LETTERA APERTA AL COLLEGA DEL CORRIERE DELLA SERA FABRIZIO PERONACI – Il pessimo giornalismo ha trasformato in una trentennale farsa a puntate quella che doveva essere la tragedia privata della scomparsa di Emanuela Orlandi
DATA LA PROSECUZIONE E L’AGGRAVARSI DELLE SCORRETTEZZE DA ME DOCUMENTATE IN QUESTA LETTERA APERTA E DATO IL SILENZIO DEL DESTINATARIO, RITENGO OPPORTUNO RITARDARE DI QUALCHE GIORNO IL NUOVO ARGOMENTO DEL BLOG. GRAZIE PER LA COMPRENSIONE.
Egregio collega Fabrizio Peronaci,
l’altro ieri 21 aprile 2012 sulla pagina Facebook del gruppo denominato petizione.emanuela@libero.it – Gruppo ufficiale fondato da Pietro Orlandi è comparso il seguente tuo appello:
“UN’INVESTIGAZIONE PER EMANUELA
cari amici, chiedo un aiuto a quanti di voi abbiano tempo e un certo fiuto per l’investigazione.
In breve la questione è la seguente: sarebbe molto, molto importante riuscire a trovare riscontri sulla presenza a Roma nel giugno del 1983 (cercando su Internet o da altri fonti) del principe erede del Liechtenstein Hans-Adam.
Come io e Pietro raccontiamo nella nuova edizione di “Mia sorella Emanuela” (a pag 289), Alì Agca ha espressamente accusato Hans-Adam (ancora oggi regnante) di aver partecipato a una sorta di vertice in Vaticano avvenuto l’11 giugno 1983 (tra i presenti ci sarebbe stato anche il cardinal Casaroli), nel quale fu deciso il sequestro e il trasferimento di Emanuela nel piccolo paese del centro Europa. Se questo racconto fosse confermato da un documento che attesti la presenza a Roma in quei giorni di Hans-Adam, capite bene che avremmo trovato un riscontro fondamentale alle dichiarazioni del presunto pazzo Agca.
Io da settimane sto navigando su Seby Interlandinet, ma non ho avuto la fortuna di trovare il link giusto… Qualcuno ci prova? ciao a tutti, f.”.
Non intendo giudicarne il contenuto, ma rilevo che tale appello segue l’ennesima asserita “rivelazione” lanciata la sera prima, venerdì 20 aprile, da te e dall’avvocato Ferdinando Imposimato nel corso del programma Metropolis di RomaUnoTv dando ampio credito alle affermazioni del cittadino turco Alì Mehmet Agca, noto anche per essersi definito “unico Gesù Cristo in terra”. Affermazioni non a caso riportate – come tu stesso specifichi nell’appello – nella nuova edizione del libro tuo e del cittadino vaticano Pietro Orlandi. Questo è il link del video che su Youtube immortala il lancio delle nuove “rivelazioni”, come al solito disinvoltamente opposte alle “rivelazioni” precedenti: http://www.youtube.com/watch?v=m4RVS0oJjQI
Premetto che non si capisce perché si insista a ingannare il pubblico continuando a presentare Imposimato come esperto che si è occupato del caso Orlandi quando era giudice istruttore a Roma, mentre invece come magistrato non se ne è mai potuto occupare perché già uscito dalla magistratura. Premetto anche che da almeno 12 anni lo stesso Imposimato ha più volte pubblicamente affermato che “rientrato Agca in Turchia, Emanuela Orlandi sarò sicuramente liberata”. S’è visto…. Premetto infine che è strano, anche dal punto di vista deontologico, che lo stesso Imposimato dopo essere stato il legale di Agca, quando questi era detenuto nel carcere di Ancona, sia infine diventato il legale della signora Maria Pezzano, madre di quella Emanuela Orlandi che lo stesso Imposimato sostiene da anni e anni essere stata rapita in favore proprio del suo ex cliente Agca. Tu non lo trovi almeno un po’ strano o che quanto meno sia un piccolo caso di conflitto di interessi? O vogliamo sostenere che il conflitto di interesse esiste solo se riguarda Silvio Berlusconi?
Ciò premesso, noto che la “rivelazione” del 20 sera in tv e il suo rilancio su Facebook il giorno dopo seguono lo stesso schema di un’altra “rivelazione”, quella del 17 giugno dell’anno scorso sempre su RomaUnoTv, e rilanciata il giorno dopo da te sul Corriere della Sera. Mi riferisco alla “rivelazione” lanciata in diretta telefonica dall’asserito “ex agente segreto del Sismi” con nome in codice “Lupo”, in realtà il pataccaro Luigi Gastrini, nel corso della puntata di Metropolis visibile sul seguente link: http://www.youtube.com/watch?v=qNgtvibZGts .
Ho deciso di inviarti questa e-mail perché proprio riguardo Gastrini ci sono stati nei miei confronti tuoi comportamenti piuttosto gravi, oltre che non proprio commendevoli dal punto di vista professionale. Vediamo quali.
+ 1) – Appare strano che il signor Gastrini pur vivendo in uno sperduto paesino del Bergamasco sapesse che la sera di quel 17 giugno RomaUnoTv avrebbe avuto come ospiti te e Pietro Orlandi, invitati a parlare del vostro libro “Mia sorella Emanuela”. Strano o no, sta di fatto che Gastrini ha telefonato in diretta mentre tu e Orlandi eravate in studio.
+ 2) – Nel corso della telefonata l'”ex 007 Lupo” ha detto che Ercole Orlandi, padre di Pietro e di Emanuela, all’epoca della scomparsa della figlia trafficava con l’Antonveneta. Purtroppo però l’Antonveneta è nata molti anni DOPO il 1983. Per l’esattezza, è nata il 24 giugno 1996: vale a dire, ben 16 anni DOPO quanto asserito dall’asserito “ex 007 Lupo”! Come puoi apprendere tramite il link http://it.wikipedia.org/wiki/Banca_Antonveneta è nata “dalla fusione paritetica (avvenuta in data 24 giugno 1996) di due banche cooperative aventi sede in Padova, Banca Antoniana e Banca Popolare Veneta, dalla successiva aggregazione di una serie di banche locali e dall’incorporazione di Banca Nazionale dell’Agricoltura (BNA) nel 2000″.
Non trovi che un bravo giornalista, per giunta del Corsera, avrebbe dovuto se non accorgersi subito di questo non trascurabile particolare almeno accertarlo in seguito? Si tratta comunque di un particolare che rendeva immediatamente chiaro, e provato, che la persona al telefono non stava facendo una “rivelazione”, come si è sostenuto con clamore, ma stava invece raccontando balle.
A voler essere pignoli, per capire che si trattava di balle poteva bastare la sua affermazione “Emanuela è viva, chiusa in un manicomio a Londra”: a Londra infatti, e nell’intera Inghilterra, NON esistono manicomi, peraltro chiusi da molti anni anche in Italia. Accorgersi di questa frottola del “Lupo” non è da tutti, forse non lo si può pretendere neppure da un giornalista del Corsera, dati i tempi in cui viviamo. Il giorno dopo però se n’erano già accorti gli sconosciuti colleghi di un giornaletto online, che lo hanno infatti subito scritto, come si può leggere con il seguente link: http://www.giornalettismo.com/archives/130176/emanuela-orlandi-e-a-londra/ . E tralasciamo che lo abbia appurato e scritto al volo anch’io. Però a un buon giornalista la fesseria sull’Antonveneta non poteva passare inosservata a lungo: per accorgersene sarebbe bastato anche a te un veloce controllo tramite Google. Non trovi?
+ 3) – Domenica 19 giugno hai pubblicato a pagina 3 del Corsera la seguente intervista “bomba” all’asserito “ex 007″: http://archiviostorico.corriere.it/2011/giugno/19/Troppi_soldi_troppi_poteri_ballo_co_10_110619002.shtml . Se l’intervista è apparsa in edicola il 19 significa che l’hai scritta il giorno prima, sabato 18: vale a dire, meno di 24 ore dopo la “rivelazione” del bergamasco Gastrini. Evidentemente l’”ex agente segreto” doveva essersi premurato di lasciare il suo numero di telefonino al centralino di RomaUnoTv. Non me ne intendo di agenti segreti, neppure ex, ma c’è chi trova strano che abbia lasciato un suo recapito telefonico. Ciò che però lascia molto sorpresi e ancor più perplessi è che, anziché dargli quanto meritava dopo una doverosa verifica sull’Antonveneta, hai continuato a dargli credito avvalorando tutte le frottole che tuo tramite raccontava ai lettori del Corriere della Sera. Compreso il fatto che possedesse una fazenda in Brasile e che faceva la spola con quel Paese. Qualunque collega gli avrebbe chiesto il nome della località della fazenda e almeno un numero di telefono per poter fare qualche domanda di accertamento, e magari avrebbe chiesto come si fa a vivere in Brasile e mandare avanti una fazenda senza conoscere neppure una parola di brasiliano. Si sarebbe evitata così la nuova farsa del continuare a parlare in più sedi di “nuove rivelazioni sul caso Orlandi”. E si sarebbe evitato il conseguente ingannare ancora una volta l’opinione pubblica.
+ 4) – Si sarebbe anche evitato un tentativo di truffa nei miei confronti, con annesse minacce di morte, da parte di un avvocato milanese – buon conoscente di Gastrini e di sua figlia – il cui nome ho depositato da un notaio assieme alla documentazione della deprecabile vicenda. Non so se la truffa sia stata tentata solo con me o anche con altri. A dire dell’avvocato in questione, anche con altri. Come che sia, la truffa tentata con me consisteva nello spillare un bel po’ di quattrini a qualche giornale in cambio “della liberazione della Orlandi a Londra” e dell’”esplosivo dossier pieno di altri segreti” asseritamente in mano all’”ex 007”. Nei giorni successivi, dato che non sono propriamente uno sprovveduto né un novellino, le pretese sono man mano calate, fino ad accontentarsi di “appena” 100.000 euro per un “libro verità” sul caso Orlandi.
+ 5) – Il tentativo di truffa si sarebbe potuto evitare, invece c’è stato. C’è stato grazie al tuo avvalorare le gravi frottole di Gastrini senza fare neppure uno straccio di verifica. E’ strano che tu non abbia mai fatto neppure mezza verifica ed è stranissimo che quando ti ho inviato notizia molto dettagliata del tentativo di truffa nei miei confronti tu abbia accuratamente evitato di parlarne. Eppure sarebbe stata un’ottima occasione per evitare altre illusioni alla famiglia Orlandi e altre truffe all’opinione pubblica. Oltre che una buona occasione per avvertirla con vari mesi di anticipo su quanto infine formalizzato solo nel marzo di quest’anno dalla Procura della Repubblica di Bolzano, vale a dire che Gastrini è quanto meno un cacciaballe ( http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2012/03/06/news/caso-orlandi-la-procura-accusa-l-agente-lupo-1.4356708 ).
Hai preferito ignorare quanto ti ho scritto lo scorso 5 agosto per avvertirti: “La faccenda Lupo mi ha shockato, tanto è evidentemente fasulla. Oltretutto, ci ha tentato alla grande anche con me. Una storia pazzesca”. Forse è comprensibile che tale mia frase tu l’abbia ignorata, ma non è invece comprensibile che tu abbia ignorato anche la dettagliata descrizione di quella “storia pazzesca” che il 6 settembre ti ho inviato con il seguente link: http://www.pinonicotri.it/2011/08/il-lupo-007-deve-avermi-scambiato-per-cappuccetto-rosso-mi-e-stata-fatta-a-suo-nome-una-bella-proposta-truffa-trovami-4-milioni-di-euro-che-facciamo-liberare-emanuela-orlandi-cifra-poi-scesa-c/ . Il tuo disinteresse è ancor più strano alla luce del fatto che il mio racconto confermava e aggravava i sospetti della Procura della Repubblica di Bolzano, dei quali tu stesso avevi dato conto il 4 settembre con il seguente articolo:
Le notizie che ti avevo inviato avresti potuto, e credo dovuto, utilizzarle per far sapere ai lettori già ai primi di settembre che quella che per la Procura di Bolzano era ancora solo un’ipotesi accusatoria aveva dei riscontri tali da renderla qualcosa più di un’ipotesi. Invece Gastrini veniva miracolato una seconda volta: la prima volta non t’eri accorto della clamorosa balla sull’Antonveneta, la seconda volta non hai reso noto quanto da me raccontato, evitando così di inchiodare il pataccaro. Cosa che ha permesso ai lettori di pensare per altri 6 mesi che i sospetti della Procura di Bolzano potessero essere infondati.
+ 6) – Nell’articolo che ti ho inviato non solo non facevo il nome dell’avvocato, ma mi limitavo a parlare di “un professionista che conosco da 30 anni” evitando di dire che fosse un avvocato. Eppure il giorno dopo l’avvocato in questione mi ha telefonato inferocito per rimproverarmi pesantemente di avere rivelato “l’offerta” di Gastrini. Nel corso della telefonata mi ha spiegato che ad avvertirlo del mio articolo eri stato tu. Tant’è che il 7 settembre non ho indugiato a inviarti una mail con scritto quanto segue:
“Caro Peronaci, credo sarebbe stato più completo contattare anche me anziché” l’avvocato in questione, del quale qui taccio il nome scritto nella mail, “che peraltro io non ho mai nominato e col quale evidentemente dovevi essere già in contatto per la faccenda del truffatore Gastrini. Inoltre non capisco il tuo non rispondere mai alle mie mail, che oltretutto contengono notizie. Non fare l’errore di confondere la mia cortesia e disponibilità con la debolezza o peggio ancora con la dabbenaggine”.
+ 7) – Evidentemente però devi avere fatto davvero una tale confusione. Il 15 settembre ho pubblicato infatti su un giornale online il seguente articolo: http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/nicotri-opinioni/rapimento-emanuela-orlandi-la-farsa-del-960384/ , dove non parlavo più solo di un “professionista”, ma meno genericamente di un avvocato. E in tarda mattinata, attorno alle 12, ho ricevuto puntuale come un treno svizzero una telefonata di quell’avvocato: il quale, dopo avere urlato che lo avevi di nuovo avvertito tu, ha minacciato non solo di spaccarmi la faccia, ma anche di uccidermi. Aggiungendo in tono minaccioso: “Sai bene che sono in grado di farlo!”. Esagerazioni, immagino. Ma poco gradevoli e per nulla rassicuranti. Comunque illecite.
Come vedi, le cose sono andate un po’ troppo oltre.
Per un pezzo sono stato indeciso se contestarti o meno il tuo comportamento. Ho infine deciso di farlo a causa dell’accavallarsi di notizie da te scritte sul Corsera e riportate sulla citata pagina Facebook per annunciare “svolte” e “novità importanti” che però non solo non arrivano mai, ma – esattamente come le “rivelazioni” del “Lupo” – si rivelano tutte puntualmente di segno diametralmente opposto a quello annunciato. L’altro ieri la nuova pagliacciata, pardòn la “nuova pista”: centrata sul solito Agca e riguardante questa volta il Liechtenstein…. Checché ne pensi Pietro Orlandi o chi per lui, credo si debba porre un limite al degrado della trasformazione in farsa pubblica e show a puntate di quella che è semmai una tragedia privata.
A farmi decidere di scrivere e inviare questa e-mail ha contribuito anche l’esibizione dell’accanimento contro la sepoltura di Enrico De Pedis nella basilica di S. Apollinare. De Pedis sarà stato anche un grande criminale, ma come possiamo dirlo con certezza, senza violare la legge, visto che è morto completamente incensurato, sempre assolto in tutti i processi? Assolto, non graziato dalle leggi “ad personam” o dalle scadenze dei termini come altri personaggi. E se crediamo ai “supertestimoni” che si sono fatti avanti solo quando hanno capito che potevano fare qualunque “rivelazione”, cioè raccontare qualunque balla come ha fatto per esempio tra gli altri Maurizio Giorgetti, come facciamo poi a non credere ai vari Mitrokhin, Sgaramella, “conte Igor”, ecc., quando accusano non un De Pedis, ma un Romano Prodi, un Massimo D’Alema e altri ancora?
Perché continuare a ciarlare di santi, papi e cardinali sepolti in S. Apollinare pur di sparare contro il cadavere di De Pedis? Basta una verifica in loco per appurare che in S. Apollinare NON c’è sepolto neppure l’ombra di mezzo cardinale. Perché continuare a barare parlando di “sepoltura misteriosa” se il magistrato romano Andrea De Gasperis ha già chiarito tutto nel 1997, vale a dire ben 15 anni fa? Solo un africano mancato come il parlamentare Walter Veltroni può gridare vittoria perché ha scoperto che S. Apollinare non gode dell’extraterritorialità, bensì del “privilegio dell’extraterritorialità”, che è evidentemente la stessa cosa. Questa assurda veltronata dimostra semmai a quale punto di sfarinanento è arrivato anche il suo partito e a cosa i partiti stanno riducendo il parlamento.
Nella mia vita non solo professionale sono stato testimone e protagonista di due lunghe campagne giornalistico giudiziarie basate sul nulla più assoluto, o meglio sulla prevaricazione e sull’uso strumentale e artefatto di “testimoni” e “prove”: la lunga campagna per la “pista anarchica” della strage di piazza Fontana e delle altre bombe del 12 dicembre 1969 e la lunga campagna iniziata con il “blitz” del 7 aprile 1979.
La prima pista è crollata grazie anche e soprattutto al mio apporto, che da studente fuori corso in Fisica mi ha permesso di entrare nel giornalismo dalla porta principale. La seconda mi ha visto drammaticamente coinvolto, ma giornalista a schiena dritta anche in quella situazione, ed è infine crollata nel ridicolo da sola. Tant’è che hanno dovuto riciclarla dalla tragedia Moro a tutt’altro molto più indeterminato.
Ecco perché provo un particolare disgusto per il giornalismo che si basa sempre e solo sul lancio delle accuse, senza mai sottoporle a controlli e verifiche, e che si nutre continuamente di “scoop” uno più inconcludente dell’altro. Per giunta senza mai ammettere neppure una volta i propri errori e avere la dignità di chiedere scusa alle persone calpestate.
Data la gravità dei fatti, invio la presente per conoscenza al collega Ferruccio De Bortoli, direttore responsabile del Corriere della Sera, e al collega Massimo Alberizzi, membro del Comitato di Redazione.
Un saluto.
pino nicotri
x tutti
prima che Sylvi o altre mi accusino di maschilismo per aver usato la parola ´vagine´in loro riferimento, noto che volevo solo parafrasare ironicamente, o meglio integrare ´superandola´, la sottilissima distinzione tra donne e femmine adoprata dal mio caro amico Rodolfo. Omnia munda mundis.
Ars est artem coelare. Per aspera ad aspra. Intra coxam est flexura tam profunda quam oscura….Etc etc
Peter
Caro Peter,
scusi sa, ma se l’Ittaglia fosse come un qualunque paese civile d’oltralpe non avremmo avuto 17 anni di Banana, 10 di Grassi e 25 di Bassi.Ogni paese ha il parlamento che si dà, ed ogni parlamento ha il governo che si merita. Come diceva Zanardelli.
Un saluto U.
Visto che c’è chi distingue tra donne e femmine e lei propone di unificare il genere femminile come vagine, si potrebbe anche distinguere tra uomini e Rodolfi e aggiungere che sono tutti teste di cazzo. O almeno che lo sono i Rodolfi.
Shalom
x Shalom
scusi sa, parli per se´se crede…
Io ´ridendo castigo mores´…cioe´, si puo´criticare Rodolfo senza superare una certa misura.
E´colpa mia se lui si chiede se le sue migliori amiche (sul blog) siano donne o femmine…?
Secondo me c´e´chi ha superato tale distinzione, o quella tra donne e uomini, e stranamente ho idea che le due signore siano di quella rispettabilissima categoria. A Londra molte/i si considerano asexual.
un saluto…
Peter
Peter
Quello che volevo dire e´molto sottile….e cioe´ se Sylvi ed Anita sono solo delle donne…..e´ probabile che non mi capiranno….se invece oltre che donne sono anche femmine…mi capiranno eccome.
Tutto li
E quando dico femmina….dico anche cedere alle debolezze della carne e… puo´capitare…ed e´giusto che capiti..ed e´bello che capiti…..e di questo non c´e´da provar nessuna vergogna….e´umano.
Se si vuole …si potrebbe dire che io non sono solo un uomo….ma spesso anche maschio….cioe´ …effettivamente prendono il sopravvento gli istinti del maschio…specie se e´accompagnata dalla libidine….ordunque…se in questo blog ci sono uomini…essi non potranno mai capire quello che intendo….se pero´oltre a qualche uomo…c´e´qualche maschio…esso mi capira´.Tutto li.
Rodolfo
Ora….stiamo un po´attenti…..
questo discorso e´uscito da una frase di Linosse , per cui ….se non avesse usato quella frase stupida…ma avesse usato un po´di piu´il cervello tutto questo discorso non ci sarebbe stato.
Rodolfo
E d´altra parte non e´nemmeno una vergogna essere semplicemente una donna o un uomo….avere sempre i nervi saldi e sotto controllo le emozioni. O riuscire a superare momenti di debolezza per l´amore e il rispetto che si prova per il proprio partner…insomma na specie di robot…. ma certamente tanto di cappello….solo che secondo me….viene a mancare quel pizzico di spontanieta´,
che puo´portare a complicazioni e´vero….ma una vita senza complicazioni …che vita e´.
Io sto mettendo su qualche chilo….79 Kg…..4 in piu´del normale ma esco pazzo per la cioccolata…perche´me ne devo privare`…magari ne mangero´un po´di meno…
R
Il gatto si morde la coda e non sa che la coda è la sua.
Vale anche per la faina
Quella sopra è la solita, insulsa scusa di un vecchio rimbambinito che invece della testa sulle spalle ha la testa sulle palle.
Conosci te stesso e conosci il mondo, il resto è blabla.
L.
No…caro Linosse …non e´una scusa , e´un ragionamento razionale.
Tu invece ti fai prendere dalle emozioni….e non fai nessun ragionamento…ma butti li due parole senza senso.
Anche questo e´umano.
Rodolfo
x Rodolfo
Il palpeggiare o fare la manomorta indesiderato e’ un insulto alla donna o uomo.
E’ mancanza di rispetto.
Donna o femmina, perche’ una distinzione?
Una donna generalmente e’ donna e femmina, la differenza sta nell’usare il proprio freno ed il rispetto per la propria persona.
Pochi di noi si sarebbe innamorato/a di qualcuno che non ci accende, ma non bisogna confondere la differenza tra amore e lussuria. (lust in inglese)
Per te il palpeggiare e’ un desiderio del piacere fisico, percio’ lussuria, solo per il trill del momento.
E’ possibile che una relazione basata esclusivamente sul desiderio si possa sviluppare in un sano rapporto basato su amore, ma spesso non dura molto.
Cosi’ e’ preferibile passare il tempo con qualcuno che si apprezza e che si rispetta….con i vestiti addosso.
Tu inserisci questi argomenti per….il trill of it.
Ciao,
Anita
cara Anita
Ti rimando al mio 206….
non mi va´che un babbuino qualunque a distanza di anni…perche´NON ha di meglio…se ne esca fuori sempre con le solite puttanate….come se fossi uno che non fa´altro che andare a toccare culi ….io ho avuto mogli e figli ed ho condotto la mia vita piu´o meno cosi come la conducono milioni di altre persone….pero´non mai disdegnato…. se il caso lo ha voluto….
il piacere dell´avventura…se questa e´una colpa…che colpa sia.
Per il resto hai ragione .Punto e ratapunto.
R
x Linosse.
Il defunto deve aver avuto parecchia difficoltà a vivere una sessualità normale, piacevole, di sostanza.
Starnazzano tutti alla stessa maniera: io quà, io là…per loro le donne sono soltanto oggetto, possibilmente in orizzontale.
Escluse le proprie madri e sorelle, ovviamente.
Un classico.
C.G.
Di fatto e´….che non e´raro….trovarsi in un luogo qualunque e provare…ricambiati…forti emozioni….basta uno sguardo….un toccarsi senza volerlo in mezzo ad una folla….e provare come una scossa…sensazioni difficili da spiegare.
Perche´si vuole a priori escludere certe cose…esistono anche quelle…cosa c´e´di male.
Ma insomma mica siamo fatti di pietra.
Provo come una angoscia per non essere capito….eppure siete tutte persone intelligenti.
R
xcg212
nel mio 199 ho accennato anche a quello…solo che tu non leggi con attenzione…o leggi solo quello che ti conviene…come i post copiati da articoli…che tu spezzetti pubblicando solo quello che a te conviene non facendo altro che ingannare…in primo luogo te stesso
R
X C.G.
Va a finire che si è innestato la pompetta(come il suo idolo B) pure lui ,il galletto di ritorno .
Sesso meccanico oh, oh.
L.
xLinosse215
B non e´il mio idolo e l´ho dimostrato con il post Nr 160….
lo avrai sicuramente letto….ma l´intolleranza nei miei confronti ti rende cieco. e sbadato …per cui volendo offendere e denigrare….non sapendo cosa abbinare a “pompetta” sei arrivato a B.
I tipi come voi li conosco….ce ne sono tanti….corrosi dentro….con il cervello svuotato dall´altruismo e riempito dall´invidia… vi andate
ad appoggiare alle cose piu´puerili per liberarvi dal vostro complesso d´inferiorita. Tu lo sai…cosi come il tuo degno compare….
Rodolfo
x L.
Il defunto prova angoscia.
Mi sa che un buon psichiatra gli sarebbe di aiuto.
Questi sono capaci di mettersi nudi dentro un cappotto e poi aprirlo di scatto quando gli passa davanti una povera ignara.
Stìstronzi pensano anche che le donne si struggano come cioccolata davanti alla favetta ritirata di certi rimbambiti….
Anche questo un classico.
C.G.
Io oggi ho cominciato con un post….il 188…
Ma non mi piace scrivere in un blog dove si arriva a scrivere post come il 215 o il 217…. …arrivando ad un certo punto si capisce che oramai l´odio e´troppo forte… ne posso fare a meno e veramente ho fatto un grande errore a ritornare a scrivere qui.
Caro Uroburo…caro Peter….Nicotri…Anita e Sylvi vi saluto e vi auguro un buon proseguimento.
Rodolfo
x Rodolfo
Caro Rodolfo,
non si possono scrivere debolezze su questo forum, benche’ altri lo abbiano fatto, o prima o poi risorgono.
Ho perso un po’ il filo del discorso, mi ci e’ voluto piu’ di un ora al telefono per rinnovare il mio contratto col pacchetto televisivo, computer e telefoni….
Anche li’ devi barattare….e ci vuole tempo….gli aumenti sono tremendi.
Al giorno d’oggi le donne sono piu’ spinte degli uomini, quelle si’ che usano la loro ‘femminilità’ per vari scopi.
Il mondo e’ sempre stato mondo, oggi e’ tutto all’aperto.
Non sono mai stata una ad incolpare gli uomini, it takes two to tango. (“bisogna essere in due per ballare il tango”)
Ciao,
Anita
%$#@&
Ancora una volta….ho risposto al #211 di Rodolfo e nello spazio di 4 minuti sono entrati post scritti in oltre un ora.
Credo che i post stiano entrando a scatti.
Anita
Komare,
quando lei era giovane e arzilla anche lei avrà usato la femminilità,
o nò?
Suvvia, ci dica, mi dica. Non c’ è mica niente di male, niente su cui titubare.
È la storia infinita dei rapporti tra una donna e un uomo, fin dai tempi di Adamo e Eva.
Certo, al giorno d’oggi una mela non fa più testo, eppure il “serpente” sta sempre lì in agguato.
Ne conviene?
C.G.
x L.
Vedi, questi rambetti del sesso, come li apostrofi come “favette ritirate” si impuntano, mettono il broncio.
Fanno gli offesi.
Sempre per quella questione del “classico”.
C.G.
X C.G.
Mettono il broncio ,fanno gli offesi ,gironzolano su altri blog in cui non li conoscono e dopo averli conosciuti ricominciano con la solfa quindi si ritirano e dopo un po di tempo ritornano.
Un loop scontato
Come il “classico” comanda.
L.
Prova
X C.G.
Mettono il broncio ,fanno gli offesi ,gironzolano su altri blog in cui non li conoscono e dopo averli conosciuti ricominciano con la solfa quindi si ritirano e dopo un po di tempo ritornano.
Un loop scontato
Come il “classico” comanda.
L.
x C.G.
Caro C.’G.
La mia gioventu’ e’ stata di breve durata.
Non avevo bisogno di usare la mia femminilità’, avevo troppi corteggiatori…alcuni mi erano perfino ignoti.
In Sicilia in meno di tre’ anni ebbi troppe proposte di matrimonio, via mia mamma.
L’unico che mi piaceva era il centro avanti del Siracusa, un Veneto, ma conoscendo il modo di vivere dei calciatori e delle loro famiglie, ci avrei ponderato molto, eppoi la domanda di matrimonio venne per via del padrone della squadra…..ma si puo’?
Il Cappellano dell’Andrea Doria, andò a chiedere la mia mano a mia mamma, aveva una trentina d’anni, io scoppiai dal ridere, avevo solo 18 anni o poco piu’…..era pugliese, aveva terre e proprieta’ nella Puglia…..
Ecco, iniziamo i chiacchiericci….
Io devo andare a fare la spesa settimanale.
Anita
Comunque mi congratulo con lei…la IV è la classe che mi è toccata il maggior numero di volte in tutta la carriera!!!
Come ha fatto a indovinare???
Beh, non esageriamo, Uro ,non possiede la Ball Magic, da buon bidello di piaNO, CONOSCE BENE I SUOI polli e pollastre..poi il Malefico, mi ha confessato che aveva il vizio di origliare dalle porte delle classi..peggio che in un confessionale..meglio che in una seduta terapeutica..insomma ..tutto sommato , ,non v’è bisogno di avere una laurea..basta un briciolo di buon senso..appunto da buon bidello !!
cc
x linosse, CG, Shalom
ragazzi, della sessualita´di Rodolfo non ne sappiamo niente.
E´meglio non montare in cattedra rifacendosi ad una ´sana´sessualita´che e´un ´astrazione. E poi, io credo nel non giudicare se non si vuole essere giudicati. Amen.
Abbiamo tutti criticato in passato le confessioni di Rodolfo, ma se lui fa quello che fa e non e´mai finito in galera vuol dire che si muove su di un margine legale, per quanto sottile possa essere.
Va notato che -forse e dico forse- i tedeschi ed i latini sono piu´tolleranti degli anglosassoni e degli scandinavi verso certe effusioni o indiscrezioni in pubblico. Ho avuto una ragazza tedesca, dopo un film che vedemmo in Hanover (Bassa Sassonia) mi disse che l´uomo accanto a lei, un tedesco, l´aveva toccata. Ne fui scioccato, lei era infastidita, ma non ne aveva fatto una tragedia…per esempio, non me lo disse durante il film, o io avrei fatto un pandemonio.
Mi disse anche che in Germania ci sono saune miste, ed era abituata a vedere maschi col pene eretto quando erano nudi insieme nelle jacuzzi o nelle docce…senza sesso, a quanto pare…(ovviamente, io ne ero scocciatissimo, da buon maschiotto latino…).
Insomma, Rodolfo vi e´antipatico, ma come ben dice Uroburo i linciaggi sono volgari ed indegni
un saluto a tutti
ps
trovo il post di Anita molto equilibrato e ragionevole. La ammiro molto
Peter
x Uroburo
beh, se e´contento lei, le donne lombarde, e Zanardelli buonanima, siamo contenti tutti…
Peter
ps
pensi che a Bari abitavo da studente in via Zanardelli…fu cosi´´ che imparai chi era
Caro Linosse,
….La mia idea è quella di microprocessatorizzare la composizioni dei mandala utilizando la semplice,alla portata di tutti sabbia,solo da colorare.
Grande , grande , grande…
In effetti di fronte a certe asserzioni, i mandala , mandali, mandali..resta una vera soluzione Gegnale , anzi l’unica…l’idea poi della Silìce dall?’Alpi alle Piramidi per la produzione di vetrini colorati è eccezionale ..l’italico gegno è sempre in moto..propongo un”mandali affan”…,
Grande Linosse!
Caro Rudolf,
non ti preoccupare per me,oggi ho realizzato in ore 2 un banale, 85×60 alla prima volta , perfettamente in bolla..
Ti mando un MANDALO di cuore !
cc
si direbbe che per il baldo Cameron si prospettano dimissioni…
La voragine Murdoch potrebbe inghiottire anche lui (He he he).
Come dice un proverbio cinese, siediti sulla sponda del fiume ed aspetta…
Peter
Caro Rudy,
embè ,certo che mi occupo del paradiso degli Imbecilli…come tu ben saprai,io sono un generoso altruista..e ti ho sempre Amato, in fondo in fondo…!
Mi preoccupo sempre della sorte degli Altri !
Credo, in sostanza, che nelle tre religioni monoteiste il Paradiso degli Imbecilli sia unico per tutti..
Vero unico ritrovo per tutti !
cc
Caro Rudy,
diimenticavo…ho letto che tu “tieni allegra la Sylvi,parole SUE.., infatti Uroburo è dannato all’inFerno di quelli che non fanno sorridere la Sylvi..un vero Musone..da dannare per l’eternità..!!
cc
alias Sant Ilario, il Muratore !!
Caro Pino e cari tutti,
io ho iniziato a leggere il messaggio n.199 di Rodolfo. Sono arrivato alla terza riga e poi sono passato ad altro; quando sono arrivato al 191 ho letto due righe.
Non è obbligatorio leggere i messaggi di Rodolfo ed alcuni io non li leggo per principio ma, se non si condividono le sue affermazioni, sarebbe comunque bene manifestare il proprio dissenso mantenendosi all’interno delle regole della civile convivenza.
Altrimenti si trasforma questo blog in una fognatura come già il Forum di Bocca. A me piacerebbe assai poco: mi chiederei che senso avrebbe stare ancora qui.
Ciò detto, rimango del parere che un blog NON sia un confessionale.
Uroburo
Caro Uroburo,
mi pare che tempo fa Milan Kundera scrisse “L’insostenibile leggerezza dell’essere”..libro che non ho mai letto e che forse non leggerò mai..mah..il titolo mi arrapa assai…in sostanza..mi sembra che il mio amico Rudy ed altri/e diano corpo al concetto..senza per questo costringere gli altri a “finire in cloaca”..
Sì, in sostanza credo che al contrario di Kundera, sia sostenibile una certa sostenibile leggerezza …dell’essere….ecchèdiamine….
Allegria diceva Mike..e ci ha fatto una fortuna !
Concludendo..come diceva Mike,ci vuole leggerezza e saggezza!
cc
x CC
abbiamo cose in comune…
pensa che ho sia il libro (mi pare in francese) sia il DVD del titolo di Kundera che dici, non ho mai letto l´uno o visto l´altro…per il momento. Ma si puo´!??
A proposito di donne, come avrete forse capito sono in vacanza. Purtroppo da solo, la mia nuova amicizia non puo´muoversi da Londra per problemi di visto…
La elegante receptionist dell´albergo e´una bella e giovane ragazza ungherese (combinazione…) che mi sorride sempre in un certo modo…
Confessione: vorrei zomparle addosso. Uroburo mi perdoni la confessione…
Che fare? mi frena un certo senso di colpa, e poi la cognizione che le donne vogliono sempre promesse…che non posso dare.
Insomma, vi confesso le mie inibizioni e comportamenti da ´bravo ragazzo´…noioso
Peter
Caro Peter,
come ti comprendo…
Per ributtarla in Politica, infatti ,Io,non mai capito, anzi No,L’insostenibile essere di Sx di Blair ed Europeo..
Forse a questo punto , leggo il libro in cerca di lumi ..
ciao bello
cc
x Uroburo
Mah, sempre meglio dei deliri fasciosionisti… Ci sono persone che su certi argomenti non hanno misure, neppure buona educazione. Cascarci rispondendo è sbagliato, a mio avviso, perché poi si rimestola sempre di più la stessa zuppa. Ma se c’è chi vuole dialogare anche su certi argomenti, beh, si arrangi. L’importante è non trasformare il blog in una suburra e non offendere.
Di solito i commenti del resuscitato non li leggo. Prendo nota e intervengo se ci sono reazioni perché qualcuno reclama offeso.
Un abbraccione.
pino
x Tutti
A me dispiace che Rodolfo se ne sia andato di nuovo, da quel che intravedo ha un carattere emotivo ed impulsivo.
Nessuno sa delle cicatrici della nostra vita, lasciano un segno indelebile.
Le sue ‘indiscrezioni’…..forse fanno parte di una vita dominata dal suo carattere, ogni tanto ci vuole un pizzico di peperoncino per rompere la monotonia.
Credo che abbia dimostrato la sua necessita’ di affetto e di approvazione con il suo “decesso”.
Percio’ non mi sembra il caso di rimestare la polenta dopo che si e’ raffreddata.
Lo avete accolto e perdonato, basta cosi’.
Anita
Io sono stata molto cauta nella mia vita, forse per gli errori di mia mamma.
x TUTTI
Ognuno anche su certi argomenti ha il suo stile di vita, per quanto abominevole o riprorevole o criticabile o non condivisibile o, viceversa, encomiabile. Se ci si dialoga, ovvio che se ne accetta il linguaggio. Ciò non significa che si debba ribattere su tutto, con un ping pong che finisce magari con l’eccedere.
Il forum del blog è bene non venga monopolizzato da adesioni o prevenzioni ideologiche e/o propagandistiche, ma neppure scambiato per un confessionale o, peggio ancora, per un marciapiedi dove aprire all’improvviso il proprio impermeabile bianco ed esibire le “vergogne”. Non tutti gradiscono, infatti.
‘Notte.
pino
x Anita
Rodolfo andato via dal blog di nuovo? Oddio, ho perso il conto…. Immagino tornerà, non c’è infatti motivo perché non torni. Tutti dovremmo capire che ognuno è fatto come è fatto, inutile e fuori luogo lanciare anatemi. Che son come gli insulti, anzi peggio. Qui non ci sono addetti alle assoluzioni con tanto di penitenze, e neppure addetti alle scomuniche.
Un abbraccio.
pino
x Peter
Ho finito per non andare a far la spesa…..domani e’ un altro giorno.
Mi ha chiamata la mia cara amica Joyce appena di ritorno da San Francisco, suo marito era oratore ad una convention e lei con altre mogli si e’ goduta la citta’ per 5 giorni.
Le e’ piaciuta molto e si e’ divertita, la sola lamentela, le ripide salite.
E’ anche reduce di un neuroma al piede destro…
Ma tu sei sempre in vacanza?
Sei peggio del nostro Obama…..
Anita
A question:
Is it possible to have a reaction from vitamin D3 ?
I have been taking 2’000 units since early December,(doctor’s order) after a few days I noticed swelling at my ankles…
I didn’t call the doctor…. I hate tests.
When I felt fluid in my legs…I decided to stop the D3.
Within three days all went normal, it has been normal this whole month of April.
I couldn’t find any articles on D3 side effects.
Caro Pino,
sono lieto della precisazione:
qui nessuno è addetto alle scomuniche nè alle assoluzioni.
Ma un tantino di tolleranza non guasterebbe. E magari anche la capacità di saltare quello che dà fastidio lasciando all’autore la possibilità di mostrare il proprio gusto.
Un caro saluto U.
x Pino
Si’, nel #218.
Buonanotte,
Anita
Dedica al 1° maggio:
“Alla bandiera rossa”
Per chi conosce solo il tuo colore,
bandiera rossa,
tu devi realmente esistere, perché lui
esista:
chi era coperto di croste è coperto di
piaghe,
il bracciante diventa mendicante,
il napoletano calabrese, il calabrese
africano,
l’analfabeta una bufala o un cane.
Chi conosceva appena il tuo colore,
bandiera rossa,
sta per non conoscerti più, neanche coi
sensi:
tu che già vanti tante glorie borghesi e
operaie,
ridiventa straccio, e il più povero ti
sventoli.
(Pier Paolo Pasolini)
x Pino,
vabbè, ma come si fa a dialogare con qualcuno che straparla di sesso e di decesso?
C.G.
x C.G.
Non e’ necessario dialogare, e nemmeno leggere.
Io non leggo la maggioranza delle lenzuolate, tanto sono sempre sullo stesso tema.
Anita
x Anita
I am not aware that vit D supplements cause fluid retention, but I always stand to be corrected…
I take them myself as cod liver oil every day, in capsule form.
I heard that elderly people taking vit D supp. are less prone to falls…I am not there yet, I take cod liver oil for other reasons, omega 3, vit E, etc…
Read the drug info sheet, it usually gives you all the possible side effects however rare may they be.
Ankle swelling could also be due to heart decompensation, so the doctors often say…but it´s reassuring that yours went within days of stopping the medication, which points to a possible side effect like you said.
As you are aware, many people take diuretics or ´water pills´for that reason
regards
Peter
x Anita
sorry…I meant it usually ´lists´all the possible side effects…
(he he he)
Peter
x Pino
spero di non aver anch´io turbato il blog per aver usato parole come pene e vagina?
Peter
Tranquillo Peter, siamo tutti adulti e vaccinati.
Definizioni: Il Pene
“L’organo, il membro, la protuberanza, la prominenza, il muscolo, il birillino quando siamo piccini, il pipino, il pipì, il pisello, il pistolino, il cazzettino, il cinci, il billo, la fava, la minchia, la nerchia, la banana, la cappella, l’asta, la verga, la mazza, la fava cappona, il batacchio, Rocco e i suoi fratelli, l’organo pedunculare, il pendolo, lo sventrapapere, lo sfondaranocchie, il priapo, il crescinmano, il salame, la salsiccia, il sanguinaccio, il triccheballacche, l’azzittamonache, l’anguilla, il cetriolo, il più lo butti giù e più ritorna su…”
La vagina:
“La passera, la chitarrina, la farfallina, la fisarmonica, la gattina, la filettina, la topa, la toppa, la gnocca, la pucchiacca, la sorca, la picchia, la passerina, la patonza, la gnacchera, la natura, la vergogna, lo spacco, l’antro tetro, la marianna la va in campagna, la bernarda, la tacchina, l’anonima sequestri, l’effetto serra, il conto in banca, l’afflosciapertiche, la seccacetrioli, l’azzittapreti, la fammela vedere un’altra volta”
(Roberto Benigni, da “L’alluce fu”)