LETTERA APERTA AL COLLEGA DEL CORRIERE DELLA SERA FABRIZIO PERONACI – Il pessimo giornalismo ha trasformato in una trentennale farsa a puntate quella che doveva essere la tragedia privata della scomparsa di Emanuela Orlandi
DATA LA PROSECUZIONE E L’AGGRAVARSI DELLE SCORRETTEZZE DA ME DOCUMENTATE IN QUESTA LETTERA APERTA E DATO IL SILENZIO DEL DESTINATARIO, RITENGO OPPORTUNO RITARDARE DI QUALCHE GIORNO IL NUOVO ARGOMENTO DEL BLOG. GRAZIE PER LA COMPRENSIONE.
Egregio collega Fabrizio Peronaci,
l’altro ieri 21 aprile 2012 sulla pagina Facebook del gruppo denominato petizione.emanuela@libero.it – Gruppo ufficiale fondato da Pietro Orlandi è comparso il seguente tuo appello:
“UN’INVESTIGAZIONE PER EMANUELA
cari amici, chiedo un aiuto a quanti di voi abbiano tempo e un certo fiuto per l’investigazione.
In breve la questione è la seguente: sarebbe molto, molto importante riuscire a trovare riscontri sulla presenza a Roma nel giugno del 1983 (cercando su Internet o da altri fonti) del principe erede del Liechtenstein Hans-Adam.
Come io e Pietro raccontiamo nella nuova edizione di “Mia sorella Emanuela” (a pag 289), Alì Agca ha espressamente accusato Hans-Adam (ancora oggi regnante) di aver partecipato a una sorta di vertice in Vaticano avvenuto l’11 giugno 1983 (tra i presenti ci sarebbe stato anche il cardinal Casaroli), nel quale fu deciso il sequestro e il trasferimento di Emanuela nel piccolo paese del centro Europa. Se questo racconto fosse confermato da un documento che attesti la presenza a Roma in quei giorni di Hans-Adam, capite bene che avremmo trovato un riscontro fondamentale alle dichiarazioni del presunto pazzo Agca.
Io da settimane sto navigando su Seby Interlandinet, ma non ho avuto la fortuna di trovare il link giusto… Qualcuno ci prova? ciao a tutti, f.”.
Non intendo giudicarne il contenuto, ma rilevo che tale appello segue l’ennesima asserita “rivelazione” lanciata la sera prima, venerdì 20 aprile, da te e dall’avvocato Ferdinando Imposimato nel corso del programma Metropolis di RomaUnoTv dando ampio credito alle affermazioni del cittadino turco Alì Mehmet Agca, noto anche per essersi definito “unico Gesù Cristo in terra”. Affermazioni non a caso riportate – come tu stesso specifichi nell’appello – nella nuova edizione del libro tuo e del cittadino vaticano Pietro Orlandi. Questo è il link del video che su Youtube immortala il lancio delle nuove “rivelazioni”, come al solito disinvoltamente opposte alle “rivelazioni” precedenti: http://www.youtube.com/watch?v=m4RVS0oJjQI
Premetto che non si capisce perché si insista a ingannare il pubblico continuando a presentare Imposimato come esperto che si è occupato del caso Orlandi quando era giudice istruttore a Roma, mentre invece come magistrato non se ne è mai potuto occupare perché già uscito dalla magistratura. Premetto anche che da almeno 12 anni lo stesso Imposimato ha più volte pubblicamente affermato che “rientrato Agca in Turchia, Emanuela Orlandi sarò sicuramente liberata”. S’è visto…. Premetto infine che è strano, anche dal punto di vista deontologico, che lo stesso Imposimato dopo essere stato il legale di Agca, quando questi era detenuto nel carcere di Ancona, sia infine diventato il legale della signora Maria Pezzano, madre di quella Emanuela Orlandi che lo stesso Imposimato sostiene da anni e anni essere stata rapita in favore proprio del suo ex cliente Agca. Tu non lo trovi almeno un po’ strano o che quanto meno sia un piccolo caso di conflitto di interessi? O vogliamo sostenere che il conflitto di interesse esiste solo se riguarda Silvio Berlusconi?
Ciò premesso, noto che la “rivelazione” del 20 sera in tv e il suo rilancio su Facebook il giorno dopo seguono lo stesso schema di un’altra “rivelazione”, quella del 17 giugno dell’anno scorso sempre su RomaUnoTv, e rilanciata il giorno dopo da te sul Corriere della Sera. Mi riferisco alla “rivelazione” lanciata in diretta telefonica dall’asserito “ex agente segreto del Sismi” con nome in codice “Lupo”, in realtà il pataccaro Luigi Gastrini, nel corso della puntata di Metropolis visibile sul seguente link: http://www.youtube.com/watch?v=qNgtvibZGts .
Ho deciso di inviarti questa e-mail perché proprio riguardo Gastrini ci sono stati nei miei confronti tuoi comportamenti piuttosto gravi, oltre che non proprio commendevoli dal punto di vista professionale. Vediamo quali.
+ 1) – Appare strano che il signor Gastrini pur vivendo in uno sperduto paesino del Bergamasco sapesse che la sera di quel 17 giugno RomaUnoTv avrebbe avuto come ospiti te e Pietro Orlandi, invitati a parlare del vostro libro “Mia sorella Emanuela”. Strano o no, sta di fatto che Gastrini ha telefonato in diretta mentre tu e Orlandi eravate in studio.
+ 2) – Nel corso della telefonata l'”ex 007 Lupo” ha detto che Ercole Orlandi, padre di Pietro e di Emanuela, all’epoca della scomparsa della figlia trafficava con l’Antonveneta. Purtroppo però l’Antonveneta è nata molti anni DOPO il 1983. Per l’esattezza, è nata il 24 giugno 1996: vale a dire, ben 16 anni DOPO quanto asserito dall’asserito “ex 007 Lupo”! Come puoi apprendere tramite il link http://it.wikipedia.org/wiki/Banca_Antonveneta è nata “dalla fusione paritetica (avvenuta in data 24 giugno 1996) di due banche cooperative aventi sede in Padova, Banca Antoniana e Banca Popolare Veneta, dalla successiva aggregazione di una serie di banche locali e dall’incorporazione di Banca Nazionale dell’Agricoltura (BNA) nel 2000″.
Non trovi che un bravo giornalista, per giunta del Corsera, avrebbe dovuto se non accorgersi subito di questo non trascurabile particolare almeno accertarlo in seguito? Si tratta comunque di un particolare che rendeva immediatamente chiaro, e provato, che la persona al telefono non stava facendo una “rivelazione”, come si è sostenuto con clamore, ma stava invece raccontando balle.
A voler essere pignoli, per capire che si trattava di balle poteva bastare la sua affermazione “Emanuela è viva, chiusa in un manicomio a Londra”: a Londra infatti, e nell’intera Inghilterra, NON esistono manicomi, peraltro chiusi da molti anni anche in Italia. Accorgersi di questa frottola del “Lupo” non è da tutti, forse non lo si può pretendere neppure da un giornalista del Corsera, dati i tempi in cui viviamo. Il giorno dopo però se n’erano già accorti gli sconosciuti colleghi di un giornaletto online, che lo hanno infatti subito scritto, come si può leggere con il seguente link: http://www.giornalettismo.com/archives/130176/emanuela-orlandi-e-a-londra/ . E tralasciamo che lo abbia appurato e scritto al volo anch’io. Però a un buon giornalista la fesseria sull’Antonveneta non poteva passare inosservata a lungo: per accorgersene sarebbe bastato anche a te un veloce controllo tramite Google. Non trovi?
+ 3) – Domenica 19 giugno hai pubblicato a pagina 3 del Corsera la seguente intervista “bomba” all’asserito “ex 007″: http://archiviostorico.corriere.it/2011/giugno/19/Troppi_soldi_troppi_poteri_ballo_co_10_110619002.shtml . Se l’intervista è apparsa in edicola il 19 significa che l’hai scritta il giorno prima, sabato 18: vale a dire, meno di 24 ore dopo la “rivelazione” del bergamasco Gastrini. Evidentemente l’”ex agente segreto” doveva essersi premurato di lasciare il suo numero di telefonino al centralino di RomaUnoTv. Non me ne intendo di agenti segreti, neppure ex, ma c’è chi trova strano che abbia lasciato un suo recapito telefonico. Ciò che però lascia molto sorpresi e ancor più perplessi è che, anziché dargli quanto meritava dopo una doverosa verifica sull’Antonveneta, hai continuato a dargli credito avvalorando tutte le frottole che tuo tramite raccontava ai lettori del Corriere della Sera. Compreso il fatto che possedesse una fazenda in Brasile e che faceva la spola con quel Paese. Qualunque collega gli avrebbe chiesto il nome della località della fazenda e almeno un numero di telefono per poter fare qualche domanda di accertamento, e magari avrebbe chiesto come si fa a vivere in Brasile e mandare avanti una fazenda senza conoscere neppure una parola di brasiliano. Si sarebbe evitata così la nuova farsa del continuare a parlare in più sedi di “nuove rivelazioni sul caso Orlandi”. E si sarebbe evitato il conseguente ingannare ancora una volta l’opinione pubblica.
+ 4) – Si sarebbe anche evitato un tentativo di truffa nei miei confronti, con annesse minacce di morte, da parte di un avvocato milanese – buon conoscente di Gastrini e di sua figlia – il cui nome ho depositato da un notaio assieme alla documentazione della deprecabile vicenda. Non so se la truffa sia stata tentata solo con me o anche con altri. A dire dell’avvocato in questione, anche con altri. Come che sia, la truffa tentata con me consisteva nello spillare un bel po’ di quattrini a qualche giornale in cambio “della liberazione della Orlandi a Londra” e dell’”esplosivo dossier pieno di altri segreti” asseritamente in mano all’”ex 007”. Nei giorni successivi, dato che non sono propriamente uno sprovveduto né un novellino, le pretese sono man mano calate, fino ad accontentarsi di “appena” 100.000 euro per un “libro verità” sul caso Orlandi.
+ 5) – Il tentativo di truffa si sarebbe potuto evitare, invece c’è stato. C’è stato grazie al tuo avvalorare le gravi frottole di Gastrini senza fare neppure uno straccio di verifica. E’ strano che tu non abbia mai fatto neppure mezza verifica ed è stranissimo che quando ti ho inviato notizia molto dettagliata del tentativo di truffa nei miei confronti tu abbia accuratamente evitato di parlarne. Eppure sarebbe stata un’ottima occasione per evitare altre illusioni alla famiglia Orlandi e altre truffe all’opinione pubblica. Oltre che una buona occasione per avvertirla con vari mesi di anticipo su quanto infine formalizzato solo nel marzo di quest’anno dalla Procura della Repubblica di Bolzano, vale a dire che Gastrini è quanto meno un cacciaballe ( http://altoadige.gelocal.it/cronaca/2012/03/06/news/caso-orlandi-la-procura-accusa-l-agente-lupo-1.4356708 ).
Hai preferito ignorare quanto ti ho scritto lo scorso 5 agosto per avvertirti: “La faccenda Lupo mi ha shockato, tanto è evidentemente fasulla. Oltretutto, ci ha tentato alla grande anche con me. Una storia pazzesca”. Forse è comprensibile che tale mia frase tu l’abbia ignorata, ma non è invece comprensibile che tu abbia ignorato anche la dettagliata descrizione di quella “storia pazzesca” che il 6 settembre ti ho inviato con il seguente link: http://www.pinonicotri.it/2011/08/il-lupo-007-deve-avermi-scambiato-per-cappuccetto-rosso-mi-e-stata-fatta-a-suo-nome-una-bella-proposta-truffa-trovami-4-milioni-di-euro-che-facciamo-liberare-emanuela-orlandi-cifra-poi-scesa-c/ . Il tuo disinteresse è ancor più strano alla luce del fatto che il mio racconto confermava e aggravava i sospetti della Procura della Repubblica di Bolzano, dei quali tu stesso avevi dato conto il 4 settembre con il seguente articolo:
Le notizie che ti avevo inviato avresti potuto, e credo dovuto, utilizzarle per far sapere ai lettori già ai primi di settembre che quella che per la Procura di Bolzano era ancora solo un’ipotesi accusatoria aveva dei riscontri tali da renderla qualcosa più di un’ipotesi. Invece Gastrini veniva miracolato una seconda volta: la prima volta non t’eri accorto della clamorosa balla sull’Antonveneta, la seconda volta non hai reso noto quanto da me raccontato, evitando così di inchiodare il pataccaro. Cosa che ha permesso ai lettori di pensare per altri 6 mesi che i sospetti della Procura di Bolzano potessero essere infondati.
+ 6) – Nell’articolo che ti ho inviato non solo non facevo il nome dell’avvocato, ma mi limitavo a parlare di “un professionista che conosco da 30 anni” evitando di dire che fosse un avvocato. Eppure il giorno dopo l’avvocato in questione mi ha telefonato inferocito per rimproverarmi pesantemente di avere rivelato “l’offerta” di Gastrini. Nel corso della telefonata mi ha spiegato che ad avvertirlo del mio articolo eri stato tu. Tant’è che il 7 settembre non ho indugiato a inviarti una mail con scritto quanto segue:
“Caro Peronaci, credo sarebbe stato più completo contattare anche me anziché” l’avvocato in questione, del quale qui taccio il nome scritto nella mail, “che peraltro io non ho mai nominato e col quale evidentemente dovevi essere già in contatto per la faccenda del truffatore Gastrini. Inoltre non capisco il tuo non rispondere mai alle mie mail, che oltretutto contengono notizie. Non fare l’errore di confondere la mia cortesia e disponibilità con la debolezza o peggio ancora con la dabbenaggine”.
+ 7) – Evidentemente però devi avere fatto davvero una tale confusione. Il 15 settembre ho pubblicato infatti su un giornale online il seguente articolo: http://www.blitzquotidiano.it/opinioni/nicotri-opinioni/rapimento-emanuela-orlandi-la-farsa-del-960384/ , dove non parlavo più solo di un “professionista”, ma meno genericamente di un avvocato. E in tarda mattinata, attorno alle 12, ho ricevuto puntuale come un treno svizzero una telefonata di quell’avvocato: il quale, dopo avere urlato che lo avevi di nuovo avvertito tu, ha minacciato non solo di spaccarmi la faccia, ma anche di uccidermi. Aggiungendo in tono minaccioso: “Sai bene che sono in grado di farlo!”. Esagerazioni, immagino. Ma poco gradevoli e per nulla rassicuranti. Comunque illecite.
Come vedi, le cose sono andate un po’ troppo oltre.
Per un pezzo sono stato indeciso se contestarti o meno il tuo comportamento. Ho infine deciso di farlo a causa dell’accavallarsi di notizie da te scritte sul Corsera e riportate sulla citata pagina Facebook per annunciare “svolte” e “novità importanti” che però non solo non arrivano mai, ma – esattamente come le “rivelazioni” del “Lupo” – si rivelano tutte puntualmente di segno diametralmente opposto a quello annunciato. L’altro ieri la nuova pagliacciata, pardòn la “nuova pista”: centrata sul solito Agca e riguardante questa volta il Liechtenstein…. Checché ne pensi Pietro Orlandi o chi per lui, credo si debba porre un limite al degrado della trasformazione in farsa pubblica e show a puntate di quella che è semmai una tragedia privata.
A farmi decidere di scrivere e inviare questa e-mail ha contribuito anche l’esibizione dell’accanimento contro la sepoltura di Enrico De Pedis nella basilica di S. Apollinare. De Pedis sarà stato anche un grande criminale, ma come possiamo dirlo con certezza, senza violare la legge, visto che è morto completamente incensurato, sempre assolto in tutti i processi? Assolto, non graziato dalle leggi “ad personam” o dalle scadenze dei termini come altri personaggi. E se crediamo ai “supertestimoni” che si sono fatti avanti solo quando hanno capito che potevano fare qualunque “rivelazione”, cioè raccontare qualunque balla come ha fatto per esempio tra gli altri Maurizio Giorgetti, come facciamo poi a non credere ai vari Mitrokhin, Sgaramella, “conte Igor”, ecc., quando accusano non un De Pedis, ma un Romano Prodi, un Massimo D’Alema e altri ancora?
Perché continuare a ciarlare di santi, papi e cardinali sepolti in S. Apollinare pur di sparare contro il cadavere di De Pedis? Basta una verifica in loco per appurare che in S. Apollinare NON c’è sepolto neppure l’ombra di mezzo cardinale. Perché continuare a barare parlando di “sepoltura misteriosa” se il magistrato romano Andrea De Gasperis ha già chiarito tutto nel 1997, vale a dire ben 15 anni fa? Solo un africano mancato come il parlamentare Walter Veltroni può gridare vittoria perché ha scoperto che S. Apollinare non gode dell’extraterritorialità, bensì del “privilegio dell’extraterritorialità”, che è evidentemente la stessa cosa. Questa assurda veltronata dimostra semmai a quale punto di sfarinanento è arrivato anche il suo partito e a cosa i partiti stanno riducendo il parlamento.
Nella mia vita non solo professionale sono stato testimone e protagonista di due lunghe campagne giornalistico giudiziarie basate sul nulla più assoluto, o meglio sulla prevaricazione e sull’uso strumentale e artefatto di “testimoni” e “prove”: la lunga campagna per la “pista anarchica” della strage di piazza Fontana e delle altre bombe del 12 dicembre 1969 e la lunga campagna iniziata con il “blitz” del 7 aprile 1979.
La prima pista è crollata grazie anche e soprattutto al mio apporto, che da studente fuori corso in Fisica mi ha permesso di entrare nel giornalismo dalla porta principale. La seconda mi ha visto drammaticamente coinvolto, ma giornalista a schiena dritta anche in quella situazione, ed è infine crollata nel ridicolo da sola. Tant’è che hanno dovuto riciclarla dalla tragedia Moro a tutt’altro molto più indeterminato.
Ecco perché provo un particolare disgusto per il giornalismo che si basa sempre e solo sul lancio delle accuse, senza mai sottoporle a controlli e verifiche, e che si nutre continuamente di “scoop” uno più inconcludente dell’altro. Per giunta senza mai ammettere neppure una volta i propri errori e avere la dignità di chiedere scusa alle persone calpestate.
Data la gravità dei fatti, invio la presente per conoscenza al collega Ferruccio De Bortoli, direttore responsabile del Corriere della Sera, e al collega Massimo Alberizzi, membro del Comitato di Redazione.
Un saluto.
pino nicotri
x CC e Linosse
Forse dobbiamo chiarire … lo faccio perchè, a naso per Linosse, con mezza giornata passata assieme con CC, vi ritengo persone per bene.
Noi partiamo da situazioni geografiche, di vita e lavorative diverse, ma che forse… chissà…non lo sono poi tanto !
Per richiamare il punto A) di CC:
se mio marito non avesse fatto una scelta che io non definirei etica, ma normale, di pagare TUTTE le tasse e di tenere i conti in ordine in Azienda pensate che io sarei qui a scrivere in un blog di comunisti???
Pensate che con i mezzi di oggi,(se volete potete andare a controllare i conti della Fluidodinamica!) io starei qua a infinocchiarvi sulla nostra concezione di lavoro?
E da bravi evasori non saremmo altrove a goderci la vita, invece di tirare la carretta?
Se fossimo stati i soliti “padroni” che ingrassano esageratamente se stessi sfruttando i lavoratori, pensate che sarei qui a spiegare il mio concetto di etica e società?
Forse voi due non riuscite a vedere che c’è, che esiste un modo per andare oltre le vecchie contrapposizioni di classe.
Difficile ma non impossibile…ma bisogna eliminare i furbi IN TUTTE LE DIREZIONI.
Io l’ho imparato dai tedeschi…andando a fondo sulla loro metamorfosi post-guerra.
Ma forse avevamo capito, anche noi, sui confini come i tedeschi, dove porta una guerra, e come tutto sia aleatorio.
In Friuli, e parlo perchè qui vivo, ma potrei citare anche una buona fetta di Veneto, dopo traversie storiche, abbiamo tentato di fare” di bessoi”, da soli, perchè se avessimo aspettato lo Stato…staremmo ancora aspettando.
Noi non avevamo “il triangolo industriale” dell’Ovest, vero CC???
Noi avevamo solo i campi, le braccia e il prete!
Ma avevamo, e in parte ancora abbiamo, una concezione della vita sociale, delle regole di comunità, di vivere civile,( forse derivato dagli austroungarici), che ci ha aiutato.
Pagare le tasse è OBBLIGATORIO, perciò si pagano!
Le eccezioni confermano la regola!
E non parlo solo per me , altrimenti il Nordest, bene o male, non sarebbe il traino d’Italia!
Il B di CC viene di conseguenza… il parassitismo si annida ovunque, ma …a macchia di leopardo.
Mi pare di capire che CC dice che se una piccola azienda è improduttiva è bene che muoia.
Certo… ma se è improduttiva …non ha mai investito, ha vissuto alla giornata…ha rinunciato a guardare avanti per badare solo al malloppo. Muoia!
E qui le Mafie ci entrano tutte, anche quelle dei furbi che hanno munto la vacca- Stato per poi scappare col malloppo!
Ma i mungitori ormai sono dentro lo Stato.
Eh, caro CC, è qui il punto, per portarci in pari con la tedescheria dobbiamo” rivoltare la testa” noi per primi, per avere la forza di rivoltarla con le buone o le cattive a chi pretende di comandarci!
Siamo in grado di farlo?
Credo di no, perchè proprio manca quel “sentire sociale” che per i tedeschi è naturale.
Quante volte mi son sentita dire dai tedeschi: la nostra disciplina e la vostra creatività!
Mica facile.
Ma i tedeschi, come scrivevo in altro post, sono cambiati…non vogliono più solo lavorare, le buste di minestra non le portano più in vacanza, riempiono i ristoranti…
Vogliono lavorare per vivere, e possibilmente vivere bene di quel che lecitamente guadagnano.
E noi?
Ps: Io , sia chiaro, racconto il Friuli perchè penso di conoscerlo;
è parecchio ormai che non giro l’Italia, soprattutto meridionale, con metodo, non sono aggiornata, quello che so lo leggo… ma annusare di persona è un’altra cosa.
E quello che leggo è scoraggiante, soprattutto per quel che riguarda la conduzione politica negli Enti locali.
I Sindaci dovrebbero essere la nostra speranza di rinnovamento e di riscatto.
Non mi pare che sia così!
Vado a farmi una dose di peperoncino…altrimenti cado in depressione!!!
Sylvi
Ecco,
esattamente quello che vado dicendo da quando ho assimilato (almeno lo spero) l’uso della ragione:
lavorare per vivere e non viceversa.
C.G.
x C.G.
“lavorare per vivere e non viceversa”
——–
Non sempre e’ possibile, un piccolo imprenditore deve vivere per lavorare, eppoi si potrà permettere di lavorare per vivere…e non sempre.
Anita
Cara Sylvi un consiglio,non tirare troppo in ballo i tedeschi altrimenti finiscono col ruzzolare.
Vedremo ,quando il tunnell permetterà di a
fare entrare almeno un fioco raggio di sole,come i toteschi ,che lusinghi tanto ,hanno gestito questa n eurosi.
Al momento sembra che siano gli unici avvantaggiati ,producendo al “disopra delle loro possibilità” ,confortati non dal mercato ma dal merkosi ovvero il 2×27 della europa molto disunita.
Ti ricordo che quando è cominciata la crisi TUTTIsti “pollitici” a sbrodolarci che la soluzione DOVEVA essere politica e poi avanti tutta col salvataggio delle banche ,grandi imprese private con soldi pubblici:Risultato ,abbiamo donato libbre di carne senza contropartite per ritrovarci adesso libberi e snelli a ridonare libbre di carne propria sempre agli stessi coadiuvati dai manovrieri asettici-economici all’arrembaggio.
E continuano,purtroppo, continuano con il rigore(che sia l’equivalente del calcio…nel didietro?) vedi Grecia,Irlanda ,Portogallo,Spagna,Italia,Gran Bretagna,la stessa Francia non se la passa molto bene per parlare dei più importanti e la tetesconia resta a guardare.
Penserò male ma ci si azzecca più che fare gli ingenui.
L.
xcc
Mi sarei piacevolmente sorpreso se tu non avessi risposto alla mia “cretinata”….er li apposta..e le cretinate non meritano risposte …tranne se uno non ci trovi un filo di verita´..
Tu non sei riuscito a resistere ed hai ritenuto necessario rispondere….a modo tuo…
E´tutto…il resto del pensiero vien da se…
R
I Tedeschi ….hanno trovato concorrenza …la Cina per esempio ha con metodi non ortodossi conquistato il mercato mondiale ….
“lavorano durante l´orario lavorativo”.
Secondo me nelle fabbriche Italiane esistono troppe macchinette di caffe´..
R
Generalmente …le leggende degli omicidi rituali e le menzogne sul Talmud…vengono propagate durante le festa della Pasqua.
Le astruse tesi di Ariel Toaf le conosco…
in internet e su youtube le tesi dell´Ebreo assetato di sangue brulicano… qualche anno fa´ usci anche una variante… quella di rubare gli organi dei bambini di Haiti…insomma la variante moderna dell´omicidio rituale….insomma le matzot si fanno con il sangue dei Gojim e dai negri si ricavano le mute subacquee.
Shalom ….cui il compito principale e´quello di divulgare odio e astio contro gli Ebrei….ha voluto (forse in quel momento non aveva altro tra le mani) andare oltre la Pasqua. Immondezzaio….nient´altro…
Rodolfo
Per cortesia dica al finto tonto che se non la pianta di dire immani porcherie come ” Shalom ….cui il compito principale e´quello di divulgare odio e astio contro gli Ebrei…. ” lo porto in tribunale chiedendogli anche i danni. In quanto a Toaff, il finto tonto non e’ degno neppure di nominarlo. Ma questo non c’e’ bisogno che lei glielo dica, lo sa benissimo da solo.
Shalom
Ortodossi sionisti e antisionisti
di Giorgio Gomel
Quando il sionismo apparve, alla fine del XIX secolo, l’ebraismo religioso si divise. I rabbini per lo più lo condannarono. Il sionismo era per loro un’eresia laica, guidata da ebrei ostili alla tradizione. Inoltre, i sionisti volevano, nel prefigurare uno Stato ebraico, accelerare la redenzione, “forzare Dio” ad abbreviare l’esilio; per i rabbini questo era un ribellarsi ai voleri divini. Infine, dopo le numerose esperienze di “falso messianesimo” (da Gesù a Shabbatai Zevi), il sionismo appariva una sindrome dello stesso tipo. Per questi motivi i rabbini vi si opposero aspramente; l’espressione politica di ciò fu il partito ultra-ortodosso antisionista “Agudat Israel”.
Una minoranza di rabbini vide invece nel sionismo il preludio all’epoca messianica, l’inizio del processo a lungo atteso verso la redenzione. Questi sionisti religiosi diedero vita a Vilna nel 1902 al movimento “Mizrahi”, che nel 1956 divenne il “Mafdal”, il partito religioso nazionale nel Parlamento di Israele.
E così il giudaismo ortodosso si sviluppò nel XX secolo in due direzioni politiche opposte. Per l’Agudat Israel fu il rifiuto del sionismo e di uno Stato ebraico, mentre per il Mizrahi, la cui più importante figura intellettuale fu Rav Avraham Kook, fu l’appoggio al movimento di liberazione nazionale e alla nascita dello Stato ebraico.
Al momento della creazione dello Stato d’Israele, l’Agudat Israel mutò il suo atteggiamento: la Shoah aveva distrutto totalmente i grandi centri dell’ebraismo in Europa centrale ed orientale e la nascita dello Stato d’Israele era un fatto compiuto. Solo una piccola, battagliera minoranza (i Naturei Karta, i chassidim di Satmar) è rimasta fieramente antisionista. David Ben Gurion offrì un compromesso pacificatore. Egli desiderava ardentemente che il pubblico ultra-ortodosso – che lui stesso così come buona parte della leadership sionista laburista e socialista riteneva si sarebbe ridotto numericamente nel corso degli anni – sostenesse pienamente il neonato stato. Quindi promise che lo Shabbat e i giorni di festa religiosa sarebbero stati festivi, che si sarebbe mangiato Kasher in tutte le mense pubbliche, che i tribunali rabbinici sarebbero stati gli unici abilitati a giudicare materie di stato civile, che i giovani studenti delle yeshivot sarebbero stati esentati dal servizio militare.
La dicotomia fra correnti del mondo ebraico religioso sussiste ancora oggi. E, dato che con il sistema elettorale di tipo proporzionale nessuno dei grandi partiti riesce ad ottenere la maggioranza dei seggi parlamentari, i partiti religiosi possono “monetizzare” il loro sostegno al governo. Ma nelle diverse correnti è in atto da tempo una pulsione degenerativa verso l’estremismo, il fanatismo settario.
Gli ultra-ortodossi tentano di imporre le loro regole di vita al resto della società. L’oppressione delle donne ne è solo il fenomeno più vistoso, con la pretesa di segregarle separandole dagli uomini negli spazi e mezzi pubblici o di eliminare le figure femminili dai manifesti pubblicitari. L’espressione più eclatante e oltraggiosa è stata la violenza di gruppi particolarmente fanatici a Beit Shemesh dove hanno urlato insulti alle donne e una bambina è stata gravemente ingiuriata. Dal canto loro, i sionisti religiosi, un tempo politicamente moderati, sono ormai dominati dall’estremismo nazional-religioso. Con la nascita del Gush Emunim negli anni ’70 – il movimento che ha fornito ai coloni il fondamento teologico della loro azione, affermando l’integrità e sacralità di Eretz Israel, promessa da Dio agli ebrei e riservata quindi al loro possesso esclusivo, come un assoluto irrinunciabile – il sionismo religioso è scivolato via via nell’estremismo politico, una minaccia crescente, purtroppo a lungo sottovalutata, per la natura democratica del paese. Come Amos Oz profeticamente affermava nel suo “In terra di Israele” già nel 1983, “dal punto di vista ebraico quella dei coloni è una concezione integralista e monomane: una concezione che riduce l’ebraismo a religione, la religione a culto e il culto a un unico oggetto: l’integrità della Terra di Israele”.
Sono i loro figli e nipoti i giovani, formatisi nelle yeshivot, come Merkaz-Harav a Gerusalemme (1), che popolano oggi le colonie più militanti in Cisgiordania, si oppongono allo sgombero di insediamenti abusivi edificati su terreni di proprietà palestinese fino a reagire con spedizioni punitive alle decisioni in tal senso dell’alta Corte di Giustizia dando alle fiamme moschee ed estirpando ulivi, e giungono ad aggredire i soldati quando questi impediscono loro di usare violenza ai palestinesi. Non sono fenomeni isolati e marginali di teppismo. Gli estremisti godono di protezioni e connivenze nell’establishment del paese e nelle sue istituzioni e per questo rappresentano un pericolo grave per il futuro democratico di Israele nonché per la sua integrazione in un Medio Oriente un giorno pacificato.
In questo è anche la differenza fra gli ultra-ortodossi e i sionisti religiosi. I primi, pur in numero crescente – forse quasi un milione – sono lontani dalle istituzioni, socialmente e politicamente marginali. I secondi sono pienamente dentro le istituzioni: nel Parlamento (in partiti come HaBayit Hayehudit e in parte nel Likud e nello Shas), nell’esercito (il Vice capo di stato maggiore e numerosi alti ufficiali), e di recente anche nell’alta Corte (il giudice Noam Sohlberg della colonia di Alon Shvut).
Giorgio Gomel
(1) La yeshivà Merkaz-Harav è uno dei luoghi di formazione dei coloni. Non è forse un caso che molti degli estremisti di destra, che a metà dicembre hanno devastato una base dell’esercito israeliano in Cisgiordania e ferito un ufficiale come gesto di protesta contro il piano di sgombero di un insediamento illegale siano studenti di quella yeshivà.
Caro Linosse (Sylvi),
a mio parere la Sylvi in parte con il suo 602, si è riscattata ai miei occhi .
Riamane un dubbio , ma è colpa mia , …mi ero dimenticato di chiedere alla Sylvi , chi mai potrebbe in Democrazia Parlamentare in Otalia , votare un siffatto partito..e se per conseguenza Logica,un siffatto Partito che avesse quei Tre punti da me elencati, la benchè minima possibilità di Governare con il consenso Parlamentare Democratico L?Otalia.
Bene notare,che l’uso di Poteri speciali,non implica di per sè la fine della Democrazia Parlamentare , soprattutto ed esclusivamente, se indirizzati al solo scopo del raggiungimento di quei fini e non altri.
In effetti, Storia insegna che Poteri Speciali ,in mano ad esecutivi allegri (sic), di per se, si sono sempre rivolti contro il Popolo lavoratore nel passato, senza che mai, dai Benpensanti,non si urlasse al Colpo di stato..cito un esempio a caso :” Bava Beccaris a Milano…nel caso, non credo nessuno possa invocare la scusante di Operai Sindacalizzati magari meridionali , fannulloni o braccianti che speravano in un mondo, ove le pannocchie di gran-turco,scendessero direttamente dal Cielo..come nel caso unico a mia memoria nella storia umana del DIO di Rodolfo !
( iL CHE CONFERMA APPUNTO, CHE rUDY HA RAGIONE PER QUANTO LO ATTIENE e la manna deve essere e restare una esclusiva ebraica )
Sulle tue osservazione sui Toteschi , condivido, ma direi che nel complesso, stante gli attuali rapporti di Forze economiche,finchè dura ,..è dura andare contro…
Poi ci sono un sacco di ragioni..che affronterò in altra occasione..per chiarire questo concetto..accontentati che personalmente sono “caritatevole”, ma non quando si parla seriamente di questioni di Economia politica, o Politica economica con la P maiuscola..allora sono realista, non nel senso che si deve abbassare la testa.., ma nel senso che stante gli attuali parametri del Capitalismo Internazionale e della competizione globale in questi ambiti, bisogna essere realisti e non caritatevoli , buonisti od altro ..allora si va in Africa e non si rompono gli Zebedei …in Otalia !!
cc
xShalom
Mi puoi denunziare quanto vuoi….se vuoi ti posso dare tramite Nicotri il mio completo indirizzo …cognome e nome….per facilitarti.
Finche´tu pubbli cose che non corrispondono alla verita´e che servono solo a buttare fango sulla religione Ebraica ….io avro´ben diritto di dire che tu propaghi odio e risentimenti.
Odio e risentimenti che si ripercuotono al singolo Ebreo ….credente o no.
Ariel Toaf …ha solo fatto del male a suo padre Elio …uomo che io ho avuto l´onore di conoscere personalmente….un uomo di pace e di una bonta´infinita.
Ne´avresti tu un solo briciolo…..
Spiega qual´e´il motivo di pubblicare certe sciocchezze che fanno parte della propaganda antisemita? Spiegalo….c´e´uno specifico motivo che non sia quello di gettare fango?
Ma vattene a quel paese va´….
Rodolfo
xShalom
Ti sbagli di grosso se credi davvero che ci sia qualcuno che abbia tempo e voglia di leggere le tue lenzuolate. Le illusioni te li regalo.
Io per esempio li salto …..se non fosse stato per altri che ne hanno parlato brevemente….nemmeno me ne sarei accorto della merda che posti.
R
xShalom
Nel mio 613….guarda caso 613….
C´e´un controsenso….se qualcuno ne ha parlato dell´immondiazzia che scrivi….e´evidente che c´e´anche qualcuno che li legge….e va bene cosi…cioe´ male….dipende.
Se chi li legge e´una persona intelligente e con uno spiccato senso della critica e´evidente che si accorge subito di quel che e´….
se invece e´un credulone e si fa influenzare e infinocchiare da chi scrive che gli Ebrei nel passato uccidevano i bambini per poi impastare la farina con il loro sangue per farne Matzot…be´questo non e´nient´altro che istigazione all´odio.
Come puo´un popolo uccidere un bambino per usarne il sangue per qualcosa di religioso e che ha a che fare con quello stesso Dio che ha dato loro i 10 comandamenti tra i quali uno dice”non uccidere?”
Rodolfo
http://www.gatestoneinstitute.org/3049/what-palestinians-want
x Shalom
Nel mio -601- le ho spiegato che di solito se non conosco il nome di una perssona o personaggio, prima di darci credenza ne faccio la ricerca…..
Il suo Ariel Toaff….ha dovuto ritirare il suo libro “Pasque di Sangue”, pochi giorni dopo la sua uscita a causa delle forti polemiche e decise critiche negative ricevute.
Le poche copie rimaste erano in vendita su eBay per centinaia di dollari, ma se si mette in lista forse sara’ fortunato di trovarne uno….per la sua macabra libreria.
Anita
Cara signora,
i libri di Toaff, persona deliziosa come il padre, li ho scaricati gratuitamente da Internet. La mia libreria non e’ affatto macabra, certo meno di molte sue idee e del finto tonto che le fa corona.
Qualunque popolo e gruppo umani ha commesso schifezze, e piu’ sono popoli e gruppi umani antichi piu’ schifezze hanno commesso. Ovviamente. La ridicola pretesa del finto tonto che gli ebrei siano da sempre e per sempre tutti santi, giusti e infallibili e’ una grande anzi grandissima coglionata, roba che neppure i nazisti, come quasi tutto cio’ che il finto tonto declama.
Gli omicidi rituali non solo di bambini sono purtroppo una realta’ storica di non poca parte del genere umano, del quale mi pare facciano parte anche i sempre santi che mandano in estasi il finto tonto. Popolazioni abbastanza isolate dal mondo civile come quelle di cui parla Toaff nel suo libro possono benissimo avere commesso qualche omicidio rituale visto anche che nel Medio Evo di cose bestiali ne accadevano in abbondanza. Toaff peraltro parla di due comunita’, una delle quali cattolica. Che si e’ ben guardata dallo scatenare la vergognosa canea montata contro Toaff. Voler mettere a tacere gli storici e gli studiosi e’ tipico del fascismo, oltre che dei peggiori fanatismi clericali.
Se e’ stata possibile solo 70 anni fa l’imperdonabile ignominia dei campi di sterminio e della camere a gas e delle bombe atomiche, figurarsi cosa e’ stato possibile vari secoli fa!
Si faccia una bella dormita tra qualche ora. Ed eviti di imitare il linguaggio e i concetti del finto tonto. Non sono adatti a una persona civile. Tanto meno a una signora.
Shalom
x Shalom
PS:
Le assicuro che non scrivo perche’ Rodolfo e’ su questo forum.
Il signor Nicotri si ricordera’ benissimo di una certa giornalista che venne su questo forum per dare caccia a me.
Anni fa eravamo sul Legno Storto, avevamo molto in comune, ambedue ci ricordavamo del “glorioso” dopo guerra, etc….
La nostra amicizia fini’ quando lessi uno dei suoi articoli: “L’Ebreo errante”…la criticai in pubblico, fu lei a perdere e non solo la ‘mia’ amicizia.
Cerco’ anche di discretitarmi su un altro forum…solo per vendetta personale, come mi sono permessa di criticare una giornalista?
Shhhhh….ha le antenne tese.
Anita
x Shalom
Il mio post -618- e’ stato scritto minuti dopo il suo -617-
Percio’ non creda che sia in risposta al suo -617-.
Lei ha nominato Ariel Toaff dicendo che lo legge su Facebook,
post -596-.
Buonanotte,
Anita
x Rodolfo
Lei NON ha nessun diritto a dire di qualcuno che è impegnato a “divulgare odio e astio contro gli Ebrei”. Seminare o aizzare all’odio è infatti un reato, quindi lei accusa Shalom di compiere un reato. Non so se si rende conto dell’enormità e dell’illegittimità del suo comportamento, ma che se ne renda conto o meno resta il fatto che il suo è un comportamento diffamatorio e anzi calunnioso. E purtroppo non è la prima volta che si è costretti a farle notare il suo debordare dal lecito all’illecito.
Qui se c’è qualcuno che spinge se non all’odio almeno all’antipatia e all’insopportabilità verso gli ebrei è lei, con il suo continuo e monomaniacale parlare sempre e solo de “l’ebreo”, come se gli ebrei non fossero che copie o repliche di un ebreo sempre e da sempre ottimo e virtuoso che chissà dove lei lo ha trovato. E sorvolo sul fatto che non mi pare che lei spinga all’amore verso i musulmani….. Tutt’altro, direi.
I pezzi di merda, i mascalzoni e i criminali esistono ovunque, anche tra gli ebrei ovviamente, del resto mi pare che le galere non manchino neppure in Israele e non siano piene solo di palestinesi. O sbaglio?
Shalom parla di Israele, o meglio del governo e della politica di Israele. Cosa cavolo c’entrino gli ebrei lo sa solo lei e i fissati come lei. Sì lo so, conosco a memoria il suo ritornello e quello, identico, di chi cerca col gioco delle tre carte di imporre con le buone o con le cattive una identità e una equazione che esiste solo nella testa dei disonesti, dei fanatici e degli interessati al potere personale. La prego quindi di risparmiarmi il suo solito blablablà sull’argomento.
Ci sono decine e decine di siti e di gruppi Facebook anche israeliani ed ebraici molto critici verso Israele e la sua politica, che ritengo anch’io sia un pericolo non solo per Israele stessa ma per la pace nel mondo intero. Shalom ne riporta qui alcuni interventi, e meno male che lo fa. Non lo facesse lui, lo farei io. Alcuni siti li frequento infatti anch’io.
In quanto al mio amico Ariel Toaff, non vale neppure la pena risponderle. Mi pare lo abbia già fatto Shalom, sia pure rivolto ad Anita o a Uroburo.
In questo blog sugli argomenti a lei cari ci sono stati rompicoglioni fissati come il noto hvg e il suo degno compare Belbo, dei quali siamo riusciti a liberarci. Ora c’è un certo Gavriel Segre, della comunità di Torino, che su Facebook si esibisce in minacce e sconcezze contro di me perché evidentemente fa parte di quegli strani individui convinti di essere “superiori” e quindi di poter sputare in faccia e lapidare con l’accusa di “merda antisemita” chiunque non si inchini di fronte alle loro fregnacce. Porterò in tribunale anche questo bel tomo.
Ritengo l’argomento chiuso.
Eviti per cortesia di fare propaganda, per chicchessia, tanto non attacca. E’ solo un disturbo che spinge continuamente fuori tema. Non ho aperto un blog e non intendo passare il mio tempo per parlare o leggere in continuazione de “l’Ebreo”, come lo chiama lei, né di Israele sempre ottima e abbondante.
Un saluto.
pino nicotri
Caro Nicotri
alcune precisazioni.
1)Io non ho niente contro le critiche che si fanno alla politica Israeliana.
2)Io stesso ho avuto modo in questo blog di criticarla…con obiettivita´.
3) Dunque Shalom… per quanto mi riguarda potra´ continuare a postare pensieri di critica ad Israele…. a suo piacere ….benvenuti…
a parecchi suoi post non rispondo….cio´non significa altro che con quei posts sono daccordo….che lo trovo realistico, in caso contrario intervengo ….ma solo per evidenziare un errore o una mia idea diversa della situazione.
4)Se si parla di Israele…e qui lo si fa´spesso…e´inevitabile parlare anche di Ebrei. Con una certa regolarita´nel corso degli anni…ho fatto presente con forza….che l´Ebreo non e´altro che un uomo come tutti gli altri…con i pregi e i difetti di tutti gli altri uomini di questo mondo….e non me lo deve venire a dire lei …che nelle prigioni Israeliane esistono anche Ebrei….e´naturale.
Non so se lei ha ascoltato quel mio intervento dilettantistico del monologo del Mercante di Venezia….ad un certo punto dico:-
Se Nicotri mi punge forse non mi esce sangue? Lei cosa crede.
5) Se pero´…si scrivono…senza cognizioni di causa …menzogne sul Talmud….o che gli Ebrei uccidevano i bambini per dissanguarli e con il loro sangue impastare la farina per le matzot di Pasqua…be allora permetta ..che ho il diritto di scrivere che questo e´ fomentare odio e risentimenti.
E il discorso…che si nel passato quello o quell´altro popolo abbia commesso atrocita´ …non fa diventare i commenti triviali meno triviali di qiel che sono….mi scusi….
Un saluto
Rodolfo
Cara Sylvi,
tu hai detto bene..”conosco bene la realtà del mio Friuli e d’intorni “.
Purtroppo dal mio punto di vista direi che tu ,la tua famiglia ect,ect ,siete una enclave ,all’interno di un’altra enclave.
Ti faccio un piccolo esempio..a poche decine di Km dal mio comunello esiste un’altro comunello…,che è stato sciolto per “infiltrazioni mafiose”..pochi lo hanno notato sulla stampa nazionale..,un dato se non sbaglio ,i comuni finora sciolti per lo stesso motivo sono stati circa una decina ultimamente..ebbene UNO in Piemonte..toh e l’ex Sindaco di tale paesello ora è ancora agli arresti domiciliari..OHOboh è proprio un Veneto di quelli arrivati a suo tempo che con il LAVORO hanno messo su un IMPRESA..Oiboh il Fifglio di Sindaco sciolto è l’attuale marito di una EX Potente Assessora ai LP della Regione Piemonte, appena giubilata…(informata dei fatti )..si potrebbe dire tutto in Family
Questo per dire che tra Piemunteis , Veneti, et Calabresi et similia stanno nascendo consorterie di affari che travalicano le differenze Kulturali,ma badano al sodo !
Teh capii!!
Noi siamo ancora rimasti ,ai Titini e alla bella titina…, questi qui manco sanno più chi era Tito…
Ahh,non so come finirà la vicenda…ma su Internette puoi leggere tutte le intercettazioni,un vero spasso..ovvero come quelle di berlusconi..,non sono magari prove provate.., ma per chi del luogo..come tutti sanno ..è certo che la Ruby, fosse la nipote di Mubarak..eh,eh
cc
Ps x la mia cara amica Sylvi,
un semplice consiglio : Allarga il tuo sguardo ,oltre alla tua piccola enclave,ed osserva attentamente..può darsi che tu vivi senza saperlo un periodo in cui stanno nascendo attorno a te , magari nel futuro, piccole consorterie a capitale etnico misto,soprattutto nei LP, e nell’edilizia privata,(sai in periodo di crisi a tirare resta sempre il mattone e il cemento) e non vorrei che in un futuro,lamentandoti di non avere l’acqua in casa, o di avere gli scarichi pieni..qualche solerte funzionario ti raccomandasse di farti una cisterna per l’acqua..o ampliare la fossa per la merda…(come le foglie..).
Sai com’è,almeno I Romani antichi, fecero fogne et acquedotti,oggi si gira in Mercedes ,Volvo..e si scarica dal vicino..!
Questioni di civiltà ..!!
cc
Questo in America e´una realta´…. da noi sara´ a lungo fantascienza…
di fatto in molti campi …dal sociale alle innovazioni tecnologiche siamo indietro rispetto alla Germania sempre dei soliti 20 anni o giu´di li….e rispetto agli USA direi …30-40 anni…
http://video.repubblica.it/tecno-e-scienze/general-atomic-inductrak-il-treno-del-futuro/94893/93275?ref=HREV-3
R
Non ricordo di aver mai letto che Sylvi abbia mai scritto che in Veneto e Friuli…siano tutti perfetti. Le mele marce si trovano ovunque.
Cara Silvy,
vorrei riprendere il tema da lei proposto sulla manifestazione dei sindacati nel giorno della festa della Repubblica.
Le hanno già risposto nel merito ed io non ho nulla da aggiungere, vorrei però fare una breve disanima della sua (curiosa) concezione della democrazia, che mi sembra basata sulla sua concezione dello stato.
Il Tricolore (maiuscolo, ovviamente!) deve essere di tutti e quindi non può e non deve essere mescolato, verrebbe da dire contaminato, con altri simboli di parte. Evidentemente per lei il tricolore – o, con meno rettorica, la bandiera nazionale – deve essere un simbolo superiore ed astratto, nel senso di non mescolato a cose concrete come interessi o ideologie, della Patria (anch’essa, ovviamente, maiuscolo) e quindi della Collettività nazionale che si incarna in uno Stato che non si differenzierebbe per nulla dallo Stato Etico di Gentile, degli idealisti crociani e, alla fin fine, de’ fascisti.
Questo non per darle della fascista – alla fin fine, una volta chiarito che io e lei siamo sui posizioni opposte, le sue opinioni mi interessano abbastanza poco – ma per farle vedere che non c’è praticamente nessuna sua idea, affermazione o posizione, in campo economico-politico-sociale, che non abbia delle vicinanze con l’estrema destra nazionalista.
A mio modo di vedere invece una collettività nazionale non è proprio nulla di astratto (gli universali non esistono se non come schema umano, diceva secoli fa fra’ Guglielmo da Occam) ma è la sommatoria degli interessi concreti (economici, sociali e quindi politici) dei suoi componenti. Ciascuno prende parte alla vita della collettività nazionale con le sue idee, i suoi obiettivi, i suoi simboli ed i suoi interessi, tutti ugualmente degni a parte quelli che, storicamente, hanno portato al paese gravissimi danni (come appunto il fascismo).
Quindi partecipare alla festa della Repubblica con le proprie bandiere e in luoghi scelti apposta da una parte sociale, non è una negazione dello spirito nazionale ma al contrario è dire che in quanto parte si è una componente della totalità. La democrazia consiste giustappunto nel mediare i singoli interessi di parte (che non sono una cosa sbagliata ma i mattoni di base dell’insieme) in vista di un interesse che in qualche modo possa essere riconosciuto come proprio dalla maggioranza dei cittadini.
Non vi è nulla di astratto in tutto questo, non vi sono parole con la maiuscola. C’è solo un lungo lavoro di riconoscimento e di mediazione reciproca.
Proprio quello che la classe diggggerente ittagliana, di cui la famosa PMI è parte integrante, non ha MAI fatto.
Un saluto U.
Quando tutto il mondo e´ paese.
Qualcosa di simile e´successo parecchie volte anche in Italia….in Israele per la seconda volta…..di che si tratta:-
Lo scorso Sabato per la seconda volta si e´verificato un incendio doloso in una palazzina abitata da profughi Africani… a sud di Tel Aviv…..l´attentato ha portato in Israele a nuove discussioni del come comportarsi e relative soluzioni a questa affluenza che sembra aumentare di giorno in giorno.
Questo e un lungo intervento sul problema di Graviel Tekle della Rosa Luxemburg Stiftung
http://www.youtube.com/watch?v=6myx1_fPjUs
La maggior parte dei profughi arrivano in Israele dall´Egitto …fino ad ora sono circa 35.000 provenienti dal Sudan dall´Eritrea a da altri paesi Africani…per la maggior parte sono profughi di guerra …
si concentrano la maggior parte a sud di Tel Aviv e ad Eilat dove hanno formato propri e veri quartieri tipo Berlino con i Turchi.
Se si ha il tempo di seguire il rapporto di Tekla…che assiste i profughi dell´Eritrea… si potra´venire a conoscenza degli sforzi… .dell´assistenza dello Stato … il sostegno di soldati Israeliani…politici…giornalisti e semplici persone per questi profughi….e veramente una gara di solidarieta´. E troppo lungo i particolari si possono conoscere dal video da me postato.
Anche questo e´Israele e beninteso Tekla non e´un Ebreo.
Magari a quqalcuno parra´strano ma i Cinesi esistono anche in Israele…la maggioranza di loro sono lavoratori edili….qualche giorno fa´c´e´stato un assalto di centinaia di Cinesi negli uffici dei sindacati per potersi iscrivere….”noi siamo qui per vincere e diventare piu´forti” questa la dichiarazione di uno di loro….tout le monde est pays….
Rodolfo
In seinem Vortrag berichtet er von viel Unterstützung, und dass viele israelische Soldaten, Politiker, Journalisten und auch einfache Menschen den Flüchtlingen engagiert unter die Arme gegriffen hätten. Viele Menschen kämen regelmäßig in die sog. “Shelters”, um Lebensmittel oder Kleidung vorbeizubringen. Zwar gäbe es noch viele Herausforderungen zu bewältigen, aber alles in allem erscheint er sehr angetan von der Solidarität und der Wärme, mit der ihm viele Menschen in Israel begegnet sind. Die ereträische Flüchtlingsgemeinde – so Tekle weiter – versuche sich für diese Unterstützung zu bedanken, indem sie sich an sozialen Projekten beteilige. Aktuellstes Beispiel: Anläßlich des Pessachfestes hätten eriträische Freiwillige in Wohnungen von Holocaustüberlebenden “Frühjahrsputz” erledigt. (Vgl. hierzu auch das Video des Aufheulens der Gedenksirene für den Holocaust im Levinsky-Park nahe des zentralen Busbahnhofs in Tel Aviv. In diesem Stadtteil leben viele der Flüchtlinge aus dem Sudan und Eritrea)
In einem weiteren Vortrag beschreibt Anat Ben Dor von der Refugee Rights Clinic of the Tel Aviv University die Entwicklung der israelischen Asylpolitik von 2002 bis heute. Israel sei auf einen Flüchtlingsstrom aus Afrika überhaupt nicht vorbereitet gewesen, sei als Staat aber auch nie bereit gewesen, seine Tore für die Hilfsbedürftigen weit zu öffnen. Stattdessen könne man in den letzten Jahren die Entwicklung feststellen, dass der Staat versuche – ähnlich wie zuvor schon Europa – den Zustrom von Flüchtlingen möglichst zu unerbinden. Heute würden nur 0,2% aller Asylanträge in Israel positiv entschieden. Obwohl Ben Dor die aktuelle europäische Flüchtlingspolitik meiner Meinung nach stark idealisiert, ist ihr Beitrag durchaus sehenswert.
Zur Frage des Umgangs mit den – meist moslemischen – Asylanten ist die israelische Gesellschaft wieder geteilter Meinung. Während die Einen Israel in der Pflicht sehen, Flüchtlinge bei sich aufzunehmen und insbesondere auf die Situation jüdischer Flüchtlinge zur Zeit des Holocausts verweisen, zeigen sich Andere – und hierzu gehören auch große Teile der jetzigen Regierungskoalition – unnachgiebig und sprechen sich für möglichst schnelle Ausweisungen aus. Begründet wird diese mit den ohnehin schon zahlreichen Problemen und Herausforderungen, welche dieses doch sehr kleine Land zu bewältiugen habe. Teil des Planes, sich vor einem weiteren Zustrom afrikanischer Flüchtlinge zu schützen, liegt übrigens im Bau einer Mauer entlang der ägyptischen Grenze, die Ende 2012 fertiggestellt werden soll.
Entsprechend stößt der Versuch zahlreicher NGOs, sich für die Rechte der Flüchtlinge starkzumachen, nicht überall auf Wohlwollen. Es gab sogar den Versuch der jetzigen Regierung, die Finanzierung von NGOs, die sich für die Rechte dieser wie auch der arabischen Minorität im Land einsetzen, gesetzlich zu behindern. Allerdings scheinen diese Bestrebungen vorerst keinen Erfolg gehabt zu haben.
Rudy,
vai a cuccia !
Poi ti portiamo l’osso e così sei contento !
cc
Rudy ,
ti lamenti di Shalom e delle sue lenzuolate..
Figuriamoci se uno legge i latrati in tedesco !
Su,su! zitto e buono a cuccia ,poi ti arriva l’osso !
cc
Mi dispiace aver dimendicato e non cancellato una parte dell´articolo del Süddeutsche Zeitung che io ero in procinto di tradurre . Capita
R
Ach cc..come sei ….insomma..come sei…povero
Caro CC 611
Leggo il giornale e leggo che
(Da come Don Chisciotte oggi)
“Hollande in Francia già taglia stipendi a politici e manager pubblici. E da noi? Il governo prova a ripropinarci le pensioni d’oro.
Non ha fatto neanche in tempo a finire la bottiglia di champagne, che il nuovo Presidente francese Hollande ( http://crisis.blogosfere.it/2012/05/politicaesocieta.blogosfere.it/2012/05/elezioni-francia-2012-hollande-vince-su-sarkozy-video.html ) già prende le forbici e taglia ( http://www.repubblica.it/economia/2012/05/09/news/hollande_taglia_i_super_stipendi_la_prima_misura_colpisce_l_eliseo-34776511/ ) i costi dei politici e dei dirigenti pubblici. A cominciare da se stesso.
Un decreto ridurrà del 30 per cento gli stipendi del capo dello Stato, del primo ministro e dei membri del governo. ”
Altre realtà ,sempre e purtroppo altrove.
In Islanda ,per es,responsabili( anzi RESPONSABILI) politici sono stati processati e condannati per cattiva gestione della cosa pubblica,si fanno cose che nemmeno i toteschi sognano tra un turno di lavoro e un altro ma nello stivale siamo troppo presi da Ruby( Tuesday nel senso di ,oggi domani ,fra un anno) e poi…….
E in ciel,vicino, luceano le 5stelle.
Più brilanti dell’orsa
l’angiolo custode le tenea per mano.
Come tutti i luccichii ,per le gazze fu nuova
anche se stanca e ripetuta maraviglia
che pronto serpeggiò in un baleno nel popneodetto:
chi non resta abbagliato vada alla striglia!
L.
Lo accompagnerà un secondo decreto, con il quale sarà stabilito un tetto alle remunerazioni dei dirigenti del settore pubblico. (…) Hollande ha infatti deciso di fissare una regola: la forbice salariale dovrà essere compresa fra 1 e 20. Per essere più chiari: un presidente e amministratore delegato di un’azienda pubblica non potrà guadagnare più di venti volte del suo dipendente meno pagato.
caro Uroburo,
lei si sta bellamente arrampicando sugli specchi!
Sempre valido il mio invito per un caffè al Caffè degli Specchi a Trieste…
i triestini sono caciaroni, saranno felicissimi di vedere le sue performances in Piazza Unità!!!
Io ho semplicemente sottolineato che la sx e i sindacati avevano abolito la Festa della Repubblica…che protestarono quando Ciampi la volle ripristinare!!! Dimenticato?
La sx aveva anche abolito il Tricolore…si vedeva soltanto alle adunate dellANA.
A scuola era scomparso l’insegnamento dell’Inno nazionale, ma spopolava Bella Ciao.
Ora è ridiventata paladina della Repubblica, appiccicata alla Resistenza, (25 aprile), al lavoro (1° maggio) …che evidentemente non bastano più!
Lei dice che la” collettività nazionale non è astratta , ma è la sommatoria degli interessi concreti…” come no, se le bandiere rosse non “tirano” più il 25 aprile…mica possono lasciarle ammuffire…!!!
Io penso che tutto ciò non è solo incoerente, ma è anche “violento” nel senso di prevaricazione; é anche dimostrazione di rifiutare gesti e atteggiamenti che unifichino , appunto nel nome di un “simbolo” comune.
Tutte le Nazioni civili hanno partiti, bandiere di parte , simbologie di idealità, ma hanno UN Giorno dove si ritrovano sotto un Unico Simbolo, e lo rispettano.
Naturalmente tutti Stati Fascisti , vero?
A questo punto …a me piace l’aquila aquileiense…
rappresenta egregiamente l’enclave nell’enclave alla quale appartengo…tanto io…. di quello che si fa a Roma…qui s’en fout!
Saluti
Sylvi
Mio caro CC,
nella mia enclave le fogne funzionano, l’acquedotto …basta telefonare e ti rispondono…elettricisti e idraulici…qua c’è già la mafia dell’enclave…sono “gli amici degli amici”.
Se li chiamo , vengono…anche per tacitarmi!
L’unico Sindaco che sappia io, NON friulano , è Honsell genovese, Sindaco di Udine…e sicuramente non farà il bis!!!
Nella mia enclave ci sono sicuramente tentativi mafiosi di allargarsi, oltre le pizzerie, sul cemento…ma finora la questura funziona e mette sotto sequestro.
Ti ho parlato di senso civico…si potrà allentare…ma non morire rapidamente.
Se tu leggessi le lettere del Messaggero Veneto…ti accorgeresti che non ci sono peli sulle lingue per i potenti.
Illy, allora Governatore, rispondeva a tutte le lettere di cittadini sul sito e sul giornale…ha instaurato una buona prassi che non osa smettere neppure quell’inetto arrogante del governatore attuale!
Così funziona!
Sylvi
x cc
Se traduco la lenzuolata del “defunto” (627) gli vengono le pustole al naso.
Quello che, sempre il defunto, scrive in italiano (627) sono balle, caccole, manipolazioni.
L’articolo parla di ben altro, ovvero di chi dimostra solidarietà verso lo straniero e chi, specialmente da parte governativa, li vorrebbe alla porta al più presto.
Un imbroglione, quindi. Ma non credo ci sia bisogno di rimarcarlo.
Saludos.
C.G.
x Shalom
Chiedi alla komare quanto, invece, c’era di “macabro” su quando i suoi eroi buttarono da Enola Gay la supposta che incenerì 300’000 persone in due minuti e ci riprovarono il giorno dopo, come se la mattanza non fosse stata sufficiente. Se non zompa come una quaglia garantito risponderà che piove o nevica.
Un classico, sempre per quel fatto dell’ipocrisia.
Perniciosa.
C.G.
Beduino…le informazioni da me prese da quell´articolo …sono prese dalla prima parte …parte che mano mano vado cancellando….per andare avanti con la traduzione…quello che inavvertitamente ho lasciato era perche´non avevo piu´voglia…e l´essenziale oramai l´avevo gia´ scritto…il resto se tu ti dessi la briga lo potresti apprendere dal video che ho postato…dubito pero´che tu capisca bene l´Inglese…quanto meno il Tedesco. In ogni caso perche´non ti dai la briga di tradurre quel pezzo?
Ti consiglio anche di farti tradurre quello che dice Tekle…in Italiano…lingua che tra l´altro lasci anche a desiderare.
Ma va a cagher…
R
il mio 636 e´naturalmente per il beduino del 634
xil beduino
anche se non ho molto tempo ho letto quello spezzone di articolo….lo Stato d´Israele si comporta piu´o meno …piu´meno che piu´…come il governo Italiano….cosa vuoi….
Per uno Stato cosi piccolo…e con tutti i problemi che hanno e´persino un miracolo quello che fanno.
R
E che non mi si esca con lo sfruttamento…i paesi Europei ne sono maestri
x C.G.
Google traduce in un secondo anche in Italiano, basta inserire il primo brano dell’articolo e salta fuori il giornale, con “translate” accanto.
Anita
~~~~~~~~~~
Cosa c’entra la Enola Gay con le religioni del Medioevo?
Qui bruciavano le streghe al rogo, non lontano da me a Salem in colonial Massachusetts, nel 1692.
Perche’ non mi sbatte in faccia anche questo?
Quello che non capisco e´perche´non si fanno ragionamenti obiettivi …razionali e sobri…cosi da amici.
E invece no….uno ti prende per imbroglione … l´altro per un cane che deve andare a cuccia….ed io che devo fare? Vi tratto con lo stesso disprezzo …anzi cerco di superarvi … cosi come ho esaltato in un mio video…ed e´il minimo che possa fare.
R
Cara Anita,
interessante …”al rogo con la strega” gridavano….qualcuno di sbiego lo fa´anche qui….anche se questi fatti non si sono mai avverati…perche´noi tutti sappiamo che le streghe non esistono ….di consequenza non si puo´mai aver bruciato una strega…
erano solo donne che venivano in modo falso incolpate di stregoneria..
Ben svegliata….
Rodolfo
…Qui bruciavano le streghe al rogo, non lontano da me a Salem in colonial Massachusetts, nel 1692. Anita
cara Anita,
in Europa, l’Inquisizione era abituata a bruciare ” le streghe”…ne hanno fatte fuori parecchie soprattutto in Spagna e in Italia.
Donne vere, in carne e ossa, creature innocenti ma considerate demoniache!
Sai che le donne sono sempre state diavoli tentatori.
Qualcuno sicuramente le considera così anche in questo blog!!!!
Rodolfo non sa forse le antiche fiabe pagane germaniche, ma simili sono anche da noi, tutto attorno ai nostri confini.
Sono le antiche favole dei Benandanti, congreghe di nati “con la camicia”, cioè con il sacco amniotico, che andavano, durante le stagioni a combattere, per proteggere i villaggi e i raccolti nei campi, contro le streghe, esseri malefici.
Queste le fiabe…in Germania la figura più famosa è Frau Holle.
In Friuli queste credenze pagane erano famose e radicate.
L’Inquisizione della Chiesa Cattolica per estirpare e punire queste credenze ( fra il ‘5oo e il ‘600) , con sommari processi, ha mandato al rogo molte donne considerate streghe.
E bruciarono per davvero!
Una delle tante pagine nere della Storia della Chiesa Cattolica.
ciao
Sylvi
Cara Sylvi,
io intendevo solo che venivano bruciate al rogo semplicemente delle donne….ma di fiabe ne ho sentite sempre tante….
una che mi e´rimasta impressa per molto tempo me la raccontava mia madre per farmi addormentare insieme alle ninne-nanne….non ci sono mai piu´stati sonni cosi belli .Lei le personalizzava….e dunque raccontava che lo zio Hlafo(il fratello)) aveva incontrato un Golem che era alto piu´del palazzo ….che gli bloccava la strada e non lo faceva passare……da li raccontava dei vari argomenti che lo zio usava per convincere il Golem a lasciarlo passare…..ed infine la lotta e di come lo zio riusciva a sconfiggerlo e di come ansimante ritornava a casa….erano racconti lunghi….probabilmente questa del Golem derivava dalla lotta di Giacobbe con l´Arcangelo Gabriele …ma mi ricordo molto bene anche di tutt´altri racconti e cioe´delle storie di Giufa´…conosceva e parlava correttemente senza inflessioni 5 lingue.
Un saluto
Rodolfo
Hollande può diventare il catalizzatore per un cambio di passo necessario. L’Europa e la Francia hanno bisogno di un presidente riformista.
Financial Times 9 maggio 2012
qualche notiziola che sconvolgera’ i benpensanti e sapientoni del blog…a cominciare dalla nota sapientona.
Hollande propone tassazione del 75% per i ricchi o i piu’ ricchi.
Obama e’ favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Che stupidone, se leggesse la sapientona friulana saprebbe che basta andare dal notaio, nevvero? much ado about nothing…
Dalla Riforma (dico Riforma) fino al Settecento circa nei paesi protestanti tedeschi vennero bruciate 17.000 ‘streghe’. Si puo’ dire che l’Inquisizione cattolica venne ampiamente superata e declassata…
In UK the official witch-finder era Matthew Hopkins nel XVII secolo, lungo tempo dopo che la chiesa inglese si era staccata da Roma
Peter
qualche notiziola che sconvolgera’ i benpensanti e sapientoni del blog…a cominciare dalla nota sapientona.
Hollande propone tassazione del 75% per i ricchi o i piu’ ricchi.
Obama e’ favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Che stupidone, se leggesse la sapientona friulana saprebbe che basta andare dal notaio, nevvero? much ado about nothing…
Dalla Riforma (dico Riforma) fino al Settecento circa nei paesi protestanti tedeschi vennero bruciate 17.000 ‘streghe’. Si puo’ dire che l’Inquisizione cattolica venne ampiamente superata e declassata…
In UK the official witch-finder era Matthew Hopkins nel XVII secolo, lungo tempo dopo che la chiesa inglese si era staccata da Roma…
Peter
caro C.G.
tu che sei nato e cresciuto sulle sponde adriatiche…
stamattina, in pescheria ho trovato i Go (in veneziano), Guatti in triestino, non so se dalle tue parti li chiamano Ghiozzi!
Questi pescetti umili, di poca nobiltà si trovano molto raramente ormai e per me sono ricordi saporitissimi dell’infanzia.
Credo che si trovino raramente perchè ai tempi nostri, fino a ieri, erano pesce povero, non valeva la pena di metterlo in mercato.
La crisi gli ha fatto cambiare idea? Il pescivendolo non lo sa.
Mia nonna li faceva fritti, come li farò io stasera, cosparsi di prezzemolo, aglio e uno spruzzo di aceto.
Ma faceva anche un gustosissimo risotto, magari mescolati con qualche mollusco.
Te lo racconto perchè saranno almeno trentanni che non li mangio.
Tu li conosci?
Sylvi
la prima volta non era partito…
poi a demonizzare gli uomini come ‘omicidi di donne’ sono alcune signore del blog…
Io non ho mai visto le donne come ‘demoni’, al massimo, ed a volte, come semplici rompiballe
Peter
la prima volta non era partito…
poi a demonizzare gli uomini come ‘omicidi di donne’ sono alcune signore del blog…
Io non ho mai visto le donne come ‘demoni’, al massimo, ed a volte, come semplici rompiballe…
Peter