Umberto Bossi, il padano Arcitaliano

“Sì, no, forse, vedremo, sì, no, forse, vedremo….”. Ormai a Bossi chi lo capisce è bravo. E che saltabecchi abbaiando un po’, scodinzolando molto al guinzaglio di Silvio Berlusconi come una donnetta da bunga bunga pagata più delle altre, cominciano ad accorgersene perfino i leghisti, tanto che stando a un recente sondaggio la quasi totalità dei “padani”, per l’esattezza il 95%, non lo vuole più come leader. Un “fora dei ball!” in percentuale bulgara, che però a dire il vero non sorprende troppo. E il partito gli sta sfuggendo di mano, se non gli è già sfuggito in quella di Roberto Maroni, bravo ministro dell’Interno così come a suo tempo è stato un buon ministro del Lavoro. Cosa ha provocato l’improvvisa perdita di peso e autorità di Umberto Bossi? L’età? In definitiva ha “solo” 70 anni, cioè quasi cinque meno di Silvio Berlusconi, che è primo ministro e campione di bunga bunga. La salute non più ottima dopo il famoso ictus? La salute non è ottima, ma non ci sono peggioramenti ulteriori. La recente operazione alla cataratta? Ma si tratta di una operazione ormai quasi di routine, priva di conseguenze di peso. E allora? Di che si tratta?
Il problema è che, da sempre, più che “padano” Umberto Bossi pare proprio un italiano. Anzi, un Arcitaliano, e con la A maiuscola. Nel senso che lui è un concentrato dei vizi tipici che di norma si attribuiscono agli italiani e che hanno spinto per esempio Giuliano Ferrara a chiamare auto ironicamente proprio L’Arcitaliano la sua rubrica sul settimanale Panorama. E’ infatti da arcitaliano pretendere di considerare un possedimento personale il proprio partito, una “cosa nostra”, un feudo personale da gestire a bacchetta più di quanto Silvio Berlusconi faccia con quello di cui è padrone lui, vale a dire con il Partito delle Libertà (PDL). L’ultima impresa in ordine di tempo è stata l’imposizione dell’onorevole Reguzzoni come capo gruppo alla Camera, minacciando di sfracelli perfino Roberto Maroni che preferiva invece un altro. Tempo fa Bossi ha di fatto addirittura scelto uno dei propri figli, Renzo, come delfino al comando della Lega. E conta poco che quando gli è stata posta direttamente la domanda se Renzo, arrivato molto faticosamente alla maturità liceale in una scuola privata, fosse davvero il suo delfino, cioè l’erede politico designato, papà Umberto ha risposto “più che un delfino, un trota”. Sarà anche un trota, il giovin figliuolo Renzo, sta di fatto però che non è normale portarsi appresso un trota appena ventenne a tutte le riunioni con il capo del governo, come avviene regolarmente quando il padre (ex) padrone della Lega viene convocato dal caro Silvio in villa ad Arcore o a palazzo a Roma.

Chiaro come il sole che a queste riunione politiche, a volte addirittura “strategiche”, un ventenne nullafacente come Renzo – fatto eleggere da papà nel consiglio regionale della Lombardia – ci va più in veste di delfino, sia pure non dichiarato, che di trota, sia pure dichiarata. Si vede che come spesso accade all’ultimo nato Renzo è il preferito dei quattro figli del senatùr. Gli altri tre sono Riccardo, Eridanio, Roberto Libertà.
Ma fosse pure vero che il buon Renzo non è l’erede designato, resta il fatto incontrovertibile che papà Umberto più di una volta nei suoi comizi al popolo leghista ha gridato che “la lotta per la libertà della Padania continuerà, dopo di me ci sono i miei figli”. Investitura non solo per Renzo, dunque, ma anche per il resto della prole, nel più classico e italianissimo “tengo famiglia”. E il “tengo famiglia” di Bossi non è affare da poco. Sua moglie Manuela Marrone nel 1998, fiutato il vento, ha pensato bene di fondare in cooperativa a Varese la scuola privata Bosina, conosciuta anche come la Libera Scuola dei Popoli Padani, che – come si legge nel suo sito – è una scuola materna, elementare e secondaria improntata alla scoperta della cultura locale, alle radici e al territorio attraverso “narrazioni popolari, leggende, fiabe e filastrocche strettamente legate alle tradizioni locali”.

Tra una fiaba e l’altra la scuola della signora Marrone in Bossi, in pensione da quando aveva appena 39 anni, vale a dire dal 1992, ha intascato dallo Stato italiano 800mila euro per spese di «ampliamento e ristrutturazione» della Scuola (privata) Bosina di Varese, il cui presidente è Dario Galli, presidente della Provincia di Varese con un posto anche nel consiglio di amministrazione di Finmeccanica. Nota bene: la Bosina non ha beneficiato di fondi comunali o regionali, bensì direttamente di fondi statali, cioè dell’odiato Stato italiano, fondi decisi con un provvedimento del governo, del quale fa parte Bossi, marito della comproprietaria. Si tratta della cosiddetta “legge mancia”, che distribuisce quattrini a pioggia senza troppa trasparenza.


Le attitudini familistiche arcitaliane di Umberto Bossi hanno cominciato a venire alla luce nel 2004 con le assunzioni al Parlamento europeo sia del suo primogenito, Riccardo, allora 24enne figlio della prima moglie Gigliola Guidali, che del proprio fratello Franco: il primo come assistente portaborse dell’eurodeputato Matteo Salvini e il secondo, diploma di terza media, con la stessa qualifica per l’europarlamentare Francesco Speroni. Da notare che per i portaborse ogni deputato europeo riceveva 12.750 euro al mese.

In quanto a linea politica, quella del senatùr ha sempre oscillato tra il voltagabbanismo, il trasformismo e una allegra confusione. Per quanto riguarda il voltagabbansimo, basti pensare a come è passato dal flirt con Massimo D’Alema a quello con Berlusconi e viceversa, dal definire quest’ultimo “il mafioso Berluskaz” a diventarne il più importante alleato di governo, che ha puntellato in tutte le occasioni, anche le più scivolose pur faccendo finta di abbaiare per mordere. C’è chi dice che Bossi somiglia molto a una amante da quattro milioni di euro di “regalino” l’anno, solo che anziché nel residence delle Olgettine a Milano 2 è stato sistemato a palazzo Chigi a Roma.

Poi c’è il passaggio dalle accuse contro la Chiesa e i suoi “vescovoni” al diventarne un alfiere baldanzoso, “diga contro l’invasione islamic”, al punto che la Lega intende chiedere l’esposizione del crocifisso nelle aule dei consigli e delle giunte regionali e nelle aule dello stesso parlamento a Roma. Riguardo il trasformismo, basta ricordare che all’epoca di Mani Pulite il senatùr era il fan più scatenato dell’allora pubblico ministero Antonio Di Pietro e della sua distribuzione di manette a pioggia. Quando arrestarono Enzo Carra, all’epoca portavoce del segretario della Democrazia Cristiana Arnaldo Forlani, e venne trascinato in tribunale con la catena degli schiavettoni che gli serravano i polsi, Bossi e un codazzo di leghisti urlanti corsero a palazzo di Giustizia per abbracciare Di Pietro e gridargli in coro “Bravo! Avanti così!”. Quando nei giorni scorsi c’era da decidere il sì o il no all’arresto del deputato Alfonso Papa, il senatùr ha traccheggiato oscillando paurosamente a lungo tra il “Deve andare in galera!” e il suo contrario, fino a cozzare contro i defelissimi di Maroni decisi almeno su Papa a non fare sconti a nessuno.

Riguardo l’allegra confusione, basti pensare che la linea politica di Bossi è passata dal: 1) voler dividere l’Italia “in tre macroregioni, Padania, Etruria e Meridione”, secondo la visione del professor Gianfranco Miglio, al “modello catalano”, senza peraltro mai precisarlo, per imitare le autonomie della Catalogna nel contesto della Spagna; 2) promettere “faremo come Braveheart”, il campione del nazionalismo scozzese reso famoso negli anni ’90 da un filmone, per puntare sulla “devolution” della Padania così come la Scozia nel 1997 s’era guadagnata la sua, al minacciare più volte la secessione evocando “i milioni di fucili già pronti. Il tutto per infine aggrapparsi a un federalismo regionalista che, diventato legge, nessuno sa quali costi e quali conseguenze potrà avere.


Insomma, se Giuliano Ferrara – passato dal partito comunista a quello socialista per finire ministro, “consigliori” e cantore laudatore di Berlusconi –  si è guadagnato il titolo di campione dei voltagabbana e si è autodefinito più o meno ironicamente L’Arcitaliano, Umberto Bossi non è certo da meno. Oltretutto, a differenza di un Ferrara, il senatùr ama ancora esibirsi in pubblico in “canotta”, fare gestacci come quello del dito medio, delle corna e del “tiè!” del gesto dell’ombrello, ha un linguaggio sessista e scurrile a volte più volgare che popolare o popolano e si vanta di avere un debole per le bellone, e ci ha sempre tenuto a specificare che a lui “piacciono malmostose”. Una delle quali, Luisa Corna, è indicata come la malmostosa con la quale stava amabilmente conversando quando gli è arrivato l’ictus. Ovvio che prima o poi perfino i leghisti, che tra i loro dirigenti hanno non pochi onesti e capaci, se ne sarebbero non solo accorti, ma anche stufati che il loro campione padano fosse in realtà un Arcitaliano anche se amava ripetere che col tricolore si sarebbe pulito il sedere.

A dire il vero, per capire l’arcitalianità del senatùr basterebbe vederlo seduto ai tavolini della famosa gelateria Giolitti, al numero civico 40 di via Uffici del Vicario,  vicino piazza Monte Citorio, cioè nei pressi della camera dei deputati, quando si gode con tutta calma un bel gelatone e il traffico della non larga strada del centro romano resta strozzato dalla sua auto blu e annessa scorta. Mister “la Lega ce l’ha duro” – un ossimoro, essendo la parola Lega di genere femminile! – va matto in particolare per la coppa Olimpica, che inventata in occasione dei Giochi del 1960 ha una forma che vuole ricordare una fiamma olimpica) e per la torta Giolitti, un semifreddo al torrone  ricoperto di cioccolato. Ma col caldo estivo si concede volentieri anche un Brivido, composto da granita al caffè, granella di amaretto, liquore e panna. Quello fattogli arrivare in piena estate da Maroni e dalla base leghista è però un brivido di tutt’altro genere.

268 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Anita
    Anita says:

    x Pasquino

    Caro Pasquino ci e’ mancato.

    Sono lieta di leggere le sue poesie e le prose italiane o romanesche.

    Grazie.
    Anita

  2. Faust
    Faust says:

    … ho scritto grazie ad Anita x le precise informazioni meteo… Ho lavorato molto e non mi sono accorto che non e’ ancora arrivato… arrivera’ da stanotte addomattina, ma e’ tormenta tropicale… ed io me ne vvvuuu… http://www.vvuaddurmir.now
    Faust
    Ps: domani sera.notte finisco di fare il disco di una mia canzone di protesta urbana… quando sara pronto il cd o il link x scaricare la canzone… e’ in spagnolo… ma si capisce… quando uno/comunita s’indignano ed altri anche e scendono in strada… la canzone dal titolo “Ya Basta!!
    Notte”’
    Faust

  3. Joly
    Joly says:

    X Pasquino Il mio cuore sorride di gioia alla lettura di questa tua straordinaria poesia.Quest’ amore ke cosi’ bene inneggi spero sia d’esempio x tante persone.Noi abbiamo il dovere di parlare d’amore soprattutto ai giovani,i quali nn devono credere ke l’amore sia il “bunga bunga”del chiavaliere ma bensi’ tutt’altra cosa.L’amore in primis è il rispetto verso se stessi xkè ki nn si ama nn puo’ amare.I giovani hanno bisogno di ritrovare i giusti valori e noi l’obbligo di insegnarcelo.Pasquino se ti avessi vicino ti stringerei la mano xkè con la tua poesia s’evince la tua nobilta’ d’animo.Un abbraccio virtuale la tua fervida ammiratrice. Ps:fortunata è la donna alla quale dediki questo splendore…..affettuosamenteJoly.

  4. peter
    peter says:

    x Joly

    bene cara Joly, piu’ siamo e meglio e’, specie di questi tempi.
    Sao ank’io ke kelle terre appartengono alla parte de Santi Benedicti, quindi abbiamo kosa in komune…
    Col tempo, anche il suo italiano si evolvera’ qui con noi, come gia’ fece kello della Sylvi e di numerosi altri bloggers.
    Anke lei si occupava della educazione della gioventu’ in gioventu’?
    O e’ ankora nel fiore degli anni?
    ci dica qualcosa di lei, la prego, non sia timida

    un caro saluto

    Peter

  5. peter
    peter says:

    x Sylvi

    ke lei…ehm, che lei abbia un modo dolce di esprimere i suoi valori e’ una sua fantasia friulana, mia kara…
    Lo stile? beh si’, Joly usa piu’ kappa e meno punti esklamativi di lei…differenze davvero sostanziali…

    accetto pero’ la convalida di Pino

    buona giornata (non per me visto che piove a dirotto)

    Peter

  6. peter
    peter says:

    x Pasquino

    sempre buona la caprese, in tutti i sensi. In particolare quella con mozzarella di bufala…

    Detto cio’, a proposito di sentimenti, una volta vidi un film di uno che si era invaghito di…una capra.
    Il commento, se ben ricordo, era ‘s’il n’etait pas l’amour, il y ressemblait trés proche’…

    mi perdoni le associazioni di idee di prima mattina

    un saluto

    Peter

  7. sylvi
    sylvi says:

    Veramente lei ha una visione un po’ persecutoria della realtà. Il che spiega quelc eh lei scrive del PCI, di Togliatti e dei sindacati.Uroburo

    caro Uroburo,
    poichè ho un po’ di tempo, le rispondo ai suoi numerosi riferimenti di cui sopra.
    Togliatti e il PCI sono strettamente collegati ovviamente; non ci sarebbe stato l’uno senza l’altro.
    Non so se si può scindere il Togliatti uomo, dal politico comunista e internazionalista e dal momento storico in cui visse.
    Quel che ho letto di lui erano i suoi pensieri (forse!) le sue parole , le sue opere e le sue omissioni …tanto per citare il Confiteor del Concilio di Trento che non c’entra niente …ma a me piace spaziare come lei sa!!!
    Dicevo che ” quest’uomo”, anche spinto dalle illusioni dei tempi, è stato un uomo assetato di potere, ma non uno statista perchè costretto perennemente a prostrarsi ( ecco il Confiteor) al dio Stalin del tempo.
    Un uomo cui il fine giustifica tutti i mezzi, senza avere le palle che aveva Tito per sciogliersi dall’abbraccio!
    Mi dirà che in Italia c’era il Vaticano…le rispondo che il Vaticano , intendo la Curia, era pronta a combattere l’Idea di ” Dio non esiste” …ne andava della Sua esistenza, ma se ne fregava tanto quanto il PCI della sorte di centinaia di migliaia di poveri cristi già morti o morituri, in Patria ed altrove.
    Togliatti si sprofondava al Potere, la Curia benediva gli eserciti.
    Togliatti voleva l’Italia con l’URSS, il Vaticano con chi gli garantiva l’esercizio del potere spirituale.
    Ho qualche documento vaticano in casa che mi conforta in quanto sto dicendo.
    In tutto CIO’ manca la pietas e soprattutto l’agape come direbbe la nostra nuova amica Joly.

    Poi però se si può scegliere fra due criminali, Togliatti e Tito, scelgo il secondo che ha fatto il criminale senza pateravegloria e Confiteor!!!
    Questo lei lo chiama visione persecutoria della realtà? Mah!

    Poi disprezzo l’uomo che ha abbandonato un figlio handicappato e forse…non solo quello, per correre fra le braccia della solita giovincella.
    Secondo me poteva badare al figlio e abbracciare la giovincella, e soprattutto senza tanti sotterfugi essendo l’idolo dei comunisti libertari! Un ipocrita libertario???
    Come vede non parlo del politico soprattutto perchè non ho assolutamente voglia di prendere in mano libri di Storia del PCI.
    Molto meglio la storia della pezzata rossa friulana!!!

    Del sindacato, che non sa se essere sindacato o partito e sta lì in mezzo al guado a godersi le prebende del potere, parlerò un’altra volta!

    Le faccio una domanda alla quale lei non risponderà come suo solito: perchè parla sempre di situazioni psicotiche, schizofreniche, distimiche….mia figlia è all’estero non posso chiederle altri lumi su situazioni bordeline che pare lei conosca molto bene!!!!

    Un altro caro starnazzamento delle mie piume d’oca!
    buona giornata
    Sylvi

  8. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    il mio stile è cambiato???
    I primi tempi non portavo il giubotto antiproiettile!
    E poichè ho ancora buona memoria, mi ricordo il suo prmo post di risposta al mio: grondava gentilezza, savoir faire, …
    Toh- dissi- un vero gentleman!!!
    Poi lei mi ha dato il tempo di cambiare opinione!!!

    bon dì!
    Sylvi

  9. Joly
    Joly says:

    X Peter Simpaticamente leggo cio’ che mi scrive.Anita mi parlava di spine,lei è uno di questi?Si ricordi che non ho paura.Poi,se crede di offendermi dicendomi che il mio italiano si evolvera’,si sbaglia.Nella vita c’è sempre qualcosa d’apprendere percio’ incominci x prima lei.In quanto alla mia eta’ non sono tenuta a dirgliela.Si ricordi di fare buon uso della sua matita virtuale,la usi con piu’ gentilezza e, per ultimo, le ricordo :chi giudica sara’ giudicato.Un saluto,Joly

  10. alessandro
    alessandro says:

    Dopo quell´accenno di Nicotri ad escludermi dal blog avevo scritto due post che non sono apparsi. Ho cercato cosi di comunicare il mio disappunto….ma ero sprovvisto della E-Mail che mi e´stata fornita gentilmente da Anita.
    In quelle due E-Mail facevo presente a Nicotri che:-
    1) Mi sentivo snobbato e trattato ingiustamente.
    2) Che… per quanto riguarda Vox avevo dato ampiamente spiegazioni.
    3)Che dare del fallito a qualcuno non e´motivo sufficiente per bannare qualcuno….in special modo quando si ricevono risposte senza e prive di un argomento qualsiasi e che in fondo non dicono che la stessa cosa …anche se non in modo esplicito e cioe´ sei un “fallito”. Vediamo e analizziamo cosa c´era scritto nel post 179 del precedente argomento:-

    “… apro il pc e ci ritrovo inutili parole di un poveretto, vuoto dentro che cerca come riempirsi… e non sa con cche’… intanto, da sempre lo riempe con parole e scritti da altri… di suo resta il vuoto pieno di gniente, foderato di ordini agli altri e, sempre nulla x se… non capisce il suo vuoto e si riempe di felicita’… aspettando la verita’ e la vita che x lui mai arrivera’ in quanto non sa’…

    E´o non e´la descrizione perfetta di un fallito?
    E non me la prenderei …e non me la son presa…ma che ci fosse almeno un solo pensiero che contraddisse il post Nr.175 .
    E non mi sono lamentato ed avevo risposto a Faust con un Post in cui lo informavo che la sua sfera di cristallo era difettosa …
    il che ne fa´un chiaroveggente da quattro soldi.
    Mi domando….come mi potrei permettere …solo perche´il mio parere e´….che il discorso di uno di voi e´sballato …per definirlo uno che e´vuoto dentro…un´infelice ..un poveretto…che copia le idee degli altri(e meno male) ecc. ecc…….personalmente io non conosco nessuno di voi…dunque?
    Io l´ho sempre scritto ….non mi offendo mai….non mi lamento mai e le offese per quanto gravi scivolano dal mio cervello.. che per queste cose e´dotato di un bell´impermiabile …ed ho sempre aggiunto
    che i parenti dovevano stare sempre fuori dalle discussioni…perche´quello di toccare le sorelle i padri o le madri mi da molto fastidio, io non mi permetterei mai e non mi passerebbe mai per il cervello….ma qualcuno in questo blog ci ha provato.
    Un saluto a tutti
    Rodolfo


    Ps.
    Anch´io al pari di Faust…. di cui ascoltero´volentieri la canzone…
    ho fatto qualcosa..con mezzi rudimentali e cioe´ho registrato su un telefonino. Senza ripetizioni e dunque inevitabilmente costellato di errori.
    Mi sembra che mio figlio Rafael lo abbia gia´inserito su You Tube..ma non ne so ancora gli estremi perche´nel frattempo e´in ferie in Spagna.
    Ripercorro la mia vita per mezzo delle canzoni…ma andando avanti mi sono accorto che era impresa impossibile …percio´ho tagliato corto. Tra l´altro si trova una canzone dedicata a Nicotri ed una dedicata ad Anita e Sylvi.
    Il pensiero primo e´stato pero´ quello di rivolgermi ai miei nipoti ed a quelli che non mi conosceranno mai.
    Immaginarmi che fra 20 o 30 anni uno dei miei pronipoti potra´ascoltare la mia voce ed essere parte di una avventura anche se per niente completa mi affascina.
    Rodolfo

  11. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Joli la trovo seducente ed allettante…per il modo in cui scrive non puo´avere piu´di 30….40 anni.
    Rodolfo

  12. peter
    peter says:

    x Rodolfo

    secondo me ne ha qualcuno di piu’…
    Pero’ impara in fretta, gia’ le kappa sono sparite…

    Peter

  13. Joly
    Joly says:

    X Rodolfo Caro Rodolfo,grazie di cuore x aver trovato il mio modo di scrivere seducente. Sicuramente il mio modo di scrivere non piacera’ a tutti,ma poco importa ,continuero’ ad avallare le mie idee e di rispettare quelle altrui.X il nome, se ti fa piacere pensare che mi chiami Jolanda ben venga,ma sei molto lontano…un caro saluto.Joly

  14. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cara Joly,
    per la verita´di idee …oltre a quelle del reciproco e universale amore e rispetto …non ne ho lette molte…ma chissa´, aspetto con ansia.
    Un affettuoso saluto
    Rodolfo

  15. Joly
    Joly says:

    X Peter Caro Peter, non è l’eta’ che conta in una persona,ma il bagaglio d’esperienza che si porta dentro.Come vede non uso piu’ le kappa,ho ascoltato il suo suggerimento,perche’ ora non ne ascolta uno mio?Non usi solo la penna quando scrive,usi anche il cuore,i risultati saranno migliori. A presto.Joly

  16. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xJoly
    Il problema e´…quando e come si potrebbe realizzare un mondo dove
    regni l´amore …il rispetto e l´uguaglianza per tutti.
    Sconfitto definitivamente il male…se ne potrebbe avere nostalgia?
    Cos´e´che ha mandato il mondo avanti fino ad oggi se non proprio il male e la ricerca del bene?
    Puo´esistere un mondo senza il male?
    A forza di togliere e migliorarsi…non e´cosi che si trovera´SEMPRE un po´di male?
    Non e´che .. e´solo l´uomo …proprio perche´deve combattere la sua indole animalesca e proprio perche´cosciente del male e del bene….
    …che puo´raggiungere il bene solo attraverso il male? Ed a questo processo come hanno contribuito i filosofi e sopratutto la religione….o meglio le varie religioni?
    E per raggiungere quel traguardo puo´la religione essere messa da parte? Puo´ essere messo da parte Dio?
    Credo che il mio sia un pensiero confuso.
    Un saluto
    Rodolfo

  17. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Caro Rodolfo,
    sono un po’ rimbambita, il mio amichetto mi ha svegliata presto, di mattina non ci sono tutta.

    Mi avevi scritto che avevi perso l’indirizzo di Pino, in riguardo alle tue canzoni per i posteri e meglio che oltre a YouTube le incidi su CDs, la tecnologia avanza troppo in fretta e da quel che sento in pochi anni il nostro mondo virtuale sara’ cambiato….

    Sono ansiosa di sentire le tue canzoni, come sai ultimamente non tutti possono aprire YouTube su questo website, ma possono copiare il link e aprirlo dal loro browser.

    Sono contenta che hai chiarito con con Pino, di offese te ne sei preso a iosa…ma alcuni sono proni ad offendere per natura, ci passiamo sopra.

    Buona giornata,
    Anita

  18. Faust
    Faust says:

    Ya Basta!! Ya Basta!! Ya Basta!!

    … proibito da ebay e paypal vendere prodotti cubani in Germania…
    Le due multinazionali nordammerigane del commercio nel web, applicano le sanzioni economiche de los gringos… ANCHE IN GERMANIA…
    …UN CRIMINE ECONOMICO CONTRO CUBA… e i cubani… Sanzioni che servono x affamare i cubani… eppoi riempirsi la bocca che il governo socialista-marxista cubano e’ causa di poverta’…
    Hasta la Victoria, Siempre!!! Viviremos y Venceremos!!
    Faust
    ////////////////////////////////////////////////////////////
    Paypal y eBay imponen el bloqueo contra Cuba en Alemania, afirma diario
    El diario Die Welt reconoce que las acciones de Paypal y eBay contra comerciantes en Alemania que venden productos cubanos en Internet “son groseramente ilegales”. El diario criticó las acciones contra los propietarios alemanes de un sitio web que vende habanos cubanos, quienes fueron víctima del bloqueo de sus transacciones y el cierre de su cuentas en PayPal, empresa que extendió las sanciones norteamericanas contra Cuba al territorio alemán.

  19. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ieri sera ho ascoltato un concerto di Barbra Streisand….lei ama raccontare qualche anedotto o scherzare con il pubblico tra una canzone e l´altra. Ha raccontato delle parole di un famoso autore teatrale William Saroyan che proprio negli anni bui intorno al 1939…scriveva:-
    “Durante la tua vita…. vivi…
    cerca dappertutto il bene…il buono,
    quando lo trovi..tiralo fuori dal suo nascondiglio e lascialo libero
    e disinvolto…scopri tutto quello che brilla e che non e´corrotto, non cercare di prevalere sugli altri, ma non lasciarti prevalere….sappi che ogni persona umana e´una variante di te stesso.
    Durante la tua vita ….vivi…
    senza contribuire in questa meravigliosa stagione alla miseria ed al dolore del mondo.
    Sorridi invece con infinita gioia ai misteri della vita.
    Rodolfo

  20. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xAnita
    un CD? Non saprei come fare….e poi non e´cosi importante…forse e´stata persino un´idea stupida…ma oramai non si puo´tornare indietro. L´ho ascoltato una sola volta e…certe canzoni come “Firenze sogna” l´ho completamente rovinate….ma nell´insieme e´passabile….
    e´…tra le altre cose solo per i miei nipoti, forse rideranno o piangeranno..chi lo sa´…ma e´il nonno….tutto li.
    Ti saluto caramente
    Rodolfo

  21. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Ti ho avvisato solo perche’ l’altro giorno ascoltavo un programma sulla nuova tecnologia mentre ero in auto, e dicevano appunto che tra pochi anni tutto quello che usiamo adesso sara’ absolito e menzionava video ed i mezzi per vederli.

    Vedi che fine hanno fatto i VCRs ed i nastri.

    Infatti io ho videos di famiglia che ho fotografato anni fa e sia per preservarli e per renderli visionabili li devo far convertire in CDs o DVDs.

    I video YouTube si possono incidere o burn dal tuo computer.
    Chiedi a tuo figlio.

    Ciao, Anita

  22. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Per tornare un attimo sull´argomento di Nicotri….iera sera nel telegiornale Tedesco ,cosa inconsueta, hanno parlato anche del discorso del Presidente del Consiglio.
    Nell´insieme hanno fatto dell´Italia un quadro di un paese confuso…con poche risorse e destinato con il tempo alla bancarotta,
    con una politica ridotta a teatro di pessimo gusto.

    Il mio parere personale e´….che se non ci fosse l´industria meccanica…quella alimentare e quella edilizia ,che e´di primo piano checche´se ne dica, per l´Italia sarebbe la fine.
    Se quest´industria assomigliasse anche lontanamente al governo e alla sua opposizione sarebbe la catastrofe.
    Noi abbiamo bisogno di politici che siano in grado di guidare il paese cosi come gli imprenditori guidano le loro industrie.
    Gli ultimi avvenimenti della politica Italiana sarebbero impensabili in
    Germania…un Fini o un Berlusconi e tanti altri , in Germania sarebbero da tempo in pensione destinati e costretti a dimetttersi…
    in un paese dove si e´stati costretti a dimettersi per molto…molto meno…
    Rodolfo

  23. La Striscia rossa
    La Striscia rossa says:

    Marchionne rottama Silvio:«Altrove si sarebbe già dimesso»
    Affondo dell’ad Fiat: «Non ci possiamo permettere questa confusione.
    È necessario avere una leadership più forte che ridia credibilità al Paese.

  24. La Striscia rossa
    La Striscia rossa says:

    per Rodolfo n.78

    Lei scrive nel suo intervento n. 76: “Se quest´industria assomigliasse anche lontanamente al governo e alla sua opposizione sarebbe la catastrofe.”

    Lei caro Rodolfo scrive senza alcuna cognizione di causa. E, le spiego il perchè. Se Lei seguisse la politica italiana e in special modo l’opposizione democratica che attua tutti i santi giorni il centrosinistra non si avventurerebbe a scrivere simili inesatezze!
    Noi siamo all’opposizione da circa otto anni e presentiamo proposte di Legge, emendamenti a proposte di Legge del governo da sempre che puntualmente vengono disattese, bocciate, derise con un’arroganza degna dei migliori governi fascisti. Se oggi il nostro Paese, ossia l’Italia, si ritrova con un governo di cialtroni non è certo da attribuire al centrosinistra. Lei caro Signore non può fare di ogni erba un fascio, Lei deve informarsi prima di scrivere anche perchè di disinformazione del governo Berlusconi ce nè anche troppa.
    Con stima democratica e di sinistra la saluto e le auguro una buona serata.

    Cordialità.

  25. sylvi
    sylvi says:

    caro Rodolfo

    ne parlavamo oggi a pranzo…del discorso del Premier, della politica che vive di corruzione ma anche molto di incompetenza.
    Onesto , competente e affidabile dovrebbe essere il minimo…invece…
    Checchè ne dicano alcuni del blog, a livello industriale o artigianale c’è stata la scrematura…fra tasse, burocrazia e incompetenza o parassitismo alla politica …moltissimi sono morti e la disoccupazione ne è la prova provata.
    Gli altri…esportano, molto faticosamente e nonostante tutto esportano…ma sono come una locomotiva che deve trainare sempre più vagoni.
    La prima salita..non ce la fa! Ci vorrebbe una locomotiva di coda a spingere…ma pare che pochi vogliano spingere!!!

    Giovani uomini che vogliono lavorare, produrre, raggiungere l’Europa, creare un futuro per tutti, perchè hanno capito che il gruzzoletto individuale non porta da nessuna parte…
    li ho sentiti dire:
    -non è che ci toccherà votare IDV -di Pietro e accontentarci almeno di un po’ di onestà? Piuttosto che il nulla o una massa di ladroni!…

    Il senatore Monai di IDV, di Cividale del Friuli ha osato fare l’elenco, sull’Espresso, di TUTTI i benefit di cui godono i parlamentari e i consiglieri regionali.
    In Parlamento è stato accolto con buu buu, fischi e …traditore!!!
    Probabilmente carriera finita se non cambiano il Porcellum!

    Ci fossero solo i bunga bunga, le auto blu, le amanti e i trans…no, è proprio un merdaio…
    a volte anche uno spirito ottimista e indomito pensa…
    -non ce la faremo!-

    Che Dio ci assista!

    ciao Sylvi

    Ps: aspetterò che tu ci dia maggiori dettagli per sentire:

    Firenze stanotte sei bella , in un manto di stelle
    che in cielo risplendono tremule come fiammelle…

    Mi ricorda la voce cristallina di mia madre.
    le conosco tutte, compresi gli stornelli romani.
    Avessi la possibilità di sentirla cantare e di farla sentire ai miei figli… e nipoti…

  26. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Sylvi.
    Ti sei dimenticata dei sindacati i quali per te, notoriamente, sono colpevoli anche se nevica ad agosto.

    C.G.

  27. La Striscia rossa
    La Striscia rossa says:

    Per Rodolfo.

    A proposito di disinfomazione governativa. Per Lei Rodolfo, perchè Lei sappia distinguere.

    Ieri in aula a seguito dell’informativa del premier; scontro Lega Quirinale.
    Il rappresentante della Lega di Bossi, Marco Reguzzoni, attribuiva alla presidenza della Repubblica di avere 40 auto blu a disposizione, in realtà il Colle precisava di averne solo tre, e per la precisione tre Lancia per il Presidente G. Napolitano.
    La bordata gratuita e disinformatrice era partita ieri dalla Lega verso il Quirinale.
    Marco Reguzzoni, capogruppo del Carroccio alla Camera, durante il suo intervento a Montecitorio dopo l’informativa del premier Silvio Berlusconi, aveva detto: “Basta con gli alti costi della politica. Non è possibile che il presidente della Repubblica abbia a disposizione 40 auto blu”. E oggi arriva la risposta dallo staff di Napolitano, per voce del segretariato generale della presidenza della Repubblica Donato Marra.
    Il parco macchine del Quirinale, si legge nella sua nota, “ammonta complessivamente a 35 autovetture e non a 40 come è stato sostenuto in Parlamento. Di queste sono a disposizione del Presidente per i suoi spostamenti solo tre Lancia Thesis blindate per ragioni di sicurezza ed usate alternativamente per esigenze di manutenzione (particolarmente frequente in tali autovetture). Altre due sono veicoli storici, come la Lancia Flaminia 335 del 1961, utilizzate in occasioni particolari”.
    Altre due vetture d’epoca-si legge sempre nella nota- sono in concessione al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino e al Museo Storico della Motorizzazione militare a Roma. ”
    A disposizione dell’intera struttura restano 24 autovetture, di cui due sono pulmini utilizzati per abbreviare i cortei nei trasferimenti collettivi.
    In occasione delle sostituzioni è stata programmata l’utilizzazione di autovetture di cilindrata inferiore ancora prima delle disposizioni emanate in proposito e anche di ciò è stata data puntuale comunicazione al Ministro Brunetta che già lo scorso anno aveva ottenuto e resi pubblici i dati richiesti”.
    Come vede caro Rodolfo la macchina del discredito, della disinformazione, del far apparire l’altro peggiore, e, perchè i gonzi di questo paese bevano e applaudano berlusconi e il suo governo è sempre in moto. Oltre ad essere ladri di fiducia sono anche ignoranti e disinformati e questi sarebbero i rappresentanti della cosidetta padania, fanno piangere e ridere se non fossero rappresentanti del popolo leghista.

    Cordialmente le auguro una buona serata.

  28. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    ” Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri. E se voi avete il diritto…di insegnare che italiani e stranieri possono lecitamente anzi eroicamente squartarsi a vicenda, allora io reclamo il diritto di dire che anche i poveri possono e debbono combattere i ricchi. E almeno nella scelta dei mezzi sono migliore di voi: le armi che voi approvate sono orribili macchine per uccidere, mutilare, distruggere, far orfani e vedove. Le uniche armi che approvo io sono nobili e incruente: lo sciopero e il voto”.

    (don Lorenzo Milani)

  29. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Di che epoca e’ Firenze sta’ notte sei bella?
    Mi ricordo solo l’inizio della canzone, non credo di aver mai sentito il resto.
    Il cantante ha una voce femminile…non lo conosco.

    Grazie,
    Anita

  30. sylvi
    sylvi says:

    caro C.G.

    proprio perchè scrivere nei forum mi ha sempre incuriosito e interessato; perchè sto attenta a come a volte penso, anche se di fretta, di aver espresso un concetto chiaro che poi chiaro non è stato (lascio stare certi furboni che fanno i minestroni con le mie parole!); perchè a volte mi rendo conto che non è facile scrivere a persone di cui si intuisce ma non si conosce la personalità…
    il preambolo per ringraziarti di aver postato Firenze sogna, ma nella mia testa il discorso a Rodolfo era: fai bene a cantare per i tuoi nipoti…io come vorrei sentire la voce di mia madre ( sentirla cantare -ho scritto) che canta gli Stornelli.

    Quindi è un invito a tutti noi a rileggere certi passi per capire meglio ciò che l’altro vuol comunicare.

    Per quanto riguarda i sindacati …chissà se era colpa loro che una settimana fa il Canin era tutto imbiancato di neve!!!!!

    Seriamente penso che i sindacati italiani per troppo tempo non hanno fatto il loro mestiere che è quello non di combattere “il padrone” ma di tutelare al meglio il lavoratore.
    Che è cosa ben diversa!

    (la suocera che difende ostinatamente il figlio mette a repentaglio il matrimonio!!!)

    Ritengo anche che non abbiano mai avuto la capacità di “guidare” lo sviluppo produttivo con un occhio globale .
    Hanno tutelato selvaggiamente alcune categorie, trascurando o punendo molte altre…sempre lavoratori erano!
    Ci sarebbe molto da dire, e lo dirò un po’ per volta, proprio perchè il cambio di Sistema avviene anche attraverso la rivoluzione del sindacato, non solo quella dell’imprenditore!!!

    Per ora piccolo esempio di relazioni sindacali in Italia:

    l’imprenditore assume una apprendista, ha i suoi benefici ma l’apprendista è intoccabile per quattro anni.
    Se resta incinta il periodo di apprendistato si interrompe.
    Resta incinta, sta a casa, aborto spontaneo, sta a casa ancora qualche mese.
    Rientra; dopo quattro mesi riresta incinta; sta a casa sei mesi prima e un anno dopo il parto.
    Rientra; dopo sei mesi riresta incinta…sta a casa e starà un anno dopo il parto! E lei è sempre apprendista intoccabile!
    Puoi fare i conti dei mesi di lavoro e di quelli di assenza…
    ma volendo potrebbe fare come la Sofia Loren nel famoso film…
    apprendista fino alla menopausa!!!
    Solo un pazzo potrebbe riprendersi un’altra apprendista…sei d’accordo??? Anzi non vede l’ora di spedirla da qualche altra parte.
    Perchè forse la FIAT, forse, può sopportare una situazione del genere…ma una piccola azienda???
    Alla faccia dei sindacati!
    Nel frattempo l’mprenditore assume un ccococo rigorosamente maschio o si ritrova con
    con una signora che fa su e zo senza imparare niente, pagata dall’INPS e anche dall’imprenditore.

    ciao Sylvi

  31. peter
    peter says:

    x Sylvi

    gia’ che c’era, poteva impararsi Reginella, tu ca nu’ chiagne, mare chiaro, funiculi’ funicula’….no, eh?

    Pensi che persino Borghezio partecipo’ al festival di Napoli…e fu squalificato

    Peter

  32. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    questi stornelli toscani, ce ne sono altri, sono stati portati alla notorietà da Edoardo Spadaro, attorno agli anni ’30 e ’40, esattamente non so.
    Li ho sempre sentiti cantare a casa mia, li ricordo ancora tutti a memoria.

    ciao Sylvi

  33. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    So anche quelli…tutti!!!
    Forse non avrò una buona pronuncia napoletana…ma che pretende da me…!!
    Vivevo in una famiglia molto canterina, poi mio padre suonava il clarino che ancora possiedo, mio zio la fisarmonica.

    Sylvi

  34. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Mia mamma pur essendo cresciuta in una famiglia canterina non cantava mai ed era stonata come una campana.

    Eppure suo papa’, mio nonno era tenore di professione….non l’ho mai sentito cantare, che peccato.

    L’ho visto solo una manciata di volte e di corsa in via per Cervia, la spiaggia preferita di mia mamma.

    Poi venne la guerra ed il collegio, anni per me quasi fuori dal mondo.

    Un abbraccio,
    Anita

  35. Pasquino
    Pasquino says:

    Il trastullo della gondola

    Ondeggia la gondola,
    legata fronte San Marco,
    laguna dorata, calma e beata,
    è già sceso il remo,
    si è sciolta in rosso drapello,
    colori del cielo pastello.
    Ondeggia nel sole e nell’ombra,
    la cullan i dorati riflessi marini,
    la copre la volta stellata del cielo.

    Pasquino

  36. Grazie Giancaterina: brutte news da GAZA, Israele ricomincia
    Grazie Giancaterina: brutte news da GAZA, Israele ricomincia says:

    news da GAZA
    3 esplosioni hanno scosso est di Gaza e hanno portato al ferimento di diverse persone, un testimone oculare ha detto che aerei da guerra e carri armati israeliani hanno bombardato la zona, la gente di Gaza è nel panico. Questi raid sono seguiti ai bombardamenti da parte di aerei da guerra israeliani in diversi punti di Gaza nelle prime ore di oggi.

  37. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Cara Sylvi, vabbè..
    la variante sarebbe di far ritornare le donne dietro ai fornelli?
    Stè donne, che irresponsabili, rimangono pure incinta e fanno figli che un giorno pagheranno i contributi per le pensioni di noi vecchietti!
    Ma si vergognino!

    P.S.: anche se i tempi sono cambiati non credo che si possa contestare che laddove c’era da tutelare veniva fatto perchè c’era qualcuno che sfruttava.
    Potrei raccontarti all’infinito sulle gesta dei titolari di piccole e medie imprese marchigiane di “scarpari” a carattere familiare nei paraggi di Porto Sant’Elpidio, Porto San Giorgio, Portocivitanova, Montegranaro, eccetera…
    Ti verranno i capelli ricci.

    C.G.

  38. Uroburo
    Uroburo says:

    sylvi { 04.08.11 alle 7:59 } (Togliatti) anche spinto dalle illusioni dei tempi, è stato un uomo assetato di potere, ma non uno statista perchè costretto perennemente a prostrarsi ( ecco il Confiteor) al dio Stalin del tempo.
    Un uomo cui il fine giustifica tutti i mezzi, senza avere le palle che aveva Tito per sciogliersi dall’abbraccio!
    il Vaticano , intendo la Curia, era pronta a combattere l’Idea di ” Dio non esiste” … ma se ne fregava tanto quanto il PCI della sorte di centinaia di migliaia di poveri
    Togliatti si sprofondava al Potere, la Curia benediva gli eserciti.
    Togliatti voleva l’Italia con l’URSS, il Vaticano con chi gli garantiva l’esercizio del potere spirituale (sic!!! ndc).
    se si può scegliere fra due criminali, Togliatti e Tito, scelgo il secondo che ha fatto il criminale senza pateravegloria e Confiteor!!!
    Questo lei lo chiama visione persecutoria della realtà? Mah!
    ———————————————————————–
    Mia buona signora,
    questa la chiamo visione dereistica della realtà, persecutoria nella misura in cui lei ha fatto di Togliatti un parafulmine per tutto quel che di male c’era in Italia. Senza mai guardare quel che avevano fatto prima (e dopo) gli latri, che è SEMPTRE stato molto peggio.
    Ogni uomo politico si muove per amore del potere, i comunisti italiani decisamente meno di tutti gli altri politici italiani visto che nessuno come loro ha avuto più a cuore gli interessi nazionali. Cosa valida perfino per l’odioso Baffetto.
    Togliatti ha salvato l’autonomia del PCI, caso unico in tutt’Europa (e nel mondo solo con Iugoslavia prima e Cina dopo). Naturalmente ha pagato alcuni prezzi. Solo che non si può seriamente discutere di coteste cose con un personaggio da barzelletta come lei: lei non sa nulla, non capisce nulla. Una rottura con l’URSS avrebbe lasciato il PCI completamente solo: Poteva farlo Tito difficilmente sarebbe stato possibile in Italia, il paese delle manovre per mettere fuori legge il PCI,cosa che un’oca come lei ovviamente ha dimenticato. Come lei ha dimenticato tutte le stragi messe in atto dal padronato per reprimere ogni e qualunque manifestazione operaia, e con quelle anche le liste nere ed i licenziamenti politici. Vero? Oca!
    Quella del potere SPIRITUALE della Chiesa dovevo ancora sentirlo: Quello che si sono fatti difendere dal Banana? Oca!
    Sul resto non vale neppure la pena di rispondere: lei rimane l’oca giuliva di sempre. Una che parla per dar fiato alla bocca. Il vero problema non è che lei è una reazionaria, è che è una reazionaria che parla di cose che non conosce. U.

  39. Uroburo
    Uroburo says:

    sylvi { 04.08.11 alle 16:26 } i sindacati italiani per troppo tempo non hanno fatto il loro mestiere che è quello non di combattere “il padrone” ma di tutelare al meglio il lavoratore.
    Ritengo anche che non abbiano mai avuto la capacità di “guidare” lo sviluppo produttivo con un occhio globale .
    Hanno tutelato selvaggiamente alcune categorie, trascurando o punendo molte altre…sempre lavoratori erano!
    Ci sarebbe molto da dire, e lo dirò un po’ per volta, proprio perchè il cambio di Sistema avviene anche attraverso la rivoluzione del sindacato, non solo quella dell’imprenditore!!!
    Per ora piccolo esempio di relazioni sindacali in Italia: ecc.
    ——————————————-
    Mia buona Silvy,
    anche qui lei ha una visione del tutto avulsa dalla realtà.
    Non si capisce perché la classe operaia dovrebbe essere completamente diversa dal paese che la esprime: ne avrà pregi e difetti. Difetto che noi (la sinistra del blog) non abbiamo mai nascosto.
    Ciò appurato, quando mai lei ci parlerà dei difetti del padronato? MAI!
    Vede cara lei è proprio un’oca in malafede.
    Il sindacato italiano è sempre stato una forza minoritaria, se il padronatp fosse stato meno selvaggio avrebbe avuto dei sindacati più collaboranti.
    Chi semina vento … U.

  40. sylvi
    sylvi says:

    Il sindacato italiano è sempre stato una forza minoritaria, se il padronatp fosse stato meno selvaggio avrebbe avuto dei sindacati più collaboranti. Uroburo

    Mio caro,

    solo oca e qualche altro riferimento alla mia assenza di intelligenza?
    E’ buono lei…direbbe Fantozzi!!!

    Chi ha impedito al sindacato di diventare una forza maggiortaria?
    Ma il padronato e la Chiesa ovviamente!!!
    Chi mi Ha impedito a mia madre nel 1951 di prendere la tessera della CGIL? Nessuno, c’era già la democrazia!
    Chi ha impedito a me di prenderla, di un altro colore? Nessuno!
    Chi ha impedito alla Fiat di avere le cellule delle Brigate Rosse?
    I Guido Rossa , operaio e a costo della vita!
    Come mai tutti i sindacalisti diventano politici????
    Polverini compresa che compra case su case a Roma?
    Quella è di dx!

    Già ce n’è uno che so: Pino, ma lui sa fare altro: scrive libri!

    Come mai i sindacati tedeschi “trattano” con i” padroni” e i sindacati italiani non riescono nemmeno a mettersi d’accordo fra loro?

    E per finire di starnazzare e deliziarla con i miei schiamazzi pennuti le do pienamente ragione sul fatto che ogni popolo esprime i suoi dirigenti, a tutti i livelli!
    I politici mi deprimono, la borsa mi deprime, i sindacati pure, i lavoratori quelli che si fanno i fatti loro anche …per gli imprenditori, quelli degni di tal nome, non sono tempi di ferie…stanno acchiappando gli uccelli di passo…hanno da fare gli straordinari per pagare le tasse sulla “presunzione” dei prossimi eventuali, ma non si sa, profitti!
    Lei ha i capelli o è pelato?
    Perchè mi piacerebbe strattonarla un po’ nella sua testa di rapa!!!!

    Una scrollata di piume, una sbattuta di alucce e me ne vado indignata nel pollaio!

    Sylvi

    Ps: era lei quello che diceva a Joly che questo è un blog “amoroso”???

  41. sylvi
    sylvi says:

    X U. DIMENTICAVO!!!

    Togliatti ha salvato l’autonomia del PCI, caso unico in tutt’Europa (e nel mondo solo con Iugoslavia prima e Cina dopo). U.

    Mi scusi, autonomo da chi? Da PC del Burkina Faso???
    Ma come fa a trombettarle così grosse senza diventare di vergogna come un’aragosta?
    Ah ah ah ah aha ihh ihhhh……
    Sylvi

  42. sylvi
    sylvi says:

    caro C.G.,

    ci dev’essere un motivo se in Italia le donne arrivano al 40% di disoccupazione, mentre altrove in Europa sono nella media dei maschi.
    Mia nipote a Bruxelles avrà 5 settimane e stop, prendere o lasciare.
    Ha poco da fare la furba!
    Poichè non ha la mamma dovremo andare noi, due zie, a dare una mano.
    Sai qual’è il via vai di nonne e zie per l’Europa dove c’è una partoriente…? Io ne conosco più d’una!
    Buonanotte
    Sylvi

« Commenti più vecchiCommenti più recenti »

I commenti sono chiusi.