La salma di Enrico De Pedis è stata cremata e le ceneri disperse in mare. Si conclude così il vergognoso e incivile accanimento contro un morto
Il cadavere di Enrico De Pedis è stato cremato e le sue ceneri sono state disperse in mare. Questo l’epilogo voluto dalla vedova Carla De Pedis dopo più di 22 anni di sepoltura nella basilica di S. Apollinare e polemiche ricorrenti a partire già dal 1995.
Un fratello di De Pedis, Luciano, avrebbe preferito la sepoltura a fianco alla tomba della madre, ma ha prevalso la scelta della signora Carla, troppo provata da anni di accuse e polemiche di tutti i tipi.
Come è noto, l’ultima polemica è nata sette anni fa con la ormai famosa telefonata anonima fatta a “Chi l’ha visto?” da un bugiardo, il quale assicurava che per trovare la soluzione del mistero della scomparsa di Emanuela Orlandi, sparita il 22 giugno del 1983, bastava controllare cosa ci fosse nella bara di De Pedis.
Il controllo è stato infine fatto, e non solo in quella bara: su ordine del nuovo procuratore della Repubblica di Roma, Giuseppe Pignatone, sono stati messi a soqquadro con i martelli pneumatici non solo il minuscolo vano che ospitava i resti di De Pedis, ma anche l’intera cripta sotterranea della basilica e l’annesso cimitero antico con i resti di almeno 600 persone.
Del mistero Orlandi però, come prevedibile, non è stata trovata nessuna soluzione. Anzi, il mistero è stato reso ancora più fitto e ingarbugliato. Non appena fallito il controllo nella bara di De Pedis, infatti, si è nuovamente parlato di pista sessuale: prima puntando il dito contro l’ex rettore della basilica, don Piero Vergari, poi è stata la volta di festini “per diplomatici” organizzati in Vaticano o dintorni da una “guardia svizzera” che in qualche modo potrebbe coinvolgere anche “i preti pedofili” facenti capo alla diocesi di Boston. Quello della fine della povera Emanuela appare destinato a restare un mistero, anche se le ultime ipotesi sembrano dare una risposta coerente, pur con qualche confinamento nella estrema fantasia.
Quale che sarà e se ci sarà una soluzione del mistero, il risultato di queste ultime polemiche è che la salma di De Pedis è stata infine sfrattata da S. Apollinare, esattamente come aveva cominciato a chiedere, con una campagna degna della più bieca destra e assai poco di un esponente politico della sinistra uscita dai lombi del Pci, due anni fa l’ex sindaco di Roma Walter Veltroni e in seguito anche Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, supportato dal programma di Raitre “Chi l’ha visto?” e dal gruppo formato su Facebook per organizzare con Pietro le proteste con peraltro scarsissimo seguito davanti la basilica e in piazza S. Pietro. Su Facebook non è mancato chi, applaudito dallo stesso Pietro, è arrivato proporre di fare irruzione nella basilica per buttare di persona in piazza i resti di De Pedis.
Hanno dunque vinto loro? “Assolutamente no”, risponde la vedova Carla De Pedis, e spiega:
“Io e i miei cognati Marco e Luciano già quando nel 2008 Sabrina Minardi , subito promossa dalla stampa a “supertestimone”, iniziò a sproloquiare e tutti i mass media ne avvalorarono i racconti che definire fantasiosi è poco, facemmo un comunicato stampa per dire che avremmo traslato i resti di mio marito per cremarlo e disperderne le ceneri in mare. Abbiamo dovuto aspettare due anni per l’assenso del Vaticano e altri due per quello della Procura della Repubblica. E’ chiaro quindi che non sono stati Veltroni, Federica Sciarelli o Pietro Orlandi con i suoi esagitati fans a far spostare la tomba, ma solo la volontà di noi familiari, in primis io. A loro resta semmai la vergogna della persecuzione strumentale contro un morto. Dio abbia pietà di chi si accanisce così contro un defunto”.
Questa vicenda e questo epilogo mi ricordano il processo alla salma di papa Formoso. Morto nell’896, l’anno dopo per volontà di papa Stefano VI ne dissotterrarono la salma per processarla per indegnità varie e lasciare infine che la plebaglia scatenata la gettasse nel Tevere. Papa o pregiudicato, Formoso o De Pedis, le empietà verso un defunto sono indegne delle persone e delle società civili.
“Preferisco non fare commenti. Piuttosto, mi sarei aspettata le scuse di “Chi l’ha visto?” una volta constatato che la sua campagna di sette anni contro mio marito, e quindi di fatto anche contro la dignità mia e dei miei cognati, era basata sulla telefonata di un bugiardo, un goliarda o un buontempone preso imprudentemente sul serio. Mi sarei aspettata delle scuse anche per la frase ”sepolto con le mani ancora insanguinate” pronunciata pure a “Chi l’ha visto?”. Pronunciata però senza mai indicare la fonte di questa e delle altre clamorose frottole. Mio marito non solo è morto incensurato, con tutti i documenti in regola e validi, passaporto, carta di identità utile anche per l’espatrio e patente, ma è stato ucciso proprio perché non ne voleva sapere più di certe frequentazioni. Quando ci siamo sposati, nel 1988, mi aveva promesso che saremmo potuti andare in giro a testa alta, senza doverci vergognare di nulla, noi e i figli che progettavamo di fare. Lo hanno ucciso dopo meno di due anni proprio perché stava mantenendo la promessa fattami. E se non avessi deciso io di farlo seppellire nella basilica dove ci eravamo sposati e andavamo a Messa ogni domenica nessuno mai avrebbe neppure saputo nulla di lui e nessuno ne avrebbe fatto il personaggio da romanzo chiamato Dandy. E’ un rimprovero che a volte mi faccio”.
Pietro Orlandi nega di avere mai chiesto l’apertura della bara.
“Ha poco da negare, anche se ormai hanno notato in molti che si contraddice spesso, anche in modo grave. Lo scorso 10 maggio su Facebook un certo Mauro Valentini a proposito della bara di mio marito ha scritto: “Dobbiamo andare ad aprirla noi?..adesso basta!”. E Pietro Orlandi gli ha risposto “Mi hai tolto le parole di bocca”. Più chiaro di così!”.
Cosa ha influito di più sulla sua decisione di cremare i resti e disperderli in mare?
“Enrico ed io amavamo entrambi il mare e al mare abbiamo passato periodi felici. Ecco perché la dispersione in mare. Per il resto, sono stufa di recarmi in ufficio e vedere facce curiose che vorrebbero saperne di più su quest’uomo sepolto con “le mani insanguinate”. Sono stanchi i miei cognati Luciano e Marco che, mentre girano per i tavoli dei loro ristoranti, sentono che le stesse persone sedute ai tavoli vorrebbero saperne di più su questo caso.
E’ inutile ripetere che mio marito è deceduto con il certificato penale privo di condanne di qualunque tipo, assolto infine anche per il reato per il quale da giovane aveva dovuto scontare una condanna a sei anni di carcere. Inutile ripetere che aveva tanto di passaporto, carta d’identità valida per l’espatrio e patente, tutti documenti in regola.
Nella serie del film “Romanzo criminale” andato in onda su Sky il famoso Dandy sposa Sabrina Minardi. Quello è il film, quello è il Dandy da non confondere con il signor Enrico De Pedis, mio marito”.
Come ha vissuto la decisione della magistratura, dopo vari anni di tentennamenti, di aprire il sarcofago e la bara di suo marito?
“Il 14 maggio, quando è stata aperta la tomba, con il suo corpo talmente in buono stato da poterlo identificare subito con le impronte digitali, è stato per me un giorno terribile. Il mio dolore però non interessa a nessuno dato che per la volgata assurta a Verità io “sono la moglie del boss”. Lui, però, mio marito, boss lo è diventato soltanto nel 1993 (3 anni dopo il suo decesso) con l’operazione Colosseo, nata sulle ipotesi del magistrato Otello Lupacchini. Ipotesi, smentite dalle verifiche della magistratura giudicante. Nel 2000 la Corte di Cassazione ha fatto crollare il teorema Lupacchini, ma di questo ne parla soltanto lei, Nicotri, nel suo libro “Cronaca criminale”. Tutti gli altri fanno finta di niente… De Pedis è stato “assolto come non appartenente alla Banda della Magliana” quando era in vita, e poteva difendersi. E’ stato infatti assolto da tale accusa nel 1988, tant’è che ci siamo sposati nello stesso anno. Non è uscito cioè dalla scena giudiziaria come gli altri grazie alla cosiddetta “sentenza Carnevale”, emessa un anno dopo, nel 1989. Il giudice della Cassazione Corrado Carnevale venne soprannominato l’Ammazzasentenze perché annullò vari processi e condanne di primo e secondo grado, con grande scorno di magistrati e giornali. Ma mio marito non ha avuto nulla a che spartire con le sentenze di Carnevale. Certi giornalisti una mezza verifica, prima di gettare fango, l’hanno mai fatta? Ma facciamo pure finta che mio marito fosse stato un criminale: perché tutta questa bella gente che si dice cristiana nega con tanto accanimento la possibilità che si sia riscattato cambiando vita grazie a don Vergari? Che ne sanno loro dell’influenza di don Vergari su Enrico? Gesù diceva “Chi è senza peccato scagli la prima pietra”. Quanta ipocrisia! E quanto doppiopesismo…
Pur di tenere in piedi il baraccone delle accuse hanno incensato perfino uno come Antonio Mancini, condannato in via definitiva per cinque omicidi e che in una intervista a Il Fatto Quotidiano si vanta di averne uccisi anche di più. Lo stesso Mancini che è provato in sede giudiziaria di avere mentito contro mio marito già negli anni ’90, quando per uscire di galera ha tentato di appioppargli l’uccisione del giornalista Mino Pecorelli pur di assecondare chi voleva in realtà arrivare a colpire Giulio Andreotti, il cui pupillo, il senatore Claudio Vitalone, era il fratello di Vilfredo, a quell’epoca avvocato difensore di mio marito. Guarda caso, il solito Andreotti è stato tirato in ballo anche dalle “rivelazioni” di Sabrina Minardi, che infatti blatera di valige piene di miliardi di lire portati a cena a casa di Andreotti da lei insieme con De Pedis, latitante ma invitato a cena da quel politico”.
Lei mi pare abbia le idee chiare anche su come e perché Sabrina Minardi a un certo punto entra in scena e cambia completamente versione rispetto quando detto in interviste del 2006.
“La cosa più strana poi è che proprio io ho dato una spinta alle indagini nate nel novembre 2009 dalle “rivelazioni” della Minardi. Don Piero Vergari mi fece vedere lo strano fax arrivatogli a casa: “Ho urgente bisogno di mettermi in contatto con Lei. Dottoressa Sabrina Minardi”. Con tanto di numero di telefonino. Ho pensato bene di consegnare subito io stessa il fax ai magistrati della Procura Giancarlo Capaldo e Simona Maisto. Dopo due giorni convocarono la Minardi, che iniziò il suo meraviglioso raccontino, compresi i cadaveri in una betoniera, i miliardi per cena da Andreotti, una bambinella di pochi anni uccisa con un colpo in testa per puro divertimento e il suo essere stata “per dieci anni l’amante di De Pedis”.
Non ne è stata l’amante?
“Non so se Enrico abbia avuto con lei una storiella, come molti altri compreso un dirigente di polizia, il fatto però è che, in base a quanto la stessa Minardi ha raccontato, si sono conosciuti nell’82. Facciamo un po’ di conti: nell’84 Enrico viene nuovamente arrestato, esce nell’88, viene assolto dalle nuove accuse e mi sposa. E’ la stessa Minardi a dire che dal dolore perché non sposava lei decise di emigrare in Brasile. E che ha rivisto mio marito solo uno o due giorni prima che lo uccidessero. Dove stanno quindi i “dieci anni”? Al massimo sono stati due, dall’82 all’84. Anni durante i quali però io ed Enrico già vivevamo assieme e poiché non ha mai passato neppure una notte fuori casa la vedo dura per una amante degna di questo nome. A parte il fatto che Enrico, come qualunque altro uomo non ridotto alla fame, non si sarebbe certo tenuto come amante una donna che, come la stessa Minardi ha ammesso, di mestiere faceva la prostituta sia pure d’alto bordo, oggi si direbbe una escort”.
Torniamo al fax da lei consegnato ai magistrati.
“Minardi tempo dopo ha scritto un libro con una giornalista che, guarda caso, scrive che aveva tanto cercato di contattare don Vergari, inviandogli anche dei fax. Che ne poteva sapere la Minardi del numero di fax di Vergari? Mi pare legittimo sospettare che quel numero glielo abbia dato la giornalista. Che ha rintracciato la povera Minardi nel reparto “Malattie mentali” di un ospedale romano e in un periodo in cui questa entrava e usciva da comunità di recupero per drogati. Quando hanno iniziato a scrivere il libro a quattro mani Minardi era ricoverata… Si può sospettare che fosse facilmente suggestionabile? Non so da chi, ma suggestionabile“.
Torniamo al presente. Alla cremazione e dispersione delle ceneri: anziché far restare la salma di suo marito dov’era o sistemarla in cimitero accanto ai resti di sua madre.
“Ho deciso di far cremare la salma di mio marito perché sono stufa di tutto questo fango e di provare tanto dolore nel generale divertimento aizzato da tv e giornali. A me sarebbe piaciuto riportarlo al Verano nella tomba della mia famiglia o riportarlo a sua madre. Ho pianto molto per questo. Purtroppo però la cattiveria è tale che ovunque venga seppellito Enrico non avrà mai pace. Il vandalismo della gentaglia come quella che su Facebook minacciava il blitz in S. Apollinare metterà sempre a rischio qualunque soluzione. Non si può vivere in queste condizioni, con il patema di vandalismo e ferocia d’altro tipo. Ma a prescindere da tutto questo, io la mia decisione l’avevo già presa nel 2008 e ci stavo pensando già da prima: le persone amate una volta morte vivono nei nostri ricordi e nei nostri cuori, non nelle bare. Proprio per questo il 5 giugno i miei avvocati Lorenzo Radogna e Maurilio Prioreschi hanno fatto una istanza alla Procura di Roma per avere il nulla osta al trasferimento del feretro di mio marito. Il giorno dopo, 6 giugno, la stessa Procura ha risposto testualmente: “La salma di Enrico De Pedis è da ritenersi nella totale disponibilità della vedova”. Aggiungendo: “Nulla osta da parte di questa Procura della Repubblica al trasferimento della stessa salma verso altro luogo di sepoltura o alla sua cremazione”. Mancava soltanto questa nota per procedere alla traslazione e conseguente cremazione, ora finalmente avvenuta. Gli altri, da “Chi l’ha visto?” della Rai a “Quarto Grado” di Mediaset, dal Corriere della Sera fino a una infinità di siti Internet, si tengano il “Dandy”, le loro bugie, il fango e le battutine “la moglie del boss” per mettere in dubbio le mie parole e deridere i miei sentimenti. Con le sue ceneri liberate in mare, io mi tengo invece il ricordo di mio marito, che non era il Dandy, ma il signor Enrico De Pedis. Ho ridato la libertà anche a lui, non più prigioniero della maldicenza altrui in quella tomba della quale ho richiesto la riesumazione per far contente tante bocche di sciacalli rimaste però a bocca asciutta. A furia di balle su giornali e tv sulle “bombe atomiche irachene” sono riusciti a invadere l’Iraq, facendo una guerra e una marea di morti. Ma le atomiche non le hanno trovate…. Per il semplice motivo che non c’erano! Figuriamoci se non riuscivano a far credere che Enrico fosse il Dandy, se non peggio. Si sono fatti tutti in quattro, a partire da Veltroni, per accontentare papa Ratzinger, che ha preteso lo sfratto della salma di mio marito per poter finalmente andare a benedire, senza polemiche inopportune, l’Università della Santa Croce nel palazzo accanto alla basilica e proprietà assieme ad essa dell’Opus Dei. Però anche in questo caso l'”atomica”, cioè i resti della povera Emanuela, non c’era”.
Ne ha disperso le ceneri in mare dove?
“Il mare è infinito. Il resto attiene alla mia intimità e ai miei ricordi”.
E ora?
“Ora sarà colmato per sempre anche il mio senso di colpa per aver voluto che mio marito fosse sepolto nei sotterranei di quella basilica dove ci siamo sposati nel giorno più bello della mia vita. Ho amato e amo quest’uomo immensamente, mentre una donna come me non potrebbe mai amare uno come il Dandy. Amo e amerò sempre mio marito. Ed è con grande dignità e onore che io mi firmo Carla De Pedis”.
Signora,
il Cerutti è buono e caro ma si inkazza come un bufalo quando, dietro la schiena, gli si appuntano etichette lontane anni luce dal suo modo di agire e di pensare.
Faccia lei un bel fioretto: la pianti.
Glielo chiedo cortesemente onde evitare di mandarla maleducatamente a quel paese.
Grazie e buonasera.
C.G.
xcg
Bah… alla fine direi che bisognerebbe sotterrare la questione…sotto il fascicolo di fraintendimenti… malintesi ed equivoci …
in effetti non mi sembra che Anita in quel post in risposta a Popeye…ci fossero state offese gravi…nei tuoi confronti….erano solo constatazioni che erano scaturite da un mio post ….dove da un link si potevano vedere dei cani brutti….poi che tu vai orinando presso non so´quale caserma a Sigonella e´cosa risaputa…e non vedo cosa c´e´di male a citarla….
parlare di sgarbatezza…. non e´nemmeno un peccato grave…perche´ lo sei stato spesso con lei. Insomma alla fine mi sembra che ti sei inalberato per niente.
Rodolfo
Pensiero notturno su Italia-Inghilterra dopo che gli animi si sono oramai calmati:
io, fossi Pirlo, dopo la partita sarei stato sveglio tutta la notte a pensare: ..e se il portiere inglese restava fermo e me lo parava?
C.G.
“il risultato di queste ultime polemiche è che la salma di De Pedis è stata infine sfrattata da S. Apollinare, esattamente come aveva cominciato a chiedere, con una campagna degna della più bieca destra e assai poco di un esponente politico della sinistra uscita dai lombi del Pci, due anni fa l’ex sindaco di Roma Walter Veltroni”
Lungi da me difendere Veltroni, uno dei maggiori responsabili della morte della sinistra italiana, ma cosa c’è di così osceno nella sua richiesta? Lamentava giustamente il fatto che un criminale fosse seppellito in una delle più importanti chiese della capitale.
Mi sembra una protesta più che legittima. Questo non vuol dire che De Pedis non periti una degna sepoltura, ma NON in un luogo così importante.
A proposito di finezze..mi era sfuggito quella dei “denti cariati ” della Sylvi, che fa il paio con i “compagni di merende”..(di pià antica data)
Non c’è dire ..io non mi sottraggo agli argomenti di Rodilfo,lui infatti argomenta sempre..
Per cui finezza per finezza, argomentando si può rispondere : Meglio cariati, che Cariatidi, in senso figurato.
Per Rodolfo potrebbe bastare sperando sempre che il nostro Eroe ,visiti una volta l?Erecteion,non si sa mai nella vita.
Sparo di aver argomentato a sufficienza !
notte cc
Caro Pasquino,
bella!
cc
x C.G.
Lei si puo’ inkazzare fin che vuole, sta creando un pandemonio per niente.
Non c’e’ niente dietro la schiena, se lo fosse non lo avrebbe trovato su un forum aperto al pubblico e dove lei ha cercato di intrufolarsi.
Lei e’ pieno di se stesso…
Ritorni a leggere giusto e vedra’ che la storia inizia con la presenza del signor “Schizzo Lungo” sul forum di Bocca, sa quello che si deliziava ad innaffiare tutti….
Scriva a Popeye e veda cosa le dira’….
Ha forse preso troppo sole?
Caspita su quel piccolo forum ci piombano tutti gli indesiderabili, prima VOX e la Ercolina, veri o falsi che erano.
Poi lei con la solita suonata…
Spero che ADMIN non le dia accesso, puo’ leggere ma non scrivere.
Mi sembra che lei abbia la coda di paglia, o non ha di meglio da fare.
Il bello e’ che io uso il mio nome proprio, lei un misero C.G.
Si faccia una doccia fredda.
Anita
26 giugno 2012, ore 08.20:
signora, vada gentilmente, cordialmente, conseguentemente, irreversibilmente e comodamente a quel paese.
C.G.
x Pasquino.
Ottima!
C.G.
xcg …tu scrivi:-“Pensiero notturno su Italia-Inghilterra dopo che gli animi si sono oramai calmati:
io, fossi Pirlo, dopo la partita sarei stato sveglio tutta la notte a pensare: ..e se il portiere inglese restava fermo e me lo parava?-
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–
1)E´gia´molto….molto grave che sia un pensiero notturno….
2) E´ un pensiero idiota….che non puo´venire in mente ad un campione quale Pirlo….ma solo ai pessimisti….a quelli che vedono nero dappertutto …e questo spiega di te molte cose….ma mi fermo qui per carita´e amor di patria. Ma vediamo un po´.. di spiegarci meglio.
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Intanto il gol di Pirlo fatto o non fatto…non sarebbe stato decisivo per le sorti della partita….dopo sarebbe ancora potuto succedere di tutto. ..e non varrebbe dunque un incubo.
La grandezza di Pirlo non´sta´ solo nella sua classe…ma sopratutto nel suo sangue freddo e nella sua determinazione.Queste sono le doti del vero campione.
Ogni gol fatto su rigore….potrebbe suscitare dunque sempre lo stesso incubo…perche´se gli tiro a destra…magari facendo la finta di tirare a sinistra e faccio gol…potrei se fossi un pessimista pensare SEMPRE cosa sarebbe successo se il portiere non si fosse buttato a sinistra ma a destra ? ….la cosa funziona nelle piu´diverse varianti… per esempio cosa sarebbe successo se avessi fatto gol tirando a destra ….facendo proprio la finta di tirare a destra …e il portiere pensando che lo voglia ingannare si butta a sinistra.?…allora ad un pessimista potrebbe venire anche un incubo e pensare :-“ma cosa sarebbe successo se il portiere avesse CREDUTO alla mia intenzione di calciare a destra e si sarebbe buttato a destra”? Incubi sanza fine per ogni variante ..sempre e solo incubi…ma questi sono solo i tuoi incubi.
Il bello e´…che la cosa funziona anche all´inverso…non piu´ magari da parte di chi tira il rigore …ma da parte del portiere…che se riesce a parare o no ….gli potrebbero venire gli incubi pensando:-“e cosa sarebbe successo se mi fossi buttato dall´altra parte”?
Pe cui anche il portiere Inglese potrebbe avere degli incubi e pensare:
“Ach se fossi rimasto fermo”
Esatto…se fossi rimasto fermo…un´altro incubo …esattamente come lo sei tu…che sei fermo……che non sai guardare avanti oltre un palmo dal tuo naso…che non sai sognare e guardare all´oggi ed al domani.
La disgrazia del nostro paese consiste proprio in questo…agli incubi del passato e di quello che sarebbe potuto succedere SE….
Capisc? No? Non fa´niente.
Stammi bene e liberati dagli incubi..Pirlo sicuramente non ne ha avuti.
Rodolfo
Capire fino in fondo la “finezza” di un dilemma come avrebbe potuto (usavo il sostantivo) avere il Pirlo, non è il tuo forte. Mi dispiace.
Ti consiglio William Shakespare:
“to be or not to be..”
meglio in tedesco, così afferri il significato:
“sein oder nicht sein, das ist hier die Frage”.
Buona giornata e quando dai dell’idiota a destra e a manca, sciacquati prima la lingua.
Aiuta a non passare da pirla.
C.G.
Ma io appunto …non ho parlato di Pirlo che a margine.
L´incubo l´avresti avuto solo tu…cosi come hai scritto se fossi stato lui.
Quel dilemma non esiste…quel dilemma e´solo tuo..capisci?
“Essere o non essere”…facevi prima a scriverlo in Italiano …e dovermi leggere Shakespare…per capire il tuo alto pensiero…non credo davvero sia il caso. Sarebbe invece il caso che tu …magari in due parole riuscissi a spiegarti meglio…e non a liquidare tutto con un “non è il tuo forte” ed a costringermi a leggere un intero libro per capirti.
Qui tra l´altro…non si parla di filosofia….di essere o apparire…dell´abito che non fa´il monaco ecc.
qui si tratta di una realta´…che se fosse solo possibile ai giocatori crearsi ogni qual volta quei problemi sarebbero tutti sotto osservazione psichiatrica e uscirebbero pazzi dopo pochi anni…non troverebbero mai un attimo di felicita´nella loro vita…perche´ certi incubi poi si dilatano anche nel tempo.
Infine direi…che io non ti ho dato dell´idiota…ma ho definito il tuo pensiero idiota…il che e´un po´diverso…ma solo per chi sa´di essere quel che e´ o quel che non e´. Ad ognuno i propri incubi dunque.
Stammi bene
Rodolfo
x CC
Al solito tu capisci …secundum lunam…va behhh!!
Il parlo del dente cariato Togliatti e lui capisce………….
Comunque, sempre in senso figurato ma non troppo, meglio Cariatide che un dente cariato!
E se Rodolfo andasse a vederle, le Cariatidi, di una bellezza struggente e incantevole, sull’Eretteo troverebbe le copie; le vere sono al museo dell’Agropoli e una, ovviamente, si trova al British Museum che la pagò profumatamente al Grande Ladrone Lord Elgin…che rubò, com’è consuetudine degli inglesi, mezzo Partenone, con la scusa di difendere le opere d’arte dai Turchi!!!
Tanto si sa che gli inglesi scultori non si sono mai troppo allontanati dai Dolmen…ma rubano…ohh se rubano!!!
la Cariatide prima a sx, visto di fronte l’Eretteo
per cat zu felics
Premesso che la Chiesa è libera di seppellire nelle sue chiese, cattedrali e basiliche chi più le aggrada, mi sa dire per cortesia un crimine commesso da De Pedis?
Grazie.
pino nicotri
Cara Anita,
dopo lunghe ed estenuanti ricerche ho scoperto chi fosse quel “misterioso” ADMIN” che dovrebbe bannare il mio amico G.C.
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/File:Porco_Vacco.jpg
cc
xc
E´stato uno sbaglio direi una svista… andare troppo avanti dal punto in cui ti trovi in questo momento seduto…per trovare quel che cercavi….le tue estenuanti ricerche sono state solo vane ed una gran perdita di tempo ed all´ultimo non hai trovato altro che te stesso.
Stammi bene
Rodolfo
Los Cabos: un G20 fallimentare
di Mario Lettieri* e Paolo Raimondi**
Il summit del G20 di Los Cabos in Messico è stato il peggiore di tutti. Non solo perché non si sono fatti seri passi avanti per mettere i meccanismi della crisi finanziaria globale sotto controllo ma soprattutto per il forte indebolimento della volontà e dello spirito di collaborazione tra gli Stati membri. Non a caso i paesi del Brics hanno stigmatizzato “l’assenza di misure concrete”.
A febbraio e ad aprile i ministri delle Finanze del G20 si erano riuniti per preparare questo summit da cui molti si aspettavano una svolta incisiva e più operativa per uscire dalla crisi. Invece il comunicato finale ancora una volta è stato ed è una litania di “pii desideri” intercalata da decisioni decisamente sbagliate.
Una di queste è l’abbandono di qualsiasi riferimento alla realizzazione di un nuovo sistema monetario internazionale, a quel paniere di monete per sostituire il sistema del dollaro attualmente incapace di sostenere con equità ed efficacia il commercio e le riserve mondiali.
Anche l’idea dei diritti speciali di prelievo (dsp, l’unità monetaria formata da dollaro, euro, yen e sterlina) esce di scena e anche dalla dichiarazione del G20. Gli dsp non sono certo la soluzione dei problemi, ma il menzionarli avrebbe significato che l’alternativa al dollaro comunque resta aperta. Si parla invece di “azioni appropriate per proteggere i canali del credito e l’integrità dei sistemi dei pagamenti e dei regolamenti globali”. In pratica non cambia nulla, si perpetua il sistema del dollaro.
Sul fronte della lotta alla speculazione e della necessità di regolamentare e ridurre le operazione sui derivati finanziari OTC nonché del “sistema bancario ombra” ad esse connesso, il G20 si è limitato ad elencare i tanti report preparati da varie istituzioni, a cominciare dal Financial Stability Board. Ma si limita ad invitare i governi a tradurli in leggi e regolamenti. Siamo ancora in alto mare!
Nello specifico si “riafferma l’impegno comune affinché tutti i contratti derivati Otc standardizzati siano negoziati sui mercati regolarizzati o su piattaforme elettroniche e regolati attraverso un sistema centralizzato di compensazioni tra le controparti entro il 2012”. Si ricordi che di ciò se ne parla già dall’indomani della bancarotta delle Lehman Brothers e del fallimento del gigante assicurativo americano AIG. Ma tutto è rimasto come prima!
Anche la legge Dodd-Frank di riforma di Wall Street è purtroppo servita solo da paravento per poter dire che Washington avrebbe fatto i suoi “compiti a casa”.
Di conseguenza sul “lettino del malato” è finito l’euro, responsabile di tutti i mali del sistema finanziario globale e foriero di rischi di nuovi contagi.
Non saremo noi a negare le gravi difficoltà del “sistema euro” a causa della mancante unità politica dell’Europa e degli evidenti squilibri interni derivanti dai debiti pubblici e dai limiti delle economie reali. Però accusare l’euro non aiuta ad affrontare le cause della crisi ne tanto meno a trovare le necessarie soluzioni. Anche Monti ha timidamente tentato di far intendere i “cugini americani” che l’euro non è l’unico problema.
Mentre si auspica un forte consolidamento fiscale per l’Europa attraverso tagli di bilancio e di spesa e attraverso maggiori tasse, per gli Stati Uniti invece il comunicato ammette esplicitamente la possibilità di una deroga in quanto gli Usa “potranno calibrare il processo di consolidamento fiscale garantendo che le finanze pubbliche americane siano poste su un percorso sostenibile di lungo periodo per evitare una forte contrazione di bilancio nel 2013”. Con un linguaggio volutamente involuto si afferma che la Federal Reserve continuerà ad immettere liquidità a sostegno di una ripresa che non c’è.
In ogni caso sappiamo che i dollari, e i debiti emessi, saranno coperti dalle economie del resto del mondo, dalla Cina e da altri.
Lo scontro tra Obama da una parte e la Merkel e l’Unione Europea dall’altra si è consumato proprio su questo. Washington vorrebbe che la Banca Centrale Europea intervenisse come la Fed con immissioni di liquidità a sostegno dell’interno sistema bancario mondiale, quindi non solo di quello europeo. Evidentemente se ne gioverebbero anche le banche americane, che sono più esposte e più speculative di quelle europee. Naturalmente anche la campagna elettorale per la rielezione di Obama!
Forse noi europei dovremmo stare più attenti alle polemiche con la Germania. Le differenze con la Merkel sono sacrosante e riguardano il futuro dell’Europa, la crescita, gli eurobond, ecc. Però sono questioni nostre, europee! I “giochi” degli Usa hanno invece un’altra valenza e un altro fine. Ricordiamoci che sono stati Washington e Londra a bloccare qualsiasi proposta anti speculativa fatta negli anni passati dalla Merkel e da altri leader europei.
Oggi immettere liquidità senza contemporaneamente chiudere i “buchi neri” del sistema finanziario, senza nuove regole e nuovi progetti, vorrebbe semplicemente dire buttare via risorse che andrebbero a coprire le molte esposizioni ancora nascoste del sistema bancario.
Il comunicato finale non ha certo lesinato nell’utilizzo di parole come crescita, ripresa, nuova occupazione, ecc. Ma senza una nuova Bretton Woods, come noi sosteniamo nel libro “I gattopardi di Wall Street”, esse rischiano di essere parole vuote e specchietti per le allodole.
E’ nostra impressione che dopo il fallimento di Los Cabos la prossima crisi finanziaria o bancaria in qualche parte del mondo potrebbe essere molto più grave in quanto non troverebbe unità di intenti tra i governi del G20.
*Sottosegretario all’Economia del governo Prodi **Economista
xcc
per quanto mi riguarda…credo che tu sia una persona dall´animo cattivo…dedito da mane a sera..a cercar il modo di come ferire le persone…per provare la tua vile soddisfazione intima.
R
x Sylvi
a rubare da Grecia e Costantinopoli, vecchia mia, furono prima di tutto i veneziani, poi i turchi. I greci moderni poi hanno sempre venduto o svenduto tutto cio’ che potevano…
Sugli inglesi lei come sempre non sa cosa dice. Infatti i grandi ladroni in Europa (dopo i romani nostri-o almeno miei-antenati…) sono sempre stati i francesi prima di tutto. Seguiti da tedeschi e spagnoli. Gli inglesi hanno sempre agito in sordina in Europa, a vantaggio delle loeo avventure coloniali in medio ed estremo oriente.
Continui pure col suo gratuito bla bla bla…
Peter
il Partenone venne distrutto dai veneziani che lo bombardarono mentre i turchi lo usavano come deposito di polveri…sai che cura delle arti
Peter
x Rodolfo
no caro, come dicevano a Bari una volta, qui il ‘cattivo nell’animo’ sei soprattutto tu. Prendi esempio da Woody Allen se vuoi cercare di redimerti…
Peter
xPeter
http://www.tavoladimessina.com/la_vera_storia_della_pirateria.html
Come disse Gesu´l´Ebreo…chi non e´senza peccato scagli la prima pietra
R
Caro Rodolfo,
alcuni Post sei stato esemplare, direi un filosofo dell’insulto..e dire che ti definisci un “ignorante”..
Hai specificato il significato di insulto , come non non mai era stato fatto nel lungo percorso dalla Scimmia al Sapiens..
Ma , probabilmente,tu sei fuori da quel percorso e ti comporti come un vero discendente di Abramo..altro percorso evolutivo..quindi!
Veniamo all’interpretazione ..tu hai asserito ..che usi gli epiteti di Idiota, Stupido ect,ect,solo argomentandoli..quasi che i tuoi “serrati e puntuali” argomenti cancellassero l’insulto medesimo.,poi hai specificato che tu non ti offendi MAI a meno che non si tocchino parenti stretti..che sono mammime e sorelline..,secondo il sano principio magari (argomento ) che le donne sono tutte puttane,meno la mamma e la sorella, riprendendo probabilmente tale concetto, dai Filosofi greci del V secolo A.C.(un tentativo di interpretazione del tuo pensiero )
Ti dirò che mi è stato più ostico “interpretare” Hegel e il suo Spirito dei Popoli .
Visto che Tu stesso ti definisci un ignorante, permettimi di aggiungere un aggettivo qualificativo ,che meglio può definire il sostantivo..diciamo un Ignorante un pochino “buzzurro”..
Spero che ti sia gradita questa mia “interpretazione”..e che ti renda questo giorno sulla terra che calpesti, più lieve..!!
Semprechè non si “offenda” la terra !
cc
xPeter
Sei sempre il solito babbeo…senza sale ne pepe…giudicare senza argomentare…senza riuscire a spiegare un perche´..butti e scrivi frasi li senza riuscire a concretizzare un solo pensiero.
E´davvero molto demoralizzante.
Sono cattivo ? Dimmi perche´….ed io ti spieghero´la mia cattiveria.
Vatti a nascondere che e´meglio
Rodolfo
xcc
Mi dispiace …il tuo e´solo uno sproloquio sensa senso.
In effetti se ti rileggi…non hai detto niente.
Stammi bene
R
senza e non sensa
Hai dunque solo continuato ad offendere …elencando solo il mio modo di vedere le cose….so che non riusciresti a fare diversamente-…
non te ne accorgi? Male
Rodolfo
Riguardo alle mammine e alle sorelline…non ci vuole molto a capire che pensavo anche alla tua di mamma e alle tue sorelle …se ne hai avuto o hai… ho sempre pensato che l´offesa personale e´una cosa e l´offesa che va´oltre…. nella sfera familiare …sia una cosa vile e depravante.
Rodolfo
Vile e depravante …perche´porta davvero allo svilimento di una discussione…e sopratutto perche´porta ad una escalazione dell´offesa e della rabbia…che qualsiasi forum in poco tempo va´alla malora.
R
Rudino caro,
(216) , come al solito Tu ti prendi troppo sul serio,e reagisci senza riflettere..non sai stare agli scherzi..io da vero Ignorante e non finto come te,mi chiedevo cosa mai fosse un Admin, e non conoscendo l’inglese , manco per le palle , mi passava per la testa che potesse essere la contrazione di Administrator…
per cui “tratto da Nonciclopedia.. :
L’admin è un mammifero onnivoro appartenente alla razza umana che, con l’avvento di Internet si è distinto dal suo predecessore carnivoro, l’amministratore condominiale, del quale rappresenta una forma neotenica e rispetto al quale ha canini meno aguzzi, intestino più lungo, ed è privo di artigli affilati. Lo stesso termine, admin, denota l’intensa attività e l’elevata voglia di fare di detti figuri che, stanchi di digitare 13 lettere ogni qualvolta dovevano presentarsi, hanno cominciato ad eliminare le lettere finali, lento processo che continua tutt’ora. Illustri luminari hanno ragionevolmente stimato che, se continuerà questo inarrestabile procedimento, nel giro di 18 anni l’administrator si ridurrà a l’ (con un incremento delle loro prestazioni pari al 1980%).
Mi sorge a questo punto un dubbio atroce..nel passato per puro caso..mica sarai stato un Amministratore di condomio ?
Devo dire che in tal caso ti sei “evoluto” bene.
cc
x Rodolfo
sei semplicemente incapace di capire o rispondere ad ‘argomenti’. Anche perche’ gli ‘argomenti’ sono solo quelli che ti fanno comodo. Risparmiaci i tuoi soliti giochetti di tre carte, if you please. Ti conosciamo vecchio…
Peter
Caro Rudyno,
mi sa che se c’è nè Uno che mira allo svilimento di questo Blog, sei proprio Tu, fin dall’inizio e da sempre, che “mellifluamente” si è insinuato tra le pieghe del Blog astutamente, da finto tonto,miri a quello..il perchè ? ma è semplice..dà fastidio a certi figuri che anche solo un piccolo Blog possa talvolta “criticare la Politica di Israele. o sionista ..!
Saremo fessi , ma questo lo abbiamo capito da mò ..!!
cc
Caro peter,
mi hai fregato per pochi “secondi”!
cc
Caro “vecchio Admin”,
Riguardo alle mammine e alle sorelline…non ci vuole molto a capire che pensavo anche alla tua di mamma e alle tue sorelle …se ne hai avuto o hai…
Vedi io non mi offendo, nemmeno per questo e questa è la prova “provata” di quello sostenuto poc’anzi..!!Secondo logica ..
Di sicuro, le Madonne di questo Blog non si infurieranno per questo palese tentativo di provocazione pesante..già..loro si offendono solo se gli tocchi Le orchidee sacre..le compagne di merende ..!!
cc
Niente ..nada..si butta tutto sullo scherzo e si svia a piu´non posso.
Fa´niente.
Io vivo…gli altri son solo morti che camminano…non tutti gli altri beninteso….io per esempio so che un paio in questo blog ed anche piu´di un paio..se penso a quelli che leggono e non scrivono mai….capiscono perfettamente quel che penso e come penso…incluso il nostro Admin.
Io…per quanto mi riguarda ,,,non riusciro´mai a ringraziare a sufficienza l´esistenza di questo blog.
Un saluto a tutti
Rodolfo
xcc
sei una bestia a non capirmi….
era riferito solo a sorelle…io non posso sapere se hai una sorella…o piu´sorelle o se hai avuto mai una sorella o delle sorelle.
Dopo tutto quello che scrivo….babbeo che non sei altro…credi che possa io mai avere il cuore di pensare piu´in la di quello.
Sei davvero solo una frana,,,cerchi stupidamente di declassarmi ma non ci riesci. Questo ti brucia lo so….e ti brucera´in eterno.
Stammi bene
peter { 26.06.12 alle 9:26 }
x Rodolfo
sei semplicemente incapace di capire o rispondere ad ‘argomenti’. Anche perche’ gli ‘argomenti’ sono solo quelli che ti fanno comodo. Risparmiaci i tuoi soliti giochetti di tre carte, if you please. Ti conosciamo vecchio…
Peter
–
O ci sei o ci fai… come posso rispondere ad argomenti che non ci sono.
L´argomento parte sempre da me….un vero controargomento non l´ho ricevo mai ….solo offese fine a se stesse …e sviature….
R
Rudyno,
la- scia in Pace” L’eterno”…non bestemmiare !
In quanto al resto ed in particolare al “declassamento “, lascio libera interpretazione ai lettori..” ognuno ” in questo Blog , si declassa come può e come gli riesce meglio ..vedi un pò Tu.
In quanto agli “argomenti” poi , diventiamo Tutti degli argomenti ,quando si scrive su un Blog pubblico, Tu per me sei un argomento interessante !
Lasciamo il “giudizio” ai lettori !
Com’è giusto che sia,” In saecula saecolurom”..!
Amen
cc
xcc
Quell´”eterno”…se sei un Italiano e´ solo un modo di dire,
tu per me invece non sei …se devo essere sincero…. un argomento interessante.Per niente.
R
E invece Tu no !
beato Blog !
Rudello mio caro,
vedi Tu e la Sylvi , mi ricordate La Storia del “Mercante di Venezia”, dove quel “razzista” ante-litteram di William non ebbe dubbio nel “sottendere”che una Libbra di carne di un Cristian, magari pure Venessian, non valeva quella di un Ebreo!
Solo l?Amore, l’AMORE per un Cristian ,rendeva rendenti e libberi,ahhh l?amor cortese..Ahh Amor, amor, che fa rima con Cuor..(magari di Bue della Nonna della Sylvi)..
Non ti nascondo che per l’intero racconto il Mio Cuore, batteva per”l’infame”Shylock,in quanto la sua Logica era ineccepibile ed anche giusta..!!pacta sunt servanda, si dice così ?
Figurarsi poi se si prende in considerazione da che “pulpito ” veniva la predica..dai Venessian mercanti,mercanti e prestator de Sghei, ad un Ebreo poi …come dire tutto il Mondo è paese..!!
Un felice connubio, non v’è che dire..,una brillante prole sarebbe nata da quel felice connubio.., ma il buon William mi pare non ci dice il seguito della storia..!( se non sbaglio)
Figurarsi poi al SottoCristo che fin dalla più tenera età in Family , si è sempre detto ..Quei poveri ebrei ,cosa mai di male avrebbero fatto.. (sporchi atei e miscredenti i miei genitori),a dir la verità un sospetto mi è nato ..quando casualmente ho scoperto che la “feroce belva nazista e fascista” si scagliava con altrettanto ardore ,contro Ebrei e Comunisti..mah ?chissà perchè ?..ancor oggi resto nel dubbio !!
un salutino al mio rudyno
cc
x 239
Hai ragione, ma questo Blog è la saga degli equivoci e delle cattive interpretazione e degli ARGOMENTI più strampalati ed assurdi, ed anche inesistenti..Convieni Rudino mio ?
cc
X cc
william evidenziava delle incongruenze o iniquita’. Non le avallava.
Oggi mi possono dire pero’ bloody italian
ed io non posso fare niente.
Ma se dicessero bloody jew….
Peter
Ruderello mio ,
poi, alla fine ,un parziale finale, mi è bazzicato per la “testa”…alla fine nel deretano ” mica poi tanto”..fu l’Ebreo a prenderselo…mentre la Figlia , fu libera di Trombar con il Venessian..con parte degli Sghei dell’infame..e vissero felici e contenti ..!!
Come a dir ,attento errante..agli agguati della storia..oggi è così domani chissà…se cambia il vento..pardon gli affari geo-strategici..i Venessian prodi Cristian ..manco più vi conoscono..!!
cc
« Ha voluto togliere i bassorilievi del fregio: per poterlo fare, gli operai turchi hanno prima spezzato l’architrave e atterrato i capitelli; poi, invece di estrarre le metope dai loro alloggiamenti, i barbari hanno trovato più agevole frantumare la cornice. Dall’Eretteo hanno preso la colonna d’angolo, tanto che oggi l’architrave è sostenuto da un pilastro di pietre. »
(François-René de Chateaubriand, Viaggio in Grecia, itinerario da Parigi a Gerusalemme, 1811)
caro Peter,
sono stata ad Atene la prima volta nel 1974, la Giunta dei Colonnelli stava rendendo l’anima a Dio, ma ovunque c’erano ancora i simboli di ogni Dittatura, le gigantografie, le scritte tipo –
– è l’aratro che traccia il solco ma è la spada che lo difende…-
ovunque militari, ovunque minacce ai turisti che avessero raccolto in mare anche solo un coccio contemporaneo…
ricordo che ho obbligato mio marito ad andare in caserma a mostrare un pezzo di anfora che aveva tirato su dai fondi di Cefalonia. Giustamente!
Ad Atene ci ero andata con il mio libro di Storia dell’arte.
Si avvicinò una guida che , senza pretendere compenso, si offrì di completare ciò che diceva il libro.
Così sono venuta a conoscenza delle bravate del VII conte di Elgin.
Riempì una nave …delle metope, dei fregi e di moltissimo altro …del Partenone e non solo!
Ma quel pezzo di ladrone pretese di portarsi via una Cariatide.
Altro che vendergliela i greci…c’erano i Turchi ad Atene nei primi anni ‘800…che ne facevano “peggio dei turchi” come si dice ancora da noi!
Le Cariatidi erano sei…se n’è portata via…rimossa rompendo il capitello…rubata volgarmente… UNA…non avrà avuto posto per le altre cinque, nella nave???
Il Lord…per modo di dire…cercò di venderla al British una prima volta, per una vagonata di sterline…il British rifiutò…venne a più miti pretese e …il British acquistò!
Da Lord Elgin, non dai greci o dai turchi!
Infatti la Grecia non smise mai di reclamare la restituzione.
Io ho visto l’Eretteo con le cinque Cariatidi e la colonna in sostituzione della sesta.
Non c’era un turista di qualsiasi lingua che non si indignasse!
Tutti i potenti vincitori hanno fatto bottino dei vinti, ma non si era mai visto che un singolo stronzo di Lord MUTILASSE un COMPLESSO scultoreo di così inestimabile valore, nemmeno i Romani.
Sono tornata nel ’78 e le Cariatidi già erano alloggiate nel Museo dell’Agropoli, fuori c’erano le copie.
E la Grecia reclama ancora giustamente la restituzione …parola che pare non esista in inglese.
Ladri impuniti!
Ora, che i Greci siano levantini, poco affidabili…miserabili morti di fame incapaci di custodire la loro cultura…può essere…ma il Partenone, l’Eretteo sono ciò che essi sono stati…sono la fotografia di CHi erano…le foto di famiglia insomma…
che dei briganti ladroni, incapaci di FARE cultura per conto proprio, hanno spogliato come dei volgarissimi predoni.
In Friuli i “barbari” Longobardi hanno lasciato insigni testimonianze della loro Civiltà…non hanno fatto:
– prendi il malloppo e scappa!
aLTRA CIVILTà!!
ps. Il British Museum, la National Gallery, il Victoria end Albert Museum…persino il Museo di Scienze Naturali…
Tolto tutto ciò che gli inglesi HANNO RUBATO, che cosa resterebbe???
Sylvi
Caro peter,
lo so ,lo so…ma sotto sotto, in una saga degli equivoci , ci sta anche la mia”interpretazione” in questo Blog…sempre per ARGOMENTARE alla Ruderello !Mio Maestro e rabbi !
cc
Intanto…piano …piano…cambio idea e mi accorgo che anche tu stai divetando un argomento interessante da tenere d´occhio.
Vedro´al piu´presto possibile …quando avro´ qualche altro elemento interessante che mi aspetto…e sopratutto il tempo che mi manca…
di analizzare. Ti faro´sapere…credo che ti sorprenderero´.
Ti piacciono le sorprese? Si? Se si …vedrai saro´all´altezza …se no..
dovrai sorbire.
R
Cara Sylvi,
ma che “bel condizionale”..
..Ora, che i Greci siano levantini, poco affidabili…miserabili morti di fame, incapaci di custodire la loro cultura…può essere…ma il ..
In sostanza mia cara…si poteva argomentare anche più pacatamente..ti consiglio di esporre le tue considerazioni “medie” sul pennone della barca quando raggiungi le coste greche e quelle Inglesi…poi esponi il leone di Venezia…infine siete stati dei grandi maestri..quando contro l?infedele Costantinopoli dirigeste la magnifica Crociata ”
Tutti abbiamo da imparare !
cc
X cc
lasciamo perdere…con le pazze furiose l unica cosa e’ farle sbollire…
Peter
x Peter
mirabile argomentazione!
Sylvi
x Sylvi….
uffaaa….vuole proprio farmi perdere tempo…
E va be': do per buono tutto cio’ che ha messo giu’ di Lord Elgin, chiunque costui fosse, senza controllare. Bene?
Da li’ a concludere per lei che gli inglesi fossero dei ‘grandi ladroni’ in Europa e’ pura eresia. O meglio, una volgare calunnia se e’ in mala fede, un pio delirio se e’ in buona fede. Io le davo il dubbio della buona fede…
Come le ho gia’ detto tante volte, gli inglesi come nazione (l’unica cosa che conti) si tennero piuttosto al largo dall’Europa da Elisabetta I fino a Napoleone I come minimo…Ed anche prima di Elisabetta, erano sempre in guerra solo con Francia e Spagna. Parteciparono a guerre europee in quei tre secoli solo in modo direi collaterale.
Il Portogallo era sempre loro alleato.
Non hanno mai invaso o colonizzato alcun paese europeo di rilievo, a differenza di praticamente tutte le altre nazioni d’Europa, inclusi paesi piuttosto piccoli come gli stati tedeschi, la Danimarca, l’Olanda, etc etc.
Il loro vero interesse era in epoca moderna (che comincia nel XVI secolo, non con la Grecia dei colonnelli, lo dico per lei…) di assicurarsi delle rotte sicure verso l’Oriente con delle basi sia nella Manica, sia nel Mediterraneo, sia oltre. Per cui occuparono le isole anglo-normanne e se le tennero, Gibilterra, Malta, forse alcune isole greche, forse qualche piccola base in Sicilia ed isole limitrofe, Suez prima e dopo il canale, Aden nel Golfo…
Come ho detto spesso, francesi, spagnoli e tedeschi misero a ferro e fuoco tutta l’Europa, saccheggiarono tutti (compresa l’Italia espressione geografica e giardino d’Europa…), e si rubarono anche tra di loro, ovviamente. Per cui lei dice sciocchezze se messe sul reale piano storico…
Aggiungo che gli inglesi mantennero sempre un codice d’onore non scritto, secondo cui un territorio oltremare gia’ colonizzato da altri europei (chiunque) era taboo e non lo invadevano motu proprio…cioe’ senza provocazioni gravi come una guerra pre-esistente con la nazione europea colonizzatrice…
Peter