Italia, encefalogramma piatto? L’unica cosa certa è che la feccia se la fa da padrona. E che per farla franca è disposta a demolire le istituzioni della Repubblica, dalla Giustizia allo stesso Parlamento

L’unica cosa chiara nel marasma governativo che allarma sempre di più anche in presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è la volontà di Silvio Berlusconi di restare al governo per sfuggire ai processi e alla galera. Sfuggire a qualunque costo, compreso lo sfascio delle istituzioni democratiche a partire dall’amministrazione della Giustizia e dallo stesso parlamento. Non so se Berlusconi sia colpevole o innocente dei vari reati contestagigli, queste sono cose che dovrebbero chiarire i tribunali, che però sono sistematicamente sabotati dall’imputato e dai suoi lacché per non chiarirlo. Il risultato, stando alla logica, è il legittimo sospetto che il Chiavaliere sia colpevole, e non solo di quanto emerso nella varie indagini sfociate in processi. So però può incaponirsi a restare a palzzo Chigi anche a costo del “Muoia Sansone con tutti i filistei!” solo chi ha una mentalità non dico non da statista, ma da vero e proprio boss, mafioso o delinquente in altro modo. E’ vero, Berlusconi ha vinto le elezioni, ma questo NON gli dà certo il diritto di usare strumentalmente il potere governativo per evitare le manette anziché per governare a vantaggio di tutti gli italiani. Ricordo ancora un volta che negli Usa, dove il presidente ha responsabilità spaventose, compreso l’essere il comandante in capo delle forze armate, quasi sempre impegnate in guerre e guerricciole in giro per il vasto mondo, Bill Clinton si lasciò processare rischiando l’impeachment, cioè la cacciata dalla Casa Bianca, senza fare tante storie. Dovette calare le brache in senso letterale, per lasciar controllare a un ufficiale medico se il suo pene fosse come lo aveva descritto una sua ex che lo accusava tardivamente di molestie sessuali.
A fronte del comportamento rigorosamente rispettoso delle leggi di un Bill Clinton risalta in tutta la sua grandiosa miseria il comportamento del nostro primo ministro e il miserabile servilismo di chi gli tiene bordone nel governo e nel parlamento. Privilegiare con tanto accanimento, da anni e anni, il proprio interesse privato giudiziario, decisamente poco pulito stando a quanto finora emerso, a quello di 70 milioni di cittadini è roba non da statisti né da politici, ma solo da mascalzoni.  Sì, da mascalzoni, specie se non si demorde neppure in epoche di crisi economiche e di emergenze varie, guerre “umanitarie” comprese, qual è la nostra. Berlusconi sarà anche un mago e un genio della politica, ma nel centro destra ci sono un sacco di persone in grado di fare bene il primo ministro. A parte il fatto che della politica il Chiavaliere non è né un mago né un genio, ma un grande profittatore. E se davvero l’Italia s’è ridotta al punto che senza Berlusconi primo ministro affonda, beh, allora non c’è speranza: siamo sul Titanic, già sventrato dall’iceberg.

Ciò che accade in grande all’Italia intera è ben riassunto da quanto accade in piccolo alla scuola media statale Gramsci di Milano. Il Comune, guidato dalla sindachessa dal sorriso più stitico che triste, la straricca signora Letizia Moratti, ha deciso di dare in affitto alla scuola privata Cometa metà dello stabile occupato dalla Gramsci, che si dovrà accontentare del pian terreno, come a dire del sottoscala. Guarda caso, la scuola privata Cometa è una scuola per chi ha quattrini, è infatti una scuola di tipo steineriano, del tipo cioè che Veronica Lario in Berlusconi ha voluto far frequantare in passato ai propri pargoli. La cosa che lascia più sbigottiti è l’incapacità degli assessori comunali di capire che sarà umiliante per gli alunni della Gramsci vedersi sovrastare, anche in senso fisico, da coetanei figli di papà. Gli assessori ne fanno infatti solo una questione di quattrini: la Cometa pagherà 30 mila euro l’anno di affitto e altrettanti di riscaldamento. In totale, 60 mila euro: segno che la Cometa i quattrini li ha, perché li hanno i genitori dei suoi alunni. In Comune nessuno fa il conto del danno, certo non misurabile solo con i “danée”, che ne avranno i bambini della Gramsci. Come se non bastasse, sappiamo bene come la Regione Lombardia, guidata dal boss di Comunione e Liberazione Roberto Formigoni, facilita con denaro pubblico le iscrizioni a scuole private. Che almeno nel caso della Gramsci risultano quindi cornute e mazziate.

Allo stesso modo il mondo politico guidato da Silvio Berlusconi sta man mano riducendo al piano terra e nel sottoscala tutto ciò che è pubblico, dalla Rai al parlamento, per ingrassare gli interessi privati il più delle volte parassitari della sua base d’appoggio e delle sue clientele. Un assalto alla diligenza in piena regola. Il Chiavaliere non si vergogna – anzi, se ne vanta! – a dichiarare che “presto la maggioranza salirà a 330 deputati”, sapendo bene che i suoi uomini di mano e portafogli puntano a tale numero comprando, letteralmente, gli inquilini di Monte Citorio. La vittoria elettorale e l’essere stati eletti in parlamento sono stati trasformati da questa masnada in una vincita al lotto e per alcuni al superenalotto, con annesso diritto di prostituzione e bottino. Finché il bunga bunga il Chiavaliere se lo organizza a casa sua con donnine procacciate dalla Minetti o Lele Mora o Emilo Fede o “Giampi” Tarantini, passi. Ma quando riduce a ruote di escort, comprandoseli, anche un sacco di parlamentari e a bordello l’intero parlamento, allora il discorso cambia. Siamo su un piano inclinato. Molto inclinato. Un Titanic pericolosamente inclinato. Ovvero, un Paese allo sfascio, governato – nella migliore delle ipotesi – da una banda di goliardi, profittatori e prosseneti.
L’unica politica che costoro sanno fare, utile a distrarre l’attenzione dell’opinione pubblica sempre più imbolsita dalle loro troppe malefatte, è il “dalli all’untore!”. Dalli al povero disgraziato che fugge i disastri del proprio Paese variamente rapinato dall’Occidente. Come tutti i vili e i miserabili, buona parte dei nostri governanti è al livello della canaglia leghista il cui motto è “dalli al can che affoga!”. I “cani” che cercano scampo dall’Africa rifugiandosi in Europa facendo tappa a Lampedusa spesso affogano: e i miserabili alla Bossi – con mogli prepensionate e figli viziati, tutta gente comunque ingrassata con soldi dello Stato italiano – ancor più eccitati gridano “dagli addosso”.

La favola della “rivoluzione libica” mostra ormai la corda, i rivoltosi cominciano a stancarsi delle bombe “umanitarie” che seminano strage anche tra loro. Appena iniziata la “rivoluzione” i nostri giornli hanno prontamente mentito cianciando di “fosse comuni” e sparando la cifra di ben 10.000 morti tra i soli civili. Ora salta fuori un documento del governo inglese che calcola in meno di mille le vittime globali a tuttoggi. Approfittando della situazione per aizzare ancora una volta all’odio contro  l’Iran, la stampa ha anche scritto, imbeccata dai lacché dell’emiro di quello Stato, che la marina del Qatar aveva bloccato due navi iraniane cariche di armi, dirette ovviamente a terroristi. Ora salta fuori che, ovviamente, era un balla anche quela.

Io non mi vergogno di essere italiano. Mi vergogno però di tanti italiani.  Compresi troppi giornalisti.

265 commenti
« Commenti più vecchiCommenti più recenti »
  1. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Cara Sylvi,
    si’ , i requisiti scolastici sono cambiati.
    Per esempio, io ho fatto le magistrali, mi mancavano solo 6 mesi di tirocinio eppoi avrei potuto insegnare.
    Cosa che non ho fatto perche’ non avevo nessuna intenzione di essere una maestra di carriera.
    Fu la scelta dei miei con l’idea che in caso di necessita’ sarebbe stata una buona e dignitosa professione per una donna.
    Poi la situazione famigliare divenne piu’ complicata e tutto fini’ in fumo, io volevo continuare in una scuola d’arte.
    Mi inscrissi a Brera per corsi serali, ma dopo pochi mesi fui costretta a raggiungere mia mamma in Sicilia.
    Una visita temporanea che fini’ in permanenza…fino a che dopo sposata venni in America, sempre temporaneamente, e sono ancora qui dal 1951.

    Ciao cara,
    Anita

  2. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Quanti giorni, quante notti,
    quanti momenti della propria vita
    dedicati solo a se stessi,
    al proprio egoismo.

    Dedicati a se stessi? Magari!
    Sarebbe già qualcosa,
    perché di tutto quel tempo
    non rimane più niente,
    neanche a noi stessi.

    C.G.

  3. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    non è a te che avrei chiesto conferme legali.
    Capisco, o almeno credo, quali siano state le tue avventure scolastiche ed eventualmente professionali.
    Non a te sicuramente chiedevo conferme.
    Io facevo tirocinio, le signorine “cicironanti” ci chiamavano i bambini, durante il corso di studi…
    dopo la guerra era cambiato molto, soprattutto con i programmi del 1955.

    Se ti può consolare…anch’io mi sono sentita sempre molto provvisoria…così è andata!
    Ho un rimpianto: mia figlia aveva estro artistico…dipingeva ad acquerello…cose minuscole… anche considerate belle!
    Le ho impedito il liceo artistico perchè allora…la droga girava …troppo!

    mi sono imposta…non ho mai capito se le ho tarpato le ali.
    Lei non me lo fa più pesare!

    Ti abbraccio

    Sylvi

  4. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Sylvi,
    come dici giustamente Tu il fascio era mediamente “cacca” in tutt’Italia.
    L’applicazione delle leggi dipendeva poi dall’interpretazione locale di singoli personaggi.
    In sostanza persone di buona volontà resero la “puzza di cacca” meno merdosa in certe situazioni!

    cc

  5. Faust
    Faust says:

    … salottino rricco mi ci ficco…

    Dedicati a se stessi? Magari!
    Sarebbe già qualcosa,
    perché di tutto quel tempo
    non rimane più niente,
    neanche a noi stessi.

    C.G.
    …bbella Gino, acchi giri il coltellone nel piagone…?¿ ad Anita stavolta no… Siamo tutti liberi, almeno quelli che conosco io… altrimenti li aiuto ad essere se stessi… chiara-mente con il popey … tutto avrei voluto meno che rimanesse se stesso… la maravilla è cche è rimasto se stesso… questoqquello… il piu bel canzonante dei miei al poppone OGM… averiato… Gran Marlins (x GC… il marlin è un pesce, vittima dei pescatori quelli con barche piccole e torretta alta… e ci fanno anche i campionati mondiali di pesca al Marlin… ottima la zuppa di pesce al Marlins… anche alla piastra x i nuovi in cucina… da ste parti ci sono solo 2-3 pesci bboni… e sono i piu commerciati… Il Mero, il Cillo y Langosta y/o Langostinos… saludos a todos… llego el mio amigo Mateo… Adios…
    F.

  6. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x F.
    Viviamo tempi cattivi, compagno Faust, quando 200-250 esseri umani (ma saranno infinitamente di più e di cui non ne sappiamo niente) vengono ingoiati dal mare.
    Io sono figlio del mare, che è il padrone del mondo e là in fondo all’orizzonte la sua linea tocca il cielo, padrone dell’universo.
    E mi inkazzo, vederlo ridotto a cimitero per gli ultimi della Terra.

    C.G.

  7. Controccorrente
    Controccorrente says:

    V secolo prima di Cristo e V secolo dopo Cristo…

    Sono passati mille anni dal glorioso secolo dei Greci in cui l’umanità esce per la prima volta dal Mito e dalla superstizione e un autore sconosciuto cristiano (dell’epoca) tal Salviano ci dice che le Invasioni barbariche sono una “Punizione divina”che Dio ci manda in terra per Punire OmosessuaLITà E DECADENZA dei costumi del tardo impero romano.
    In particolare il peccato e i peccatori sono nel Nord Africa e Cartagine ,Alessandria, ….
    I barbari non erano Omosessuali (secondo il Salviano)e pertanto riportano le cose al punto giusto..

    Chi riscopre questa “mente” illustre dimenticata del cristianesimo?..ma certo non poteva che essere che LUI, De Mattei, Vice presidente del CNR,di nomina berlusconiana…,che impazza su Radio Maria..pagato dai nostri soldi..!!

    cc

  8. Anita
    Anita says:

    x -#82-

    Provi a scrivere e propagare cose simili su Maometto ed i suoi seguaci…..

    L’Islam insegna che i suoi critici sono stati quasi sempre assassinati o banditi dalla societa’.

    Anita

  9. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Anita, e allora ?

    Noi la nostra libertà laica c’è la siamo conquistata, speriamo se la conquistino anche loro…anche se saranno dolori per Noi !!
    Se tanto mi dà tanto !saranno dolori..prega che siano ancora preda degli Iman e dei preti, e del medio Evo, perchè se cominciano a razionalizzare anche loro ..

    cc

    cc

  10. Anita
    Anita says:

    x CC

    La libera laicita’ non significa dileggiare ed offendere le religioni ed profeti degli altri.
    Appunto perche’ non siamo nel Medio Evo.
    Significa anche il non imporre religioni o credi via coercizione.

    Ciao, Anita

  11. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Anche ai tempi del maccartismo made in US a chi era critico o comunista gli rovinavano la vita e la famiglia.
    Senza parlare degli stati del sud quando il loro sport preferito era la caccia al “negro”.
    Spesso venivano assassinati per puro passatempo.
    Questo le perbeniste di turno, se lo scordano sempre.
    Sempre di memoria corta.
    C.G.

  12. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Le ripeto quello che ho scritto pochi giorni fa':

    “One wrong doesn’t make a right.”

    Poi cosa c’entra la caccia al negro nel sud con Gesu’ Cristo.
    Sto parlando del post #82:

    ANCHE GESU’ ERA “RICCHIONE”!!!!!!!! E PURE I 12 APOSTOLI!!!!!! TUTTI “FROCI”!!!!!!

    Anita

  13. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Anita,
    e se anche fosse stato, cosa cambierebbe del “messaggio cristiano” ?

    cc

  14. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Poi cosa c’entra la caccia al negro nel sud con Gesu’ Cristo.

    Cara Anita,
    con gesu cristo probabilmente poco, ma i “Boveri negri”,erano cacciati in genere da Bravi Badri di famiglia” che frequentavano le orazioni cristiane!
    Anzi il più delle volte i bravi Badri di famiglia erano proprio quelli che “finanziavano” i bravi Bastori, del messaggio di Gesù Cristo !

    cc

    Si Buana ,noi farci civilazzare da bravo badrone bianco che ci porta messaggio di gesù, di pace e di amore, noi farci pure arrostire nel nome sacro del badre Dio dei bianchi badroni ..essere felici e condenti ..

  15. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Cara signora se lei si ritiene, alzando il dito, una perbenista (di turno) sono affari esclusivamente suoi.
    Temo però, si tratti della famosa e detestata coda di paglia.
    Buona giornata.

    P.S.: la caccia al “negro” c’entra, come c’entra la caccia al dissidente
    nei contesti islamo-fondamentalisti.
    Not difference.
    Perchè, lei ce la vede la differenza?
    Mi spieghi quale.
    Grazie. Anche se so benissimo che ancora una volta vorrà capire fischi per fiaschi e farà scema muta.
    “Quack-quack”, in gergo ceruttino.

    C.G

  16. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    “Scena muta”

    Mi perdoni, “un lapis”, direbbe il compagno Faust…
    C.G.

  17. Anita
    Anita says:

    x CC e x C.G.

    E’ permesso esprimere un opinione?

    Io mi sento offesa….e non sono neanche una persona credente, sono agnostica, ma sono cattolica dalla nascita.

    E’ giusto discutere e criticare i malfatti del passato e del presente, ma non dileggiare volgarmente Gesu’ Cristo e gli Apostoli.

    Bye!

    Anita

  18. sylvi
    sylvi says:

    cara Anita,

    io credo che non sia nemmeno una questione di religione.
    E’ questione di buon gusto, di rispetto , di buona educazione.
    Ho pensato la stessa cosa quando sono apparse le vignette su Maometto!!

    La libertà di espressione è tutt’altra cosa!
    Poi…io penso che se si vuol vincere l’avversario…questi non sono sicuramente i metodi e i mezzi!

    ciao, Sylvi

  19. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Guardi, signora Anita, il sottoscritto non si è mai permesso di dileggiare il Cristo.
    Figuriamoci, dileggiare un.. Compagno, ma quando mai?

    Distingua, cara sciùra, distingua.
    C.G.

  20. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Sylvi,
    se entriamo nel campo del “buon gusto”allora”sfogliamo” il libro del blog e in questo caso c’è n’è pure per te da vendere, se restiamo nel merito Io per esempio ho posto una domanda precisa ad Anita.
    E se anche fosse stato Vero che gesù faceva parte di una Comunità di Omosessuli , cosa sarebbe cambiato del suo messaggio all’Umanità ?
    Semmai in quel messaggio anonimo a mio parere si potrebbero offendere gli omosessuli che sono stati usati a sproposito.
    Il dileggio non è necessario,(sono d’accordo con te), ma se Anita non si sente allora Entra tu nel merito e dammi la risposta al quesito posto da me ad Anita.
    Sono curioso !sai com’è!

    cc

  21. Anita
    Anita says:

    x Sylvi

    Ed hai visto cosa e’ successo quando sono apparse le vignette di Maometto…teste sono cadute.

    Io non approvo l’irriverenza e villania.

    Chiamano arte la Madonna coperta di feci, il Crocefisso in un bicchiere di urina, e tante schifezze del genere.

    Qui scrivono solo per essere contrari, poi sono io che non capisco.

    Dove e’ finito il Numero 82?
    Scrivono e scappano.

    Ciao Cara,
    Anita

  22. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    E già…
    Lei invece… sempre precisina, sempre a fare la maestrina pronta a dileggiare il mondo musulmano facendo di tutta un’erba un fascio…. e già!
    Le ho solo rammentato (perchè lei, notoriamente, ha la memoria cortissima e di comodo) che ANCHE il mondo cosidetto civile non è e non è stato da meno delle porcate di certuni sotto il segno di Hallah.
    Tanto le dovevo, ari-buona giornata.
    C.G.

  23. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    “Voglio dare un’applauso al mare e al vento che sono i veri italiani. Però 48 superstiti. Troppi. Bisogna fare meglio la prossima volta se tentano ancora.”
    (un lettore del “Giornale”, aprile 2011)

    A questo punto siamo arrivati…
    A questo pidocchio auguro, la prossima stagione estiva, di morire affogato. Chiedere aiuto e nessuno che gli lanci una cima.
    C.G.

  24. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Caro Gino,
    nohhhhh per “carità cristiana” stai sbagliando, il lettore del giornale esprimeva in fondo solo una legittima opinione.
    In democrazia e libertà si può, pensa se fossimo stati in regime Comunista!

    cc
    Nessuno si senta offeso, in fondo sono solo islamici che “trombano ” come cavallette e hanno poca educazione..prima imparino poi vediamo ,li portiamo sul palco , analizziamo la loro dentatura e democratimente si stabilisce il giusto prezzo…quelli vecchi ,malandati e malati li rispediamo al mittente…
    E’ scritto nei vangeli !
    E poi se anche non fosse scritto ,mi sembra che il unpò di civile “bon ton ” ,non guasti, educazione, educazione, educazione…!!
    Convenzioni e tradizioni millenarie di civile convivenza cristiana (sic!)tra popoli cristiani ce lo insegnano in Europa e in America!

  25. peter
    peter says:

    x Anita

    ho letto l’82, non ci vedo nulla di osceno o volgare, solo provocatorio il titolo, ma quegli epiteti sono copiati dal linguaggio fascista italico corrente per sbatterli in faccia a chi li usa abitualmente…
    Che Jesus potesse essere queer non ci avevo mai pensato, lo facevo ‘asessuale’ da (ex) buon cattolico…E’ ovvio che sia solo un’ipotesi, visto che persino l’esistenza del Cristo storico e’ oggetto di controversie. Il Cristo risorto e’ oggetto di fede e basta. Siamo in clima pasquale. La settimana prossima, andro’ persino ad un seminario tenuto da un prof di Oxford in una cattedrale cattolica, sulla sedazione ‘in limine vitae’, diremmo noi latini. Sono curioso di sentire cosa ha da dire e forse ci faremo una bella litigata…
    Direi che l’ipotesi di Gesu’ queer non e’ peregrina. Una confraternita di giovani uomini che ‘si amano’, nessun accenno a mogli e doveri coniugali degli apostoli che mi ricordi, etc…E S. Giovanni Evangelista era molto legato affettivamente a Gesu’…Insomma, si puo’ speculare.
    Ci sono accenni a Davide e Gionata, poi ad Alessandro Magno che era queer like f…(chiedo venia).
    Non e’ da escludere che la confraternita ebraica paleocristiana fosse influenzata dai modelli liberali ellenistici, contro la cultura sessuofobica dominante ebraica del tempo, a base di lapidazione di adultere, etc etc…
    Come osservano CG e CC, del messaggio cristiano in quanto tale non cambia nulla. Ma le chiese cristiane di cristiano hanno comunque ben poco.
    Non credo al taboo del ‘sacro’. Quindi anche le battute o vignette su Maometto mi vanno benissimo. U. Eco a suo tempo osservo’ che gli imams mentivano: non era vietato dipingere il profeta, vi sono delle antichissime litografie che rappresentano Maometto.
    Lo sfotto’ del giornale danese anni fa sulle 7 vergini era divertente, anche se era un giornale parafascista

    ciao, Peter

  26. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Grazie Anita,
    se l’intento era quello ci sei perfettamente riuscita ,espimendo uno stato d’animo sincero tuo e senza offendere nessuno!
    Rimango però curioso di avere una tua risposta nel merito della mia domanda , visto che potremmo su tantissime cose, ma almeno sulfatto di essere entrambi agnostici, no.
    Tu con qualche riserva ,io man mano che invecchio ,sempre più convinto agnostico !

    cc

  27. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Maroni questa volta ha ragione ,se la Francia ferma i migranti è fuori dall’EUropa, magari poi se ci mettessero il Consigliere presidenziale Levy, nonchè filosofo, non ci vedrei nulla di male !
    Un bello scontro tra opposti egoismi Eh , eh, eh!!

    cc

  28. Anita
    Anita says:

    x Peter

    La Chiesa ha travisato molte cose o le ha lette o interpretate per cio’ che era piu’ comodo.

    Da quel che so io, beninteso leggendo, ho sempre saputo che quasi tutti gli apostoli erano sposati e con figli.

    Se e’ per questo perche’ mai Dio avrebbe creato Adamo ed Eva?
    Ovviamente ambedue con organi riproduttivi.

    Il serpente parlante e la mela…qualcuno aveva molta fantasia anche a quei tempi.

    Ti assicuro che le suore o madri stavano ben attente a toccare certi soggetti.

    Se vuoi ridere – il colmo dei colmi.
    I miei figli sono andati a scuole private, c’era un corso di “self health” che comprendeva anche “first aid”.
    Le suore e dopo i fratelli rimuovevano dai libri tutte le pagine con riferimento del come aiutare a far dare alla luce in caso di emergenza.

    Anita

  29. Anita
    Anita says:

    x CC

    Se ti riferisci al tuo 113

    Il messaggio cristiano ci detta che Dio ama tutti come Padre, e quindi siamo tutti fratelli tra di noi.

    Ma noi siamo tutti sordi…e spesso non amiamo neanche i fratelli carnali.

    Anita

  30. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Il Sen Tedesco (pd)smentisce il Corriere della SERVA, che gli fa dire che si sentiva un perseguitato come berlusconi..ed
    afferma a proposito della suo possibile arresto ,richiesto dalla magistratura :

    ..L’arresto di un senatore che resta in carica per fatti non di sangue rappresenterà un fatto senza precedenti. “C’è sempre una prima volta spero che il parlamento così volti pagina e decida di collaborare con la giustizia senza offrire scudi particolari ai propri membri”, ha commemntato Tedesco.

    —-
    Non so se TEDESCO sia colpevole o meno, ma di certo Lui ha scritto una pietra miliare con questa sua dichiarazione…che presumo non sarà capita da molti liberali ,democratici,otaliani..
    Infatti a loro preme la libertà dalla galera..!!Sono molto democratici pieni di democrazia!

    cc

  31. sylvi
    sylvi says:

    caro CC 120,

    intanto essendo Gesù un nome proprio, potresti, per educazione, scriverlo maiuscolo!

    Per quanto riguarda la mia educazione, nel blog, non so a quale vicenda esattamente tu ti riferisci…se è all’insieme, potrai rilevare che le pochissime volte che posso aver scantonato…tipo l’espressione a Uroburo, sono stata abbondantemente provocata…anche se aggiungerò che questo non mi giustifica presso me stessa…

    Per evitare di scantonare, mi sono imposta, infatti, di rispondere solo quando avrò tempo sufficiente per esprimermi in maniera chiara e articolata…a costo di sacrificare la sintesi!!!!

    Sia chiaro che non mi dichiaro pentita!!!

    Ps: mi è sfuggito il tuo appunto sull’educazione…quando sono stata apostrofata con “insegnante da caserma”!!!
    Eppure non ero io ad essere colpita, ma il 1° art. della Carta che parla, come saprai, della dignità del lavoro!!!
    Di quello poi, da depravata, sono sempre stata molto orgogliosa!

    Buonanotte
    Sylvi

  32. Peter
    Peter says:

    x Sylvi

    l’espressione era aspra, ma visto che le caserme le piacevano tanto, non vedo dove fosse offensiva. Infatti si usa dire, o si usava, linguaggio da caserma. Il suo riferimento alle ‘lucciole’, invece, era del tutto gratuito, perche’ io non intendevo certo quello.
    Era poi una risposta alla sua ‘elegante’ provocazione alla signora Williams ed ai suoi ‘raffinati’ insulti alla scuola e docenti del Sud, che di certo per lei non e’ compreso nelle garanzie costituzionali di cui si riempie sempre la bocca. Oltre che delle (?rimpiante) leggi fasciste del bel tempo che fu

    Peter

  33. Anita
    Anita says:

    Hello,
    sto solo controllando l’orario Italiano, dovrebbero essere le 6:23 AM

    Buon giorno….

  34. alex1
    alex1 says:

    Noto che l’attenzione sulla guerra in Libia e’ un po’ calata in questi giorni, ma l’aggressione a questo stato aumenta, ieri bombardata Tripoli, Misurata e Brega (tanto per difendere i “civili”).Gli Stati Uniti sembrano aver fatto un passo indietro militarmente, (sempre dopo aver distrutto le difese militari libiche scagliandogli contro oltre duecento missili dal costo di… ed aver facilitato i raid degli alleati) tuttavia politicamente le posizioni dei volenterosi (Obama e Frattini inclusi) sono sempre le stesse: ritiro dell’esercito dalle citta “occupate(!)”, uscita di scena di Gheddafi dei suoi figli e degli alti dirigenti di Stato, praticamente una resa incondizionata. Nessuna mediazione quindi. I golpisti di Bengasi da una parte il accusano la Nato di non bombardare abbastanza, (chiederanno il Napalm contro Tripoli o cosa?) per difendere i “civili” (quelli nelle citta’ occupate da loro ovviamente) dall’altra rifiutano ogni mediazione politica per un cessate il fuoco, compresa quella della Turchia, giocando al tanto peggio tanto meglio, sanno forse che solo con la guerra dall’esterno possono esistere . Dal Corriere della Sera notizie di commandos francesi in azione, gli spagnoli che mandano soldi e contractors per reclutare mercenari. La situazione e’ grave, spero di sbagliarmi ma potrebbe aprire una fase ancora peggiore, forse di “irakizzazione” della Libia, chiedo di tenere alta l’attenzione.
    A proposito di informazione, (adesso si accusa Gheddafi di nascondere truppe e mezzi militari nelle citta’, come se i golpisti non facessero altrettanto) vorrei pubblicare questa lettera di un ingegnere dell’ENI:

    La Libia che non si legge sui giornali
    redazione on March 28, 2011 — 1 Comment
    di Guido Nardo Ingegnere Gruppo ENI commento letto su Conflittiestrategie
    Sono stato in Libia, da lavoratore, fino al 21 febbraio scorso quando, costretto dagli eventi, ho dovuto abbandonarla con l’ultimo volo di linea Alitalia.
    Ho avuto modo di conoscere gran parte del Paese, da Tripoli a Bengasi, a Ras Lanuf a Marsa El Brega a Gadames, non frequentando gli ambienti dorati, ovattati e distaccati dei grandi alberghi, ma vivendo da lavoratore tra lavoratori e a quotidiano contatto con ambienti popolari, sempre riscontrando cordialità e sentimenti di amicizia per certi versi inaspettati e sorprendenti. Non era raro per strada sentirsi chiedere di poter fare assieme una fotografia da chi si accorgeva di stare incrociando degli italiani, peraltro numerosissimi anche per le tantissime imprese che vi operavano, dalle più grandi (ENI, Finmeccanica, Impregilo ecc.) alle più piccole (infissi, sanitari, rubinetterie, arredamenti ecc.), in un ambiente favorevolissimo, direi familiare…
    Da quello che ho potuto constatare il tenore di vita libico era abbastanza soddisfacente: il pane veniva praticamente regalato, 10 uova costavano l’equivalente di 1 euro, 1 kg di pesce spada cira 5 euro, un litro di benzina circa 10 centesimi di euro; la corrente elettrica era di fatto gratuita; decine e decine di migliaia di alloggi già costruiti e ancora in costruzione per garantire una casa a tutti (150-200 m2 ad alloggio….); l’acqua potabile portata dal deserto già in quasi tutte le città con un’opera ciclopica, in via di completamento, chiamata “grande fiume”; era stata avviata la costruzione della ferrovia ad alta velocità e appaltato il primo lotto tra Bengasi e il confine egiziano della modernissima autostrada inserita nell’accordo con l’Italia; tutti erano dotati di cellulari, il costo delle chiamate era irrisorio, la televisione satellitare era presente sostanzialmente in ogni famiglia e nessun programma era soggetto a oscuramento, così come internet alla portata di tutti, con ogni sito accessibile, compreso i social network (Facebook e Twitter), Skype e la comunicazione a mezzo e-mail.
    Dalla fine dell’embargo la situazione, anche “democratica”, era migliorata tantissimo e il trend era decisamente positivo: i libici erano liberi di andare all’estero e rientrare a proprio piacimento e un reddito era sostanzialmente garantito a tutti.
    Quando sono scoppiati i primi disordini, la sensazione che tutti lì abbiamo avuto è stata quella che qualcuno stava fomentando rivalità mai sopite tra la regione di Bengasi e la Tripolitania, così come le notizie che rilanciavano le varie emittenti satellitari apparivano palesemente gonfiate quando non addirittura destituite da ogni fondamento: fosse comuni, bombardamenti di aerei sui dimostranti ecc.
    Certamente dal punto di vista democratico i margini di miglioramento non saranno stati trascurabili, del resto come in tanti altri paesi come l’Arabia Saudita, la Cina, il Pakistan, la Siria, gli Emirati Arabi, il Sudan, lo Yemen, la Nigeria ecc. ecc… e forse anche un po’ da noi! Pertanto prima o poi qualcuno dovrà spiegare perché in questi Paesi non si interviene…
    Sono triste e amareggiato al pensiero di come sarò considerato dagli amici libici che ho lasciato laggiù dopo questa scellerata decisione di stupidissimo interventismo!
    Guido Nardo
    Ingegnere Gruppo ENI

  35. Controccorrente
    Controccorrente says:

    Cara Sylvi,
    come “ogni buona Ins che vuole”svicolare” vedo che nonostante i ripetuti inviti, l’unico tuo appunto è sulle Maiuscole e minuscole!
    Gesu!
    In fatti Geù era un buon grammatico aramaico!

    cc

  36. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    su Gesù non ho assolutamente altro da aggiungere!
    Lui non ha bisogno di difese…
    Invece avrei molto da dire su quella feccia che NON SI SCAGLIA contro di LUI, anche se lo crede, ma contro chi, PERSONE, ha un credo diverso, con una volgarità, una violenza …che mi fa ogni volta pensare:
    -Ma che cosa mai gli sarà successo , che cosa avrà subito in passato, in violenza…e allora da “insegnante da caserma” vorrei davvero comprendere meglio!!!
    Ma sai che io sono molto provincialotta e …credo ancora nelle favole!

    Quanto allo svicolare…una mia buona predisposizione ha avuto la laurea da qualche blogghista ottimo docente!!!

    Sylvi

  37. sylvi
    sylvi says:

    caro CC,

    da due giorni sto canticchiando:

    -anvedi, ecco Marino, la sagra c’è dell’uva,
    fontane che danno vino…

    e a Marino, “l’austrougarico” ha rimandato Geronzi, l’arzillo vecchietto, con una vagonata di milioni…ma pazienza…le soddisfazioni costano.
    La Marina sta ancora piangendo perchè nessuno gliel’ha detto…
    nè a lei nè al suo Papà Pinocchio!

    Il Gatto e la Volpe ( indovinala Grillo chi sono!!!) fanno il nesci, o quasi…..
    Mentre tu ti trastulli con la Carlà, o sogni rivoluzioni che ci liberino…dal Male…qualcun altro le fa!
    E non sentiamo…il fragor di sciabole negli ovattati salotti…!!!

    Se la sx non capisce e non si posiziona…merita di morire…Amen

    Sylvi

  38. sylvi
    sylvi says:

    Cara Anita,

    non preoccuparti se il mio post ti è oscuro…
    è un indovinello…che ho posto all’attenzione di CC.
    Sicuramente lui lo svelerà!

    un abbraccio
    Sylvi

  39. Peter
    Peter says:

    x Sylvi 140

    gradirei sapere di quale feccia parla nel suo post precedente.
    Come ‘insegnante da caserma’, aggiungo, non avra’ la capacita’ o la volonta’ di capire di altri, ma della caserma ha senz’altro acquisito benissimo il linguaggio ed il modo di ‘argomentare’. Un sergente maggiore pre-pensionato per ragioni personali non saprebbe fare di ‘meglio’

    Peter

  40. Anita
    Anita says:

    x Alex1

    La guerra in Libia e’ presente sulle nostre TV, non e’ popolare.
    Il presidente dice una cosa, i generali ne dicono un’altra.
    Secretary Gates non esclude boots on the ground.
    E’ la guerra di Obama e ci stiamo ancora domandando il perche’ ci e’ saltato dentro senza preavviso benche’ tentennante nei suoi discorsetti.

    Al momento ci tengono occupati con la minaccia di una chiusura del governo, Repubblicani e Democratici si incolpano a vicenda…

    Obama si diletta con raccolte di fondi per la sua campagna elettorale, I biglietti per una cena di raccolta fondi in questo mese a San Francisco sono in corso per $ 35.800 al piatto.
    E questo e’ per una persona, non per una coppia.
    Una foto col Presidente va da $5’000 a $10’000.

    Diversi eventi sono pianificati nello stesso giorno dove fara’ un apparizione per $$$$$$$$$$$$$$$$.
    E questo e’ solo l’inizio.

    Anita

  41. Uroburo
    Uroburo says:

    Cari tutti,
    leggo pochissimo ma devo dire che trovo le polemicuzze personali del blog abbastanza noiose. Sembra che stiamo discutendo dell’aria fritta.
    Un caro saluto a tutti U.

  42. Pasquino
    Pasquino says:

    TERRA BRUCIATA

    Senza te sporco imbroglion,
    senza te miserabile fanfaron,
    ricominciar da zero con dolor,
    fiori non adorneran con calor,
    il popolo soffrirà con più dolor.

    Senza te sporco ladron,
    e che mai sarà ora de la nazion,
    storditi da tuo ignobile parlar,
    noi tutti dobbiam solo ricostruir,
    dobbiam ridisegnar il nostro doman.

    Ricomincerem, per noi ancor ed ancor,
    nel grigio splendor de la nostra nazion,
    figli e padri con gioiosa armonia
    potran di nuovo risollevar e riportar
    in cieli sublimi la nostra gran nazion.

    Pasquino

    L’ho dedicata a colui che ci sgoverna.

  43. Pasquino
    Pasquino says:

    Mio caro Signor Uroburo; avrei piacere di conoscere la storia della fine del popolo boero, me la raccontava mio nonno e la ricordo vagamente, ed io non l’ho mai studiata. Le sarei grato se me la ilustrasse, Glielo chiedo perchè ho letto il suo intervento n.148, so che lei è molto, ossia conosce molto bene la storia.
    La ringrazio Pasquino.

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