In Norvegia come per le Twin Tower: i “servizi” restano stranamente muti. Intervista a don Gallo a conclusione della grande manifestazione di Genova


PREMESSA: Rodolfo, che è una delle molte prove che i sionisti pensano di essere superiori a tutti e di avere più diritti degli altri, deve ritirare l’incredibile accusa contro Vox, con la quale mi scuso intanto io. Se Rodolfo non ritira ciò che ha detto, tragga per cortesia le conseguenze. Qui le persone che lanciano di queste accuse demenziali non sono gradite. Ed è norma di civiltà e buona educazione non imporre la propria presenza se si fa di tutto perché sia impossibile che venga gradita. Essere di manica larga e dialoganti è un conto, lasciare campo libero ad accuse e offese farneticanti è ben altra cosa. Scambiare la mia disponibilità per debolezza è un grave errore. Se qualcuno avesse detto contro Rodolfo la bestialità da lui detta contro Vox sentiremmo già le sirene di Informazione Corretta, gli ululati del Corsera e magari anche della Knesset.
Spero non dovermi ripetere. Proseguiamo.

1) – Le dietrologie non mi hanno mai appassionato, sono la scorciatoia di chi NON vuole informarsi perché NON vuole lavorare. Piuttosto che scarpinare e sudare, meglio fantasticare e avvalorare le cazzate pù immonde, come continuano a fare un po’ tutti sulla povera Emanuela Orlandi. Però è certo molto strano – o no? – che né la Cia né il più capace Mossad, con il contiguo Shin Bet, si siano mai accorti del fiume di proclami, programmi e annunci della strage infine davvero perpetrata da Breivik, loro che monitorinano in tutto il mondo anche i peti grazie non solo al gigantesco sistema di spionaggio automatico informatico noto come Echelon, che gli Usa dividono con l’Inghilterra. E’ legittimo il sospetto che sia andata come per le Twin Tower: la Cia sapeva, almeno in linea generale, e ha lasciato fare non immaginando che sarebbe stata una cosa gigantesca come invece è stato.

A dire il vero, è strano non se siano accorti neppure i cinesi, gli iraniani, gli Stati arabi ricchi, ecc., ma questi badano molto di più alla sorveglianza interna e a possibili altri attacchi militari dall’esterno. E, soprattutto, NON hanno Echelon.

Viceversa, se Echelon e i vari “servizi” non riescon a evitare neppure le tragedie annunciate pubblicamente in anticipo a tutto il mondo, perché non abolirli? Si  risparmierebbero anche un sacco di quattrini, con i quali non morirebbero di fame

2) – “Questa non è una crisi politica, ma una crisi di sistema. Un sistema che nel mondo sta spolpando il pianeta, fino a minacciarne la sopravvivenza,  e che in Italia s’è mangiato il futuro dei giovani. Dall’unità d’Italia ad oggi questi giovani sono le prime generazioni che vivono e vivranno non meglio, come è successo a tutti noi, ma peggio dei loro genitori e nonni. Ma ha ragione il mio amico Giuliano Pisapia, il nuovo sindaco di Milano: il vento può cambiare. Anzi, sta cambiando davvero e comincia a soffiare forte. Si illude chi pensa che i giovani ormai si ribellano solo nei Paesi arabi o nella Grecia divorata dai debiti. “Voi la crisi. Noi la speranza” è lo slogan lanciato dai giovani e dai “nuovi resistenti” in questi giorni di manifestazioni e proteste a Genova per ricordare l’uccisione di Carlo Giuliani e le altre violenze nei giorni del G8 di dieci anni fa. Uno slogan quanto mai  indovinato, perché i giovani si stanno risvegliando dal torpore e dalla sfiducia e con loro buona parte della gente narcotizzata dal berlusconismo. Per dieci anni sono stati scoraggiati, ora si stanno muovendo”. A parlare è don Andrea Gallo, il combattivo “prete da marciapiede” – lui però si autodefinisce “un prete che si è scoperto uomo” – da sempre spina nel fianco della curia genovese. Don Gallo è soprattutto il creatore e l’animatore perenne e instancabile della Comunità di S. Benedetto al Porto, fondata nel 1975, con sede nella canonica della chiesa della SS Trinità e S. Benedetto, comunità che assiste da anni i bisognosi, i disagiati e gli emraginati di ogni tipo: dai drogati agli extracomunitari, dai disoccupati ai transessuali, insomma quegli “ultimi” ai quali Gesù nel suo splendido Discorso della Montagna ha promesso che “saranno i primi nel regno dei cieli”. Tra i vari libri scritti da don Gallo ce n’è uno che non a caso si intitola “E io continuo a camminare con gli ultimi”.
Il 18 luglio il “prete da marciapiede” ha compiuto 83 anni e in serata il suo compleanno è stato festeggiato al PalaCep di via Martiri della Benedicta da un migliaio di persone e da personaggi come Gino Paoli, Marco Travaglio, Moni Ovadia e altri ancora. “Purtroppo mancava il mio caro amico cantautore Fabrizio De André, che da tempo non è più di questa terra. Per me Fabrizio era il quinto vangelo e una volta l’ho anche detto al mio vescovo”, sospira don Gallo. Che aggiunge: “A proposito del mio vescovo, cioè del vescovo della mia città, Genova, mi dispiace che non si sia fatto vivo neppure questa volta. Per farmi gli auguri mi ha telefonato una marea di gente, perfino il premio Nobel Dario Fo, ma non il cardinale Angelo Bagnasco…”. Finita la festa di compleanno, don Gallo, reduce dalla mobilitazione a favore dei referendum e dell’elezione di Giuliano Pisapia a sindaco di Milano, era già in pista come una trottola per partecipare, combattivo come sempre, a tutte le manifestazioni, dibattiti, fiaccolate, concerti e cortei che da mercoledì 20 a sabato 23 hanno scandito il decennale della morte di Carlo Giuliani e il contorno di incredibili violenze che l’hanno accompagnata.

Contento del successo delle manifestazioni?
“Sì, certo. Contento perché, ripeto, il vento è cambiato. Il movimento delle proteste e dei diritti sta rinascendo proprio nella Genova dove dieci anni fa è stato stroncato dalla brutalità repressiva. “Voi la crisi. Noi la speranza” è un seme che sta fiorendo. Ne sono contento e dobbiamo averne cura. I movimenti, e non solo dal ’68, ma anche da ben prima, hanno alti e bassi, possono vincere o essere sconfitti. Il nostro contro la globalizzazione dei ricchi, contro il socialismo a beneficio dei grandi bancheri salvati dal crack con i soldi di chi paga le tasse, dieci anni fa è stato sconfitto. Oggi si è rimesso in piedi e cerca di intercettare altri movimenti e proteste, come quello che si è risvegliato contro la riduzione della donna a carne da pubblicità sempre meno vestita. La donna, che ci dà la vita, è stata ridotta a “testimonial” – si dice così? – di un consumismo ormai fine a se stesso, privo di significato, sganciato da quello che si usa chiamare processo. Testimonial cioè del nostro collasso morale, che sta diventando anche industriale: produciamo quasi solo mutande griffate… Hanno ragione le donne a protestare al grido di “Se non ora, quando?”. Il proferbio dice “aiutati che Dio ti aiuta”. Le donne stanno capendo di nuovo che nessuno regale niente, la parità e la dignità se la devono conquistare e difendendere anche con i denti. La conquieste sono sempre su un piano inclinato: se non si spingono verso l’alto e ci si ferma, ritolando in basso”.

A un dibattito ti ho sentito dire che come genovese sei anche amareggiato. Perché?”.

“Perché sento la mia città, Genova, ancora impaurita, divisa, ostile alla memoria o indifferente. E trovo deludente, molto deludente, che non ci sia stato per esempio al liceo Pertini, devastato dalla polizia dieci anni nei giorni del G8, una sorta di incontro testimonianza di verità e di riconciliazione con le personalità e i reponsabili di allora, cioè con il ministro dell’Interno Claudio Scajola, che è pure ligure, l’arcivescovo di Genova Dionigi Tettamanzi,  il capo della polizia Giovanni De Gennaro, il sindaco Giuseppe Pericu, gli esponenti del Genoa Social Forum, dei Cobas, dei partiti, ecc. Avremmo potuto fare una due giorni di verità e giustizia. E per la riconciliazione le autorità di polizia avrebbero potuto almeno chiedere scusa. Oltre a tutto il resto, comprese le violenze alla scuola di polizia Diaz, il 20 luglio di dieci anni fa è pur sempre morto un ragazzo, Carlo Giuliani, per un proiettile ufficialmente sparato da un carabiniere. Un gesto di ricerca della verità e giustizia, di riconciliazione, come il chiedere scusa, sarebbe stato quanto mai prezioso”.

Nei tuoi discorsi hai parlato di resistenza. Resistenza al neoliberismo.
“E’ in atto una reazione neoliberista che punta alla disgregazione sociale e alla riduzione dei lavoratori in forza lavoro, da pagare un tangto al chilo con contratti che non sono contratti, ma solo demolizione della dignità delle figura del lavoratore. Si disgrega anche il concetto di cittadinanza, riducendo vergognosamente i diritti, le certezze e i punti di riferimento. A questa reazione si deve rispondere con la decisione e forza necessaria. C’è chi la chiama “alternativa”. Ma per essere tale deve prima di tutto essere resistenza. L’alternativa democratica al fascimo l’Italia se l’è conquistata con la Resistenza, ne è stata una conseguenza, un frutto. Che ora vogliono far marcire e portarci via. Questa è gente pronta a privatizzare perfino l’acqua”.

Sì, ma sono stati sconfitti.
“Ma dico io, come gli è venuto in mente? L’acqua è la fonte della vita. Nasciamo con la rottura delle acque del ventre materno e viviamo mangiando ciò che l’irrigazione con l’acqua ci permette di avere. A questi signori io vorrei fare una domanda, una sola”.

Quale?
“Vi salterebbe mai in mente di privatizzare le madri? L’acqua è la madre di tutti noi. Ma questa è gente che se a un certo punto non li mandi a casa è capace di privatizzarti pure l’aria. E poi parliamoci chiaro: le privatizzazioni di società floride come l’azienda statale dei telefoni non mi pare abbia prodotto miracoli, eccetto lo straordinario debito che ha oggi la Telecom. La privatizzazione per quattro soldi dell’immenso patrimonio dell’Eni ha arricchito un sacco di gente. Ora dobbiamo privatizzare anche l’Eni? Cosa ci resterà, alla fine? Solo gli occhi per piangere? Mica siamo fessi, così non si può andare avanti”.

Ma il governo promette riforme.
“Come no! Ne sento parlare dal ’68, quando hanno cominciato a reprimere anziché dare risposte riformiste. Lo Statuto dei Lavoratori è una riforma che abbiamo conquistato sul campo, con le lotte operaie, ma stanno cercando di svuotarla. La verità è, come dimostrano questo fuodo d’artificio di inchieste giudiziarie una più incredibile dell’altra, che oggi il potere, arrivato al delirio berlusocniano, non si accontenta neppure di essere regale, monarchico, ma pretende di fare tutti i comodacci suoi come il potere assoluto pre rivoluzione francese. Questi sono drogati del potere, bisogna assolutamente disintossicarli. La droga del potere e del suo abuso è una droga terribile, altro che cocaina o eroina, ed è l’unico caso in cui sono proibizionista. Questi politici che stanno al governo e al parlamento sono mercanti che insozzano il Tempio della politica. Bisogna cacciarli via, tutti, compreso Giorgio Napolitano favorevole alla guerra in Libia, così come Gesù ha cacciato i mercanti dal Tempio di Gerusalemme.
2) – Questa non è una crisi politica, ma una crisi di sistema. Un sistema che nel mondo sta spolpando il pianeta, fino a minacciarne la sopravvivenza,  e che in Italia s’è mangiato il futuro dei giovani. Dall’unità d’Italia ad oggi questi giovani sono le prime generazioni che vivono e vivranno non meglio, come è successo a tutti noi, ma peggio dei loro genitori e nonni.

Anche la sinistra promette riforme.
“Allora siamo a posto… Purtroppo è arduo parlare di destra e di sinistra. C’è il Primo Stato, quello dei potenti che ormai si credono come i nobili francesi del ‘700, lo Stato cioè dei bunga bunga di vari tipo e delle varie P2, P3, P4 e chissà cos’altro. C’è il tentativo di portare la Chiesa ad essere il Secondo Stato, per puntellare il primo garantendo i voti dei cattolici in cambio di altri inammissibili privilegi e magari, chissà, farla ridiventare il Primo Stato come sogna qualche nostalgico. E c’è il tentativo di ridurre le masse al Terzo Stato. Avanti così, rischiamo di arrivare addiruttura pre Habeas Corpus: a Genova dieci anni fa ne abbiamo avuto un assaggio per tutti, ma gli immigrati extracomunitari ne avevano già una certa esperienza. Ma oggi il Terzo Stato vuole ricominciare a contare qualcosa, ha rialzato la testa. Poche settimane fa la valanga di sì ai referendum e i nuovi sindaci di Milano e Napoli, emblemi di un Nord e Sud parimenti oppressi dal Primo Stato, oggi la kermesse di Genova”.

Però intanto è arrivata anche la mazzata della manovra economica, la legge finanziaria.
“Forse vuoi dire, più esattamente, la macelleria sociale approvata in fretta e furia anche dalla cosiddetta sinistra. A pagare sono sempre i poveracci, mi chiedo a cosa sono servite le manovre “lacrime e sangue” come quella del ’92 e dell’ingresso nell’euro se siamo sempre da capo. Se abbiamo una classe politica così incapace da pretendere lacrime e sangue ogni dieci anni, per giunta diminuendo i diritti, i servizi pubblici e la qualità della vita, allora si tratta davvero del Primo Stato. Che deve essere mandato a casa. Ma sarà dura…. Quesi sono peggio delle zecche e delle sanguisughe. Sono proprio dei drogati del potere, non ci stanno con la testa”.

Ho visto don Alex Zanotelli al tuo fianco lanciare l’allarme, qui a Genova in questi giorni, anche per quanto riguarda la situazione del pianeta e il pericolo di guerre.

“Quello che dice padre Zanotelli purtroppo è vero, ed è importante. Lui sa bene come la sua Africa sia devastata dai conflitti alimentati con armi prodotte in gran parte anche in Italia: bisogna assolutamente combattere contro le industrie degli armamenti, perché hanno tutto l’interesse a continuare a produrre armi sempre più sofisticate e mostruose. Per tenere in piedi queste industrie, che con i loro profitti sono in grado di corrompere chiunque,  continuiamo a inventarci e a fare le guerre, spesso con le motivazioni più ipocritamente sfacciate. “Guerra umanitaria” è la motivazione più ipocrita e sfacciata di tutte. E se non si riesce a scatenare, almeno fino ad ora, una bella guerra con armi nucleari, ecco che si ripiega sulla “guerra al terrorismo” e sullo “scontro di civiltà” come scusa buona per continuare ad ingrassare le industrie degli armamenti per costringere i Paesi o i continenti “nemici” a dissanguarsi nella folle corsa a dotarsi anche loro di armi sempre più micidiali e costose per tentare di essere alla pari con noi. Questo è un modo diabolico, davvero satanico, per continuare a dominare il pianeta. E’ una guerra mondiale non dichiarata, ma che produce una marea di vittime perché troppi soldi vengono investiti negli strumenti di morte anziché in quelli per la vita. Non a caso muore di fame un bambino in sempre meno secondi. Una decina di anni fa moriva di fame un bambino ogni otto secondi, poi ogni sette, quindi ogni sei, oggi ne muore uno ogni quattro secondi! Senza contare quelli che crepano perché non hanno i soldi per le medicine. Questa non è una guerra mondiale permanente? Ogni quattro secondi muore di fame un bambino mentre spendiamo 120.000 dollari in armamenti! Ogni minuto il mondo spende 3 milioni di dollari in armamenti, e nello stesso minuto muoiono di fame 45 bambini. Il mondo è un paradiso per pochi che lo rendono un inferno per troppi”.

Che coincidenza, don Gallo: sei nato il 18 luglio, lo stesso giorno di Nelson Mandela. Che effetto fa?
“Lui ha 93 anni, dieci esatti più di me. Perciò l’effetto che mi fa è che, Dio volendo, dovrò darmi da fare ancora almeno per altri dieci anni”.

E che effetto fa avere 83 primavere?
“Finché posso essere d’aiuto e non un peso, un bell’effetto”.

Il ricordo più brutto?
“Più d’uno, la perdita delle persone care e degli amici, l’ingiustizia che imperversa ovunque. Ma ho in me sempre questa volontà e speranza di resurrezione che mi spinge a non restare fermo al dolore”.

Il ricordo più bello?
“Tanti. Compreso l’oggi”

234 commenti
Commenti più recenti »
  1. x Rodolfo
    x Rodolfo says:

    Ripeto: ma ci sei o ci fai? Non credo tu possa essere cosi’ cretino da non sapere che PRIMA della posizione di Hamas c’e’ il FATTO che Israele si e’ sempre opposta, anche con le armi, alla nascita dello Stato palestinese. E poi Hamas e’ un prodotto, recente, di Israele, dovete ringraziare quella maledetta bestia delinquente di Baruch Goldstein che l’ha fatta nascere e i vari Peres che l’hanno finanziata, come hanno anche ammesso, pur di indebolire Arafat.
    O sei tonto o sei di una ipocrisia ributtante. E poi non mettere in bocca a Nicotri cose che non ha detto o la meta’ di quel che ha detto. Vero che ha detto che Israele esiste e ha diritto ad esistere, ma vero anche che aggiunge sempre che deve essere non lo Stato “degli ebrei”, ma di tutti i suoi cittadini di qualunque religione o non religione, razza ed etnia.
    A furia di lutti e tragedie, come per il Sud Africa, l’Algeria Francese, il Congo Belga, il Kenia, ecc., capirete anche voi che il colonialismo, l’apartheid e il razzismo sono merda del passato. Voi invece ci guazzate dentro e ve ne ingozzate ingordamente. Ci affogherete. Purtroppo e’ la vostra scelta. Che purtroppo ammazzera’ anche troppi innocenti.
    Siete irrecuperabili perche’ maledetti da Dio. Lo avete offeso troppo dimenticando l’insegnamento di Ben Zakkay, tradendo farisei e samaritani e falsificando l’intera storia. Voi avete falsato e tradito la parola di Dio. Perche’ alla circoncisione del cuore avete sostituito il feticcio della circoncisione del cazzo.
    Shalom

  2. Faust
    Faust says:

    Il mondo è un paradiso per pochi che lo rendono un inferno per troppi”.

    Grazie Pino x questa esclusiva intervista, nella quale un grande Uomo della Strada degli Ultimi, illumina il cammino agli smarriti e ai diseredati della terra rigenerando la speranza, nei loro cuori e nelle coscenze, nel diritto di vivere una vita degna x gli esseri umani sulla terra… Al paradiso dei povericristi non credono piu’, sopravvivendo nell’Inferno dei Poveri Diavoli… delmondo attuale… e diciamo da sempre.Voluto dai guerrafondai e dal capitalismo usuraio imperante…
    Faust

  3. Uroburo
    Uroburo says:

    Riprendo il tema delle bocciature a scuola.
    A me pare che questo sia un campo nel quale i pareri sono tanti ma le certezze poche.
    La mia non è una posizione corporativa (di che corporazione poi?) ma una valutazione sui risultati della scuola di massa e della mancanza di selezione. Che non viene, e non potrà mai, venire abolita ma solo spostata più in là nel tempo.
    Siamo così sicuri che abbiano un rendimento scarso solo coloro che vengono dai ceti interiori? A scuola vanno male figli di operai, di piccolo-borghesi, di borghesi, di professionisti di tutti i livelli, di imprenditori: non verranno bocciati ma hanno dei risultati mediocrissimi.
    C’è un certo numero di ragazzi, neanche piccolissimo diciamo circa un quarto , che non ha interesse per lo studio, soprattutto per lo studio teorico. A questi bisognerebbe fornire scuole pratiche ma anche una specificazione precisa delle loro capacità e delle loro incapacità.
    Siamo così sicuri che questo continua spostare in avanti il momento dell’assunzione delle responsabilità personali sia utile? Già ora c’è un’adolescenza che dura fino a 30 anni, vogliamo portarla a 40?
    Questi processi non sono relativi ad un solo paese e ad una sola corrente politica ma riguardano tutto l’Occidente senza eccezioni. La scuola di massa ha enormemente abbassato i livelli, dovunque.
    Non è un problema da affrontare in modo polemico ma in modo ragionato.
    Un saluto a tutto U.

  4. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cari amici…sono molto deluso , ma me l´immaginavo.

    Il post 177 di Faust e senza controargomenti e le solite cazzate che non fanno nemmeno ridere. Dunque? Niente
    Rodolfo


    Il 180 di Faust non dice niente…e´solo una conferma di quello che ho scritto , per nessuno…nemmeno per Israele sarebbe piacevole avere il mondo intero contro, …e di consequenza lo Stato d´Israele sarebbe costretto a comportarsi diversamente.
    Rodolfo


    Il 181 di Shalom e stupido e sensa senso.
    Rodolfo


    A Z Cecina Li { 26.07.11 alle 18:08 }184

    La domanda che io mi (e vi)pongo con molta curiosita´e´:-
    “Per quale motivo i Palestinesi in special modo quelli di Hamas non riconoscono Israele … anche se solo nei confioni del 67?
    Rodolfo
    Risposta di AZ Cecina:-” E se israele il suo muraglione lo avesse fatto anche se solo nei confini del 67?…. non credi che qualche possibilità in più di un riconoscimento ci sarebbe stato??????????????”
    ——————————————–



    Non so se qualcuno di voi si ricorda quello che succedeva in Israele prima della costruzione di quel muro, gli attentati erano all´ordine del giorno.
    La costruzionedel muro ha dato un po´piu´di sicurezza e di tranquillita´alla popolazione….popolazione attiva e laboriosa che non puo´vivere ogni giorno con l´ossessione dell´attentato.
    Di fatto il muro non ha piu´consentito ai Palestinesi di fare attentati.
    Non vi va? Affari vostri…
    Nel mio 172 ho scritto:-“lo stesso muro o gli insediamenti…non sono ALTRO CHE AVAMPOSTI PER PROTEGGERE IL NUCLEO DEL PAESE.
    Se arrivassero riconoscimenti e concessioni da parte Palestinese sono sicuro che gli Israeliani sarebbero ben felici di ritirarsi nei confini del 67. Capisc? (prego di leggere attentamente)
    Una simile situazione si vive nel sud D´Israele dove TUTTI i bambini soffrono di incubi e paure varie per via dei missili che arrivano con una certa quotidianieta´.
    Rodolfo



    186 Vox { 26.07.11 alle 19:03 }
    Breivik …labile e psicopatico ed al prossimo attentato e´solo questione di tempo. Io riterrei Vox in questo caso piu´colpevole di Breivik.
    @ Non le rispondo come merita solo perche’ non mi voglio sporcare, nemmeno virtualmente.

    190 Faust { 26.07.11 alle 19:25 }
    Breivik …labile e psicopatico ed al prossimo attentato e´solo questione di tempo. Io riterrei Vox in questo caso piu´colpevole di Breivik.

    mi si rivolto’ lo stomaco alleggere sta vigliaccata subdola, odiosa e da porco con la lingua da subumano… Non ho risposto x non essere espulso dal blog… e ho preferito il post che ho scritto… Non potevo lasciar correre… ma mi son ricordato dei cazziatoni di Uroburo e Pino… che anche se amichevoli mi fan sempre maluccio…
    Faust
    ———————————————–



    xVox
    Lei non scrive per intero il mio pensiero….cosa le fa credere che una cosa del genere non possa succedere anche in Italia?…E cosa le fa credere che le sue lenzuolate a senso unico non possa influenzare qualche mente malata o qualche persona labile da portarla a gesti sconsiderati?
    Bisogna attentamente leggere e capire…..se poi non si vuole leggere e non si vuole capire o non si puo´capire perche´oramai il cervello e´fuso…quello e´un´altro problema.
    Ho scritto:-
    “Le sue 1500 pagine pubblicate da Breivik in internet sono per la maggior parte copiate da siti nazisti e di estrema destra….cio´significa che costui si e´lasciato cosi influenzare da creare nella sua personalita´ l´odio che e´esploso contro innocenti …ragazzi e bambini della sua stessa nazione ed estrazione sociale.
    Che significa cio´:-” Cio´significa che se vengono pubblicati articoli di estrema destra o anche di estrema sinistra a senso unico …cancellando e non tenendo conto delle ragioni altrui come fa Fox con le sue lenzuolate copiate sempre da siti di parte….che puo´ anche darsi un giorno si affacci (o e´gia´successo?) nel blog un tipo alla
    Breivik …labile e psicopatico ed al prossimo attentato e´solo questione di tempo. Io riterrei Vox in questo caso piu´colpevole di Breivik.
    Capisc?
    Rodolfo


    Caro Faust….io non posso fare altro che compatirti.
    Le tue sono solo offese….di cui io non ne ne fotto un cacchio…per il resto mancano gli argomento o i contro argomenti…per cui..
    passi lunghi e ben distesi.
    Rodolfo


    x il 189 di Shalom-


    Baruch Goldstein non era altro che uno psicopatico labile quale Breivik e Yigal Amir, poveri esseri che si sono fatti convincere da una estrema destra religiosa cieca e che argomenta solo a SENSO UNICO e le cose a senso unico….come ho cercato di spiegare a lungo andare portano disgrazia e pazzia.
    Si deve essere in grado di capire anche il punto di vista dell´altro…cercare di immedesimarsi nell´altro….solo allora ci si puo´chiamare essere UMANO….e se lo fanno in due…la cosa e´fatta.

    Poi questo continuo prendere la Bibbia per giustificare questo e quello lo trovo un po´idiota.
    C´e´ in Israele una buona parte della popolazione che non legge la Bibbia, la maggioranza la legge in modo diverso da come la leggi tu.
    Un paio di poveri diavoli (in Israele)la legge cosi come la leggi tu…
    che e´tutto dire.
    Tu scrivi:-“E poi non mettere in bocca a Nicotri cose che non ha detto o la meta’ di quel che ha detto. Vero che ha detto che Israele esiste e ha diritto ad esistere, ma vero anche che aggiunge sempre che deve essere non lo Stato “degli ebrei”, ma di tutti i suoi cittadini di qualunque religione o non religione, razza ed etnia”.

    Ma sei tu a mettere in bocca a me quello che non ho mai scritto.
    Dimmi….dove ho scritto che lo Stato d´Israele deve essere soltanto lo Stato degli Ebrei e non lo Stato di tutti i suoi cittadini di qualunque religione…razza ed etnia?
    Dov´e´che l´ho scritto?
    Quello che ho scritto e´che lo Stato d´Israele deve essere riconosciuto quale Stato Ebraico. Poi tutti gli abitanti del paese possono professare la religione in cui loro credono.
    L´Italia , la Francia, la Spagna e quasi tutti i paesi Europei sono Repubbliche o Monarchie laiche o meno , dove la religione NON E`IMPOSTA ma cio´nonostante si puo´ definire e parlare dell´Italia come un paese Cattolico dove anche nelle frazioni di paese esiste una chiesetta e un parroco. Dov´e´ il problema.
    Nessuno ti obbliga di credere nella religione Ebraica in Israele….
    e cio´nonostante il paese e´Giudaico in prevalenza ….e se e´in prevalenza Ebraico… e se gli Israeliani vogliono nella loro maggioranza che il loro Stato d´Israele venga riconosciuto quale Stato Ebraico ….perche´a te questo da´fastidio?
    All´Ebreo cittadino Italiano che osserva le leggi della Repubblica Italiana…non da´fastidio che il paese sia in maggioranza Cattolico e che l´Italia venga definita come un paese Cattolico.
    A te da´forse fastidio? E se si…perche´ti da´fastidio.
    E perche´dovrebbe dare fastidio al Palestinese che vive in Israele quale Israeliano uno Stato Ebraico?
    L´Ebreo ha vissuto centinaia di anni in paesi in prevalenza di religione Islamica o Cattolica e se ne e´sempre fottuto dei problemi che ti crei tu. Capisc?
    Rodolfo

  5. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Nicotri,
    non mi sembra di aver detto nulla di offensivo nei riguardi di Vox…ho fatto solo dei paralleli con i fatti della Norvegia…ho portato anche l´esempio di Baruch Goldstein ecc.
    Se non mi si vuol capire pazienza.
    Volevo solo dire che a forza di essere sempre e per forza contro un´idea in modo ossessivo potrebbe portare a persone instabili a spropositi. Lei e´sicuro che chi legge il suo blog sia tutta gente di mente sana. Io ne dubito….cioe´potrebbe esserci anche un Breivik e noi non lo sappiamo. Il mio contributo dunque sarebbe proprio necessario….perche´lo psicopatico entrerebbe in confusione per cui all´ultimo ucciderebbbe solo se stesso. Bello no?
    Voglio dire che oltre noi ci sono altri che leggono questo blog e non scrivono mai niente…cioe´dei sconosciuti.
    Perche´dunque non essere piu´malleabili e cercare anche le ragioni dell´altro….analizzarle….capirle.
    Un saluto
    Rodolfo

  6. Faust
    Faust says:

    … ci risiamo… il blog come ai tempi del virus romano…
    …speriamo che passi presto e che il blogmaster ci metta un freno… (come gia’ ha fatto, l’ha detto e l’ha avvisato…) se questo troll continua credo che si romperanno anche i miei di freni… e mi dovro prendere una vacanza x non investire l’animale che attraversa la strada dei Poveri Diavoli… con voglia di stare insieme e crescere il sapere e capire.
    Faust

  7. x Rodolfo
    x Rodolfo says:

    Hai ragione, davvero esauriente. Spero che Nicotri non sia cosi’ stupido da non bannarti, sai solo immettere merda nel ventilatore sporcando il blog. E’ evidente che il tuo obiettivo e’ sabotare il blog visto che questo blogmaster e’ un osso duro, che non potere ricattare ne’ accusare alla cazzo di cane di “antisemitismo”.
    Bada che i Goldstein e i Breivik sono un prodotto non della mentalità dei Vox, ma di quella dei Rodolfo.
    Shalom

  8. Faust
    Faust says:

    … con un .esso non parlo… ma con te posso solo riempirti d’insulti… non rivolgerti piu a me… Sei complice, convinto, degli assassini isdraeliani… massacratori e genocidi di povera gente…
    girami allargo… chiuso.
    Faust

  9. Rodolfo
    Rodolfo says:

    x Rodolfo { 26.07.11 alle 23:29 }
    Hai ragione, davvero esauriente. Spero che Nicotri non sia cosi’ stupido da non bannarti, sai solo immettere merda nel ventilatore sporcando il blog. E’ evidente che il tuo obiettivo e’ sabotare il blog visto che questo blogmaster e’ un osso duro, che non potere ricattare ne’ accusare alla cazzo di cane di “antisemitismo”.
    Bada che i Goldstein e i Breivik sono un prodotto non della mentalità dei Vox, ma di quella dei Rodolfo.
    Shalom


    11 Faust { 26.07.11 alle 23:33 }
    … con un .esso non parlo… ma con te posso solo riempirti d’insulti… non rivolgerti piu a me… Sei complice, convinto, degli assassini isdraeliani… massacratori e genocidi di povera gente…
    girami allargo… chiuso.
    Faust


    Sabotare il blog? Immettere merda?
    E per quale scopo? Cosa me ne verrebbe?
    Se siamo qui per discutere…si discute ..ed ognuno espone il proprio pensiero….se si e´daccordo OK….se lo si e´di meno si completa e si integra….se non lo si e´per niente lo si espone e lo si scrive con argomenti chiari e logici e seguendo il filo del discorso…senza deviazioni che non portano in nessun luogo come parlare della Bibbia…di Goldberg….del folle….del passato …ecc. ecc.
    ma dei FATTI cosi come sono OGGI. Io rispondendo a qualcuno cerco di seguire il filo del suo pensiero.
    Se si trovano delle difficolta´…se non si riesce a rispondere con altrettanti argomenti si comincia gia´a dare consigli al blogmaster di “bannare”…una STORIA ANTICA direi.
    Bannare e´come voler uccidere una persona e il suo pensiero.
    Tappare la bocca …quando non si sa´ piu´che pesci prendere.
    Rodolfo


    Il secondo invece…come gia´successo piu´volte nel passato….stanco di offendere stupidamente ed a corto di argomenti….scrive che non vuole piu´ discutere con me…e di non rivolgersi piu´a lui.
    Io sono daccordo….anche perche´…come ti sarai accorto io non mi sono MAI rivolto a te….ma tu a me.
    Rodolfo

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ma poi che cosa significa sabotare il blog?
    Forse che i miei ragionamenti impediscono a Vox di continuare per la sua strada?
    Al contrario…sabotare il blog e´chi pretende che una voce dissidente dica la sua…per rendere il blog e portare tutti a parlare sempre contro uno Stato o un´idea e non sopportando che ci possa essere qualcuno che la pensi in modo diverso da lui.
    Io penso che il tempo dei lavaggi di cervello e´finito e chi legge in un blog deve avere il diritto di sentire anche l´altra campana.
    Suonate le vostre trombe senza stonare…che io suonero´le mie campane.
    Rodolfo

  11. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    ma siamo d’accordo, anzi d’accordissimo. Ma tutto cio’ non toglie che le bocciature a scuola non servono a niente, tranne che a produrre traumi inutili.
    La scuola non e’ solo apprendimento e competizione, quindi selezione dei migliori, ma anche compartecipazione, riconoscimento mutuo delle differenze, fare un tratto di strada in stretto rapporto (anche se spesso non certo idilliaco) con dei coetanei.
    Non bocciare non equivale a ‘passare tutti’. I voti e giudizi dati dagli insegnanti a scuola, qui, pesano moltissimo sul futuro degli alunni. Qui non si puo’ decidere a priori cosa fare ‘da grandi’. Dipende soprattutto dalle valutazioni avute a scuola.
    C’e’ pero’ un vantaggio sleale delle scuole private, dalle quali provengono le elites del presente e del futuro, quasi tutte.

    un saluto

    Peter

  12. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo

    Racconto un fatto fra i tanti:
    Nell’80 prendo in carico una 1° elementare di 21 scolaretti.
    Vorrei parlare di uno in particolare: nato il 31 dicembre (UN anno di differenza rispetto a chi era nato a gennaio), per motivi vari non aveva frequentato la Scuola Materna, si poteva definire di intelligenza normale e di carattere gioioso.

    Non aveva interiorizzato nessuna percezione cromatica nè spazio -temporale della realtà, normale in un bambino della sua età.
    A casa era iperprotetto da una madre che si sostituiva a lui in tutto.
    E con la quale ebbi degli scontri, poi ricomposti anche con l’aiuto di specialisti presenti nel territorio.

    Ero maestra prevalente, assieme alla maestra di inglese.
    Allora, grazie alla Continuità Didattica , si predisponevano progetti con altre classi in orizzontale e in verticale…restavano perciò spazi per interventi individualizzati, anche se le “schede” venivano preparate a mano, una per una!
    Ma i progressi del bambino eranodel tutto insoddisfacenti, , molto al di sotto degli standars.
    Anche quando le bocciature erano frequenti, si è sempre evitato di bocciare in prima per dare possibilità di maggior tempo di sviluppo psichico nel biennio; in questo gli insegnanti erano confortati da
    importanti pedagogisti e psicologi dell’età evolutiva che allora ci premuravamo a studiare anche perchè Direttori e Ispettori facevano….i controlli!
    Lo mandai in seconda.
    E anche in seconda, pur arrancando come un disperato ed assiduamente seguito singolarmente, sentendosi anche spesso “un diverso” rispetto agli altri,… i progressi erano sempre troppo pochi.
    Ma ormai io e lui combattevamo una battaglia di principio…doveva farcela!
    Me lo portai in quinta, lo promuovemmo soprattutto per premiare la sua immane fatica.
    Però…quando era alle Medie…bocciato ovviamente,..un giorno mi disse: Maestra, perchè non mi hai bocciato in prima?
    Sarebbe stato meglio!
    Sapevo che aveva ragione…e mi vergogno ancora del tormento a cui lo avevo sottoposto, anche se lo amavo teneramente!

    In certi casi, non bocciare è voler andare contro natura e contro i ritmi di sviluppo fisiopsichico del bambino.

    Poi ci sono i casi di ins…che dovrebbero essere bocciati loro!!!
    Ma questo è un altro discorso.

    buonagiornata

    Sylvi

  13. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Io…quando la mia seconda moglie se ne´andata , sono rimasto con un bambino che aveva solo 8 anni. Non ho cercato subito una sostituta….ma per parecchio tempo mi sono dimendicato che al mondo esistevano le donne dedicandomi solo a lui. Di errori ne ho fatto e ne sono cosciente…l´ho iperprotetto…lo portavo a scuola e lo andavo a riprendere giorno dopo giorno. L´ho aiutato nelle prime classi finche´ce l´ho fatta e passavamo molto tempo insieme…tutto il tempo.
    E´modestamente mio merito se a 10 anni vinceva il concorso di lettura regionale …e lui lo sa. Quanto tempo a studiare ogni sfumatura di una frase….anch´io pero´mi divertivo ricordandomi il tempo in cui facevo teatro .
    Ero presente sempre alle riunioni che organizzava la scuola ed ho seguito i loro metodi con molta attenzione rimanendo molto colpito dalle differenze con la scuola Italiana e dell´interesse quasi maniacale verso i ragazzi dei professori.
    Di rado qui bocciano…..ma i ragazzi alla fine delle elementari sono costretti a seguire strade diverse secondo le loro possibita´e capacita´..un po come ha raccontato Peter nel suo 14….per cui viene fatta una selezione tra “Hauptschule” (scuola secondaria inferiore) da cui escono alla fine gli elettricisti ..gli idraulici ecc. ecc.
    la “Realschule”( scuola secondaria inferiore di indirizzo tecnico o commerciale, che permette di ottenere una licenza che non da´ diritto allo studio universitario) ed infine il Gymnasium ..ovvero il liceo che pero´non viene diviso come in Italia tra liceo classico e
    liceo scientifico…ma sono i ragazzi che gia´dal primo anno decidono cosa vogliono studiare…per esempio mio figlio Rafael odiava la chimica..la fisica e la biologia….di queste tre gli e´stato possibile di liberasene di due e scelse cosi biologia.
    Sono i ragazzi dunque a scegliere secondo la loro indole e passione.
    Le materie obbligatorie quali il Tedesco e la matematica e la lingua straniera naturalmente non si toccano.
    Un saluto a tutti
    Rodolfo

  14. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Volevo aggiungere che gli “asini” o quelli che non hanno tanta voglia di studiare….vengono seguiti in modo particolare….per esempio devono rimanere a scuola per altre due o tre ore dove vengono seguiti da persone specializzate.
    Vorrei raccontarvi un piccolo fatterello.
    Mia figlia Elisabetta ha seguito qui in Germania e precisamente a Darmstadt non lontano da Francoforte un corso di parrucchiera.
    Non mi ricordo piu´esattamente…ma credo che erano tre giorni di pratica e due giorni a scuola.
    Bene …un giorno decise insieme ad una sua amica di andare invece che a scuola ..a gironzolare per i grandi magazzini…aveva solo 16 anni.
    Ebbene il giorno dopo trovai nella buca delle lettere un avviso della scuola sull´assenza avvenuta. Ed io a scervellarmi…ma come hanno fatto ad avvisarmi cosi presto? Incredibile.
    Dissi a mia figlia:-” Stai attenta …qui non sei in Italia”
    Ha completato i tre anni senza mancare mai.
    Rodolfo

  15. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Il rudolfo:
    “Lei e´sicuro che chi legge il suo blog sia tutta gente di mente sana”.
    ————————————————————————————
    Appunto, mi chiedevo se proprio il sudetto non ha qualche tara su quell’aggeggio che si ritrova sopra le spalle.

    C.G.

  16. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Povero di buoni argomenti.. non stai nella pelle eh?
    ..E riesci sempre a scrivere una “Cazzata al Giorno”.
    Ma dai…parla un po´ di Goldberg…della Bibbia …di Sharon …di Dayan.. degli Israeliani che rubano la terra e di tutto il resto…che poi ti sentirai meglio.
    Rodolfo

  17. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Silvy (ed anche caro Peter),
    sia detto senza polemica ma il bambino aveva ragione: se si deve fermare un bambino è meglio presto, al più presto. Meglio in prima che in seconda, meglio in seconda che in terza, e giù in terza non ha più alcun senso.
    Lo stesso vale anche per le scuole superiori: meglio in prima media che poi; meglio in prima o al massimo in seconda superiore perchè poi non serve più a nulla.
    Detto questo mi pare che il parere di Peter proponga un’altra (diversa ma validissima) visione delle cose. Il problema è che da noi non valgono i voti ed i giudizi ma vale solo il diploma, insomma il pezzo di carta. E quindi il sistema britannico sarebbe inapplicabile perchè ci troveremmo all’università (con costi collettivi neanche piccoli) ragazzi che han finito a fatica le elementari. Conosco una persona del genere che alla bella età di 34 anni sta facendo l’ultimo esame di biologia…. (per altro senza riuscirci).

    Una parola sull’inserimento degli handicappati: la non differenziazione scolastica è stata voluta dalle sinistre, per le quali è un cavallo da battaglia da sempre, ma fortemente sostenuta anche dagli insegnanti cattolici (esattamente come la non selezione alla scuola dell’obbligo). Le ragioni mi sono oscure (e non voglio fare il maligno) ma tant’è.
    Un bambino che abbia un comportamento ipercinetico (o peggio) rende impossibile la scolarizzazione della classe intera e questo non è stato ben ponderato. O meglio: lo è stato solo nelle regioni rosse che hanno fornito tantissimi docenti di recupero individuale.
    Personalmente sono del parere che i bambini “speciali” dovrebbero avere momenti di scolarizzazione normale nelle classi, cosa che farebbe molto bene ai bambini normali, ma che dovrebbero per lo più avere una scolarizzazione speciale, individuale o collettiva secondo il caso.
    Un saluto U.

  18. Uroburo
    Uroburo says:

    Rodolfo { 27.07.11 alle 7:57 } Ma poi che cosa significa sabotare il blog?
    Forse che i miei ragionamenti impediscono a Vox di continuare per la sua strada?
    Al contrario…sabotare il blog e´chi pretende che una voce dissidente [non] dica la sua… non sopportando che ci possa essere qualcuno che la pensi in modo diverso da lui.
    ——————————————————-
    A TUTTI
    Mi dispiace ma sono totalmente d’accordo con Rodolfo e questa mia convinzione vale anche considerando che il suo modo di esprimersi è spesso barbarico e del tutto irrispettoso. Rodolfo usa troppo spesso espressioni che farebbe meglio a non usare ma alcuni di noi scrivono esattamente allo stesso modo.
    Il mio punto di vista è che un blog di quattro gatti non dovrebbe espellere nessuno, e sottolineo NESSUNO, compreso il signor Popeye, il cui ritorno sarebbe secondo me un vantaggio per tutti (Anita è autorizzata a riportare questo mio parere).
    Nessuno è obbligato a leggere le tiritere di Rodolfo (io spesso le salto a piè pari) ma è obbligo di tutti contrapporre argomentazioni e non ingiurie. E se le nostre idee non passano e Rodolfo ribadisce le sue …. ebbene Rodolfo ha tutto il diritto di farlo. Proprio come faccio io nei suoi confronti (ed anche nei confronti della Silvy, tanto per fare un altro esempio).
    Qui manca la capacità di esporre le proprie idee senza farne una questione personale. E’ un limite nostro, non di Rodolfo.
    Personalmente sono del parere che si dovrebbe espellere solo chi sostiene idee che siano dei reati, nel senso stretto del termine (ad esempio: l’apologia di razzismo). Per il resto basterebbe censurare le espressioni inaccettabili: anche se fatto in ritardo sarebbe una lezione salutare.
    Un caro saluto a tutti, nessuno escluso. Uroburo

  19. sylvi
    sylvi says:

    x Uroburo

    Anche se il blog fosse di sedici o trentadue gatti non si dovrebbe espellere nessuno, se vengono rispettate le regole generali del blog , il C.P. e la comune buona educazione.

    Ho imparato molto da quasi tutti…se non altro ho imparato a leggere tra le righe, a valutare i commenti anche in considerazione della provenienza geografica e storica del blogger….e a tentare di indovinare la storia personale dello stesso…e altro ancora.

    Mi verrebbe da dire che meno male che siamo “quattro gatti”…
    diventerebbe una fatica improba se fossimo molti di più!!!

    E poi…”perdere tempo” a cercare le pezze d’appoggio per confutare gli argomenti altrui…sto buttando all’aria i libri che ho in casa…e il disordine regna sovrano!
    Non permetto a nessuna signora di mettere mano nelle librerie!

    Sylvi

  20. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    all’universita’ in Italia si trovano da almeno 40 anni a questa parte ragazzi che hanno a fatica finito le elementari…quindi non capisco il suo uso del condizionale.
    Ricordo certi miei colleghi di altre facolta’ (es. informatica ed economia, agraria, ingegneria) che a malapena sapevano esprimersi in italiano, scrivevano appena, e capivano con molta fatica, ed il problema non era forse solo linguistico…

    Il punto e’ che basta appunto un diploma, uno qualsiasi, e chiunque puo’ iscriversi a qualsiasi facolta’. Solo di recente (?20 anni) alcune facolta’ hanno adottato esami di ammissione (trasparenti??!!).
    Invece altrove i ragazzi possono andare piu’ o meno alle stesse scuole, ma se andare o meno all’universita’ o college, a quali sedi, ed a quali facolta’, non dipende da loro ma dai voti e giudizi che hanno, e dal curriculum. Senza bocciature…

    un saluto

    Peter

  21. Faust
    Faust says:

    … x rispondere a Uroburo ho bisogno di calma… che Uroburo fosse un fondamentalista liberale… anche se ne avevo il sospetto ora ne ho la conferma… Rodolfo è un mio nemico…, in quanto lo ritengo un disonesto intellettuale… e un complice di uno stato che compie massacri di povera gente con il fine di genocidio… e nei luoghi frequentati dai disonesti, di tutte le categorie… intellettuali o disonesti comuni mi tengo alla larga… Uroburo faccia quel che gli pare… contento lui…
    Saluti…
    Faust

  22. Vox
    Vox says:

    270MILA AGRICOLTORI FANNO CAUSA ALLA MONSANTO
    (finalmente)

    http://nhne-pulse.org/270000-organic-farmers-sue-monsanto/

    270,000 Organic Farmers sue Monsanto

    More than 270,000 organic farmers are taking on corporate agriculture giant Monsanto in a lawsuit filed March 30. Led by the Organic Seed Growers and Trade Association, the family farmers are fighting for the right to keep a portion of the world food supply organic — and preemptively protecting themselves from accusations of stealing genetically modified seeds that drift on to their pristine crop fields.

  23. sylvi
    sylvi says:

    Uroburo dice che

    la non differenziazione scolastica è stata voluta dalle sx….ma anche dagli ins. cattolici…

    Io invece affermo che, oltre che un concetto di uguaglianza a tutti i costi che ha rivoluzionato la società italiana dopo il ’68; uguaglianza appunto, senza aggettivi; è mancato anche un progetto, sì riformista , ma senza ordine e senza cultura.
    Un’uguaglianza che ha umiliato i colti e premiato i furbi e i pressapochisti.
    In nome del “lavoro” …facile, “leggero”, si sono fatte infornate di assunzioni, a tutti i livelli: dai dirigenti …fino ai bidelli.

    Nei miei primi anni di scuola il Direttore faceva frequenti controlli didattici in classe.
    Ricordo la prima visita dell’Ispettore che mi chiese: quale libro di Pedagogia, quale di Didattica sta leggendo in questo momento?
    Mi prepari una sche di entrambi!

    Pochissimi anni dopo questo sarebbe stato considerato un sopruso, una violenza alla” mia libertà di insegnamento”.
    Poi, dando eccessivo potere di intervento alle famiglie, ricorsi al TAR e quantaltro, gli insegnanti sono diventati manovali della cultura o dell’ignoranza.
    Abolito l’aggiornamento …siamo diventati baby sitter e…mal pagate.
    ll bambino o ragazzo non è più il CENTRO ” dell’opera educativa” come recitavano i Programmi del ’55, ma uno strumento per acchiappare quattro soldi e tante vacanze.

    Ricordo un collega che aveva sempre il registro fitto fitto…dicevo….mamma mia quanto lavora…presentazioni chilometriche di “ogni” ragazzo.
    Ho poi visto che….ricopiava i Promessi Sposi…il registro era in ordine e nessuno che si sognasse di controllare!!!!

    In tutto questo e in molto altro la politica c’entra come risultato del lassismo che ora possiamo ammirare!

    Sylvi

  24. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    In GB un ragazzo che non ha buoni voti non può andare al College.
    Mi scusi, ma questa non è una bocciatura?
    E fuori tempo massimo, come diceva Uroburo nel suo 20?

    Sylvi

  25. Vox
    Vox says:

    Bocciare e soprattutto rimandare nelle materie zoppicanti fa benissimo, sia per il sapere, sia per sviluppare un senso di responsabilità dello studente.

    Certo, andrebbe fatto in maniera costruttiva, in modo da stimolare, non da avvilire e far passare la voglia di studiare (che, francamente, molti di coloro che si fanno bocciare non hanno in partenza). Non so se oggi la nostra scuola e’ ancora capace di qualcosa di costruttivo.

  26. Pasquino
    Pasquino says:

    VENEZIA

    Cielo azzurro, aria tersa, un gabbiano va,
    sempre così, Venezia sontuosa, chiara e lenta,
    l’aria veneziana fa sognar e innamorar le genti.

    La sua frizzante serenità e contentezza,
    fa gioir, prende, con tanta spensieratezza,
    si ritrovan, abbracciati cantando, l’amor che va.

    Mille genti che san sentir l’amore, cantano,
    ballano le dolci canzoni, quelle canzoni che fan cantar i loro amori e palpitar i loro cuori.

    Pasquino

  27. joly
    joly says:

    ciao sono joly,chi non conosce Venezia non puo’ sapere uanto sia bella e piena di fascino.La tua lode la incornicia piacevolmente e poi tutti sanno ch’è la citta’ degli innammorati.Beati coloro che possono godere della sua incantevole bellezza.Un caro salutoJoly

  28. Anita
    Anita says:

    x VOX

    In riguardo a Boston, se e’ vero…meglio essere preparati.

    Tutte le citta’ sono in allerta, al Qaeda, Hamas, Hezbollah e al-Shabaab stanno reclutando attivamente giovani cittadini o ospiti Americani e Canadesi di origine Somala, Yemita, etc….

    Home grown terrorist, questa e’ una realta’ che dobbiamo affrontare.

    Questo e’ dove vivo io:
    Narragansett Bay, RI; restricted area.
    East Passage, Coddington Cove, Naval Station, Newport, naval restricted area, Narragansett Bay, East Passage, Coasters Harbor Island, Naval Station Newport, Newport, restricted area.
    Queste sono zone dove le manovre sub acquatiche sono attive da qualche anno.

    Anita

  29. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Pensi piuttosto a quante città sono in allerta-bombe quando gli usaescippa decidono di “esportare democrazia”.
    Non gli passa neanche dentro l’anticamera del cervello?
    Nò, èh?

    C.G.

  30. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Stavo pensando la stessa cosa su lei, cara signora.
    Quando si dice coincidenza…

    C.G.

  31. Faust
    Faust says:

    A TUTTI
    Mi dispiace ma sono totalmente d’accordo con Rodolfo e questa mia convinzione vale anche considerando che il suo modo di esprimersi è

    spesso barbarico e del tutto irrispettoso.
    (che non sono insulti… nevvero¿?)

    Caro Maestro e Amico Uroburo, visto che sono incluso nei Tutti e particolarmente toccato dagli insulti del Rodolfo… capisco e non condivido il tuo insegnare, acchi non sa, come tu sai, analizzare e letterare. Come, invece, non sai come trattare i disonesti e ti limiti a scansarli, ma pronto a redarguire chi di disonesti ne sa piu’ di te e li tratta/maltratta come si meritano…
    Il Rodolfo insulta l’intelligenza e la pazienza di chi come me, e non solo, non deve studiare ed analizzare alcuno, come tu fai di regola x confutare agli altri blogghisti le loro lacune o contraddizioni con il tuo immenso sapere… tipico di un bidello di pura scuola liberale.
    Insulta l’intelligenza e la persona, il Rodolfo, di chi non si fa impacchettare con le sue cialtronate addifesa di criminali genocidi, e su questo, cioe’ che gli isdraeliani sono dei criminali genocidi non lo dico io ma i fatti e le azioni criminali contro l’umanita’ ed in particolare dei palestinesi, da essi compiute e che continuano a compiere, questi nuovi nazisti, non lo scrivo solo io, ma una gran parte del mondo civile, che tanto ha sofferto e condannato la, impropriamente solo alloro riconosciuta, shoa, ed anche se con sfumature piu’ tenue x parte di tanti ebrei che non si riconoscono sulla china nazista dell’ agire criminale…del governo isdraeliano.

    Questi sono argomenti non insulti, ammenoche’ si e’ daccordo con gli isdraeliani e con i loro protettori nordamericani, economicamente dipendenti dalle lobby ebraiche di gringolandia e del mondo.
    Ma questi sono argomenti x trarne le conclusioni che piu si adattano al suo fare e al suo dire, del Rodolfo, oltre che al suo propagandare…
    falso e fazioso, oltre che fondamentalista, offensivo x l’intelligenza umana e x una convivenza civile fra i popoli, sbattendosene delle regole riconosciute da tutti i paesi del mondo.
    … Ma questo Uroburo lo trascura.
    Questo suo, del Rodolfo, trattare sono insulti… e mai ne hai scritto in proposito, addiferenza di Pino e Shalom… che x loro ragioni, diverse ma convergenti, reagiscono e non lo lasciano spaziare piu di tanto, come invece se ne deduce dal tuo post in sua difesa… due pesi e due misure dell’intransigente Uroburo.

    Detto questo, che riguarda il Rodolfo, cosa deve fare il vecchio Faust quando qualcuno insulta la sua intelligenza e la sua persona… o peggio ancora di qualche blogghista che rispetto, peggio ancora…
    O andarsene ed abbandonare il luogo frequentato dall’insultante, O rispondere con gli insulti che conosce, il Faust, e che il disonesto merita…
    Se non va bene, vorra dire che dopo aver scritto una mia risposta ad insulti con insulti, prima di pubblicarla ed inviarla… la cancello… cosi’ non te ne adombri con fastidio, falso e cortese, a trovarli sul blog.
    Che tu non legga i post di Faust e’ risaputo. Nonostante io scriva di fatti di vita da me vissuta, facendo outing x guardare, attraverso gli occhi dei blogghisti, le reazioni che provocano, in uno specchio virtuale, il mio passato. Racconti di vita, caro Uroburo che toccano il tuo sapere intellettuale, (oltre al …) visto che racconto fatti sociali. In proposito non ho mai avuto il piacere di meritarmi un tuo commento… e finqui’, come tu dici, ognuno e’ libero di far quel che crede… ma ne deduco che x te non valgano la pena, i miei post e i miei outing, di essere da te commentati.
    Avrei potuto essere piu conciso e breve… ma ognuno da quel che sa’.
    In breve, ti consiglio, se vuoi criticare il mio scrivere, che non sono solo ed esclusivamente insulti, di leggere anche i miei di post, e non di saltarli visto che non ne commenterai mai, apprescindere…
    Ma soprattutto ti consiglierei di non essere fazioso e timoroso e sforzarti arriconoscere gli insulti degli uni e degli altri e a trattarli alla stessa tregua.
    I post di Rodolfo sono una paccata d’insulti ed offese, non solo contro di me, ma in generale contro chi frequenta il blog e non e’ d’accordo con .esso …( strano mai contro di te… ora che ci penso) … ma sembra che non te ne accorgi… mi chiedo come mai…?
    Con le mie dovute scuse x lo scarso livello del mio letterare, come sempre, Tuo amico
    Faust

  32. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    si chiama retribuzione, se crede. Ognuno ottiene secondo i meriti.
    E qui non ci sono ‘raccomandazioni’ o riguardi per le famiglie in vista, che pero’ mandano spesso i figli alle scuole private, questo si’.
    Chi dice che tutti debbano andare all’universita’?
    Conosco ragazzi di 18 anni che dicono, con giusto orgoglio, sono un alllievo elettricista, o idraulico, o meccanico. E vengono pagati mentre imparano. Nessuno si vergogna del proprio lavoro: semmai non sono contenti, ma vergognarsi mai.
    E’ la cultura italiana, quella societaria, a fare schifo

    un saluto

    Peter

    ps
    insisto che bocciare e’ inutile e crudele

  33. Faust
    Faust says:

    Caro Peter, seguo con interesse, seppur con ottica faustiana, la interessante discussione che , tu ed altri/e blogghisti/e state sviluppando.
    Mi permetto di aggiungere quel che secondo me, sarebbe equo… Anche gli studenti possono dare voti e bocciare o promuovere l’insegnante…

    Io l’ho sempre fatto, quando l’insegnante non mi piaceva non andavo a scuola… preferendo i maestri di strada… zingari, giostrai, mangiatori di fuoco… mai mi sono piaciuti i venditori di illusioni… quelli che vendevano creme x i calli ed altro… da assomigliare ai macco trombetta… ciarlatani di strada… Come sempre x le mie scelte ho pagato di persona… Pensa che x i miei, diciamo studi, visto il mio scarso se non nullo interesse all’apprendimento, via insegnante, x concludere la scuola dell’obbligo… ci’ho messo 12 anni… 6 di elementari e 6 di medie… invece dei normali 8 anni… Il canonico e tradizionale non mi piace… mi piace imparare da solo, sia nella vita che nel lavoro… naturalmente pagando la fattura… ciao
    Faust

  34. Faust
    Faust says:

    …scusa correggo 11 anni totale… 5 di elementari ( tre scuola pubblica e 3 dalle suore) 1 media dai frati cappuccini… ripetuto la prima a Milano in quanto la prima dai frati non era riconosciuta ed ho frequentato la scuola di avviamento professionale…promosso e sono 2, la seconda promosso… e sono 3, 1 anno di terza, bocciato, secondo anno di 3, bocciato, 3 anno di terza come privatista, rimandato a settembre, poi finalmente promosso… Tot. 3 anni in 6… Tot. gen. 11 anni a scaldare, non sempre, il banco… La mia cultura me la son guadagnata al circo equestre ed in strada eppoi leggendo romanzi classici nordamericani durante il servizio militare, e sull’Espresso e Panorama… finche Panorama non e’ pasata al nano di hardcore… Il resto Rock & Roll, bische di strada e night club, da giovincello, poi una mia propria vita tecnico-artistica, nella quale ho raggiunto successo e ricchezza economica… che apparte la ricchezza economica… l’artistica continua tutt’ora…
    Abbacchi & Braci
    Faust

  35. Vox
    Vox says:

    @ Anita

    Alqaeda? “La Base”, ovvero “il Cesso”?
    Personalmente non credo proprio, anche perche’, come ha riconosciuto la stessa Hilary Clinton, l’alqaeda l’hanno creata loro stessi, in compagnia della zia. Chi ha interesse a far saltare palazzi e persone – io credo e molti ritengono o sospettano – sono gli stessi che vogliono continuare a usare la scusante stile 9-11 per prolungare vecchie guerre e cominciarne di nuove, in modo da farci soldi a palate, soprattuto adesso che il business della guerra e’ rimasto l’unica fonte di guadagno per il vostro paese in bancarotta.

  36. Peter
    Peter says:

    x Faust

    caro Faust,

    si chiama liberta’ e se ne paga lo scotto. Anch’io ho dovuto pagarne un caro prezzo, anche se alla fine mi e’ andata bene.
    Smisi di andare a scuola per due anni, poi ne recuperai uno. Mi dissero che volendo avrei potuto recuperarne due, ma io mi rifiutai, forse noon volendo ‘ricongiungermi’ coi vecchi compagni di scuola.
    Ero un adolescente testardo…Non invidio i miei genitori.

    Pero’ l’esperienza della strada mi e’ mancata fino a tardi, avevo almeno 30 anni quando ho conosciuto il mondo reale, dal di dentro.
    E la sorpresa fu che era molto migliore di quanto non mi aspettassi.

    Un caro saluto

    Peter

  37. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Uroburo

    Non ho nessuna intenzione di lasciar trasformare il forum del blog in un podio di propaganda e non ho nessuna intenzione di passare le mie giornate a controllare in tempo reale le affermazioni di Rodolfo. Come si suol dire, “abbiamo già dato”: per l’esattezza, con alcuni individui che ricordiamo bene e la cui perdita è stata una conquista. Non ho neppure l’intenzione di rischiare querele per avere ospitato commenti diffamatori o peggio ancora calunniosi. La libertà di pensiero è un bene garantito dalla Costituzione, ma non a spese mie né del blog: sono infiniti i luoghi dove si può delirare e depositare la propria immondizia. Rodolfo è liberissimo di aprirsi un suo blog, non glielo impedisce nessuno.
    Anche io amo le discussioni, anche polemiche, ma la propaganda ottusa e le offese NON sono discussioni, sono solo tossine e mancanza di rispetto. Il fatto che il numero dei commenti sia molto diminuito rispetto ad anni passati non mi rattrista: può parere strano, ma i lettori sono aumentati ed è questo in definitiva il dato più utile e interessante. Popeye può tornare quando vuole, ma evitando la brutta abitudine di offendere e dare pagelle. Rodolfo è un recidivo, ha il dovere di scusarsi con Vox, altrimenti se non lo banno comincerò di sicuro a cancellargli i post inammissibili. Altri invece, che per decenza non nomino, possono tornare solo ed esclusivamente fanno ammenda ammettendo quanto fatto, ma non ne sento affatto la mancanza, anzi vivo decisamente meglio.
    Da domani penso di poter tornare alla normalità, o quasi. Per ora mi limito a questo commento.
    Un abbraccio.
    pino

  38. Anita
    Anita says:

    x VOX -#41-

    Fa poca importanza che lei ci creda o meno.

    Al-Qaeda e’ stata classificata come organizzazione terroristica dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, dalla NATO, dalla Commissione europea dell’Unione Europea, dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, dai governi di Australia, India, Canada, Israele, Giappone, Corea del Sud, Germania, Regno Unito, Russia, Svezia, e Svizzera. (Wiki)

    Creata da Osama bin Laden nel 1988.
    Adesso stanno rivendicando la morte di OBL, ma cellule sono presenti negli US da anni.

    Anita

  39. Anita
    Anita says:

    x VOX

    Non siamo in bancarotta….non abbia troppa premura.
    Abbiamo un Presidente che e’ piu’ interessato alle sue elezioni del 2012.

    Siamo stati negli stessi panni nel 1995, ma allora c’era Bill Clinton che non era un ideologue e Newt Gingrich era lo Speaker of the House, ambedue piu’ pragmatici e disposti a concessioni.

    Proprio la settimana scorsa House Speaker Newt Gingrich parlava delle negoziazioni con Bill Clinton per evitare un
    government shutdown.

    Anita

  40. Vox
    Vox says:

    OBL era stato incaricato proprio dal governo Usa di fondare alqaeda, per combattere i russi in Afghanistan. L’uomo e’ stato utile in piu’ di un senso, prima come amico, poi come “nemico”. Per me (e sono in nutrita compagnia) una delle piu’ grandi fabbricazioni nella storia della menzogna di stato.

  41. Vox
    Vox says:

    L’attuale situazione economica e’ cento volte piu’ grave non solo del 1995, ma di qualsiasi alro periodo precedente, incluso il 1929. La bancarotta sarebbe molto salutare, per gli Usa come per tutto l’occidente. Potrebbe voler dire la fine dello strapotere e dei giochi d’azzardo dell’alta finanza. Forse perfino del capitalismo. Ora o tra un certo numero di anni, ma avverra’ comunque, e’ inevitabile. A meno che Us-raele non scateni la 3 GM (ci sta molto vicino, nel qual caso potrebbe finire il genere umano), l’evoluzione della storia porta verso forme e strutture sociali piu’ bilanciate, armoniose ed eque.

  42. Vox
    Vox says:

    POMERIGGIO DI UN RAGAZZINO PALESTINESE A GERUSALEMME

    Dei ragazzini palestinesi giocano a calcio per strada. Arriva un’auto piena di agenti in abiti civili e soldati che se ne prendono uno a caso, lo trasportano in un cimitero, lo bendano, lo ammanettano e lo picchiano ripetutamente, intimandogli di dire i nomi dei compagni e firmare delle dichiarazioni (che non firma).

    Ma non e’ l’unico. Casi come il suo avvengono quotidianamente, bambini e adolescenti sono i piu’ colpiti, spesso menomati in modo permanente o uccisi. Le autorita’ palestinesi hanno deciso di rivolgere un appello alla comunita’ internazionale, affinche’ venga aperta un’inchiesta.

    Secondo il ministero palestinese, almeno 500 minorenni sono stati rapiti a Gerusalemme dai soldati israeliani nel solo 2010, e altri 250 nel West Bank, per un totale approssimativo di 750 in un anno, una cifra spaventosa.

    http://desertpeace.wordpress.com/2011/07/27/one-afternoon-in-the-life-of-a-palestinian-child/

    Articolo + VIDEO

Commenti più recenti »

I commenti sono chiusi.