La politica e le azioni criminali e bestiali che hanno provocato la bestiale e criminale reazione delle foibe

Caro Pino,

Allora siamo a cavallo; anzi a gonfie vele.
Basta solo aspettare che l’Italia sia accessibile poi prenoteremo magari tutti quanti una gita a Sirmione con annessa escursione in barca sul lago; io dovetti accontentarmi di fare il ‘periplo’ del Garda in auto, per la irritazione dei vivaci automobilisti che mi suonavano da dietro perche’ ero troppo lento. Meno vivaci che sul lago di Como, pero’.
Lei aveva la patente nautica, dato che si rinnova ogni 5 anni da voi.
Io ho la ICC, licenza internazionale stranamente ignorata dalle autorita italiane e non valida per acque interne, ma potrei presto avere la patente italiana delle 12 miglia, almeno.

Perche’ va a ricordarsi della legge Pica? Valse solo per due o tre anni; uno strafalcione giuridico che non sopravvisse neanche allora, ignorava giudice naturale, responsabilita personale e non collettiva, delegava tutto a tribunali militari etc, Ma il regno del sud era stato appena annesso e si voleva reprimerne il brigantaggio dei contadini.
Il prestanome era pero’ un deputato abruzzese, ricordiamo che gli Abruzzi erano parte del Sud.
La legge non venne applicata in terra d’Otranto, forse perche’ vi era poco da reprimere.

Un saluto

Peter

Peccato che siano poche ( lo affermi tu) ….
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Non ho mai detto una stupidaggine del genere.
Comunque ti propongo una interessante ricerca:
1. fammi sapere quante sono le vittime delle foibe, da un minimo ad un massimo;
2. cercati le vittime iugoslave della seconda guerra mondiale e prova a fare una valutazione della percentuale che si potrebbe attribuire agli italiani, non tutti, me compreso (una battuta non solo infelice ma idiota), bensì LO STATO ITALIANO nel suo complesso, attraverso le sue forze armate, se mi permetti un ente ufficiale.
Scrivilo quissopra e poi facciamo due conticini. U.

x Pino

Presumo che Uroburo si riferisse alla attuale presidente della commissione europea che appoggia la teocrazia occidentale (ovvero US sempre secondo Uroburo). Forse un lapsus mentis?!

P.

Come terrone sono quasi offeso..

Non dirlo al sottoscritto. Vedi da una ricerca fatta anni fa da un mio parente prossimo, risultava che scavando tra gli archivi , un nostro avo, era citato in un banno, come brigante, presumo ai tempi del dipartimento della Bora Baltea. Era quello il periodo della lotta dei piccoli proprietari contro i Borghesi ,
meglio contro le Tasse ,che cominciavano a colpire anche le piccolissime proprietà per la gloria di Napoleone, ovviamente i Savoia , fomentavano da sotto, questo tipo di ribellismo.
A mio avviso una “piccola vandea” piemontese, ove torti e ragioni si intrecciavano.
I Vincitori, nessuno, salve tipi come il Marchese di Cavour, che continuò a fare affari sempre, con i Savoia prima, con i Francesi nel periodo, e poi anche dopo con il ritorno dei Savoia , come sempre i soldi di mezzo..AHh l’economia)
Sulla legge Pica. Direi che come al solito valeva la legge di quel Vescovo durante la crociata contro gli Albigesi..

X Uro
Temo che non avrai risposte alla tua domanda, in verità Lo Stato, ha preso atto di una ricerca fatta alla Pansa.
E a proposito del “Sangue dei Vinti “, temo si sia dimenticato quello che successe negli anni venti..
Dalle mie parti, vi fu un “esodo “di massa verso la Francia e le Americhe ..(ancora poco studiata perché locale )(da poco per esempio ho scoperto che il fratello della nonna emigrò in america USA, dopo che gli fu fatto trovare un manganello spezzato davanti alla porta di casa..)
Un ricordo :
https://www.spicgiltorino.it/news/18-dicembre-2018-a-torino-porta-susa-si-ricorda-il-95-anniversario-della-strage-fascista-del-1922/
Nel computo ha la sua importanza. per esempio il Brandimarte Pietro ,fini la sua gloriosa carriera nel suo letto

Il 13 dicembre del 1964 subì un attentato terroristico. Una bomba, fatta esplodere di notte, sistemata presso il cancello della villa ove risiedeva, divelse la cancellata e mandò in frantumi i vetri delle abitazioni circostanti[3]. Morì nel novembre del 1971: il 19 novembre, durante il funerale, un reparto di 27 bersaglieri del 22º reggimento fanteria della divisione Cremona, al comando di un ufficiale, rese gli onori militari alla sua salma.[1]

Propongo una gita a Basovizza e poi ad Arbe con due grandi mazzi di fiori.

cc

Malacca strait

P.

caro CC,

forse ti è sfuggito che già nel 2010,
presidente Napolitano, ci fu in piazza Unità d’Italia a Trieste un favoloso concerto dell’Amicizia diretto da R: Muti alla presenza dei Presidenti di Croazia e Slovenia e con l’esecuzione dei tre Inni Nazionali suonati da 360 giovani delle tre Nazioni.

Ma forse è stato ancor più significativo l’incontro tra Mattarella e il Presidente sloveno Borut Pahor prima alla Foiba di Basovizza e poi alla restituzione del Narodni Dom, la Casa della Cultura alla minoranza slovena di Trieste. Il complesso era stato incendiato nel 1920 dai fascisti, poi proprietà del Comune. Fu una cerimonia molto significativa perchè i due Presidenti presero reciprocamente atto delle atrocità passate sia per mano dei vinti che dei vincitori.
Forse una certa parte degli italiani non colse appieno il significato di questo incontro che riconosceva il passato ma guardava al futuro non con un occhio solo.

Ma se anche tu dici di visitare Basovizza e Rab allora direi che va tutto bene.

Sylvi

Caro Pino (e caro Peter),
basta guardare la carta geografica per vedere che la Cina è separata dall’Oceano Pacifico da una catena di stretti molto vicini al suo stesso territorio. Tra Taiwan ed il Giappone c’è una catena di isole rubate dai giapponesi ai tempi della prima guerra nippo-sinica. Il Mar Cinese Meridionale è chiuso dalle Filippine, dall’Indonesia e, giustappunto, dallo stretto di Malacca.
GIÀ ORA la Cina è bloccata all’interno delle sue coste, anche se, per ora, può ancora viaggiare per mare. In caso di qualunque banale turbolenza verrebbe isolata de facto.
L’idea di poter commerciare per via ferroviaria è una fantasia: quanti treni ci vorrebbero per trasportare le merci di un banalissino cargo da 20.000 tonnellate?
La Nuova Via della Seta NON può aggirare la Russia, ma anche una loro alleanza, pur in fieri, q
Qha gravissimi limiti. La Cina ha assoluto bisogno di terre fertili e quelle russe sono ormai ucraine [a proposito di aggressività russa…].
Solo la Cina propria è verde e ricca d’acqua: circa un terzo del territorio. Sinkiang e Tibet sono due deserti; la Mongolia Interna è una steppa, quasi come il Nord-Est. Per di più le acque cinesi sono state follemente inquinate.
Se io fossi Xi acquisterei dalla Russia 2000 bombe atomiche ed un migliaio di ICBM, giusto tanto per essere più sicuro!
Io temo che la situazione strategica cinese sia disperata ma non ingestibile, solo che bisogna avere i nervi saldissimi ed evitare colpi di testa di tipo guglielmino o, peggio, di tipo nipponico (1941). Purtroppo la Cine sta abbaiando invece di nascondersi nella cuccia fingendosi ancora più debole di quanto non sia.
Mala tempora occurrunt….
Un saluto U.
PS. Esprimo SOLO modesti pareri, strettamente personali: sono un bidello non un capo di stato.

Per CC
Lo so che non avrò nessuna risposta.
A volte i semplici conti della serva fanno capire in modo semplice cose fintamente complesse. Mi sono divertito a farli io: sono arrivato ad un rapporto variabile da 1/10 ad 1/20!!! Quisquilie….
Bellissimo il tuo richiamo al 22. Noi siamo un popppolo immemore. Dimenticano perfino quelli che leggono, figurati gli altri! Il fatto è che da noi, tra i pochi lettori, ce ne sono molti che leggono ma non capiscono. Siamo un paese di cretini di genio. Così ci illudiamo di essere geniali ed invece siamo principalmente cretini…

x Uro

Anche fosse un morto INNOCENTE per vendetta di mille morti INNOCENTI, resterebbe sempre un morto con diritto al Ricordo non al vigliacco insabbiamento!!!
Non è poi ininfluente paragonare i morti durante un conflitto con quelli morti DOPO l’armistizio quando l’Italia firmò la resa incondizionata.
Posso aggiungere che nel luglio 1920 quando i fascisti incendiarono la Narodni Dom fu un atto criminale che diede inizio alle persecuzioni fasciste degli slavi di Istria e Dalmazia.
Tu confondi atti di fascismo con atti di guerra dichiarata. Io NO.

Sylvi

Cara Silvy,
scusami ma le tue continue ripetizioni mi dicono molto poco. Tra parentesi constato che tu incolpi sempre e solo la sinistra di insabbiamenti che, primariamente, hanno fatto i governi. Certo la destra fascista no, ma loro hanno insabbiato tutto il resto. E il terremoto di Pompei? Perchè NESSUNO ne parla? Perchè questa voluta dimenticanza? Della sinistra, ovviamente…..

Solo una precisazione storica. L’incendio del ’22 non ha dato inizio ad un bel niente. Comportamenti criminali erano già stati messi in atto dal nostro eroico esercito (così bravo a sparare addosso a coloro che non possono rispondere. E. Hemingway) addirittura dal 1916, in piena guerra, quando avevano occupato terre abitate da slavi nell’Isontino. Occupavano case e proprietà abitate come se fossero disabitate. Ed alle proteste dei proprietari, che non avevano mai ricevuto un simile trattamento dall’esercito KK, li fucilavano per ribellione.
Il buon giorno si vede dal mattino e, notoriamente, buon sangue non mente.
Quindi i comportamenti messi in atto in Libia, Etiopia, Grecia, Iugoslavia, Russia avevano già avuto importanti e significativi precedenti. U.
PS: Sto parlando di una istituzione legale e rappresentativa: l’Esercito Italiano, mica del circolo della briscola.

PS: Io di quel che scrivo posso darti le fonti che non sono pettegolezzi per sentito dire.
Tira fuori le fonti e soprattutto le responsabilità personali, dire l’Esercito in generale è semplicemente ridicolo!!!
S.

caro Peter

Andreotti era lo stesso che non censurò solo quel film, cosa indegna, ma non l’unica della sua ” brillante” carriera politica. Chi credi che per decenni abbia censurato i fatti delle foibe, gli eccidi di partigiani sgraditi , tutto ciò che poteva confliggere con i suoi interessi politici e di potere e soprattutto i suoi disegni di alleanze interne ed estere?
Ha ragione chi dice che non furono i comunisti, almeno non solo loro, a dare una lettura della Resistenza a senso unico, ma appunto Andreotti bravissimo a perseguire un disegno di potere che esercitava a seconda della convenienza e dell’opportunismo.

Non dico che cosa ho sempre pensato di lui…almeno Togliatti aveva una sua coerenza e un’Idea.

Sylvi

L’esercito tedesco, con vari aiutanti alle sue dipendenze, ha fatto in Russia circa 10 milioni di morti militari, di cui almeno un terzo al di fuori di fatti bellici, e circa 20 milioni di morti civili. In alcuni casi si è potuto conoscere il nome del responsabile; in altri il reparto; nella maggior parte dei casi niente se non che erano stati soldati tedeschi. QUINDI si tratta solo di pettegolezzi.
PS. Trovo difficile credere che si possa ordinare ad un soldato di violentare una ragazza….

X Pino

Ti auguro buon lavoro, ma fino a quando non ci sarà una visione a 360° non credi che manchi qualcosa al racconto?
E non credi che la verità e la giustizia siano qualcosa da perseguire ad ampio spettro?
Auguri.

Sylvi

Caro Pino,
Il numero di morti in Russia, Polonia e Cina è solo una stima, il numero preciso non è noto e non si conoscerà mai.
In questi paesi la ferocia ha raggiunto livelli tali da sfuggire ad ogni e qualunque possibilità di conto preciso. Per altro gli uffici demografici in Cina non esistevano neanche ed in Russia funzionavano un po’ a spanne.
Ma, tanto per fare un esempio, i crucchi hanno preso prigionieri più di 5 milioni di sovietici. Alla fine della guerra nei lager tedeschi ne era rimasto vivo un milione; un milione aveva collaborato con i nazi; due milioni sono morti accertati, dai nazi, nei lager, di fame, freddo e malattia; il resto sono semplicemente scomparsi. [Secondo la buona Silvy i russi avrebbero dovuto trattare i prigionieri dell’Asse a rosolio e biscottini mentre erano impiegati in una lotta all’ultimo sangue e con questi antecedenti ( che i russi conoscevano benissimo!!!)… Ohibò!].
Non parliamo poi di quello che hanno fatto i giapponesi (l’esercito giapponese, per la precisione!). Basta andare a cercare Massacro di Nanchino, per cui c’è un’imponente documentazione fotografica. I giapponesi dicono che non sono stati loro… ettepareva! In ogni caso mancano i nomi e cognomi dei soldati implicati: o i cinesi non glieli hanno chiesti (distrattoni!) oppure i giapponesi non li hanno dati (birichini!)….
Ahhh i russi hanno avuto 30-40 milioni di feriti, moltissimi rimasti definitivamente invalidi. Nel 1945 i russi non erano più in grado di mandare altre reclute al fronte: i calcoli demografici del povero Adolf non erano poi così tanto sbagliati….

PS per PINO
Nonostante l’URSS, in parte anche per colpa loro, negli ultimi mesi della guerra si trovasse in una gravissima crisi demografica (avevano mandato al fronte perfino dei ragazzini di 16 anni!!!) ci sono ancora dei furbastri (o dei sognatori) che parlano di politica espansionistica russa, e che temevano/temono/dicono di temere l’invasione dell’Europa da parte delle orde cosacche (che non erano organizzati in orde ma fà nagott). Ma con quali uomini, dico io?…
Un saluto U.

Caro Peter,
credo di non aver ben capito il senso del suo ultimo messaggio. La Cina ha subito trattati ineguali da tutti ma da tutti le frontiere sono considerate intangibili, a parte piccole modificazioni soprattutto relative alle colonie.

Che essendo un militare, per giunta alpino, di altissimo grado è abituato più a comandare che a ragionare. Pino

Essere alpini dev’essere un’aggravante! Chissà…forse, se fosse stato un marinaio!

SYlvi