Il “caso Siria” ha offuscato il G20 di San Pietroburgo, che ha invece aspetti importanti. Anche per gli investimenti di lungo termine nelle infrastrutture

di Mario Lettieri* e Paolo Raimondi**

Nonostante i venti di guerra sulla Siria e le pericolose conseguenze militari e geopolitiche, alcune rilevanti e innovative decisioni assunte dal recente Summit del G20 di San Pietroburgo per fortuna non sono state del tutto oscurate. Nel documento finale, infatti, per la prima volta si pone la questione del finanziamento degli investimenti. di lungo termine nelle infrastrutture e nei progetti industriali e di ricerca delle Pmi. Si sottolinea inoltre la necessità di creare un clima favorevole agli investimenti di lungo termine per mobilitare anche i capitali privati.

Un lavoro particolare di preparazione al rilancio delle strategie industriali e di sviluppo nel lungo termine è stato svolto dall’Ocse e dalle varie banche di sviluppo internazionali, tra cui la nostra Cassa Deposti e Prestiti, organizzate nel Long Term Investors Club. Il G20 sollecita, perciò, i vari governi a facilitare gli investitori istituzionali e a promuovere politiche e progetti di investimento e di infrastrutture adeguati, organici e coerenti.

Nuovi strumenti finanziari non speculativi dovrebbero essere individuati anche per convogliare il risparmio privato verso gli investimenti produttivi e le infrastrutture. A tal proposito si indicano percorsi anche per creare partenariati pubblico-privati (PPP) e per la costruzione di fondi di sviluppo e di investimento. Sembra che si vada oltre le solite buone intenzioni. Infatti, il rilancio degli investimenti di lungo periodo di fatto prende le distanze dalle scellerate politiche finanziarie speculative di breve periodo che, come noto, hanno “pervertito” il processo economico privilegiando la finanza fine a se stessa e altamente rischiosa elevandola fino agli altari del dio denaro.

Novità significativa è il riferimento alla necessità di ricondurre il risparmio ed il sistema bancario al loro ruolo indispensabile di ancelle del credito per le imprese e gli investimenti. In merito notevole è stata la spinta impressa dai Paesi del Brics che hanno posto il problema dell’occupazione, della disoccupazione e dei giovani al centro della Dichiarazione finale. Rispetto al passato anche più recente quando si privilegiavano i parametri numerici del Pil a discapito di quello dell’occupazione, si registra una inversione di tendenza. Del resto sarebbe illusorio pensare ad una ripresa economica mentre continua la disoccupazione. Questa è una visione economica settecentesca dove produzione e profitto erano organizzati contro il lavoro; era però un mondo dove vigeva la legge del più forte senza alcuna responsabilità sociale.

Dopo 5 anni dalla costituzione del G20, i vecchi centri di potere economico e finanziario occidentale devono prendere atto del ruolo sempre più incisivo esercitato dai Paesi del Bric. Se il mondo intero non è del tutto sprofondato in una grande depressione economica, molto lo si deve alla dinamicità e alle politiche economiche dei Paesi emergenti. Il Summit ha dovuto anche riconoscere che le politiche monetarie non convenzionali (la liquidità facile della Fed e di altre banche centrali) protratte nel tempo rappresentano gravi rischi per la tenuta del sistema finanziario a causa degli effetti negativi, come la volatilità nei flussi finanziari e disordini nei movimenti dei tassi di cambio in particolare nelle economie emergenti, da essi generati. Per fronteggiare tali rischi, a latere del summit i Paesi del Brics hanno stanziato ben 100 miliardi di dollari in un fondo specifico per la sicurezza e la protezione delle loro monete e dei loro mercati.

Rispetto al passato si ha la sensazione che vi sia una maggiore consapevolezza dei problemi globali, non solo quelli della finanza, ma anche quelli del commercio e della governance degli organismi internazionali, a partire dalla distribuzione delle quote di controllo del Fmi che dovrebbe essere rivista all’inizio del 2014. Il riordino del sistema monetario diventa urgente anche in relazione al fatto che sempre più spesso gli accordi commerciali tra i Paesi emergenti vengono stipulati non in dollari ma nelle monete nazionali.

*Sottosegretario all’Economia del governo Prodi **Economista

69 commenti
Commenti più recenti »
  1. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Il premier dopo la decisione di avviare la decadenza di Berlusconi con la bocciatura della relazione di Augello. “In testa non ho scritto Jo Condor, giocherò in attacco”. =
    =
    =
    Insomma questo macabro oramai ….non piu’ divertente teatro della politica italiana e’ una porcheria…un obbrobrio senza pari…
    se cose del genere succedessero il UK…Francia o Germania …la gente si suiciderebbe in massa….
    troppo tempo …troppe energie a girare attorno a quisquiglie…invece di lavorare per i veri problemi del paese….e’ veramente scorfontante.
    Non so’ se Letta abbia detto veramente “in testa” …come scrive Repubblica…ma io ho sempre saputo che si dice “in fronte” di non aver scritto Jo Condor…..
    Rodolfo

  2. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xPeter risposta al post Nr 155 del precedente argomento….

    Ma dove vai a parare…era forse quello il problema….
    Sloane o non Sloan?
    Il problema del tuo post Nr. 130 del precedente argomento voleva mettere in risalto con la frase
    “Definita ‘ un trionfo dell ‘ ingegneria umana’, che ha rettificato l’errore dovuto ad incompetenza”…
    insomma ..il riscatto degli Italiani di fronte all’ incuria di uno Schettino…
    la mia risposta successiva voleva solo mettere in risalto che non e’ stato e non e’ cosi….
    che il raddrizzamento della Costa Concordia e’ da attribuire solo ad ingegneri stranieri….
    se non ci fossero stati loro ed i loro macchinari….prima del raddrizzamento della nave….sarebbe forse imploso prima il sole…la manovalanza e’ stata Italiana …quella si…

    per quanto riguarda Sloane o Sloan…sapevo che Sloan era un nome Ebraico…ma quando ho scritto il post non ci ho pensato davvero….quello Sloan mi colpi solo perche’ mi ha fatto ricordare un medicinale che usava mia madre a Tripoli e poi non piu’ … io potevo avere 5 0 6 anni…. sentivo questa parola da mia madre …che di lingue ne parlava 4 …. cosi come e’ scritta…e la cosa mi e’ rimasta impressa perche’ l’ odore di canfora di questo medicinale era veramente forte ed a me piaceva…
    =
    Vedi…l’ Italiano e’ stato un grande e bravo lavoratore….ma oramai la concorrenza arriva da tutte le parti…l’ Italia poi ha anche l’ handicap di fare scappare i piu’ bravi per disperazione.
    =
    Ti raccontero’ di mio padre…che era un muratore di quelli antichi…che sapevano fare tutto… non sapeva fare solo tutto ….ma lo faceva persino in modo eccellente…
    e non e’ per vantarlo….
    quando cominciarono ad arrivare i primi Turchi in Germania…
    tra di loro anche muratori…che era quello che alla Germania mancava….come ora mancano da noi in Italia…
    questi pero’ causarono un abbassamento delle paghe orarie non indifferenti…perche’ si accontentavano di poco…..
    le parole di mio padre furono :’ sono anche bravi… lavorano bene sti stronzi…si accontentano di niente e hanno rovinato il mercato”….
    e decise di tornarsene in Sicilia… era tra il 1962 -1965….
    per dirti….che vivendo oramai in un mondo globalizzato dove la concorrenza e’ spietata…non ci si puo’ permettere come fa’
    l’ Italia di far scappare via dal paese i suoi uomini migliori…..che poi in caso di necessita’ ci dobbiamo andare a cercare all’ estero…come i muratori…che oggi sono tutti Tunisini e Marocchini…
    Te saluto
    Rodolfo

  3. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Nicotri…
    un post appena spedito non ha avuto successo…
    guardi un po’…e’ per Peter…grazie
    Rodolfo

  4. Rodolfo
    Rodolfo says:

    I verdi in Germania oramai sono usciti fuori di senno…
    primo…quando dichiarano che il sesso con i bambini se e’ non violento e’ permesso…dimenticando che fare sesso con i bambini non è mai “non violento”…..
    secondo fanno dichiarazioni di come superare il bisessualismo… essi sostengono …anche in questa ultima campagna elettorale(si vota Domenica)…che le categorie “uomo” e “donna”…sono una costruzione sociale…che pero’ non ha niente a che fare con la realta’….
    considerano l’ essere umano come una persona che e’ esposta una vita intera a cercare la sua identita’ .. come maschio o femmina..il loro obiettivo e’ quello di formare una societa’ in modo che ognuno e’ libero di decidere a quale genere vuole appartenere…..dovrebbe essere una opzione da sceglire se nei documenti personali si vuole essere definiti come uomo o donna…potrebbe anche mancare la definizione…e si potrebbe persino rifiutare di dare informazioni sul proprio status sessuale.
    Annamo bene….
    a volte penso di vivere in qualche mondo parallelo….
    Rodolfo

  5. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x l’ italo inglese (vediamo se funziona cosi) risposta al post Nr 155 del precedente argomento….

    Ma dove vai a parare…era forse quello il problema….
    Sloane o non Sloan?
    Il problema del tuo post Nr. 130 del precedente argomento voleva mettere in risalto con la frase
    “Definita ‘ un trionfo dell ‘ ingegneria umana’, che ha rettificato l’errore dovuto ad incompetenza”…
    insomma ..il riscatto degli Italiani di fronte all’ incuria di uno Schettino…
    la mia risposta successiva voleva solo mettere in risalto che non e’ stato e non e’ cosi….
    che il raddrizzamento della Costa Concordia e’ da attribuire solo ad ingegneri stranieri….
    se non ci fossero stati loro ed i loro macchinari….prima del raddrizzamento della nave….sarebbe forse imploso prima il sole…la manovalanza e’ stata Italiana …quella si…

    per quanto riguarda Sloane o Sloan…sapevo che Sloan era un nome Ebraico…ma quando ho scritto il post non ci ho pensato davvero….quello Sloan mi colpi solo perche’ mi ha fatto ricordare un medicinale che usava mia madre a Tripoli e poi non piu’ … io potevo avere 5 0 6 anni…. sentivo questa parola da mia madre …che di lingue ne parlava 4 …. cosi come e’ scritta…e la cosa mi e’ rimasta impressa perche’ l’ odore di canfora di questo medicinale era veramente forte ed a me piaceva…
    =
    Vedi…l’ Italiano e’ stato un grande e bravo lavoratore….ma oramai la concorrenza arriva da tutte le parti…l’ Italia poi ha anche l’ handicap di fare scappare i piu’ bravi per disperazione.
    =
    Ti raccontero’ di mio padre…che era un muratore di quelli antichi…che sapevano fare tutto… non sapeva fare solo tutto ….ma lo faceva persino in modo eccellente…
    e non e’ per vantarlo….
    quando cominciarono ad arrivare i primi Turchi in Germania…
    tra di loro anche muratori…che era quello che alla Germania mancava….come ora mancano da noi in Italia…
    questi pero’ causarono un abbassamento delle paghe orarie non indifferenti…perche’ si accontentavano di poco…..
    le parole di mio padre furono :’ sono anche bravi… lavorano bene sti stronzi…si accontentano di niente e hanno rovinato il mercato”….
    e decise di tornarsene in Sicilia… era tra il 1962 -1965….
    per dirti….che vivendo oramai in un mondo globalizzato dove la concorrenza e’ spietata…non ci si puo’ permettere come fa’
    l’ Italia di far scappare via dal paese i suoi uomini migliori…..che poi in caso di necessita’ ci dobbiamo andare a cercare all’ estero…come i muratori…che oggi sono tutti Tunisini e Marocchini…
    Te saluto

  6. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Ma che, ha litigato anche con l’antispam?
    Ovvio che il mio blog sia controllato dai soliti noti, ma almeno che non rompessero i coglioni con complicazioni come questa dell’antispam che dà i numeri.
    Un saluto.
    pino nicotri
    P. S. In qualunque altro Paese l’orrendo teatrino politico italiano, per giunta sull’orlo del burrone, NON provocherebbe il suicidio di massa della gente, ma – credo e spero – l’assalto in massa della gente contro i buffoni e i mascalzoni che sono troppi e infestano la scena politica degradandola a livello soap opera e simil cloacale.

  7. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Caro Pino,
    non credo che Rodolfo si sia litigato con L’antispam, il problema esiste, non so se e’ il suo laptop o il website.
    Non puo’ nemmeno copiare il suo lungo post, un piccolo rombo appare e blocca tutto.
    Deve copiare a mano per poi riportare sulla sua e-mail, io temo di perdergli il post cercando di “save as”, cosa che farei sul mio PC.

    Saluti,
    Anita

  8. Peter
    Peter says:

    X Rodolfo

    Infatti mi dispiace che gli ingegneri fossero in maggioranza stranieri, anche perche’ non credo che in Italia mancassero i cervelli per farlo. Di sicuro le ditte esistenti non erano all’altezza del compito, il che sorprende un po’ in un paese di antiche tradizioni marinare e marittime…

    Sui Verdi in Germania e le loro idee sul genere, non mi scandalizzerei poi tanto. Forse dicono a parole quello che in altri paesi succede gia?
    Conoscevo un’ infermiera filippina, Frances Samantha, che fino ad alcuni anni fa era Francis Samuel. Non mi risulta se ha fatto l’intervento, ma le sue amiche mi dicevano di no. Veste da femmina, ha i capelli lunghi, sembra donna, pare che abbia un pene, ma sul passaporto ora britannico risulta ‘female’.
    Quindi la legge sembra rispettare il genere in cui uno/una si riconosce.
    La cosa potrebbe avere conseguenze strane in casi particolari, per esempio criminali, ma la cosa e’ ipotetica, mentre l’identita di genere della persona e’ un diritto basilare.
    Personalmente non credo in una societa’ asessualizzata o devirilizzata (come diventa sempre piu’ quella britannica), e troverei assai difficile considerare maschio una donna solo perche’ vuole cosi’, ma il problema non si pone.

    Peter

  9. Peter
    Peter says:

    Per dirla tutta, non credo neanche in una societa’ depaternalizzata, in cui cioe’ il ruolo paterno sia considerato superfluo, superato, optional.
    I padri non sono mai ideali, ma la loro assenza e’ spesso anche peggio…
    Penso sia uno scampato pericolo se a suo tempo non misi su casa con un’ inglesina ed una tedeschina (non allo stesso tempo, non sono mormone), sarebbe finita col solito divorzio e le frasi fatte per consolare gli eventuali figli, ‘ lo sai come sono gli italiani, e tuo padre lo e’…

    Peter

  10. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x l’ameregana sventolabandierine.

    Leggo che (cito):
    Venezuela, gli Usa vietano a Maduro
    di sorvolare il territorio di Porto Rico

    “Il presidente venezuelano deve recarsi in Cina domani per incontrare il suo omologo Xi Jinping. Il divieto è un atto di aggressione, ha denunciato il leader sudamericano.”Ci saranno ritorsioni diplomatiche”
    ——————————————————————————–
    Domanda impertinente: soprassedendo sulla notoria arroganza a stelle e a strisce mi chiedo: Puerto Rico è territorio US?
    Da quando?
    Me lo spiega, lei che è così informatissima e che passa il suo tempo (ari-cito) “a smentire le falsità di quotidiani come Repubblica e New York Times”?

    No quaglieggio, pliiiis!
    C.G.

  11. Shalom: la feccia guerrafondaia israeliana non si da' pace
    Shalom: la feccia guerrafondaia israeliana non si da' pace says:

    “Netanyahu sul giornale dei coloni oggi lancia un appello a Obama: “Non ti fare ingannare dal sorriso di Ruhani. L’Iran va attaccato.”
    La hasbarah governativa in piena azione. In Italia fanno eco alle parole di Netanyahu gli interventi di Fiamma Nirenstein oggi sul Giornale”.
    In attesa dei deliri di Informazione corretta e di Progetto Dreyfus.
    Shalom

  12. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Anche se NON si merita una risposta:

    Il Governatore Alejandro García Padilla vuole mantenere lo status dell’isola come un territorio degli Stati Uniti, senza diritto di voto, sostenendo che essa fornisce l’isola economicamente travagliata con un regime fiscale vantaggioso.
    Sono anni che ci sono i pros ed i cons…sia da parte degli isolani che da parte del governo Americano.
    E’ un Commonwealth.
    I Portoricani hanno il diritto del voto ma non quello presidenziale.

    Anita

  13. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Non passo il mio tempo a smetire falsita’….i giornali mi arrivano sulla mia mail box con gli articoli piu’ salienti del giorno.

    Anita

  14. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ma non hanno diritto di decidereautonomamente chi può e chi non può sorvolare il proprio spazio aereo?

    E se, per ipotesi, la Svezia decidesse di vietare il transito aereo a Obama e la sua truppa presidenziale, che fate, li bombardate?

    C.G.

  15. Anita
    Anita says:

    Usa, via libera in extremis a Maduro
    potrà sorvolare il territorio di Porto Rico.

    Dopo alcune ore di tensione gli Stati Uniti hanno dato il permesso al presidente venezuelano di sorvolare i cieli caraibici per raggiungere la Cina e incontrare il suo omologo Xi Jinping. Gli Usa avevano rifiutato la richiesta venezuelana a causa del ritardo in cui era avvenuta rispetto ai tempi standard.

    Continua:

    http://www.repubblica.it/esteri/2013/09/20/news/venezuela_gli_usa_vietano_a_maduro_di_sorvolare_il_territorio_di_porto_rico-66926942/?ref=HREC2-9

    Anita

  16. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Mi sembra una costruzione sociale, direi naturale e spontanea. Il nesso tra dominatori e dominati che la fa, questo è il vero obbiettivo, accettare senza porsi delle domande, come la cosa più naturale del mondo.
    “Noi siamo noi e gli altri non sono un caxxo” tanto per parafrasare il Marchese del Grillo.
    Diversamente, come potrebbe questa spontanea “naturalezza” annidiarsi nelle menti di milioni di persone, tra cui la sua?
    màh..
    C.G.

  17. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Nel caso che non se ne sia mai accorto…alcune Nazioni “creano” problemi di viaggio per poi incolpare gli Stati Uniti e non solo.

    Spesso e’ un giochetto per farsi notare.

    Di recente Evo Morales ha causato un pandemonio cambiando rotta durante il volo Mosca – Bolivia…… Si informi.

    Altre volte sono stati fermati per mancanza di permessi d’entrata per l’entourage…..quisquille e pinzillacchere, ma se capitasse nelle loro Nazioni sarebbe….non meno di un invasione.

    Anita

  18. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Il vostro invece non è un giochetto per farvi notare.
    Vi si nota AMPIAMENTE non appena una delle vostre Amministrazioni bombarole mette le mani su un’altro Stato.

    Arroganza da potere, appunto.
    Ma dubito fortemente che a lei, gentile signora, il tutto gli entri in testa. Non si viene mica lobotomizzati per decenni dal patriottismo becero e irresponsabile per niente.
    Ne prenda atto una buona volta.

    C.G.

  19. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Lei si illude di conoscere le persone a distanza.
    Se lei fosse veramente come i suoi scritti…si salvi chi puo’.
    E’ molto presuntuoso da parte sua il mettere tutto sul personale.

    Anita

  20. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Parlavo di governi (vostri) che foraggiano il patriottismo d’accatto attraverso arroganza e presunzione da primi della classe, spesso anche attraverso bombe sulla testa degli altri.
    Purtroppo lei non perde occasione per buttarla sui fiaschi quando uno scrive fischi.
    Il suo giochetto lo conosco a memoria. Qualche volta ( ricorda?)le ho chiesto se non si stanca mai di zompare. Lei deve avere dei femori di acciaio.

    Buona giornata.
    C.G.

  21. Shalom: la verita' fa male
    Shalom: la verita' fa male says:

    La disonesta’ dei governi israeliani e dei fanatci che la supportano:

    http://espresso.repubblica.it/dettaglio//2215400

    Nonostante il giornalista taccia molto delle porcherie isreliane, specie a Hebron, e si premuri di chiudere l’articolo dando la parola ai soliti fanatici israeliani, il quadro e’ abbastanza chiaro.
    Shalom

  22. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Il testo piû o meno lo ho capito.
    Invece la foto “Promise”- israelian and palestinian boy”, la trovo straordinariamente bella con quei sorrisi veri.

    Sempre la solita maledetta storia: ai bambini non gliene frega un accidente se uno è nero, bianco, rosso, ebreo, arabo o eskimese;
    solo quando gli adulti ci mettono bocca cominciano i guai, gli odi e il pregiudizio e l’intolleranza. Miete con facilità così tanti adepti (qui nel blog un paio lo dimostrano ampiamente) perchè facile da coniugare, elementare e esprimibile con le parole dell’ignoranza istintiva.

    C.G.

    C.G.

  23. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Veramente ho solo un femore e non e’ d’acciaio ma neanche di semolina.
    Come mai per raramente qualcuno usa il VOI ci sono sempre delle storie e lei ne e’ esente ????
    Se c’e’ uno che ‘zompa’ e’ proprio lei, non risponde mai a tono.

    Anita

  24. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Soltanto un femore? Non lo sapevo.
    Il femore è un osso dell’arto inferiore, situato nella coscia, che costituisce anche parte dell’anca e del ginocchio. È l’osso più lungo, voluminoso e resistente dello scheletro.

    Non sarà mica che uno se lo è frantumato a forza di zompare (come quel delizioso e commestibilmente squisito volatile chiamato Quaglia oppure per scartare di lato come fanno i bisonti?

    Educatamente ma decisamente debbo dirle che lei è la blogger meno adatta a rimproverare al Cerutti il suo di lei vizietto che conosco da più di un decennio.
    Ma per favore!

    Buon pomeriggio
    C.G.

  25. controcorrente
    controcorrente says:

    Il G20 sollecita, perciò, i vari governi a facilitare gli investitori istituzionali e a promuovere politiche e progetti di investimento e di infrastrutture adeguati, organici e coerenti.

    …Infatti, il rilancio degli investimenti di lungo periodo di fatto prende le distanze dalle scellerate politiche finanziarie speculative di breve periodo che, come noto, hanno “pervertito” il processo economico privilegiando la finanza fine a se stessa e altamente rischiosa elevandola fino agli altari del dio denaro.

    DUE BANALISSIME FRASI ..PRESE COSI,ALLA C.D.C, DAL PEZZO DI APERTURA DI QUESTA PUNTATA!!!

    Devo dire che in genere i Testi di Raimondi e Lettieri, vengono poco commentati,a dimostrazione che L’Economia ,meglio la Politica Economica, super_meglio” Per Critica dell’economia politica”, sono argomenti ostici da commentare ed invece altro non sono che La BASE Materiale della nostra esistenza, incredibile a dirsi sono anche fondamentali Per il femore dell’ANITA.

    INVECE DEVO dire che il testo di apertura mi ha molto “divertito”.
    Le frasi che ho estrapolato , sono quelle che più mi hanno colpito e se non fosse perché sono da tempo “vaccinato”si potrebbe dire che tutto sommato, possono infondere un senso di”ottimismo moderato” ,per le sorti del genere umano “sic”,nel senso di Leopardiana memoria delle ..”sorti progressive” !

    Devo aggiungere che Quel “pervertito”, virgolettato, mi ha commosso fin quasi alle lacrime.
    Era da tempo che non leggevo più un aggettivo di stampo moralistico in economia.(Non se ne abbiano a male i nostri due valenti economisti per questa mia “civetteria”!)

    L’economia capitalistica com’è noto è da tempo fatta di buoni e di cattivi e quando le cose vanno male, FORZE OSCURE, SONO IN AGGUATO,una lotta dualistica che ci tiene con il fiato in sospeso.
    Veramente divertente e interessante ai fini di una visione “teologica” dell’economia.

    un saluto a tutti

    cc

  26. Peter
    Peter says:

    X CC

    Molto piu semplicemente, l’economia non e’ affatto divertente, ed i discorsi economici sono tanto ostici quanto elusivi, per i piu’.
    Alcuni sono in grado di divulgarli e spiegarli in termini ‘umani’, ma temo non sia il caso qui, anche se aprrezzo molto gli interventi dei due signori di cui sopra.
    In sostanza, non capisco mai bene esattamente di cosa si parli…ed in buona parte sara’ per mia ignoranza. Forse il punto piu’ interessante e’ l’ ultimo, coi paesi del bric si trattera in monete locali anziche in dollari.
    Credo sia buono per loro, ottimo, ma a quando per esempio una moneta unica mondiale? Anche solo di valore simbolico. Ho idea sarebbe un gran passo avanti, anche se forse c’entra poco con l’ aiuto ai paesi emergenti.

    Si parla di dosoccupazione dei giovani, ma che dire del fatto che l eta pensionabile e’ salita a 68 anni? E si parla di alzarla ancora di piu…

    Peter

  27. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    Israele di male in peggio:

    http://www.timesofisrael.com/eu-demands-answers-after-idf-seizes-aid-from-diplomat/?fb_action_ids=592134247494773&fb_action_types=og.recommends&fb_source=aggregation&fb_aggregation_id=288381481237582

    http://www.timesofisrael.com/eu-demands-answers-after-idf-seizes-aid-from-diplomat/?fb_action_ids=592134247494773&fb_action_types=og.recommends&fb_source=aggregation&fb_aggregation_id=288381481237582

    Dopo lo smantellamento del villaggio palestinese nella Valle del Giordano, i soldati israeliani sequestrano un camion di materiali da costruzione che la Comunita’ Europea intendeva impiegare per rimettere in piedi il villaggio e picchiano una diplomatica francesew che accompagnava il convoglio umanitario (video). La Comunita’ Europea chiede ufficialmente spiegazioni a Israele. E che Netanyahu si risparmi i richiami all’antisemitismo e alla Shoah (The Times of Israel).
    ————————————

    Un altro villaggio palestinese nella valle del Giordano e’ stato smantellato dall’esercito israeliano. A Sukkot gli ebrei israeliani costruiscono le loro capanne, secondo il rito. mentre i soldati demoliscono quelle dei palestinesi, secondo il rito (editoriale di Haaretz).
    http://www.haaretz.com/opinion/1.548121#.Uj8MyvbV04Y.facebook

  28. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Peter,

    spero tu abbia colto,il tono “leggermente”ironico del mio 28.
    In realtà, a mio avviso,..tutto quello che si poteva scrivere su : “Per una critica dell’economia politica” è già stato scritto e per quel che mi riguarda,sostanzialmente ,ben poco mi sorprende ancora.
    Quello che mi sorprende è l’arrabattarsi di Economisti insigni, Premi Nobel et vari in Economia è l’affannosa ricerca di termini nuovi per spiegare la formazione dell’acqua calda.
    L’economia capitalistica è quella roba che “abbiamo sotto gli occhi,tutti i giorni, tutto qui.
    Mi sembra che a volte si evochino spiriti maligni non ben identificati per spiegare arcane e oscure forze che operano a dispetto dei “santi”per spiegare le ricorrenti crisi.
    Le crisi sono ineliminabili con questo “sistema”, possono mutare aspetti e forme,ma saranno sempre più presenti nel nostro futuro e sempre più gravi.
    Per farla in breve si passerà di bolla in bolla, finché,speriamo più tardi per me, la bolla non ci scoppierà sui nostri zebedei.
    Senza dimenticare che nel corso degli anni,milioni di zebedei sono già esplosi nel mondo,in genere sempre gli stessi, senza che questo venga mai ricordato.(fa parte del gioco, dicono..!!!)
    Solo che a volte mi piacerebbe giocare a calcio con gli zebedei di qualche altro, così , tanto per cambiare !!!
    Per farla in breve, gli Economisti , mi sembrano dei teologi e dei moralisti !
    Per cui, i paesi emergenti, emergeranno , con gravi conseguenze per molti dei loro abitanti,disfunzioni e disequilibri..tutta roba già vista…e per quanto riguarda la moneta unica..l’hai definita tu stesso . “simbolica” appunto..roba da teologi e moralisti del pensiero, non da scienziati economici .

    cc

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    ” L’ e’ tutto sbagliato… l’ e ‘ tutto da rifare.”
    Grande Gino Bartali…sono stato un suo fervente tifoso…e le sue figurine le conservavo gelosamente…non me li giocavo mai a “soffietto”….anche quelle di Coppi a dir la verita’…
    ma che avesse salvato degli Ebrei l’ ho saputo solo qualche anno fa’…..ora il giusto ricompenso.
    http://www.repubblica.it/cronaca/2013/09/23/news/bartali_giusto_tra_le_nazioni-67078081/?ref=HREC1-7
    Rodolfo

  30. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Peter,

    vedo ,con dispiacere, che il dibattito sul tema principe di questa puntata del Blog, langue..!!
    Siamo al ciclismo e alle leggendarie imprese di Bartali e Coppi..,chissà, se anche loro,e tutti gli altri, in qualche misura non facessero uso di “doping” ?
    Ovviamente , quello dei loro tempi..,è un cruccio, una domanda ,che mi assilla da tempo..non certo per svilire il valore delle loro imprese,quanto, piuttosto, per rivalutare quello dei contemporanei “beccati”..e additati al pubblico ludibrio…la domanda retorica è : Se tutti si dopavano,allora come oggi,è evidente che i valori assoluti restavano inalterati…in fondo a parità di condizione , resistevano e resistono quelli che lo sopportavano meglio o comunque a parità di “dopata”,i migliori emergono comunque..non lo sapremo mai ..teniamoci i nostri MITI !
    Grave sarebbe il fatto se , per i soliti problemi economici ,di immagine ect,ect,ect..solo a qualcuno e non a tutti ,fosse consentito di doparsi con i dopanti migliori..questo sì,farebbe crollare I MITI ai miei occhi e ridurrebbe le leggende a una pura questione dei soliti “noti”,nel passato ,come oggi (Sic).
    Leggendarie cronache “sportive”, rimarrebbero di solo valore letterario,ma completamente prive di significato sportivo !
    Come chi, scrivendo di Economia in buona fede, scoprisse che sta scrivendo un sacco di “puttanate” ad uso e consumo dei soliti “noti ” e a questo punto ormai “stranoti” salvatori del genere umano !

    un caloroso saluto

    cc

  31. Peter
    Peter says:

    Quella brutta stronxona della Merkkell si avvia a fare il terzo mandato …
    Ma si puo??!?

    Si puo, si puo…..

    Il peggio non muore mai. Neanche in Cermania.

    Peter

  32. controcorrente
    controcorrente says:

    Io trovo che ..meglio la Merkel..che un ormai fantasioso riformismo alla Labour..in fondo, che altro si propone la SocialDemokrat di diverso .in termini concreti ??

    cc

  33. controcorrente
    controcorrente says:

    Mah, almeno per te che sei in England, potresti leggerti qualche cosuccia su Stuart Hall e la New Left..in altre parole qualche cosuccia di diverso..anche se a dire il vero , io, non sono in Linea con loro, ma almeno “loro”, a modo loro,erano Internazionalisti .

    cc

  34. controcorrente
    controcorrente says:

    x Peter

    Probabilmente a nessuno,però rimane a mio avviso un utile esercizio di allenamento delle “meningi”.
    Così tanto per fare un excursus storico e scoprire che nel recente passato vi sono stati “pensieri” diversi di elaborazione di socialismi che non erano solo quelli di giungere ad un completamento totale revisionista che ci ha portato a quello che già molti chiamano il Pensiero Unico nelle Democrazie Occidentali Europee.
    La riprova sta proprio nel fatto che “nessuno” dei partiti cosiddetti Social-democratici,sa produrre una politica economica diversa, ovvero delle soluzioni diverse da quelle dei conservatori,a meno di non voler ammettere che le politiche mondiali, quelle che contano, ormai si fanno ,ovvero si decidono, in certi “circoli” di nostra conoscenza,dove in fondo siedono tutti allo stesso tavolo,poi si dividono i compiti,(gli spartiti) ma la melodia è sempre la stessa.
    E questa la chiamano DEMOCRAZIA o governo del popolo.
    Fai un po tu !

    cc

  35. controcorrente
    controcorrente says:

    Ps-del ps–quindi a noi non resta che la politica da Rotocalco,quella delle simpatie..detto tra di noi in questo senso la Anghela mi risulta perfino simpatica dai tempi in cui Silvio (il mostro sintetico) la chiamava” culona”…
    Già , ma questa è politica alternativa o ormai solo più Gossip,nel più puro stile delle idee politiche del burro di arachidi e della Coca-Cola?

  36. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Peter,
    a ripensarci , rileggendo i dati delle elezioni della tedeschia,si scopre che quello che si è voluto contrabbandare come un clamoroso successo della Anghela,in realtà propone un Parlamento che vede un fronte di centro-destra ,completamente fagocitato dalla CDU con 311 seggi e un fronte più variegato di centro sinistra con 319 seggi, che comprende sia i Verdi che la Linke.
    I giornalacci borghesi progressisti in Italia hanno appena accennato a questo fatto, per dimostrare la governabilità del sistema totesco,mentre in Otalia si sarebbe parlato di ingovernabilità.
    Semmai il dato dimostra solo una cosa, che la Social-demokrat è impotente, non avendo nulla di così alternativo da proporre e si è così condannata ad una Gross Koalition,perenne e perdente,come Veltroni a suo tempo in Otalia, pur di non disturbare il libero corso dell?economia di mercato (sic) o dei mercati finanziari..
    Questa analisi non la vedrai mai scritta su nessun grande giornale “cosiddetto progressista ” in Otalia, di questi tempi poi ,non ne parliamo..sarebbe come parlare se sia avvenuto o meno una trattativa Stato-mafia a suo tempo!
    In Latinorum maccheronicus, mala tempora currunt !

    cc

  37. Anita
    Anita says:

    Il vero spread tra Germania e Italia: la sinistra tedesca è responsabile.

    http://www.qelsi.it/2013/il-vero-spread-tra-germania-e-italia-la-sinistra-tedesca-e-responsabile/

    Di Gianni Candotto at settembre 23, 2013 – Permalink – Replica
    I dati delle elezioni tedesche, a differenza di quanto titolano i giornali italiani, offrono uno scenario in cui la coalizione che ha caratterizzato il cancellierato di Angela Merkel negli ultimi quattro anni risulta ridimensionata e senza una maggioranza per governare. I liberali infatti non entrano in Parlamento, il Bundestag, e la Cdu-Csu di Angela Merkel si trova con 311 deputati su una maggioranza necessaria di 316. I conservatori di Frau Merkel, che pure si appresta al terzo mandato consecutivo, non sono riusciti a polarizzare su di loro tutti i voti dei liberali delusi, mentre i socialdemocratici hanno guadagnato qualche punto rispetto al minimo storico del 2009.
    Per Angela Merkel la prospettiva è in teoria molto peggio di quella che ha attanagliato Bersani, perché mentre in Italia il PD deve governare per forza in quanto ha la maggioranza assoluta alla Camera, in Germania aritmeticamente le sinistre, se si coalizzassero, avrebbero oltre il 43% dei voti e 319 seggi, ossia la maggioranza assoluta. Quindi tecnicamente una maggioranza SPD, Linke e Verdi si potrebbe fare e avrebbe i numeri per governare. In Germania, infatti, se il candidato designato dal Presidente non viene eletto, il Bundestag può, entro quattordici giorni dalla votazione, eleggere un Cancelliere federale a maggioranza dei suoi membri. Scaduto tale termine si procede ad una nuova elezione in cui è eletto colui che ottiene il maggior numero di voti. Se l’eletto riunisce su di sé i voti della maggioranza dei membri del Bundestag, il Presidente federale lo deve nominare entro sette giorni dall’elezione.
    La somma di voti Spd-Linke-Verdi potrebbe determinare la maggioranza assoluta del Bundestag necessaria per l’elezione del Cancelliere. Una maggioranza sbilanciata a sinistra.
    Ma in Germania questo non si farà. La Merkel, cui spetta il mandato esplorativo, troverà un’intesa con Spd e Verdi e riuscirà a governare. Un bene per i tedeschi e un male per molti europei. La sinistra tedesca ha già ammesso che il centrodestra della Merkel ha vinto le elezioni. E quindi probabilmente si farà una grande coalizione, ben diversa dal governicchio Letta, oppure la sinistra darà un appoggio esterno. Questo accade perché l’SPD ha prima di tutto a cuore l’interesse della Germania.
    Ma in Italia?
    Ipotizziamo uno scenario analogo facendo un po’ di fantapolitica.
    Nel 2014 si fa una riforma elettorale col proporzionale e lo sbarramento alla tedesca, si elimina uno dei due rami del parlamento, il Senato per esempio, e nel 2015 si va a votare. I risultati elettorali sono i seguenti: il centrodestra ancora con Berlusconi prende il 40% e 311 seggi su 630 (maggioranza 316), il PD il 26%, Sel l’8% e la sinistra estrema (Rifondazione o rivoluzione Civile) un altro 8%. Gli altri partiti, i centristi e i grillini non superano la soglia del 5% e sono fuori. Quindi il PD assieme a Sel e Rifondazione avrebbe la maggioranza assoluta di 319 seggi. Cosa accadrebbe?
    E’ realistico credere che l’Epifani di turno (o il Renzi) ammetta la sconfitta assicurando che il PD si metterà a disposizione di Berlusconi per governare e fare il bene dell’Italia? O che il PD pur di non far governare Berlusconi non crei un governo con una risicata maggioranza di 3 deputati assieme a Sel e Rifondazione?
    La domanda è piuttosto retorica e la risposta ovvia è no.
    In Italia si proverebbe a formare un governicchio di sinistra paralizzato e pronto a cadere al primo colpo di testa di un Bertinotti o Turigliatto in vena di anticapitalismo o pacifismo.
    L’ipotesi fantapolitica non è rovesciabile al contrario, perché Berlusconi ha già accettato di stare con il Pd nel poco fausto governo Letta e casomai i mal di pancia sono venuti soprattutto dal Pd stesso.
    Quindi qual è il vero spread tra Italia e Germania? E’ forse la legge elettorale? O invece è proprio la differenza tra PD e SPD?
    ======

    Quest’articolo e’ molto vicino a quel che leggo e sento da amici e vicini tedeschi, persone che sono molto interessate sul presente e sul futuro della Germania.
    Il terzo mandato della Cancelliera Anghela Merkel sara’ piu’ difficoltoso, questo e’ evidente……

    Anita

  38. peter
    peter says:

    x Anita

    ‘questo accade soprattutto perche la SPD ha a cuore il bene della Germania’…
    E cosa cavolo significa???
    Perche’ la Merkel puo’ trovare un’intesa con Verdi ed altri, e cosi’ governare, magari col ‘responsabile’ appoggio esterno di SPD, mentre il contrario e’ inammissibile, altrimenti la SPD sarebbe irresponsabile come il PD italiano???
    Insomma, se la sinistra vuole governare, avendone pure i numeri, e’ irresponsabile.

    Questo il sommario del ridicolo, pietoso articolo della destra…

    Peter

  39. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Caro Peter,
    l’articolo non e’ mio…e’ un articolo come tanti postati qui, io li leggo e ci passo sopra.
    E’ sempre informativo sentire piu’ campane.

    Anita

  40. peter
    peter says:

    x Anita

    chissa perche non posti mai, che so io, articoli de Il Manifesto, la Repubblica, o anche Independent or Guardian…per poi passarci su…

    Dimmi poco poco, e’ stato responsabile secondo te il governo Berlusconi? Mi indusse a prendere una seconda cittadinanza dato che francamente mi vergognavo di essere italiano. Persino una signora di una certa generazione, con atrofia corticale avanzata, mi chiese ad un certo punto, ‘allora in italia avete di nuovo lo stesso maledetto primo ministro?’.

    Peter

  41. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Questo lo devi chiedere agli Italiani, io certo non ho votato per Berlusconi, ma se non erro ha servito quattro volte come Primo Ministro.
    Responsabile o meno, qualcuno lo deve pur aver votato.

    Tempo fa’ leggevo the Guardian….ho notato una certa attitudine di superiorita’ verso gli Italiani.

    Repubblica.it…leggo alcuni articoli salienti, il Manifesto…mi sbagliero’ ma spesso e’ piu’ sincero di altri giornali, pur essendo di estrema sinistra non mi sembra associato ad alcun partito.
    Non ho una profonda conoscenza di questi quotidiani.

    Per la maggior parte gli articoli mi vengono riportati sulla mia posta personale….

    Il mio tempo e’ limitato, oggi e’ un’eccezione.

    Anita

  42. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    I BAMBINI SON TUTTI DI SINISTRA

    I bambini sono di sinistra. Di sinistra, sì, nessun dubbio. Non soltanto per i pugnetti stretti in segno di protesta.
    I bambini sono di sinistra perché amano senza preconcetti, senza distinzioni.
    I bambini sono di sinistra perché si fanno fregare quasi sempre. Ti guardano, cacci delle balle vergognose e loro le bevono, tutti contenti. Sorridono, si fidano. Bicamerale! Sì, dai!
    I bambini sono di sinistra perché stanno insieme, fanno insieme, litigano insieme. Insieme, però.
    I bambini sono di sinistra perché se gli spieghi cos’è la destra piangono.
    I bambini sono di sinistra perché se gli spieghi cos’è la sinistra piangono lo stesso, ma un po’ meno.
    I bambini sono di sinistra perché a loro non serve il superfluo.
    Sono di sinistra perché le scarpe sono scarpe, anche se prima o poi delle belle Nike o Adidas o Puma, o Reebok, o Superga gliele compreremo. Noi siamo No-Logo, ma di marca!
    I bambini sono di sinistra malgrado l’ora di religione obbligatoria.
    I bambini sono di sinistra grazie all’ora di religione obbligatoria.
    I bambini sono di sinistra perché comunque, qualsiasi cosa tu gli dica che assomigli vagamente a un ordine, fanno resistenza. Ora e sempre.
    I bambini sono di sinistra perché occupano tutti gli spazi della nostra vita.
    I bambini sono di sinistra perché fanno i girotondi da tempi non sospetti.
    I bambini sono di sinistra perché vanno all’asilo con bambini africani, cinesi o boliviani, e quando il papà gli dice “vedi, quello lì è africano”, loro lo guardano come si guarda una notizia senza significato.
    I bambini sono di sinistra perché quando si commuovono piangono, mentre noi adulti teniamo duro, non si sa bene perché.
    I bambini sono di sinistra perché se li critichiamo si offendono. Ma se li giudichiamo non invocano il legittimo sospetto, e se li condanniamo aspettano sereni l’indulto che prima o poi arriva: la mamma, Ciampi, il Papa.
    I bambini sono di sinistra perché si fanno un’idea del mondo che nulla ha a che fare con le regole del mondo.
    I bambini sono di sinistra perché se gli metti lì un maglioncino rosso e un maglioncino nero scelgono il rosso, salvo turbe gravi – daltonismo o suggerimento di chi fa il sondaggio.
    I bambini sono di sinistra perché Babbo Natale somiglia a Karl Marx. Perché Cenerentola è di sinistra, perché Pocahontas è di sinistra. Perché Robin Hood è di Avanguardia Operaia e fa gli espropri proprietari.
    I bambini sono di sinistra perché hanno orrore dell’orrore. Perché di fronte alla povertà, alla violenza, alla sofferenza, soffrono.
    I bambini sono di sinistra perché il casino è un bel casino e perché l’ordine non si sa cos’è.
    I bambini sono di sinistra perché crescono e cambiano.
    I bambini sono di sinistra perché tra Peter Pan e Che Guevara prima o poi troveranno il nesso.
    I bambini sono di sinistra perché, se ce la fanno, conservano qualcosa per dopo. Per quanto diventa più difficile, difficilissimo, ricordare di essere stati bambini. Di sinistra, poi.
    — Claudio Bisio

  43. controcorrente
    controcorrente says:

    Cosi, tanto per non dimenticare..visto il tema della Puntata!

    A PROPOSITO DI ECONOMISTI !

    Sempre da Micromega…

    1975- Samuel Huntington,Michel Crozier,Joji per conto della “Trilaterale”, sic ,sic et simpliceter eh,eh,eh :

    ” Dopo le shock petrolifero del 1973 e le vertenze del lavoro degli anni precedenti,L’ORDINE DEMOCRATICO,era diventato UN LUSSO INSOSTENIBILE .Insomma ossessionati dalla congiunturale contrazione dei profitti,CAPITALISTI E CONSULENTI VARI,ritenevano ormai azzerabile la questione del consenso sociale,che da trent’anni costituiva il fondamento della “pax welfariana”(il cosiddetto compromesso Keynesiano -)fordista)…..a quell’individualismo possessivo di stampo thatcheriano..(con le sue tesi demenziali su cui la società non esisterebbe che eleggeva a suo a proprio le slogan “AVIDO E’ BELLO”…

    1993 – Il premio Nobel per L’ECONOMIA , Gary Becker, poteva infine dichiarare a “Businnes Week” che il diritto al lavoro e la difesa dell’ambiente ,sono diventati eccessivi nella maggior parte dei paesi sviluppati.
    1994- La Chase Manhattan Bank raccomandava al Governo Messicano di schiacciare gli zapatisti e truccare le elezioni,precisando che “anche se il Chiapas non costituisce una minaccia per la stabilità del Messico,gli investitori SONO CONVINTI DEL CONTRARIO.

    Tutto questo secondo Micromega !
    —-
    Più modestamente ,visto che v’è un minimo di logica che legano questi evento,io poveraccio, aggiungo :

    a) Dunque, la “fantomatica DEMOCRAZIA O ALTRIMENTI DETTA ” GOVERNO DEL POPOLO” pare esseri ridotta come logica conseguenza alle convinzioni degli investitori..meglio sarebbe aggiungere DEI GRANDI INVESTITORI.

    b) Sempre secondo il mio modestissimo avviso, indirettamente potrei sempre pensare che la cosa di per sé non stupisce più di tanto..in fondo a mio modesto avviso,che sia una crisi per calo del saggio di profitto o crisi da bolla finanziaria è questione ALTAMENTE TECNICA che noi poveri mortali, lasciamo tranquillamente al dibattito dei solenni economisti dell’economia di mercato, secondo il celebre detto del Manzoni che se non sbaglio recitava così : Fu vera GLORIA ? Ai posteri l’ARDUA SENTENZA,NUI CHINIAM LA FRONTE INNANZI AL MASSIMO FATTOR..ECT,ECTE,ETCIùùù !!

    c) Banalmente si può quindi dichiarare morto il Welfare e il nesso con la morale della democrazia così come poeti ,teologi,scribacchini,economisti politologi ed intellettuali , della più varia natura e provenienza hanno costruito fino ad ora ???
    Questa a mio avviso è l’ardua domanda a cui rispondere,semprechè, per Democratico si intenda ,quella roba che abbiamo sotto gli occhi e non altro, frutto magari di qualche sogno notturno al chiaro di luna.

    d) Tutto il resto mi pare sì interessante,degno di nota,gossiparo ectect..ma non dirimente rispetto alla sinistra .

    cc

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