Libia sì, Barhain e Arabia Saudita no. Fallito in Libia il collaudo di tipo afgano da riutilizzare poi in Iran. Che resta però candidato a vittima del terremoto giapponese
1) – Cosa è successo in Libia pare ormai chiaro. Una rivolta circoscritta è stata spacciata per rivoluzione dai mass media dell’Arabia clerical petrolifero monarchica seguiti a razzo dai nostri. Lo scopo era di poter mandare istruttori militari occidentali per organizzare i rivoltosi e armarli a dovere. Insomma, il bis della creazione dei talebani fatta a suo tempo dagli Usa in Afganistan contro l’Unione Sovietica. Questa volta al posto dei talebani gente comunque utile a buttar giù Gheddafi per sotituirlo con un Kharzai libico, manovrabile a piacere da Washington e Londra. Questo spiega la assoluta mancanza di foto e prove vere dei “massacri e bombardamenti di interi quartieri civili” di cui si è cianciato assieme ai falsi delle “fosse comuni” e del “genocidio”, oltre alla assoluta mancanza di foto e video di masse di rivoltosi, abbondanti invece durante le manifestazioni del Cairo e Tunisi. Spiega anche perché ancora oggi si vedono solo foto e video di rivoltosi con armi pesanti, come le molte camionette con mitragliatrici di grosso calibro, antiaeree o antiblindati. Fosse andata bene, l’intervento clandestino in Libia sarebbe probabilmente diventato il collaudo dell’intervento da bissare in Iran.
Questa volta però è andata male. Il solito giochino non è riuscito al Bernard Levy di turno, che è incredibilmente riuscito a rimbecillire il presidente francese Sarkozi fino a fargli dichiarare che la Francia era pronta a intervenire militarmente anche da sola per “aiutare i rivoltosi anti Gheddafi”, che bisognava imporre la No Fly Zone e riconoscere i rivoltosi come legittimo nuovo governo della Libia. Un tris di corbellerie straordinariamente imprudenti, che ora lasciano Sarkozy in mutande e Bernard Levy e il suo furore anti islamico e in particolare anti iraniano finalmente smascherati come si deve. Questa è gente che mentre fa un tifo folle per “aiutare la rivoluzione libica” si volta dall’altra parte per non vedere che il vento del rinnovamento e della richiesta di più diritti soffia anche nei Paesi arabi a governo decisamente indecente, come per esempio nel Barhain proprietà privata del solito sceicco filo occidentale. Però il Barhain è filo occidentale, come la medioevale Arabia Saudita e gli altri pozzi di petrolio diventati staterelli artificiali del Golfo Persico (Persico = Persiano, cioè oggi iraniano). Inoltre ospita pure una enorme base militare Usa. Ecco perché a Parigi i finora 7 morti fatti dalla polizia per reprimere le rivolte di piazza non li vogliono neppure sentir nominare. Lo stesso copione già visto per la Sakhineh iraniana e per quella Usa che aveva nome Teresa Lewis, messa a morte dal boia di Stato a stelle e strisce a differenza della sua omologa di Teheran, che è ancora viva.
Le proteste e i morti del Barhain e dintorni non vengono visti con la stessa simpatia con la quale abbiamo guardato la “rivoluzione” libica, tutt’altro. Improvvisamente le rivolte popolari diventano non più popolari, ma sciite. Un modo disonesto per poter dire che sono manovrate dall’Iran, che è appunto sciita. E poiché lo sceicco parassita padrone del Barhain è sunnita, ecco che i morti fatti dalla sua polizia non sono vittime della polizia dello Stato, ma più anodinamente dei poliziotti sunniti. Strano: la situazione è identica a quella dell’Iraq di Saddam, maggioranza sciita governata col pugno di ferro dalla minoranza sunnita, però questa volta non ragioniamo allo stesso modo… Ah, i miracoli del petrolio!
Di quel petrolio che in quella parte di mondo è pari al 40% delle riserve dell’intero pianeta, petrolio che transita senza posa dallo stretto di Hormuz del Golfo Persico e che se non viene più venduto all’Occidente ci mette rapidamente in ginocchio. Gheddafy ha fatto l’errore di dire che per reazione al delirio non solo parigino il petrolio lo può vendere alla Russia e alla Cina, che non vede l’ora di poterne disporre. Stesso errore fece Mossadeq quando nella neonata democrazia iraniana dichiarò che avrebbe nazionalizzato l’oro nero ponendo fine al vergognoso sfruttamento delle compaagnie angloamericane. Il risultato fu il colpo di Stato contro Mossadeq e contro la democrazia iraniana organizzato da Londra e dalla Casa Bianca, al quale seguì una represione così feroce da portare infine come reazione alla cacciata del monarca e al trionfo del clero islamico. Contenti?
Ovviamente l’Occidente non può permettersi di perdere il petrolio libico e quello che transita per il Golfo Persico, specie ora che il disastro giapponese mette fuori gioco il nucleare e rilancia di conseguenza l’oro nero almeno sul medio periodo. Tanto meno può permettere che finisca ai cinesi o anche solo ai russi, che di giacimenti petroliferi ne hanno già troppi.
E quindi? E quindi la spinta ad attaccare l’Iran diventa molto più forte, anche se la prova generale fatta in Libia è andata male. Netanyahu scalpita, da tempo, e i suoi volenterosi fans alla Bernard Levy fremono, non vedono l’ora di guidare “l’orgolio e la rabbia” dell’Occidente contro il detestato mondo arabo e islamico, specie se iraniano. E’ dal tempo di Cesare e Crasso che andiamo a sbattere la faccia da quelle parti… Qualcuno dovrebbe avvertire la Casa Bianca e Parigi, compresi i fanatici alla Levy e le tristi epigoni della tristissima Oriana Fallaci, pace all’anima sua, della fine fatta dall’imperatore romano Valeriano e dal suo esercito, il primo ridotto dal persiano Cosroe a suo sgabello per montare a cavallo e il secondo a massa di schiavi. Qualcuno dovrebbe anche avvertire Netanyahu e l’intera classe dirigente politica e militare di Israele che il colonialismo è finito da un pezzo e non lo resusciterà il farsi testa di ponte in Medio Oriente del neocolonialismo occidentale. Leggere la bibbia e le sue favole sulla “Grande Israele” va bene, ma crederci fino al punto da volerla realizzare di nuovo, ammesso e non concesso che sia mai esistita, è roba da rabbini fuori dal tempo e fuori di testa, ma non da ceto politico con i piedi per terra.
L’Iran sarà la vittima finale del terremoto giapponese? Può darsi. Speriamo di no, ma può darsi. Le manovre per i bombardamenti “chirurgici” durano da troppo tempo…
2) In Italia il grave non è tanto il fatto che restino al loro posto sia i puttanieri pluri sotto processo alla Berlusconi e i loro fornitori di belle donne un tanto al chilo, cosa comunque di per sé già gravissima e squalificante, quanto invece il fatto che gli italiani tollerino una tale situazione o addirittura la guardino con simpatia. Berlusconi e i suoi nani, “zoccole”, minetti e ballerine sono un numero limitato di persone, per quanto grande, perciò la loro indecenza personale e politica, con annessa mancanza di civismo e senso dello Stato, potrebbe essere rimovibile mandandoli a casa. Invece il fatto che l’indecenza politica e la mancanza di civismo e senso dello Stato sia entrata nel dna della maggioranza degli italiani è una catastrofe per rimuovere la quale ci vorranno generazioni. Posto che sia removibile e che invece non peggiori diventando definitiva. Il marciume, la corruzione e l’incapacità generalizzate del ceto politico al governo è grave, ma in linea di massima sostituibile con un ceto politico migliore, se vincesse alle elezioni. Ma il marciume, la corruzione e l’incapacità di qualche decina di milioni di italiani è uno tsumani dell’intera cosiddetta società civile. Civile?
Cara Sylvi
Stelutis alpinis riscritto e tradotto da Francesco de Gregori!
Bellissima!
http://www.youtube.com/watch?v=W3va7qun2KM&feature=related
x cg
Ma caro signore come fai a accusare altre persone per bene di ottusità e ipocrisia quando tu sei l’uomo più ottuso e ipocrita di questo mondo?
Sono dieci anni che ripeti le stesse panzane comuniste bruciate nel tuo cervello dall’infanzia. Le sappiamo già ha memoria e’ inutile che le continua a ripetere.
Vai … Vai …
La risoluzione dell’ONU non è stata approvata dalla Germania, dall’India, dal Brasile, dalla Russia e della Cina …
————————
Big Deal! Contano come il due di coppa quando briscola e’ spada. Hai mai pensato che hanno messo il no (Russia e Cina) perché sotto, sotto conviene pure alloro?
Cara Sylvi
Il signor CG sta perseguitando la signora Anita come un care arrabbiato dal primo giorno che Anita si era presentata sul forum di Bocca quasi dieci anni fa. La signora Anita, nonostante tutti gli insulti di questo signore, non ha mai, MAI insultato CG. Sono d’accordo con Lei, non e’ nel DNA della signora Anita di insultare.
CG crede che può mollare tutti al suo modo di pensare. Forse dobbiamo accarezzarlo e compiacerlo cosi si mette a cuccia!
O lo consegnano subito alle Sette Sorelle o vedranno l’Apocalisse.
——————–
Oddio! Ancora parlano delle sette sorelle. Svegliatevi siamo al 2011!
A quanto pare la parentesi di libertà e di autonomia che ha goduto per quaranta anni, parentesi di prosperità e di crescita, diventerà presto un ricordo del passato.
————
Bisogna essere più specifici:
A quanto pare la parentesi di libertà di Gheddafi e di autonomia di Gheddafi che ha goduto per quaranta anni, parentesi di prosperità di Gheddafi e di crescita di Gheddafi, diventerà presto un ricordo del passato.
—————
Amen!
A Popeye,
Grazie! Commuove anche in italiano.
Sylvi
x Poppy.
Non ho mai insultato la Komare se non per dargli dell’ipocrita.
Non sono Poppy che ogni due parole starnazza e insulta.
Calmati, quindi, con quello che blateri aprendo bocca solo per dargli fiato.
C.G.
x Silvy,
la conosci poco.
C.G.
x C.G.
Ho scritto:
La finisca con la seconda guerra mondiale, lei non c’era nemmeno, poi i suoi genitori hanno fatto uno sbaglio ed e’ nato lei…..succede, non c’e’ scelta ne’ per il sesso, ne’ per la cucuzza.
————————————————————————-
Non e’ un offesa verso i suoi genitori, non avevano scelta…i poveretti.
Sono sicura che e’ stato amato, e’ stato piu’ fortunato di molti, sua mamma doveva essere una santa, con la S maiuscola.
Anita
Notizie
Japan’s radioactive fallout has reached Southern California, but first readings are “about a billion times beneath levels that would be health threatening,” a diplomat with access to UN radiation tracking tells the Associated Press.
English to Italian translation
Fallout radioattivo del Giappone ha raggiunto il sud della California, ma le prime letture sono “circa un miliardo di volte al di sotto dei livelli che sarebbero salute minaccioso,” un diplomatico con l’accesso alla radiazione di monitoraggio delle Nazioni Unite dice l’Associated Press.
Cara Sylvi
Questa mi piace un poco di piu’ (in italiano):
http://www.youtube.com/watch?v=HSk4LIYAE84&feature=related
Sto cercando una nella lingua friulana.
x Popeye
Japan Nuclear Disaster Caps Decades of Faked Reports
http://www.bloomberg.com/news/print/2011-03-17/japan-s-nuclear-disaster-caps-decades-of-faked-safety-reports-accidents.html
Anita
Cara Sylvi
Eccola:
http://www.youtube.com/watch?v=ob7zMIvYVlM&feature=related
x cg
Eccome no! Sei l’uomo perfetto!
Vai … Vai …
x Sylvi
Cara Sylvi,
un paio di anni fa’ un mio vecchio amico, fidanzatino, (partigiano) mi mando’ il piu’ bel mazzetto di stelle alpine che abbia mai visto, seccate naturalmente.
Nel vecchio diario di mia mamma ci sono due stelle alpine un po’ striminzite che datano dal 1918.
Da bambina ho avuta la fortuna di raccoglierne qualcuna sulla Presolana…sul ciglio della montagna.
Sono capricciose, crescono sui bordi piu’ pericolosi.
Adesso le coltivano i fioristi, qui non sono conosciute e non credo che l’industria sia profittevole.
Quelle che ho visto non erano in buona salute.
Ciao, Anita
Caro uroburo,
in attesa che il prof Klaydekrascap dalla Bulgaria direttamente, ci dia maggiori indicazioni,citando fatti ed osservazioni dove noi “poveri” reietti ci sbagliamo ,ti dirò ,che se hai fatto bene caso , nessuno ha invitato il Sug Rudolfo ad andarsene ,nè il preg sig Poppone, l’insulatotore di partigiani un pò vigliacchetto.
Personalmente mi sono limitato a dire, di fronte ad un “piagnisteo” da operetta, che per quel che mi riguardava i due “signori” possono fare quello che gli pare , di restare o di andarsene ed anche di andare nel solito “posto”,singolarmente o in compagnia dove trovo che in coppia ci stiano alla grande !
cc
Spero anche con questo mio intervento, di non aver violato nessuna norma del Diritto internazionale e comparato.
Sono sicuro che da Sofia, il prof ,esperto saprà fornirci più ampi ragguagli ,per esempi come quelli che ci giungono continuamente dalla Storica della Carnia e del Cadore e che narrano vicende della zia della cognata della suocera parente di secondo grado della cugina del nonno ecte,ect..confortati sempre dall’abbondanza di citazioni e di riferimenti storici reperribili presso archivi …come si conviene ad una seria ricerca storica.
Una notizia curiosa…
E’ di oggi la Notizia che è stato risolto il caso del delitto di un’Imprenditore del Novarese.
Il Novarese è quella terra tra Ticino e Sesia, nota per essere nè carne nè pesce.
Catturati autori e mandanti.
Contrariamente a quanto si pensava gli autori del delitto non sono appartenenti alle genti del SUD N’grangheta, mafia..ect
Ma tutti baldi novaresi del luogo ,valenti imprenditori suoi concorrenti in materia edile se non sbaglio…
Ciò dimostra seriamente, secondo il metodo degli Annales (metodo carnico)
A)
Che tutti gli imprenditori risolvono le questioni di concorrenza nel modo sopraesposto
B) Che il metodo mafioso è nato nel Novarese e che i Novaresi sono tutti mafiosi.
Questo metodo è il noto metodo del revisionsmo storico ad personam, (familares)ovvero ognuno si riscrive la storia come cazzo gli pare , famiglia per famiglia
buon pomeriggio
cc
# 117
Mi domando perché il gatti-glio si sente un scottante desiderio di rispondere a Uroburo sul caso Rodolfo.
Le ragione e’ una o più di queste:
1 – i bugiardi sono sempre pronti a difendersi con altre bugie
“Rudy, per quel che mi riguarda puoi anche andare dove “cavolo” vuoi !”
“Poppy vigliacchetto, perdente, ma perchè non te vai anche tu da questo Blog insieme a Rodolfo”
2 – e’ scemo
3 – dopo avergli sparato addosso monta la scusa che sparava per difendersi
4 – soffre della sindrome: BevoeJetto
5 – e’ un perdente
cara Anita,
io conservo ancora le stelle alpine che mio padre, allora fidanzato, portava a mia madre. Lei le infilava in piccoli cartoncini sovrapposti e le conservava così.
Alcune però gliele ho messe fra le mani nella bara…e questo farà sganasciare dalle risate certi studiosi della Titina cosmica secondo il manuale di Marx!
Che abbiamo visto tutti quanto ha giovato alla pace, alla giustizia e alla libertà dei popoli!
Fosse per loro…avrebbero proibito alle stelle alpine di nascere e crescere perchè portatrici di sentimentalismi beceri e zoticoni che allontanano il Popolo Lavoratore dalle sublimi mete dell’Internazionale Socialista.
E poi scommetto che odiano le stelle alpine perchè sono razziste; si rifiutano infatti di crescere sotto i mille e più metri,anzi crescono nei dirupi, tai crès, ( crode per il popolo!) e ciò è assolutamente contrario ai principi di Uguaglianza tra le specie del mondo vegetale!
Nelle Dolomiti che frequento le piantano nei giardini.
Crescono bene, ma sono più grandi e panciute di quelle “selvatiche” e meno pelose.
Sicuramente fanno più bella figura rispetto alle altre, striminzite e con la peluria che vibra al freddo.
ciao Sylvi
egregio signor CC,
mi sa dire che cosa c’entra il revisionismo storico con una vecchina centenaria che ha avuto il torto di sposare un alpino della Julia, diventato Partigiano, medaglia d’oro e finito come sappiamo???
E che c’entra il fatto che fosse lo zio di de Gregori che fa il cantautore di un certo successo???
Scusi, ma non sempre la seguo nelle sue elucubrazioni!
Ma forse il revisionismo storico deve essere a SENSO UNICO…come dicevano Marx e Engels.
Nel frattempo è stato inventato il doppio senso di circolazione…delle idee…se n’è accorto?
Ps: La signora Clocchiatti non è mia parente, si tranquillizzi, ma so che solo in questi ultimi anni ha delle defaillances alla memoria. Prima….Mai!!!
un saluto alpino orientale
Sylvi
Poppy, perchè tu sei un “vincente”? Un capitolista vincente?
Raccontalo a qualche altro.
Non posso ridere, come vorrei, perchè il dentista in mezz’ora mi ha massacrato, ma virtualmente lo faccio.
Ah. Ah.
Meriteresti una sganasciata epocale, ma al momento non posso.
Provvederò non appena la sarà passato l’effetto di quella maledetta siringa.
C.G.
x Popeye e Anita
Mi sapreste spiegare perchè gli ultimi link che avete postato su stelutis alpinis, ma anche molti altri, non si aprono nel computer fisso ma si aprono in quello portatile? e altre volte è viceversa?
I miei misteri informatici!
Sylvi
x Silvy.
Non sarai un pô riduttiva a sostenere che F. De Gregori è soltanto un cantautore di un “certo successo”?
Ha scritto pagine memorabili della canzone d’autore tra cui
una su tutte, Rimmel.
Poi Alice, La Casa di Hilde, Niente da capire,
Cercando un altro Egitto, Pezzi di Vetro, Pablo
Piano Bar, La donna Cannone, Buffalo Bill,
Buonanotte fiorellino , Piccola mela, Quattro cani
Santa Lucia e molti altri che adesso non mi vengono.
Bei tempi quei tempi.
C.G.
x 80
Sono d’accordo con lei.
I virus, almeno su “alcuni” sono imbelli, perciò ringrazio chi fa le vaccinazioni al posto mio!
Tre giorni di riso in bianco e …voilà!
Sylvi
Perbakko!
Mi sono dimenticato “Generale”.. !! L’inno degli obbiettori di coscienza.
La canticchiavo nei campeggi accompagnadomi con la ghitarra e le
ragassuole svenivano a una ad una.
Bèh, più o meno…
C.G.
x cg
Per farti passare gli effetti della siringa leggiti la Wilipedia!
Per farmela passare ti mando Generale Di. F. De Gregori.
Dedicata a tutte le teste di cemento militariste come la tua:
Generale, dietro la collina
ci sta la notte crucca e assassina,
e in mezzo al prato c’è una contadina,
curva sul tramonto sembra una bambina,
di cinquant’anni e di cinque figli,
venuti al mondo come conigli,
partiti al mondo come soldati
e non ancora tornati.
Generale, dietro la stazione
lo vedi il treno che portava al sole,
non fa più fermate neanche per pisciare,
si va dritti a casa senza più pensare,
che la guerra è bella anche se fa male,
che torneremo ancora a cantare
e a farci fare l’amore, l’amore delle infermiere.
Generale, la guerra è finita,
il nemico è scappato, è vinto, è battuto,
dietro la collina non c’è più nessuno,
solo aghi di pino e silenzio e funghi
buoni da mangiare, buoni da seccare,
da farci il sugo quando è Natale,
quando i bambini piangono
e a dormire non ci vogliono andare.
Generale, queste cinque stelle,
queste cinque lacrime sulla mia pelle
che senso hanno dentro al rumore di questo treno,
che è mezzo vuoto e mezzo pieno
e va veloce verso il ritorno,
tra due minuti è quasi giorno,
è quasi casa, è quasi amore.
(Francesco de Gregori)
caro C.G.
mi spiace che la mia ironia non sia stata evidente.
Volevo però sottolineare che prendere in “mano” un monumento come Stelutis Alpinis, riscriverlo, tradurlo senza che i friulani facessero la rivoluzione, strumentarlo con la fisarmonica e con i trilli della sua chitarra…solo un Grande ed emotivamente coinvolto poteva farlo.
Lo canta ancora nella sua ultima tournee con Dalla.
Sylvi
Cara Sylvi
Il formatto delle file non sono tutti uguali. Per ogni formatto bisogna avere un programma (player) apposto per vedere il filmino e’ sentire il suono. Per attivare il programma bisogna avere un plug-in adatto per il browser che usi. Evidentemente i due computer/browser non hanno i stessi plug-in necessari per il formatto della file.
Se mi fai sapere il browser che usi vedrò se posso essere di aiuto.
caro Popeye,
ringrazio di cuore, ma mi arrendo! Non perchè tu non possa aiutarmi, ma perchè prima io dovrei capire chiaramente che cos’è un plug-in e un browser, cose molto nebulose…e poi soprattutto chissà che cosa farei a metterci le mani.
Sapessi come invidio Anita…ma forse è che in casa mi hanno abituato a risolvere loro le questioni tecniche…
pessimi insegnanti quelli che dicono: lascia, faccio io!
Sylvi
x Sylvi
Ultimamente i videos non si aprono neanche per me.
Io non ho cambiato niente e mi succede solo su questo forum.
Ricevo il messaggio:
“This content cannot be displayed in a frame
To help protect the security of information you enter into this website, the publisher of this content does not allow it to be displayed in a frame.
What you can try:
Open this content in a new window “
—————————————–
Clicco su ” Open this content in a new window “ e si aprono.
Ciao Cara,
Anita
PS:
x Sylvi,
li puoi azzurrare e automaticamente si aprono su Google, o li puoi copiare e trasferili sul tuo browser.
Dipende dal tuo set up.
Io mantengo sempre la Google tool bar aperta con mucchio di Icone o bottoni.
Anita
x Silvi
Te l’ho mandato direttamente.
Cosi’ potrai vedere se il problema e’ del tuo set up.
Anita
x Sylvi
Il browser e’ la finestrella in alto dove leggi il http://www. di tutti i programmi che stai guardando.
Per esempio sul mio browser di Microsoft Internet Explorer leggo:
http://www.arruotalibera.it/
Lo puoi azzurrare e cancellarlo e incollare l’ URL o link che desideri e clicca Search.
Anita
adesso ricevo:
“Il tuo commento è in attesa di moderazione.”
Si vede che non gli va il link del forum…..
cara Anita,
sto facendo esercizi.
Vuoi vedere che imparo a seimila km di distanza?
Un abbraccio Sylvi
x Sylvi
Ho cercato libri e websites per imparare il computer in Italiano.
Non ho trovato niente che mi piace.
Fanno tutto troppo complicato e non necessario…
Forse potresti prendere qualche corso, non so com’e’ dalle tue parti, qui ci sono centri per i senior citizens, (dopo i 55 anni) che danno lezioni di computer (gratis) , ti basterebbe apprendere le nozioni di base.
E’ solo un suggerimento…e’ difficile apprendere da famigliari…
Io ho imparato da sola, ma su un vecchio computer ed essendo solo di mio uso non temevo di creare pasticci….
C’e’ tanto che non so, ma sono cose che non mi servono, quando si presenta l’occasione, un po’ tentennante allargo la mia sapienza informatica.
La signora che mi aiuta in casa muore dalla voglia di usare il computer, ma il PC e’ di suo figlio e sono due anni che la tira lunga per darle un modo con cui accedere.
Non ha mai tempo…dice lui.
Io le ho insegnato quello che posso, ma lo deve fare lei, deve fare pratica sul suo PC.
Anita
Anita { 17.03.11 alle 22:29 } Lei fa eccezioni per alcune mele marce, ma e’ intransigente per le mele marce degli US. Veda il caso di Abu Ghraib, un pugno di deficienti ha causato un sacco di guai per tutta una grande nazione come gli USA Iniziando da lei che anni ci chiama assassini tagliagola e molto altro
——————————————————
Cara Anita,
vediamo se riesco a farmi capire meglio.
Nelle SS potevano esserci anche delle brave persone ma l’organizzazione, nel suo insieme, era un’organizzazione criminale.
Il movimento partigiano poteva comprendere anche dei criminali ma nel loro insieme i partigiani erano dei patrioti.
I poliziotti useggetta che uccidono un poveraccio disarmato con19 proiettili (che sono più o meno due-tre caricatori) o quelli che commettono azioni analoghe, non sono singole mele marce perchè sono difesi e protetti dalla gerarchia delle loro amministrazioni al completo su, su fino al livello politico.
Il caso che lei porta, Abu Ghraib, lo dimostra chiarissimamente. Le torture ed i maltrattamenti erano conosciuti in alto loco, pare che ne fosse bene informato perfino il gioviale Rammi, ed erano volute, perché avevano un obiettivo ben preciso: far parlare i prigionieri.
Proprio come le torture inflitte ai poveri peones dell’America Latina, i cui cadaveri, con tutti i segni bene in vista, venivano abbandonati proprio nei loro villaggi e nei loro quartieri per dare una lezione agli altri.
Dan Mitrione, quel maiale, era l’istruttore addetto alle torture presso la polizia uruguaiana, inviato dalla pregevole CompagniadellaZia, cioè dal Dipartimento di Stato che era informato e d’accordo.
Insomma la repressione nel vostro sistema non è l’eccezione ma la norma.
La differenza tra Obama e Bush è che il primo, almeno all’inizio, poteva ancora sperare di vincere mentre il secondo ha dovuto prender atto della sconfitta di una politica in cui l’Useggetta decideva da solo contro tutti: non siete tanto forti da poter tenere il mondo intero in stato d’assedio.
Ma il vostro sistema, impadronirvi delle risorse del mondo intero, non è cambiato e per raggiungere quell’obiettivo voi non conoscete norme o regole che non siano quelle del vostro guadagno. L’ha detto bene il signor Popeye: l’Useggetta ed Israele non si faranno dire da nessuno in che modo fare i loro interessi. E se sono in contrasto con quelli del’intero pianeta peggio per il pianeta.
Mi dispiace ma voi siete veramente un paese di tagliagole, ovviamente riferito al sistema-paese e non al singolo signor Smith.
Un saluto U.
PS. Sono lieto che i miei messaggi aumentino il suo buon umore.
cara Anita,
hai ragione. Avevo infatti cominciato un corso con l’Università della terza età a Udine.
Nei centri periferici sono meno selezionatori sulle capacità che uno ha già, o sonoper principianti assoluti o per quelli già bravi.
Ma per questioni logistiche si sono trasferiti in centro a Udine, e nelle ore serali.
Io non ho voglia di affrontare il traffico notturno nè di girare sola di notte.
Forse, cercando meglio, troverei, ma fra ginnastica, il bambino, qualche impegno che ho a Grado…a Trieste quando posso… i miei vecchietti che protestano chiedendomi se sono ancora viva ho perso la mia libertà.
E anche se ho un aiuto, ho una casa impegnativa.
Sto anche perdendo la conversazione in francese e anche quel po’ che sapevo di altre lingue, proprio perchè di tempo me ne è rimasto poco.
Così mi accontento di fare come posso, sperando in tempi migliori.
ciao Sylvi
#139
Spero che si ha cambiato gli indumenti intimi!
x Urburo
Non so molto su Dan Mitrione, solo che era Italiano ed ho letto brevi articoli qui e la’.
It has been alleged che usava e insegnava torture, la parola alleged significa: dichiarato ma non dimostrato.
So che fu rapito in Uruguay da guerriglieri che richiedevano il rilascio di molti prigionieri politici, ma il governo degli US ed il governo dell’Uruguay rifiutarono.
Fu trovato morto in un auto…ovviamente ucciso.
Ricordo vagamente dei funerali….alcuni presidenti furono presenti. Gli anni 70 sono lontani.
Il nipote violinista di mio marito con Frank Sinatra diedero un concerto di beneficenza per la famiglia di Dimitrione, il perche’ non lo so, forse perche’ era italiano?
Oggi non credo che il nome Dimitrione sia molto ricordato negli US.
Io me lo sono ricordato solo perche’ menzionato su questo blog anche nel passato, forse da lei stesso.
Ho perfino letto che era sospettato di essere uno cospiratori dell’assassinio di JFK.
Se e’ vero di cio’ che venne accusato, l’assassinio e’ piu’ che giustificato.
Anita
“Se Gheddafy non rispetta l’Onu attacchiamo. Se l’Onu non la rispetta Israele, come sempre le leccheremo il culo”
Obama, Nuovo Esportatore della Democrazia
emanuele39basile ;sono molto contento dei vostri commenti : dicono quello che mi occoreva sapere per qualificare questo blog !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ADDIO emanuele39basile@libero.it
Tra non molto cominceranno le “danze” per defenestrare Gheddafi.
Un pò tardi, sembra.
L’unica speranza che non finisca in mattanza credo vada ricercata
nel fatto che Francia e Inghilterra hanno ottenuto, impuntandosi, di togliere agli US il solito ruolo poco edificante di “ sceriffo del mondo”, ruolo che in Europa non piace a nessuno, dati i precedenti in Iraq e correnti in Afghanistan.
C.G.
x Obama e x C.G.
Veramente Obama e’ rimasto fuori fino all’ultimo minuto.
E ‘stato criticato per non aver detto niente prima, e’ stato criticato per essersi unito alla nazioni unite troppo tardi.
Ha detto che nessun militare mettera’ piede sulla Libia.
No boots on the ground.
Mettevi d’accordo….
Anita
x Popeye
Ho inviato il video delle stelle alpine, il coro, ad un amico della CA.
Mi ha risposto:
“Vigliacca, che scherzi sono questi? Perche’ mi fai piangere?
Ora la mando a tutti con la dedica : VIVA L’ITALIA ed alla faccia di Bossi e dei separatisti. No , l’aggiunta resta fra noi. Ma Viva l’Italia si’.”
———————-
I cori montanari commuovono anche me, mi ricordano della mia gioventu’.
Ho una serie di dischi, di quelli grandi, li comprai a Milano sotto la galleria nel 1968.
Anita
Arieccola…
nò, non mi presto al quaglieggio senza senso.
Meglio un buon libro.
C.G.
Arieccolo…..
Si’, e’ meglio che vada a letto, cosi’ evita di scrivere le sue suonate senza senso.
Anita
questo insigne Basile ha una caratteristica interessante: le palizzate di punti esclamativi.
Dev’essere un tratto comune alle persone di grande cultura e levatura sociale, dai forti studi, dall’incomparabile magistero. E con predilezione per i balconi…(dai quali si spera non vengano spinti ‘abbascio’)
Peter