Pericoli in Israele per papa Francesco? Il contenzioso per la sala dell’Ultima Cena e le offese crescenti di coloni e ortodossi

Chissà se Papa Francesco nel suo imminente viaggio in Palestina e Israele riuscirà almeno a convincere il governo israeliano a restituire o comunque assegnare alla Chiesa il Cenacolo di Gerusalemme. Vale a dire, la sala sul monte Sion dove secondo la tradizione si è consumata l’Ultima Cena tra Gesù e gli apostoli. E dove da qualche anno gli atti di vandalismo e disprezzo sono in crescita. Come che sia, mancano meno di due settimane alla partenza del pontefice per la visita di tre giorni, dal 24 al 26 di questo mese, nella cosiddetta Terra Santa  e il barometro segna già tempesta. Il giornale Jerusalem Post, che certo non è di sinistra, parla del timore addirittura di azioni incontrollate da parte dei coloni, che il noto intellettuale e scrittore Amos Oz senza più mezzi termini ha definito  neonazisti ( http://www.jpost.com/National-News/Israels-senior-Catholic-cleric-Price-tags-poisoning-atmosphere-ahead-of-Popes-visit-351912 ).

I coloni hanno reagito denunciandolo “per odio razziale” e dichiarando in coro:

“Ci attendiamo che la polizia finalmente arresti Amos Oz” ( http://www.jpost.com/National-News/Settlers-file-police-complaint-against-Amos-Oz-for-incitement-to-racial-hatred-351902 ).

Ma a lanciare l’allarme è soprattutto il patriarca latino di Gerusalemme, monsignor Fuad Twal, vale a dire il massimo rappresentante della Chiesa cattolica in Israele e Palestina, che si è lamentato con alcuni visitatori e cronisti:

“Stiamo assistendo a un’ondata di atti estremisti che avvelenano l’atmosfera di coesistenza e di cooperazione. In particolare ora che siamo in procinto di accogliere il pontefice”.

Monsignor Twal si riferisce ai “price tag”, come vengono chiamati in gergo gli atti di violenza e vandalismo degli estremisti e dei coloni. Nei giorni scorsi una chiesa è stata imbrattata a bella posta anche con scritte ingiuriose: cancellate, sono ricomparse.

L’impunità che di fatto protegge questi gesti ha spinto un estremista a firmare con nome e cogmome una lettera di minacce inviata alla sede del vicariato patriarcale di Israele, retta a Natareth dal vescovo Giacinto Boulos Marcuzzo. La lettera tra l’altro intimava ai cristiani di andarsene al più presto da Israele. Averla firmata ha reso però gli vitabile l’arresto del suo autore.

“Ma noi qui non siamo stranieri, i cristiani sono i figli di questa terra. Abbiamo il diritto di proseguire la nostra missione”.

ha commentato il vescovo Marcuzzo.

I maggiori indiziati per gli atti di vandalismo e per le minacce sono gli ebrei ultraortodossi, che non si limitano più a colpire chiese e moschee, ma ormai anche gruppi pacificisti israeliani e addirittura basi dell’esercito. Al punto che il procuratore generale dello Stato, Yehuda Weinstein, ci ha tenuto a ricordare che

“in particolari violazioni di legge, dove ci sia notizia ed evidenza amministrativa di coinvolgimento in crimini d’odio, è consentito trattenere sospetti per un periodo esteso sotto detenzione amministrativa senza processo”.

Per il ministro della Pubblica Sicurezza, Yitzhak Ahoronovich, e per quello della Giustizia, Tizpi Livni, i ‘price tag’ sono dei veri e propri atti di terrorismo, e pertanto i loro autori sono da considerare terroristi e come tali vanno trattati.

Chissà se Papa Francesco a Betlemme andrà non solo in visita alla basilica della Natività, sorta sulla mangiatoia dove secondo la tradizione è nato Gesù, ma anche a dare almeno un’occhiata al Campo dei Pastori, dove secondo la Chiesa gli angeli annunciarono ai pastori la nascita fatidica. Se ci andrà, vedrà che è ridotto a un campetto anonimo, stretto tra ristoranti e un albergo, ma soprattutto vedrà come la grande colata di cemento della colonia sulla collina di fronte pare una enorme valanga che sta per investire e sommergere la stessa Betlemme. La radice cioè del cristianesimo. Ormai inglobata dagli israeliani nel comune di Gerusalemme, come ne fosse un sobborgo.

Se il nugolo di palazzine della colonia di fronte al Campo dei Pastori sembra una metafora della volontà di rivincita di certo ebraismo nei confronti del cristianesimo, l’attuale primo ministro Benjamin Netanyahu non ha gradito che il 29 giugno 2012 l’Unesco abbia dichiarato la Chiesa della Natività e la via dei Pellegrini di Betlemme  “patrimonio dell’intera umanità”.

“E’ una decisione totalmente politica, che danneggia gravemente la convenzione Onu e la sua immagine”,

è stato il molto risentito commento di Netanyahu, contrariato perché la Palestina, pur non essendo ancora riuscita a essere riconosciuta come Stato, ha i suoi primi due siti storici protetti. E che siti!

Checché ne dica il capo del governo israeliano e credenze religiose a parte, è strano o, meglio, grave che non siano stati dichiarati patrimonio dell’intera umanità il  Golgota, il luogo ritenuto il sepolcro di Cristo, la Via Crucis, il monte degli Ulivi e il luogo del fenomenale discorso della Montagna.

Qualche anno fa sono stato a Gerusalemme e ho colto non poche lamentele e accuse da parte dei frati cattolici della locale Chiesa Latina:

“Israele, oltre a una incessante pressione sui palestinesi per spingerli a emigrare, rende difficile la vita ai vari luoghi santi del cristianesimo non solo qui a Gerusalemme, ma anche nell’intera Palestina e Israele. Si direbbe che vogliano recidere le radici storiche del cristianesimo, impadronendosi dei principali luoghi simboli così come vorrebbero fare con la Spianata delle Moschee e hanno fatto con molte moschee, poi demolite”.

E il malumore dello stesso monsignor Twal nei confronti di Netanyahu è già esploso nel marzo di due anni fa ( http://vaticaninsider.lastampa.it/documenti/dettaglio-articolo/articolo/terra-santa-holy-see-tierra-santa-twal-13452/ ). All’epoca, monsignor Twal alla Radio Vaticana ha sottolinea che la Terra Santa ha

“un bisogno spirituale, quello di una vera e propria integrazione tra le diverse religioni, nel segno del rispetto”.

Motivo per cui il monsignore dalla stessa radio ha lanciato un appello:

“Togliamo i muri visibili, togliamo i muri nei cuori degli uomini, i muri della paura, dell’odio, dell’ignoranza. Speriamo che un giorno questa integrazione possa arrivare”.

Per parte sua, la Congregazione per le Chiese Orientali aggiunse che la cosiddetta Terra Santa

“è un patrimonio mondiale di spiritualità, e soprattutto per il mondo cristiano rappresenta un bene il cui valore è ineguagliabile: lo sanno bene i milioni di pellegrini che ogni anno raggiungono i Luoghi Santi. Pregando e confrontandosi con il Vangelo visibile, riscontrabile tra quegli scenari e leggibile su quelle pietre, ritornano nelle loro comunità arricchiti da una esperienza irripetibile e unica. Gerusalemme merita uno spazio privilegiato nel cuore di ogni credente”.

Chissà se Papa Francesco riuscirà a risolvere il contenzioso con le autorità israeliane per quanto riguarda il possesso e la gestione del Cenacolo di Gerusalemme, sul monte Sion, dove secondo la tradizione è avvenuta l’ultima cena di Gesù con i 12 apostoli.  Luogo santo per il cristianesimo, il Cenacolo è l’oggetto di una trattativa giuridica senza fine con Israele. Nel 1333 il sultano mamelucco ha venduto la sala dell’Ultima Cena ai reali di Napoli Roberto d’Angiò e Sancia d’Aragona, che la affidarono alla Custodia di Terra Santa. I turchi la confiscarono nel 1551 e la diedero in gestione a una famiglia musulmana, i cui discendenti però sono fuggiti a causa della guerra del 1948. Gli israeliani hanno potuto così dichiararla “proprietà di assenti”, dandone la gestione al dicastero degli Affari religiosi. Dopo il 2000 il Vaticano ha chiesto sommessamente al governo israeliano di prendere in considerazione l’ipotesi della restituzione alla Chiesa. Ma ma gli israeliani hanno fatto orecchie da mercante con la motivazione che dopo tante peripezie è arduo stabilire a chi appartenga qualla clamorosa sala.

Intanto gli atti vandalici non si fermano. Oltre alle scritte “Morte ai cristiani” et similia, orinare per sfregio sul muro esetrno del Cenacolo è ormai prassi comune da anni ( http://www.agerecontra.it/public/press20/?p=11243 ).

Riuscirà Francesco là dove hanno fallito i suoi predecessori? Certo non capita in un bel momento, anche perché il presidente della repubblica israeliana, Shimon Peres, pochi giorni fa ha lanciato contro Netanyahu, che vuole abolire la figura del Capo dello Stato, un attacco senza precedenti:

“Netanyahu mira a trasformare Israele in una dittatura” ( http://www.jpost.com/Diplomacy-and-Politics/Peres-blasts-Netanyahu-bid-to-curb-presidents-powers-He-wants-a-dictatorship-in-Israel-351968 ).

Non resta che augurare a Francesco “buon viaggio!”.

576 commenti
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  1. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Buongiorno mia diletta!
    Diciamo una persona libera con quel minimo di intelligenza e di istruzione per stare , convinto e coerente, dalla parte degli offesi.
    Questione di DNA trasmessomi da mia madre e da mio padre.
    Funziona così, eggià.
    Buona giornata a lei.

    C.G.

  2. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    come avrai notato la mia partecipazione al blog si è notevolmente ridotta.
    Ne ho spiegato varie volte le ragioni. Da una parte trovo che il tono generale del blog ha un livello di aggressività e di mancanza di rispetto veramente rari, degni del blog del Grullo. Dall’altra gli argomenti sono estremamente ripetitivi e per di più affrontati con una superficialità da scuola elementare.
    Dobbiamo renderci conto che il materiale umano è quello che è: un signore che pretende che non rispondere ai suoi messaggi sia la dimostrazione di mancanza di argomenti a fronte della possanza dei suoi, quando invece è il non avere alcun commento da fare su certe sesquipedali sciocchezze. Poi c’è quello che preferisce parlare con i polli piuttosto che con gli umani, cosa che la dice lunga sul livello del personaggio, soprattutto in considerazione del fatto che i suoi polli ridono, un caso unico al mondo [potenza della cultura e dei mangimi useggetta oppure totale perdita di rapporto con la realtà?]. Poi c’è la signora che parla sempre d’altro anche se con molta classe. Poi c’è quello che ha scambiato il blog per una palestra di pugilato o per l’Ufficio Scomuniche del Vaticano. Poi c’è quello che, se si toccano certi argomenti, parte via come un toro davanti al rosso.
    Insomma il panorama non è entusiasmante, francamente si ha l’impressione di perdere del gran tempo … così ho deciso di prendermi una vacanza.
    Il tempo porta consiglio …. Nel frattempo un caro saluto a te e Mino. U.

  3. Uroburo
    Uroburo says:

    PER CAINO (E SILVY)
    Caro Caino,
    ha ragione il Gino: l’indirizzo che hai inviato e che parla di Primo Levi è un pezzo da novanta.
    A voler essere imbecilli si potrebbe dire “E’ un pezzo da novanta. Punto”, ma questi cortocircuiti intellettuali e culturali li lasciamo ad altri.
    Epperò capisci che diventa difficile seguire il consiglio della Silvy: che vuoi discutere con chi vomita del perdente kommunista senza neppure capire quel che è stato veramente detto? O con chi ritiene di essere un punto di riferimento ed un termine di paragone delle discussioni del blog (come giustamente scriveva Cipriana)? O con chi pensa di potere arrivare al 51 (o forse al 96, non si capisce più bene) per cento in un paese frammentato come il nostro (ed è pure convinto!)?
    Forse varrebbe la pena di passare a lettere private almeno non si perderebbe tempo a rispondere a polemiche da asilo infantile. Alle quali, per altro, non vale proprio più la pena di rispondere come stai facendo tu da un po’ di tempo.
    Un caro saluto U.
    PS. I tre giorni a Verona sono stati veramente deliziosi ed io ho in debito una visita alla Sacra di San Michele. E se ci facessimo un pensierino insieme? Silvy che ne dite?

  4. Popeye
    Popeye says:

    Perché dovrei perdere tempo a discutere con un sballato di mente alla usaegetta che ripete le stesse balle per 10 anni che so io? Sicuramente lo ha fatto da quando aveva 6 anni quando i suoi amici non giocavano il suo gioco, si prendeva il suo pallone, e ritornava a casa piangendo alla mammina che gli diceva: non piangere figliolino mio caro dica tutto alla mammina, hai sempre ragione tu e non dimenticarlo. E in fatti continua a crederci fino a oggi.
    Vedo pure che mi sono messo proprio sotto la sua pelle perché non fa altro ma vomitare sulla mia persona con ogni post che fa. Sono d’accordo con lui pero’ che farebbe meglio a comunicare privatamente con i suoi amici usaegetta cosi non rompe le palle a nessuno.
    E se la prende anche con Peter solo perché Peter, quando la luna e’ piena e di colore verde, e’ d’accordo con me.
    Fatti un altra bella vacanza e non rompere … nessuno ha sentito la tua mancanza.

  5. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    TORINO, venerdì 23 maggio. La RETE EBREI contro l’OCCUPAZIONE promuove un incontro con la giornalista Amira HASS. Alle h. 20.30 al Salone della Fabbrica E, Corso Trapani 95.
    Amira Hass collabora a Haaretz e a Internazionale. Le sue cronache sui Territori occupati, sull’occupazione e sull’apartheid si basano sempre su una documentazione diretta e puntuale.
    ……….
    L’ho conosciuta a Gerusalemme. Seria, documentata, tosta. Chi può, vada a sentirla. Altro che il cloacume mentitore e invasivo.
    pino nicotri

  6. Popeye
    Popeye says:

    … con quel minimo di intelligenza e di istruzione per stare , convinto e coerente, …
    ———————
    Si proprio come gli scemi! Eccetto che questi piangono per TUTTE le vittime.
    Dimmi caro, l’Usa ha mandato soldati nel Chad per cercare di trovare e aiutare le 300 ragazze rapite da terroristi (ragazze per cui non hai fatto neanche una lacrima su questo blog), cosa ne pensi tu? Un altro caso di usaescippa? Forse l’Usa ha bisogno di sabbia?

  7. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x U.
    L’usaegetta ha scatarrato, non poteva essere altrimenti.
    Non te la prendere.

    P.S. a cosa ti riferisci con la Sacra di San Michele?
    Dove si trova?
    C.G.

  8. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Nota Bene x Poppy:
    se non la sabbia, sicuramente quello che c’è sotto.

    C.G.

  9. Popeye
    Popeye says:

    La Stampa: ESTERI
    22/05/2014 – LA STORIA
    “Yacht di lusso e isole private ecco come vive Fidel Castro”
    PAOLO MANZO
    SAN PAOLO
    Altro che líder máximo austero e dedito a «lavorare per la rivoluzione», come ce lo ha descritto in passato Ignacio Ramonet, autore di numerosi libri-intervista su di lui. Da quando, oltre 50 anni fa, Fidel Castro ha preso il potere a Cuba condurrebbe in realtà una vita all’insegna del capitalismo più sfrenato, come un signorotto feudale. Questo, almeno, sostiene Juan Reinaldo Sánchez, per 17 anni una delle sue guardie del corpo più fedeli ma che, dopo essere «caduto in disgrazia», adesso pubblica un libro – «La Vita Nascosta di Fidel Castro» – destinato a far discutere proprio perché ricco di particolari inediti sulla vita quotidiana del líder máximo.

    Già nel 2006 «Forbes» aveva scritto che tra i dieci capi di Stato più ricchi del mondo c’era Fidel, ma in quell’occasione lui aveva negato sdegnosamente, confermando l’iconografia rivoluzionaria della vita spartana e senza lussi. Ora, però, l’ex guardia del corpo traccia un quadro spietato da cui si evince come, in realtà, Fidel abbia per 50 anni goduto di comodità più consone a un broker di Wall Street che a ex guerrigliero tutto dedito al pueblo.

    Come spiegare, infatti, a chi oggi all’Avana guadagna 20 euro al mese il suo yacht superlusso Aquarama II, con chiglia fatta con legname pregiato dell’Angola, o la sua isola privata di Cayo Piedra, con tanto di delfini, allevamenti di tartarughe caraibiche e ogni genere di comfort?

    «Quando Castro partiva sul suo yacht – scrive Sánchez – sedeva sempre in un’enorme poltrona di pelle nera, con in mano un bicchiere di Chivas Regal on the rocks, il suo drink preferito. E che dire – aggiunge l’ex guardia del corpo – della corte di donne che gli hanno dato 9 figli o dell’immenso immobile di sua proprietà all’Avana, con tanto di campo da bowling sul tetto, un altro da pallacanestro ai piani inferiori e un centro medico dotato di ogni equipaggiamento all’avanguardia? Senza parlare del bungalow con molo privato extra-lusso sulla costa o dei diamanti angolani che Fidel conserverebbe gelosamente nelle casse dei suoi sigari Cohiba. Che cosa ne pensano i compagni?».
    ———————–
    Caro Faust,
    Vedi che sono veramente distrutto su quello che leggo. Ma come può essere che il nostro sacro e immortale eroe della rivoluzione boliviana (o come cacchio si chiama) vive come un imperatore romano, un Tiberio moderno?

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cara Anita
    non si tratta ne’ di intelligenza ne’ di istruzione…chi ne ha di piu’ …chi meno.. anche le formiche sono intelligenti…ed anche le scimmie sono in grado di apprendere cioe’ di istruirsi….a loro pero’ manca la capacita’ del ragionamento razionale…tra gli uomini possiamo avere un’ infinita’ di incroci..1)uomo intelligente..2)intelligente e istruito…3)intelligente e razionale..4)intelligente ..istruito e razionale..
    .l’ ultimo sembrerebbe l’ ideale ma non lo e’…
    in quelle lunghe mattinate di tanti anni fa…un uomo che non dimentichero’ mai …mi insegnava qualcosa della mistica Ebraica…
    e’ noto a tutti che l’ organo del cervello umano e’ diviso in due emisferi celebrali..(questo lo si e’ scoperto qualche decina d’ anni fa’..ma gli Ebrei lo sapevano gia’ da secoli) li si formano due ben distinti modi di pensare…e di interpretare le realta’ che ci circondano…questo e’ quello che c’ e’ scritto nello Zohar(Splendore) uno dei tanti testi della mistica Ebraica…ma il piu’ importante e completo…praticamente immenso…
    …nella terminologia Cabalistica si tratta di Chochma’=Sapienza e
    Bina’=Intelligenza….queste due dovrebbero racchiudere in se’ la facolta’ del raziocinio…a volte pero’ puo’ non essere cosi…e le dimostrazioni reali si possono vedere anche in questo blog….dove tutti sono dotati di un piu’ o meno grado di quoziente intellettivo…
    e di un piu’ o meno grado di istruzione…ma mancano spesso di raziocinio… questo pero’ esclusivamente quando si parla di problemi specifici….quindi anche loro hanno la qualita’ del raziocinio che pero’ usano a loro piacimento….questo non deriva dal loro piu’ o meno grado di istruzione…con una normale intelligenza si puo’ diventare senza grandi problemi ad essere un buon scrittore…giornalista…avvocato o ingegnere ecc…
    no …deriva dalla mancanza del terzo cervello che e’ la forza indispensabile per far di un uomo un UOMO …mi spiego…
    da premettere che la scienza ancora non e’ riuscita ad individuare questo terzo cervello…la Cabala’ invece …(come gia’ secoli fa’ con Chochma’ e Bina’)…ci parla di un terzo cervello.. chiamato Da’ at …si potrebbe tradurre con “conoscenza che unifica”…
    e cioe’ quell’ intendere…distingure e riconoscere fatti ed episodi della nostra e della vita degli altri…PROFONDAMENTE…in poche parole …Da’ at..e’ la potenza dell’ anima…de nostro IO…per cui si raggiunge la capacita’ di unire il pensiero e l’ emozione …il cuore e il cervello.
    Qui …si potrebbe pensare che alcuni posseggano anche Da’ at…pero’ e’ ideologica e di parte dunque come in matematica si ESCLUDE da SE..pertanto ASSENTE …facit..abbiamo da fare con uomini e non con UOMINI…
    Rodolfo

  11. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Popeye.
    Ieri sera sul tardi guardavo la TV svizzero-italiana che mandava in onda un reportage sui “lasciti” usa-e-inquina dei tuoi marlins dopo la guerra nel Vietnam.
    Ci sono zone al confine con il Laos dove negli ultimi decenni si sono registrate frequenti nascite di bimbi vietnamiti e laotiani con tare di cui non si sapevano le cause. Bambini che venivano al mondo con due teste, senza braccia o piedi, questo anche per gli animali, due teste, senza una zampa, eccetera..
    Finchè un ecologo laotiano ha scoperto che in quelle zone, sotto due -tre metri di terra sono stati seppelliti centinaia di fusti contenenti Agente Orange, quella schifezza che, sempre i tuoi marlins, buttavano allegramente sul territorio vietnamita per defoliezzare le foreste, chiamata comunemente diossina.

    Questi contenitori oramai arrugginiti, perdono da anni il loro maledetto contenuto riversandolo prima sulle falde acquifere le quali risalgono poi in superfice dai crateri fatti dalle vostre bombe, ovviamente “intelligenti”.. disseminate un pò dapertutto in quelle zone formando dei laghetti micidiali per i bufali e altri animali che pascolano in superfice e vanno a bere quell’acqua micidiale e altamente tossica.
    I due governi, Vietnam e Laos hanno chiesto al governo degli US di dare loro le mappe, se esistono mappe, di dove questi barili sono stati seppelliti per poter fare una bonifica a tappeto.
    Ancora aspettano una risposta.
    Va detto anche, ad onor del vero, che in una zona dove prima era installata una vostra grossa base militare , il governo degli US (non hanno detto quale governo) è intervenuto con diversi milioni di dollari di risarcimento e per la bonifica del terreno anche esso altamente inquinato.

    C.G.

  12. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Uroburo che scrivi…
    “Ne ho spiegato varie volte le ragioni. Da una parte trovo che il tono generale del blog ha un livello di aggressività e di mancanza di rispetto veramente rari, degni del blog del Grullo. Dall’altra gli argomenti sono estremamente ripetitivi e per di più affrontati con una superficialità da scuola elementare”.
    =
    E’ facile pontificare ….ma ti pregherei anche di specificare…di portare qualche esempio..
    qui’ qualcuno scrive per esempio che io parlo sempre di Israele e faccio copia e incolla… ma non e’ cosi…basta essere onesti e scorrere il blog per accorgersene…
    il 329 e il 330 a cui io a tempo debito rispondero’..parlano di Israele e degli Ebrei…ma e’ un argomento che e’ stato toccato nel passato varie volte ed e’ anche un copia e incolla…..come dicevo rispondero’ e certamente non me ne si puo’ fare una colpa. O no?
    Rodolfo

  13. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    P.S..
    Non mi è dato di sapere se la troupe televisiva che ha girato quel documentario siano una manica di perdenti kommmmmmmmmmunisti.

    So soltanto che tra loro parlavano in inglese

    C.G.

  14. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Uroburo
    A voler essere imbecilli si potrebbe dire “E’ un pezzo da novanta. Punto”
    =
    L’ ho letto…ed io le dimostrero’…che “il pezzo da novanta” lo avete fatto diventare voi…pero’ cosi come voi lo avete interpretato…
    Rodolfo

  15. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Pino.
    Preparati un sospensorio..il logorroico fa sapere che “risponderà”
    ai tuoi 329 e 330.
    Mammamia!

  16. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    So già cosa scriverà…. E ho lo sciacquone pronto. Solo un imbecille, che per giunta dimostra la sua imbecillità insistendo a dire che non siamo onesgi, cioè lo è solo lui, può definire riduttivamente copincolla il mio riportare qui argomenti di personalità e giornali israeliani non fanatici decerebrati nè fascisti.
    Wroom wroom wroom
    pino

  17. Caino
    Caino says:

    Magari prendendo spunto dal Foglio, che tratta dello stesso argomento. Grazie, già letto , un vero pezzo di schifezza giornalistica.
    Se le parole sono pietre, quelle di Levi non hanno bisogno di commentari.Basta la lettura.
    Le esercitazioni di salita sugli specchi possono interessare solo chi è in possesso del “terzo cervello”,peccato non si ricordi più dove diavolo sono finiti il primo ed il secondo .

    Caino

  18. Uroburo
    Uroburo says:

    Popeye { 23.05.14 alle 8:47 } … un sballato di mente … ripete le stesse balle per 10 anni … quando aveva 6 anni quando i suoi amici non giocavano il suo gioco, si prendeva il suo pallone, e ritornava a casa piangendo alla mammina … se la prende anche con Peter … cosi non rompe le palle a nessuno
    ————————————————
    Mio caro, povero e buon signor Popeye,
    direi che questo suo messaggio rappresenta una summa da manuale del Popeye-pensiero. Mi sembra quindi giusto perderci un poco di tempo per esaminarlo meglio, almeno nei suoi punti più caratteristici.
    1. … ripete le stesse balle per 10 anni … un sballato di mente …
    Visto che lei non mi conosce di persona sarebbe interessante sapere da dove ha tratto questa sua acuta descrizione. Ammenocchè per lei non siano sballati di mente tutti quelli che non la pensano come lei a prescindere da ogni altra considerazione, che è esattamente quello che pensiamo in molti qui dentro, compreso i suoi amici.
    Lei non è in grado di accettare punti di vista diversi dai suoi contro i quali reagisce con un’aggressività belluina e del tutto priva di senso della misura. Per altro l’ha ammesso anche lei di “avere gli occhiali a stelle e striscie” … Vede caro, checché ne pensi Peter, che a differenza di lei almeno è un interlocutore, io non ho occhiali di alcun genere. Ho una cattiva opinione del suo paese sulla base di fatti oggettivi ma ho sempre riconosciuto che molte cose funzionano bene e che la sua classe diggggerente è di alto livello, con rare eccezioni. Lei no, lei non può fare a meno di deridere e sbeffeggiare tutti coloro che vedono il mondo in altro modo rispetto al suo, magari perché hanno diversi e legittimi interessi. Per lei gli unici interessi legittimi sono i vostri, una curiosa visione della democrazia.

    . . … quando aveva 6 anni quando i suoi amici non giocavano il suo gioco, si prendeva il suo pallone, e ritornava a casa piangendo alla mammina …
    Qui siamo in un contesto perfin più caratteristico del Popeye-pensiero. Non solo lei non mi conosce di persona ma notizie di questo genere lei non può averle avute da nessuno neppure attraverso i soliti pettegolezzi da cortile. Per una banale ragione: non ho mai parlato della mia infanzia con nessuno qui dentro. Quindi quel che lei scrive non solo non l’ha saputo da me ma non può averlo saputo da nessun altro. Di conseguenza è del tutto evidente che lei si è inventato tutto premeditatamente oppure l’ha letto nella sfera di cristallo, confondendo i suoi desideri con la realtà fattuale.
    Nel primo caso direi che lei ci mostra ancora una volta le sue bennote tendenze delinquenziali, per le quali quel che conta è lei e solo lei. Nel secondo caso le cose sarebbero perfin peggiori: confondere i propri pensieri con la realtà fattuale meriterebbe una visitina dal suo medico di fiducia. Discorso vecchio mio caro, povero e buon signor Popeye … vedo che lei è sempre lì, allo stesso punto. Epperfortuna che io ripeto sempre le stesse cosa da 10 anni, che poi sono solo sei ma evidentemente per lei anche il tempo solare è una dimensione soggettiva…

    . 3. … se la prende anche con Peter…
    Forse lei ha capito male per un problema linguistico ma io non me la sono proprio per nulla presa con Peter, e semmai l’avessi fatto certo non sarebbe stato perché è d’accordo con lei. Io ho solo detto che, in determinati argomenti, Peter è abbastanza spesso moltoaggressivo e permaloso. Cose che ho detto e ridetto molte altre volte, addirittura con la parziale approvazione dello stesso Peter.
    Il fatto che lei possa avere dei problemi linguistici dovrebbe spingerla a controllare bene quel che ha capito e quello che gli altri hanno capito delle sue, spesso inintelleggibili, affermazioni. Ma questo a lei non importa: il mondo deve inchinarsi alla sua maestà useggetta signor Popeye!
    4. … e non rompere … nessuno ha sentito la tua mancanza …
    Presumo che un’affermazione così netta e sicura sia passata attraverso un’indagine estesa a tutti i partecipanti al blog!… Altrimenti sarebbe un’ennesima prova della sua megalomania: lei pensa di essere il rappresentate del blog nel suo insieme? E chi mai gliene avrebbe dato il diritto? Parli per lei mio caro, povero e buon signor Popeye, che sarebbe più che sufficiente, anche per le volgarità e le banalità che continua a ripetere come un disco rotto.
    In conclusione, signor Popeye, mi pare che lei straparli come le accade spesso o che parli a nome di tutti senza alcun diritto, secondo le più tipiche abitudini useggetta.
    Un saluto, mio povero caro, anche per i suoi animali, gli unici esseri viventi con cui lei riesce a dialogare. Uroburo

  19. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x C. G. (e x alri non sordi)

    Ariel Toaff

    Perche’ gli intellettuali ebrei della sinistra israeliana, “i sinistri”, sono sempre “prezzolati”, mentre i destri sono “idealisti disinteressati”? Perche’ gli intellettuali ebrei di sinistra sono sempre “traditori in malafede” e i nazionalisti sono “patrioti e veri sionisti”? Perche’ gli intellettuali di sinistra “odiano se stessi” e i destri amano tanto Israele anche se hanno deciso di non viverci? Perche’ Netanyahu e’ il vero leader del popolo ebraico, soprattutto diasporico, mentre Rabin e’ un leader che ha sbagliato nolto e che e’ stato purtroppo ammazzato da un pazzo isolato?

  20. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x TUTTI

    Ariel Toaff

    Tutta la destra ebraica nazionalista esalta oggi la presa di posizione di Gilad Tal in difesa degli estremisti di Tag Mechir e contro Amos Oz, giudicato un idiota opportunista, e si preoccupa di tradurre in italiano la sua filippica comparsa nell’organo di informazione dei coloni Arutz 7 (dove scrive abitualmente anche Giulio Meotti). Ma chi e’ Giliad Tal, un giornalista presentato come “figlio di un deportato ad Auschwitz”?
    Una recente citazione dalla sua pagina su Facebook basta a qualificarlo:
    “Tutti i palestinesi sono merde, non se ne salva nessuno, non ci sono ne’ buoni ne’ cattivi. sono tutti la stessa spazzatura, donne, vecchi e bambini. Per conto mio dovrebbero morire ammazzati fino all’utimo di loro”.
    טל גלעד, אחד הכותבים של לאטמה, כתב בשעתו ש””כל הערבים חארות, אחד אחד, אין טובים ואין רעים, כולם אותו זבל, גברים, נשים, זקנים וטף, ומצדי שימותו כולם עד האחרון שבהם.” בסטטוס אחר הוא כותב ש”הפגנות במצרים. בלגן. הרוגים ופצועים בעימותים בין הצבא לאיסלמיסטים. איזה עצוב.” ובשלישי, “אז הערבים שוב בזעם בלתי נשלט, הפעם על הריסת באיזור ואדי ערה. וכמובן שגם הכלבה המזועבת אצה לשם. אני כל כך רוצה פה את הסינים לשנה אחת. רק שנה אחת, זה יספיק. לא עוד הפגנות נגד המדינה. המוני מפגינים נעלמים במפתיע ואיש לא יודע על גורלם, ארגוני שמאל נעלמים, איש לא מעז להניף את דגל פלסטין, חברי כנסת קורעי חוק מסוימים נשלחים למעצר בית עם אופציה לשדרוג למאסר עולם ברוטשילד, הכלכלה פתאום משתפרת פלאים, התל”ג דוהר, מקדונלדס מולאם ללא פיצויים לזכיין, אין אוהלים ברוטשילד, התקשורת לפתע מאירה פנים לאזרח ומוותרת על זכות הציבור לדעת ועל חופש הביטוי, המדינות מסביב משתתקות, האו”ם וארגוני זכויות האדם משתתקים, ארה”ב מחזרת, יו”ש מסופחת ומספר התושבים היהודים שם פתאום עולה בהרבה על מספר הערבים שנשארו בחיים. הכל פתאום שקט ונורמלי. שנה אחת. נו, מה אכפת לכם.”

    לאחרונה, הניאו-נאצי הזה התלונן על כך שעמוס עוז קרא ליודו-נאצים מהגבעות “ניאו נאצים.”

    פחחחח.

  21. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Non so’ se val la pena perdere il mio tempo….ad ogni modo..non la portero’ per le lunghe (anche se sarebbe necessario)…
    1) Intanto sappiamo che Finkelstein non nega l’ Olocausto…ne’ il numero di piu’ di 6.000.000 (sei milioni) di morti. Punto…nonostante Uroburo.
    – C’ e’ onestamente in questo mio pensiero.. un fondo di verita’ si o no?
    =
    =
    2) Si parla dell’ Olocausto come un alibi per ottenere l’ immunita’ di critiche..il che non mi sembra vero….si e’ sempre liberi di criticare Israele…se lo si fa’ in modo costruttivo e non unilaterale.
    Se non si e’ in grado di criticare il comportamento del mondo Arabo nel suo insieme e dei Palestinesi nei confronti di Israele….diventa antisemitismo…PUNTO…. nonostante Uroburo
    – C’ e’ onestamente in questo mio pensiero.. un fondo di verita’ si o no?
    =
    =
    3) Nei nostri ragionamenti passati …io ho sostenuto che l’ Olocausto e’ stato la causa che ha costretto gli Ebrei a crearsi uno Stato…da Nicotri ricevevo una correzione in cui lui sosteneva che gia’ prima che si verificasse la tragedia… gli Ebrei progettavano uno Stato Ebraico in Palestina…ed e’ vero…la causa fu l’ affare Dreyfus…fu questo che indusse Theodor Herzl a fondare il Sionismo…quello fu’ il segnale..
    eppure io sono convinto che senza l’ Olocausto Israele cosi com’ e’ oggi e’ non esisterebbe…forse esisterebbe ugualmente ma in un’ altra forma. La conclusione e’…che Israele in questa forma esiste per via dell’ Olocausto…cosicche’ al termine del mandato britannico in Palestina nel 1948) ..gli Ebrei furono proclamarono l’ indipendenza del nuovo Stato d’Israele…e ricordiamoci che questo fu’ possibile grazie all’appoggio Europeo… degli Stati Uniti e al consenso Sovietico…che ne vedevano la necessita’.
    Punto…nonostante Uroburo…
    – C’ e’ onestamente in questo mio pensiero.. un fondo di verita’ si o no?
    =
    =
    4)Non parlare del passato ai propri figli non e’ stata solo la scelta dei genitori di Finkelstein…ma anche di tanti altri…se alcuni…pochi o troppi hanno sentito poi la necessita’ di raccontare e’ stato anche perche’ QUALCUNO voleva sapere…e non vedo per quale motivo cio’ debba essere proibito…al contrario grazie ai loro racconti abbiamo potuto capire la vera tragedia per poter dire “MAI PIU’ ”
    e cosi con lo stesso Finkelstein ….si puo’ benissimo sostenere che sapere e’ stata la necessita’ …”per comprendere meglio TUTTI gli eventi storici..punto..nonostante Uroburo.
    – C’ e’ onestamente in questo mio pensiero.. un fondo di verita’ si o no?
    =
    =
    5) Che i genitori di Finkelstein abbiano rifiutato pubblici riconoscimenti o aiuti e’ stato anche il caso di altre migliaia di persone…non sono i soli..e per la maggior parte son proprio quelli che non hanno scelto di andare in Israele… gli Stati vincitori hanno sempre richiesto i danni di guerra…ed e’ giusto che se un popolo..CHE DIVENUTO UN POPOLO…a causa ed a seguito di una persecuzione e ingiustizia…perdendo casa….terreni e averi…richieda dei danni.
    E’ successo in altre forme anche Germania..in Polonia…in Cecoslovacchia ecc..ed anche in Italia …per esempio noi Italiani profughi della Libia…appena messo piede in Italia avevano gia’ diritto ad un sussidio…si era i primi nelle graduatorie delle case popolari…ed anche nella ricerca del lavoro. Dov’ e’ il problema…quelli che approdavano in Israele non avevano niente…se non i vestiti che avevano addosso ….avevano o non avevano un diritto ad un risarcimento…a parte che i veri dolori con i soldi non si potranno mai alleviare…punto….nonostante Uroburo.
    – C’e’ onestamente in questo mio pensiero.. un fondo di verita’ si o no?
    =
    =
    Per quanto riguarda Levi…..
    6)Scrive D’ antona che ..per tutta la sua vita Levi considero’ l’olocausto una tragedia umana.. e non giudaica….
    umana certamente lo e’…ma nessuno puo’ venirmi a raccontare che non fu’ una tragedia che colpi in modo particolare gli Ebrei Europei…
    cittadini legittimi di un paese come lo puo’ essere un Cattolico o un Protestante…con gli stessi diritti e doveri…tanto che Primo Levi arrivava a sostenere … “sono profondamente legato al Piemonte…. mi rendo conto perfettamente dei difetti del carattere piemontese, poiche’ sono i miei stessi difetti”..daccordo…sentiva cosi..
    come se i difetti di un Piemontese potessero essere estranei ad un Ebreo…. questa disperata battaglia di voler dare spiegazioni (a chi? a degli imbecilli )dell’ essere o non essere Ebreo da parte di Levi mi sgomenta…e non ha capito mai…parlandone..che questo non poteva e non doveva essere un suo problema…ma che era un problema che appartiene agli altri….ai gentili…o meglio ai gentili imbecilli.
    Soleva dire: “Io sono Ebreo come anagrafe… vale a dire che sono iscritto alla comunità Israelitica di Torino… ma non sono praticante e neppure sono credente”…ed e’ rimasto iscritto a quella comunita’ fino all’ ultimo… e cosi e morto come muoiono tutti gli Italiani…tutti i Piemontesi…
    infine dunque chi e’ che e’ morto? E’ morto Primo Levi…Italiano …Piemontese…non di religione Cattolica…o di religione Evangelica…ma di religione Ebraica…e siccome di religione Ebraica …non e’ morto solo un Italiano o un Piemontese …ma per gli imbecilli e’ morto un Ebreo…
    …quanti grandi Italiani son morti…da Pirandello a De Gasperi…ma non ho mai sentito che erano Cattolici o Testimoni di Geova…ma se fossero stati di religione Ebraica…gli imbecilli l’ avrebbero sottolineato.
    E poi….Levi…se ci teneva tanto avrebbe potuto anche cancellarsi dalla comunita’.. e sostenere di non essere credente…ma alla fine chi sarebbe morto …sempre per i soliti imbecilli? un Ebreo.
    ED E’ QUESTO CHE IO CHIAMO ANTISEMITISMO
    Forse che voi… pensate a me.. come un Siciliano e Italiano?
    Nemmeno per idea….voi principalmente quando parlate di me …pensate all’ Ebreo che c’ e’ in me…punto nonostante Uroburo.
    – C’ e’ onestamente in questo mio pensiero.. un fondo di verita’ si o no?
    (Che poi esca fuori il solito a sbraitare che per lui non esiste Ebreo …Circasso ecc….e’ sempre la stessa monotona sonata che sentiamo da anni)
    =
    =
    Levi:-“Quello che oggi viene definito eccezionalismo ebraico – ovvero la convinzione che il Popolo Eletto sia in credito di una sorta di rivalsa – lo disgustava. Una grande tragedia non conferisce a nessuno il diritto di ritenersi al di sopra degli altri, dovrebbe invece restituire la dignità della dimensione umana”

    Lo disgustava? Non avrebbero dunque dovuto pretendere niente?
    Avrebbero dovuto invece restituire alla dignita’ la dimensione umana? E come di grazia? Calando le corna?
    Dopo 2000 anni (duemila anni ) di persecuzioni…sfociata nella piu’ grande tragedia umana? Dopo aver cercato di integrarsi disperatamente anche morendo per la Patria …che sentivano cosa loro? Come lo stesso Levi? Dopo aver dato ai propri rispettivi paesi in tutti i campi lustro? La dignita’ e la dimensione umana…non era qualcosa che doveva venire molto tempo prima?…Da parte del proprio Stato… dei propri concittadini…dalla quale non si era differenti che per la sola religione? Come puo’ funzionare una cosa del genere.
    E mentre la schiavitu’ e’ stata abolita…e l’ America ha un presidente di colore…mentre il Sud Africa ha ritrovato la sua indipendenza..mentre gli Armeni e i Kosovari hanno uno Stato….gli Ebrei per dare dignita’ alla dimensione umana…avrebbero dovuto rinunciare ai loro sogni (imposti) da un mondo che gli e’ stato sempre ostile….ed ancora oggi lo e’…guarda Ungheria…guarda Francia…
    rinunciare ad uno Stato…ed ad un territorio che oggi senza l’ Ebreo non esisterebbe…vero’ e’ ..che quei territori sarebbero stati assorbiti(non senza guerre sanguinose…conoscendo gli Arabi) dalla Giordania..Libano…Siria e Egitto…ma guarda caso oggi la Palestina esiste….e se esiste …per quanto impossibile possa sembrarvi…lo si deve proprio agli Ebrei…
    perche’ lo dovreste sapere…la guerra intrapresa dai Libanesi..Siriani …Irakeni…Egiziani …Giordani …Arabia Saudita..Libia e Jemen nel 1948…contro Israele…non era certamente rivolta con l’ intento di salvare i Palestinesi…che in effetti non sono mai esistiti…ma per distruggere lo Stato Ebraico appena proclamato.
    Immaginatevi quello che sarebbe successo dei “cosidetti Palestinesi” se gli Arabi fossero riusciti nel loro intento. Punto…nonostante Uroburo….
    – C’e’ onestamente in questo mio pensiero.. un fondo di verita’ si o no?
    Rodolfo
    Il problema purtroppo e’…che mandare avanti ancora OGGI …un pensiero fuorviante….che alla fine non ha niente a che fare con la soluzione del dilemma Israelopalestinese… e’ un problema terribilmente serio….e se alla fine tutto andra’ alla malora…dobbiamo davvero ringraziare le capre.

  22. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x356Nicotri
    “sono merde, non se ne salva nessuno, non ci sono ne’ buoni ne’ cattivi. sono tutti la stessa spazzatura, donne, vecchi e bambini. Per conto mio dovrebbero morire ammazzati fino all’utimo di loro”.
    =
    =
    Di cosa si sorprende…il Grillus maleficum ne ha detto di peggio..
    E tra gli italiani…tedeschi… francesi .. marocchini..e via dicendo..ci sara’ sicuramente qualcuno che ha detto qualcosa ancora peggio di Grillo. E allora?
    Che faccio …me li vado a cercare per postarli qui?
    E a che cosa servirebbe…tranne che mandare i polli robot di Popeye in tilt?…
    Rodolfo

  23. Popeye
    Popeye says:

    Ieri sera sul tardi guardavo la TV svizzero-italiana …
    ———-
    Sicuramente un altra fonte della santa verità e niente di più. Quando questa verità viene portata da una agenzia imparziale sarei pronto a ascoltare. Ho sentito la stessa storia per zone in Iraq che poi e’ andato a finire le cause non era il fosforo o l’uranio impoverito ma il fatto i figli erano da genitori con strettissima parentela. Ho conosciuti soldati del Vietnam che anche loro hanno subito attacchi di agent orange senza nessun effetto. Sarebbe bello sapere l’autore del reportage.
    Fino a questo punto l’unico vittima del agent orange sei proprio tu che vai in giro senza cervello.

  24. Popeye
    Popeye says:

    ..gli Ebrei furono proclamarono l’ indipendenza del nuovo Stato d’Israele…e ricordiamoci che questo fu’ possibile grazie all’appoggio Europeo… degli Stati Uniti e al consenso Sovietico…che ne vedevano la necessita’.
    =======================
    Ricordiamo pure che alla fine della II GM quando anche i sassi sapevano cosa era successo, NESSUNO LI VOLEVA NEL LORO PAESE, neanche l’Usa.

  25. Anita
    Anita says:

    …e pensare che Primo Levi fu salvato dalla sua carriera di chimico, senno’ sarebbe stato solo un ‘numero’ come tutti gli altri.
    Un numero tatuato sul braccio.

    Anita

  26. Popeye
    Popeye says:

    Credo che Uroburo ha ragione, non posso parlare per tutti. Chi ha sentito la mancanza di Uroburo alza la mano?
    La mia non e’ alzata.
    I miei polli stanno discutendo tra loro.
    E voi?

  27. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Credo, Poppy che tu la mano non la tieni alzata, ma il braccio teso,
    quello sì. A noi!
    Quella troupe era US e documentavano che nel Vietnam (come nel Kuvait) molti marlins usaegetta sono stati contaminati dalla vostra schifezza fatta in casa.
    Sai cosa vuol dire “documentare”? Nò èh?
    Prove e testimonianze.
    Domanda banale: ma i tuoi eroi quando esportano democrazia lo fanno a forza di fosforo bianco, uranio impoverito e diossina?

    Torna a dormire che è meglio.

    C.G.

  28. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Anita.
    Giambellino, mia diletta, Giambbellino..
    Non ci azzecca mai, lei mi sembra peggiorata in quanto a memoria.
    Succede, specialmente alla nostra età.

    Buona serata

    C.G.

  29. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Povero Pino…
    me lo immagino lungo sul letto di casa che si sta facendo impacchi caldi su …quelle parti.

    Resisti Pino, hai tutta la mia solidarietà, so cosa vuol dire ma passerà.

    C.G.

  30. …se lo sapessero gli animalisti Svizzeri lo accompagnerebbero senza tanti indugi al primo posto di confine Italiano. Rodolfo
    …se lo sapessero gli animalisti Svizzeri lo accompagnerebbero senza tanti indugi al primo posto di confine Italiano. Rodolfo says:

    Caro Faust,
    Vedi che sono veramente distrutto su quello che leggo. Ma come può essere che il nostro sacro e immortale eroe della rivoluzione boliviana (o come cacchio si chiama) vive come un imperatore romano, un Tiberio moderno?

    Vedi, capisco quando parli di omuncoli, ma lascia stare gli Eroi.
    La “notiziona” del tuo post&copy, denota un vizio di forma e molto di sostanza…
    Un intellettuale vive da intellettuale, un omuncolo vive dove glielo permettono. Uno Libero e l’altro schiavo. Uno comunica, l’altro obbedisce.
    Un intellettuale si nutre del sapere. Un omuncolo succhia e dissangua.
    Un intellettuale cerca l’essenza. Un omuncolo ama l’assenza.

    Caro P. scusa se ho scritto due frasette di prova x introdurre…
    e ho schiarito le dita x dirti che un uomo come Fidel ha e vive un’altra cultura che non è quella che infamantemente riporti nel copy&past.
    Ho vissuto nei dintorni del comunismo cubano e socialismo bolivariano, ho conosciuto e capito a mio modo i rivoluzionari cubani e venezolani. Credimi, non conosco combattenti interessati alla ricchezza personale e parlo di quasi tutti i ceti sociali, da amico compagno, membro del C.C.C. a medici e insegnanti di scuola, non a Cuba ma in Rep.Bol. de Venezuela. Ho conosciuto persone che mi hanno mostrato una ricchezza che non ha bisogno di castelli e di banche in svizzera, ma di cultura e di sapere… e salute e pace e vivi felice.
    Come vedi del tuo copy & past non restano che ombre( ignoranza) che svaniscono all’alba… e non ritornano più.
    F.

  31. Faust
    Faust says:

    Popeye { 23.05.14 alle 18:41 }

    Credo che Uroburo ha ragione, non posso parlare per tutti. Chi ha sentito la mancanza di Uroburo alza la mano?
    La mia non e’ alzata.
    I miei polli stanno discutendo tra loro.
    E voi?
    … ecco devo dire due cosette al proposito… appresto mio caro gall-one OGM…
    Scusa il dentista oggi mi ha massacrando la bocca… ddoooolloree!
    addopo…
    F.

  32. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x C. G.

    Nulla di tutto ciò, né impacchi né crolli sul letto. Solo risate. Mi chiedo come si fa a essere così imbecilli da pretendere di essere l’interprete univo e veritiero dell’ebraismo. E poi il solito discorso del menga, o della minchia, intonato su “lo fanno anche gli altri”. E’ come dire che siccome anche gli altri rubano e uccidono, allora è lecito andare a rubare e uccidere a casa sua. Roba da neuro.
    E’ un caso interessante di pochezza sostanziale e grandezza autoreferenziale. Doveva giocare a poker con dei poveri mentecatti se riusciva a barare così anche con loro.
    Non problem: lo sciacquone funziona egregiamente.
    Wroom wroom wroom!
    pino

  33. Caino
    Caino says:

    DEMENZIALE

    Forse che voi… pensate a me.. come un Siciliano e Italiano?
    Nemmeno per idea….voi principalmente quando parlate di me …pensate all’ Ebreo che c’ e’ in me…punto nonostante Uroburo.
    – C’ e’ onestamente in questo mio pensiero.. un fondo di verita’ si o no?

    ______________

    Ad essere onesti,spiace deludere il nostro corrispondente italo-siculo-tedesco, a tempo perso anche ammeregano.
    Ho conosciuto pochi “ebrei” o appartenenti a comunità o genericamente ascrivibili alla parola ebreo.
    Devo dire onestamente che, nella media ho avuto riscontri positivi, ovvero generalizzando direi in % molto intelligenti, rispetto a parametri medi di valutazione.
    Devo però dire, che nessuno di loro si è mai presentato come tale, rivendicando a priori la sua appartenenza, in genere lo venivo a sapere per caso, magari molto tempo dopo.
    Questo fatto però ,non esclude il contrario , ritenendo infatti il sottoscritto, che il genere umano si divida prima di tutto, in prima battuta, in due categorie sostanziali:
    A) gli imbecilli
    B) tutti gli altri
    presumo per converso ,che ne esistano pure della categoria B.

    Pertanto devo dire che, assumendo di fatto la categoria del DUE, come parametro,al Sig Popeye abbia già egregiamente risposto Uroburo,non resta che finire l’opera (questione di coppie ben assortite).
    Di per sè, si potrebbe tranquillamente liquidare il tutto con la classica coppia comica di avanspettacolo di teatro di periferia,se non fosse perchè ,nella strabiliante” lenzuolata”del 357,trasparissero anche “cattiverie gratuite”ascrivibili anche a certa propaganda a senso unico,squisitamente ed esclusivamente politica nei confronti di chi dissente dalla politica dello Stato israeliano e dei loro corifei .
    Politica che ha poco a che vedere con la “stranota “questione dell’olocausto nazista,tanto per sottolineare che non è stato nè l’unico nella storia e nemmeno l’ultimo..,continuando di questo passo.
    Tralasciando le paturnie, “il nostro” corrispondente, afferma di non comprendere Primo Levi quando afferma di considerare la tragedia dell’olocausto come un dramma dell’umanità.
    E ci credo!!.. che in “nostro” non comprenda….infatti il contrario di tale affermazione va proprio a cascare nel ritenersi i depositari del TUTTO,pure delle tragedie.
    Un concetto talmente sciovinista da far paura !
    Pertanto, quando un TESTIMONE e che testimone ,di quella tragedia, per caso,non si allinea con la politica dello Stato israeliano,magari finisce pure “sottilmente” ad essere degradato a semplice piemontese, un incidente…in altre parole Primo Levi non aveva il diritto di finire ad Auschwitz,era una prerogativa degli eletti,uno sbaglio dei Tedeschi che non avevano ben analizzato il “curriculum vitae “, diversamente non gli avrebbero fatto l’onore di prenderlo .
    Primo Levi si domandava” se questo è un uomo” io mi domando molto più semplicemente se questa non è demenza..cosa diavolo possa essere.. di altro..
    Molti però, già sanno la risposta .

    Caino

  34. Anita
    Anita says:

    x Faust

    Caro Nico,
    quello che ha scrito Popeye l’ho letto anch’io e l’ho riportato su questo forum anni fa.

    Puo’ darsi che siano esagerazioni, ma ti posso dire con tutta sincerita’ che i venezuelani ricchi li ho visti un po’ da per tutto.
    Nella RD inclusa.

    Si vedono subito, nei casino’, sulle spiagge…nei ristoranti delle isole caraibiche.
    Boriosi, coperti di catene d’oro, accompagnati dalle bellezze sud americane…a loro volta molto alla moda e…coperte di gioielli.
    Idem per i brasiliani/e.

    Vero anche che ormai non viaggio da anni, ma lo sento da amici e parenti che abitano in Florida e viaggiano di frequente.

    Dell’amico Fidel so solo quel che leggo, se a te piace, va bene anche per me….sono affari tuoi.

    Ciao,
    Anita

  35. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Caino

    Hai ragione, la risposta la sappiamo in molti: può essere solo merda. Avariata.
    Se uno sterminio del popolo o dei credenti X non è un dramma di tutta l’umanità, beh, allora si potrebbe dire al popolo o ai credenti X: “Beh, arrangiatevi! Cazzi vostri!”.
    Io se penso al tizio non penso affatto a un ebreo, ma neppure da lontano. Penso solo a un maleducato, invadente e prepotente, a un non onesto, a uno sciovinista di fatto anche fascista o peggio. Fissato e con il complesso di persecuzione perché – poveraccio – é il solo modo per sentirsi qualcuno. Insomma, un patetico e furbo piagnone. Fallito.
    Cerèa, neh!
    pino

  36. Anita
    Anita says:

    x Caino

    Tu scrivi parlando degli Ebrei:

    “Devo però dire, che nessuno di loro si è mai presentato come tale, rivendicando a priori la sua appartenenza, in genere lo venivo a sapere per caso, magari molto tempo dopo.”

    Questo e’ anche vero…fino a che non gli tocchi la loro religione, non gli tiri fuori passaggi del vecchio testamento, della Torah, etc…
    Insomma, fino a che non gli pesti i calli.

    Io ho diversi amici Ebrei, non si parla ne’ di politica, ne’ di religione. Mai !!!

    Li conosco da anni, abbiamo viaggiato insieme, amici intimi, compagne di tennis o di golf…non mi sarei mai azzardata a fare commenti sulla loro appartenenza e nemmeno di politica. Temi molto precari.

    Idem per qualsiasi altra religione.

    La mia opinione….Conoscendo la persona in questione, e’ che questo forum ha creato un individuo che non esisteva a priori.

    Cosi’ come il forum ha creato in me un patriotismo che non avevo prima…
    Mi e’ bastato leggere il blog di Bocca per un solo giorno e…ci ho visto rosso.

    Anita

  37. VOX
    VOX says:

    Intervista di RT con Paul Craig Roberts, ex-vice Segretario del Tesoro USA

    RT: Alcuni imprenditori occidentali hanno boicottato il Forum Economico di S. Pietroburgo. Cosa si sono persi?

    Paul Craig Roberts: Penso che abbiano solo fatto un gesto simbolico per far piacere a Washington, ma non significa nulla. Non credo che le compagnie tedesche, per esempio, vogliano danneggiare le proprie relazioni con la Russia, ne’ lo desiderano i francesi. E’ molto piu’ significativo, invece, il fatto che diversi paesi asiatici siano presenti al Forum e che con il trattato energetico firmato da Russia e Cina il mondo si allontanera’ dall’egemonia finanziaria americana.
    Questo grande trattato energetico bypassa il sistema basato sullo scambio in dollari e questo [vuol dire] de-dollarizzazione, ovvero l’inizio della de-americanizzazione. Vuol dire che due grandi paesi, Russia e Cina, stanno formando un’alleanza strategica percche’ sono stanchi di essere attaccati e tagliati fuori dai meccanismi occidentali, stanchi delle nostre minacce. Cosi’, ora si muovono in una nuova direzione e si porteranno appresso buona parte del mondo. Non credo che quei paesi europei che hanno delle solide relazioni economiche con la Russia vogliano perderle.
    Questo e’ l’inizio di [una fase in cui] la Russia guarda a Est. Prima era concentrata sul farsi accettare dall’Occidente, dagli americani. Ha atteso per anni di poter entrare nel WTO (Organizzazione Mondiale del Commercio). Penso che sia stato un errore per la Russia, perche’ l’Occidente non e’ la parte emergente del mondo. La parte emergente e’ l’Oriente.

    RT: Le pressioni di Washington possono spiegare l’assenza dal Forum di alcuni personaggi, ma ci sono altri motivi?

    PR: L’hanno fatto per quel motivo. Se ci saranno delle opportunita’ [al Forum] che avrebbero potuto cogliere, siccome non sono presenti, non le coglieranno. In questo senso, hanno fatto la scelta sbagliata. Non so quanti paesi abbiano deciso di non andare. Credo che le compagnie delle carte di credito americane [Visa e Mastercard] siano rimaste danneggiate dalle sanzioni che Washington ha insistito a imporre, in quanto hanno forzato la Russia a sviluppare delle compagnie credit card proprie, cosa che avrebbero dovuto fare comunque gia’ molto tempo fa. E’ sempre stato un mistero per me perche’ dei paesi economicamente stabili continuino a operare col sistema finanziario americano. Cosi’ dipendono dalle compagnie credit card americane, per esempio, e dipendono dalle compagnie internet americane, permettendo alla NSA di spiarle meglio. Perche’ accettano una simile dipendenza dalle istituzioni economiche Usa? Non l’ho mai compreso. Credo che, in un certo senso, questi eventi siano stati un bene per la Russia che ora sviluppa una propria infrastruttura e non dipendera’ piu’ da quelle di Washington per le comunicazioni, le finanze e il credito. Questi sviluppi sono buoni per la Russia, ma non per Washington.

    RT: Molte persone dall’Asia sono attese al Forum. Possiamo aspettarci ulteriori grossi contratti tra la Russia e questa parte del mondo?

    PR: Direi di si. Tutti i paesi hanno bisogno di energia e tutti i paesi sono ormai stanchi dei bulli occidentali, delle loro macchinazioni, dell’ aria di superiorita’ con cui Washington guarda il resto del mondo. Non molto tempo fa, Obama ha dichiarato che gli USA sono un paese eccezionale. Questo vuol dire: noi veniamo prima, voi dopo. Agli altri non piace essere relegati in seconda classe. Per questo, credo che questo sia l’inizio di quella trasformazione da lungo tempo implicita nell’organizzazione detta BRICS [Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica]. Sta prendendo forma e sara’ una grossa cosa.

    RT: Crede che ci sia una genuina preoccupazione, da parte dei paesi occidentali, per i crescenti legami tra Russia e Cina?

    PR: Si, molta preoccupazione. La dottrina americana per le politiche estere vuole che Washington si sollevi per prevenire la crescita di altre potenze mondiali. E adesso si ritrova a fronteggiare non solo due potenze mondiali emergenti, ma due potenze legate da un’alleanza e che capiscono che Washington le ha circondate di basi militari. Gli Usa hanno basi nei paesi Baltici, in quelli dell’Europa dell’Est, forse ne faranno anche in Azerbajgian, in Georgia, in Ucraina. La Cina vede delle nuove basi americane, navali e aeree, posizionate in modo tale da controllare le navi che vanno verso il Mar Cinese del Sud. Insomma, entrambi i paesi sanno che Washington ha in mente di chiuderli in un cerchio e di prevenirne la crescita. Cosi’ formano un’alleanza strategica tra loro per essere insieme piu’ forti e piu’ indipendenti.
    E questo preoccupa molto Washington che, penso, ha esagerato. Avrebbe dovuto accettare la collaborazione con la Russia e la Cina non sarebbe diventata una specie di minaccia. Ma [Washington] ha fatto l’errore di demonizzare questi due paesi e ora sta cercando di prevenirne l’emergere. E questa e’ una situazione molto seria per il mondo, perche’ implica una grande guerra.

    http://www.informationclearinghouse.info/article38579.htm
    Link originale: http://rt.com/op-edge/160720-russia-china-move-from-west/

  38. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Beh…non riuscire a rispondere sul merito con argomenti validi…come si conviene a persone civili….ma a buttarla a caciara vi qualifica per quel che siete.
    Rodolfo

  39. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Vi invito a rileggervi….
    xCaino and Co…
    o siete dei malvagi propagandisti…a travisare.. distorcere e falsare tutto….a calunniare ed a diffamare…perche’ questo e’ il vostro mestiere..
    o siete degli imbecilli a corto di comprendonio…non c’ e’ scampo.
    Rodolfo

  40. Faust
    Faust says:

    … mammacheppuzza. Il fetente è vicino a suicidare i blogghisti che gli dan contro, (tutti o quasi) resta il padrino Guronburo addargli retta… finchè anc’esso si prenderà la sua certa razione di insulti e cambierà.
    Delle circostanziate risposte del Masterchef della Pirofila, a suo e x sè, non illuminano gniente e il buio avvolge il fuoco e si dissolve.
    Perchè il ns. non aiuta il blogmaster attogliersi dai coglioni il fetente?
    perchè…? aahhh, il solito difensore accazzo della libertà di scrivere insulti e rotture di coglioni che strozzano e impestano il blog… Questo è il blogghista, (amico?) che vuole che questo blog sopravviva…? xchè difende il fetente bbibbliofago, come fece ai tempi dei 2 troll… Il Guroburo, allora come ora, difendeva il belbo e l’hvg… in quanto lui leggeva solo il blog del Nicotri e degli altri blog non gliene fregava nulla… Ma guarda U. che stanno infangando e calunniando il Nicotri e i blogghisti… Risposta… Io non leggo altri blog… era la sua risposta… e la solidarietà fra amici…. R. io non leggo altri blog… etc… Se nasce quadro difficile che capisca un tondo.
    Avevo voglia di scrivere altro… ma finch’è non si depurifica il blog… non riesco asscrivere altro… buona gg… mi sveglio allegro, apro il blog e mincazzo… giornata pregiudicata… esco…!
    F.

  41. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Senti chi parla!
    Mai passato per la testa che chi NON ti risponde è perchè NON legge i tuoi pistolotti dato che quando (incoscientemente) lo ha fatto si è reso conto del grado di imbecillità, di falsità, di pelosa propaganda a senso unico, di ignoranza storica, di razzismo cafone verso altre etnie che non siano “popolo eletto” e che dimostra inequivocabilmente che scrivi soltanto quintali di tutto e il contrario di tutto?

    Chi afferma che scrivi certi polpettoni per sentirti qualcuno che non potrai mai essere, ha ragione da vendere.
    Scrivere su un blog le tue opinioni è un tuo diritto che nessuno ti nega (quando non insulti) ma non puoi pretendere di essere seguito nelle tue astruse scorribande sociopolitiche.
    Datti una regolata.
    C.G.

  42. GRILLETTINO
    GRILLETTINO says:

    ER BUFFONE DUE PUNTO ZERO

    ellekappa

    C’era ‘na vorta, quarche tempo addietro,
    n’anziano comico ch’ha fatto li mijardi.
    Nun sto’ a parlà de quer pupazzo sfatto
    che mo’ s’aggira con lo sguardo tetro
    e cià ridotto come don Falcuccio.

    Me riferisco invece all’artro ciuccio,
    er comico fallito de Bibbona.
    Che a corto de battute origginali
    (lui quelle bbone le fregava all’artri)
    dovennose comprà nà villa a Bali,
    jè venne ‘na penzata un po’ cojona.

    Se disse a un certo punto, “sai che c’è?
    visto che faccio piagne come artista,
    ma ciò l’impostazione dell’attore,
    quasi quasi me butto nella mischia.
    hai visto mai, ne sorto dittatore?
    Sì c’è riuscito quell’artro mestatore,
    cosa me manca pè cojonalli anch’io?

    Pè l’italiani sarebbe un privileggio
    de fasse carpestà dar genio mio,
    come me dice sempre Casaleggio,
    che più che il mio impresario è proprio dio.

    Dù vaffanculo detti un po’ a mestiere,
    er turpiloquio che in genere fa ride,
    e pijo er posto der Mastro puttaniere,
    che m’ha vangato l’orto pè divide.”

    Er nazzismo, pe sto guru da strapazzo,
    si je fa gioco nè la situazione,
    tra un ghigno, dù pernacchie e qualche lazzo,
    se merita ‘na quarche prescrizione.

    La mafia? ma per l’amor del cielo, nun esiste!
    E si sia mai che ha ucciso quarche rosso,
    allora è benemerita, visto che sò la peste,
    Per

    l’evasione? Aò, faccio quer che posso…

    “Sò tutti ladri, è tutto un magna magna
    sfasciamo tutto che nun c’è speranza”
    dar sacro blogghe er comico se lagna.
    E clicca clicca, ce se riempie la panza.

    (23 maggio 2014)

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