E’ la Rai, bellezza! Nella più grande azienda pubblica italiana giornalismo fa troppo spesso rima con servilismo, si tengono al loro posto i Minzolini e le Sciarelli ma si silurano di colpo i Balducci del Tg3. E’ la Rai della vergogna e della “pro stitùtio”, descritta bene da Denise Pardo nel suo bel libro “La piovra Rai”
Ma dove siamo arrivati! Augusto Minzolini, il mister Bavaglio del Tguno resta al suo posto perfino dopo le risibili spiegazioni fornite pubblicamente per giustificare la sua ingiustificabile censura sulle faccende delle escort, chiamiamole piamente così, al servizio della fregola capo del governo, vicenda che ha fatto il giro delle principali testate dell’intero Occidente. Invece Roberto […]
Il Papa assolverà il Papi? Dati i (nostri) molti altri quattrini in ballo per le scuole private, cioè cattoliche, è quasi certa una nuova “pro stitùtio” della Chiesa. Del resto il bue non può dare del cornuto all’asino
Il motivo per cui la Chiesa alla fine farà finta di nulla e continuerà a dare spago a Silvio Berlusconi nonostante le critiche crescenti da Famiglia Cristiana alla Cei, è molto semplice e concreto: il ministro della Pubblica (d)Istruzione, tale signora Gelmini, vuole estendere a livello nazionale ciò che già è pratica corrente nella sua […]
La pochade berluscona continua. E la terra che continua a tremare in Abruzzo sembra una metafora e un preludio
Il continuo tremare della terra a L’Aquila pare non solo il migliore paradigma del G8 delle grandi potenze in affanno e la migliore metafora della precarietà della loro potenza e benessere, ma somiglia sempre di più a un brontolio che può diventare ruggito e se non travolgere o fare scappare a gambe levate quegli otto […]
Il tragico disastro di Viareggio è solo la punta dell’iceberg di una Italia sempre più allo sbando. Con profittatori di vario tipo oggi vincenti. Dai giudici della Consulta ai cessi dei treni di lusso ormai siamo ovunque alla perdita della decenza e del senso civico
Il disastro di Viareggio è un altro allarme, più grave del solito, del fatto che l’Italia ha il fiato grosso, è sempre più allo sbando perché i servizi pubblici, dalla scuola alla sanità, dalla televisione ai trasporti, sono sempre più assediati dagli interessi di chi punta alle privatizzazioni da spartire tra gli “amici” o almeno […]
Quante guerre e saccheggi per il controllo del petrolio. E quanta rapina nel fissare, a Londra, il prezzo del barile….
E’ arrivato in libreria il volume del quale vedete qui sopra la copertina. Lo ha scritto il mio amico Benito Li Vigni, per molto tempo dirigente dell’Eni assai vicino ad Enrico Mattei e responsabile delle strategie di quell’ente per l’area del Mediterraneo. E’ stato Li Vigni a fare riaprire a Pavia l’inchiesta sulla morte di […]
Giornalisti o Minzolini? Di fronte a certa sfacciata cortigianeria c’è di che arrossire. Intanto gli editori preparano la cacciata di altri 500 giornalisti
Anche ammesso e non concesso che il direttore del Tg1 Augusto Minzolini dicesse il vero quando ha spiegato di aver messo il bavaglio al telegiornale Rai per non turbare le elezioni imminenti con quelli che lui ha definito gossip, è dimostrato che la sua valutazione professionalmente parlando si è rivelata fallimentare e totalmente sbagliata. Che […]
“Aprite le porte”, un appello di 56 Premi Nobel e 202 eurodeputati contro il blocco di Gaza
“Aprite le porte”, un appello di 56 Premi Nobel e 202 eurodeputati contro il blocco di Gaza 56 Premi Nobel, 202 eurodeputati, ma anche Michel Rocard, Yasmina Khadra, Martin Gray, Noam Chomsky… firmano l’appello “Aprite le porte” per chiedere che sia definitivamente tolto l’assedio a Gaza. Nella striscia di Gaza, su una lista di 4000 […]
Per Neda sì, per gli indios e gli afgani no: il cuore di Obama si spezza solo quando gli fa comodo? Da Minzolini alla Chiesa, tutti a lucrare sui silenzi attorno al Silviogate. Ma un Paese civile non può avere, senza gravi danni, come capo del governo un uomo fissato da sempre contro la magistratura e ora anche contro i giornali
Il presidente degli Stati Uniti Obama ci ha tenuto a dichiarare che “la morte di Neda mi ha spezzato il cuore”. Come sappiamo, Neda è la ragazza purtroppo morta a Teheran nel corso delle manifestazioni di protesta per il risultato elettorale, manifestazioni alle quali la stampa occidentale da un enorme risalto. A me ha spezzato […]
Troppe interferenze in Iran da parte di chi in altre occasioni è cieco, sordo e muto. “Escortopoli” e Berlusconistan: colonna sonora, reality e pochade della nuova estate italiana. Intanto Fiat e Confindutria vogliono ancora in regalo soldi dallo Stato (cioè da noi), ma senza dare in cambio nulla. Soprattutto, come sempre, niente azioni e partecipazione per i lavoratori
Non capisco più bene il comportamento di Moussavi. Mi pare francamente difficile si possa organizzare una truffa elettorale delle dimensioni da lui denunciate, sono cose oggi impossibili anche in una repubblica della banane. L’Iran non è una repubblica della banane, ha un parlamento, una opposizione, molti più laureati dell’Italia e gli iraniani non sono né […]
Cena triste sull’Iran…
Speravo con i miei compagni di viaggio in Iran di ritrovarci a cena, il 23, per festeggiare la vittoria elettorale di Moussavi, e invece… Sarà un cena triste. Un Paese meraviglioso, di grande e antichissima civiltà, serbatoio di culture, ricco di gente laboriosa, generosa e colta, con il 70% di abitanti sotto i 30 anni […]
Benvenuti. Sono Giuseppe Nicotri, detto Pino. Nato il 15 agosto 1943…