E la Costa Concordia è sempre ferma dove è naufragata: metafora dell’Italia e della realtà di oggi?
L’enorme mole della Costa Concordia è ancora lì, metà sotto il mare e metà sopra. E per quanto possa apparire incredibile, lo svuotamento dei serbatoi del carburante NON sé neppure iniziato. Spero ardentemente non sia vero che si deve procedere alla gara di appalto per aggiudicare i lavori, perché anche al ridicolo dovrebbe esserci un limite. L’interesse generale e il pericolo di disastro ambientale sono tali da imporre l’invio di mezzi militari per procedere di corsa al recupero del carburante. E invece…. E invece l’enorme mole della Costa Concordia, dolente balena spiaggiata, è sempre lì. Si dondola un po’ con il movimento del mare. Più la guardo, più mi pare l’immagine dell’Italia di oggi. Se non dell’Europa di oggi. Se non del mondo intero di oggi. E di sempre. Gigantesco vorrei ma non posso. Ritratto e monumento vivente del fallimento di tutti i grandi traguardi, di tute le grandi ambizioni di navigare il mondo e la vita lasciandoci alle spalle la realtà. Che è sempre la realtà delle nostre inadeguatezze. Ma bando alle ciance.
A quanto pare il comandante Schettino ospitava nella sua cabina la giovane e bella moldava Domnica Cemortan, della quale hanno parlato tutti i giornali. Buon per lui, se è vero. Ma che c’entra con le responsabilità per il disastro della Costa Concordia? Forse provocherà il disastro del matrimonio di Schettino, con la signora Fabiola Russo, ma ha qualcosa a che vedere con il naufragio sugli scogli dell’isola del Giglio?
Forse la bella moldava era presente nella plancia di comando al momento dell’impatto con lo scoglio fatale e nei momenti precedenti. Se è vero che Schettino ha detto “ero distratto nei miei pensieri”, si può ipotizzare che il motivo della distrazione fosse la ragazza. Pare però che a dover guardare il mare e gli strumenti, e quindi a doversi accorgere dello scoglio, fosse un altro ufficiale, all’uopo delegato da Schettino. Come che sia, la presenza di estranei nella plancia di comando dovrebbe essere proibita dagli armatori esplicitamente, così come è proibito che stiano nella cabina di comando degli aerei quando sono in volo. Oltre alla eventuale presenza della moldava, è certo che in plancia ci fossero gli equivalenti crocieristici dello chef e del maitre d’hotel, che si godevano la suggestiva vista dell’isola del Giglio illuminata dalle luci della notte rivolgendo anche domande di tipo turistico al capitano Schettino. Scene inimmaginabili, perché vietate, in un jet di linea anche se di grandi dimensioni.
Insomma, le responsabilità ci sono, e la magistratura appurerà se sono tutte e solo di Schettino o tutte e solo dell’armatore o di entrambi, e in che misura. Intanto però prosegue la pubblica lapidazione o almeno il tiro a segno su Schettino, fermo restando che ogni paragone con S. Bartolomeo o affini è sbagliato, improponibile. E pur di dargli addosso si lasciano passare sotto silenzio quelle che, se le notizie apparse sulla stampa sono vere, violazioni gravissime delle leggi da parte dei carabinieri e dei magistrati.
“Appena la nave si è inclinata sono sceso”. Sì, ma dove? Non condivido le conclusioni subito tirate da tutti, in tutto il mondo, che il capitano Schettino sia “sceso” dalla nave, per scappare, anziché, come ha detto ai magistrati, in cabina a tentare inutilmente di recuperare delle carte. Si scappa per salvare la pelle o per fuggire alle manette, ma Schettino e i suoi due ufficiali non stavano rischiando nessuna delle due cose, e neppure da lontano. Mi pare più razionale quindi pensare che quel “sono sceso” si riferisse allo scendere in cabina. Ammesso che la trascrizione fatta dai carabinieri che intercettavano quelle frasi in dialetto stretto campano sia corretta e non, come molto spesso capita, fin troppo succinta o imprecisa. Ma non è questo il problema che credo vada segnalato, e con urgenza.
Capisco che sia utile intercettare ciò che dice un sospettato al telefono o in conversazione di persona con amici, e che sia sbagliata la “legge bavaglio” che voleva ridurre di molto la possibilità per le indagini giudiziarie di avvalersi delle intercettazioni. Però per quanto riguarda le intercettazioni del capitano Schettino nelle primissime ore dopo la tragedia, fatte nella caserma dei carabinieri di Orbetello e già arrivate anch’esse alla stampa, trovo strano che nessuno abbia fatto notare l’enorme gravità della faccenda. Leggo su uno dei maggiori quotidiani italiani, e a firma di due colleghi di vaglia, che Schettino lo hanno intercettato mentre “è in caserma sconsolato, sta aspettando che qualcuno gli porti abiti puliti e buone notizie dal mare” e mentre “le ore passano lente, riempite solo dalle parole scambiate con il suo avvocato, Bruno Leporatti, il suo comandante in seconda Ciro Ambrosio, il suo ufficiale di coperta Silvia Coronika e qualche amico che lo raggiunge al telefono”.
Sogno o son desto? I carabinieri hanno dunque intercettato le conversazioni di Schettino con il suo avvocato!? Qui i casi sono due. O Schettino era già accusato di qualcosa, e allora l’intercettazione del dialogo con l’avvocato è di gravità inaudita, oppure non era ancora accusato di nulla e quindi non si capisce a che titolo venisse intercettato. E a che titolo venissero intercettati anche gli altri.
Possibile che la tifoseria più o meno giustizialista o comunque accusatoria ci faccia dimenticare perfino certe regole elementari e basilari? Qui non si tratta di spaccare il capello in quattro o fare gli azzeccagarbugli, ma di evitare che con la Costa Crociere faccia naufragio anche la legalità, compreso il comportamento dei carabinieri, e la nostra capacità di denunciarla senza se e senza ma.
Ciò detto, è un fatto che la nave Costa Concordia è ancora in buona parte fuori dall’acqua, non ne è stata cioè completamente sommersa. E allora, sia pure col senno di poi, forse è il caso di porsi delle domande. Siamo sicuri che il vero errore non sia stata l’evacuazione? Poiché la nave NON poteva affondare essendo già adagiata su un fianco e per giunta ancorata, Non sarebbe stato meglio fare aspettare la luce del sole facendo stare i passeggeri seduti o sdraiati sul fianco non sommerso, magari al coperto? Il meteo infatti NON prevedeva mare mosso. Certo, i passeggeri non sarebbero stati affatto comodi per qualche ora, ma sempre meglio che rischiare di affogare in mare. All’alba li avrebbero evacuati tutti senza nessun problema. Gli strumenti, e le carte nautiche, indicano con chiarezza quanti metri d’acqua ci sono sotto uno scafo. A parte i film di fantascienza, la Costa Crociera NON poteva essere inghiottita da Nettuno o dagli dei degli inferi. Tant’è che è ancora lì:metà dentro l’acqua e metà fuori. Certo, parlare col senno di poi è facile, lo ripeto, ma sapendo che la nave non poteva più andare sott’acqua e non poteva neppure spostarsi perché ancorata, le scialuppe forse era meglio non calarle prima dell’alba, quando oltretutto ci sarebbero stati molti ma molti più mezzi di soccorso e soccorritori arrivati nel frattempo. F
Poi c’è l’assurda faccenda della biscaglina. Da quel che s’è visto e sentito, anche dalla bocca dell”eroe” De Falco della capitaneria di Livorno, è stata calata UNA SOLA E UNICA biscaglina!!! Anziché stare a guardare, gli isolani del Giglio potevano portare alla nave biscagline, funi e quant’altro, mentre dalla capitaneria di Livorno di biscagline ne potevano inviare a decine con elicotteri e mezzi navali veloci. Ho detto capitaneria di Livorno? Non è la stessa capitaneria della tragedia del traghetto Moby Prince? Vale a dire, della collisione tra due navi poco al largo di Livorno che il 10 aprile 1990 provocò l’incendio del traghetto e la morte di TUTTI i suoi 140 passeggeri.
Io ho solo una patente nautica che mi permette di comandare una barca a vela anche in oceano. Purtroppo, oltre a non navigare più da decenni, non ho una barca e l’esperienza in mare l’ho maturata su barche altrui. Però, per quel poco che ne capisco, la manovra che Schettino stando alla testimonianza dell’esecutore al timone – Jacob Rusil Bin – avrebbe effettivamente ordinato, urlando, “barra tutta a dritta!” prima dell’impatto, poi “tutta barra a sinistra!” e infine di nuovo “tutta barra a destra!” dopo l’impatto, è stata davvero utile a evitare disastri peggiori. Idem per quanto riguarda l’ordine di calare prima l”ancora di destra e dopo qualche minuto l’ancora di sinistra: è stata una manovra ottima per portare la nave ancor più sottocosta onde evitarne l’affondamento completo. Leggo che tutti sostengono invece che la nave è finita dove è finita solo per merito delle correnti. Mah. Visto anche il complesso dietro front della rotta dopo l’urto con lo scoglio, direi che la nave è finita lì anche e forse soprattutto grazie a Schettino.
Schettino ha sbagliato e la responsabilità del disastroso urto in mare è sua anche se non è stato lui, ma un altro ufficiale, a non vedere lo scoglio fatale. La responsabilità è sua anche perché andava troppo forte. Avesse almeno rallentato, come era doveroso fare così vicino alle rocce, e fosse andato agli usuali 6 nodi degli “inchini” anziché ai 16 di quella dannata sera, lo squarcio sarebbe stato più piccolo e forse le cose sarebbero andate altrimenti. Però credo che l’armatore sia responsabile di tutto il resto, a partire dall’ora abbondante persa in chiacchiere, con la speranza di non dover sostenere le enormi spese per il salvataggio o l’evacuazione, e a finire al tragico non funzionamento dei vari dispositivi d’emergenza. La storia degli armatori non è affatto esente da macchie, anche gravi. Quella dei comandanti di nave è invece, per fortuna, un’altra storia.
Infine: Schettino è indifendibile sotto vari profili, lo abbiamo detto e ridetto. Ma che il procuratore della Repubblica di Grosseto, Francesco Verusio, possa essersi permesso di definirlo pubblicamente “uno scellerato” senza essere cacciato dalla magistratura o almeno severamente punito è cosa che può avvenire solo in Italia, dove i magistrati sono ormai troppo spesso fuori controllo. In un altro Paese civile per scivoloni di questo genere verrebbe ordinato il non luogo a procedere per violazione del diritto ad un ‘fair trial’, come dicono in Inghilterra, cioè a un processo equo. E l’incauto Verusio si troverebbe anche a dover rispondere forse persino per diffamazione a mezzo stampa, tv, e internet.
Mi viene in mente il magistrato che conduceva le indagini sull’uccisione a Cogne di Samuele Lorenzi, il figlio di Anna Maria Franzoni. Anziché spiccare subito il mandato di cattura contro la signora Franzoni, già inchiodata da non poche prove, il magistrato ha preferito temporeggiare, cosa che ha permesso di confondere per un bel pezzo le acque facendo diventare anche i ldelitto di Cogne un lungo show nazionale. “Sono una mamma anch’io”, si giustificò il magistrato per la mancata emissione del mandato di cattura. Come se un magistrato può permettersi di non essere imparziale con chi ritiene gli sia simile, o magari simpatico. Anche in questo caso, in un altro Paese civile quel magistrato, donna, sarebbe stata o mandata a casa o punita.
Quello che più mi duole dell’illegittima uscita di Verusio è che nessun giornale lo abbia criticato. Anzi, le sue parole sono state subito elevate a sentenza e prese per la prova provata della colpa globale di Schettino. Su questa scia, anche la tragedia della Costa Concordia è diventato un tema da trattare col sensazionalismo, con i boatos, le insinuazioni, i gossip, i pettegolezzi… Naufragio della Costa Concordia o anche di un bel pezzo della società italiana?
Perche´se Israele non si fosse comportato come certi animali in natura, che riescono a gonfiarsi a dismisura per incutere timore all´avversario….sarebbe da tempo stato distrutto e tutti gli Ebrei davvero scaraventati a mare…cosi com´e´ scritto tuttora nello statuto degli Hamas.
Se gli Israeliani potessero essere sicuri di vivere in pace nel loro piccolo paese….in quei pochi chilometri quadrati…credo si ritirebbero subito nei confini del 67.
Rodolfo
x Peter
Tutti DENTRO la Patrie dal Friul!!! ESCLUSO LEI!
Lei…pussa via!!!
,…ci si mangia benissimo e si sta un po’ stretti perchè è piccolino; ma si può passare il tempo al calduccio e a leggere sulle pareti la Storia di Bertrando e dei Patriarchi di Aquileia con un grazioso grappino in mano! Tiè!!!
Sylvi
Belli i tetti di legno delle nuove case!
Se non prendono fuoco con caminetti o stufe roventi!
Da quattro ore due squadre di VVFF sono sul tetto di una casa di là della strada a -7° .
Poveri ragazzi!
Sylvi
x Rodolfo
Se lei desse un’occhiata alla carta geografica, si renderebbe conto che la rana pensa di essere un elefante. E la rana è convinta di poter vivere in pace solo se detterà lei legge agli elefanti. E’ inevitabile che finisce con un nuovo disastro, Un’altra “profezia della stella”…. Da fare impallidire le conseguenze della prima. Altro che l’altare di Modin, a rovescio.
Il dramma è che i politici mascalzoni della rana e i loro rabbini di riferimento non conoscono le lamentazioni di Rabbah e neppure Gittin. Non sanno ciò che lo Spirito Santo ha detto: “Per queste cose io piango!”.
pino
x Sylvi
ma chi ci vuole venire prima dalle sue parti, poi in un ristorante di leghisti???
Non dubito comunque che di grappa ve ne calate in profusa quantita’, altro che grappini. Non faccia la modesta, su…
Peter
mi immagino la scena. Le signore che ascoltano babbate ed assonnate dalla grappa la eccitantissima storia del patriarca di Aquileia, mentri i mariti palpeggiano i (…) delle cameriere zitti zitti….
Peter
cosa succede in Syria?
MARINELLA CORREGGIA
ilmanifesto.it
Si susseguono le denunce contro il regime di Assad per le stragi di civili diffuse senza batter ciglio dai media e sempre provenienti dall’opposizione siriana. Le ultime, quelle del londinese Osservatorio siriano per i diritti umani (Sohr), dei Comitati di coordinamento locale, del Cns (Consiglio nazionale siriano) e dei Fratelli musulmani, parlano di un «massacro di civili» a Homs venerdì sera, con oltre 200 morti, vittime dei bombardamenti dell’esercito.
L’agenzia siriana Sana nega i bombardamenti e afferma che i video di corpi sono di gente uccisa dalle squadre armate, le stesse che compiono rapimenti di civili e attentati.
Il fatto certo sono gli scontri fra armati dell’opposizione e l’esercito. Un contesto di guerriglia urbana dove la popolazione è esposta. Ma c’è un aspetto interessante di cui non si parla ed è la lotta intestina nel principale informatore dei media occidentali e arabi in materia di morti in Siria: il già citato Sohr di Londra.
Un’inchiesta pubblicata sulla versione inglese del giornale Al Akhbar rivela l’inattendibilità di quella che è la fonte regina dei media. Il Sohr infatti ha due teste ora apertamente in lotta fra loro e due siti con notizie divergenti. I due siti sono http://www.syriahr.org e www. syriahr.net (o anche syriahr.com ).
Il primo si definisce «sito ufficiale dell’Osservatorio».
Il secondo … anche, precisando di essere «l’unico sito ufficiale». Su http://www.syriahr.org è in bella evidenza dal 17 gennaio una lettera collettiva firmata da siriani dell’opposizione che «sconfessa» Rami Abdul Rahman (alias Osama Ali Suleiman), «direttore» dell’Osservatorio stesso con accuse pesanti. Scusandosi con i lettori per la «confusione», i firmatari affermano di aver chiesto allo stesso «direttore» di lasciare perché egli scriveva anche di vittime fra le forze di sicurezza nazionali e altre notizie «non verificabili» oltre a non dare i nomi dei morti. Poi hanno aperto un loro sito, il syriahr.org .
Dietro la rottura c’è il fatto che Suleiman è vicino all’opposizione del Ncb ( National Coordination Body for Democratic Change in Syria) di al-Manna che vuole una soluzione interna e negoziata della crisi e condanna la lotta armata, mentre gli altri sono del Cns di Gharioun, filo-occidente, finanziati dai paesi del Golfo e collaboratori del cosiddetto «Esercito libero siriano» che conta parecchi arruolati da altri paesi. Ovvio che media e governi occidentali e arabi diano più eco al Cns. Suleiman ha denunciato le pressioni da parte dei membri pro-Cns i quali gli hanno intimato di schierarsi per un intervento Nato e di non parlare dei morti fra i soldati siriani.
Le notizie più efficaci propagate dalle due teste del Sohr sono quelle sui «martiri bambini» e sulle famiglie massacrate. Madre Agnès-Mariam de la Croix, superiora palestinese del monastero siriano di San Giacomo, che sta diffondendo dal canto suo liste di vittime delle bande armate, ha fatto ricerche su un caso recente che ha fatto il giro del mondo: la mattanza nel quartiere Nasihine di Homs di 12 membri della famiglia Bahadour fra cui vari bambini.
Secondo la versione ripresa da Le Monde e Cnn , gli assassini sono «7 uomini in divisa, lealisti del regime». La suora si è messa allora in contatto con la famiglia che le ha dato una versione opposta: «Abdel Ghani Bahader, fratello di una delle vittime, ci ha detto testualmente: “Siamo una famiglia sunnita che lavora per lo stato. Vogliamo essere neutri. Ma gli insorti ci hanno attaccati più volte tanto che mio fratello voleva spostarsi altrove dopo aver rifiutato l’invito a unirsi all’Esercito siriano libero. Ma non ha fatto in tempo”».
Marinella Correggia
Fonte: http://www.ilmanifesto.it
Per Rodolfo 200
il regime israeliano non si basa sulla sopravvivenza ma sull’impoverimento e la pulizia etnica di un territorio che non apparteneva a loro. Venga da queste parti a vedere con i suoi occhi
xRabbi rudy,
http://www.gallito.eu/2009/01/01/ridere-fa-bene-anche-su-youtube-laughing-baby-bambino-che-ride/
bimbo che ride mentre legge dichiarazioni di pace “sioniste” !
cc
Ancora per Rodolfo 196
La pulizia etnica territoriale e’ in corso. Io li vedo dalla mia finestra gli insediamenti illegali ed il muro della vergogna e’ giusto dietro le mie spalle. Ci sono Palestinesi che non riescono a vedere i loro parenti perche questi ultimi vivono a Gerusalemme e non a tutti i Palestinesi e’ consentito andare a Gerusalemme o devono richiedere permessi speciali (concessi in minoranza) della durata di poche ore. C’e’ gente che non puo’ pregare nella bellissima mosche nella citta’ vecchia di gerusalemme. E Gerusalemme e territorio sia israeliano che Palestinese.
Le auguro di passare ad una frontiera nazionale e dover subire lo stesso trattamento che i Palestinesi subiscono a Calandia.
ma da dove scrive lei? da New York o da Tel Aviv?
Ieri guardavo un servizio disgustoso sulla BBC dove venivano intervistati cittadini di Tel Aviv che sostenevano che per loro vivere scomodi fa parte della vita… lo chiedessero ai Palestinesi come vivono nella loro terra.
Un commerciante di Tel Aviv sosteneva con fermezza che e’ loro diritto possedere quelle terre perche’ cosi’ sta scritto nella bibbia.
A proposito di bibbia consigli a tutti la lettura di un libro straordinario: l’evoluzione di dio. L’autore e’ Robert Wright.
per rodolfo 190
ma da dove le prende le notizie? case comode per vivere? ma lo sa che gli arabi che vivono in Israele sono considerati dei patri e gli vengono negati anche dei diritti civili basilari, come quello di possedere la terra? terra che viene assegnata agli israeliani ebrei (in acuni casi terra che fa parte del territorio palestinese).
ma chi la paga per scrivere queste cose nethanyau?
x Rodolfo
E’ arrivato il postino….
Anita
Se fossi un barbone senza un tetto….senza arte ne parte sarei felice di andare anche all´inferno.
… sul barbone non posso dire gniente… (xcche’ non so se lo scrotolfo si rade o meno) ma sul senza arte ne parte ne sono certo x un’individuo che vive e mangia col gioco d’azzardo…
Faust
… @ Uroburo
… caro Uro, se hai del tempo ozioso, cosa improbabile che succeda lo so’… xcche’ non scrivi e commenti qualche post del rodolfo… visto che hai insistito cosi’ tanto a difendere la sua presenza in questo blog… cosi da alternare il senso di vomito che mi danno i suoi post… e trovare un senso al xcche’ mi viene da vomitare all’apparir del suo nikname… con la Sylvi ormai e’ come sparare sulla crocerossa…
Faust
Ai post dal 204 al 213
Desidero ricordare che c´e´ stato un popolo che ha gia pianto…piu´di qualsiasi altro popolo. Che di ingiustizie piu´o meno grandi se ne vedono tra tutti i popoli….anche in Italia…che un muro che divideva, in Europa esisteva fino a qualche anno fa´, che gli Israeliani hanno avuto a che fare con popoli inconciliabili….e questo puo´far indurire il cuore a chi gia´ha pianto tanto…e certamente non per colpa loro…. .che riferirsi non alla realta´odierna ed appoggiarsi a riferimenti biblici di questo o quello mi da´l´impressione di aver a che fare con gente come quelli che si trovano negli autogrill dalle parti di Napoli….gioco delle tre carte… CD fasulli.´ecc.,,,che a mangiare e vivere con il giuoco d´azzardo non c´e´riuscito mai nessuno…e che le offese gratuite senza conoscere una persona a fondo e per quel che veramente e´…mi fa´un po´schifo.
Rodolfo
senza conoscere una persona a fondo… …mi fa´un po´schifo.
Rodolfo
… a memmi si rivolta lo stomaco e non sono un sommozzatore… e’ piu che sufficente quel che galleggia in superfice…
Faust
Faust { 07.02.12 alle 6:51 } caro Uro, se hai del tempo ozioso, cosa improbabile che succeda lo so’… xcche’ non scrivi e commenti qualche post del rodolfo… visto che hai insistito cosi’ tanto a difendere la sua presenza in questo blog… … con la Sylvi ormai e’ come sparare sulla crocerossa…
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Caro vecchio Faust,
stiamo cercando divenire a trovarti ma non è proprio facilissimo, dato anche il tempo.
Ciò premesso rispondo volentieri al tuo messaggio, ma per farlo devo premettere una considerazione generale.
I blog per poter sopravvivere devono essere abbastanza vasti e comprendere un certo numero di persone; devono anche saper ospitare al loro interno una certa varietà di temi, interessi e punti di vista, altrimenti si muore di noia in breve tempo.
Questo significa che è importante che un blog sia frequentato da molte persone ed è ancora più importante che in un blog si permetta a tutti di poter tranquillamente esporre i propri punti di vista. Questo, il rispetto per le idee diverse dalle nostre, è anche la base della buona educazione e della democrazia.
Rispettare chi la pensa come noi è facile, rispettare chi NON la pensa come noi, riconoscendogli il diritto di pensare quel che vuole, è un po’ più difficile ma altrettanto necessario in una società civile e democratica. Francamente ne ho un po’ piene le tasche di una visione della sinistra come quella della III internazionale (stalinista) in cui eri perfettamente libero di pensare quel che volevi purchè fosse in linea con quel che pensava il capo. Questa visione antidemocratica è la causa della crisi della sinistra attuale e del rifiuto a priori che moltissimi hanno nei suoi confronti. Sarebbe il caso di fare un po’ di autocritica.
Io non sono d’accordo con nulla di quello che Rodolfo scrive, a parte la questione della neve, ma penso che debba avere il diritto di esporre i suoi punti di vista senza essere attaccato per questo. Dopo di che se sei capace rispondi nel merito, purchè in modo civile, e se non sei capace nessuno ti obbliga a leggerlo ed a rispondergli. Scusami ma in questo contesto i tuoi mali di stomaco riguardano solo te: risolviteli senza violare i diritti altrui.
Personalmente sono molto lieto del ritorno di Rodolfo e se fosse solo per me, sarei ancora più lieto se tornasse anche Popeye; e ti posso assicurare che cercherei di interloquire con lui in modo molto diverso da quanto ho fatto prima. Si può – anzi, si deve – non essere per nulla d’accordo con qualcuno in modo rispettoso, altrimenti smettiamola di parlare di democrazia. A me pare che stiamo facendo con Rodolfo proprio quello che gli israeliani fanno con i palestinesi.
Detto questo io penso che nessuno qui dentro abbia il diritto di togliere la parola a qualcun altro (o di impedirgli di parlare che è la stessa cosa) tranne Pino, e lui solo per ragioni legali, essendo il responsabile in solido del blog.
Sarei molto lieto di leggere il punto di vista di Pino su questi temi.
Un carissimo saluto a te, prima o poi riusciremo a vederci, ed a tutti, Rodolfo compreso, al di là del fatto che non condivido nulla di quel che ha scritto sulla Palestina e sul lavoro. A te poi tantissimi auguri di buona salute U.
Salvo dire voi usaegetta, falliti coi soldi, tipico usaegetta etc etc. eh eh eh
peter
Caro Peter,
riponga il dentino avvelenato e la smetta di dire stupidaggini: non ho mai usato una volta il sostantivo (o se preferisce l’aggettivo sostantivato) ” fallito”. Quella era una specialità di qualcun altro ma mia no di certo. Questo non solo su questo blog ma in generale nella vita.
Sarebbe troppo lungo spiegarle il perchè e poi penso che lei neppur capirebbe; tuttavia, anche questa volta, direi che lei ha fatto pipì fuori dal vaso. Le succede un po’ spesso, ultimamente.
Un saluto U.
Caro Uroburo,
quella che hai scritto “sulla sopravvivenza”di un Blog è vero.
Quello che hai scritto sulla buona educazione e sulla democrazia in termini generalisti è vero.
Ma cerchiamo di addivenire al concreto.
Rodolfo è libero di scrivere quello che vuole e gli altri di rispondergli nei limiti del consentito,quello che più aggrada loro.
Sinceramente di quello che scrive Rodolfo, me ne potrebbe fregare molto poco,anzi a dirti la verità me ne frega nulla.
Un Blog è però anche “battaglia ” di idee e di opinioni,che vanno oltre il piacere dello scrivere, ovvero di un Bla,bla,bla..da salotto..non è un Blog, come d’altronde qualsiasi “Media” il luogo ove si possano comporre ” divergenze”.
Ritengo però che Rudy,sia accorto in queste cose, più di quanto uno pensi e che dietro apparenti “fesserie” in realtà svolga azione sistemica di depistaggio usando in questi ultimi tempi una tecnica “buonista”, mentre nel passato “mica tanto”…tanto da far nascere il sospetto , ovvero il dilemma, se sia un finto fesso o un fesso finto…
In altre parole mi sembra che ho già dedicato troppo tempo a commentare un tipo come il mio amico rabbi rudy..non ne vale la pena .. ..!!
cc
In merito alla Terza Internazionale vorrei solo ricordarti che non fu fondata da Stalin…che poi Stalin la usò distruggendola è un’altro discorso…e non penso affatto che sia un difetto della Sinistra l’atteggiamento che farebbe perdere consensi…
Mi sembra un’atteggiamento molto comune del genere umano..
A quale sinistra poi tu rivolgi i tuoi strali è tutto da definire..
In penultima analisi Faustus commette un solo errore..quello di “personalizzare” troppo..già lo fece con Marco Tempesta..
In ultima analisi ho già sprecato troppo tempo a parlare del nulla !!
Pare che soltanto il Friuli VG , in tutta l’Italia peninsulare, sia risparmiato dalla neve. Qui nemmeno un fiocco, se non in montagna, perchè la bora sta soffiando gagliarda da quasi due settimane …cosa che nemmeno i triestini veraci ricordano!
Vicenda tipicamente italica…il vento ha danneggiato e scoperchiato la cupola di uno dei più bei palazzi neoclassici di Trieste: palazzo Carciotti!
L’ex Sindaco cdx dice che lui aveva stanziato i fondi e preparato il progetto di ristrutturazione; quello di csx dice che potevano fare quelli prima di lui!
Noi friulani o”lanfur” come ci chiamano loro, diciamo…triestini po’!!!
Triestini -napoletani: una faza una raza!!!
Questo lo dedico a Peter….so che a lui piacciono queste cose!!!
Caro Faust,
per ravvivare il blog , credo che una volta tanto Uroburo abbia ragione, bisognerebbe davvero che fosse riconosciuta” la libertà mentale” di esprimersi con tutti i mezzi linguistici che possediamo…fatto salvo il codice etico e legale che sottintende ogni comunicazione.
Tu molto spesso hai travaricato abbondantemente!!!…
bada a te, caro diavolo, Croce Rossa sì…ma ” se mi contengo” è solo per rispetto di Pino che è responsabile in solido…altrimenti a quelli come te, ma soprattutto a Peter…avrei risposto come mi detta il cuore e le caserme che ho frequentato!!!
Spero che tu stia meglio…ti faccio un affettuoso augurio.
Sylvi
Caro Peter,
è da psicoanalisi capire il meccanismo che ti ha portato ad attribuire ad Uroburo, l’aggettivo”fallito”.(accostato ad USAe getta)
Forse la spiegazione sta in quel Fallito con i soldi”.
Ma ti disturba poi così tanto nella sola tua mente, anche solo adombrare l’ipotesi che il sistema capitalistico possa fallire ?
Oddio roba da Freud , maturo…
Dobbiamo tutti morire , prima o poi..che ci voi fa..
Non coinvolgere Uroburo nelle tue “masturbazione recondite mentali” attieniti ai fatti…capisco però che puoi fare poco contro il tuo sub-conscio..
cc
caro cc,
di tanto in tanto mi chiedo come io abbia modificato il mio pensiero, le mie certezze ideali, i miei atteggiamenti mentali, frequentando regolarmente un blog che esprime una visione culturale molto diversa dalla mia.
Qui spesso sto zitta perchè non suff. preparata …altre volte però sto zitta, o parlo di petunie… per non muovere vespai arrapati!
Ad es: voi, tutti, mi aggredite perchè parlo del Friuli o della sua storia…nessuno di voi ha risposto al mio post dove parlavo di ANPI e APO…poco male…ma mi pare che Uroburo con il suo 216 abbia benissimo recepito ciò che intendevo a proposito della sx.
A te faccio una domanda diretta: il 25 Aprile deve essere di riconoscimento al sacrificio di Tutti i Veri Partigiani…cioè una vera festa del popolo che ha ostacolato la tirannide o soltanto, come fino ad ora si riconosce il diritto di onorare solo quelli che indossavano il fazzoletto rosso???
( Come tu sai, io , per ora, festeggio S. Marco…ma prima di morire mi piacerebbe festeggiare i Combattenti della Libertà, tutti!)
Ammiravo Honsell Matematico Rettore; mi infastidisce Honsell Sindaco sbilanciato a sx che fa propaganda con falce e martello per prepararsi il cadreghin a Trieste e poi a Roma!
Qui per ora sta solo buttando benzina sul fuoco, anzichè fare il pompiere! Lo rimanderei a Genova molto volentieri!
Contrappeso: L’ex Presidente di Regione,ex leghista Ballaman…assieme a due suoi degni compari, è fra quelli che hanno presentato ricorso contro il blocco del vitalizio parlamentare. Si accanisce a mungere la vacca!
Sa che non caverà mai più un ragno da Questo buco, nemmeno professionalmente.
Ps: sono l’unica che parla dei suoi politici regionali e delle loro porcate…non credi che se tutti ne parlassero, Uroburo della Lombardia, tu del Piemonte….forse saremmo un po’ più informati???
Sylvi
Cara Sylvi,
mi sembra che tu fai un po di Confusione !
Cercherò di andare con ordine.
A) Sgombriamo subito il campo..tante volte io stesso ho parlato del mio paesello e del Piemonte che manco mi ricordo più le volte..
B)Ma l’ho sempre fatto quando ritenevo che partendo da una cosa “particolare” si potesse generalizzare…per porre attenzione a problematiche che riguardassero “questioni ” che potevano riguardare problematiche generali …
C)Delle polemiche tra Anpi e Apo delle vostre parti , beh che ti devo dì , che si mettano d’accordo tra di loro…nel nostro piccolo, polemiche del genere non esistono,Da noi l?apo non esiste è non è colpa mia..!!
D) Di Honsell non so nulla,salvo che il 25 Aprile, non si può impedire che ci siano bandiere rosse in Piazza..a meno che irritino la psiche di qualcuno …in questo caso nemmeno Freud potrebbe farci nulla…
E) non credo che tu venga rimproverata per il “gusto ” di parlare del FV,,magari perché pretendi che il Mondo sia il FV..
F) I veri partigiani ? quel VERI mi lascia esterrefatto..i veri partigiani sono sempre stati i veri partigiani..gradirei una definizione di “Non veri partigiani” poi discutiamo anche se mi sembra una discussione inutile..mi sembra che di Foibe di titini ecte,ect ne abbiamo discusso a lungo su questo Blog ed in maniera pacata ..ognuno ha detto la sua..come già dicevo il mondo e la Storia non cominciano nè finiscono con le Storie del solo FV
Infine veniamo alla domanda più interessante..
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…..di tanto in tanto mi chiedo come io abbia modificato il mio pensiero, le mie certezze ideali, i miei atteggiamenti mentali, frequentando regolarmente un blog che esprime una visione culturale molto diversa dalla mia….
—-
beh mi sembra che la risposta sia già nella domanda, a quanto ho potuto capire !!
Io ti posso dire che “frequentando ” questo Blog , mi ha costretto a volte nel tentativo di dare delle risposte a leggere molto, e sovente rileggere molto e ti assicuro che me ne sono servito !!
cc
Parlare dei politici locali?…Sinceramente per come si è ridotta la politica ho già delle difficoltà a commentare quelli nazionali..!
Emigriamo in EU, vedo che la Merkel corre in aiuto a Sarkomà,….che la Germania abbia definitivamente vinto la terza guerra mondiale?…senza sparare un colpo..che mazzata per i Francesi sciovinisti eredi di Napoleon e di de Gaulle,le destre nazionaliste francesi..chinano definitivamente il capo di fronte al padrone Mercato..che mazzata, che mazzata…
Ah noi questo non poteva succedere, la testa è da tempo immemorabile , nascosta nelle pieghe del deretano !!
Facciamo i buonisti e porgiamo l’altra guancia… nel frattempo ecco cosa preparano per noi ma sopratutto PER I NOSTRI FIGLI.
LA “ COVENTRY-ZZAZIONE” DELL’ITALIA, E LA GIUSTIZIA NEL VERO POTERE
DI PAOLO BARNARD
paolobarnard.info
La parte tecnica, e agghiacciante, più sotto. Fra l’altro, io l’avevo già tutta anticipata in precedenti articoli avvisandovi, ora è legge europea ed italiana. Ma prima un commento.
Questo non è più un Colpo di Stato Finanziario. Questa è la ‘Coventry-zzazione’ dell’Italia a firma Mario Monti, e con un esecutore materiale: il medesimo Paese che nella notte del 14 novembre 1940 rase al suolo la cittadina inglese con una violenza mai impiegata prima nella storia bellica. Una violenza da cui nacque il temine ‘Coventry-zzazione’.
Leggendo le pagine del Treaty on Stability, Coordination and Governance in the Economic and Monetary Union, comunemente conosciuto come Fiscal Compact firmato il 31 gennaio dai capi di Stato e di governo della zona Euro, ho compreso che qui non stiamo più parlando di un golpe per controllare gli Stati sovrani d’Europa, ma proprio di un bombardamento a tappeto che non lascerà che cenere di tutto ciò che conoscevamo come democrazia, redditi e Stato di diritto in Italia. Ed è per me sbalorditivo che un Santoro, o un Ferruccio De Bortoli, o una Camusso possano aver letto quelle righe senza inorridire (perché le hanno lette, vero? è il loro mestiere, no?). Che il parlamento italiano le possa aver lette senza esplodere in una ribellione addirittura violenta, barricandosi alla Camera e al Senato (perché le hanno lette, vero? è il loro mestiere, no?). Ma tant’è. Offro qui un tributo al genio dell’accademico americano Edward Herman, che ha coniato quella che è forse la più cruciale definizione mai data della nostra epoca, un’epoca “dove hanno reso plausibile l’inimmaginabile”, e dove la gente lo ha accettato.
Sono 11 pagine, questo Fiscal Compact. Entrerà in vigore il 1 Gennaio del 2013. Negli 11 mesi che rimangono non nascerà alcuna rivolta. Gli italiani, e soprattutto gli italiani di Gad Lerner, di Fazio (sia Fabio che Lorenzo), di Saviano, di Travaglio, di Grillo, di Bersani, di Vendola, della CGIL-Fiom, del popolo viola ecc. sono troppo stupidi, incorreggibili e meschini per capire. E sono una massa enorme che potrebbe invece agire. Ergo, siamo finiti, perché gli altri italiani, quelli di Sky e degli Outlet, non contano come forza civica, mai sono contati, si lamentano ma se ne fregano. Questa è la realtà. Il 24-25- 26 Febbraio a Rimini un gruppo microscopico di italiani si informerà su cosa si può fare per salvare i redditi, i diritti e l’Italia da questa catastrofe, e, fra questi, un gruppo ancor più microscopico forse porterà avanti una battaglia in futuro (http://www.democraziammt.info/). Come dire: ci sarà il Diluvio Universale e quattro gatti in Italia sapranno costruire una barca. Dai, fa ridere. Ok, ecco Coventry:
COSA DICE IL FISCAL COMPACT (tradotto e semplificato da Paolo Barnard).
– uno Stato che dà ai propri cittadini e alle proprie aziende più denaro di quanto gliene tolga in tasse, cioè che spenda a deficit di bilancio, sarà illegale e anti costituzionale. Dovrà come minimo fare il pareggio di bilancio (cioè darci 100 e toglierci subito dopo 100), ma meglio ancora se farà il surplus di bilancio (ci darà 100 e ci toglierà 150), cioè dovrà impoverirci, matematicamente. Questa regola dovrà essere inserita nella Costituzioni degli Stati firmatari, o in leggi egualmente vincolanti. Sancito dal Fiscal Compact nel TITOLO III art. 3/1 a) – 3/2.
– Se uno Stato non iscrive nella Costituzione o in leggi egualmente vincolanti l’obbligo di impoverire i propri cittadini e aziende attraverso il pareggio di bilancio o il surplus di bilancio, verrà giudicato dalla Corte Europea di Giustizia, che ha potere di sentenze sovranazionali, cioè vincolanti per tutti gli Stati aderenti. Sancito dal Fiscal Compact nella premessa a pag. 2.
– uno Stato che volesse ignorare questo scempio verrà messo sotto accusa automaticamente (excessive deficit procedure), e automaticamente dovrà correggersi presentando un piano dettagliato di correzioni, che sono le famigerate austerità che ben conosciamo. Le correzioni saranno dettate dalla Commissione Europea di tecnocrati non eletti (che, come ampiamente dimostrato, rispondono alle lobby finanziarie di Bruxelles, nda). Sancito dal Fiscal Compact nel TITOLO III art. 3/1 e) – 3/2.
– se lo Stato sotto accusa non si corregge, e cioè se si rifiuta di impoverire i propri cittadini e aziende attraverso il pareggio di bilancio o il surplus di bilancio, la Commissione Europea lo denuncerà agli altri Stati, che lo denunceranno alla Corte Europea di Giustizia, che ha potere di sentenze sovranazionali, cioè vincolanti per tutti gli Stati aderenti. Se questa Corte condannerà lo Stato recalcitrante, e se quest’ultimo comunque si rifiuterà di impoverire i propri cittadini e aziende attraverso il pareggio di bilancio o il surplus di bilancio, la Corte potrà condannare lo Stato disubbidiente a una multa che per l’Italia sarebbe di 2 miliardi di Euro. Sancito dal Fiscal Compact nel TITOLO III art. 5/1 a) – art. 8/1 – 8/2.
– il potere di denunciare alla Corte Europea di Giustizia uno Stato che si rifiuta di impoverire i propri cittadini e aziende attraverso il pareggio di bilancio o il surplus di bilancio, e quindi di sottoporlo al processo ulteriore della Corte per le punizioni monetarie finali, è riservato anche a un solo singolo Stato della zona Euro, e anche se la Commissione Europea non ha dato alcun parere negativo conto lo Stato sotto accusa. (diritto quindi del tutto arbitrario che sarà esercitato senza pietà dalla Germania, nda). Sancito dal Fiscal Compact nel TITOLO III art. 8/1 – 8/2.
– il risultato della condanna da parte della Corte Europea di Giustizia di uno Stato che si rifiuta di impoverire i propri cittadini e aziende attraverso il pareggio di bilancio o il surplus di bilancio, non sarà solo una pesantissima multa di miliardi di Euro, ma si traduce anche in una “costrizione” assoluta per questo Stato di correggere il bilancio verso il pareggio o il surplus. Sancito dal Fiscal Compact nella premessa a pag. 3.
– quando scatta la procedura di denuncia di uno Stato che si rifiuta di impoverire i propri cittadini e aziende attraverso il pareggio di bilancio o il surplus di bilancio, gli altri Stati della zona Euro si prendono l’impegno di sostenere quella denuncia. Potranno rifiutarsi solo se troveranno un sostegno da parte di una maggioranza qualificata dei medesimi Stati. Cioè, per contrastare l’azione punitiva e arbitraria anche di un solo Stato (es. la Germania, nda) tutti gli altri dovranno trovare una maggioranza (impossibile, nda). Sancito dal Fiscal Compact nel TITOLO III art. 7.
– dalla firma di questo Fiscal Compact in poi, uno Stato della zona Euro dovrà chiedere approvazione alla Commissione Europea e al Consiglio Europeo prima di emettere i propri titoli di Stato. Anche qui la funzione primaria di autonomia di spesa dello Stato sovrano è cancellata. Sancito dal Fiscal Compact nel TITOLO III art. 6.
– all’unico organo europeo legittimamente eletto dai cittadini, cioè il Parlamento Europeo, è riservato questo: il suo presidente “potrebbe” essere invitato ad ascoltare le decisioni dei tecnocrati della Commissione e del Consiglio. Basta. Ai parlamenti nazionali (ex sovrani, nda) e al Parlamento Europeo è concesso di formare una conferenza di rappresentanti che potranno “discutere” (non bocciare, nda) le decisioni prese dai tecnocrati. Sancito dal Fiscal Compact nel TITOLO V art. 12/5 – art. 13.
– il Fiscal Compact richiede a tutti gli Stati della zona Euro di promettere sostegno e fedeltà alla Moneta Euro e all’unione economica, al fine di promuovere “crescita, impiego e competitività” (cioè come dire: sostenere un’alluvione per promuovere l’agricoltura, nda). Sancito dal Fiscal Compact nel TITOLO I art. 1/1.
– se uno Stato dovesse aver bisogno si sostegno finanziario europeo attraverso un salvataggio da parte del Meccanismo Europeo di Stabilità, non avrà un singolo Euro se prima non avrà firmato il Fiscal Compact e non lo avrà obbedito in toto. (la Grecia dovrà quindi farlo e comunque morirà sotto tortura, i prossimi siamo noi, nda) Sancito dal Fiscal Compact nella premessa a pag. 4.
– in ultimo, il Fiscal Compact impone il rispetto a tutti gli Stati firmatari dell’Europact. Adottato dai capi di governo dell’Eurozona il 24 marzo 2011, stabilisce che la competitività sia giudicata solo in rapporto al contenimento degli stipendi e all’aumento della produttività; che gli stipendi pubblici debbano essere tenuti sotto controllo per non danneggiare la competitività; che la sostenibilità del debito nazionale sia giudicata a seconda della presunta generosità di spesa nella Sanità, Stato Sociale, e ammortizzatori sociali; che le pensioni e gli esborsi sociali devono essere riformati “allineando il sistema pensionistico alla situazione demografica nazionale, per esempio allineando l’età pensionistica con l’aspettativa di vita”. Sancito dal Fiscal Compact nella premessa a pag. 4.
Conclusione.
L’Italia perde tutta la sua sovranità di spesa per i cittadini (che andava a favore di tutti i servizi essenziali, delle tutele sociali, di tutta la nostra economia salariale, degli sgravi ecc.) e la sua sovranità di spesa per le aziende (cha andava a favore di modernizzazione, infrastrutture, acquisti diretti, sgravi ecc.). E sarà costretta al meglio a darci 100 e toglierci 100, cioè a lasciarci a zero di ricchezza netta. Di conseguenza: Il Fiscal Compact impone per legge sovranazionale l’impoverimento sistematico e automatico da parte dello Stato dell’Italia produttiva e delle nostre famiglie. In tal modo lo Stato perde totalmente la sua funzione democratica primaria. Il parlamento italiano non conta più nulla in questo, è di fatto esautorato. Non controlleremo più in nostri titoli di Stato, altra sciabolata alla nostra sovranità. Siamo alla mercé delle punizioni inflitte da tecnocrati non eletti da noi, e del giudizio devastante della Germania, che com’è noto ed ampiamente provato, lavora da 40 anni per distruggere le economie dell’Europa del sud, dell’Italia in particolare (si legga Il Più Grande Crimine 2011). Saremo costretti ad austerità continue imposte dalla Commissione Europea che nessun italiano elegge. Questo significa povertà imposta su altra povertà, e solo per gli interessi Neomercantili di Berlino e di pochi speculatori internazionali. Infine, questo crimine contro un intero popolo e nazione è stato firmato da Mario Monti, che dovrebbe essere arrestato per alto tradimento. Ma c’è di peggio.
Gli italiani stanno concedendo un’abbondante maggioranza di gradimenti al governo Monti. I media difendono l’Euro come sacro, e neppure quelli ‘liberi’, da Santoro al Fatto di Travaglio, permetteranno mai a questi fatti documentati, e salva vita, di essere esposti. Tutta la componente maggioritaria dei cittadini ‘impegnati’ crede di aver salvato l’Italia dal terribile pericolo democratico numero uno della nostra storia: Silvio Berlusconi. Il resto degli italiani non sa, non se ne cura.
C’è una profonda giustizia nel fatto che il Vero Potere ci pisci in testa. E ci condanni alla disperazione. Ce lo meritiamo.
p.s. piange il cuore per quei pochissimi che non se lo meritano, http://www.democraziammt.info/
Paolo Barnard
Fonte: http://www.paolobarnard.info
Mentre noi facciamo i buonisti loro ci scavano la fossa. Io comincio ad essere d’accordo con Beppe Grillo (anche se e’ da sempre che a penso cosi’ ma preferivo tenrmi questo stato di umore per me): SIAMO IN GUERRA.
Siamo in guerra contro le banche che speculano con i nostri soldi senza darci altro in cambio se non richieste di salvataggio pagate con le tasse.
Siamo in guerra contro i nostri governi “democratici” che ci imbrogliano continuamente e ci chiedono sempre piu’ sacrifici in cambio di un futuro PER I NOSTRI FIGLI sempre piu’ da schiavi.
Siamo in guerra contro la stampa allineata che ci fa’ vedere solo una faccia della medaglia.
Siamo in guerra contro gli interessi delle multinazionali che hanno ormai creato il nuovo faraonismo.
Siamo in guerra contro le compagnie energetiche che fanno di tutto per non farci vivere in maniera piu’ umana.
Siamo in guerra contro le religioni oscurantiste che non vogliono ammettere che il loro punto di vista e’ appunto il loro e che a me non me ne puo’ fregare di meno.
Se non ce le diciamo le cose finiremo per alzarci una mattina e ritrovarci in uno scenario apocalittico.
A quello che diceva di porgere l’altra guancia (ammesso che sia esistito) lo hanno crocifisso (ammesso che sia vero).
Io per i miei figli voglio un mondo diverso e sono disposto a lottare per quello con le mie forze (che sono poche e limitate).
x CC
Tuo punto C:
Dalle tue parti non esiste l’Apo perchè avevate “eliminato” tutti i Partigiani NON GARIBALDINI???
NON è vero che “QUESTA STORIA ” d’Italia non ti riguarda.
ANZI!
Vi ha riguardato talmente tanto che per sessantanni l’avete pervicacemente ignorata, esclusa, negata, …non esisteva e se esisteva era fascista!
Si poteva festeggiare la LIBERAZIONE di una Nazione COSI’???
Ma vedo che tu sei coerente…in Piemonte non c’era l’APO!…
cioè non c’erano partigiani che non fossero comunisti!!!
Bravo! E allora si ricordano solo le stragi di cittadini partigiani comunisti ?
Sciocchezza immane!
Si ricordano le stragi di civili inermi …perchè nei paraggi combattevano partigiani comunisti??
Gli altri erano civili di serie B?
NO, caro, ti comporti in maniera ottusa ( nel senso di chiusura)
e così io morirò festeggiando S. Marco!!!
Me la prendo con te perchè da TE mi aspettavo altro!
Noi avremmo l’obbligo di guardare oltre!
Ps: Non venirmi a dire che queste sono storie del solo FVG…se così fosse non ci sarebbero stati decenni di contestazioni nazionali del 25 Aprile;
non ci sarebbe stato un caso Pansa; non ci sarebbe stata l’abolizione della Festa della Repubblica ( quella sì avrebbe tutti conciliati!) del 2 giugno; non ci sarebbe stato l’obbrobrio dell’Inno Nazionale pressochè abolito assieme al TRicolore , con tentativi smaccati anche nelle Scuole; non ci sarebbe ancora una continua polemica che non finisce mai!
Non dare la colpa solo e sempre ai fascisti…tu e io sappiamo che è una mezza verità!
E adesso parla pure dei Massimi Sistemi!
Sylvi
Abbiamo fatto progressi, la chiave ora è fare in modo di non prendere una nuova direzione che possa farceli sprecare.
Barack Obama,
6 febbraio 2012
Tu molto spesso hai travaricato abbondantemente!!!…
bada a te, caro diavolo, Croce Rossa sì…ma ” se mi contengo” è solo per rispetto di Pino che è responsabile in solido…altrimenti a quelli come te, ma soprattutto a Peter…avrei risposto come mi detta il cuore e le caserme che ho frequentato!!!
Cara Sylvi, come sempre mischi, nella tua mente, cavoli con carciofi e attacchi attesta bassa davanti al rosso come le tore … dopo la processione, ubriache di incenso…
Ti rivolgi amme… proprio amme’… che con la Sylvi non ha mai battibbeccato, anzi sempre difesa, quando era possibile ( o ingrata o suocera che tira scopate addo’ cojo cojo…) Visto che ci vedi bene… aggiusta il tiro quando parli “di quelli come me” mai, da me, maltrattata… anche xcche’ quasi mai m’interessano i tuoi argomenti o battibbecchi con cc… cosicche’ non avrei xcche’ risponderti… Come mi comporto con gli altri che non sei tu… NON sei ne adatta ne autorizzata a metterti in mezzo x darmi lezioni… Detto questo, quando “travarico” cce’ il blogmaster e Uroburo che, x motivi e responsabilita’ diverse, non me ne lasciano scappare una x “redarguirmi” cazziandomi… che basta e avanza…
xcc
Faust odia e insulta i venditori di fumo che offendono l’intelligenza umana e usano il subdolo e l’occulto x portare gli allocchi al loro mulino, leggi scrotolfo e maccotrombetta che cercano di vendere prodotti diversi e usano il blog, non loro, x misurare ed acchiappare gli utili allocchi con provocazioni x misurare lo spazio che gli ingenui gli aprono… x farsi penetrare ( e in questo hai visto chiaro, caro cc, su scrotolfo, nel tuo post qui sopra). Faust insulta chi m’insulta… e chi crede che sono scemo o idiota comunista, ovvero idiota xcche’ comunista… come scriveva il macco pifferaio, senza che nessuno notasse come mi trattava… Se esagero e travaso e’ il blogmaster l’unico che puo’ cazziarmi o espellere… fait vous le votre joeux… rien ne va plus… abbuon intenditor … una parola e’ poco e 2 sono troppe… Faust non si e’ mai, ripeto mai intromesso fra te e Sylvi o direttamente con uno di voi due… con te, caro cc… siccome non capisco mai una cippa di cazzo di quel che scrivi o vuoi intendere o dar da intendere… non ho di che rispondere della Sylvi ho gia’ detto sopra…
Abbacchi & Braciole al salto d’Inferno
Faust
controcorrente { 07.02.12 alle 14:15 } … mi sembra che di Foibe di titini ecte,ect ne abbiamo discusso a lungo su questo Blog ed in maniera pacata ..ognuno ha detto la sua..cc
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Caro CC,
parlare di foibe in maniera pacata con la Silvy è un obiettivo che non mi è mai stato possibile raggiungere.
Un saluto U.
Caro CC,
ammettiamo pure che Rodolfo sia un agente del MEMRI.
Avrà il diritto di dire quel che pensa?
E se io pensassi di dovergli proprio rispondere preferirei usare argomentazioni e non insulti.
E se non ne fossi capace sarebbe un problema mio e non del Rodolfo.
Tutto qui. U.
… aggiungo x non farmi mancare gniente che i post della Sylvi e del cc… quasi sempre x non dire sempre, non ne ricorda una volta che questo accada… non hatto niente acche vedere con il post del giorno del blog master… e qualcuno dovrebbero farglielo notare… nei miei post cce’ sempre un’aggancio o un commento al post del giorno, anche se parlo “anche d’altro..
Ma tant’e… au revoire ma chere!
Faust
ammettiamo pure che Rodolfo sia un agente del MEMRI.
… ne ho seri dubbi, se non la certezza che il giocatore d’azzardo siculo tetesco abbia le capacita’ necessarie x essere un membro assimilato e lavorare x un’ intelligence fra i piu efficenti servizi segreti attivi sulla faccia della terra… un “nulla” simile… danneggerebbe il lavoro paraterroristico di una organizzazione simile…
Siamo seri x favore…
F.
X uroburo
whatever. si metta pure su piedistalli da cui puo solo cadere. ma ha la
memoria corta
peter
Il genio è uno che quando fa del suo meglio, fa il meglio che si possa fare.
La stessa cosa di sé la pensa il cretino.
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza.
i post della Sylvi e del cc… quasi sempre x non dire sempre, … non hatto niente acche vedere con il post del giorno del blog master… Faust
caro Faust,
sbagliato!
Non intervengo , o rarissimamente, quando si parla di Ebrei e Palestinesi…mi fa male, perchè vedo troppe analogie con quello che già conosco fin troppo bene…perchè senza andare sempre e solo al passato, il presente è senza soluzioni …
Troppi gli interessi estranei!
I miei interventi sui post di Pino di attualità semplicemente non li hai letti.
Poco male. Ma sei anche suscettibile perchè hai esagerato il mio post sulla Croce Rossa.
Se fosse capitato che non approvavo i tuoi interventi spesso rusticani su alcuni bloggers…stavo zitta!!!
ariviodisi biel
Sylvi
x CC
non so cosa vuoi dire, tanto per cambiare…
Non ho mai invitato il ritorno di nessuno sul blog per poi insultarlo…tutto qui. Anche se con P. ci siamo litigati spesso.
Tra Sylvi e me ne sono volate parecchie, ma non e’ un mistero che ci siano un certo odio e disprezzo reciproci, quindi la transazione e’ ‘onesta’…
Ed a contenermi di piu’ sono io, dato che lei e’ pur sempre una signora
Peter
x Peter 234
…”odio e disprezzo reciproci”…ma parli per sè, di grazia!
L’odio è un sentimento negativo che non mi appartiene, troppa fatica…meglio ignorare.
Il disprezzo potrebbe essere …ma mi chiedo sempre perchè…e poi scatta il riflesso…quali giustificazioni trovare! Tutti ne hanno!
Come lei ben sa io sono una, non laureata maestra,di poco conto…in friulano si direbbe di ” tre bràs un franc” …cioè per un soldo te ne danno in quantità!
Non ci arrivo a tutti quei sentimenti negativi…al massimo è fastidio!!!
Sylvi
Cara Sylvi,
mi incuriosisci vieppiù, ed allora, visto che non sei stata in grado di darmi la definizione di “Non veri partigiani”,almeno prova a darmi la definizione di veri fascisti ?
cc
Mia piccola maestrina dalla Penna rossa,da noi in tre vallate contigue c’erano Giustizia e Libertà,Matteotti, Garibaldi e pure una divisione autonoma dell’ultima ora, più tutta una serie di imboscati..(indovina dove si sono disimboscati, nell’ultima ora?)
Credo ultimi dieci giorni di Guerra , dove il coraggio di certo non mancava!!
Se è rimasta solo L’Anpi (come ultima organizzazione)non è perchè si sono ammazzati tutti gli altri è semplicemente, perchè gli altri non avevano voglia …di organizzarsi..
Nel dopoguerra magari non conveniva dire che eri stato partigiano se volevi trovare un posto di lavoro…come sai in Otalia è sempre stato dubbio nel pratico chi siano stati i Vincitori..
Eppure mi risulta (poi magari non è vero) che qualifiche di partigiano combattente (sai,Partigiano combattente è quello che ha combattutto, compresi staffette e collaboratori che rischiavano la pelle),ai fini pensionistici (non si nega mai nulla) ne siano stati date…
Magari una polemichetta sarebbe da fare..tra le varie Brigate,che so fare un censimento …, ma come ben sai L’ANPI è l’associazione dei partigiani Italiani, non delle Brigate ed invise Brigate Garibaldi !
Qui salvo sporadiche manifestazioni ed incomprensioni , dopo si è cercato di andare tutti d’accordo, per non far ridere gli sconfitti…di allora e d i revanscisti con bava alla bocca di sempre!(sempre pronti )
cc
In sostanza mia cara,chi doveva girare a testa alta ha sempre girato a testa alta..!!E continua !
Piuttosto dammi la definizione di VERO FASCista !!
x Rodolfo
La propaganda è il suo vizio e la sua suggestione, il veleno seminato dai sionisti arabofobi, e perciò antisemiti. Falsare la Storia non è operazione sempre di successo e di solito porta alla rovina chi la falsa. I sionisti Shlomo Sand, e non solo lui, ha abbondantemente dimostrato che:
– i sionisti hanno abbondantemente falsificato la storia ebraica, per bassi fini “nazionalisti”, cioè di potere;
– se esiste una religione ebraica NON esiste IL popolo ebraico, che è un insieme di vari popoli esattamente come il mondo cristiano o musulmano. Dire che un ebreo etiope appartiene da sempre allo stesso popolo di un ashkenazita o di un sefardita è una affermazione retorica che può andar bene nell’ambito – appunto – della retorica, ma che fa ridere i polli qualunque persona onesta. E’ come dire che Obama e Bill Clinton hanno sempre fatto parte di uno stesso popolo.
Peraltro proprio l’esempio di Bill Clinton e di Obama rende chiaro che si può infine far parte dello stesso popolo se si sanno superare gli odi pregressi. Clinton infatti rappresenta la “razza” schiavista, che per secoli ha schiavizzato i neri, mentre Obama rappresenta gli schiavizzati che per secoli hanno patito gli orrori dello schiavismo a stelle e a strisce. Idem per quanto riguarda vari Paesi europei, dove sono cittadini alla pari degli altri comunità composte da discendenti di popoli schiavizzati per secoli e sfruttati colonialmente dagli europei bianchi. I sionisti arabofobi non so se come lei, ma di sicuro come i troppi Netanyahu esistenti in Israele, invece NON accetterebbero mai di far parte della stessa nazionalità e popolo con i palestinesi. Il veleno della “purità”, che non permetteva di sedersi a tavola con i “pagani” e i “gentili”, impuri per definizione, avvelena e abbruttisce parte dell’ebraismo da millenni, la parte che è simile e ha preceduto certe componenti del mondo cristiano e musulmano, ed è oggi la parte che domina in Israele. La parte che la porterà alla rovina.
Bisogna anche finirla col piangersi addosso e cercare di ricattare il mondo con la fissazione del “popolo che ha sofferto più di tutti gli altri”. Evidentemente lei – e chi come lei – preferisce coprirsi gli occhi – e ottenebrarsi la mente – ignorando cosa hanno fatto gli europei, per secoli e secoli, a popoli africani, mediorientali, australiani, africani, nordamericani, centroamericani, sudamericani. Non solo: lei e chi come lei preferisce cancellare il Samudaripen e il Porrajimos, continuando a ignorare che perfino in epoca moderna è esistito uno sterminio di massa perfino più grave della Shoà! Peraltro, i rom NON si piangono addosso, NON gli si lecca i piedi come si pretende si faccia con gli israeliani alla Netanyahu, NON falsificano la storia, NON sono stati fatti entrare nella Giornata della Memoria se non come ospiti, cioè comunque come estranei. Che vergogna!
I rom – e le decine di popoli fatti sparire dal “popolo” europeo diventato in seguito “popolo” americano dal Canadà all’Argentina – NON si sono inventati schiavitù in Egitto e schiavitù in Babilonia, miti che alimentano ancora oggi odi ed “identità° come radici velenose.
L’ingorda e indecente volontà di monopolizzare il tema del dolore subìto da popoli e minoranze sta man mano diventando sempre più grottesca e insopportabile: si pretende di essere il “popolo che più ha sofferto nella Storia del genere umano” e si cerca di far credere che di stermini esista solo la Shoà e magari che la seconda guerra mondiale è stata scatenata contro gli ebrei, facendo così sparire i 40-60 milioni di morti altrui. Solo i sovietici hanno avuto tra i 20 e i 40 milioni di morti, massacrati in vari modo dai tedeschi – campi di sterminio e camere a gas comprese – perché sovietici esattamente come la Shoà è stata organizzata contro gli ebrei perché ebrei. Solo la miniera di Potosì ha avuto 50 milioni di morti nel giro di pochi secoli, stando a quanto rivelato in Italia sul Corsera da Ettore Mo, e quegli indios venivano fatti lavorare come bestie, fino a crepare come mosche, proprio perché indios.
Dimenticavo: Sand ha rotto un altro tabù, rivelando che i progrom contro gli ebrei dell’Europa Orientale NON sono stati una persecuzione contro gli ebrei, ma la ribellione di masse di contadini e poveracci vari angariati dai nobili e dai signori del proprio Paese tramite le comunità ebraiche che, vivendo prevalentemente nelle città, si prestavano a fare gli esattori e i mazzieri per conto di quei nobili e signori vari. Aggiungo : esattamente come i servi dei sommi sacerdoti di Gerusalemme nella Giudea angariavano il basso clero, fino anche a farlo morire di fame, pur di costringerlo a pagare il dovuto, o meglio l’imposto, agli opulenti e spesso straricchi sommi sacerdoti. Come vede, tra l’altro, la sporcizia NON mancava neppure in Giudea una ventina di secoli fa. Insomma, i progrom, avvenimenti orribili, NON furono azioni contro gli ebrei, ma contro alcuni ruoli sociali fin troppo oppressivi. Se quel ruolo fosse stato ricoperto da cristiani o da musulmani, da buddisti o induisti, le vittime di quei progrom sarebbero state cristiani o musulmani, buddisti o induisti, ma certo NON ebrei.
E a proposito di falsi storici sui quale anche la Chiesa indulge colpevolmente: i giudei deportati a Babilonia da Nabuccodonosor furono deportati NON in quanto ebrei, ma in quanto gente della Giudea che s’era ribellata ed era stata vinta, subendo la stessa sorte che da sempre subiscono i vinti in tutto il mondo, e anzi una sorte più fortunata di molte. E NON furono deportati come schiavi, ma solo come esiliati, con un esilio che durò una 70ina d’anni, durante i quali gli “schiavi ebrei” non essendo niente affatto schiavi non solo si auto amministravano perfino la giustizia, ma crearono almeno quattro famiglie di straricchi che prestavano soldi perfino al Gran Re della stessa Babilonia! E quegli “schiavi ebrei” a Babilonia ci stavano talmente bene che col cavolo vollero tornare tutti in quella arida landa della Giudea, tant’è che parte della comunità ebraica della Babilonia se ne restò dov’era e, dopo oltre 2000 anni, ancora esiste in Iraq, cioè nella zona della Babilonia dove vivevano allora. Parentesi: le parti più feroci, scioviniste, vendicative, “guerriere”, razziste e quindi inaccettabili della bibbia furono scritte dai reduci, che da Babilonia tornarono in Giuda col dente avvelenato. Veleno che avvelena ancora oggi….
La smetta anche di fare il gioco delle tre carte, che qui NON attacca. A voler risalire indietro nella Storia non sono solo gli studiosi o chi ce l’ha con gli ebrei, ma soprattutto i sionisti colonialisti, e la fetida parte di rabbinato che li supporta e aizza, che anziché accontentarsi di basare la legittimità dell’esistenza di Israele sulla famosa risoluzione dell’Onu cercano pretesti in ogni piega della bibbia e in ogni pietra della stramaledetta “Terra Promessa” (altra panzana storica, come ha dimostrato tra gli altri Israel Filkenstein) per rubare la terra ai palestinesi e cacciarli da casa loro. Continuando così a fare quello che i coloni europei prima e i vari Stati americani hanno già fatto nelle Americhe, in Africa e in Australia.
I guai sono cominciati per la scelta terrorista dei sionisti del neonato Stato d’Israele, che misero in atto il famoso “piano D” per eliminare e cacciare la minoranza palestinese, o araba che dir si voglia, dalla porzione di Palestina diventata Israele. E i guai sono continuati e continuano perché il potere e i governi in Israele sono sempre stati in mano ai rappresentanti di quella scelta terrorista e ai loro successori ed eredi. Netanyahu, e la ormai imminente sua guerra all’Iran, non sono altro che l’ultimo capitolo di quella storia scellerata.
Lei si vanta spesso di essere ignorante e di scrivere e parlare come mangia. Sappia, egregio signore, che l’ignoranza è una colpa, NON è MAI un pregio, specie quando diventa un metodo, una strategia, perché allora diventa anche malafede. E sappia anche che si può imparare a mangiare più composti, a stare a tavola in modo più educato. Capisco che lei possa avere dei problemi a stare a tavola con “pagani” e “gentili” come noi, dato che quell’imbecille di Eisenman (tradotto, non significa Stalin?) ancora oggi glorifica i razzisti maccabei, zeloti e sicari, precursori ante litteram di Hamas, che avevano schifo a stare a tavola con “impuri” come noi e condannavano chi lo faceva, però i casi sono due: o impara a stare a tavola, dove non si usa ruttare e scorreggiare né sputare, oppure faccia a meno di dividere il desco con “impuri” come noi.
Buona serata. E buona cena. A tavola, suppongo.
pino nicotri
x Uroburo
Libertà di opinione per tutti, anche per chi non la pensa come me, ovviamente. Libertà anche di polemica feroce, fino al sarcasmo e allo sfottò più graffiante. Ma NON libertà di offesa.
Tutto qui.
Un saluto.
pino
x Faust
Uroburo ti ha già detto tutto, inutile quindi che io mi ripeta. Aggiungo solo:
Se per strada incontri qualcuno che non ti piace, spostati. Se lo incontri al bar, idem. Se lo incontri al tavolo di una tavola calda o pizzeria dove non ci sono altri posti liberi, mangia e taci oppure parla con gli altri.
Un saluto.
pino
P. S. Il MEMRI è una agenzia di stampa, come l’Ansa, la Reuters, ecc. NON è un gruppo di terroristi, anche se manipolano le notizie con un fine ben preciso. Ma la manipolazione delle notizie NON è certo una esclusiva del MEMRI. Le strategia del MEMRI, o dell’autoeletta Informazione Corretta, si combattono argomentando e spiegando in modo da DIMOSTRARE che supportano ciò che supportano, magari mentendo e avvelenando a prescindere dalle intenzioni. Sono i campioni del negazionismo e riduzionismo di qualunque cosa scomoda per il loro Paese di riferimento.
Caro Faust, non basta dare del bugiardo a chi dice che due più due fa cinque, bisogna saper dimostrare che fa quattro. Non basta dare del baro a chi bara, bisogna dimostrare che bara.
x Rodolfo
Mi sono anche stufato di dover dedicare così tanto tempo per raddrizzare i chiodi storti che lei ama seminare. Dialogare con i muri e le pietre non serve. Se le fa così tanto piacere seminare antipatia per il “popolo ebreo” e aumentare quella per Israele, sono affari suoi.
E ora, a tavola.
pino nicotri
… grazie a Tuti, Beli e Bruti e chiedo scusa a Sylvi e cc x la mia fretta nello sparare appalle incatenate, quando avrei dovuto usare la gentilezza, che quando voglio sono insuperabile, con le persone che apprezzo e rispetto… come i suddetti amici del blog.
… oggi e’ martedi’, Marte dio della guerra in un giorno di luna piena… Una lunatica giornata di guerra… mentre scrivevo nel blog, oggi, avevo in casa elettrecisti, idraulico, installatore di scaldabagno… con tutti piu omeno mi sono moderato ed autocontrollato… ma grande guerra con l’installatore-venditore dello scaldabagno che voleva fregarmi e ce’ quasi riuscito… il tutto mi e’ costato il doppio del da me preventivato… x ammazzare il tempo e non mordermi la lingua sono entrato nel blog… e ho scritto di getto e cerchero’ di non farlo piu’… almeno il martedi…
Faust
Riprendo da Facebook
Ariel Toaff
ALL’USCIO COI SASSI
E’ venuta l’ora che gli ebrei italiani, degni delle loro tradizioni pluralistiche antiche e recenti, si battano a viso aperto contro la deriva antidemocratica, intollerante, reazionaria, opportunista e guerrafondaia dell’attuale loro leadership politica, imbevuta di ossessioni antisemite e di revanscismo pseudosionista militante. Non e’ rimasto ancora molto tempo a disposizione, forse non ce n’e’ piu’, prima che l’atmosfera diventi irrespirabile come in un trogolo di maiali. Ricordate che il motto di questi cosiddetti bempensanti, strenui difensori del pensiero unico. e’ reprimere il dissenso con tutti i mezzi, dalle offese alle calunnie, dalle scomuniche agli interdetti e alle minacce fisiche. Come diceva mio nonno, il rabbino Alfredo Sabato Toff di Livorno, parlando dei fascisti ebrei de “La Nostra Bandiera”: “Non c’e’ piu’ tempo da perdere. Siamo ormai arrivati all’uscio coi sassi”.
Riprendo da Facebook
Ariel Toaff
L’allegra, ma non tanto, compagnia dei cacciatori dilettanti di antisemiti, i sionisti guerrafondai di Informazione Corretta, Ugo Volli, l’altoatesina Deborah Fait, la texana Prister, etc. (che come al solito fanno la loro eroica guerra sulla pelle degli altri) continua a tessere le lodi di Riccardo Pacifici, il prototipo della destra ebraica miilitante, e a pubblicare insulti nei confronti di Moni Ovadia, Gad Lerner e degli altri “ebrei suicidi e in malafede”. con l’esplicita e conclamata approvazione del deus, anzi della dea ex machina, la molto onorevole Fiamma Nirenstein.
Deborah Fait
Tanto per metterci la mia, Deborah Fait e’ naturalizzata Israeliana, membri della sua famiglia furono catturati ed imprigionati dai nazisti nella Risiera di San Sabba, furono uccisi ad Auschwitz.
Quindi la guerra l’ha sofferta sulla sua pelle.
Anita
Nel dopoguerra magari non conveniva dire che eri stato partigiano se volevi trovare un posto di lavoro…cc
caro Cc,
devo pensare che io e te, dopo la fine della guerra nascevamo o stavamo per nascere in posti assolutamente diversi!
Io so che durante il fascismo se non avevi la tessera eri disoccupato o meglio…eri già scappato dall’Italia!
Dopo…se non eri “ufficialmente” Partigiano …o eri stato bravo a riciclarti o eri ex fascista segnato a dito! Se ancora vivo!
Io ricordo la mia maestra di prima…fascista rapata non pentita; persona integerrima, che ebbe vita dura nel dopoguerra …era una gran crosta…ma dovette cedere…andò in pensione con i primi benefici che poi portarono ai baby pensionati!
Credo che, dal suo punto di vista, fosse una VERA fascista, nel senso che nella mia famiglia, duramente provata dal Fascismo, fu sempre rispettata pur non essendo le sue idee in sintonia con quelle dei miei nonni.
Una che “credeva-ubbidiva-combatteva” per un suo ideale, rispettabile, e che alla fine fu stroncata dai fatti…era stata la maestra anche di mio zio rimasto in Russia e non se ne fece mai una ragione!
I “non veri Partigiani “? Mi hai già risposto tu a proposito delle pensioni reclamate! Una gran confusione…una gran vacca da mungere…mentre le vere vedove sputavano pallini per crescere i figli di veri morti!
Ma qui c’è non solo di disquisire di Partigiani combattenti…
scusa ma Partigiani erano o no la maggioranza dei superstiti combattenti delle guerre???
…altrimenti “gli altri” da dove sarebbero sbucati?
Grande era la confusione sotto il cielo!
Posso fare io una domanda a te?
Se vai su Internet trovi l’ANPI e l’APO.
In tutta Italia non ce ne sono altri…è che qui siamo proprio duri di crosta che non abbiamo voluto adeguarci all’ANPI?
Davvero?
E perchè per sessantanni solo bandiere rosse il 25 Aprile?
Chiedi lumi all’ANPI di Udine e Trieste.
Noi…Una pulce per il resto d’Italia…bene…io ti richiedo perchè per quasi settantanni sono continuate ancora polemiche?
A questo TU non rispondi.
Per un paio di giorni, strade permettendo, devo andare prima a ovest e poi a est. Per funerali. Spero di essere stata chiara!
Sylvi
Ps xCC
Dimmi qualcosa delle PARTIGIANE combattenti dalle tue parti!
Qua ce n’erano un buon numero…silenziose, dimenticate…
nemmeno una lira di pensione! Erano donne in fondo!!!
Notte
Sylvi
Di gente che ha sofferto la guerra sulla propria pelle ce n’e’ a milioni. Ma nessuno ha per questo il diritto di scatenarne di nuove sulla pelle altrui. Altrimenti possiamo giustificare i nazisti perche’ molti di loro erano tedeschi che la guerra – la I Guerra Mondiale – l’avevano subita sulla propria pelle.
Sapesse cosa ho subito io sulla mia pelle…. Ma proprio per questo, al contrario di certa gentaglia, non voglio che la provino gli altri sulla propria pelle. Soprattutto i giovani, che non hanno colpe.
Shalom
x Shalom
Le guerre si possono scatenare anche da propaganda errata, ormai l’internet comanda.
Da anni leggo Deborah Fait, era attiva su un altro forum.
Una giornalista onesta ed in buona fede.
Ognuno segue le proprie convinzioni, se mi dice che la Signora Fait prende la sua causa un po’ troppo al cuore, le potrei dare ragione, ma non e’ certo “gentaglia”.
Anita