Una delle vergogne dell’Occidente: dopo 60 anni ancora si traccheggia o ci si oppone al diritto all’indipendenza dei palestinesi
La colossale gaffe riguardante la mattanza norvegese, un centinaio di morti immediatamente ascritti al “terrorismo islamico”, quando invece è opera di un norvegese “pura razza ariana” nonché di destra, la dice lunga sulle nostre code di paglia e sul vicolo cieco nel quale ci siamo infilati spinti da interessi ben precisi. E’ quindi più urgente che mai uscire dalla paranoia e affrontare seriamente il problema alla radice, piantandola con il far finta di niente e anzi voltarci dall’altra parte.
Come sapete, io non credo sia più possibile che nasca uno Stato palestinese che non sia una burletta offensiva o un modo per continuare ad alimentare una classe politica parassita che campa sugli “aiuti”, cioè sull’elemosina pelosa dell’Europa e dell’Onu. “Aiuti” diventati un modo ottimo per corrompere la dirigenzae e tentare di strasformare la popolazione in accattoni rassegnati. Come è noto, sono convinto che Israele abbia il diritto di esistere per il semplice motivo che c’è e la sua legittimità si basa sulla famosa risoluzione dell’Onu del 1948, e certo non sulla bibbia come pretendono i sionisti che, come ha dimostrato anche lo storico israeliano Shlomo Sand, hanno semplicemente falsificato la storia trasformando l’esistenza e la storia della religione ebraica nell’invenzione del “popolo ebraico”, che in realtà non esiste e non è mai esistito così come non esistono e non sono mai esistiti né il “popolo cristiano” né il “popolo islamico”, bensì un insieme di popoli tra loro diversi che si rifanno a una stessa religione. Per giunta spesso in modi tra loro molto diversi, lastricati di scismi.
L’Onu nel ’48 aveva deciso anche la nascita dello Stato palestinese, ma la pulizia etnica iniziata contro la popolazione musulmana già nel ’47 e che ha spazzato via un totale di oltre 400 villaggi e paesi palestinesi, ha impedito tale nascita. Per porre fine alla cacciata a mano armata delle popolazioni locali sono infatti intervenuti militarmente alcuni Stati arabi, il che ha permesso all’Europa prima e agli Usa un ventennio dopo, di sostenere che gli arabi avevano invaso Israele per impedirne la nascita. Si è arrivati al punto di ipocrisia e imbecillità di accusare gli arabi di antisemitismo, ignorando bellamente che sono semiti tanto quanto gli ebrei delle origini, che nulla hanno a spartire, in quanto a “semitismo”, con la quasi totalità degli ebrei di oggi e soprattutto di quelli israeliani, dal momento che si tratta di popolazioni europee, russe e statunitensi emigrate nelle terre della Palestina storica. Sta di fatto che la nascita dello Stato palestinese fino ad oggi è stata impedita, vale a dire per oltre 60 anni.
L’ingordigia degli israeliani, che hanno voluto tenersi i territori conquistati anche con la guerra del ’67, si ritorcerà loro contro. E anzi ha già iniziato a diventare un boomerang. Il possesso delle nuove terre ha permesso una serie di indagini e studi archeologici che, come dimostra per esempio il docente e archeologo israeliano Israel Filkenstein, hanno semplicemente demolito le narrazioni della bibbia rivelendo che si tratta di miti e non di Storia. In altre parole, l’archeologia ha dimostrato che il sionismo – cioè il nazionalismo ebraico nato in quell’Europa dell’Est che ha visto i natali di altri nazionalismi basati sulla “purezza del sangue” e fonte di immani tragedie mondiali – mente e che le sue pretese sono campate solo sulla forza.
Alla stessa stregua, il volere mantenere tutti i costi il dominio sui territori man mano sempre più sottratti con ogni scusa ai palestinesi nonché su alcuni milioni di loro, ha reso semplicemente razzista la pretesa di uno Stato israeliano che deve restare ebraico e che per questo pretente dai palestinesi e dagli arabi iraeliani il giuramento di fedeltà alla supremazie ebraica. Se anziché islamici fossero cattolici è ovvio che l’Europa sarebbe già intervenuta anche duramente contro tale pretesa che ricorda pretese simili del Ventennio italiano e del Sud Africa pre Mandela. Alla fine, è ormai chiaro che Israele, proprio come volevano sionisti decenti come Judah Magnes, deve diventare lo Stato di tutti i suoi abitanti, basato sull’eguaglianza dei diritti e doveri di cittadinanza derivante non dal “sangue”, ma dalla nascita in loco, dal pagamento delle tasse e da una immigrazione regolata. Questo è anche l’unico modo per salvare Israele dalle sgrinfie dei militari e del partito della guerra, alimentato dalle grandi industrie di armamenti degli Usa e dal fanatismo dei cristiani sionisti, che negli Usa sono riusciti a fare rieleggere George Bush junior appoggiandolo in tutte le sue menzogne guerrafondaie. Mentre in Europa vari Paesi cominciano a capire che la dirigenza israeliana sta minando le basi morali e civili di Israele e vuole trascinarci tutti nello “scontro di civiltà”, cioè in una nuova disastrosa grande guerra, la posizione degli Usa non cambia. Sotto questo profilo la posizione di Obama è di una ottusità incomprensibile. Essendo un fresco discendente di schiavi degli americani bianchi, dovrebbe sapere meglio di tutti cosa significa essere discriminato per nascita. Eppure….
Nonostante queste mie convinzioni, pubblico volentieri il seguente appello, compreso quello più in basso di raccolta firme:
“Cari amici,
il popolo palestinese ha chiesto al mondo intero di riconoscere lo stato della Palestina. Oltre 120 paesi hanno risposto all’appello, ma gli Stati Uniti e Israele si sono opposti e i leader europei non hanno ancora deciso da che parte stare. Se riusciremo a convincere l’Europa a sostenere questo processo nonviolento e legittimo ora, potremmo avere un cambio di rotta decisivo verso la pace. Clicca per firmare questa petizione urgente:
Fra quattro giorni si riunirà il Consiglio di Sicurezza dell’ONU, e il mondo intero avrà la possibilità di adottare una nuova proposta che potrebbe segnare il cambio di rotta di decenni di negoziati di pace fra israeliani e palestinesi: il riconoscimento da parte dell’ONU dello stato palestinese.
Oltre 120 nazioni del Medio Oriente, Africa, Asia e America Latina hanno già dato la loro adesione all’iniziativa, ma il governo di destra in Israele e gli Stati Uniti sono fortemente contrari. L’Italia e altri paesi chiave dell’Europa sono ancora indecisi, e un’enorme pressione da parte dell’opinione pubblica potrebbe convincerli a votare in favore di questa opportunità per mettere fine all’occupazione.
I negoziati di pace guidati dagli Stati Uniti, che vanno avanti ormai da decenni, hanno fallito, mentre Israele ha imprigionato il popolo palestinese, confiscato le sue terre e bloccato la Palestina dal diventare un’entità politica sovrana. Questa nuova coraggiosa iniziativa potrebbe liberare il popolo palestinese dalla prigionia, ma perché ciò avvenga l’Europa deve guidare l’operazione. Costruiamo una chiamata globale enorme rivolta all’Italia e ad altri leader europei per dichiarare il nuovo stato ora, e facciamo sì che il sostegno dei cittadini di tutto il mondo a questa proposta legittima, nonviolenta e diplomatica sia chiaro e forte. Clicca sotto per firmare la petizione e invia questa e-mail a tutti:
http://www.avaaz.org/it/independence_for_palestine_eu/?vl
Se tracciare le origini del conflitto israelo-palestinese è complicato, la maggioranza della popolazione da ambedue le parti è invece d’accordo su un punto: il modo migliore per raggiungere la pace ora è la creazione dei due stati. Tuttavia, i diversi negoziati di pace che si sono susseguiti sono stati indeboliti da episodi di violenza da ambedue le parti, i tanti insediamenti israeliani in Cisgiordania e il blocco umanitario di Gaza. L’occupazione di Israele ha ridotto e frammentato il territorio dello stato palestinese e reso la vita di tutti i giorni dei palestinesi un inferno. L’ONU, la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale hanno annunciato recentemente che i palestinesi sono pronti per avere uno stato indipendente, ma il più grande ostacolo alla sua riuscita è l’occupazione da parte d’Israele. Persino il Presidente degli Stati Uniti ha chiesto di mettere fine all’espansione dei territori e di ritornare invece ai confini del 1967 con accordi sugli scambi di terra, ma il Primo ministro Netanyahu ha reagito furiosamente: il messaggio di non cooperazione non poteva essere più chiaro di così.
E’ arrivata l’ora di un cambiamento epocale e di passare da un futile processo di pace a un nuovo cammino verso il progresso. Mentre Isreale e il governo americano dicono che l’iniziativa palestinese è “unilaterale” e pericolosa, in realtà le nazioni di tutto il mondo appoggiano pienamente questa mossa diplomatica che rigetta la violenza. Il riconoscimento globale della Palestina potrebbe isolare gli estremisti e incoraggiare il crescente movimento nonviolento israelo-palestinese in corso insieme al vento pro-democrazia che sta soffiando nella regione. Ma più importante ancora, potrebbe salvare il cammino verso un negoziato sugli insediamenti, permettere ai palestinesi l’accesso a una serie di istituzioni internazionali che potrebbero aiutarli a raggiungere la libertà, e inviare un chiaro messaggio al governo in favore dell’occupazione dei territori che il mondo non è più disposto ad accettare l’impunità e l’intransigenza.
Per troppo a lungo ormai Israele ha messo a repentaglio la speranza della nascita dello stato palestinese. Per troppo a lungo gli Stati Uniti sono stati accondiscendenti e per troppo a lungo l’Europa si è nascosta dietro gli Stati Uniti. Ora Italia, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito e l’Alto Rappresentante dell’Ue non hanno ancora deciso da che parte stare sulla costruzione dello stato palestinese. Appelliamoci a loro perché si mettano dalla parte giusta della storia e perché sostengano la dichiarazione della Palestina per la libertà e l’indipendenza, attraverso un forte sostegno e con il necessario aiuto economico. Firma ora la petizione urgente per chiedere all’Europa di sostenere l’iniziativa e appoggia questo passo decisivo per una pace di lungo termine fra Israele e Palestina:
http://www.avaaz.org/it/independence_for_palestine_eu/?vl
La costruzione dello stato palestinese non risolverà questo lungo conflitto di punto in bianco, ma il riconoscimento dell’ONU cambierà tutto e aprirà le porte alla libertà e alla pace. In tutta la Palestina il popolo si sta preparando con molte aspettative e speranze per riprendersi la libertà che questa generazione non ha mai conosciuto. Mettiamoci dalla sua parte e facciamo pressione sull’Europa perché faccia lo stesso, così com’è avvenuto quando ha sostenuto il popolo egiziano, siriano e libico.
Con speranza e determinazione,
Alice, Ricken, Stephanie, Morgan, Pascal, Rewan e il resto del team di Avaaz
PIU’ INFORMAZIONI
Abbas esorta l’Onu a riconoscere lo stato palestinese
http://it.notizie.yahoo.com/medio-oriente-abbas-esorta-onu-riconoscere-stato-palestinese-085049476.html
La Lega Araba chiederà alle Nazioni Unite il riconoscimento dello Stato di Palestina
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/07/15/la-lega-araba-chiedera-alle-nazioni-uniteil-riconoscimento-dello-stato-di-palestina/145612/
Migliaia di israeliani e palestinesi marciano per chiedere l’indipendenza della Palestina
http://www.asianews.it/notizie-it/Migliaia-di-israeliani-e-palestinesi-marciano-per-chiedere-l%E2%80%99indipendenza-della-Palestina-22119.html
La campagna di Israele contro il voto all’ONU (in inglese)
http://www.guardian.co.uk/world/2011/jun/10/israel-plan-block-un-palestinian-state?INTCMP=SRCH
L’appello della Palestina per il riconoscimento dello stato (in inglese)
http://www.ft.com/intl/cms/s/0/47a391f6-b121-11e0-a43e-00144feab49a.html#axzz1SefO7Aor
Lo stato palestinese bypassando Israele (in inglese)
http://english.aljazeera.net/indepth/opinion/2011/06/20116168535227628.html
Onu pronta al riconoscimento della Palestina. Obama prepara il veto
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/finestrasullamerica/grubrica.asp?ID_blog=43&ID_articolo=2109&ID_sezione=&sezione=
Lista dei paesi che riconoscono la Palestina
http://www.avaaz.org/en/countries_recognizing_palestine/?info
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Se credete che il popolo palestinese abbia diritto ad uno stato indipendente e sovrano,
se credete che il diritto debba trionfare sulla prepotenza e l’ingiustizia,
vi chiediamo, come coordinamento per l’Italia, di firmare l’appello lanciato dalla società civile palestinese che trovate nel sito
www.palfreedom.ps
Abbiamo una pretesa ambiziosa ma non impossibile:
raccogliere in soli due mesi 1 milione di firme da consegnare al Parlamento europeo.
Negli stessi giorni la richiesta di riconoscimento dello Stato indipendente e sovrano di Palestina verrà presentata da Abu Mazen all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Siamo certi che un milione di firme al Parlamento Europeo avranno un’eco sonora che arriverà all’ONU, nonostante il presidente Obama si sia già fatto megafono del diniego israeliano
AIUTATECI A RACCOGLIERLE!!
e diffondete questo messaggio nelle vostre liste. Per firmare andate sul sito www.palfreedom.ps cliccate sulla bandierina italiana in basso a destra
Riconoscimento Stato di Palestina – Coordinamento per l’Italia
palfreedomitalia1@gmail.com
x Vox
Mi piacerebbe non essere chiamata “signora mia”…non sono di Voghera e non mi si può definire una casalinga tipo!
Mi piacerebbe anche sapere QUALI sono i giornali filo-israeliani che io leggerei…di cartacei regolarmente La Repubblica, il Messaggero V. e Il Piccolo ; tutti proprietà Berlusconi??? O del Mossad?
E la stessa notizia non la leggo due volte, solo se il giornalista ha qualcosa di nuovo da dire .
Le consiglierei di, almeno, tentare di dividere il Fatto dall’Opinione!!!
Es: Fatto ; la Scuola palestinese ha grossi problemi!
Opinione….quella che vuole lei!
Fatto; la Palestina non ha produzione sufficiente per esportare o barattare???
Opinione….quella che vuole lei!
Sylvi
caro Pino
ma le placche in gola le ha o non le ha? Dalla febbre direi di Sì!
In caso affermativo due pastiglie di antibiotico sono proprio poche.
Auguri e…pazienza!
Sylvi
Nicotri:-“Strano, perché lei a volte mi pare in buona fede, almeno su certi argomenti”. 118
–
Caro Nicotri,
Ed e´cosi. Solo che qui il linguaggio e´ UNO solo ed io sono costretto a parlare con un ALTRO linguaggio.
Se si fosse un po´obiettivi, come lei stesso qualche volta lo e´stato….
se il linguaggio e gli argomenti fossero piu´obiettivi…lo sarebbe poi anche il mio…non so se mi spiego.
Per cui se ad Israele gli si rinfacciano in continuazione tutte le colpe e tutte le tragedie del mondo…. la non confortevole situazione dei Palestinesi di Gaza ecc. , posso anch´io essere eccessivo e scrivere qualcosa sulle colpe dei Palestinesi? O no….?
Volevo elencare l´elenco di attentati da parte di Palestinesi a civili in Israele e nel mondo ma troppo lungo…prendeva troppo spazio…per cui , per chi e´curioso:-
http://www.spazioforum.net/forum/topic/4116-elenco-di-alcuni-attentati-palestinesi/
Si potrebbero analizzare le colpe e la causa della prima guerra arabo- israeliana? Ma anche delle altre?
Ne uscirebbero cose interessanti…o forse analizzare le cause per cui e´nato il Sionismo e di consequenza la necessita per gli Ebrei di avere …di ottenere l´antica Patria?
E´mai possibile che non si riesca ad essere un po´obiettivi e pensare
che la situazione odierna in medio oriente e´ figlia di tanti mali… di tanti errori…. anche di mali antichi?
E che tutti questi mali ed errori non possono essere attribuite solo agli Ebrei o agli odierni Israeliani?
Non le pare che i posts di controcorrente…Uroburo….Vox e cg siano un po´troppo a senso unico?
Un saluto
Rodolfo
@ Sylvi
Mi scusi, ma non ho capito nulla del suo post.
I quotidiani che ha citato, comunque, sono tutti filo-israeliani,
non e’ un mistero (forse il Fatto un po’ di meno). Per trovare un
po’ piu’ di obiettivita’ deve andare on line. Ma anche se volesse
semplicemente riflettere senza i paraocchi, forse le verrebbe in
mente che gente che vive in quella situazione e in quelle condizioni
puo’ avere dei problemi con la scuola. Li abbiamo i noi, e non
siamo militarmente occupati, o almeno solo in un certo senso.
Quello che trovo riprovevole e’ quel senso di razzismo che
traspare da tutto quel che scrive, come se i palestinesi avessero
problemi con scuole, universita’, agricoltura, ecc. solo perche’
sono un popolo inferiore (a chi?), che e’ esattamente la linea
di certi Lieberman.
x Rodolfo
Carissimo Rodolfo,
ma lei i suoi dscorsi e le sue critiche Non deve rivolerle a me, ma agli ebrei e agli israeliani ai quali io mi ispiro. Sono certo che con loro parlerà lo stesso linguaggio, perciò non avrà problemi di comprensione.
Un saluto.
pino
Norvegia
Il massacratore ha ammesso che aveva dei complici, piu’ d’uno, praticamente un’intera organizzazione (“due cellule”). La cosa, del resto, era ovvia. Un uomo, anche molto preparato, non poteva organizzare esplosioni e assassini di massa da solo.
(Riportato dai quotidiani poco fa)
x TUTTI
Scusate, chiudo perché sto male.
A domani.
pino
Si riguardi….
se quel pazzo fosse apertamente filo-israeliano…
@ Peter
E a quanto pare lo e’ (anche se non credo che sia veramente pazzo)
http://www.israelnationalnews.com/News/Flash.aspx/215928#.Ti2Anluafzw
Anders Behring Breivik, the man being held for Friday’s shooting at an island off the coast of Norway, expressed anti-Islamic sentiments in English in the past and was AN ENTHUSIASTYIC SUPPORER OF ISRAEL, according to a Sunday-evening report by Channel 2 television.
Breivik’s 1,500 page book attacks the European political establishment because he sees it as an ally of the Muslims against Israel, and PRISES ISRAEL FOR NOT GIVING THE MUSLIMS THE SAME RIGHTS they enjoy in different European countries.
Breivik says, “The time has come to stop the stupid support of the Palestinians…and to start supporting our cultural cousins – Israel.” The sight of the massacre was a camp which demanded, days earlier, that Israel “finish the occupation.”
Anti-Israel, pro-Arab signs were hung in the camp. The death toll in the shooting and the explosion of a bomb in downtown Oslo stands at 93.
@ Pino
A letto, a letto!
E un augurio di pronta guarigione.
x Pino
Caro Pino,
la febbre a vicino a 40 per un adulto e’ alta.
Se prende antibiotici deve prendere tutta la dose prescritta, TUTTA.
Anche se si sente meglio e’ importante che finisca la dose prescritta.
Puo’ essere un virus o batteri, comunque non scherzi con le infezioni alla gola…possono causare danni permanenti.
Augurissimi e spero di leggerla domani.
Un abbraccio,
Anita
x Rodolfo
Mio caro, io sento di sovente Benjamin Netanyahu, non solo in discorsi ufficiali ma anche in varie interviste con politici degli US, il suo inglese e’ perfetto percio’ non e’ questione di lingue.
E’ molto convincente, per questo non mi intrometto nei commenti su questo forum.
Cosi’ come qui nel forum si inneggiano scrittori a professori Americani che a dire il vero sono assolutamente di parte pur essendo ebrei loro stessi.
Lo stesso con le Flottiglie che si imbarcano verso Israele, negli US sono considerate una follia dalla maggioranza…una scusa per creare incidenti con ripercussioni internazionali.
Io leggo, sento, vedo e faccio le mie deduzioni, non ci puo’ essere colpa solo da una parte…
Buonanotte,
Anita
Pino curati bene.
Da un po’ di tempo leggevo solo gli articoli di pino
ogi ho aperto i commenti ed ecco la conferma del
mio giudizio sull’uscitadel falso che dice io me ne
vado e non torno più poi il giorno dopo è di nuovo
li a sparare le sue balle bibliche.
Un saluto a tutti. (esluso il falso)
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
Pino Nicotri { 25.07.11 alle 19:39 }
x Rodolfo
Carissimo Rodolfo,
ma lei i suoi dscorsi e le sue critiche Non deve rivolerle a me, ma agli ebrei e agli israeliani ai quali io mi ispiro. Sono certo che con loro parlerà lo stesso linguaggio, perciò non avrà problemi di comprensione.
Un saluto.
pino
–
–
Caro Nicotri ,
Capisco….
ma vede ..io le mie domande le rivolgerei a tutti le persone di buona volonta´, alle persone libere…a quelle prive di risentimenti o odi particolari. Analizzare i fatti ed accorgersi che alle volte le cose sono un po´diverse da come si dipingono…e sopratutto analizzare con arguzia se le ragioni degli altri sono altrettanto valide.
E´stupido rinvagare il passato….e´stupido scrivere che il folle dunque avrebbe avuto anche le sue buone ragioni….perche´alla fine tutti gli uomini di buona volonta´ sarebbero daccordo che cosi non e´.
Breivik e´soltanto non solo un pazzo e psicopatico cioe´privo di sentimenti ed emozioni ….ma per di piu´labile… dopo la strage non ha avuto nemmeno il coraggio di uccidersi ….declamando le sue ragioni….dunque nell´insieme un povero diavolo che andrebbe curato.
Le sue 1500 pagine pubblicate da lui in internet sono per la maggior parte copiate da siti nazisti e di estrema destra….cio´significa che costui si e´lasciato cosi influenzare da creare nella sua personalita´ l´odio che e´esploso contro innocenti …ragazzi e bambini della sua stessa nazione ed estrazione sociale.
Che significa cio´:-” Cio´significa che se vengono pubblicati articoli di estrema destra o anche di estrema sinistra a senso unico …cancellando e non tenendo conto delle ragioni altrui come fa Fox con le sue lenzuolate copiate sempre da siti di parte….che puo´ anche darsi un giorno si affacci (o e´gia´successo?) nel blog un tipo alla
Breivik …labile e psicopatico ed al prossimo attentato e´solo questione di tempo. Io riterrei Vox in questo caso piu´colpevole di Breivik. Nelle nostre dispute…quando raramente mi si e´venuto incontro….anch´io ho ammesso che il comportamento degli Israeliani non e´stato e non e´ ortodosso.
Certamente riprovevole, poi pero´mi sono domandato anche perche´?
Un saluto con un augurio di pronta guarigione.
Riposo assoluto…the´caldo….succhi di limone e arancia mi hanno aiutato sempre.
Rodolfo
Dimendicavo che oltre alle persone libere ed a quelle prive di risentimenti o odi particolari mi rivolgerei anche a quelli privi di INTERESSI particolari.
Naturalmente il mio ragionamento quando scrivo :-
“Certamente riprovevole, poi pero´mi sono domandato anche perche´?”…..
si puo´fare sia dal punto di vista degli Israeliani che dal punto di vista dei Palestinesi.
Quello che e´importante e´il punto d´incontro….il punto in cui si comincia a riflettere e ci si chiede perche´.
Questo e´quello che manca non solo in questo blog ma malauguratamente anche agli Israeliani ed ai Palestinesi.
Rinnovo il mio augurio di pronta guarigione e la saluto
Rodolfo
“negli US sono considerate una follia dalla maggioranza…una scusa per creare incidenti con ripercussioni internazionali”.
—————————————————————————————–
Chissenefrega cosa pensano negli US!
La gente della Flottiglia mica va a portare “democrazia”, bombe e mattanze come usano fare gli usaescippa.
Soltanto generi di necessità, checchè ne dica la propaganda di Tel Aviv. E questo, ai cialtroni, da fastidio.
C.G.
C’è poi chi “deduce”, proponendosi come una persona cieca, sorda e muta su quello che non si coaugula con le proprie incertezze.
Sarebbe meglio dire ipocrisia, ma da quella campana non ci sentono, convinti come sono che il loro mondo sia migliore.
Oltre la siepe di casa loro, il buio.
C.G.
Ma vatti a nascondere. Solo i minchioni possono preferire i tuoi predicozzi ai testi di ebrei e israeliani indicati da Nicotri. Che, nota bene, demolisce i tuoi discorsi, il sionismo e le menate della bibbia citando esclusivamente autori ebrei. Questo blogmaster e’ un osso duro, non e’ un fanatico e non si lascia fregare ne’ intimidire, gli stronzi, i disonesti e i fanatici li smonta e li lascia in mutande. Guarda che fine hanno fatto accaviggì e il porceddu. Questo Nicotri e’ di fatto un ebreo laico, dei migliori.
Piantala con la tua propaganda, frustra e puzzosa: non attacca. Piuttosto, ravvediti tu. Sei ancora in tempo.
Shalom
Mah…se volessero portare VERAMENTE aiuto potrebbero dirigersi su un porto Egiziano o su Ashdod .
Il traguardo pero´e´rompere il blocco Israeliano per mare e per terra.
Per Israele…bisogna capirlo….e´troppo pericoloso e non si puo´creare un precedente…perche´allora sarebbe un via vai senza fine…
e non ci sarebbe nemmeno niente da obiettare se si fosse sicuri che nelle stive quello che c´e´sono solo alimenti giocattoli.
Dalle esperienze precedenti ..dai traguardi dei Palestinesi di Hamas che vogliono buttare l´Ebreo a mare scritto persino sul loro statuto…
Israele pero´non puo´aver fiducia…non puo´correre rischi e vuole controllare quello che c´e´nelle stive dei battelli.
Come si dice:-” La fiducia e´una gran bella cosa…ma il controllo e´meglio”.
Sappiamo tra l´altro come ammesso dallo stesso”Cazzate del Giorno”,
che certamente i Palestinesi di Gaza non vivono come gli abitanti di Montecarlo…. ma come quelli di Catania certamente e per certi versi anche meglio e che non muoiono ne di fame ne di sete e che tra l´altro passa abbastanza roba dal confino Israeliano verso Gaza.
Lo si capisce questo?
Giriamo un po´le cose. Cosa succederebbe se quelli di Hamas all´improvviso dichiarassero di riconoscere lo Stato Ebraico di Israele anche solo nei confini del 67….di cancellare quella clausola degli Ebrei da buttare a mare nel loro statuto e di dichiarare di non inculcare piu´ai loro bambini nelle scuole l´odio per Israeliano e l´Ebreo? Cosa succederebbe? Sarebbe bello saperlo e nessuno puo´saperlo….ma il mondo si, e Israele dovrebbe reagire di consequenza.
Rodolfo
x C.G.
E’ sempre bene sentire tutte le campane.
Anita
xShalom
Qui non si tratta piu´di Bibbia o di Sionismo e non si tratta nemmeno di propaganda.
Come scrive lo stesso Nicotri….Israele ESISTE ed HA diritto di esistere.
Si tratta di uno Stato molto piccolo con solo 6 milioni di abitanti dei quali il 20% Arabi e circondato da Arabi per qualche centinaio di milioni.
Uno Stato che anela ardentemente una pace duratura con tutti i suoi vicini in SICUREZZA.
Israele non puo´concedersi errori.
Lo stesso muro o gli insediamenti…non sono altro che avanposti per proteggere il nucleo del paese.
Se arrivassero riconoscimenti e concessioni da parte Palestinese sono sicuro che gli Israeliani sarebbero ben felici di ritirarsi nei confini del 67.
Certo nessuno ne puo´essere sicuro al 100%…ma in caso contrario Israele avrebbe contro tutti…compresi gli USA.
La domanda che io mi pongo con molta curiosita´e´:-
“Per quale motivo i Palestinesi in special modo quelli di Hamas non riconoscono Israele …anche se solo nei confioni del 67?
Rodolfo
Confini e non confioni
DA REPUBBLICAONLINE
I consigli dell’Ocse ai prof
“Non bocciate, è dannoso”
L’Organizzazione contesta il vecchio sistema di far ripetere l’anno scolastico: rafforza le diseguaglianze e pesa sui bilanci. L’Austria vuole abolirlo, la Francia discute la riforma. L’Italia ventiduesima nella classifica dei Paesi più severi
x Uroburo 174
buono!
infatti in GB non si usa bocciare a scuola. Stupidi continentali!
Pero’ si puo’ arrivare alla fine del curriculum con voti e giudizi pessimi, per cui…niente universita’, niente college, lavori scadenti…
Peter
http://www.repubblica.it/scuola/2011/07/26/news/ocse_prof-19618397/?ref=HREC2-2
Caro Peter,
devo dire che mi sembra una sciocchezza.
Prima di tutto per le motivazioni: ancora una volta l’economia diventa l’unico parametro di riferimento.
Poi perchè in tal modo non si dà mai ai ragazzi un termine di paragone, di riferimento, un’unita di misura, un metro di giudizio insieme realistico (almeno solitamente) ed oggettivo (nel senso che un brutto voto ancorchè immeritato è comunque qualcosa con il quale ci si deve misurare e si devon fare i conti).
Ed infine perchè se la selezione non la fa la scuola la farà poi la vita ed in modo molto più duro, spietato e soprattutto tardivo.
Sembra che stia diventando sempre più difficile dire di no ad un ragazzo mala vita non fa sconti e la scuola dovrebbe essere preparazione alla vita.
Francamente mi sembra un “buonismo” del tutto astratto.
Un saluto U.
Naturalmente sono del parere che si dovrebbe fare il possibile per recuperare le insufficienze, in qualunque modo si chiamino.
Un saluto U.
… caro Antonio, aver accheffare con un baro nel gioco della vita e’ cosa da non augurare annessuno, meglio perdere a poker tutti i soldi che uno possiede che discutere con .esso (il puntino sta x c) se abilissimo truffaldino, come lo scrotolfo ai deboli di mente… puo’ causare danni irreversibili… ammemiffanasega e con un buon ron ammano, riesco a contenere i conati di malessere al suo apparire…
Lo scroto-lfo e’ un baro. Non e’ da credere quando dice che lui difende i palestinesi… Non e’ da credere quando si professa di sinistra…Non e’ da credere come umanista… Non e’ da credere quando mette sul tavolo le sue carte, come una scala massima accolori di cuori… quando son pagine di carta igienica estrapolate da un libro venduto x sacro quando in effetti e’ profano, pieno di incitazioni all’odio contro chi non crede ad .essi… Non e’ da credere quando si vende x onesto lavoratore, in quanto arrotonda fregando i polli… Non e’ da credere quando x vincere invece di carte da gioco, mette sul tavolo pagine della bbbibbia… Lo scroto-lfo e’ un falso uomo… capace di tutto pur di sopraffare l’interlocutore… Ma queste cose so che tu le sai e come noi altri di questo blog… Ma purtroppo, il Ns. blogmaster e’ un intellettuale curioso, paziente fino all’ingenuita’ (… almeno cosi avvolte da da credere…) ed un po’ masochista… Ha ragione Shalom, il Ns. caro amico Pino Nicotri e’ un gran giornalista… al quale va un gran rispetto… e’ questa e’ la ragione x cche’ uno come me continua affrequentare il suo blog, frenando all’apparire di bari e treccartisti del pensiero, conati di vomito…
Ma non si puo’ avere tutto nella vita e anche le disgrazie e gli incontri spiacevoli… bisogna saperle superare…
Caro Antonio, mi fa molto piacere il tuo breve apparire nel blog… Mi manchi molto e penso anche a molti del blog… x frequentarti dovrei entrare in faccebbucche… e, te l’ho detto altre volte, io non frequento questi luoghi interattivi, dove devi apparire e non essere… Torna asstare con noi… il tuo essere e’ x me prezioso, come i tuoi pensieri.
Una carrettata di Abbacchi & Braci, sempre ben insaporiti…
Faust
caro Uroburo
mi scusi ma il suo mi pare un punto di vista un po’ corporativista, che lo sappia o no…
Infatti il potere di ‘bocciare’ conferisce un maggiore status all’insegnante in genere. Ed incute rispetto, anche se la bocciatura viene forse formalizzata dal collegio dei docenti nel suo insieme. Una volta si usava dire (vecchio film con Toto’ e Peppino) ‘la rosa sboccia, il prof boccia…’.
Sono certo che almeno su quel punto, infatti, la cara Sylvi si trovera’ d’accordo con lei. Altro che al Sud, aggiungera’ ovviamente lei (la balda).
A proposito di selezione, tenga presente che nessun alunno di famiglia ‘eccellente’ viene mai bocciato in Italia (tranne che nel Friuli, ovviamente…). Almeno ai miei tempi. Ora con la Gelmini sara’ tutta un’altra cosa. Ho visto un filmato youtube con Guzzanti su di lei…
Comunque, penso non lo meriti nessuno. Il trauma e’ gravissimo, equivale quasi ad essere estromesso da una famiglia ed adottato a forza da un’altra. Senza contare la sensazione, reale, di essere lasciato indietro.
Credo che le scuole qui siano molto piu’ umane
un saluto
Peter
ps
io persi un anno a scuola ai bei tempi, senza bocciatura, per ragioni personali. Nonostante un QI considerato poi nel top 5% della popolazione generale. Inutile dire, nessun aiuto o sostegno di nessun genere. Solo tempo perso
IMPROVVISAMENTE
Come brezza mi regali un sorriso, una carezza,
un dolce bacio, un festoso abbraccio.
Incredulo; credevo mi avessi scordato.
D’improvviso sei ritornata e con te sono estasiato.
Regali movenze, occhi verdi, mi basta pensarti,
parlarti, stringerti, amarti, baciarti,
intreccio focoso d’interminabile passione,
stelle; stelle cadenti, osserva l’indiscreta luna,
profumo di rose, profumo d’amore sincero.
Pasquino
… questa… acconfirmar el treccartismo baro…
Se arrivassero riconoscimenti e concessioni da parte Palestinese sono sicuro che gli Israeliani sarebbero ben felici di ritirarsi nei confini del 67.
……………
Certo nessuno ne puo´essere sicuro al 100%…ma in caso contrario Israele avrebbe contro tutti…compresi gli USA.
…………………..
Faust
Ma ci sei o ci fai?
Shalom
Ahhhh!
Per fortuna ogni tanto Pasquino posta qualche suo lavoretto.
Un toccasana.
Grazie davvero.
C.G.
….Secondo la classifica Pisa – che valuta i sistemi educativi nell’area Ocse – più di uno studente su dieci (il 13%) è stato bocciato almeno una volta nel suo percorso di studio. Il 7% alle elementari, il 6% alle scuole medie e il 2% al liceo. L’Italia si colloca appena al di sopra della media Ocse, con una percentuale di allievi bocciati del 18%. …Link di Uroburo 176
Peter 178
Il potere di bocciare conferisce un maggiore status all’ins. in genere. Ed incute rispetto……?????????!!!!!!!!!!!!!
A Peter vorrei dire che questa sua chicca , in tempi incui l’ins. è socialmente e culturalmente UNO ZERO…non so proprio come l’ha pensata!
Che sappia io, e io non posso che parlare delle mie parte, il Nordest, questo non succede va nemmeno e soprattutto ai tempi dell’AustriaUngheria…
Forse oggi che gli ins. in massa stanno salendo dal meridione con le loro “graduatorie a pettine” che …son curiosa di sapere come andrà a finire…
In GB le Scuole pubbliche sono un disastro peggio che da noi…a Nord intendo…..
NON sono io che me l’invento , è il Premier di turno.
C’è, là sì, una divaricazione abnorme fra Scuola pubblica e Scuola privata.
Sono a sua disposizione per tutti i chiarimenti!
In Italia…
sono sommamente stufa di usare la buona educazione in nome di una PAURA di essere tacciata per razzista!!! E perciò LEGHISTA!
Gli ins. del sud, poi, mi hanno rotto le scatole coi loro piagnistei!!!
Studino, si aggiornino, vincano seriamente i concorsi, salgano al nord con Titoli ed Esami!!! E soprattutto garantiscano la CONTINUITA’ DIDATTICA che è CONDICIO SINE QUA NON per evitare le bocciature!!!
A Uroburo vorrei dire che i dati riportati da Repubblica, del Pisa, non rispecchiano sicuramente la situazione italiana.
Alle elementari praticamente non si boccia da decenni e sono convinta che le cause le conosce anche lei.
Caso mai si potrebbe capovolgere i dati Ocse…ma prima della Gelmini, sììììììììì, in tutti i gradi di Scuola erano promossi “cani e porci”! NON sto dicendo che con la Gelmini tutto si aggiusterà.
Questa sì sarebbe una gran sciocchezza!
Sulle cause potremmo parlare per una settimana!
Comincio solo dall’inserimento “selvaggio” nelle classi di disabili ed extracomunitari!!!
( Giusto per dare ad entrambi la soddisfazione di ribadire il mio nazifascirazzismo)!
Comunque, poichè di Scuola, intesa in senso lato, credo di sapere qualcosa, vi sarei grata se, evitando gli insulti, mi contastaste nei singoli argomenti!!!!
Sylvi
Da una domanda una’altra domanda che potrebbe essre una risposta.
La domanda che io mi pongo con molta curiosita´e´:-
“Per quale motivo i Palestinesi in special modo quelli di Hamas non riconoscono Israele … anche se solo nei confioni del 67?
Rodolfo
E se israele il suo muraglione lo avesse fatto anche se solo nei confini del 67?…. non credi che qualche possibilità in più di un riconoscimento ci sarebbe stato??????????????
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
PS — Sullo scarna pagina Face Book del Rodolfo c’e una unica ma significativa presenza di un certo Ivan che credo sia lo stesso che tempo addietro impeversava su questo ed altri bloog con il nick name che richiamava quello di un virus.
x Sylvi
ma cara signora, lei ha confermato in pieno il tipo di risposta che mi aspettavo da lei…che altro le posso dire?
Le scuole britanniche sono buone, lo dicono anche degli insegnanti italiani che ci lavorano e che conosco di persona: quelle pubbliche.
Il premier di turno e’ un conservatore che odia tutto cio’ che e’ remotamente ‘pubblico’, e che quindi costa soldi al governo…
Tipo la Thatcher (che lei certo ammirava a suo tempo), la quale tolse il latte a scuola per gli alunni poveri, e smise di pagare extra orario per gli insegnanti di educazione fisica, per esempio. Ora gli alunni sono in alta percentuale obesa, ed il rendimento sportivo di GB e’ giu’ da 20 anni, lo dice un importante esponente del mondo dello sport di qui, non io.
Cameron ‘pianeggiava’ (via di mezo tra pianificare e vaneggiare) di tagliare i fondi alla sanita’ per 20 miliardi di sterline nei prossimi tre anni…il che significherebbe che anziche’ un intervento di protesi dell’anca o ddel ginocchio, per chi non puo’ pagare di tasca sua, ti direbbero di prendere la tachipirina e non rompere. E lei me lo cita come fulgido esempio di chi sa come vanno le cose, o gliene impipa un tubo????????!!!!!!!!!!!
Quanto alla paura di essere tacciata come leghista, lei non ne ha affatto, infatti parla sempre come tale, non faccia la modesta o la timida
Peter
ps
non dubitavo che apprezzasse anche la Gelmini dagli occhi a fessuretta…
pps
adesso non si fissi sugli occhi a fessuretta, trascurando il resto…
E c’ha pure gli occhiali da str…, come diceva la Guzzanti…
Breivik …labile e psicopatico ed al prossimo attentato e´solo questione di tempo. Io riterrei Vox in questo caso piu´colpevole di Breivik.
@ Non le rispondo come merita solo perche’ non mi voglio sporcare, nemmeno virtualmente.
scrittori a professori Americani che a dire il vero sono assolutamente di parte pur essendo ebrei loro stessi.
@ Anita
“Di parte” significa avere un’opinione diversa da quella della pregevole signora Anita. La quale, invece, “di parte” non lo e’ mai, vero?
Trova Netaniahu convincente. Perche’ non mi sorprendo? Alla signora piacciono gli uomini tendenzialmente fascisti, con le braccia nel sangue fino ai gomiti. E questo non si chiama “essere di parte”, ovviamente.
E c’ha pure gli occhiali da str…, come diceva la Guzzanti…
… aggiungerei che ha la faccia di una vestita e truccata (gli occhiali e il taller-ino blu, con spacco laterale…) da segretaria tipo, che s’infila sotto la scrivania del capo, mentre lui telefona epparla d’affari, gli apre la patta dei pantaloni e gli succhia il sigarino… e a lui il fumo gli esce dalle orecchie… naturalmente senza mai togliersi gli occhialini… Non si sa mai dovesse entrare qualcuno in ufficio… si riassetta in fretta… esce dal sottoscrivania e fa finta che era li sotto x cercare gli occhialini che gli erano caduti… Un classico dei filmini pornini…
ps: la gelmini… ffa i b……
/ e ci scappa anche la rima…/ con gli occhialini
F.
Ripeto:ma ci sei o ci fai? Non credo tu possa essere cosi’ cretino da non sapere che PRIMA della posizione di Hamas c’e’ il FATTO che Israele si e’ sempre opposta, anche con le armi, alla nascita dello Stato palestinese. E poi Hamas e’ un prodotto, recente, di Israele, dovete ringraziare quella maledetta bestia delinquente di Baruch Goldstein che l’ha fatta nascere e i vari Peres che l’hanno finanziata, come hanno anche ammesso, pur di indebolire Arafat.
O sei tonto o sei di una ipocrisia ributtante. E poi non mettere in bocca a Nicotri cose che non ha detto o la meta’ di quel che ha detto. Vero che ha detto che Israele esiste e ha diritto ad esistere, ma vero anche che aggiunge sempre che deve essere non lo Stato “degli ebrei”, ma di tutti i suoi cittadini di qualunque religione o non religione, razza ed etnia.
A furia di lutti e tragedie, come per il Sud Africa, l’Algeria Francese, il Congo Belga, il Kenia, ecc., capirete anche voi che il colonialismo, l’apartheid e il razzismo sono merda del passato. Voi invece ci guazzate dentro e ve ne ingozzate ingordamente. Ci affogherete. Purtroppo e’ la vostra scelta. Che purtroppo ammazzera’ anche troppi innocenti.
Siete irrecuperabili perche’ maledetti da Dio. Lo avete offeso troppo dimenticando l’insegnamento di Ben Zakkay, tradendo farisei e samaritani e falsificando l’intera storia. Voi avete falsato e tradito la parola di Dio. Perche’ alla circoncisione del cuore avete sostituito il feticcio della circoncisione del cazzo.
Shalom
Breivik …labile e psicopatico ed al prossimo attentato e´solo questione di tempo. Io riterrei Vox in questo caso piu´colpevole di Breivik.
mi si rivolto’ lo stomaco alleggere sta vigliaccata subdola, odiosa e da porco con la lingua da subumano… Non ho risposto x non essere espulso dal blog… e ho preferito il post che ho scritto… Non potevo lasciar correre… ma mi son ricordato dei cazziatoni di Uroburo e Pino… che anche se amichevoli mi fan sempre maluccio…
Faust
x Peter e Sylvi
Negli US hanno abbassato il livello di promozione per agevolare gli stranieri, ormai molti milioni….
Il risultato e’ disastroso.
In Florida il governatore Jeb Bush (1998) ha iniziato la riforma dell’istruzione pubblica.
Il suo “Un piano A+” mandato di test standardizzati nelle scuole pubbliche della Florida, eliminato promozione sociale e istituito un sistema di finanziamento delle scuole pubbliche sulla base di un sistema di classificazione statale utilizzando il test FCAT.
{Florida Comprehensive Assessment Test, or the FCAT }
Il risultato e’ molto promettente tanto che e’ stato adottato da altri 12 Stati.
Ne parlava un paio di giorni fa in un intervista televisiva, la Florida era al “bottom of the barrel” e adesso sono al sesto posto.
Prima passavano studenti non preparati ed una grande maggioranza degli stranieri non completava le superiori.
Anita
Uso la parola ‘stranieri’ per evitare commenti fasulli.
x VOX #187
E’ permesso avere un opinione personale o mi devo adattare al branco?
Lei scrive chilometri di copia-incolla, raramente la correggo, ripeto correggo, su fatti non veri che lei vuole far passare come santa verita’ perche’ provengono da websites come Uruk.net e simili, ma si dimentica sempre di questa frase:
“The views expressed in this article are the sole responsibility of the author and do not necessarily reflect those of …..etc….”
Anita
x TUTTI
E’ IN RETE IL NUOVO ARGOMENTO.
BUONA LETTURA.
pino nicotri
P. S. La febbre è passata, la gola è sempre mal messa, io un po’ pure. Ma passerà.