Pubblicati da Pino Nicotri

Italia, encefalogramma piatto? L’unica cosa certa è che la feccia se la fa da padrona. E che per farla franca è disposta a demolire le istituzioni della Repubblica, dalla Giustizia allo stesso Parlamento

L’unica cosa chiara nel marasma governativo che allarma sempre di più anche in presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è la volontà di Silvio Berlusconi di restare al governo per sfuggire ai processi e alla galera. Sfuggire a qualunque costo, compreso lo sfascio delle istituzioni democratiche a partire dall’amministrazione della Giustizia e dallo stesso parlamento. Non […]

La guerra del Mediterraneo per i nuovi assetti petroliferi e il pericolo di nuove guerre civili nei Balcani. L’ottusità pericolosa degli adoratori un tanto al chilo del novello Achille Lauro, moltiplicato un milione, che si chiama Silvio Berlusconi

Ieri sera, lunedì 28 marzo, ho partecipato a una puntata del programma televisivo Iceberg di Telelombardia dedicata all’”emergenza Lampedusa” e alla comparsa di Silvio Berlusconi come imputato in tribunale a Milano. Tra gli ospiti, il sottosegretario Daniela Santanchè, l’europarlamentare leghista Mario Borghezio, il segretario di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero, il giornalista Luigi Amicone e Michelle […]

Quando ci fa comodo, anche l’attentatore suicida va benissimo. Ho segnalato all’Ordine dei Giornalisti della Lombardia il razzismo dei nostri giornali verso i bambini libici. APPELLO PER FERMARE LA GUERRA

Ma come? Gli attentatori suicidi, detti anche kamikaze, non sono il massimo della schifezza, come sempre si grida giustamente sdegnati quando si fanno esplodere in Israele? E però leggo che un figlio di Gheddafy, il giovane Khamis, pare sia stato ucciso proprio da un kamikaze. E lo sdegno? Nessun accenno, su nessun mass media! L’unico […]

Dopo il Biafra, la Libia: la Francia non perde il vizio. E non lo perde neppure l’Occidente

Chissà se anche questa volta i bombardamenti “chirurgici” contro Gheddafy gli ammazzeranno un’altra bambina, figlia adottiva, come quella ammazzata nel 1986 dai piloti americani che per cercare di ucciderlo su ordine criminale del presidente Reagan bombardarono casa Gheddafy massacrando un po’ di gente, ma mancando l’obiettivo designato. In ogni caso, non trattandosi di bambina e […]

Libia sì, Barhain e Arabia Saudita no. Fallito in Libia il collaudo di tipo afgano da riutilizzare poi in Iran. Che resta però candidato a vittima del terremoto giapponese

1) – Cosa è successo in Libia pare ormai chiaro. Una rivolta circoscritta è stata spacciata per rivoluzione dai mass media dell’Arabia clerical petrolifero monarchica seguiti a razzo dai nostri. Lo scopo era di poter mandare istruttori militari occidentali per organizzare i rivoltosi e armarli a dovere. Insomma, il bis della creazione dei talebani fatta […]

Chi ha fatto scivolare almeno Sarkozy sulla buccia di banana della “rivoluzione libica”? Si vede la stessa manina anti iraniana dei casi Sakineh e Battisti. Ratzinger continua a scoprire l’acqua calda, ma si contraddice lanciando una nuova pericolosa assurdità

Strano e terribile destino quello del popolo giapponese. Dopo avere sofferto sulla sua carne viva, usata cinicamente come cavia, il debutto delle armi atomiche dell’Occidente, ora gli tocca soffrire un nuovo martirio: lo strano miscuglio di disastro nucleare anche se questa volta per fortuna non militare e di violenza cieca eruttata dalle viscere geologiche della […]

Clamoroso: il papa, Obama e il Chiavaliere si sono dimessi in blocco! Dalla decenza. E dalla realtà

1) – Miracolo! Grande miracolo! Dopo 2.000 anni un papa ha scoperto l’acqua calda! Si è finalmente accorto che “il popolo ebreo” non c’entra un fico secco con la crocifissione di Gesù. Tra altri 2.000 anni si accorgeranno che la responsabilità è dei romani. E dopo altri 2.000 forse si accorgeranno anche che alla lingua […]

L’Occidente e il mondo arabo: cambiare tutto per non cambiare niente? Per la Libia abbiamo parlato subito di “genocidio”, di “interi quartieri civili bombardati” e di “fosse comuni”, ma a sproposito. Guarda caso, gli stessi termini, peraltro meno inappropriati, il cui uso è stato accuratamente evitato per la mattanza israeliana a Gaza

Ciò che accade in Libia è senza dubbio grave e apre spiragli verso un futuro migliore, sia per la Libia che di conseguenza per il resto del mondo arabo e non solo. Ma ci sono fatti che denotano con chiarezza mire occidentali perché “tutto cambi senza cambiare niente”, senza cioè che cambi in fatto di […]

Perché Obama e la signora Clinton quando ci sono le manifestazioni antigovernative a Teheran fanno la voce grossa a favore della “libertà di manifestazione in tutto il Medio Oriente”, ma come sempre se ne fottono della mancanza di libertà di manifestazione dei palestinesi (sotto occupazione militare da troppi decenni)?

Il carro armato è israeliano. Il bambino invece è palestinese. Come sono palestinesi le centinaia di uccisi dai militari israeliani nel corso di manifestazioni pacifiche. L’ultima vittima è stata Jawaher Abu Rahme, la donna palestinese di 36 anni uccisa a Bi’lin dai gas lacrimogeni lanciati sui manifestanti dall’esercito israeliano il 31 dicembre nel corso di […]

Le donne ci sono e hanno battuto un colpo. La sinistra invece non c’è. E Berlusconi con i suoi congiurati per ora da avanspettacolo diventa davvero pericoloso

Gli avvenimenti e i fatti significativi si accavallano, a ritmo sempre più serrato. Da dove cominciare? 1) – Cominciamo dalla manifestazione delle donne. A parte le chiacchiere demenziali della povera Gelmini, chissà perché e per quali meriti berlusconi messa a sedere sulla poltrona di ministro addirittura della Pubblica (d) istruzione, la manifestazione è stata un […]

La Storia a volte si ripete, prima come tragedia poi come farsa. In Italia siamo alla pochade postribolare, con il nostro patetico Mu(tande)barack d’Arcore che pur di non uscire di scena e finire dove merita cerca furiosamente le barricate

Dopo la nostra Anita dagli Usa, me l’ha spedita via e-nail anche un mio collega da Nairobi, segno che questa vignetta circola con insistenza ormai ovunque nel mondo. Non so se sia già stata pubblicata in Italia, ma in ogni caso esprime molto bene la situazione. Che pur essendo una farsa, una miserabile pochade postribolare, è comunque […]

La maggioranza del parlamento sostiene dunque, con regolare votazione, che Berlusconi è un imbecille. Solo un imbecille crede infatti senza esitazione alle sparate di una poveraccia come Ruby capitata “a cena”. Egitto e non solo: da Napoleone a Mubarak, due secoli di fallimenti e delitti dell’Europa e dell’intero Occidente. Con l’incubo che vadano al governo non solo i Fratelli Musulmani, ma anche el Baradei, l’ex ispettore capo dell’Onu fatto fuori dalla Casa Bianca che nel 2003 ha voluto a tutti i costi l’invasione dell’Iraq

L’idea che in Egitto possano diventare personaggi di governo non solo i Fratelli Musulmani, ma anche el Baradei, vale a dire l’ex capo degli ispettori dell’Onu che sa benissimo con quali balle nel 2003 la Casa Bianca e i suoi alleati hanno voluto a tutti i costi invadere l’Iraq, toglie il sonno a molti con […]

Caro Chiavaliere, perché non dispensa “aiutini” non solo alle eroine del bunga bunga, ma anche ai barboni, ai pensionati da fame e ai giovani disoccupati? Per colpa soprattutto sua dopo avere perso la Turchia perderemo anche le occasioni in Tunisia, Egitto, ecc. Il mondo si occupa di Mubarack, l’Italia è costretta a occuparsi delle mutande della sua “nipote”.

Egregio Chiavalier del Bunga Bunga, reuccio d’Arcore e principe Cuore e Portafogli Generosi con tutti (anche se in realtà pare solo con “quasi tutte”, purché bbone e smutandate), mi trovo a Roma e ho notato che c’è una marea di barboni. Perché non dà un “aiutino” anche a loro? Magari meno dei 100.000 e passa […]

Il bunga bunga non è solo quello di Arcore. E ci guadagnano tutti, a partire dalla Chiesa. Compresi i giornalisti che in un eccesso di servilismo fanno sparire, con buona pace del superpatriottico ministro della Difesa Ignazio La Russa, perfino un nostro militare ucciso in Afganistan

Più che il patriottismo, come sempre di cartone, potè il servilismo. Il 19 gennaio 2011 marchierà per sempre alcuni giornali e annessi direttori. Quel giorno il  servilismo e l’ipocrisia dei giornalisti che difendono a tutti i costi il sempre più indifendibile Chiavaliere Papino il Breve, al secolo Berlusconi Silvio, hanno mostrato tutta la loro grandiosa […]

Sette giorni, una vita. Il Lingotto-Marchionne sancisce la fine delle conquiste civili e dello sviluppo dell’Italia iniziate col dopoguerra? E’ ormai più che assodato che siamo governati nell’interesse di una banda di malfattori. Per giunta benedetti da un Vaticano protettore dei bunga bunga dei preti pedofili

Qual è la notizia peggiore tra quelle dell’ultima settimana? Difficile dirlo, perché è stata una grandinata. Sono reduce dalla quattro giorni di congresso nazionale tenuto a Bergamo dalla Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi), cioè del sindacato nazionale federale dei giornalisti italiani, la cui prima giornata è stata occupata dai discorsi dei tre editori ospiti, […]