La signora Ofelia ha addebitato al malcapitato Dominique Strauss Kahn le escoriazioni vaginali che s’era procurate allegramente con altri la sera prima. Ma per capire che mentiva bastava guardarla. E avere letto il processo a Frine

Non per vantarci, ma lo abbiamo sostenuto quando tutti erano convinti del contrario, c’erano cascati come allocchi e Dominique Strauss Kahn lo lapidavano in tutti i modi possibili, le femministe lo scorticavano vivo e in patria veniva colpito da denunce a scoppio ultra  ritardato, chiaramente più campate per aria di quella scagliatagli contro dalla magistratura di New York. Ora l’accusato è tornato libero, completamente libero, ed è saltato fuori che la signora Nafissatou Diallo, meglio nota come Ofelia, ha rifilato un bidone anche ai periti che al pronto soccorso l’avevano sottoposta a visita ginecologica. I danni in alcune zone della vagina c’erano, ma la gentile signora se li era procurati la sera prima dell’asserito tentativo di stupro, dandoci evidentemente dentro con almeno un altro uomo. La mattina dopo, una volta preso servizio al Sofitel, la gentile signora deve avere pensato bene di mettere a frutto i segni della baldoria sessuale della sera prima: una capatina nella stanza del ricco direttore del Fondo Monetario internazionale nonché probabile futuro presidente della Repubblica francese, forse un po’ di sesso veloce giusto per poterlo incastrare meglio, e poi giù con le accuse.
Uno dei danni peggiori di questa brutta storia a base di panzane e riprorevole creduloneria della polizia e del magistrato Cyrus Vance di New York è che sarà ancor più difficile per le donne stuprate per davvero poter essere credute quando dovessero ribellarsi e rivolgersi alla giustizia. L’accusa di stupro di solito è supportata solo dalle affermazioni della vittima, alla quale si tende a dare molto più credito che all’accusato anche quando non ci sono né prove né testimonianze. D’ora in poi sarà più difficile essere credute sulla parola, la vicenda del Sofitel ha infatti dimostrato clamorosamente che ci si può far passare per vittime anche quando non è vero. Chiediamoci cosa sarebbe successo se l’accusa fosse stata lanciata contro uno di noi, contro un uomo qualsiasi, privo cioè dei molti quattrini necessare per ingaggiare avvocati e detective in grado di dimostrare che le accuse sono solo frottole interessate .

A voler essere irriverenti e un po’ goliardici, cosa legittima dopo la cappa di ipocrisia “politicamente corretta” che ha condizionato questa vicenda, per capire al volo che l’ex direttore del Fondo Monetario Internazione (FMI) era innocente bastava guardare da vicino la sua accusatrice, la signora Ofelia cameriera del Sofitel Hotel di New York. Che si è proclamata vittima di un tentato stupro classico e di un doppio stupro “orale”, non prima di essersi sentita sussurrare un lusinghiero “Sei bellissima!”.  E’ qui che casca l’asino, che in questo caso è un’asina. A parte la contraddizione con le prime versioni, nelle quali affermava che DSK non aveva profferito verbo, ora che sono disponibili nel web le sue foto la realtà è evidente: solo un innamorato perso, un figlio o, come lo chiamano a Napoli, un “cecato” possono dire che Ofelia è bellissima. Sì, certo tutte le donne, in particolare “sono belle tutte le mamme del mondo” come dice una vecchia canzone, però qui c’è di mezzo un uomo distrutto, distrutto anche nella corsa all’Eliseo che avrebbe con ogni probabilità vinto, un uomo dalla carriera manageriale e politica stroncata a causa delle evidenti panzane rifilate da Ofelia, che in quanto musulmana non deve amare molto un ebreo come DSK.

Poiché c’è di mezzo la riduzione a polpettine di un uomo e della sua carriera, è bene essere molto chiari.  Ed essere molto chiari significa anche dire chiaro e tondo che, oltre a non essere né bellissima né bella, la signora Diallo non pare la più adatta a far cadere di colpo in tentazione selvaggia e incontenibile un arcimilionario, in dollari e in euro, come DSK, che certe cose può permettersi di farle e farsele fare da giovanissime e bellissime, quando, dove e come vuole. Magari certe cose per galanteria non si rifiutano neppure da una volenterosa, consenziente o proponente, anche se non è una Venere, ma stuprarla proprio no, per giunta con un doppio rapporto orale senza reazioni difensive, come per esempio mordere. A parte l’impossibilità di credere che un uomo non deficiente  faccia sesso senza preservativo con una sconosciuta di passaggio, rischiando così l’Aids in quella Grande Mela che di certe malattie infettive è una capitale.
C’è chi si permette il bunga bunga con una ventina di pulzelle. Un direttore dell’FMI per giunta ricco di suo, e ricco anche della moglie, di sicuro può permettersi qualcosa di un po’ di sesso arraffato alla prima che ti capita per caso in stanza.
Ciò che infastidisce delle affermazioni strappalacrime della signora è il suo tirare in ballo la figlia – “Piango ogni giorno davanti mia figlia” – perché il tirare in ballo i figli per commuovere la platea è un vecchio vizio di chi non ha argomenti più convincenti. Si vedano per esemio i  giuramenti di Silvio Berlusconi “sulla testa dei miei figli” e il discorso in parlamento del deputato Alfonso Papa per tentare di non andare in galera.

La vicenda di Ofelia e la sua conferenza stampa ricordano, in versione ribaltata, una famosa storia dell’antichità. Più o meno nel 335 avanti Cristo l’etera greca Frine, una sorta di escort di alto livello di quei tempi, amante dell’oratore Iperide, venne accusata ad Atene di empietà per:  1) avere fatto più volte baldoria “licenziosa e indecente”; 2) avere organizzato feste a base di orge; 3) avere introdotto un  ́dio nuovo, vale a dire un non meglio identificato  ́dio straniero al quale si diceva rendessero onore  ́le prostitute e le non virtuose dell’epoca. Durante il processo, il suo avvocato e amante Iperide a un certo punto si rese conto che la giuria, presieduta dal fegatoso Eutias, l’avrebbe condannata a morte, pena prevista per il reato di empietà. E così l’avvocato osò l’inosabile: denudò davanti a tutti il seno di Frine e invocò con alti lamenti pietà per tanta bellezza. Scelta efficace: Frine di colpo non appariva più come una imputata, ma come una sacerdotessa di Venere. Di conseguenza, i giudici restarono atterriti all’idea di condannare una sacerdotessa della dea dell’amore e della bellezza. Frine venne assolta, Eutias, scornato, per l’incazzatura non volle più partecipare a giudizi e Atene proibì che nei processi si facesse ricorso a lamentazioni per chiedere pietà e si mostrassero gli imputati a tutto il pubblico.
La storia di Frine, parola che dovrebbe significare bruna, ma era anche il nome di un tipo di rana, ha ispirato anche il film “Altri tempi”, girato nel 1952 con la regia di Alessandro Blasetti, nel quale Vittorio De Sica in veste di avvocato evita l’ergastolo alla sua cliente Maria Antonia sbattendo in faccia alla corte la prorompente bellezza della scollatura dell’imputata.

Le femministe – che chissà perché protestano per la fine dell’incubo di Strauss Kahn – e i politicamente corretti possono incazzarsi quanto vogliono, ma Ofelia non è apparsa neppure da lontano una sacerdotessa di Venere. Motivo per cui al cospetto del pubblico le sue frottole alla fine sono apparse per quel che sono: frottole. Chissà se avranno il buon gusto di chiedere scusa, o almeno di arrossire, le vestali del femminismo e le maestrine di pensiero non solo d’Oltralpe:  per loro DSK era sicuramente colpevole per il semplice e unico motivo che a dirlo era una donna. Non osiamo pensare a cosa succederebbe, giustamente, nel caso in cui si sostenesse che una donna è sicuramente colpevole solo perché a sostenerlo è un uomo.
Dato che in Italia stiamo vivendo un altro periodo di giustizialismo “politico”, forse è bene fermarci un attimo a meditare.

572 commenti
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  1. sylvi
    sylvi says:

    caro Pino,

    condivido tutto ciò che dice a proposito di quella “signora”.
    F a più danno alle donne stuprate veramente , anche dai molti Strauss Kahn o, diciamolo, dai molti balordi nazionali ed extra in crisi di astinenza, una vicenda così…fin dall’inizio platealmente discutibile.
    Però che fosse nera…è stata la ciliegina sulla torta…con tutte le code di paglia razziste che ci sono in giro, non soltanto in America.
    Chissà se il giudice fosse stato femmina e nera?
    Come sarebbe finita questa storia che non fa onore alla giustizia americana!?
    Davvero la giudice nera avrebbe creduto a quella bruttona che dimostra dieci anni di più di quelli che ha?
    SK ha la faccia e gli atteggiamenti del viveur laido ed arrogante, di quelli che “lo picchio e se non so io il perchè, lo sa sicuramente lui”…per questo provo una doppia rabbia verso una donna di non difficili costumi che si è permessa di “paragonarsi” per lucro alle tante, troppe povere donne e ragazze che sui posti di lavoro o mentre camminano per strada sono alla mercè di porci e magari dopo, in tribunale, anche beffate!!!

    PS: SK non merita carriera politica perchè ha dimostrato di essere abbondantemente sprovvisto della serietà e dell’equilibrio fisio- psichico che si dovrebbe pretendere da un capo di Stato o di Governo.
    Noi italiani ne sappiamo qualcosa su Chi non sa tenere a freno certe “escrescenze”!!!

    cordialità
    Sylvi

  2. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    tanto per essere precisi, il massimo che ho imparato dalle suorine è il punto croce e a fare berretti e maglioni ai ferri…attività che normalmente non prevedono un approfondimento teologico!
    Sono d’accordo con te che per me Marx sia un marziano, anche per colpa del mio prof di teologia: di famiglia comitale, piccoletto grassottello, con la tonaca irta di bottoncini rossi, segno della sua carriera curiale.

    Molte di noi, in maniera blasfema, pregavano perchè rotolasse per le scale e già pregustavamo lo spettacolo di questo palloncino che scendeva in un turbine di teli neri a puntini rossi!!! Invano.
    Giustamente abbiamo pressochè dimenticato le sue sussiegose e supponenti e altere lezioni!!!
    Sono anche d’accordo con te nel ritenere che di sinistre ce ne siano più d’una …forse è per questo che tu ti dai alla teologia!!

    Sicuramente non ti do dello scemo!

    Sylvi

  3. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Caro Pino,

    solo per intuito ho scritto sin dal primo giorno che Strauss Kahn era stato incastrato per ragioni politiche.

    Tanto piu’ dovuto alla sua fama di womanizer e specialmente negli US dove una donna violentata o meno ha quasi sempre ragione.

    Saluti,
    Anita

  4. Peter
    Peter says:

    x Pino

    mi sono chiesto spesso come si procede in un processo per accusa di stupro…
    Come lei ben dice, l’accusa si basa sulla dichiarazione della donna e sulla sua credibilita’, dato che in genere non vi sono testimoni in giro.
    Lo stupro e’ la penetrazione ‘senza consenso’, e pero’ viene da chiedersi che tipo di consenso la legge esattamente richieda: forse conviene farselo mettere per iscritto dalla ‘penetranda’? ma anche cosi’ non funzionerebbe tanto, dato che la donna puo’ ritirare il suo consenso in ogni momento, anche a penetrazione avvenuta, per cui l’uomo deve smettere subito…e’ ovvio che la legge ‘femminista’ deliberatamente ignora il carattere prettamente, e direi sanamente, animale dell’accoppiamento, per cui una volta messi in moto determinati meccanismi non si puo’ smettere a comando, o almeno non sempre.
    A me pare ovvio che vi siano tipi diversi di stupro, ma un ministro qui in UK e’ stato quasi crocefisso per aver detto una cosa ovvia, e che ho sempre pensato…un conto e’ andare un po’ oltre in una festa dove sia uomini e donne sono ubriachi, e quindi entrambi responsabili (anche se il reo e’ sempre il maschio sporcaccione…), per esempio, un altro e’ aggredire per strada e costringere una donna con violenza o intimidazione , magari in gruppo. Ma la gradazione delle pene o sanzioni qui non viene accettata dai gruppi di pressione, perche’ ‘lo stupro e’ sempre stupro’. Non le pare patetico?
    Poi chiunque gridi allo stupro e’ subito la ‘vittima’ sui giornali, rendendo qualunque ulteriore processo del tutto superfluo. Perche’ ogni vittima presuppone un carnefice o torturatore ipso facto…
    Per me e’ ovvio che una donna che abbia mentito deliberatamente con un’accusa tanto grave debba andare in galera, con pene paragonabili a quelle del reato di stupro, dato che ha stuprato l’onore e la reputazione di una persona innocente. Punto

    un saluto

    Peter

  5. Anita
    Anita says:

    x Peter

    Tante carriere, vite, onore, famiglie sono state rovinate per accuse di stupro, spesso false o consensuali.

    Se si tratta di persone famose, di universitari ricchi e di famiglie conosciute, di personalita’ sportive….i processi durano per anni e se finiscono in frode da parte della donna non se ne sente piu’ a parlare.

    Ma intanto la macchia ed il dubbio rimane per sempre sugli imputati.

    Un caso abbastanza recente accusava 4 studenti di una Ivy League University…la donna l’aveva pianificato, ci sono records di conversazioni telefoniche con amiche che lei sapeva come e cosa fare.(per ricatto)
    Non denuncio’ il fatto per un mese…percio’ non c’era evidenza.
    Secondo le nostre leggi basta la parola della vittima.

    Dopo processi ed investigazioni i 4 giovani furono assolti, ma il tutto ando’ avanti per anni…
    Tra parentesi la giovane donna aveva un passato burrascoso ed aveva gridato al lupo piu’ di una volta.

    Il suo profilo razziale ha messo in moto mezza nazione.

    Anita

  6. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Domani di buon’ora me ne vado 5 giorni sull’Isola di Capraia (LI) a constatare, dato che la conosco palmo-palmo, quanto “stupro” è stato fatto a uno degli ultimi lembi di natura selvaggia nostrani.

    Manco da quattro anni, la prima volta da pensionato ordinario. Vedremo.

    Anita salterà di gioia come una cangura.
    Cerutti free-blog!! Vero komare?
    Ma quando torno….

    Scherzi a parte, saluto todos .
    C.G.

  7. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Peter

    Su certi argomenti le femministe sono come i sionisti più ottusi: se non ti bevi le loro versioni e non gli credi sulla parola sei un maschilista così come per quei cianciatori ottusi sei un “antisemita”. Questo è uno dei motivi per i quali parte del feminismo a un certo punto è diventato, specie una fettona quello romano, la versione femminile del maschilismo. Ricordo femministe romane degli anni ’87-’89 incazzate nere perché sapevano bene che certe accuse di stupro di casa sui giornali erano delle panzane.
    Il caso Assange dimostra l’imbecillità di certa concezione di cosa sia stupro e di certe pretese “politicamente corrette”. Ovviamente se un maschio smette all’improvviso di trombare contro i desiderata della trombatrice co-trombante è un pezzo di merda se non pure lui un mascalzone maschilista…. Taccio. Per cavalleria.
    Certo, lo stupro sul piano giudiziario è per la donna un dramma supplementare. Ma a meno di volerle dotare di diritti tali da buttare nella spazzatura la regola in base alla quale siamo tutti eguali davanti alla legge, le accuse devono essere dimostate. E per una condanna ci vogliono prove certe, ben oltre il limite dell’incertezza.
    Se devo essere sincero trovo una grande puttanata, mi scusi il termine, l’elevazione a 18 anni dell’età per poter far sesso con un maggiorenne senza che questo violi automaticamente la legge. Un mio amico, ovviamente un “porco maschilista”, sostiene che si tratta di una legge per limitare la concorrenza ai danni delle non più giovani. Io mi limito a dire che si tratta di una puttanata.
    Cosa concludere, visto che si tratta di argomenti non da ridere? Mah. Io ne concludo che la vita spesso è un gran casino, anche doloroso e ingiusto. Con la possibilità di finire sotto un’auto…. Di giustizia sostanziale ne vedo poca.
    Un saluto.
    pino
    P. S. Si porti sempre appresso un notaio….

  8. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x C. G.

    Goditi il mare. E fatti una nuotata anche per me. Inchiodato a sudare a Milano per scrivere un libro che manco firmo io.
    pino

  9. sylvi
    sylvi says:

    x C.G.

    Spero che la parte del Parco e anche dove c’erano le carceri compreso il mare sottostante siano ancora preservati.
    Sarebbe un vero miracolo!
    Comunque vai e racconta…ti leggerò con molto interesse!

    Io ci sono stata quindici anni fa!

    Buona vacanza; mettiti la maschera e salutami quel mare pullulante di pesci a nord, dove era permesso andare solo a remi o col boccaglio!

    Sylvi

  10. sylvi
    sylvi says:

    x Pino

    Ma essere costretti a scrivere un libro firmato da altri non è “uno stupro”???

    Però vorrei che rivolgesse un pensiero alle donne veramente stuprate che sono anche troppe e quasi mai hanno giustizia!!!
    Quanto ai diciott’anni…potrei dire che certi maschietti vogliono l’erbetta fresca, sempre più fresca senza pagare dazio!!!
    Prima inventiamo un misuratore di “maturità psichica” poi stabiliremo un’età anagrafica adeguata.

    saluti
    Sylvi

  11. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Cari voi,
    già fremo, non sto sulla pelle per le prossime luculliane mangiate di totani fritti insieme al Marco e compagnia del Campeggio “Le Sughere”.
    Dipendenti della SAVAS (Società Anonima Vagabondi A Spasso).

    Penserò a voi: un totano alla salute di Sylvi, uno per Pino che sta sgobbando come un mulo, un’altro per U., CC, Peter, Faust, Pasquino, Shalom, Wox, La Striscia, Az, Rodolfo, eccetera.
    Uno, in memoria del caro Ber, non mancherà.

    Però…45 totani (e sì!) alla salute della signora Anita.
    Poi magari schiatto, ma questo è un’altro discorso.

    C.G.

  12. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Non sapevo cosa fossero i totani, credevo che fosse un pesce.
    Invece non sono altro che “squids”.

    Fino a pochi anni fa negli US li usavano per esca, poi sono diventati popolari, fritti, li offrono come antipasto in molti ristoranti.

    Buona mangiata….

    Anita

  13. Anita
    Anita says:

    Qui ci sono gia’ preparazioni per l’uragano Irene.
    Sembra che stia prendendo lo stesso corso di Gloria nel 1985.
    Ma…nel 1985 c’era poca abitazione sull’oceano, adesso e’ popolatissimo.

    Il nostro terreno subi’ enormi danni, mi ricordo benissimo, i miei due figli aiutavano con le seghe a gas e con le catene….caddero almeno 12 alberi, sradicati.
    Anche mio marito era fuori con l’ascia.

    Ci vollero giorni per liberare la strada.

    La casa non subi’ danni, era coperta di foglie macinate quasi come un pure’.

    Adesso sono sola ed ho qualche annetto in piu’….

    Avro’ molta preparazione da fare, tutto quello che puo’ volare deve essere messo al sicuro, vasi, panche, awnings, attrezzi, insomma tutto……

    Anita

  14. Controccorrente
    Controccorrente says:

    La strana guerra di Libia..!!

    Certo che magari tra una decina di anni conosceremo qualche cosetta in più su questa “strana guerra”…
    Ma per il momento a giudicare dal “poco ” che si è visto…e sentito..,fermo restando il “carattere democratico” delle rivolte , questi rivoluzionari ..mi sembrano strani…
    Mai visto un movimento “rivoluzionario” che godesse dell’appoggio aereo e dei più moderni mezzi di controllo e di intercettazione presenti sul” mercato”!

    A giudicare poi dai combattenti con “barrette di cioccolato” e magliette multicolori…non vi nascondo che per quel poco che ne so di arte militare avrei “seri” problemi a combattere a fianco dei “rivoluzionari”..nel senso che avrei timore che di essere colpito da “fuoco amico” in un momento di entusiamo…
    Dicono che siano in azione “reparti speciali anglo-francesi” ..dicono che nelle azioni decisive, siano entrate in azione le Tribù di Montagna , disciplinate e armate con armamento individuale pesante(fornito dagli alleati)..,ma si vedono poco..più che “rivoluzionari” quelli che si vedono ..a volte sembra figuranti di carneveale”, senza nulla togliere al loro coraggio per carità..
    Che strana guerra…rivoluzionaria..forse bisognerà adattarsi ad un nuovo concetto di rivoluzione..!!
    Mah che magari va a finire che sul trono ci rimettano un Nipote di Idris ?
    Sarebbe il massimo..per una “rivoluzione democratica “..
    Intanto Sarko prepara contratti per Total e affini energetici…povera Italy,..!!
    Una Rivoluzione di tipo moderno ,non c’è che dire…per quello che si è visto fin’ora !
    Vedremo gli sviluppi futuri….!!
    Ah non vorrei che avessero di nuovo armato fino ai denti un bel Plotone di Integralisti Islamici !!
    Magari adesso chiameremo rivoluzioni democratiche, quelle che si fanno intorno al tavolo degli “affari” ..un pozzo a te uno a me ..una ricostruzione a te , una a me,,e via discorrendo…!!
    Sì che strana rivoluzione colorata !!
    Aspettiamo e vedremo !!

    cc

  15. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Sylvi

    Costretto no, non mi ci costringe nessuno, è un impegno che ho preso, ma non immaginavo fosse così pesante, anzi stressante.
    Ovvio che si pensi alle donne stuprate, come ai bambini violati o comunque brutalizzati, picchiati, costretti a lavorare, o privi di genitori, cibo, acqua potabile, medicinali.
    Il mondo è un luogo strano.
    Buone velate.
    pino

  16. sylvi
    sylvi says:

    Io spero e auguro ad Anita che Irene abbia perso la sua forza quando arriverà alle sue coste.
    Non ho esperienza di uragani, ma so che cosa significa essere sul Quarnaro con trenta e più nodi di vento e attorno si vede solo acqua e acqua…quando sono arrivata a terra …mi sono inginocchiata e l’ho baciata.

    Auguri, Anita.

    Sylvi

  17. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    La visita di quel signore dell’Universita’ culinaria Johnson & Wales e’ durata tre’ ore….
    Stanno facendo un museo per i contributi dei neri nel RI, hanno trovate delle foto dei nostri cuochi (neri) prese da me su dei libri e per il museo non le possono usare senza le originali e senza il mio permesso.
    Ci sara’ inclusa anche una nota per il nostro contributo per la causa Africana…saro’ ospite d’onore all’apertura del museo.

    Mi dispiace che il mio amico C.G. sta pappando totani e non mi puo’ chiamare razzista.

    Non mi sono azzardata a dire che i neri delle Azzorre non si considerano neri, ma portoghesi.
    Per loro e’ un insulto essere messi nello stesso mazzo, e che insulto, genitori rompono relazioni con i figli se sposano un nero/a.

    ============

    Parlando di totani, le nostre acque abbondano, li pescano con le lanterne, sono stagionali, da aprile a giugno.
    Commercialmente fanno tonnellate di bottino.
    Sono molto presenti nella mia baia, i bambini li pescano con la canna anche dalla spiaggia che apparteneva al business.
    Io li compravo gia’ puliti….per la zuppa di pesce.

    ============

    Sulla mappa di Noaa puoi seguire l’uragano Irene, sotto Boston troverai un piccolo semi triangolino nero, quella e’ Narragansett Bay, dove abito io.
    La freccia punta su di noi.
    La mappa sul link e’ aggiornata di continuo.

    La “bridal shower” per il matrimonio di mio nipote con Brittany e’ stata rinviata a domenica 4-9-11.

    Buon risveglio,
    Anita

  18. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    se ho capito bene quel prof sta facendo ricerche sul contributo che i neri hanno dato allo sviluppo di RI.
    Uroburo, che al riguardo non capisce niente, questa la chiamerebbe la storia dei peli nel naso, e invece è proprio da qui che bisogna partire per arrivare alla Grande Storia.
    Io credo che oltre allo studio e alla evoluzione del territorio, questo serva anche a una migliore integrazione…
    e soprattutto a migliorare la cultura dei singoli.
    Nella mia vita ho fatto migliaia di ricerche sul territorio, interviste, ricerche di foto e documenti… e poi ore e ore a sbobinare nastri!!!

    Che nostalgia!

    Suppongo che il tuo mph siano le miglia marine o nautiche che corrispondono: 1 miglio= 1852 cr metri

    Ma non capisco, perchè se così fosse l’uragano avrebbe velocità spaventose!
    Ho osservato il tuo link , ma me lo farò spiegar meglio da mio marito che ha studiato metereologia; infatti in gioventù aveva anche la patente per preparare all’esame quelli che facevano la patente nautica.

    A te buon riposo.

    Sylvi

  19. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    visto che l’esame di patente nautica io l’ho fatto a suo tempo (almeno la teoria) glielo dico io…
    Un miglio nautico e’ un’unita’ di lunghezza, il nodo di velocita’, cioe’ un nodo e’ un miglio nautico all’ora, cioe’ 1852 m all’ora. Irene ha una velocita’ massima calcolata a soli 105 nodi, cioe’ 120 miglia terrestri all’ora, ovvero 105 miglia nautiche all’ora, ovvero 195 km all’ora…
    Elementare, Watson…

    Peter

  20. sylvi
    sylvi says:

    caro Peter,

    fin lì c’ero arrivata anch’io…dopo 40anni di barca!!!
    Le “punte” di bora a 100 nodi e più
    fanno un bel po’ di danni a Trieste e capita raramente.

    Sul Quarnaro dove è più forte spazza via tutto, lascia la nuda roccia, almeno a nord-est.
    L’isola di Pag è completamente brulla, buona a sud-ovest solo per qualche capra.
    Ma io mi riferivo al link inviatomi da Anita dove ci sono frecce multicolori che battono tutta la costa orientale degli US.

    E’ quella tabella che mi interessa!
    Allora lei sa solo ” in teoria” come si conduce una barca!!!
    Entro o oltre le dodici miglia??

    Sylvi

  21. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    quali freccine? ci sono frecce rosse in rotazione…se nota, fa differenza tra venti sostenuti e rafffiche (gusts). I venti sostenuti non eccedono 115 miglia terrestri all’ora, le raffiche possono arrivare a 150 miglia all’ora (sempre terrestri).
    Io faccio solo navigazione costiera, c’e’ bisogno di dirlo?

    Peter

  22. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    intanto lei non sapeva che la barca si puo’ condurre anche senza timone, io sí…

    Peter

  23. Uroburo
    Uroburo says:

    Stupro
    A rigor di logica ci dovrebbero essere delle prove che testimoniano l’avvenuto stupro, prove che vadano al di là delle dichiarazioni della vittima perchè queste potrebbroe essere influenzate o provocaea da tantissimi fattori diversi. Non è detto che la sedicente vittima di uno stupro dica la verità, mentre dovrebbe essere lei a dimostrare la presenza di un reato.
    Certo che se si parte del presupposto che una volta avvenuta la consensuale penetrazione la donna può cambiare idea in ogni momento, allora nessuna dichiarazione preventiva (cosa per altro assai ridicola) può essere presa come prova a discarico.
    In tal modo però si mette metà della popolazione alla mercè legale dell’altra metà, con tutte le conseguenze del caso. Anche perchè comportamenti del genere sono spesso premeditati, a scopo di ricatto.
    Sono i prodotti patologici di un femminismo almeno altrettanto patologico.
    Un saluto U.

  24. Uroburo
    Uroburo says:

    sylvi { 24.08.11 alle 17:41 } Quanto ai diciott’anni…potrei dire che certi maschietti vogliono l’erbetta fresca, sempre più fresca senza pagare dazio!!!
    Prima inventiamo un misuratore di “maturità psichica” poi stabiliremo un’età anagrafica adeguata.
    ————————————————-
    Beh, sì…. Platone cercava un misuratore di abilità politiche per il suo stato ideale. E’ morto (vecchissimo) senza averlo veramente trovato.
    Da allora le ricerche non hanno mai più dato esito positivo. U
    PS. L’erbetta fresca non piace a tutti però perchè disdegnarla?

  25. Peter
    Peter says:

    premeditati a volte, a volte si tratta di ‘vendette’ tardive.
    Certo che la donna (o l’uomo ‘passivo’ che si fa penetrare, aggiungo per completezza) possono ritirare il consenso quando vogliono, e chi persiste tecnicamente commette uno stupro.
    La dichiarazione preventiva era infatti uno scherzo…Il punto e’ che, in assenza di violenza o minacce, e’ molto difficile dimostrare che non vi era consenso, dato che il consenso puo’ essere del tutto implicito, sguardi, allusioni, o persino passaggio diretto all’azione senza resistenza dall’altra parte…A volte cio’ puo’ essere dovuto all’alcohol, ma allora la domanda e’ per quale motivo alcune vanno ad ubriacarsi in clubs o discoteche in primo luogo…
    Certo che l’onere della prova dovrebbe essere su chi accusa, ma difatto non e’ cosi’ in pratica. So di casi di stupro caduti solo perche’ le videocamere dimostravano che la donna mentiva. Non perche’ avessero ripreso l’atto, ma perche’ mostrarono che la donna aveva fatto il primo passo, ed in modo piuttosto aggressivo, contrariamente alla sua dichiarazione, per cui ogni credibilita’ era caduta ipso facto

    Peter

  26. Pasquino
    Pasquino says:

    CUORE MIO

    Mio cuore pulsa nel tuo petto,
    le mie idee sono la tua libertà,
    con i miei pensieri scavo,
    quello che la tua anima nasconde.

    In te m’immagino, mi trasformo,
    ogni mattino come rugiada ti posi,
    come rugiada si posa sui fiori,
    petali lucenti, miei pensiri giocondi.

    M’illudi, ogni giorno m’illudi, sei lontana,
    scavi l’alba con la tua assenza, voluttuosa,
    eternamente in fuga come l’onda tumultuosa,
    il tuo silenzio è frastuono che mi distrugge.

    T’ho ascoltato, ho cantato tua magnanimità,
    come bianche cime cantavi nel vento,
    come quelle cime sei profonda e silenziosa,
    d’un tratto t’incupisci come tempesta tumultusa.

    Eri accogliente come casa mia,
    dove ancora s’odono antiche voci
    e antichi canti, migrano i miei pensieri
    come rondini che dormivano nella tua anima.

    Pasquino

    Il poeta la dedica ad una donna speciale.

  27. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    io so che si può navigare solo con le vele, senza timone;
    se c’è bonaccia si può usare il timone per muovere un po’ le vele…ma è …un pianto greco!!!
    Bonaccia, sole a picco, la randa immobile, la barca pure… dalle isole vicine arriva il frinire incessante delle cicale, pescetti di tutte le specie si muovono a pelo sull’acqua, sulla riva stormi di cormorani sguazzano a pelo d’acqua…caldo, caldo orrendo, atmosfera meravigliosa.
    Meglio mettersi seduti in plancetta e fare il pediluvio.
    Oppure accendere il motore…

    Sylvi

  28. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Beh, si,stanno litigando..Bossi s’è fratturato un gomito cadendo in cucina..probabilmente mentre si sbatteva un “ovetto”…
    La tensione cala…il caldo impazza anche sul Blog..

    Ed io mi chiedo ..
    visto che..

    http://www.repubblica.it/esteri/2011/08/24/foto/cina_l_invasione_dei_condizionatori-20826460/1/?ref=HRESS-10

    MA COME HA FATTO L’UMANITA’ a sopravvivere fino ai giorni nostri senza condizionatori ?
    Caro Uroburo, (a proposito ciao), questa è una domanda pari alla ricerca di Platone..del politico equilibrato o del misuratore di Equilibrio ..!!

    Vado dal mio gatto (in pensione), che Lui si, che trova sempre il posto più fresco della casa…è in posizione da mi arrendo a pancia in su che ha trovato un rivolo di corrente che lo attraversa dalla testa alla coda!
    l’Ho sempre detto io l’umanità ha molto da impare dai gatti in fatto di fresco.
    Per intanto a Settembre staremo freschi Noi, preparandoci ad una “buona glaciazione invernale”

    cc

  29. Controccorrente
    Controccorrente says:

    ps- Comunque ha ragione la Sylvi….per settembre accendiamo i motori, controlliamo l’olio, e facciamo il tagliando fin d’ora.
    In autunno bisogna essere a posto !
    La Sylvi dà sempre buoni consigli !

    cc

  30. Controccorrente
    Controccorrente says:

    X Gino Cerutti

    cacchio Gino, all’isola di Capraia …e dirlo prima ?
    Comunque se ancora ti raggiunge questo messaggio…diciamo che se sulla via del ritorno vuoi fare una piccola deviazione..ci si può vedere!
    Se ti va, fai un fischio !
    Visto che da Livorno presumo ,non devi passare da RI o dalla Carnia per tornare a casa !

    cc

  31. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro Pino, a proposito di Stupri…
    Guarda un pò qui..Libertà di Stupro , ma a certe condizioni e noi che pensavamo che gli Arcivescovesi….

    http://laici.forumcommunity.net/?t=47346522

    cc

    In fatto di Equilibrio è proprio vero che la Chiesa,non ha rivali !
    Adesso ci si mette pure l’Arvivescovo di Granada, che magari è stato “illuminato” dalla recente visita di B16

  32. Controccorrente
    Controccorrente says:

    ps – riporto la frase in Spagnolo ..e traduzione

    Parole dell’ Arcivescovo di Granada , riguardo la legge sull’aborto di recente approvazione in Spagna :
    “Matar a un niño indefenso, y que lo haga su propia madre, da a los varones la licencia absoluta, sin límites, de abusar del cuerpo de la mujer”
    (Uccidere un bambino indifeso, per mano della sua stessa madre, dà agli uomini il diritto, senza limitazioni, di abusare del corpo della donna)

  33. sylvi
    sylvi says:

    Veramente orrende le foto di CC!!!

    I Comuni, qui da noi, proibiscono di mettere all’esterno i cassoni dei condizionatori, se non in luoghi non visibili dalla strada.
    A Grado ogni appartamento o terrazzo deve avere uno stanzino adatto all’uopo.
    Così ti ritrovi il bagno cieco, ma lo stanzino con la grata all’esterno per il condizionatore.
    Mi meraviglia NY che permette quegli orrori esposti, che poi in teoria dovrebbero anche gocciolare l’acqua, almeno i più vecchi!

    Come facevano una volta senza condizionatori?
    Facevano benissimo purchè avessero ombra e acqua a disposizione.
    Io non ho impianto di condizionamento…non l’ho voluto, ma ho casa molto ben isolata come quelli di una volta che usavano i sassi!
    Ho un vecchio Pinguino con le ruote che uso si e no una settimana all’anno per qualche ora in soggiorno.
    Lo usava mia madre.

    caro CC,
    sarà il caldo, ma non ho capito perchè in autunno dovrebbero venire le bonacce e io dovrei accendere il motore della barca….
    Se bastassero quei 28 cavalli…in ogni azienda vedresti una barca con motore acceso in parcheggio!!!
    Tanto per continuare il tuo minestrone!

    Ma…non preoccuparti…gli imprenditori e i lavoratori coscienti faranno da soli, di bessoi, senza governo e senza sindacati!
    A mali estremi…estremi rimedi!!!

    Mio marito…a turno, ha tenuto chiuso solo la settimana di ferragosto…ci sono aziende che non hanno chiuso affatto…una lavora con la Libia…anche!!!

    Sylvi

  34. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Sylvi cara ,
    io sono il RE dei Minestroni…
    Ma adesso “mancano i fagioli” e fà ancora troppo caldo !
    In Autunno con i Fagioli al punto giusto, potremmo sempre “imbottigliare” il ricavato e con il gas avere un buon risparmio energetico ”

    Meglio essere previdenti !

    cc

  35. Pasquino
    Pasquino says:

    MONUMENTO AL FASCISTA LETTA

    Per ragioni di ordine pubblico, l’inaugurazione del busto dello zio di Gianni Letta nel paesino terremoto di Aielli è stata fatta di nascosto. Piazza deserta, discorsetto brevissimo davanti agli addetti ai lavori e via andare, speriamo che nessuno se ne sia accorto.

    Si sbaglierebbe, però, a interpretare la cosa come un segno della impopolarità del governo. Perché il monumento infilato alla chetichella risponde alla stessa logica del comma pro-Fininvest inserito di notte nella manovra, della leggina ad personam che sbuca all’improvviso nel disegno di legge sulle carceri, dell’emendamento salva-sottosegretari che compare come per incanto tra i resoconti parlamentari.

    Farlo un po’ di nascosto, insomma, non è una primizia del berlusconismo in declino, ma una delle stelle polari del ciclo del Cavaliere. E si sbaglierebbe, un’altra volta, a pensare che si procede così perché ci si vergogna di ciò che si fa.

    Al contrario. Chi ci governa pensa che siamo tutti scemi. E chi gioca a nascondino non è un vigliacco. E’ solo molto, ma molto presuntuoso.

  36. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Buon pomeriggio,

    dunque:
    1 nautical mile = 1.85200 Kilometers
    un miglio = 1.609344 Kilometers

    MPH = miles per hour

    La mappa e’ aggiornata, la freccia nera e’ ora la riga bianca nel centro, sembra che il centro si sia spostato piu’ ad ovest.
    Ieri sera era puntato direttamente su Narragansett Bay, nominata anche in TV nazionali.
    Ma l’uragano e’ molto largo, largo quanto l’Arizona e sicuramente ci verra’ a far visita.
    Gli ultimi devastanti nel RI sono stati nel 1985 e nel 1991.
    Gli uragani sono preceduti da molta pioggia, il nostro sottosuolo e’ gia’ inzuppato dalle piogge precedenti il che rende gli alberi piu’ vulnerabili.
    Per me il pericolo e’ il vento, sono molto esposta.

    Beh…al lavoro, devo darmi da fare.

    A piu’ tardi,
    Anita

  37. Anita
    Anita says:

    x CC

    Ho visto le foto dei condizionatori.
    Nei condomini piu’ piccoli ne mettono uno al di fuori perche’ l’inquilino puo’ controllare la temperatura desiderata.
    Di regola devono essere rimossi al primo di ottobre e reinstallati nel mese di giugno, in molti buildings sono fissi nel muro.

    Una volta la gente faceva la siesta….io mi rifugiavo in cantina che era rifinita come una playroom, odio il caldo.

    I condizionatori portatili consumano molta piu’ energia.

    Io ne avevo tre’ a muro, ma la temperatura non e’ uniforme, sono rumorosi.

    Quando non avevo l’aria condizionata non potevo neanche scopare il pavimento tanto era umido….

    Ho l’aria centrale da ormai oltre 20 anni, non sono mai sta cosi’ felice…
    Uno dei benefici e’ che la casa sta pulita e asciutta, non perdi mai una notte di sonno…

    L’impianto iniziale e’ costoso, poi c’e’ la manutenzione annuale, ma si risparmia sulla bolletta elettrica in paragone a quelli portatili.

    Ho amici in Italia che usano quelli interni, ma li usano di raro per il costo dell’elettricita’.

    Anche il cane non vede l’ora di rientrare in casa dopo la nostra passeggiata.

    Ciao, Anita

    PS:
    Quando scrissi che in Iraq i condizionatori andavano a ruba…mi e’ stato detto che raccontavo balle.
    La domanda per energia elettrica e’ centuplicata ma non hanno ancora le infrastrutture adeguate.

  38. Controccorrente
    Controccorrente says:

    la Deduzione fiscale…,

    Io deduco
    tu deduci
    egli deduci…

    Io per esempio non deduco quasi nulla…e VOI ?

    Se non sono troppo curioso vorrei sapere tra gli 2Amici ” del Blog…e non mi dite che non lo sapete ..tanto fa tutto il CommerCIALISTA !

    cc
    Ps- Sylvina è corretto dire dedurre Voce del verbo DEDURRE !

  39. peter
    peter says:

    x CC

    caro il mio tentato biologo e tentato economista politico (con sfilza di docenti per me tutti illustri sconosciuti, anche se uno dei miei docenti era stato candidato al Nobel senza vincerlo…), certo che io cerco di dedurre cosette dalla mia dichiarazione. Proprio oggi sono stato da quello che voi chiamate commercialista. Le spese d’ufficio si possono dedurre. Certo non lo dovresti fare tu in quanto pensionato ed ex-lavoratore dipendente, no? che domande.
    Il commercialista non si prende responsabilita’ civili o penali di sorta. Se dichiaro cose false o non provabili, specie in merito al reddito, i cavoletti amari sono tutti miei. Tieni conto che qui chi evade entro un limite se la puo’ cavare con restituzione del malloppo, interessi e multa salata. Oltre il limite c’e’ la galera. La parola condono, e soprattutto la sua pratica, non esiste.
    Il nipote (in Italia) di un mio amico ristoratore (qui in GB), quando lo zio gli ha detto delle regole e controlli di qui, per poco non e’ svenuto: ha detto che in Italia con queste regole starebbero tutti in galera. Amen. Ipse dixit

    Peter

  40. peter
    peter says:

    il nipote fa il commercialista in Italia, a proposito. Non lo faceva illo tempore anche un certo Tremonti?!

    Peter

  41. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro peter,
    sono contento per la GB.
    In quanto ai miei “docenti sconosciuti” lo capisco , vivi da tempo in GB.
    Uno per esempio è stato Presidente della Corte Costituzionale.. (una specie di piccolo tribunale di contea da Voi),gli altri, se ti prendi la briga di digit il loro nome in Internette (sei capace ,no?),potrai vedere le loro pubblicazioni e fartene un’idea.
    Io non cado mai nelle “tentazioni”, mi è andata di lusso ,ma non per questo disdegno l’autodidattica, dicono che si viva di più se si tiene il cervello “allenato “..dicono qui, in GB da te, non lo so ..!!
    Può darsi che adottino un’altra tattica a noi sconosciuta !

    cc

  42. sylvi
    sylvi says:

    cari CC e Peter,

    quello che è possibile “de-ducere” cioè “trarre fuori” presuppone un “con-ducere” cioè uno che raduna le sue pecorelle fiscali e le mostra, poi deduce quelle nere o quelle grigie.
    Sono sicura che Peter ha ragione…dalle sue parti non si conduce e perciò non si deduce!

    Per scendere sul pratico:

    Il nipote (in Italia) di un mio amico ristoratore (qui in GB), quando lo zio gli ha detto delle regole e controlli di qui, per poco non e’ svenuto: ha detto che in Italia con queste regole starebbero tutti in galera. Amen. Ipse dixit Peter

    So benissimo che è vero dalle sue parti e questo mi fa andare in bestia…anzi mi fa desiderare di essere invasa da qualche “vicino ”
    che già c’era riuscito in passato!!!

    Ricordo sempre una visita a Vienna: a colazione in hotel eravamo vicini di tavolo di un gruppo calabro-lucano-pugliese in gita collettiva.
    Dall’accento capirono che non eravamo delle loro parti, quattro parole di tedesco da parte nostra peggiorarono la situazione!!!
    Erano prof. di scuola, avvocati e commercialisti!
    Ci dissero che noi non eravamo considerati italiani e che l’evasione era un dovere perchè l’Italia aveva molti debiti con loro , in terronia!
    Conclusero dicendo di sapere che noi le tasse le pagavamo ma che loro non ci pensavano proprio!!!!

    Amen

    DEDUCO che mi sento un molto fessa!

    Sylvi

  43. sylvi
    sylvi says:

    x CC

    Chi sono i tuoi Docenti, lo so chi…PEZZI GROSSI…i miei…bravissimi docenti senza fama ma con molta cultura, di serie B.
    Ricordo, perchè mancato abbastanza giovane, il prof di Geografia Giorgio Valussi, che sta sulla Treccani, e nipote di Pacifico Valussi cui è intitolata una scuola a Udine.
    Ricordo solo che le lezioni di geografia le faceva sul territorio…
    prof. che, in laguna a Grado, ti portava nelle lagune più importanti del mondo con affinità e differenze.
    Lezioni che mi incantavano!

    Sylvi

  44. peter
    peter says:

    x Sylvi

    quando dice ‘dalle mie parti’ non so bene a quali si riferisca…E quella delle pecorelle proprio non l’ho capita.
    Certo che al Sud (dell’Italia) vi e’ molta evasione, ma ve ne e’ assai di piu’ al Nord, dove si produce la massima parte del reddito…quindi non faccia tanto la santerellina, prego.
    Di chi era consulente fiscale un certo ‘Treconti’, e cosa fa adesso, anzi da anni?

    Ora non se ne esca dicendo che ‘Treconti’ non e’ friulano…
    Quella dei calabro-lucani che non vi considerano italiani proprio non me la bevo, semmai e’ il comtrario…a meno che non fossero sbronzi, o vi prendessero per i fondelli…

    Peter

  45. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Vabbè cara Sylvina,

    sei in buona compagnia ,non me ne farei però un cruccio..l’importante è dedurre il giusto, e dal tuo piglio tedesco , abbiamo buone speranze che tu lo faccia!
    Per il resto vai tranquilla, io raccolgo tutto quello che posso dedurre, ma sono miserie, e l’ultima volta mi è stato detto dal Caf, che erano miserie,…e che non rientravo per la modesta cifra nel “deducibile”..
    Ho chiesto se potevo dedurre la benzina del Pensionato..mi hanno detto di NO!
    Quasi quasi mi faccio una partita IVA da consulente..,mi consulto e deduco la benzina per gli spostamenti !
    Dici che funziona ?
    Chissà come si declina il verbo del consulente ?

    Amen..anzi no, Cosi sia,non va questa volta, tra un pò aprirò una partita IVA, e in questo caso bisogna come si dice..avere fiducia e lasciare tutte le porte della redenzione aperte.
    Per cui terminiamo con un Preghiamo !

    cc

  46. peter
    peter says:

    x Sylvi

    per me chi siano i docenti importa poco, mi interessano i risultati, e parlo per me.
    Di docenti illustri ne ho avuti, sia pure in un ateneo di provincia, in Italia. Diversi di loro erano autorita’ nel loro campo, uno rischio’ di vincere il Nobel a suo tempo. Spesso si studiava sui testi scritti da loro. Uno di loro fu compagno d’universita’ di una vecchina che il Nobel lo vinse per davvero, forse mostrando le gambe da giovane (eh eh eh)…
    Inutile dire che quasi nessuno studioso italiano e’ conosciuto fuori dall’Italia, le eccezioni sono poche, e guarda caso quelli realmente conosciuti all’estero NON sono famosi in Italia, il che la dice lunga sulla corruzione imperante su TUTTA la repubblica.
    Pero’ restai di sale tanti anni fa quando mi presentai ad un colloquio nel Galles (di m…), ed uno dei beoti della commissione mi fece: lei deve essere stato un allievo del prof (…) in Italia, no? perche’ non e’ rimasto a rompere le scatole a lui?
    Capita l’antifona?…

    saludos

    Peter

  47. Controccorrente
    Controccorrente says:

    per 46

    io so che tu Sai molto,..infatti il pezzo era diretto a Peter !
    E poi scusa è Peter che aveva dei dubbi, io mi sono limitato a spiegare, prima di allora non ne ho mai sentito la necessità !
    Sono anni ormai che ciacolo qua sopra !
    Peter è un curiosone ed io questa volta l’ho accontetato.

    Sylvina non ci buttiamo giù nèeh..,su questo Blog non ci sono serie A e serie B ..mi stupisce molto questa tua “specificazione”..mi mette a disagio..non avrei mai pensato queste sottigliezze …mi lasciano perplesso ..come di chi ha da ostentare qualche complessino..
    In sostanza non ti ho proprio capita , neh!!

    cc

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