BUON NATALE, FELICI FESTE E OTTIMO ANNO NUOVO PER TUTTI! SENZA DIMENTICARE COM’E’ OGGI LA PALESTINA, BETLEMME COMPRESA
PIU’ UN FORTE ABBRACCIO DA PARTE MIA
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I libri di Pino
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xUroburo
Caro Uroburo ho perso quasi 40 minuti per un post per lei….ed alla fine il blog era chiuso senza avviso.
Non riceveva piu’ commenti.
Peccato si sarebbe fatto delle belle risate ed un soggetto di conversazione.
Per oggi non ho piu’ tempo.
Peccato….
Anita
per CC come geografia, per Uroburo come intenditore.
Nonostante la totale scomparsa di omaggi natalizi dati e ricevuti, ci è pervenuto dal Piemonte un tris di Gattinara 2006.
Non lo conosco se non per sentito dire…con quali cibi si beve???
Ho letto sull’etichetta che è un Nebbiolo…è barricato?
Prima di andare a Messa di mezzanotte!!!eh,eh,eh, troverete il tempo di rispondermi?
Mandi
Sylvi
Uroburo { 24.12.11 alle 15:22 }
Dici sul serio a proposito degli auguri del signor Popeye oppure stai scherzando? Beh, se è verro mi fa piacere.
Un caro saluto U.
… Tuto vero… fidati U. Non ti invio un copy&paste del post ricevuto da Popey x rispetto della privacy… Popey, quello” che conosco in privee non assomiglia ingniente al Popey conosciuto dai suoi post nel blog… E’, il Popey, una persona di grande umanita’ e intelligenza e mi onoro della sua considerazione e amicizia… nonostante le battaglie assangue e fiamme ingaggiate con lui negli anni che ci conosciamo… ci siamo sempre scontrati come due acerrimi nemici.
Purtroppo fra Popey e i blogghisti suoi nemici cce’ un burrone dovuto a un grande deficit di comunicazione… Nel prossimo incontro fra blogghisti mi piacerebbe ci fosse sia Popey che Uro, AZ, Vox e Peter… e tutti gli altri… (scusate se non elenco tutti nominalmente) almeno x un paio di gg ammangiare e cchiacchierare Tuti insieme… Poi ho un desiderio forte emotivamente… sarebbe riuscire ad organizzare un charter abbasso costo x andare attrovare la cara Anita, sempre se ad Anita farebbe piacere, e ne sono certo che si… Un partecipante entusiasta del mio desiderio c’e’ gia’… e non faccio nomi… ma ci’ha un bel paio di baffi su un viso d’attore e da giovane rubava Lambrette… e non mi sorprenderei raccogliere adesioni ed essere in tanti…
che bello desiderare e sognare
Auguri a Tuti ma in particolare ad Anita
Abbacchi & Braci
Faust
Caro Faust fai bene a sognare, non costa niente e tiene alto il morale .Ho avuto ragione a scrivere che ,malgrado gli acciacchi sei un combattente…ed è cosi’ che si superano momenti brutti, continua che fa bene al’anima e al cuore. Che sorpresa la tua descrizione del Popey privato, anche Anita, se non sbaglio, l’ha sempre difeso descrivendolo come una persona di grande sensibilità e umanità. Dovrebbe tornare sul blog e farci capire come è il vero Popey. Ancora auguroni di liete feste. Un abbraccio M.
Caro Linosse anche a te auguri di serene feste natalizie, l’atmosfera del Natale non manca qui da noi, ma la gente è un po’ meno festosa del solito. Gli unici allegri che vedo in giro sono soprattutto i bimbi, beati loro!!!
Un carissimo saluto M.
x Marta
Cara Marta,
e’ difficile barcamenare in forum pronto all’attacco, ricordo benissimo le battaglie con Faust nei primi anni, sia con Popeye che con me.
Noi eravamo sullo stesso fuso orario, cosi’ le nostre battaglie si svolgevano durante la vostra notte.
Ma non si poteva ragionare veniva sempre a finire che gli attaccanti avevano il sopravvento usando termini da galera, insulti e parolacce…i soliti ritornelli.
Avevo tutte le ragioni di stare dalla parte di Popeye, non perche’ e’ Italo-Americano, ma perche’ agiva secondo come veniva trattato e di sovente accusato ingiustamente e senza prove, come lo ero io del resto.
Noi cercavano di capire Nico, e col tempo si e’ stabilito un rapporto amichevole e una discreta dose di tolleranza.
Io non conosco Popeye personalmente, ma lo rispetto perche’ mi ha sempre rispettata, non siamo sempre sulla stessa riga, ma se tutti fossimo sulla stessa riga non ci sarebbe motivo di discutere.
Beh…e’ ora che cambio il mio party attire, la cena della vigilia finalmente era piu’ moderata, mia nuora ha approfittato del marito di un’amica d’infanzia che e’ un cuoco dilettante e non Italiano, si e’ mantenuto alle tradizioni piu’ tipiche del Sud Italia ma senza troppa esagerazione.
Il mio pro-nipotino e’ stato coperto di regali, e’ stato sveglio per tutta la serata, e’ felice con molta gente attorno, ha ormai 7 mesi, era prematuro ma sta recuperando terreno in fretta.
Buon Natale,
Anita
grazie Anita a tutti lieto, lietissimo Natale,un abbraccio .
Ora mi preparo per il pranzo un saluto M.
E’ morto Giorgio Bocca. Proprio oggi che è Natale. Gli ho parlato pochi mesi fa, per cercare di convincerlo a pubblicare anche lui con Baldini Castoldi Dalai, oggi semplicemente Dalai Editore. 91 anni, ma lucido, polemico e al lavoro come sempre.
Detesto la retorica. In occasione della follia dei demenziali mandati di cattura del 7 aprile ’79 è stato uno dei pochi, se non l’unico, non solo a non applaudire, ma a criticare inesorabilmente la fin troppo sbracata montatura. Alla quale dedicò anche un libretto.
Come tutti, Giorgio nella sua vita ha avuto delle contraddizioni. Ma ce ne fossero, di Giorgio Bocca, in questo Paese di opportunisti e di giornalisti ancor più opportunisti se non venduti di sana pianta!
Grazie, Giorgio.
pino
Proprio così.
Un’altro con la schiena diritta e non curva che se ne è andato.
Ciao Bocca.
C.G.
x Pino
Anche il mio Natale e’ ormai alle sgocciole, oggi ho passata una buona giornata con amici, celebrazione multipla, il compleanno dell’ospite di casa, Natale e Hanukkah……
Al mio ritorno a casa e’ suonato il campanello della porta d’entrata, tre’ giovani famiglie di immediati vicini si sono uniti per caroling = i canti di natale, tu scendi dalle stelle, Jingle Bells e Stille Nacht. Erano una ventina.
Tre’ famiglie colpite da gravi tragedie personali, ma con lo spirito e forza d’animo di rallegrare altri.
Alla fine sono venuti sugli scalini e ci siamo abbracciati.
Per me e’ stata la migliore chiusura di questa giornata.
Buon Santo Stefano, per noi e’ una giornata regolare, non si osserva.
Anita ( 9:38 PM )
per SILVY
Leggo solo ora perchè non riuscivo ad aprire il blog.
Il Gattinara, se è buono, è un vino dello stesso tipo e livello del Barolo. Un grande vino da bere con grandi arrosti o umidi.
Deve essere aperto qualche ora prima, almeno due ma anche quattro, e se rimane tannico deve essere scaraffato lentamente e con pazienza. Si beve a temperatura ambiente.
Naturalmente ci sono Gattinara che son tali solo di nome, come per qualunque altro vino di qualità per altro, ma se è buono è uno dei migliori vini rossi d’Italia.
I Gattinara di alta qualità sono, a mio modo di vedere, dei vini da meditazione. Come Barolo e Barbaresco, Inferno della Valtellina, Chianti, Taurasi (vino di Avellino, il Barolo del Sud). Non me ne vengono in mente altri.
Un caro saluto U.
Caro vecchio Faust,
fai ancora i miei migliori auguri al signor Popeye con cui, evidentemente, non è stato possibile un dialogo migliore. Me ne dispiace molto.
Digli comunque che, al di là delle divergenze culturali, non c’è mai stato nulla di personale tra me e lui, il che vale, per quanto mi riguarda, per tutti i blogger passati e presenti.
Con l’unica eccezione del fu signor Carlo, che mi sembrava un autentico pezzo di emme, e la parziale eccezione del signor Accavigi che tendeva a trasformare le divergenze ideologiche in conflitti personali.
Un caro saluto e riguardati U.
Mi associo anch’io al compianto per la morte di Bocca, uno dei non tantissimi grandi giornalisti italiani, come Scalfari e Biagi.
A questi non riesco ad associare Montanelli di cui ricordo le vuote polemiche con Mattei nelle quali aveva torto marcio pur non potendo ammetterlo. Ha continuato a polemizzare su cose di cui non sapeva nulla solo per avere l’ultima parola.
Montanelli più che un buon giornalista, in realtà non capiva tantissime cose, era un grande polemista. Alla toscana. Ed alla Fallaccia. Sempre intenti a guardarsi l’ombelico inteso come centro dell’universo mondo.
Bocca di Dalema ha detto, purtroppo non trovo più la pagina, che era odioso, giudizio che non si può non condividere, e si è chiesto come mai, se era tanto intelligente, avesse regolarmente sbagliato tutte le cose che ha fatto. Un capolavoro di battuta.
Un saluto U.
PS. Il brasato al Barolo sta cuocendo da stamattina alle sette. ……
Cara Anita come mi auguro si sia capito (solita distrazione eheh!!) il post (7) era per lei , mi scuso e le auguro ancora buone feste
M.
Caro Uro anche a me spiace per la scomparsa di Bocca, uno dei pochi che non ha mai avuto paura di dire quello che pensava. Accettabilisimo il giudizio su Dalema, che da molti anni lavora dietro le quinte con un lavoro sporco senza il coraggio di dire davanti al Paese quello che pensa. Ha favorito il governo di B., anzi il B. tanto per dirne una, e dentro il partito ha dettato e detta legge ancora oggi.
Il Montanelli degli ultimi anni non mi è dispiaciuto, forse la vecchiaia l’ha reso meno aggressivo .
buona giornata M.
Cara Marta,
siamo d’accordo nel giudizio sull’ultimo Montanelli, quello ha mandato all’inferno il Banana: in questo è stato lucidissimo ed ha veramente precorso i tempi. Aveva capito che il Banana ci sarebbe costato come una guerra perduta.
Il problema di Montanelli è stato che, purtroppo per lui e soprattutto per noi, la borghesia italiana era una classe decisamente non all’altezza dei tempi e delle responsabilità per diventare una classe dirigente nazionale che fosse capace di difendere gli interessi generali del paese e non solo i propri piccoli interessi di bottega, le proprie ruberie, il proprio sfruttamento medievale della manodopera.
La classe operaia ed i sindacati hanno certamente molti limiti ed hanno fatto vari errori, ma la loro controparte ha una cultura vecchia di secoli. Tant’è che la borghesia ittagliana ha sempre preferito allearci con l’aristocrazia e con la rendita piuttosto che con il movimento operaio. Tra sfruttatori ci si intende sempre…..
Un caro saluto U.
PS. Il brasato cuoce lentamente … si scioglie solo a guardarlo ….
Concordo con il giudizio di Uroburo su Montanelli.
Cominciò a piegare la schiena quando prese due revolverate sulle gambe. Tanto che si associò a “per fortuna che Silvio ccè” turandosi anche lì, come amava dire, il naso.
Lo otturava sempre e comunque.
Da capire, umanamente.
Mi ritorna in mente però il ricordo di Pecorelli, assassinato su delega del “gobbo di Roma” perchè sapeva troppo.
Gente ostinata, che per tenere la schiena diritta, ha pagato con la vita.
Onore a questi anche se è poco.
C.G.
Trovato! Intervista di Gramellini a Bocca, su La stampa
“Quel D’Alema… Uno odioso a tutti, un piccolo gerarca. Questa sua fama di intelligenza che consiste nel fare sempre le mosse sbagliate”.
mi unisco al cordoglio per la perdita di Giorgio Bocca, tanto piu’ che anni fa partecipai al suo blog dell’Espresso.
Ho imparato molto dai suoi articoli ed anche dai suoi libri.
Tuttavia concordo con Pino che avesse anch’egli le sue contraddizioni. Ho il sospetto che Pino si riferisse alla giovinezza di Bocca, su cui io non faccio commenti.
Invece avevo spesso il sospetto che il suo essere ‘antitaliano’ fosse piu’ che altro antimeridionale…
L’unico politico meridionale di cui, a quanto io ricordi, parlo’ bene (oltre alle giuste critiche) fu Aldo Moro da morto.
Negli anni Novanta, vi fu persino un periodo in cui si dichiaro’ ‘contento’ del fatto che vi fosse la lega, quasi che le inchieste di Di Pietro fossero merito del partito razzista e secessionista del Nord…
Con tutta la stima per il suo senso critico e storico, e la sua lingua tagliente, mi rimane l’impressione che verso il Sud avesse un atteggiamento misto di paternalismo, sarcasmo, commiserazione ed anche disprezzo.
Pero’ riporto’ lui stesso una bella incazzatura che gli fecero prendere in Svizzera, (quando lo trattarono come un italiano qualsiasi, direi). Si lamento’ giustamente dei maltrattamenti da parte della civilissima polizia svizzera, nonostante una macchina di svizzeri lo avesse tamponato, ed avevano quindi torto marcio
Peter
x Marta
Ultimamente mi ci vuole parecchio per scaricare questo blog, e dopo scaricata la pagina ci vuole un secolo per accedere ai commenti.
Tanto che lascio il computer e ritorno quando trovo strada libera.
Non mi capita per altri websites o giornali….
Buon Santo Stefano.
Anita
Ogni anno la mia giornata geriatrica si assottiglia!
Sono rimasti in tre…ed erano una piccola pattuglia!!!
La più sgaia è la suora che a 93anni assaggia tutto, dall’antipasto all’ammazza caffè!
Ero quasi avvilita più io di loro, che in fondo ringraziano di essere ancora qui a tenere alto il testimone.
Infine , in tre, fanno duecentosettantadue anni!
E si sono rivolti fiduciosi a mia figlia chiedendo come va la testa…
lei, la carogna, ha risposto che non fa diagnosi durante le feste di Natale!
Ha aggiusto però… che se ci fosse stata un’urgenza, che lei non percepiva, avrebbe provveduto!
E così sono tornati tutti, ma ci siamo tornati anche noi, che siamo nelle immediate retrovie…ai rispettivi “loculi”.
Loro difendono la prima linea, e noi ne siamo felici, perchè ancora non tocca a noi!
Conoscendo tante storie di novantenni …penso che Giorgio Bocca fosse sicuramente ” più attrezzato” di altri a portare avanti e raccontare il suo discorso di vita…ma di uomini e donne che hanno camminato e camminano fino all’ultimo con la schiena dritta ( come dice bene C.G.) ce ne siano ancora parecchi.
Forse fanno meno rumore…ma hanno permesso a quest’Italia di esserci ancora…
Sylvi
Cara Silvy,
ha ragione adesso è l’ora dei grandi anziani, gli ottanta-novantenni.
Ma sapesse quanti coetanei e quanti addirittura più giovani mi è toccato seppellire …
La statistica è una gran bella cosa,fa capire molte cose; ma la vita è SOLO una questione individuale.
Un saluto U.
PS. Le ho già risposto sul Gattinara.
Noi invece abbiamo mangiato:
Antipasti di pregevoli salumi (tra cui salame di cervo)
Ravioli (di quattro sapori: basilico, carciofi, tartufo e radicchio con speck) al burro e salvia
Brasato al Barolo
Verdure varie (tra cui degli ottimi carciofi alla giudia)
Formaggi stagionatissimi di alta montagna, tra i quali una fetta del rarissimo Bettelmatt (vedere su Internet)
Gelati
Caffè di Faustus (ottimo!)
La miciona era molto felice di avere ospiti, soprattutto per gli avanzi … La miciona è estremamente disinteressata.
caro Uroburo,
il Gattinara in cassetta di legno non l’ho ancora aperto.
Forse l’avrei fatto ieri, se avessi saputo come usarlo; in fondo c’era un bel po’ di gioventù non astemia.
– tra parentesi…io e mio marito ASTEMIO ad aprire una bottiglia di pregio…a brindare noi due…io con il vino o lo spumante e lui con l’acqua???Che depressione!!!
Ma il Gattinara lo aprirò.
Lo farò sicuramente e seguendo le sue indicazioni nella notte di Capodanno, quando la media età degli ospiti scende significativamente, e finalmente troverò qualcuno che apprezza!
Le saprò dire.
Comunque grazie della dritta.
Sylvi
x Sylvi
Cara Sylvi,
ieri mentre ero in auto in viaggio verso la casa dei miei amici con cui ho passato il Natale, pensavo agli amici scomparsi….tutti meno una, piu’ giovani me di parecchi anni….diversi molto piu’ giovani.
Che tristezza, alcune famiglie non esistono piu’.
Anche quando cammino col mio cane non posso fare a meno di guardare alle case e pensare a chi ci abitava prima….
La stessa cosa mi capita quando trovo foto in gruppo ed il libro degli indirizzi per gli auguri natalizi, mano mamo li cancellavo, ne sono rimasti ben pochi, la lista era di circa 400, includeva anche businesses, ma non erano solo nomi, li conoscevo anche se piu’ superficialmente.
Cosi’ e’ la vita.
Non lavorare troppo….
Anita
Un grande uomo, giornalista vero ci ha lasciato.
Da anni, pensando ai miei che invecchiano mi sono convinto che la morte e’ parte inevitabile della vita e me ne sono fatto una ragione ma il senso di vuoto, quando vengono a mancare esseri umani che ci hanno segnato (come Giorgio Bocca ha fatto con me) alle volte e’ veramente opprimente (mi capito’ lo stesso quando venne a mancare Alberto Sordi).
E’ difficile non finire in retorica in questi casi e francamente non so neanche perche’ mi trovo a scrivere queste righe, giustificate – forse – dal fatto che proprio grazie agli scritti di Bocca finii per approdare a Nicotri. O forse e’ semplicemente dovuto al fatto che i tanti coi quali ho cercato di condividere la tristezza di questo giorno non sanno neanche chi sia stato Giorgio Bocca.
Caro Carlino il mondo è pieno di menefreghisti, li ho purtroppo conosciuti anch’io, e quello che piu’ mi ha colpito sono stati gli anziani. Mi dispiace doverlo dire, ma ho trovato e trovo tantissimi giovani molto piu’ sensibili a quel che accade nel mondo…
buona giornata e buone feste M.
x Marta
evviva la sensibilita’ svizzera…
La quale si estrinseca specialmente nella preparazione della cioccolata. Davvero squisita.
Mi hanno regalato cioccolatini e torroni di marche italiane e britanniche (forse pensano che debba essere addolcito…), cosicche’ mi son dovuto regalare da solo una bella stecca di cioccolata Lindt.
La consumero’ ‘strada facendo’. Oggi mi sono fatto 48 lunghezze in piscina, un record per me. Quando non lavoro i miei livelli di energia sono pas mal. E ne ho fatte 40 la vigilia di Natale…
saluti sensibilissimi
Peter
x Peter
La cioccolata Lindt e’ sempre presente a casa mia, io cerco di stare buona, un cioccolatino al giorno, or a square of dark….
Una volta la nostra Godiva era di eccellenza, ma adesso e’ scadente e costosissima, oltre $2 per un misero cioccolatino.
Anche prima era solo per pregiati regali.
Buone Feste fatte….
Anita
Israele
CRITICANO I MUSULMANI…
… ma fanno di peggio. L’intransigenza religiosa e l’oppressione delle donne, fin dall’infanzia, tra i radicali della religione ebraica supera quella dei musulmani più estremi.
BAMBINA DI 8 ANNI AGGREDITA PERCHè “IMMODESTA”
A 8 anni, ancora da compiere, Na’ama aveva semplicemente deciso di non voler più percorrere quelle poche centinaia di metri che separano la sua casa dalla sua scuola, a Beit Shemesh, cittadina molto religiosa a nord ovest di Gerusalemme: un tragitto terrificante per le minacce, gli insulti, gli sputi che le attirava il suo guardaroba colorato e infantile, i suoi capelli liberi attorno al faccino pulito. Così piccola e già condannata come una peccatrice dagli zeloti ortodossi che popolano il severo microcosmo.
Le sue lacrime, la sua paura e il suo smarrimento hanno mobilitato l’opinione pubblica, oltre alla stampa: altre troupe televisive sono andate a Beit Shemesh a riprendere il panorama della segregazione femminile. E sono state accolte a sassate.
La polizia è intervenuta per rimuovere i cartelli che istruiscono le donne di passaggio sull’atteggiamento corretto da mantenere:
camminare veloci, sul marciapiede adibito, senza sconfinamenti, occhi bassi, testa coperta, maniche lunghe.
Alcuni negozi hanno ingressi differenziati, uno per uomini e l’altro per donne, onde evitare impuri contatti sull’uscio. Ma l’ispezione della polizia e l’annuncio del comune di voler installare 400 telecamere per scoraggiare le aggressioni puritane, hanno provocato altri disordini, il ferimento di un poliziotto e un tremendo nervosismo nella comunità ortodossa.
Nelle prossime ore è prevista una marcia organizzata da movimenti progressisti decisi a far valere la legge dello Stato su quella dei rabbini e a proclamare la libertà di circolazione e, magari, perfino di scelta di un sedile sull’autobus, dove gli ortodossi cercano di mantenere un settore femminile sempre ben distinto da quello maschile.
Un giovane “haredim” è stato arrestato, processato e rilasciato per le molestie a Na’ama, con l’ordine di stare lontano dalla città per una settimana. Il rabbino Shimon Shasi, leader del gruppo locale ultra osservante Eda Haredit, ha testimoniato in sua difesa davanti al giudice, sostenendo – riferisce il quotidiano Jerusalem Post – che le donne hanno un trattamento privilegiato all’interno della comunità ortodossa:
“In famiglia sono trattate come re” ha giurato. Sì, “re”. Al maschile.
I problemi iniziano quando aspirano a sentirsi “regine”.
http://27esimaora.corriere.it/articolo/na%E2%80%99ama-molestata-perche-immodesta-e-sulla-sua-maglietta-scoppiano-tafferugli/#more-3085
ITALIA 2011
Tre morti sul lavoro AL GIORNO. E lo stato continua a smantellare gli organi addetti ai controlli della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Quest’anno, UNA famiglia su dieci, secondo gli utlimi dati, ha potuto fare acquisti di Natale.
I dati più realistici sulla DISOCCUPAZIONE nel nostro paese (cioè quelli che tengono conto non solo degli iscritti alle liste, ma anche di coloro che hanno semplicemente smesso di cercare lavoro e dei cinquantenni che non riescono a reinserirsi dopo un licenziamento) superano di gran lunga il 30%
Abbiamo, per la prima volta nella storia, un governo eletto direttamente dai BANCHIERI europei e dalla Goldman Sachs, ma non dagli italiani. E questo governo – in nulla migliore di quello precedente (se non per una patina di perbenismo esteriore del nuovo premier, che tra l’altro è anche membro di una loggia massonica) non ha alcuna intenzione di portare l’Italia fuori della recessione, ma al contrario di aggravarla. Infatti, segue alla lettera le direttive dei suoi padroni banchieri per perseguire i loro progetti. E succhia sangue, ancora una volta, alle fasce più deboli della popolazione, ai lavoratori dipendenti, ai precari e ai pensionati.
POMPEI crolla, il COLOSSEO va a pezzi.
Ecco alcuni dei fattori che lasciano sperare in un ANNO NUOVO migliore. Auguri, auguri, auguri.
ANCORA SULL’ ITALIA IN ORDINE SPARSO
(da Demenza generalizzata del popolo italiano, C. Preve)
http://www.comedonchisciotte.org/site/index.php
Nell’editoriale della rivista Italicum, dicembre 2011, Luigi Tedeschi fa un primo completo bilancio dei provvedimenti della giunta Monti… [osserva che] tutti i partiti, di destra e di sinistra, “volevano che Monti attuasse quelle manovre impopolari che essi non erano in grado di condurre in porto per motivi elettorali”… E ancora: “Potrebbero un domani tentare di svincolarsi dalle loro responsabilità addossando a Monti la colpa per misure impopolari approvate, contando sulla demenza generalizzata del popolo italiano, che darebbe loro nuovo consenso, non essendoci alternative”.
In un capitolo sulla menzogna del linguaggio economico, Bontempelli [notava] una serie incredibile di menzogne del linguaggio economico. Fra di esse, che “alcuni decenni orsono, quando la tecnologia e la produzione di merci erano meno sviluppate di oggi, non c’erano difficoltà a finanziare le pensioni e l’assistenza sanitaria dei lavoratori, mentre oggi, dopo tanto sviluppo, gli economisti ci dicono che il sistema economico non può sopportare questo finanziamento”.
Sembrano righe scritte nel dicembre 2011, e invece risalgono ai primi mesi del 1997.
I mezzi di comunicazione di massa ci offrono ogni giorno quantità industriali di idiozia… una nota regista concionava sostenendo che il nuovo governo Monti almeno “rispettava le donne”, mentre il precedente puttaniere evidentemente non lo faceva. Ora, il precedente puttaniere non era riuscito ad aumentare in un colpo solo l’età pensionabile, mentre Monti, l’uomo che rispetta le donne, lo ha fatto.
Siamo quindi di fronte ad un esempio quasi da manuale di demenza generalizzata…
Scrive il giornalista Stefano Lepri (cfr. “La Stampa”, 14 dicembre 2011): “Colpisce nel Paese, almeno a giudicare dai sondaggi, il contrasto fra gli elevati consensi di cui gode il governo Monti e il diffuso rigetto della sua manovra di austerità…
Elogi a Monti e al suo burattinaio politico Napolitano, ex comunista riciclato in uomo della NATO e degli USA in Italia, e considerato dalla massa babbiona PD il grande garante e difensore della Costituzione…
[il] processo anonimo e impersonale di globalizzazione liberista… non può presentarsi apertamente nella sua concreta natura, che chiamare “nazista” è dire poco. Si tratta di una società del lavoro flessibile, precario e temporaneo generalizzato, della fine di ogni democrazia e di ogni sovranità nazionale, di un interventismo imperiale continuo fatto in nome di generici “diritti umani” ad arbitrio assoluto, e della stessa fine dell’Europa come centro autonomo di civiltà…
Tornando su Bocca, ieri ho visto una trasmissione sulla Rai del 1978, si confrontavano Bocca e Montanelli, il moderatore malgrado i due esprimevano idee diverse, si è compiaciuto per la pacatezza in cui tutti e due sapevano confrontarsi. Si percepiva nelle loro parole grande rispetto verso l’altro. A differenza di quel che succede oggi in tv si guardano tutti in cagnesco si insultano, fanno a gara a chi urla di piu’ interrompono continuamente. Certo Bocca non piaceva a tutti gli italiani, anzi forse ha saputo anche dividerli, uomo ruvido, a me piaceva, e schietto, sempre rimasto , almeno per quanto l’ho conosciuto io, dalla stessa parte politica e grande partigiano. Anche Feltri stamattina si è espresso con grande rispetto, dicendo che Bocca era un grande antipatico, ma che sapeva riconoscere il positivo nell’avversario.
Ciao M.
x Marta e Uroburo
Sarà simpatico lui, Feltri! Il nulla in giacca, cravatta e occhiali, capello lisciato, campione del giornalume sparlante e berlusconiere.
Puàh!
pino
Mi fa piacere caro Peter, che una buona tavoletta di cioccolata Lindt le da energia, non per essere materialista, a me l’energia, la da un bel figliolo…..sotto l’abero di Natale pero’ nessuna traccia, mi sa che dovro’ accontentarmi di Lindt…. chedice?
buona serata M.
Pino l’ho scritto perchè l’ho sentito con le mie orecchie, ero sola in casa e mi sono sfogata con una parolaccia, questa gentaglia si fa bella in queste occasioni, da vivo lo hanno massacrato e non è stato il solo. Di certo non ho mai avuto stima di questi individui.
ciao un abbraccio M.
Caro pino,
ho letto alcuni commenti tuoi,su feltri !
Diciamo che ti sei dilungato troppo ..in questi casi basta una sigla:
P.d.M
cc
:Predisponiamoci per l’anno nuovo,con la coscienza in pace…e la speranza in futuro radioso dell’umanità,che sicuramente non tarderà ad arrivare con la Befana!
Befana che come dicono Lettieri e Raimondi, nella calza ha già pronti un bel pò di nuovi “derivati”per il sollazzo del Profitto, e delle Liberal-Social-Democrazie.
Sorelle e fratelli,preghiamo..Gesù bambino è nato !
Marx è morto !
C’è così tanta crisi che l’angelo sul presepe sta reggendo la scritta “C@zzi vostri”.
(da Spinoza.it)
C’è così tanta crisi che il bambinello lo hanno avvolto direttamente dentro la Sindone…
(sempre da Spinoza.it)
Bestiale…
C.G.
x Marta
CC mi ha tolto le parole di bocca…
Babbo Natale e’ sempre un po’ avaro. Guardi nel camino il giorno della Befana, sono certo che avra’ una lieta sorpresa, ed i suoi livelli energetici andranno fino al soffitto…
Peter
x CG
scommetto che i Magi quest’anno se ne usciranno con rame, lavanda e birra…
I pastori staranno al presepio senza le pecorelle: tutte macellate in tempi di magra…
E speriamo che la Befana non si sia venduta la scopa.
Detto cio’, devo pero’ aggiungere che qui le svendite del Boxing Day (Santo Stefano in Italia) hanno raggiunto livelli record.
Io pero’ ho notato che i prezzi non erano esattamente stracciati, forse perche’ mi servo gia’ da un ‘outlet store’, dove i prezzi sono gia’ 20-30% piu’ bassi che su high street market.
Sono contento di aver trovato ‘frozen planet’ in blue ray di D. Attenborough ad un ottimo prezzo
Peter
Peter dixit:
“scommetto che i Magi quest’anno se ne usciranno con rame, lavanda e birra…”
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C’è così tanta crisi che nel mio presepe ci sono i Re Mogi.
(scippato da Spinoza.it)
x Peter.
Blue ray…si tratta di acquisto di film attraverso il web?
Credo, ma non ne sono sicuro.
C.G.
x CG
no, quello e’ un acquisto ‘on line’, on line shopping.
Il blue ray e’ una tecnologia piu’ avanzata del DVD, un disco di qualita’ di immagine molto superiore
Peter
buona idea , ma che devo fare aspetto seduta in poltrona o è sufficente svegliarmi la mattina presto.? Non sto nella pelle, chissà mai che la magia si avveri? …..altro che cioccolata Lindt!!
Infinitamente grata la terro’ informata.
x Marta
mi tenga pure informato.
L’unico inconveniente potrebbe essere che la Befana, che e’ generosa ma non scema, potrebbe alla fine optare di tenersi il bello guaglione per se’ medesima…
Ma forse glielo riporterebbe un po’ in ritardo, dopo una lunga cavalcata insieme sulla scopa, volando in alto sopra le Alpi svizzere…
Quindi non aspetti in poltrona, vada a letto e si alzi la mattina TARDI.
un saluto Lindt
Peter
x Anita
mia cara, e’ da un po’ di giorni che partecipo ai blogs di Yahoo…
Avevi detto che Yahoo era ‘left wing’, ed io ci avevo creduto, ma forse dovremmo intenderci sui termini. La maggior parte dei bloggers sono fascisti, ed intendo dire fascisti. Vogliono la pena di morte, odiano gli immigrati, odiano la EU, e cosi’ via. Mi pare una riedizione del Daily Mail…(che non leggo, a differenza di altri di questo blog…).
ciao, Peter
x Peter
Caro Peter,
the political news was always the standard slightly left-of-center stuff you normally see on news, but then they added the “news” source “Daily Kos” for most of their political news, which is just one ultra-left leaning editorial article after another.
Voice was that they would partner with the Huffington Post, later was purchased by AOL for over $ 300’000’000.
I don’t read it, and I never entered the blogs, my home page is my server, and I don’t read that one either other than the weather, tv programs and web-mail in case that my Outlook Express goes on the blink.
They also filter my incoming mail.
I have a bundle with my server, TVs, telephones, Internet, etc for a sizable monthly fee.
What I mainly told you was that I have an e-mail address with Yahoo, I never use it, it goes dormant on me…but every time I open an Yahoo article or page I receive a warning of possible harm to my computer and I have to click “yes” several time in order to view the page.
‘Night,
Anita
x Peter
I am ‘slightly’ mad, I wrote you about Yahoo and my post vanished….
Now I must attend to my personal mail, after the Holiday I have a mound of bills to take care of.
E’ la terza volta che i miei post spariscono e sempre quando sono lunghetti….quanto tempo perso…!!!!
Buona notte,
Anita
x Peter
Just very quickly….tomorrow I’ll be out….
On Yahoo, the political news was always the standard slightly left-of-center stuff you normally see on news, but then they added a “news” source the “Daily Kos”, for most of their political news, which is just one ultra-left leaning editorial article after another.
Voice was that they would partner with the Huffington Post, later was purchased by AOL for over $ 300’000’000.
I don’t read it, my home page is my server.
I never read the blogs and I don’t read Yahoo, I read of Yahoo.
I wrote you that I have an e-mail address, and that every time I happen to open a Yahoo’s page I get a warning of possible harm to my computer, I have to click “yes” several times in order to read the page or article.
Bye,
Anita
Tra Befane ci si intende, certo che lei non molla mai , sempre con una punta di veleno,fa proprio parte del suo DNA!!
Guten Tag