Mussolini era prezzolato dai servizi segreti inglesi per sostenere l’interventismo militare. E ha fatto scuola
Giuliano Ferrara negli anni del governo di Bettino Craxi era al servizio dei servizi segreti americani, la famosa e famigerata Cia, ma ha avuto un illustre e insospettabile predecessore: Benito Mussolini. Negli archivi londinesi sono state trovate le prove che quanto meno nel ‘1917-’18 il futuro Duce degli Italiani, all’epoca giornalista, è stato prezzolato dai servizi segreti di Sua Maestà britannica, cioè della “pallida Albione”, come lui chiamerà l’Inghilterra, la sua ex finanziatrice, negli anni della seconda guerra mondiale. Il futuro Fondatore dell’Impero, Duce degli Italiani, Caporale d’Onore della Milizia e Uomo della Provvidenza intascava da mister Samuel Hoare, capo dei servizi segreti inglesi a Roma, 100 sterline la settimana, equivalenti oggi alla bella cifra di 25 mila euro al mese. Continua a leggere →