E’ Natale. Festa che esiste da almeno 5.000 anni, come dimostra tra molto altro anche il libro “Il Natale ha 5.000 anni”. Esiste cioè da quando gli esseri umani si sono accorti non solo che il sole morente al tramonto risorge all’alba successiva, ma anche che dopo il solstizio d’inverno – che nel nostro emisfero accade il 21 dicembre – il sole dopo tre giorni riprende nel suo precorso quotidiano ad alzarsi rispetto la linea dell’orizzonte. Come si suol dire, le notti riprendono ad accorciarsi e i dì ad allungarsi. In quei tre giorni la traiettoria del sole pareva fissata sempre al livello più basso rispetto l’orizzonte, perché quei nostri progenitori non disponevano certo di telescopi o altri attrezzi di precisione. Poiché le osservazioni le facevano ad occhio nudo o con attrezzi rudimentali, in quei tre giorni il sole a loro pareva sconfitto: ovvero, “morto”. Poi l’occhio ne percepiva la nuova ciclica ascesa nel cielo…. E poiché 21 più 3 fa 24, ecco che alla mezzanotte del 24 inizia il Natale, che si festeggia quindi il 25.
Sono decine, se non centinaia, i “Natali” del mondo antico, tutti centrati sul 25 dicembre o nelle immediate vicinanze, a seconda dell’abilità e della precisione degli osservatori “astronomi” antichi. Nell’antica Roma si festeggiava il “dies natalis Solis invictis”, cioè il “giorno del natale del Sole invitto”, dove il sole era un Dio, che la religione mitraica, nata in Medio Oriente, associava al Dio Mitra. E nei giorni delle nostre feste natalizie c’erano le feste dette saturnali, nome che deriva dal Dio
Insomma, nulla di nuovo sotto il Sole invitto, cioè post solstizio. Il cristianesimo – una volta diventato religione di Stato, grazie a Costantino che lo ha sdoganato e a Teodosio che ha cominciato la messa al bando delle altre religioni – non ha fatto altro che impossessarsi dei riti e delle usanze preesistenti. Del mitraismo ha copiato tutto, compreso il termine “missa” della messa (“ite, missa est”), il rito della comunione, la figura del papa e perfino del suo copricapo, che non a caso ancora oggi si chiama appunto mitria. A un certo punto il prefetto di Roma ha confiscato ai legittimi proprietari e regalato al vescovo di Roma – tra molti altri templi e annessi tesori – anche il tempio mitraico che sorgeva sul colle Vaticano, che si chiama così perché i sacerdoti mitraici andavano a “vaticinare” il futuro osservando il volo degli uccelli. I vati osservavano il cielo, poi con la bacchetta chiamata se non ricordo male sistro delimitavano un “tempulum”, cioè una porzione di cielo, e vaticinavano il futuro da come si svolgeva il volo degli uccelli in quel “tempulum”, che non a caso ha poi dato il nome alla parola “tempio” così come del resto anche a “tempo”. Il motivo per cui fino alla scoperta della stele di Rosetta è andata persa, tra molta altra ricchezza culturale, anche la capacità di scrivere, leggere e capire i geroglifici egiziani, è appunto il fatto che le religioni egiziane vennero messe fuori legge al pari di tutte le altre “pagane”, i loro templi distrutti o regalati alla Chiesa, assieme alle ricchezze formate dai “tesori” accumulati con le donazioni dei devoti, e il clero di quelle religioni perseguitato e disperso anche ferocemente. Quindi, nessuno più sapeva nulla dei geroglifici, visto che la parola significa “segni sacri”.
L’origine astronomica del Natale è dimostrata ancora oggi dal rito della messa di mezzanotte. Perché mezzanotte e perché il 25 dicembre, se nessuno sa in che giorno e tanto meno a che ora è nato Gesù detto il Cristo, del quale – pur ammettendo che sia storicamente esistito – non si sa neppure se sia nato a Nazaret o nella “Casa del pane”, cioè a Betlemme. Lo si dice nato a Nazaret perché lui era un “nazireo”, vale a dire un sacerdote di una certa setta ebraica, cosa che però non ha nulla a che spartire con il paese che si chiama Nazaret. E lo si dice nato alla “Casa del pane” solo perché si vuole far finta che si sia avverata la profezia biblica secondo la quale il Messia che avrebbe liberato gli ebrei sarebbe nato dalla stirpe di re Davide, che aveva casa a Betlemme. Il fatto che il padre di Gesù fosse in cielo Iddio e in terra il putativo Giuseppe fa a cazzotti con la discendenza da Davide, ma tant’è….
Di fatto Gesù si può dire sia nato a Roma, tali e tante sono le manipolazioni eseguite a Roma che riguardano lui, i vangeli e le storie annesse connesse.
E’ a Roma che si è sempre deciso cosa e come i cristiani devo credere, con dogmi inventati nel Duemila come l’ascesa al cielo della Madonna e il suo essere nata senza “peccato originale” o inventati al concilio di Trento, come l’ostia della comunione che diventa “carne di Cristo in forma di ostia di farina” o inventati prima ancora, come la natura divina di Gesù: una invenzione, questa, che ha permesso alla Chiesa di mettere fuori gioco la concorrenza degli ebrei lanciando contro di loro l’accusa infamante di deicidio, caduta come è noto solo pochissimi anni fa.
Questa faccenda del Sole è più importante di quel che potrebbe parere, perché mostra altre sovrapposizioni forzate che il cristianesimo a fatto a sbafo e a spese di ciò che esisteva prima e da gran tempo. Quella che noi chiamiamo domenica era infatti al tempo dei romani il dies Solis, cioè il giorno del Sole, così come il lunedì è ed era il giorno della Luna, il martedì quello di Marte, il Mercoledì quello di Mercurio, il Giovedì quello di Giove, il venerdì quello di Venere, il sabato quello di Saturno. Fu Costantino che quando decise di puntare le sue fortune sui cristiani per ingraziarseli ulteriormente adottò la settimana di sette giorni e quello che era il “dies Solis” lo chiamò “dies Domini”, “giorno del Signore”, facendo contenti i cristiani senza però scontentare i mitraici: infatti, se per i cristiani il Signore era Dio, o Gesù, per i mitraici il Signore era Mitra, visto che anche così lo chiamavano. E a credere in Mitra era lo stesso Costantino, che prima dell’apparizione della croce e della scritta “In hoc signo vinces” nella battaglia di ponte Milvio ebbe la stessa apparizione da parte di Mitra in una battaglia precedente, in nord Europa. Costantino oltre che sdoganatore del cristianesimo, che rese “religio licita” mentre prima era illegale, è anche l’inventore del Credo, recitato ancora oggi come professione di fede dei cattolici. Se lo inventò al concilio di Nicea, peraltro convocato da lui – e non idea spontanea della Chiesa – quando cominciò a pensare al cristianesimo come collante dell’impero e perciò “instrumentum regni”, inventando perfino il termine “cattolicesimo”.
Anche se ogni tanto spunta l’idea di farlo santo visto anche che, modestamente, si definiva “il tredicesimo apostolo” o “l’apostolo esterno”, a Roma lo hanno ripagato assai male: Lorenzo Valla, che era il segretario di un papa e non un assatanato scoprì infatti che la “donazione di Costantino” non era latro che un testamento falsificato: con il quale però il papato aveva potuto rivendicare alla Chiesa di Roma la proprietà, ricevuta in eredità da Costantino, dell’intera Italia, della parte occidentale dell’impero, vale a dire la futura Europa, e le quattro diocesi più importanti dell’impero, compresa se non ricordo male quella di Alessandria. Non a caso Indro Montanelli ha definito la Donazione di Costantino la truffa più colossale dell’intera Storia del genere umano.
Una truffa che il papa agitò sotto il naso di Carlo Magno per convincerlo a invadere l’Italia e battere i longobardi per evitare che unificassero l’Italia lasciando al vescovo di Roma solo la carica di vescovo di Roma e le terre donategli con la Donazione di Sutri, primo piccolo nucleo del futuro Stato pontificio. Da notare che Valla, per evitare di finire al rogo o comunque in galera a vita, si guardò bene dal pubblicare il libro con il quale dimostrava che la Donazione di Costantino era un falso: il volumetto per venire alla ,luce dovette aspettare quasi un secolo, e un editore tedesco….
Costantino riforma dunque anche i nomi della settimana: tutti contenti, anche gli ebrei con il giorno del “sabato” che prende il nome dal loro Shabbat. Tutti comunque avevano copiato dai
Se la nascita astronomica del Natale è documentata dal rito della messa di mezzanotte, il fatto che la domenica fosse il giorno del Sole è che il Sabato fosse quello di Saturno è documentato dai nomi in inglese e tedesco di questi due giorni: rispettivamente sunday e saturday in inglese, Sonntag e Samstag in tedesco. Del resto, anche il giorno della Pasqua è fissato con criteri astronomici, fissati per decreto dell’imperatore Costantino. Nessuno sa quale sia il giorno della asserita resurrezione di Gesù, se lo si sapesse allora la Pasqua avrebbe un giorno fisso, sempre lo stesso nel calendario.
Ecco perciò che come ci si è impadroniti del Natale altri così ci si impadronisce della Pasqua altrui. Non solo di quella ebraica, ma anche e soprattutto di quella “pagana”, che in quel periodo festeggiava la “resurrezione” della natura, cioè l’arrivo della primavera, del tempo delle semine, ecc., tutte cose da fissare con criteri astronomici (ancora oggi i bravi agricoltori tengono d’occhio le fasi lunari e non solo quelle per decidere quando fare alcune cose). Da dove credete che venga l’usanza delle uova pasquali? Da Marte? Dalla bibbia? Dai vangeli? Nossignori! E’ la vecchia usanza degli antichi romani di sotterrare uova per propiziare la fertilità della terra. Anche Madre Natura veniva dotata di ovaie…. Ulteriore antropomorfizzazione del creato.
Gli Dei che nell’antichità muoiono e resuscitano sono molti, e quasi tutti dopo tre giorni. Il perché dei tre giorni lo abbiamo visto: sono infatti tre i giorni durante i quali il sole sembra “morto” sul punto più basso della sua traiettoria quotidiana rispetto l’orizzonte. Numeri a parte, non si capisce proprio perché – se non grazie all’ignoranza imposta per secoli dopo avere spazzato via le religioni pagane – la Chiesa insiste a declamare che la morte e la resurrezione di Cristo era per gli antichi “uno scandalo inaudito” perché era “inconcepibile che un Dio morisse”. Nulla di più falso. Tanto per cambiare.
Nulla di più falso quindi anche riguardo le balle sulle “radici cristiane” che si vuol fare credere siano le uniche dell’Europa, per continuare a imporre il potere che è nato dalla distruzione per secoli e secoli delle altre radici: quelle ben più antiche e solide, radicate nella terra e nei ricordi ancestrali. E che pertanto tendono ancora oggi a riemergere nonostante il paganesimo sia stato bandito e lungamente perseguitato, anche con l’Inquisizione visto che non erano bastati i molti secoli di persecuzioni che avevano ridotto le antiche religioni a sopravvivere solo in campagna, nei villaggi, cioè nei “pagus”che pare abbiano dato il nome alla parola “paganesimo”.
Se il Natale ha almeno 5.000 anni, poco meno ne ha la figura della Madonna madre di un Dio, a partire da Iside che allatta il piccolo Horus. E del resto proprio Iside con Osiride e uno degli esempi mediterranei di santa trinità. Iside secondo alcuni non era vergine, così come secondo costoro Horus non è davvero risorto perché Iside ne ha sì ricomposto il cadavere fatto a pezzi dal solito congiunta invidioso (versione diventata poi quella di Caino e Abele), ma il fallo non è riuscita a ricomporlo, ha dovuto ripiegare su uno di legno, mentre a me una guida egiziana ha spiegato che Iside il fallo lo ricompose tenendone in bocca i pezzi ritrovati in una palude.
Sta di fatto che il mito della resurrezione in area mediterraneo-romana così nasce e da qui si propaga. E del resto nel soffitto di certe tombe dei faraoni si vede come gli egizi si rappresentavano il ciclo del giorno e della notte: il sole tramonta perché ingoiato da una lunga Dea poggiata mani e piedi sulla terra e lunga quanto il cielo stellato, poi al mattino risorge perché rinasce, nuovamente partorito dal sesso della Dea. Un affresco molto ma molto emozionante…. vari metri sotto terra. Da restarne affascinati per sempre soprattutto per ciò che esso sottende riguardo la cultura e la religiosità di quell’epoca.
Il sorprendente libro “Il Natale ha 5.000 anni” dimostra anche che nel cristianesimo la resurrezione era emblematizzata dalla capacità del fallo maschile di avere nella vita molte erezioni, ognuna delle quali è considerabile una sua “resurrezione” post coitum precedente. Il libro mostra statue e dipinti di Cristo, sul trono o in croce, con il Padre o con la Madonna, molto esplicite e significative sotto questo profilo, ma prudentemente fatte sparire o nascoste dalla Chiesa diventata in seguito sessuofoba.
Riguardo il Natale cristiano, non ho mai capito cosa ci sia da gioire per la nascita del Bambinello, visto che è destinato a essere massacrato nella salita al Golgota e sulla croce. Ancor meno lo capisco da quando ho provato cosa sia la paternità. L’aberrazione del sacrifico umano come necessario per la redenzione, rielaborato con la vicenda di Dio che si fa Gesù, cioè uomo, ed ereditato dalla “teologia del sangue” della bibbia, secondo la quale non c’è perdono divino senza versamento di sangue, sia pure magari “solo” del caprone espiatorio, è una aberrazione che a mio avviso è il peccato originale del monoteismo. Anzi, dei monoteismi. Che tra le varie assurdità annoverano in particolare quella di combattersi a sangue da secoli pur rifacendosi tutti allo stesso identico Dio! Un Dio che per i musulmani e gli ebrei che si odiano a morte ha addirittura lo stesso nome: la parola ebraica Eloah, singolare di “divinità”, è chiaramente uguale ad Allah, che da quella deriva. Le religioni possono essere una bella cosa, i vari cleri invece sono solo un potere. Terreno e mondano. Repressivo, quindi, e spesso – come ben sappiamo – sanguinario.
L’altra assurdità è la pretesa che la bibbia sia stata scritta o ispirata da Dio, ne è insomma la parola. Una pretesa strana, non solo perché offende in primis lo stesso Dio, per quanto quello della bibbia sia lui stesso una offesa, al genere umano, ma perché la bibbia è in gran parte copiata da miti mesopotamici preesistenti. Un Dio quindi che copia a man bassa….. Per giunta dagli Dei pagani! La prima volta che il Dio della bibbia compare viene nominato al plurale – Elohim, cioè “le divinità”, e non al singolare Eloah – chiaro segno “archeologico” che anche la religione nata dalla bibbia era in origine politeista, dato anche che Abramo e i suoi erano solo degli emigrati dalla politeista e mesopotamica città di Ur, ed è diventata monoteista solo per motivi politici, che nulla hanno a che vedere con il divino.
Le stranezze che fanno sorridere sono molte, compresa l’intera narrazione della creazione che è ormai dimostrato essere solo una serie di favole, completamente illogiche come tutte le favole, e compreso il fatto che Dio avrebbe creato solo Adamo, cioè un essere umano di sesso maschile, pur sapendo bene che si sarebbe annoiato a morte, e anzi non si capisce perché mai lo avrebbe dotato di apparto genitale visto che non aveva cerato anche la donna. Se ne dovrebbe dedurre che Dio riteneva che l’uomo dovesse essere dedito alla masturbazione, e chissà come pensava che si sarebbe moltiplicato, come avrebbe fatto per avere figli…..
Ci si interroga da sempre sul perché della durezza e della ferocia del Dio della bibbia. Ma la risposta è semplice: si tratta della trasposizione al divino della figura tipicamente orientale, mesopotamica, del Gran Re, o Re dei Re, come Ciro il Grande e simili, che dei propri sudditi poteva fare quel che più gli pareva, con un potere assoluto anche feroce. Figura che Abramo e i suoi emigranti, posto che siano esistiti per davvero, si sono evidentemente portati appresso, nel dna. Tant’è che i dieci comandamenti, che in origine erano più di dieci, iniziano con la formula “Io sono il signore Dio tuo, non avrei altro Dio all’infuori di me”, formula che oltre a confermare l’esistenza del politeismo perché sottintende l’esistenza di altri Dei, da ripudiare in blocco, ricalca in pieno la formula dei contratti tra i re e i propri sudditi: “Io sono il signore Re tuo….”. Del resto il cristianesimo ha fatto altrettanto con il mondo pagano romano e mediterraneo: s’è impadronito dei miti e dei riti di quel mondo, oltre che di quasi tutti i templi, tant’è che le principali chiese cristiane sorgono su templi pagani preesistenti, a quanto pare a partire dalla stessa basilica di S. Pietro. Dei tre monoteismi, il cristianesimo è il più politeista: non solo c’è da annoverare divinità come Gesù, lo Spirito Santo e la Madonna, ma c’è anche l’infinita orda di santi, beati e angeli…. Di fatto, migliaia e migliaia di Dei di varia grandezza e importanza, con le varie divinità locali, i santi protettori dei vari paesi e paesini che li celebrano ancora oggi con processioni festose e ricche di folclore, che altro non sono se non il travestimento di antiche divinità pagane, a partire se non ricordo male da S. Tecla.
Nonostante non capissi cosa ci fosse da gioire per la nascita natalizia di Gesù, il presepe ha allietato la mia infanzia. Tant’è che a casa mia lo si è fatto fino a uno o due anni fa. Ora preferiamo l’albero e Babbo Natale. Più festosi, non anticamera di future morti crudeli e privo di madri espropriate e ridotte a barattolo come la povera disgraziata ragazzina di nome Maria. Però, a parte le mie preferenze, ritengo che il presepe possa essere una bella tradizione, a patto di avere ben chiaro e spiegare con chiarezza ai bambini che nessun Dio può essere così sciocco e feroce da avere bisogno di ammazzare qualcuno, sia pure sotto forma di un’altra forma di se stesso, anziché accontentarsi di un mazzo di fiori e – insuperabile meraviglia delle meraviglie – del sorriso dei bambini. O degli adolescenti. O degli anziani, così fragili e indifesi.
Come volevasi dimostrare…sei sempre un campione a girar frittate senza dire nulla…..ma ti servira’ mai a qualcosa? Pensaci….
Tu poi mi sembri la lima di Damocle ….che si… ebbe la meglio contro la vipera…finche’ poi volle sfidare il fuoco…
Rodolfo
Sono talmente dilettante a girare frittate che quelle poche volte che ci ho provato sono rimasto con la padella in mano e la frittata a terra.
Ripeto: ci azzeccassi almeno una volta!
Ecco perchè penso che la frase di Sylvi se pur non diretta a te sia pertinente sulla tua pretesa di socializzarti a modo tuo.
C.G.
…e di neve e pioggia…che servirebbe anche per spegnere il fuoco…. nemmeno l’ ombra….
in germania temperature miti…e gli alberi fioriscono…
la primavera sembra alle porte…
Rodolfo
Lo sai di che specie di frittate parlavo…
poi…privo di equilibri come sei…come potrebbe mai riuscirti di girare una vera frittata?…
Rodolfo
Però quelle poche volte che ci ho provato non le ho mai bruciate.
Scusa se è poco.
Ho l’impressione non tanto vaga che da come scrivi, le TUE frittate
le carbonizzi.
Succede agli sfigati.
C.G.
x ABC—-
A me piacciono le lettere di riconcigliazione dove tra le rige si nascondono offese e paragoni con altri forumisti.
In questo forum di “patrizi” c’e’ d’aspettarsi un po’ di tutto.
Anita
=================
x Shalom
Si da il caso che un mio caro amico, a suo tempo fu un discepolo del Capo Rabbino Elio Toaff.
La povera Anita
Cerca di avere meno impressioni e piu’ certezze…ne parlava anche Sylvi quando ha scritto….:
““Anzi, aggiungerò che chi si arroga il diritto e crede di capire il pensiero di un altro travasandolo attraverso il filtro delle sue paturnie psichiche…ebbene dimostra una robusta e incancrenita imbecillità!
Sforzati…vedrai che la tua vita sara’ migliore….
Rodolfo
Magari a qualcuno prude… e uscira’ fuori con le matzot al “sanguinaccio”….he he he …
R
il mio 107 si riferiva al post di Anita ..105
R
Le frittate si girano sul lavandino, anche perche’ c’e’ sempre qualche gocciolina.
Noi usiamo una padella infallibile….
Forse e’ meglio ad attenersi all’arte culinaria, e’ piu’ salutiva.
Anita
“è più salutare”.
Ecco, lo dica con un corno vuoto ficcato dentro l’orecchio di Rodolfo il quale farebbe meglio a occuparsi di frittate, omelette e affini piuttosto che far venire l’orchite scrotalis congenita a una persona paziente e fondamentalmente mite come il Cerutti Gino.
Sarebbe più salutare per entrambi, non soltanto per il blog.
Mi faccia questa cortesia, contraccambierò volentieri con qualche correzione di sintassi purchè alla mia portata anche se, peraltro, il suo italiano è assolutamente buono.
Buona sera
C.G.
Sono una persona paziente e fondamentalmente mite ….
=
Che strano… credevo che le persone pazienti e fondamentalmente miti fossero di consequenza anche educate….
ma si diverte a correggere frasi sostanzialmente giuste…
per “voler star sora come l’ oio”…come al solito….mentre affonda sempre piu’ nelle sabbie mobili…e a dare consigli di
“ficcare’ corni vuoti nelle orecchie….
cosa che costringera’ ad andare dall’ otorino…
non c’e’ limite al macabro…
R
Ti consiglierei invece di consultare uno psichiatra, di quelli tosti.
Ma penso di avertelo già sollecitato.
Sinnlos.
C.G.
Di un pò , non sarai mica, tra l’altro, anche geloso?
Suvvia , a quell’età!
C.G.
Caro Sinnlos…
L’ ho fatto anni fa’….ero depresso…
mi consiglio di entrare nel blog di arruotalibera…
da allora ho ritrovato l’ allegria….
R
il mio 114 si riferisce al 112
R
Mi sembra però che il tuo tentativo non è servito a niente, ritenta.
Hai visto mai?
Una bella decalcificazione e una robusta spazzolata dentro quel tuo cranio da pseudo-supponente non potrà che farti bene.
Potresti risocializzarti come tutti quelli che, per mera sfortuna oppure per problemi individuale e caratteriali ha bucato parte della propria vita.
Il mio è un consiglio leale, non una presa in giro.
C.G.
Chette devo di’….
c’ e’ chi ha bucato parte della propria vita….magari imparando qualcosa….
c’ e’ chi buca un pneumatico….e nun sa cambia’ manco na rota…
che se nun fosse stato pel romeno…sbucato bella a posta dal nulla…saresti ancora li imbambolato ad aspetta’…
Come te dicevo…ci so’ differenze…..
amme’…piano piano….me viene er sospetto…che nsta’ discussione del cavolo… vvoi ave’ l’ urtima parola…
ebbene te la regalo ….pijatela…
Rodolfo
Caro Faust,
io non sono mai stato buttato fuori da nessun blog, il che significa che sono capace di starci dentro nel rispetto di quelle regole di civiltà che tu invece abitualmente ignori.
Tu non sei in grado di capire che i conflitti devono fermarsi ad un certo punto e che non possono andare oltre perché oltre … c’è un’altra cosa che tu abitualmente ignori: la legge.
Quand’anche tutti fossero d’accordo nel ritenere gli interventi di Rodolfo tutti sbagliati, io difenderei comunque il suo buon diritto di esprimere i suoi punti di vista, giusti o sbagliati che siano. Questa regola non è solo la base della buona educazione e della civiltà ma addirittura della democrazia, un’altra cosa che evidentemente tu non conosci.
Il tuo incivile ed assurdo conflitto con Rodolfo non è neanche il primo: come ricordi nel tuo messaggio hai avuto un atteggiamento esattamente uguale con il Marco Tempesta, anche in questo caso senza nessuna ragione se non il fatto che non ti era simpatico. Le ragioni da te addotte (vivere barando e sfruttando) sono false: la ragione vera è che ti ha fatto pagare un pranzo che tu non avresti voluto pagare. Resta il fatto che ciascuno vive come gli pare e tu non hai il diritto di criticare gli altri per le loro scelte di vita. Tu invece ti arroghi il diritto, che non hai, di dare giudizi pesantissimi, che sono delle vere e proprie diffamazioni, su chiunque non ti vada bene per ragioni del tutto tue, prive di ogni razionalità ed oggettività.
Il vero problema è che tu non hai nessun controllo sulla tua aggressività, sulla tua rabbia e sui tuoi rancori, come tu stesso sai benissimo e talvolta riconosci. Tu non sai vivere in un contesto di civiltà perché per te diversità di opinioni vuol dire guerra: una concezione primitiva dei rapporti sociali. Ma contento tu, contenti tutti.
Due sole precisazioni su alcune tua folli affermazioni.
Non ho mai aizzato nessuno a prendere sanzioni contro qualcuno, se non coloro che ingiuriano, insultano, si esprimono in modo volgare, e quello l’ho sempre fatto pubblicamente, qui nel blog. Io ritengo che sia giusto preservare la civiltà dei luoghi, tu evidentemente no. Per altro non sono mai stato ascoltato da Pino, che rimane il padrone del blog e che certo non ha bisogno dei miei suggerimenti per prendere decisioni.
Se ritenete che l’espulsione di Rodolfo farebbe vivere meglio il blog fatelo pure: vi accorgerete in brevissimo tempo che non sarà così, anzi!
Un saluto con tanti auguri di buona fortuna. Uroburo
Shalom { 27.12.13 alle 23:13 } … La cattolicona signora Sylvi crede di essere una maestrina che deve insegnare tutto a tutti esattamente come l’untore nei suoi amati campi. Nei due suoi commenti che le ho citato offende ulteriormente Nicotri facendo finta di niente. Il massimo della cialtronaggine e ipocrisia.
Shalom { 28.12.13 alle 14:37 } x Sylvi
Lei ha le traveggole, io lei non l’ho mai neppure nominata, non l’ho mai considerata, neppure vista. ———————————————————-
Caro Shalom,
delle due l’una:
1. o i suoi commenti non li scrive tutti lei ma dietro al suo pseudonimo si celano diverse persone
2. oppure lei non sa quello che scrive ed è afflitto da un patologico sdoppiamento di personalità.
Non mi interessa fare il giudice, leggo sempre con interesse alcuni suoi commenti ma riguardo a questi suoi due messaggi l’alternativa non può essere che quella da me illustrata.
Un saluto Uroburo
Caro Pino,
intendo rispondere al n. 87 di Shalom, come ho già fatto per il curiosissimo n. 94.
Il vero problema però a me sembra un altro, e cioè quello della libertà di espressione, ovviamente intendo relativamente alle idee ed ai temi toccati non certo agli insulti, all’interno del blog.
A me non importa che qualcuno sia il portavoce più o meno ufficiale di Tizio e Caio, cosa di per sé legittima ancorchè antipatica.
Mi importa che si definisca in modo formale se questo blog ha un’ideologia ufficiale, che deve essere rispettata da tutti i commentatori, oppure se non l’ha. In questo secondo caso tutti i commenti devono essere ugualmente accettati, qualunque sia il loro orientamento ideologico. Altrimenti avrebbe pienamente ragione Faust che invece ha torto marcio.
Tertium non datur. Dopo di che credo che sia giusto criticare Rodolfo quando, come è accaduto in passato, passa la misura.
Un caro ed amichevole saluto U.
Caro Shalom,
in effetto non avevo letti i commenti da lei citati ma mi sono affrettato ad ovviare alla mancanza: adesso li ho letti tutti. Li ho anche riletti.
Mi permetta prima alcune precisazioni.
Io sono l’unico qui dentro, che ha messo esplicitamente in dubbio la legittimità dell’esistenza dello stato di Israele così com’è. E già da molto tempo perché è il risultato di uno studio, durato alcune settimane, che ho fatto sullo stato israeliano già moltissimi anni fa. Questo è ragione più che sufficiente per dichiarare apertis verbis che io non ho alcuna parentela ideologica, neppur lontana, con Rodolfo. Così come non l’avevo per altri defunti commentatori.
La mia posizione è solo ed esclusivamente in difesa della libertà di espressione delle proprie idee, quali che siano a meno che non siano esse stesse un reato (ovviamente condannerei senza giustificazioni chi difendesse, ad esempio, il “delitto d’onore”).
Quindi a me non importa che le idee espresse siano giuste (e chi lo direbbe poi? lei? io?) mi importa solo che non costituiscano reato e che rispettino le regole della civile convivenza.
Ho letto e riletto i messaggi da lei citati.
n. 72, di Anita. Personalmente trovo che Anita sia una vera signora: non l’ho mai vista perdere l’aplomb nonostante le continue provocazioni di cui è oggetto, alcune particolarmente fastidiose per la loro ripetitività. In questo messaggio ha espresso, in modo educato e corretto i suoi punti di vista. Lei, caro Shalom, scrive molto peggio ed in modo molto più pesante.
n.73 di Silvy. Ha semplicemente riportato il testo e la traduzione letterale della favola di Esopo. Che ci sarebbe da criticare?
n. 74 di Rodolfo. Premesso che non mi succede praticamente mai di essere d’accordo con Rodolfo, in questo caso lo sono, sia sul piano formale sia su quello sostanziale. Rodolfo ha espresso in modo rispettoso i suoi punti di vista, si può discutere lo stile (Rodolfo ha il diritto di scrivere come può) ma i suoi giudizi sui fatti non sono palesemente errati; personalmente li condivido.
n. 77 di Silvy. Lo trovo molto misurato e cortese, date le premesse.
n. 79 di Rodolfo. La parola talebano è ormai entrata nell’uso con il significato di integralista o, addirittura, di persona che difende in modo molto deciso i propri punti di vista. Non è in nessun modo un insulto o un’ingiuria.
Invece ritengo che il suo modo di rivolgersi a Rodolfo sia, questo sì, ingiurioso e diffamatorio. Dare dell’untore è un’accusa grave, per di più assurda perché a me pare del tutto evidente che Rodolfo riporti solo quegli argomenti che pensa lui. Che poi alcuni li abbia tratti dalla stampa israeliana, proprio come io riporto le opinioni di Scalfari, tanto per fare un esempio, mi sembra un suo (e mio) diritto.
A me pare che si debbano difendere proprie idee non con le minacce nè con le ingiurie ma con le argomentazioni. Io ho ribattuto punto per punto le argomentazioni del defunto Huato, tanto per fare un altro esempio, senza mai scendere agli insulti (come invece aveva fatto lui).
Un saluto Uroburo
x Uroburo
Evito di scendere al suo livello, mi limito a farle notare che la maestrina Sylvi ha scritto:
“Senta sign. Shalom!
Che lei provi una sana e robusta antipatia nei miei riguardi è cosa acclarata da tempo; mi sta benissimo, fa sempre bene alla salute psicofisica subire un po’ di contestazione per partito preso!”.
Cosa possa avere acclarato la signora in passato, oltre alle sue traveggole, e’ un mistero perche’ non le ho mai dedicato neppure una frazione di secondo della mia attenzione. Certa gente e’ infatti meglio ignorarla. Oggi l’ho citata solo per segnalare a lei, Uroburo, cosa s’e’ divertita a scrivere chiaramente contro Nicotri anche se ipocritamente in apparenza semplice citazione “dotta”.
Come vede, tra me e lei, egregio Uroburo, non sono io ad essere in errore. Sorprende anche il suo eccesso di ingenuita’ nel non voler capire che i commenti citati di Sylvi, Anita e l’untore sono tutti univocamente diretti a deridere e offendere Nicotri, e questa non e’ liberta’ di espressione, ma cialtronaggine e ipocrisia. Spiace che lei non se ne renda conto, visto che oltretutto si proclama amico proprio di Nicotri. Che certa genta farebbe bene a bannarla, a partire dall’untore la cui strategia e’ lampante: salta di pala in frasca perche’ mira solo a screditare, con dosi massicce di volgarita’. Oltre alle sue hasbara da quattro soldi.
Shalom
A che scopo deridere….
discutere…avere idee diverse non e’ deridere…
che Shalom citi dunque… qualche post di Sylvi … Anita o me…
diretto a Nicotri con lo scopo di deriderlo.
Insomma…non puo’ essere che tutto quello che scrive Nicotri lo si debba prendere come oro colato….
sara’ il blogmaster….ma mica er Papa…o no?
Se Nicotri …oltre a scrivere l’ argomento…partecipa al blog come gli altri…cosi come gli altri dovrebbe essere in grado di accettarne le critiche….
=
Sottoscrivo in ogni caso la filippica ragionevolissima di Uroburo..
che ha colto l’ essenza di tutti i problemi…riuscendo ad analizzarli uno ad uno con mestria e onesta’…
Rodolfo
Su una ragionevolissima filippica di Uroburo tesa a mettere in discussione lo Stato di Israele così com’è mi associo incondizionatamente.
C.G.
Ariel Toaff ha condiviso un link.
(The Times of Israel)
Lody van de Kamp, uno dei piu’ noti rabbini ortodossi in Olanda, presenta le tesi del suo prossimo libro “The Jewish Slave”, criticato ancora prima della sua uscita:
“La presenza ebraica sul mercato internazionale degli schiavi e’ sempre stata notevole. Nella sola Olanda gli ebrei controllavano quasi il 20% del mercato e in Europa non erano certo i soli ebrei a parteciparvi. Poi in America il triste fenomeno ebbe modo di peggiorare ancora. Dobbiamo avere il coraggio di ammetterlo e io, come rabbino che non vuole soltanto occuparsi di come si cucina e si mangia kasher, intendo farlo con coraggio e sincerita'”.
La comunita’ ebraica in Olanda replica: “Le affermazioni del rabbino Van de Kamp non sono provate e di fatto aiutano gli antisemiti”.
Le stesse cose le avevo scritte nel 2007 e sono sintetizzate nelle critiche ricevute allora da Kenneth Stow sui giornali italiani:
“Le affermazioni di Toaff che gli ebrei controllavano il mercato europeo degli schiavi sono esagerate e non provate. Gli ebrei forse partecipavano a questo mercato, ma certamente in forma minore e niente affatto preponderante”.
How culpable were Dutch Jews in the slave trade?
http://www.timesofisrael.com
A nonconformist Dutch Orthodox rabbi thinks it’s time for his largely silent community to discuss its robus
Terribilis est
locus iste !!
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Humpty Dumpty sat on a wall.
Humpty Dumpty had a great fall.
All the King’s horses and all the King’s men,
Couldn’t put Humpty together again.
Mamma Oca
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«Vi ho portato alle porte della casa della natura, dove giacciono i suoi misteri. Se non riuscite a entrare perché [le porte] sono troppo strette, allora contraetevi in un atomo, e vi entrerete facilmente. E quando poi uscirete di nuovo, ditemi le meraviglie che avrete visto».
Thomas Hariot
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Caino citazionista
Caro Shalom,
io non so se lei sia di madre lingua italiana o meno, ma in italiano la frase “Evito di scendere al suo livello” è scortese, molto aggressiva e molto svalutante. Una frase che solo una persona poco usa ai normali rapporti sociali può adoperare nei confronti di qualcuno con cui si sono avuti solo rapporti formali, come tra noi.
Io non faccio il dietrologo, in effetti, mi limito ad esaminare i testi. Quelli però li so esaminare bene e con una certa precisione.
Nel messaggio di Silvy che lei cita di nuovo nel suo ultimo messaggio n. 122 non vedo nulla di irriguardoso, quand’anche lei avesse ragione e la Silvy torto relativamente ai vostri passati rapporti.
Mi scusi ma lei interpreta i testi in modo che a me sembra poco realistico perchè basato su di un suo vissuto personale che a me sembra poco aderente al reale significato degli scritti riportati.
Anche “traveggole” e “meglio ignorarla” sono espressioni scortesi e gravemente svalutanti: dubito che lei le userebbe di persona.
A volte Rodolfo usa espressioni volgari, è vero, ma ora molto meno che in passato. Per altro espressioni molto volgari le usa abitualmente anche lei.
Comunque la vera ragione di dissenso tra me e lei è il concetto di libertà di parola: per me deve essere limitata solo dalla legge, per lei anche da diversità ideologiche. La sua è una posizione che io ritengo illiberale e che non potrò mai accettare: io non ho mai sopportato le censure.
Mi dispiace molto ma rimango del mio parere. Un saluto U.
x Shalom
Quote:
” …..Anita e l’untore sono tutti univocamente diretti a deridere e offendere Nicotri,…”
Deridere MAI, e’ lecito commentare ed anche dissentire, dopo tutto il Signor Nicotri e’ anche un partecipante attivo nel forum. Mi e’ dato di criticare e dissentire il Presidente degli Stati Uniti o qualsiasi giornalista, opinionista, scrittore, etc… si chiama democrazia, altrimenti sarebbe una teocrazia o una dittatura.
L’untore…non so’ cosa ‘ significhi, ma ci scommetterei che non e’ un complimento….in tal caso bisogna sempre accertarsi da dove deriva la procazione…non le pare?
Anita
….provocazione…
Ultimamente ho dei problemi col mio computer, non mi cancella ed e’ difficile azzurrare….una cosa molto inconveniente e che fa’ perdere tempo prezioso.
Anita
MERAVIGLIOSA CREATURA
Un incedere di fata fa splendere la via, tutto s’illumina,
a passo di tango passa, con abiti di seta color pastello,
ogni sua movenza è così bella che sembra un gioiello,
quelle perfette gambe sembra non tocchino il volgar suolo.
Come rondine passa veloce nel candido e celeste cielo,
entrambe mute ad ogni mormorio di umana curiosità.
Come il dondolar dell’onda nell’intricato groviglio dei venti,
ella passa, le stende e le snoda in assoluta semplice naturalezza.
I suoi verdi occhi sono limpide e lucenti pietre smeraldine,
nella sua figura allegorica e bella, sfinge, cherubo asseconda,
una bianca luce splende di un eterno candore,
come stella cadente passa gioiosa e calda la maestà della bellezza.
Pasquino
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Ho trovato cosa significa la parola “untore”, e’ peggio di quel che pensavo:
“Untore:
Chi era sospettato, durante la peste di Milano del 1630, di diffondere il contagio ungendo case e persone con sostanze infette. Definizione e significato …”
Questo e’ il colmo della cattiveria d’animo di Shalom.
Per lei ci vuole un bagno nell’acqua santa, non una spruzzata,
In tutta la mia non sono mai stata esposta a gente di questo genere, si vedono solo nei film, ma sono film….
Lei si’ che fa rabbrividire, alla larga…!!!!
Anita
x Nico
Oh signur, non ti avevo letto questa mattina, ma come osi, proprio tu…ti sei dato il nick giusto, Faust, il demonio…per te ci vuole l’esorcismo.
Ho copiato e conservato il tuo post, vergognati Nico, le tue offese sono criminali, e dire che per anni tanto io che Popeye ti davamo retta di notte perche’ credevano che tu fossi un giovane fuori di testa, o fuori dai sensi tra il “run” e le canne…
Quando annunciasti la tua eta’ caddi quasi dalla sedia…non avevaano a che fare con giovane esaltato, ma con un uomo.
Eppure riuscii a passarci sopra, e diventammo amici epistolari.
In te c’e’ tanta cattiveria, tanta malignita’, sai abbindolare per benino e fino ad ora non hai trovato nessuno che ti a preso a legnate….
Ricordo benissimo quando andasti in bestia per le dicerie sul tuo conto, tu sai di cosa parlo…quel tale, il signor Mangoni scriveva strani episodi e ne aveva un po’ per tutti, ma con te tocco’ un tasto caldo, molto caldo…
Nessuno di noi lo prendeva sul serio, lui prendeva spunti qui e la’ e ce le cantava per benino, noi ci ridevamo sopra, ma non tu….
Non ti mando al diavolo perche’ ci sei gia’!
Anita
Caino da Wiki ,consiglia questa lettura :
La vicenda narra dell’intentato processo a Milano, durante la terribile peste del 1630, contro due presunti untori, ritenuti responsabili del contagio pestilenziale tramite misteriose sostanze, in seguito ad un’accusa – infondata – da parte di una “donnicciola” del popolo, Caterina Rosa.
Il processo, svoltosi storicamente nell’estate del 1630, decretò sia la condanna capitale di due innocenti, Guglielmo Piazza (commissario di sanità) e Gian Giacomo Mora (barbiere), sia la distruzione della casa-bottega di quest’ultimo. Come monito venne eretta sulle macerie dell’abitazione del Mora la “colonna infame”, che dà il nome alla vicenda.
Solo nel 1778 la Colonna Infame, ormai divenuta una testimonianza d’infamia non più a carico dei condannati, ma dei giudici che avevano commesso un’enorme ingiustizia, fu abbattuta. Nel Castello Sforzesco (Milano) se ne conserva la lapide, che reca una compiaciuta descrizione, in latino seicentesco, delle pene inflitte[2].
Con questa tragica vicenda, Manzoni vuole affrontare il rapporto tra le responsabilità del singolo e le credenze e convinzioni personali o collettive del tempo. Tramite un’analisi storica, giuridica e psicologica, l’autore cerca di sottolineare l’errore commesso dai giudici e l’abuso del loro potere, che calpestò ogni forma di buonsenso e di pietà umana, spinti da una convinzione del tutto infondata e da una paura legata alla tremenda condizione del tempo provocata dall’epidemia di peste. Notevole è che la superstizione circa l’esistenza degli untori fu una caratteristica di quei tempi: non se ne ha notizia nelle precedenti epidemie.
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nota 1 (caina)
Che secolaccio il seicento , pieno di streghe ,roghi,inquisitori brrr e pensare che parte del pensiero
scientifico e razionale ,nasce proprio in quegli anni.
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nota 2 (caina)
nel gergo corrente italico , più che di” untore” si dice sovente “povero untorello”,come di colui che volendo diffamare in realtà non né ha i mezzi, né le capacità..da cui” povero”….
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nota 3 (caina)
Il glorioso esercito USA, usò coperte infette da Vaiolo, per alleviare il freddo dei Boveri indiani nei campi di concentramento.
Un esempio recente di Unzione scientifica
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Caino
x Faust.
Non te la prendere, la cecità e il doppiopesismo non permette di discernere chi sarebbe davvero da prendere a legnate e chi abbindola chi.
Parafrasandoti, un sincero augurio di Nuovo Anno a te e a tutti quelli (e quelle) che non barano.
C.G.
Scusato rinvio il mio messaggio n. 110 del 28.12.13 alle 20:01 perchè è stampato in modo incomprensibile. U.
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Shalom { 27.12.13 alle 23:13 } … La cattolicona signora Sylvi crede di essere una maestrina che deve insegnare tutto a tutti esattamente come l’untore nei suoi amati campi. Nei due suoi commenti che le ho citato offende ulteriormente Nicotri facendo finta di niente. Il massimo della cialtronaggine e ipocrisia.
Shalom { 28.12.13 alle 14:37 } x Sylvi Lei ha le traveggole, io lei non l’ho mai neppure nominata, non l’ho mai considerata, neppure vista.
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Caro Shalom,
delle due l’una:
1. o i suoi commenti non li scrive tutti lei ma dietro al suo pseudonimo si celano diverse persone
2. oppure lei non sa quello che scrive ed è afflitto da un patologico sdoppiamento di personalità.
Non mi interessa fare il giudice, leggo sempre con interesse alcuni suoi commenti ma riguardo a questi suoi due messaggi l’alternativa non può essere che quella da me illustrata.
Un saluto Uroburo
x Uroburo
La disonesta’ e’ plateale anche dalla ricerca del significato della parola untore e dal sorvolare invece allegramente sul significato della parola talebano. Per una si dice che ormai e’ nell’uso comune e ha perso il significato originario, per l’altra invece si ulula il significato da vocabolario. Essere scortese con gente siffatta e’ il minimo.
A questo punto di bassezza delle polemiche il blogmaster farebbe bene a chiudere il forum almeno per un periodo di decantazione.
Confermo che la maestrina Sylvi ha le traveggole, o le allucinazioni, perche’ straparla di un mio occuparmi di lei nel forum che esiste solo nella sua scortese testolina talebana.
Shalom
La peste di Milano e i suoi untori hanno fatto molto meno vittime delle guerre scatenate in Medio Oriente da Israele e dagli Usa al guinzaglio di Israele e untori supporter. Hanno fatto meno vittime anche dei talebani.
Shalom
fino ad ora non hai trovato nessuno che ti a preso a legnate….
… cosa fai mi mandi il tuo picciotto sotto casa…? con lupara o sciolto nell’acido borioso del murator cortese… sai che paura…
Mi dispiace mia cara che hai scoperto il mio nikname solo adesso… e anche solo adesso il blog scopre il Vergine della Pirofila… quello che invece di rispondere, insieme al suo protetto, alle accuse di seccare il blog… difendendo la presenza di un sabotatore… Il vergine della Pirofila… dispensa consulte neuropsichiatriche aggratis e non richieste da nessuno, non legge quel che gli altri scrivono, in quanto lui risponde con consigli neuropscichiatrici a chi gli fà precise accuse, alle quali non risponde… e detta regole e sbarramenti a suo piacimento. manco il blog fosse suo…
Al Verginello della Pirofila sarebbe bene tirar fuori vecchi post, dove lui insulta e offende chi non la pensa come lui… tu e popey mi siete testimoni… si un linguaggio molto civile, rispettoso delle regole democratiche… la famosa democrazia della Pirofila… come nò… ma fatemi il piacere… cambiate padella, in quella che usate avete già bruciato capre e cavoli… e volete dare la colpa a me, se il blog chiude.
… ma…
Buona continuazione al blog. Un saluto al CG. e
Un saluto in particolare a Pino, vittima innocente di tanta verginità pirofila… che gli fà perder tempo, (e qualche volta lo induce all’errore, vedi Sylvi) x accorrer dietro ad una patella cancerogena che gli inzozza il blog… e il medico, suo sedicente amico, invece di sanare la cancrena dell’appestato… da farmaci al padrone di casa e ai presenti, dispensandoli con magnanimità narcisa… mischiati con insegnamenti sulla verginità degli angeli siculi-teteschi.
Saluti soprattutto agli assenti… a cui da ora in poi mi associo ed esco anch’io… Mi farò risentire se nominato… risponderò a tono e di più…
n.
Egr sig Schalom,
Caino ha attraversato i secoli con la infamante accusa di essere stato il primo omicida della storia,da quel fatto consegue che tutti gli omicidi della storia siano derivati da quel fatto.
In quella condanna non si analizzò il “sottostante”ovvero se vi erano o meno delle cause che comportarono il “gesto”.
In tal senso poi l’umanità ha fatto passi da giganti,nel giustificare molti tipi di omicidio, distinguendo accuratamente tra omicidi fatti con il consenso della Legge (che è sempre l’espressione della etica e della morale corrente dei vari periodi storici) e omicidi fatti per i più svariati motivi.
Diciamo un lavoro gigantesco di adattamento, di distinguo!
Di conseguenza Caino,non riesce a capire la ragione del suo insistere nel voler far chiudere il Blog di Nicotri, personalmente Caino analizza e cerca sempre di capire il sottostante.
Caino
per i cultori
dell’italiano, devo aggiungere che il lemma” sottostante “è usato in senso filosofico..non sta ad indicare l’appartamento di sotto,e nemmeno è un termine economico tipico dei derivati, ma “quello che si cela” ovvero sottostà ad una determinata azione o legge o ordinamento e via discorrendo.
Per esempio Caino non ha la stessa visione del Sig Uroburo sull’uso della parola Legge,nel senso che pur ammettendo che Lui abbia ragione nel dire che la libertà di parola è limitata solo dalla Legge,al suo posto userei dei più miseri “buonsenso” ed educazione….tra adulti…sennò sembra che la LEGGE delle democrazie liberali sia la fine della Storia.
Embè Caino nè ha viste tante….
x Shalom (137)
Suvvia, quello era esportazione di democrazia, lotta al terrorismo, tacendo e censurando diligentemente il loro.
Scherziamo?
Ricordiamoci quanti reporters freelance sono stati accoppati a sangue freddo dagli “esportatori” soltanto perchè questi cercavano di documentare, finchè ce l’hanno fatta, le porcate dell’ammucchiata occidentale capeggiata dai maestri del terrorismo su scala mondiale.
Leggo di una denuncia delle diverse ONG operanti in Africa che una portaerei italiana sta facendo un tour di quattro mesi nel continente nero e paesi arabi, con tanto di sala da esposizione di vendita di strumenti di morte made in Italy e chiedono alle diverse ONG (le quali hanno scoperto il trucco denunciandolo al Capo dello Stato italiano) di procurare loro qualche bambino malato da curare a bordo da parte di medici oculisti fatti venire apposta dall’Italia in aereo. Vedrai, ci faranno su un bel documentario autocelebrativo su quanto siamo buoni, bravi, belli e caritatevoli.
Maledetti ipocriti!
C.G.
Lo stato invasore di Israele continua imperterrito nell’annientamento del popolo palestinese.
L’ ONU ha condannato la demolizione delle case palestinesi.
L’Agenzia delle Nazioni Unite di Aiuto ai rifugiati palestinesi (Unrwa), ha denunciato con un comunicato che le più recenti demolizioni di case palestinesi in Cis-Giordania, perpetrate da parte delle autorità israeliane, hanno provocato lo sfollamento i varie decine di famiglie.
“La Unrwa condanna le ultime demolizioni in Cis-Gjordania, le più recenti, alla vigilia di Natale”, ha dichiarato in un comunicato Chris Gunness, un portavoce dell’agenzia che ha richiamato le autorità sioniste a interrompere questa forma d’agire.
Il testo dell’ente indica che almeno 1.103 palestinesi sono stati sfollati durante il 2013 per colpa del comportamento d’Israele nei territori occupati.
Inoltre segnala che queste azioni violano il Diritto Internazionale e che sino ad oggi sono state distrutte 663 costruzioni, tra le quali 250 case, in Cis-Giordania e a Gerusalemme est, ignorando le risoluzioni della ONU al proposito.
Di fronte a questo, la Unrwa “chiede a Israele che ponga fine immediatamente alle demolizioni amministrative”, come si indica nel comunicato citato dalla Hispan TV.
Obama ha vinto il premio “La Bugia dell’anno”.
Il sito web PolitiFact ha eletto il presidente Barack Obama per aver utilizzato come bandiera un programma di salute che in realtà esclude, e applica misure sbagliate che non apportano benefici a tutta la popolazione.
Il portale web informativo di PolitiFact ha dedicato la sua ultima edizione – di venerdì 13 – di “El Ridículo”, al presidente degli USA Barack Obama, premio assegnato al presidente per la sua celebre frase propagandistica: “Se ti piace il tuo piano di salute, avrai la possibilità di mantenere il tuo piano di salute.
Una delle coordinatrici del sito web, Angie Drobnic Holan, ha spiegato che li editori di PolitiFact hanno scelto Obama “perchè ha il maggior impatto nel dibattito nazionale”. “La Health Care (legge della salute) in realtà non tocca il sistema di salute esistente, ma applica anche misure sbagliate, dato che non tutti possono mantenere la loro assicurazione o il loro piano di salute”, ha detto la Holan.
L’iniziativa culturale realizzata dalla pagina web annualmente, che è molto criticata per la sua forma e contenuto attorno alla verosimile presentazione dei fatti per criticare le attualità sociali statunitensi, è nata nel 2009 ed ha premiato con differenti distinzioni vari politici del paese, includendo candidati presidenziali.
Nel 2012 l’ex candidato presidenziale, Mitt Romney, era stato premiato per la sua problematica propaganda “Jeeps fatta in Cina” al termine della campagna elettorale.
Il Governo di Obama è stato scelto perchè il programma di salute prevede di dare assicurazioni sanitarie a circa 48 milioni di cittadini, solo il 15% della popolazione, che ha anche riportato decine di problemi che si presentano per errori tecnici nel portale di HealthCare.gov.
Alla metà di novembre, la segretaria di salute degli USA, Kathleen Sebelius, ha assicurato che il sito web della riforma sanitaria “mostrerà significativi passi avanti per il 30 novembre”, dato che l’amministrazione Obama aveva marcato come limite per dare soluzione ai problemi, ma la popolazione continua a denunciare queste difficoltà per accedere al portale.
L’Amministrazione di Obama aiuta a contrabbandare bambini
• La coscienza e il cuore degli agenti USA in discussione
Un giudice federale ha denunciato che il Dipartimento di Sicurezza Nazionale aiuta a far passare di contrabbando negli Stati Uniti i figli di immigranti illegali.
“Gli agenti della Dogana e della Protezione di Frontiera, dopo l’arresto delle persone pagate per portar illegalmente i figli degli immigranti illegali dall’estero agli Stati Uniti, s’impegnano a portare personalmente i bambini, pur sapendo che i genitori sono degli illegali negli USA”, ha denunciato il giudice Andrews H. Hanen, che dichiara di conoscere quattro casi in un solo mese.
Il Dipartimento di Sicurezza agendo così, non solo aiuta a violare la legge alle spalle delle imposte degli statunitensi, ma dà luce verde alla pratica di mettere in pericolo la vita dei bambini, segnala Hanen.
“Il Dipartimento di Sicurezza premia la condotta criminale invece di proteggere l’implementazione della legge e la cosa più preoccupante è che aiuta i genitori e mettere a rischio la vita dei loro figli”, ha detto il giudice, aggiungendo che per passare la frontiera illegalmente alcuni dei bambini hanno dovuto nuotare nel Río Grande.
“È come togliere la droga o le armi ai contrabbandieri e portarle personalmente ai criminali che hanno ordinato la loro importazione”, ha sostenuto il giudice, aggiungendo che il contrabbando alla frontiera è controllato dai cartelli di criminali e che gli agenti che aiutano a svolgere il contrabbando di bambini, terminano con aiutare gli stessi cartelli contro i quali lottano.
Caro Shalom,
ho il sospetto che lei non usi abitualmente l’italiano altrimenti capirebbe da solo certe sfumature.
Se in un incontro coni miei amici io dicessi al Gino, tanto per fare un esempio, che il suo atteggiamento verso l’Useggetta è da talebano credo che lui ci farebbe sopra una risata. Questo perchè la parola è ormai entrata nell’uso comune come sinonimo (a volte scherzoso) per dire persona che non deflette dai suoi principi, rigida nella difesa dei suoi punti di vista, ed ha in tal modo perso la virulenza del suo significato originario.
Se invece io dicessi alla Silvy – di cui sono stato ospite, cosa che per me mantiene un significato – che lei è una untore del papismo cattolico (o del berlusconismo) credo che lei ci rimarrebbe molto male. Non mi direbbe nulla perchè è una persona civile ma comunque ne sarebbe ferita.
Il che dimostra che la parola talebano viene ormai vista con un diverso significato mentre la parola untore, molto più desueta, ha mantenuto la durezza del suo significato originario.
Io non faccio differenze, noto solo che lei usa i vocaboli in modo molto personale.
Quanto poi alla disonestà, di cui lei con tanta leggerezza mi accusa, quella sta s0lo nei suoi timori, un po’ irrealistici: qui l’onestà non c’entra, c’entrano solo i diversi punti di vista.
Quanto alla Silvy, lei confermi quel che le pare, io confermo il mio messaggio n. 135.
Ed infine, quanto alla peste, ho l’impressione che i suoi dati siano molto parziali: la peste, sia la Peste Nera sia quella del Manzoni, ha ucciso fino al 50% delle popolazioni interessate: neppure l’Hitler ha fatto tanto.
La chiusura o meno del blog non dipende da lei, lei faccia la sua parte e lasci che gli altri facciano la loro.
La trovo poco attendibile. Uroburo
Caro Faust,
i commenti di questa puntata del blog li ho letti tutti e con molta attenzione. Ho anche risposto in merito a tutti, compreso ai tuoi.
Checchè tu ne pensi io non ho preso parte a nessuno degli allontanamenti dal blog; ho espresso il mio parere in modo pubblico qui sopra, a livello privato ho sempre, ma comunque raramente, ribadito la mia contrarietà a qualunque tipo di espulsione e la necessità che il blog accogliesse tutti i pareri. O perfino invitato Popeye a tornare, ed anche Peter.
Ma tu chi ti credi di essere per stabilire se gli altri hanno oppure no il diritto di parlare ? Se tu non sei capace di discutere senza offendere, e per di più gravemente, le persone è un problema tuo; se tu sei un incivile è un problema tuo; se tu non sai gestire le differenze, le diversità di opinione e di modi di vivere rimane ancora un problema tuo che tu non hai nessun diritto di scaricare, di vomitare, addosso agli altri. Ma chi cazzo credi di essere?!
In passato anch’io sono stato troppo polemico: sbagliavo. Tuttavia a differenza delle tue, le mie polemiche non sono mai state personali ma sempre politiche, legate ad un argomento politico. Lo prova il fatto che io adesso discuto tranquillamente con tutti anche quando sono in disaccordo. Senza ricorrere, come fai tu, ad insulti, ingiurie, offese.
Sei una persona incapace di vivere in una società civile se non alle tue condizioni. Uroburo
….Confermo che la maestrina Sylvi ha le traveggole, o le allucinazioni, perche’ straparla di un mio occuparmi di lei nel forum che esiste solo nella sua scortese testolina talebana.
Shalom
Sign. Shalom,
mi pare che lei stia facendo un uso alluvionale spropositato della “parolina” che io ho abolito dalla mia tastiera!!!
Inoltre ci sarebbe la questione linguistica da sistemare : una testa talebana non può essere cortese nè scortese…
ha mai sentito parlare lei di talebani criminali delinquenti terroristi scortesi? Oppure cortesemente assassini terroristi? Nemmeno con tutta la buona volontà potrebbe apparire un ossimoro…neppure sbilenco!
Quanto a non nominarmi….ma se lo fa di continuo…
o è forse il suo subconscio che lei non riesce a tenere a bada?
Suppongo che, dati i suoi continui salamelecchi al Blogmaster, le piacerebbe diventarne il portaborse; o il portatore d’acqua al suo jogger preferito che scarpina sui parchi di Milano.
Ma non esageri in sleccazzate invereconde…il Blogmaster è un tipo sobrio e ruvido!!! E credo non abbia nemmeno un cane che lo lecca!
Ritorni ad essere quel bravo forumista che ci inondava di copia-incolla che almeno hanno il pregio di informare…o quasi!!!
O la prossima volta, per punire le sue intemperanze, mi toglierò dal cappellino la penna rossa e le metterò un bello zero in condotta!!!
Sylvi
Egr Sig Damocle,
trovo il suo 143 ed altri in misura minore, affetti da una categoria che nel corso dei secoli personalmente mi è del tutto aliena e cioè il moralismo,che rischia nei casi specifici da lei trattati, di essere anti-americanismo gratuito.
Che Mister Obama annunci ciò che non può mantenere è perfettamente nella logica di ogni democrazia -liberale,ognuno può annunciare quel che gli pare, tanto poi difficilmente si può fare..nel caso specifico poi ..ma scherziamo in una nazione “individualista “come gli USA dare un’assistenza di base ai poveri …stiamo scherzando, oltretutto con una finanza disastrata..
Prenda atto che democrat- liberal e republikaner sono la stessa cosa, ai fini pratici una volta per tutte, non addossi alla categoria americani tutte le colpe del mondo !
Si renda conto una beata volta che il Welfare è morto e tragga le conclusioni.
Non sono gli americani cattivi , rifletta e pensi a qualche cosa di più consistente , credo che ne possegga tutte le capacità !
Caino
Egr sig Cerutti,
ho letto attentamente il suo 140 !
Devo dire che mi ha profondamente impressionato , allo stesso livello degli accorati appelli alla pace ,al buonismo al politicamente corretto del sig Rodolfo !
Depurando il tutto dagli appellativi scherzosi che ogni tanto vengono scambiati,direi che la sostanza di fondo non muta se non in un senso dirimente ai miei “occhi”, poichè Lei usa alla fine la parola “ipocriti “.
Mi creda è una parola che non ho mai sentito parimenti essere usata dal sig Rodolfo e questo mi dà da riflettere…!!
Sarà forse un estrema delicatezza buonista del Sig Rodolfo ?Mah ?
Quindi, fermo restando che per un lettore terzo ed imparziale valgono tanto gli appelli suoi come quelli del Sig Rodolfo e nulla cambia,invito anche Lei a riflettere su parole come Democrazia formale e Democrazia effettiva, ora che il Mondo è unico, salvo pochi sparuti casi che fanno poco testo !
Avrà per esempio notato che dopo che l’impero del male è stato sconfitto , nessuno più critica l’Ex Unione sovietica, per quel che ne so io , potrebbero aver rifatto i Gulag..lei lo sa?
Però il Putino è sotto inchiesta democratica e dei diritti civili solo ed esclusivamente ,quando alla ribalta “sottostante” esistono problemi di “interessi strategici ed economici di fondo “.
Il che fa pensare che alla base di tutto interessi relativamente poco la forma democratica e liberale del Competitor, ma questa sia stata usata e venga ancora usata ad altri fini.
Ma adesso sono tutti alla pari o quasi !
Credo di averle fornito alcuni argomenti di riflessione ,spero .
Caino
xNicotri 40 che scrive:-
“Non sono così tonto da pensare che un Rodolfo possa essere un portavoce, ma è fuori da ogni dubbio che faccia parte della massa di coloro che come punto di riferimento NON hanno il Paese e gli interessi del Paese dove vivono e del quale hanno la cittadinanza, bensì Israele e i suoi interessi. Anche a danno del Paese del quale hanno la cittadinanza”.
Come sa’…caro Nicotri io non possiedo la maturita’ ne’ classica…ne’ scientifica…di consequenza non potrei mai definirmi un intellettuale..
…che dovrebbe essere colui che nella concezione aristotelica….
(copio) “erano definite intellettuali quelle virtù come scienza, sapienza, intelligenza e arte che consentivano all’anima intellettiva di raggiungere la verità”.
Ma…come soleva dire Marco Tempesta…spesso trovava nel contadino…nel pastore..che non possedevano nemmeno la licenza elementare molta piu’ saggezza e sapere di certi cosidetti intellettuali…forse perche’ il contadino ha a che fare con la natura…e spesso alza gli occhi verso il cielo…e nella semplicita’ di un cielo stellato…nella visione dell’ immenso forse riesce a comprendere la vita ..di piu’ dell’ intellettuale che vive in una confusione perpetua dopo aver letto magari mille libri…
ora io non credo che lei sia tra gli intellettuali che non sanno guardare ad un palmo al di la’ del proprio naso…ma il suo pensiero di cui sopra me lo lascia inevitabilmente pensare….o e’ proibito anche pensare?
O e’ proibito esternare i propri pensieri solo perche’ lei e’ il blog master…e secondo alcuni viene da me deriso….niente di piu’ falso..
…il significato che lei esprime e’ chiaro….gli Italiani di religione Ebraica a cui sta a cuore la sorte dello Stato d’ Israele non sono buoni cittadini Italiani…o meglio non sono per niente Italiani…perche’ fanno gli interessi di Israele e non dell’ Italia… …questo concetto dunque lo si puo estendere senza alcun problema…a tutti quei cittadini tedeschi…inglesi….americani …francesi…svizzeri e chi piu’ ne ha piu’ ne metta….di religione ebraica.
Ma….che ne facciamo di tutti quelli che nel mondo pur non essendo Ebrei sta a cuore la sorte dello Stato d’ Israele?
Non sono piu’ cittadini del proprio paese?Sono anche loro Israeliani?…
e di questi ne esistono anche tra i comunisti e atei…oltre che persino tra i Palestinesi di buona volonta’…cattolici …protestanti e via dicendo…
tutta feccia?
E che ne facciamo di quelli …a cui sta’ piu’ a cuore la sorte dei Palestinesi.. anche tra gli Ebrei e israeliani stessi…non sono piu’ Ebrei…non piu’ Israeliani…
quale cittadinanza gli diamo …quella Italiana?
E’ lei.. il cittadino ideale Italiano ….che fa’ gli interessi dell’ italia…solo perche’ le sta a cuore la sorte dei Palestinesi?
Cos’ e’ questo benedetto Stato d’ Israele?
E’ uno Stato che corre il rischio di estinzione ogni santissimo giorno se non sta’ con gli occhi aperti…circondato da nazioni nemiche…non riconosciuto…con accanto uno Stato di fatto…quello Palestinese che nei loro libri e nelle loro scuole insegnano l’ odio per l’ Ebreo…nella loro geografia lo Stato d’ Israele e’ inesistente.
Lei che ne pensa? Crede che sia giusto?…Crede che si possano fare ulteriori concessioni ad uno Stato che non riconosce quello Ebraico?
O che bisognerebbe stare piu’ che attenti… alla luce di come vengono educate le generazioni future?
Cos’ e’ …e cosa e’ stato lo Stato Ebraico…per l’ italiano …tedesco …francese ecc…
per quelli …che sono morti combattendo per i rispettivi paesi nella prima e seconda guerra mondiale……perche’ di fatto e da generazioni cittadini che amano il proprio paese…non diverso da lei i cui antenati magari erano Arabi o Greci……cittadini di religione Ebraica…non diversi dai cittadini di religione Cattolica…o vattela a pesca …che hanno contribuito nella cultura…nella economia e nelle scienze arrichendo e contribuendo per il proprio paese…per la propria nazione……e non certo Israele…
Israele e’ … attraverso “la legge del ritorno” solo un luogo di rifugio…nel caso l’ esistenza del cittadino di religione Ebraica
potesse un giorno …per un ritorno di fiamma mettersi in pericolo…ed e’ per questo che lo Stato d’ Israele va’ difeso.
Qui non si tratta di un problema di cittadinanza…di appartenenza all’ una o all’ altra nazione…ma di un problema di intolleranza religiosa che puo’ esplodere ovunque e in qualsiasi momento…. e’ questo che non si riesce ancora a capire…
l’ intolleranza religiosa come nei paesi Arabi per il Cristiano…che muore dopo l’ uscita della messa natalizia…come pochi giorni fa’ …morti a decine…solo perche’ Cattolici …loro i cattolici Siriani…o i Copti Egiziani pero’ non hanno nell’ Italia …paese Cattolico…una legge del ritorno…..
Per quanto mi riguarda ho sempre ribadito in questo blog…la necessita’ di uno Stato Palestinese che vive in pace accanto a quello Israeliano…non c’ e’ altra soluzione….ma per arrivare a questo non bastano gli sforzi di una sola parte….bisogna che l’ altra comprovi la sua volonta di pace…senza se e senza ma…riconoscendo lo Stato d’ Israele…insieme a tutte le altre nazioni Arabe…
abolendo dai loro libri nelle scuole e nell’ educazione del bambino….che un giorno sara’ anche un adulto…l’ odio verso l’ Israeliano e verso l’ ebreo…
senza questi provvedimenti.. le cose continueranno cosi come sono continuate fino ad adesso…inevitabilmente…con nuove sofferenze per il popolo Palestinese e nuovi lutti da entrambi le parti.
Buona Domenica
Rodolfo