In Norvegia come per le Twin Tower: i “servizi” restano stranamente muti. Intervista a don Gallo a conclusione della grande manifestazione di Genova


PREMESSA: Rodolfo, che è una delle molte prove che i sionisti pensano di essere superiori a tutti e di avere più diritti degli altri, deve ritirare l’incredibile accusa contro Vox, con la quale mi scuso intanto io. Se Rodolfo non ritira ciò che ha detto, tragga per cortesia le conseguenze. Qui le persone che lanciano di queste accuse demenziali non sono gradite. Ed è norma di civiltà e buona educazione non imporre la propria presenza se si fa di tutto perché sia impossibile che venga gradita. Essere di manica larga e dialoganti è un conto, lasciare campo libero ad accuse e offese farneticanti è ben altra cosa. Scambiare la mia disponibilità per debolezza è un grave errore. Se qualcuno avesse detto contro Rodolfo la bestialità da lui detta contro Vox sentiremmo già le sirene di Informazione Corretta, gli ululati del Corsera e magari anche della Knesset.
Spero non dovermi ripetere. Proseguiamo.

1) – Le dietrologie non mi hanno mai appassionato, sono la scorciatoia di chi NON vuole informarsi perché NON vuole lavorare. Piuttosto che scarpinare e sudare, meglio fantasticare e avvalorare le cazzate pù immonde, come continuano a fare un po’ tutti sulla povera Emanuela Orlandi. Però è certo molto strano – o no? – che né la Cia né il più capace Mossad, con il contiguo Shin Bet, si siano mai accorti del fiume di proclami, programmi e annunci della strage infine davvero perpetrata da Breivik, loro che monitorinano in tutto il mondo anche i peti grazie non solo al gigantesco sistema di spionaggio automatico informatico noto come Echelon, che gli Usa dividono con l’Inghilterra. E’ legittimo il sospetto che sia andata come per le Twin Tower: la Cia sapeva, almeno in linea generale, e ha lasciato fare non immaginando che sarebbe stata una cosa gigantesca come invece è stato.

A dire il vero, è strano non se siano accorti neppure i cinesi, gli iraniani, gli Stati arabi ricchi, ecc., ma questi badano molto di più alla sorveglianza interna e a possibili altri attacchi militari dall’esterno. E, soprattutto, NON hanno Echelon.

Viceversa, se Echelon e i vari “servizi” non riescon a evitare neppure le tragedie annunciate pubblicamente in anticipo a tutto il mondo, perché non abolirli? Si  risparmierebbero anche un sacco di quattrini, con i quali non morirebbero di fame

2) – “Questa non è una crisi politica, ma una crisi di sistema. Un sistema che nel mondo sta spolpando il pianeta, fino a minacciarne la sopravvivenza,  e che in Italia s’è mangiato il futuro dei giovani. Dall’unità d’Italia ad oggi questi giovani sono le prime generazioni che vivono e vivranno non meglio, come è successo a tutti noi, ma peggio dei loro genitori e nonni. Ma ha ragione il mio amico Giuliano Pisapia, il nuovo sindaco di Milano: il vento può cambiare. Anzi, sta cambiando davvero e comincia a soffiare forte. Si illude chi pensa che i giovani ormai si ribellano solo nei Paesi arabi o nella Grecia divorata dai debiti. “Voi la crisi. Noi la speranza” è lo slogan lanciato dai giovani e dai “nuovi resistenti” in questi giorni di manifestazioni e proteste a Genova per ricordare l’uccisione di Carlo Giuliani e le altre violenze nei giorni del G8 di dieci anni fa. Uno slogan quanto mai  indovinato, perché i giovani si stanno risvegliando dal torpore e dalla sfiducia e con loro buona parte della gente narcotizzata dal berlusconismo. Per dieci anni sono stati scoraggiati, ora si stanno muovendo”. A parlare è don Andrea Gallo, il combattivo “prete da marciapiede” – lui però si autodefinisce “un prete che si è scoperto uomo” – da sempre spina nel fianco della curia genovese. Don Gallo è soprattutto il creatore e l’animatore perenne e instancabile della Comunità di S. Benedetto al Porto, fondata nel 1975, con sede nella canonica della chiesa della SS Trinità e S. Benedetto, comunità che assiste da anni i bisognosi, i disagiati e gli emraginati di ogni tipo: dai drogati agli extracomunitari, dai disoccupati ai transessuali, insomma quegli “ultimi” ai quali Gesù nel suo splendido Discorso della Montagna ha promesso che “saranno i primi nel regno dei cieli”. Tra i vari libri scritti da don Gallo ce n’è uno che non a caso si intitola “E io continuo a camminare con gli ultimi”.
Il 18 luglio il “prete da marciapiede” ha compiuto 83 anni e in serata il suo compleanno è stato festeggiato al PalaCep di via Martiri della Benedicta da un migliaio di persone e da personaggi come Gino Paoli, Marco Travaglio, Moni Ovadia e altri ancora. “Purtroppo mancava il mio caro amico cantautore Fabrizio De André, che da tempo non è più di questa terra. Per me Fabrizio era il quinto vangelo e una volta l’ho anche detto al mio vescovo”, sospira don Gallo. Che aggiunge: “A proposito del mio vescovo, cioè del vescovo della mia città, Genova, mi dispiace che non si sia fatto vivo neppure questa volta. Per farmi gli auguri mi ha telefonato una marea di gente, perfino il premio Nobel Dario Fo, ma non il cardinale Angelo Bagnasco…”. Finita la festa di compleanno, don Gallo, reduce dalla mobilitazione a favore dei referendum e dell’elezione di Giuliano Pisapia a sindaco di Milano, era già in pista come una trottola per partecipare, combattivo come sempre, a tutte le manifestazioni, dibattiti, fiaccolate, concerti e cortei che da mercoledì 20 a sabato 23 hanno scandito il decennale della morte di Carlo Giuliani e il contorno di incredibili violenze che l’hanno accompagnata.

Contento del successo delle manifestazioni?
“Sì, certo. Contento perché, ripeto, il vento è cambiato. Il movimento delle proteste e dei diritti sta rinascendo proprio nella Genova dove dieci anni fa è stato stroncato dalla brutalità repressiva. “Voi la crisi. Noi la speranza” è un seme che sta fiorendo. Ne sono contento e dobbiamo averne cura. I movimenti, e non solo dal ’68, ma anche da ben prima, hanno alti e bassi, possono vincere o essere sconfitti. Il nostro contro la globalizzazione dei ricchi, contro il socialismo a beneficio dei grandi bancheri salvati dal crack con i soldi di chi paga le tasse, dieci anni fa è stato sconfitto. Oggi si è rimesso in piedi e cerca di intercettare altri movimenti e proteste, come quello che si è risvegliato contro la riduzione della donna a carne da pubblicità sempre meno vestita. La donna, che ci dà la vita, è stata ridotta a “testimonial” – si dice così? – di un consumismo ormai fine a se stesso, privo di significato, sganciato da quello che si usa chiamare processo. Testimonial cioè del nostro collasso morale, che sta diventando anche industriale: produciamo quasi solo mutande griffate… Hanno ragione le donne a protestare al grido di “Se non ora, quando?”. Il proferbio dice “aiutati che Dio ti aiuta”. Le donne stanno capendo di nuovo che nessuno regale niente, la parità e la dignità se la devono conquistare e difendendere anche con i denti. La conquieste sono sempre su un piano inclinato: se non si spingono verso l’alto e ci si ferma, ritolando in basso”.

A un dibattito ti ho sentito dire che come genovese sei anche amareggiato. Perché?”.

“Perché sento la mia città, Genova, ancora impaurita, divisa, ostile alla memoria o indifferente. E trovo deludente, molto deludente, che non ci sia stato per esempio al liceo Pertini, devastato dalla polizia dieci anni nei giorni del G8, una sorta di incontro testimonianza di verità e di riconciliazione con le personalità e i reponsabili di allora, cioè con il ministro dell’Interno Claudio Scajola, che è pure ligure, l’arcivescovo di Genova Dionigi Tettamanzi,  il capo della polizia Giovanni De Gennaro, il sindaco Giuseppe Pericu, gli esponenti del Genoa Social Forum, dei Cobas, dei partiti, ecc. Avremmo potuto fare una due giorni di verità e giustizia. E per la riconciliazione le autorità di polizia avrebbero potuto almeno chiedere scusa. Oltre a tutto il resto, comprese le violenze alla scuola di polizia Diaz, il 20 luglio di dieci anni fa è pur sempre morto un ragazzo, Carlo Giuliani, per un proiettile ufficialmente sparato da un carabiniere. Un gesto di ricerca della verità e giustizia, di riconciliazione, come il chiedere scusa, sarebbe stato quanto mai prezioso”.

Nei tuoi discorsi hai parlato di resistenza. Resistenza al neoliberismo.
“E’ in atto una reazione neoliberista che punta alla disgregazione sociale e alla riduzione dei lavoratori in forza lavoro, da pagare un tangto al chilo con contratti che non sono contratti, ma solo demolizione della dignità delle figura del lavoratore. Si disgrega anche il concetto di cittadinanza, riducendo vergognosamente i diritti, le certezze e i punti di riferimento. A questa reazione si deve rispondere con la decisione e forza necessaria. C’è chi la chiama “alternativa”. Ma per essere tale deve prima di tutto essere resistenza. L’alternativa democratica al fascimo l’Italia se l’è conquistata con la Resistenza, ne è stata una conseguenza, un frutto. Che ora vogliono far marcire e portarci via. Questa è gente pronta a privatizzare perfino l’acqua”.

Sì, ma sono stati sconfitti.
“Ma dico io, come gli è venuto in mente? L’acqua è la fonte della vita. Nasciamo con la rottura delle acque del ventre materno e viviamo mangiando ciò che l’irrigazione con l’acqua ci permette di avere. A questi signori io vorrei fare una domanda, una sola”.

Quale?
“Vi salterebbe mai in mente di privatizzare le madri? L’acqua è la madre di tutti noi. Ma questa è gente che se a un certo punto non li mandi a casa è capace di privatizzarti pure l’aria. E poi parliamoci chiaro: le privatizzazioni di società floride come l’azienda statale dei telefoni non mi pare abbia prodotto miracoli, eccetto lo straordinario debito che ha oggi la Telecom. La privatizzazione per quattro soldi dell’immenso patrimonio dell’Eni ha arricchito un sacco di gente. Ora dobbiamo privatizzare anche l’Eni? Cosa ci resterà, alla fine? Solo gli occhi per piangere? Mica siamo fessi, così non si può andare avanti”.

Ma il governo promette riforme.
“Come no! Ne sento parlare dal ’68, quando hanno cominciato a reprimere anziché dare risposte riformiste. Lo Statuto dei Lavoratori è una riforma che abbiamo conquistato sul campo, con le lotte operaie, ma stanno cercando di svuotarla. La verità è, come dimostrano questo fuodo d’artificio di inchieste giudiziarie una più incredibile dell’altra, che oggi il potere, arrivato al delirio berlusocniano, non si accontenta neppure di essere regale, monarchico, ma pretende di fare tutti i comodacci suoi come il potere assoluto pre rivoluzione francese. Questi sono drogati del potere, bisogna assolutamente disintossicarli. La droga del potere e del suo abuso è una droga terribile, altro che cocaina o eroina, ed è l’unico caso in cui sono proibizionista. Questi politici che stanno al governo e al parlamento sono mercanti che insozzano il Tempio della politica. Bisogna cacciarli via, tutti, compreso Giorgio Napolitano favorevole alla guerra in Libia, così come Gesù ha cacciato i mercanti dal Tempio di Gerusalemme.
2) – Questa non è una crisi politica, ma una crisi di sistema. Un sistema che nel mondo sta spolpando il pianeta, fino a minacciarne la sopravvivenza,  e che in Italia s’è mangiato il futuro dei giovani. Dall’unità d’Italia ad oggi questi giovani sono le prime generazioni che vivono e vivranno non meglio, come è successo a tutti noi, ma peggio dei loro genitori e nonni.

Anche la sinistra promette riforme.
“Allora siamo a posto… Purtroppo è arduo parlare di destra e di sinistra. C’è il Primo Stato, quello dei potenti che ormai si credono come i nobili francesi del ‘700, lo Stato cioè dei bunga bunga di vari tipo e delle varie P2, P3, P4 e chissà cos’altro. C’è il tentativo di portare la Chiesa ad essere il Secondo Stato, per puntellare il primo garantendo i voti dei cattolici in cambio di altri inammissibili privilegi e magari, chissà, farla ridiventare il Primo Stato come sogna qualche nostalgico. E c’è il tentativo di ridurre le masse al Terzo Stato. Avanti così, rischiamo di arrivare addiruttura pre Habeas Corpus: a Genova dieci anni fa ne abbiamo avuto un assaggio per tutti, ma gli immigrati extracomunitari ne avevano già una certa esperienza. Ma oggi il Terzo Stato vuole ricominciare a contare qualcosa, ha rialzato la testa. Poche settimane fa la valanga di sì ai referendum e i nuovi sindaci di Milano e Napoli, emblemi di un Nord e Sud parimenti oppressi dal Primo Stato, oggi la kermesse di Genova”.

Però intanto è arrivata anche la mazzata della manovra economica, la legge finanziaria.
“Forse vuoi dire, più esattamente, la macelleria sociale approvata in fretta e furia anche dalla cosiddetta sinistra. A pagare sono sempre i poveracci, mi chiedo a cosa sono servite le manovre “lacrime e sangue” come quella del ’92 e dell’ingresso nell’euro se siamo sempre da capo. Se abbiamo una classe politica così incapace da pretendere lacrime e sangue ogni dieci anni, per giunta diminuendo i diritti, i servizi pubblici e la qualità della vita, allora si tratta davvero del Primo Stato. Che deve essere mandato a casa. Ma sarà dura…. Quesi sono peggio delle zecche e delle sanguisughe. Sono proprio dei drogati del potere, non ci stanno con la testa”.

Ho visto don Alex Zanotelli al tuo fianco lanciare l’allarme, qui a Genova in questi giorni, anche per quanto riguarda la situazione del pianeta e il pericolo di guerre.

“Quello che dice padre Zanotelli purtroppo è vero, ed è importante. Lui sa bene come la sua Africa sia devastata dai conflitti alimentati con armi prodotte in gran parte anche in Italia: bisogna assolutamente combattere contro le industrie degli armamenti, perché hanno tutto l’interesse a continuare a produrre armi sempre più sofisticate e mostruose. Per tenere in piedi queste industrie, che con i loro profitti sono in grado di corrompere chiunque,  continuiamo a inventarci e a fare le guerre, spesso con le motivazioni più ipocritamente sfacciate. “Guerra umanitaria” è la motivazione più ipocrita e sfacciata di tutte. E se non si riesce a scatenare, almeno fino ad ora, una bella guerra con armi nucleari, ecco che si ripiega sulla “guerra al terrorismo” e sullo “scontro di civiltà” come scusa buona per continuare ad ingrassare le industrie degli armamenti per costringere i Paesi o i continenti “nemici” a dissanguarsi nella folle corsa a dotarsi anche loro di armi sempre più micidiali e costose per tentare di essere alla pari con noi. Questo è un modo diabolico, davvero satanico, per continuare a dominare il pianeta. E’ una guerra mondiale non dichiarata, ma che produce una marea di vittime perché troppi soldi vengono investiti negli strumenti di morte anziché in quelli per la vita. Non a caso muore di fame un bambino in sempre meno secondi. Una decina di anni fa moriva di fame un bambino ogni otto secondi, poi ogni sette, quindi ogni sei, oggi ne muore uno ogni quattro secondi! Senza contare quelli che crepano perché non hanno i soldi per le medicine. Questa non è una guerra mondiale permanente? Ogni quattro secondi muore di fame un bambino mentre spendiamo 120.000 dollari in armamenti! Ogni minuto il mondo spende 3 milioni di dollari in armamenti, e nello stesso minuto muoiono di fame 45 bambini. Il mondo è un paradiso per pochi che lo rendono un inferno per troppi”.

Che coincidenza, don Gallo: sei nato il 18 luglio, lo stesso giorno di Nelson Mandela. Che effetto fa?
“Lui ha 93 anni, dieci esatti più di me. Perciò l’effetto che mi fa è che, Dio volendo, dovrò darmi da fare ancora almeno per altri dieci anni”.

E che effetto fa avere 83 primavere?
“Finché posso essere d’aiuto e non un peso, un bell’effetto”.

Il ricordo più brutto?
“Più d’uno, la perdita delle persone care e degli amici, l’ingiustizia che imperversa ovunque. Ma ho in me sempre questa volontà e speranza di resurrezione che mi spinge a non restare fermo al dolore”.

Il ricordo più bello?
“Tanti. Compreso l’oggi”

234 commenti
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  1. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Vox.

    Tu pensi che Teresa La Vispa si soffermi a riflettere un attimo, un attimo solo, sul tuo 47?
    Campa cavallo che l’erba cresce…!

    La comica delle comiche va ricercata nel fatto che i governanti US prima creano mostri per soddisfare i loro cinici interessi (è nel loro DNA e non mi riferisco al popolo) poi trovano il sistema per scatenargli una guerra contro classificandoli (bontà loro) come organizzazioni terroristiche…
    Lo abbiamo visto con Saddam e con Bin Laden e chissà quanti altri ancora.
    Purtroppo ci va di mezzo sempre chi non ha colpe.
    Anche io auguro loro un sonoro ko finanziario che li costringa a stare a casa loro senza avere la possibilità di mettere il naso su problemi che non li riguardano per almeno una ventina d’anni.
    Nel frattempo il mondo avrà la possibilità di rigenerarsi, di non prenderci a sassate (mettiamola così) l’uno contro l’altro.
    C.G.

  2. Vox
    Vox says:

    @ CG

    Secondo me, siamo in un momento di rottura in cui la storia puo’ prendere potenzialmente strade differenti. La questione principale e’ se si fara’ o se si evitera’ un conflitto nucleare, localizzato o globale.

    Ci sono tutte le condizioni perche’ una guerra di seria portata si scateni: un gran numero di armamenti nucleari; degli individui scellerati alla guida di certi governi aggressivi, ma incapaci di guardare piu’ lontano del proprio naso; una grande crisi economica che sta forse per fare il tuffo finale; un’estrema conflittualita’ sociale, razziale, religiosa e politica tra (suppergiu’) due grandi raggruppamenti del mondo (Usa, Europa, Israele da un lato, tutti gli altri – in primis Cina, Russia, Medioriente, America Latina) dall’altro; l’idea diffusa in certi ambienti che siamo in troppi al mondo e che c’e’ bisogno di sfoltire (ma non a cominciare da loro).

    Cosa c’e’ sull’altro piatto della bilancia? Quali sono le condizioni perche’ vincano la ragione e la pace? C’e’ il desiderio di pace e di giustizia dei popoli, ma il desiderio da solo non basta. Specie quando ci sono altri fattori di conflittualita’ anche all’interno dei singoli popoli (sia sociali che politici e ideologici), basta vedere l’Italia. Di conseguenza, manca una coesione massiccia per controbilanciare le pulsioni per la guerra.

    Sarebbe la piu’ grande tragedia della storia umana, forse anche l’ultima. Ma possiamo razionalmente escludere questa eventualita’?

  3. Vox
    Vox says:

    Questa e’ tutta da ridere, un classico esempio di cosa voglia dire essere psicopatici:

    Gli israeliani fanno causa ai beduini del Negev per 500.000 $ di danni.
    I “danni” consistono nel fatto che i poveri israeliani sono stati costretti a ridemolire diverse volte un villaggio, dopo che, ogni volta, quei fetenti di beduini lo hanno ricostruito. Spese di demolizione mai pagate, insomma.
    Si, perche’ adesso Israele addebita le spese di demolizione a coloro le cui case va a buttare giu’. E non riguarda solo i beduini. Bella trovata per risparmiare un po’ sul costo delle ruspe, no? Geniale.

    http://12160.info/profiles/blogs/srael-is-suing-a-group-of-bedo

    Israel sues Bedouin for $500,000 in eviction costs

    Israel is suing a group of Bedouin in the Negev desert for the costs of demolishing their village each time they rebuild it. The claim for more than $500,000 in damages was lodged at an Israeli court on Tuesday.

    Israel’s justice ministry says the aim is to “maintain the rule of law and the public purse”.

    The Bedouin say they will continue to reconstruct their homes in al-Araqib, to which they claim historic rights.

    The Israeli state is the registered owner of the land to the south of the Negev city of Rahat. The Bedouin say they have repeatedly asked for planning permits for their makeshift homes but they have been refused. The Israeli authorities say the land is reserved for agricultural use.

    Last July, an eviction order was issued and Israeli security forces moved in to destroy 45 homes, animal pens and other structures.
    Since then the Israeli authorities have demolished structures in al-Araqib more than 20 times. Each time, the Bedouin return and rebuild.

  4. Vox
    Vox says:

    Il 3 luglio 2011 in Israele e’ passata una legge che costringe i palestinesi a pagare coloro che gli demoliscono la casa. La notizia e’ ampiamente riportata in internet.

    http://www.sott.net/articles/show/230764-Israel-passes-draft-law-requiring-Palestinians-to-pay-for-their-own-home-demolitions

    Israel passes draft law requiring Palestinians to pay for their own home demolitions

    A Committee of the Israeli Knesset (Parliament) passed a first draft of a law that will require that Palestinians whose homes are destroyed by Israeli forces pay the Israeli government for the demolition costs.

    … Israeli forces use US-made armored D9 bulldozers, manufactured by the Caterpillar Corporation, to carry out the demolition of Palestinian homes. This has led US and international activists to call for a boycott of the Caterpillar corporation, saying that the use of the bulldozers to demolish Palestinian homes is a violation of international law and the Fourth Geneva Convention.

  5. Vox
    Vox says:

    Seguendo questa logica, dovrebbero anche passare una legge che costringa le famiglie a ripagare il costo delle pallottole usate per ammazzare un loro congiunto.

  6. Vox
    Vox says:

    La pacchia e’ finita ragazzi.
    Con la crisi che tira, niente piu’ e’ gratis.
    Neanche crepare.

  7. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xVox Post Nr.22 e 50
    Per quanto riguarda Azmon….lo conosciamo ed e´conosciuto come un antisemita e antisionista.
    Un giorno ad una domanda di un giornalista rispondeva:-
    ” Come posso essere antisemita e antisionista se nella mia Band suonano 7 Israeliani di religione Ebraica?
    Anche questo secondo me e´un argomento antico.
    “I miei migliori amici sono Ebrei”….oramai ce ne sono troppi che lo dicono…..come per giustificarsi per il resto.
    A Toscanini un giorno fu rivolta la domanda di quanti Ebrei suonassero nella sua orchestra….e lui rispose:-
    “Purtroppo lo so´ e non mi interessa…la bravura…la capacita´… l´intelligenza e l´umanita sono per me l´essenziale.

    Riguardo il post sui bambini Palestinesi…non sarebbe anche il caso di andare a cercare i retroscena? IL PERCHE?
    Si crede davvero che i bambini vengano malmenati fino ad ucciderli? Si crede davvero che la polizia a ciel sereno e senza un motivo plausibile vada a menar bambini per le strade? Puo´questo corrispondere….quadrare…conciliare con l´animo Ebraico?
    Non e´cosi ….che anche in Europa si possono vedere le stesse immagini?
    Non e´cosi…che se non fossi mentalmente malato e non mi ponessi delle domande…che mi potrebbe venire la sacrosanta voglia , pieno di rabbia e di disgusto di munirmi di un bella pistola mitriagliatrice marca “UZI” e andare a fare una piccola strage di Ebbreucci?
    Se il post venisse accompagnato da qualche commento o da qualche piccolo sospetto..non sarebbe meglio?
    E invece no….lo si vende come verita´ inconfutabile.
    Questo e´quello che volevo dire in sintesi con il mio post precedente. La speranza e´..che chi si accinge a seguire le teorie di un Fox non sia uno psicopatico labile e sia abbastanza intelligente e scettico da porsi delle domande o fare prima delle ricerche …o di leggere anche i miei post.
    La sua e´un´affannosa ricerca nell´etere di tutto quello che puo´nuocere lo Stato d´Israele.
    E questo caro Fox vale per tutte le menate che pubblica.

    Non vuol invece provare a cercare qualcosa che esalti la societa´Israeliana….e pubblicarla? Non sarebbe questa una prova della sua buona fede? O forse quando involontariamente trova qualcosa prova le stesse sensazioni di Dracula alle luci dell´alba?
    Rodolfo

  8. x Rodolfo
    x Rodolfo says:

    Non raccontare le solite sporche bugie, maledetto da Dio: GILAD ATZMON E’ UN EBREO ISRAELIANO, anche se ha deciso di vivere a Londra per l’orrore provocato dalla politica di Israele.
    L’antisemita sei tu, non Gilad. Antisemita e bugiardo incallito.
    Shalom

  9. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Pensavi che non sapessi chi e´Gilad Atzmon?
    Allora sei messo proprio male.

    Eppoi quel tuo:-“Non raccontare le solite sporche bugie, maledetto da Dio”
    la dice lunga sul tuo rancore e odio. Pazienza.

    A me… vedi ….espressioni del genere non passano nemmeno per il cervello…sono cose fanatiche…non trovo parole.
    Questa e´la nostra differenza e mi dispiace per te.
    Rodolfo

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Eppoi non solo per me …ma per un sacco di altre persone ..intellettuali ecc. anche in Israele sono convinti che Atzmon sia un antisemita e antisionista.
    Poi pensavo che si puo´ essere anche antisemiti e antisionisti ed essere contemporaneamente anche un Ebreo o Israeliano. Tu che ne pensi?
    Rodolfo

  11. Rodolfo
    Rodolfo says:

    60 x TUTTI { 28.07.11 alle 10:12 }
    Ho dimenticato la firma, il post 59 e’ mio.
    Shalom


    Ecchi te lo tocca… e´tuo…e´tuo….
    Rodolfo

  12. Rodolfo
    Rodolfo says:

    error post6 57:La risposta di Toscanini fu:-
    “Purtroppo non lo so´ e non mi interessa…la bravura…la capacita´… l´intelligenza e l´umanita sono per me l´essenziale”.

  13. Faust
    Faust says:

    Non e´cosi ….che anche in Europa si possono vedere le stesse immagini?
    …….

    Non e´cosi…che se non fossi mentalmente malato e non mi ponessi delle domande…che mi potrebbe venire la sacrosanta voglia , pieno di rabbia e di disgusto di munirmi di un bella pistola mitriagliatrice marca “UZI” e andare a fare una piccola strage di Ebbreucci?
    ……..

    … forse faresti bene ad andare affare un giro x cercare qualche farmacia aperta… non serve la uzi e nemmeno la ricetta, ma trovare quella che abbia i farmaci che hai bisogno… xcche’ normalmente le vendono i veterinari…
    Faust

  14. Faust
    Faust says:

    che mi potrebbe venire la sacrosanta voglia , pieno di rabbia e di disgusto di munirmi di un bella pistola mitriagliatrice marca “UZI” e andare a fare una piccola strage di Ebbreucci?

    … proprio cosi’… questa e’ la speranza degli isdraeliani… Una giusta risposta, se commessa dai palestinesi che si ritorcerebbe, come da 60 anni, contro i palestinesi… questo spiega come mai il popolo palestino e’ chiuso in un campo di concentramento sionazista… colpa loro, cioe’ dei palestinesi che si ribellano… dei kamikaze nevvero… scroto-lfo?¿
    F.

  15. Rodolfo
    Rodolfo says:

    xFaust
    questi non sono argomenti ma solo offese e accuse…e solo con le offese e le accuse gratuite non se ne fa niente, non c´e´modo di riconciliazione per chi vede solo una faccia della medaglia…per di piu´falsa.
    Rodolfo

  16. Faust
    Faust says:

    … risposte ed argomenti sempre le stesse = a O
    non ti resta che vergognarti e piangere pensando a povera gente privata di tutto e rinchiusa in campi di concentramente dei tuoi sionazisti…
    Ha ragione Shalom, siete dei maledetti dal vs. stesso ddio… intanto sulla terra siete e sarete condannati x genocidio, una volta che gli usa cadranno anche loro… speriamo sia prima del giorno che chiuderete Gaza X MANCANZA DI PRIGIONIERI…
    F.
    Ps: x evitare cazziatoni aggratis… tengo affar notare che nei miei post non ci sono insulti aggratis… ne insulti appagamento… ma argomenti!

  17. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Chi vede solo una faccia della medaglia per di più falsa…

    Direbbero i toscani di una volta:
    Eccerto, proprio tu, o grullo, favelli?
    Chettusì falso come ‘na moneta greha? (sta per greca)
    C.G

  18. sylvi
    sylvi says:

    caro Faust,

    leggendo il post 16 di Rodolfo , e non solo quello, mi dà una faccia di Rodolfo molto umana e commovente; non trovi ogni giorno un padre che fa il padre!
    Su altri argomenti…penso di aver espresso chiaramente le mie idee che divergono decisamente dalle sue.

    Con te, ma su altri piani e con una scintilla in più di simpatia telefonica…mi verrebbe voglia di risentirti per telefono… per esprimere compiutamente il mio pensiero…non sempre angelico!!!
    A me pare che il post di Pino sia stato chiarissimo; se vogliamo scrivere qui, a quello ci atteniamo!

    Non ti dico che cosa ho pensato della tua carriera scolastica…
    non sapevo davvero se ridere o piangere!
    E’ pur vero che un animo artista esprime se stesso con tutte le Arti, ma in fondo… un po’ di Lingua e Matematica in più non poteva che migliorare il tuo senso estetico e musicale!!!

    Però….mi piacerebbe che l’Italia dalla sua Vetta a Capo Passero avesse le leggi applicate allo stesso modo: la scuola dell’obbligo SI FREQUENTA. Punto!

    A Codroipo, da ragazzino, se tu fossi stato assente oltre i cinque giorni senza certificato medico…ti avrei mandato i Carabinieri!
    In Caserma saresti finito a CPS senza libera uscita!

    Comunque un abbraccio affettuoso per tutto quel che, tuo malgrado, hai passato!!!

    mandi biel
    Sylvi

  19. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Siete solo bravi a glissare il nocciolo del problema.
    Contenti voi…contenti tutti…
    Qui pero´…ne son sicuro….parecchi hanno capito cosa intendevo dire… ed a me questo basta.
    Rodolfo

  20. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cari amici del Blog,

    affari personali mi tengono sempre più lontano dal Blog,ma non disdegno come orticultore economico di fiducia di inventare per Voi, alcuni giochetti e riassuntini ..tanto per ritornare al tema che Pino Nicotri ha introdotto nel suo post di apertura.

    Il 30 maggio di quest’anno Frank Zakaria su Time dice : ….la buona notizia è che l’economia americana ha recuperato le dimensioni pre-crisi…la cattiva notizia è che stiamo producendo lo stesso ammontare di mersi e servizi con SETTE MILIONI di lavoratori in meno…questa volta abbiamo prodotto incrementi di produttività quasi interamente tagliando posti..

    Urca che bello…siamo a cavallo..dunque la Ripresa gonfia i ricavi e gli utili (ok sylvina) con più produttivita e più disoccupati..
    Ok Sylina , tanto per fare un esempio,la GM nell’ultimo triennio ha ridotto i dipendenti da 280mila a 202mila, il SALARIO MEDIO LORDO da 78 a 53 Dolari e TRASFORMATO I 1200DOLARI DI PERDITE PER OGNI AUTO PRODOTTA IN TREMILA DOLARI DI UTILI….

    oHH YOUUU, OH YEAHHHH

    Dunque giochino finale , chi indovina ricchi premi e cotillons , come al solito , più una serie “zucche vuote colorate ..
    Allora
    1) Qual’è quel sistema economico che ha avviato la “privatizzazione del mondo
    2)Qual’è quel sistema economico che ha fatto del feticismo delle merci uno stadio spettacolare, una fuga mortifera nell’accellerazione della corsa al profitto!
    3)Qual’è quel sistema economico che ha prodotto una corsa insaziabile al profitto e ha fatto un mito della sua insaziabile conquista di spazi dominati dalla legge impersonali dei mercati.

    Un gattone mortifero che si mangia ormai la coda più merci a basso costo con meno occupati, ma chi cazzo le compra ?

    Ha nno ragione don Gallo e don Zanotelli,..la crisi è di SISTEMA che non regghè chiuu !
    O YOHUUU !!

    Studiamo quindi da camerieri croati e da pedicure italiane eheh..!!

    cc

  21. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Grazie a Sylvi ho letto i tuoi post #16 e #17….non avevo letto molto, sono occupata a pulire le cristallerie, lavoro che odio anche perche’ ormai e’ tutta roba inutile e solo per bellezza….

    Ho letto con piacere di quegli anni della tua vita, sei stato un padre cosciente ed hai capito il vuoto lasciato dall’assenza della mamma.

    La mia storia non e’ tanto bella, quando se ne ando’ mia mamma mio papa’ continuo’ la sua vita di padre assente, anzi pretendeva che io prendessi le redini della casa, avevo 10 anni e certo non sapevo dirigere e governare.

    Quando iniziai a bigiare a scuola mi mise in collegio lontano da Milano.
    Con una scusa di lavoro mi invito’ ad andare a trovare una cugina di cui non ne sapevo l’esistenza e mi porto’ in collegio, io aspettavo questa cugina (inesistente) e ad un certo punto fui avvicinata dalla madre superiora e mi annuncio’ che ero li’ per stare……mio papa’ se n’era andato.
    Le mie proteste non contarono niente…………….

    Poi si meravigliavano che la mite bambina con i boccoli biondi si trasformo’ in una ribelle inconformista.

    Niente visite domenicali, dimenticata come un cane randagio.

    Ciao, Anita

  22. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    spero che le tue vicende personali consistano nella raccolta di zucchine, melanzane e pomodori…. da”stivare” in previsione del CRUDO inverno!

    Persino io ho comprato dall’ortolano un paio di casse di pomodorini ( è un s.marzano scuretto, dolcissimi) , li ho diligentemente, anche se non perfettamente , pelati a crudo col pelapomodori svizzero, comprato in Germania, perchè in Italia non si trova!!!
    Ne ho fatti una quindicina di Bormioli da mezzo!
    Pochi…ma ti danno almeno la sicurezza di qualche spaghetto…perchè leggendo i tuoi presagi economici…viene la depressione.

    Ai tuoi tre indovinelli non so rispondere perchè sono fermamente convinta che dare addosso a UNO solo sia ingiusto e anche falso.
    Preso da te:
    -Privatizzazione è il contrario di statalizzazione. Com’è finita?

    .Feticismo delle merci e corsa al profitto-…
    Se l’US hanno indicato la strada…tutti gli altri si sono …precipitati entusiasti!!!
    Corsa insaziabile al profitto….come sopra.

    Il mondo cambierà, deve cambiare…come… lo chiediamo al mago Otelma…
    Il lavoro…non so come fosse esattamente nel 1700 con la Rivoluzione industriale, dovrei andare a vedere…certo che allora la rivoluzione era territorialmente ristretta…ora è globale!!
    Le aziende e i lavoratori sono globali? NO!
    Se una azienda usa tecnologia per contenere i costi…i lavoratori dovranno seguire, studiare, darsi da fare…resteranno per strada in troppi…ma tu metteresti un prof. di lettere al controllo schede o pannelli di robot?
    E senza robot…ritorniamo alle “discese in campo” , invece che in bagno?
    Da noi le badanti straniere stanno scomparendo o quasi…perchè?
    Le italiane disoccupate accettano di fare le badanti!!!
    Ma i giovani disoccupati che fanno???

    Io a casa mia ho fatto tagli feroci, per sostenere l’azienda e non licenziare.
    Di assumere non si parla e quando e se…saranno altamente specializzati.
    Per ora chi se ne va non viene sostituito se non indispensabile!

    Facciamo finta che mio marito in pensione, venda tutto anche se non è tempo di vendere bene; faccia collaborazioni cococo per aziende che conosce….mio figlio decida qua o in Germania, non resterebbe disoccupato anzi guadagnerebbe molto di più di quel che gli dà suo padre.
    I collaboratori a casa….

    Chissà perchè non lo fanno???!!!
    Sai che sono tanti che ragionano come loro e che saranno quelli, con collaboratori consapevoli, che cambieranno il Sistema?

    Tu parli sempre di profitto, non parli di produzione da rivedere in qualità e in quantità da essere accessibili e appetibili…IN UN NUOVO SISTEMA…sono d’accordo.
    Ma quel nuovo sistema non nasce dalla sera alla mattina…e la produzione e il lavoro …hanno anche loro i loro ritmi di crescita e sviluppo.
    Certamente sarà difficile che io e te vediamo il NUOVO MONDO…
    e i ladri e i criminali economici non molleranno la presa tanto facilmente.

    Ma cominciando dal lavoratore che ti ruba la valvola e continuando su su fino a Soros, B. ecc. ecc. in mezzo c’è criminalità diffusa, a tutti i livelli…in fondo chissà quanti aspettano il loro turno…perchè vogliono TUTTO; SUBITO; FACILE.

    Amen

    Sylvi

  23. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Mia cara Sylvi,

    come ben saprai ” l’uomo perfetto ” non esiste.
    Sennò saremo tutti Dio !
    Infatti in questo caso,le mie perplessità di agnostico cadrebbero !
    Infatti,io sono sempre convinto che nell’ipotesi , io e Dio al momento del Giudizio ,ci si possa sedere intorno ad un tavolo e democraticamente discutere della mia Pena da scontare.
    io porto le mie ragioni Lui attraverso la Divinità ,sono sicuro che in quel momento mi farà capire, cose che per il momento mi riescono “oscure”
    Perbacco , vuoi che la Democrazia che si invoca in terra non possa funzionare al cospetto del Creatore !

    Detto ciò .nel tuo intervento hai negato l’unica cosa giusta che dal mio punto di vista è reale e cioè che effettivamente le aziende e i lavoratori stanno diventando globali !!
    E questo il terreno nuovo su cui si deve confrontare la politica !
    Non l’ho voluto Io ,ben inteso,,è il sitema capitalistico!
    E questa è la realtà !
    Il resto sono cazzate !

    Quindi non economia polotica , ma “critica costante dell’economia politica” è l’unica frontiera scientifica che ci potrà salvare dai Dogmi!
    Lo aveva già detto qualhe strampalato tempo fa …!!
    Mai sai, la memoria è corta ,però il tempo fa giustizia delle cazzate, almeno per quelli che restano !

    Per stasera un ave maria e due pater ave gloria !

    cc

  24. Uroburo
    Uroburo says:

    Pino Nicotri { 27.07.11 alle 19:41 } podio di propaganda… controllare in tempo reale le affermazioni di … rischiare querele… la propaganda ottusa e le offese NON sono discussioni, sono solo tossine e mancanza di rispetto … cancellargli i post inammissibili.
    —————————————————
    Caro Pino,
    è l’autore (ed il responsabile legale, cosa che molti di noi tendono a dimenticare) del blog a stabilire le regole. E’ però nostro diritto commentarle.
    Nessuno ti chiede di controllare in tempo reale le affermazioni, però controllarle devi, proprio perché sei il responsabile legale e rischi delle querele.
    Io penso che i messaggi inammissibili debbano essere cancellati, ma in modo che tutti lo sappiano. Sarebbe una gran bella lezione.
    Un caro saluto Uroburo
    PS per Faust. In un blog non ci sono nemici ma solo persone con pareri e punti di vista differenti. Ciao U.

  25. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Sylvi,
    mai detto questo, però chissà perchè,(oscura ragione), mi sembri recuperabile !
    In fondo ti concedo che una piccola porzione di ragione , quando svicoli con il sentimento!

    cc

  26. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro Uroburo,

    hai scritto…PS per Faust. In un blog non ci sono nemici ma solo persone con pareri e punti di vista differenti. Ciao U.

    Ammetto che Faust, a volte interpreti il Mondo in questo senso,che tra l’altro come sai è una categoria di ” Carl Schmitt”;
    onestamente però, devi ammettere, che “qui” in questo Blog, c’è chi fa propaganda gratuita appoggiandosi anche ad insulti ed insinuazioni pesanti su altri Blogghisti,inammissibili !
    Ora che lo faccia in buona fede i meno, non lo giustifica !
    In fondo anche una “testa di c…0 ” in buona fede può fare del danno o noh ?
    Puoi affermare il contrario ?

    cc

  27. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    una piccola precisazione lessicale, perchè mi sento buona , prima di andare a dormire:

    Io ho scritto che le aziende e i lavoratori NON sono globali.
    lo ribadisco!

    Tu mi ribatti che : le aziende e i lavoratori STANNO diventando globali-.

    Mio caro: qualcosa che eventualmente STA nascendo….NON è ancora nata!!!
    Ripassa, ripassa…..
    Buonanotte

    Sylvi

  28. Anita
    Anita says:

    x CC

    Capisco la frase un po’ infelice di Rodolfo.

    La propaganda e’ una forte arma, ed infiamma le menti deboli e disturbate.

    Anita

  29. Faust
    Faust says:

    Io penso che i messaggi inammissibili debbano essere cancellati, ma in modo che tutti lo sappiano. Sarebbe una gran bella lezione.
    Un caro saluto Uroburo
    PS per Faust. In un blog non ci sono nemici ma solo persone con pareri e punti di vista differenti. Ciao U.

    … sul primo su Pino… il blog e’ suo e, se non ti dispiace, lo gestisce come meglio gli pare…

    Sul secondo… parla x te… i nemici e gli amici son miei e me li gestisco io como me da la maldita gana… , se non ti dispiace…

    Non ho mai criticato ne quasi mai approvato il tuo modo-stile di sbeffeggiare e umiliare gli altri che esponevano le loro deficenze… approfittando, appunto delle loro deficenze… (se vuoi leggi handicap…) x esporre in vetrina la tua superiorita’ intellettuale… e Faust ti ha sempre difeso, in quanto conosco e amo il rispetto verso l’altro che e’ mio amico e lo difendo… anche quando non sono d’accordo… sentimento che a te non ti appartiene… nonostante cosciente del tuo speculare carattere… ti ho sempre tenuto il bordone… cosa che non posso dire di te…
    sul blog da tempo rispetto le regole determinate dal Blogmaster… e il tuo… apporto, contro di me… contro il mio modo di trattare quelli che x mme sono e si comportano da disonesti… Tu li scansi… io non voglio inciampare… ed ogni tale ha il suo stile di comunicazione… io apprezzo il tuo, come ti dicevo x simpatia… e tu come un fondamentalista, pensi che essere intransigente anche con chi ti tiene il bordone… dimostra la tua facile ingratitudine verso gli altri… anche se emozionalmente a te vicini e solidali…
    …grazie x la risposta in ps… dopo un mio lungo post a te direttamente dedicato… non mi aspettavo di piu’… acconferma dei miei pensieri sul tuo cagasottismo che mascheri diplomaticamente… Hai paura di scrivere quel che vorresti ed hai paura xcche’ non ci riesci… Non mi degni neanche di una risposta formale diretta, dopo tanti anni che ci conosciamo… tutto questo senza nulla togliere al tuo intellettualismo… Essendo io un semianalfabeta ti ho sempre rispettato, convinto del tuo immenso sapere… evvoluto bene apprescindere… e questo si chiama amore… come amore sono queste parole pubbliche che ti sto dedicando… xche’ il mio semianalfabetismo mi da la licenza di essere evvivere da uomo libero… eddire e fare quel che sento dentro… mentre tu senti quel che di te si vede fuori… hai paura quando ti si potrebbe leggere dentro… In questo siamo diversi eqquesto e’ un fatto… Sei rimasto ad un Faust che non cce’ piu… affrequentare il blog di Pino Nicotri ed alleggerti… ho migliorato il mio letterare… e l’alunno, qundo impara dal maestro… se si sente disminuito… contesta il maestro col mezzo che lui gli ha insegnato… ed e’ questo il caso…

    Avrei voglia di cancellare tutto lo scritto fin’ora… ma il volerti bene me lo impedisce…, se si vuol bene ad una persona, con lui bisogna essere sinceri… e se vive con le finestre chiuse su se stesso bisogna aprirgliele…
    Se vuoi conoscendo il mio dna di vita… puoi essere sincero anche tu, facendo quel che mai hai fatto, commentare qualche mio post… e divertirti addistruggermi, come fai usualmente con altri…
    … mi hai forzato la mano asscrivere questo post… con due righe in piu’ di risposta diretta a me e non in ps… come se fossi un’appestato da non toccare, o peggio ancora un’handicappato da trattare da malato… ne avresti di che giustificarti, conoscendo di me e della mia vita… molto che altri non hanno mai saputo… potevi fermare le mie mani… dicendomene di tutti i colori… un ps… e’ troppo poco effa male…
    … un grazie sincero x le emozioni che mi hai fatto vivere, e son sicuro che non finira’ mai la mia amicizia x te e grazie nell’imparare a conoscerti ed avvolerti come amico… Tutto cio’ e’ frutto di un momento… , questo, che non cambiera mai i sentimenti sinceri che ho di te…
    …la chiudo qui… (anche se non sono d’accordo con me stesso… nell’inviarla…)
    Con immutato rispetto e amore umano, Tuo
    Faust

    Ps: lo scrotolfo si chiedeva xcche’ lo si accusa di sabotare il blog… ecco cosa produce un sabotatore… questo post…

  30. Peter
    Peter says:

    mamma mia! sono riuscito a tenermi accuratamente alla larga dall’ultima polemica in corso. Come diceva quel tale, mi sono spesso pentito di aver parlato, mai di essermi stato zitto…
    Un caro saluto a Faust, col consiglio che non la prenda cosi’ calda, non ne vale la pena

    Peter

  31. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo

    A volte, leggendo Pino, o CC o AZ ai tempi in cui scriveva sul blog e ancor di più Faust…insomma la curiosità prende il sopravvento e mi verrebbe voglia di sguinzagliare un hacker che vada a sfrucugliare nel blog di Pino…

    oh …non per sapere che faccia abbia lei , nè i suoi affari personali…ma per sapere che cosa abbia studiato per diventare bidello…
    eh SI’, sapere che tipo di bidello sia diventato…quali giornali leggesse, oltre alla Gazzetta dello Sport, spaparanzato sulla sedia all’entrata della scuola, interrompendosi soltanto per un urlaccio e un pedatone nel di dietro al ragazzaccio che non si comporta secondo gli standars dei suoi ( di lei) studi.
    Non faccio allusioni, ci mancherebbe!!!!

    Insomma, dopo avermi dato ad abbundantiam dell’ignorante, della illogica , della gallina o oca…e molto molto altro…si potrebbe sapere da quali studi tutto ciò è scaturito????

    Se un prof mi fa l’esame…vorrei sapere se ne ha i titoli, le pare???

    Ps: Secondo le prove Invalsi, i ragazzini di terza media friulani hanno sbaragliato in maniera inconfutabile , in matematica, tutto il resto d’Italia.
    E’ diventata Media europea, almeno in Friuli!

    Sylvi

  32. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    ehi piano, non si approfitti della polemica in corso per fare cassa!
    che i suoi argomenti siano spesso puerili, illogici e leghisti (come l’ultima sciocchezza dei ragazzi ddel friuli che ‘sbaragliano’ il resto d’Italia, le prodi vacche friulane, etc etc) lo capisce anche un bambino, a prescindere da titoli di studio, cultura generale, bacio accademico, dignita’ di stampa, conto in banca, et ceteris paribus

    buona giornata

    Peter

  33. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Sa che i ragazzi del Liceo tecnologico “Malignani” di Udine , secondo il Pisa Ocse, si sono imposti a livello mondiale, sempre in matematica???
    E la matematica non è un’opinione!!!!!!!!!!!!!!
    Eh eh eh eh!

    La storia della vacca friulana gliela racconto un’altra volta!
    buona giornata a lei!

    Sylvi

  34. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Sylvi,

    non stiamo a togliere le “pulci ai coleotteri” con la lente di ingrandimento.
    La globalizzazione non l’ho inventata IO !
    Il fatto che possa piacere o meno è un problema personale,ma come dicevano gli antichi “Hic rhodus,hic salta”.
    Vedi mia cara, purtroppo, il fatto è che non è la “globalizzazione dell’umanità”,ma la globalizzazzione delle merci e dei capitali, che sono “impersonali”.
    Mia cara è da mò che un “peto” a New York o a Londra, può provocare un temporale a Roma o ad Atene.
    Mi spiace per i bravi “invalsi” del friuli,ma non potranno evitare di fare i conti con i “peti” di New York..al di là della sintassi e della matematica…magari domani da bravi matematici dovranno fare i contabili in qualche succursale della Bank of China..checcè vuoi fà..!!

    cc

  35. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Ps. x Sylvi

    a volte tu mi sembri come quell’estetista che vuole togliere tutte le rughe dalla pelle di un Elefante!

  36. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Tempi lunghi..ma sicuri !

    Con la nuova Legge sul processo lungo si sta avviando una partita “mortale” per la sopravvivenza della Democrazia in Italia.
    Nessuno sembra accorgersene più di tanto..
    I No tav hanno la loro lotta per non far bucare la montagna,gli operai lavorano il doppio a metà paga,gli amanti della sintassi cercano gli accenti…ma non è che poi in fondo è un falso “problema”..quando mai nella storia umana in fondo in fondo,la giustizia è stata avulsa dalla “realtà sociale” dell’ingiustizia…
    Legislatori e giudici corretti , sono sempre stati travolti dal potere dei soldi…e del capitale..
    Mi sa che la “liberal democrazia” è stata una breve parentesi come tante altre nel corso della Storia…un come quella storia dell’apostrofo rosa tra le parole t’amo (così facciamo contenti i romantici )
    Eh,eh ih,ih !!!!

    cc

  37. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo

    Vedo che lei NON si è scusato con Vox nonostante il mio pubblico invito a farlo. Del resto NON si era neppure scusato con Controcorrente, che pure ha offeso con accuse gravi, così come NON si è mai scusato con tutti gli altri che man mano ha offeso, e non sono pochi, me compreso.
    Capisco che lei sia abituato, come ha ben spiegato nel forum, a pretendere di trovare la donna con le gambe aperte quando arriva a casa, ma il problema è che il forum nonostante il nome rimandi a “foro” non è un buco, sul quale si possano accampare pretese di sorta.
    E’ strano come lei non si renda conto che è l’unilateralismo come il suo la madre di tutti i Goldstein e di tutti i Breivik, oltre che di tutti i Bin Laden. E a causa di personaggi come lei che ho dovuto man mano buttare alle ortiche prima la mia decisione, da ventenne, di convertirmi all’ebraismo, poi da adulto il mio sionismo, che comunque non è mai stato antipalestinese o arabofobo, infine anche la semplice simpatia che avevo per Israele, Stato del quale oggi mi interessa tanto quanto il Burkina Faso o Andorra, la Repubblica di S. Marino o il Principato di Monaco.
    Lei è un boomerang che spinge all’antipatia, se non all’odio, verso Israele e non fa un buon servizio neppure all’ebraismo, del quale comunque, e in particolare della sua storia, lei pur pontificando a ogni piè sospinto ne sa tanto quanto una beghina di paese sa di cristianesimo, di cattolicesimo e di papato. Proprio per impedirle di continuare a danneggiare Israele, che peraltro sa danneggiarsi da sola, e l’ebraismo sono costretto a cancellare ogni suo post dal sapore smaccatamente propagandistico e/o offensivo verso altri forumisti. Appena ho tempo provvederò a cancellare i suoi post inammissibili e d’ora in poi provvederò altrettanto per quelli futuri. Poiché ho anche altro da fare nella vita che occuparmi delle sue intemperanze e incontinenze, se non altro per evitarmi possibili denunce penali e querele in sede civile, nel caso lei insista sarò costretto a metterla in moderazione o a chiederle di inviare i suoi commenti al mio recapito privato, così da poter decidere con tutta calma se metterli in rete o no.
    La sua apparente ingenuità collide troppo con quello che di fatto è un ruolo di propagandista accanito e ottuso, nonché di monopolizzatore degli spazi sul solito tema trito e ritrito che tanto le sta a cuore come se fosse l’ombelico del mondo, se non dell’Universo. Lei ha lapidato perfino l’umana simpatia che nonostante tutto – non voglio rivangare la marea di insulti che mi ha vomitato addosso anche in blog altrui – nutrivo per lei a causa della sua nuova paternità in età simile alla mia, tant’è che l’ho difesa più di una volta, anche quando era indifendibile, a fronte di forumisti che pure stimo o per i quali nutro affetto. Deve esserci un virus che offusca e governa in direzione unica e fissa le menti dei vari accaviggì e affini, dei quali ho sperato invano lei non facesse parte.
    Mi spiace, ma lei non mi ha lasciato altra scelta: corda troppo tesa spezza se stessa e l’arco. Sarebbe bastato tenere a mente questa antica massima. O almeno il più recente e domestico “tanto va la gatta al lardo che che ci lascia lo zampino”, o il più sintetico “il troppo stroppia”. Ecco, lei ha “stroppiato”. Decisamente.
    Questo è tutto.
    pino nicotri

  38. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Anita,
    leggiucchiando…hai mica azioni della Pfizer per caso…sai che gli stanno scadendo i brevetti di alcuni suoi prodotti..
    Effexor antidepressivo (già scaduto ),,anticolesterolo Lipitor ed il Viagra nel 2012.
    Che dramma..magari adesso avremo un Viagra mutuabile come farmaco base eh,eh,eh !!

    cc

  39. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    vedo che ti dai al Crozza-Bersani pensiero, e fai bene!
    Bersani dev’essere esausto a forza di strillare che la sx non è come la dx, …e che il portafoglio sta a dx, mentre le mazzette stanno a sinistra, ma, se c’è spazio, anche in centro!!!!…

    Inomma, purchè ci siano soldi, non più da girare al partito, non sia mai..
    Quelli erano i tempi di Berlinguer che nella tomba starà ballando il ballo di S.Vito!!!
    E starà dicendo, con gli occhi fuori dalle orbite, che sono proprio TUTTI uguali…quando “ascendono” o discendono verso i sette colli!
    Oseresti dire che era un demagogo anche lui???
    Ma poi, Berlinguer e i suoi discorsi…sarà esistito???
    O è una fantasia di uno sparuto gruppo di “comunisti ” di Aquileia che imperterriti e orgogliosi organizzano la festa dell’Unità!!!
    Proprio davanti alla Basilica di Popone.
    Domani vado a mangiare la salsiccia e la costa con la polenta…per sovvenzionarli.
    Io sto dalla parte dei Panda!!!

    So che c’entra poco col tuo discorso…aggiungerò però soltanto che noi insegniamo ai nostri giovani qualche assioma naive, tipo:
    la Bank of China sarà anche cinese ma …allo sportello e all’ufficio fidi…ci sarà …un carnico!!!
    Uno dello stampo di Beppino Englaro…hai presente?

    mane deo!
    Sylvi

  40. sylvi
    sylvi says:

    caro cc,

    dimenticavo:
    le merci NON sono impersonali se avremo il coraggio di coniugare la creatività individuale e di gruppo…con le necessità individuali e di gruppo dove le merci sono destinate!
    Ma per far ciò ci vuole cultura, molta cultura, che è conoscenza…quella sì globale!

    Sylvi

  41. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Sylvi,

    ogni tanto rifugiarsi nel Crozza pensiero, fa bene al fegato.
    Berlinguer era un tipo troppo “lugubre” per i palati sopraffini degli italioti!
    Stranamente all’epoca era pure inviso a molti moralisti odierni!
    Chissà perchè !!
    Come dire non era abbastanza “moderno”, o “in” per quegli anni di trionfo dell’edonismo .
    Nonostante tutto come dici tu , era ancora “troppo comunista” evidentemente!
    beh cosa vuoi farci..bisogna a volte fare doppia resistenza,,e cioè resistere,resistere, restitere..anche contro i nemici “interni”..quelli del partito liquido…che rischia di sciogliersi, preso tra le paturnie liberal-liberal-liberal democratiche,vecchi confessionali riciclati,e i modernisti del Bunga Bunga..
    Storia vecchia !!

    cc

    ps-Buona salcicciata e polenta !

  42. Faust
    Faust says:

    … Caro Pino ti chiedo scusa x aver indirizzato a te un post “L’albero dei deliri” che, dopo averlo scritto… in stato di sovraeccitazione, (post a Uroburo) da moglie che dopo tanti anni di matrimonio scopre che il marito/o/viceversa non la/o considera… in uno scatto di ribellione aggradisce il marito virtualmente, in quanto assente, e… incendia la casa… ripetendo a se stessa, mentre sparge benzina sul prato antistante alla casa… che, nonostante tutto gli vuole e gli vorra sempre bene…
    Il post “l’albero dei deliri” non era diretto a te… ma al cestino dei rifiuti… frutto di un rimasuglio di sfogo… x scaricare la botta incendiaria… Se hai tempo e voglia cancellalo pure.
    Abbacchi & Braci
    Faust

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