L’ARABIA SAUDITA FINAZIA IL TERRORISMO? COMPRESO l’11 SETTEMBRE DELLE TWIN TOWERS di NEW YORK?

USA: declassificare i documenti sui finanziatori dell’11 Settembre

 

Paolo Raimondi* Mario Lettieri** 

 

Il 7 gennaio, mentre a Parigi i giornalisti di Charlie Hebdo venivano massacrati dai terroristi islamici, a Washington si teneva un’importante conferenza stampa sulla necessità di rendere pubbliche le 28 pagine della Relazione d’Inchiesta del Congresso americano del 2002 che rivelerebbero i finanziamenti dell’Arabia Saudita ai terroristi dell’11 Settembre. Queste pagine furono secretate dal presidente George Bush. Purtroppo lo sono ancora.

La citata conferenza stampa è stata tenuta dall’ex senatore democratico Bob Graham insieme a due deputati, il repubblicano Walter Jones e il democratico Stephen Lynch, e alla co-presidente dell’Associazione delle Famiglie e dei Sopravvissuti dell’11/9, la signora Terry Strada.

Secondo noi si tratta di un evento politico di grandissima rilevanza che può contribuire a rendere più efficace la lotta al terrorismo e al fondamentalismo. Purtroppo la grande stampa europea ed internazionale lo ha ignorato. E’ davvero singolare se si considera che si dice a gran voce di voler colpire alla radice i sostenitori ed i finanziatori del terrorismo.

Bob Graham, che è stato anche governatore della Florida e membro del Senato Federale per tre mandati, nel 2001-2 era presidente della Commissione d’Intelligence del Senato.

Dopo l’attentato alle Torri Gemelle fu copresidente della Commissione d’Indagine conoscitiva attivata dalle Commissioni di Intelligence del Senato e della Camera.

Nel dicembre del 2002 venne redatto un rapporto di oltre 800 pagine. Quando però sei mesi dopo tale documento fu declassificato, si scoprì che 28 pagine mancavano. Proprio quelle che spiegavano il ruolo dell’Arabia Saudita nel finanziamento dei terroristi e dell’attentato dell’11/9.  

Va sottolineato che allora una maggioranza bipartisan di senatori e deputati, tra cui anche Joe Biden, attuale vice presidente, John Kerry, oggi Segretario di Stato e Hillary Clinton, si appellarono a Bush affinché le rendesse pubbliche, in quanto non pregiudizievoli per la sicurezza nazionale. Non vi riuscirono.

Perciò in questi anni il senatore Graham non ha mai smesso di chiederne la pubblicazione. Egli ne conosce bene il contenuto avendolo redatto e sottoscritto. Più volte ha portato alla luce dettagli importanti del coinvolgimento saudita nell’11/9. Ma, fintanto che il Presidente americano non le rende pubbliche per decreto, egli è tenuto al segreto sul contenuto delle 28 pagine.

Sic stantibus rebus, reputiamo che il contributo migliore alla verità sia citare parti dell’intervento svolto a Washington dal senatore Graham. “I Sauditi, ha detto, sanno quello che hanno fatto. Non sono persone che non conoscono le conseguenze delle azioni del loro governo. I Sauditi sanno che noi sappiamo quello che hanno fatto. Persone del Governo americano hanno letto le 28 pagine e hanno letto anche tutti gli altri documenti che sono stati fino ad oggi secretati. E i Sauditi lo sanno.”

“Quale potrebbe essere la reazione dei Sauditi che osservano come gli USA abbiano assunto una posizione di passività o di vera ostilità a che questi fatti siano resi pubblici? ”, ha chiesto il senatore.

“Bene, ha aggiunto Graham, per prima cosa essi hanno continuato e forse accresciuto il loro sostegno allo wahabismo, una delle forme più estremiste dell’Islam, a livello mondale ed in particolare nel Medio Oriente. In secondo luogo hanno sostenuto il fervore religioso delle organizzazioni che portavano avanti queste forme estreme di Islam con appoggi finanziari e di altro tipo. Queste comprendono moschee, madras e strutture militari. Al Qaeda era una creatura dell’Arabia Saudita e gruppi regionali come quello di Shabaab, (la cellula somala di Al Qaeda) sono stati in gran parte creature dell’Arabia Saudita; e adesso l’ISIS è l’ultima creatura… l’ISIS è una conseguenza non una causa, è una conseguenza dell’espandersi dell’estremismo in gran parte sostenuto dall’Arabia Saudita:.” Il senatore americano ha poi detto: ”La conseguenza della nostra passività nei confronti dell’Arabia Saudita ha fatto anche tollerare una moltiplicazione di organizzazioni violente, estreme e fortemente dannose per la regione mediorientale e una minaccia a tutto il mondo, come abbiamo visto questa mattina a Parigi.”

Trattasi di accuse molto gravi che, data l’autorevolezza della fonte, richiedono il massimo di chiarezza.

Alla conferenza i deputati Jones e Lynch hanno annunciato di aver presentato alla Camera una risoluzione, la H Res. 14, per richiedere al Presidente Obama di togliere il segreto alle suddette 28 pagine.

Sia il testo della legge che il video della conferenza stampa sono disponibili sui siti dei due parlamentari, www.jones.gov e www.lynch.gov .

La signora Terry Strada, da parte sua, ha ribadito che “tutti sanno che Al Qaeda e Osama bin Laden ci hanno attaccato l’11/9, ma questa è solo metà della verità. Crediamo che l’altra metà stia nelle 28 pagine redatte dalla Commissione d’Inchiesta”. “Dobbiamo declassificarle e denunciare i finanziatori dell’attacco terroristico e intraprendere azioni contro di loro”, perché, ha aggiunto, “le famiglie delle vittime e dei sopravvissuti dell’11/9 hanno il diritto di conoscere la verità”.

A questo punto sarebbe opportuno che non solo i singoli Stati ma anche l’Unione Europea sollecitassero l’Amministrazione Obama per ottenere il massimo di trasparenza su una vicenda tanto dolorosa quanto inquietante.

*Economista

**già Deputato e Sottosegretario all’Economia

30 commenti
  1. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    E nò!
    2 + 2 fa 28. Come le pagine che mancano. Se è vero come è vero che la famigghia Bush con l’Arabia Saudita c’èra dentro fino al collo.
    Ricordiamoci che subito dopo l’implosione delle due torri, nei cieli degli US non poteva volare neanche una mosca, tutt6i gli aerei in volo ed erano a centinaia furono costretti a atterrare, mentre con un aereo messo a disposizione dal governo del Giorgetto, la intera famigghia Bin Laden potè lasciare indisturbata il suolo US. Questione di sicurezza nazionale, fecero sapere.
    Eggià.

    C.G.

  2. caino
    caino says:

    Caro Gino,
    Galavotti su Face ci fa ascoltare Un Giulietto Chiesa lucido.
    Ora avrai potuto notare
    la velocita’ con cui si e’ preparata la scena….mi viene in mente la Sylvi,la sua solerzia con cui immediatamente dava per scontate tutta una serie di cose,cercando fin da subito di stroncare qualsiasi mio dubbio in proposito…ora visto che ne’ io sicuramente,ne’ la Sylvi presumo eravamo a Parigi,devo dedurre lo scontato e cioe’ che sono seriamente preoccupato..dopo aver visto certe immagini,in parole povere non sappaimo nulla di nulla..su cosa sia realmente successo..impressionano poi le parole di Erdogan,e del sindaco di Ankara il Mossad in vice capo della Tv israeliana,sui tetti che filma le scene in tempo reale..che si trovava checombinqzione al posto giusto…
    Saranno tutte fantasie….,ma sicuramente la polotica che seguira’ e non c’e’ bisogno di scomodarsi tanto ..ci saa’ un aPatriot Act Europeo

    caino

  3. Uroburo
    Uroburo says:

    Non so se indignarmi o mettermni a ridere ….
    La stima verso Napolitano è calata al 44%; non che io condividessi le sue scelte tuttavia mi sa che il vecchio si è mosso su imposizione europea per chiudere con un Banana ormai ridotto a rottame politico e per limitare il crollo dello spread. Solo che noi non ne sappiamo realmetne nulla.
    La strage di Parigi era seguita da attenti osservatori? ma perchè no? Una tal bagnata dei Servizi non mi sembra poi del tutto ovvia.
    Ma parliamo di cose serie.
    Ho fatto la prima ricetta di spezzatini della Silvy, ma ho infarinato la carne che è un po’ attaccata alla pentola. La bruciatura si è fermata con l’aggiunta del vino e non si è più mossa con la salsa.
    Il risultato finale era buono ma forse un po’ troppo dolce (il pomodoro….)
    Grazie per i consigli. più avanti proverò il gulasch
    Un caro saluto a tutti U.

  4. caino
    caino says:

    Caro Uroburo,

    l’infarinatura va leggerissima,appena una spolverata,la carne va dorata su fiamma alta..io poi tolgo la carne e cambio la pentola di cottura,per evitare che la farina residua faccia da agglomerante prima del tempo.
    Infatti per agglomerare il sugo di cottura ,qualora questi risultasse ancora troppo liquido a fine cottura ,si e sempre in tempo a sciogliere un cucchiao di farina tipo 00 in poca acqua calda ed aggingere permettendo cosi’ una buona amalgama finale,ne’ troppo densa,ne’ troppo liquida.

    Per tornare alle futilita’del quotidiano ,non ho capito bene la tua affermazione in merito ai SS ,cioe’ se trovi l’ammucchiata cosa ovvia o frutto della fantasia.
    In merito ,ionon sono per niente un “COMPLOTTISTA”‘ nel senso che trovo del tutto ovvio che “masse”di SS si trovino in certi luoghi ,mentre avvengono determinati fatti,e magari anche prima che avvengano.
    Per capire cio’ non e’necessario essere dei Maghi,basta saper interpretare un minimo di politica internazionale….quindi dove sta la normalita’ ,non vi puo’ essere nessun complotto .

    caino

  5. caino
    caino says:

    A SCANSO DI EQUIVOCI….

    Caro Uro,

    ovviamente quando cambio pentola ,non butto via il condimento della vecchiaed i gusti,ma lo travaso nella nouva.
    Infatti la prima per rosolare e’ piatta e larga,la seconda dai bordi piu’alti atta a contenere il resto del sugo che cuocera’insieme alla carne,lentamente con l’aggiunta di eventuali nuovi gusti….la senda se possibile ..e’ in coccio di terra…

    In sostanza non devi fare come Cofferati che si e’accorto troppo tardi che con la pentola vecchia aveva buttato via pure il condimento,trovandosi cosi a cuocere in pentole scono sciute con pomodori di incerta provenienza…o meglio ,mi stupisco che un cuoco come Cofferati abbia potuto commettere tale errore…infatti giustamente adesso ha dichiarato che aprira’ una associazione di nouvelle cousine…
    Pero’ io non lo condanno ,anche io sono caduto nel passato nel mesesimo errore e penso anche altri…in sostanza se si va in una palude,bisogna portarsi gli stivaloni e non le scarpette da ginnastica….

    caino

  6. sylvi
    sylvi says:

    Perchè non stimo Cofferati, ma lo ritengo un arrivista!?

    – Ha lasciato, dopo quindici giorni, il suo lavoro in fabbrica per andare a fare il sindacalista dietro una scrivania.
    – Ha scalato velocemente tutti i vertici sindacali fino alla CGIL con il solo metodo: tante chiacchiere e tanta ideologia.
    – Famosa la sua manifestazione a Roma contro l’art. 18 dei 700/800 mila che per lui e per la sx erano diventati tre milioni.

    piccola parentesi: abbiamo visto a Parigi quante enormi piazze strapiene ed enormi Viali zeppi di persone ci vogliono per fare due milioni! Ma a Parigi contano uno si e uno no?
    – Campa a lungo sui tre milioni fasulli fino a quando lo mandano in pensione.
    – Torna alla Pirelli per una settimana, ne scappa spaventato dalla fatica della Fabbrica e poi si candida di corsa Sindaco di Bologna con promesse roboanti di sinistra-sinistra.
    – Da Sindaco pretende di ripulire la Città con sistemi da Guazzaloca dx! Va anche oltre:

    ” l’amministrazione Comunale, a mezzo dell’assessore al commercio Maria Cristina Santandrea, ordina la rimozione di alcune statuette falliche di cioccolato dedicate alla porno star Rocco Siffredi, esposte in occasione dell’evento “Cioccoshow”, comminando al pasticciere autore delle statuette una sanzione per “offesa al pubblico pudore”.da Wiki

    …”Un din din di cioccolato?” avrebbe chiesto uno dei miei nipoti leccandolo golosamente!!!
    Ma il Sindaco manca del senso dell’umorismo e dell’ironia e soprattutto fa a gara con i preti più retrivi nell’educare il popolo bue!
    (Non parlo della polemica fra lui e Marco Biagi. Lui e vivo e l’altro è morto!).

    Nel frattempo però si riinnamora, cosa assolutamente normale nei vecchi comunisti da Togliatti a Occhetto ma che predicavano la fedeltà di coppia ai compagni, e fa scodellare alla compagna “il pargolo della maturità” Il nonno che si fa papà!

    -Ma Bologna è stretta non gli piace e allora si attacca a Renzi perchè lo spedisca a Bruxelles.
    E ci va sull’onda del 40.8 , naturalmente merito di Civati e Fassina!!!!??? Piuttosto di niente!!!? avrà pensato!
    Ma abita a Genova…vuoi mettere …anzichè andare su e zo a Bruxelles, occupare la poltrona della Regione a due passi da casa?
    Suvvia, dovrà pur seguire le prodezze scolastiche del pargolo!
    E’ abituato ad averle sempre vinte, e non teme la sua concorrente.
    Invece? E’ lui che resta in braghe de tela. E non ci sta! Sbatte la porta e va.
    Ma tiene stretta la poltrona occupata grazie a Renzi e la porta in dote a Sel! Siamo o non siamo coerenti???

    E infine non ha capito che la Liguria è troppo piccola per gli stessi liguri….( Marino è emigrato a Roma, Honsell a Udine …e poi ci sono i Crozza, i Fazio, ma soprattutto i Grillo che sgomitano sullo Stivale….e sono liguri doc!

    Cofferati ( “vegnadiz” si dice in friulano a chi viene da fuori) ha creduto di usare tutti, ha creduto di essere come la rana che si credeva il solito bue.

    L’uomo non mi piace perchè non ha niente di diverso dei centinaia di Razzi che tengono stretti poltrona e vitalizio.
    Razzi è solo un po’ più sincero …o spudorato!!!

    Sylvi

  7. sylvi
    sylvi says:

    caro Uro,

    le fettine di carne vanno “squotite” dice mio nipote, energicamente, la farina deve essere solo un velo. Poi la padella deve essere antiaderente , di buona qualità, se l’olio è caldo e se hai la pazienza di girarle e rigirarle, e SOPRATTUTTO se le sali solo DOPO averle stufate e averle bagnate col vino…
    Io non cambio padella.
    Sia per lo stufatino che per il gulasch , quando la cipolla e i sapori sono pronti, ne faccio un mucchietto in un angolo , e adagio la carne a stufare.
    Questo sistema l’ho imparato da mia nonna che mi insegnava a fare il fegato alla veneziana.
    E lei aveva una padella pesante di ferro che teneva come la luce dei suoi occhi.
    Vale per il gulasch.
    La cipolla essendo abbondante va fatta “morire” adagio adagio nel condimento.
    Nel gulasch la carne deve fare una leggera crosticina prima di aggiungere il vino.
    Sicuramente questi piatti hanno bisogno di attenzione e cura nel primo tempo…poi puoi anche bere il”bicchiere del cuoco”!
    Così ognuno di noi può leggere una ricetta, ma la rimaneggerà a seconda della sua esperienza e passione, e sarà sempre uguale e diversa, come siamo tutti noi.
    Non ci senti profumo di libertà?

    Sylvi

  8. caino
    caino says:

    Caro Uroburo,

    parlando di spezzatino ,come tu avevi chiesto ,se non erro e non di fettine,,puoi fare come ti pare ,va anche bene il metodo della “nonna ” di Sylvi,purche’ tufaccia molta attenzione come Ti viene raccomandato alla fase del rosolamento…in sostanza se hai l’orticaria come la Sylvi appena sente parlare di sindacato o di sindacalisti…e ti devi grattare in quel momento cruciale,cucina patate bollite che non ti sbagli..
    Io oggi sono andato a far pulizia nei boschi,rami rametti,legno marcio,spine ,rovi,come nelle elezioni liguri….per fare pulizia ci impiego un sacco di tempo,i boschi non vanno mai trascurati per troppo tempo,pensa temo che senza essere per forza in una PALUDE,in mezzo a tanta “porcheria” venuta su negli ultimi tre anni,ho trovato un grande uovo che portero’ ad analizzare ,ad occhio e croce mi sembra un UOVO DI CAIMANO

    caino

  9. caino
    caino says:

    Non so se ridere o piangere….

    Nel caso Liguria,non mi interessa tanto il caso Cofferati,brillantemente illustrato secondo i parametri consolidsti della Sylvi che ci propina ogni volta che si sente parlare di sindacato o di sindacalisti,ma piuttosto la sua assoluta mancanza di commento sui fatti contestati..d’altronde ,probabilmente , aveva esaurito la sua dose commentatoria,nell descrivere il cofferati medesimo…
    Rotengo pero'”paradigmatica ” la cosa..
    Decine di righe per massacrare l’individuo…nemmeno un rigo sui fatti..nei tredici seggi ove sono state invalidati i voti hanno votato persone assoldate,raccattate per la strada,altri provenienti da aree diverse…
    Per molto meno a Napoli quel buontempone di Bersani,pirla storico,si direbbe…aveva invalidato il risultato del voto.
    Non so chi sia la Paita,giovane rampante PD ,ma io fossi al suo posto un po’ mi verrebbe da pensare…poiche’ se certi metodi prendono piede nel PD ..allora ….lascio agli amanti delle fresche arie di liberta,il sospetto che sotto certi profumi ,comincino ad aleggiare i soliti lezzi di collaudata memoria!
    Per quel che mi riguarda di Cofferati non mi importa gran che…e pure del Pd ligure..invece quello che voglio sottolineare e’ l’indignazione a senso unico o la doppia morale di certi amanti della liberta’..

    Caino

  10. caino
    caino says:

    http://www.adnkronos.com/aki-it/sicurezza/2014/10/11/siria-pkk-torna-turchia-riprenderemo-lotta-armata-per-kobane_bq3Ki1AIhMiY08IIkGnAfO.html

    Leggo su Rai News un tipico esempio di informazione a meta’,secondo lo stile ormai consolidato dei Media italiani ..la brava Goracci ci manda un reportage anche rischioso da Kobane,in cui certifica la lotta serrata contro l’isis..bonta sua ci dice che acombattere sono i curdi..chissa perche’ non cita questa volta i Pshmerga curdi …magari perche’ questa volta sono i curdi del Pkk …a difendere Kobane .?
    Echi lontani di Ocalan il terrorista…ahh queste doppie e triple morali,sono sconvolgenti,mentre respiriamo questa nuova ondata di profumi di liberta’..
    C’e’ da rimanerne soffocati.

    caino

  11. caino
    caino says:

    http://ilmanifesto.info/la-riforma-del-ministro-ombra-ichino/

    So che per la Sylvi,sara”‘una lettura troppo lunga..roba da Intellettuali..poco organici alla kultura del fare,ma per gli altri ,se ne hanno voglia potra’rivelarsi una buona informazione su come pilotare con il yoj stick,che ci stanno preparando..in fondo come letto da altra parte ancora il carciofo va sfogliato una foglia per volta lentamente ,prima di metterlo a sobbollire,le punte vi lascio immaginare dove andranno.
    Caro Uro,potrebbe essere una nuova ricetta :il carciofo alla Renzi,con contorno di cetrioli alla Marchionne

    caino

  12. Uroburo
    Uroburo says:

    Carissimi tutti,
    prima di tutto un sentito ringraziamento per i consigli.
    Quanto alla dietrologia: spesso si tratta di ipotesi, alcune delle quali potrebbero essere credibili; altre volte sono interpretazioni di fatti realmente oscuri; altre volte la realtàv vera è peggio delle peggiori immaginazioni. E nel BElpaese questa è la norma.
    Nel PD ligure si sono comperati i voti come ai tempi di Lauro o della peggior DC meridionale. Quindi Cofferati ha tutte le ragioni, compreso, quella di andarsene perchè con Renzi i dissidenti verranno tutti buttati fuori dal parlamento indipendentemente dal loro seguito.. La sua vita privata non mi interessa ma tutti ne hanno sempre parlato come di un dirigente di alto livello. Se così non fosse non mi ci dannerei l’anima.
    Però è del tutto evidente che il PD è diventato un partito monocratico, totalitario e renzista in cui non c’è più spazio per nessun altro. Non è più roba per cui potrei sprecare il mio voto, d’altra parte non ho votato per otto anni e posso benissimo continuare. Se poi la sinistra PD decidesse di creare un altro partito con garanzie di serietà potrei ripensarci, io che non ho mai sopportato le scissioni. Solo che qui non si tratta di una scissione ma di vita o di morte.
    Un sqluto U:

  13. sylvi
    sylvi says:

    caro Caino,

    rispondo a proposito delle primarie in Liguria.
    Premetto che la biografia di Cofferati è ciò che scrivono, e che hanno scritto negli anni, quotidiani o settimanali di sinistra che leggo abitualmente o che ho tolto dalla memoria che ancora non mi ha del tutto abbandonato!

    Il problema delle Primarie mi pare sia tutto da sviscerare:
    – far votare solo gli iscritti
    – far votare solo chi si preiscrive.
    – far votare solo i maggiorenni
    – far votare solo gli italiani e non gli extracomunitari.

    Per me, per andare sul sicuro, farei votare solo gli italiani iscritti al partito, possibilmente solo i maschi magari biondi con gli occhi azzurri non a mandola. così si sarebbe sicuri di non avere infiltrati. Forse!
    La sx ha sempre strillato sui diritti degli extracomunitari con regolare permesso di soggiorno…però certa sx vuole il diritto al voto secondo convenienza. Solo se sono extracomunitari ubbidienti!
    I sedicenni poi? buoni per fare volontariato ma non per votare.
    I cani sciolti come me, senza tessera e senza partito, che pretendono di possedere un po’ di coerenza e di correttezza e che se vanno alle Primarie mettono in conto di votare poi quel partito…quelli…pussa via pidocchioso!
    Far magari firmare una carta dove si dichiara di non militare in altri partiti concorrenti….troppo difficile?
    Ma un simpatizzante di Sel o dei Comunisti di sx sx può votare per le Primarie del PD?
    C’è pericolo di imbrogli in Liguria come in Campania? E dov’è la novità? In Italia?
    Avesse perso Paita sarebbe stato tutto regolare?

    Gli capita raramente, ma il PD ne aveva fatta una giusta: le Primarie segno di rispetto per il popolo elettore, e anche di coraggio nell’affrontare una sfida, e di voglia di cambiare.
    Ora vuole rimangiarsele, perchè non ha vinto Cofferati, cioè la minoranza di sx? Cioè coloro che pur essendo minoranza nel partito, e nel Paese, non accettano di perdere.
    Il fatto è che la sx ha dimostrato e dimostra la sua assoluta inadeguatezza a un progetto autorevole di governo.
    Non ha nemmeno un Berlusconi che comanda a bacchetta, uno stalin piccolo piccolo, un togliattino minuscolo che li metta in riga! Zero.
    Bravi solo a baruffare e insultarsi in un magmatico casino!

    Ho una piccola curiosità da soddisfare, anche sull’onda dei propositi di Uroburo di votare il “nuovo” partito di sx, quello che nascerà dopo chissà quali travagli.
    Dove si piazzerà nell’arco parlamentare? Fra Pd renziano e Sel?
    Oltre Sel badando a non cadere nell’inferno dei poveri diavoli ( direbbe Faust. A proposito, mandi biel!)? quelli che
    …” caccianli i ciel per non esser men belli,
    nè lo profondo inferno li riceve,
    ch’alcuna gloria i rei avrebber d’elli.” Dante

    Gli lasciamo qualche palchetto in Aula dove strillare come Grillo?
    Mah!

    Sylvi

  14. caino
    caino says:

    http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=COFFERATI+Sergio
    Carissima,
    quella di cui sopra,serve per un ripassino,come prevedo tu consigliassi ai tuoi alunni…non fa mai male..visto che hai scritto nella tua..andando a memoria (mi e’ parsa di comodo pero’,come sovente ti succede..)

    Ma,come gia’ti dissi,non e’questo il punto…o le primarie si fanno come negli USA con iscrizione o non si fanno.
    IN merito al resto leggi oggi quello che riporta la Stampa di Torino,in merito ai verbali che andranno in procura…e poi ,direi che l’integrazione non si fa raccattando elettori extracomunitari agli angoli delle strade a due euro al voto..ma evidentemente non metto limiti alla provvidenza,magari questa e’ l’idea di integrazione di tipo fascistone,non penso di sx ..poi sai ognuno..e’ libero di fare quel che gli pare a casa sua,pretendere di comandare pure a casa degli altri mi pare eccessivo ..ma evidentemente io e altri abbiamo idee diverse sulla democrazia delle primarie…in effetti si potrebbero pure reclutare mafiosi di ogni genere..e mandarli a votare con tanto di capi bastone a controllare ..leggi..leggi…
    Perdere si puo’,certo..la sx ha quasi sempre perso per non dire sempre e mica non e’ successo nulla …ma essere presi per il culo ,mi ha sempre dato fastidio,meno male che ho smesso..e seguo queste vicende con curiosita’..
    piena di moralismo e di etica..
    Questa volta USA batte Italia 4 a 0,almeno li chi vota deve prima esprimene PER iscritto l’intenzione di votare quel partito..cosi’ sai a scanso di equivoci…pensa alle risate in paesi come il mio ..dove ci conosce quasi tutti..
    Quando ha vinto Renzi,io non sono andato a votare.nemmeno al paesello..sinceramente non so nemmeno piu’cosa diavolo capiti..
    Sul casino hai ragione…c’e’ un bel casino…ma non e’ che la cosa mi disturbi molto..solo un lievissimo senso di fastidio..

    caino

  15. caino
    caino says:

    AHH DIMENTICAVO…anche dalle mie parti degli imbecilli leggendo dei libri pubblicati dall’Anpi ,hanno scoperto l’acqua calda..ma piu’imbecilli di loro sono stati i giornalisti locali che hanno spacciato la cosa come novita’..

    c

  16. caino
    caino says:

    Da osservatore ESTERNO..

    A me sembra che i giochi stiano per concludersi..Rinasce IL GRANDE PARTITO DI CENTRO..si tratta solo di decidere se a guidarlo sara’ Renzi o Berlusconi ..o un suo erede mi sembrerebbe piu’realistico…
    La partita sta finendo…ma mi pare sia la giusta conclusione..in Italia ,solo averlo capito prima sarebbe stato meglio
    L’italia non ha mai fatto i conti con nulla del suo passato..figurarsi con il quarantennio della DC.

    C

  17. caino
    caino says:

    EGR sig Presidente del Consiglio On Matteo Renzi,

    Lei da Davos,ci comunica che ci vuole restituire,Orgoglio,Speranza e onore.
    Anzi, ce lo comunica al plurale…”vogliamo”.. (non si sa bene chi siano gli altri).
    La ringrazio di questo suo interessamento,ma nel frattempo mi preme comunicarLe,che personalmente ,a parte la speranza che e’un bene gratuito,facilmente reperibile sul Mercato..per quanto attiene gli altri due beni credo che io e molti italiani (non tutti),nella giusta misura abbiano conservato Onore ed Orgoglio,Ripeto nella giusta misura!
    Evidentemente Lei, deve aver pensato che molti Li avessero smarriti in questi ultimi anni,soprattutto l’Onore…nel qual caso farebbe bene specificare di chi si tratta.
    Quindi la ringrazio ancora vivamente del suo interessamento,ma onestamente devo dirle che per quanto mi rigurda io sono soddisfatto.
    Piuttosto nel suo percorso,di Riforme,veda di non smarrire di restituirci un poco di giustizia sia quella sociale,che quella che colpisce i malfattori..lo che e’ difficile Lei puo’ sforzarzi quanto vuole,ma sa meglio di me che l’ECONOMIA la fa da padrona..pero’ come le ripeto ,veda di sforzarzi a restituirci non dico “dei soldi”…ma un minimo di dignita’e di diritti..
    Se c’e’ giustizia,stia pur tranquillo che ai Doveri ci pensiamo da soli,giuro sul mio ONORE.

    suo caino

  18. sylvi
    sylvi says:

    Quel che si riporta qui sotto si riferisce a una Mozione del Consiglio Comunale di Trieste il 21.7.2014,
    avente come oggetto il conferimento della Cittadinaza Onoraria all’VIII regg. bersaglieri che per primi giunsero in città il 26.10. 1954.

    “….E diciamolo pure, il vero scopo di tutto ciò, della mozione ora commentata, è strumentalizzare il 26 ottobre 1954 per demonizzare i 42 giorni di amministrazione provvisoria di Trieste dei liberatori della città dal nazifascismo, è demonizzare il comunismo jugoslavo, è demonizzare i partigiani jugoslavi per santificare il nazionalismo italiano, è chiaro sentimento di ostilità ed avversità verso la Jugoslavia, condannando ex ante ogni processo rientrante nella contestualizzazione storica di quel periodo e rimuovendo ogni causa, plasmando nella mente del tempo delle generazioni che verranno l’idea che gli italiani non erano fascisti, ma povera umile ed innocente ed ingenua ed anche martire gente che hanno subito il fascismo; falsità storica tanto incredibile quanto credibile perché vicina al suo compimento.Certo, molti furono indotti ad avere la tessera del PNF per non morire di fame, come diranno alcuni, ma la maggior parte degli italiani hanno sostenuto attivamente il fascismo, perché fascisti dentro e fuori. Poi da buoni opportunisti, quando il vento del potere è mutato,….Marco Barone
    ( La sintassi buia ed oscura non è colpa mia! Io ho fatto copi-incolla! Sylvi)

    Qui sotto sono riportate le parole di Togliatti dopo la sua visita a Belgrado, nel ’45 al Maresciallo Tito.
    “Il Maresciallo Tito mi ha dichiarato di essere disposto a consentire che Trieste appartenga all’Italia, cioè sia sotto la Sovranità della Repubblica italiana qualora l’Italia consenta di lasciare Gorizia alla Jugoslavia, città che anche secondo i dati del nostro ministero degli esteri è in prevalenza slava. La sola condizione che il Maresciallo Tito pone è che Trieste riceva in seno alla Repubblica italiana uno statuto autonomo effettivamente democratico che permetta ai triestini di governare la loro città ed il loro territorio secondo principi democratici”.
    Alla domanda, cosa pensava di questa proposta, Togliatti, rispose: io penso che è ora di smetterla di servirsi della questione triestina per seminare discordia tra due popoli i quali sono entrambi popoli di lavoratori che debbono collaborare nel modo più stretto allo scopo di liberarsi per sempre da ogni oppressione imperialistica e costruirsi una vita libera e felice”.
    In merito al rapporto tra Italiani e Jugoslavi, Togliatti rilevava che: nella Costituzione Jugoslava “agli italiani verranno riconosciuti tutti i loro diritti nazionali, avranno le loro scuole in lingua italiana, vedranno rispettata e potranno sviluppare liberamente la loro cultura secondo il nostro genio nazionale. Io ritengo assurda e antinazionale la campagna che qualcuno conduce per far fuggire gli italiani dai territori che rimangono alla Jugoslavia. Le popolazioni italiane devono restare in questi territori dove la loro funzione sarà quella di costituire un legame sempre più stretto tra i due Paesi e le due civiltà. E’ chiaro che tutte le campagne circa pretese persecuzioni degli italiani in Jugoslavia sono da porre nel novero delle calunnie e delle menzogne- su per giù come la notizia del mio arresto a Trieste”. Palmiro Togliatti

    Caro Caino,

    non basta studiare i fatti storici, almeno quelli più recenti, sui libri di scuola, bisogna sentire le campane e possibilmente non di una sola nota! Qui la campana sembra quella a morto!
    Di Togliatti non parlo più, del resto si commenta da solo!

    Invece Marco Barone è un triestino vivo e vegeto, amico della Cernigoi e diPahor.
    A Trieste, se tu avessi la pazienza di approfondire, oltre a croati- serbi – ortodossi greci e russi, vive una minoranza slovena molto attiva che vorrebbe l’insegnamento dello sloveno accanto all’inglese, in tutte le scuole della Regione!!!! sic!;( Pare che il ministro Giannelli l’abbia promessa …in tutta Italia), piantano la bandiera slovena in terra italiana nell’orto di casa…e molte altre amenità, senza parlare della rivendicazione del TLT ( Territorio Libero di Trieste).
    Se vuoi prenderti la briga di andare su Bora.La , dove scrive e dirige anche il tuo amico Barone….capiresti dove tira una certa Bora.

    Tutte le sciocchezze che ripetono, a proposito dell’Esodo degli Istriani- Dalmati , delle Foibe dove al massimo c’è caduto dentro un coniglio…;altro che esseri umani innocenti , anche sloveni, che avevano il solo torto di non essere comunisti, o di essere donne e vecchi e bambini ritenuti “Potenziali” fascisti, o di essere proprietari di terre, fabbriche, officine che facevano molto gola ai titini.
    Leggo di cifre stratosferiche che sono state elargite agli esuli. Non intendo polemizzare, perchè dovrei divorziare da mio marito che ha ereditato chissà quali tesori, a mia insaputa. Addirittura anche a quegli esuli emigrati ai quattro angoli del mondo!!!
    Andreotti che incamerò nello Stato le paghe guadagnate dagli italiani nei campi di lavoro dell’America, dell’UK, del Sudafrica e dell’Australia ,diventò improvvisamente generoso con gli esuli dalmati???

    Ma io continuo a meravigliarmi che la sx italiana proprio,… non solo non capisce, non solo non si documenta, ma continua a non voler capire , VUOLE proprio vedere tutti i buoni a sx e i cattivi a dx. Tutti in mazzo.
    Ma che cos’ha nella testa questa sx che ha preteso per decenni di possedere e guidare la Cultura di questo Paese, spesso meritatamente, ma senza riuscire ad aprire la visione alla realtà con un ….M’illumino d’immenso???
    Ma davvero la Resistenza di uomini coraggiosi ed onesti , uomini che credevano in un ideale, meritano di essere presi per cavalli che avevano il paraocchi, tutti nel mazzo anche con i delinquenti?
    Dei Resistenti per bene ho più rispetto io, di certa sx!

    Sylvi

  19. caino
    caino says:

    Carissima Sylvi,
    io Marco Barone ,fino all’altro ieri,manco sapevo chi fosse.
    Dopodiche’ la mia domanda era : quegli atti che Lui cita (decreti dello stato italiano,sono veri o dei falsi,in specilmodo quello della rivalutazione dei beni persi alla data del 1938 ?
    Tutto li’ era la mia semplice domanda,indipendentemente da chi sia Barone e di chi sia amico o meno…sai dal la donazione di Costantino in poi ,di bufale storiche,son pieni i libri .
    Poi dove siano finiti i soldi,quello e’ ancora un’altro problema,tutto italiano..secondo prassi consolidata del quarantennio..

    notte
    c

  20. caino
    caino says:

    Per venire al resto del tuo post…..

    Cara Sylvi,
    dove diavolo spiri la bora,proprio non lo,ma aben vedere io non trovo nulla di cosi’eccezzionale o particolarmente drammatico in quanto dice Marco Barone (che non e’ mio amico e nemmeno conoscente),nel pezzo da te postato che riprende un suo scritto.
    Soprattutto se analizzato sotto la lente di un giudizio storico.realistico ,scevro da mal di pancia di parte.
    Il tema e’ il carattere generalizzato di gran parte della popolazione italiana,sotto il regime fascista.
    Ovvio che il nazionalismo imposto in terre di confine ,abbia assunto forme piu’ visibili in terre come il Friuli,l’istria e la Dalmazia,dove ovviamente veniva a contatto con altre tradizioni etnie ,culture lingua ect,ect,ect.
    Dalle nostre parti ovviamente ,tutto questo non accadde ,sovente si ricordano “a posteriore pero” in parte ridicolizzandole,certe manifestazioni di “benpensanti locali ,in camicia nera ,fez e stivaloni..a cui i possidenti si dovevano piegare per continuare a fare affari,nella tranquilla vita borghese.
    Nei ceti piu’ popolari ..si manifestavano con i dopolavoro, o con i raduni di “donne rurali”..in cui ho perfino trovato la foto della nonna paterna,insieme a tutte le massaie contadine.. (una raccolta interessante di foto d’epoca esiste dalle mie parti)..
    Il tutto pero’ si inquadrava in un territorio omogeneo,dove se si doveva fregar qualcuno,lo si faceva entro questo quadro.
    Di certo ,Cuor di Leoni,ne esistettero pochini,pochetti sia tragli intellettuali che tra le masse..12 solo gli intellettuali che rifiutarono di giurare fedelta’ al fascio scolastico gentiliano su milleduecento prof universitari..sai per via di quella bazzecola della liberta’ di coscienza …i liberali mugugnando si adattarono..i socialisti pure in gran parte..i popolari attesero lumi dall’alto deicieli del cupolone,finche’ furono sdoganati dall’uomo della provvidenza e tutti beatamente..contenti che ci fosse uno che pensava per loro,si occuparano del solito trantran quotidiano degli affari di famiglia…ah i comunisti erano in galera,altri al confino,altri ESULI i pochi rimasti si guardavano bene dal parlare.
    Improvvisamente si risvegliarono tutti dopo l’8 Settembre…e li ci fu un po di confusione su quale via prendere..ma credimi capirono quasi tutti qual’era la piu’ sicura per continuare a fare affari.
    Ovviamente questo discorso non vale per le terre di confine…a etnie miste..,dove i prezzi da pagare divennero per forza di cosa pesanti.

    Ma dire come dice Barone che in fondo gli italiani furono fascisti,non la trovo nemmeno una grande novita’..solo che ripeto vi furono conseguenze diverse..zona per zona..
    Analizzare e storicizzare il perche’ di questo,mi pare normale.

    caino

    Anche per l’oggi si possono trarre utili insegnamenti..siamo o non siamo tutti italiani,durante questa crisi ?Sotto le bombe dell’economia..?

  21. sylvi
    sylvi says:

    caro Caino,

    quei decreti dello Stato italiano possono essere benissimo veri.
    Ho chiesto lumi a Giacomo; mi ha risposto che lui non ne sapeva più di me.
    Raccontare storie come quella della sua famiglia, dove suo nonno, nato a metà ottocento, era, prima della IIGM, un grosso possidente che aveva diviso i suoi beni in Istria e quelli in Friuli fra i suoi cinque figli maschi.
    Alle femmine una ricca dote!
    Dei beni in Istria , subito dopo la fine della guerra, che da noi è finita nel 1954, con il memorandum di Londra. ( quasi dieci anni dalla fine della guerra ufficiale!) non rimase se non una fuga di notte in batela sul Golfo di Trieste con i bambini e la valigia con poche cose.
    Chi rimase per cercare di salvare il salvabile finì in foiba!
    Ma il Memorandum non era un Trattato o una Pace come dice Barone, era una cosa molto ballerina e nel frattempo Trieste era stata sconvolta sia nel territorio brutalmente diviso, sia nella marea di Esuli che trovarono nella Città e nei dintorni un primo rifugio alla fuga di massa.
    In città c’erano italiani, austoungarici, sloveni , molti altri di molte nazionalità e…gli Esuli che furono in gran parte rifiutati dalla popolazione cittadina, per poi essere rifiutati e insultati da tutta Italia, cominciando dalla “civilissima” Bologna.

    Ritengo Trieste non solo città mitteleuropea, ma città che in assoluto, in Italia, ha vissuto per prima il multiculturalismo e l’integrazione di popoli ed etnie diverse e ha dovuto imparare a conviverci.
    Torniamo ai beni degli esuli: nei primi anni settanta, lo ricordo perchè ero fresca sposa, mio suocero ebbe dallo Stato italiano una proposta di risarcimento, ma , queste erano le clausole: tutti gli eredi…cioè anche quelli che erano riparati in sud America, in Australia, dovevano fare richiesta ASSIEME…compresi i morti e i loro eredi. Bisognava scomodare avvocati, Ambasciate e notai, ricercare persone che non si sapeva neppure dove fossero finite!!!
    Mio suocero rinunciò, anche in considerazione del fatto che fatte le divisioni, pagati professionisti e spese varie, pagate le tasse …avrebbe dovuto aggiungere qualcosa.
    Dopo il Trattato di Osimo, quando la Yugoslavia risarcì gli italiani fuggiti, ricordo che stavolta ogni quota ereditaria veniva suddivisa per eredi diretti, bastavano una domanda e alcuni documenti.
    Allora mio suocero percepì una somma che poteva aiutarlo nei suoi ultimi anni di vita, pochi milioni di lire che in confronto a ciò che avevano abbandonato…erano bazzecole .Sicuramente non tali da far la dote ai figli, che affrontarono la vita con le pezze nel c.
    Concludo: Barone sarà sicuramente un ragazzo in gamba…nemmeno io lo conosco se non per quello che leggo su Bora.La, ma è uno che fa politica a Trieste, e a Trieste nessuno, di nessun colore si salva dalla partigianeria. E là in mezzo devi navigare cercando di capirci qualcosa.
    La Storia è un’altra cosa!

    Notte
    Sylvi

  22. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    È morto Abdullah, re dell’Arabia saudita e Obama fa sapere che questo vecchio e assurdo despota (per non dire di peggio)
    “ha contribuito alla ricerca della pace”. (!)

    Quando si dice avere la faccia come il culo .

    C.G.

  23. pino nicotri
    pino nicotri says:

    x Cerutti Gino

    Beh, aveva proposto a Israele un piano di pace che risolveva TUTTI i problemi, ma Israele l’ha rifiutato perché i suoi governi preferiscono la guerra.
    Ciò non toglie che il regime saudita è medioevale e tratta le donne come soprammobili. Ma nessuno protesta, neppure le femministe…..
    Wroom, wrooom, wrooom….
    pino

  24. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Bèh, se è per questo anche noi in Italia abbiamo un taleban-saudita! Adinolfi, quello che racconta a se stesso (con tanto di moglie che consezientemente acconsente) ovvero che le donne debbano essere sottomesse a noi uomini.
    Mi ricorda tanto il Giuliano Ferrara il quale come tu saprai, è un notorio timorato di Dio. Sempre che ci sia, Franza o Spagna non fa differenza, da magnà.

    C.G.

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