SOPRAVVISSUTI DELLA SHOA’ CONTRO QUELLO CHE DEFINISCONO “IL GENOCIDIO DEI PALESTINESI” E CONTRO LA VERGOGNOSA STRUMENTALIZZAZIONE DELLA STESSA SHOA’ PER GIUSTIFICARLO

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http://www.thepostinternazionale.it/mondo/israele/sopravvisuti-alla-shoah-oggi-condannano-israele


Lo scorso 11 agosto, il premio Nobel per la pace nel 1986 Elie Wiesel ha acquistato lo spazio per un’inserzione pubblicitaria sui maggiori quotidiani internazionali, tra cui The New York Times, The Wall Street Journal, Washington Post, The New York Observer e The Guardian, per condannare pubblicamente il sacrificio dei bambini da parte di Hamas. 

Nell’annuncio, si legge chiaramente: “Jews rejected child sacrifice 3,500 years ago. Now it’s Hamas’ turn”. Tradotto: “Gli ebrei hanno rifiutato il sacrificio dei loro bambini 3,500 anni fa. Ora tocca ad Hamas.”
“Questa non è una battaglia di ebrei contro arabi o di Israele contro i palestinesi. È una battaglia tra coloro che celebrano la vita contro i campioni della morte. È la battaglia della civilizzazione contro la barbarie”, si legge nell’annuncio del premio Nobel Wiesel.

Il 23 agosto, 327 ebrei sopravvisuti all’Olocausto o discendenti delle vittime del genocidio nazista hanno risposto con una lettera a Wiesel acquistando a loro volta un’inserzione pubblicitaria sul New York Times, con la quale si dicono “allarmati dall’estrema e razzista disumanizzazione dei palestinesi da parte della società israeliana”. E definiscono un “genocidio” quanto sta accadendo a Gaza.
Di seguito la loro lettera apparsa sul New York Times:
In qualità di ebrei sopravvissuti e discendenti di vittime del genocidio nazista, condanniamo inequivocabilmente il massacro dei palestinesi a Gaza e la continuazione dell’occupazione e colonizzazione della Palestina storica. Altresì condanniamo gli Stati Uniti per fornire a Israele i finanziamenti necessari ad attuare l’attacco, nonché i paesi occidentali più in generale per usare il loro peso diplomatico al fine di proteggere Israele da condanne.

I genocidi cominciano col silenzio del mondo.
Siamo allarmati dall’estrema e razzista disumanizzazione dei palestinesi da parte della società israeliana, che ha raggiunto livelli febbrili. Politici e opinionisti nel Times of Israel e nel Jerusalem Post hanno apertamente chiesto il genocidio dei palestinesi, mentre israeliani di destra adottano gli emblemi nazisti.

Siamo inoltre disgustati e indignati dall’abuso su queste pagine della nostra storia operato da Elie Wiesel (Qui il link: lo scorso 11 agosto) volto a promuovere delle palesi falsità usate per giustificare l’ingiustificabile: il massiccio sforzo di Israele per distruggere Gaza e l’assassinio di circa 2.000 palestinesi, con molte centinaia di bambini. Nulla può giustificare il bombardamento di rifugi dell’ONU, di abitazioni civili, di ospedali e di università.

Nulla può giustificare il privare la gente dell’elettricità e dell’acqua.
Dobbiamo levare le nostree voci collettive e usare il nostro potere per porre fine ad ogni forma di razzismo, compreso il genocidio in corso del popolo Palestinese. Chiediamo l’immediata cessazione del blocco di Gaza. Chiediamo un completo boicottaggio economico, culturale e accademico di Israele. «Mai più» deve significare «mai più per tutti».
A questo link ( http://ijsn.net/gaza/survivors-and-descendants-letter/
) la lista di tutti i firmatari.

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I due link seguenti sono di articoli molto interessanti sugli arabi vittime della Shoà e sulla propaganda mirata a far passare gli arabi per più o meno nazisti:
http://www.thepostinternazionale.it/mondo/palestina/anche-noi-arabi-vittime-della-shoah

http://www.thepostinternazionale.it/mondo/israele/a-pranzo-con-la-storia

40 commenti
  1. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    Il mio ricordo va indietro di tanti anni, quando nelle serate calde ci si riuniva nell’aia della vecchia casa di campagna della nonna e noi piccoli ascoltavamo i racconti della guerra appena terminata. Un mio zio appena rimpatriato dal campo di concentramento di Dachau dove rimase per due anni raccontava delle sofferenze enormi subite, noi vedevamo la grande sofferenza nei suoi occhi, sul suo volto a ricordare quei momenti terribili. Ebbene, io sempre, tutte le volte che siedo a tavola per un pasto, mi balzano nella mente i suoi racconti e sto male. Io non so perché oggi Israele si comporti così brutalmente con i palestinesi e non voglio entrare nel merito, però; non è forse da considerare la paura di un popolo di tornare a subire ancora tanti massacri? Non sono ebreo, ma posso capire, ossia tento di capire perché ci sia da parte di uno stato una così costante fermezza nel rintuzzare qualsiasi ingiustificata azione ostile.

  2. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x La Striscia Rossa

    Cosa dovrebbero fare i “pellerossa”, gli indios e gli aborigeni australiani per la paura di subire nuovi genocidi? E gli africani per la paura di essere deportati per secoli come schiavi? E i Paesi arabi, l’Africa nera, la Cina, il Vietnam, ecc., per la paura di essere nuovamente invasi e resi colonie sfruttate dall’Europa?
    Ma poi: che c’entrano Israele con gli ebrei? In Israele ci sono anche due milioni di arabi musulmani. E nel modnocisono milioni di ebrei che NON sono rappresentati da Israele, ma dai Paesi in cui vivono. Gli ebrei italiani non sono forse cittadini italiani? O secondo lei sono cittadini israeliani?
    Un saluto.
    pino nicotri

  3. Shalom
    Shalom says:

    Rodolfo fotografato di nuovo:

    Ariel Toaff ECCOLO DI NUOVO CORRADINO CON LA SUA DIARREA MALEODORANTE E RUMOROSA. VORREBBE ESSERE BUTTATO FUORI PER FARE LA VITTIMA MA VA FATTO CUOCERE NEL SUO BRODO TEDESCO CON I KRAUTI. AVEVA ANNUNCIATO IL SUO ABBANDONO, MA TUTTI SANNO CHE E” UN BUGIARDO … ORMAI PATENTATO.

  4. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    La mia era solo una considerazione. La sua risposta è precisa e concreta.

    saluti

  5. Uroburo
    Uroburo says:

    Tsipras ha vinto e per la troika e le banche ci sarà qualche piccolo problemino nel continuare con le solite manfrine.
    Ciò premesso, sono del parere che ciascuno debba poi pagare i suoi debit. U.

  6. caino
    caino says:

    Caro Uroburo,
    anche io sono del parere che ognuno debba pagare i propri debiti,ma solo quelli che ho contratto personalmente,quelli fatti a mia insaputa a mio nome,sarebbe bene che li paghi chi li ha fatti.
    Ma se proprio debbo pagarli,almeno si faccia in modo che siano pagati in modo equo e proporzionale….non sono d’accordo a pagare per quelli che si sono arricchiti tramite i debiti assunti anche a nome mio.
    E’solo una questione di “classe”.
    Dopodiche’ penso che Tsipras e’ solo una delle facce della solita medaglia
    in certi casi ,anche utile come facciata…come dice quel mio conoscente di Blog,i Politici in questo momento ,sono come quei fisici che non riuscendo a determinare posizione velocita’ dell’elettrone contemporamente,decidono di fermarlo..AUGURItanti,tanti
    caino

  7. Uroburo
    Uroburo says:

    Mattarella si sta avviando a diventare il nuovo presidente della repubblica.
    Forse io sono un ingenuo oppure non capisco nulla di politica …. ma raramente sono stato tanto felice per l’elezione di un presidente della repubblica italiana. Quanto meno un galantuomo non mafioso ed un esperto di legalità.
    BENE!!!!! Dopo tante preoccupazioni per possibili inciuci bananieri almeno si può tornare a respirare.
    Naturalmente i’mbevillita grullina trionfa, sempre e come al solito. Uroburo

  8. Uroburo
    Uroburo says:

    SERGIO MATTARELLA eletto dodicesimo presidente della Repubblica Italiana.
    Un evviva e tanti auguri a lui ed a questo infelice paese.
    Uroburo

  9. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo

    Depone a suo favore la sua prima stringata dichiarazione.
    Chi parla poco, molto fa!
    Ho sempre pensato che i siciliani non conoscono il grigio, le mezze misure.
    Pare un siciliano che sta interamente dalla parte dei buoni.
    Buon Lavoro a Lui, e auguri anche a noi!

    Sylvi

  10. pino nicotri
    pino nicotri says:

    Mattarella, ottima scelta. Renzi ha fatto una scelta beniale. Beppe Grillo candudando l’improponibile Ferdinando Imposimato ha mostrato per intero la propria ignoranza e impreparazione.
    Tanti auguri al nuovo presidente della Repubblica, a tutti gli italiani e quindi anche a noi.
    pino nicotri

  11. Uroburo
    Uroburo says:

    Il povero Grullo ha dimostrato come sia piossibile buttare un quarto abbondante dell’elettorato nella spazzatura. Ed in cambio di nulla! Un esempio piuttosto raro di imbecillità integrale.
    La cosa che rende ancor più perplessi è che il suo elettorato di esaltati fideisti non capisce. Tuttavia quando saranno arrivati al 90% tutto cambierà, Ouuuuhhhyyyeaaaahhhhhh!…… U.

  12. caino
    caino says:

    Beato Uroburo,

    Dai trascorsi miei,su questo Blog ognuno puo’ricordare quanto io abbia amato o ami Il Grillopensiero, (se e’ lecito chiamarlo cosi’)…per cui non ho difficolta’,questa volta ad attribuirgli l’unica cosa che gli sia rimasta da fare…e cioe’ politicamente segnalarsi “diverso”da quello che si sta vedendo sorgere..e cioe’IL PARTITO DELLA NAZIONE.Indubbiamente Renzi ha giocato bene le sue carte,e molti sembrano soddisfatti di quella che ritengono una grande vittoria ..e cioe’ che il Grande Buggeratore,sia stato questa volta buggerato…il tempo ci dira’ se e’ stato effettivamente cosi’..!
    Di sicuro,domani riprenderanno le cose serie sui tavoli,quelle che contano e li vedremo il comporsi e il ricomporsi o lo scomprsi delle varie frazioni di interessi..che animano le pancie dei Buoni Italiani, (come li chiama manicheamente la Sylvi) Grillo ?ma che vuoi..ma per favore?
    Come diceva Rosella in Via col Vento.. Domani e’ (gia’).un altro giorno e Rosella era una buona politica da quel che ricordo…aveva si’grandi passioni,ma al dunque se ben ricordo ..”la dette via con parsimonia ed intelligenza..per dire che comunque la dette via,comunque..!

    un salutone

    caino

  13. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Caino,
    visto qeule che ci si sarebbe potuto aspettare sono mooolto felice per l’elezione di Mattarellla. Tra lui ed il dottor Sottile (il coinsigliori del Principe) non avrei avuto dubbi. Non so cosa cambierà anche se Renzi potrebbe essersi reso conto di non essere in grado di asfaltare tutti i dissidenti del partito.
    Mattarella mi semrba una solida e coerente figura di garanzia, ed è un esperto costiutuzionalista: cosa volere di più al momento attuale?
    Non la vivo come una vittoria quanto piuttosto come un’evitata catastrofe. E poi una legnatina al Banana fa comunque piacere.
    Renzi ha dimostrato un’abilità di manovra di alto livello: è bravo, niente da dire. Almeno nei giochi parlamentari e di potere. Sul piano strategico le mie opinioni non cambiano ma bisogna riconoscergli le doti che ha.
    osa cambias? Beh, tutto e niente: certe porcvherie con Mattarella nonpasseranno (vedi l’agibilità politica del povero Banana) ma ilPD rimane quel che è: il partito centrale della destra.
    Un saluto U.

  14. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Pino, io non riesco a leggere la parte che scrivo perchè è troppopoco chiara. Francamente fastidioso.
    Preferivo prima. U.

  15. Uroburo
    Uroburo says:

    Mattarella faceva parte della corrente morotea e Moro, con Berlinguà, è stato uno dei raRI grandi padri della repubblica. aMBEDUE PER QUESTO I NFELICE PAESE CI HANNO LASCIATO LA PELLE, COSA RARA IN QUESTO PAESE DI PROFITTATORI E DI PARASSITI.
    Rendiamo onore al merito. U.

  16. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Uroburo

    Ho già riferito al tecnico la tua e altre lamentele, ma finora “nisba”. Devo vederlo tra qualche giorno. Le cose che non mi piacciono della nuona estetica sono parecchie.
    Buona domenica.
    pino

  17. caino
    caino says:

    Caro Uroburo,
    hai detto bene..”cosa volere di piu”…al momento attuale !
    Sono perfettamente d’accordo con te,sia su Renzi,che su Mattarella.
    Solo che intendo sottolineare e rimarcare quel Momento attuale..in effetti poteva andare peggio
    Personalmente ne’ gioisco,ne’mi strappo le vesti,in un quadro politico come il nostrocosi’ come si va delineando nel quadro europeo,e nella logica delle cose mondiali .
    Non sono un passionale,almeno non piu’…ma nemmeno una Rossella O’Hara…o forse un pochino magari anche si,anche se non pratico doppie e tripli morali..

    caino

  18. caino
    caino says:

    A ahhh proposito di doppie triple,quadruple morali…

    Si e’aperto il processo a Erri de Luca a Torino..per le sue frasi sul movimento No Tav…non entro nel merito della discussione..
    Solo che quello che mi ha colpito,sono le parole di una certo Michele Brambilla sulla Stampa ..che a proposito del fatto, chiosa cosi,in chiusura di articolo : “Non ha il diritto pero’ di ritenersi irresponsabile di quello che dice;di scindere quello che scrive da quello che accade,magari dicendo,come ha fatto nel suo libro,che “se dalla parola pubblica di uno scrittore seguono azioni,questo e’un risultato ingovernabile e fuori dal suo controllo?Eh no.Di quello che si scrive,si risponde.Magari non in aula di giustizia,ma si risponde.”

    Dico Io, e bravo il mio buon Michele,ma pochi giorni fa non eravamo tutti Charlie…dura lex eh..da triplo salto mortale senza rete al Circo..pardon al circolo della Stampa..li abbiamo visti i 45 in testa al corteo,senza Se e senza ma,Netanyau in prima fila pure.

    caino

  19. pino nicotri
    pino nicotri says:

    x Caino

    Eh sì, tutti Charlie, ma qualche Charliatano…..
    Saluti da Abele. Mi ha portato un bella mela, dice che è stata raccolta da sua madre. Accampando scuse barbine, intolleranza alimentare e allergie varie, l’ho prudentemente rifiutata…
    pino nicotri

  20. caino
    caino says:

    Caro Pino,
    hai fatto bene,Abele e’ un bravo ragazzo,ma molto distratto,non sono nemmeno sicuro che sia stata Eva a dargli la mela.

    caino

  21. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Quelle mani nude che scavano per tirarlo fuori, quelle sue manine che si puliscono il viso, quelle urla,
    Sembra che dica (lo dice!) “perche mi avete fatto questo, io sono soltanto un bambino!”
    Ho avuto tanta difficoltà a guardarlo tutto.
    Che il futuro, per lui che ha vinto la vera battaglia, gli sia lieve.

    C.G.

  22. Uroburo
    Uroburo says:

    Ho letto il messaggio di Mattarella: perdincibacco! Poca rettorica e molti riferimenti concreti.
    Farà anche lui quel che potrà ma ho l’impressione che questo qui ha le idee ben chiare e non è neanche troppo disposto a farsi costringere a fare qual che non ritiene giusto.
    Sono sempre più soddisfatto. U.

  23. caino
    caino says:

    http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/crimini-gaza-diritti-umani-onu-si-dimette-capo-inchiesta-netanyahu-onu-abolisca-commissione-crimini-guerra-bd6cacba-e5dc-4d2d-b086-84c31b850f43.html

    Per gli amanti..del quieto vivere ,tipo ..non sono competente..ma Israele esiste grazie alla volonta’ dei popoli del mondo ,rappresentati dall’ONU.
    Che succede adesso ?
    L’Onu non e’ piu’ gradita?
    I benpensanti cosa pensano ?
    Sono sicuro che taceranno e come taceranno ,taceranno e come taceranno.

    caino

  24. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    “E’ tempo che le Nazioni Unite abbandonino l’indagine” ha detto Netanyahu citando il nostro onorevole Razzi.

    E fatti li Gaza tui, aggiunge.

    C.G.

  25. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Finirà come in Sud Africa. Ma prima ci saranno altre guerre, sempre più devastanti. Col rischio che ingoino anche l’Europa.
    pino

  26. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x TUTTI

    Il 28 gennaio ho scritto una mail ad Anita per chiederle come sta. Contrariamente al solito, non ha risposto. Non vorrei stesse male. Qualcuno di voi ha sue notizie?
    pino

  27. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Pino, la Komare (provo a provocarla) il 30 gennaio era sulla sua bacheca Facebook più arzilla che mai. Gli anni li compiva il 29.
    Penso stia bene nonostante qualche acciacchetto.

    Anche se in ritardo gli mando i miei auguri, veri e non formali.

    C.G

  28. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Sono contento che lei stia bene e seppure in ritardo le faccio i miei migliori auguri per il suo compleanno.
    pino

  29. caino
    caino says:

    Nel frattempo…

    Nel frattempo mi paiono interessanti gli sviluppi della vicenda Ucraino-Russa.
    Gli Usa meditano di inviare armi…il duo franco tedesco vola a Kiev e a Mosca…la Nato (a proposito chi comanda?) Decide di inviare truppe..mi sembra palese che gli interessi divergano…ovviamente gli Usa sarebbero ben contenti di scatenar conflitti in continente..
    Nel frattempo …ma non esisteva il principio di autoderminazione…bah evidentemente e’ andato smarrito in qualche cassetto ..sic,sic..
    Mi sembra bruttina la situazione.

    caino

  30. Uroburo
    Uroburo says:

    Mio caro, il principio di autodeterninazione – che dovebbe comunque avere alcuni limiti, come ad esempio in Spagna o in Gran Bretagna – valeva per la Jugoslavia ma non per l’Ucraina orientale. Men che meno pe ri palestinesi.
    Insomma i principi valgono sempre e solo per quelli a cui convengono ma non hanno mai alcun valore quando non convengono. Anzi …. sono dannosi e demagogici.
    Un saluto U-

  31. caino
    caino says:

    Caro Uroburo,
    ma allora se le cose stanno come dici tu,allora e’ vero che su un piano piu’ alto ,quello dello scontro tra potenze imperialistiche ,le etiche e le morali altro non sono che solenni infingimenti atte che hanno per scopo di preparare le masse di salariati a nuovi olocausti.Le democrazie imperialiste preparano nuovi olocausti,ovvio che bisogna creare per i nostri figli e nostri nipoti ,nuove bandiere dietro cui marciare.
    Niente di nuovo o nuovissimo quindi dal fronte occidentale,uno scontro ancor piu’ globale,per poter poi dare spazio se rimarra’qualche romanziere,per scriverr capolavori di letteratura,sulle attitudini allo spirito genuino di sacrificio delle genti.
    Almeno questa volta diccciamolo,..vadano a farsi fottere..almeno quando un Omero a tre teste frughera’ tra le nostre antichissime tombe,potra’ leggere di andare a quel paese e non potra’ scivere un sacco di cazzate di eroismi di quelle povere ossa.
    Facciamo in modo che almeno le nostre povere ossa gli gridino in faccia di andare affanculo.
    caino

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