Offese post mortem a Saramago, le connessioni con la Cricca, il cardinale Sepe, ecc.: il Concordato è da buttare

L’invereconda condanna della Chiesa contro lo scrittore Josè Saramago, con argomentazioni da imperante “benaltrismo”, unita al nuovo scivolone del Vaticano nello scandalo della Cricca Anemone/Balducci/Scajola/Protezione Civile/Propaganda Fide/&C aumenta la tristezza e il disgusto per i giorni del presente. Il cardinale Sepe raggiunto da accuse della magistratura italiana e subito disposto – bontà sua! – a rispondere ai magistrati “nei limiti del Concordato”. Oddio, sempre meglio del silenzio omertoso macchiato di sangue della scomparsa di Emanuela Orlandi, ma sempre dal sapore un po’ troppo mafioso o un po’ troppo disgustoso, che non c’entra comunque un fico secco con i vangeli. Poiché è tempo di dichiarazione dei redditi e di destinazione del 7 per mille, è bene prendere la palla al balzo e ribadire che il Concordato è una vergogna che deve essere abolita. Così come devono essere aboliti i privilegi e i foraggiamenti economici dello Stato italiano al Vaticano e alla sua Chiesa che remano contro la laicità costituzionale della Repubblica italiana.

Tornando a Saramago, propongo un articolo del mio professore di filosofia ai tempi del liceo scientifico Messedaglia a Verona, Walter Peruzzi, che lo ha scritto per il suo sito www.cattolicesimo-reale.it . Dopo l’articolo propongo alcuni video ironici di Yuotube  per l’abolizione del Concordato e dei privilegi economici della sanguisuga Stato estero chiamato Vaticano. Video utili anche a sorridere un po’, alla faccia di questi tetri stregoni vestiti come pinguini da circo con la strampalata pretesa di essere rappresentanti nientepopodimenoché di Dio.

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Allo scrittore portoghese e premio Nobel José Saramago, fieramente anticattolico, morto tre giorni fa, “L’Osservatore Romano” ha dedicato un velenoso necrologio, macabro surrogato del rogo seguito da sepoltura in terra sconsacrata che la Chiesa usava per gli eretici quando poteva permetterselo.

Una scomunica postmortem
“E’ stato un uomo e un intellettuale di nessuna ammissione metafisica, fino all’ultimo inchiodato in una sua pervicace fiducia nel materialismo storico, alias marxismo”, si legge nell’articolo firmato Claudio Toscani. “E per quel che riguardava la religione, uncinata com’è stata sempre la sua mente da una destabilizzante banalizzazione del sacro e da un materialismo libertario che quanto più avanzava negli anni tanto più si radicalizzava, Saramago non si fece mai mancare il sostegno di uno sconfortante semplicismo teologico: se Dio è all’origine di tutto, Lui è la causa di ogni effetto e l’effetto di ogni causa… Lucidamente autocollocatosi dalla parte della zizzania nell’evangelico campo di grano, si dichiarava insonne al solo pensiero delle crociate, o dell’inquisizione, dimenticando il ricordo dei gulag, delle ‘purghe’, dei genocidi, dei samizdat culturali e religiosi”.

La fortuna di Saramago
Si potrebbe rilevare che a dimenticare, forse per la livida rabbia che gli provoca ogni atteggiamento razionale, è il devoto Toscani. Saramago infatti, intervistato il 4 dicembre 1998 da “La Jornada”, ribadì di voler restare fedele ai suoi principi comunisti “senza dimenticare che nel passato recente ed in nome del comunismo non solo si sono commessi errori, ma pure crimini e uno ha da portarsi tutto questo sulle spalle, anche se non ha responsabilità diretta, perché sarebbe male se io, per il fatto che non sono responsabile diretto, non dessi importanza a ciò”. Si potrebbe ridere del fatto che il livore sganghera perfino la prosa e la grammatica del recensore, come qualcuno ha notato. O si potrebbe limitarci a deplorare, come altri hanno fatto, il tono fra tripudiante e sciacallesco del giornale vaticano.
Ma, considerando che i paesi cattolici sono pieni di sciacalli accalcati al capezzale dei moribondi per strappargli un bacio sul crocifisso, si deve dire che Saramago è stato ancora tanto fortunato da essere molestato solo dopo morto.

Dalla banalizzazione del sacro…
Val invece la pena riflettere sulla supponenza con cui i cattolici considerano “banalizzazione del sacro” non prendere sul serio, cioè giudicare per nulla attendibili, le loro credenze. I cattolici, al pari di Berlusconi, a furia di ripetere come una giaculatoria, e in varie giaculatorie, alcuni dogmi (la Consulta di sinistra, i giudici politicizzati, la mancanza di poteri del premier) finiscono per convincersi che sono verità indiscubili, non solo per loro ma per tutti.
Non hanno la minima capacità di estraniamento. Non si chiedono, ad esempio, cosa penserebbero se una vicina di casa gli raccontasse che la ragazza del piano di sotto ha partorito “senza conoscere uomo” e continua a essere vergine, che il fratello di lei non abita più da loro perché è salito in cielo su un carro di fuoco, che un lontano cugino si miniaturizza in un pezzo di pane azimo ogni volta che un amico, vestito in modo pittoresco, pronuncia due formule e ci beve sopra, che altri parenti sono morti e risorti o, sempre come Berlusconi, camminano sulle acque. Ecco: se dici a un cattolico che secondo te, anche se raccontate per venti secoli e spacciate da Ratzinger come “fatti storici”, queste restano storielle prive del minimo fondamento, banali stereotipi derivati da antiche religioni, cose che saranno anche serie per chi ci crede ma che a te, quando le senti, ti scappa da ridere, tu sei uno “di nessuna ammissione metafisica”, che “banalizza il sacro”.
Gli unici atei che un cattolico sopporta, anzi apprezza, sono quelli “devoti” che fanno le leggi ad hoc per il Vaticano, riempiendolo di soldi e privilegi; o che gli chiedono scusa di non avere il dono della fede e di non riuscire a elevarsi, come vorrebbero, alle vertiginose altezze dei “misteri”. Gli unici atei accettabili sono quelli che lo invidiano e quindi lo rassicurano, senza mai fargli venire l’atroce dubbio che non sia Saramago a banalizzare il sacro, ma sia il sacro a essere banale di suo. Banale e ridicolo come il re – quando si smette di stare al suo gioco e lo si mette a nudo.


… al semplicismo teologico
Se poi, avendo accettato per un momento la tesi cattolica per cui “Dio è all’origine di tutto” gli fai carico del male del mondo, anziché incartarti in quelle filosofiche ragnatele tessute e disfatte senza costrutto per secoli da teologi sopraffini alla Mancuso, cadi – secondo “L’Osservatore” – in uno “sconfortante semplicismo teologico”. E a chi sennò, dovremmo mettere in conto la straziante agonia di quel disabile non autosufficiente, di cui ha informato qualche giorno fa la TV, costretto a lasciarsi morire di stenti per la morte d’infarto della madre che lo accudiva e l’impossibilità di chiedere aiuto? O dello tsunami, se non a Lui già espertissimo in diluvi universali? O del terremoto dell’Aquila, senza togliere ai vertici della protezione civile e ai costruttori disonesti un robusto concorso di colpa? O dell’incendio che ha mandato a fuoco Sodoma e Gomorra, bambini innocenti (a proposito di embrioni) inclusi? Ma la lista è lunga, quanto quella delle corbellerie, delle falsità, delle bestialità e delle intollerabili crudeltà di cui è zeppa, insieme a passi di rubusta efficacia narrativa e di splendida poesia, la Bibbia che Dio avrebbe ispirato e da cui risulta che Dio stesso ha fatto sgozzare 450 sacerdoti di Baal, tutta la popolazione di Gerico esclusa una vedova collaborazionista e via ammazzando.
E a chi mettere in conto inquisizione e crociate, finché la Chiesa seguiterà a dirci che lei “rappresenta” Dio in terra? O finché non scomunicherà espungendo dalla lista dei “vicari di Dio”, quei papi (fatti invece santi, dal beato Urbano II a san Pio V) che hanno ordinato crociate e roghi “in nome di Dio”?
Senza dimenticare, perché è all’origine di tutto, e soprattutto delle fortune della Chiesa cattolica, il dogma imbarazzante ma inevitabile del peccato originale: commesso dai soli Adamo ed Eva e da Dio addebitato, con protervia, all’intera umanità. Per poter avere il pretesto di fare il gran gesto di salvarci, mediante la morte del Figlio e l’intermediazione ben pagata della Chiesa. Una vicenda torbida, da cui non esce bene neanche il Figlio, che chiama “Padre” un tal farabutto e si presta alla sceneggiata.


Giorno verrà
Non dubito, essendo destino di tutte le cose umane, comprese quelle che si millantano divine per avere soldi, controllo e potere, che un giorno anche il cattolicesimo sarà spazzato via e con lui forme più rispettabili di cristianesimo, coltivate con pudore senza volersi imporre con iattanza all’universo mondo. Allora sarà messa, sul sepolcro e sulla religione di Cristo, una pietra che non si solleverà né al terzo giorno né mai. E i nostri discendenti potranno studiare, amare o deridere le leggende “cristiane” sapendole comunque tali, come i cristiani fanno oggi con quelle delle altre religioni e come tutti facciamo, complice Omero, con le vicende degli dei antichi. Leggeremo la Bibbia come un’opera letteraria, simile ai poemi omerici, anche se più disomogenea e con parti di valore letterario assai diseguale. Parleremo di Gesù e di Maria come di Giove e Giunone. Buon relativismo a tutti.

http://www.youtube.com/watch?v=Ox3mTvI26JA&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=1Vk1BTfAbDc&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=6HyR1yukNso&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=Yb7GahOIXtc&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=glQVEv4eMKA&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=ySWn41Pwl0Y

419 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. ber
    ber says:

    Quello che ho scritto sulle case vuote in California e’ vero.
    Hanno costruito grandi complessi di case di lusso in zone desertiche, complete con piscine.
    Se invece avessero costruito condomini a basso prezzo sarebbero state vendute o affittate.

    Cara Anita,
    quelle case sono state costruite durante il “boom economico”,…tempi in cui i soldi erano facili da reperire per i rampanti della borsa e gli amanti del benessare ad ogni costo.
    Quei pochi economisti seri che prevedevano sciagure,…venivano derisi dai seguaci di Greenspan e C.

    Se erano in Italia se li sarebbe ricomperati il berluschetto,con i soldi dello stato attraverso il g8 di anemone e soci,…ma gli Usa,(l’ho scritto con la maiuscula),è un paese serio e li demolisce sia perchè non trova
    compratori sia perchè sono in posti sbagliati.

    Si potrebbero smontare per ricostruirli nelle zone terremotate di Haiti o S Domingo,ma la scelta spetta alla politica.

    La mia comclusione è che,…
    IL CAPITALISMO STA DIVORANDO SE STESSO,
    sono catastrofico?
    non lo sò,ma se tutto il paese imparerà dalle sciagure può essere salutare per costrire un migliore avvenire per tutti….
    Un saluto,Ber

  2. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Ma si, Ber, tutto si riassesterà. Le esagerazioni fanno collassare il sistema, che riparte da un punto più basso, ma riparte.
    Ce la siamo dimenticata l’Italia degli anni ’50? Un po’ di sacrifici per tutti, un po’ di intelligenza italica che viene fuori sempre all’ultimo momento ed eccoci di nuovo in piedi.
    Tanto noi l’orto ce l’abbiamo…oggi ho raccolto fioroni e susine dal giardino dell padrona di casa, che non li raccoglie.

  3. ber
    ber says:

    Caro Marco,
    noi l’orto ce l’abbiamo,…ma il problema è chi ci lavora…,
    e chi raccoglie.
    Gli anni cinquanta erano gli anni in cui si partiva da zero, gli interessi in banca erano al 18%,…ma si lavorava,…adesso chi lavora?
    Spero che tu abbia ragione.
    Ciao,Ber

    E’ finita la partita?

  4. Linosse
    Linosse says:

    Così parlò nel 354 M.T. il riformatore del rasoio di Occam nella versione elettrica con tecnologia eolico solare.
    Ce lo siamo dimenticato che nel 50 eravamo in piena ricostruzione,tutto era da fare ,come in Cina,adesso siamo saturi ,strapieni ,dai gioielli di famiglia all’ultimo ipod?
    Certo aspettiamo l’aiuto trainante, le ultime novità tecnologiche da produrre a tempo pieno e tutto cambierà .
    Ma vala,vala
    Tutti all’orto,se degli altri e coltivato da altri è anche meglio!
    L.

  5. sylvi
    sylvi says:

    caro Linosse 356

    ti esprimi divinamente!

    x Ber
    sono andata da un vicino che ha un lutto collaterale in famiglia per fare le condoglianze.
    Mi ha sbrigato in un minuto perchè la partita stava per finire!!!
    Persa!
    Non so altro!

    Sylvi

  6. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Abbiamo combattuto ma e´finita ed usciamo fuori a testa alta. Non saremmo andati purtroppo e comunque lontano con questa squadra, ci son mancati i Bearzot, i Rivera, i Tardelli, i Del Piero, i Totti, i Zoff, ma sopratutto….sopratutto ci son mancati i Giacinto Facchetti , quel colosso che lassu´si stara´scassando dalle risate.
    Bossi e i suoi beduini saranno contenti e festeggeranno con grappa Piave. Ed ora vado a ritirare la bandiera dal balcone. Rodolfo

  7. Controcorrente
    Controcorrente says:

    x sylvi

    Sinceramente capisco sempre meno di che cosa stai parlando .
    Io non ti ho accusata proprio di nulla.
    Ho fatto delle considerazioni.
    Stai facendo tutta da sola , in una sorta di avvitamento con triplice salto mortale, degna di una campionessa olimpica di tuffi.
    Devo ancora capire con chi te la prendi.
    Forse con te stessa?

    cc

  8. sylvi
    sylvi says:

    …Questo Blog , come avrai potuto constatare è pieno di “trombette”attualistiche in un’ampia gamma di personaggi.
    Qualcuna di queste trombette , ha anche accenti “realistici” e dice perfino delle cose condivisibili ,se prese a se, mentre se inquadrate in discorso più generale , sono chiaramente inficiate da un sottofondo ideologico profondamente “conservatore”che assume anche toni “propagandistici”.CC

    Di tutto questo ti ho contestato la parola “propagandistici”
    Rileggi da bravo, oppure fai come tutti i mariti…
    prendi la porta metaforica accusando la moglie, sempre metaforica, di essere un’isterica che non sa esprimersi!
    Non ho più l’età per scoppiare in singhiozzi disperati!!!!!

    Sylvi

  9. Anita
    Anita says:

    x Ber

    Cara Anita,
    quelle case sono state costruite durante il “boom economico”,…tempi in cui i soldi erano facili da reperire per i rampanti della borsa e gli amanti del benessare ad ogni costo.

    —————————————————————–

    Veramente quelle case sono ancora in fase di costruzione, sono in piedi ma non sono finite…i compratori avrebbero l’opzione di farle finire a loro gusto.

    VICTORVILLE MODEL HOMES DEMOLISHED – SHOCKING VIDEO: Part 5

    http://www.businessinsider.com/empty-homes-demolished-in-california-video-2009-5

    Da qui vanno a demolire in altre zone.

    Quando le case non sono finite entro un certo periodo di tempo, ci sono forti multe, anche se vengono comprate dalle banche.
    ———————————————————————-

    Ti do un esempio; dove abito io non hanno mai costruito in massa, ogni casa e’ stata costruita dal primo proprietario.

    Circa 30 anni fa un builder ha costruito 6 case per speculazione, stile coloniale, grandi, e con il dovuto ettare o piu’ di terreno.

    Qui le case costruite quasi uguali, NON vendono.
    Cosi’ il builder e’ andato in bancarotta, la banca dopo averle mantenute per qualche anno le ha svendute, per $40’000 sono state comprate case del valore di $400’000…in su.
    Non erano finite, ma quasi.
    ————-
    Quelle in California sono in zone desertiche, anche carenti d’acqua…i migranti non se le possono permettere, e la classe che se le potrebbe permettere non andrebbe ad abitare li’.
    ————

    Il primo ed ultimo progetto condominiale nella mia zona, solo 48 case in gruppi di quattro, sono state in via di costruzione per 15 anni…malgrado che sono molto belle e con una magnifica veduta.

    Anita

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Beh cari ??amici??, vedo e capisco di essere fra di voi un intruso.
    I miei commenti mirati e quasi sempre azzeccati vi innervosiscono e non sono graditi. Io stesso mi sento a disagio , e´come se entrassi in una casa di estranei o di gente che non conosco.
    Riprendo il mio vagare, ma vi leggero´ sempre, perche´un po´ mi sono affezionato. Leggendovi forse qualche volta trovero´necessario intervenire, se non saro´bannato. E´cosi un po´come con gli inquilini del piano di sopra , anche se non si conoscono o non ti gradiscono,
    se scotolano le loro tovaglie e tutte le briciole vanno a finire nel tuo balcone ci si lagna e si reclama. Statemi bene.
    Tutto questo forse e´anche perche´sono di umore nero.
    Bah
    Rodolfo

  11. Peter
    Peter says:

    L’Italia berluscona e bossiana non va bene nemmeno nel calcio…perduto il senso di leale competizione e di sforzi per ottenere un risultato regolarmente meritato, anche li’

    Peter

  12. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ecco bravo, vai a farti una partita a calciobalilla col vangezze per mandare giù il rospo dell’eliminazione di quegli undici bolliti in camicetta azzurra.

    P.S.: Lippi, l’allenatore non sarà (per voi) anche lui un “antisemita”?
    Un colpo alla nuca pure per lui?
    C.G.

  13. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    X Peter.
    Ovviamente mi riferisco al Rodolfo “l’incompreso”.
    Quello che zittisce tutti con i suoi post “azzeccati”.
    Pensa lui..
    C.G.

  14. Linosse
    Linosse says:

    Prima che Pino passi ad un’altro articolo riprendo alcune considerazioni su J.Saramago.
    Prima parte
    Gli autonominati “infallibili” sempre coerenti con la loro visione ancora una volta hanno condannato J. Saramago che ha scritto le sue considerazioni dal punto di vista di essere umano ,con i propri dubbi su dogmi che lasciano dubbi come portoni nella comprensione del Divino
    Fortuna che è solo il giudizio non universale ma solo del vaticano .
    Se andiamo a rivedere il tanto criticato Vangelo secondo G.C. cosa troviamo.
    Vado direttamente alla parte più significativa l’incontro tra Gesù il diavolo e Dio.
    C’è il Diavolo travestito da Pastore che è il più equilibrato di tutti, un personaggio posato, l’unico capace di pietà e che ad un certo punto chiede addirittura a Dio se lo può perdonare, così non ci sarebbe più il Male nel mondo, ma Dio gli risponde:
    ” Non ti accetto, non ti perdono, ti voglio come sei e, se possibile, anche peggiore di adesso, perché il bene che io sono non esisterebbe senza il male che sei tu, un bene che dovesse esistere senza di te sarebbe talmente inconcepibile che neppure io riesco a immaginarlo, insomma, se tu finisci, finisco anch’io. ”
    Segue un lunghissimo elenco di martiri santificati e conclude con:
    «Allora Gesù capì di essere stato portato all’inganno come si conduce l’agnello al sacrificio, che la sua vita era destinata a quella morte, fin dal principio e, ripensando al fiume di sangue e di sofferenza a cui avrebbe dato origine spargendosi per tutta la terra, esclamò rivolto al cielo, dove Dio sorrideva,
    Uomini, perdonatelo, perché non sa quello che ha fatto.»
    Se andiamo a vedere con occhio disincantato cosa è avvenuto fino ad oggi cosa dobbiamo pensare?
    L.
    Grazie
    Linosse

  15. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara sylvi,

    ma allora è la parola “propagandisti” che contesti.
    Allora hai divagato in lungo e in largo accusandomi addirittura di essere un insinuatore piemontese.
    Lo potevi dire subito senza tanti giri di parole.
    Vedi Sylvi, nemmeno la parola “propagandista ” non è poi così riprovevole ai miei occhi.
    Si può essere buoni propagandisti di se stessi alla marco per esempio senza doversi vergognare di nulla.
    Salvo che ovviamente non si può negare che nell’essere propagandisti lo si è in maniera individualista e l’individualismo è un ideologia al pari delle altre per esempio.
    In quanto all’ Anita al di là di quelle che sono considerazioni a livello personale che nel mio discorso non c’entravano una beata fava del mio interloquire con Alessandro, la mia considerazione nei suoi rigurdi è del tipo : ” La ringrazio di esistere poichè in base a tutto quello che dice esclusi giardinaggio, cucina e lumaconi , mi conferma che giusto o sbagliate che siano, le mie riflessioni di &0 anni dii vita, non sono state invano.
    Cìoè Anita che mi conferma che ho sempre pensato giusto.

    un saluto
    cc

    E lasciamo stare i mariti eh!

  16. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Beh nel 66 perdemmo da gli sconosciuti comunisti Nord coreani, oggi dagli Slovacchi, che se erro sono i Meridionali dei Cechi.
    Non so se è un passo avanti o uno indietro ?
    Io sono un “propagandista del dubbio”.
    Infatti abbiamo sempre visto dove ci hanno portato nei secoli i “propagandisti delle certezze !

    cc

  17. sylvi
    sylvi says:

    Se andiamo a rivedere il tanto criticato Vangelo secondo G.C. cosa troviamo. Linosse

    caro Linosse,

    vorresti cortesemente dirmi, perchè sono proprio ignorante: che cos’è il Vangelo secondo G.C.?
    Se è uno apocrifo potrei andare a rivedere l’episodio.

    Grazie!
    Sylvi

  18. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Rispetto poi ai Vangeli, se non erro sono dei Libri, dei “racconti” scritti da uomini, che altri uomini hanno poi deciso essere la parola di Dio.
    Da un punto di vista “normale” non esiste nessuna differenza, penso se ne scriveranno altri, in futuro.

    cc

  19. sylvi
    sylvi says:

    x CC

    Già, fra Vangeli e Caini, con una scrittura che, anzichè accoglierti ti respinge…
    Davvero Saramago ha detto qualcosa di originale rispetto alla religione e alla spiritualità?

    Quesivi et non inveni- scrisse Augusto Guerriero.
    Ero ragazza; mi ha instillato più dubbi lui che tutti gli anticlericali venuti dopo!
    E oltrettutto mi ha insegnato a scrivere!!!

    Ho sempre letto “racconti” di tutte le specie…oltre ai Vangeli…
    chissà se ci arrivo per i prossimi…sarebbe interessante!

    No, non leggerò Saramago!

    Sylvi

  20. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Sylvi.
    Bèh, non ho mai scritto vangeli…
    Figuriamoci.
    G.C.
    (o C.G., a seconda))

  21. Peter
    Peter says:

    x CC

    allora, perche’ tu dicevi ‘Amleto fu il primo…’ etc etc.
    Come se Shakespeare fosse stato il caposcuola di un indirizzo filosofico, il che non credo sia il caso. Tutto qui

    Peter

  22. Linosse
    Linosse says:

    Caro CC
    “Rispetto poi ai Vangeli, se non erro sono dei Libri, dei “racconti” scritti da uomini, che altri uomini hanno poi deciso essere la parola di Dio.”
    Ma Dio, il creatore di tutte le cose, compreso il cellulare(o no!)ha bisogno di qualcuno che scriva per Lui la sua parola,non fa prima a trasmettercela direttamente senza equivoci o errata corrige?
    Ah già il mistero.
    Ne passeranno di vangeli sotto i ponti!
    L.

  23. Peter
    Peter says:

    x CG

    Abbiamo capito che il Rodolfo va e viene quando vuole. Almeno questa volta non ha sbattuto la porta, e non ci ha chiamati collettivamente ‘coglioni’, o peggio. E’ comunque un progresso…

    Peter

  24. ber
    ber says:

    Cara Anita,
    ho paura che gli Usa dovranno riscrivere nuove regole anche per costruire case,…vanno costruite in cemento-armato e devono essere eterneeeeeeeeeeeeeee…………..
    Nelle zone desertiche le puoi costruire se c’è acqua abbondante.
    Israele ci ha costruito,ma il fiume Giordano è rimasto a secco.

    I tecnici delle halls devono essere incorruttibili,…se no addio casa,
    e soldi,…durerà poco e costerà molto.
    Mi dispiace,ma nel campo delle costruzioni siete molto indietro,noi Vi
    ringraziomo solo per la rete internet.
    Un caro saluto,Ber

  25. Paleonico x cc
    Paleonico x cc says:

    Si può essere buoni propagandisti di se stessi alla marco per esempio senza doversi vergognare di nulla.

    … neanche di aver postato che:

    il 98% dei lavoratori di pomigliano hanno votato SI… ???

    Un genio come il trompetta che non s’accorge l’enormita della cazzata e dopo averla postata non chiede scusa al blog e non si vergogna… accampando poi giustificazioni … che lha letto su un blog di uno di sinistra… neanche un deficente poteva non riflettere su una cazzata simile… oltretutto ad urne ancora chiuse… Direi invece che .esso è in mala fede, è un provocatore propagandista ed anche un deficente che non sa fare i conti… o pensa che i deficenti siamo noi…
    cari saluti. P.

  26. Linosse
    Linosse says:

    Caro Peter 378
    Resto della mia idea che sintetizzo con una frase di chiusura nei commenti di Come D. Chisciotte:
    La risposta giusta a uno sciocco, è il silenzio.
    ( Proverbio Afgano )
    L.

  27. sylvi
    sylvi says:

    x C.G. e Peter

    no, ha solo parlato di “mi sento esperto di donne donnette e donnacciuole “…
    Avevo sulla punta della lingua la risposta a un quaquaraqua, …ma l’ho ricacciata, per rispetto ad Alessandro!

    C.G…..per un istante ho avuto dei dubbi…sui tuoi vangeli!!!
    Forse ne hai scritto qualche parte, senza accorgertene, e senza l’astio che divora certi intellettuali…salvo quando ti riferisci ad Anita, che sei indiavolato!

    Sylvi

  28. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro peter,
    si parlava di esistenzialismo nel pezzo indirizzato a Alessandro.
    Ed è più che evidente che la famosa domanda ” essere non essere..”,
    E’ la prima domanda di carattere esistenzialista che io ricordi essere stata posta in modo così “pubblico”.
    Nel teatro Greco era il Destino a farla da padrone, nel Cristianesimeno le certezze della Scolastica e della Divina provvidenza, ovvero prendi il mondo come ti viene dato e non porti tanti problemi,che tanto saranno risolti nell’aldilà.
    Nella domanda è implicito il porsi dei problemi.
    Non mi sembra che fino a quell’epoca siano stati in molti.
    Si dava tutto per” assodato”.
    Un pò come San libero mercato da sempre esistito e che sempre esisterà!
    Tutto qui.
    Credo poi che non sia strettamente necessario essere dei filofosi, per dire cose interessanti rispetto al Prima, in senso storico si intende.

    cc

  29. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,
    non sarà la fine del mondo se tu non leggerai Saramago!
    Mi fa un pò “specie” però,… sai io sono uno che legge anche le etichette delle Acque Minerali che gli servono in tavola.
    Non si sa mai, anche di lì si potrebbero avere( trarre )delle utili “illuminazioni”!
    Mai dire mai , e poi non sono forse le vie del signore che sono infinite?

    cc

  30. Controcorrente
    Controcorrente says:

    x sylvina

    pensierino della sera..
    Poi lo so che non ami Caino , è stato il primo sindacalista, cocciuto geloso del buon Abele che pascolava beato e arcadico, tra Spifferi di Arcangeli e note di qualche sinfonia celeste, felice e beato .
    E con questo pensierino ti auguro una buona serata,io vado di fretta , non ho ancora fatto il “fioretto” quotidiano!

    ciao , ciao

    cc

  31. Anita
    Anita says:

    x Ber

    Sei troppo generico.
    Gli United States sono molto grandi e ci sono tutti i tipi di costruzione.
    Secondo le zone, i climi, e se nelle citta’ o in suburbia.
    Nel Sud in suburbia NON costruiscono molto col legno, dovuto agli insetti ed alta umidita’.
    Nel Nord sempre in suburbia e’ quasi tutto legno.

    Ci sono case dei coloni…di legno, hanno superato i secoli e le intemperie.
    Siamo gente strana, le antiche case vittoriane, tutte di legno, sono molto ricercate ed a prezzi altissimi.

    La mia e’ ben costruita, abbiamo avuto uragani, uno dopo l’altro e non ho perso nemmeno una shingle.
    Nel Nord non usiamo tegole, nel Sud si’.

    La mia casa-condominio in Italia, costruita nel 1964, mi costava un occhio, dopo pochi anni i ripari erano enormi, balconi, tegole, impianti…non c’era fine.
    ————————–

    Le pittura esterna e’ l’unico drawback-svantaggio.

    Ciao, Anita

  32. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Linosse:

    Ce lo siamo dimenticato che nel 50 eravamo in piena ricostruzione,tutto era da fare ,come in Cina,adesso siamo saturi ,strapieni ,dai gioielli di famiglia all’ultimo ipod?
    ————
    Ce lo siamo dimenticati che quello che compriamo è per la maggior parte fabbricato all’estero?

  33. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Il tuo post mi era sfuggito…
    Lampadina tascabile e’ molto preferibile a torcia elettrica.
    In caso che non sia tascabile si potrebbe usare “lampadina portabile”…
    Grazie.
    ———————————

    Siamo di nuovo sotto tornado warning….ieri ce la siamo scampata, solo temporali, speriamo che sia cosi’ anche oggi.
    Fa un caldo afoso, manca il respiro.
    Ringrazio sempre l’aria condizionata centrale…

    Anita

  34. Linosse
    Linosse says:

    Non solo ce lo siamo dimenticati ma per farcelo dimenticare si sono messi tutti d’accordo con media e martellamenti di media continui,con costanti tormentoni ancora più infernali di quelli delle vozuelas.
    E la classe dirigente,pardon diggerente ,che faceva nel frattempo ,forse il ruttino?
    A quanto sembra loro stanno benissimo!
    Come sempre a pagare i cocci saremo sempre e solo noi,ma con quali risorse questa volta?
    L,

  35. sylvi
    sylvi says:

    x CC 285

    Caino sindacalista?
    E chi organizzava…le pecore di Abele mettendole contro il loro “padrone”?
    E magari, per abigeato, se ne fregava qualcuna e la portava a vendere al mercato? Per “arrotondare”?
    La Bibbia è veramente una fonte infinita….

    Fai un sorriso anche per me ai tuoi vecchietti…e fatti raccontare
    qualche storia “timorata di Dio”… avrebbe detto mia nonna!

    Sylvi

  36. marco tempesta
    marco tempesta says:

    Gira in Internet. naturalmente non ne garantisco l’attendibilità:

    Israele distrugge gli aiuti della Freedom Flotilla.
    SCRITTO IL 2010-06-24 IN NEWS
    Gaza – Infopal. Le autorità d’occupazione israeliane continuano a trattenere gli aiuti trasportati dalle navi della Freedom Flotilla, attaccata in acque internazionali il 31 maggio con un’azione di pirateria condotta dalla Marina israeliana.

    Israele ha esposto all’Onu la sua intenzione di consegnare gli aiuti alla Striscia di Gaza attraverso il valico di Kerem Abu Salim, nel sud della Striscia, senonché quegli aiuti non sono ancora arrivati alla gente che li aspetta.

    Distruzione degli aiuti

    Ma non basta. Secondo testimoni oculari tra gli abitanti del Negev, gli israeliani stanno distruggendo molti di questi aiuti.

    Il cittadino A.M., residente nel Negev, ci ha contattato per riferirci che nei giorni scorsi gli occupanti israeliani hanno distrutto buona parte degli aiuti contenuti nelle navi rubate. Ciò sarebbe avvenuto a Duda’im, a sud di Rahit, nel Negev, dove gli aiuti sono stati sotterrati assieme ai rifiuti ordinari.

    Pare infatti che decine di camion siano stati caricati con gli aiuti della Flotilla (carrozzelle elettriche, giocattoli, oltre agli effetti personali dei partecipanti che sono stati rubati dai militari), e tutto sarebbe stato gettato in una fossa scavata appositamente.

    Un operaio del porto di Ashdod – dove sono state condotte con la forza le navi, dopo il massacro di vari partecipanti e il ferimento di molti altri – ha detto che sono state asportate le batterie delle sedie a rotelle. Le sedie sono state poi ammucchiate per poi essere distrutte.

    Promesse mediatiche e basta

    Hatim ‘Uwaida, funzionario presso il ministero dell’Economia a Gaza e portavoce dell’Ente per i valichi, smentisce che gli aiuti siano stati portati a Gaza da parte di Israele, che adesso è solamente preoccupato di calmare l’opinione pubblica mondiale dopo l’atto di pirateria contro la Flotilla.

    ‘Uwaida ci conferma che le voci secondo cui Israele ha distrutto la gran parte degli aiuti sono vere: “Anche in tv abbiamo visto svuotare e distruggere il contenuto delle navi della Flotilla, al porto di Ashdod, specialmente le carrozzelle e i giocattoli”.

    Pertanto il responsabile del ministero dell’Economia di Gaza, ribadendo il dovere di Israele, che era quello di consegnare gli aiuti, si è rivolto all’Onu: “Che fine hanno fatto le migliaia di tonnellate di materiali da costruzione, le medicine, le carrozzelle e le case prefabbricate?”.

    Avvertimento dell’Onu

    Intanto l’Unrwa afferma che la crisi umanitaria a Gaza si sta aggravando sempre più e che anche con gli aiuti che dovessero arrivare essa non si risolverà. Bisogna, invece, che finisca l’embargo.

    La situazione – sostiene l’Unrwa – non può andare avanti in questo modo, quindi le autorità d’occupazione devono aprire i valichi in maniera completa e permanente facendo entrare nella Striscia le merci e i materiali di cui la gente ha bisogno, specialmente quelli da costruzione per poter ricostruire ciò che è stato distrutto dall’aggressione israeliana della fine del 2008.

    Israele, pochi giorni fa, aveva “acconsentito” all’ingresso nella Striscia di Gaza di materiali prima vietati col pretesto che verrebbero usati per fabbricare armi. Si tratta di merci come la marmellata, lo halawa (un dolce tipico mediorientale, ndr), la maionese ed alcune spezie, e piccole quantità di cemento e ferro per l’Unrwa.ra

  37. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Linosse:

    Certo, io voto di Pietro e me ne vanto. Non voto Lega, come tanti operai e lavoratori, nè voto il cavaliere, come altrettanti lavoratori. O per te i lavoratori sono solo quelli della catena di montaggio?

  38. Linosse
    Linosse says:

    X M.T.
    Dopo aver riempito con fiumi di commenti questo blog sulla comunicazine,la sua efficacia,la migliore forma per proporla ,i trucchi e i raggiri della pubblicità questa volta il vermetto te lo sei ficcato da solo nel cervello e lui,come le zanzare,ha utilizzato l’anestetico e non te ne sei ancora accorto.
    Attento che non avanzi troppo,la materia grigia è sensibile alle intrusioni!
    L.

  39. ber
    ber says:

    Cara Anita,
    le case di legno costano un occhio della testa solo di manutenzione.
    La casa dove abito io,costrita nel 1969,ristrutturata solo nelle tubazioni
    di scarico,infissi e pittura,..costata 19 milioni di lire,sul mare,vale 500mila euro,con la stessa cifra posso comperare una casa in UK per mia figlia,…perchè appunto la sua struttura è in c.a.
    Il Canada fa degli affari d’oro esportandovi il suo legno,ma sono soldi che vanno all’estero,e non ritornano.
    Buona notte,Ber

  40. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Un siparietto, oggi 24 giugno:
    un mio conoscente si dispera per l’eliminazione dell’Italia.
    Pacche sulle spalle da parte mia. “suvvia, ci sono cose più importanti su cui imbufalirsi invece di prendersela con chi corre dietro un pallone. Pensa, con il costo di 10’000 bombe a grappolo si potrebbe acquistare vaccino contro varie malattie a 30’000’000 (trentamilioni!!) di bambini”.
    Risposta: “Gino, stai sempre a pensare a queste cazzate!!”
    E già, …non mi sono reso conto che dicevo cazzate.
    C.G.

  41. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Linosse:
    a me pare che sei tu che non hai ancora preso atto che i lavoratori se ne sbattono delle vostre chiacchiere e si comportano invece da perfette persone di destra, ovvero vanno dove tira il vento, indipendentemente da chi soffia.
    O secondo te chi li ha eletti i parlamentari della Lega e del PDL, solo i dirigenti d’industria o i ricchi commercianti?

  42. Anita
    Anita says:

    x Ber

    Beh, la mia casa e’ stata costruita nel 1960, niente ristruttura di tubazioni.
    Certo ho cambiato il pannello elettrico dovuto al maggiore consumo…aria condizionata, irrigazione sotterranea…e tutte le altre comodita’ che non esistevano nel 1960.
    Ricoperto il tetto circa 25 anni fa’.
    Oltre la pittura nessun altro riparo…il legno e’ intatto, l’unico riparo e’ stata ad una porta del terzo garage, l’irrigazione la colpiva, niente di serio.
    Le addizioni non contano.

    Porte e finestre sono ancora le originali, anche quelle termali.

    Il Canada e’ quasi spopolato, fa meno di 35’000’000 di abitanti su un territorio quasi il doppio degli US.
    Il legno e’ abbondante e se non lo esportano cosa se ne fanno?

    Tutte le case richiedono manutenzione, secondo il clima e gli insetti.
    Io ho l’ispezione e prevenzione mensile da marzo alla fine di ottobre.
    Sono protetta dalle termiti, molto prevalenti in questa localita’ umida e piena di alberi e radici secolari.

    Non tutti lo fanno e poi pagano per i danni.

    Anita

  43. marco tempesta
    marco tempesta says:

    E chi compra la merce fabbricata all’estero?
    Non viene in mente al lavoratore italiano che ogni cosa prodotta all’estero e comprata da un italiano contribuisce a mortificare il lavoro italiano?
    O forse i lavoratori italiani non comprano merce prodotta all’estero?

  44. marco tempesta
    marco tempesta says:

    x Linosse:
    il 396 è il tipico post di chi non ha argomenti per ribattere e non vuol accettare l’amara verità.
    L’amara verità è che le sinistre hanno mitizzato la figura dell’operaio non tenendo conto che il mondo del lavoro non è fatto solo di operai, anzi è fatto in prevalenza di gente che non è operaia.
    Non solo, ma anche gli operai hanno dimostrato di abbandonare i partiti che non fornivano loro garanzie sufficienti.
    Non che le destre le forniscano, tali garanzie, ma almeno fanno credere di fornirle, e l’operaio abbocca all’amo e cambia bandiera.
    Quanti operai hanno votato Lega?

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