Asia-Europe Meeting (ASEM) di Milano: OCCASIONE UNICA E GRANDIOSA PER L’EUROPA! ANCHE PER RITROVARE SE STESSA
ASEM di Milano: occasione unica per l’Europa
Mario Lettieri* Paolo Raimondi**
Il summit dell’Asia-Europe Meeting (ASEM) di Milano è differente da tutti gli altri numerosi incontri internazionali, a cominciare dal G20. Gli Stati Uniti saranno assenti. Si tratta infatti della conferenza dei capi di stato e di governo dell’Asia e dell’Europa.
Noi auspichiamo che questo evento sia consapevolmente trasformato dall’Unione europea e dai singoli Paesi dell’Europa in una occasione per avviare seriamente una cooperazione economica e strategica con l’intero continente euro-asiatico.
E’ stato un anno di conflitti e di destabilizzazioni, purtroppo non ancora risolti, nel continente europeo, nel Mediterraneo e nel vicino Medio Oriente. I paesi euro-asiatici però si presentano a Milano con una visione alternativa e strategica di sviluppo pacifico multipolare, con proposte concrete di riforma del sistema monetario internazionale e con programmi di ampio respiro nel settore delle infrastrutture e per la modernizzazione dei loro vastissimi territori.
Kazakhstan, Berlino. La Cina ha in cantiere una serie di grandi progetti che non sono più solo sulla carta. C’è in particolare la “Silk Road Economic Belt”, cioè la nuova via della seta che, passando attraverso il Kazakhstan, dovrebbe arrivare in Europa. La dirigenza cinese vorrebbe fare di Berlino il suo snodo centrale, prima di arrivare fino ai porti atlantici. Ne ha già parlato con i governanti della Germania.
La Cina ha sviluppato tutta una serie di altre vie della seta, anche in direzione Sud fino all’India. Il presidente cinese Xi Jinping ha recentemente presentato al Primo ministro indiano, Narendra Modi, un piano di investimenti per 100 miliardi di dollari e la proposta di realizzare insieme una via della seta marittima che entrando nel Mediterraneo attraverso il Canale di Suez, potrebbe agganciarsi, attraversando l’Italia, all’intera rete infrastrutturale europea.
E’ da sottolineare il fatto che per finanziare simili progetti la Cina e molti altri Paesi considerati emergenti non fanno più riferimento alle vecchie istituzioni finanziarie e monetarie, come il Fmi e la Banca Mondiale. Stanno invece alacremente lavorando, ad esempio, per la costruzione della Asian Infrastructure Investment Bank.Mosca, Stati Uniti, Usa,
In risposta alla pericolosa e persistente volontà degli Stati Uniti di considerarsi l’ unica potenza mondiale e nel mezzo delle sanzioni americane ed europee contro Mosca per la crisi ucraina, la Cina e la Russia hanno a maggio siglato lo storico accordo di forniture russe di 38 miliardi di metri cubi di gas per un valore complessivo di 400 miliardi di dollari in trent’anni.
Come abbiamo più volte scritto, la Russia, tra l’altro, sta anche lavorando alla realizzazione della TransEuro-Asian Development Belt “Razvitie” che prevede corridoi infrastrutturali (ferrovie, strade, energia, comunicazione) dalle coste del Pacifico fino all’Europa e all’Atlantico. Si tratta di un enorme progetto. Sarà realizzabile soltanto in cooperazione tecnologica con l’Europa. EsSiberia, Yakunin, Shangaso mira infatti alla creazione di nuove città, di insediamenti urbani, di qualificati centri scientifici e agroindustriali anche nella vastissima e poco abitata Siberia.
Nelle ultime settimane, Vladimir Yakunin, presidente delle Ferrovie Russe e promotore del Razvitie, è stato due volte in Cina, a Shanghai e a Lanzhou, proprio per discutere di questi corridoi di sviluppo. I rappresentanti cinesi hanno intelligentemente proposto di collegare la via della seta con il Razvitie attraverso nuovi collegamenti ferroviari.
In questa prospettiva è doveroso notare che molti di questi progetti, soprattutto quelli relativi all’energia, tendono a bypassare l’intermediazione del dollaro per essere stipulati direttamente in yuan e in rubli. Secondo gli ultimi resoconti, sulla borsa di Mosca gli scambi rublo-yuan sarebbero già decuplicati.
Ciò evidentemente accade non per una scelta estemporanea ma dopo lo storico incontro dei paesi BRICS a Fortaleza in Brasile dove, tra l’altro, fu “lanciata” la New Development Bank con un capitale iniziale equivalente a 100 miliardi di dollari.
Come si vede, il Razvitie e le varie vie della seta avrebbero il loro capolinea in Europa dove purtroppo l’Unione europea e la burocrazia di Bruxelles appaiono ancora troppo succubi e timidi nel formulare un’autonoma strategia di sviluppo e di cooperazione internazionali rispetto agli USA. Forse si pensa, come ai vecchi tempi degli imperi, di essere i primi al mondo. Così non è. La recessione e la persistente e crescente disoccupazione ce lo ricordano quotidianamente. .
Noi riteniamo che per l’Europa la via d’uscita dalla crisi, oltre agli ineludibili compiti da risolvere a casa propria da parte di tutti, sia anche nella fattiva partecipazione ai grandi progetti infrastrutturali e di sviluppo sopra menzionati.
La nostra tecnologia, le nostre professionalità e la nostra imprenditorialità sono indispensabili alla realizzazione di simili progetti. E non si tratta soltanto di esportare più prodotti di alta tecnologia ma anche di partecipare direttamente ai lavori. Ciò non può che contribuire alla ripresa economica ed occupazionale anche del nostro Paese.
*Sottosegretario all’Economia del governo Prodi
**Economista
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Asia ed Europa, insieme, valgono oltre il 60 per cento della popolazione mondiale, più della metà del Prodotto interno lordo globale. Le esportazioni da parte dell’Unione europea, nel 2013, hanno toccato la cifra di 1.250 miliardi di euro, mentre gli investimenti diretti dal Vecchio continente hanno sfiorato la soglia di 500 miliardi. Sono questi alcuni dei numeri dell’asse tra la Ue e l’Asia, che si salda nel summit del gruppo Asem (Asia-Europe Meeting) di Milano.
Costituito nel 1995, il gruppo ha preso avvio nel marzo del 1996 con un primo vertice dei capi di Stato e di governo tenutosi a Bangkok; i summit successivi sono biennali e si tengono in maniera alternata tra Asia ed Europa. Ha attualmente raddoppiato i membri a quota 51 partner, che presto diventeranno 53: sono i 28 Paesi dell’Ue, con Norvegia e Svizzera, più Australia, Bangladesh, Brunei, Cambogia, Cina, India, Indonesia, Giappone, Corea, Laos, Malesia, Mongolia, Myanmar, Nuova Zelanda, Pakistan, Filippine, Russia, Singapore, Tailandia e Vietnam. “L’intero processo nasce dall’idea di dare una cornice istituzionale, ampia e strutturata ai rapporti tra le due aree interessate in campo economico, politico e culturale. Il processo opera in un contesto informale e si articola in diversi livelli decisionali, da quelli politici (Summit e incontri ministeriali), a quelli tecnici. Il coordinamento del processo è affidato a un gruppo costituito, per l’Europa, da Presidenza e Commissione Europea e, per l’Asia, da due paesi a rotazione”, spiega il Tesoro sul suo sito.
Telecom, Enel, Saipem e i media l’Italia. Un mercato low cost per lo shopping della Cina
Il capoluogo lombardo diventa così svincolo importante, con la presenza di 56 capi di Stato e di governo, e un’occasione per l’Italia per stringere importanti accordi strategici. In parte lo ha già fatto con la Cina, con la quale sono stati siglati contratti per 8 miliardi di euro: da Enel a Agusta Westland, a Intesa Sanpaolo passando per Cassa Depositi e Prestiti e ministero dello Sviluppo economico: sono tantissime le aziende coinvolte dal premier italiano Matteo Renzi e quello cinese Li Keqiang.
L’importanza strategica dei Paesi non europei presenti nell’Asem si capisce anche guardando lo stretto rapporto commerciale del Vecchio continente con loro: i Paesi orientali, tra il 2003 e il 2013, hanno visto incrementare la loro quota dell’export europeo dal 25 al 30%, e rappresentano il 44% dell’import dell’Europa a 28 membri, rispetto al 40% del 2003. Il deficit dell’Europa con questi Paesi è così salito da 162 miliardi di euro del 2003 fino al picco del 2008 a 308 miliardi, prima di scendere a 219 miliardi nel 2013.
“Fuori da Usa e Germania comprano a man bassa, ma solo sui mercati deboli”
La manifattura rappresenta una quota dell’86% dell’export e il 68% dell’import. Cinque Paesi dell’Asem sono tra i primi 10 partner commerciali dell’Europa per l’export: la Cina con 148,3 miliardi, la Russia (119,8 mld), il Giappone (54,1 mld), Corea del Sud (40 mld) e India (35,9 mld). Cina al primo posto anche per l’import con 280,1 miliardi, Russia a 205,9 miliardi. Nella classifica degli scambi, l’Italia si classifica al quarto posto tra le economie Ue, sia per import che per export.
La via della seta è gia pronta ed asfaltata mentre l’ammerica USA è dall’altra parte del mondo ci separa (e non solo) l’Atlantico ed è meglio che resti li.
Se ci ha aiutato ad uscire dal fascismo della IIG.M. ci aiuti ad uscire da questo recentissimo grazie al loro instancabile e disastroso operato di “guardiani del mondo”.
Abbiamo già dato abbastanza se non troppo ,grazie e addio
gringos .
L.
x Silvi
Il volontariato sara’ piu’ sviluppato ed agguerrito nelle regioni che dice, non ne dubito, ma non ha nulla a che vedere con la gestione e la ‘ filosofia politica’ delle leghe o lega.
Polemicamente, osservo che vi furono ebrei che votarono per i nazisti, come vi erano meridionali semianalfabeti che in Lombardia votavano per la lega che gli era dichiaratamente contro. Per cui, se pure e’ vero che gli immigrati in Veneto votano lega, mi pare che la cosa dica piu’ di loro che del partito per cui votano, se mi intende . Comunque, credo che le leghe siano in declino, e cosi’ sia. Speriamo sia presto una infelice parentesi del passato.
Per quanto riguarda le coppie gay, lei soffre di visione a tunnel, vede bambini infelici, o se li immagina, solo nelle poche coppie gay che li adottano o possono averne di loro, invece le miriadi di bambini infelici, instabili o trascurati nelle coppie etero non fanno testo perche’ per lei quelle sono ‘ la norma’. Oggi in molti paesi europei impazzano le ragazze madri, anzi genitori singoli come si dice PC (non sarebbero neanche donne, insomma, o non si puo’ dire), le quali fanno figli a ripetizione con partners che cambiano nel tempo. Stabilita?! Almeno nelle coppie ‘ anormali’ i genitori sono in due, e di solito uniti da un contratto regolare scritto, la’ dove viene permesso, cioe’ non in Italia.
Domando a lei, se una coppia etero si separa, a chi va la reversibilita’ della pensione?!
Infine, mi pare che i gay prides si facciano anche nei paesi dove i diritti sono ammessi o concessi, si informi. In Russia invece vi sono leggi specifiche contro i cittadini di orientamento sessuale ‘ illecito’.
Ma cio’ che conta sono i contratti, i contanti, il gas, le vie delle sete, e compagnia bella. Pecunia non olet.
Peter
Del resto, facciamo affari da 70 anni con Arabia Saudita, dove decapitano gente ogni venerdi, tagliano mani, danno frustate, segregano le donne che non possono neanche guidare la macchina, etc etc.
Petrolio non olet, in quel caso.
Peter
Infatti ci sta come ci sta il pecorino grattugiato sui maccheroni.
Petrolio uguale a pecunia, e viceversa.
Quindi: non olet.
Domandarlo, per rimanere in Occidente, alla “famigghia” Bush meregana la quale, con quei puzzoni sauditi, ci hanno fatto e ci fanno tutt’ora affari d’oro.$i $$i!
E se poi finanziano anche il terrorismo islamico, cosa vogliamo scandalizzarci..bazzeccole, quisquilie, pinzellacchere, direbbe Totò!
C.G.
x C.G.
Se io fossi lei starei zitto.
La famiglia bin Laden fa affari con tutto il mondo.
Yeslam bin Ladin e’ domiciliato da parecchi anni a Ginevra e naturalizzato cittadino svizzero…..
Sono come una piovra, Osama era la pecora nera.
Anita
PS:
La Cina non ha bisogno della strada di seta….da quanto vedo dalla TV Italiana, vi fanno una concorrenza feroce sulla vostra terra, lo stesso succede negli USA, si comprano la maggioranza delle piccole e medie aziende agricole.
Tutto e’ “Made in China “.
Egr sig Anita,
come al solito, sono sicuro che Lei non comprendera’questo mio scritto addebitandolo al mio ermetismo, ma il pezzo che sto per riportare e’in fondo altrettanto ermetico.
Non la biasimo se lei non capira’,non posso pretendere che Lei nata e cresciuta in una famiglia medio borghese della Milano degli 30, e poi proiettata improvvisamente negli States possa capire a fondo.
Italo Svevo intorno alla meta’degli anni venti terminava in questo modo la sua opera piu’famosa : La coscienza di Zeno.
….ed un altro uomo fatto anche lui come tutti gli altri, ma degli altri un po’ piu’ ammalato rubera’ …l’ESLOSIVO e s’arrampichera’ al centro della terra per farlo esplodere nel punto ove il suo effetto sara’ massimo.Ci sara’ una enorme esplosione che nessuno udra’ e la terra ritornata ad essere alla forma di nebulosa errera’ nei cieli, priva di parassiti e di malattie….
Dorma tranquilla mia cara’ signora, per la concorrenza di questi strani cinesi che fanno concorrenza , la logica poi non l’hanno nemmeno inventata loro, si adeguano.
Italo Svevo, personaggio interessante, mezzo italiano emezzo tedesco, mitteleuropeo, vissuto a Trieste, altra citta’ molto interessante, vive e lavora in un periodo cruciale dove stanno finendo I sogni del positivismo, il Romanticismo si trasforma in decadentismo..e la borghesia comincia a farsi curare da Freud…
Vive e lavora nel pieno di quella grande guerra , la prima che non e’ mai finita e continuamente si reitera, sempre piu’ in grande.
Dorma pure tranquilla sig Anita.
c
Sono sicuro che la Sylvi, capira’,e Peter fara’ finta di non capire o capira’ quello che gli fa comodo..ma lui e’un anglosassone..
Infine credo di aver scritto qualche cosa di economico e realista , piu’ di tante altre volte.
Stragentilissima sig. Anita,
zitto può dirlo al suo cagnetto. All’occorenza anche a quello con due zampe.
Si calmi e buona giornata.
C.G.
…e cerchi invece di risalire alle ragioni che hanno fatto degli US un bersaglio preferito del terrorismo e dell’odio in mezzo mondo”.
Bush padre ha mantenuto i suoi legami con la famiglia Bin Laden fino a due mesi dopo l’11 settembre, e i Bin Laden hanno INVESTITO parecchia pecunia nel gruppo Carlyle, che ha le mani in varie torte ed è uno dei primi appaltatori della difesa militare yuessei.
Si informi meglio e beva una tisana calmante.
C.G.
x Cc
Non si preoccupi di cio’ che io sono, la cosa ha poca importanza.
Il fatto e’ che lei e Silvi credete, direi, di saperla molto lunga.
Apprendo che il sindaco di Udine ha un profilo accademico altissimo, ma immagino che per la Silvi ‘sarebbe meglio’ come sindaco un contadino friulano doc, o meglio ancora una contadina, che non parli italiano, dica sempre mandi, riceva senza appuntamenti, metta al loro posto immigrati, froci e lesbiche, e consenta la comunione ai divorziati come segno di grande apertura mentale verso i tempi moderni. Amen.
Italo Svevo? L’ ho letto anch’ io da giovane. Molto ironico ed interessante, direi quasi amabile nella descrizione delle sue debolezze e dei rapporti alquanto nevrotici col padre (chissa’ perche’ poi della madre non parla mai). Mi riferisco al protagonista Zeno, ovviamente.
La chiusura del romanzo dice, in fondo, che la vita stessa e’ una malattia della materia, e che ha in se’ la radice della sua stessa fine. Cose che purtroppo sapevo gia’.
Peter
x Caino = CC
Caro CC,
io dormo tranquilla, non ti preoccupare.
sono una donna pratica e non mi scervello nelle profondita’ della psiche.
Pensa che a primo acchito credevo che tu ti riferissi ad un certo Svevo che anni fa frequentava il forum.
Ma invece allo scrittore romanziere Italo Svevo, italo germanico ebraico.
Hai ragione, spesso non ti capisco, e francamente non me ne faccio un cruccio.
Essendo da me ancora mattina, ti mando un borghese saluto.
Ciao, Anita
Egr sig Peter,
molto bene, quello che non capisco e perche’lei poi si abbandoni a certe considerazioni, facendo finta di non capire o si cambia radicalmente, o il conteggio finale e’ gia’ cominciato.
Ovviamente ripeto lei appartiene a pieno titolo al mondo anglosassone per cui fa bene ….rimane ancora qualche tempo ed e’ giusto sparare le ultime cartucce.
c
Egr sig Anita, sono contento per I suoi sonni tranquilli, ma temo che il suo sano pragmatismo, vada bene solo per Lei e tanto basta, Lei non ha bisogno di Freud , ma nemmeno le multinazionali e il sistema finanziario, chiamato anche Capitalismo finanziario…..vede pero’ Freud non serve nemmeno ai tartassati, per fortuna ..qualcuno se ne accorgera’
C
x CC = Caino
Mio caro amico,
oggigiorno siamo tutti tartassati…in un modo o nell’altro.
Basta sentire le notizie giornaliere…che colpiscono tutti, anche quelli che se ne fregano.
Da brava pragmatica prendo il mondo come viene, e’ al di sopra di me… La mia vita mi e’ stata maestra!
Anita
x Peter
che Honsell abbia una gran cultura, che sia un matematico geniale e un po’ pazzo, che sia stato un ottimo Rettore dell’Università di Udine, significa forse che debba essere anche un buon Sindaco?
Il Sindaco deve tappare i buchi sulle strade, deve fornire spazi verdi ai cittadini, deve preoccuparsi delle Scuole, degli Asili, dei tartassati, e di molto altro…cosa che a Udine lascia tutto a desiderare da quando c’è lui.
Infatti, da buon matematico, è un po’ perso in ideologie, in demagogie … veleggia in teorie e ama follemente la fascia tricolore, cioè è come il prezzemolo…a proposito e a sproposito.
Ed è di Genova!
Guardi che prima di lui abbiamo avuto ottimi Sindaci, culturalmente non da meno, sapevano dire mandi e anche ciao.
Rispondevano , tramite i loro collaboratori, con educazione alle richieste o rimostranze dei cittadini perchè questo è il mestiere di un Sindaco..
Infine si ricordi che qui non siamo in Puglia; qui siamo bilingui e trilingui, anche i contadini che, oltre ad avere un titolo di scuola superiore, hanno , molto spesso anche la laurea.
In agraria, in botanica , in veterinaria!
Non in lettere antiche e moderne, o in scienza della comunicazione e cose così!…
Sylvi
x Silvi
Lei non vuol vedere la sostanza dei miei posts, poi io sarei ‘ in mala fede’.
Genova, in ogni caso, e’ meno provinciale di Udine, non fosse altro che per la collocazione geografica, cosa a lei tanto cara quando conviene alle sue ‘ teorie’.
Non vedo cosa ci sia di tanto disdicevole in lettere antiche o moderne o scienza della comunicazione…e lei rideva quando dicevo di contadini friulani laureati in agraria. Cosa in cui non ci vedevo nulla di male. Conosco anche contadini pugliesi laureati in agraria. Allelujia! Che avessimo mai trovato un punto d’ incontro? Non oso dire di appoggio
Tra le altre cosine, Honsell ha visitato l’ universita’ di Edimburgo e la Stanford University. In cosa sarebbe ‘ pazzo’ , di grazia ?
Peter
x Peter
Non ho mai riso dei laureati in Agraria, anche perchè ho due cugini che lo sono, in tempi non sospetti e a Padova, che non ha il mare, solo i fiumi Brenta e Bacchiglione, ma che ne ha vista di cultura e vitalità, cominciando da Giotto.
A Udine non c’è stato e non c’è transito di navi, ma ci fu invasione di carri, cavalli, popoli ed eserciti di ogni specie e colore che hanno portato la loro diversità.
E’ una piccola città, perciò forse più provinciale di Genova, anche se non credo che sempre la grandezza faccia la metropoli aperta a tutte le culture.
A Proposito di Honsell, ricordo che al tempo della vicenda di Eluana Englaro, mentre moltissimi friulani, politici e delle professioni, medici, avvocati ” mostravano la faccia” e finivano in tribunale nell’aiutare un padre nella sua battaglia legale, Honsell Sindaco se ne stette ben mimetizzato fino a quando non capì dove spirava il vento, attento ad alzare la vela giusta della sua carriera!
E così continuò…l’opportunista!
Non ci fece una gran figura, lui e tutte le sue lauree!
Sylvi
caro Caino,
ahimè, la lettura e l’approfondimento di Svevo risalgono a oltre una quarantina di anni fa, nel frattempo alcuni neuroni hanno dato l’anima!…ma l’atmosfera dove visse e scrisse Svevo mi è rimasta ben impressa.
Trieste è una stranissima città ancora oggi, ma all’inizio del ‘900 lo era molto di più. Culturalmente vivacissima, visse l’apoteosi e il tramonto di Vienna, spesso in simbiosi.
In più, città di mare, aperta ai traffici, porto franco, con forti comunità di ebrei, i più ricchi e potenti fra le famiglie famose, viveva una vita di relazione scintillante e splendente; ne sono rimaste le vestigia, i palazzi, i Caffè che ancora oggi sono un luogo speciale di incontro.
Ma contemporaneamente Trieste, come Vienna, percepiva quell’aria di decadimento, quella melanconia della vita che benissimo descrisse Joseph Roth, e che Svevo e James Joyce hanno respirato.
Ovviamente Freud e successori trovarono terreno fertile per i loro studi sulla psiche, non solo, ma segnando indelebilmente dei loro studi la cultura del tempo.
Conosco poco l’ “anima di Vienna” ma quella di Trieste sì: i suoi cittadini ancora oggi si alternano fra vari stati d’animo opposti:
reclamano, rimpiangendo il passato, il TLT ( Territorio Libero di Trieste ) e ci piagnucolano sopra accusando l’Italia di averli privati della loro autonomia, contemporaneamente vivono una vita tutta proiettata sul mondo esterno e sulla cultura moderna.
Ecco, Svevo visse e scrisse in questo contesto; comprendeva chiarissimamente il decadimento e ne immaginava la dissoluzione.
Infatti si dissolse il suo mondo, ma fu sostituito da un altro.
Migliore e peggiore? Questo e quello!
Malinconicamente ti dirò che noi forse non avremo una aspettativa di vita di una 50ina d’anni per sapere come andrà a finire questa volta del nostro mondo!
Possiamo solo spiare i vari sintomi, sia di vivacità che di decadenza, e fare ipotesi!
Sylvi!
Cerutti Gino, ha tralasciato di aggiungere il Vaticano tra i vari investitori del gruppo Carlyle e Ratzinger (pre papato) partecipava alle riunioni insieme ai Bush…
Questa per Pino Nicotri.
Mi dispiace, sono O.T., pero’ considerati i tuoi lavori. la storia del vescovone polacco (guarda caso) arrestato per pedofilia. l’hai lasciata passare cosi’ – come niente fosse.
Sono ipotesi, ma mi sa tanto che la povera Emanuela era in un giro che arrivava al massimo vertice. Altrimenti una persona non scompare cosi’ – puff – e scompari !
x lanzo
Non capisco cosa significhi “sono O.T.”. La faccenda della pedofilia in Vaticano l’ho ampiamente trattata nel mio secondo libro sul caso Orlandi. E l’ho ricordata en passant in quello nuovo, edito da poche settimane. Il pedofilo di norma è uno cui piacciono i bambini, i ragazzini. Emanuela era un ragazza e aveva quasi 16 anni, età in cui da millenni le persone di sesso femminile possono legalmente sposarsi. La pedofilia quindi non c’entra nulla. Argomenti per mettere sotto accusa il Vaticano ce ne sono a iosa. Ma sparare accuse tanto per spararle non serve a nulla, solo al petegolezzo, e io dai pettegolezzi mi sono sempre tenuto lontano.
Un saluto.
pino nicotri
x Lanzo.
Non è che ho tralasciato, questa del Vaticano attraverso il Ratzy che investe sulla macchina da guerra meregana, proprio non la sapevo.
Saluti
C.G.
x Pino.
OT: out topic, ovvero “fuori tema”.
Comunque qualcosa di simile.
Wrooooooooooomm!
C.G.
x lanzo e C. G.
Dev’essere per questo che il presidente Bush ha ordinato il riconoscimento dell’immunita’ a Ratzinger neo papa per impedire fosse processato e finisse magari in galera con l’accusa di ostruzione alla giustizia, accusa formulata nel corso di un processo per pedoflia nel Texas. Ratzinger nel 2001 aveva infatti firmato l’ordine a tutti i vescovi del mondo di nascondere alle autorità del proprio Paese tutti i casi di pedofilia nel clero
Shalom
Egregi,
ricordare queste cosette, e’perfino inutile….sotto certi aspetti…sarebbe come negare che esiste la lotta di classe, sarebbero capaci di dimostrare , scientificamente che il Cristo e’ morto di polmonite , se ce ne fosse bisogno, che la terra e’ piatta e poggia su una tartaruga gigante…d’altronde in economia e’ opinione diffusa che le basi di essa dalla produzione , alla distribuzione al consumo storicamente risalgono all’ individuo singolo , tipo Robinson Crusoe….questione di innate predisposizioni..io che sono Caino so pero’ che non ando’ cosi’,e per questo sono stato chiamato il primo assassino, a causa del diverbio con Abele…..non ci resta che cantare lodi al SIGNORE GEOVA e sarete perdonati!
Caino
Cara Sylvi,
Italo Svevo, nonostante tutto il male che si puo’ dire di lui, alla Peter, tipo …che so,…era un tipo strano che decise di fare autoanalisi in pubblico..come fare outing..un impigatuccio che ci racconta le sue paturnie personali…a mio avviso era in realta’ un tizio che aveva magari le BALLE piene di certa letteratura e decise di scrivere , di raccontantare un paio di cosette sulla base della sua esperienza di come giravano le cose…cose che ad una piu’ attenta analisi..mica di troppo sono cambiate…semmai gli si puo’ rimproverare in fondo che mai si schiero’ apertamente..non era nelle sue corde intime..
Vedi mia cara , questa mattina seguivo un programma TV, con una retrospettiva su Franca Valeri, celebre attrice di ..tutto direi..quando ero piu” PIccolo e vedevo certe sue parodie della signora milanese tipo borghese, pensavo fossero delle esagerazioni, per far ridere, non mi rendevo conto, ahime’tapino, che invece erano proprio cosi’ all90%…credo che Crozza sia un copione di Franca , quandi imita Montezemolo..in fondo anche in comicita’ non si inventa mai nulla diveramente nuovo certi personaggi sono sempre gli stessi negli anni recenti..almeno a mio parere anche se devo onestamente ammettere che Berlusconi ha portato delle novita’,almeno lui si e’ speso in prima persona , nel rappresentare quel mondo, e bisogna riconoscerlo..almeno non e’ stato ipocrita
c
Che strano, non mi pare di aver detto nulla di male di Svevo, che apparteneva al filone ‘ malattia e memoria’ , consolidato da tempo nella letteratura italiana ed europea dell’ epoca. Alla fine del romanzo piu’ famoso, Zeno si dichiara ‘ guarito dal commercio’ , ovvero grazie al commercio, una piccola vittoria di Marx su Freud, insomma. Ed un contentino per Cicci’ sempre in cerca di schieramenti.
Su di lui, si potrebbe invero parafrasare:
Qui sparla il Cain
Pedemontano fosco
Di tutto dice mal fuorche’ di Cristo
Scusandosi col dir ‘ non lo conosco’.
Peter
Di qual Cristo
va mai blaterando lo Anglo puglio?
Il pedemontano fosco,
puo’a ragion affermar
Che il Cristo anglio,
quello luteran calvista
quello roman,
e per finir di tutti I cristi che le religion han proclamato
e che gia’ormai son piu’ degli Dei del Phanteon..
SI , il pedemontano fosco,
puo’ a ragion proclamar
Si io, questo Cristo,
io non conosco !
c
Ecco qua, il pedemontano fosco ed attoscato e’ riuscito a parlar male pure di Cristo, anche senza conoscerlo….QED.
Peter
E allor anglio-puglio dei miei stivali,
del Cristo che vuoi, parlane tu..
il pemontano fosco , pur ermetico sara’..
ma devo dir in tutta onesta’
che per l’anglo puglio saccente
resta ermetica pur l’acqua minerale
c
qui scrive il Cain
pedemontano tristo
di tutti dice mal fuorche’ dell’asino
scusandosi col dir ‘egli e’ mio prossimo!’
Peter
Poscia prese l’uno di que’ pani, e diello al mulo, e l’altro mangiò egli: il pane era attoscato, cadde morto egli, e ‘l mulo.
INDIFFERENTE
C
“Il Dipartimento della Difesa statunitense (DoD) sta finanziando studi sugli effetti dell’ebola sull’uomo, studi iniziati poche settimane prima dello scoppio dell’epidemia di Ebola in Guinea e Sierra Leone. Il DoD ha concluso un contratto del valore di 140 milioni dollari di dollari con la Tekmira, una società farmaceutica canadese, per condurre ricerche sull’Ebola. Questo lavoro di ricerca comprendeva l’iniezione del virus Ebola inesseri umani sani. Quindi, il DoD è elencato come collaboratore in uno studio clinico sull’ebola dal nome “First in Human” (NCT02041715, iniziato nel gennaio 2014 poco prima che l’epidemia di Ebola venisse dichiarata in Africa occidentale a marzo”.
E’ possibile che il Dipartimento della Difesa statunitense (DOD) e altri paesi occidentali siano direttamente responsabili di aver infettato gli africani con il virus ebola? Il dottor Broderick sostiene che il governo degli Stati Uniti ha un laboratorio di ricerca situato in una città chiamata Kenema in Sierra Leone, che è anche la città conosciuta per essere “l’epicentro del focolaio di Ebola in Africa occidentale.” È una coincidenza? Il dottor Broderick è un teorico della cospirazione?
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Per chi ha fegato di continuare a leggere, riporto il link:
http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=82&pg=9083
http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=82&pg=9074
due parole di casa nostra sui media.
condivido
c
x Peter
Avevo letto tempo fa che in GB stavano approntando una legge che obbliga a sospendere le medicine agli anziani che ” ne abbiano già beneficiato troppo negli ultimi anni” ( le virgolette sono mie), e che abbiano già raggiunto una adeguata aspettativa di vita e ” quando l’anziano non rappresenti più un beneficio complessivo per la società”.
Le ultime virgolette erano tradotte dalla legge in discussione.
Saprebbe lei darmi notizie più aggiornate?
Adesso che anche l’Italia diventa più moderna approvando le unioni gay, mi par giusto affrontare il problema di tutti questi inutili vecchi con o senza Alzheirmer .
Niente più pensioni da elargire, un gran risparmio per le casse statali.
Non dobbiamo forse imparare dalla civiltà anglosassone?
Sylvi
x Silvi
Molto semplicemente, temp che lei abbia letto ‘balle’. Mi dica pure le ‘ fonti’, se crede.
Saluti
Peter
Temo che lei abbia letto balle…
E lei si ostina con le sue tirare omofobiche da parroco di campagna di una volta.
Non le pare che paragonare i diritti civili ai gay, altrove concessi da decenni, con abusi ed indifferenza verso i vecchi sia davvero eccessivo persino per lei?!
Mi pare quasi mussoliniano nello stile, mi scusi, se non nella sostanza, il suo ripetere che qualunque diritto concesso a quella minoranza (cui io non appartengo, per inciso….) vada in Italia o altrove a tutto discapito dei santissimi diritti di bambini, donne povere ed oppresse, vecchi con demenza o senza, handicappati, invalidi, pensionati, casalinghe, e magari anche prostitute e lavavetri ai semafori (di una volta, adesso in Italia non li ho visti piu’).
Ma si rende conto???!!!! Seriamente.
Peter
Il di sopra era, ovviamente, per la dolce Sylvi….
Peter
‘Tirate’ non tirare. Mannaggia alle ipads e a chi le ha inventate.
Peter
Sapete perche’ non esistono lavavetri in Russia ?
Perche’ l’acqua gela.
Da Luciana Littizzetto , filosofoitaliano, del nuovo secolo…un po’ meno bene, anzi di cacca, direi, sulla battuta Putin _Ucrains , anzi stonata….nel contesto..sullo stile mi adeguo alla vulgata media dei Media..tipo non ho mai capito un caxzo di politica,, dico quello che mi scrivono…
c
x C.G. # 32
E bravo C.G. lei non mi delude mai, lei e’ un noto affezionato di congiure, cospirazioni e gialli….
Questa volta e’ un po’ in ritardo, l’internet ne e’ pieno e, in varie lingue, non solo accusano gli USA dell’ Ebola, ma del AID, sifilide, gonorrea etc…
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The major Liberian newspaper churning out Ebola conspiracy after conspiracy – The Washington Post
http://www.washingtonpost.com/news/morning-mix/wp/2014/10/17/the-major-liberian-newspaper-churning-out-ebola-conspiracy-after-conspiracy/
Dunque, le prime accuse erano contro Israele, poi Bush…poi gli USA.
La famiglia della prima vittima Americana dichiara che durante una gita hanno consumato un cibo prelibato. vampiri e pipistrelli, noti portatori del virus dell’Ebola. ( potrebbe anche essere non vero )
Comunque possibile, dato che queste delizie fanno parte della loro cacciagione.
Si renda conto che un epidemia simile negli USA potrebbe fare crollare la Nazione.
Ne risente gia’ la ‘borsa’, il turismo, diversi settori di business, questo solo per un paio di casi provenienti dalla Liberia……
Anita
Guardi stragentilissima signora, non so cosa dirle. Se però ci si sofferma un attimo a pensare tutte le porcate fatte dai governi della SUA nazione con esperimenti contro cavie umane viventi (le ricordo le prime bombette H a bassa potenzialità sull’atollo di Bikini dove furono trasferiti diversi detenuti a loro insaputa su quello che sperimentavano) dal sospetto alla certezza il passo è breve.
In aggiunta, un’altro esempio calzante è che il governo US, coinvolto nel bioterrorismo anche nel Guatemala di allora, ha ammesso la sua colpa con 62 anni di ritardo.
Quindi cosa va cianciando?
C.G.
Egr sig Anita,
sara’ pur vero che stranamente quando vi E’ la pressione di una minaccia vera improvvisamente si ha uno sviluppo di ricerche e di scoperte, in particolare in medicina farmacologica.
Un vaccino contro l’ebola pare che sia in via di definizione e pare anche con successo..
Per cui tra un po’ lei si potra’fare al barbecue tranquillamente un grigliata di vampiru made inUSAche mi dicono gustosissimi, magari lasciandone qualcuno in vita..sa com’e’, giusto il tempo, per una piccola operazione in borsa su aziende farmaceutiche…come gia’ le consigliai un tempo..
c
Secondo me chi mangia pipistrelli, roba da farmi venire il voltastomaco solo all’ idea, ha quello che si merita.
Vorrei davvero essere vegetariano, ma sono troppo debole…
Ho ordinato due oche piccole per sabato, una festa di compleanno tardiva.
Accetto suggerimenti su come farle al forno. Per fortuna la fattoria fa tutto il butchering del caso. Mi avevano chiesto se le volessi vive, per poco non ho messo giu ‘ il telefono.
Peter
x Peter.
Qui urgono consigli di Sylvi su come cucinarle al forno.
Uè, se non vi trovate in politica fatelo almeno di panza.
Detto innocentemente e senza allusioni di sorta prima che la Sylvi mi tiri una pentola tra capo e collo.
Forse qualche dritta potrà dartela anche Uroburo, il quale in quanto a cucina, non scherza mica.
Mitica la sua supa..
C.G.
Ohh Gesùmariasangiuseppe!
Peter cuoco apprendista che pretende di cominciare dalla cima!
Leggeva Dante in prima elementare???
Comunque questo è il mio contributo:
l’oca, di cr 3 kg, debitamente spiumata ed eviscerata, mettere da parte i fegatini, va asciugata molto bene e fiammeggiata.
Se lei ha due oche piccole non fa che controllare la cottura in forno, ci vorranno forse due ore, anzichè tre. Sappia regolarsi.
Gli ingredienti sono:
100 gr di prugne secche ammorbidite in un po’ d’acqua
150 gr di castagne lesse ( qui si trovano già cotte).
1 carota
odori: salvia – timo- maggiorana- noce moscata e rosmarino.
olio sale e pepe
Tritare i fegatini con la carota, salvia, timo, maggiorana, una grattata di noce moscata, salare e pepare.
In una padellina con poco olio insaporire per qualche minuto e bagnare con uno spruzzo di cognac.
Inserire il trito mescolato alle castagne e alle prugne spezzettate nella pancia dell’oca.
Cucire l’apertura.
In un tegame che va in forno versare qualche cucchiaio d’olio e il ramo di rosmarino.
Rosolare dolcemente da tutte le parti .
Questa è una operazione molto importante, da fare con cura fino a quando l’oca assume quel bel colorito dorato.
Salare e pepare.
Irrorarla con un bel bicchierozzo di cognac e lasciare sfumare.
(Lei se vuole usi il succo di due o tre limoni).
Inserire in forno a 180° 190° per cr tre ore.
Controllare di tanto in tanto la cottura bagnando col sughetto.
Può accompagnarla con purè, una verdura cotta e anche con una terrina di insalata con chicchi di melograno ( siamo in stagione).
Servire con un rosso di carattere. io userei il Merlot!
Sylvi
x Sylvi
Puo’ consigliare un ripieno o stuffing senza castagne e prugne? Il resto andrebbe benissimo. Grazie.
P.
Possibilmente senza fegatini perche ‘ le interiora mi hanno sempre fatto senso. Se devo pure tritarli poi temo che non tocchero’ neanche una porzioncina delle oche.
Peter
x Peter
Potrebbe togliere le prugne e le castagne se sono troppo dolci…
e sostituirle con pane bagnato nel latte e strizzato, oppure con una patata lessa sminuzzata…
Potrebbe poi usare solo i durelli , aggiungendone magari qualcuno di pollo…si trovano confezionati.
Ma un ripieno senza prugne e castagne, senza fegatini…diventa un ripieno per polpette.
Almeno il trito di odori dovrebbe restare in pancia 24/48 ore, altrimenti la carne non sa di niente!
Nemmeno mio marito ama il fegato ma nel ripieno bagnato con cognac …ci faccio pure la pasta col sugo che resta.
Il cognac serve a togliere il saporino amaro del fegatino.
Comunque Un ripieno si può fare con la salsiccia, ma nell’oca proprio non ci va!
Sylvi
http://saporeitaliano.blog.rainews.it/2014/10/20/ce-un-pollo-alla-varechina-nel-nostro-futuro/
Vistoche siamo in argomento culinario e che c’e affaire da 20 Ml, visto che negli USA, mangiano di tutto..
Propongo una serena giornata di dibattito cul inario
c
http://it.m.wikipedia.org/wiki/Foie_gras
Propongo quindi una riconcialiazione cuclinaria al mio amicoPeter appassionato di OCHE
IL FOIE GRAS, vanto francese, ma allevando in casa un’OCA, cosi’da non doverla sopprimere e magari dopo con elegante operazione di trapianto, da OCA sana a cui magari un incidente automobilistico aveva mozzato la testa…ect, ect
E poi non dite che Caino ect, ect
C