E ANCHE UMBERTO ECO SE N’E ANDATO.

Caro signor Uroburo,
Grazie per il bel post ma non era necessario scusarsi. Ognuno di noi ha le sue opinioni corrette è sbagliato che siano. Quando penso a tutte le persone che sono arrivate è lasciato questo blog mi viene da sorridere.
Auguri di buona salute a tutti.
Grazie di nuovo e stammi bene.
Popeye.

Scritto sulla tomba di Benjamin Franklin
Il Corpo di B. Franklin Editore ; Come la copertina di un vecchio libro , il suo contenuto strappato, e spogliato delle sue lettere e doratura , si trova qui, cibo per vermi . Ma il lavoro non sarà’ tutto perduto : . Per esso, come ha creduto, apparira’ ancora una altra volta , in una nuova e più perfetta edizione , corretta e modificata dall’Autore.

Bella domanda ?

Mi viene in mente questa risposta

Il miglior master chef !

qui di seguito potete leggere un’analisi accurata del fenomeno

http://leparoleinutili.com/blog/masterchef-e-il-controllo-delle-masse

caino

Finalmente una notizia !!!!

http://it.sputniknews.com/mondo/20160222/2148483/predappio-mueo-fascismo-mussolini.html

Cosa non si farebbe per vendere una bottiglia di Lambrusco in più !

caino
Se uno legge bene l’articolo, scopre che la comunità ebraica ha preso tempo per giudicare l’iniziativa, staranno consultando il Talmud ?

Caro Pino,
non compro più l’Espresso da anni.

Messaggio in codice ?
Direi abbastanza decrittabile, convengo, ma non mi stupisco più di tanto.
Purtroppo con anni di ritardo.
caino

ps-Ma anche se avessi compreso prima, poco sarebbe cambiato.
L’unica consolazione è che morrò sperando di aver compreso, con la fortuna che nessuno verrà a contarmi il numero dei pannoloni.

Si vede che Eco non conosceva la antica massima ‘alleggerisci il carico…’.

P.

L’Inghilterra è da sempre in guerra contro l’emergere di una Europa unitaria e di potenze europee maggioritarie sul continente. Quello che succede oggi non è una novità, è la prosecuzione di una politica secolare. L’Europa inoltre paga e pagherà ancora le conseguenze del colonialismo inglese e di quello francese, che, a differenza di quello iberico e italiano, insistono con le loro trame losche e feroci.
Difficile che non ci sia una nuova guerra in Europa nel giro di 10-20 anni, che porrà fine alla sua esistenza così come la prima guerra mondiale ha posto fine all’impero austroungarico. Difficile anche che l’unità d’Italia, realizzata malissimo, duri ancora a lungo.
Spero ovviamente di sbagliarmi.
pino nicotri

x Nicotri

Ci metta magari anche la terza GM come previsione a breve o medio termine e avra fatto l’en plein. Non sara’ mica il suo un atteggiamento catastrofista a partito preso?
Gli inglesi sono sempre stati isolazionisti e divisionisti, e’ vero, ma sono cambiati parecchio dopo la seconda GM, che di fatto ‘persero’, anche se in modo molto diverso da Germania, Italia, etc.
Noti che la stessa famiglia reale e’ in favore di EU, il che dice molto. La ‘confindustria’ inglese vuole stare in EU senza dubbio, ed il merger tra stock exchange e Deutche borse cui accennava CC dice tutto.
La Scozia si stacchera’ da UK se UK esce dall’Europa.
La uscita da EU e’ una carta demagogica giocata per fini di politica interna, prevalentemente. Vede personaggi da operetta di opposte estrazioni, tipo Farage e Galloway, andare letteralmente a braccetto insieme.
Il problema e’ che un referendum per il no potrebbe effettivamente vincere.
Quanto all’ Italia, se e’ restata unita finora….

P.

x Peter

Premesso che le insinuazioni non mi piacciono, non capisco cosa significhi il mio eventuale essere (catastrofista) “a partito preso”.
È vecchia abitudine degli Stati risolvere le crisi, di potere o economiche, con la guerra. Oltre a permettere di togliersi dai piedi le teste calde e gli oppositori, spediti al fronte a “coprirsi di gloria” (che miserabile puttanata!), la guerra ha per il potere il pregio della ricostruzione dopo le distruzioni, e con le ricostruzioni tutti hanno la loro occasione e quindi più slancio. La situazione dell’Europa è di crisi permanente e sempre più grave, non ci si poteva del resto illudere di continuare a saccheggiare il mondo come fatto dai romani e poi da tanti altri, vedi il colonialismo e infine il neocolonialismo inglese e francese. L’Europa o verrà deuropizzata o rieuropizzata dall’arrivo di milioni e milioni di migranti, migranti per responsabilità del modello economico imposto dall’Europa e delle guerre imposte da Europa e Usa, oppure farà la fine dell’impero austroungarico. Del resto un’auto di lusso che pretende di continuare a viaggiare senza avere benzina e metalli propri per pezzi di ricambi è un’auto destinata a fermarsi. L’Europa è un’auto di lusso che per la benzina e il petrolio che la produce ha già venduto non solo la propria anima. Ha venduto anche la libertà di vari popoli soggetti a regimi orribili tenuti in piedi da noi per poter contare appunto sulla “democratica” esportazione di petrolio verso l’Europa.
Spero ovviamente di sbagliarmi.

Per quanto poi riguarda l’Inghilterra, mi pare che in sostanza lei abbia confermato ciò che ho detto. Se vince il no all’Europa la guerra si avvicina di più perché aumenterà la crisi europea.
L’unità dell’Italia esiste da poco ed è stata fatta malissimo. È stata tenuta assieme dai vari interessi “nazionali” forti, colonialismo in Africa prima e guerre mondiali poi con conseguenti ricostruzioni (la seconda pagata dallo zio Sam). Oggi nessuno saprebbe indicare un interesse nazionale forte.
Un saluto.
pino nicotri

x Nicotri

Suvvia, a me ragazzo di provincia le insinuazioni sono, ahime’, spesso piaciute, e ne ho pagato a volte il prezzo.
L’insinuazione era del tipo ‘après moi le déluge’ ma non l’ho detto per buona educazione.

Un saluto

P.

Ps
La prospettiva di guerre future in Europa, Balcani esclusi, e’ assurda, mi scusi

Caro Peter,
del fatto che il sig Corbyn canti” Bandiera Rossa”, sinceramente ” non me può fregar di meno”.
Sulle Trade Unions e sul Labour Party che in fondo né è la diretta emanazione in termini storici, “qualcuno “dette a suo tempo un giudizio “Tranchant”(ho visto che le piace il francese).

Piuttosto vedo che in Russia mettono nuovi busti a Stalin,(anche lui cantava bandiera rossa),mentre i Cinesi di fatto hanno messo diecimila missili sulle isole contese, guarda caso laddove transita 1/3 dell’intero commercio mondiale, che guarda caso era la stessa” zona” contesa dall’imperialismo americano e da quello giapponese nella 2 GM.
Diciamo che i” nuovi boxer “(mica i comunisti),sono un” tan ticchio” più potenti dei vecchi. e diventa difficile e molto molto costoso ,andare e schiacciarli con quattro bagnarole anglo francesi e tre bersaglieri.
Pure lo Zio Sam, pare abbia qualche problemino.
Se legge bene Nicotri , scoprirà che è quello che le ha detto .

caino

Non pretendo che Lei tragga conclusioni, mentre magari assapora un thè delle Indie con i biscotti di nonna Felicita.

Infine TANTO PER FARVI FELICI

Ecco cosa ne penso della situazione mondiale

http://www.msn.com/it-it/video/notizie/tacchini-come-gli-ultras-il-coro-%c3%a8-a-comando/vi-BBpH3do?ocid=spartandhp

buon divertimento, ma non sbellicatevi troppo dalle risate, è più realistico di quanto pensate !

caino

Caro Peter,
sono contento per lei, la teina potrebbe far male.
Non sono aduso a far l’esegesi di testi, né di persone.
Dico solo quello che penso, ma stia tranquillo non mi permetterò più di darle suggerimenti, mi limiterò a gustarmi la/e sua/e auto esegesi.

un saluto
caino

Quello che mi fa specie in certi “analisi “è la assoluta mancanza di un minimo di ovvietà.
Lo capirebbe anche un bambino che le piattaforme cinesi non sono indirizzate ad una estensione territoriale e nemmeno rivolte ad una funzione aggressiva nei confronti di “altri”.
E’ un modo come un altro per tenere sotto controllo una delle più importanti vie commerciali del Mondo Globalizzato, una misura preventiva per avvisare “altri” che in caso di “tensioni “ci sono pure loro.
Forse meno costoso di “strane portaerei “alias piattaforme naviganti marziane che navigano nelle stesse acque da tempo immemorabile con la stessa FUNZIONE delle “piattaforme cinesi”.
A questo punto anche un bambino di terza elementare, alle prese con l’aritmetica, (mica le equazioni differenziali)capirebbe che la partita del neocolonialismo si gioca anche sul controllo delle rotte commerciali e capirebbe pure la montagna di” balle” che si accumulano per giustificare in nome della DEMOCRAZIA, quelle che sono banalissime guerre tra diversi imperialismi.
Infatti come già ho detto che DIRITTO avevano le democratiche Inghilterra , Francia e perfino Italia ad obbligare l’Impero cinese ad aprire i porti in nome del LIBERO COMMERCIO.
Libero commercio un” cazzo” si direbbe.
Ed infatti di autodifesa in autodifesa ,ti aggredisco preventivamente, in nome della DEMOCRAZIA ,VEDREMO DOVE ANDREMO A FINIRE !
A controprova , chissà perché i Russi si sono incazzati come delle Jene alla notizia che la Nato per autodifesa mette missili a due passi da Mosca e prende provvedimenti.
Qui tutti si autodifendono. Ma che bello, girondino ,girondello, direbbe il bambinello di terza elementare.
Per favore , non scassatemi più il pisello, con le fiabe degli ideali ,della democrazia, della libertà ect,ectect,ect
Come se non si sapesse che il “proletariato inglese” (sic) si è pure lui mantenuto sopra gli altri, se non fosse per contratti strappati, grazie all’imperialismo cannoniero in nome del libero commercio che portavano più danè nelle casse sociali.

caino

ps quello che più mi fa ridere è il sostegno che “sinistri” personaggi, danno in misura enorme al sostenere simili fiabe.
Siamo proprio ben messi in prospettiva.

x Cc

Non mi pare di aver parlato di democrazia, egregio, ho solo detto che quella zona e’ un punto nevralgico da cui potrebbe originare la terza GM, come del resto accadde per la seconda GM per quanto riguarda il Pacifico. I cinesi non dicono ‘ci siamo anche noi’, il che e’ un fatto, ma ‘questa e’ roba nostra’, il che sarebbe una grave provocazione se portata alle sue estreme conseguenze (ma i cinesi non sono ne’ pazzi ne’ stupidi).
Tenga presente che io parlo con cinesi in carne ed ossa, parliamo spesso di ‘politica’, e conosco persino un pochino della loro (non troppo) bella lingua.

P.

Caro Pino,
come ben sai ,le vicende di questo beato mondo, sono dettate dai rapporti di forza.
Almeno quelle del breve e medio periodo, per i periodi più lunghi valgono delle leggi di tendenza che non possono non portarci a delle nuove catastrofi.
L’attuale situazione è caotica ,poiché non si vogliono trovare accordi di un nuovo equilibrio mondiale, dopo l’89,il tutto condito dalla solita ciclica crisi del sistema economico ,forse più catastrofica di quella del 29.
Purtroppo nessun parlamento ,nessuna democrazia riuscirà a fermare il corso di eventi che sfuggono al “cosiddetto campo del politico “.
Pensare il contrario può portare a cantonate politico ideologiche devastanti.
Mi riferisco a quelle del tipo “la fantasia al potere” (di natura folkloristica) o peggio quella dell’AUTONOMIA del POLITICO.
Quello che vale per il” grande” ,vale anche per il” piccolo”.
Esempio

Vengo da una riunione locale della CGIL, che è l’unico luogo pubblico che ormai frequento , per l’iniziativa (che passerà sotto un silenzio mediatico assordante) di lanciare una nuova Carta dei diritti dei lavoratori , aggiornata,attraverso dapprima una legge di iniziativa popolare e poi degli eventuali “referendum”.
Ho votato a favore ,non tanto perché penso che l’iniziativa abbia successo, ma tanto perché tra fare nulla e fare qualche cosa ,passa ancora una sottile linea di differenza.(testimonianza).
Sembrerà incredibile ai più, ma mentre i DOVERI restano imprescindibili (e mi hanno scassato pure il pisello) , i diritti vanno sempre riconquistati.
Qualche vecchio militante intervenuto ,mi ha detto che almeno per i presenti ,questa volta deve essere chiara la convinzione, che si va all’iniziativa , senza più nessuna forza politica di riferimento.
Ma cos’è che in ultima analisi decide tra diritti e doveri ?
Mi sembra chiaro : l’economia , meglio il sistema economico e questo da sempre nella storia umana.
In un ciclo economico ascendente ,in presenza di un certo tipo di tecnologia, vi erano le grandi fabbriche e una grande massa di lavoratori, da qui LO STATUTO DEI DIRITTI DEI LAVORATORI, che ormai non esiste più ,svuotato pezzo per pezzo da leggi ,leggine e via ” leggiando ”
Differenza tra il prima ed il dopo :Prima con il fascismo ,ti toglievano il tutto con un decreto fascistissimo, ora un po’ alla volta con decreti democraticissimi, più funzionali e perfino più efficienti.
Mi ha fatto “tenerezza” il relatore che parlando di vari aspetti delle varie vicende, dopo l’esperienza Fiat , basti ormai inventarsi un sindacato qualsiasi per firmare accordi validi per tutti.
Mi viene in mente la fine del sistema Valletta in Fiat nel 63 a Torino.
Quando alla fine del secondo turno gli operai Fiat appresero che la UILM con vari sindacatini del posto, avevano firmato un accordo separato con la direzione, non andarono a casa, ma in Pza Statuto, sede della UIL e fecero quello che fecero.
Ai dirigenti sindacali della Fiom e del PCI che tentarono di fermali ,dicendo loro che non era democratico far volare le suppellettili della Uil in piazza, pare che molti di loro gli risposero,di togliersi dai piedi.
Risultato , fini l’epoca Valletta , i rapporti di forza erano cambiati e contemporaneamente l’economia imponeva che si contrattasse ,salari più alti erano compatibili con la stagione del “consumismo “che si stava aprendo.
Questo è bene dirlo anche a coloro che pensano di avere sotto controllo la stagione dei DOVERI, c’è un limite , perché poi quando le masse si incazzano per davvero ,rotola di tutto, magari per una breve stagione e non c’è nemmeno un PCI o una CGIL che incanali la protesta in termini si fa per dire “democratici”.
Ma lo sanno, presumo, ma non sanno cosa farci.

Per finire e chiudere ,aggiungo solo, che il mondo cambia, ma che i nemici li abbiamo in casa anzi talvolta penso pure che in molti casi noi siamo ormai nemici di noi stessi.
Gli USA e Israele quindi ,sappiamo chi sono, cosa hanno fatto, e cosa stanno facendo, ma in ultima analisi non sono poi tanto diversi dagli altri.
E’ una questione di rapporti di forza.

caino

x Nicotri

Non so o non ricordo di cosa lei parlasse anni fa, ma come ho gia’ detto a Uroburo quei famosi studi Usa erano su preghiere fatte ‘da terzi’, le cui confessioni religiose non erano ovviamente rese note.
Per motivi poco chiari (forse il fatto che in alcuni studi i malati ‘sapevano’ che si pregava per loro) i risultati non erano sempre neutri, ma talvolta negativi.

P.

Certe notizie fanno scoppiare un’influenza che sto domando con antibiotici.
La notizia è che diventerò nonna per la quarta volta!
Dialogo con mio figlio:
io- suppongo che sappiate quello che fate.
lui- mamma, siamo abbondantemente adulti e vaccinati.
io: ma vi rendete conto di cosa siano tre figli?
lui: mia bisnonna ne ha fatti undici, e per venire più ai tempi nostri, tre figli sono la normalità in Germania e Francia.
io: mia nonna contava sulla Provvidenza e i francesi e i tedeschi hanno ottime provvidenze. Tu abiti in Italia dove non ci sono nè Provvidenze maiuscole, nè minuscole!
lui:ho ereditato da te l’ottimismo, ce la faremo e i sacrifici sono sopportabili.
Attorno a noi ci sono solo coppie che scoppiano, noi andiamo controcorrente.
Non preoccuparti, i nonni hanno già dato. Ce la faremo.

Io fra me…chissà se è vero!

Però, in fondo, sono orgogliosa di un figlio saldo nelle sue idee.Spero solo che non sia gemellare, mia nuora è gemella! Mah!

caro Caino ,
parte delle notizie del tuo 18brumaio le conoscevo. Te ne indico una invece che risale esattamente al 27 febbraio 1511, durante il carnevale. La cosiddetta “crudel joiba grassa” cioè l’insurrezione dei contadini friulani contro i conti Savorgnan e i Della Torre rispettivamente fedeli a Venezia e all’Austria.
Il motivo era soprattutto l’estrema miseria in cui li costringevano entrambe le parti.
Hanno fatto massacri con falci e forconi, facendo anche fuori i conti e le loro famiglie.
Ripassa gli Annales e ti ricorderai che gratta gratta i motivi di guerre e stragi sono sempre gli stessi . un po’ più in piccolo, un po’ più in grande!

Buonanotte
Sylvi

x Silvy

AUGURISSIMI E COMPLIMENTI!!!!!
Anche a tuo figlio e consorte.
Io schiatto d’invidia: for me, it’s a long way to Tipperary…..
pino

x Nicotri

Pensi che a volte anche a me viene l’uzzolo di fare uno o due ‘eredi’, magari senza matrimoni e pompe varie, ma in modo ‘informale’ con qualche pulzella ancora giovane che non disdegnasse un 50enne in discreta forma. Ma poi mi dico, ma chi me la fa fare?! Ed erede di che, esattamente, se si guarda al mondo attuale? Gli italiani hanno la fissazione dei figli, in questo siamo eccezionalmente simili agli asiatici, cinesi in particolare. Ed anche in molto altro, altrimenti non si spiegherebbe il successo di Marco Polo in Cina 7 secoli fa, al quale dobbiamo, sembra, tortellini, spaghetti, vermicelli, etc etc

P.

x Sylvi

Ah capisco, lei a modo suo parafrasa H. Clinton, ‘it takes a village’, un libretto scritto dalla (spero) futura presidentessa anni fa; ‘ci vuole un villaggio’, riferito all’Africa, ‘it takes a village to raise a child’, ci vuole tutto un villaggio per crescere un bambino, ma il significato e’ un tantino diverso dal far crescere il suo povero ‘bambino spiazzato’ in Italia; glielo lascio immaginare.

I bambini sono meno stupidi di quanto non si pensi, non credo ci mettano poi tanto a capire cosa siano nonni e zii, specie se hanno gia’ fratelli in proprio. Capii persino io chi fosse mio nonno, il padre di mia madre, l’unico che conobbi, anche se me lo ricordo solo sul letto di morte.

x Sylvi

Non sono incoerente per il semplice motivo che il concetto di elezioni in Russia, o ‘alla russa’, e’ un tantino diverso da quello britannico, mentre potrebbe ancora avere interessanti affinita’ con le elezioni italiane subito prima del fascismo, o anche per buona parte del secondo Dopoguerra. Oddio, aggiungerei anche le elezioni italiane sotto il berlusconiismo; del resto, Berlusconi rimane un ottimo amico di Putin, e la televisione inglese li mostrava ancora insieme ‘in privato’ pochi mesi fa.

In breve, un plebiscito filorusso in Crimea coi carri armati russi gia’ li’ che valore poteva avere per lei, eccelsa e profonda studiosa di democrazia e relazioni internazionali?!

E la duma russa stessa vale quanto valeva ai tempi di Nicola II, infatti ne ha mantenuto persino il nome di allora.

P.

LA MALFEDE E L’IPOCRISIA.

Non sono il primo a dirlo, ma vorrei dirlo lo stesso.
Ci sono leggi ,votate da parlamenti eterodiretti dal sistema, che votano leggi in materia di salari e pensioni e “sanità ” che anticipano i tempi, cioè determinano in anticipo il nostro livello di sussistenza.
Ci sono altre leggi che invece, piaccia o meno , regolarizzano situazioni di fatto ovvero incanalano legalmente ,quello che è già un dato di fatto.
In Italia , in genere, tentano di superare quelli che io chiamo i residui “medievali”, che si riscontrano nelle religioni.
Sono in genere le leggi sui diritti civili dei singoli individui.
In Italia è stata approvata una “regolamentazione “il suo nome è stato : UNIONI CIVILI.
Non entro nel merito , ma l’aver tolto quello che è il DOVERE della fedeltà, è stata l’ennesima riprova di fondo della CATTIVERIA che anima in fondo certi strati della nostra società.
Malafede e ipocrisia sono una costante , ma in questo caso per una volta mi voglio lasciar andare ad un sentimentalismo, chiamando questo atto CATTIVERIA GRATUITA, di chi ha compreso che il mondo sotto i loro piedi non è più quello che loro vorrebbero, per cui uno schizzo di veleno è sempre bene lasciarlo.
Frequentatori di ostie e vin santo!

caino

ps_mi consola il fatto che tutto sommato ci sono cose ben più tragiche che ci attendono .