Il capitano Schettino è indifendibile, ma il suo linciaggio è vergognoso. La criminale diffusione della telefonata De Falco-Schettino ci cola a picco tutti. Per il salvataggio solo un elicottero, per le guerre invece….

Ho voluto tardare a bella posta a intervenire sul naufragio della Costa Concordia perché ero preso da un tale sdegno contro il comandante Francesco Schettino da ritrovarmi sorprendentemente nel coro degli urlatori di professione e forcaioli d’animo. Compagnia che mi imbarazza talmente da avermi consigliato prudenza. Anche perché l’esperienza ha dimostrato a suo tempo sulla mia pelle che le verità lanciate con grande clamore e immediatamente a ridosso dei fatti sono troppo spesso verità per modo di dire, se non baccano suscitato ad arte per nascondere la verità o sue importanti parti. Tant’è che avevo preparato un pezzo certo non a favore di Schettino, ma neppure di accettazione del “colpevole unico”, classico capro espiatorio per salvare il sedere di molti altri. Poi ho ascoltato – disgraziatamente – la telefonata tra Gregorio De Falco e Schettino. E m’è crollato il mondo addosso. Quella telefonata mostra l’intero vertice di comando della Costa Crociere talmente vile e ignominioso che non ci posso credere, mi rifiuto, la fuga di un comandante, per giunta assieme al suo secondo e terzo ufficiale, è un abominio inimmaginabile, roba che neppure in un film o in un pessimo sceneggiato da trash tv. Se le cose stessero davvero come sembra da quella telefonata, a dover fare hara hiri non è solo Schettino, ma qualunque italiano che ha pudore, perché quella telefonata, se fosse tutto come sembra, ci condanna come Italia intera, come popolo di ignavi, cialtroni, mascalzoni e irresponsabili. Neppure popolo “solo” da bunga bunga ed elettori entusiasti di gente come Bossi, Berlusconi, Calderoli…., ma addirittura di cialtroni da corte marziale e – infamia suprema – fucilazione alla schiena e con gli occhi bendati. Chiunque abbia passato così a razzo alla stampa la registrazione di quella telefonata, e, come vedremo meglio in seguito, si direbbe che pare possa essere stato solo De Falco, ha fatto una grande mignottata che ci ha accoltellato tutti alla schiena.

Cerchiamo quindi di ragionare. Schettino ha sbagliato ed è indifendibile. E’ stato lui stesso ad avere ammesso col magistrato una serie di circostanze che lo inchiodano:

- ha ordinato lui di uscire fuori rotta per avvicinarsi al Giglio;

- ha deciso lui di abbandonare il pilota automatico e di mettersi a timonare lui, personalmente e manualmente;

- l’accosto al Giglio lo ha deciso per un “inchino” al collega in pensione Mario Palombo, “inchino” preannunziato allo stesso Palombo con una apposita telefonata;

- ha ordinato la virata troppo tardi;

- il ritardo nell’ordinarla è dovuto al fatto che “ero perso nei miei pensieri”.

Anche se non di “pensieri” si trattava, ma – a quanto pare – della vicinanza di una bella bionda, ce n’è abbastanza per prendere a pedate Schettino fino a consumargli tutto il sedere.

In aggiunta, è innegabile che Schettino ha perso oltre un’ora da perfetto cretino, quando invece durante quell’ora la nave era ancora in assetto, cioè non sbandata, e potava sbarcare tutte le persone in perfetto ordine e senza che nessuno finisse affogato intrappolato nelle cabine o in sala pranzo. Ma quell’ora e un quarto l’ha persa da cretino perché è cretino lui o perché l’armatore gli ha ordinato di non lanciare subito l’SOS e di non chiedere neppure ispezioni e verifiche in mare perché “il tempo è danaro” e le crociere, come si dice degli spettacoli, “must go on”? Non so se sia vero che Schettino durante quell’ora molto abbondante abbia, tra l’altro, cercato anche di fare sparire la “scatola nera” onde evitare si potessero appurare le sue responsabilità per la rotta temeraria e l’errore da peracottari. E’ inoltre grave, anzi inaudito, che abbia abbandonato la nave. E che lo abbia fatto con i suoi due vice è talmente inaudito da essere impensabile. Così come è patetica, ridicola, lestofantesca, la scusa di essere “caduto in una scialuppa di salvataggio”, per giunta di esserci caduto con i due vice, eventualità statisticamente impossibile se non in un film di topo Gigio.

Tutto ciò detto, nulla dimostra che Schettino stesse scappando, che avesse cioè abbandonato la nave per svignarsela. Forse lui è un vile, ma credere che lo siano anche i suoi due vice mi pare surreale. Non voglio neppure prendere in considerazione quello che, stando ai giornali, avrebbe dichiarato il parroco dell’isola, e cioè che Schettino era sbarcato tranquillo e beato anche col computer. Il parroco pensi a vergognarsi per NON avere mai reclamato neppure lui per l’usanza degli “inchini” a pochi metri dalla terraferma da parte di un bestione come Costa Concordia e non solo.

Insomma, NON si può che Schettino stesse scappando. E’ sceso dalla nave, certo, e NON doveva farlo, ma NON per scappare. Probabilmente voleva rendersi conto di persona della falla, dall’esterno visto che dall’interno era impossibile, o forse anche cercare di rendersi utile cercando di mettere ordine tra i natanti nelle vicinanze, anche se questa ipotesi non mi convince perché i natanti con i passeggeri erano – a quanto pare – dall’altra parte della nave, quella che guarda la terraferma a pochi metri da essa. sull’altro lato della nave. Se è sceso, per giunta, ripeto, con gli altri due ufficiali, uno dei quali era una donna, probabilmente è stato perché a sua valutazione i soccorsi sulla nave procedevano, anche se non ho capito sotto la direzione di chi. La presenza di un ufficiale donna nella scialuppa con Schettino mi fa credere ancor più difficile una fuga o un pensare comunque solo a se stessi: una donna, per giunta ufficiale di marina, abbandona vecchi e bambini e altre donne al loro destino? Difficile da credere. Ritengo umanamente e professionalmente più probabile che il comandante, pur con deplorevolissimo ritardo, abbia aiutato passeggeri a mettersi in salvo e sia sceso in ispezione in mare solo quando gli è parso di poterlo fare perché non c’era più ressa nel salvataggio.

La voce impallata di Schettino nel rispondere a De Falco, mi ha fatto arrossire per quel pesante accento campano da “guapp’e cartone” dei film, da decenni “prova provata” dell’infingardaggine e cialtroneria dei “terroni”. Né Totò né Massimo Troisi avrebbero potuto immaginate tanto… Accento campano a parte, la voce di Schettino m’è parsa stranamente impastata, come anche le sue risposte a De Falco spesso sconnesse. Troppo alcol? Una “sniffata” di troppo e già a fine effetto? Lo appureranno i magistrati.

Insomma, Schettino è spacciato. Come capitano è spacciato. Come marinaio è spacciato. Come uomo, se la vedrà con se stesso, con i non pochi morti dovuti all’aver perso più di un’ora senza muovere un dito, anche se forse per ordine dell’armatore e non per decisione propria. Ma impiccarlo adesso sulla pubblica piazza a furor di popolo, no. Fucilarlo alla schiena sulla base dei soli elementi d’accusa, senza neppure vagliarli, contestualizzarli e verificarli, assolutamente no. Il giornalismo scoopista a tutti i costi ha già fatto una serie di danni storici, dal “ballerino anarchico” Pietro Valpreda fino al “rapimento” di Emanuela Orlandi ha già preso una quantità di granchi colossali. Meglio andarci più cauti.

Andiamoci cauti anche nel voler vedere in De Falco il cavaliere bianco, l’eroe salvatore di quei frangenti terribili. Il suo ordinare a Schettino di risalire a bordo salendo per la biscaglina, che è una scala di corde con gradini di legno,  “in senso inverso a quello dei passeggeri” che si stavano faticosamente mettendo in salvo, lo trovo un ordine assurdo.  La biscaglina, detta anche biscaggina, è una scala fatta di corde e con gradini di legno o di plastica in modo da poterla arrotolare e srotolare a piacere. La biscaglina inoltre è stretta, la si scende stando rivolti verso la nave e tenendosi con le mani al cordame laterale mentre si poggiano i piedi su uno scalino alla volta, stando bene attenti a non scivolare.  Non è certo larga a sufficienza da permettere il transito nei due sensi, per giunta in una situazione di emergenza drammatica. Sarebbe stato più logico issare a bordo Schettino, e gli altri due ufficiali, con una fune calata da un elicottero. E qui che casca l’asino, un altro asino! Come mai da Livorno non hanno mandato più elicotteri? A Livorno c’è una imponente base Nato, più un aeroporto italiano. Si fosse trattato di andare a bombardare la Libia o qualche nave di “terroristi” gli elicotteri ci sarebbero stati, sarebbero stati fatti arrivare da ovunque. I giganteschi elicotteri militari in grado di issare anche mezzi corazzati. La capitaneria di porto di Livorno ha un solo elicottero? E di chi è la colpa? Di Schettino?

Certo, Schettino ha sbagliato fin dall’inizio, fin da quando cioè ha deciso la bravata dell’avvicinarsi troppo all’isola del Giglio per dare “un salutino” al “mitico” commodoro e far vedere ai turisti direttamente sotto il loro naso la suggestiva cartolina notturna dell’isola del Giglio illuminata. Regalando nel contempo – due piccioni con una fava – agli isolani la suggestiva cartolina dell’enorme città galleggiante da crociera che a mo’ di maxi balena addomesticata si avvicina fin sotto casa, saluta educatamente a mo’ di serenata con i suoi maestosi fischi ad alto volume e tonalità a bassa e se ne va.

Però, però, c’è un però: visto che l’incredibile “salutino” a distanza ravvicinata era una consuetudine, o comunque una cosa niente affatto rara, dov’erano la capitaneria di porto, i carabinieri, la polizia, il sindaco, il parroco e gli abitanti del Giglio quando la balena da crociera arrivava fin quasi sotto le finestre? Todos caballeros? Un bestione come Costa Concordia o simili NON è un gommone o una barchetta che passa inosservata, e male, malissimo hanno fatto, dalla capitaneria all’ultimo dei pescatori o marinai della domenica, a non reclamare mai, a non avvertire mai nessuno della sbalorditiva usanza. Gentile e bella quanto si vuole, ma usanza pericolosa anche agli occhi di un cieco.  A Genova, al quartier generale della Costa Crociere, nessuno mai si è accorto di nulla? I TIR  hanno la scheda registratrice nel tachimetro, con la quale la polizia stradale – se vuole – può controllare a che velocità ha marciato l’autista durante tutto il viaggio del TIR. Ovvio che le navi, e le grandi navi, non siano prive di controlli anche più sofisticati. Sia a bordo che dalle capitanerie, oltre ai satelliti.

Strumenti di controllo a parte, non è solo al Giglio che si avvicinano pericolosamente le enormi città galleggianti e divertimentifici marini. Lo sanno anche i sassi che ci si fa pubblicità anche così: chiunque abbia visto sfilare di sera nella laguna di Venezia o nel golfo di Napoli o nel porto di Genova un transatlantico o una grande nave da crociera con tutte le luci accesi sa bene di cosa parlo. Ma in un Paese dove se si hanno soldi si può diventare capo del governo e farsi fare anche le leggi ad  personam, su misura, ogni volta un “inchino” del parlamento al Cavaliere, non sorprende che un Comandante di nave si faccia un pezzo di rotta ad personam, su misura per un “inchino a chi vuoi tu”, come dice la filastrocca.

Torniamo infine alla telefonata tra De Falco e Schettino. Chi se non lo stesso De Falco può avere dato quella registrazione ai giornalisti, visto che è lui stesso a dire a Schettino che sta registrando la telefonata? I magistrati? In questo caso non possono avere avuto il tempo di ricevere la registrazione, ascoltarla, valutarla e passarla a qualche cronista.  Alla stampa quel dialogo sputtana-Italia è stato consegnato prima che arrivasse ai magistrati.
Insomma, anche quella della diffusione della  telefonata è una storiaccia, sotto troppi punti di vista.

Sembra un brutto presagio: se quello di Federico Fellini si intitola “E la nave va”, il film della Costa Concordia si intitola invece “E la nave non va”, anzi, fa naufragio. Naufragio che capita per giunta nel momento più sbagliato, nel bel mezzo della tempestosa navigazione della nave Italia tra le secche, gli scogli e le intemperie  dell’euro, della recessione, del debito sovrano, dello spread, del rating…. Per il Times il disastro della Costa Concordia è infatti la metafora dell’Italia che affonda. Per il Wall Street Journal è addirittura la metafora dell’ormai a suo dire inevitabile naufragio dell’euro e dell’intera Comunità Europea. Non vorremmo Angela Merkel o chi per essa replicanti di Schettino. Ma neanche di De Falco. Mandino a salvare l’euro, l’Europa e gli europei più di un elicottero. E non calino solo una biscaglina…….

449 commenti
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  1. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,
    sono ammalato e mi sto riprendendo da una brutta influenza ..capita. !
    Per cui visto che non sono in un salotto benpensante davanti ad un caminetto , ma su di un Blog, oggi ho potuto scrivere un sacco di cose a proposito di nazisti e di olocausto.
    Su un Blog è doveroso parlare anche di massimi sistemi..avendo tempo mi ci sono provato..anche magari scrivendo un sacco di “menate” che speravo vivamente nu fossero contestate alla radici.
    Vedo che non è stato così ed appena sono sceso in qualche dettaglio è partita la contraaerea del sacro dovere dei CHIARO ecte,ect…evidentemente i casi sono due o qualcuno è a corto di argomenti..o l’interesse generale si è spostato su altro ,cioè il “cortile ” di casa propria o l’aia o il pollaio fai tu.
    Tutti argomenti che come sai mi interessano alquanto e di cui amo discutere….dai bolliti misti,alle salsine alle petunie ..non mi sono mai tirato indietro..i miei interessi sono variegati e non disprezzo nulla..
    Per cui resta la mancanza di argomentazioni valide ..possibile ?
    Ma dai non ci credo , non può essere vero, tu non sei l’Anita che si sveglia improvvisamente appena uno dice Anita o Usa !
    Forza , sbaraccami !

    cc

  2. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x CC
    Nò, alla sciùra ammeregana dal 1956 (all’epoca il Cerutti aveva solo 10 anni, praticamente un poppante..) i “dettagli” non fanno nè caldo nè freddo perché convinta che la Terra sia piatta.
    Da spiattellare ancora di più, come se non bastasse.
    Farla diventare un ostia.

    x Sylvi.
    Vero, i giovani US non emigrano. Li mandano ad esportare democrazia con i risultati che tutti conosciamo.
    Ma tant’è..

    C.G.

  3. sylvi
    sylvi says:

    mio caro cc,

    vedo che tu la metti sul personale!
    A mia figlia nessuno frega il posto in Ospedale semplicemente perchè non ce l’ha! Si è licenziata quando è andata in Galles!
    Ma comprendimi…è un Acquario creativo, ha un curricolo spaventosamente lungo…nel censimento aveva sbarrato tutte le caselle dei titoli…è una donna “con le palle” e non tremo per il suo futuro che ormai sta nei quattro punti cardinali!
    Io avrei desiderato un futuro più provinciale…terra a terra!!!
    Sicuramente lei non ritiene il Friuli, ma nemmeno l’Europa…il centro della vita. Il suo mondo e quello di suo marito…è sempre un po’ più in là! Mio malgrado!

    Forse…se avesse avuto, anni fa, più opportunità si sarebbe fermata nei paraggi; ma è forse soltanto una mia ipotesi egoista.
    La sento molto, ma la vedo poco; dovresti capire!
    Certamente è uno di quei giovani che l’Italia non avrebbe dovuto perdere! E non sono io a dirlo!!!

    Mio figlio vive in un condominio europeo dove prende l’ascensore e va al piano dove gli pare.
    I rumeni, per ora, hanno l’ascensore in panne! Poi ci penserà!

    Quindi dovresti aver ragione tu che dici che fa bene ai giovani questo rimescolio di maree…ma anche le maree hanno delle leggi che si ripetono e che sono ordinate nel loro movimento.
    Qualche millennio fa le hanno studiate e regolate!
    Non capisco perchè ora che siamo “civili” non si debba fare lo stesso per i flussi umani!

    I tuoi parenti sono andati…ma tornati!!!
    Ancora oggi, io se volessi fare il giro del mondo, da est a ovest, da nord a sud, basterebbe che andassi a far visita ai miei cugini!!!
    Non emigrati rovinati dalla nostalgia, ma , come Anita, orgogliosi delle loro origini e orgogliosi del loro status attuale e della terra che li ha accolti.
    Però ci vogliono radici salde da dove partire e che attecchiscano
    in altra buona terra.

    Io, mio caro, intendevo però dire che non ci deve essere più un nostro figlio COSTRETTO ad andarsene …contro la sua volontà, dopo aver fatto il possibile per restare,… ma non a fare la carriera di universitario…che è così bella…diceva stasera Fazio!

    Poi…tu hai buttato in pentola, siccome suoli, una marea di problematiche.
    Ci dormo sopra.
    Buonanotte

    Sylvi

  4. sylvi
    sylvi says:

    x CC

    Anche mio marito è KO!
    Lo curo con molta sollecitudine perchè voglio che guarisca al più presto!!!…ho già un nipote che si comporta ,giustamente, da bambino!
    Sai, quando ho l’influenza, e sempre, accidenti, senza febbre, che si sta di un male…beh io mi chiudo a riccio, mi metto sotto il piumone…e mi dà di un fastidio…ma di un fastidio… chi corre a chiedermi se ho bisogno di qualcosa! caratteraccio!

    Coraggio, da quel che scrivi… sei sulla via della guarigione!!!
    Auguri
    Sylvi

  5. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Se lei era “poppante” nel 1956 e’ andato in pensione prima di quello che ha scritto.

    A meno che non poppava un po’ grandicello….Il mio primo dentista (Italiano) negli US poppava fino a quando giocava per strada ed andava a poppare quando aveva fame….

    Dettomi da lui, da sua mamma e dalla sorella maggiore.

    Io rimasi sorpresa perche’ a quei temi si usava svezzare i bambini dai sei mesi…( negli USA )

    Anita

  6. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Mia madre mi mise al mondo il 7 luglio 1946, ore 14 e qualcosa. Stop.
    Parto senza complicazioni e tra le mura domestiche. Stop.
    Sesso maschile. Stop.
    Carnagione chiara, capelli neri. Stop.
    Raggiunta la pensione ordinaria a 65 anni il 7 luglio 2011. Stop.

    Se lei non capisce le sfumature della nostra lingua sono problemi suoi.
    Stop.
    C.G.

  7. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Non mi dica che poppava a dieci anni.

    Mio nipote, di cui sono la zia, ha compiuto 65 anni il 13 di luglio 2011.

    Io ne compio 36 domani…. 8)

    Anita

  8. rodolfo
    rodolfo says:

    Cerutti Gino { 28.01.12 alle 14:27 }
    x Rodolfo.
    …quindi, se ho capito bene, un accoppato innocente palestinese si sente un pò meno morto di un’ israeliano innocente lui stesso?
    Non lo sapevo, bisognerebbe però chiederlo a loro.
    Ragionare in questo modo mi ricorda una signora d’oltre oceano..
    P.S.: vero, ai giovani bisognerebbe dire TUTTA la verità.
    Uso il sostantivo dato che viene raccontata loro solo una parte.
    C.G.


    Quack quack quack….. quatsch nicht so viel….
    rede nicht so viel Unsinn….
    ma di questo sei uno specialista quack quack quack…..se solo ti fermassi una volta a riflettere.
    Ieri sera da Fazio uno scrittore Israeliano perorava la Nazione per l´Ebreo…perche´(aggiungeva)… la diaspora sia quella volontaria o quella forzata era stata un fallimento.
    Fallita perche´? Domandiamocelo una buona volta.
    Nessuno e´mai riuscito ad integrarsi nella nazione a cui apparteneva come l´Ebreo …che riusciva persino a prenderne le caratteristiche nazionali e regionali che …ha voluto tenere per se solo il suo credo, donando tutta la sua fantasia tutto il suo lavoro e persino la sua vita stessa per il paese in cui viveva …facendone la sua nuova Patria e scordandosi persino di averne avuta una.Un´illusione.
    Questo pero´non e´stato sufficiente…non e´riuscito nemmeno a farsi tollerare….parola che io odio…perche´essere tollerato non mi interessa, io Ebreo voglio essere accettato come parte della famiglia.
    Ancora oggi e´cosi. C´e´qualcosa di incomprensibile…..di tragico in tutto questo.
    Il lavoratore, il tassista, il fruttivendolo, l´avvocato, il ricco, lo speculatore ,il chirurgo, il professore di universita´il giornalista,il delinquente se e´Italiano ed e´Cattolico e´solo quel che e´….
    se si viene a sapere che e´Ebreo o straniero si aggiunge che e´PERO´ Ebreo ed e´straniero..
    Che strano modo di ragionare.Ma cos´e´che vorrei farti comprendere?
    All´Ebreo o al diverso gli abbiamo tolto la dignita´,lo abbiamo ridotto ad animale..ne abbiamo ucciso i figli..e stuprato le loro donne …lo abbiamo sfruttato finche´ha avuto le forze poi lo abbiamo messo in una camera a gas e lo abbiamo fatto uscire sotto forma di fumo da un camino…uomini bambini e donne che non hanno avuto nemmeno la possibilita´di difendersi.
    La Shoa´si riferisce a questo.
    Certamente non c´e´differenza tra un morto Israeliano e uno Palestinese…e´sempre lo stesso dolore…perche´e´la morte di un essere umano … diversa e´la morte dell´uomo che si e´voluto trasformare prima in animale togliendone la dignita´.
    Quello che vogliamo e´…che mai piu´un uomo debba morire cosi.
    Si puo´morire in guerra…si puo´morire quando si ha la facolta´di difendersi, di trattare…..anche quelle sono morti tragiche…..anche quei bambini o uomini Palestinesi che muoiono causa una bomba Israeliana….o l´Ebreo che muore in un agguato o in un autobus causa di un attentato Palestinese….ma li muore l´uomo non chi prima si e´voluto trasformare in animale senza possibilita´di difesa.
    Vedi….caro GC ….”amare il prossimo tuo come te stesso” e…..
    “chi salva una vita salva il mondo intero”, sono frasi inventate da Ebrei .Le sofferenze dei Palestinesi sono la causa delle sofferenze degli Ebrei causate dalle barbarie e dall´intolleranza dell´uomo Europeo che non ha voluto salvare vite umane e non ha amato il prossimo suo come se stesso.
    Buona Domenica
    Rodolfo

  9. rodolfo
    rodolfo says:

    Poi mi sembra un gioco vizioso.
    Se un popolo insorge perche´soffre sotto un regime dittatoriale dove i bambini vengono uccisi come mosche come in Siria.. la´dove la forza e´da una parte sola e l´Europa e l´America stanno a guardare permettendo alla fine un genocidio …perche´alcuni dicono che sono questioni interne e se la devono sbrogliare da soli….allora alcuni sostengono che si e´codardi e senza cuore ….se l´America e l´Europa intervengono prima con sanzioni e poi magari militarmente si dice che ci sono interessi economici e persino politici mettendoci di mezzo come sempre Israele.
    Rodolfo

  10. peter
    peter says:

    x Rodolfo

    in ogni societa’ vi sono delle minoranze, vi e’ chi dice, giustamente, che tutti apparteniamo ad una minoranza per un motivo od un altro. Quindi e’ narcisistico fissarsi sulla minoranza cui apparteniamo (chiunque di noi), bisogna invece sforzarsi perche’ la societa’ sia piu’ tollerante verso tutti. Considerare questo o quel gruppo come una ‘specie protetta’ non risolve il problema, anzi puo’ acuirlo e peggiorarlo.
    Quello degli ebrei e’ sempre stato un caso particolare perche’ potevano effettivamente essere indistinguibili dalle popolazioni ‘native’ di un luogo, almeno in occidente. Come lei dice, quel tale era’ bravo e competente, ‘pero’ e’ ebreo’. Il che conferma che l’ebraismo non e’ una razza o un’etnia, ma solo una religione, ma allora lei dovrebbe prendersela con l’intolleranza religiosa in genere, e forse persino le religioni in genere, le quali sono etnologicamente solo un mezzo sottile per ‘marcare il territorio’. Cuius regio, eius religio…Ma come puo’ lei farlo se e’ religioso lei stesso? e non certo di una religione nota per tolleranza, ecumenismo o lassita’ di usi e costumi, come ad esempio il buddismo…
    Se il mondo attuale e’ meno razzista del passato, e’ soprattutto perche’ e’molto piu’ laico del passato. Punto.

    un saluto

    Peter

  11. peter
    peter says:

    come vede, non entro mai nel merito di Israele/Palestina. Fermo restando che giustificare il sopruso antipalestinese attuale con le passate persecuzioni sofferte dagli ebrei e’ assurdo.
    Tuttavia simpatizzo con lei, con molta cautela , su di un punto. Se l’occidente si servisse strumentalmente di un ipotetico stato cristiano in medio oriente per dividere il mondo arabo e rompergli le scatole per fare i propri interessi, la cosa troverebbe forse un terzo dell’opposizione e condanna che molti fanno ad Israele, compreso questo blog…E’ un’illazione che mi concedo, preparando un giubbetto antiproiettili…
    Ma ancora una volta, il problema e’ quello delle religioni, da cui siamo tutti piu’ o meno culturalmente affetti, compresi i laici…

    Peter

  12. rodolfo
    rodolfo says:

    Ma le religioni intanto ci stanno, ci sono state e sempre ci saranno…anche il laicismo e´una religione.
    L´Ebreo in Europa non si e´mai considerato una specie protetta …tuttaltro..cercava di essere …di far parte come tu dici ..della “specie”secondo me con successo …ed oltre che ad integrarsi perfettamente era per la maggior parte laico e il resto (i religiosi)non avevano pregiudizi in confronto ad altre religioni. Se cosi fosse stato anche per gli altri la storia avrebbe preso certamente un altro corso. Ricordiamoci intanto che solo pochi anni fa´l´Ebreo e´stato liberato dall´accusa da parte della chiesa Cattolica di Deicidio.
    Un saluto
    Rodolfo

  13. rodolfo
    rodolfo says:

    Il mio 264 e´x Peter

    xPeter che scrive.”come vede, non entro mai nel merito di Israele/Palestina. Fermo restando che giustificare il sopruso antipalestinese attuale con le passate persecuzioni sofferte dagli ebrei e’ assurdo”.

    Hai mai sentito parlare di “causa effetto”?

  14. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Rodolfo.
    A parte che starnazzare a vanvera ne sei proprio il prototipo, e quindi ti lascio volentieri al tuo krankhafter Wahnvorstellung,
    (in napoletano: chiagn ‘e fotte, per capirci) vorrei solo aggiungere un dettaglio:
    perchè quando si muore in “guerra” tutto è accettabile?
    Chi le ordina le guerre e perchè?

    Schöne und gesegneter Sonntag.

    C.G.

  15. Peter
    Peter says:

    x Rodolfo

    religione a parte, l’unico pregiudizio che oggi noto verso gli ebrei nella societa’ in cui vivo concerne il loro rapporto col denaro.
    Badi pero’ che uso la lente d’ingrandimento, perche’ aprendo qualunque blog in inglese i pregiudizi visibili come elefanti sono quelli contro gli immigrati in genere (lo diceva anche Pino ma dell’Italia…), i neri, i musulmani ,gli asiatici, ed anche gli europei bianchi e ‘cristiani’come me se immigrati…Invece degli ebrei nessuno parla MAI.

    Ammetto pero’ che anche i miei amici, che razzisti o bigotti non sono, pensano che gli ebrei abbiano una spiccata tendenza a trarre profitto da ogni situazione possibile. Lei cosa ne pensa?
    Agli inglesi non piacciono i gallesi per lo stesso motivo (sempre detto da loro, non da me, io lo riporto), anche se i gallesi non sono ebrei.
    Detto cio’, il migliore commercialista che abbia mai avuto era appunto ebreo, ora e’ andato in pensione. Mi sarebbe piaciuto di piu’ se le dritte le avesse date direttamente a me, invece che ad un mio collega, il quale generosamente le passava poi anche a me…Grazie a lui abbiamo certe idee su come pagare meno tasse sulla futura pensione…cosa che gli inglesi non ci avrebbero mai detto

    un saluto

    Peter

  16. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Ci vada cauto con l’accettazione del rapporto causa/effetto, perché diventa una forma di giustificazionismo. Per esempio, lei così giustifica il nazismo, sicuramente effetto del quale furono causa le clausole vessatorie imposte ai tedeschi dai vincitori della prima guerra mondiale. Giustifica anche il terrorismo e non solo quello palestinese, perché di norma è un effetto la cui causa è il colonialismo, lo sfruttamento, ecc. Se gli aborigeni australiani o gli apache dovessero far saltare per aria i bianchi che hanno rubato il loro territorio, lei applaude per via della causa/effetto?
    Senza contare che il suo sicorso sulla causa/effetto NON ci azecca un tubus in questo caso, perché la causa/effetto la si potrebbe capire se gli israeliani bombardassero per esempio la Germania, cosa che non solo NON hanno mai pensato di fare, ma hanno anche intascato un bel po’ di risarcimenti. Come vede, ci sono vari tipi di causa/effetto…
    Lei dunque è d’accordo che Hamas bombardi Israele come effetto di molte note cause, per esempio la cacciata dei palestinesi da oltre 400 villaggi e paesi, e che anche gli iraniani bombardino Israele come effetto la cui causa sono gli omicidi degli scienziati nucleari iraniani. Beh, sa, non la facevo così audace e bombarolo.
    Buona domenica.
    pino nicotri
    P. S. Non vale neppure la pena che io le faccia notare le solite chiamiamole piamente inesattezze nell’altra sua risposta a controcorrente. Mi limito a dirle che oltre alle tossine della propaganda sionista dura e pura dovrebbe leggersi qualche buon libro di autore israeliano.

  17. rodolfo
    rodolfo says:

    xNicotri
    Ma lei ha perfettamente ragione….dunque la causa delle sofferenze Palestinesi non derivano altro che dall´effetto delle sofferenze causate agli Ebrei in Europa…sofferenze senza precedenti…peraltro.
    Io parlavo solo di quello.
    Poi di ogni cosa c´e´ un causa/effetto….per esempio se non lavoro non mangio.
    Anche a lei una buona Domenica
    Rodolfo

  18. Peter
    Peter says:

    a proposito di tasse, l’ex primo ministro Blair ha dichiarato un introito netto di 12 milioni di sterline per quest’anno.
    E quanto di tasse? 315.000 sterline in tutto, cioe’ meno del 3%, mi pare.
    Lo si vede in foto col solito sorrisone, e la moglie dietro di lui col solito sorrisone pure ella…e ne hanno ben donde.
    Come mai cosi’ poco in tasse? per saperlo bisogna comprare il suo libro, e’ tutto spiegato li’. Contribuendo cosi’ ai suoi ulteriori introiti futuri…

    Peter

  19. Peter
    Peter says:

    x Pino

    la logica causa-effetto di Rodolfo e’ che i palestinesi dovranno invadere un paese europeo in futuro, diciamo tra due-tre secoli, e farsi il loro libero stato li’, opprimendo e decimando una eventuale minoranza cristiana…
    Ho il sospetto che quando dice ‘anche i palestinesi avranno il loro stato’ si riferisca a quello…

    Peter

  20. rodolfo
    rodolfo says:

    CG…perchè quando si muore in “guerra” tutto è accettabile?
    Chi le ordina le guerre e perchè?

    Non e´mai accettabile quando non si muore di morte naturale.
    Non e´accettabile morire durante il lavoro per l´incuria di qualcuno o per la sicurezza inesistente , o in un incidente sulla strada causata da un ubriaco.
    Non e´accettabile morire in una guerra dichiarata perche´ non si vuole o non si e´in grado di discutere e di trattare .
    Possono esserci pero´anche delle guerre giuste e dunque di morti non morti invano ma per una giusta causa.
    Un saluto
    Rodolfo

  21. rodolfo
    rodolfo says:

    Bah….caro Peter…gli Ebrei avevano un punto di riferimento…anche se antico…se ne sono ricordati quando si sono accorti di non essere graditi. I Palestinesi in Europa non so quale punto di riferimento potrebbero avere, non pensarci….non preoccuparti …per forza di cose non so come e non so quando….ma speriamo al piu´presto anche loro avranno un loro Stato….ne hanno diritto.
    Rodolfo

  22. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Dimenticavo: lei certo sa che Hamas è nata come effetto la cui causa, o goccia che ha fato traboccare il vaso (di lacrime e sangue), è stata la strage nella moschea di Hebron perpetrata da quel fanatico delinquente di Baruch Goldstein. La cui tomba o monumento funebre con scritto che ha fatto una cosa giusta (o santa, ora non ricordo) ho visto con i miei occhi che esiste ancora nella colonia israeliana poco fuori Hebron. Il monumento funebre e la santificazione o l’elogio a un figlio di troia come Goldstein è pure quello un effetto: la cui causa sono i discorsi del menga e i veleni seminati a man bassa da larga parte del rabbinato e dei sionisti razzisti arabofobi. Che in quanto arabofobi sono anche antisemiti.
    Anche l’imminente guerra all’Iran sarà l’effetto di una causa: la stessa mentalità guerrafondaia e le stesse balle che hanno avuto come effetto l’invasione dell’Iraq (effetti conseguenti: centinaia di migliaia di morti, milioni di sfollati, feriti, mutilati, orfani, vedove, distruzioni ovunque).
    Un saluto.
    pino nicotri

  23. rodolfo
    rodolfo says:

    Senza mettere conto che i Palestinesi una terra dove vivere gia´l´hanno…persino riconosciuta da parecchi paesi gia´come Stato.

  24. controcorrente
    controcorrente says:

    Mi viene da ridere, quando si invoca l’intervento in Siria,(come fa Rabbi Rudy) da parte delle Potenze occidendali, sulla base delle informazioni provenienti da fonti Occidentali.
    Che Assad sia un “figlio di buona donna” nessun dubbio, ma se dovessimo aggredire tutti i figli di buona donna del Mondo, beh allora…per molte nazioni democratiche sarebbe un suicidio collettivo !
    Per intanto che io sappia nessuno ha ancora chiesto l’intervento di Ammerikani !
    Io no , magari qualcuno su questo Blog sì , si accia avanti e facciamo la conta !
    Poi per carità, che la Polizia e l’esercito sparino addosso a dimostarnti , questo succede un pò ovunque , che io sappia.

    Proviamo ad elencare numeri ed informazioni del passato e vedere quanto ci hanno fatto credere in passato..
    Non vi nascondo che ai tempi del Kosovo ci sia cascato anche io.

    Kosovo nasce la prima “guerra ” per i diritti umani” ufficiale che io sappia.
    A boccie ferme come ho letto recentemente :

    In Kosovo dopo un anno e mezzo di guerriglia c’erano stati due eccidi di civili per un totale di 250 morti ,che diventarono (ma solo dopo l’intervento Nato 2000)(500 osservatori inviati).
    La stessa Nato proclamatosi “forza di polizia internazionale Mah?)attaccò la Yogoslavia bombardandola per una settantina di giorni..risultato 5000 morti civili tra cui un 500 albanesi (danni collaterali)..il Kosovo fu così dato all?UCK e ovviamente al posto della grande Serbia , abbiamo fatto la Grande Albania !
    E appena ce ne andiamo vuoi scommettere che quelli ricominciano..!!
    A proposito di pulizie etniche in Kosovo, dai 300.000serbi presenti preguerra ne sono rimasti 60.000.

    Questione di numeri che non dicono nulla vero? Come i 6 milioni di ebrei..infatti i numeri non contano ,quando c’è la morale pruriginosa di mezzo…per gli americani, poi sono capaci di fare una guerra per un solo cittadino “loro”, messo in galera in altro stato..un pò come Noi italioti dovessimo dichiarare guerra agli USA per riavere quei due imbecilli criminali di piloti del Cermis ..!!
    Come dicevo questioni di numeri e di qualità di etnie, per esempio Curdi e Armeni non esistono..pare che l’unica etnia religiosa esistente perseguitata e genocidizzata sia quella ebraica…

    Quindi per la Siria tempo al tempo ed alla disinformazione…sempre restando che Assad e i suoi sono figli di brave donne….!
    Devo dire però che sono in buona compagnia nel mondo !!

    cc

  25. controcorrente
    controcorrente says:

    Sempre riferendomi ai numeri ed alle considerazioni di Rabbi Rudy, lette e considerate bene, sembrerebbe che il DIO di Abramo, faccia dei conti strani rispetto ai suoi creati..figli di A ,figli di b, figli di c..ecte,ectpure figli di p, magari progredendo nell’alfabeto…
    Decisamente un Dio non propenso al calcolo matematico…così come i Moralisti credenti,sembra abbiano adottato la meccanica quantistica.
    Come sapete nella Matematica tradizionale e geometria euclidea Ax B da come risultato come BXA.
    Da Heisemberg in poi nella meccanica delle matrici , questo non succede..dipende…!!
    Sarebbe troppolungo spiegare il perchè in questa sede..bisognerebbe parlare di vettori…ect,ect di rotazioni e di simmetrie..troppo lungo…
    Dipende appunto, è devo dire che in questo caso si chiude il cerchio, la Morale ?..dipende da che lato la si osserva un tringolo può diventare un quadrato…
    Una vera mazzata per i Monadi filosofi della Morale !

    cc

  26. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo -#260-

    Caro Rodolfo,
    ottimo post, tanto che l’ho copiato…
    Commovente.
    Mi ricorda dei racconti di mio marito di quando abitava in Cirenaica, gli ebrei vivevano in terrore, le loro donne gravide baionettate al ventre…
    Mussolini metteva al palo i colpevoli e li lasciavano appesi per giorni…cosi’ il loro spirito non andava ad Allah.

    Non di rado leggo che cimiteri ebraici sono desacrati, anche qui nel mio stato, di solito opera di giovani ma i giovani prendono le idee in famiglia.
    ———————-

    Ti chiedi perche’ gli USA non intervengono in Syria, intervenire in Syria sarebbe come intervenire contro Iran…e la Russia appoggia Assad…e’ un circolo vizioso…
    Il sostegno della Russia di Assad e’ visto come mezzo per mantenere piede nel mondo arabo.

    Ciao e buona domenica,
    Anita

  27. controcorrente
    controcorrente says:

    Ohhh,ohh Anita, ritorna “l’Impero del male” solo che questa volta non è più Komunista ed allora come la mettiamo ?

    Ma tralasciando le sciocchezze ho scoperto un sito interessante che dice sempre la verità

    http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=4&sez=110&id=43174

    A cui attingere sempre l’iformazione corretta..
    Però, un dubbio mi ha colto nel leggere l’articolo sulla Super Bomba, INFORMAZIONE CORRETTA dice che l’articolo di Repubblica non è corretto , perchè sembra prendere in giro gli Americani e la Questione seria sia invece quella di Bombardare seriamente l?IRAN…o io ho capito male..a queli di Informazione corretta non va mai bene niente ,sono molto seri infatti..!!

    cc

    ps leggete e giudicate

  28. controcorrente
    controcorrente says:

    Ma che quadretto delizioso..Anita..vai a letto e non raccontare fiabe ai Nipoti..

    Mussolini metteva al palo i colpevoli e li lasciavano appesi per giorni…cosi’ il loro spirito non andava ad Allah.

    A biricchina, ti dimentichi te e tuo marito cirenaico che Benito voleva entrare ad Alessandria impugnando la “Spada dell’Islam “e che gli arabi avevano imparato ad infilzare i nascituri dagli Italiani a Tripoli quando prendendo la Città ,infilzarono un bel pò di donne gravide per eccellenza…un esempio di luminosa civiltà per gli Infedeli

    A nanna sotto la trapuntina

    cc

  29. rodolfo
    rodolfo says:

    Ti chiedi perche’ gli USA non intervengono in Syria……

    No cara Anita….non volevo dire questo….anche cc ha capito male…eppure mi sembrava di essere stato chiaro…
    che strano poi…per uno come cc che scrive post cosi sibillini che dopo averli letti vien voglia di sbattere la testa al muro tanta e´la disperazione per non averci capito un tubo.
    No….volevo solo dire che qualsiasi cosa fai…in qualsiasi modo si reagisce ci sono i facili detrattori….pronti a criticare …pronti a farti un processo. Per questo ho cominciato quel post con:-
    “Poi mi sembra un circolo vizioso”
    Ti saluto caramente
    Rodolfo

  30. controcorrente
    controcorrente says:

    Cara Sylvi,
    oggi giornata positiva da Occidente, nevica e la neve è bianca .(qui,non so altrove) e soffice e come dicono i Poeti il tempo sembra sospeso .
    L’Est strabattuto, perdono chievo-Verona ed Udinese !
    Alleluja!!

    cc

  31. rodolfo
    rodolfo says:

    xcc
    Le persecuzioni contro gli Ebrei in Libia datano molto prima dell´ occupazione Italiana. Quando arrivarono gli Italiani gli Ebrei trassero un sospiro di sollievo. Gli ultimi Ebrei Libici lasciarono la Libia insieme agli Italiani….costretti naturalmente.
    Dunque caro cc…lo sventrare delle donne incinte non possono averlo appreso dagli Italiani …lo praticavano gia´.
    Un saluto
    Rodolfo

  32. sylvi
    sylvi says:

    caro CC

    a proposito di Kosovo, allora anche i sassi sapevano, in primis quel……di…D’Alema che non solo mise a disposizione le nostre basi, non un vero atto di pacifismo democratico…ma, assieme a tutti i suoi compari di Governo spandeva calde e untuose lacrime sull’ecatombe immaginaria di kosovari.
    Veltroni poi… mentre cadevano le bombe, sempre democratiche e di sx, sui bambini di Belgrado e di Novi Sad, strillava con la voce rotta trattenuta dall’emozione , da vero cinefilo inteso come attore da sceneggiata , di essere intenzionato ad adottare un bambino kosovaro che avrebbe strappato alla ferocia dei serbi!
    Chissà poi se quel bambino ha ricevuto le sue cure, come quelli africani!!! Mi augurerei di no, povero bambino!
    La Repubblica …poi…e la Palombella di Rutelli che teneva la posta dei lettori… da vomitarci su; da allora ho sempre letto il giornale… con le pinze!!!

    Mai mi è stato chiaro come allora, conoscendo le cose dal di dentro, che cosa possa fare la propaganda e soprattutto come il potere dell’informazione possa travisare e cancellare la verità.

    Sylvi

    caro Pino

    io non sono iscritta a Facebook…già sono sommersa di Spam nonostante il mio parco uso di Internet…
    però se fosse da cacciare Veltroni in Africa , magari in qualche landa desolata dove fa pochi danni…credo mi iscriverei!!!

    saluti
    Sylvi

  33. controcorrente
    controcorrente says:

    Vabbè caro ,
    Da Gioue in poi che la storia ricordi tutti le popolazione Semite hanno avuto qualche cosa da spartire con gli Sventramenti di donne in cinta.
    Popoli pastorali e nomadi nelle terre del medio oriente , cosa vuoi farci , ognuno ricorda i propri di sventramenti..oggi per esempio tra i Semiti va di moda Sventrare le case !
    Un passo in avanti, quando non si dimenticano di far uscire gli occupanti però..in quel caso beh,fai tu.. che sei un Rabbi a cavarmi le castagne dal fuoco !

    cc

  34. controcorrente
    controcorrente says:

    Ma caro Rabbi,
    per esempio i Cristianissimi crociati (della Prima) quando presero gerusalemme tanto per non sbagliarsi , sventrarono tutti i Semiti indistintamente ..mi risulta…
    Altro fulgido esempio di Civiltà cristiana portata nel mondo nel nome del salvatore ..!!

    cc
    E’ difficile dire chi prima cominciò per cui alla cara Anita è bene consigliare che non dica certe cose , come se fossero cominciate alla data che fa comodo a lei, e al suo marito cirenaico di un tempo imperiale che fu !

  35. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    l’Udinese ha fatto una grande partita, da quella squadra tosta che è.
    Le mancavano tutti i giocatori africani!!!
    Comunque questa squadretta che avrà un millesimo di costi rispetto alla tua riverita e coccolata Signora, non deve vergognarsi di niente…ANZI…mio caro, Anzi!!!
    MAI ingolfata in ruberie, in giochini strani, …in pastrocchi vari!!!
    Questa squadra rappresenta veramente il Territorio!

    So qualcosa perchè mio marito ha fatto l’impianto oleodinamico per raccogliere il tappeto di protezione del campo!

    Sylvi

  36. controcorrente
    controcorrente says:

    Quanti chili per cmQ sopporta di peso di neve, l’impianto oleodinamico di tuo marito ?

    Poi hai ragione , la Potenza dei Signori dei soldi e dei pastrocchi funziona anche nel calcio che è metafora di quello che succede nella vita.
    Vale per gli Americani come per la Juventus..di che ti lamenti ?
    E’ democrazia !

    cc

  37. peter
    peter says:

    Quetta scadra rapresenta il teritorio…

    Ti pare che non urinino

    mpo per marcare il territorio come i cani?

    Peter

  38. Anita
    Anita says:

    x CC

    Caro CC,

    io scrivo quello che so e che ho sentito da mio marito, da suo fratello, da sua mamma e dallo zio il quale abitava a Barce molti anni prima di loro.

    Non scrivo della “storia” ma di quello vissuto da testimoni oculari.

    A nanna sotto la trapuntina vacci tu…che sei piu’ delicato di me.

    Anita

  39. Anita
    Anita says:

    x CC

    Informazione Corretta riporta principalmente articoli provenienti da altri giornali.

    Io la ricevo giornalmente da anni, non mi sono mai abbonata o sottoscritta.

    Ogni tanto ci do una guardata…di solito sono cose che ho gia’ sentito in anticipo o anche da anni.

    Anita

  40. Anita
    Anita says:

    x CC

    Non sono mai stata in Cirenaica, quando mio marito raggiunse i suoi famigliari io ero ancora in fascia.

    Ho delle piccole foto che sono state pubblicate su giornali e su un paio di libri, foto di mio marito in divisa kaki, pantaloncini corti e la bustina.

    Non mi dare nicks o sopranomi, li odio.

    Anita

  41. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    mio marito mi ha detto: 1.4 kg su cmq, con coefficiente sicurezza 1.6!
    Altro non so e capisco.

    Sylvi

  42. sylvi
    sylvi says:

    caro Peter,

    la vedo ortograficamente molto turbato…parlando di Udinese.
    Oggi su giornali e televideo i titoli erano: l’Italia del Nord sotto la neve!
    Qui splendeva un sole cristallino, soffiava una bora che i -3° del termometro ne faceva percepire almeno -7°.
    Ma si sa …questa non è Italia del nord .

    Se la Juventus avesse giocato a Udine, anzichè in casa, ….avrebbe preso una bella e ventosa saponata!

    Si tenga su!

    Sylvi

  43. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    guardi che imitavo lei. Quando decanta il territorio me la immagino che parla come una bambinona di tre anni e mezzo…

    Peter

  44. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    una bambinona precoce che potrebbe darle qualche ripetizione di
    grammatica , di cui è lei che ha urgente bisogno!!!

    Comunque qui non è consigliabile fare la pipì all’esterno… con questi climi, e soprattutto nei giorni della merla.
    A quelli poi come lei,…. gli si congelerebbe seduta stante…il pisellino!!!!!

    SYlvi

  45. peter
    peter says:

    x Anita

    ogni paese ha i suoi usi e costumi…
    Gli inglesi non sono sempre esattamente buoni e bravi, pero’ e’ vero che la loro polizia non carica mai la folla, cosa forse unica al mondo.
    Invece da voi, cosa leggo, in California la polizia carica i dimostranti di ‘occupy Wall Street’, lacrimogeni, manganelli, botte…finora 400 arresti.
    Gli arresti vanno bene se hanno commesso dei reati. Ma a Londra la polizia non ha caricato la folla, non ha usato i manganelli e tanto meno i lacrimogeni, l’anno scorso.
    Tanto per mettere in risalto le differenze…

    Peter

  46. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    ma cara, io non ho usanze tribali ed abitudini diciamo animali nella demarcazione del territorio, a differenza dei calciatori e dei loro supporters (sostenitori, lo dico per lei…).
    Quindi il mio rispettabile pisellone lo tengo nelle mutande, salvo circostanze particolari che qui non sto a dire, comunque ‘calde’.
    Che lei poi si vanti che la Udinese ha fattto a meno dei giocatori africani, e’ una frase che lascia perplessi…
    E’ noto comunque che gli africani neri hanno le gambe piu’ lunghe, una maggiore capacita’ respiratoria, ed anche un pisello piu’…lo lascio alla sua immaginazione

    Peter

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