Libia sì, Barhain e Arabia Saudita no. Fallito in Libia il collaudo di tipo afgano da riutilizzare poi in Iran. Che resta però candidato a vittima del terremoto giapponese

1) – Cosa è successo in Libia pare ormai chiaro. Una rivolta circoscritta è stata spacciata per rivoluzione dai mass media dell’Arabia clerical petrolifero monarchica seguiti a razzo dai nostri. Lo scopo era di poter mandare istruttori militari occidentali per organizzare i rivoltosi e armarli a dovere. Insomma, il bis della creazione dei talebani fatta a suo tempo dagli Usa in Afganistan contro l’Unione Sovietica. Questa volta al posto dei talebani gente comunque utile a buttar giù Gheddafi per sotituirlo con un Kharzai libico, manovrabile a piacere da Washington e Londra. Questo spiega la assoluta mancanza di foto e prove vere dei “massacri e bombardamenti di interi quartieri civili” di cui si è cianciato assieme ai falsi delle “fosse comuni” e del “genocidio”, oltre alla assoluta mancanza di foto e  video di masse di rivoltosi, abbondanti invece durante le manifestazioni del Cairo e Tunisi. Spiega anche perché ancora oggi si vedono solo foto e  video di rivoltosi con armi pesanti, come le molte camionette con mitragliatrici di grosso calibro, antiaeree o antiblindati. Fosse andata bene, l’intervento clandestino in Libia sarebbe probabilmente diventato il collaudo dell’intervento da bissare in Iran.

Questa volta però è andata male. Il solito giochino non è riuscito al Bernard Levy di turno, che è incredibilmente riuscito a rimbecillire il presidente francese Sarkozi fino a fargli dichiarare che la Francia era pronta a intervenire militarmente anche da sola per “aiutare i rivoltosi anti Gheddafi”, che bisognava imporre la No Fly Zone e riconoscere i rivoltosi come legittimo nuovo governo della Libia. Un tris di corbellerie straordinariamente imprudenti, che ora lasciano Sarkozy in mutande e Bernard Levy e il suo furore anti islamico e in particolare anti iraniano finalmente smascherati come si deve. Questa è gente che mentre fa un tifo folle per “aiutare la rivoluzione libica” si volta dall’altra parte per non vedere che il vento del rinnovamento e della richiesta di più diritti soffia anche nei Paesi arabi a governo decisamente indecente, come per esempio nel Barhain proprietà privata del solito sceicco filo occidentale. Però il Barhain è filo occidentale, come la medioevale Arabia Saudita e gli altri pozzi di petrolio diventati staterelli artificiali del Golfo Persico (Persico = Persiano, cioè oggi iraniano). Inoltre ospita pure una enorme base militare Usa. Ecco perché a Parigi i finora 7 morti fatti dalla polizia per reprimere le rivolte di piazza non li vogliono neppure sentir nominare. Lo stesso copione già visto per la Sakhineh iraniana e per quella Usa che aveva nome Teresa Lewis, messa a morte dal boia di Stato a stelle e strisce a differenza della sua omologa di Teheran, che è ancora viva.

Le proteste e i morti del Barhain e dintorni non vengono visti con la stessa simpatia con la quale abbiamo guardato la “rivoluzione” libica, tutt’altro. Improvvisamente le rivolte popolari diventano non più popolari, ma sciite. Un modo disonesto per poter dire che sono manovrate dall’Iran, che è appunto sciita. E poiché lo sceicco parassita padrone del Barhain è sunnita, ecco che i morti fatti dalla sua polizia non sono vittime della polizia dello Stato, ma più anodinamente dei poliziotti sunniti. Strano: la situazione è identica a quella dell’Iraq di Saddam, maggioranza sciita governata col pugno di ferro dalla minoranza sunnita, però questa volta non ragioniamo allo stesso modo… Ah, i miracoli del petrolio!
Di quel petrolio che in quella parte di mondo è pari al 40% delle riserve dell’intero pianeta,  petrolio che transita senza posa dallo stretto di Hormuz del Golfo Persico e che se non viene più venduto all’Occidente ci mette rapidamente in ginocchio. Gheddafy ha fatto l’errore di dire che per reazione al delirio non solo parigino il petrolio lo può vendere alla Russia e alla Cina, che non vede l’ora di poterne disporre. Stesso errore fece Mossadeq quando nella neonata democrazia iraniana dichiarò che avrebbe nazionalizzato l’oro nero ponendo fine al vergognoso sfruttamento delle compaagnie angloamericane. Il risultato fu il colpo di Stato contro Mossadeq e contro la democrazia iraniana organizzato da Londra e dalla Casa Bianca, al quale seguì una represione così feroce da portare infine come reazione alla cacciata del monarca e al trionfo del clero islamico. Contenti?
Ovviamente l’Occidente non può permettersi di perdere il petrolio libico e quello che transita per il Golfo Persico, specie ora che il disastro giapponese mette fuori gioco il nucleare e rilancia di conseguenza l’oro nero almeno sul medio periodo. Tanto meno può permettere che finisca ai cinesi o anche solo ai russi, che di giacimenti petroliferi ne hanno già troppi.

E quindi? E quindi la spinta ad attaccare l’Iran diventa molto più forte, anche se la prova generale fatta in Libia è andata male. Netanyahu scalpita, da tempo, e i suoi volenterosi fans alla Bernard Levy fremono, non vedono l’ora di guidare “l’orgolio e la rabbia” dell’Occidente contro il detestato mondo arabo e islamico, specie se iraniano. E’ dal tempo di Cesare e Crasso che andiamo a sbattere la faccia da quelle parti…  Qualcuno dovrebbe avvertire la Casa Bianca e Parigi, compresi i fanatici alla Levy e le tristi epigoni della tristissima Oriana Fallaci, pace all’anima sua, della fine fatta dall’imperatore romano Valeriano e dal suo esercito, il primo ridotto dal persiano Cosroe a suo sgabello per montare a cavallo e il secondo a massa di schiavi.  Qualcuno dovrebbe anche avvertire Netanyahu e l’intera classe dirigente politica e militare di Israele che il colonialismo è finito da un pezzo e non lo resusciterà il farsi testa di ponte in Medio Oriente del neocolonialismo occidentale. Leggere la bibbia e le sue favole sulla “Grande Israele” va bene, ma crederci fino al punto da volerla realizzare di nuovo, ammesso e non concesso che sia mai esistita, è roba da rabbini fuori dal tempo e fuori di testa, ma non da ceto politico con i piedi per terra.

L’Iran sarà la vittima finale del terremoto giapponese? Può darsi. Speriamo di no, ma può darsi. Le manovre per i bombardamenti “chirurgici” durano da troppo tempo…

2) In Italia il grave non è tanto il fatto che restino al loro posto sia i puttanieri pluri sotto processo alla Berlusconi e i loro fornitori di belle donne un tanto al chilo, cosa comunque di per sé già gravissima e squalificante,  quanto invece il fatto che gli italiani tollerino una tale situazione o addirittura la guardino con simpatia. Berlusconi e i suoi nani, “zoccole”, minetti e ballerine sono un numero limitato di persone, per quanto grande, perciò la loro indecenza personale e politica, con annessa mancanza di civismo e senso dello Stato, potrebbe essere rimovibile mandandoli a casa. Invece il fatto che l’indecenza politica e la mancanza di civismo e senso dello Stato sia entrata nel dna della maggioranza degli italiani è una catastrofe per rimuovere la quale ci vorranno generazioni. Posto che sia removibile e che invece non peggiori diventando definitiva. Il marciume, la corruzione e l’incapacità generalizzate del ceto politico al governo è grave, ma in linea di massima sostituibile con un ceto politico migliore, se vincesse alle elezioni. Ma il marciume, la corruzione e l’incapacità di qualche decina di milioni di italiani è uno tsumani dell’intera cosiddetta società civile. Civile?

344 commenti
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  1. Vox
    Vox says:

    @Sylvi

    Anche a lei consiglio di accendere le cellule grigie e cercare di capire quello che sta avvenendo VERAMENTE, non quello che le proprinano i giornali (rispettabili?).

    Gino Strada è un uomo che sta nel mezzo della guerra, è da anni in Afghanistan (dove la Nato sta “liberando i civili dai talebani” e anche dalla vita) e sa molto bene quello che dice.

    Di vite umane lui si che ne sta salvando quante ne può salvare coi mezzi che ha e non mi sembra che lei o chiunque altro qui possa mettersi a criticarlo così, senza saperne nulla, dall’alto del calduccio della propria casa.

  2. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Poppy, non barare come tuo solito!
    L’Italia NON ha baciato le mani al Colonnello, ma Berluskoni.
    E Berluskoni rappresenta solo UNA parte del nostro Paese.

    L’amichetto del Bushetto. A pacche sulle spalle e qualche valigia di euro di finanziamento alla la campagna elettorale per la rielezione della marionetta di Cheney.

    Dilla tutta, altrimenti intrattieniti nel tuo pollaio.

    C.G.

  3. Vox
    Vox says:

    Anche il fatto quotidiano apre pagina col supertitolo: E’ GUERRA!

    Andare a bombardare un esercito ufficiale di e in un Paese sovrano, tolte le belle parole e gli eufemismi sbiancacervello, significa secondo le leggi internazionali una cosa sola: DICHIARAZIONE DI GUERRA E AGGRESSIONE MILITARE.

    I “civili” ribelli di cui tutti continuano a blaterare sono armati, sanno usare le armi perchè sono stati addestrati e tentano di rovesciare il governo. Qualunque capo di stato, buono o cattivo, farebbe del suo meglio per reprimere un golpe. L’ingerenza delle truppe straniere, dal punto di vista Libico, sono e restano un’aggressione militare e una dichiarazione di guerra.

    Gino Strada queste cose le sa benissimo ed ecco perchè dice chiaro e tondo che è contrario alla guerra. O non sapete leggere tra le righe delle sue affermazioni, anche quando replica al giornalista?

  4. Peter
    Peter says:

    x Vox

    beh, ehm, detto da una/un ‘Daily Mail reader’, questa critica alle letterici di giornali ‘rispettabili’ mi pare un po’ ridondante…

    Pero’ le fara’ piacere, anzi delizia, sapere che sono del tutto d’accordo con Lei sulla crisi libica e l’ umiliazione dell’Italia, ed i danni economici gravi che ne seguiranno

    Peter

  5. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Silvy,
    Gino Strada non “pretende” di salvare vite umane. LO FA, al fronte e verso TUTTI quelli che, di qualsiasi colore essi siano, gli si presentano per chiedere aiuto. Talebani, marziani o soldati regolari.
    Lui ha detto di essere contro la guerra ( e ci mancherebbe!) e ha voluto dire nel suo video che alla fin fine sono sempre i poveri cristi che ci vanno di mezzo e che la guerra non è la soluzione dei conflitti.
    Ha aggiunto che la NOSTRA Costituzione ripudia la guerra.
    Sono d’accordissimo con lui e verso, ogni anno e tra gli altri, un modesto obolo di supporto alla sua opera benefica a favore degli ultimi della Terra.

    C.G.

  6. sylvi
    sylvi says:

    Non ho criticato il lavoro di Gino Strada;
    per questo è da stimare anche se ce ne sono molti “gino strada” che lavorano in silenzio ( Coiro in Afghanistan ad esempio), e molti molti altri nelle situazioni più miserabili della Terra.

    Senza intervento, non lo dicono i giornali “illuminati” lo tacciono per ora, lo dice la situazione geografica e storica, della Cirenaica resterà pietra su pietra e i pacifisti illuminati si stracceranno ipocritamente le vesti!
    Spero di avere torto marcio!

    Sylvi

  7. Popeye
    Popeye says:

    x cg
    Bushetto … Buschetto …. Bushetto ….
    Belusconi rappresenta l’Italia. Punto.

  8. Popeye
    Popeye says:

    I “civili” ribelli di cui tutti continuano a blaterare sono armati, sanno usare le armi ………
    ———-
    Forse non hai notato foxy che molti che facevano parte dell’esercito/milizie di Ghaddafi si sono messi dalla parte del popolo.
    Gia’ non ci avevi fatto caso.

  9. Anita
    Anita says:

    x VOX

    I “civili” ribelli di cui tutti continuano a blaterare sono armati, sanno usare le armi perchè sono stati addestrati e tentano di rovesciare il governo.

    ————————————————————————-

    Questo e’ un buon esempio di notizie balorde.
    Ne ho lette di tutti i colori.

    Riportano che i ribelli non sono altro che studenti e giovani non addestrati, che non sanno operare i pezzi pesanti, insomma, dilettanti.

    Riportano che i mercenari di Gheddafi sono mandati e pagati dall’Israele. (50’000 mercenari)

    Ma Human Rights Watch HA DICHIARATO DOPO DIECI GIORNI DI RICERCA CHE IN LIBIA NON HANNO TROVATO ALCUN ELEMENTO DI PROVA DI MERCENARI.

    Gli intervistati catturati i “mercenari africani” si e’ rivelato che sono indigenous libici che hanno prestato servizio nell’esercito o di polizia. Percio’ fedeli a Gheddafi.

    Le armi provengono dall’Egitto, no, provengono dagli US via Francia, no, sono state prese dalla caserme occupate…no, forse vengono dalla Russia…

    Chi dice la verita’ ? O meglio chi sa la verita’ ?
    ————————————————————

    BENGHAZI, Libya — French fighter jets fired the first shots at Muammar al-Qaddafi’s troops on Saturday, launching the broadest international military effort since the Iraq war in support of an uprising that had seemed on the verge of defeat.

    In the hours before the no-fly zone over Libya went into effect, Qaddafi sent warplanes, tanks and troops into Benghazi, the rebel capital and first city to fall to the rebellion that began Feb. 15.
    Then the government attacks appeared to go silent.

    Anita

  10. Popeye
    Popeye says:

    Costituzione Italiana
    Art. 52

    La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino.

    Il servizio militare è obbligatorio nei limiti e modi stabiliti dalla legge. Il suo adempimento non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino, né l’esercizio dei diritti politici.

    L’ordinamento delle Forze armate si informa allo spirito democratico della Repubblica.

  11. controcorrente
    controcorrente says:

    Ill. ma sig. ra Sylvi,

    Lei con il profondo senso di “compostezza” che la contraddistingue da sempre su questo BloG, non ha voluto dire niente di male su Gino Strada.

    Ora, al di là di ogni giudizio che si voglia dare sulla “situazione internazionale” che si è aperta e che da tempo il sottoscritto senza esagerare aveva prospettato…Voglio ricordare al gentile pubblico, quello che Lei ha detto testualmente di Gino Strada senza perifrasi ed infigementi :

    …Ho sentito ciò che ha detto Gino Strada e a me pare che, più che un uomo che dice pane al pane, sia un quaquaraqua ……!!

    Ora sinceramente , visto che la sua situazione non Le permette di frequentare con assiduità L?UNIVERSITA’ della TERZA eTA’, come si conviene ad una Signora distinta della sua Età , le consiglio un corso di Francese presso il Sito

    http://www.fatefaireconjuguer.com

    E’ possibile che in questo sito pur parlando di francese le abbia modo di rammentare il senso della Lingua e delle parole che uno pronuncia.
    Purtroppo per Lei,non è più a disposizione l’indimendicabile maestro Elementare Manzi che per anni con NON E’ mai troppo Tradi , fece più per L’Italia che tutta la Carnia e il cadore didattici messi insieme .
    Cara Signora vada , vada , vada pure su quel sito con i miei migliori auguri !!

    Il suo sempre …

    cc

  12. Popeye
    Popeye says:

    Bisogna rispettare tutta la costituzione:
    Art.11

    L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;

    consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni;

    promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

  13. Popeye
    Popeye says:

    Ha ragione Sylvi! Non ha criticato il lavoro che fa Gino Strada. Ha semplicemente detto che Gino Strada e’ quaquaraquista.
    Mio parere:
    Esce fuori come un coniglio dal cappello ogni quando l’occidente fa un intervento militare a favore della liberta’ di un popolo.
    Dove era Gino Strada quando Gheddafi ammazzava e bombardava il popolo libico? Nel cappello!

  14. controcorrente
    controcorrente says:

    Libia ..bel suol d’amore..

    Mentre i caccia “francesi” sono entrati in azione ed i Nostri Popponne e Rudulfo stanno preparandosi attivamente per un attacco di terra..Corpi Speciali..si può osservare che :

    La maestra Sylvi, criticissima dell’ntervento di d’Alema in Kosovo,ora essendo lei conoscitrice acuta del Nord-Africa e della Libia IN PARTICOLARE FIN DAL 1911 QUANDO DA MADRINA DI GUERRA, confortò le nostre truppe a Tripoli con valanghe di cartoline..pare essere d’accordo con l’intervento dell’ultima momento del Nostro governo, poco confortata in questo caso dalla sua amica Germania e da una schiera di montanari carnici leghisti suoi compatrioti…ma si sa quando la patria chiama la Sylvi ha risposte coraggiose…!!
    Disposta pure a parteciparecon la sua amata Carlà (sic sic eheeh) a formare un Corpo volontario di crocerossine” dedito al conforto delle truppe in campo.

    Io ,modestamente mi limito a parlare delle croniche figure di Merda del nostro Governo,che non è in grado di difendere nemmeno gli interessi economici nazionali ..!!

    Insomma si sta con i tedeschi o con i franco-inglesi ??
    Possibile che la Democrazia e i diritti abbiano questa starna situazione che dice ..paese che vai ..usanze che trovi..
    Il corpo di spedizione fatto da Rudulfu e Poppone ,dopo aver sbargliato il Raiss, finirà direttamente in Barheim attaccando i Lapidatori Cronici Sauditi, ripristinado la possibiltà di palpare i culi sugli autobus”..
    viva la democrazia !!
    viva la Sylvi, w il poppone ,viva il rudulfo

    cc

  15. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Oggi e’ il suo onomastico, San Giuseppe.

    Le invio tanti Auguri di Buon Onomastico, un po’ in ritardo…ma ancora in giornata.

    Negli US non si celebrano i nomi dei santi, nel mio Stato ogni anno festeggiano due giorni in uno. (il 17 di marzo)
    San Patrick e San Giuseppe.
    Il Comune della mia citta’ sventola due bandiere, quella Irlandese e quella Italiana.
    Il Sindaco fa un discorsetto.
    Gli Irlandesi festeggiano con corned beef and cabbage e gli Italiani con le zeppole di San Giueppe.
    E…birra in quantita’.

    Anita

  16. controcorrente
    controcorrente says:

    Uh che bello

    E’partito il bombardamento su Tripoli con i missili stategici intelligenti….ma che starno qualcuno mi spieghi la differenza si è partiti perchè non si bombardasse la popolazione civile a bengasi e adesso si bombrada Tripoli…ah già dimenticavamo che i Missili sono quelli intelligenti sanno distiguere a naso un terrista libico ghedaffiano , da un civile anti -ghedaffiano…!!
    <Ma qualcuno degli esperti esperti di questi Blog, mi sa dire chi è il capo del governo provvisorio a bengasi ?
    L'ex Ministro di gheddafi, probabilmente hanno avuto dei dissapori nella gestione degli harem, oppure nel ballare il Bunga ,bunga.., ma Berlusconi meterà pace, lui sa come si deve ballare il bunga bunga..
    Si attende a tripoli l'arrivo delle crocerossine esperte internazionali dal Kosovo alla Serbia per ristabillre l'equilibrio !
    Sono attese con ansia , mentre non si hanno ancora notizie del Corpi speciali Rufulfo poppone, si sono persi nel deserto ?
    Le Due note Volpi del Deserto !

    cc

  17. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita e Sylvi

    Grazie di cuore per gli auguri! Giornata purtroppo funestata dalla nuova aggressione a un Paese sovrano, in questo caso la Libia, già sottoposta a suo tempo alla nostra aggressione colonialista.
    Un abbraccio.
    pino

  18. controcorrente
    controcorrente says:

    Ha parlato Rommel !

    scusate òìprtografia incerta e puntuggetiara, ma c’è l’oscuramento e vedo i tasti vado anso, sono in missione !
    e scivo su un piccolo cellulare su un canale segreto !
    scusat
    cc

  19. Vox
    Vox says:

    PRIMI CIVILI DA SALVARE UMANITARIAMENTE IN LIBIA AMMAZZATI DAI BOMBARDAMENTI DEI CACCIA FRANCESI

    dal TG di Press TV, pochi minuti fa.

  20. Popeye
    Popeye says:

    Bossi: ci porteranno via il petrolio e il gas 180 –Bossi critico: “Non possiamo essere prudenti come la Germania? “Si, si. So quel che dice Berlusconi ma io penso che ci porteranno via il petrolio e il gas e con i bombardamenti che stanno facendo verranno qua milioni di immigrati, scappano tutti e vengono qua”.
    ——————
    Questo e’ uno dei capoccioni, ministro d’Italia!
    Figurati!

  21. Vox
    Vox says:

    Caccia francesi e missili anglo-americani
    Pioggia di bombe sulla Libia

    Il Pentagono annuncia l’inizio dell’operazione “Odissea all’alba”.
    Coivolti oltre agli Usa anche Francia, Italia, Gran Bretagna, Norvegia e Canada.
    Già lanciati 113 Cruise contro le postazioni militari libiche

    http://ilfattoquotidiano.it/

    Questi non possono mai attaccare nessuno senza dotare le proprie aggressioni di qualche nome fantasioso (quanto ridicolo): Odissea all’alba! Com’e’ poetico. I libici creperanno romanticamente, suppongo.

  22. Popeye
    Popeye says:

    Questi non possono mai attaccare nessuno senza dotare le proprie aggressioni di qualche nome fantasioso (quanto ridicolo): Odissea all’alba! Com’e’ poetico. I libici creperanno romanticamente, suppongo.
    —————
    Ho pensato che era stupido ma sono contento che ti e’ piaciuto.

  23. sylvi
    sylvi says:

    …Non ho criticato il lavoro di Gino Strada; Sylvi

    x CC

    Pretenderei di essere citata in modo corretto!

    Sylvi

  24. Anita
    Anita says:

    La Libia fornisce il 36% del petrolio all’Italia.
    Il 7% alla Germania….

    Ho sentito il breve discorso del Presidente dal Brasile in riguardo alla Libia.
    Ha speso piu’ parole per rassicurare che il nostro intervento sara’ limitato….e che ha atteso per essere in accordo con le altre nazioni….

    Ma non e’ incominciata cosi’ in Iraq?

    Anita

  25. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Giornata purtroppo funestata dalla nuova aggressione a un Paese sovrano, in questo caso la Libia, già sottoposta a suo tempo alla nostra aggressione colonialista.
    ————————————————————————–

    Condivido con lei.
    Anch’io ho un peso al cuore, per altro indubbiamente ci saranno vittime civili.
    Ho sentito che truppe Francesi e del UK sono gia’ atterrate per coordinare il lancio dei missili e dei bombardamenti.

    I notiziari si sono dimenticati del Giappone….

    Adesso dobbiamo ascoltare le opinioni dei generali, i pro e con.

    Un abbraccio,
    Anita

  26. sylvi
    sylvi says:

    x cc

    ti confesserò che a leggere i tuoi post mi sono chiesta se stavi bene in salute…poi ho pensato che comunque tu stessi non potrei far nulla per te…la mia cOltura non va oltre la Carnia, nè oltre il cerotto e il bacino che si dà sulla bua al bambino! come qui vi affannate a ricordarmi!

    Non mi sogno di contestare le sciocchezze che mi attribuisci anche se ho l’impressione che tu spari a vanvera…come purtroppo non fanno gli alleati!
    Ti ricorderò soltanto, e credo che Rodolfo potrà confermarlo, che i maggiori giornali tedeschi sono MOLTO critici con la Merkel, arrivando a dire che la Germania si sta comportando come hanno fatto, al tempo, gli Alleati quando la stessa ha invaso la Polonia!
    Così mi è stato detto!

    Ti dico soltanto che ne hai di coraggio a confrontare il Kosovo con la Cirenaica!
    Studia tu, mio caro!!!

    Infine c’è un argomento di cui possa parlare, su questo blog, senza irritarti?
    Non vedo l’ora di compiacerti!!!

    A proposito…ho l’impressione che ti siano rimaste le Stelutis Alpinis sullo stomaco…sai che ti fanno male!!!
    A proposito: spero, per coerenza, che tu abbia buttato alle ortiche il tuo Cappello!!!
    Domine non sum dignus….e battiti …non il petto…altro!!!

    Sylvi

  27. Vox
    Vox says:

    COS’AVREBBE VERAMENTE DETTO LA RISOLUZIONE ONU?

    Apparentemente, l’ONU avrebbe approvato delle azioni militari in difesa dei civili, ma non un attacco militare per rovesciare Gheddafi e cambiare il governo della Libia…

    informationclearinghouse.info/article27726.htm

    Some of the reporting on the Security Council resolution has been misleading. The Security Council has not authorized military action for any purpose. The Security Council has authorized military action necessary to protect civilians. It has not authorized military action to overthrow the Libyan government. Clearly, some people do want foreign military action to assist in the overthrow of the Libyan government, but such action has not been approved by the Security Council…

    It is crucial that the goal of protecting civilians, which the Security Council has endorsed, and the goal of overthrowing the Libyan government, which it has most certainly not endorsed, be kept distinct. There is a clear effort by some actors – especially the French government – to conflate these goals…

    There is no doubt that some actors want a foreign military intervention to assist in the overthrow of the Libyan government. But there should also be no doubt that this goal has never been endorsed by the United Nations Security Council. Any foreign military action beyond what is necessary to protect civilians would be a military action that was not approved by the Security Council, and therefore, would be a military action that violates the United Nations Charter. Any foreign military action outside the framework of the UN resolution – in particular, any action that kills civilians – will be prosecutable as a war crime.

    ===

    Ecco il testo della risoluzione ONU:

    http://www.guardian.co.uk/world/2011/mar/17/un-security-council-resolution

    […] the United Nations,

    1. Demands the immediate establishment of a cease-fire and a complete end to violence and all attacks against, and abuses of, civilians;

    2. Stresses the need to intensify efforts to find a solution to the crisis which responds to the legitimate demands of the Libyan people and notes the decisions of the Secretary-General to send his Special Envoy to Libya and of the Peace and Security Council of the African Union to send its ad hoc High Level Committee to Libya with the aim of facilitating dialogue to lead to the political reforms necessary to find a peaceful and sustainable solution;

    3. Demands that the Libyan authorities comply with their obligations under international law, including international humanitarian law, human rights and refugee law and take all measures to protect civilians and meet their basic needs, and to ensure the rapid and unimpeded passage of humanitarian assistance;

    4. Authorizes Member States… to take all necessary measures… o protect civilians and civilian populated areas under threat of attack in the Libyan Arab Jamahiriya, including Benghazi, while excluding a foreign occupation force of any form on any part of Libyan territory…

    5. Recognizes the important role of the League of Arab States in matters relating to the maintenance of international peace and security in the region…

    6. Decides to establish a ban on all flights in the airspace of the Libyan Arab Jamahiriya in order to help protect civilians;

    7. Decides further that the ban imposed by paragraph 6 shall not apply to FLIGHTS WHOSE SOLE PURPOSE IS HUMANITARIAN, SUCH AS DELIVERING or facilitating the delivery of assistance, including MEDICAL SUPPLIES, FOOD, HUMANITARIAN WORKERS and related assistance, or evacuating foreign nationals from the Libyan Arab Jamahiriya, nor shall it apply to flights authorised by paragraphs 4 or 8(?), nor other flights which are deemed necessary by States acting under the authorisation conferred in paragraph 8 to be for the benefit of the Libyan people, and that these flights shall be coordinated with any mechanism established under paragraph 8;

    ===

    Non c’e’ scritto nulla sui bombardamenti, almeno non in modo diretto e non in modo chiaro. Peraltro, il testo della risoluzione sembra accennare alle “autorita’ libiche” affinche’ si cessi il fuoco e si salvino i civili e queste autorita’ non sembra possano essere altre che quelle attuali. Se le azioni delle forze interventiste porteranno a vittime civili, “sarebbe considerato un crimine”. Insomma, l’arte della duplicita’.

  28. sylvi
    sylvi says:

    Popeye ha ricordato giustamente l’art 11 della nostra Carta.

    Non credo che i Costituenti pensassero a un the con le altre Nazioni!
    Caro Pino,

    mi piacerebbe capire che cos’è un Paese Sovrano!
    Invece, baciare la mano a un tale criminale per chiedere perdono dei nostri peccati coloniali…mi ‘pare una Canossa insopportabile!
    Aggiungo che credo che i morti in Africa siano felici di non vedere a che punto di abiezione e bassezza siamo arrivati.
    Siamo un popolo senza dignità, senza onore e senza capacità di assunzione di responsabilità.

    Sono molto triste per quel che succede in queste ore…ma sono, come mi succede spesso, in sintonia con la Concita de Gregorio.

    buona serata
    Sylvi

  29. Vox
    Vox says:

    @Sylvi

    Con tutta la simpatia che ho per lei, devo purtroppo essere daccordo con Uroburo: lei a volte fa cadere le braccia.

  30. Vox
    Vox says:

    LA NATURA SELETTIVA DELLE AZIONI ONU

    Quando Israele attaccava migliaia di civili durante l’azione Piombo Fuso, avete sentito qualcuno parlare di No Fly zone?

    http://www.guardian.co.uk/world/2011/mar/19/selective-un-intervention-libya

    Selective Nature of UN Intervention
    By Sasha Simic

    When Israel bombed Gaza at the end of 2008 in a brutal action which killed 1,300 people and destroyed 20,000 buildings, there was no question of the US allowing the UN to impose a no-fly zone over Gaza to protect its people, 50% of which are children. Those who support the UN security council’s authorisation of a no-fly zone over Libya (Britain, France and US line up for air strikes against Gaddafi, 18 March) need to reflect on the selective nature of UN intervention throughout the world and in the Middle East in particular.

    The UN will not be intervening in the Libyan revolution to protect civilians from Gaddafi’s brutality. It will go in to further the interests of the world’s major powers in the region. It will be an imperialist action, not a humanitarian one. After the bloodshed it produced in Serbia, Iraq and Afghanistan, the doctrine of “humanitarian military intervention” should be discredited beyond rehabilitation.

  31. Popeye
    Popeye says:

    Cara foxy spero che non sono cadute troppo lontano! Posso immaginare i problemi.
    PS – Fai una guardata al link qui sopra puoi vedere una famiglia libica in Bengasi di tre sparati dai fedelissimi di Ghaddafi in ospedale: mamma e papa’ gravissimi, il figlio di nove anni grave ma ce la farà.

  32. Vox
    Vox says:

    LIBIA: IPOCRISIA E TRADIMENTO DELL’ONU

    “Se volete un’immagine del futuro, pensate a uno scarpone che schiaccia una faccia umana… in continuazione”.
    George Orwell

    Presto la Libia sara’ come l’Iraq e l’Afghanistan: un paese senza infrastrutture, senza scuole, senz’acqua, senza ospedali. Dopo una serie di “tragici errori” e un alto numero di vittime civili, coloro che oggi bombardano decideranno quale sara’ il governo del paese e gli impediranno di rimettersi in piedi, come hanno fatto con gli altri paesi occupati.

    http://www.informationclearinghouse.info/article27727.htm

    Libya, Hypocrisy and Betrayal by the United Nations
    By Felicity Arbuthnot

    “If you want a picture of the future, imagine a boot stamping on a human face – for ever.” – George Orwell.

    The bombing of Libya will begin on or nearly to the day, of the eighth anniversary of the beginning of the destruction of Iraq, 19th March, in Europe. Libya too will be destroyed – its schools, education system, water, infrastructure, hospitals, municipal buildings. There will be numerous “tragic mistakes”, “collateral damage”, mothers, fathers, children, babies, grandparents, blind and deaf schools and on and on. And the wonders of the Roman remains and earlier, largely enduring and revered in all history’s turmoils as Iraq, the nation’s history – and humanity’s, again as Iraq and Afghanistan, will be gone, for ever.

    The infrastructure will be destroyed. The embargo will remain in place, thus rebuilding will be impossible. Britain, France and the US., will decide the country needs “stabilising”, “help with reconstruction.” They will move in, secure the oil installations and oil fields, the Libyan people will be an incidental inconvenience and quickly become “the enemy”, “insurgents”, be shot, imprisoned, tortured, abused – and a US friendly puppet “government” will be installed.

  33. Vox
    Vox says:

    Il segretario generale del Parlamento libico Mohamed al Zawi ha definito “un’aggressione barbara” l’attacco della coalizione e ha parlato di numerose vittime. Fonti dell’esercito di Tripoli dicono che sono in corso bombardamenti “dei crociati nemici” anche su obiettivi civili come l’ospedale della Capitale e la tv di Stato annunciano l’abbattimento di un caccia francese.

    Ilfattoquotidianto.it

  34. controcorrente
    controcorrente says:

    Egre.sig ra Sylvi,

    che i giornali tedeschi critichino la Merkel va benissimo , ma io sono curioso di sapere da Lei , che è una nota “esperta” di “questioni ” intenazionali”, quali possano essere le ragioni della Canciellera a mantenere la sua posizione.
    Mi sembra che Lei in questo blog sia sempre stata una sua ammiratrice..possibile che ora si fatta di grappa carnica e ancora non ne esca..?
    Resto altresì in attesa che Lei dall’alto della sua esperienza , che ci elenchi “le notevoli differenze con il Kosovo.(ci elenchi, ci elenchi..ci dica ci dica..)
    Deduco che lei sia un’esperta di questioni Cirenaiche, per le note ragioni che ho “precedentemente esposte .
    Vede, magari poi su tanti punti, potremmo anche vedere di intenderci, ma attendo che Sia Lei a voler esporre per prima “queste ragioni”.
    E mentre che c’è, mi esponga a nche le ragioni della Lega Verde e di Berlusconi e le ragioni dei tentennamenti vari del governo italiano sull’intera vicenda.
    Lei è l’esperta che criticava d?Alema…mica io e presumo che lo abbia fatto dall’alto delle sue “note” esperienze internazionali e di profonda conoscitrice della politica internazionale.
    Come vede mia Cara le dò ampio spazio di intervento…!!
    Io fino ad ora,come giustamente dice Lei, mi sono limitato a “cazzeggiare”,a Lei quindi l’onore di spiegarci bene..io mi dichiaro non a conoscenza di cose internazionali che solo gli astuti carnici probabilmente conoscono.

    cc
    In merito al mio Cappello di Artigliere Alpino, veda di tapparsi la “cloaca” prima di esprimere giudizi..io penso alla mia di coerenza e Lei signora non è assolutamente in grado di esprimersi sulla coerenza altrui..vada dove le ho già raccomandato di andare ..vada signora ..vada , vada..
    Le faccio notare che le cose dette da Caracciolo se lei avesse la pazienza di leggere le cose serie..in gran parte erano già state esposte dal sottoscritto, senza aspettare tanto…

  35. Vox
    Vox says:

    CONCLUSO IL VERTICE DI PARIGI: SARLOZY VUOLE LA GUERRA TOTALE

    E’ durato pochissimo il vertice di Parigi, al massimo un paio di ore, con una ventina almeno di rappresentanti dei paesi partecipanti. Già prima della conclusione, o quanto meno prima del discorso di Sarkozy alla TV – da solo, senza Ban Ki Moon, senza alcuna rappresentante della Lega araba, senza nemmeno la Clinton o qualsiasi altro delegato europeo – il TG1 in edizione straordinaria ha dato notizia dell’inizio dei raid francesi. Nel suo discorso Sarkozy ha ricordato la risoluzione ONU 1793. finalizzata alla “protezione dei civili” con una azione attiva di blocco dei voli aerei libici, ma è andato ben al di là dei paletti del Consiglio di Sicurezza, parlando di interventi contro i carri armati libici, cioè non contro l’aviazione di Gheddafi e dunque contro i bombardamenti aerei sui ribelli, ma contro obbiettivi terrestri. Guerra totale, questo è l’obbiettivo della Francia di Sarkozy.

    A questa minaccia di banditismo internazionale, Sarkozy ha abbinato il risultato per ora più significativo del vertice: lo scippo di ogni ruolo a Berlusconi e all’Italia, che pagherà più di ogni altro paese il prezzo di una guerra alle porte di casa. Il comando dell’operazione no fly zone – cosiddetta no fly zone se passa la linea di guerra totale di Sarkozy – è stato dato agli USA secondo le informazioni del TG1, non si è capito se tratte dal discorso di Sarkozy (alcune frasi non si capivano perché i volumi della voce del Presidente francese e di quello dello speaker italiano si sovrapponevano) o da altre fonti. Gli aerei francesi si appoggiano sulle portaerei americane. Come dire, delle basi italiane possiamo fare a meno Pare poter dedurre, in attesa di ricostruzioni puntuali, che quella del presidente francese è stata una dura risposta “decisionista” a Berlusconi, che si era candidato secondo il tempo di Roma alla guida dell’operazione no fly zone: bisognerà vedere se dal punto di vista tecnico le portaerei USA basteranno in caso di guerra prolungataì; se Obama – assente a Parigi – avallerà la posizione di aggressione totale di Sarkozy; se ci saranno reazioni da parte dei paesi astenutisi sulla 1793.

    Ma due cose sembrano certe: la prima che Sarkozy ha nuovamente forzato la mano, in modo anche scenograficamente solitario (il discorso solitario davanti al microfono, conclusosi con la dichiarazione che “la Francia si assume” le proprie responsabilità “davanti alla storia”) trascinando l’intero pianeta verso una guerra disastrosa; la seconda che Berlusconi si trova di fronte a un bivio. Incasserà il colpo subito o reagirà? Le basi verranno concesse per la guerra totale di Sarkozy e della Total francese? Farà il presidente i suoi calcoli elettorali, con riferimento alla sua immagine oltre che alla fronda “belgradiana” della Lega, a cominciare da Maroni, il suo migliore ministro assieme alla Gelmini?

    Un corollario di certezza: se Berlusconi reagirà all’affronto di Sarkozy, guadagnerà milionate di voti nelle prossime elezioni.
    Claudio Moffa
    http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=8079

  36. sylvi
    sylvi says:

    x Vox

    Da quel po’ che ho capito, mi pare che lei conosca la parola “dezinformacija” ( non so se ho scritto giusto).
    Mi dicevano che se fatta bene, vale più delle bombe!
    Magari servisse!
    Io non ho certezze granitiche, se non …dei miei peli nel naso!!
    saluti
    Sylvi

  37. sylvi
    sylvi says:

    …possibile che ora si fatta di grappa carnica e ancora non ne esca..?
    CC

    Dovrei rispondere a un energumeno del genere????!!!!

    Sylvi

  38. Anita
    Anita says:

    Where did Obama go…

    Sorry, ma il nostro Presidente e’ in Brasile, da quel che e’ in programma andra’ in Central America e a Porto Rico.
    Speriamo che il tempo sia opportuno per qualche partita di golf…o di basketball.

    Intanto da quel sento Gheddafi…sta preparando poco di buono.

    Anita

  39. controcorrente
    controcorrente says:

    Signora facci facci , facci,quello che crede meglio, risponda se lo crede alle domande e se non lo ritiene necessario facci pure..da lei non mi attendo nulla di particolare..
    E? lei l’esperta di tutto sul Blog , soprattutto di economia di politica estera,di sindacato e di tutto..
    La grappa carnica era per la merkel…non per lei ,ho articolato male il pensiero..!!(non mi ero accorto del soggetto…)
    Le chiedo venia..ma sono in clandestinità e al buio..!!

    cc

  40. controcorrente
    controcorrente says:

    Sig ra,
    mi stupisco dei pochi punti esclamativi ed interrogativi , cos’è è già avviato il razionamento ?
    La prego però ,rispetto alle mie domande , non faccia la ritrosa per così poco, attendiamo Lumi da Lei che se intende ..!!
    Suvvia…!
    cc

  41. Vox
    Vox says:

    @ Sylvi
    La disinformazione e’ proprio quella dalla quale siamo bombardati noi dalle varie fonti “autorevoli” e “rispettabili”. E a dire il vero, non ne posso piu’. Vedere il nostro Paese e la nostra Costituzione NUOVAMENTE trascinati in una guerra imperialista coperta dalla solita foglia fico dell'”intervento umanitario”mi riempie di amarezza e, francamente, di rabbia. Il disgusto, il disprezzoe lo schifo che provo sono immensi.

    Per oggi, passo e chiudo. Vado a vedermi un rilassante Midsomer Murders per distrarre la mente dagli omicidi veri che stanno avvenendo in questo momento non senza la nostra zerbinesca partecipazione.

  42. sylvi
    sylvi says:

    x cc

    Una domanda te la faccio io: perchè tu ti permetti di esprimerti in maniera “invereconda” ( Pino lo faccio per lei!) e io appena suggerisco che forse manchi di coerenza tu tiri in ballo la “cloaca?”

    Sbagliato il complemento oggetto, stavolta?
    Con un grosso magone sullo stomaco vado a letto;

    devo finire Mariuzza Musumeci di Camilleri, anche se stavolta devo segnarmi alcuni vocaboli e poi chiedere a Rodolfo.
    Ostico il siciliano, in questo libro!!!

    Ps: mi pare di aver detto spesso che sono molto ignorante su molte cose…ma…i peli del naso non vanno bene; le mie esperienze per il po’ che ho viaggiato nemmeno; il buon senso fa schifo a certi blogghisti;le mie letture non sono di tuo gusto…e di qualcun altro..oooh, ce biel cjscjel a Udin!!!!!!
    Esclamazione onomatopeica…forse!

    Buonanotte
    Sylvi

  43. Anita
    Anita says:

    x CC

    Sei passato dal tu al lei con la cara Sylvi?

    Non mi dire che non è affar mio, mi dispiace di sentire Sylvi amareggiata, tanto piu’ che vi conoscete personalmente.

    Ricordati sempre che dietro la tastiera c’e’ una persona in carne ed ossa….

    Anita

  44. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Guardavo un pò di conti, paragonando i costi di una guerra, anche l’ultima in ordine cronologico, basandomi su dati dell’Unicef:

    -nell’arco di un anno muoiono per fame o carenza di cibo 15’000’000 (quindicimilioni) di bambini.

    – in un solo giorno 45’000 (quarantacinquemila).

    – 28 (ventotto) ogni minuto.

    – le spese militari di tutto il mondo di UNA MEZZA GIORNATA (12 ore!) basterebbero a finanziare e a sconfiggere definitivamente la malaria secondo i programmi della FAO/WHO

    -nei paesi sottosviluppati, con il prezzo di UN SOLO moderno carroarmato, si potrebbero allestire circa 1’000 (mille) aule scolastiche ben attrezzate per 30’000 (trentamila) scolari.

    – sempre in questi paesi, con il prezzo di un aereo da guerra F-16, si potrebbero allestire 40’000 (quarantamila) farmacie locali discretamente attrezzate.

    Detto questo, c’è qualcuno come la Sora Cesira d’oltreoceano che mi da del “volgare” se non addirittura del potenziale “terrorista” se, passando come faccio una volta l’anno dalle parti della base militare di Sigonella/CT, ho il bisogno impellente di fare pipì davanti ai cancelli…

    C.G.

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