La Fed stampa dollari. I Brics comprano oro. A quando la resa dei conti? E l’Europa tace.

di Mario Lettieri* e Paolo Raimondi**

Se bastasse creare dal nulla liquidità per rilanciare l’economia e uscire dalla crisi, saremmo da tempo nel paese di bengodi, soprattutto negli Usa. Ma così non è. Pertanto la recente decisione assunta della Federal Reserve di continuare ad immettere nel sistema nuova liquidità rivela semplicemente che essa non è più in grado di staccare la spina dell’alimentatore di risorse ad un sistema sempre più “drogato”. Certo le borse hanno risposto in modo vivace con l’aumento dei listini, ma non è detto che ciò sia un reale segnale positivo. Infatti la stessa Fed, dopo il meeting del suo Open  Market Committee, ha dovuto ammettere che “se dovesse continuare l’irrigidimento delle condizioni finanziarie (con l’aumento dei tassi di interesse), osservato nei mesi recenti, il processo di miglioramento dell’economia e del mercato del lavoro potrebbe rallentare.”

L’inevitabile conseguenza di tale “filosofia”è che negli Usa si proseguirà con la “politica monetaria accomodante”, immettendo 85 miliardi di dollari al mese per comprare nuovi titoli del Tesoro e derivati asset-backed-security. Anche il governatore Bernanke, il cui mandato sta per scadere, ha ribadito che i “quantitative easing” continueranno fino a che negli Usa il tasso di disoccupazione non scenderà sotto il 6,5%. E questo si spera avvenga entro la fine del 2014, nel frattempo avremmo però circa 1.500 miliardi di nuovi dollari sui mercati internazionali.

Anche il bollettino trimestrale della Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI) di settembre solleva forti dubbi sugli “effetti benefici” dei “quantitative easing” e dettaglia invece le sue riverberazioni nefaste in particolare nelle economie emergenti. La BRI ricorda che quando lo scorso maggio la Fed ventilò appena l’ipotesi di un cambiamento di politica monetaria, gli interessi obbligazionari ebbero un’impennata con effetti negativi in molti settori finanziari e in varie parti del mondo. Vi fu una “corsa alla svendita” di titoli con una conseguente caduta dei prezzi. Il ritiro di capitali dai mercati emergenti provocò, come noto, una forte svalutazione di alcune loro monete. L’analisi della BRI sottolinea che, anche dopo le assicurazioni date dalla Fed, dalla Bce e dalla Bank of England lo scorso luglio, l’aumento dei tassi di interesse di lungo periodo è continuato in quanto i mercati si attendevano una stretta nelle condizioni finanziarie a livello mondiale.

La situazione è estremamente volatile. Nonostante questo aumento già di per sé destabilizzante, gli interessi a lungo termine restano comunque bassi e spingono la finanza a cercare prodotti e operazioni ad alto rischio. Di conseguenza è cresciuta l’immissione di bond e di prestiti nei settori finanziari più esposti e rischiosi. Proprio come accadde subito prima dell’esplosione della crisi finanziaria globale. Ad esempio, la percentuale dei “leveraged loans”, crediti molto simili ai subprime, e cioè quelli concessi a creditori già altamente indebitati e di dubbia affidabilità, ha già raggiunto il 45% del mercato dei “finanziamenti in pool” (quelli elargiti da un gruppo di banche). Si noti che tale percentuale è superiore del 10% rispetto ai precedenti massimi registrati prima del crac della Lehman.

In contro tendenza, in verità bisogna osservare che le politiche monetarie dei Paesi del Brics e di altri importanti Paesi emergenti mirano ad aumentare le proprie riserve auree. Si stima che nel 2013 la sola Cina dovrebbe comprare almeno 1.000 tonnellate di oro. Cina, Russia e India assieme potrebbero quindi acquistare circa il 70% di tutto l’oro prodotto nel 2013. Si rammenti che già nel 2012 la Russia ha aumentato le sue riserve aure dell’8,5% portandole ad un totale di circa 1.000 tonnellate. Non si tratta di una strana infatuazione per il metallo prezioso, ma di una coerente strategia monetaria e geo-economica. La maggioranza dei Paesi del mondo sa che il dollaro diventa ogni giorno più debole e instabile proprio per la continua creazione di nuovi biglietti verdi.

Siamo alla resa dei conti? Si arriverà in tempi brevi al famoso paniere di monete e di oro proposto dai Brics in sostituzione del dollaro? E l’Europa cos’ha da dire?

*Sottosegretario all’Economia del governo Prodi **Economista

150 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Anita
    Anita says:

    x Pino Nicotri

    Caro Pino,

    sono due giorni che combatto col mio PC, tutto e’ apposto eccetto il suo website.

    Il tecnico da New Deli non e’ riuscito a sbloccare questo sito, il mio nome e indirizzo sono scomparsi, devo digitarli ogni volta, non sarebbe un granche….ma e’ facile dimenticarsi e scrivere un post e perderlo per la mancanza del nome ed indirizzo.

    Se ci puo’ dare lei un’occhiata mi farebbe un favore.

    Grazie.
    Saluti,
    Anita

  2. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Cara Anita, nello spam non c’è nulla. Non capisco quale sia il sito che il suo tecnico non è riuscito a sbloccare: è il mio? Non capisco come potrebbe essere bloccato, visto che funziona.
    Un caro saluto.
    pino

  3. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Ma ci facci il piacere, ci facci. Come il Berluska, lei manca anche di dignità. E’ meno di un pelo del perineo di un Bondi filo Netanyahu e annessa feccia, altro che Eduardo….

  4. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Mah…non capisco davvero le sue reazioni caro Nicotri….
    e’ sicuro di stare bene?
    Io non ho parlato d’ altro che della sceneggiata di oggi…che sicuramente non e’ finita ma continuera’….in quali modi non so’….ma oramai ne parlano tutti e la questione sara’ pubblicata nei titoli di tutti i quotidiani domani…
    cosi come non capisco la sua domanda ad Anita….se il sito che non si riusciva a sbloccare e’ il suo….quando Anita ne parla in modo specifico…. certamente sara’ un problema del computer di Anita la quale cercava dai lei un consiglio per quanto riguarda la questione del nome e indirizzo che spariscono….
    insomma e’ ancora capace di discernere o c’ e’ qualcosa che non va’?Se cosi fosse mi dispiacerebbe….
    Rodolfo

  5. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    NON si intrometta tra me e Anita! Che con me non ha certo bisogno di interpreti o badanti.
    Per il resto, non le rispondo neppure.

  6. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Caro Pino, non ci siamo capiti.

    Il mio computer si stava rallentando ed ogni giorno ricevevo messaggi di errori.
    Sapevo che l’unica soluzione era di cercare aiuto da un tecnico online, ma sapevo anche che non si trattava di una cosa semplice.
    Cose che possono prendere delle ore e molta calma e pazienza.

    Il tecnico e’ in India, entrano nel computer e ne prendono il comando…ma io ci devo stare dietro per discussioni e lavoro da ambedue le parti.

    Hanno trovata la fonte dei “registry errors” e sembrava che tutto andasse bene fino a che mi accorsi che non potevo entrare in due siti: Facebook e Arruotalibera.

    Dopo altre oltre due ore mi hanno sbloccato Facebook, il suo sito e’ ovviamente sbloccato, ma non sono riusciti ad inserire automaticamente il mio nome ed indirizzo come al solito.

    Su Arruotalibera le caselle col Nome e E-mail sono blank….devo digitarli ogni volta.

    Mentre tutti gli altri siti riconoscono il mio computer.

    Credo di essermi spiegata abbastanza chiaramente.

    Grazie per il suo interessamento, ci dia un’occhiata….please…

    Anita
    ==============

    PS:
    Mentre digitavo i miei dati mi e’ sovvenuta una cosa:
    I due messaggi #39 e #40, non venivano da me, ma dal tecnico dall’India, percio’ da un’altro IP, non mio.

  7. Peter
    Peter says:

    X Anita

    Ma suvvia cara, tutto questo bailamme solo perche devi rescrivere nome ed indirizzo email ohni volta ?? Io lo faccio da anni, succede periodicamente.

    All this fuss only for having to re-write name and email address every time? Come on my good lady, get over it!

    Peter

  8. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Certo che non e’ la fine del mondo, ma quando succedeva di sovente tutti perdevamo i nostri interventi per la dimenticanza di inserire i dati richiesti.
    Questo e’ successo perche’ il tecnico ha provato questo sito dalla sua parte.
    Normalmente si aggiusta da solo dopo aver scritto un paio di posts.

    E tu my good man, cosa c’entri?

    Ciao,
    Anita

  9. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Mi spiace, ma il difetto non dipende dal mio sito. Non posso quindi fare nulla.
    Buona serata.
    pino

  10. Anita
    Anita says:

    x Peter

    C’e’ modo e modo to ‘make a valid point’.

    Poi cosa ti aspetti da una provinciale corta di vedute ???
    Per giunta a bit narrow-minded at times…..etc….

    Cheer up Peter, life is short, enjoy every minute of it, it’s a gift.

    Most of us can be grateful for what we are and have, don’t spoil your life by being sour and bitter, and this comes from one that knows how cruel life can be.

    Buonanotte,
    Anita

  11. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Ancora grazie per il suo interesse, le cose si stanno rimediando.
    L’ indirizzo arriva in due caselle….il mio nome forse seguira’.

    Buonanotte,
    Anita

  12. Pasquino
    Pasquino says:

    TANTA E DOLCE

    Sei madonna, nuda e serena,
    sul letto inginocchiata, pretendi,
    occhi umidi avvolgono tuo sguardo,
    giuste mammelle attendono morso.

    Allettanti baci stroncano il respiro.
    Graziosa fanciulla che adorni amoroso,
    umido e nero muschio, dolce odore,
    intatto candore, selvaggia natura. Urlo.

    Urlo d’amore. Due troneggianti coni,
    pomelli, con grazia uniti mi chiamano,
    invocano delirio. Oh, quanti vorrebbero
    per se quegli occhi umidi e i perlacei seni.

    Vagando ansimanti con la mente celeste,
    correndo, verdi vallate, appare il paradiso,
    piacere promesso, che paradiso è spesso,
    è più spesso; dorata gabbia senza scampo.

    Pasquino

    .
    .

  13. Peter
    Peter says:

    XAnita

    Grazie pure per il sour e bitter, ma non ho mai detto che tu se provinciale e corta di vedute…

    Nite nite

    Peter

  14. Anita
    Anita says:

    x Peter

    This time it’s my misunderstanding, you are right about the “provinciale e corta di vedute…” it wasn’t directed to me.

    However I don’t agree with your comment, reading the experiences of others it’s learning a way of life that I envy, it has warmth and meaning, long lasting good memories.

    Nite nite and sleep tight.

    Anita

  15. controcorrente
    controcorrente says:

    E meglio delle cime di rapa, anche se devo tranquillamente ammettere, che si può fare la polenta con cime di rapa,anche se ovviamente capisco , che mentre noi polentoni, in qualche modo non siamo “razzisti” in fatto di cibi e di eventuali commistioni, in molti casi parlando con amici meridionali , mi è parso di cogliere, una sorta di “razzismo” culinario da parte loro.
    In culinaria devo dire che Noi polentoni, siamo molto disponibili e per nulla schizzinosi, anzi a volte ,mi è sempre parso di cogliere una sorta di gioviale INTERNAZIONALISMO.

    CC

  16. peter
    peter says:

    X CC

    Di cime di rape non saprei, ma le teste di rapa le
    riconosco facilmen
    Come pure quelle di cavolo…
    Forse questo ultimo vegetale ti e’ piu consono
    e congeniale.

    Peter

  17. sylvi
    sylvi says:

    A proposito di essere provinciale e corto/a di vedute.
    Innanzi tutto che cosa si intende per provinciale?

    Chi abita in Provincia? Una qualsiasi? o provincia intesa come territorio ai margini di un capoluogo?
    E’ provinciale chi abita in periferia di una grande città, quartieri satellite formati da casermoni affollati di varia umanità, lontano perciò dal centro che offre…che offre Milano o Roma oggi?
    E’ provinciale chi abita nelle estreme periferie in quartieri lussusosi ed esclusivi? Era provinciale anche Agnelli?

    Corto di vedute? Che significa?
    Io e CC siamo corti di vedute perchè mangiamo polenta? E anche Uroburo? E chi mangia pane allarga le vedute?
    La sottoscritta è corta di vedute perchè conosce in maniera approfondita il territorio in cui vive ?
    Non dovrebbero vergognarsi quelli che non conoscono storia e geografia dei luoghi dove vivono?

    Ho visitato qualche metropoli…qualche grande città, per capire che i loro quartieri non sono altro che unione , non sempre riuscita, di “piccole città” estremamente ” provinciali”, direbbe il nostro Peter,abitate da gente che non vede al dilà del proprio naso.
    ( Vada, vada a Londra, Peter, e anche soltanto nei Pub osservi la varia umanità!)
    E allora che cosa sono le “larghe vedute”? Dovrei andare nella Roma o nella Milano di oggi per allargare le vedute???
    Quale miseria!
    Vogliamo ricordare che solo trentanni fa si potevano fare queste discriminazioni fra provincia e città, discriminazioni che non esistono più perchè tv e internet, e anche le migrazioni dalla provincia, dalle nazioni contermini o da altri continenti hanno rivoluzionato persino il lessico e la grammatica?

    Nei miei viaggi mi sono sempre sforzata non di “vedere”, ma di “osservare e collegare”…la geografia, la storia, persino la geologia….alla fine si torna sempre all’antropologia….così uguale…ovunque si vada!

    Infine il nostro piccolo blog…uno dei tanti.
    Potrebbe apparire “provinciale” , pochi che scrivono e parecchi che leggono senza scrivere,ma basta navigare un po’ altrove , su altri blog, per rendersi conto che non è la “quantità” di interventi che apre finestre sul mondo, ma è la “varietà”!

    Fine del pistolotto!

    Sylvi

  18. sylvi
    sylvi says:

    x Anita 59

    Cara Anita,
    sapessi quanti post ho perso perchè mi dimentico di inserire i miei dati!
    Mio figlio potrebbe risolvermi il problema, ma quando viene da me non voglio assillarlo con le mie ignoranze informatiche.
    Così …mi scappa una parolaccia e poi…riscrivo…se ho tempo!
    E il tempo ora lo sto impegnando a imparare a guidare in centro a Trieste per diventare autonoma da mio marito. Che fatica!
    Le strade sono strette, in salita, e intasate da macchine parcheggiate, ma soprattutto da motorini che paiono milioni e ti sorpassano di sopra, di sotto, a dx e a sx!
    Se dormo da mia figlia parcheggio la macchina e prendo il taxi.
    Fra tutte le città che ho visitato …ricordo solo Atene così ansiogena.
    Andare a piedi, invece, è veramente piacevole, distensivo…ci si ferma a chiaccherare col passante sconosciuto, ci si siede all’ombra di un viale, si ascolta la musica del suonatore d’angolo!

    Ti abbraccio
    Sylvi

  19. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Oh io magno tutto…dal couscous ai crauti….
    non dimentico facilmente nemmeno la succulenta trippa cucinata per me da Anita con grande amore….
    me ce magno un chilo de pane….
    da piccolo gia’ mi ha fatto sempre impressione pero’…e non so’ per quale motivo il coniglio…non ho mai mangiato…
    se penso poi alla polenta e osei…solo a pensarci mi sento male…
    la polenta in se pero’ mi piace…mia mamma la faceva con una specialita’ Tripolina che si chiama Hraimi….
    la polenta e osei dolce e’ qualcosa che ho assaggiato durante il mio periodo militare a Bergamo… ma gli uccelletti sono di cioccolata e marzapane….
    …provo avversione ….ma ne ho sentito solo parlare e non so’ se e’ vero ….per gli Inglesi che pare si mangiano gli spaghetti con su la marmellata….ma si puo’?
    Il pollo ho cominciato a mangiarlo solo durante il servizio militare…per fame…
    prima mai….perche’ mia mamma li allevava ed io li vedevo crescere….poi quando ci si tirava il collo ….io scappavo.
    Le enormi bistecche che ti portano nei ristoranti americani e che io non sono mai riuscito a mangiare del tutto….son molto tenere …succulente…saporite…
    ma tutte le piu’ grandi specialita’ li metto da parte per un piatto di pasta e ceci….con un filino di olio di oliva…
    Rodolfo

  20. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Papa Francesco lo ammiro….l’ ho scritto parecchie volte…
    ma quel suo “vergogna” relativo alla nuova tragedia sulle spiagge siciliane dove pare i morti siano sui 100….e 250 i dispersi…che e’ come dire che sono morti… a chi e’ rivolto?
    Certamente no agli Italiani che intervengono appena possibile…appena ce se ne accorge …anche per battelli che si trovano a parecchie miglia dalla costa …e che fino ad ora hanno fatto e fanno il possibile per salvare vite umane.
    Credo che avrebbe dovuto specificare meglio quel suo “vergogna”.
    Rodolfo

  21. sylvi
    sylvi says:

    caro Rodolfo,

    oggi che sono in libera uscita ho tempo per scrivere la vecchia ricetta di mia madre: POLENTE GIALE E UCEII scjampàs ( polenta gialla e uccelli scappati ).
    Mia madre era una ecologista…e, appena la miseria della guerra glielo consentì, smise di cucinare qualsiasi tipo di uccelli che non fossero allevabili in cortile.

    Uccelli scappati:

    -fettine di manzo tagliate sottili
    – pancetta ( mia madre allora ci metteva una sottile fettina di lardo)
    Un mazzetto di prezzemolo finemente tritato con uno spicchio d’aglio.
    Una cipolla tagliata sottile.
    Salsa di pomodoro q.b.
    olio, una noce di burro, sale e pepe q.b.
    mezzo bicchiere di vino

    Si battono le fettine di manzo salate e pepate.Vi si adagia una fettina di pancetta e un mucchietto di prezzemolo e aglio.
    Si avvolge la fettina e la si ferma con uno stuzzicadenti.
    Fin che ci son fettine, ciò uccelletti scappati.

    Si mette in padella la cipolla tritata e si soffrigge dolcemente.
    Si adagiano ” gli uccelletti” e si rosolano ben bene.
    Si bagnano con il vino e si lascia evaporare.
    Si aggiunge il pomodoro e si cuoce dolcemente cr 45/50′.

    Al Nord si mangia con la polenta gialla.
    Al Sud si condisce la pasta.
    A Est si può aggiungere un po’ di paprika dolce.
    A Ovest …me lo dirà CC!

    ciao
    Sylvi

  22. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Perchè papa Francesco Bergoglio solo adesso dice “vergogna”? in occasione dell’immane tragedia dei migranti nordafricani?
    Io proprio papa Bergoglio non l’ammiro, anzi lo detesto per la sua ignobile e scandalosa ipocrisia.
    E’ stato colluso con i generali assassini argentini, sapeva e non parlava, perchè? Ma perchè erano comunisti, noi democratici dobbiamo rimarcarlo e ripetere a lui “Vergogna”.
    Sarebbe giusto mettere in evidenza i legami che Bergoglio ha avuto con il partito argentino di centro-destra (PRO, Propuesta Republicana, partito guidato da Mauricio Macri) o più in generale con gli esponenti dell’anti-kirchnerismo (i vari Elisa Carrió, Eduardo Duhalde, Gabriela Michetti e Mauricio Macri); così come sarebbe interessante sottolineare il ruolo di ferma opposizione, del nuovo Papa, agli esponenti della Teologia della Liberazione, a cui si ispirano alcuni governi socialisti latino-americani (primo su tutti il Presidente Ecuadoregno Correa); Bergoglio per di più si è dovuto dimettere da provinciale della Compagnia di Gesù, negli anni 70′ proprio perché non condivideva la linea “aperturista” e progressista dei vertici. Interessante sarebbe menzionare il ruolo decisivo svolto da Bergoglio nella cattura e persecuzione di due preti gesuiti ritenuti “sovversivi” durante il periodo della dittatura argentina, a causa del loro sostegno alle teorie della teologia della liberazione.
    Ma, come dicevo prima, siamo purtroppo già abituati a pensare che la Chiesa sia già di suo collusa con regimi autoritari fascisti, ed in maniera più marcata con la parte più conservatrice e retriva della società. Siamo abituati a questo perchè siamo italiani, e l’Italia è uno dei paesi in cui quest’aria di subordinazione, collusione e corruzione che gira attorno all’Istituzione Chiesa , è ormai alquanto palese ed evidente agli occhi anche dei meno attenti (basti pensare agli scandali dello IOR, ai benefici della Chiesa in termini fiscali, al potere della Chiesa nel sistema educativo italiano ecc.) al tentativo d’insabbiare lo scandalo dei preti pedofili.
    Un atteggiamento benevolo verso la dittatura militare in Argentina, che sterminò migliaia di persone, soprattutto oppositori politici: è questo l’enorme macigno che grava sulla figura del pontefice argentino Jorge Bergoglio. Un’ombra che ha accompagnato negli anni l’ex cardinale di Buenos Aires e che lui stesso ha cercato in più occasioni di dissipare, senza mai riuscirci.
    Per questo a me e a molti uomini intellettualmente onesti papa Bergoglio non piace.

  23. Peter
    Peter says:

    X Sylvi

    Faccia pure finta di scaldarsi e rigirare la frittata, ma i motivi del mio rimbrotto se vuole li ha capiti. Provo a ripetermi….nel caso.

    Provinciale e corto di vedute e’ chi e’ campanilista come lei, il suo piccolo borgo e’ il centro del mondo, anzi dell universo mondo.
    Dice di averne studiata la storia, una scusa che usano quelli che studiano un po’ di araldica solo per concludere che sono discendenti di Napoleone o Carlo Magno…o che so io. Per lei Togliatti, Roosevelt e Stalin, e Churchill, dovevano perdere il sonno per stabilire i confini di Friuli ed Istria come avrebbe voluto lei 20 o 30 anni dopo….

  24. Peter
    Peter says:

    Anita ha rqgione, qui qualcosa non funziona.

    Dicevo, a Londra ci vada lei, non ho bisogno certo che mi dica lei la varieta che c’e’…ma NON nei pubs, tutti ancora molto tradizionali, ma in tutti gli altri posti, compreso il parlamento.
    E! Una citta che mi piace poco, ma i gusti non contano. Di certo e’ l’unica capitale europea che conti davvero un pochino su scala mondiale. Punto.

    Il provincialismo polentone ha poco a che fare con il mais in quanto tale…nasce invece dal fatto che l Italia e’ alquanto frammentaria, da sempre. Al nord molto piu che a Sud, solo che il sud rimane la parte piu povera. Tuttavia, Brooklin ed Islington sono decisamente ‘meridionali’, direi…

  25. Peter
    Peter says:

    Mettetela pure sul piano culinario tutti e quattro…

    La cucina ed il calcio sono le uniche cosa su cui si regge la precaria italianita…

    X Pino

    Il suo blog mi da’ poche parole per ogni post. Dopodiche la tastiera si blocca.

    E’ intenzionale?

    Saluti a tutti

    Peter

  26. Peter
    Peter says:

    A propos di Atene e di paesi ‘civili’, vedo che non vi curate del tutto di cio che succede ‘labbasso’.
    Golden Dawn, associazione neonazista, imperversa da anni, alimentata da crisi economica senza precedenti. Meta’ della polizia di Atene ne fa parte. Da giorni il governo greco tenta di stroncarla, persino il capo e’ stato arrestato, oltre a parlamentari ed attivisti vari. Ma hanno aspettato che venisse ammazzato un famoso musicista di sinistra ed antirazzista, novello ‘matteotti’ greco.

    I razzisti greci si lamentano di immigrati africani ed asiatici!! Porco mondo, dopo che Sydney e’ diventata piu’ greca di Atene, per non dire dei milioni di greci in US, Germania, UK…

    Peter

  27. Peter
    Peter says:

    X Rodolfo

    Brutto imbroglione maccartista, a mettere marmellata sugli spaghetti (scotti) sono i tedeschi!!! Mai visto fare qui.

    Anni fa ero in Hanover, l illustre cliente professionista dell altro tavolo chiedeva al cameriere italiano se il coniglio alla cacciatora fosse servito con spaghetti. Il cameriere serissimo ‘ se vuole glieli metto, mein herr’.

    La mia ragazza crucca di allora traduceva ridendo, ma sol perche l avevo ‘educata’ un po’ io meschinello…

    Peter

  28. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Scappano dalle guerre e dalla fame, è questa LA vergogna.
    Quanti ne saranno questa volta? Quanti, partiti e mai arrivati su cui non si è mai saputo niente?

    C.G.

  29. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    Non capisco come potrei condizionare la tastiera del computer di qualcuno. Non ho ancora poteri magici. E non faccio parte della Spectre.
    Un saluto.
    pino

  30. Peter
    Peter says:

    X Nicotri

    Cosa vuole, e’ noto che soffro di turbe patanoidi…

    Dicevo, c’ e’ un limite al numero di parole che posso scrivere per ogni post.
    Forse e’ un caso. Ma e’ anche facolta di molti altri blogs

    Peter

  31. Rodolfo
    Rodolfo says:

    per il diamante diventato burro…
    deforme sarai tu….
    a pensarci io ho invece sempre sentito che sono gli inglesi a mettere la marmellata sui spaghetti…mai sentito e mai visto in 40 anni che lo facessero i tedeschi..una bestemmia senza pari….
    se non la marmellata gli inglesi sicuramente ci mettono il ketchup….una schifezza …ma e’ risaputo che non hanno il minimo senso del gusto….
    Ad Hannover forse ci sei stato…(2 enne)….ma il vizio di origliare non lo hai ancora perso,….e’ successo altre volte…adesso le frasi te le fai pure tradurre….non riesci proprio a farti i cacchi tuoi eh?…
    Rodolfo

  32. sylvi
    sylvi says:

    In Austria e in Baviera servono la marmellata di mirtilli, e solo mirtilli, con la carne in umido di CERVO, a volte di capriolo.
    Posso garantire che ci sta …da dio! Slurp!
    Gli spaghetti o altra pasta, li servono a parte, come contorno, come del resto servono le patate lesse al posto del pane.
    Questo so; come so che nei supermercati inglesi e gallesi ho visto il banco dei precotti: paste, verdure e carni…che facevano veramente …passare la fame.
    So anche per certo che la pasta loro la cuociono all’inizio settimana per il sabato. Puah!

    Sylvi

  33. peter
    peter says:

    come al solito, il rodolfo e la sylvi se ne vanno per la tangente ogni volta che vogliono svicolare dalla dialettica. E finche’ si tratta di volgari, e falsi, pettegolezzi e pregiudizi sulle abitudini alimentari altrui, transeat…
    Ma lo fanno sempre, e di regola, anche su argomenti seri. O meglio, svicolano dagli argomenti piu’ seri buttandola sui volgari pettegolezzi da bar sport.

    Comunque, un inciso: i tedeschi usano pasta in bianco, insipida, scotta, come ‘condimento’ a roastbeef o altra carne. Esattamente come usano le patate. Vedo che almeno questo, la Sylvi lo conferma…

    Peter

  34. Anita
    Anita says:

    Spaghetti con la marmellata? Grazie, preferisco di no!

    In internet ho trovato che sono i Polacchi che mangiano la pasta/spaghetti con la marmellata….
    L’articolo e’ molto lungo, piacevole, ma rovinato dalla sua lunghezza.

    Sono anni che non mangio polenta, decenni, forse mezzo secolo….pero’ ricordo i vari modi e ricette che usava mia mamma, ottima cuoca romagnola.
    A me piaceva tagliata a fette, soffritta col burro e spolverata con lo zucchero. (ma ero bambina)

    Negli USA, era diventata di moda come contorno, moda di poca durata, la pasticciavano troppo…tanto che diventava una poltiglia indistinguibile.

    Vorrei aggiungere che la mia esperienza culinaria NON e’ limitata alla trippa, benche’ non vada pazza per la cucina, Rodolfo ha gustato diversi piatti preparati da me…almeno cosi’ credo dal come ci inzuppava mezzo filone di pane. ;-)

    Anita

  35. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    A me non era e non è noto che lei soffra di paranoie. In ogni caso io non so neppure di cosa lei stia parlando riguardo interventi sulle tastiere altrui o sui numeri di parole ammissibili in un commento. E’ come se lei mi parlasse in inuit.
    Un saluto.
    pino nicotrti

  36. controcorrente
    controcorrente says:

    XPeter

    Sono felice che hai azzeccato i miei gusti.
    Infatti, io ho nutro usanze “barbariche e provinciali, tipiche di tutto quanto il Nord.
    In particolare poi ,per quanto attiene a quelle tristi e desolate “lande”che sono il Nord Ovest,la verdura che oggettivamente più mi aggrada è proprio IL CAVOLO crudo in bagna -cauda.
    Poco dopo ,in ordine di gradimento viene il peperone,però precedentemente grigliato.
    Quelli di Carmagnola poi neh!!, sono stupendi !
    Ho deciso di fondare ,pensa, la confraternita del Cavolo crudo in bagna-cauda.
    La confraternita poi, oltre a mangiare IL CAVOLO crudo in BAGNA -CAUDA,si dovrà occupare di ELEMENTI DEL GIOCO DELLE bOCCE, e dell’annoso problema che tormenta quasi sempre le nostre sempre desolate lande, ovvero COME VINCERE QUASI SEMPRE A TRESETTE.
    Sono stato incaricato all’UMANITA’ dai soci,di redigere le prefazioni di entrambi i trattati.
    Il tutto e mi spiace doverlo ammettere,mi impedirà di occuparmi per un notevole periodo di tempo,di continuare i miei studi sulle CoLTURE anglo-sassoni.
    Me ne rammarico,ma come ben sai, non si può avere tutto dalla vita !

    cc

  37. La Striscia Rossa
    La Striscia Rossa says:

    Quello del Senato italiano è stato un voto di fiducia per i lavoratori, le imprese e tutti gli europei che si battono per uscire dalla crisi.

    Martin Schulz su Twitter

  38. Peter
    Peter says:

    X Pino

    La mia era solo una domanda ipotetica….

    Non ho mai pensato che lei potesse controllare le tastiere, altrimenti leggeremmo molte meno cretinate da certi siculi d’ oltreoceano, per esempio…
    Mi chiedevo solo se il numero di parole per post fosse controllato per sbaglio…dato che dopo un certo limite la ipad si blocca. Tutto qui.

    Peter

  39. Anita
    Anita says:

    ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

    Il passatempo di questo forum e’ di stuzzicarvi a vicenda….per poi incavolarvi l’uno con l’altro.
    Contenti voi, contenti tutti.

    Anita

  40. Linosse
    Linosse says:

    X C.G. 81
    Nel canale di Sicilia son già 8000 le persone che han perso la vita negli ultimi 25 anni pensando di andare verso un futuro più vivibile,che paradosso!.
    L.

  41. Rodolfo
    Rodolfo says:

    nel suo 33 Peter scrive ….” ma il bieco regionalismo polentone lo trovo davvero patetico e stomachevole”….mentre nel 77 scrive di “provincialismo polentone’….dimenticando e non rendendosi conto che quello di Sylvi e quello di tutti noi potrebbe essere secondo me solo un “sano campanilismo” a cui dovrebbe seguire anche una sana autocritica….
    io per esempio sono orgoglioso di essere Italiano…di essere Siciliano e di essere Ebreo…e mi piace mettere in risalto quello che c’ e’ di buono nel Bel Paese… di mettere in risalto le bellezze della Sicilia o l’ arte culinaria o di evidenziare come l’ Ebreo nella sua preghiera mattutina preghi non solo per il popolo Ebraico ma anche per tutti gli uomini di buona volonta’…cio’ non toglie che spesso io abbia criticato l’ Italia e la Sicilia…e persino la religione Ebraica se portata all’ estremo degli Ebrei ultraortodossi…
    bisognerebbe per esempio dare atto ai Veneti e ai Friulani di fare meglio dei Siciliani…per quanto i Siciliani in altre condizioni potrebbero far molto meglio degli stessi Veneti e Friulani…che per i Siciliani non dovrebbero essere altro che di sprono…
    e mi sembra che Crocetta presidente della Regione Sicilia ci abbia provato anche con un certo successo…
    lo stesso esempio varrebbe tra la Germania e l’ Italia…
    e cosi a vicenda si migliora…
    a volte pero’ si cade dalla padella alla brace….perche’ per esempio alla luce dei fatti odierni si parla di cambiare la legge
    “Bossi -Fini”…che si chiama cosi …ma e’ stata copiata pari pari dai Tedeschi…
    questo per me sarebbe un grande errore…perche’ tutto il resto non sarebbe altro che un peggioramento….un incoraggiamento per i disperati a lasciare il proprio paese per un traguardo che li porta al 90% alla morte e a sofferenze molto piu’ gravi…
    Per me quella legge non va’ toccata…quello che e’ necessario per mettere fine a questa situazione e’ un migliore controllo del Mar Mediterraneo in collaborazione con tutti i paesi Europei…
    che se mandassero una sola nave ce ne sarebbero almeno 28 dunque piu’ che sufficienti…
    creare migliori condizioni di vita nei paesi a rischio …cioe’ su tutta l’ aerea nord Africana …spegnere tutti i focolai di guerra con le buone o con le cattive senza dimenticare di instaurare in quei paesi dei governi democratici….cosa al vero molto difficile a seguito dell’ integralismo religioso che vige in quei paesi….
    per cui un’altra soluzione potrebbe essere di lasciarli al loro destino….che si macellino uno con l’ altro…ci sara’ prima o dopo una fine….
    quello a cui pero’ non si puo’ rinunciare e’ di bloccare l’ esodo dei disperati….io non sono un esperto…ma mi sembra che solo con il sistema satellitare che credo esista si potrebbe controllare ogni partenza di battelli dalle coste Africane…per cui non resterebbe altro nel momento in cui entrano in acque territoriali Italiane…Greche o Spagnole di intercettarli… bloccarli e di riaccompagnarli li da dove sono partiti….
    possibilmente assicurandosi che a questa gente non venga torto un capello….cosa naturalmente difficile….ma si puo’ provare…altrimenti cazzi loro….che e’ sempre meglio di cazzi nostri….
    Rodolfo

  42. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Certo che e’ una gran pena e si spezza il cuore vedere tutta questa gente in fila indiana con un sacchetto di plastica in mano …sorvegliati dalla polizia mentre entrano in un traghetto che li portera’ in qualche centro di raccolta ….il cuore e la bonta’ Siciliana e’ sempre proverbiale..
    lo si e’ potutto vedere anche ieri sera sul terzo canale che per l’ occasione ha trasmesso il film di Crialese “Terraferma”…
    film che puo’ essere recepito di piu’ da chi emigrante lo e’ gia’ stato..
    certo mio padre o io stesso abbiamo …se sofferto…solo la nostalgia del paese…perche’ si partiva gia’ con un contratto in tasca…sicuri di trovare un giaciglio…anche se per molti era solo una baracca.
    Rodolfo

  43. Shalom
    Shalom says:

    LAMPEDUSA

    A parte le chiacchiere del trombone, in situazioni simili gli israeliani si comportano con i palestinesi in modo molto piu’ bestiale, nulla a che vedere col comportamento dei nostri militari verso questi sventurati.
    Shalom

  44. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Mi ricordo che in Germania avevo gia’ 26 anni…e due figli..
    nel “Bild Zeitung” che compravo ogni mattina e che costava 10 Pfennig…come dire 5 centesimi di oggi…mentre oggi costa 70 centesimi …come dire 1 marco e 40 centesimi di allora…lessi
    un ‘ inserzione del consolato Australiano….
    cercavano operai…decisi di rispondere e qualche settimana dopo ricevemmo l’ invito del consolato a presentarci…
    dopo una breve visita e un breve colloquio tornammo a casa.
    Il contratto prevedeva una buona paga….una casa…kindergarden per i bambini…viaggio di andata e ritorno gratis a patto che si sarebbe rimasti almeno tre anni…al contrario il viaggio di ritorno sarebbe stato a nostro carico.
    Dopo gia’ una settimana avevamo i biglietti d’ aereo in mano.
    Guardavo mia madre e mio padre che abitavano con noi e pensavo se mai li avrei rivisti….questo pensiero mi tormentava..
    e decisi che no…non potevo correre il rischio di non vederli piu’ ..strappai i biglietti e non risposi mai alla successiva lettera del consolato Australiano che chiedeva spiegazioni…
    non me ne sono mai pentito.
    Mi sovviene di come siamo in grado di cambiare la vita e il destino di noi stessi..e degli altri….cioe’ dei figli…
    avessi accettato…forse non mi sarei mai divorziato…o chissa’ forse si…e mi sarei trovato magari un’ aborigena…
    i miei figli sarebbero ora Australiani ed io saprei perfettamente parlare l’ Inglese…
    in fondo sono contento cosi….perche’ probabilmente non avrei mai incontrato quell’ angelo di Anita…o forse si…chissa’…
    Rodolfo

  45. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xShalom
    forse non sai di quanti emigranti Israele ha accolto…informati..
    R
    Ps a parte il fatto che il comportamento dei nostri militari verso gli emigranti non potrebbe essere diverso di quello che e’ …
    =
    =
    ma davvero non vorrei ancora una volta parlare di fave…quando si parla ceci….ma Shalom ci prova sempre qualsiasi sia l’ argomento…
    Rodolfo

  46. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Giorno 1 Ottobre ..mio figlio e’ partito per Roma per frequentare l’ universita’ nell’ ambito del programma Erasmus…
    lo stesso giorno a Roma lo sciopero dei mezzi pubblici….per cui ha avuto problemi gia’ all’ aeroporto e sborsato un bel po’ di soldi per il taxi…
    puo’ capitare…oggi la cosa si ripete….per di piu’ piove…
    Credo che per lui questo soggiorno a Roma sara’ una grande esperienza e non solo sotto il profilo dello studio…
    Rodolfo

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