Libia sì, Barhain e Arabia Saudita no. Fallito in Libia il collaudo di tipo afgano da riutilizzare poi in Iran. Che resta però candidato a vittima del terremoto giapponese

1) – Cosa è successo in Libia pare ormai chiaro. Una rivolta circoscritta è stata spacciata per rivoluzione dai mass media dell’Arabia clerical petrolifero monarchica seguiti a razzo dai nostri. Lo scopo era di poter mandare istruttori militari occidentali per organizzare i rivoltosi e armarli a dovere. Insomma, il bis della creazione dei talebani fatta a suo tempo dagli Usa in Afganistan contro l’Unione Sovietica. Questa volta al posto dei talebani gente comunque utile a buttar giù Gheddafi per sotituirlo con un Kharzai libico, manovrabile a piacere da Washington e Londra. Questo spiega la assoluta mancanza di foto e prove vere dei “massacri e bombardamenti di interi quartieri civili” di cui si è cianciato assieme ai falsi delle “fosse comuni” e del “genocidio”, oltre alla assoluta mancanza di foto e  video di masse di rivoltosi, abbondanti invece durante le manifestazioni del Cairo e Tunisi. Spiega anche perché ancora oggi si vedono solo foto e  video di rivoltosi con armi pesanti, come le molte camionette con mitragliatrici di grosso calibro, antiaeree o antiblindati. Fosse andata bene, l’intervento clandestino in Libia sarebbe probabilmente diventato il collaudo dell’intervento da bissare in Iran.

Questa volta però è andata male. Il solito giochino non è riuscito al Bernard Levy di turno, che è incredibilmente riuscito a rimbecillire il presidente francese Sarkozi fino a fargli dichiarare che la Francia era pronta a intervenire militarmente anche da sola per “aiutare i rivoltosi anti Gheddafi”, che bisognava imporre la No Fly Zone e riconoscere i rivoltosi come legittimo nuovo governo della Libia. Un tris di corbellerie straordinariamente imprudenti, che ora lasciano Sarkozy in mutande e Bernard Levy e il suo furore anti islamico e in particolare anti iraniano finalmente smascherati come si deve. Questa è gente che mentre fa un tifo folle per “aiutare la rivoluzione libica” si volta dall’altra parte per non vedere che il vento del rinnovamento e della richiesta di più diritti soffia anche nei Paesi arabi a governo decisamente indecente, come per esempio nel Barhain proprietà privata del solito sceicco filo occidentale. Però il Barhain è filo occidentale, come la medioevale Arabia Saudita e gli altri pozzi di petrolio diventati staterelli artificiali del Golfo Persico (Persico = Persiano, cioè oggi iraniano). Inoltre ospita pure una enorme base militare Usa. Ecco perché a Parigi i finora 7 morti fatti dalla polizia per reprimere le rivolte di piazza non li vogliono neppure sentir nominare. Lo stesso copione già visto per la Sakhineh iraniana e per quella Usa che aveva nome Teresa Lewis, messa a morte dal boia di Stato a stelle e strisce a differenza della sua omologa di Teheran, che è ancora viva.

Le proteste e i morti del Barhain e dintorni non vengono visti con la stessa simpatia con la quale abbiamo guardato la “rivoluzione” libica, tutt’altro. Improvvisamente le rivolte popolari diventano non più popolari, ma sciite. Un modo disonesto per poter dire che sono manovrate dall’Iran, che è appunto sciita. E poiché lo sceicco parassita padrone del Barhain è sunnita, ecco che i morti fatti dalla sua polizia non sono vittime della polizia dello Stato, ma più anodinamente dei poliziotti sunniti. Strano: la situazione è identica a quella dell’Iraq di Saddam, maggioranza sciita governata col pugno di ferro dalla minoranza sunnita, però questa volta non ragioniamo allo stesso modo… Ah, i miracoli del petrolio!
Di quel petrolio che in quella parte di mondo è pari al 40% delle riserve dell’intero pianeta,  petrolio che transita senza posa dallo stretto di Hormuz del Golfo Persico e che se non viene più venduto all’Occidente ci mette rapidamente in ginocchio. Gheddafy ha fatto l’errore di dire che per reazione al delirio non solo parigino il petrolio lo può vendere alla Russia e alla Cina, che non vede l’ora di poterne disporre. Stesso errore fece Mossadeq quando nella neonata democrazia iraniana dichiarò che avrebbe nazionalizzato l’oro nero ponendo fine al vergognoso sfruttamento delle compaagnie angloamericane. Il risultato fu il colpo di Stato contro Mossadeq e contro la democrazia iraniana organizzato da Londra e dalla Casa Bianca, al quale seguì una represione così feroce da portare infine come reazione alla cacciata del monarca e al trionfo del clero islamico. Contenti?
Ovviamente l’Occidente non può permettersi di perdere il petrolio libico e quello che transita per il Golfo Persico, specie ora che il disastro giapponese mette fuori gioco il nucleare e rilancia di conseguenza l’oro nero almeno sul medio periodo. Tanto meno può permettere che finisca ai cinesi o anche solo ai russi, che di giacimenti petroliferi ne hanno già troppi.

E quindi? E quindi la spinta ad attaccare l’Iran diventa molto più forte, anche se la prova generale fatta in Libia è andata male. Netanyahu scalpita, da tempo, e i suoi volenterosi fans alla Bernard Levy fremono, non vedono l’ora di guidare “l’orgolio e la rabbia” dell’Occidente contro il detestato mondo arabo e islamico, specie se iraniano. E’ dal tempo di Cesare e Crasso che andiamo a sbattere la faccia da quelle parti…  Qualcuno dovrebbe avvertire la Casa Bianca e Parigi, compresi i fanatici alla Levy e le tristi epigoni della tristissima Oriana Fallaci, pace all’anima sua, della fine fatta dall’imperatore romano Valeriano e dal suo esercito, il primo ridotto dal persiano Cosroe a suo sgabello per montare a cavallo e il secondo a massa di schiavi.  Qualcuno dovrebbe anche avvertire Netanyahu e l’intera classe dirigente politica e militare di Israele che il colonialismo è finito da un pezzo e non lo resusciterà il farsi testa di ponte in Medio Oriente del neocolonialismo occidentale. Leggere la bibbia e le sue favole sulla “Grande Israele” va bene, ma crederci fino al punto da volerla realizzare di nuovo, ammesso e non concesso che sia mai esistita, è roba da rabbini fuori dal tempo e fuori di testa, ma non da ceto politico con i piedi per terra.

L’Iran sarà la vittima finale del terremoto giapponese? Può darsi. Speriamo di no, ma può darsi. Le manovre per i bombardamenti “chirurgici” durano da troppo tempo…

2) In Italia il grave non è tanto il fatto che restino al loro posto sia i puttanieri pluri sotto processo alla Berlusconi e i loro fornitori di belle donne un tanto al chilo, cosa comunque di per sé già gravissima e squalificante,  quanto invece il fatto che gli italiani tollerino una tale situazione o addirittura la guardino con simpatia. Berlusconi e i suoi nani, “zoccole”, minetti e ballerine sono un numero limitato di persone, per quanto grande, perciò la loro indecenza personale e politica, con annessa mancanza di civismo e senso dello Stato, potrebbe essere rimovibile mandandoli a casa. Invece il fatto che l’indecenza politica e la mancanza di civismo e senso dello Stato sia entrata nel dna della maggioranza degli italiani è una catastrofe per rimuovere la quale ci vorranno generazioni. Posto che sia removibile e che invece non peggiori diventando definitiva. Il marciume, la corruzione e l’incapacità generalizzate del ceto politico al governo è grave, ma in linea di massima sostituibile con un ceto politico migliore, se vincesse alle elezioni. Ma il marciume, la corruzione e l’incapacità di qualche decina di milioni di italiani è uno tsumani dell’intera cosiddetta società civile. Civile?

344 commenti
Commenti più recenti »
  1. Popeye
    Popeye says:

    Quanto al signor Popeye io sono stato quello che l’ha pregato di ritornare nel blog, all’inizio contro il parere di quasi tutti.
    ——————–
    Adesso prezzemolissimo che vuoi? Una medaglia d’oro? Vuoi che faccio parte del tuo branco di gatti spelati? Ti senti isolato? Nessuno crede alle tue balle?

  2. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Ho letto il suo articolo…
    Ma che trama, non so cosa risponderle.

    Lei mi paragona la Teresa Lewis, colpevole di avere istigata la morte di suo marito e del figlio a scopo di lucro e la Sakhine’ iraniana condannata alla pena piu’ brutale, la lapidazione.

    Gli US non importano dalla Libia, l’Europa si’, l’Italia in particolare.
    Gli US non avrebbero alcun interesse di scombussolare il Nord Africa ed il Medio Oriente, abbiamo troppo da perdere.

    Se il costo del petrolio va ai $4 al gallone ed oltre, Obama si puo’ dimenticare un suo secondo mandato.

    I Saudi temono l’Iran…ma lei e’ molto piu’ simpatetico verso quella nazione. (l’Iran)

    La flotta Americana a Baharain ha colmato il vuoto lasciato dall’ UK, ecco perche’ sono li’, per guardare i loro interessi.

    Ci mancava il disastro del Giappone gia’ stremato dagli insostenibili debiti, il 225% de gross domestic product (GDP), e con un economia rimasta stagnante.

    Mah…a volte mi sembra di leggere scifi. (fantascienza)

    Buona notte Pino.
    Sempre con rispetto per le sue opinioni.
    Anita

  3. Peter
    Peter says:

    x Uroburo

    il mio 295 era una risposta al 281 di Vox, indirizzato a me: diceva in pratica che io ‘me la prendo’ sempre con Vox, mai con Anita e Popeye, il che non e’ affatto vero. Anch’io rispetto le opinioni di Vox, anche se spesso non le condivido. Per esempio, mi pareva assurdo che per Vox un produttore televisivo (che e’ tecnicamente un datore di lavoro) sia vittima del ‘fascismo UK’ se viene sospeso per aver dichiarato che non c’e’ posto per attori di colore in un suo film poliziesco ambientato al tempo di oggi, ma se tale e’ l’opinione di Vox, tale rimanga.

    Sono d’accordo che Popeye sia molto pesante, ma lo e’ solo quando scrive in italiano, il che mi ha sempre incuriosito. E’ una cosa che ho detto spesso anche in passato. In pratica, due anime diverse…

    La totale mancanza di humour tra me e Vox e’ sempre stata del tutto reciproca.
    Non ho fatto alcun confronto tra Vox e Popeye

    Peter

  4. Peter
    Peter says:

    x Popeye

    dire ‘prezzemolo’ ad Uroburo perche’ ‘si intromette’ e’ stupido, dato che questo e’ un blog di discussione aperta a tutti

    Peter

  5. Antonio Zaimbri
    Antonio Zaimbri says:

    Sinceramente dopo le strabilianti teorie sulla fermata del sole con annessa dimostrazione a base di uovo sodo e l’altrettanto dotta teorizzazione sul come bloccare un maremoto con una barriera di bombe, purtroppo non corroborata da altrettanto dimostrazione pratica per carenza di uova esplodenti, argomentazioni estremamente interessanti esposte con rigore scientifico e grande garbo, per cercare di mantenermi in linea con così dotti precedenti vorrei suggerire una soluzione per spegnere i reattori di Fukushima, Chiamare Mazzinga provvisto di Alabarda Spaziale.

    Antonioantonio.zaimbri@tiscali.it

    Ps. Ma siamo sicuri che non è contagiosa???

  6. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Anita

    Sakhineh e Lewis sono state condannate per l’identico reato: concorso in omicidio. La Lewis è stata uccisa dal boia di Stato, Sakineh è ancora viva. Questi i fatti, il resto è fuffa, oltre che bieco cinismo, negazionismo, riduzionismo e relativismo contro l’Iran.
    La lapidazione in Iran da 15 anni esiste solo nelle teste bacate dei calunniatori di professione, a partire dai vari chiacchieroni alla Bernard Kevy e annessi e connesse. Che tacciono vigliaccamente sulle lapidazioni in Arabia Saudita così come sulla repressione delle manifestazioni delle folle che reclamano diritti in Barhein e nella stessa Arabia Saudita dal regime indecente e medioevale, dove le donne non possono andare in bicicletta né guidare un’auto o candidarsi alle elezioni.
    Buona giornata,
    pino

  7. Rodolfo
    Rodolfo says:

    50 tonnellate di armi strategiche sono state trovate nella nave mercantile “Victoria” diretta a Gaza e fermata martedi dalla marina Israeliana,oltre cio´si e´appurato che le armi provenivano dall´Iran.
    Nessun commento?

  8. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ma cosi vuole la (in)giustizia dell´Iran…Stato teocratico dove gli adulteri, i diversi e gli apostati se non direttamente lapidati vengono certamente sciaffati in una bella prigione….tutti hanno peccato nei confronti del loro Dio e teoricamente ed a volte anche praticamente come nel 2007 devono pagare con la morte.
    Intendiamoci….parlo di persone che da noi in Europa e per chi non lo sa´anche in Israele non andrebbero mai a finire in una prigione.
    Quale perversione….
    E´ anche vero che nella societa´Iraniana i giovani tra i 20 e i 30 anni hanno tutto un altro modo di pensare , sono intelligenti ed hanno una alta cultura , questi formano il 50% della popolazione.
    E´il regime teocratico che e´arretrato e ingiusto.
    Ricordiamoci che in Iran ci sono state parecchie manifestazioni dove la maggioranza erano proprio questi giovani, manifestazioni naturalmente represse e molti di loro picchiati a sangue e gettati in prigione.
    Questo regime Iraniano porta scompiglio in Medio Oriente, provoca
    disordini , istiga e fomenta la guerra, per esempio con la nave piena di armi destinata ai terroristi di Hamas.
    Rodolfo

  9. Antonio Zaimbri
    Antonio Zaimbri says:

    Rodolfo { 17.03.11 alle 9:12 }
    50 tonnellate di armi strategiche sono state trovate nella nave mercantile “Victoria” diretta a Gaza e fermata martedi dalla marina Israeliana,oltre cio´si e´appurato che le armi provenivano dall´Iran.
    Nessun commento?

    Caro supporter dei colonizzatori non cantare vittoria, potranno fermare le navi ma fin quando continueranno gli insediamenti e l’oppressione sistematica non potranno fermare il desiderio di giustizia che quando è troppo a lungo represso si trasforma facilmente in ceca sete di vendetta ed a quel punto non servono cannoni basta un coltello o anche le sole mani.

    Antonioantonio.zaimbri@tiscali.it

  10. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Che poi vengano tacciate le repressioni e le ingiustizie in Barhein o Arabia Saudita e´naturalmente riprovevole da parte dell´occidente, e resta dunque il fatto che in tutti gli Stati del Medio Oriente rimane parecchia strada da fare verso la Democrazia della quale Israele checche´se ne dica in quella zona e´il baluardo.
    Rodolfo

  11. Rodolfo
    Rodolfo says:

    E poi escono fuori tipi come quello del post Nr. 10, che invece di parlare di colloqui di pace parla di guerra, sapendo che non la potranno mai vincere , un az con gusto Iraniano anche lui istiga e fomenta con quella caratteristica cattiveria nel cuore che si ritrova….e finche´esiste gente del genere non potra´ esserci pace in questo mondo.
    Passi lunghi e ben distesi….balordo.
    Rodolfo

  12. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Invece di pensare alle armi ed al terrore i Palestinesi dovrebbero pensare di piu´al popolo che soffre, bloccare gli atti terroristici e intimidatori e riconoscere lo Stato d`Israele , cosa che dovranno fare inevitabilmente prima o dopo.
    Troverebbero un Israele che andrebbe sicuramente incontro ai loro bisogni ed uno Stato Palestinese diverrebbe una realta´.
    Rincorrendo l´IMPOSSIBILE i Palestinesi saranno destinati purtroppo a soffrire ancora….fino a quando non capiranno che non ci puo´essere soluzione senza il riconoscimento dello Stato d`Israele.Punto.
    Rodolfo

  13. Rodolfo
    Rodolfo says:

    A che cosa ha portato per esempio l´atto terroristico perpetuato qualche giorno fa´ dove sono stati sgozzati con un coltello e nei loro letti un´intera famiglia? Infami

    Ha portato ad un intensificarsi delle cotruzioni di case per i coloni nei territori…approvato da Netahiahu due giorni dopo.
    Ogni volta che usano il terrore ….gettano il processo di pace e una normalizzazione di anni indietro.
    Quella non puo´essere la giusta via…

  14. Popeye
    Popeye says:

    x Peter
    mi non capire motivo post suo ultimo! anche tu mollare quando padano scrivere con dito accusatore. tu perdere palle? prezzemolo non essere più stupido di quello U scrivere!
    tuo brokkolino, mate!

  15. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Bravo,
    vai a tastare i deretani delle signore sugli autobus.
    Speriamo che ti arivi una bella sberla da buttari giù, se la porti, la dentiera.
    Vai.
    C.G.

  16. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Poppy,
    com’è che non starnazzi più sui perdenti kommmmmmmunisti?

    P.S. La Komare quaglieggia sul fatto che se il prezzo della benzina arriva a 4$, Obama rischia il posto.
    Non eri tu che vaneggiavi (come da DNA) che il VOSTRO presidente le può perdere solo perchè è sotto sotto un kommmmmmunista?

    Quaglieggio della Komare oppure starnazzo del Poppy?
    Mettetevi d’accordo, voi due usaescippa.
    Quak-quak..
    C.G.

  17. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cerutti Gino { 17.03.11 alle 11:25 }

    Bravo,
    vai a tastare i deretani delle signore sugli autobus.
    Speriamo che ti arivi una bella sberla da buttari giù, se la porti, la dentiera.
    Vai.
    C.G.


    Che tu uscissi fuori con una simile troiata era da immaginarselo.
    Lo hai fatto parecchie volte…sempre uguale.
    Si vede che il tuo quoziente di intelligenza si ferma arrivando ad un certo livello. Ma questo lo sapevo.
    Argomenti nisba…..torniamo a Sharon a Dayan a Bush e via di seguito? Sei messo proprio male.
    Rodolfo

  18. Antonio Zaimbri
    Antonio Zaimbri says:

    Rudy
    Sempre in “testacoda” ideologico, la colpa della mancanza di pace è di chi denuncia le ingiustizie non di chi le commette, ma i prepotenti che si prendono la terra altrui farebbero bene a ricordare un vecchio detto “Bon tempu e maru tempu non dura tuttu ‘u tempu”
    Antonioantonio.zaimbri@tiscali.it

    P.S. -Balordo i Brugghiu a tia

  19. Popeye
    Popeye says:

    Caro Antonio,
    Mi da piacere che finalmente stai imparando qualcosa da questo blog. Non solo e’ tutto gratis che per un comunista dovrebbe fare un grande piacere. Non solo, i miei polli erano in cupa depressione perché non ti avevano letto per giorni. Adesso stanno molto meglio crepandosi di risate.
    Ti ringraziano!

  20. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    rudolfo, veramente eri tu, Halbsocke, che ti vantavi di salire sugli autobus per fare la “mano morta”
    Mettiti quindi d’accordo con te stesso.
    C.G.

    P.S. 1:
    “Non c’è sionismo, colonizzazione o Stato ebraico senza l’espulsione degli arabi e la confisca delle loro terre.
    (Ariel Sharon, allora ministro degli esteri, “Agence France Press”, 15/11/1998)

    P.S.2: non trovo la frase originale neonazista del Dayan su quando minacciava le genti della Palestina con questa frase (cito a braccio):
    “voi arabi potete anche rimanere qui, però sappiate che vi tratteremo come cani”.
    Se la trovo, te la mando. E se ti inkazzi, prima sopporti e poi eventualmente ti skazzi.
    Elementare.

  21. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Certo che sarebbe un bel vedere osservare il Poppy che sghignazza circondato dai suoi pollastri.
    Sarebbe una scena madre.
    Roba da youtube.
    C.G.

  22. Popeye
    Popeye says:

    Se la giustizia iraniana e’ cosi brava come si spiega il FATTO che ancora impiccano omosessuali?

  23. Popeye
    Popeye says:

    P.S.2: non trovo la frase originale neonazista del Dayan su quando minacciava le genti della Palestina con questa frase (cito a braccio):
    “voi arabi potete anche rimanere qui, però sappiate che vi tratteremo come cani”.
    ————-
    x kakkatuuuu
    Non la trovi perché e’ una panzane come tutte le panzane che scrivi imparate benissimo … come pappagallo.

  24. Anita
    Anita says:

    x C.G. -#18-

    “P.S. La Komare quaglieggia sul fatto che se il prezzo della benzina arriva a 4$, Obama rischia il posto.
    —————————————————————————–

    Lei vaneggia non io, e’ un fatto, qui si viaggiano molte miglia per tutto, si immagini mia nuora che viaggia 2:30 ore 5-6 giorni la settimana per recarsi al lavoro, il mio taglia erba che trasporta i suoi lavoratori e macchinario pesante fino ad oltre 100 miglia al giorno.

    Il costo di assolutamente tutto si rivolge intorno al prezzo della benzina.

    Non lo dico io, lo dicono gli esperti, poi Obama non perde il posto, rischia di essere un “one term” Presidente.

    Ha accennato di aprire le riserve nazionali, una fesseria che potrebbe ridurre il prezzo della benzina di 5 centesimi al gallone per non piu’ di un mese.
    Sarebbe un gesto ma non altro.

    Il costo del trasporto e’ tutto….non abitiamo nella piccola Svizzera.

    Anita

    PS:
    Ho scritto se sorpassa i $4:00 al gallone.

    Uccide anche il turismo interno, lo so benisssimo perche’ l’alto prezzo della benzina era un bene per noi perche’ la gente non andava lontano per le vacanze estive, rimanevano entro lo stato.

    Lei scrive perche’ ha le dita per scrivere, equivale al fiato per parlare.

  25. Popeye
    Popeye says:

    Repubblica:
    TRIPOLI – E’ il giorno della “battaglia decisiva” per riprendersi Misurata. Muammar Gheddafi lancia la sfida agli insorti e annuncia che oggi le forze lealiste lanceranno l’offensiva per sottrarre ai ribelli la terza città del Paese, a 150 chilometri a ovest diTripoli. La televisione di Stato annuncia che la città è tornata nelle mani dell’esercito ma i ribelli . Sotto il fuoco dei lealisti anche l’aeroporto di Bengasi: aerei militari hanno bombardato lo scalo di Benina, a dieci chilometri dalla città, ma gli insorti annunciano di aver abbattuto un aereo militare. Ieri il figlio del colonnello, Saif, aveva assicurato: “Riconquisteremo Bengasi entro quarantotto ore”. Oggi è di nuovo riunito il Consiglio di sicurezza dell’Onu per discutere sulla no fly zone. Gli Stati Uniti sperano che arrivi il via libera al divieto di sorvolo, ma si dicono pronti a misure che vadano “oltre”. Secondo la tv Al Arabiya, ci sarebbero trenta morti in un ospedale della città della Cirenaica Ajdabiya.
    Bengasi bombardata, “ma noi resistiamo”. “Le forze di Gheddafi bombardano Bengasi ma non riescono ad avanzare verso il centro della città via terra”: lo ha riferito Ibrahim Al Agha, membro del Consiglio dei rivoltosi. “Li stiamo aspettando e non molliamo – aggiunge – stiamo cercando con tutti i mezzi a nostra disposizioni di impedire il sorvolo basso dei bombardieri”. Al Agha invitato a diffidare dei proclami della propaganda del regime: “Non vi meravigliate di sentire fra poco che le truppe del Colonnello hanno occupato Parigi e Londra, questi sono professionisti della menzogna”.

  26. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x Komare.
    meni pure il can per l’aia se questo la gratifica, ma non cerchi di prendere per i fondelli le persone.
    Il mio concetto era un altro.
    Peccato che lei lo faccia in maniera così.. dilettantesca.
    Contenta lei…
    C.G.

  27. Anita
    Anita says:

    x Pino -#6-

    Caro Pino,

    a dire la verita’ tutto il fuss sulle due donne condannate l’ho letto solo sui giornali europei.
    Qui negli US una semplice menzione, quasi passata inosservata.
    Chi fa queste petizioni? Non certo negli US.

    Saluti, Anita

  28. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Si vede che il suo concetto e’ rimasto nella penna.
    (penna virtuale s’intende)

    Non ho piu’ tempo da perdere con lei….

    Bye, Anita

  29. Uroburo
    Uroburo says:

    Caro Rodolfo,
    le scrivo solo a futura memoria, solo perché sia chiaro che non condivido le posizioni dei sionisti che lei tanto bene incarna.
    Credo che sulle persecuzioni anti-ebraiche dei secoli scorsi, innegabili dal medio evo in poi, voi abbiate fatto la solita cresta che fate sempre con il vostro continuo ed insopportabile Chiagne e futte.
    Avete potuto continuare tranquillamente a vivere in Occidente nonostante tutto e continuando a guadagnare un sacco di soldi. Vuol dire che non ve la passavate poi tanto male. Sicuramente ve la siete passata molto ma molto meglio dei dissidenti cristiani che sono stati sempre e tutti sterminati, tranne i Protestanti ma solo molto tardi.
    Il cosiddetto terrorismo palestinese non è nulla più che la resistenza di un popolo ad una repressione, da parte vostra, di stampo nazista e con obiettivi genocidi.
    Non sono i Palestinesi a dover riconoscere voi ma voi a dover riconoscere loro ed i loro diritti. Perchè la prima violazione di diritti l’avete fatta voi.
    Certo nella storia non siete stati i primi (anche se quella è una costante della vostra esistenza) ma adesso non siamo più nel medioevo. Siamo sessantasei anni dopo la fine della guerra e l’umanità si è data un complesso di regole volte a riconoscere i diritti degli uomini. Sono regole che voi violate in continuazione. Epperò vi lamentate.
    Caro Rodolfo il dilemma che si pone a voi sionisti è semplioce:
    1) i nazisti erano dei mascalzoni ed allora anche voi lo siete perché quel che fate in Palestina è un comportamento da nazisti.
    2) Voi avete ragione ma allora ce l’avevano anche i nazisti.
    Terzium non datur.
    Chi deve per primo riconoscer di aver violato dei diritti siete voi, poi potrete chiedere di trattare.
    Un saluto U.

  30. Anita
    Anita says:

    x Il cervellone C.G.

    The price of GAS:

    First of all, the price of everything is goes up.

    Prices of OJ, Milk and GAS skyrocket.

    Mornings for Americans are about to get a lot more expensive: The prices of orange juice, milk and gas are spiking and all are expected to go even higher.

    Sticker shock at the grocery as soaring wheat prices mean more expensive food.
    If you think the cost of gassing up your car is outrageous, wait until you need to restock your pantry.

    The price of wheat has more than tripled in the U.S. during the past 10 months, making Americans’ daily bread — and bagels and pizza and pasta — feel a little like luxury items.
    Baked goods aren’t the only ones getting more expensive: Experts expect 100 percent of grocery prices will spike too, and could remain steep for years.

    Hyperinflation is a Small Price to Pay? Despite government propaganda every shopper knows inflation is already a serious problem. The Financial Times presented annual price increases for various items, which included the following:
    • heating oil +41%
    • copper +59%
    • silver +91%
    • palladium +212%
    • corn +91%
    • wheat +79%
    • cotton +143%
    These data indicate that inflation is upon us. The magnitude of these numbers suggests hyperinflation.

    Companies Warn That Higher Prices Are Looming.

    Cotton prices are near their highest level in more than a decade, after adjusting for inflation, and leather and polyester costs are jumping as well.
    Copper recently hit its highest level in about 40 years, and iron ore, used for steel, is fetching extremely high prices.

    Prices for corn, sugar, wheat, beef, pork and coffee are soaring. Labor overseas is becoming more expensive, meanwhile, and so are the utility bills to keep a factory running.

    Hyper-caffeinated coffee prices hit 14-year high. Coffee prices hit a 14-year high this week, and it’s only a matter of time before java lovers will have to pay more in stores and coffee shops.
    —————————————–

    Ma gli stipendi non vanno su…………e nemmeno le pensioni per gli anziani.

    Anita

  31. Uroburo
    Uroburo says:

    Per Peter (molto affettuosamente)

    Popeye { 17.03.11 alle 0:52 } Adesso prezzemolissimo che vuoi? Una medaglia d’oro? Vuoi che faccio parte del tuo branco di gatti spelati? Ti senti isolato? Nessuno crede alle tue balle?
    Popeye { 17.03.11 alle 11:25 } x Peter mi non capire motivo post suo ultimo! anche tu mollare quando padano scrivere con dito accusatore. tu perdere palle?
    —————————————————
    Caro Peter,
    ma sul serio lei giudicherebbe politicamente scorretto invitare il pregevole signor Popeye a prendere quelle benedette pilloline? U.

  32. Antonio Zaimbri
    Antonio Zaimbri says:

    Benzina a 4 $ al gallone sono 0,75 euro al litro, da noi costa più o meno il doppio 1,50 euro al litro, quindi la pagate ancora poco, TROPPO POCO!! Quindi aumenterà ancora e molto e alla vostre assurde macchine che bevono come ubriaconi per spostarle ci attaccherete i buoi come ai tempi dei pionieri, pensavate di accaparrarvi gran parte del petrolio del mondo ed invece gli ultimi tentativi si sono rivelati disastrosi, i costi umani politici, ma anche economici sono in rosso. avete imboccato la discesa ed i freni sono guasti.
    Poppy .. ridi ridi balla balla insieme ai tuoi polli (quando li hai rubati questi) intanto la grande tecnologia nucleare che a vostro dire è sicurissima e pulitissima oltre al olte a regalarci atutti l’enorme cacata giapponese, ha scacazzato un po’ anche nel lago Ontario che in termini di trasmissione di radioattività per te è nel giardino di casa e per Anita in fondo lalla strada.
    Naturalmente anche li per le autorità nessun pericolo, COME SEMPRE, prima di ammettere che c’è un pericolo devono cadere le orecchie per terra.

    Antonioantonio.zaimbri@tiscali.it

  33. Popeye
    Popeye says:

    x Peter
    Attento come rispondi a U! Adesso ti risponde affettuosamente (he he he). Se mantieni duro sono sicuro che ti puoi guadagnare un invito a casa sua per un pranzo di polenta e zuppa inglese di rognoni o brasato di bisonte padano seguito da una partita alla briscola bugiarda.

  34. Popeye
    Popeye says:

    quando li hai rubati questi?
    Caro Antonio
    Rubati? Ma che mi prendi per un partigiano? Li ho comprati e li ho mandati a scuola, l’Universita’ di Cecinella sul Mare nello stato di Florida per essere esatto.
    Lascia stare il nucleare non e’ per te. Sei condizionato dai modelli russi. Solo un consiglio amichevole, come tutti i miei consigli.

  35. controcorrente
    controcorrente says:

    Caro antonio,

    guarda questo articolo..

    http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/03/17/news/la_mummia_torna_in_ospedale_dopo_la_tac_ecco_l_endoscopia-13701334/?ref=HREC2-3

    Rudy lo scienziato devi capirlo , è la “macchietta” del Blog.
    Si fa un’opera di bene nel rispondergli,che ci sarà senza dubbio riconosciuta.
    In effetti in questo momento è più simile alla Mummia dell’articolo..dopo avergli cercato invano un briciolo di cervello con la TAC, adesso sono costretti a praticargli un’endoscopia dal basso,al fine di rilevare tracce neuronali nei posti più impensati.
    Credimi in una compagnia e quelle toscane insegnano, non possono fare a meno di un Rudy, sennò chi Pigliano per il culo.
    Pensa che “zingarate tristi! !!

    cc

  36. controcorrente
    controcorrente says:

    Poppy,
    di nuovo con i Partigiani ladri,?riprovaci se hai il coraggio!!
    Non lo farai, perchè sei solo un codardo !!

    cc

  37. Antonio Zaimbri
    Antonio Zaimbri says:

    Caro CC. lo rifarà, eauh se lo rifarà, a 6000 km di distanza, nell’anonimato, magari protetto anche da un programma proxy per nasconder anche il suo IP lui è coraggiosissimo. Mi piacerebbe tanto, MA TANTOOOO, che certe cose me le ripetesse a un paio di metri di distanza, ma non ci sperare.
    Antonioantonio.zaimbri@tiscali.it

  38. controcorrente
    controcorrente says:

    Non lo rifà , adesso, è solo un codardo, vigliacchetto!!
    Un nulla perdente !

    cc

  39. Anita
    Anita says:

    x Antonio AZ

    “…ha scacazzato un po’ anche nel lago Ontario che in termini di trasmissione di radioattività per te è nel giardino di casa e per Anita in fondo lalla strada.”
    ————————————————————————

    Ma ne sei sicuro?
    Quello e’ un o scarico o fuga nel lago Ontario, ben lontano da noi.

    Anita

  40. Anita
    Anita says:

    x Antonio

    Ancora con i macchinoni, pensa a quelli in Italia dove le distanze sono minime.
    A cosa servono le SUV a Milano?

    Il Texas e’ grande come tutta l’Italia….il Montana un po’ meno e con solo meno di un milione di abitanti, pensa quanta strada devono fare.

    La vostra benzina e’ tassata al triplo della nostra, non e’ che la paghiamo di meno.

    Anita

  41. Popeye
    Popeye says:

    Caro Peter (molto affettuosamente addoppio)
    Ben sapendo l’attiro di quel grande pranzo padano-sassone e dato il fatto che io non posso fare altrettanto, siamo troppo lontani, faccio un appello alle nostre comune radice terroni e come emigrante. Sapendo che sono di ceto medio e poverissimo nel esprimermi nella lingua di toscana origine, cosi lo faccio con una canzona.
    http://www.youtube.com/watch?v=0oJcgFkFuAc&NR=1

    PS – Nota tutti i “straccioni”

  42. Popeye
    Popeye says:

    Caro Antonio
    Sto tremando dalla paura! Prima di accusarmi di aver rubati i miei polli ci dovresti pensare almeno tre volte. A me frega poco, ma i miei polli si sono incazzati. Hai mai pensato che la distanza protegge anche te?

  43. Anita
    Anita says:

    x Popeye

    Hai letto uno dei primi commenti sul video?

    ” stessa storia ma a zurigo…..si continua a piangere, anche dopo 30 anni
    Lacreme napulitane da zurigo. dopo 30 anni il pane é ancora un po amaro ;-) e sono solo 1000 km…..”

    I genitori del mio vecchio amico Joe, Gran Ufficiale, Commendatore, etc… erano quei venditori con la carretta di verdure nella zona italiana.
    Hanno cresciuto 4 figli, tutti laureati. I figli, nipoti e pronipoti di Joe, sono tutti laureati con cariche importanti in diversi campi.
    Tutti sono stati accettati nelle Ivy league Universities.

    Lui se ne vanta…con ragione e orgoglio.

    Alcuni si vergognano delle loro umili origini.

    Anita

  44. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    L’Unità batte Silvio Berlusconi 1 milione a zero
    «Il vostro lavoro è stato rispettoso»
    Uscite le motivazioni della sentenza: respinte le pretese del premier, che chiese al quotidiano l’Unità 1.600.000,00 mila euro di risarcimento: pagherà Berlusconi le spese legali, le pagherà con i fondi ch’erano destinati alle sue puttane.

  45. Anita
    Anita says:

    x 48

    …..quella faccina fuori posto non e’ mia, deve essere il punteggio che ho copiato dal video.

    Anita

    No, e’ nel commento del video….

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