E’ TUTTO PRONTO GIA’ DAL 2006: “BOMBE NUCLEARI SFONDA-BUNKER CONTRO L’IRAN: SIAMO IN PREDA ALLA FOLLIA”

Poiché il pericolo è reale, visto anche che in Israele la maggioranza della popolazione e il capo del governo vogliono  caparbiamente l’attacco all’Iran e in troppi se lo aspettano di giorno in giorno,  l’unico modo di continuare a scongiurarlo è mostrarne il vero volto e le conseguenze. Reputo perciò utile dedicargli ancora una “puntata”. L’articolo che segue, di Stephen Osborn, dimostra che per un attacco a base anche di bombe atomiche contro l’Iran tutto è pronto fin dal 2006, cioè da ben sei anni.  Se l’attacco non è stato ancora sferrato è anche grazie a chi non smette di parlarne.

BOMBE NUCLEARI SFONDA-BUNKER CONTRO L’IRAN: SIAMO IN PREDA ALLA FOLLIA

DI SPEPHEN M. OSBORN

Le ultime notizie che ho ricevuto dai sostenitori di Bush riferiscono che il presidente ha chiesto e ottenuto il permesso di utilizzare le bombe nucleari sfonda-bunker (bunker buster) in Iran per un attacco preventivo. Da esperto di attività nucleari (Operazione Redwing, Bikini, 1956), posso affermare che si tratta di follia allo stato puro. Sfonda-bunker è, infatti, un nome simpatico per un orrore nucleare. Le esplosioni aeree, producendo un effetto incredibilmente distruttivo attraverso il calore, l’urto e l’enorme emissione iniziale di radiazioni, sono già abbastanza devastanti. La ricaduta radioattiva prodotta da un’esplosione aerea si manifesta in tutto il mondo. Un’esplosione in superficie o nel sottosuolo è ancora più micidiale e duratura.
L’esplosione seguita all’operazione Castle-Bravo a Bikini, nel 1954, sprigionò una potenza di quindici megaton. Provocò nell’atollo un cratere largo oltre un chilometro e mezzo e profondo più di dodici metri, cancellando completamente l’isola e volatilizzando quasi quattro miliardi di metri cubici di corallo, rocce e acqua, che lanciò nella stratosfera sotto forma di una grande nuvola radioattiva.

La ricaduta radioattiva sugli atolli limitrofi fu devastante per le popolazioni e per l’intero ecosistema. Tutto quel materiale diviene estremamente radioattivo e, appena si raffredda, si condensa ricadendo in una pioggia di cenere, una vera e propria “neve” radioattiva capace di contaminare qualsiasi cosa tocchi. Gli effetti vengono percepiti in tutto il mondo.

Lanciare le bombe sfonda-bunker di Bush contro l’Iran, come del resto contro qualsiasi altro paese, polverizzerà centinaia di migliaia di tonnellate di terra, acqua, rocce, mandando questo cocktail radioattivo, grazie all’azione del vento, a uccidere e ammalare intere popolazioni. I primi a essere colpiti moriranno presto, questione di ore, forse di giorni. Per quelli, invece, che abitano più lontano, ci vorrà un po’ più di tempo. L’incidenza globale di tumori e malattie risorgerà sensibilmente. I territori limitrofi rimarranno contaminati e inutilizzabili per generazioni. Se ci fossero rifugi profondi, è stato ipotizzato dai progettatori, le bombe sfonda-bunker non penetrerebbero abbastanza in profondità da poterli colpire. Immagino che inizierebbe la teoria di attacco di lanciare una bomba dopo l’altra sempre nello stesso buco. Immaginatevi l’intensità del disastro radioattivo perpetrato nell’area colpita.

Di quelli che assistirono ai test nucleari, non siamo rimasti in molti. Tuttavia, esiste un numero di gruppi che monitorano gli effetti attraverso i tumori, le malformazioni congenite, sia fisiche che psichiche, e la contaminazione dell’ambiente. Ancora oggi risentiamo dei risultati di quei test. Ho scambiato e-mail con abitanti delle aree limitrofe e con i loro figli che, a loro volta, hanno avuto bambini con malformazioni congenite e che non hanno alcun precedente nella storia delle loro famiglie; persone che soffrono dei tumori tipici causati dall’esposizione alle radiazioni nucleari.

Adesso ci troviamo faccia a faccia con lo spettro dell’Uranio Impoverito (UI), le cui tracce iniziano a comparire nei filtri atmosferici intorno al pianeta. L’Uranio Impoverito è un sottoprodotto dell’industria nucleare. È un materiale estremamente denso con un basso livello di radioattività. La vita media dell’UI è di 4,5 miliardi di anni. Le persone che si trovano a lavorare a contatto con l’UI devono indossare un equipaggiamento a protezione totale e delle maschere apposite per poter respirare. L’UI utilizzato per le munizioni è estremamente pesante e denso. È in grado di penetrare una corazza come fosse carta velina, polverizzando e bruciando, lasciando polvere e particelle simili a piccoli frammenti, che possono essere ingeriti o inalati. L’UI non è esattamente quello che comunemente si pensa di un materiale radioattivo. Esso emette solamente radiazioni alfa e beta. Basta un solo pezzetto di carta per fermarlo. Il problema è la sua presenza nei polmoni o in qualche altra parte del corpo umano: a contatto con i tessuti di un organismo, si produce un bombardamento continuo e costante per il resto della vita e oltre, seppur a un basso livello di radiazioni. Radiazioni che, in ogni caso, possono condurre al tumore, a seri danni genetici e all’eventuale morte.

Laboratori indipendenti come quelli della Johns Hopkins, hanno studiato questo argomento e hanno espresso delle previsioni sul possibile danno che l’UI potrebbe provocare. Il governo sostiene, come fece con l’Agente Arancio , che “Non c’è niente di vero, sono solo vostre supposizioni”. Nel frattempo, la gente continua ad ammalarsi e a morire e così avverrà per generazioni.
<ìbr> Chernobyl non fu un’esplosione nucleare. Fu un incendio violento di combustibile nucleare difficile da gestire. Si stima che Chenobyl, insieme una vasta area circostante, rimarrà inabitabile per un periodo che va dai tre ai seicento anni. La caduta di materiali radioattivi provocata da Chernobyl contaminò per lungo tempo alimenti e bestiame in tutta l’Europa e in Scandinavia e, ancora oggi, è possibile vedere le tracce di queste radiazioni nel suolo e in alcuni esseri viventi.

Io, come molte migliaia di persone, abbiamo lavorato molti anni per scongiurare una volta per tutte la minaccia nucleare. Gli accordi erano redatti e ratificati. Con l’accordo denominato Utilizzo pacifico dello spazio (The Peaceful Uses of Space), veniva garantito che nessuna nazione avrebbe usato lo spazio come piattaforma per fare la guerra. Quell’accordo viene ora deriso dalla dirigenza militare americana e definito un accordo ingenuo. Siamo pronti a prendere il controllo totale dello spazio intorno alla terra, per fornire una posizione dall’alto contro eventuali attacchi di qualsiasi tipo di “minaccia” verso l’egemonia degli Stati Uniti. L’Accordo di non proliferazione del nucleare (Nuclear Non-Proliferation Treaty), venne elaborato per evitare che la tecnologia di armi nucleari si diffondesse in tutto il mondo. Bush ha ristretto quell’accordo solo a quei paesi che, prima o poi, potrebbero rappresentare una minaccia per il dominio americano. I nostri “amici” possono, invece, costruire quello che vogliono. Addirittura con il nostro aiuto. Il Trattato per la riduzione degli armamenti (Arms Reduction Treaty) tra gli USA e l’URSS. Questo era un accordo finalizzato alla distruzione delle armi nucleari e dei sistemi di distribuzione su base reciproca, che prevedeva degli osservatori da entrambi i paesi per verificare l’effettivo completamento delle operazioni. Bush e Putin decisero di modificare il trattato, prevedendo un semplice magazzinaggio delle armi, anziché la loro distruzione. Depositare le armi in un magazzino significa dare libero accesso a oscuri trafficanti che, corrompendo un servizio di sorveglianza sottopagato, possono sottrarre armi e materiali che saranno poi rivenduti al miglior offerente.

I trattati non significano niente per questo governo se, naturalmente, questi interferiscono con i profitti o con il potere. Le Convenzioni di Ginevra relative al trattamento dei prigionieri di guerra sono ignorate, le convenzioni internazionali contro la tortura sono ignorate, i principi dei primi dieci emendamenti della nostra Costituzione del 1791, nei quali è sancita la garanzia della privacy e della libertà di espressione ai suoi cittadini, sono stati cancellati da Bush e dai suoi favoriti, la Carta delle Nazioni Unite è ignorata e messa in ridicolo. Il Protocollo di Kyoto per il riscaldamento globale e altre ricerche vengono ignorate dalla sua amministrazione in quanto interferenti con profitti a breve termine.

Tutte queste violazioni dell’umanità sono offuscate, comunque, dalla possibilità che noi abbiamo di utilizzare le armi nucleari. Gli effetti di un simile utilizzo sancirà tanto la rovina del pianeta quanto il surriscaldamento e l’inquinamento globale, e tutto ciò potrà essere evitato molto semplicemente non utilizzando le armi nucleari. L’unica cosa che noi non possiamo aspettarci da Bush, almeno fino a quando non lo fermeremo, vietandogli in assoluto l’uso di armi nucleari. Ancora meglio sarebbe impedirgli, insieme a chiunque non condivida le sue scelte, di condurre le cosiddette “guerre preventive”.

Propongo alcuni collegamenti per chi desidera leggere qualcosa di più su questo argomento.

Questa è la mia pagina sul sito Atomi Veterans. Vi sono contenuti scritti sulle mie esperienze nucleari, ma vale la pena dare uno sguardo anche al resto del sito www.aracnet.com (in lingua inglese). I Downwinders sono le persone che sono state esposte alle radiazioni dei test nucleari sia qui che nel Pacifico. www.downwinders.org (in lingua inglese).

Ci sono numerosi siti interessanti relativi a Chernobyl, ma questi due aiutano davvero ad aprire gli occhi: il sito http://library.thonkquest.org (in lingua inglese) va a indagare le circostanze e gli effetti che Chernobyl ha avuto sul mondo intero;
Il sito Kiddofspeed appartiene a una coraggiosa signora, di nome Elena, che ha percorso in moto Chernobyl e dintorni, fotografando ciò che ha trovato: www.kiddofspeed.com (in lingua inglese).

Le discussioni sull’Uranio Impoverito si possono trovare su molti siti, compresi i seguenti: www.iacenter.org (in lingua inglese).

Un’eventuale ricerca sull’Uranio Impoverito attraverso Google vi darà cinque milioni di pagine circa, molte delle quali sono apologie del governo in cui si sostiene che l’UI non è nocivo o, se lo è, solo leggermente. www.cadu.org è il sito della Commissione contro l’Uranio Impoverito e val bene una lettura.

www.ccnr.org (in lingua inglese) è un sito sull’UI e sulla sindrome del Golfo. Vi sono indagati anche alcuni dei problemi riguardo alla fabbricazione degli armamenti con Uranio Impoverito per l’ecologia in prossimità degli stabilimenti.

Fatevi la vostra lettura sull’argomento, quindi non stancatevi di insistere che l’uso delle armi nucleari è inaccettabile sotto qualunque aspetto. Da uno che ha visto negli occhi il drago nucleare ed è sopravvissuto, posso solo dire che “Al bando la bomba!” non è solo uno slogan, è una necessità.

Stephen M. Osborn
[ Fonte: www.globalresearch.ca/ Link: http://www.globalresearch.ca/index.php?context=viewArticle&code=OSB20060314&articleId=2093
14.03.06

Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di FABRIZIO LENCIONI

http://www.comedonchisciotte.net/modules.php?name=News&file=article&sid=22 ]

366 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Uroburo
    Uroburo says:

    Cari tutti,
    vi trovo ferocemente cattivi. Non si riesce ad esporre i propri punti di vista in modo meno aggressivo?
    Un po’ di ironia o di sarcasmo possono essere accettabili ma qui ormai siamo arrivati agli insulti personali …
    Un caro saluto a tutti U.

  2. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Non ho mai detto a favore ne’ di uno, ne’ dell’altro perche’ questo e’ un vespaio.

    Anita

  3. peter
    peter says:

    X anita

    much better thanks. cough virtually stopped. i saved a cxr this time. waiting now to have it connection fixed today. only using cell phone it at present…

    peter

    ps
    comments do not appear!

  4. Pasquino
    Pasquino says:

    IDILLIO FINITO

    Frasi in faccia, ruvide, dure come roccia,
    riecheggiano dentro di me con rabbia,
    miei pensieri, aridi come immenso deserto,
    desolazione, sconforto quasi disperazione.

    Il dolore nella tenebra mi dilania e dispera,
    il coltello nella pelle affonda, or ora è dolora,
    ingiusta donna m’hai trapassato il costato,
    un’altro pezzo del mio cuere se n’è andato.
    Mille parole, ingiusta diatriba. Non c’è null’altro.

    Pasquino

  5. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    ” Israele si riserva il diritto di decidere quando attaccare l’Iran e senza consultare nessuno”: lo ha detto negli Usa Netanyahu davanti alla platea non a caso entusiasta dell’Aipac. Come volevasi dimostrare. Purtroppo l’abitudine a farla sempre franca e l’improntitudine impediscono a Netanyahu e ai suoi supporter di capire che così giustificano ex ante un eventuale attacco da parte dell’Iran. Il quale infatti essendo anch’esso un Paese sovrano ha gli stessi diritti di Israele.
    Shalom non ha tuti i torti quando usa certi piteti.
    pino nicotri

  6. controcorrente
    controcorrente says:

    Mia cara spiritosa Sylvina,

    a ) che tu non conosca l’inglese sono “cazzi tuoi”,nel senso che io mi aiuto con il mio bravo traduttore Google,.. il senso si capisce benissimo,quindi fatti spiegare, insomma ..non vorrai mica che ti metta dietro la lavagna con le Orecchie da “asino”, come si usava nei tempi felici della “somma “cultura”magistrale” dell?Impero ?(e anche dopo)

    b) Sei,come al solito Disattenta ,e Mistificatrice ,come si usa dalle tue parti….se leggi bene , cosa di cui ormai dubito..io ho esposto un Post alla pubblica attenzione, con richiesta di commento, ma se tu non sai leggere , non è colpa mia !

    c)…Credi davvero che nella crisi Italia-India non c’entri niente l’odio per la piemontese Sonia Gandhi???…

    Se mi permetti questa è una emerita “cazzata” degna di te e della tua “ignoranza e prevenzione”

    d)L’Ungheria ha una storia lunga…è strano che dopo aver abbattuto la famigerata dittatura comunista, siano in”ambasce” alla Horty,come dire “democratiche”…e te lo dice uno che ha riscoperto il 56 e le lotte operaie del 56 in Ungheria !

    E ) Del 62 %…è un sondaggio che io chiamerei alla tua maniera “gossiparo”,vedremo il risultato dell’astensionismo..alle elezione , quindoidel 62& di Monticchio, che poi è solo il 62% di quelli che manifestano intenzioni di voto, peraltro in aeree diverse e difficilmente conciliabili,.diciamo che lascio al vento gli zebedei , senza costrizioni,e contemporaneamente faccio un movimento alla vecchia”Ula opp”, il risultato credo che tu lo conosca ..cono scendo l’Ula opp….questioni di tempora…

    f) Infine tanto per citare le tue citazioni latine, riscoprendo la critica del Diritto latino,..direi..che..tanto per finire in gloria ti citerei il Trentino Carlo Antonio Pilati, presumo amico del Verri e del Beccaria e di un’altro mio compaesano..che a proposito di Romanità, nella sua opera ” Di una Riforma d’Italia….così si esprimeva :..”La confusione e l’incertezza giuridica giuridica sarebbe stata attuata intenzionalmente dai primi giureconsulti romani, i quali,tutti patrizi,avrebbero così operato per tener soggetta la plebe ed indurla a ricorrere a loro,ad ogni sua necessità di obbligarsi e di testare..”il Pilati parla poi di IMBECILLITA’ di Giustiniano ect,ect…

    Non so se lo sai , ma la moderna giurisdizione “borghese” nasce proprio dalla proFonda critica del Diritto Romano…
    Si tratta ora come ben sai di fare da un secolo “una profonda critica del DIRITTO BORGHESE..questione di tempi..che maturano !

    In sostanza di Tito Livio scribacchino di Regime, anche qui vale la stessa regola dell’ULA OPP….per me!
    Roba da mercatino dell’usato di qualità , però..scicche, scicche,come costume comanda !!

    ariovidisiììì

    cc

  7. Uroburo
    Uroburo says:

    Per CC e Silvy
    Fatta ultima supa. Mi è venuta un po’ troppo bagnata e quindi la farò cuocere domani a fuoco un po’ più alto (150°) ed in parte scoperchiata.
    Ma il sapore è f a v o l o s o!
    Un saluto U.
    PS. Ha detto che l’Ungheria è peggio della Bulgaria e dell’Ucraina? Intesa come sviluppo civile? Mi spieghi, io ne so poco o nulla.

  8. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Uro,

    purtroppo leggo solo notizie,…di popoli ungheresi , bulgari e Ucraini so dirti poco..mica sono cosmopolita come la Sylvi..che sa tutto degli Slavi, degli zingari , degli Unni..eh..eh !
    Da come scrive a volte la Sylvi ,sembra una slavista mancata !
    Tolto Tito..siamo sempre di bocca buona slovena-tedesca,all’abbisogna….confini incerti si direbbe…ah la balcania, diciamo un duecento KM dal Friuli dopo Hic sunt leones, o per dirla alla Adolfetto, popoli buoni da schiavizzare e far lavurà,per Reich friulo-veneto !
    Questo mi pare,così a naso, rileggendo i suoi post !

    cc

  9. Anita
    Anita says:

    x Pino -62-

    E’ quello che ho scritto io piu’ sopra e mi sono trovata C.G. alle calcagna.

    Netanyahu l’ha detto alla Casa Bianca e ripetuto ieri sera all’ American Israel Public Affairs Committee, AIPAC.

    In questo momento sto ascoltando il Presidente Obama, live.

    Anita

  10. controcorrente
    controcorrente says:

    A PROPOSITO DI ZEBEDEI IN LIBERA USCITA…

    Se devo essere sincero , della intera vicenda vista da un punto di vista “politico serio” farei un giro di Ula Opp,anche in questo caso..

    Rispondiamo alla domande principe : Opera inutile e costosa

    Certo può essere, ma quando mai il Capitale ,si è preoccupato della cosa ?Ovvero, sarebbe come rispondere alla domanda sono utili le Fabbriche di Armi e a che cosa servono ?
    In sostanza se anche fosse , cosa vuoi che freghi…tocca ad una piccola minoranza della popolazione italiana a pagare le spese e chi se frega.,sinceramente se un’autostrada passasse sul Villone della Sylvi, chi se frega dei suoi piagnistei,,se si incollasse ad un pilone dell’alta tensione ,direbbero che è matta,e con i matti si sa, non ci si può far nulla ,contro gli interessi superiori della Friula e della Nazione e del continente..che la Sylvi, vada pure arrosto .

    Piuttosto da un punto di vista politico serio,se “qualcuno” si incatenasse a Mirafiori dopo le notizie di Marchionne ..riceverebbe veramente la mia solidarietà…

    Più non ci capisco…Movimenti anarcoidi ,ecologisti,e roba varia populista, stanno piantando un gran casino in Val di Susa..mentre Mirafiori affonda..!!
    Valli a capire questi movimentisti, mi viene il dubbio che siano in Val Di Susa per l’aria buona…al sabato ed alla Domenica principalmente..!!
    Su una cosa però sono sicuro , sicuramente se chiude Mirafiori ed indotto, veramente la TAV servirà a far passare paturnie e svolazzi da Torino.
    Indi ,dove sta la priorità ,incatenare quelli che hanno creduto a Marchionne “manager ” sopraffino e la sua Grande fabbrica ITALIA,(presa per il culo),e farli innaffiare abbondantemente,dagli idranti della polizia,….o fare i PIC -nic in Val di Susa che pare pure molto sciccoso ?

    cc
    Non se ne abbiano gli amici valsusini, se mi passasse una autostrada in testa, magari mi incazzo anch’io,però tengo d’occhio le priorità della lotta politica ..,quella che incide…”Facciamo la TAV in Val Chisone, così i Val susini sono contenti..e facciamo i Pic nic rivoluzionari in Val Chisone !!
    Capito !?
    ps-ps Come è finita la questione Dal MOLIN e mica perchè sono veneti che magari finisce bene? Io sono perplesso ..,mi sento indifeso senza quel potente Aeroporto Nato, magari I titini ci invadono…sono preoccupato !Bisogna fare il Dal Molin !

  11. sylvi
    sylvi says:

    Giornate marzoline bellissime. Vento freddo e teso, sole che splende.
    Sono sei mesi che non piove, nè è nevicato. La terra è secca come ad agosto! Virus o batteri vivi e vegeti …che il diavolo se li porti!

    caro cc,
    fra uno starnuto e l’altro…io non so a quale dei tuoi post tu aspettassi risposta.
    Mi hai messo in ballo un sacco di argomenti, dei quali una povera maestrina col naso rosso non riesce a farsi carico!!
    Se ti riferisci al lavoro e alla PMI …ritengo che per una volta potresti considerare che sono nella stessa barca sia chi lavora e chi vorrebbe lavorare, proprio come dice la Camusso!!!
    Potrebbe essere un’idea: prendere la tessera della CGIL!!!

    Mi parli degli scandali, dei ladri che vengono a galla? Forse che ci meravigliamo, dopo ventanni di meravigliosa deregulation amorale?
    Sai che le banche chiedono ai clienti di depositare i loro eventuali titoli nascosti???
    Altro che prestiti per continuare a lavorare.
    Comunque abbiamo dato ventanni a Berlusconi…a Monti potremo dare ancora qualche mese, se nel frattempo non abbiamo tirato le cuoia.

    Scusa , ma sono stufa di tamponare le depressioni di famiglia, ogni sera.
    Parlerei di petunie, ma non è ancora tempo.

    Unica nota positiva: il mio Sindaco ha mandato la spazzatrice a spazzare tutte le mie foglie due volte di seguito…e la vigilessa a vigilare.
    Non ha parlato però di pagarmi il marciapiede!!!

    Sylvi

  12. sylvi
    sylvi says:

    caro Uroburo,

    fossi in lei metterei la zuppa in forno!

    Rispondo sulla Slavia. Sono quarantanni che giro in su e in zo da quelle parti , non con gite organizzate!
    Dell’Ungheria conosco la parte sud-occidentale e la tratta dell’autostrada che attraversa il Paese da Sud del Balaton a Nord.
    Lasciamo stare anche la Capitale che , come ovunque, non dà idea del Paese.
    Mi hanno colpito le citta medio-piccole: Mi fanno pensare alle nostre cinquanta o più anni fa.
    Negozi angusti, merce misera, accatastata senza cura o ordine.
    Nei negozi alimentari, a parte la scelta piuttosto ristretta, molto autartica…ti sbattono ancora le fette di salama una sull’altra in un pezzo di carta e te ne fanno un cubetto.
    L’abbigliamento …beh…serve per coprirsi , no?
    Scarpe improbabili.
    Per dire…la Croazia e la Slovenia sembrano Parigi!
    I bar? Squallidi. I ristoranti? Pollo e maiale.

    Poco oltre la frontiera c’è Maribor,( Slovenia) viva , colorata , giardini curati, gente che passeggia, carozzine, ragazze con la pancia fuori…ragazzini in divisa che vanno a scuola.
    Insomma altro mondo.

    Forse ho visto poco dell’Ungheria, che poi ha dei bellissimi paesaggi, ma tutto con tono dimesso.
    Questo è quello che ho visto!

    A CC vorrei dire che abbiamo girato un po’, in Europa, non solo all’Est, ma verso Est abbastanza spesso.
    La cortina di ferro era una calamita!
    Abbiamo sempre scelto un viaggio, che un inutile spreco di lusso. Scelte!

    Sylvi

  13. sylvi
    sylvi says:

    x CC

    Mi sono rivolta a mio marito e gli ho chiesto:
    – noi abbiamo un Villone?-
    -No, perchè?-
    – Lo dice CC!-
    -Ahhh! e allora…lui è uno scherzoso!
    O forse ha sognato!-

    Sylvi

  14. sylvi
    sylvi says:

    x CC seriamente!

    Non conosco la Val Susa.
    Ma pare che da Milano e Torino ci si possa andare senza cambiare treno e attendere coincidenze che regolarmente si perdono.
    Correggimi se sbaglio!
    Invece da noi…dall’Italia se vuoi andare a Udine e Trieste devi fermarti a Mestre, proprio come fosse una dogana.
    Cambiare treno e attendere …la fortuna!
    Sulle strade e autostrade si riversano tutti i camion dell’Est e dell’estremo Nord, compresi i furgoni del “cambio badanti” che poi vengono dai vostri vecchi!
    Forse è per questo che noi non siamo tanto schizzinosi a proposito di Tav!!!

    buonanotte
    Sylvi

  15. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Egregia sciùra (d’oltre oceano),
    alle calcagna avrà l’Alex o qualche vecchio neocon rimbambito, non il Cerutti il quale circola e si sollazza, nonostante l’età, ancora e comunque in Lambretta.
    Rendo l’idea?
    màh..

    C.G.

  16. controcorrente
    controcorrente says:

    Volevo sapere come va il dal Molin…

    Mi sento insicuro…ci potrebbero aggredire e un aeroporto militare è essenziale a mio parere ,ovviamente per la patria e la difesa !
    Mi sembravate schizzinosi all’epoca..voi veneti…non so il perchè ,da voi batteva e batte il cuore pulsante della Nazione e della patria ..mi è sembrato di capire dai tuoi interventi..
    Infatti ti ho dimostrato che quelli No Tav hanno delle paturnie..così come quelli del dal Molin..interessi superiori ci chiamano al dovere!

    cc

  17. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    “stare alle calcagna di qualcuno” cioe’ seguirlo da vicino, virtualmente s’ intende.

    Poi interpreti come vuole.

    Anita

  18. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Cos’ha contro il mio nome?

    Non mi sono MAI piaciuti nicknames, vezzeggiativi o diminutivi.

    Il mio nome e’ Anita, o usi il mio nome proprio o la smetta di rivolgersi a me.

    Anita

  19. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy,
    siccome non conosco l’Ungheria mi aveva molto colpito che lei la giudicasse peggiore della Bulgaria (e passi) e dell’Ucraina, che invece mi sembrerebbe un paese da III Mondo.
    Chiedevo quindi conferme.
    Il confronto con Croazia e Slovenia non c’entrava, sono ambedue paesi con tenori di vita molto simili ai nostri e che conosco, anche se non bene.
    Un saluto U.

  20. Uroburo
    Uroburo says:

    Due sommesse parole sulla Val di Susa.
    A me pare che il problema no-TAV sia diventato piuttosto un motivo per manifestare la propria rabbia contro il governo, qualunque governo.
    Credo che l’opposizione sia in gran parte gestita o comunque frequentata dai Centri Sociali, che hanno proprio questa posizione ribellista.
    A me sembra un po’ buffo che ci si opponga ad una ferrovia per motivi ambientali: è comunque meno inquinante di una strada.
    L’unica cosa che mi lascia un po’ perplesso è che la nuova TAV non dovrebbe servire al traffico passeggeri per Lione, e quindi TAV per Parigi, ma solo per il traffico merci sulla linea Barcellona-Lione-Milano-Zagabria-Budapest-Kiev, il cosiddetto Corridoio Sud. Un traffico che non ha alcun bisogno di alte velocità perchè le ferrovie attuali sarebbero più che sufficienti ancora per moltissimi anni.
    Ho il sospetto che la nuova TAV sia come il famoso ponte-sullo- Stretto: una macchia mangiasoldi (inquinata da imprese mafiose) di assai dubbia utilità.
    Penso però anche sia un po’ troppo tardi per disdire un trattato internazionale.
    Ho seguito assai poco il problema anche se sembra che le obiezioni dei sindaci della valle siano state tenute presenti quando si è modificato il tracciato.
    Un saluto U.

  21. peter
    peter says:

    dell’Ungheria chiacchierammo l’anno scorso…
    Ho solo visto Budapest, una citta’ indubbiamente povera e maltenuta. Vi dissi che la stazione sembra la stessa delle foto della seconda GM…ci mancano solo i polli tra i binari. Da’ un’impressione di sfacelo. Treni e bus sono quelli di 50 anni fa, mai cambiati credo, cadono a pezzi.
    Edifici fatiscenti ovunque, accanto ad una parte ‘nuova’ non proprio estetica. Mendicanti ovunque.
    Unico ‘lusso’ una buona rete tranviaria che collega le due citta’ (Buda e Pest), con vetture uguali a quelle di Vienna, per cui potrebbe essere un ‘regalo’. La cittadella col castello ed i musei annessi, ed anche un parco in periferia con bagni termali ed edifici barocchi, sono in buono stato ed attraggono i turisti.
    Si mangia male nei ristoranti, io ed altri italiani ci guardavamo sconsolati.
    Trovo che per quello che hanno gli ungheresi sono ottime persone

    Peter

  22. sylvi
    sylvi says:

    caro Uroburo,

    l’Ucraina è grande e, da quel che mi diceva la guida del posto, ci sono sacche di forte arretratezza verso il nord poco sviluppato in agricoltura, oltre che industrialmnte sottosviluppato.
    Me l’hanno confermato amici che ci sono stati.
    Io ho visto l’Ucraina del corso del Dniper e delle rive del Mar Nero.
    E così la Bulgaria dove si sono visti i finanziamenti stranieri, soprattutto spagnoli, mi è stato detto,che danno l’idea di un inizio sviluppo.
    L’Ucraina che ho visto è quella delle grandi pianure coltivate, ancora non sicuramente con i nostri standars , ma coltivate.
    Ma quel che mi ha colpito è stata la gente…le donne che mettono i gerani alla finestra in un barattolo di pelati, il carrettino dei gelati, le aiuole fiorite e piccoli begli oggetti esposti in vendita sopra un tavolino ai giardini pubblici con fontane zampillanti e viali spazzati.
    Nelle zone rurali…oche, oche, oche…per la piuma, che vendono, e per la carne.

    Come vede io non parlo di tabelle statistiche che non conosco; parlo di impressioni, di gente che vuole reagire, che si muove, gente che lavora.
    Ho visitato musei tenuti benissimo, compatibilmente con la loro situazione economica e con criteri che ricordano i nostri pur nella loro povertà. E file di ragazzini delle scuole in visita, con divisa, ordinati e attenti.
    Per dire: Aquileia di 40anni fa non era affatto meglio organizzata turisticamente!!!
    Ci sono sforzi di sviluppo turistico veramente apprezzabili.
    Ecco: ho avuto la netta impressione che dal tempo del comunismo l’Ucraina abbia conservato soprattutto la grande attenzione alla cultura.
    Cosa che non mi ha colpito in Ungheria.

    Impressioni, quindi; sensazione di vedere un popolo che reagisce, che tenta di inventarsi un futuro; non ho pretese di fare l’inviato, ci mancherebbe, come dice CC, ma di essere soltanto un visitatore che tiene l’occhio e il cervello aperto sullo spicchio di mondo che vede.

    buona giornata
    Sylvi

  23. anonimo-2012
    anonimo-2012 says:

    Un vento leggero mi attraversa in questo momento in cui scrivo,i tasti tra le dita e tante parole mai dette intrise di ricordi attendono me che te le esplichi.Ma tu mio poeta,quelle importanti gia’ le sai..la direzione la conoscono,esse sanno dove andare e forse troveranno un posto nel tuo cuore…

  24. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Hollande vittima del complotto della Merkel & soci fascistoidi.
    François Hollande, forse diventerà prossimo presidente francese, non piace ai padroni del vapore europei, nipotini del Vaticano e del più bieco conservatorismo europeo.
    Der Spiegel ha scritto che c’è un “complotto”, ben organizzato e orchestrato dalla Merkel, Cameron, Monti, Rajoy e Sarkozy.
    Gli eredi dei clerical fascisti vogliono narcotizzare la vecchia Europa, la storia si ripete.

  25. Pasquino
    Pasquino says:

    DOLORE

    …Son fuggito dal sole che m’abbaglia,
    toccare con dolore e triste meraviglia
    com’è la mia vita e tutto il mio travaglio.

    Pasquino

  26. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,
    ville,villette,villone..bisognerebbe avere standard comuni, per stabilire il gusto, te,one,ole….
    Parliamo di calpestabile, così ognuno si fa un’idea!

    …Nelle zone rurali…oche, oche, oche…per la piuma, ect,ect ect

    Mi sembra il paese ideale !
    Il paese delle Oche,se lo mettiamo con il paese del campanelli..sai che meraviglia..poetica!

    cc

  27. controcorrente
    controcorrente says:

    Una curiosità…..esternamente senza analizzare nel profondo..come si fa a distinguere l’Oco dall’Oca !
    Mi a suocera anni fa le teneva per figura…insieme alle galline…,io sapevo distinguere tra un Uovo di gallina ed un’Uovo di Oca.
    L’uovo dell’oca era molto più grande !
    Come dire che ci sono “cazzatelle” e “cazzate “,quelle dell’oca ..beh si insomma mi avete capito !

    cc

  28. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro Uroburo,

    mi sento di condividere in gran parte la tua analisi sulla TAV,e soprattutto sui movimenti che accompagnano il fenomeno…sia quelli locali che sono “interclassisti”, per interessi da difendere,ed il resto che si concentra,ma che farebbe bene a “concentrarsi” su altro.
    Detto ciò si tratta di stabilire, se sia più importante una Portaerei nel Lago Maggiore o una nel Mediterraneo.
    Il costo della portaerei è uguale e l’indotto e le ricadute simili, compresi i”profittosi” profitti ,che quando si parla di capitali, rendono assai..magari il Leghista beccato oggi voleva fare investimenti in cantieri, per conto terzi , tanto per creare ricadute in “cappi”, dove ormai possono impiccarsi in serie.

    cc

  29. controcorrente
    controcorrente says:

    Un confronto serio tra Galline ed Oche..!!

    Girolando per il pollaio ed anche per l’aia, mi è “sempre” sembrato che l’escremento di gallina sia più discreto dell’escremento di Oca!
    Direi che per inesperti può essere un utile suggerimento.
    Ovvero meglio pestare un escremento di gallina che uno di Oca!

    Consiglio del Giorno !

    cc

  30. controcorrente
    controcorrente says:

    Poesia del giorno…

    Esegesi dell’escremento !

    Sana lettura dei Giornali quotidiani..

    L’escremento padano ormai tracima
    incontenibile,inarrestabile, un’alluvione..

    Sarà una nemesi che si ritorce..?
    Del letame padano scagliato tempo fa ?
    Dai produttori di latte, sulla “polizia prodiana”?

    Quanta poca memoria..?
    Chissà se la merda ha memoria omeopatica?
    Ai tempi felici ,non si alzarolo “peana” contro i sovvervisi allevatori !
    Com’è strano questo mondo di merda !

    cc

  31. controcorrente
    controcorrente says:

    Opps , volevo dire Ciclopi, quelli di Ulisse,tanto per un richiamino sul poema principe della nostra gioventù !

  32. sylvi
    sylvi says:

    x Cc

    Dal Molin? Scomparso dai giornali, anche regionali, dopo le robustissime compensazioni promesse, e non so quanto corrisposte concretamente ai No Dal Molin.
    Però qualcosa di sostanzioso devono aver preso se si ritengono vincitori!
    A naso direi che la differenza coi No Tav è che , gli americani per quel che è loro competenza, vanno avanti spediti.
    Gli italiani vanno all’italiana!
    Ma credo che anche i valsusini alla vista di robusti dobloni verranno a miti consigli e gli irriducibili si cercheranno un altro sito!
    Mai stata in Val Susa …ma mi sono fatta un’idea dei susini!!

    Sylvi

  33. controcorrente
    controcorrente says:

    Ho visto la foto di Ferrandelli,il vincitore delle primarie PD a Palermo..mah, a me, mi sembra il cugino di Renzi !

    cc

    Giovanile, bella presenza,un’inconsistente stupenda amalgma di nulla, almeno così dalla foto con quella Riga sui capelli neri, neri..
    Poi magari è un genio !
    Tanto per fare Gossip !

    cc

  34. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,
    uguaglio a me.
    Mai stato in Friuli, ma mi sono fatto un’idea lo stesso dei Friulani !

    cc

  35. peter
    peter says:

    un’idea dei friulani se la sono fatta anche gli inglesi. Infatti hanno buttato fuori Fabio dopo strenua tolleranza di anni in seguito a colossale abbaglio…

    Peter

  36. Anita
    Anita says:

    x CC

    Quello dell’oca e’ preferibile a quello dell’anitra.

    Conosco le oche Canadesi, qui ce n’e’ un invasione, coprono i prati a migliaia.

    Anita

  37. sylvi
    sylvi says:

    caro cc

    cassata per cassata…!!!
    per riconoscere un oco da un’oca ci si siede sul ciglio del fosso, tirando il collo ( proprio) per controllare i bipedi pennuti che “pascolano” all’intorno.
    Ci si può brevemente distrarre con letture di poesie, con uno sguardo al cielo terso, magari solcato da F-16 dal rombo che si perde negli echi delle vicine colline… si fischietta una melodia …
    poi si torna a vigilare lo stormo pacifico di oche.
    Ci si alza a raccogliere qualche pratolina, ad osservare nell’ombra, ai piedi degli alberi, le violette che fanno capolino; si può mettere il naso dentro il cumulo fresco di terriccio mosso dalla talpa primaticcia che ha un sentore di primavera…e si torna a controllare le oche maschi e femmine.
    Si scatta vigili se un pennuto si accomoda per riposarsi un po’, e subito si controlla …se ha fatto l’uovo!
    Niente uovo, niente femmina!
    Magari si può, per eliminazione, contrassegnare le remiganti di ogni pennuto, con un pennarello azzurro e uno rosa quando …finalmente si scopre…l’arcano!

    Ecco, forse in Ucraina facevano così!!!

    Sylvi

  38. sylvi
    sylvi says:

    X Peter

    Abbastanza tardi e tonti questi inglesi che ci hanno messo quattro anni per conoscere un friulano!!!

    Sylvi

  39. Uroburo
    Uroburo says:

    controcorrente { 07.03.12 alle 13:34 } Ho visto la foto di Ferrandelli,il vincitore delle primarie PD a Palermo..mah, a me, mi sembra il cugino di Renzi !
    —————————————
    Un’impressione è per definizione fallace ….. ma a me aveva fatto proprio la stessa impressione.
    Le primarie, che sono estranee alla nostra tradizione politica, sono molto facilmente manipolabili. Che siano una prova di
    democrazia – e quale, perchè bisognerebbe definirla – è tutto da dimostrare. Un gruppetto organizzato di gente estranea al partito potrebbe cambiare la volontà della base con un semplice e banale colpo di mano.
    Un saluto U.

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