Pubblicati da Enrico Galavotti

I peggiori alieni sono tra noi

Chiunque parli di alieni o di extraterrestri si deve rassegnare: non c’è nessun altro essere nell’universo che non sia “umano” o che non abbia “caratteristiche umane”. Tra essere umano e universo non vi è alcuna differenza di sostanza. Siamo tutti fatti di una medesima materia originaria e increata, da cui tutto dipende. Possiamo considerare l’essere […]

Un furto ai danni della cultura o del profitto?

L’altro giorno ho acquistato le Lezioni sulla filosofia della storia, di Hegel. Non ho potuto fare a meno di notare che il testo non contiene solo tante sciocchezze mistiche, ma anche una di tipo giuridico che le supera tutte e che lo stesso grande filosofo tedesco, con la sua ferrea dialettica, avrebbe considerata insostenibile. L’ha […]

La prassi e la realtà locale

Non c’è assolutamente modo di stabilire la verità delle cose con un criterio astratto, fissato a priori. Se questo criterio fosse quello della dialettica, cioè della legge che spiega l’attrazione e repulsione dei contrari, l’unità sintetica di tesi e antitesi, allora bisogna dire che questo criterio indica, al massimo, un processo avvenuto (ex-post), ma non […]

I 12 principi fondamentali della Costituzione sono intangibili?

E’ stato detto che i principi fondamentali della nostra Costituzione sono intangibili e che, in 60 anni di vita, nessun governo ha mai pensato di modificarli. Sembrano una sorta di decalogo veterotestamentario, una serie di enunciati assolutamente dogmatici. Vediamo se davvero dobbiamo considerarli così. Art. 1. La Repubblica è democratica in quanto fondata sul lavoro e […]

Contro gli integralisti della fede

Chiunque creda in un dio, s’aspetta che i suoi problemi vengano risolti da qualcun altro, umano o divino che sia, o anche di entrambe le nature, come quando papa Pio XI disse che Mussolini, contro il pericolo del bolscevismo in Italia e l’inettitudine della democrazia liberale, era “l’uomo della provvidenza”. Cioè il credente è colui […]

I problemi della sicurezza e i progressi della verità

La sicurezza da che cosa è data? Indubbiamente dalla possibilità di difendersi. Quando si è attaccati da qualcosa o da qualcuno, che sia un terremoto o un assassino, la sicurezza dipende dalla capacità di evitare conseguenze negative su di sé. Bisogna sapersi difendere: nessun elemento della natura è provvisto solo di armi d’attacco. Tuttavia la […]

Materialismo democratico o autoritario?

Che anche il materialismo storico-dialettico sia affetto – al pari di ogni forma di idealismo – da intellettualismo di tipo illuministico, lo dimostra il fatto ch’esso ha la percezione della materia come di un’entità che va conosciuta esclusivamente con l’attività scientifica (quella da laboratorio). In tale maniera una qualunque consapevolezza diversa da quella scientifica, viene […]

Le leggi della natura e le idee del materialismo

Se Feuerbach, Marx, Engels e Lenin hanno ragione nel dire che la materia è assolutamente indipendente dall’uomo, ovvero che è infinitamente anteriore nel tempo e illimitata nello spazio e che lo stesso essere umano non è che un ente di natura, allora bisognerebbe trarre le dovute conseguenze pratiche e affermare che tutta l’urbanizzazione delle popolazioni […]

La natura e il suo fardello insopportabile

Chi pretende d’avere un rapporto di dominio nei confronti della natura, va emarginato, anzi rieducato, obbligandolo a rimediare ai propri errori. La punizione migliore è sempre quella del contrappasso, finalizzata non a una condanna eterna, come nell’Inferno dantesco, ma a una riabilitazione. Spesso i migliori custodi della verità sono proprio quelli che si sono pentiti […]

Verità e linguaggio

Il bambino comprende la madre e poi il padre perché li vede quotidianamente, ed è in grado di associare progressivamente le parole ai loro significati, che non sono solo significati concreti (oggettuali) ma anche astratti (emotivi). Se il bambino li sentisse parlare senza poterli vedere, perché magari cieco, probabilmente ci metterebbe molto più tempo a […]

La moderna credulità

La credulità (o creduloneria) non è una prerogativa dei credenti, almeno non più di quanto oggi non lo sia per i non-credenti. Per capirci sul significato del termine, bisognerebbe anzitutto definirlo, ma la cosa non è facile. Di regola, infatti, si è soliti applicare questo atteggiamento a una determinata categoria di persone: quelle che hanno […]

L’etica della guerra e la guerra dell’etica

Le guerre sono l’esigenza di un’etica che si sente forte e che si è indebolita: un’etica malsana, individualistica, abituata a usare non l’esempio ma la forza per imporsi, e che quando riesce a ottenere ciò che vuole, diventa molle, s’infiacchisce, e non sa più come affrontare le proprie insanabili contraddizioni, i propri limiti egoistici. L’esigenza […]

Al di là dei giornalisti e degli avvocati

Le giustificazioni che diamo alle nostre azioni hanno sempre un valore molto limitato. La cronaca nera, in tal senso, andrebbe abolita, poiché stimola l’illusione di credere, sulla base di poche righe, che si possa capire la motivazione delle azioni criminose. Anche quando si raccontano gli eventi apparentemente più banali, come per esempio quell’anziano che si […]

La fine della matematica

La regina delle scienze europee e oggi, se vogliamo, del mondo intero è indubbiamente la matematica, che in origine includeva la geometria e l’aritmetica. Pur non essendo nata in Europa, ma in Mesopotamia e in Egitto, non senza significativi apporti da Cina, India e civiltà mesoamericane, essa ha trovato in Europa e quindi nel Nordamerica […]

Una legge hegeliana e la terza guerra

Quando si esaminano le due guerre mondiali, ci si accorge abbastanza facilmente di quanto sia giusta una delle leggi della famosa dialettica hegeliana, quella per cui una serie successiva di determinazioni quantitative (cioè di eventi apparentemente irrilevanti), ad un certo produce una nuova qualità, che va a incidere in maniera sostanziale su quelle stesse determinazioni. […]