A PROPOSITO DI TERRORISMO, GENOCIDI E UNITA’ D’ITALIA

Molto divertente,msono riuscito a fare svegliare la comare apologa delle eroiche balie del Friuli.
Cara signora, se sua figlia ha imparato l’inglese dalle sue parti, temo che sarei io a non capirla, e forse neanche il suo ‘italiano’.
Che le piaccia o no, a proposito di italiano, un vero standard non esiste, e se mai ve ne fosse uno, non sarebbe certo quello di una regione di confine come la sua. Se poi parliamo di italiano scritto, datato sara’ il suo, se non altro per ragioni anagrafiche. Se a volte uso espressioni ‘medievali’, lo faccio solo per divertirmi o per ironia, che lei certo non afferra.
Quanto al francese, lei non ha alcuna voce in capitolo per giudicare; finora, mi hanno capito bene persino a Parigi, semmai sono io a non capire bene i parigini per via del loro argot troppo stretto.
Si sbaglia anche sui ‘fuori corso’, che vi sono a iosa in Germania, da me constatato personalmente; in GB molto meno, ma vi sono anche qui.
Di sicuro, anche dalle ‘sue’ parti. Gli studenti che finiscono entro i termini ‘legali’ non sono necessariamente piu’ bravi degli altri, spesso succede semplicemente perche’ abitano da sempre nella citta’ in cui studiano e non hanno problemi pratici.

Personalmente, leggendo ‘continentali’ come lei, non posso biasimare gli inglesi se si vogliono staccare.

P.