La domanda è ormai d’obbligo: ma il chiavalier Berlusconi è un uomo di Stato o un cialtrone? La risposta l’ha data lui stesso: con la figura di merda del sussurrare all’orecchio dell'”abbronzato” la clamorosa balla e calunnia dell’Italia soggetta alla “dittatura dei giudici di sinistra”
La figura di merda, e da omuncolo, fatta da Berlusconi sussurrando a Obama l’incredibile fregnaccia, e calunnia, che in Italia c’è, più o meno, la “dittatura dei giudici di sinistra”, è incredibile, ma è il logico sviluppo del modo di fare del Chiavaliere. Partiamo da una domanda. Un capo di governo che in campagna elettorale si precipita a far visita molto strombazzata a una donna che s’è fatta ricoverare in ospedale per un paio di lividi, accampando una aggressione per mano degli “avversari politici” peraltro inesistente , ma non è MAI andato a far visita ai feriti e mutilati sul lavoro, non è MAI andato a un funerale di un morto sul lavoro – cioè di una vittima delle cosiddette “morti bianche”, in realtà nere anch’esse per il lutto e il dolore – e non è MAI andato a rendere omaggio ai familiari della vittima, un tale capo di governo somiglia di più a un uomo di Stato o a un cialtrone? Deve vergognarsi o essere fiero del suo comportamento? Per saperlo, avevo in mente di telefonare direttamente a Silvio Berlusconi per porgli le domande, ma dopo la “spiata” all’orecchio di Obama, telefonargli è superfluo. Non ce n’è più bisogno, le risposte sono chiare, chiarisime, e coram populo. Ma le domande gliele avrei fatte anche in considerazione del fatto che in tema di “morti bianche” l’Italia ha il triste primato europeo, si viaggia al ritmo dalle 3 alle 4 morti al giorno. Per non parlare delle migliaia di feriti, spesso mutilati, dovuti agli oltre 700 mila infortuni l’anno, feriti e mutilati che non hanno certo solo un paio di lividini come la signora visitata a Milano con non disinteressato clamore dal cavalier Chiavaliere.
Nei primi tre mesi dell’anno le morti sul lavoro sono aumentate, registrando 114 i decessi da gennaio a marzo, contro i 91 del primo trimestre 2010. Da notare che la provincia più colpita è proprio quella di Milano! Ha nulla da dire il nostro milanesone capo di governo che per la campagna elettorale di Milano s’è scatenato più che mai? Ha qualche visita da fare a qualche ferito, magari ferito grave, o mutilato, o ai familiari di un “morto bianco”? E perché finora NON l’ha mai fatta? Non ha neppure stigmatizzato gli applausi dei confindustriali ai dirigenti della Von Thyssen condannati come è noto per omicidio volontario a causa della morte di loro dipendenti dovuta al menefreghismo, pur di risparmiare soldi, per il potenziamento delle misure di sicurezza.
Per me le risposte sono evidenti, tristemente evidenti, ma giro le domande direttamente a voi lettori. Dato il suo comportamento di cui sopra, Berlusconi somiglia di più a un uomo di Stato o a un cialtrone? Deve vergognarsi o essere fiero?
Semmai la domanda da fare a Berlusconi è un’altra. Qualche giorno fa ho chiesto via blog se la signora Moratti sa e capisce quel che dice. Oggi la domanda la si deve fare anche a Silvio Berlusconi. Non solo e non tanto per la cazzata sparata all’orecchio del presidente Usa, lo stesso che quando venne eletto è stato definito dal Chiavaliere come “un po’ abbronzato,” con evidente riferimento goliardico razzista al colore della pelle, quanto invece perché ha avuto la faccia di bronzo di dichiarare che non lo vogliono lasciar parlare! Devono essere brigatisti o almeno comunisti mangiabambini non solo alla Corte costituzionale, al Quirinale e alla Procura di Milano, ma anche all’Agcom, visto che ha comminato le maxi multe alla Rai e a Mediaset per il vergognoso “scendere in campo” del capo del governo con interviste in ben cinque televisioni nello stesso giorno. Il tutto per mettere bene in mostra anche i simboli del suo partito. Più che interviste quindi s’è trattato di comizi elettorali.
L’obbrobbrio e le bave morattian berluscone sono tali che il Giornale, proprietà berluschina, ha titolato in prima pagina a lettere cubitali su cinque colonne “L’Islam marcia sul Duomo”, di Milano ovviamente. Altro che “dalli all’untore!” e “diffusione di notizie false e tendenziose atte a turbare l’ordine pubblico”. Siamo a qualcosa che somiglia a una tracimazione cloacale. Cosa non rara nella destra nostrana, dato il suo dna e la sua storia capitanata da strani Cavalieri… La Storia a volte si ripete, la prima volta come tragedia, la seconda come farsa. Ecco perché con il circo Barnum berluscone siamo alla farsa. Peccato che non faccia ridere.
un tale capo di governo somiglia di più a un uomo di Stato o a un cialtrone?
Caro Pino togli pure il punto inerrogativo… ma fosse solo un cialtrone non sarebbe una tragedia… ma come tu ben scrivi lastoria in mano ai cialtroni diventa da farsa in tragedia… ed ho paura delle conseguenze… che sicuramente non saranno uguali a nessun momento politico vissuto fin qui dal paese Italia nella sua storia… e xcchi pensa alla farsa… presto ne vedra gli effetti devastanti dei colpi di coda di un cialtrone in fin di vita… Forse vede bene Vox quando prevede un`azzeramento dello status quo del capitalismo usuraio x rinascere piu forti e coraggiosi… ( vedi Grecia) si sa che quando si tocca il fondo l`evoluzione impone una rinascita sulle ceneri della tragedia… altro che farsa… speriamo non estinguere la speranza di tornare a risalire il mare dimmerda in cui c`iha trascinato il mafioso di ard-core…
Felicitaciones mi querido Pino x la tua partecipazione al blog del bliz quotidiano… giornale virtuale che potra dare del filo da torcere sia al cetriolo quotidiano di Padellaro-Travaglio ed altri bravissimi giornalisti come a Dagospia del mio amico di gioventu del Piper Roberto d`Agostino… In culo alla balena a Te e alla redazione di blitzquotidiano.it
Faust
caro Uroburo,
faccia pure a meno di leggermi, così non avrà anche più modo di travisare quello che scrivo!
E io non sarò costretta ad andare a controllare i miei post e le mie capacità di comunicazione scritta!!!
Ma se lei capisce fischi per fiaschi il problema è suo!
E qui continuo perchè , se vuole, legga CC
Non ha assolutamente capito…o fatto finta ..che quando io esprimo le mie idee sui sindacati lo faccio tenendo presente il sindacato tedesco, che non fa l’imprenditore…come ironizza lei e qualcun altro… ma assume direttamente responsabilità nella conduzione del lavoro e pretende giustamente diritti che discendono dai doveri di cui si fa carico.
Quando mio figlio ha fatto il master a Stoccarda per quattro soldi al mese (dovevamo noi integrare perchè potesse mangiare)
ha dovuto aspettare il benestare del Sindacato per entrare in fabbrica!
Qui si continua a nascondersi dietro un dito, perchè non si vuol dire che il Sindacato italiano, Tutto, è sempre stato la longa manus della politica, facendo politica lui stesso.
E i lavoratori erano il “mezzo”, mai il “fine”.
Infatti tutti i suoi dirigenti passavano poi alla politica politicante.
E Confindustria si comportava di conseguenza, secondo suoi interessi.
E Confindustria fino a qualche anno fa era solo la GI…quella che vedeva ritornare i finanziamenti statali per mantenere la pace sociale…tutti gli altri non esistevano !
Uroburo insiste nel dire che la borghesia italiana o non esisteva o era succube dei grandi Padroni, della Chiesa ed era sicuramnete parassitaria.
Io invece credo che l’Italia non sia poi così omogenea, ma accomunata in una politica collusa con la mafia che colludeva e collude con la politica.
E qui si chiude il cerchio.
E nasce la Lega!
E la Marcegaglia si accorge finalmente che in Italia da DIECI anni non si fa politica industriale!!!
Post fa ho scritto che Bersani a Ballarò ha fatto timidi interventi del tutto nuovi per la sx italiana…ma pare che nessuno di questo blog di sx se ne sia accorto!
O forse non gli piace la svolta?
Già, ma qui si preferisce parlare degli esperimenti socialisti in giro per il mondo.
Pensieri in libertà naturalmente….tutta colpa del caffè Illy che ha creato una nuova miscela micidiale!
buonagiornata
Sylvi
caro Faust,
quasi tutto il tuo caffè se lo sono bevuti , entusiasti, i soci del Fogolar Furlan di Città del Capo!
ciao Sylvi
Lo stress da sconfitta lascia una traccia pesante sul decadimento mentale galoppante (in sintonia col cavaliere).
Uno psicologo lo inquadrerebbe in una patologica paranoia da persecuzione .
Straparla su tutte le reti sproloquiando in modo tanto esorbitante da essere multate,non lui ma le reti e quindi noi, per dire che “non lo lasciano parlare” .
In caso di incontri internazionali sottopone quelli che hanno la sfortuna di incontrarlo a fastidiose ed inopportune esternazioni che vedono sempre lui,solo ed unicamente lui,vittima di un complotto permanente per fatti che lo vedono QUOTIDIANAMENTE intromesso in situazioni illegali come ad es. le ultime in cui è sottoposto a processi con una camionata di prove conosciute in tutto il mondo.
Per discrezione gli sfortunati sottoposti a questo fastidio ,da disco rotto che ripete sempre le stesse cose, non si pronunciano ma forse rimpiangono i tempi in cui si limitava ad intervenire su qualunque situazione internazionali per raccontare “barzellette” ,purtroppo, solo quelle.
Fa proposte politicamente indecenti(anche quelle) e se le rimangia il giorno dopo compresa quella di presentarsi come capolista in Milan e dichiarare che ha fatto una scelta poco felice dei candidati,insomma un disastro nazionale ed internazionale.
E noi dovemmo sentirci rappresentati da questo personaggio?
Come siamo caduti in basso.
L.
Mia cara e buona Silvy,
guardi che abbiamo capito bene: se l’Ittaglia fosse stata la Germania le cose sarebbero diverse. Ouhyeaahhh!!!
Come per il mio nonno: se avesse avuto le ruote sarebbe stato un tram.
Un saluto mia cara. U.
PS. Sa, agli operai tedeschi in festa nessuno sparava addosso con le mitragliatrici come a Portella delle Ginestre (ed in decine di altre località, per finire finalmente a Genova. Un piccolo particolare trascurabile.
PS2. Le beghe interne della Confindustria le deve risolvere anche quelle il sindacato? Minchia quante cose che ci tocca fare!
Ancora un saluto …. e si riguardi. U.
caro CC,
a proposito di pensioni.
Tu sai sicuramente quanti anni ho lavorato per lo Stato, quale può essere l’importo mensile e sai, perchè te l’ho detto , che in dieci anni la mia pensione è aumentata di 40 euro cr.!!!
La mia collega, andata con 15 anni sei mesi un giorno prende più,più di mille euro.
Parliamo di pensioni baby?, di pensioni di invalidità fasulle?, di pensioni sociali o come si chiamano?
Di pensioni che non hanno nessuna giustificazione di vera assistenza?
Ma noi sappiamo esattamente quante sono le pensioni da lavoro, e quante quelle di assistenza?
Sappiamo che i tanti Veltroni della politica sono tutti baby pensionati, da decenni…ma nessuno si scandalizza…e le anime belle strillano per la “minima ” di 500 euro. Giusto!!!
Non si vive con 500 euro;
il welfare per i “veri” bisognosi sta scomparendo, l’Europa ci impone il rientro del debito, cresciamo meno di tutti gli europei, abbiamo le tasse più alte, per chi le paga,…e non continuo la solita tiritera….
A te lo chiedo: dove andresti a cercare i soldi?
La Camusso dice tassando le rendite…bene, così tasseremo i risparmi per il funerale…perchè le “vere” rendite si saranno velocemente involate in lidi più accoglienti.
Sei troppo furbo e intelligente per farmi gli esempi con lo sviluppo del dopoguerra o poco più avanti…esempio improponibile da tutti i punti di vista.
Io ti rispondo semplicemente che troppi italiani si sono trasformati da sfruttati in sanguisughe!
Da derubati ci siamo trasformati in ladri…e trovando pure giustificazioni…dall’operaio al Dirigente, al politico.
Amen!
La Marcegaglia ha citatoMax Weber.
Lo riporto qui, non per la Marcegaglia che poteva svegliarsi prima, ma per tutti noi:
-Vengono talora momenti tanto gravi nella vita di una nazione in cui la testimonianza pubblica di chi vive di integrità privata non è più un diritto civile, ma un vero e proprio dovere morale.-
Io posso dire come il motto degli scout:
Faccio del mio meglio!
Non so niente di Solidarnosc se non quello che leggi anche tu!!!
Sylvi
ancora per Faust
caro, sto chiudendo il computer per andare a Grado.
Al tuo ultimo post devo rispondere con calma!
mandi Sylvi
Non vedo Anita.
Si starà spupazzando il nuovo bisnipotino!
Sylvi
Egr. Nicotri,
va tutto bene ma la storiella secondo cui a sinistra non ci sono violenti l’abbiamo gia’ sentita troppe volte ed e’ troppo palesemente falsa per crederci ancora, la verita’ e’ che a sinistra esiste una frangia di militanti/elettori estremamente intollerante che non esita a tacitare gli avversari mediante l’uso della violenza, non c’e’ bisogno che io Le stili il lunghissimo elenco di morti ammazzati o di gambizzati per mano delle tantissime sigle del terrorismo di sinistra (br, prima linea, potere operaio etc etc), spesso gente completamente innocente come ad esempio i fratelli Mattei che FURONO BRUCIATI VIVI da gente che non ha mai scontato nemmeno un giorno di carcere protetta com’era da gente ricca e potente.
L’ipocrisia e’ inoltre detenuta piu’ dalla sinistra che dalla destra, basti pensare al fatto che lo STUPRATORE DI RAGAZZINE ROMAN POLANSKY fu difeso da tutti gli “intellettuali” di sinistra cosi’ come non si dice mai una parola sul fatto che il pur bravissimo Pasolini amasse pagare minorenni per farsi praticare rapporti orali, anche nel caso del potente Strauss-Kahn abbiamo assistito allo stesso copione, tutta la “gauche” francese ha difeso a spada tratta questo personaggio parlando addirittura di complotto, quindi secondo la sinistra il complotto puo’ esistere se si tratta di Strauss-Kahn o M’arazzo-Marrazzo ma non puo’ esistere se si tratta di Berlusconi, alla faccia della logica e della coerenza…
Un’altra domanda: se io affermo che tendenzialmente i militari votano piu’ a destra che a sinistra dico una falsita’ ? Credo di no, giusto ? E se io affermo che i giudici sono mediamente piu’ di sinistra che di destra dico una falsita’ ? Credo di no ed allora non facciamo gli ipocriti, sappiamo tutti che ci sono alcune categorie che per vari motivi sono schierate massicciamente a sinistra come i giornalisti, i giudici e gli insegnanti e sono categorie molto importanti poiche’ hanno la possibilita’ di formare e/o indottrinare i giovani italiani.
Andrea Rossi
Caro Andrea Rossi,
vai , vai vai,…da dove sei venuto, o meglio ritorna ..!!
Oppure partecipa di più al dibattito in questo blog…di pisciatine di cane alla stracazzo , non se ne sente il bisogno !
Vai, vai stravai da dove sei venuto..!!
cc
x Sylvi
Cara Sylvi,
stavo leggendo il Signor Rossi con interesse……io sono conservatrice e condivido con quello che scrive.
Temo che non sia pasta per questo forum non aperto a disscussioni contrarie.
Il piccolo Xavier e’ ancora in ospedale, sta bene ma devono attendere fino a che raggiunga il peso considerato adeguato.
Meglio cosi’, almeno e’ al sicuro. ho una gran timore perche’ in casa ci sono due cani, due pitbulls, il fatto che siamo abbastanza docili non mi rassicura, il maschio ha la testa come un toro, e dormono con i genitori del nuovo arrivato.
Ti scrivero’ via e-mail, forse questa sera.
Ciao, un abbraccio,
Anita
REFERENDUM SUL NUCLEARE
Forse non tutto è perduto, ci sono leggi
che potrebbero salvare il referendum
da MicroMega:
Referendum contro il nucleare: non è ancora detta l’ultima parola
Quando una normativa oggetto di referendum viene abrogata e sostituita da una nuova disciplina che contraddice gli scopi che si sono riproposti coloro che hanno proposto il referendum, il referendum deve tenersi lo stesso […]
http://temi.repubblica.it/micromega-online/referendum-per-il-nucleare-non-e-ancora-detta-l%E2%80%99ultima-parola/
se io affermo che tendenzialmente i militari votano piu’ a destra che a sinistra dico una falsita’ ? Credo di no, giusto ? E se io affermo che i giudici sono mediamente piu’ di sinistra che di destra dico una falsita’ ? Credo di no
@ Andrea Rossi
Le risposte che dà a sè stesso sono illuminanti: CREDO di no. Ovvero, opinioni basate sul sentito dire e sul “credo”, non sui fatti.
Di “giusto”, francamente, non ce ne vedo.
Il sig Rossi in realtà è un vecchio “frequentatore” del Blog, ogni tanto viene ,fà una pisciatina e se va !
Si può sempre stamparere il contenuto e mettere nel comodino da notte, quello della nonna e tirare fuori all’uopo nei momenti di necessità ,si trae conforto !!
x Andrea Rossi
Non mi sono mai sognato di dire che nella sinistra non ci sono violenti. Mi sono limitato a dimostrare la mignottaggine del fronte Moratti-Berlusconi&C. Che resta mignottaggine anche se Stalin o Erode hanno fatto quel che hanno fatto.
Tutto qui.
Un saluto.
pino nicotri
G8 STANZIA 40 MILIARDI…
ai disoccupati?
alla creazione di posti di lavoro?
alla ricerca?
all’istruzione?
al sostegno delle famiglie sempre più povere
che non possono pagarsi il medico?
agli anziani che prendono meno di 500 euro di pensione?
NO
alla “primavera araba”.
Tanto per essere sicuri che le rivolte popolari vadano nella direzione necessaria al mercato, alle banche e alle multinazionali.
Che magnanimità.
E cara Anita,
noto con piacere che nella tua “conservaggine” cominci ad occuparti di problemi “italiani”.
In fatti il post di Andrea Doria,si occupa principalmete di polemiche italiani.
Hai sempre detto che tu non capisci ” nulla di problemi politici italiani…., ma evidentemente questa “volta2 trattandosi di “conservaggine” diventi un !Esperta .
Mia dire mai ,quindi mia cara…sii più modesta ..anche se la conservaggine ti spinge ad osare…su argomenti dove più e più volte e più volte hai detto di non conoscere…
Eh, ehe mia cara..cosa non si fa quando si è colpiti dalla fede conservativa..!!
cc
ps- il prossimo mio post sarà dedicato alla “conserve di pomodoro” italiane e al metodo della conservazione dei Cetrioli,in carpione (Made in ottallY)
Amnesty, amnistie e amnesie
di Fulvio Grimaldi
C’è gente tanto candida quanto in buonafede e quanto bisognosa di consolazione che resta sbigottita, se non irritata, quando metto in dubbio le verità di Amnesty International. Invece l’organizzazione umanitaria dai quartieri generali anglosassoni, fatti salvi alcuni attivisti in luoghi non contaminati dalla pseudocultura democraticistica e dirittoumanista, quindi nord-centrica, è la più archetipica espressione del cerchiobottismo…
Ieri l’organizzazione umanitaria ha pubblicato il suo rapporto annuale sulla situazione dei diritti umani in 157 paesi. Ti pareva che non mettesse nello stesso piatto le autentiche insurrezioni contro i satrapi arabi, fantocci politico-militar-economici del Pentagono, delle banche e multinazionali occidentali, con i colpi di Stato commissionati a mercenari , fanatici indottrinati e vaticinatori del marchionnico mercato libero per predatori esteri? Ti pareva.
La Siria dei cecchini super armati giunti da Arabia Saudita, Giordania, l’Iraq dei tagliagole e Libano, che sparano su folle e su poliziotti e forze dell’ordine, insieme al Bahrein dove gli stessi sgherri sauditi, stavolta in uniforme e con una brigata di tagliateste, stanno massacrando chi protestava contro il gaglioffo d’oro che custodisce la V Flotta Usa e nega pane e dignità.
La Libia aggredita da briganti e fuorusciti corrotti agli ordini della Cia, che vogliono consegnare agli avvoltoi occidentali il petrolio, l’acqua, la libertà, il benessere di quel popolo, insieme allo Yemen dove un tirannello assoldato 32 anni fa dalla Cia (e perciò mi espulse dal paese avendolo io descritto come l’ispiratore del golpe che costò la vita a un saggio presidente progressista e patriota) da tre mesi decima a fucilate la popolazione insorta.
Con l’occasionale contributo di qualche Cruise sterminatore di villaggi e con la perenne presenza, qui come ovunque, degli squadroni della morte occidentali chiamati “forze speciali”.
Ma qui, come in Bahrein e in altri luoghi cari all’Occidente e insopportabili per la gente che ci vive, niente “intervento umanitario per salvare i civili massacrati dal loro presidente”. Invece “interventi umanitari”, sotto forma di sanzioni, embarghi, scatenamento di criminali di ventura (le “rivoluzioni colorate sono finite fuori moda per loro inefficienza)…
Amnesty non ha dubbi – come non li aveva il sorosiano (ebreo sionista) Human Rights Watch quando, confortato dal postribolo mediatico, sparava al terzo giorno del golpe di Bengasi i suoi “10mila morti” e le sue “fosse comuni” – nel suo andirivieni scilipotiano tra guerra no, ma anche sì,quando ce vo’ ce vo’, e nel sostegno a quell’arnese da sceriffo del West che è la Corte Penale Internazionale…
I ”crimini di guerra sono tutti di Gheddafi “, “la guerra è una questione problematica”… Ai briganti di Bengasi solo un buffetto un po’ accigliato…
Mussa Ibrahim, portavoce del governo legittimo di Tripoli, mi aveva mostrato i documenti che rivelavano quante volte, dall’inizio della ribellione, aveva chiesto ad Amnesty e a Human Rights Watch… di recarsi nei territori controllati dal governo e di accertarsi direttamente di cosa succeda sotto l’ordine di servizio Nato “Gheddafi ammazza i civili”.
Neanche hanno risposto.
Alla fine è arrivata una commissione di Ban Ki-Moon, quello che si era entusiasmato per la risoluzione stragista 1973, ad annusare un po’ in giro. E il pupo coreano del puparo imperiale ne è stato costretto a invocare un “immediato cessate il fuoco”. Lo invocava, flebile, davanti a una platea di assassini con il pugnale tra i denti…
Avessero avuto, gli amnistiatori a tanto al chilo di Amnesty, sotto gli occhi i videodocumenti che ho visto io a Tripoli, quelli di Bengasi e di tanti luoghi occupati dagli ascari di Hillary e Frattini, quelli della caccia all’operaio nero rastrellato, torturato, ucciso, dei soldati e civili gheddafiani catturati, costretti a ingurgitare in ginocchio carne putrefatta di cane, insultati, picchiati, giustiziati con colpo alla nuca, sgozzati in pubblico tra urla di giubilo, impiccati sulla pubblica piazza, arrostiti e appesi a brandelli sui palazzi, i bambini-soldato (attribuiti a un Gheddafi che ha dietro di sé il 90% del popolo libico in armi) che pullulano, con armi più grosse di loro, sotto i vessilli del vecchio re, tiranno e pagliaccio dei britannici!
Potevano. Bastava andare a Tripoli, dove sarebbero stati serviti e riveriti, per un minimo di fact-finding mission , di accertamento dei fatti, come, con minori strumenti, abbiamo fatto noi.
Amnesty vedeva, era l’aprile del 2003, ciò che vedevamo io e tutti in Iraq: decine di migliaia di civili in armi, militanti del Baath, soldati scampati alla mattanza dei “volenterosi” e fattisi guerriglieri, tutta gente che per anni era stata formata alla resistenza armata al nemico…Vedeva un popolo che difendeva la sua sovranità, libertà, dignità, livello di vita, contro barbari che avrebbero fatto impallidire Gengis Khan.
Ma Amnesty, per la gioia di un esercito pirata, fuori da ogni costituzione e legge internazionale, emetteva questo verdetto: “Chi non veste un’uniforme militare, è da considerarsi fuori dalla legalità e terrorista”[…]
http://fulviogrimaldi.blogspot.com/
Questo è quello che denuncia Amnesty:
“Le uccisioni di progionieri da parte delle forze governative in Libia sono crimini di guerra. E’ la denuncia di Amnesty i cui ricercatori presenti nella Libia orientale hanno rinvenuto le prove di esecuzioni extragiudiziali apparentemente commesse dalle forze del colonnello Gheddafi nella zona di Ajdabiya.
”Tutti i responsabili di questi crimini, chi li ha ordinati e consentiti cosi’ come chi li ha eseguiti, devono sapere che saranno chiamati a rispondere del loro operato”, ha detto Malcolm Smart, direttore per il Medio Oriente e l’Africa del Nord di Amnesty International.
Inoltre, nel corso delle sei settimane di ricerche in Libia, la delegazione di Amnesty International ha anche ”rinvenuto ampie prove che le forze del colonnello Gheddafi hanno deliberatamente ucciso manifestanti disarmati, hanno lanciato attacchi diretti contro i civili in fuga dai combattimenti e si sono rese responsabili di sparizioni forzate e torture nei confronti dei detenuti”.
Cerchiamo di essere seri..
C.G.
…altrimenti ci mettiamo sullo stesso piano dei cosidetti “conservativi”, ipocriti che di più non si può.
Il solo sertirli nominare mi fa venire il prurito alla lingua.
E la devo tenere a bada per non andarci giù pesante.
C.G.
X CC
Non capisco il sistema politico Italiano.
Poi il post del signor Andrea Rossi non parlava solo del sistema Italiano, ma della sinistra e della destra, che putroppo e’ cosi’ anche negli USA.
Su Polansky, su Strauss-Kahn, non esattamente Italiani.
Anche negli US i militari in maggioranza votano per la destra.
—————————————-
Andrea Rossi scrive:
“Un’altra domanda: se io affermo che tendenzialmente i militari votano piu’ a destra che a sinistra dico una falsita’ ? Credo di no, giusto ? E se io affermo che i giudici sono mediamente piu’ di sinistra che di destra dico una falsita’ ? Credo di no ed allora non facciamo gli ipocriti, sappiamo tutti che ci sono alcune categorie che per vari motivi sono schierate massicciamente a sinistra come i giornalisti, i giudici e gli insegnanti e sono categorie molto importanti poiche’ hanno la possibilita’ di formare e/o indottrinare i giovani italiani.”
—————————————
Questo rispecchia il voto negli USA.
Ciao furbetto,
Anita
I militari votano a destra perchè indottrinati e plagiati quando erano ragazzi.
Quindi, non faccia l’ipocrita.
C.g.
hanno rinvenuto le prove di esecuzioni extragiudiziali apparentemente commesse dalle forze del colonnello Gheddafi nella zona di Ajdabiya.
@CG
E’ in quell’ APPARENTEMENTE che sta tutto il gioco.
Ormai, possono dire quel che caspx gli pare. Apparentemente.
GLI USA SI ARROGANO IL DIRITTO DI CONFISCARE A PROPRIA DISCREZIONE LE RICCHEZZE DEI SIRIANI UNILATERALMENTE ACCUSATI DI “INFRANGERE DIRITTI UMANITARI”
Obama Gives Himself the Power to Economically Assassinate Syrian Leaders
In April of this year President Barack Obama, claiming powers vested in him during an “International Economic Emergency” and “National Emergency” signed Executive Order 13572; Blocking Property of Certain Persons With Respect to Human Rights Abuses in Syria. Essentially, it gives him the power to seize assets of Syrians suspected of being complicit in human rights abuses.
This incredibly vague standard gives the president the power to determine who ends up with the control of wealth in Syria. The EO describes the broad accusations that can be deemed sufficient enough by the State Department or Treasury Department to render asset seizures.
http://www.blacklistednews.com/Obama_Gives_Himself_the_Power_to_Economically_Assassinate_Syrian_Leaders/14051/0/0/0/Y/M.html
Una volta si chiamava rapina.
Oggi si chiama confisca umanitaria.
Un bel modo di travasare denaro nelle casse vuote dell’Occidente.
MILITARIZZAZIONE DELLE NUOVE GENERAZIONI
Il NY Times rivela che il Pentagono sta svolgendo opera di propaganda militaresca, soprattutto tra i bambini (per esempio, finanziando film e videogame militareschi).
Un sintomo di come vogliono vedere il futuro?
http://www.salon.com/news/david_sirota/2011/05/26/pentagon_propaganda_xmen/index.html
The Army gives you superpowers!
In a breathless story somehow presented as a groundbreaking revelation, the New York Times this week tells us that the Pentagon is using all sorts of media channels to glorify militarism and sell it to the nation’s children. The armed forces, of course, have been carefully constructing this child-focused Military-Entertainment Complex for the better part of three decades. And that complex includes directly subsidizing Hollywood’s pro-militarist films,
Dal New York Times
Army Seeks Recruits in Social Media
http://www.nytimes.com/2011/05/25/business/media/25adco.html?_r=1
FBI targeting political activists as terrorists
Anti-terrorism resources are being used to target environmentalists, peace, animal and political activists who hold different views than the government…
http://rt.com/usa/news/fbi-political-activists-terrorists/
x VOX
Che strano, ci sono 78’500 articoli sul soggetto:
“David Sirota
Thursday, May 26, 2011 13:40 ET
The Army gives you superpowers!
The Pentagon has long used movies as a recruiting tool but its new X-Men campaign is dangerously hypocritical”
Ma tutti portano alla medesima fonte.
SALON.com
http://letters.salon.com/news/david_sirota/2011/05/26/pentagon_propaganda_xmen/view/?show=all
Ne ho aperte 5 pagine….
Anita
VOX deve essere in vacanza…..
Bye,
Anita
x VOX
Mi sbagliero’ ma l’articolo del NTYs e’ divervo da quello del website Salon.com
The direction of the campaign is typified in a line recited in commercials by the voice-over announcer, the actor Gary Sinise, who talks about the significance of the uniform before concluding, “Try it on at go.army.com.”
http://www.nytimes.com/2011/05/25/business/media/25adco.html
Non sono video games per bambini, ma una versione piu’ moderna di film e di metodi di reclutamento.
Sempre migliore dei posters “Uncle Sam wants you”
Nella vita militare ci sono tutti i servizi come nella vita civile.
———–
Se vuole vedere film di guerra e video games terrificanti guardi quelli Giapponesi.
Anita
Ecco il website GoArmy.com
Go Army Homepage | GoArmy.com
http://www.goarmy.com/
Anita
x VOX
Accipicchia che propaganda
About 505,000 results in (0.22 seconds) per il suo titolo:
Obama Gives Himself the Power to Economically Assassinate Syrian Leaders.
Ma dove li va pescare?
Cara Anita,
non c’è problema,scrivi direttamente ad Andrea Rossi se ne vuoi sapere di più , e magari aspetta tra circa sei mesi il suo prossimo intervento che sono sicuro non ti sfuggirà .
cc
caro cc,
tempaccio da queste parti; ma mi pare che non si scherza nemmeno in Piemonte!
Consiglio spassionato:
Fai delle buone letture, tieni allenato il cervello…ossigenalo perbene…perchè …la degenerazione… porta al pannolone…!!!!!
e i pannoloni, in Piemonte, costano molto molto cari!!!!
Vado a vedere il mare; stanotte tramontana e bufere, ora arriva la bora; un’onda sull’altra e contro un’altra ancora e su tutto
un biancheggiar di schiuma.
Persino i gabbiani se ne stanno tranqulli, al riparo dei coppi dei camini.
Tempi da punch!!!
Sylvi
Vox { 27.05.11 alle 23:39 } MILITARIZZAZIONE DELLE NUOVE GENERAZIONI … propaganda militaresca, soprattutto tra i bambini … Un sintomo di come vogliono vedere il futuro?
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La dirigenza useggetta è previdente: hanno ed avranno bisogno di soldati per tenere in stato d’assedio l’intero pianeta ed i mercenari sono pochi e costosi.
Il sistema imperialista ha bisogno di soldati, di molti soldati, affidabili, poco costosi, accettabilmente efficienti quindi dei soldati di leva: stanno incominciando a prepararseli.
Vuol dire che cono convinti di poter dominare il mondo intero per il tempo a venire. U.
PS. Vuol anche dire che Russia e Cina non si sono ancora resi ben conto del pericolo che le sovrasta e che è infinitamente più grande dei loro conflitti regionali da quattro soldi. Rischiano di scomparire spezzettati in mille minuscoli staterelli senza peso. Naturalmente l’Europa continuerà a non esistere ed a servire.
x Uroburo
Increasing the Size and Power of the U.S. Military
Defense, U.S. Military
Frederick W. Kagan, Resident Scholar
Michael E. O’Hanlon, Senior Fellow, Foreign Policy
Opportunity 08
2007 —
The wars in Iraq and Afghanistan have depleted our military leaving our nation badly positioned to respond to any potential crises looming on the horizon. While our military superiority is unmatched, our capacity is at the breaking point, jeopardizing both domestic and international security.
Recommendations
The next President should take the following steps to increase military capacity and readiness:
Expand ground forces now as the United States needs at least 100,000 additional active duty soldiers and Marines
cut Defense Department waste through carefully crafted changes involving electronics and operational reforms
improve recruitment with creative ways to “grow the force” by 25,000 or more a year without a draft, including promising American citizenship to qualified foreigners who enlist in the armed forces.
http://www.brookings.edu/papers/2007/0228defense_kagan_Opp08.aspx?p=1
English to Italian translation
Le guerre in Iraq e in Afghanistan hanno impoverito i nostri militari di lasciare la nostra nazione mal posizionata per rispondere a qualsiasi crisi potenziali profila all’orizzonte. Mentre la nostra superiorità militare non ha paragoni, la nostra capacità è al punto di rottura, mettendo a repentaglio sia la sicurezza interna e internazionale.
Raccomandazioni
Il prossimo presidente dovrà adottare le seguenti misure per aumentare la capacità militare e la disponibilità:
Ampliare le forze di terra ora come gli Stati Uniti hanno bisogno di almeno 100.000 soldati supplementari in servizio attivo e Marines taglio dei rifiuti Dipartimento della Difesa attraverso i cambiamenti cura artigianale che coinvolgono l’elettronica e le riforme operative migliorare il reclutamento, con modi creativi di “crescere la forza” di 25.000 o più di un anno senza un progetto, anche promettendo la cittadinanza americana agli stranieri qualificati che arruolarsi nelle forze armate.
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Cosa ci trova da criticare?
Non si dimentichi che anche in casa abbiamo bisogno delle forze armate, ce ne vorrebbero di piu’.
Anita
DA TRIPOLI CON AMORE
O DELL’ IPOCRISIA CHE AVANZA
da un art. di Fulvio Grimaldi
http://fulviogrimaldi.blogspot.com/
Torno da Tripoli, Libia, con nelle orecchie ancora lo schianto delle bombe che hanno incenerito, secondo la Nato, “otto navi da guerra di Gheddafi che sparavano sui civili di Misurata” che poi, quanto a quelle che ho visto esplodere e incenerirsi nel porto commerciale di Tripoli, erano due motoscafi della Guardia Costiera, fermi lì causa blocco navale Nato fin da quando li vedevo dal vicino albergo a metà aprile, e un cargo da trasporto pieno di rifornimenti per un popolo che si vuole gaza-izzare.
Basta vedere le file chilometriche delle auto ai distributori di benzina, nel paese più ricco di petrolio di tutta l’Africa, per capire che paralisi e agonia tipo Gaza o Iraq è nei piani di chi dall’ONU era stato autorizzato soltanto a inibire voli e uccisione di civili. Le raffinerie erano già poche e ora sono in massima parte sotto controllo dei mercenari Nato di Bengasi. Si incomincia a non riuscire più a raggiungere la scuola, l’ospedale, il mercato, gli uffici, i parenti, il lavoro.
E da fuori la grande armata Nato, che fa affogare i migranti in fuga dalla Libia perché l’aggressione gli ha fatto perdere lavoro, casa, scuola, sanità, dignità, blocca perfino la benzina per i trasporti privati (i mezzi armati corrono su nafta), come anche farmaci e soccorsi di ogni genere.
[…] E pensare che Gheddafi stava realizzando l’Ottava Meraviglia del Mondo, come la chiamavano i tecnici, pescando dal mare fossile sotterraneo di acqua dolce, con seimila chilometri di acquedotti a ragnatela su tutto il territorio, acqua d’irrigazione e potabile per sei milioni di libici e per mille anni.
Da decimare oggi quasi tutti, giacchè cinque milioni insistono a riconoscersi nel governo sovrano della Jamahiriya, repubblica popolare socialista delle masse, mentre solo un milione è sotto dominio dei tagliagole monarco-integralisti bengasiani che ogni due per tre, non avanzando di un metro causa deficienza di consenso popolare, invocano più bombe Nato sul proprio popolo.
E di questo milione vai a sapere quanti di cuore e cervello e non per terrore da pogrom sostengono i vendipatria assoldati dai predatori planetari. Se è vero, come nessun organo d’informazione si è peritato di riportare, ma come abbiamo visto alla tv libica (voce da sopprimere), che a Bengasi è in corso una rivolta contro i “giovani rivoluzionari” del “manifesto” e che in tanti quartieri risventolano le bandiere verdi della libertà.
Non è bastato, agli sgherri di Sarkozy e ai fantocci di Obama far fuggire 70mila persone dalla città, eliminare centinaia di famiglie che non condividevano una “rivoluzione” nel nome della Sharìa e di Bill Gates e sgozzare tutti i lavoratori neri incontrati per strada.
… Viaggio verso casa e mi circondano gli spettri dei 19 morti ammazzati nel sonno la sera dopo il glorioso assalto alle barchette. “Colpito il compound di Gheddafi” con 15 incursioni in mezz’ora. Sarà. In quel caso hanno massacrato qualcuno delle migliaia di ragazzi, donne, patrioti, che ogni notte stanno lì a cantare e a sfidare nei luoghi-simbolo del loro leader, dove ovviamente non c’è più alcun bunker (quelli stanno tutti a Washington) e che è già stato sbriciolato ripetutamente, alla faccia di quegli impertinenti scudi umani. Ma, visto che il famoso compound, già bombardato dal pirata Reagan nel 1986, sta in mezzo alla città, magari hanno mirato proprio all’attraente agglomerato di case e di vite civili che lo circondano…
Ho una ripresa che fa la panoramica dall’insegna “Istituto per l’avanzamento dei bambini con sindrome down” al fondo del corridoio nel quale si rovesciano le macerie dei tetti sfondati e dal quale si intravvede il giardino dei giochi, ora frequentato da palme spezzate e ferraglia contorta. Civili da salvare…
Appunto, c’è società civile e società civile. Quella nostrana è melma collaborazionista, quella loro sono 2000 capitribù, in rappresentanza di tutte le tribù libiche, che a Tripoli hanno confermato la loro fedeltà al governo legittimo, smascherato l’ipocrisia dei salvatori di civili, denunciato gli ascari del nuovo colonialismo.
Quella loro sono le migliaia di donne riunite in assemblea per respingere ricatti e divisioni, resistere in difesa del loro paese e delle conquiste realizzate, e che poi sono marciate sul fortino della sparuta stampa internazionale presente (stanno tutti a Bengasi), l’Hotel Rixos, per esigere che la si smetta con le menzogne, le falsità, gli occultamenti.
Rintanati tra i cristalli e gli stucchi del loro dorato e ben protetto rifugio, i peripatetici dell’informazione a la carte colonialista, non hanno scritto un rigo o emesso un fiato. In testa alla marcia delle donne libiche un’intemerata italiana, Tiziana Gamannossi, unica imprenditrice che non si è fatta coniglio, o traffichina vorace alle porte di Bengasi. Uno straccetto di bandiera italiana da non sfregiare.
Qualcuno è sfuggito all’operazione “Civili da salvare” lanciata dalla risoluzione ONU 1973. Li incontro nel modernissimo ospedale “Al Khadra”, anch’esso in pieno centro: c’è un giovane con le gambe tagliate al ginocchio, la foto di Gheddafi sopra il letto e le dita degli arti residui levati a V; una bambina, Leila, di due anni, intubata e rotta dallo stomaco alla gola, un ragazzo in coma, più bende che pelle, attaccato a una macchina che fa bip-bip lentamente. E proprio allora un altro schianto, vicino, un altro ancora, corriamo sul balcone, filmo a mezzo chilometro, tra case e alberi una gigantesca nuvola di fumo nero. Altri missili a difesa dei civili…
SONO QUESTO, I “RIVOLUZIONARI” LIBICI?
[…] ho incontrato uno, Nasser Ali Sajer Attagag, 29 anni, da Misurata, catturato il 18 marzo della forze lealiste del “Popolo in armi”… i suoi racconti dell’orrore, dei soldati libici sgozzati, tagliati a fette, appesi davanti al palazzo di giustizia, chiusi nel congelatore di una macelleria, delle famiglie pro-Gheddafi pestate a morte, delle loro figlie sequestrate, consegnate ai “giovani rivoluzionari”, violentate, i seni tagliati, morte dissanguate nel corso della “festa della rivoluzione.
Ascolterete tutto, vedrete i documenti, nel prossimo documentario “Maledetta primavera – rivoluzioni, controrivoluzioni e guerre Nato nel mondo arabo”.
BENVENUTI NEL MONDO VIOLENTO
DEL SIGNOR BELLE SPERANZE
di John Pilger
[…] Come risposta mirata alle sommosse arabe iniziate a gennaio che hanno sbigottito Washington e l’Europa – causando un panico come se fossero stati cacciati dall’Eden -, sta emergendo una nuova fase imperialista. Perdere il tiranno egiziano Mubarak è stato doloroso, ma non fatale. Una contro-rivoluzione, sostenuta dagli americani, è tuttora in corso, dato che il regime militare del Cairo è sedotto da una nuova corruzione e dallo spostamento di potere dal basso ai gruppi politici che non hanno partecipato alla rivoluzione. L’obiettivo dell’Occidente, come sempre, è quello di bloccare la democrazia autentica e di riprendere il controllo.
La Libia è arrivata al momento propizio. L’attacco della Nato alla Libia con il pretestuoso mandato della “no-fly zone” assegnato dal Consiglio di Sicurezza dell’ONU per “proteggere i civili” è singolarmente simile alla definitiva distruzione della Jugoslavia nel 1999.
Non c’era un avallo vero e proprio delle Nazioni Unite per bombardare la Serbia e per “salvare” il Kossovo, eppure quella propaganda echeggia ancora. Al pari di Slobodan Milosevic, Muammar Gheddafi è dipinto come “un nuovo Hitler” che ordisce il “genocidio” della sua stessa gente. Di questo non c’è alcuna prova, come non c’era alcuna prova del genocidio in Kossovo […]
Nel “ribelle” Est, terrorizzare e uccidere immigrati neri africani non fa notizia. In un raro articolo il Washington Post del 22 maggio ha descritto la repressione, l’anarchia e gli squadroni della morte nelle cosiddette “zone liberate” proprio mentre Catherine Ashton, a capo della politica estera dell’UE, dichiarava di avervi trovato solo “grandi aspirazioni” e “qualità dirigenziali”.
Nel dimostrare tali qualità, Mustafa Abdel Jalil, il “capo dei ribelli” ed ex ministro della Giustizia di Gheddafi fino al febbraio scorso, ha promesso: “I nostri amici […] avranno le migliori opportunità nei futuri contratti con la Libia”. Ad est del paese c’è la maggior parte del petrolio libico, la più grande riserva dell’Africa. A marzo i ribelli, sotto la guida di esperti stranieri, hanno “trasferito” a Bengasi la Banca Centrale Libica, un ente interamente di proprietà statale. Una cosa senza precedenti.
Al tempo stesso gli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno “congelato” quasi 100 mliardi di dollari in fondi libici, “la più grande somma mai bloccata” secondo le fonti ufficiali. È la più grande rapina bancaria della storia.
Le élite francesi sono costituite da ladri e bombaroli entusiasti. Il grandioso disegno di Sarkozy è di formare un’Unione Mediterranea (UM) dominata dai francesi, che permetterebbe al paese di “ritornare” nelle sue ex colonie in Nord Africa, approfittando così di investimenti privilegiati e manodopera a basso costo. Gheddafi ha bollato il piano di Sarkozy “un insulto” perché “ci prende per stupidi”…
Come per l’aggressione alla Jugoslavia e per il processo-farsa a Milosevic, la Corte Penale Internazionale è stata usata dagli USA, Francia e Gran Bretagna per perseguire Gheddafi, mentre i suoi ripetuti inviti ad un “cessate il fuoco” sono stati ignorati. Gheddafi è un Arabo Cattivo. Il governo di Cameron, con i suoi prolissi generali di Stato Maggiore, vogliono eliminare questo Arabo Cattivo, proprio come l’amministrazione Obama ha eliminato un famoso Arabo Cattivo in Pakistan di recente. D’altra parte, il principe ereditario del Bahrein è un Arabo Buono.
Il 19 maggio è stato accolto calorosamente da Cameron in Gran Bretagna con tanto di servizio fotografico davanti al numero 10 di Downing Street.
Lo stesso principe ereditario, il marzo scorso, ha macellato diversi manifestanti disarmati e ha lasciato che l’esercito saudita distruggesse il movimento democratico nel suo paese. L’amministrazione Obama ha premiato l’Arabia Saudita, uno dei regimi più repressivi al mondo, con un affare del valore di 60 miliardi di dollari americani in armamenti. I sauditi hanno la maggior parte del petrolio. Loro sono gli Arabi Migliori.
E mentre “Mister Hopey Changey” (nome appioppato a Barack Obama da Ted Rall, il grande fumettista americano) è adulato dalla élite inglese e lancia un’altra insopportabile campagna presidenziale, il regno anglo-americano continua in Afghanistan e altrove, con l’assassinio di persone fatto con aerei senza pilota – un’innovazione israelo-americana sostenuta da Obama.
Per la cronaca, in un’ipotetica e miserabile classifica, dai processi segreti alle carceri, alla caccia agli informatori, alla criminalizzazione del dissenso, alla reclusione e all’impoverimento del suo stesso popolo, per lo più di colore, Obama non è meglio di George Bush.
… Il 19 maggio ha detto che ciò di cui hanno bisogno i popoli oppressi è una dose di “interessamento americano, per loro essenziale”.
Sta insultandoci tutti.
http://www.johnpilger.com/articles/welcome-to-the-violent-world-of-mr-hopey-changey/
ECCO CHI HANNO MESSO AL POSTO DI STRAUSS-KHAN
CHRISTINE LAGARDE, ebrea sionista come il suo predecessore, ma “grande amica” di Wall Street, da sempre accanita sostenitrice degli interessi del grande capitale e dei bail-out (da far pagare alla gente comune). E, tra l’altro, a differenza di SK, amica di Sarkozy.
Più chiaro di così…
“Christine Lagarde è al suo posto per proteggere le grandi banche… è la più favorevole al salvataggio bancario di tutto il lotto.
“Gli americani stanno cercando di inserire nella lista come numero due [il consigliere alla Casa Bianca] David Lipton. Lipton è il signor Bank Bailout. Ha lavorato per Citigroup. Se riuscissero a far insediare Lagarde e Lipton, cosa potremmo dire? Assisteremmo alla realizzazione del piano di protezione del sistema bancario. E sarebbe un disastro.”
(“IMF under growing pressure to appoint non-European head”, The Guardian)
http://www.guardian.co.uk/business/2011/may/19/imf-pressure-appoint-non-european-head
@ Anita
Come vede, non sono in vacanza.
x VOX
Credevo che fosse in ferie perche’ scrive piu’ di sovente.
Purtroppo quando io scrivevo su Barack Hussein Obama, questo blog non mi credeva…anzi mi deridevano.
C’e’ molto di piu’ che non oso dire.
Prima di aprire la bocca faccio tutte le ricerche possibili e non solo io, temevo questo uomo, un lupo vestito da pecora.
Adesso sta mettendo in atto una commissione di controllo sull’internet per soffocare chi parla male di lui.
Sono oltre tre’ anni che ci tenta, anche prima della sua Presidenza.
Da molti e’ considerato un narcisista.
Oggi ha firmato the Patriot act extension …via autopen.
Cioe’ una macchina che replica la firma del Presidente.
Di Christine Lagarde so solo che parla bene l’Inglese con un accento Americano e che e’ una darling dell’Europa.
Anita
Anita e Vox saranno le due primedonne del blog, ma hanno una cosa in comune: odiano Obama…
Peter
a proposito di global warming e CO2, sporche invenzioni capitaliste…
Venezia sparira’ entro il 2100, una combinazione di innalzamento dell’acqua e affondamento della citta’. Pazienza, l’ho vista una volta…
La foresta amazzonica, che produce il 20% dell’ O2, sparira’ entro 30-40 anni. Dal 1970 ad oggi, ha perso 600.000 miglia quadre per la criminale deforestazione, di cui un quarto negli ultimi anni…
La Grande Barriera Corallina idem, l’assorbimento dela CO2 dell’area acidifica l’acqua marina e distrugge la flora-fauna del reef. Sparira’ entro 40 anni.
Gli orsi polari spariranno entro 20-30 anni. Scioglimento delle calotte…
Peter
Buongiorno Peter,
suvvia..non fare il komunista nel rammentarci queste quisquilie e pinzellacchere!
Come crede la Vispa Teresa del blog.
La quale, se in inverno nevica un tantino di più, è convinta (bontà sua) che sono tutte stronzate messe in giro per spaventare la gente.
Alla ottusa, anni fa augurai, dato che stando a quanto dice abita a due passi dall’oceano, di avere la possibilità pescare con amo e lenza sotto il balcone di casa sua senza scomodarsi troppo, in pantofole.
Buona giornata.
C.G.
x Peter
Non odio Obama, lo temo.
Anita
X Peter
Chiudo per la giornata, devo andare alla Baby Shower per il mio pronipote Xavier, e’ arrivato presto ma non si poteva prevedere.
E’ incora in ospedale, sta bene ed ha raggiunto quasi 6 libre di peso, credo che lo potranno portare a casa domani.
Ciao, Anita
E’ ancora…. Scusa la premura. A.
x C.G.
L’inverno scorso e’ stato il piu’ freddo ed il piu’ lungo in record.
Fino alla scorsa settimana il riscaldamento funzionava ancora.
Siamo alla fine di maggio e nessuno ha ancora piantato un fiore….
Dova abito io, non parlo della Florida, ma la Florida ha avuto gli inverni piu’ rigidi in record.
I tornados che stanno devastando il Mid West sono al record del 1950, fanno danno maggiore perche’ le zone sono popolate e non lo erano 60 anni fa’.
Che Venezia affondi nel mare lo sento da quando ero bambina….
Io credo nei cicli di temperature, ai tempi dei romani faceva molto piu’ caldo di adesso.
Negli US gli anni 50 sono stati i piu’ devastanti a causa degli uragani, eccetto che molte zone non erano abitate, adesso ci sono case sul ciglio del mare e degli oceani.
Senza contare la terra che non esisteva, riempita artificialmente.
Redimed land.
Bye,
Anita
Redeemed land. error
In Jamaica la citta’-zona- golfo di Montego Bay non esisteva, e’ nata su espansione di terra fatta dall’uomo, cosi’ pure la west coast dell’ isola era tutta palude inabitabile, adesso e’ una zona turistica bellissima.
Tutto questo dagli anni 70 ….. se viene un uragano fa piu’ danni, vittime e ….notizie.