorreranno nel momento in cui Sky comincerà a produrre fiction:
http://espresso.repubblica.it/multimedia/2447253/1/7
ASCOLTA
Silvio-Evelina, la telefonata
Sono le 9 di mattina del 12 dicembre 2007. Berlusconi ha appena letto sui giornali che si indaga sulle telefonate in cui raccomandava alcune attrici al direttore di Rai Fiction Agostino Saccà. Tra queste, Evelina Manna. Il Cavaliere le telefona. Ecco il testo integrale recitato della conversazione:
http://espresso.repubblica.it/multimedia/home/6137556
Signor Peter, vede che errori grossolani si fanno ad attingere informazioni esclusivamente da Wikipedia, come fa lei? Chiederò informazioni più dettagliate a mia sorella, che la conosce personalmente, ma stia tranquillo che l’attuale duchessa di Argyll è – a quanto mi ha riferito mia sorella – colta, affascinante e ancor giovane, avendo tre figli piccoli. Vede, c’è una bella differenza tra conoscere di persona qualcuno e legiucchiare qualche notiziola
(sbagliata) su internet. Ma capisco che nei bar da sottoproletariato urbano che Lei abitualmente frequenta bisogna accontentarsi di ‘notizie’ di quarta o quinta mano …
Cara Anita,
il suo messaggio Anita 15.08.10 alle 23:55 n. 542 è un concentrato di tutti i più triti argomenti della propaganda conservatrice e di estrema destra del governo useggetta, che ha potuto espandere dappertutto la sua visione del mondo nel periodo successivo al reaganismo. Questa visione – definita neoconservatrice ma in realtà asse portante di tutte le relazioni internazionali useggetta da almeno duecento anni – ha cercato, incontrastata almeno in Occidente, di espandere l’imperialismo useggetta negli ultimi vent’anni in tutto il mondo usando tutti i mezzi compreso quelli militari. Si tratta di una concezione politica totalitaria che non ammette alcuna defezione dal proprio campo – si è o con lei o contro di lei – e che ha trovato proprio in Riccardin-del-ciuffo il suo più convinto e coerente stratega.
Avete invaso l’Irak con delle scuse costruite ad arte dai vostri servizi di informazione, assecondando le richieste del vostro governo fascista.
Nessun paese europeo ha potuto opporsi dicendo che raccontavate delle gran balle e quei pochissimi paesi che si sono defilati, come la Francia e la Germania, sono stati violentemente attaccati dal vostro governo e dai vostri giornali asserviti al governo (quindi tutti) con modalità che avrebbero giustificato l’interruzione delle relazioni diplomatiche. Il che dimostra, se mai ve ne fosse ancora bisogno, che l’Europa è e rimane una zona militarmente occupata dai vostri tagliagole.
La sua interpretazione [L’Europa ci voleva beffare?] è francamente fuori dalla realtà e dimostra una preoccupante incapacità di ragionare sulle cose reali (se non ci fosse sempre il sospetto che si tratti di un’abile manovra delle istanze propagandistiche paragovernative useggetta).
I veri covi di terroristi a livello mondiale stanno nel vostro edificio quinquilatero con annessi e connessi, e nella sede del governo israeliano; gli altri si difendono a malapena. Interessante l’enfasi delle sue successive dichiarazioni [L’Afghanistan era il covo dei terroristi, spostatosi poi in Germania, e in seguito negli US dando luogo al 9/11]. I terroristi che hanno attuato gli attentati in Useggetta erano quattro gatti del tutto isolati e controllati fin dall’inizio dai vostri servizi di controspionaggio; la loro dirigenza certamente non è mai venuta né in Germania né nel vostro paese.
Per fortuna in Afghanistan le cose non vi stanno andando troppo bene, speriamo che peggiorino ancora in futuro tanto da lasciarvi soli ad affrontare il pasticcio che voi stessi avete creato.
La lagrimevole storia di Riccardin-del-ciuffo non commuove proprio nessuno, ancor meno della malattia del Korniga, era un fascita useggetta sostenitore del più feroce imperialismo del dopoguerra.
Che lei non conoscesse la Hullburton non importa proprio niente a nessuno: io potrei anche ignorare cosa sia la CompagniadellaZia ma mica che questo arresterebbe i crimini che ha commesso e commette tuttora.
La famose armi non sono mai esistite, a meno che con questo lei non intenda un po’ di gas asfissianti; ma quelli li hanno tutti, nessuno escluso, ed al povero Saddam gliele avete fornite proprio voi assassini. Preoccupatevi delle bombe atomiche israeliane invece, ma quelle vi vanno benissimo! Un saluto U.
DA PARTE DI UROBURO
…………………………….
Cari tutti,
ieri sera ho preparato una cena per amici.
Per la prima volta in vita mia ho cucinato un arrosto. Forse ho fatto l’errore di sfumarlo con il vino rosso che avremmo poi bevuto mentre mi dicono che si dovrebbe usare solo il vino bianco ma il risultato è stato comunque apprezzabile.
Ho preparato torta pasqualina di coste e biete dell’orto; contorno di verdure dell’orto in insalata ed in padella; per finire frutta, gelato ed amaro.
Sono soddisfatto di me, me la sono cavata bene.
E stamattina ho preparato una bisciola, una specie di panettone valtellinese ultra ricco di contenuti (frutta secca; fichi, prugne e datteri).
A tutti un saluto U.
x Franco
A parte la sua propensione a offendere in modo per cosi’ dire obliquo, stile che mi ricorda un forumista di stanza nell’ex Cecoslovacchia, preferirei lei non ricorrese ad IP appositamente anonimizzati. Non vi fa ricorso nessuno degli altri forumisti. Ed e’ storicamente accertato che vi hanno fatto ricorso solo coloro che intervengono con il preciso fine di far deragliare il convoglio, per quanto minuscolo.
Un saluto.
pino nicotri
P. S. Per sua tranquillita’ le specifico che il comportamento di chi usa IP anonimizzati non l’ho appreso leggendo Wikipedia, ma l’ho constatato di persona.
x Popeye
Come sfida preferirei le portate di un buon ristorante o di una buona trattoria. Preferibilmente di cibi marini.
Un saluto.
pino nicotri
Caro Pino, il poverino ha sempre più fame. Ti mando un altro messaggio per il blog. U.
Cara Anita, “aramm a’mappina” è napoletano purissimo; significa: dammi lo strofinaccio.
x Pino
dopo la sua utile precisazione, non rispondero´piu´alle provocazioni di certi suini
un saluto
Peter
e´ divertente che Uroburo, dopo un messaggio leggermente vetriolico per Anita e gli ¨ Usaegetta´¨, concluda col consueto ´un saluto´. Dev´essere una formula diplomatica…
L ´interruzione di relazioni diplomatiche con gli USA comporterebbe una tale catastrofe finanziaria che ogni considerazione ´militare´sarebbe del tutto secondaria. Ma lei questo lo sa, no?
Peter
x Anita
quando vedo a quante e quali varieta´ di ´italiano´ ci sono in giro, ivi compresi i dialetti del Nord, mi rendo conto del ´c…´ che abbiamo avuto ad avere Dante e gli altri Trecentisti.
Al punto che mi chiedo se fossero davvero italiani o inviati da Marte…
ciao, Peter
la a dopo quando non c´entra…maledetti computers
Peter
http://www.youtube.com/watch?v=mElRcWpqTEA
Ma caro Peter, a me l’Anita è personalmente simpatica, a parte quando fa la professionista del quaglieggio (cioè quasi sempre). Per di più ho per lei molta stima sul piano personale: non è mica di tutti essere riuscita ad attraversare i dispiaceri della sua vita mantenendo uno spirito ed uno stile così cortesi e disponibili.
Gli Useggetta non sono l’Anita sono un sistema: lei lo condivide, è vero, ma non so neanche se sa bene quel che sostiene. Ad esempio: non era lei che magnificava il secondo e il terzo lavoro per mandare un figlio meritevole all’università? E allora di che si lamentano? Riducano l’orario di lavoro, allunghino le vacanze (chè, detto inter nos, due settimane di vacanza sono un vero schifo!) e smantellino qualche portaerei nucleare. Ma forse è meglio così, anzi speriamo che ne varino ancora qualche altra.
I saluti all’Anita sono giustappunto un modo diplomatico per mostrarle che non voglio farne una questione personale con lei ma solo una questione politica con un sistema .
Quanto al suo secondo capoverso, credo che lei mi faccia un tantino più stupido di quanto non sia.
So benissimo che nessun paese europeo – neppure la Svezia nel cui territorio useggetta ed israeliani ne hanno fatto di ogni – può rompere le relazioni diplomatiche con l’Useggetta.
Dico solo che in condizioni normali attacchi così violenti come quelli condotti contro Francia e Germania da parte di quel maiale di Rummy avrebbero comportato se non la rottura delle relazioni diplomatiche quanto meno il richiamo dell’ambasciatore.
Ma lei che fa? Quando la prendono a calci ritiene utile abbozzare? Franza o Spagna purchè se magna?
Mah …., dico io!
Un cordiale saluto U.
Al Franco non gli passa neanche per la mente che la vera CULTURA, quella maiuscola, nasceva, nasce e sempre nascerà dai suoi cosidetti “bar del sottoproletariato”.
Ma forse viene preferita la suite degli alberghi a settanta stelle oppure resorts di lusso dove si sniffa coca in tali quantità da farci pagnotte di pane.
Anche per
C.G.
…questo abbiamo il mondo che ci ritroviamo.
C.G.
x Uroburo
Ho mandato a Pino il mio messaggio per lei…
Bye, Anita
x C.G.
In riguardo alla Moschea, il signor Zucconi e’ rimasto indietro.
Il Presidente ha ha fatto gia’ 3 o 4 dietro front, secondo come tira il vento.
Ho sentito i discorsetti in TV.
Anita
x Marco
“marco tempesta { 16.08.10 alle 12:07 } Cara Anita, “aramm a’mappina” è napoletano purissimo; significa: dammi lo strofinaccio”
————————————————————
Sara’, ma permetti che che mi sembrava strano venuto da un irlandese che pratica italiani.
La mappina era il meno…avresti dovuto sentire le volgarita’ inconsapevoli, e parole che non esistono in alcuna lingua o dialetto.
Ciao, Anita
caro CC,
spediti i quattro baldi velisti che si chiedevano piuttosto perplessi: ma tu sai cucinare????…che si arrangino!
A proposito del post di ieri: sai che sono ignorante.
Di Hobbes e Locke mi è rimasto ciò che ha formato quel che sono soprattutto tramite i pedagogisti che hanno cercato di attuare il loro pensiero.
Così dei filosofi che tu conosci bene!
Il mio post, con molta elasticità, può essere collegato al dilemma -quanto individuo? quanta società? Chi deve prevalere?
Ritengo l’art. 41 della nostra Carta uno dei più ambigui.
Vi si legge la fatica , l’incapacità di sintesi “oltre” le ideologie e perciò leggibile a seconda della convenienza del momento!Troppo difficile, anche per Loro , i Costituenti, conciliare ideali e dottrine tanto divergenti.
Ma il mio post su Haiti non aveva la pretesa di risolvere i problemi del mondo e Anita lo ha capito perfettamente.
Scrivendo pensavo a storici, antropologi, geografi…che sapessere e potessero limitare i danni dei politici e degli avvoltoi che ad essi si accompagnano!
Pensavo che a volte
il desiderio genuino di “aiutare la libertà” degli altri ad evolversi e a darsi regole nel gruppo, si accompagna alla violenza antropologica che può essere violenta come quella di chi va per sfruttare.
E qui il discorso porterebbe in tutte le direzioni…
Quanto pubblico e quanto privato?
Io partirei dal senso di libertà e di socialità che è insito nelle popolazioni considerate, nella loro storia e nelle loro tradizioni, rispettandole il più possibile e regolamentandole negli aspetti fondamentali.
Prosaicamente-Un mirtillo non diventa un fagiolo con nessuna modificazione genetica… e non cresce in riva al mare!
Noi occidentali che ci riempiamo la bocca di libertà e democrazia siamo stretti in mille lacci e imposizioni; non siamo liberi, infine, nè individualmente nè soc…mente.
Bel risultato!
E perdiamo la nostra identità in nome di una chimerica globalizzazione.
Dici che non si può fare altro? Chissà!!!
Sylvi
http://www.youtube.com/watch?v=h13eEaEzAU8&translated=1
cara Anita
ritengo Zucconi un ottimo giornalista, ma scrive quello che si aspettano i lettori di Repubblica!!!
Da noi, dopo la fine degli anni di piombo si è sempre cercato di”giustificare”, “argomentare” garantire…garantire…garantire…gli assassini di gente innocente e inerme!
Si sono completamente dimenticate le vittime, forti del detto, napoletano naturalmente,
…chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto…
con un senso della “giustizia” veramente degno di miglior causa!!!
Non credo che i musulmani di N.Y. siano impossibilitati a pregare se non fanno il loro Centro…proprio lì!!!
Penso che se avessero avuto sensibilità e senso della misura non avrebbero fatto nemmeno la proposta.
Non ancora, per lo meno!
Ci vedo molta arroganza!
ciao Sylvi
http://www.youtube.com/watch?v=ZndZqVSzSIs&feature=related
Komare, mi sembra evidente che su quello che ha scritto Zucconi lei non ci abbia capito una beata fava.
Come al solito.
Se lei vivesse in Italia, ne sono certo, sarebbe una perfetta berluschina, addirittura una fan di Capezzone.
O di Gasparri, il non plus ultra del quaglieggio italico.
Buona giornaata.
C.G.
x Sylvi
Cara Sylvi,
hai perfettamente ragione.
E’ la sensibilita’ della Moschea e centro islamico a due passi dal Ground Zero.
Ci sono anche discorsi dell’Iman della Cordoba House, Feisal Abdul Rauf, il quale dice che la ragione di costruire la Moschea in quel luogo e’ per migliorare i rapporti con il WEST….
Il 70% degli Americani ne e’ contrario.
Non solo, questo progetto sta scatenando sentimenti anti-islamici in diversi Stati, e non vogliono piu’ moschee nel loro Stato, cosi’ avendo l’effetto contrario col WEST che li ospita.
L’Iman non si vuole pronunciare sui gruppi dichiarati terroristi, non si sa da dove vengono i $100’000’000 per la costruzione, ci sono troppe cose non accertate.
Questo Presidente non scrive i suoi discorsi, ma sono revisionati da un gruppo di persone, qualcuno ha lasciato scappare il commento circa la Cordoba House.
Detto da consulenti democratici alla Casa Bianca.
(Sentito con le mie orecchie in TV, mezz’ora fa’.)
Un passo molto impopolare per B.H.O. date le prossime elezioni di novembre.
Adesso in candidati democratici si devono schierare, o con o contro il Presidente.
Qui ci sono Moschee e Chiese che sputano veleno e minacce contro gli US e gli infedeli (noi), come ci sono nell’UK e forse nel resto dell’Europa.
Ci sono i video.
Per ora devo chiudere.
Come mai tu capisci…ed altri no?
Un abbraccio,
Anita
Scusa Silvy,
se invece di una moschea fosse stata progettata una chiesa (una delle tante) credi che le “Anite” si fossero imbufalite?
màh..
O vogliamo dare alla comunità musulmana, part tout, l’etichetta di terroristi, facendo lo sporco gioco arrogante e razzista di gente di cui sopra?
Mi sembra che il loro presidente abbia rimarcato il fatto che in quel paese ognuno ha il diritto sacrosanto di professare la propria religione senza alcuna distinzione di razza!
Se la comunità musulmama aveva comprerato quell’appezzamento di terra e ci vogliono costruire su una moschea, dove vedi l’arroganza?
Da non dimenticare che, a parte quei falliti dei repubblicani,
la più forte contestazione parte dalla lobby ebraica.
La komare, da par suo, evita meticolosamente ed ovviamente di aggiungercelo.
C.G.
x Uroburo
In riguardo al mio post che non passa.
Pino mi risposto:
Non posso prima di stasera. Questo computer di aeroporto non ha la funzione del copincola.
Un saluto.
pino
Anita
x C.G.
Per sua informazione, proprio sul Ground Zero fu polverizzata una vecchia chiesa Greco Ortodossa, sono 9 anni che aspettano il permesso di ricostruire.
La Cordoba House non e’ nemmeno proprietaria di tutto lo spazio necessario, nel mezzo c’e’ un palazzo che appartiene alla Edison.
Come hanno fatto a ricevere il permesso di costruire?
La Edison glielo vendera’, perche’ servono TUTTI i cittadini, ma non e’ ancora stipulato.
OK, ora mi permettero’ di prendere il mio te’ and toast, un po’ tardi…..
Anita
Edison, la compagnia elettrica.
Sul fatto, poi, come ci vuol far credere la Zia di R.I. che nelle loro moschee si “sputa veleno” verso l’occidente, sempre la zia omette di nominare i loro amiconi sauditi, anche loro fondamentalisti fino al collo.
Fa scena muta, dato che con loro i bushetti padre e figlio, sempre eroi della zietta, ci hanno fatto e continuano a farci, affari d’oro.
Petrolio, per capirci.
Zucconi che li conosce a fondo, lo dice chiaramente: quando vedono i “verdoni” l’etica, per questi, passa in secondo, terzo piano.
Basta che si ingozzino di money.
C.G.
Per l’appunto Komare,
par condicio per TUTTI, è proprio questo il messaggio dell’Obama.
Ed è questo che a voi reazionari di destra fa venire i foruncoli.
Oppure i vermi allo stomaco.
Scelga lei.
C.G.
x C.G.
Io non vivo a New York.
Le famiglie dei morti il 9/11 sono tutte contrarie e fanno dimostrazioni.
Non vogliono un centro islamico sulle ceneri dei loro cari.
Anita
——————————–
PS:
A NY 5 volte al giorno i musulmani bloccano le strade nelle ore di preghiera.
Strade come Madison Avenue….
Se ci provasse qualsiasi altra religione, la polizia li farebbe sgombrare, STAT.
Caro Peter.
Ma comeee!!! vuoi privarti dell’illuminale conversazione di Franco, un amico di pari (e forse anche di dispari) inglesi che generosamente concede a noi umili sottoproletari (con me ci ha quasi preso) di conversare amabilmente con tanta sapienza, a spiegarci che le duchesse di Argyll sono più d’una e che dopo la famosa baldracca dagli 88 amanti ce ne sono altre di cui però il buon Franco non ci esplicita la situazione sentimentale e le abitudini sessuali, noi tapini siamo così costretti ad immaginare, supporre estrapolare che, discendendo da cotanta ava anche l’attuale duchessa non sia per così dire un’emula di Mari Goretti. Comunque l’invito al caro franco è sempre valido, se oltre alla sorella porta anche la duchessa con un piccolo sforzo aggiungendo ai vignaioli ed ai butteri qualche camionista di passaggio si potrebbe arrivare ai canonici 176. Ovviamente, alla duchessa andrebbero I nobili vignaioli ed alla sorella di Franco che mi pare duchessa non è i più umili camionisti sai noblesse oblige,
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
Succede anche in Italia perchè ghettizzati.
Anche noi stiamo prendendo la vostra brutta piega.
P.S.: ma a lei, komare, non gli viene mai in mente quante famiglie
sterminate dai suoi eroi in divisa militare piangono i loro morti?
Le loro lacrime sono le stesse, uguali, identiche, sa?
O nò?
C.G.
cara Sylvi,
una battuta “velocissima”.
Forse non te ne sarai accorta , ma la globalizzazione “che tu chiami “utopica” è un frutto tutto nostro.
Che poi ci provocochi delle contraddizioni enormi, questo fa parte del gioco, che noi stessi abbiamo innescato.
Mia cara , forse tu pensi ad un prodotto antropologico, invece è un prodotto del tutto consono alla logica del “money”.
Il “money dell’antropologia culturale, non sa che cosa sia.
L’importante non è accusare le altre culture della colpa della “globalizzazione” ,come abitudine nostra italica per i comunisti e i sindacati per quando va tutto storto.
In sostanza maometto non centra un cacchio!
goditi gli ultimi scampoli di estate !
cc
ps -Guarda mia cara che per quanto ne so, non c’è nessuno che chiede di essere globalizzato, semmai di mangiare un pò di più questo sì, e magari di non essere curati in ospedali tipo madre teresa di calcutta e albert swaizer o come diavolo si chiamava .ove mi risulta che l’igiene lasciava alquanto a desiderare!
Credo che il tanfo angelico che si innalzava fosse notevole!
E neanche per i poveri dei poveri, essere schiavi degli Indù come prospettiva alla Ghandi, che a ben vedere in ultima istanza voleva solo sostituire esseri superiori ad esseri superiori, secondo uno schema ben collaudato.
Ps. della ps x Sylvi…
Poi sai se i poveri dei poveri ,apprendono in fretta le nostrè virtù capitali medie, è un fenomeno che ben conosciamo, ma che sovente dimentichiamo !!
Il Berluschismo diffuso,in ittally,nasce proprio dall’illusione che ognuno sia più furbo dell’altro , in questo senso, beata ignoranza la fa da padrona, non è vero ??
ec
il money, dell’antropologia cuturale, non sa che farsene!
Si rischiava una incomprensione per i non addetti.
caro C.G.
se a Milano, al posto della Banca dell’Agricoltura avessero costruito una sede del MSI, noi tutti, non solo i famigliari delle vittime, che cosa avremmo detto???
C’è la libertà di associazione , vero???
Io ho parlato di sensibilità e inopportunità…almeno per ora!!!
Forse anche di dimostrazione di condivisione dei sentimenti dei famigliari delle vittime.
Non parlo di libertà di culto. Quella è fuori discussione.
Per me Obama ha sbagliato, e pare se ne sia reso conto anche lui.
Sylvi
Ps della ps della ps…!!
Infine ancora non capisco sta storia della moschea .
Per la kultura del Money, l’etica è un “superfluo” buono per intelletuali, preferibilmente mattacchioni di sx.
Gli Ebrei garruli con il momey non hanno forse acquistato mezza palestina ? così dicono e non hanno forse edificato luoghi di culto loro, su luoghi di kulto altri…
NON MI PARE CHE IN QUESTI CASI ABBIANO USATO IL METRO DELLA SENSIBILTA2….
Insomma non prendiamoci per il Kulo, almeno tra noi..!!
In ultima analisi, se ci sono gli acquisti e i permessi, cosa Osta all’etica capitalista genuina alla Von dell’hayek di mi nonna eusebia,fare l’affaire.
Insomma daciamo una regolatina, con sta etica e gli affari.
Mi sembra un gran troiaio !!!!
x CC
Due torti non hanno mai fatto una ragione!!
Ma tante guerre, sì!
Sylvi
x C.G.
Il suo Zucconi scrive:
“Invano il suo addetto stampa Robert Gibbs, ormai avviato al licenziamento,….”
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Ma la verita’ e':
He’s not in trouble. The administration’s witty but pugnacious press secretary isn’t just a member of Obama’s tight circle of advisers, he’s also the President’s close friend.
If anything, Gibbs remains on track to move to the next level, senior adviser to the President, several sources told The News. “Robert will see this through,” said a knowledgeable White House aide with a grin. “He won’t leave during the first term. He’s loyal.”
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Diversi democratici hanno richiesto che Gibbs si dimetta, prende diverse papare, ma le papere vengono dall’alto.
Gibbs e’ la prima persona che consulta col Presidente ogni mattina presto, come di consueto alla Casa Bianca.
Gibbs ha detto che non lascera’ fino al termine dei primi 4 anni.
Anita
Cara Anita,
tra una 2passata” di pomodori e l’altra per l’inverno , ti faccio tanti auguri.
Hai 70 a 30 !
Povera te,e Poppy bello del sannio , se fossero appena errati per un 33,3 a 67 , se non sbaglio secondo il vostro metro di giudizio negli states ci sarebbe un seguace di osama “bin del lander” su tre amerikanos….
mamma mia tanti auguri …hai mai pensato a costrurti un “bunker” .
So che Ber te ne fa uno prefabbricato a prova di bomba con tanto di certificazioni internazionali.
A un prezzo di favore per via del Blog!
Goditi anche tu gli ultimi scampoli di questa estate mattacchiona !!
cc
Auguri!
x C.G.
In questo caso non c’e’ destra ne’ sinistra…e’ il consenso della maggioranza.
Il Presidente non ha giurisdizione su questi casi, non e’ la prima volta che si immischia in casi civili e causa settimane di discussioni.
Poi deve ritrarre, raggirare e dare materiale ai comici serali.
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Per mia fortuna non sono soggetta a foruncoli o vermi, non credo che mi vengano adesso.
Anita
Cara Sylvi,
non afferro i torti!!!
Razionalmente parlando!
Spiegami i torti, ma senza melassa sentimentale, non capirei nemmeno io !
Che ci sono i buoni e i cattivi ecte,ect,ect lo so anche io !
cc
x CC
Hai 70 a 30 !
???????????
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Se ti riferisci a percentuali, vanno cosi':
Chi in favore, chi no, chi non ne sa niente, chi non e’ interessato.
Anita
x C.G.
Domande & Risposte
30/11/2009 –
Islam e minareti, il braccio di ferro sulle nuove moschee.
http://www3.lastampa.it/domande-risposte/articolo/lstp/98532/
caro CC
se mi spedisci un po’ di passata delle colline piemontesi,fatta con le tue manine, potrei sempre barattarla con qualche mezzo prosciutto di S.Daniele, senza pensare se il baratto è equo o no!
Non si vive di solo money!!!
Sai, ho un nipote che mangia pastasciutta al pomodoro peggio di un pugliese!
E poi tornare a una sana politica del baratto…chissà potrebbe essere la soluzione di tanti torti e ragioni.
Ps: Il Kosovo è la culla della civiltà serba, ci sono lì da mille anni, la terra gli era stata regolarmente assegnata….
Eppure…i musulmani, col pene… come avevano promesso; li hanno buttati fuori…
Chi ha torto e chi ha ragione?
Tu sai benissimo che anche nel matrimonio…impastoiarsi fra torti e ragioni è l’inizio…di baruffoni!!!
Goditi anche tu gli ultimi scampoli di estate …balorda.
Sylvi
Kara Komare,
le rifaccio la domanda, per non darle la possibilità di quaglieggiare a secondo come le fa comodo:
le lacrime che versano i famigliari delle vittime (innocenti) massacrate nelle due torri a NYC sono diverse dalle lacrime che versano i famigliari delle vittime (innocenti) massacrate dai vostri raids aerei su agglomerati urbani in Iraq e in altri luoghi?
Se la turba rispondere a questa semplice chiara e netta domanda, può anche non farlo.
C.G.
Signor Nicotri, confesso che sono basito. Lei sostiene che io insulto in modo obliquo, quando la mia impressione è di essere stato insultato io stesso più volte e vergognosamente in questo blog: mi si è dato testualmente del cornuto, della ‘Franca’, del tonto, o forse non l’ha notato? A quanto pare Lei preferisce gli insulti diretti, quando a farli sono i Suoi beniamini contro i ‘nuovi’.
Le mie affermazioni sono state irrise nel modo più inverecondo, e io non ho mai voluto abbassarmi a rispondere per le rime. Ma anche questo Le è sfuggito.
Ora, rispondendo alla richiesta di aiuto fattaLe dal signor Peter, Lei insinua addirittura che io sarei un tizio che abita in Cecoslovacchia, Paese dove non sono mai stato, anche perché troppo mi ricorda i misfatti del comunismo. L’anonimizzatore dell’IP, del cui uso Lei pubblicamente mi accusa, si rivela, a questo punto, una necessaria misura di protezione della mia privacy, e ben ho fatto ad adottarla, tanto più in quanto corre voce che Lei sia solito fornire in rete nome, cognome e indirizzo di chi Le è sgradito, invitando i facinorosi del Suo blog a dare concrete lezioni ai ‘reprobi’.
Comunque non si dia pensiero. In futuro starò alla larga da questo blog, con evidente sollievo dei Suoi aficionados. Adieu.
x C.G.
Ma la finisca di rompermi le scatole.
Anita
Cara Sylvi,
la passata di pomodoro delle colline piemontesi, già .già ..ben felice di fare questi scambi culturali.
Se la faccio per te , farò pure la passata della Zia Rina , carpendole un segreto decennale!
Per un San Daniele, autentico, mi posso improvvissare un subdolo agente della Zia,o del KBP ,che a detta di taluni , mi riuscirebbe meglio, salvo che non conoscendo il russo dovrai tradurre la ricetta facendoti aiutare da qualche agente serbo.
Croato e sloveno no, poichè da sempre sono stati nostri nemici naturali, nella nostra naturale e giusta creazione di spazi vitali verso l’Est.
Quel traditore di d’Alema, per una poltrona di primo ministro leccò il kulo ai Blair di turno e agli amerikani, contravvenendo alla più che decennale politica estera italiana .
Cosa che non si fa nemmemo morti, e se si ci si sbaglia o si esagera, si fa la fine di Mattei , come storia acclarata insegna!
Salvammo o no nella IGM l’esercito serbo dalla distruzione?
Perbacco un pò di nazionalismo autentico di frontiera , non guasta mai!
Vedo che hai glissato su quel mio post sui pricipi liberal-individualisti, dichiarando una tua “manifesta” incapacità di approfondimento.
Vedo però con altrettanto piacere che sei una Costituzionalista nata.
Il tuo attacco all’art 47 o 41 , più non mi ricordo è degno del mio insegnante di diritto Gustavo il Biondino che bontà sua mi promosse all’esame di diritto costituzionale e comparato.
(promozione con raccomandazione del KBP, come si usava all’epoca , naturalmente1).
Ti farà piacere sapere invece che io considero quell’articolo, uno dei punti più alti di mediazione e perfettamente compatibile con la dottrina sociale della Chiesa.
Tu mi dirai , roba da 800, non più attuale…io ti dico attenta a fare certe affermazioni sennò che facciamo di tutto il resto..Don Milani compreso?
Ti dirò che per quel che mi rigurda anche le PMI, pur dovendole tenere nella loro giusta considerazione, non possono essere “dottrina di fede” laica o religiosa..dipende dalla posizione dell’elastico delle mutande!
Ti dirò infine ( e questo è uno SCOOP) che io non sono mai stato d’accordo con le “pilloline di Uroburo”…per tutta una serie di motivi…di cui il principale è questo : ”
Non riuscirai a far prendere le pilloline a noi, vecchi babucchi incartapecoriti, ma scafati al punto giusto , ormai..!!
cc
carissima adesso top- secret, vado in missione in serata da Zia Rina!
ciao!
le lacrime che versano i famigliari delle vittime (innocenti) massacrate nelle due torri a NYC sono diverse dalle lacrime che versano i famigliari delle vittime (innocenti) massacrate dai vostri raids aerei su agglomerati urbani in Iraq e in altri luoghi?
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Caro Cerutti,
Prima ti devo spiegare la differenza. L’obiettivo dei terroristi era di massacrare civili innocenti. L’obiettivo nostro era di massacrare terroristi ma anche innocenti furono coinvolti. Si lacrime sono le stesse ma non vedi i nostri cercando di costruire chiese cristiane in Falluja. Hai capito adesso la differenza o te la devo scrivere sull’Unita’?