La Cina è vicina: anche per il prossimo papa.
Chi sarà il nuovo papa? Sarà italiano o straniero? Europeo o no? Occidentale, africano, orientale? Non ne ho la più pallida idea e francamente l’argomento non mi appassiona. Credo sia più utile per tutti capire invece quali sono i problemi che la Chiesa ha davanti. Perché se non li supera alla meglio c’è il rischio che per l’Europa e magari per l’intero Occidente si scatenino nuovi inferni. E non quelli di Dante….
Il problema più grande, anche in termini quantitativi oltre che qualitativi, è l’avanzare a rullo battente della Cina e dell’Oriente in generale. Realtà ci piaccia o meno destinata comunque a cambiare il mondo a egemonia occidentale, già oggi molto ridotta, e quindi realtà con la quale è necessario sapersi confrontare in modo saggio. Poi c’è la volontà revanchista di parte del mondo israeliano di tagliare o comunque annacquare molto le radici geografiche del cristianesimo, ma di questo è meglio parlarne una prossima volta evitando di mescolare troppe cose.
La Cina, è noto, non accetta ingerenze di nessun tipo, politico, sociale o religioso, da parte di nessun Paese e neppure da parte della Chiesa di Roma, cioè a dire dallo Stato del Vaticano. La sua non grande quota di cittadini di fede cattolica è gestita dalla Associazione Cattolica Patriottica Cinese, in pratica la Chiesa cinese, fondata dal governo nel 1957, che rifiuta l’autorità papale e vaticana e provvede anche a nominare i propri vescovi, per un totale finora di 190. La nascita della Chiesa cinese non è dovuta a ostilità del governo di allora, comunista capeggiato dal famosissimo Mao Tze Tung, ma al livore anticomunista del Vaticano. Pio XII per scongiurare vittorie elettorali dei comunisti in Italia e più in generale in Europa arrivò infatti a scomunicarli in blocco, cosa che non aveva fatto neppure con i nazisti. Analogamente pretese di dettare legge ai cattolici cinesi minacciando di scomunicarne i vescovi se non avessero obbedito ai diktat del pontefice. Ovviamente Pechino reagì come ha reagito.
E’ del luglio scorso un articolo comparso sul sito di Radio Cina Internazionale ( http://english.cri.cn/6909/2012/07/04/3241s710254.htm ) per dare notizia che lo State Administration for Religious Affairs (SARA) ha chiesto al Vaticano di piantarla con la minaccia di scomunicare i due nuovi vescovi ordinati a prescindere dalla volontà e dal parere di Ratzinger e dell’intero Vaticano. Il SARA ha definito la minaccia di scomunica “irragionevole e incivile”. Il dato più interessante dell’articolo mi pare sia la richiesta del governo cinese al Vaticano di tornare “sulla giusta strada del dialogo” e la volontà di discutere tutti i problemi in sospeso, compreso quello dell’ordinazione dei vescovi. Molto abile infine l’osservazione che “la pratica di ordinare vescovi da parte della Chinese Catholic Patriotic Association è necessaria per diffondere il cattolicesino in Cina” ed è la “manifestazione della libertà di religione”.
L’invito a tornare sulla “giusta strada del dialogo” può sorprendere. Ma solo perché ignoriamo completamente la storia dei rapporti Chiesa/Cina. Che sono invece interessanti, qualche secolo fa erano solidi e molto promettenti, ma per l’ottusità dei pontefici romani e dell’Inquisizione venne colata a picco per pura rigidità ideologica. Anche allora l’arma agitata da Roma fu la minaccia della scomunica: il nodo del contendere furono la cecità culturale e il conseguente rifiuto nei confronti di usi cinesi come il culto dei morti e la venerazione verso Confucio.
E’ abbastanza noto che il gesuita Matteo Ricci, geografo, astronomo e matematico, riuscì ad arrivare in Cina, ma non è noto molto noto che riuscì a guadagnarsi la stima anche della corte imperiale perché padroneggiava la lingua cinese, ne aveva assorbito la cultura tanto da vivere come un mandarino. Ancor meno noto è che Ricci nel primo decennio del 1.600 per compiacere l’imperatore e la sua corte decise di pubblicare una versione modificata e dell’atlante “Mappa completa delle miriadi di Paesi della Terra”. Realizzata con Li Zizhao e pubblicata in migliaia di copie, la Mappa aveva infastidito i cinesi convinti che la Cina – non a caso da loro chiamata Zhongguo, cioè Regno di Mezzo – fosse il centro del mondo e non la periferia dell’Europa. La nuova versione della Mappa era decisamente più cinocentrica. Sono invece del tutto ignote, eccetto che a pochi studiosi, le seguenti notizie.
Il gesuita Martino Martini, arrivato in Cina nel 1643 sulla scia del dilagare dei portoghesi in Oriente, aiutò l’imperatore Longwu della dinastia Ming, che lo nominò mandarino, a fronteggiare militarmente gli avversari mancesi della dinastia Quing. Esperto di balistica, preparazione della polvere da sparo e della fusione dei cannoni, Martini venne soprannominato Mandarino Polvere di Cannone. Martini riuscì a convincere papa Alessandro VII ad accettare sia pure con riserva che i cinesi convertiti al cristianesimo potessero continuare i loro riti per i morti e per Confucio senza essere scomunicati.
Il gesuita belga Ferdinand Verbiest venne nominato nel 1669 dall’imperatore Kangxi presidente dell’Ufficio delle Matematiche e portò a termine la riforma del calendario cinese iniziata con il gesuita tedesco Adam Schall von Bell. E l’imperatore Kangxi emanò un decreto di libera predicazione del cristianesimo che ricorda molto da vicino l’analogo editto di Milano con il quale Costantino nel 313 aveva sdoganato il cristianesimo dichiarandolo “religio licita”. La penetrazione del cattolicesimo era favorita dalla crisi di rigetto anche da parte delle elite cinesi nei confronti del buddismo, nel cui clero abbondava la corruzione e una eccessiva rilassatezza dei costumi.
I missionari gesuiti erano convinti che per favorire la penetrazione del cristianesimo in Cina si dovesse essere tollerati e rispettosi di culture antiche e radicate come quella cinese e più in generale asiatiche, ed erano anche convinti che le pratiche invise a Roma fossero solo riti civili, non religiosi. Di parere diametralmente opposto i missionari francescani e dominicani. Fu così che nel 1713 papa Clemente XI pubblicò la bolla “Ex illa die”, con la quale condannava i riti cinesi ed esigeva a tutti i missionari residenti in Cina il giuramento di rispettare la condanna romana.
La bolla “Ex quo singulari2 di Benedetto XIV, pubblicata l’11 luglio 1742, proibì addirittura ogni discussione sui riti cinesi e annessa condanna di Clemente XI, costringendo così gli imperatori Yongzheng e Qianlong a porre un freno alla libertà di predicazione del cristianesimo. E la soppressione della Compagnia del Gesù decisa il 21 luglio 1773 da papa Clemente XIV non fece altro che convincere i cinesi che i gesuiti avessero mire politiche e fossero quindi davvero pericolosi per l’unità della Cina.
A togliere l’obbligo del giuramento e a consentire ai cattolici cinesi la partecipazione ai riti tradizionali è stato Pio XII nel 1939, anno di inizio della seconda guerra mondiale. Ma con la politica delle scomuniche ai comunisti in blocco e ai vescovi cinesi non disposti a obbedire senza fiatare al Vaticano si è ottenuto solo il rigetto dell’autorità del papa e la nascita nel 1957 della Chiesa Patriottica Cinese.
Anche Oltretevere dovrebbero convincersi che l’epoca delle cannoniere e del colonialismo è finita e che con la Cina non si può fare come ha fatto Wojtyla con la Polonia. La Cina non solo non fa più parte del Terzo Mondo e neppure dei Paesi in via di sviluppo, ma è in corsia di sorpasso economico e militare degli stessi Stati Uniti. Accorciare le distanze anche in fatto di religione non può che essere utile a tutti. La iattura peggiore sarebbe imitare in Cina la via polacca di Wojtyla.
Ecco perché chiunque sia il prossimo papa speriamo sia in grado di cimentarsi realisticamente col problema del cattolicesimo cinese.
Giornali tedeschi titolano a caratteri cubitali rosso bianco e verde…..
“GRANDE CONFUSIONE”
L’ Italia vota l’ ingovernabilita’.
R
perche´ nessuno ,tantomeno uno colluso e malato, puo´ cambiare
a oltre 70 anni!
e´ uno che ha fatto SEMPRE i suoi interessi
e tu hai la faccia tosta di definirlo “genuino e normale”
e,poi, ci metti anche il “pero”.
E´ la tua una posizione scandalosa:
non capire il male e giustificarlo.
Ma poiche´ il tuo compito e´ dare solo gratuito scandalo
a te non interessa nulla del Paese.
Se ti fosse interessato avresti fatto altri discorsi ed essere piu´ pratico.
Esempio:
alla Camera Bersani ha mezzo punto di vantaggio sul PDL:
avra´ il premio di maggioranza(ovvero il 55% dei deputati);
al Senato Bersani ha un seggio in meno(ma un numero maggiore di voti):ma al Senato la maggioranza non ce l´ha nessuno.
E´ Bersani che potrebbe assumersi la responsabilita´ di fare un governo.
P.S.
Sostenere un cambiamento di qualsiasi tipo per un tipo
che per oltre 10 anni(10 ANNI) ha fatto solo i suoi interessi
e´ una posizione non accettabile, da ogni punto di vista:
politico,economico,sociale e morale.
Daccordo….ma quale cambiamento?
Tutto sarebbe inutile ….perche’ anche per ostruzionismo e boicottaggio non passerebbe mai nessuna legge….ergo un governo inservibile….
la stessa cosa che e’ successa quando al governo c’ era Berlusconi….per mano del PD e Co…
dunque cosa ti farebbe pensare ad un comportamento diverso da parte del PDL?
d´accordo:
fiato sprecato:buonanotte.
si buonanotte al secchio….
La politica e’ una strana bestia, ha la capacita’ creare nemici tra vecchi amici, baruffe famigliari, ognuno crede di avere ragione, chi onestamente, chi guidato da interessi personali.
Io non ho un’affiliazione politica, sono conservativa e questo mi definisce di destra…..comunque non mi permetterei mai di dissentire in modo offensivo in una discussione.
Forse sono i ricordi della mia prima fanciullezza quando lo zio Vittorio in visita da Pavia scambiava pugni con suo fratello,( mio papa’) sul tavolo della sala da pranzo e per settimane sentivo le litanie e le bestemmie in milanese, cosa rara, il dialetto era tabu’
in casa.
Lo zio era capo del partito comunista di Pavia e papa’ andava alle riunioni del sabato in camicia nera……
Buonanotte a tutti,
Anita
…. tu del programma PD non sai assolutamente nulla. E men che meno sai qualcosa del programma di Vendola. Tu blateri, blateri, come un qualunque ittalico cialtrone, di cose che non conosci. Uroburo
caro Uroburo,
( nota a margine: sto leggendo un libro dove si dice che il serpente che si morde la coda si chiama “uroboro”)!
Ma parliamo di programmi e di cialtroni, anzi cialtrone:
In un post tempo fa avevo riferito di una parte del programma di Vendola che brillava per inconsistenza, indeterminatezza, vaghezza, superficialità, …elenco di buoni propositi non sostenuti da un minimo di razionale programma che poggia sulla realtà fattibile.
Ho scorso quello del PD ed eravamo llà, sempre nell’alto dei cieli delle buone intenzioni.
Il Pd non ha saputo o potuto dare risposte e speranze convincenti nè all’estrema sx nè al centro.
Non ha saputo leggere il 40% delle primarie date a Renzi; lo ha rimandato a Firenze come nulla fosse stato ( salvo tirarlo fuori dalla natalina gli ultimi due giorni quando Bersani aveva il pepe nel didietro) e ha tenuto la Bindi!
Il programma di Renzi, quello sì chiaro per tutti quelli che stanno al centro ma rivolti a sx, andava ad attrarre quel limbo fra la piccola borghesia e la classe operaia: piccoli commercianti, artigiani, i maestri…parlava sempre di ridare dignità agli insegnanti, che è più importante di un aumento di stipendio…
Ma parlava anche ai giovani…so di molti giovani impegnati che avrebbero votato PD con Renzi, per la prima volta a sx!
Lo avete tacciato di essere di dx e seguace del banana; mentre i ciechi eravate voi, incapaci di aprire una finestra nelle vostre ideologie stantie e piene di muffa!
La sx è la terza volta che perde il treno della governabilità, della guida di un Paese che è fra i più grandi in Europa.
Dovrebbe porsi dei quesiti…macchè!!!
NON E’ LA SX CHE DEVE RISPONDERE ALLE ISTANZE DEI CITTADINI! sono i cittadini che se non vogliono essere tacciati di fascisti devono UBBIDIRE AI DICTAT IDELOGICI DI QUESTA ANTICA SX.
Bene! Mi pare che al bivio ora c’è Bersani.
Vendola vada nella cuccia , lui e tutta la sua arroganza…ha perso persino la Puglia!
E a sposarsi andrà a NY!!!
Lo ascolterò Bersani e vedrò se …Dio acceca chi vuol perdere, per l’ennesima volta!
Ps: tacciare da cialtroni fascisti chi non la pensa come gli ex-post comunisti ancora abbarbicati a ideologie di un secolo fa…
è molto democratico, nevvero???
Sylvi
Gli osservatori stranieri sono spaventati dalle elezioni italiane e a ragione: un forte risultato di Berlusconi Grilloo entrambi non destabilizza solo l’Italia ma tutta l’Europa. Paul Krugman
Bersani ha vinto la Camera. Qual e’ il problema?
Il premio di maggioranza al Senato non c’e’? Mah…
Peter
Cara Anita,
così a naso.
Ma tuo zio era in clandestinità ?
Partecipava alle elezioni, quando scambiava opinioni con tuo papà?
Scusa se sono indiscreto ma tu ,quanti anni avevi nel 1925 ?
Sempre a naso, sei sicura di ricordarti bene ?
cc
Allora Peter, che “famo” domani ?
cc
In altre parole, ci si vede?
Dove ?
A che ora ?
Segni distintivi per riconoscersi ?
cc
Sull’ ipotesi e sul desiderio di una grande coalizione ci ero arrivato prima dei giornali e prima che ne parlasse Grillo …
per il semplice fatto che e’ la sola cosa che potrebbe salvare
l’ Italia….e’ un po’ come la questione Palestinese in cui con un riconoscimento dello Stato d’ Israele si dissolverebbero come neve al sole un gran bel mucchio di problemi….nel primo come nel secondo caso quello che sarebbe necessario e’ solo mettersi daccordo sul da farsi….per salvare l’ Italia e l’ Europa nel primo caso…per salvaguardare la pace nel secondo caso.
Il caos l’ avevo anche previsto….perche’ Grillo con il suo movimento e’ stata una cosa fuori dal comune che ha tolto ai partiti tradizionali un bel po’ di voti….ma non solo….anche quel 15% di voti ai piccoli partiti inventati o meno locali o meno ha influito in modo decisivo.
Sul piatto c’ e’ tanto e lo sanno tutti….per cui PdL e PD per salvarsi da una rovina piu’ completa non hanno altra chance che formare una grande coalizione e dirigere il paese verso quelle leggi e riforme necessarie atte a far risorgere e risollevare il paese.
Grillo questo lo sa’ e sa’ pure che in caso di successo il suo partito dalle 5 stelle implodera’ ….non ne restera’ nulla…
per questo gia’ sbraita che combattera’ una simile coalizione…
in questo modo svela il suo vero interesse alle sorti del nostro paese….svela di essere un disfattista rivolto solo ai suoi interessi personali al suo successo… al suo proposito di distruggere la politica Italiana….tutta quella bile….tutta quella forza gli veniva solo da quello….
i suoi risentimenti verso la politica che lo aveva messo al bando… immensi…cosi un comico con la sua forza della disperazione che gli veniva da quel voler uscire fuori da quelle pareti ….da quella stanza senza finestre di cui lui parlava nella sua poesia…
e’ riuscito nel suo intento. Non si puo’ dire altro che bravo…
se non fosse che andrebbe rinchiuso in un manicomio….
purtroppo molti Italiani in buona fede ci sono cascati…gli idealisti.
Per distruggere questo fenomeno che rischia di portare l’ Italia nel baratro senza ritorno …non resta altro alla politica tradizionale di rimboccarsi le maniche e cercare di fare le cose per bene….unire il paese con una grande coalizione e’ possibile ed e’ auspicabile….tutto il resto e’ tragedia.
=
Due figure sono sparite… due che stimavo di meno….uno Di Pietro…un brav’ uomo …ma era meglio che rimaneva in magistratura…non riesce a spiccicare una parola dopo l’ altra e grande e’ la sua confusione….mentre son molto piu’ contento che sia sparito Fini…un ipocrita fascista che ha mostrato due visi ed a volte anche tre.
Un saluto a tutti
Rodolfo
———-==Segni distintivi per riconoscersi ?==—————
–
–
Una rosa rossa?
Un libro sottobraccio?
Un cappello a 5 stelle?
R
Scusa Sylvi,
ma adesso , per colpa della SX che ha perso le elezioni, con le Borse giù e lo Spread su, dove cazzo andiamo a chiedere i finanziamenti in questi mesi ?
O dobbiamo pregare il Dio della Finanza ?
cc
caro Peter…ovvero la beata ignoranza!
Bersani non ha vinto un bel niente, anzi ha ceduto a Grillo, assieme a Vendola, dieci punti percentuali.
A proposito, la sua beneamata Puglia se l’è presa il cdx, cioè Vendola sta governando cittadini che gli hanno votato contro!
Il vero vincitore di queste elezioni è Grillo e… la Borsa scende e lo spread sale e noi stiamo in mezzo a una marea di confusione!!!
Amen!
Sylvi
Scusa Rudy,
ma a te ,per esempio,chiederei di presentarti con il copricapo “tipico”,davanti a casa”Pound “!
E arriverei con i soliti 5 minuti di ritardo !
cc
Cara Sylvina,
su dai da brava..”bisogna pensare Positivo”
Speriamo in una” Gross coalition”,così scompare la SX e Berlusconi ci restituisce L’IMU…
Renzi guiderà la nuova sx….e alle prossime elezioni si vince 5 a o !
cc
caro CC,
ho sempre constatato che gli italiani in genere, anche in questo blog, hanno una scarsa visione dei problemi italiani inseriti nelle problematiche che attraversano l’Europa, di cui facciamo parte.
Chiusi sempre nel nostro orticello che pare caput mundi.
Può darsi che , come ragiona Grillo, ci siano spazi diversi di rapporti fra Stati e Unione. Non so se ha ragione e soprattutto se è competente a percepirli e a controllarli.
Quel che temo fortissimamente è che non abbia una visione globale!
Lo vedremo nei prossimi mesi, se nel frattempo non saremo economicamente morti e stramorti.
Ma se i partiti “vecchi” non gli vanno incontro…vado a sentire che ha da dire Bersani!
Sylvi
Considerazioni a bocce ferme.
Intanto si intasca la maggioranza alla camera,al senato(era prevedibile)bisognerà “rimpolpare”con quelli che possono contribuire senza ricatti .In questo si dovranno impegnare i diplomatici rotti alle contrattazioni in Parlamento(sono politici o che?)Queste elezioni dovevano essere il segnale di una svolta per cui questo governo dovrà ,più che smacchiare il giaguaro con la sua pelliccia finta,cavalcare a pelo la tigre infuriata,proporre misure che ci allontanino rapidamente da 4 lustri di non politica e sgoverno profondo.Insomma mettere pezze al tessuto sociale che interessati solo a loro &C hanno smagliato,non sarà facile ma già si sapeva .Quante volte ci siamo stradetti che il nanaccio,dopo di me il diluvio,ci avrebbe lasciato disastrati.Unica consolazione l’averlo messo fuori gioco insieme alle conserterie appoggiate “a loro saputa” da gonzi masochisti che godono nel dolore e nello sfascio.
Bersani non è il mago fagtuttmi o saccio tutt mi di cui abbiamo un nefasto ricordo ma un politico serio e concreto,facciamolo lavorare e questa volta qualcosa riuscirà a fare.
Gli ammaliati renziani riflettano su quello che ha pescato monti sulla riva destra dello stivale e traggano le opportune conclusioni.È tempo di rimboccarsi le maniche e mettere mano alla lunga e faticosa opera di ricostruzione per cui forza e smettiamo di farci del male,chi ci infilava l’ombrello là dovrà dedicarsi ad altri hobby.
L.
Cara Sylvi,
l’unica cosa sicura di Grillo è che in qualche “modo” sarà d’ora in poi costertto a fare in qualche modo qualche cosa di “politica”.
Su questo bisogna “stanarlo”..anche perché dovrà pur dire “qualche cosa” ….
Ho già visto “nel mio piccolo” la Geeente” all’opera in quanto società civile.
Nella migliore delle Ipotesi…,quando si sono trovati di fronte a problemi insormontabili di natura democratica…si sono fatti bellamente i “cazzi” loro..come altri,per carità..
Il guaio è che a capire a volte ci mettono del tempo..e il tempo è l’unica cosa che inesorabilmente ci porta tutti alla rovina!
cc
Gentile sylvi, è un piacere leggere la sua replica a Uruburu. Fanno ridere vedere come lui e gli altri come lui, si comportano come se venissero tutti da Mugello.
Mi ricordo quando furono comandati a votare per quel mastino di Mani Pulite – Antonio di Pietro.
Puoi essere sicura che voteranno anche Berlusconi se dal politburò di Bersani riceveranno l’ordine di farlo.
Con simpatia: remote sensing.
Cara Sylvi,
l’altro giorno ero a Rimini, per vedere una fiera..e fare un po di conti!
In altre parole Tu, magari No, ma io presumo che dovrò tornare a guadagnare di nuovo, anche se sono in pensione…
In altre parole ancora, il buco pensionistico è già di di 10ml….e questo sarà il prossimo appuntamento !
In altre parole ancora, la tua Pensione, che ho visto che difendi con Unghie e con Denti, tra un po, magari non basterà più per il rattoppo “vele” e riverniciatura “scafo”..!
Sto scherzando ovviamente,ma mica poi troppo..
In questi giorni “nessuno ne parla “, specialmente i pensionati “gonzi” come li chiama Scalfari..loro aspettano il rimborso IMU,anche se magari non l’hanno nemmeno pagata !
ciao
cc
Remoto sensitivo,
con vero piacere, ti leggo ancora !
le tue considerazioni sono interessanti ed all’altezza della tua mente,che probabilmente è pari alla tua statura !
cc
Gli italiani all’estero hanno fatto vincere il Csx, tutti Komunisti ?
cc
Nel nostro Paese l’onestà intellettuale non paga , così s’è espresso Bersani oggi nella conferenza stampa delle 17,00 al Palazzo dell’Agricoltura di Roma. “Non intendo imbastire accordi non si sa su cosa. Se toccherà a noi ci rivolgeremo al Parlamento’ ‘In coscienza non me la sono sentita di coltivare inganni in campagna elettorale'” La coalizione del Pd è prima ma non ha vinto, adesso il grande populista Grillo dovrà uscire allo scoperto e cercare di contribuire a risolvere i grossi problemi di questo Paese creati da vent’anni di bieco berlusconismo. Il tempo delle grida è finito, adesso capiremo se Grillo è o non è uno stupido giullare o se invece si è trasformato in un buon politico, o se invece coltiva aspirazioni politiche oscure.
Caro CC 224
Ma no le televisioni per televisionari non hanno peso,infatti chi non le guarda(e non si distrugge la psiche)come gli italiani(forse gli ultimi degli italiani)all’estero appoggiano quelli che “non si adoprano nella smaliziata arte di ficcarti ombrelli,di certa dimensione,allà.
Non è la prima volta.
Forse non saranno Komunisti ma nemmeno i ginobartali che le sinistre e i sindacati……
L.
x CC
domani ci possiamo vedere a piazza Castello o S. Carlo o Vittorio Veneto (per far piacere a Sylvi…)?
Mando un’ email o un text message a Pino visto che tu elettronicamente…
ciao, Peter
All’estero hanno votato in modo di non doversi più vergognare di essere italiani, tant’è vero che, da quel che so, dietro Bersani hanno votato Monti.
Sylvi
Bersani nel pomeriggio rompe il silenzio e ammette la sconfitta…ma per una coalizione si rivolge al qualunquista … populista e tra l’ altro fascista Grillo…
cosi non fara’ altro che sancire e affossare ancora di piu’ il PD aprendo le porte alla destra di Berlusconi ….
e Grillo: “Non sono contro il mondo”. “Andrò io da Napolitano”…..e “Al Quirinale voglio Dario Fo”.
Lui naturalmente non auspicherebbe….VUOLE…
ma Dario Fo….risponde di essere troppo vecchio
dimostrando di non essere stupido fino a quel punto…
i due naturalmente hanno una sola cosa in comune ….essere stati bannati dalla televisione Italiana.
Rodolfo
Rudy,
mi sembra che tu hai una paura “folle” che il berlusconi sia tagliato fuori definitivamente !
Cos’è ?ti rappresenta in qualche modo in qualche tua mania ?
Grillo cos’è , per caso antisemita ?
Mi risulta poi che i tuoi amici di casa Pound,siano stati alleati di B e non di G!
Sei strano,ma mi sembri un Craxota della prima ora, che trombato, si sia attaccato al B, (anzi meglio, alla cerchia che lo circondava in bagordi).
Roba da Milano da bere e da anni 80…ahh beata gioventù e spensierata..ect,ect
Sei vecchio anche tu.
cc
Caro peter,
si va bene , basta solo che Pino si ricordi il mio numero di cellulare!
In tutti i casi Uroburo c’è l’ha , …fatemi sapere,per tempo !
In onore a Rodolfo, io, indosserò un Kilt scozzese, regalatomi anni fa dal primogenito, “di” quando era stato ad Edimburgo !
Sarò riconoscibilissimo.Ho le gambe storte e magre !
cc
ps- Ovviamente tengo il cell acceso , ma ditemi presto !
Caro cc
non e’ che a me interessi Berlusconi…mi sembra d’ averlo gia’ scritto….se fosse uscito di scena sarei stato contento….io ho votato per Monti…cosi mio figlio….ed il bene dell’ Italia sarebbe stato se la maggioranza l’ avesse vinta lui….
ma Uroburo(che tu non leggi attentamente) tra una cazzata e l’ altra scrive qualcosa di vero ….
“più del 55% di cotesto paese è su posizioni irrazionali, anti-democratiche, anti-istituzionali, ribellistiche e/o para-delinquenziali”.
e continua…… “Ci sono circa 180 persone che non hanno dietro nulla se non la loro inesperienza e la loro ignoranza. E moltissimi sono gente che viene da chissà dove: molti sono ex-Lega o ex-destra” ….
alla luce di questi ragionamenti…che anche se non li ho scritti ..li ho pero’ sottolineati con i miei argomenti…il paese lo darei nelle mani di chi gia’ fa’ ed ha fatto politica…..e alle incongruenze di Berlusconi ci potrebbe pensare anche Bersani…anche se quella destra PdL non e’ solo Berlusconi ma anche Maroni….che qualcosa di eccellente mi pare l’ abbia fatto.
Non so….vedi…mi vengono i brividi a lasciare quest’ Italia nelle mani di incompetenti …..buffoni e ciarlatani.
Il meglio….per me….e quello che si aspettava l’ Europa da noi era Monti….ma il popolo asino ha votato…ed il male minore …secondo il mio parere beninteso…e proprio una allenza PD+ PdL….si puo’ fare secondo me….con le dovute cautele ma si puo’ fare….credo che finalmente per liberarsi dallo spettro di Grillo PD e PdL riuscirebbero davvero nell’ intento di varare quei programmi e quelle leggi che l’Italia e l’ Europa ha bisogno. Ci vuole fiducia e ottimismo nella vita…caro cc.
Un saluto
Rodolfo
Berlusconi è il PDL.
cc
Non ti sembra abbastanza chiaro?
Con berlusconi non si può varare nulla di utile ,che non sia utile a Lui.
Se Il Csx si vuole suicidare definitivamente, non ha solo che ascoltare te e quelli come te.
Pensa che il marpione sarebbe disposto a votare Napolitano per un secondo mandato , Lui farebbe il presidente del Senato.
cc
Roba da Pinochet !
L’IMPERATIVO CATEGORICO OGGI E’ DE-BERLUSCONIZZARE L’ITALIA SE SI VUOLE ANCORA AVERE UN FUTURO NEL MONDO!
IMMANUEL KANT
x TUTTI
E’ IN RETE IL NUOVO ARGOMENTO.
BUONA LETTURA.
pino nicotri