E la Costa Concordia è sempre ferma dove è naufragata: metafora dell’Italia e della realtà di oggi?
L’enorme mole della Costa Concordia è ancora lì, metà sotto il mare e metà sopra. E per quanto possa apparire incredibile, lo svuotamento dei serbatoi del carburante NON sé neppure iniziato. Spero ardentemente non sia vero che si deve procedere alla gara di appalto per aggiudicare i lavori, perché anche al ridicolo dovrebbe esserci un limite. L’interesse generale e il pericolo di disastro ambientale sono tali da imporre l’invio di mezzi militari per procedere di corsa al recupero del carburante. E invece…. E invece l’enorme mole della Costa Concordia, dolente balena spiaggiata, è sempre lì. Si dondola un po’ con il movimento del mare. Più la guardo, più mi pare l’immagine dell’Italia di oggi. Se non dell’Europa di oggi. Se non del mondo intero di oggi. E di sempre. Gigantesco vorrei ma non posso. Ritratto e monumento vivente del fallimento di tutti i grandi traguardi, di tute le grandi ambizioni di navigare il mondo e la vita lasciandoci alle spalle la realtà. Che è sempre la realtà delle nostre inadeguatezze. Ma bando alle ciance.
A quanto pare il comandante Schettino ospitava nella sua cabina la giovane e bella moldava Domnica Cemortan, della quale hanno parlato tutti i giornali. Buon per lui, se è vero. Ma che c’entra con le responsabilità per il disastro della Costa Concordia? Forse provocherà il disastro del matrimonio di Schettino, con la signora Fabiola Russo, ma ha qualcosa a che vedere con il naufragio sugli scogli dell’isola del Giglio?
Forse la bella moldava era presente nella plancia di comando al momento dell’impatto con lo scoglio fatale e nei momenti precedenti. Se è vero che Schettino ha detto “ero distratto nei miei pensieri”, si può ipotizzare che il motivo della distrazione fosse la ragazza. Pare però che a dover guardare il mare e gli strumenti, e quindi a doversi accorgere dello scoglio, fosse un altro ufficiale, all’uopo delegato da Schettino. Come che sia, la presenza di estranei nella plancia di comando dovrebbe essere proibita dagli armatori esplicitamente, così come è proibito che stiano nella cabina di comando degli aerei quando sono in volo. Oltre alla eventuale presenza della moldava, è certo che in plancia ci fossero gli equivalenti crocieristici dello chef e del maitre d’hotel, che si godevano la suggestiva vista dell’isola del Giglio illuminata dalle luci della notte rivolgendo anche domande di tipo turistico al capitano Schettino. Scene inimmaginabili, perché vietate, in un jet di linea anche se di grandi dimensioni.
Insomma, le responsabilità ci sono, e la magistratura appurerà se sono tutte e solo di Schettino o tutte e solo dell’armatore o di entrambi, e in che misura. Intanto però prosegue la pubblica lapidazione o almeno il tiro a segno su Schettino, fermo restando che ogni paragone con S. Bartolomeo o affini è sbagliato, improponibile. E pur di dargli addosso si lasciano passare sotto silenzio quelle che, se le notizie apparse sulla stampa sono vere, violazioni gravissime delle leggi da parte dei carabinieri e dei magistrati.
“Appena la nave si è inclinata sono sceso”. Sì, ma dove? Non condivido le conclusioni subito tirate da tutti, in tutto il mondo, che il capitano Schettino sia “sceso” dalla nave, per scappare, anziché, come ha detto ai magistrati, in cabina a tentare inutilmente di recuperare delle carte. Si scappa per salvare la pelle o per fuggire alle manette, ma Schettino e i suoi due ufficiali non stavano rischiando nessuna delle due cose, e neppure da lontano. Mi pare più razionale quindi pensare che quel “sono sceso” si riferisse allo scendere in cabina. Ammesso che la trascrizione fatta dai carabinieri che intercettavano quelle frasi in dialetto stretto campano sia corretta e non, come molto spesso capita, fin troppo succinta o imprecisa. Ma non è questo il problema che credo vada segnalato, e con urgenza.
Capisco che sia utile intercettare ciò che dice un sospettato al telefono o in conversazione di persona con amici, e che sia sbagliata la “legge bavaglio” che voleva ridurre di molto la possibilità per le indagini giudiziarie di avvalersi delle intercettazioni. Però per quanto riguarda le intercettazioni del capitano Schettino nelle primissime ore dopo la tragedia, fatte nella caserma dei carabinieri di Orbetello e già arrivate anch’esse alla stampa, trovo strano che nessuno abbia fatto notare l’enorme gravità della faccenda. Leggo su uno dei maggiori quotidiani italiani, e a firma di due colleghi di vaglia, che Schettino lo hanno intercettato mentre “è in caserma sconsolato, sta aspettando che qualcuno gli porti abiti puliti e buone notizie dal mare” e mentre “le ore passano lente, riempite solo dalle parole scambiate con il suo avvocato, Bruno Leporatti, il suo comandante in seconda Ciro Ambrosio, il suo ufficiale di coperta Silvia Coronika e qualche amico che lo raggiunge al telefono”.
Sogno o son desto? I carabinieri hanno dunque intercettato le conversazioni di Schettino con il suo avvocato!? Qui i casi sono due. O Schettino era già accusato di qualcosa, e allora l’intercettazione del dialogo con l’avvocato è di gravità inaudita, oppure non era ancora accusato di nulla e quindi non si capisce a che titolo venisse intercettato. E a che titolo venissero intercettati anche gli altri.
Possibile che la tifoseria più o meno giustizialista o comunque accusatoria ci faccia dimenticare perfino certe regole elementari e basilari? Qui non si tratta di spaccare il capello in quattro o fare gli azzeccagarbugli, ma di evitare che con la Costa Crociere faccia naufragio anche la legalità, compreso il comportamento dei carabinieri, e la nostra capacità di denunciarla senza se e senza ma.
Ciò detto, è un fatto che la nave Costa Concordia è ancora in buona parte fuori dall’acqua, non ne è stata cioè completamente sommersa. E allora, sia pure col senno di poi, forse è il caso di porsi delle domande. Siamo sicuri che il vero errore non sia stata l’evacuazione? Poiché la nave NON poteva affondare essendo già adagiata su un fianco e per giunta ancorata, Non sarebbe stato meglio fare aspettare la luce del sole facendo stare i passeggeri seduti o sdraiati sul fianco non sommerso, magari al coperto? Il meteo infatti NON prevedeva mare mosso. Certo, i passeggeri non sarebbero stati affatto comodi per qualche ora, ma sempre meglio che rischiare di affogare in mare. All’alba li avrebbero evacuati tutti senza nessun problema. Gli strumenti, e le carte nautiche, indicano con chiarezza quanti metri d’acqua ci sono sotto uno scafo. A parte i film di fantascienza, la Costa Crociera NON poteva essere inghiottita da Nettuno o dagli dei degli inferi. Tant’è che è ancora lì:metà dentro l’acqua e metà fuori. Certo, parlare col senno di poi è facile, lo ripeto, ma sapendo che la nave non poteva più andare sott’acqua e non poteva neppure spostarsi perché ancorata, le scialuppe forse era meglio non calarle prima dell’alba, quando oltretutto ci sarebbero stati molti ma molti più mezzi di soccorso e soccorritori arrivati nel frattempo. F
Poi c’è l’assurda faccenda della biscaglina. Da quel che s’è visto e sentito, anche dalla bocca dell”eroe” De Falco della capitaneria di Livorno, è stata calata UNA SOLA E UNICA biscaglina!!! Anziché stare a guardare, gli isolani del Giglio potevano portare alla nave biscagline, funi e quant’altro, mentre dalla capitaneria di Livorno di biscagline ne potevano inviare a decine con elicotteri e mezzi navali veloci. Ho detto capitaneria di Livorno? Non è la stessa capitaneria della tragedia del traghetto Moby Prince? Vale a dire, della collisione tra due navi poco al largo di Livorno che il 10 aprile 1990 provocò l’incendio del traghetto e la morte di TUTTI i suoi 140 passeggeri.
Io ho solo una patente nautica che mi permette di comandare una barca a vela anche in oceano. Purtroppo, oltre a non navigare più da decenni, non ho una barca e l’esperienza in mare l’ho maturata su barche altrui. Però, per quel poco che ne capisco, la manovra che Schettino stando alla testimonianza dell’esecutore al timone – Jacob Rusil Bin – avrebbe effettivamente ordinato, urlando, “barra tutta a dritta!” prima dell’impatto, poi “tutta barra a sinistra!” e infine di nuovo “tutta barra a destra!” dopo l’impatto, è stata davvero utile a evitare disastri peggiori. Idem per quanto riguarda l’ordine di calare prima l”ancora di destra e dopo qualche minuto l’ancora di sinistra: è stata una manovra ottima per portare la nave ancor più sottocosta onde evitarne l’affondamento completo. Leggo che tutti sostengono invece che la nave è finita dove è finita solo per merito delle correnti. Mah. Visto anche il complesso dietro front della rotta dopo l’urto con lo scoglio, direi che la nave è finita lì anche e forse soprattutto grazie a Schettino.
Schettino ha sbagliato e la responsabilità del disastroso urto in mare è sua anche se non è stato lui, ma un altro ufficiale, a non vedere lo scoglio fatale. La responsabilità è sua anche perché andava troppo forte. Avesse almeno rallentato, come era doveroso fare così vicino alle rocce, e fosse andato agli usuali 6 nodi degli “inchini” anziché ai 16 di quella dannata sera, lo squarcio sarebbe stato più piccolo e forse le cose sarebbero andate altrimenti. Però credo che l’armatore sia responsabile di tutto il resto, a partire dall’ora abbondante persa in chiacchiere, con la speranza di non dover sostenere le enormi spese per il salvataggio o l’evacuazione, e a finire al tragico non funzionamento dei vari dispositivi d’emergenza. La storia degli armatori non è affatto esente da macchie, anche gravi. Quella dei comandanti di nave è invece, per fortuna, un’altra storia.
Infine: Schettino è indifendibile sotto vari profili, lo abbiamo detto e ridetto. Ma che il procuratore della Repubblica di Grosseto, Francesco Verusio, possa essersi permesso di definirlo pubblicamente “uno scellerato” senza essere cacciato dalla magistratura o almeno severamente punito è cosa che può avvenire solo in Italia, dove i magistrati sono ormai troppo spesso fuori controllo. In un altro Paese civile per scivoloni di questo genere verrebbe ordinato il non luogo a procedere per violazione del diritto ad un ‘fair trial’, come dicono in Inghilterra, cioè a un processo equo. E l’incauto Verusio si troverebbe anche a dover rispondere forse persino per diffamazione a mezzo stampa, tv, e internet.
Mi viene in mente il magistrato che conduceva le indagini sull’uccisione a Cogne di Samuele Lorenzi, il figlio di Anna Maria Franzoni. Anziché spiccare subito il mandato di cattura contro la signora Franzoni, già inchiodata da non poche prove, il magistrato ha preferito temporeggiare, cosa che ha permesso di confondere per un bel pezzo le acque facendo diventare anche i ldelitto di Cogne un lungo show nazionale. “Sono una mamma anch’io”, si giustificò il magistrato per la mancata emissione del mandato di cattura. Come se un magistrato può permettersi di non essere imparziale con chi ritiene gli sia simile, o magari simpatico. Anche in questo caso, in un altro Paese civile quel magistrato, donna, sarebbe stata o mandata a casa o punita.
Quello che più mi duole dell’illegittima uscita di Verusio è che nessun giornale lo abbia criticato. Anzi, le sue parole sono state subito elevate a sentenza e prese per la prova provata della colpa globale di Schettino. Su questa scia, anche la tragedia della Costa Concordia è diventato un tema da trattare col sensazionalismo, con i boatos, le insinuazioni, i gossip, i pettegolezzi… Naufragio della Costa Concordia o anche di un bel pezzo della società italiana?
x CC
bisogna vedere cosa gli spagnoli facessero due secoli fa, caro mio…troppo comodo per i tuoi doppiopesismi della minchia paragonare gli inglesi di allora con gli spagnoli di adesso…e l’Argentina del 1830 era una espressione geografica come l’Italia del Metternich tanto caro all’astuta montanara carnica…
Peter
cari Uroburo e CC,
il Presidente della Repubblica Napolitano ha annunciato che , nell’occasione della Visita Ufficiale in Friuli, a maggio, farà visita alla Malga Porzus.
Nel 1992 Cossiga, siccome soleva, durante una stessa visita in Friuli, fece una sceneggiata.
Non andò a Porzus e a Cargnacco perchè…disse…voleva evitare polemiche con la sx, essendo anche tempo di elezioni!
Ritornò, ” da privato cittadino” come disse…UNA SETTIMANA DOPO… si inchinò a Porzus e scoprì a Cargnacco, come privato cittadino, una targa firmata ” il Presidente della Repubblica” insomma una pagliacciata che poteva risparmiarsi!
Non ricordo se fosse ancora Carnevale!
Non so se voi vedete come me il lato tragicomico di questa sceneggiata in queste terre.
In fondo, dieci anni fa , bene o male ci fu una riconcigliazione fra le varie anime di Partigiani.
E i fascisti o i repubblichini non c’entravano!!!
Io la Storia l’ho imparata da Paola Del Din , medaglia d’oro alla Resistenza, sorella del caduto Renato Del Din, pure medaglia d’oro. Non erano comunisti! E’ una colpa?
Per l’ANPI pare di sì!
I tedeschi che conosco, non hanno dimenticato…e anche lo avessero fatto…c’è il mondo intero che glielo ricorda.
Mi diceva la mia amica Sylvi… di Brema
– io ho pagato e pago per gli abbomini dei miei predecessori…ma come memoria …per ricordarci che non accada mai più.
Però non tutto un popolo e i suoi discendenti, devono continuare ad espiare; ritengo di aver diritto al rispetto …non alla pena perpetua!
Anche fra i tedeschi c’erano i nemici del nazismo!
Appurate le verità,dovremmo consegnare seriamente alla Storia
queste pagine .
Ma forse qualcuno non si rassegna che sia finita così???
Vado al restauro…
Sylvi
Buon restauro..
intanto non ho ben capito cosa diavolo stiate espiando mai Voi.
Forse vi farebbe bene un buon “esorcista”a questo punto !
cc
peter….caro
vai vai vai tu e l’espressione geografica ed infatti sei stato di una chiarezza esemplificatrice (cvd) ,definendo i miei “doppiopesismi del carmen.”..io infatti avevo parlato di imbecilli e mi pare di averci azzeccato !
cc
Puzzate, puzzate ..non temere oh come puzzate !
peter ,
decisamente qualche volta sei patetico nelle tue controargomentazioni…puerile ed un poco sciocchino…mi sembri un bimbo sorpreso a rubare la cioccolata….che nega si arrampica..e nonostante tu ti definisca un democratico labour, adotti le stesse argomentazioni degli imperialisti..certo che funzionano finchè si resta “i più forti” dopo tocca mangiar cacchetta..bisogna essere coscienti..
In un Blog si fanno argomentazioni che vanno oltre alla pura politica di potenza , lo so che per il Momento “pisciate ancora lungo”,ma sempre meno è il raggio di pisciata
Questo è realismo…!!
Sinceramente ti “facevo” meglio !
cc
x CC e x C.G.
Miei cari,
qui non si celebra il carnevale, il sombrero, la palandrana e kefiah sarebbero piu’ adatte per Halloween.
CC, mi guarderei bene di parlare della puzza degli altri….
C.G., dal suo alto scalino e’ facile cadere a terra…e rompersi le corna.
Buona giornata ai giullari del forum.
Anita
Anny ,
tu leggi solo quello che vuoi ..io ho parlato infatti anche di Puzza dei Piemontesi..ognuno di noi emana degli odori..solo che la civiltà prima del sapone, li copriva con dei profumi per distinguersi dagli animali che invece continuano ad annusarsi..,.con la mente invece, credimi che gli uomini continuano ad annusarsi e sentire le puzze metaforiche..io la tua, la sento dal di là dell’oceano che ci divide, pensa un Pò…per esempio quando parli di Latinos..non so perchè ma sento la puzza,nonostante le correnti impetuose dell’Atlantico ..
cc
in sostanza un passaggio dall’olfattivo all’intellettuale, ma sempre puzza è !
x CC
Vuoi che gli cambiamo il nome?
Latinos deriva da Latin America, Hispanic e’ troppo in generale.
Potrebbero essere portoghesi, spagnoli europei…..
Anita
x CC
senti caro, il fatto che gli argentini siano latini e le Falklands siano vicino a casa loro non significa che le Falklands siano roba loro…
L’imperialismo non c’entra qui, perche’ le Falklands appartengono a GB da secoli. Vi sarebbe oppressione se gli abitanti volessero passare all’Argentina, ma loro NON vogliono.
Come del resto non vogliono neanche quelli di Gibraltar.
Come vedi, la gente e’ contenta di stare con gli inglesi…
Et petroleum non olet…
Peter
x CC
“Hispanic” refers to persons from Spain, Portugual or Iberian nations that speak Spanish. (“Hispanola” = “Spain” in Spanish).
“Latino” refers to persons from the Caribbean (Puerto Rico, Cuba, Dominican Republic), South America (Ecuador, Bolivia, Colombia, Peru, etc.) and Central America (Mexico, Honduras, Costa Rica, etc.) (All Latin America) – which were colonized by Spain and hence, speak Spanish.
Comprende?
Anita
cara Anita,
a proposito di puzze…ora i miei capelli non puzzano più.
Oggi, per far felici i miei maschietti, ho cotto la cotoletta alla milanese, quella con l’osso, ben battuta che diventa grande quasi come una pizza!
Ma il fritto è sempre fritto, anche con buon olio di oliva…e si sente lontano!
La faccio di rado…perchè ci vuole una giornata di vento perchè l’odore esca di casa.
Però vedere le facce dei miei ometti mentre mangiavano, erano diventati tre, ti fa dimenticare le puzze, anzi pare profumo!
Anche i piemontesi hanno una buona puzza, quando fanno il loro fritto! Ho provato!
ciao
Sylvi
Ohhh signuuur!
rileggendo, ho scritto “riconcigliazione”…e Peter non mi ha ancora sbertucciato!
E’ stato distratto!
Sylvi
caro Peter,
è vero, gli inglesi sono nelle Falklands, anche a Sant’Elena, da secoli…peccato che i british non raccontino chi hanno cacciato piuttosto rudemente da quelle terre!
Come da altre del resto!!!
Territori d’Oltremare…ovliusly…
Mica avevano la Magna Charta quei selvaggi di argentini!!!
E i tedeschi si fanno tanti mea culpa per il nazismo…e gli inglesi invece…portatori di civiltà!!! Sempre Ovliusly!!!
Sylvi
ATTACCO A SCUOLA ARABO-EBRAICA CHE SPIEGA NAKBA
All’istituto Hand in Hand di Gerusalemme studiano insieme centinaia di ragazzi palestinesi ed ebrei. Estremisti israeliani hanno lasciato all’interno della scuola la scritta “Morte agli arabi”. La radio dei coloni “scandalizzata” perche’ vi si insegna la “catastrofe” palestinese
MICHELE GIORGIO
Gerusalemme, 10 febbraio 2012, Nena News (nella foto le scritte lasciate dagli estremisti israeliani) – A giugno «Hand in Hand» ospitò, sotto i riflettori delle televisioni di mezzo mondo, una stella della musica mondiale del calibro di Shakira. Tre giorni fa la scuola arabo-ebraica di Gerusalemme, ha ricevuto una «visita» molto meno prestigiosa e sicuramente meno gradita. Attivisti dell’estrema destra israeliana sono entrati nel campo sportivo dell’istituto scolastico e hanno lasciato sui muri una scritta fin troppo eloquente: «Morte agli arabi».
Un’azione compiuta dallo stesso gruppo, legato al movimento dei coloni israeliani, che da mesi marchia luoghi sacri islamici e cristiani in Cisgiordania, Gerusalemme e Galilea, ed edifici pubblici, non solo palestinesi, con slogan razzisti. E’ il «price tag», il prezzo che i palestinesi e i loro amici, devono pagare per il solo fatto di reclamare i loro diritti o quando un avamposto colonico in Cisgiordania viene evacuato (molto di rado) dall’esercito.
Nella stessa notte dell’attacco alla «Hand in Hand», slogan anti-cristiani sono stati tracciati a Gerusalemme sulle mura esterne del monastero della Croce, un imponente edificio del XI secolo costruito nel terreno dove, si dice, crebbe l’albero con cui fu realizzata la croce di Gesù Cristo. «Morte ai cristiani», il messaggio lasciato sulle mura esterne del monastero da coloro che bonariamente i mezzi d’informazione israeliani definiscono «vandali». In passato slogan anti-cristiani erano comparsi anche in un cimitero greco-ortodosso di Giaffa. E’ chiaro che dietro queste azioni c’è sempre la stessa mano, che agisce da nord a sud di Israele oltre che nei Territori occupati. Ma la polizia «brancola nel buio».
Ieri faceva di tutto per apparire sereno Arik Saporta, uno dei responsabili di «Hand in Hand» (oltre 500 ragazzi ebrei, dall’asilo fino alle superiori), dove gli incarichi sono distribuiti in modo uguale tra ebrei e palestinesi e un po’ tutto si ispira al politicamente corretto, a differenza degli altri istituti scolastici. «Ho denunciato l’accaduto e la polizia ha assicurato che manderà le sue pattuglie più spesso dalle nostre parti». Ma quelle scritte non lo lasciano tranquillo.
Anche perchè Arutz 7, la potente radio legata al movimento dei coloni, ha lanciato un duro attacco alla scuola, «colpevole» di insegnare agli studenti anche la Nakba (catastrofe), il termine con il quale i palestinesi descrivono la perdita della terra e l’esilio per centinaia di migliaia di profughi in seguito alla proclamazione dello Stato di Israele nel 1948. Pronunciare la parola Nakba equivale a una bestemmia, quasi un reato, e la destra conduce una battaglia senza sosta contro chi prova a dare un po’ di spazio alla narrazione palestinese di ciò che accaduto più di 60 anni fa. Lo scorso anno la Knesset ha approvato la «Nakba law» che prevede la riduzione dei finanziamenti a tutte quelle istituzioni e associazioni che facendo riferimento alla catastrofe palestinese «negano la legittimità di Israele».
Il giornalista Elad Benari di Arutz 7 ha riferito con orrore che Paz Cohen, portavoce dei genitori degli studenti di «Hand in Hand», ritiene «assolutamente normale che i nostri figli apprendano a scuola una versione della storia (israelo-palestinese) diversa da quella ufficiale, anzi ne siamo orgogliosi». «Gli studenti delle scuole arabe di Gerusalemme sono tenuti ad apprendere la storia di Israele – ha sottolineato Cohen – mentre i loro coetanei ebrei vengono tenuti all’oscuro della storia dei palestinesi». Parole troppo forti per la destra israeliana che chiede «spiegazioni» al ministero dell’istruzione e pretende la fine immediata della «anomalia» rappresentata dalla «Hand in Hand». Nena News
x CC e Sylvi
siete davvero comici…anche se non umoristici.
Vediamo, 6 secoli fa spagnoli e portoghesi colonizzarono le Americhe per primi, sterminando le popolazioni locali, in parte assimilandole. Inglesi, francesi ed olandesi seguirono…
L’Argentina era una colonia spagnola, insieme con Colombia, Bolivia, Messico, etc etc…
Quei grandi cattivoni degli inglesi, gia’ sbattuti fuori dagli ‘americani’ dei nascenti USA, si tennero ‘sfacciatamente’ alcuni territori popolati almeno in parte, tipo Honduras Britannico (ora Belize, mi pare indipendente dal 1965), Bermuda, Barbados, FALKLANDS, Giamaica, etc…
Di fatto, sono tutti territori autonomi, e le Falklands vogliono restare britanniche. Anche i francesi hanno la guyana, Cayenna e compagnia bella…
In sostanza, gli inglesi sono per voi cattivi perche’ l’Argentina ha deciso che le Falklands sarebbero sue…mah. Siete patetici
Peter
dicevo, alcuni territori popolati almeno in parte (in tutto per le Falklands) dai LORO coloni, felici di restare britannici
Peter
Mia diletta Komare,
a quanto mi è dato di sapere (e di constatare) non porto corna.
Una domanda rivolta a lei, sciùra: quando va a passeggio con l’Alexino gliela morde?
Intendo la coda di paglia..
C.G.
x Peter
Allora facciamo un riassuntino:
nell’800 gli inglesi deportarono gli abitanti argentini delle Malvinas-Falklands…sicuramente con british-style…
Ad oggi, la maggioranza degli abitanti sono in maggioranza ( bisticcio!) di origine scozzese!
Quando la Scozia otterrà l’indipendenza che farà la Regina?
Centenaria come sua madre …dichiarerà guerra prima alla Scozia e poi alle Malvinas???
Che felicità!!!
Sylvi
x Sylvi
i Falklanders NON sono scozzesi, sono britannici, e vogliono restare tali perche’ la Scozia non potrebbe, tra l’altro, MAI difenderli da invasioni.
Punto numero due, SE la Scozia ottenesse l’indipendenza, cosa altamente improbabile, i territori oltremare certo non sarebbero suoi, in quanto possesso e/o dominio della corona inglese.
La Regina, mia cara, e’ in parte scozzese, anzi per meta’. Era scozzese la regina madre: ma non lo sapeva?!……
Peter
x Sylvi
invece gli spagnoli del 1830 erano gentilissimi, anche se un tantino feudali…
Almeno gli inglesi deportarono (dice lei…non ho controllato) quattro gatti ‘argentini’, non li massacrarono…
Peter
x Peter
I territori britannici d’oltremare sono quattordici.
Jamaica e’ ancora un Commonwealth, con leggi britanniche e la monarca e’ Queen Elizabeth.
Giamaica e’ uno dei paesi con il piu’ alto tasso di omicidi al mondo.
Sono stata a Montigo Bay e Ocho Rios, nel nord dell’isola.
C’e’ sempre molto unrest politico e civile, non ci ritornerei, ma la flora e’ incredibile…..
Ritornerei volentieri a Bermuda, per una settimana….una volta c’era un volo diretto dal nostro aeroporto a Bermuda, adesso non so.
Anita
x Peter
La Regina Madre con tutto il gin che pare si sia scolata, più che scozzese direi abbondantemente naturalizzata londinese!!
Ma sì…i quattro gatti argentini, sicuramente , i british li hanno accompagnati alla più vicina spiaggia, e con una piccola pietra al collo, li hanno invitati a fare il bagno!
Sono sempre stati civili …loro!!!
Sylvi
x Anita
Giamaica sta abolendo la monarchia, e si sta ritirando da GB …
Peter
x C.G.
“Avere la coda di paglia” non e’ una delle frasi di mia conoscenza, non capisco il significato.
Ho trovato questo ed altro:
“Avere la coda di paglia (essere in sospetto di non avere la coscienza pulita, allarmarsi alla prima allusione sfavorevole, discolparsi senza essere stati accusati quindi reagire velocemente a critiche o osservazioni, prendere velocemente fuoco, come la paglia)…..”
A quale categoria appartengo?
Anita
Lei per regola non risponde mai a tono o fa finta di niente.
x Sylvi
Ferdinando ed Isabella cacciarono forse milioni di mori, e migliaia di ebrei ‘latinos’ dalla Spagna…
Vuole la signoria vostra affermare che i paesi arabi e gli ebrei avrebbero dei diritti sul regno di Spagna?!
Dica, cara friulana germanofila, dica…
la regina madre arrivo’ a 103 anni…pare che il gin faccia bene.
In ogni caso, gli scozzesi bevono quasi quanto voi friulanders, eh eh eh…solo che bevono whisky
Peter
x Sylvi, CC e Peter
Nel centro e sud America gli indios sono stati trattati in modo bestiale – lo è tuttora almeno in Amazonia – ma a differenza dei ”
pellerossa” del nord erano “addomesticabili”, cioè utilizzabili come lavoratori forzati, cosa che ha contribuito a non farli sparire tutti. Inoltre bisogna dire che il clero cattolico a volte ha avuto personaggi che si sono battuti per la loro dignitá, mentre il clero protestante e gli altri presente nel nord hanno fatto tutti schifo, sono stati bestiali e basta, compreso il clero cattolico. I protestanti hanno forse più senso dello Stato e dell’interesse generale, almeno rispetto ci cattolici italiani, ma verso gli “altri” sono più disumani. Caratteristica fondativa. Lutero – e più ancora i calvinisti – misurava il “favore di Dio” verso gli uomini dal successo di ciascuno nella vita terrena. Gli aborigeni americani, africani, australiani, di successo ne hanno avuto pochino… ergo: fuori dai coglioni! Lutero è stato peggio di S. Agostino, e mi pare anche di Platone, in tempi in cui si poteva invece essere magari migliori. Bestiale l’appoggio di Lutero ai nobili nella guerra contro i contadini. Il dramma è che dobbiamo a Lutero se la Chiesa non ha dominato, coi suoi bei metodi, l’intera Europa, riportandola all’epoca dell caverne. Però bene affrescate dai vari Giotto, Michelangelo, ecc.
Un saluto.
pino
x Peter
Si’, l’ho letto, sarebbe un regalo per il Giubileo di Diamante.
Anche in Canada e in Australia esistono movimenti che chiedono di rompere un legame con la Gran Bretagna.
Peccato, Giamaica potrebbe essere un paradiso, ma e’ troppo pericolosa, piu’ gente muore di violenza che di cause naturali.
Anita
x Pino
sara’ contento di sapere che qui non sono ne’ luterani ne’ calvinisti, salvo esigue minoranze…sono anglo-cattolici, o in breve, anglicani.
Peter
Caro Pino,
stai attento a non confondere Lutero e Calvino che, attenzione per il testo biblico a parte, hanno veramente poche cose in comune. Che la vittoria fosse un segno della grazia di Dio è una concezione calvinista e non luterana.
Lutero ha appoggiato i nobili nella guerra dei contadini per salvare la Riforma. Chissà se sarebbe stato possibile fare diversamente. Calvino si appoggiò invece all’elemento popolare ma in Svizzera ed in Olanda, paesi molto più avanzati della Germania medievale e con una nobiltà decisamente meno ottusa.
Il Pietismo settecentesco è stato uno dei bei frutti del luteranesimo, ma in Germania il principio d’autorità è sempre stato un valore imprescindibile.
Un caro saluto U.
Cara Silvy,
a me pare che lei se la canti e se la suoni.
Io mi limito ad osservare che quando ci sono visioni radicalmente diverse rimangono diverse: Tutto qui.
L’unità non si compera dal droghiere, ed inoltre io non so se, per un paese (bananiero) come questo, l’unita sia un valore.
Dopo di che se lei ci crede speri pure.
Un saluto U.
La separazione tra Stato e Chiesa
5 febbraio 2012
Blog
Peggy Noonan spiega sul Wall Street Journal che Barack Obama potrebbe aver commesso una gaffe letale per le sue speranze di rielezione a novembre.
Il presidente ha reso esecutiva una regola imposta dalla riforma sanitaria secondo cui tutte le istituzioni cattoliche – scuole, ospedali e attività caritatevoli – saranno obbligate per la prima volta a fornire e pagare la copertura assicurativa per anticoncezionali, pillole abortive e procedure di sterilizzazione.
La pena è di svariati milioni di dollari.
Insomma, la legge impone alle istituzioni cattoliche di essere meno cattoliche. Una violazione del principio di separazione tra stato e chiesa. Pare che ci sia la rivolta di parroci e credenti, di destra e di sinistra, e si prospetta una mobilitazione nelle chiese che potrebbe fare molto male a Obama.
I cattolici americani sono quasi 78 milioni, costituiscono il 23% dell’elettorato e nel 2008 furono decisivi per l’elezione di Obama.
Lo saranno anche a questo giro, tanto più che la gran parte dei cattolici vive nei battleground states.
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In questi giorni non si e’ parlato d’altro o quasi.
Le religioni Cristiane si sono associate con la Chiesa Cattolica, se non altro per la separazione di “Stato e Chiesa”.
Obama era stato avvisato dai suoi consiglieri che era un passo falso, di non farlo.
Oggi si e’ tirato indietro.
Obama ha trovato una soluzione equa al problema di imporre alle istituzioni religiose di pagare ai dipendenti le assicurazioni sanitarie compresa la copertura per aborto, contraccettivi eccetera.
Ora Obama ha deciso che, per quelle materie sensibili, il costo ricadrà sulle compagnie assicurative.
Non credo che sia sufficiente, i commenti seguiranno…..
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Oh, oh, stanno gia’ arrivando, le assicurazioni non sono contente di essere obligate, il vero problema e’ sempre….
“Big Goverment”, e l’intrusione del governo nelle questioni personali.
Anita
x Tutti
Ultimamente il mio indirizzo appare nella casella Website.
Ecco perche’ alcuni nomi o nicks appaiono in colore acqua.
L’ho cancellato, vediamo…
Inoltre c’e’ un disguido orario, diversi post non ci sono quando ne inserisco uno io.
Cosi’ a volte le mie risposte sono fuori luogo o un duplicato di pensiero.
Anita
“Avere la coda di paglia”.
Esempio: da parte della Nostra Signora d’ Oltre Oceano (NSOO) non si è mai letta una critica benchè minima quando a governare gli US era il famigerato trio Cheney/Rumsfeld e l’idiota Bush jr. sui danni da loro provocati e non solo al proprio Paese.
Ora che governa Obama, il quale non sarà il non-plus-ultra ma almeno, fino a prova contraria, non un criminale di guerra come i tre citati, la NSOO schizzinoseggia quaglieggiando a tutto vapore contro l’amministrazione democratica.
Prende velocemente fuoco come la paglia. Da qui, appunto, coda di paglia.
C.G.
x Sylvi
Non ho mai fatta la cotoletta con l’osso, mio figlio minore era pazzo per le cotolette, non facevo in tempo a friggerle con mezzo burro e mezzo olio, che sparivano.
Poi il vitello scarseggiava ed ho incominciato a farle con i petti di pollo.
Ormai non friggo niente, e per quel poco da rosolare, l”aspiratore
di cucina fa un buon lavoro.
Qui le rovinano, le coprono di salsa di pomodoro, per le cotolette alla milanese devi trovare un ristorante Tedesco sotto il nome di Wiener Schnitzel.
Bye, un abbraccio.
Anita
x C.G.
Lei ha preferenze, quando avro’ piu’ tempo le mandero’ la lista di quello che hanno fatto gli altri Presidenti e quello che sta facendo Obama.
Anita
x Uroburo
Hai ragione. Peró nelle Americhe mi pare che solo qualche esponente del clero cattolico e solo nel sud abbiano tentato di far capire che gli indigeni non erano animali.
Un saluto.
pino
TG3, edizione Marche:
cito: “con queste condizioni meteo si consiglia di rimanere a casa, sopratutto anziani, bambini e senzatetto….
Roba da matti.
Sarebbe opera pia mettere la camicia di forza a chi ha redatto il comunicato.
Sarebbe.
C.G.
x NSOO
Anche la lista degli assassini di massa attraverso i vostri missili del kazzo?
Attendo con ansia di essere acculturato, sto fremendo come un cavallo da corsa pochi secondi prima del via.
Buon lavoooro.
C.G.
cara Anita,
mi pare di aver già scritto che , ancora oggi, continua la diatriba fra la cotoletta alla milanese e la wienner Schnitzel.
E’ la storia di: se è nato prima l’uovo o la gallina!
I milanesi dicono di averla insegnata agli austriaci quando vennero a civilizzarci ; gli austriaci dicono che i milanesi hanno imparato da loro.
E la polemica dura ancora oggi!
Per quel che so : la cotoletta dovrebbe essere di vitello, piuttosto alta, ben battuta , avere l’osso ed essere cotta panata nel burro.
La wienner può essere di altre carni, cotta, un tempo, nello strutto, ora nell’olio.
Come esperienza , l’ho mangiata a Milano in Galleria e a Vienna non lontano da S.Stefano.
Sono due cose diverse. Checchè ne dicesse Metternich!
Comunque è un cibo che fa sempre felici i maschi!
Marko, il ragazzo slavo nato a casa mia, la prima volta che la mangiò…a Sarajevo o a Belgrado non usava, forse troppo dispendiosa…carne,uovo, panatura…non voleva più che sua madre gli cuocesse la carne. La sapevo cuocere solo io!
Se è per questo non conoscevano nemmeno il risotto, come lo facciamo noi.
E’ stato molto interessante confrontare le diverse cucine.
Buonanotte
Sylvi
@ Faust
La predizione sulla dipartita in diretta del pastore tetesko e’ veramente ilare, ma il tuo post e’ ancora piu’ divertente. 10 e lode.
L’ennesima barzelletta con la quale sperano di distrarci da sciocchezzuole come disoccupazione galoppante, miseria incombente, fascismo finanziario e rischio di III GM.
Ci sarebbe quasi da mandarli un po’ affanku’
GRANDIOSA NOTIZIA DALLA GRECIA IN FIAMME:
POLIZIOTTI SI METTONO COL POPOLO E MINACCIANO DI ARRESTARE RAPPRESENTANTI
EU, BCE e FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE
(Mentre da noi la maggioranza del popollo bue, malgrado le recenti mazzate monotone, inneggia a Monti e si inorgoglisce dei “nuovi rapporti di stima” che ci offrono i vampiri amrikani. Affanku’ loro e pure noi)
http://www.prisonplanet.com/greek-police-threaten-imf-arrests-due-to-austerity-demands.html
Greek Police Threaten IMF Arrests Due To “Austerity Demands”
“Since you are continuing this destructive policy, we warn you that you cannot make us fight against our brothers. We refuse to stand against our parents, our brothers, our children or any citizen who protests and demands a change of policy,” said the union, which represents more than two-thirds of Greek policemen.
The Federation of Greek Police have accused EU/IMF officials, in a formal letter, of “…blackmail, covertly abolishing or eroding democracy and national sovereignty”. While violence erupts among the largely unemployed youth, the supposedly ‘grown-up and responsible’ segment of the Greek society, which for now at least appears not to be on strike, is recognizing the wholesale destruction of their society (as 22% cuts in minimum wage for instance are thrust upon them).
The Greek police, who have stood against the protesters and done their jobs facing threats and anger, are seemingly expressing solidarity with the antagonists as they call out ECB, European Commission, and IMF leaders for their destructive policies. At what point do the police throw down their riot shields and follow the Greek people into their ‘Bastille’?
IL SALVATORE DELL’EUROPA
Monti è celebrato da Obama oggi come se fosse Nelson Mandela, parla di “progresso spettacolare” e “partenza a razzo” dell’Italia
“Washington accoglie a braccia aperte” Mario Monti, “tutti alla ricerca di ‘un pezzo’ di Mr. Monti” il quale da parte sua dichiara che vuole “cambiare il modo di vivere degli italiani”.[Immaginiamo bene come]
Monti è lodato dalla Merkel praticamente ogni giorno… e ieri Monti è finito sulla copertina delle riviste americane come “salvatore dell’Europa” (che abbia salvato l’Italia è già scontato).
Era dai tempi di Cavour che un primo ministro italiano non era tanto lodato all’estero. E questa incredibile corte di elogi sperticati a SuperMario spiega buona parte del rialzo dei mercati, che da agosto erano stati paralizzati dalla paura del terribile mostro del Debito Pubblico Italiano.
Nel frattempo la Grecia che sta applicando una “cura Monti” da un paio d’anni si sta disintegrando economicamente (-15% la produzione industriale a dicembre), socialmente (48% la disoccupazione giovanile) e politicamente con il partito socialista Pasok, che ha passato queste misure, crollato dal 45% all’8% nei sondaggi.
Oggi la “Troika dell’Eurozona” dopo mesi di pressione ancora non ha offerto i 120 miliardi del salvataggio perchè chiede un altro mezzo miliardo di euro di tagli ai greci [per dare alle banche straniere]
… Bisogna tenere presente che Mario Monti è la stessa persona che cinque anni fa giudicava che “l’euro è un successo, soprattutto per la Grecia”.
http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=3144&reply_id=123460842
La copertina del TIME Monti se l’è meritata, ovviamente.
La più importante base americana europea a Vicenza non è in discussione. In caso di guerra siamo il primo bersaglio, ma ne siamo orgogliosi. Le nostre truppe presidiano allegramente l’Afghanistan. L’Italia partecipa all’embargo contro l’Iran. Cosa si vuole di più da un fedele alleato? Qualche testata nucleare in custodia ad Aviano e a Ghedi Torre? Nessun problema, ci sono già. Il nucleare è bandito in Italia, ma gli ordigni nucleari a stelle e strisce sono sempre i benvenuti come i memorabili bombardamenti americani sulle nostre città nella Seconda Guerra Mondiale.
Le banche americane sprizzano Cds da tutti i pori. L’enfant du pays Mario è tornato a casa, alla Goldman Sachs, dove ha passato i migliori anni della sua vita. Gli americani ci amano, se non fosse così perché da quando hanno messo le tende nel 1945 non se ne sono più andati?
Veni, Vidi, Monti. Meglio di Giulio Cesare nelle Gallie. I vinti sono i disoccupati, le aziende che chiudono, i giovani che fuggono all’estero a decine di migliaia, i pensionati che moriranno sul luogo di lavoro, i dipendenti senza diritti.
Siamo solo all’inizio.
Quando arriveremo ai fasti della Grecia, con licenziamenti di massa e povertà diffusa, Monti vincerà l’Oscar per la miglior controfigura protagonista, il Nobel a Stoccolma per la Recessione e l’Ordine dello Speron D’Oro dalle mani di Ratzinger. Monti non è amerikano, è solo un po’ abbronzato. Obama lo ama. E’ un affetto bancario, quello che resiste a tutto e dura nel tempo.
Fonte: beppegrillo.it
La glorificazione di Mario Monti da parte degli Stati Uniti è talmente spudorata da diventare grottesca. Tutti a lodarlo, ma solo perché le sue strategie sono quelle preferite da Washington. Ovvero da Wall Street. Ovvero da quel sistema finanziario che vive di bolle speculative e poi le fa pagare agli altri.
Sul piano delle tecniche di comunicazione, e di marketing, è un’operazione risibile: la società a capo della holding – gli USA – immette sul mercato un prodotto con la marca di una società satellite – l’Italia di Napolitano – e poi ne parla come di una merce di prim’ordine.
Quel che si dice un giudizio obiettivo. E disinteressato.
Fonte: ilribelle.com
IL “MIRACOLO” TEDESCO:
NASCONDERE I SENZA LAVORO
[ e creare una nuova forma di schiavitu’]
di Maurizio Blondet
…ecco il miracolo economico tedesco! I disoccupati sono scesi dai 5,1 milioni nel 2005 ai 2,8 oggi… Merito, dicono le trombe, della “moderazione salariale” dei lavoratori tedeschi, della “disciplina” accettata dai sindacati.
Ma ora, uno studio francese rivela i trucchi e il prezzo sociale occulto di questo miracolo.
[…] Il sistema ha fatto cancellare milioni di persone dalle liste di disoccupazione…solo per farle riapparire nelle liste di “lavoratori poveri”, che hanno lavoretti di meno di 15 ore settimanali, e pagati di conseguenza: anche meno di 400 euro mensili…per questi “mini-jobs” e mini-salari, lo stato non esige il versamento dei contributi previdenziali e sanitari. Ciò ha incoraggiato molti datori di lavoro ad assumere mini-salariati sotto i 400 euro. Il lato sgradevole è che questi lavoratori, non contribuendo alla previdenza, non hanno pensione nè assicurazione sanitaria.
Secondo lo studio francese, i fruitori del sistema… sono 6,6 milioni. Di cui 1,7 sono bambini, figli di ragazze madri o famiglie marginali. Il che fa che gli altri – 4,9 milioni di adulti, sono “mini-impiegati” da meno di 15 ore settimanali o precari d’altro tipo. Ci sono anche percettori di “lavori da un euro” – pagati un euro l’ora – per lo più per lavori d’interesse pubblico (“Socialmente utili”, diciamo noi).
Perchè qualcuno dovrebbe accettare “lavori” da un’euro l’ora? Perchè altrimenti perde i sussidi. I “mini-jobs” sono la forma di lavoro che è più straordinariamente cresciuta (+47% tra il 2006 e il 2009), superata solo dal lavoro interinale (+134%).
I mini-job sono molto diffusi tra i pensionati: 660 mila di loro integrano la pèensione in questo modo. Dietro le cifre, c’è la tragedia sociale degli anziani licenziati: in base all’ultima riforma previdenziale tedesca, l’età pensionabile è stata alzata dai 65 ai 67 anni, il che ha aumentato il numero di quelli che non vengono più assunti, causa l’ìetà, se non in mini-jobs.
Nel maggio 2011, gli occupati con mini-jobs erano 5 milioni: si può parlare, senza offesa, di un esercito di sotto-occupati e precari? Ci sono stati anche scandali: aziende che preferiscono assumere due o tre mini-jobs (su cui non pagano i contributi previdenziali) invece di un lavoratore a tempo pieno. La Scheckler, una catena di drogherie, è stata accusata dai verdi di fare questo genere di “dumping salariale”.
Nell’agosto 2010, un rapporto dell’Istitutio del Lavoro dell’Università di Duisberg-Essen ha calcolato che più di 6,55 milioni di tedeschi ricevono meno di 10 euro lordi l’ora – sono aumentati di 2,3 milioni rispetto a dieci anni prima. Due milioni di lavoratori in oltre-Reno campano con meno di 6 euro l’ora, e molti nell’ex Germania comunista si contentano di 4 euro l’ora, ossia 720 euro mensili per un lavoro a tempo pieno [si vede, ora, a chi e perche’ conveniva questa mirabolante riunificazione]
… I salariati con mini-job non sono i soli mal pagati. In Germania non esiste un salario minimo stabilito per legge (situazione unica in Europa). I “lavoratori poveri” (che restano in miseria pur lavorando) sono il 20% degli occupati germanici.
Quelli che lavorano per meno di 15 ore settimanali, con paghe in proporzione, sono chiamati Aufstocker: sono un milione, ed integrano il magrissimo salario con i magrissimi sussidi sociali. Il loro numero è in continua crescita…
Un dirigente del centro-impiego (Arbeitsagentur) di Amburgo, sotto anonimato, dichiara: “Ma quale miracolo economico. Oggi, il governo ripete che siamo sotto i 3 milioni di disocupati, e se fosse vero sarebbe un fatto storico. Ma la verità è diversa, sono 6 milioni di persone beneficiarie di Hartz IV (che prendono i sussidi, ndr.), e sono tutti disoccupati o ultra-precari. La vera cifra non è 3 milioni di senza-lavoro, ma 9 milioni di precari”.
Si aggiunga che la percentuale trionfale di 6,9% di senza-lavoro nasconde forti disparità regionale. I disoccupati sono il 3,4% nella ricca e prospera Baviera, ma il 12,7 a Berlino…
La competitività tedesca ha il suo segreto in quel 20 per cento di sotto-salariati; il miracolo germanico si regge su un gigantesco dumping sociale.
E’ questo il modello che ci viene proposto ad esempio: la cinesizzazione della forza-lavoro a basso livello di qualificazione.
Bisogna constatare che, nella nuova economia globalizzata, i popoli diventano superflui – o almeno, grandi porzioni dei popoli… maggioranze di cui non si ha bisogno per produrre o consumare, sono inutili anche politicamente. Hanno perso la dignità di cittadini.
[donde la “fine” della democrazia e la devoluzione ai tecnici , veri robot dei poteri forti, alta finanza e multinazionali]
Naturalmente, la medaglia ha anche un’altra faccia: in Germania, il costo della vita è inferiore a quello di Francia e Italia (perchè esiste, come abbiamo visto, un “mercato del consumo pauperistico”, per i sottoccupati), e i salari delle classi medie qualificate sono alti. Un professore di liceo ha uno stipendio iniziale di 3 mila euro netti.
Il boom esportativo produce persino una mancanza di lavoratori qualificati, tanto che attualmente si arruolano giovani diplomati spagnoli. E’, fra l’altro, un effetto della crescita-zero demografica tedesca. “La riserva di persone disponibili al lavoro sta calando”, ha avvertito la ministra del lavoro, Ursula Van der Leyen. Attualmente, il numero di entranti nel mercato del lavoro è inferiore al numero di quelli che ne escono per anzianità, ed ecco un’altra causa che fa’ calare meccanicamente la disoccupazione
http://www.rischiocalcolato.it/2012/02/il-miracolo-tedesco-nascondere-i-senza-lavoro-maurizio-blondet.html
SPAGNA
Spagna, il movimento 15M si fa
la banca: etica e senza interessi
(Il Fatto)
A quando il bombardamento umanitario della Spagna?
x VOX
Devo dirle la verita’, benche’ io abbia le TV accese quasi tutto il giorno e sento i notiziari, non sapevo che il PM Mario Monti era ospite alla Casa Bianca.
Mi puo’ essere sfuggito.
Poco fa’ ho visto il video dell’incontro con Obama, non ci ho trovato niente di straordinario.
La solita diplomazia.
Obama non ha fatto neanche lo sforzo di un piccolo ricevimento…mi posso sbagliare, ho letto anche Ciao Italia e non ho trovato niente, solo il video.
Ho trovato commenti di Mario Monti non favorevoli agli US…
Su PJMedia:
“Mario Monti hates America, viscerally. Over dinner with a friend of mine not long ago, Monti weighed in on the Americans: “They’re idiots. They think Venice is in Las Vegas.” He continued in that vein until my friend shut him up.”
Beh…almeno parla bene l’Inglese ed ha una bella presenza.
In un altro video Obama ha detto che l’Europa e’ ricca e che se la puo’ cavare da sola…un sunto, non parole testuali.
Anita
x VOX
Quello che lei scrive sulla Germania vale anche negli US, le percentuali di disoccupazione sono manipolate.
Anita
P.S.:
come stai in salute?
Faccelo sapere.
C.G.
Caro amico ti scrivo x raccontarti un po’ ( Lucio Dalla)
Mi era sfuggito il tuo post che penso diretto amme…
Sto stabilizzando il sistema respiratorio, certo con molti limiti e medicine… sconvolgente x me e il dover smettere di fumare totalmente… Ho fatto passi da gigante… non compro e non entro piu’ dal tabaccaio… ormai son piu di 2 mesi… all’inizio raccoglievo qualche mozzicone lungo in strada… solo un paio di volte, ( e ho provato schifo e vergogna) poi son passato acchiedere una sigaretta a chi incontravo in strada… finche una signora mi ha detto di no di brutto… cosi ho provato ancora di piu’ vergogna… ora di rado chiedo una mezza sigaretta solo ad amici una o due al giorno… In casa sto rifacendo nuovo l’appartamento e sono indaffaratissimo in piu’ siamo in tre in famiglia, e devo badare alle necessita’… piu’ Oliver, un dalmata di 13 anni di mia sorella, malatissimo anche lui… e’ incontinente e ogni 2 ore devo portarlo fuori… ha le zampe posteriori che ogni tanto cedono, ( ho accennato a mia sorella di… una punturina… NON lo faro’ mai piu’… volova mordermi…) cosi esco e mi faccio delle belle camminate… Intanto la vita scorre e scivola via sulla pelle, odio la mente che non vuole far scivolare via niente del passato… e torna sempre sugli stessi dolori…addolorandomi…
ciao Gino, se passi da Milano sono qui… devo… finche’ ci sara’ la mia mammetta, ne ha 92 di anni e spero che arrivi a superare i 100, cosi da vincere la coppa della nonna…
Abbacchi & Braci
Faust
Ps: il tuo pc e’ comodissimo, ma non riesco ancora asscrivere, non per colpa del pc… ma della mia mente nervosa… ciao…
Per Pino
Curiosamente i gesuiti delle Misiones (più o meno dove c’è adesso il Paraguay).
Però non so nulla delle reazioni del clero protestante alle stragi dei Pellirosse del Nord America. Magari noi non ne sappiamo nulla ….
La differenza tra luterani e calvinisti la si è vista nelle colonie: sedate a ferro e fuoco le rivolte i tedeschi hanno creato immediatamente delle scuole per gli indigeni, gli olandesi li hanno tenuti in uno stato si sottomessa schiavitù fino alla fine.
Un saluto U.
Vox:- Il lato sgradevole è che questi lavoratori, non contribuendo alla previdenza, non hanno pensione nè assicurazione sanitaria.”
+caso Monti
–
E´facile degradare persone e nazioni senza minimamente accennare a soluzioni alternative.
Riguardo Monti cosa avrebbe potuto fare di diverso di quello che ha fatto per salvare l´Italia dal fallimento?
Quali sarebbero state le consequenze se avesse aumentato le pensioni e diminuito l´eta´pensionabile?
–
(Mini job 400 euro ecc.) Sbagliato…riguardo la previdenza sanitaria qui in Germania TUTTI hanno l´assistenza ….dal barbone al ricco commerciante…dal neonato all´anziano.Chi ha un mini job di 400 euro intanto lavora e non si puo´considerare piu´disoccupato…
forse in Italia e in qualsiasi altro paese chi ha un lavoro sulle 400
risulta disoccupato? Certamente no…ma si puo´vivere con 400 euro al mese? Certamente no….ed e´li che interviene lo Stato integrando di quel tanto da permettere a costoro di vivere una vita dignitosa e non costringerli a rubare. Una buona parte di questi mini job e´ da attribuirsi a studenti, un´altra parte a pensionati della quale una buona parte non riesce ad uscire dal mondo del lavoro e si vuole rendere utile. Un´altra parte sono dei veri disoccupati che sono tanto onesti da non voler essere di peso per lo Stato.
Non risultano piu´disoccupati ma tramite Hartz IV ricevono contributi dallo Stato .Quelli che accettano , pur essendo disoccupati.. di lavorare per 1 euro l´ora sono anche gente onesta…tra i 30 e i 40 anni che riceve sempre un aiuto dallo Stato ma la maggior parte delle volte vengono assunti da quelle ditte se risultano idonei, ed e´questa la loro speranza. Io Non conosco alcuni tra i giovani che vivono a casa a spese dei genitori o dei nonni come in Italia. Punto
Ma chi sono i veri disoccupati? Son quelli che non hanno alcuna voglia di lavorare…. son quelli senza un mestiere perche´labili…son quelli che non sono riusciti a prendere una licenza o ad assolvere un Praktikum ( che sono obbligatori…uno alle medie e uno al liceo… che durano un mese e che servono ad abituare il ragazzo al mondo del lavoro….mio figlio per esempio alle medie ha fatto un Praktikum in una farmacia e al liceo in una banca) la maggior parte sono Turchi e questo spiega anche quel 3,4% della Baviera e quel 12,7 a Berlino.
Nell´insieme credo che lo Stato tedesco …sia uno Stato giusto che ha trovato le giuste soluzioni per tutti.
Rodolfo