Obama a Londra ha detto che l’Occidente ha i valori di fondo che legittimano ancora la sua guida del mondo, ma l’Occidente senza tutto ciò che ha preso dall’Oriente sarebbe ben poca cosa

Passata la tempesta elettorale, riprendiamo a parlare di argomenti purtroppo più importanti.
Nei giorni scorsi a Londra il presidente Usa Obama ha tenuto nel parlamento inglese un discorso da uomo d’Occidente molto orgoglioso di esserlo. Non ha parlato di superiortà della civiltà occidentale, ma ha detto qualcosa di simile, qualcosa che una tale superiorià la sottende implicitamente. Obama ha infatti ribadito solennemente, nella sede dove è nato l’Habeas corpus che sta alla base di tutte le nostre libertà nei confronti del potere, che l’Occidente ha tuttora i valori fondamentali che lo autorizzano a voler guidare il mondo. Obama però non ha detto, forse perché lo ignora come quasi tutti eccetto gli studiosi, che l’Occidente senza tutto ciò che ha ricevuto per secoli e secoli dall’Oriente non sarebbe quello che è, non potrebbe cioè avere i “valori fondamentali” che ha. Fermo restando che ogni Paese ha i suoi valori, e che è assurdo pretendere che i propri siano superiori a quelli degli altri.
Nessuno, tanto meno Obama, ama ricordare il contributo decisivo al sapere scientifico, al tenore di vita e alla civiltà europea, e quindi occidentale in genere, fornito dalla civiltà islamica, dalla “Via della Seta” e dalla “Via delle Spezie”. I numeri che usiamo in Occidente non a caso sono i “numeri arabi”, nati in India e trasmessici dal mondo islamico, per non parlare dell’algebra, dell’astronomia, della cartografia, della medicina, della chimica, ecc. Dividiamo la settimana in sette giorni, di cui uno festivo, le note musicali in sette note, il giorno in 24 ore, le ore in 60 minuti, l’orizzonte in 360 gradi, ecc., ma sono tutte cose nate in Mesopotamia oltre 4.000 anni fa! E sono centinaia le parole italiane in vari campi che derivano dall’arabo e dall’iranico, a partire dalla diffusissima e significativa parola “paradiso”, fondamentale nella religione.

E a proposito di religione, non si usa dire che i “valori” dell’Occidente derivano dal cristianesimo? Anzi, da un po’ di tempo la Chiesa per nascondere le sue colpe verso gli ebrei ama parlare di radici “giudaico-cristiane”. E da dove vengono il cristianesimo e il giudaismo se non dalla Giudea, cioè dall’Oriente? Con il cristianesimo “Roma s’è fatta Oriente”. Il monoteismo e i principi del cristianesimo, a partire dall’ama il prossimo tuo come te stesso,  sono prodotti orientali poco conciliabili con le radici “greco romane”, delle quali pure ci vantiamo. Prodotti orientali che, fatti propri da Roma, nell’affermarsi in Europa – purtoppo, esattamente come nel resto del mondo, più con le armi che con il vangelo – hanno spazzato via il preesistente politeismo pagano e il suo sistema di valori. Che era il sistema di valori tipico proprio del mondo greco e romano, ma anche di quello degli altri popoli del Vecchio Continente, compresi i barbari e i germani che lo hanno poi invaso, sistema di valori per nulla centrato sull’eguaglianza, sulla solidarietà e sull’amore per il prossimo. Forse non è strano che per motivi di bottega il papa e la Chiesa non se ne rendano conto o facciano finta di non saperlo, ma è strano che neppure Obama si renda conto di tutto ciò. E se fosse vero quello che hanno provato a sostenere i suoi nemici, e cioè che lui in realtà è un musulmano, e comunque musulmani erano i suoi avi, sarebbe ancor più strano che non si rendesse conto che anche la religione fondata da Maometto è un prodotto dell’Oriente, non è certo “made in Europe”. Né più e né meno come il cristianesimo e il giudaismo noto anche come ebraismo.
L’Oriente ha avuto da sempre un ruolo fondamentale nella vita dell’Europa, tant’è che quando la Via della Seta e la Via delle Spezie sono diventate più care e difficoltose per l’affermarsi dell’islam nei suoi territori ecco che gli europei hanno cercato di raggiungere le Indie attraversando l’Atlantico. La scrittura e l’alfabeto sono nati nella zona oggi comtresa tra Iran e Iraq, la moneta è una invenzione di una zona dell’attuale Turchia, perfino buona parte dei miti della bibbia non sono altro che cose copiate o ereditate da miti e religioni più antiche nate in Mesopotamia e dintorni, nella parte di mondo oggi chiamata penisola araba, Iran e Iraq. Può non piacere, ma è così. E c’è di più. Senza Oriente e senza islam niente caffè, niente tè, niente gelato, niente alcol, niente zucchero, perfino niente pastasciutta, dato che sono infatti tutte invenzioni arabo islamiche tant’è che nella maggior parte dei casi ne abbiamo ereditato anche il nome. E niente giornali, niente giornalismo, niente libri a diffusione di massa, bibbia e vangeli compresi, visto che la carta è una invenzione cinese trasmessaci dagli arabi. Ripeto: può non piacere, ma è così.

Nessuno ama ricordare che Cristoforo Colombo “scoprì” le Americhe proprio perché cercava di raggiungere le Indie in modo alternativo alle storiche vie della Seta e delle Spezie. L’Oriente ha sempre avuto un ruolo talmente importante per l’Europa che per esempio le importantissime parole “oro”, “orizzonte” e “orientarsi” derivano appunto dalla parola Oriente. Un ruolo talmente importante fin dal tempo dell’impero romano che già Plinio il Vecchio si lamentava che lo Stato spendeva ogni anno almeno 100 milioni di sesterzi d’oro e d’argento, metà dei quali per la sola India, per acquistare generi voluttuari quali l’incenso, il pepe, la cannella, la mirra, ecc., ma anche tutte le spezie necessarie per la produzione profumiera e farmaceutica.  Per importare cioè dall’Oriente quei sapori, quegli odori e quei beni di lusso, dalla seta all’avorio al “ferro cinese”, cioè il bronzo, senza i quali la vita dei romani sarebbe stata assai più piatta. Cosa sarebbe stata la vita della Chiesa senza l’incenso, che veniva e viene dall’Oriente? Nerone sulla pira della sua prima consorte fece bruciare l’intera fornitura annuale romana di cannella. La cosiddetta basilica di Massenzio, iniziata da questi ma completata dal suo rivale vittorioso Costantino, è stata costruita sui locali in precedenza adibiti a magazzini del pepe e delle spezie dell’Urbe, gli Horrea Piperitaria. E il pepe veniva e viene dall’Oriente. Roma deve la sua salvezza per la mancata distruzione da parte dei goti di Alarico anche alla cessione di una fortuna in pepe indiano e seta cinese, un tessuto portato per la prima volta a Roma sotto forma di sfavillanti stendardi catturati alle truppe nemiche o da Cesare reduce dall’Anatolia o dai reduci della disfatta di Lucio Licinio Crasso a Carre in Mesopotamia. Senza l’Oriente, le sue spezie e le sue merci non ci sarebbe stata Venezia e non ci sarebbero state le famose e celebrate città marinare italiane.
Più tardi, se non ci fosse stato il Movimento delle Traduzioni, reso grande dal califfo Al Ma’mun e che ha salvato una infinità di libri greci e latini, in Europa non sapremmo neppure chi era Aristotele… Il contributo della civiltà islamica e più in generale dell’Oriente alla civiltà europea, compreso perfino il recupero delle sue famose “radici greche e romane”, è enorme, ma non lo si vuole ammettere e far sapere. Senza l’apporto che abbiamo ricevuto dall’islam soprattutto tramite la Spagna, che è stata governata dagli islamici per ben otto secoli senza che le venisse imposto il credo religioso né la lingua dei governanti, non ci sarebbero stati, tra gli altri, Galileo Galilei con il suo metodo sperimentale, Leonardo da Vinci con le sue tavole anatomiche e neppure Dante Alighieri con la Divina Commedia. Chiunque abbia letto almeno Santo Mazzarino sa che la civiltà greca è nata peraltro anche per contaminazione delle isole greche joniche e dei regni greci sul territorio dell’attuale Turchia con il mondo iranico babilonese. Senza contare che parlare di “radici cristiane dell’Europa” o di sue radici “giudaico cristiane”, come da qualche anno è di moda dire specie da parte del papa per nascondere le colpe della Chiesa verso gli ebrei, significa parlare di radici orientali dell’Europa. Il giudaismo infatti, come dice la parola stessa, era della Giudea, cioè nato in Oriente. Idem Cristo. Di fatto col cristianesimo “Roma s’è fatta Oriente”!

Obama, e soprattutto l’Europa, meglio farebbe a dire che la civiltà occidentale è bene che tratti con le altre civiltà, in primo luogo con quelle orientali, comprese quelle islamiche ma non solo, su un piede di reciproco rispetto. Ottima idea quella del piano Marshall per aiutare la “primavera araba” ad avere sbocchi democratici sicuri, base di partenza per un benessero sociale meglio distribuito. Purché però per primavera non si intenda più che altro la prosecuzione della nostra. E purché non ci si dimentichi che esportare la democrazia magari anche con le armi, come già tentò di fare Atene con Sparta fino a provocare alla lunga la debolezza della Grecia con profitto del macedone Alessandro,  non sempre è una buona idea. Non è detto sia una buona idea neppure appoggiare o provocare colpi di Stato quando le elezioni democratiche sanciscono o rischiano di sancire la vittoria di chi non ci piace. Per esempio nessuno, a partire da Obama, ricorda che a suo tempo gli Usa e l’Inghilterra organizzarono un colpo di Stato per abbattere il legittimo governo di Mossadeq, democraticamente eletto, e lanciare lo sterminio fisico dell’opposizione, centinaia di migliaia di esseri umani torturati e uccisi in puro stile sudamericano. Facciamo finta di non sapere che in Algeria la democrazia è stata soffocata quando di fronte alla possibilità di vittoria elettorale del Fronte di Salvezza Islamico si è preferito appoggiare un colpo di Stato militare, con la scia di morti che ne è seguita e non è ancora cessata grazie al terrorismo nato per l’aborto forzato di quelle libere elezioni, Qualcosa di simile è stato tentato a Gaza per contrastare la vittoria elettorale di Hamas, che per quanto sia detestabile era comunque stata ottenuta democraticamente, con libere elezioni. Per non parlare del Congo di Lumumba, dell’Indonesia di Sukarno, del Cile di Allende, ecc.
Obama si guarda bene dal ricordare, come tutti del resto, che ai tempi dello scià di Persia Reza Pahlevi gli Usa avevano deciso di vendergli il formidabile laboratorio di fisica nucleare del Massachussets Institute of Technology (MIT), nonostante lo scià avesse dichiarato esplicitamente che intendeva utilizzarlo “per produrre quanto prima bombe atomiche”.  La vendita non andò in porto solo per le proteste degli studenti e dei professori del MIT. Altro che gli attuali allarmi, tanto interessati quanto infondati, sulla “bomba atomica iraniana”. Che di fatto è un ottimo argomento per non parlare dell’arsenale atomico israeliano. Nessuno vi fa cenno, ma il motivo forse principale del contrasto tra il presidente Usa e il capo del governo israeliano, Benjamin Netantahu, è la volonta di Obama di porre sul tappeto il problema di quell’enorme arsenale atomico, tra le 200 e le 400 testate atomiche, forse anche H e a neutroni. La Casa Bianca vuole una soluzione alla pakistana, cioè di fatto il controllo statunitense sulle atomiche sia pure motivato con ragioni “di manutenzione”.
Ecco, l’altro argomento di cui parlare è l’applauditissimo discorso di Netanyahu al senato Usa. Ma per non mettere troppa carne al fuoco ne parleremo una prossima volta.

131 commenti
Commenti più recenti »
  1. Vox
    Vox says:

    @ Caro Pino,
    che Obama conosca o non conosca la storia, non ha alcuna importanza.

    Non ha importanza, perchè lui e i “signori” (si fa per dire) che gli stanno dietro e lo manovrano tutto sono, tranne che stupidi, sanno benissimo di giocare sporco e soprattutto intendono, per precisa scelta, essere aggressivi, sleali, arroganti, ipocriti, perchè credono che siano questi gli ingredienti dei vincitori. Ma soprattutto perchè pensano che l’autopropaganda basti a continuare a opprimere e sfruttare proprio quella grande parte di mondo il cui retaggio fingono di ignorare.

    In un certo senso, mi ricordano il berlusca di questi ultimi giorni, che faceva la voce particolarmente grossa sentendo aria di cedimento, l’inizio della fine.

    Sono questi i momenti in cui un individuo – o un governo intero – senza scrupoli diventano particolarmente pericolosi e bisogna guardare oltre le parole, restando molto vigili.

  2. peter
    peter says:

    x Vox

    a parte che io non cerco affatto di offendere ma solo di contenere…vedo che lei ce l’ha molto con le zitelle, che per sua definizione sono anche ‘acide’. Le assicuro che ne conosco parecchie, e non sono piu’ acide delle donne ‘normali’, nelle quali presumo lei si riconosca…
    Se poi ce l’ha coi maschi nubili, di nuovo devo rettificare, my dear: i singles sono di gran lunga piu’ tranquilli e pacifici degli sposati (chissa’ poi perche’?!).
    Get a life? forse potrebbe farlo lei, almeno 5 minuti ogni 4 ore di internet…che per inciso le fa anche male agli occhi…

    bye-bye

    Peter

  3. Vox
    Vox says:

    Gli Usa si stanno comportando esattamente come il lupo delle fiabe di Esopo. Accusano gli agnelli che si abbeverano a valle di sporcargli l’acqua e di essere pericolosi.

    Consegnano i Milosevic, i Mladic, i Gheddafi di turno al compiacente tribunale dell’Aia (dei polli), quando da 60 anni sono loro ad avere basi militari sparse su tutto il globo, quando sono loro ad aggredire (militarmente, politicamente o con stratagemmi golpisti) paesi sovrani che non gli hanno fatto nulla, bombardando, terrorizzando, massacrando, demolendo, stuprando, avvelenando, depauperando e chiamando terroristi coloro che cercano di difendersi. Che altro devono fare, perchè si capisca chi sono i criminali e chi le vittime?

    Se Gheddafi è un criminale di guerra, Bush, Blair e Obama stesso cosa sono (per non parlare dei loro burattinai)? Quale Aia, quale Norimberga potrà mai giudicarli e punirli come meritano? E quale punizione potrebbe essere mai sufficiente per redimerli di tutto il male che hanno fatto, stanno facendo e ancora faranno?

    Solo la storia potrà farlo, col suo potere di rimettere le cose nella loro logica e nella giusta prospettiva. Ma per il momento, grazie al potere di cui si sono appropriati (armamenti+denaro+mancanza di scrupoli) gli Usa e i loro vassalli riescono molto abilmente a capovolgere le carte in tavola e a far ancora credere a molti che il sole sia blu, che i coccodrilli volino e i loro presidenti siano dei Nobel per la pace.

  4. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Pino scrive:
    “l’Occidente senza tutto ciò che ha ricevuto per secoli e secoli dall’Oriente non sarebbe quello che è, non potrebbe cioè avere i “valori fondamentali” che ha. Fermo restando che ogni Paese ha i suoi valori, e che è assurdo pretendere che i propri siano superiori a quelli degli altri”.

    Uno dei passaggi migliori sentiti o letti negli ultimi tempi.

    Un consiglio alla Komare: se lo stampi in fronte quando bofonchia acidamente sui diversi.
    Pronto a spedirgli un autoadesivo Taktik- permanente ideato e prodotto dal sottoscritto. Una volta appiccicato impossibile da togliere senza spellarsi e scorticarsi di brutto.

    C.G.

  5. Anita
    Anita says:

    x VOX

    I signori che manovrano il Presidente Obama se li ha portati dietro lui da Chicago.
    Quindi li conosceva bene.
    I maggiori contributori alla sua campagna elettorale sono ben conosciuti.
    Uno e’ George Soros, ma lo scopo di George Soros e’ di distruggere gli Stati Uniti e non imperialismo o di glorie miltari.

    Anita

  6. sylvi
    sylvi says:

    x CC e Linosse

    ve la racconto come l’ho capita!

    La Germania ha, per ora (soltanto …diceva il tedesco!!!) il 15% di energia eolica , che deve aumentare con la costruzione di pale di nuova generazione, molto sofisticate tecnologicamente.
    Entro il 2022 la Germania intende sostituire con le “rinnovabili” tutta l’energia mancata dalla chiusura del nucleare.
    Poichè il problema è immaganizzare l’energia data dal vento e dal sole… dove c’è,si dedicano al problema!
    Pensano che potrebbero:
    a) utilizzare l’energia elettrica che andrebbe persa pompando acqua in bacini in quota e, alla bisogna, verrebbe restituita in energia idroelettrica.

    Controindicazioni:
    i bacini occupano spazio, l’acqua da usare sarebbe molta.

    Stanno studiando con la Svezia la costruzione di bacini a Nord della Svezia; sarebbe energia eolica che va in Svezia e ritorna come energia idroelettrica, per entrambe le Nazioni.

    b) con l’energia eolica in eccesso pompare, a bassissima pressione, aria compressa in caverne o miniere dismesse…e alla bisogna …tirarla fuori!!!

    Insomma sia come sia , il settore Sviluppo e Ricerca…non dorme…in Cruccolandia!

    Mica come noi che cantiamo:
    Vento, vento portami via con te…
    Oppure
    ‘O sole mio con Apicella e D’alessio!!!

    Sgrunt!

    Sylvi

  7. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Scusi, ineffabile sciùra,
    ma di quali vostre “glorie” militari sta parlando?
    Si spieghi, mi acculturi.
    C.G.

  8. Controccorrente
    Controccorrente says:

    ..ma lo scopo di George Soros e’ di distruggere gli Stati Uniti e non imperialismo o di glorie miltari.

    Ah, sii..e chi te lo ha detto o è frutto della tua analisi politica ?

    cc

  9. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Anita,

    per dire schiocchezze complottiste non sei seconda a nessuna

    infatti derivando derivando, finisce che aveva ragione Adolf–

    infatti :George Soros è il figlio dello scrittore esperantista ebreo Tivadar Schwartz (Tivadar Soros). Nato Schwartz, il suo cognome fu ungheresizzato per assonanza e non per traduzione (schwartz in tedesco significa “nero”).

    Certo che se Soros si pentisse e al posto di finanziare Solidarnosc, Carta 77 e tutte le rivoluzioni democratiche (sic?) dell’est..magari sto “figlio di ebreo”, finanziasse pure la campagna elettorale dei Giorgetti vari, finirebbe per essere un benefattore dell?umanità…
    Dai ,dai,su, Anita fattene una ragione…
    Per noi qui non c’è soverchia differenza …tra Soros e gli altri..in fondo tirano la carretta dalla stessa parte imperilista su da brava..stai tranquilla..

    cc

  10. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x cc
    schwarz (senza la t)…
    La komare mi ha iniettato quel virus che si chiama pedanteria..
    E vabbè.
    Saluti a te.
    C.G.

  11. Shalom: la Siria sotto accusa per 30 bambini uccisi durante le manifestazioni, probabilmente una balla, mentre Israele per i 450 bambini e 1.000 adulti uccisi a Gaza in dieci giorni viene sempre e comunque premiata. E finanziata. L'Occidente fa proprio s
    Shalom: la Siria sotto accusa per 30 bambini uccisi durante le manifestazioni, probabilmente una balla, mentre Israele per i 450 bambini e 1.000 adulti uccisi a Gaza in dieci giorni viene sempre e comunque premiata. E finanziata. L'Occidente fa proprio s says:

    SIRIA
    Unicef, uccisi 30 bambini
    La reazione Usa: “Ora basta”
    L’agenzia delle Nazioni Unite chiede l’apertura di un’inchiesta perché “i responsabili di simili orribili atti siano identificati e portati davanti alla giustizia”. Per l’opposizione riunita in Turchia, è “tardiva e insufficiente” l’amnistia generale annunciata ieri da Assad. Già scarcerati centinaia di detenuti politici. Clinton: “Governo non più difendibile”

    Unicef, uccisi 30 bambini La reazione Usa: “Ora basta”
    DAMASCO – Nel giorno in cui dagli Stati Uniti arrivano nuove accuse al presidente siriano e al suo governo, l’Unicef denuncia l’uccisione di trenta bambini. Morti sotto gli spari di polizia e forze di sicurezza siriane. Secondo l’Unicef: “Il ricorso a pallottole reali contro i manifestanti ha portato anche alla morte di trenta bambini” per questo l’agenzia delle Nazioni Unite chiede l’apertura di un’inchiesta perché “i responsabili di simili orribili atti siano identificati e portati davanti alla giustizia”. Intanto, 24 ore dopo l’amnistia generale annunciata 1 dal parte del presidente Bashar Al-Assad, giudicata tardiva e respinta dall’opposizione, il governo siriano dà seguito alla linea dell’apertura rilasciando centinaia di prigionieri politici. E oggi Assad rilancia, annunciando la creazione di un ente incaricato di avviare un “dialogo nazionale”.

    VIDEO 2

    “Da metà marzo, i casi riportati di bambini feriti, detenuti, sfollati e, in alcuni casi uccisi, sono in aumento. Per noi dell’Unicef non è possibile verificare i casi segnalati e gli eventi, ma siamo particolarmente turbati dalle recenti immagini di bambini che sono stati arbitrariamente arrestati e hanno subito torture e maltrattamenti
    durante la loro detenzione, arrivando in alcuni casi alla morte – si legge sul sito ufficiale dell’agenzia -. Chiediamo al governo di indagare a fondo queste segnalazioni e garantire che i colpevoli di questi atti orribili siano identificati e assicurati alla giustizia”.

    Contro Assad e il suo regime gli Stati Uniti nel frattempo stanno prendendo sempre più le distanze. La posizione del governo di Damasco è giorno dopo giorno “meno difendibile”, ha detto il segretario di Stato americano Hillary Clinton, poiché il governo del presidente siriano Bashar Al-Assad non “non ha fatto alcuno sforzo per avviare delle riforme di alcun tipo”. “Ogni giorno che passa, la posizione del governo diventa meno difendibile e le esigenze di cambiamento del popolo siriano non fanno che rafforzarsi”, ha aggiunto il capo della diplomazia americana.

  12. Linosse
    Linosse says:

    Sylvi,anche qui da noi si muove qualcosa,fusione fredda a Bologna.
    Ho conosciuto anni fa(15) ingegneri nucleari che hanno cominciato a sperimentare la f.f.,forse sono arrivati a qualcosa di proponibile

  13. Anita
    Anita says:

    x CC

    Non mi dare lezioni su George Soros, anche i sassi sanno chi e’.

    Un link su Wikipedia, in Inglese c’e’ molto, in Italiano pochino.
    —————————–

    Siamo sotto tornado watch, tengo le dita incrociate.
    Ho la radio accesa su un canale locale, il golf club da l’allarme circa 20-30 minuti prima di qualsiasi cambiamento meteorologico.

    Scusa se sono pedante, goditi il carismatico C.G.

    Anita

  14. alex1
    alex1 says:

    La Siria mi sembra purtroppo destinata a diventare il prossimo bersaglio a breve, nonostante il suo presidente le stia tentando tutte per disinnescare una situazione difficile. Ma non bastia mai. Amnistia, aperture politiche, niente sembra soddisfare l’opposizione democratica, ed i loro sponsor occidentali. Non nascondo che umanamente provo simpatia per lui che e’ poco piu’ grande di me. Non ci dimentichiamo che ai tempi dell’invasione dell’Iraq la conquista della Siria era un malcelato obiettivo, ai tempi in cui la guerra degli Usa e dei suoi alleati sembrava una marcia trionfale. Ma poi i problemi militari con la resistenza iraqena e politici con i conflitti fra gruppi sciiti e sunniti avevano posto in secondo piano questo obiettivo, che pero’ e’ rimasto in agenda. Adesso puo’ esserci la pressione di Israele, che non potendo fare la guerra all’Iran, probabilmente non e’ in grado di sostenere un conflitto aperto con uno stato confinante da sola. Questo risulta anche dal fallito tentativo di addomesticare il Libano nel 2006, che potrebbe riuscire solo abbattendo o indebolendo la Siria. Cosi’ facendo vuole tagliare i rifornimenti politici ed anche economici ai palestinesi, ai quali, nella migliore delle ipotesi, non resterebbe che accontentarsi di vivere come prigionieri in stati fantoccio, come quelli del Sud Africa razzista.
    Un’ ultima cosa, il discorso di Obama “l’abbronzato” a Londra mi sembra in opposta tendenza con quello tenuto al Cairo un anno fa, visto da molti come una “mano tesa” al mondo arabo.

  15. Vox
    Vox says:

    @ Shalom

    30 bambini uccisi in Siria…
    Se la notizia proviene dalle stesse fonti di quelli che “Saddam ha le armi di DDM, o “l’Iran sta sviluppando armi nucleari”, o “Gheddafi ha bombardato il suo popolo”, o “in Libia stanno distribuendo Viagra ai soldati xchè violentino tutte le donne”, allora possiamo star sicuri che la notizia è vera.
    V-era come abbreviazione del termine V(anv)era?

    Quanto ai bambini palestinesi uccisi in 60 anni da israele, non dobbiamo mica indignarci. Il popolo “eletto” da dio ha il diritto di difendersi e vivere secondo la legge di questo suo dio: fai agli altri quel che non vorresti fosse fatto a te.

  16. Peter
    Peter says:

    x Pino

    lei ha gia’ messo troppa carne al fuoco, se permette….

    Sono d’accordosulla sostanza, all’ Occidente occorre piu’ umilta’ e disponibilita’ al dialogo.
    Pero’ il Medio Oriente e’ un’invenzione inglese…Tenga presente che per Londra il vicino Oriente eravamo noi, cioe’ voi, gli italiani, ed anche igreci…Credo che finisse a Costantinopoli.

    I romani derivano da una zona del Mediterraneo orientale, Virgilio aveva un po’ ragione.
    Voglio dire che la distinzione tra oriente ed occidente, in ambito mediterraneo, risale alla divisione dell’impero romano verso la sua fine. La Turchia era l’Anatolia, abitata dai greci ed altri popoli mediterranei. L’alfabeto venne invntato dai fenici (vicino al Libano). Aurum non deriva da oriente, ch ha la radice in orior, verbo latino (sorgere). La primamoneta venne inventata dai greci o loro ‘parenti’. Il Mediterrano era l’ombelico del mondo antico, la culla delle civilta’. La sua divisione avvenne dopo…
    Il cristianesimo non sarebbe esistito senza Roma: sarebbe rimasto una setta come gli esseni ed i terapeuti….
    Tutte le altre invenzioni sarebbero avvenute prima o poi anche da noi…La geometria, la filosofia e la astronomia vennero sviluppate indipendentemente dai greci. Gli orientali NON avevano il concetto della filosofia come ricerca senza fine o ‘discrezione’. Ne’ la curiosita’ e lo spirito di conquista dei greci e dei romani…

    In epoca moderna, l’eguaglianza e le liberta’ civili sono creazioni autonome occidentali.

    Un saluto

    Peter

  17. Anita
    Anita says:

    x Shalom

    SIRIA

    Unicef, uccisi 30 bambini

    La reazione Usa: “Ora basta”
    L’agenzia delle Nazioni Unite chiede l’apertura di un’inchiesta perché “i responsabili di simili orribili atti siano identificati e portati davanti alla giustizia”. Per l’opposizione riunita in Turchia, è “tardiva e insufficiente” l’amnistia generale annunciata ieri da Assad. Già scarcerati centinaia di detenuti politici. Clinton: “Governo non più difendibile”

    Continua…..

    http://www.repubblica.it/esteri/2011/06/01/news/siria_unicef_bambini-17074612/

    Anita

  18. sylvi
    sylvi says:

    x Peter

    Ma lei dovrebbe dire:
    Viva la Re-narchia!!!

    Va bene : abbasso i fascisti…tanto sono come i panda…e sono tutti a Roma!!!
    Però, però se Vendola vuole espugnare il Nord…io dico NO grazie, piuttosto Zaia e Tosi!!!

    Buona festa a noi Italiani; oggi ci rappresenta il Presidente!!!
    Meno male!

    Sylvi

  19. peter
    peter says:

    x Sylvi

    leghista lo sapevamo, forse anche repubblichina?
    Di certo non repubblicana in senso pieno e proprio…

    mi saluti tanto il prode Zaia, che non ce la fara’, non si illuda

    Peter

  20. Vox
    Vox says:

    Unicef, uccisi 30 bambini
    La reazione Usa: “Ora basta”
    @ Anita

    La cosa piu’ odiosa che possa esserci e’ l’ipocrisia.
    Se prendiamo tutti i civili – tra cui migliaia di bambini – uccisi negli ultimi anni dagli Usa in Iraq, Afghanistan e Pakistan (e ci sono bambini anche tra i 780 morti e 4000 feriti fatti dalle bombe Nato in Libia, adesso) , la “reazione ora basta” fa semplicemente ridere. Ma si vergognassero anche solo di aprire bocca!
    Dei bambini non potrebbe fregargliene di meno, inclusi quelli americani.

  21. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Ueee Anita, dalle nostre parti si dice …

    Basa la berta…!!

    Non mi sembra che tu sei quel mostro di obiettività e di intelligenza che “possa pontificare” tranquillamente ..io di lezioni nella mia vita cerco di prenderne in continuazione e non finisco mai imparare , per cui ..calmina nehh!!

    cc

  22. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Vox.
    Non si vergognano.
    Gli ipocriti dei due pesi e due misure non si vergognano mai.

    C.G.

  23. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro peter,

    …La geometria, la filosofia e la astronomia vennero sviluppate indipendentemente dai greci. Gli orientali NON avevano il concetto della filosofia come ricerca senza fine o ‘discrezione’. Ne’ la curiosita’ e lo spirito di conquista dei greci e dei romani…

    Beh adesso “esageruma nen” in senso opposto..mi pare che “cazzeggi ” un pò troppo…
    A) Lo sviluppo del calcolo infinitesimale parte dai greci , senza Pitagora ed Euclide…in sostanza le “coniche le conoscevano già i Greci..solo che “mom cherì” c’è stato un piccolo vuoto di memoria in occidente durato alcuni secoletti, prima di Newton e Leibinitz..
    B)Sul concetto di filosofia senza fine o discrezione..direi proprio il contrario, nel senso che i Greci forse ,anzi sì…, ma dopo sempre un pò di secoletti di 2smemoria” fu proprio il senso pratico che univa la ricerca empirica alle elucubrazioni delle mente con Galileo e altri , che ci portò fuori dalle secche della teologia di Roma…o noh ?
    C ) Infine io, tutto sommato, vedrei bene delle società che non avessero tutto questo spirito di “conquista”..non so ma mi pare che alla lunga con tutto questo spirito di conquista..dei Romani e dei greci restano “bellisssime rovine per turisti ”

    cc

  24. peter
    peter says:

    x CC

    senti mon cheri le Piedmontais pignolet et picolet…
    Non e’ colpa mia o tua se c’e’ stato un Medio Evo in Europa. D’accordo che molta cultura e conoscenze gia’ acquisite dai greci (e dai romani in parte) vennero salvate dagli arabi durante il nostro Medio Evo…Ma erano appunto, per la massima parte, conoscenze greche, che NON erano orientali. L’amore per la cultura e la ricerca di alcuni arabi dell’antichita’ venne preso dai greci per il tramite del vecchio ellenismo. In quello, Alessandro Magno fece un buon lavoro, nel diffondere la cultura greca ad Oriente grazie al suo spirito di conquista, ma anche di ricerca, di marcia verso l’infinito. Pensiamo a cosa sarebbe successo se fosse arrivato fino in Cina, cosa che i suoi macedoni non vollero fare.
    Insisto che le filosofie orientali in genere non avevano affatto l’ansia di ricerca di quella greca classica (e non e’ una mia opinione…)

    un saluto

    Peter

  25. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Shalom (e x TUTTI)

    I bambini uccisi in Siria durante le manifestazioni secondo l’Unicef sono 30 e non 300 come erroneamente scritto da lei. Ho corretto il numero.
    Buona festa della Repubblica a lei e a tutti.
    pino nicotri

  26. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro peter,

    che dalle” alte “vette di Albione ci scrivi…forse non ti ricordi che Alessandro detto il Magno…pare , sembra ..che avesse scoperto un sano principio..quello sincretico..ovvero “do ut des”,un sogno appunto..,ma direi molto prolifico nelle scienze…

    Non mi pare per tornare al Pezzo di Pino, che il Blog Master, parlasse di una “superiorità culturale”dell’arabismo…, ma se ho ben compreso solo di “non considerarci” l’ombelico del mondo , poichè a mio avviso la distanza tra l’ombelico e il “bus del cul” è molto minore che con il cervello .
    Tutto Lì!
    Convieni ?

    cc

  27. peter
    peter says:

    x CC

    e dagli…sapevo che fraintendevi, quindi ti rispondo a stretto giro di posta…
    Se rileggi cio’ che dicevo ieri, il mio punto era che 1)la divisione del Mediterraneo tra occidente e oriente e’ del tardo impero romano 2)il Mediterraneo era stato fino ad allora (ed anche oltre, per parecchi secoli a venire) l’ombelico del mondo conosciuto…
    Di sicuro non lo e’ oggi…siamo infatti quasi ai piedi di Cristo.
    Insomma, molte cose che Pino attribuirebbe, mi pare, agli orientali a posteriori, per me erano semplicemente mediterranee in origine. Es-que tu l’a pigé enfin?
    E le vette piemontesi sono molto piu’ irte di quelle albioniche…

    Peter

  28. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro peter,
    può darsi che “io” abbia frainteso, infatti le cose che tu dici nel tuo 35 con il Mediterraneo, sono condivisibili, nel senso che per secoli il mediterraneo è stato ” un sincretismo ” di culture con interscambio..da cui si evince che le Religioni sono state le prime fonti di Divisione..
    Tutto sommato bisognerebbe ricominciare a ripensarci..convieni ?
    In tutti i casi dubito assai che dalle Alte vette di Albione,ci possa venire qualche suggerimento utile..sempre ripensando alle famose mutande della regina dei Windors ,..basta vedere come si è incazzata la vegliarda al solo pensiero che un seme arabo potesse aver fecondato un ovulo degli Spencer..sic sic..

    cc

  29. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Leggevo che nell’antichità il nome Italia
    significava “terra dei vitelli”?

    C’è qualche marpione /a del blog che ne sa di più?

    C.G.

  30. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x cc (34)

    Anche io ho inteso l’argomento di Pino (tra l’altro: molto interessante) alla stessa maniera.
    Noi occidentali, a forza di considerarci l’ombelico del mondo, ci siamo gravemente ammalati di appendicite.
    La quale sta andando in peritonite e gente del mestiere rammenta che può essere estremamente pericolosa.

    C.G.

  31. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x C. G.

    Oppure terra del vino, come Enotria. Non ricordo il ruolo della i breve di Italia nella querelle che non è approdata a certezze. A volte penso che dovremmo cercare di capire perché la vicina Itaca si chiama in modo simile a Italia, un perché che forse potrebbe spiegarne l’origine.
    Meglio sarebbe comunque Lambrettalandia.
    Buon 2 giugno.
    pino

  32. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Lambrettalandia… mica male!

    Il problema è che questi puzzoni di politici sarebbero capaci in poco tempo di trasformarla in Lambrettopoli…

    Buona giornata Pino, qui del 2 giugno non se ne fotte nessuno.

    C.G.

  33. sylvi
    sylvi says:

    Come tutti sanno, io sono molto ignorante.
    Leggo, leggo, poi mi dimentico chi è l’assassino, così posso rileggere un giallo come fosse …nuovo!

    Però, però, della lettura mi rimane…il metodo…che mi porta non al pensiero speculativo filosofico, ma scantona sulla storia della Cultura rispetto all’Economia, e chi delle due è più importante e prevalente sull’altra.

    Marx, Weber e Gramsci…..e tanti altri… ci hanno perso i loro giorni attorno al dilemma….;
    non abbiate timore, di loro ricordo niente… soltanto come fare intellettualmente a conciliare le entrate economiche con le uscite culturali …a casa mia!!!
    Filosofia, economia, sociologia spicciola!

    So di essere blasfema; ma S.Lucia ai bambini portava sempre un carbone, un giocattolo e un libro.
    Mia figlia grande mi chiedeva: mamma , quali sono i libri che S.Lucia quest’anno ha pubblicato per me?
    Quali per mio fratello che è piccolo?!!!
    Era convinta che avesse una Casa Editrice come Berlusconi!

    Io non credo , da cittadina di confini fluttuanti, che l’Est e l’Ovest o il Nord e il Sud debbano rivendicare una supremazia più o meno storica.
    Credo però, con Weber, che le Religioni, Tutte, abbiano condizionato, e condizionino, la cultura e l’economia…da tutte le parti.
    E soprattutto che sia una perdita di tempo non venirene a patti!

    Il comunismo ha fallito nel voler creare una nuova Religione, …forse i tempi non sono maturi!!!!
    Per ora districhiamoci fra Quelle che ci sono e che hanno dato l’imprinting a ciò che siamo.
    Cercando anche di districarci fra l’umanità comune…di cui spesso ci dimentichiamo.

    Sylvi

  34. Controccorrente
    Controccorrente says:

    AHH..

    Lambrettlandia..che bello..un tubo Innocenti piegato a doppia U, con su attaccati un motore, due ruote e dei freni..ahh Genio Italico,del dopoguerra..smarrito e confuso ..
    Anche se io avevo la Vespa..Papi diceva che così ci portava pure me e la mamma , a far merenda nelle Verdi valli limitrofe e circonvicine , nella speranza che gli Dei ci fossero benigni specialmente Giove pluvio..
    Rombanti SUV ammerikani “puzzolenti” e Moto nippo percorrono ora quelle strade…rovinandole…che sia un segno del progresso ??

    cc

  35. Faust
    Faust says:

    … 2 giugno festa nazionale che si festeggia anche all`estero, nelle ambasciate… La residenza dell`ambasciatore italiano. Me ne ricordo molte di feste e cene, anche private, nella residenza dell`ambasciatore italiano… La piu brutta fu col primo ambasciatore berlusconato… Single, un playboy. basso come il suo presidente, ciulator turbo, faceva feste con un`altro playboy miliardario… un italiano che aveva la spiaggia piu bella e piu intima dell`isola… Una figata esclusivissima… naturalmente barca a vela… 2 Giugno… discorso, buffet e musica di fondo, dopo il buffet vini e bevande a bordo piscina… gruppetti di persone si formano e si sciolgono… bla… bla… bla… stretta di mano e breve chiacchierata con l`ambasciatore… A UN CERTO PUNTO SI ARMA LA FESTA dell`ambasciatore e del suo amico… a bordo piscina, dove l` ambasciatore aveva letto i saluti agli ospiti… Si alza il volume della musica e sbucano una sedicina (le ho contate) di giovin mignotte molto abbronzate… era evidente anche ai sordi che erano ballerine non professioniste… Una figura da porconi da bunga bunga… i moralisti furono i primi ad andare via… poi gli ammogliati, spintonati dalle mogli… mentre quelli che erano venuti gia accompagnati da mignotte ~vestite bene~ si sono fermati applaudendo come matti… e cosi anche i perditempo e gli sbevazzoni a scrocco… Di questo ambasciatore la comunita `che conta dei dominicani… se non erano obbligati dal protocollo… alle lore feste non lo invitavano…
    Eccosi comincia l`era degli ambasciatori di bersculoni… Uno sputtanamento gigante… Alla festa di questa sera ci sara anche la mia ex moglie, con il passaporto italiano, che sti stronzi degl`italiani gli hanno dato solo xche se` sposata un`italiano (stronzo anche lui, cioe` me)… Dovrebbero toglierglielo il passaporto una volta divorziata… ppputtanaeva… Ieri mi ha chiamato da San Francisco e mi ha detto che tornava a SD oggi per partecipare alla festa… (… faro di tutto x parlarci il meno possibile… ma gia so che vorra venire, dopo la festa, a casa x vedere Lucy… non posso neanche trovare una scusa… tipo che Lucy sta male… (peggio…) mah, speriamo che gli cncellino il volo o che l`aereo cada… be se non proprio che abbia un guasto prima del decollo… e non parta… beh insomma cazzi miei, ne avrei fatto volentieri a meno, domattina presto parto x Barahona x filmare una tre giorni di Festicafe`… Una festa, questa si sicuramente bellissima, di paese… una festa dei produttori di caffe organico del paese. Concerti, musiche, balli… ed io mi faro un mazzo tanto a filmare il tutto… Eccosi, comunque vada con l`incontro con la ex… avro di che x dimenticare qualsiasi baruffa, o scazzate varie…
    Al ritorno chiudo il pc e lo riapriro lunedi al mio ritorno…
    Buon 2 di Giugno a Tuti, Beli e Bruti…
    Abbacchi e Braci dall`Inferno dei Poveri Diavoli… Vs.
    Faust

  36. Anita
    Anita says:

    x CC

    Rombanti SUV ammerikani “puzzolenti” e Moto nippo percorrono ora quelle strade…rovinandole…che sia un segno del progresso ??
    ——————————-

    Ma chi vi obliga a comprarle?

    Vanno bene per le nostre strade, distanze ed uso.
    Negli US le mini auto non vendono se non per chi ne ha due o tre’ regolari…le usano per gironzolare ma non per auto di famiglia.

    Anita

  37. sylvi
    sylvi says:

    x Faust

    …una figata esclusivissima…naturalmente barca a vela…2 Giugno…Faust

    Ma che dici mai, biel frut?

    Che sappia …i Berlusconi vanno a motore, troppa fatica tirar su le vele.
    Eppoi, persino i sinistri dalemiani pagano i mozzi, i mezzimarinai e …anche quelli interi.
    Troppa fatica tirar su la randa, bisogna laurà…mio caro!

    Alla tua ex puoi sempre dire che Lucy è andata in crociera con un Laser amico suo!

    Mandi Sylvi

  38. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    La Lucy di Faust e’ una cagnetta…che aveva lasciato SD e la ritrovo’ in pessime condizioni al suo ritorno.

    Spero che si sia abituata alla vita cittadina libera come il vento dopo aver passato qualche anno correndo sulle spiagge…anche se malcurata ed affamata.

    Ciao cara,
    Anita

  39. Anita
    Anita says:

    Che festa e’ il 2 di giugno?

    Per me sara’ sempre una pessima giornata….il giorno in cui ho detto addio al mio figlio minore.

    Anita

  40. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Il 2 giugno è – per tutti gli italiani – la festa della Repubblica italiana, perché è la ricorrenza della sua data di nascita. Per me è anche la data di matrimonio di mio padre e delle mie prime nozze.
    D’ora in poi sarà anche la data della solidarietà con il suo dolore per la perdita di un figlio.
    Un forte abbraccio.
    pino

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