Chi ha fatto scivolare almeno Sarkozy sulla buccia di banana della “rivoluzione libica”? Si vede la stessa manina anti iraniana dei casi Sakineh e Battisti. Ratzinger continua a scoprire l’acqua calda, ma si contraddice lanciando una nuova pericolosa assurdità
Strano e terribile destino quello del popolo giapponese. Dopo avere sofferto sulla sua carne viva, usata cinicamente come cavia, il debutto delle armi atomiche dell’Occidente, ora gli tocca soffrire un nuovo martirio: lo strano miscuglio di disastro nucleare anche se questa volta per fortuna non militare e di violenza cieca eruttata dalle viscere geologiche della Terra, ancestrali e prive del Tempo. L’attenzione dei mass media è di fatto pressoché monopolizzata dalla nuova grande tragedia, i quotidiani relegano i fatti nazionali e internazionali dopo pagine pagine interamente occupate dal dramma giapponese. Una buona occasione per i governanti e i prepotenti di vari Paesi per distrarre dalle proprie malefatte l’attenzione delle rispettive opinioni pubbliche. Ma, come dimostra l’improvviso calo del prezzo del petrolio, i lugubri fatti giapponesi ci riguardano non solo sotto il comodo profilo di lontani spettatori, anche se solidali e partecipi del dolore. Per quanto sconvolti dagli avvenimenti nel Paese del Sol Levante, è bene non tralasciare ciò che accade in casa nostra e che rischia di sconvolgerci, più in breve di quanto si creda, in modo irreparabile non solo, ma anche, riguardo l’appena citato petrolio.
1) – Senza aspettare il resto d’Europa, e anzi quasi a volersene mettere alla testa, il presidente francese Sarkozy ha iniziato con fretta intempestiva a riconoscere i ribelli anti Gheddafi come legittimi rappresentanti della Libia. E s’è detto pronto a intervenire militarmente in quel Paese anche da solo, cioè senza la partecipazione militare degli altri Stati europei. Più che la solita “grandeur” francese, a volte un po’ guascona e magari pure sciovinista, una brutta scivolata: gli insorti infatti non si sa bene chi rappresentino dal momento che a quanto pare sono già in fuga. Ora salta fuori che a fare scivolare Sarkozy su tale brutta buccia di banana, a convincerlo cioè a prendere posizioni così gravi e abbastanza avventuriste, delle quali farà le spese non solo petrolifere soprattutto l’Italia, è stato l’impagabile Henry Bernard Levy, il ricchissimo figlio di papà e ormai stagionato “nuovo filosofo”, campione del sionismo più becero e quindi anche dell’anti arabismo e anti islamismo più supponenti. Bernard Levy è il cinico bidoniere del caso Sakineh: per dare addosso all’Iran, e cercare di facilitare così l’accettazione da parte dell’opinione pubblica occidentale del sospirato ma fino ad oggi rimandato intervento militare israeliano, ha creato in tandem con Fiamma Nirenstein (vice presidente della commissione Esteri del senato italiano, ma abitante nella colonia israeliana di Gilo), la nota mobilitazione per “salvare dalla lapidazione l’iraniana Sakineh, condannata a morte perché tradiva il marito”, quando invece è stata condannata a morte non per le corna al marito, bensì, cosa alquanto diversa, per avere aiutato il proprio amante a ucciderlo. Né più e né meno come una cittadina Usa giustiziata, benché handicappata, negli stessi giorni della mobilitazione pro Sakineh senza che la premiata ditta Levy&Nirenstein ci trovassero qualcosa da ridire. Contrariamente alla sua omologa made in Usa, la Sakineh iraniana è viva e vegeta, anche se in carcere.
I giornali e di conseguenza l’opinione pubblica da essi rintronata e condizionata, i giornali e gli indignati di professione che al fastidio della memoria preferiscono la retorica della Memoria, per giunta a senso unico, riguardo Levy preferiscono non ricordare un particolare: il nostro tanto detestato ex terrorista Cesare Battisti, inseguito da condanne all’ergastolo per alcuni ammazzamenti, deve soprattutto allo stagionato “nuovo filosofo” parigino il suo poter prendere beatamente a pernacchie la giustizia italiana dal Brasile dopo averla beffata rifugiandosi in Francia, a Parigi. Città dove Battisti è entrato nelle grazie proprio di Levy e del suo potente giro di amicizie, compresa l’attuale consorte dell’imprudente Sarkozy, tutta bella gente che stimolata dall’ipercinetico filosofo, un belloccio dalla camicia sempre aperta sul petto, ha garantito a Battisti protezione e, all’occorrenza, “tout le necessaire” per la fuga in Brasile. Insomma, tutto fa brodo: Battisti come Sakineh o Sakineh come Battisti, posto che siano equiparabili?
Strano personaggio questo monsieur Levy, noto per il suo ego smisurato e lo sfrenato bisogno di apparire, che ricorda da vicino il nostro Vittorio Sgarbi. Il quale però si limita a fare da mosca cocchiera a una persona, il nostro amato Chiavaliere, e alla sua immensa ricchezza, ma non a un intero Stato che da ormai più di 60 anni si ritiene superiore anche alla legalità internazionale oltre che alla legalità di una democrazia più degna di tale nome che non dell’ormai scomparso sud Africa dell’apartheid. Povera Israele, e povero Occidente, se ha bisogno di eroi macchiette come questo…
Come che sia, la comparsa di Levy contribuisce ad aumentare i sospetti su perché la “rivoluzione” libica sia stata enormemente enfatizzata e si siano fulmineamente inventati massacri gheddafyani di “migliaia di libici, forse 10.000″, “fosse comuni” e “bombardamenti di interi quartieri civili della capitale”. Si tratta di invenzioni a tavolino lanciate fin dai primi istanti , dalle tv arabe Al Jazeera e Al Arabija e immediatamente fatte proprie con la solita ingordigia dai nostri organi di “informazione”, cioè da giornali, tv e quant’altro. Al Jazeera, che è di solito una emittente televisiva di tutto rispetto, e Al Arabija sono proprietà di Stati arabi in mano ai Signori Emiri del Petrolio nostri amici ma nemici della democrazia in casa loro. Gli insorti libici dispongono stranamente fin da subito di armi piuttosto pesanti. Le avranno pure, stando a quanto ha ammesso anche Gheddafy, prese dai depositi militari che hanno assaltato, ma lo strano è che le sappiano già usare. Chi glielo ha insegnato così velocemente? Assaltare una caserma e impadronirsi di bazooka, mitragliatrici montate su camionette e simili gingilli NON significa essere già in grado di usarli. Se mi mettono in mano un’arma di quel tipo non saprei come usarla. Gli insorti libici invece le sanno usare fin da subito. Per giunta, come si vede dalle foto pubblicate sui giornali, coordinati tra loro via radio.
Mah. Che dire? A me sembre più che legittimo sospettare che si voglia sfruttare i sommovimenti in corso nel mondo arabo per far fare a Gheddafy la stessa fine di Saddam e alla Libia la stessa fine dell’Iraq. Tradotto in italiano: mettere le mani sul petrolio libico in modo da impedire che possa essere venduto ai nostri concorrenti o ai nostri “nemici”, come la Cina. E impedire che possa crescere nel mondo musulmano l’influenza dell’Iran. Che, essendo sciita, secondo i nostri esperti da strapazzo può esercitare una attrazione fatale sulle masse sciite del mondo arabo, paura che viene oltre che dalla solita nostra prevenzione un po’ razzista anche dalla conseguente nostra ignoranza: gli iraniani infatti non sono arabi e una convergenza per motivi religiosi è fuori dal facilmente possibile, di sicuro non è automatica. Mettere le mani e il cappello su eventuali, e auspicabili, governi finalmente democratici dall’Algeria allo Yemen, passando per la Tunisia, l’Egitto e la Libia, addomesticandoli un po’ così come abbiamo addomesticato e corrotto i regimi precedenti e quelli tuttora esistenti, permetterebbe all’Occidente di non dover avere paura che il contagio possa investire anche il golfo Persico, per il quale passa il 40 per cento del petrolio mondiale, cassaforte dell’oro nero e del gas dell’intero pianeta, e pertanto arteria vitale per Europa ed Usa abituati da decenni allo spreco più che al bisogno energetico.
Ad avere paura sono soprattutto i regimi più feudali e odiosi, non a caso messi al potere dagli inglesi e tenuti in piedi da tempo dalla potenza militae americana, come quello dell’Arabia Saudita e dei vari sultanati arabi affacciati sul golfo Persico, come l’Oman, il Qatar e il Bahrein, tutti proprietà privata di sceicchi che intascano la quasi totalità dei giganteschi proventi del petrolio. Ora il governo saudita promette perfino il voto alle donne, anche se “non saranno comunque eleggibili, andranno solo a votare candidati maschi”, come hanno tenuto a precisare i “custodi dei luoghi santi dell’Islam”, vale a dire de La Mecca e Medina. Il Bahrein ospita una giganetsca base militare Usa, è collegato con una arteria stradale all’Arabia Saudita e la sua popolazione è per due terzi sciita, sciita cioè come gli iraniani, e ne ha le palle piene del monarca sunnita Hamad bin Isa Al Khalifa. Fino ad ora la Casa Bianca ha tentato invano di convincere questo monarca feudale a fare qualche concessione, anche se inferiori a quelle ambiete dalla popolazione, onde evitare ribellioni in stile tunisino ed egiziano. Il monarca però è sordo anche all’idea di passare dalla monarchia feudale a quella almeno costituzionale. A suo tempo abbiamo aggredito l’Iraq per “difendere il Quwait”, dove però a vent’anni di distanza di democrazia ce n’è davvero pochina. E’ quindi possibile che la popolazione, giovani e donne soprattutto, di quei Paesi che a noi fa comodo tenere sotto il tallone di monarchi impresentabili prima o poi non abbocchi più e tenti di risolvere i problemi da sola: ribellandosi, ovviamente. E in maniera furiosa. Questo può spiegare almeno un po’ il perché le tv di questi Paesi abbiano ingigantito la ribellione in Libia, avvalorando eventuali tentativi di invasione “umanitaria” e spartizione filo occidentale della Libia.
Tutti fanno finta di non sapere che nel caso l’Iran estenda la sua influenza sui Paesi del Golfo, e magari anche oltre puntanto sulla carta sciita che potrebbe essere giocata con vantaggio anche in Iraq, Israele scatenerebbe di sicuro la tanto sospirata – e molto preparata – guerra a quella che una volta era la Persia. E che, in quanto tale, ha bloccato in Oriente le ambizioni ultra espansionistiche dell’impero romano così come per quanto riguardava l’Europa orientale i germani di Arminio le avevano già seppellite nella foresta di Teutoburgo. Le manovre e manovrine alla Bernard Levy, di gente evidentemente contagiata dalla mania della “Grandeur” francese, pare confermino sia pure a livello un po’ ridicolo il nervosismo dei circoli oltranzisti che governano Israele.
2) – Come sempre lo Strapaese Bungabungaland vede lo Stato estero Vaticano mettere i piedi nel suo piatto. Ma questa volta l’ipocrisia delle gerachie eccleastiche è da record. Dopo la grandinata di interviste al grido di “volemose bbene”, che tradotto in Italiano significa “lasciate in pace Berlusconi” dato che alla Chiesa sta riconoscendo sconti fiscali e privilegi più ricchi di quanto si possa sospettare, ecco che in Vaticano si sono spartite le parti. I loro prefetti in territorio italiano, meglio noti come vescovi, lodano la Costituzione italiana, affermano pubblicamente che “ha ancora molto da dare” e si spingono a fingere di consigliare che “sarebbe meglio che chi ha conti in sospeso con la Giustizia non si presentasse alle elezioni”. Ma mentre costoro fanno di queste dichiarazioni per così dire “di sinistra”, ecco che il papa con il cappello in mano esorta i sindaci italiani: “Nei vostri Comuni aiutate le scuole cattoliche”. Come se non fossero già fin troppo aiutate. E come se l’invadenza catto-vaticana non sia arrivata al punto da spingere lo Stato italiano ad assegnare ai prefetti del Vaticano noti come vescovi il potere di nomina degli insegnanti di religione in TUTTE la scuola statali. Qualche decina di migliaia di propagandisti pagati anche dai cittadini non bigotti e favoriti in blocco pure nel passare davani a chi aveva più diritti di loro di diventare di ruolo. Questo regalo lo dobbiamo all’attuale sindaco di Milano, la Moratti dal sorriso stitico, che quando era ministro della Pubblica istruzione ha pensato bene di comprersi un posto in paradiso a nostre spese. E dire che oltre ad essere ricca di famiglia e anche sposata ad uno straricco come il suo marito petroliere Moratti. Ho detto petroliere, cioè petrolio? Oh, mon Dieau! Insomma, la signora il posto in paradiso poteva tranquillamente pagarselo di tasca propria anziché mettendo le mani nelle nostre.
Ratzinger oltre a “chiedere”, che per un sindaco cattolico equivale a un ordine, soldi per le scuola cattoliche ha pubblicato il secondo tomo delle sue private convinzioni sulla realtà storica di Gesù Cristo. In totale, i due volumi, affastellano 800 pagine di banalità “teologiche”, dato che oltretutto in tema di teologia ognuno può dire la sua, il cattolico, il protestante, il musulmano, l’ebreo, l’ateo, l’animista, il buddista, e via enumerando all’infinito. Dopo avere scoperto l’acqua calda con soli 2.000 anni di ritardo, e cioè che il “popolo ebreo” non ha una mazza a che vedere con la responsabilità delle condanna a morte e crocifissioe di Gesù Cristo, Ratzinger facendo finta di non sapere che per 2.000 anni i suoi predecessori hanno quindi sbagliato tutto, a partire dalla dottrina, cioè dalle basi, scrive che “cristiani ed ebrei devono dialogare”, cosa negata per 2000 anni con forza da entrambi i fronti e dimenticando anche – guarda caso – che tutti loro dovrebbero dialogare pure con i musulmani. Dopodiché con nonchalance Ratzinger se ne esce con un’altra perla: “Israele ha la qualifica di popolo santo”.
Facciamo finta di non sapere che il docente universitario di Storia in Israele Shlomo Sand, ebreo ed israeliano, ha ampiamente dimostrato che il “popolo ebreo” non esiste, esiste invece una moltitudine di popoli convertiti all’ebraismo così come non esiste un popolo cristiano ma una moltitudine di popoli convertiti al cristianesimo. Il problema è che Ratzinger si contraddice da solo: se infatti è insensato parlare di responsabilità eterna collettiva, di un intero popolo, per una azione commessa a suo tempo da qualcuno di tale popolo, non ha neppure senso parlare di merito collettivo, di un intero popolo, per faccende successe ancora prima e riguardanti un gruppo di persone. Ammesso e non concesso che quelle cose siano successe: il docente e archeologo ebreo e israeliano Israel Filkenstein ha dimostrato con molti altri studiosi che NON sono successe. Ma anche qui, tralasciamo. Il problema è che Israele è uno Stato, non un popolo.
Sì, certo, per il clero, sia cristiano che ebraico, Israele è un popolo, il famoso popolo prediletto da Dio e per volontà del suo Dio padrone della cosiddetta Terra Santa, in realtà la meno santa e più disgraziata tra tutte le terre. Giocare a creare ulteriore confusione tra Stato e popolo, il quale comunque comprende quasi due milioni di musulmani cittadini israeliani, significa solo gettare benzina sul fuoco del tragico contenzioso tra palestinesi e israeliani oltre che tra israeliani ebrei e israeliani musulmani dall’altra. Ovvio che ora nel rabbinato israeliano, che ha grande influenza nelle forze armate e tra i coloni, fanatici ruba terra altrui, peseranno ancor di più i rabbini come Ovadia, capo di un partitino religioso che fa parre del governo Netanyahu, i rabbini che cioè non si vergognano di augurare pubblicamente “la morte di tutti i palestinesi”. Altrettanto ovvio che in politica peseranno di più i personaggi impresentabili come Avigdor Lieberman, il teorico del “trasferimento” all’estero, cioè della deportazione, di tutti i palestinesi, un altro paio di milioni di esseri umani. Tra “trasferire” se possibile anche nella foresta amazonica, cioè dall’altra parte del mondo, visto anche che, come è stato documentato, il governo Usa abbozza pure su queste nazistate.
3) – Infine, il Chiavaliere, Sua Maestà del Bunga Bunga, al secolo Berlusconi Silvio, che non potrebbe stare al governo neppure come usciere perfino nelle Repubbliche della Banane. Parrebbe non ci sia nulla di nuovo, “politica” escrementizio-corruttoria e business as usual. Ma non è così, e non solo per la comparsa dell’ex, dice lui, spia della Cia Giuliano Ferrara in Rai, sì, in Rai e non in Mediaset, pagato cioè con i soldi di tutti noi per difendere il Chiavaliere, padone oltretutto anche della concorrenza contro la Rai. Di questi orrori converrà parlarne meglio a parte.
Neanche oggi si dice giudei, mori, occhi a mandorla, gialli, dago (per italiani e spagnoli…), mezzosangue, mulato, meticcio ed affini.
@ Peter
Ah, no? Come la mettiamo, allora con quei leghisti che usano termini come “meticcio” anche in TV, più che mai ai nostri giorni?
Giudeo, occhi a mandorla, giallo (e molto altro ancora) sono tutti termini ampiamente usati tutt’ora nella nostra italietta, mi spiace di deluderla su questo punto.
xFox
Perche´voler fare di un caso isolato ….la prassi come ha tentato di fare? Non era quello forse il suo scopo principale?
Poi vedendo di essere andata troppo in la´cerca di fare marcia indietro e scrive:-
“Purtroppo, in ogni paese tra i poliziotti ci sono individui violenti e fuori di testa che, in alcuni casi, quando sono in gruppo, danno l’esempio anche ad altri colleghi che magari, da soli, non si comporterebbero mai così”.
–
Cerchi di ridurre il suo temperamento Antiamericano
Rodolfo
x Vox
sui leghisti ed il loro linguaggio di emme dovrebbe rivolgersi alla dama delle Dolomiti, non a me…
Io mi riferivo al linguaggio delle persone civili, definizione che escluderebbe buona parte degli italiani.
Pensi che qui il produttore di ‘Midsommer murders’, un serial piuttosto deprimente ed anche noioso, e’ appena stato sospeso da Channel 4 (mi pare) per aver continuato ad escludere ‘persone di colore’ dal film. Secondo lui, povero cocco, era l’ultimo baluardo rimasto di ‘true Englishness’. E non aveva neanche detto cose tipo ‘marocchini di merda’…
Peter
x Peter.
Su youtube c’è una serie di starnazzate contro gli immigrati che portano la firma (e la bava) di quel testadikazzo fascio- legaiolo che risponde al nome di Borghezio.
Se ti vuoi.. aggiornare, basta cliccarlo.
Enjoi..
C.G.
x Peter
incasso la risposta data a Vox.
Sono d’accordo.
C.G.
No, questi casi non sono isolati, sono quasi la norma, direi, e spesso vengono scoperti solo perchè qualche passante ha la presenza …
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Cara foxy Vox raccomando una bella visitina a un dottore credo che la tua immaginazione e’ uber-attiva. Dimmi vedi pure animali e animaletti?
x Peter #242
Good point!
caro Pino,
finita la corvee ( giornata di pioggia con un bambino che non può andare a spasso,…micidiale!) le rispondo.
Nella prima metà degli anni sessanta avevo un “moroso” che studiava a Padova…conoscevo le bettole degli universitari ma della sua non sono sicura di ricordarmi…gli anni …e soprattutto un moroso che ho dimenticato…mi hanno confuso le idee.
Ricordo che partecipavo, nelle bettole, alla preparazione dei “papiri” e che il mio contributo era da educanda e perciò rigettato con giusto orrore!
Ma che belle giornate; economicamente molto strizzate, frequenti collette per un piatto in compagnia, anzi in comunione!
Mi viene un magone…..
Ma più delle bettole, ricordo a Padova quei polverosi antri che chiamavano librerie…ci passavo delle ore…
Ho scovato un Artusi di seconda edizione, la storia del Sior pan e della Illustrissima Siora Polenta e qualche altra chicca!
A parte il clima soffocante, ho sempre molto amato quella città.
Cordialità Sylvi
Police Brutality: Dash Cam: Mom Tasered While Kids Watch
youtube.com/watch?v=4AaSLERx0VM
Police Brutality: 14 yr old girl Tasered in the Head NM
youtube.com/watch?v=fizo-sOSE6o
Cops TASER 86 Year Old Bedridden Woman Hooked Up To Oxygen! With 10 Cops In The Room
youtube.com/watch?v=6wYwMnTzuPI
Man Tasered Sitting on Porch
(and people laughing in the background)
youtube.com/watch?v=HPncbYpKTqY
Man tased for getting out license too slowly
youtube.com/watch?v=B8U1JRAJpr8
Cop Tasers 72-Year Old Grandmother
(Notare la sproporzione tra la nonnina e il poliziotto
che le urla di mettere le mani dietro laschiena, quando l’ha già taserata e la povera donna non si può muovere)
youtube.com/watch?v=sVsxOrp7sAQ
TASERED IN 23 SECONDS
youtube.com/watch?v=4s26QTc1qKs
CTV: RCMP using Taser on disabled man
youtube.com/watch?v=OiirafYNdGE
Sordomuto taserato per essere stato troppo a lungo in bagno pubblico
Disabled Deaf Man Tasered & Pepper Sprayed For Taking Too Long Using The Bathroom
youtube.com/watch?v=xaFV6sMi9KI&playnext=1&list=PLEC8C3E5B63881ABD
Nazi police in U.S brutalize paraplegic man in wheelchair
youtube.com/watch?v=UQvO2LjaCHQ
Anziano senza gambe buttato giù dalla carrozzella, i suoi pantaloni abbassati, ferito e poi taserato
Legless Man In Wheelchair Tasered & Abused In Front Of Daughter
youtube.com/watch?v=Oi9yGv5KHt4
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Basta? Se no, si può andare su youtube e trovare dozzine e dozzine di casi del genere. Mi sembra evidente, ormai, che non sono pochi casi isolati e che i poliziotti se la prendono di preferenza con i più deboli e indifesi. Il massimo della vigliaccheria.
Garibaldi, se vivesse ai nostri giorni avrebbe sicuramente detto a me, ovviamente garibaldino: Cerutti, grazie…mille !!
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Si, kakkatuu, proprio quello che ha invaso il Regno delle Due Sicilie! Vai … Vai … non dimenticare la carta igienica.
Carissimi ,
recenti studi confermano che il tasso dei reati ai tempi dell’unità d’italia a Torino erano altissimi.
Ed erano tutti Piemontesi !
Praticamente in certi quartieri ci si barricava in casa.
Il metodo è ovviamente quello degli Annales,che io aprrezzo e stimo, si tratta infatti di “indagare” seriamente sui “giornali d’epoca ” e sulle pubblicazioni statistiche.
Di certo non sulle Bibbie d’epoca!
Ovviamente questo dato , vale solo per il Piemonte , poichè in Carnia all’epoca era da escludersi, qualsiasi forma di delitto !
Tutti Santi,OltreMincio !!!
Da noi purtroppo un mare di Santi Sociali !
Dal Tagliamento al Natisone,era altissimo il mare dei Santi, tanto è che si pensa di “farli tutti santi”.
More uxorio e grappa e refosco!
Amen
cc
Caro Rodolfo
Alla Vox non ci credo proprio. Se questa persona e’ quella che credo di essere e’ stata nel’Usa quando era piccola e non come adulta. Quello che ha scritto lo ha composta dalle cazzate che va leggendo su altri blog. Poverella …..
Midsomer Murders è un classico, uno dei miei preferiti e nient’affatto noioso. Very English, questo è vero.
Cacciare un produttore perchè non vuole farsi imporre cosa filmare mi sembra roba da fasci (del resto, ormai di normale amministrazione in GB)
Carta igienica,
scoperta Sannitica dell’eta del Bronzo in genere dopo essersi puliti il Kulo si soffiavano il naso !
Questione di risparmio !
Certe tradizioni secolari non muiono mai !
cc
x CC
Vorrei dire a Popeye che a volte per pulire il vomito di questo blog ci vorrebbe un Tir di segatura!!!!!
Ti hanno mai spiegato che in un complesso scolastico abbastanza ampio è statisticamente probabile che ci siano bambini con qualche malessere???
E che in ciò non c’è nulla di strano, se non nel fatto che chi è pagato per pulire non lo faccia???
E che in una Scuola i bidelli dovrebbero pulire, per evitare malattie, così come in una azienda si devono usare tutte le prevenzioni infortunistiche???
I tuoi pesi e le tue misure sono peggio delle bilance truccate dei peggiori bottegai!
Ma INDULA’… Indulà ………………………
Sylvi
Si, si, amiconi, prendetevela col messaggero chè divulga la miserabile realtà del vostro miserabile paese. Il sistema di non rispondere nel merito, ma fare character assassination è la prassi quando non si hanno ragioni vere per controbattere o prove del contrario.
Se non sapete neanche ammettere di avere un problema, di sicuro non lo risolverete mai. Anzi, è chiaro che lo avete, perchè non volete vederlo.
x Peter
Ieri sera ho imparato cos’e’ la Garrote. (# 180)
Ne ho viste anche diverse foto.
Un istrumento simile non puo’ essere rinchiuso un una scatolina, ha due maniglie o manici che devono essere almeno grandi come il palmo della mano, senno’ chi le usa rischia di tagliarsi le mani.
VOX sembra fissata sugli US, e’ certo in nostro onore perche’ abitiamo negli odiati USA.
Se non ci fossimo noi due con chi se la piglierebbe?
Finirebbe il suo spasso….come passerebbe il suo tempo?
Bye,
Anita
Quello che ha scritto lo ha composta dalle cazzate che va leggendo su altri blog.
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Ecco uno che giudica da com’è abituato a fare lui stesso.
x Vox #258
Quello che non scrivi foxy Vox, che in tutti questi casi c’e’ un esercito di avvocati che citano lo stato e incassano un mucchio di soldi per loro ei i loro clienti. Nessuno ha detto che questi casi non occorrono, ma tu ci vuoi far credere che i poliziotti lo fanno dalla mattina alla sera per prassi
Sei di mala fede. Punto.
@ Anita
Si consoli, non me la “prendo” con gli Usa perchè ci siete voi due sul blog. Infatti, non me ne potrebbe importare di meno. Le mie opinioni restano tali comunque. Lei e il suo amico, evidentemente, giudicate da come siete fatti voi stessi. Ma esistono anche persone diverse da voi, sapete, anche se vi sembra impossibile.
La Vox mi ha fatto ricordare di in povero che aveva problemi sessuali e decise di farsi controllare. Il psichiatria dopo un intervista conclude per fargli un test con le macchie. Con ogni macchia che gli presenta il poveretto dice che vede ogni tipo di attività sessale. Arrivato a un certo il psichiatra commenta: Ma tu hai una mente sporca (dirty mind). Il poveretto risponde: Io? Tu mi stai facendo vedere tutte queste fotografie pornografiche.
Vox e’ la nostra poveretta!
Nessuno ha detto che questi casi non occorrono
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Ah, fino a questo momento mi era sembrato il contrario.
Ora, visto che ho messo l’evidenza in rete, ammettete che i casi esistono.
E dov’e’ che avrei detto che i poliziotti lo fanno dalla mattina alla sera? Forse ha ancora dei problemi a capire l’italiano, oppure è obnubilato dall’odio per chi si permette di alzare il velo su una delle vostre tante tristi realtà.
Strano che non noti, quando facciamo lo stesso verso il nostro paese (l’Italia, caso mai non capisca di che parlo).
L’INCHIESTA
Ruby adescata quando aveva 16 anni
In 33 indotte alla prostituzione
Notificato ai legali dei tre l’avviso di chiusura delle indagini che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio per Fede, Mora, Minetti. Ruby avrebbe partecipato alle feste già nel 2009. Stralciata la posizione di altri tre indagati. Contestata la prostituzione a 32 ragazze maggiorenni. I Pm: “La Minetti faceva da intermediaria su disposizioni di Berlusconi”
MILANO – La procura di Milano ha chiuso le indagini nei confronti del consigliere regionale del Pdl Nicole Minetti, dell’imprenditore dei vip Lele Mora e del direttore del Tg4 Emilio Fede, tutti accusati di favoreggiamento e induzione della prostituzione di ragazze maggiorenni ed anche della minorenne Ruby. L’avviso , che è stato notificato oggi, prelude alla richiesta di rinvio a giudizio. Secondo i pubblici ministeri il primo contatto della giovane marocchina con Fede e Mora risale al settembre 2009 (esattamente il mese in cui il direttore del Tg4 avrebbe conosciuto la ragazza in occasione di un concorso di bellezza in Sicilia, a Taormina) e non nel febbraio 2010 come finora sostenuto.
Il reato di induzione e favoreggiamento della prostituzione di maggiorenni contestato – si legge in una nota firmata dal procuratore della Repubblica Edmondo Bruti Liberati – viene ipotizzato a partire dagli inizi del 2009 fino al gennaio 2011, quando si sarebbero svolte le ultime feste ad Arcore, vale a dire tre mesi dopo l’esplosione dello scandalo, e coinvolgerebbe, oltre a Ruby, che compare come persona offesa del reato, 32 ragazze maggiorenni. I tempi dei reati contestati, dunque, si dilatano: evidentemente gli inquirenti ritengono che ci sia stata una ‘gestione’ dell’ex minorenne iniziata molto tempo prima di quando, il 14 febbraio 2010, Ruby partecipò alla sua prima cena ad Arcore.
Secondo i pm di Milano, poi, “Nicole minetti intermediava la sistematica erogazione di corrispettivi per l’attività di prostituzione svolta previo assenso di Silvio Berlusconi per il tramite del suo fiduciario Giuseppe Spinelli, organizzava in alcune occasioni l’accompagnamento da Milano ad Arcore di alcune partecipanti alle serate mettendo a disposizione le proprie autovetture”. I magistrati ricordano che la consigliera regionale si occupava anche della concessione in comodato d’uso alle ragazze delle abitazioni in via Olgettina, 65. Fede e Mora, invece, il compito di vagliare da un punto di vista estetico le ragazze che dovevano incontrare il premier.
Nel documento viene fatta una descrizione precisa delle serate del “bunga bunga”. I magistrati descrivono tre fasi. Nella prima, c’è una cena, più o meno affollata. Poi si passa nella cosiddetta “sala bunga bunga”, una specie di discoteca, dove le ragazze si esibiscono in “mascheramenti, spogliarelli, balletti erotici”. Nella terza c’è la scelta, da parte del premier della donna con cui passare la notte. Questa fase è seguita da un pagamento alla ragazza stessa.
Stralciata, invece, dai pm di Milano la posizione di altri tre indagati. Si tratta dell’autista e di due assistenti di Lele Mora che rispondono di favoreggiamento e induzione della prostituzione al pari dello stesso Mora, di Nicole Minetti e di Emilio Fede, per i quali oggi le indagini sono state chiuse.
@ 270
La volgarità e il character assassination sono la norma per personaggi del genere. Sui quali il Mr. Peter non ha commenti da fare, immagino. Forse sono politically correct.
x Vox
vedo che nemmeno in fatto di serials televisivi siamo d’accordo…
Il serial e’ poco originale, con caratteri piuttosto monotoni e deprimenti, e rigidamente bianchi e démodé.
Ma a parte cio’, Lei e’ davvero particolare nel sostenere che un produttore che abbia espresso idee razziste sia vittima del fascismo…
Pensi a cosa ne dicono tutte le minoranze etniche e linguistiche di UK: un film ambientato a Slough, borgo vicino Londra con molti di colore in realta’, che ritrae solo poliziotti bianchi, indagati bianchi, avvocati bianchi, bambini bianchi…E tutti con un accento particolare, obviously. E poi il poverino dice che quella e’ ‘la vera Inghilterra’. Dei suoi sogni, no?
La sfido a trovare una ragione ‘artistica’ per escludere sempre, ed a priori, persone di colore dal film, fosse pure come comparse, che so io, portantini, lavavetri, cleaners, Pakistani shopkeepers…cosi’ le apparenze, almeno, sarebbero salve : spero che il sarcasmo sia chiaro…
Spesso lei la fa fuori dal vasino e non se ne accorge. E’ liberta’ infranta, allora, anche quella degli estate agents che dicono ‘tutto esaurito’ quando dei neri chiedono un alloggio. Succede spesso, sa? o i produttori televisivi hanno licenza di escludere?
Peter
Il poveretto sei tu, Poppy.
Vox è una persona civile con le sue idee spesso condivise dai più.
Sicuramente non ipocrita come te e la Komare.
Garibaldi “NON invase” il Regno delle due Sicilie, ma liberò i poveri cristi dal taglieggio borbonico.
Capisco che a chi come te, mi riferisco ai nostri tempi, supportava moralmente un criminale fascista come Pinochet, l’idea rivoluzionaria gli faccia venire, per la bile, le… emorroidi.
Le camicette nere però devono farsene una ragione: quei “bei tempi” non torneranno più. Le genti si sono evolute, sono informate.
No more chanche.
C.G.
C.G.
x Vox
lei si sa difendere benissimo da sola…quanto a character assassination, potrebbe dare lezioni anche lei…visto che io sarei sionista, mentecatto, ‘persona con problemi’ -lucky me that I’m the only one here…-etc.
Good luck anyway
Peter
x VOX
“@ Anita
Si consoli, non me la “prendo” con gli Usa perchè ci siete voi due sul blog. Infatti, non me ne potrebbe importare di meno. Le mie opinioni restano tali comunque. Lei e il suo amico, evidentemente, giudicate da come siete fatti voi stessi. Ma esistono anche persone diverse da voi, sapete, anche se vi sembra impossibile.
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No, no.
Lei convenientemente si dimentica delle altre nazioni, cita sempre gli USA…
E’ molto selettiva, io leggo anche quello che succede in altre nazioni quando mi capitano sotto il naso, ma non mi sorprende che la nostra ‘ fama ‘ sia una creazione dei media e…dei film.
Non ce l’ho col Canada, non cerco websites di proposito, si trovano cercando altro:
http://members.fortunecity.com/brutalitycanada/names.html
Anita
Caro Rodolfo,
se non ricordo male qualche giorno fa lei aveva raccontato di un malato palestinese curato in un ospedale israeliano mentre non lo sono negli ospedali giordani.
Ora, a parte che un confronto tra un paese molto ricco ed uno molto povero è un po’ illegittimo, ci sarebbe da precisare che sono centinaia e centinaia i palestinesi morti ai posti di blocco chiusi senza alcuna ragione dai soldati israeliani. Posti di blocco messi, ad esempio, su una strada che collegava un centro abitato al suo ospedale.
Stanti questi fatti ,mi chiedo quante troupe televisive useggetta erano state convocate per mostrare la buona nuova del palestinese curato nell’ospedale israeliano mentre migliaia di altri palestinesi dalle bombe israeliane vengono distrutti senza che mai nessuno possa testimoniarlo. U.
Popeye { 15.03.11 alle 18:23 } Quello che non scrivi foxy Vox, che in tutti questi casi c’e’ un esercito di avvocati … Nessuno ha detto che questi casi non occorrono, ma tu ci vuoi far credere che i poliziotti lo fanno …. per prassi Sei di mala fede. Punto.
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Dopo i documenti portati da Vox non c’è molto da aggiungere: Ed infatti il pregevole signor Popeye annaspa.
Il vero problema è che in un paese normale casi del genere non ci dovrebbero proprio essere. Quando si scriveva di un ragazzo, disarmato, ucciso dalla polizia di New York con 19 proiettili – d i c i a n n o v e! – si voleva sottolineare che in un paese normale episodi del genere non dovrebbero proprio accadere perchè l’operato della polizia dovrebbe essere accuratamente vigilato e le cosiddette mele marce dovrebbero essere escluse dal servizio prima.
Forse il tasso di omicidi in Useggetta è tanto alto proprio perché hanno una polizia brutale e violenta che agisce in modo incontrollato e che non rispetta minimamente le leggi.
Non è che Vox è in malafede, è che il pregevole signor Popeye non può ammettere gli aspetti meno edificanti della vita useggetta. U.
@ Peter
Guardi che non le chiedevo certo difesa. Mi sorprendevo semplicemente della sua selettività nel colpire gli stessi soggetti empre e comunque, anche quando altri meriterebbero i suoi strali.
Quanto a Midosmer Murders (L’Ispettore Barnaby, per il pubblico italiano), si tratta di un serial detective ambientato in un’Inghilterra assai bucolica e rurale, alquanto idealizzata, tutta cespugli fioriti e antica gentry, con una buona dose di umorismo nei confronti proprio di quell’ambiente e del classico genere arsenico e merletti. E’ un serial che ha enorme successo anche all’estero proprio per quello che è.
Se a lei non paice, pazienza, piace a molti altri. Del resto, ci sono tanti altri ottimi serial per tutti i gusti, da Waking the dead a Silent Witness, da Inspector Morse a Poirot a Wire in the Blood e il purtroppo chiuso the Bill, tutti rigorosamente politically correct.
cara maestra,
a prescindere dal fatto che a parlar di Vomito per prima in questo Blog,sei stata tu, (oltrechè di cretinismo) e allora è nata spontanea la domanda, se tu passassi il tempo a pulire Il Vomito dei bambini,anzichè far didattica…
Domanda più che lecita visto che siamo stati tutti a scuola in complessi più o meno grandi e che io ricordi di Vomito ci saranno stati due casi in cinque anni, e allora ancor ancor più lecito, viste le tue origini era il fatto di chiedersi, cosa mai si mangiasse in Carnia e Cadore…
Noi per fortuna abbiamo avuto un sacco di Santi Sociali,e nella fattispecie prima del bidello eravamo accompagnati in bagno ,poi il bidello ci seguiva ,chiamava il genitore ecte,ect
E tutto questo due volte in cinque anni !!
Mi sembra statisticamente lecito chiedermi che cacchio c’era in Carnia e Cadore da far deragliare la statistica!
Forse un virulento virus intestinale, di cui nemmeno oggi si sono ancora accertate le origini ?
Oppure molto più verosimilmente , una disfunzione genetica intestinale ascrivibile ad una sola parte del territorio ?
Mah il mondo è bello ,perchè è vario!
cc
x Vox
Sai anche girare la frittata!Quello che non ammettevo era che tu
1 – sei stato nell’Usa come adulta
2 – che hai visto un poliziotto soffocare un poveretto con un filo di ferro ecc.
3 – che tu come madre Teresa hai salvato un barbone da un poliziotto che lo manganellava per la pura gioia in una strada pienissima di persone
4 – che i tuoi racconti erano veramente una esperienza reale.
Il mio 270 rispondeva al tuo 267 cioè accusarmi di quello che fai tu! Quella era il significato del 270. I know, it was over your head.
Garibaldi “NON invase” il Regno delle due Sicilie, ma liberò i poveri cristi dal taglieggio borbonico.
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Si! Eccome no! Garibaldi portava la demosgrazia! Quella gente non aspettavano l’ora di gioire la mafia e la miseria, il risultato della liberazione.
Vai … Vai ,,,,
# 270
Ecco! Ci mancava il racconta balle per difendere l’altra racconta balle.
3×7=777
Non devo ammettere niente. Questi eventi sono bene documentati sui giornali. Quello che non ammetto e’ la vostra deduzione che
1 – occorrono ogni giorno in ogni paese dell’Usa
2 – e’ una prassi di ogni caserma della polizia di andare in giro a torturare la gente
Vai … Vai…..
Dopo aver perso a Milano 0-1 contro il Bayern, l´Inter riesce a vincere a Monaco 2-3. Grande partita….sono contento.
@ 282
Ognuno è libero di credere o non credere a chi e a cosa gli pare.
Chi mi conosce, sa che non inventerei e non mentirei, chi non mi conosce, pazienza, sono problemi suoi.
Io di solito la ignoro al 100% e salto i suoi post, che quando mi ci cade l’occhio all’apertura di una pagina del blog, sembrano sempre solo pieni di espressioni di livello non molto elevato e comunque irrilevanti ai fini di un dibattito coerente.
Oggi ho commesso l’errore di leggerla e l’errore ancora maggiore di risponderle, perdendo il mio tempo e lasciandomi trascinare, come lei voleva, nella sua cloaca.
Non farò più questi errori, sia che lei si rivolga a me personalmente, sia che mi nomini in post ad altri.
Lei non sa assolutamente nulla di me, chi io sia, quanti anni abbia, a che genere appartenga, nè la mia professione, nè il mio livello culturale. Al limite, sa solo che sono di sinistra e che non amo le politiche interne ed estere Usa, israeliane e di alcuni altri paesi, perchè questo è ciò che io mostro di me (tutto il resto è assolutamente irrilevante).
Io so di lei solo che mi annoia profondamente (dal verbo to bore) e che, siccome non la prendo sul serio, leggerla e risponderle è una totale perdita del mio tempo.
Con quale faccia lei si metta ad affermare se ero o non ero in Usa in età adulta, o se ho o non ho davvero testimoniato le cose che ho descritto?
Evidentemente, esprime giudizi in base a com’è fatto lei stesso ed è questo il suo problema: lei non concepisce che qualcuno possa essere fatto in un altro modo e, magari, che possa anche dire la verità.
E se ha una palla di vetro, la butti perchè è difettosa.
Stanti questi fatti ,mi chiedo quante troupe televisive useggetta erano state convocate per mostrare la buona nuova del palestinese curato nell’ospedale israeliano mentre migliaia di altri palestinesi dalle bombe israeliane vengono distrutti senza che mai nessuno possa testimoniarlo.
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Ecco i pregiudizi! Nell’Usa non lo hanno fatto vedere su Fox News e ti posso assicurare che gli altri emittenti non le fanno vedere anche se hanno l’informazione.
Balle + Balle = Verita’
Vai … Vai …
x Vox
Dimmi solo una cosa. Perché in un sito di lingua italiana continui a postare interi copia e incolla in inglese?
Lo fai per me? Anita? Peter? Per chi? Quelli che non conoscono l’inglese?
Credo che se lo fai per uno di noi tre o una combinazione di noi tre ti posso dire con certezza che Anita e io siamo ben informati e credo che Peter e’ nella stessa categoria. Si risparmia la fatica.
Le do un’ultima risposta, tanto oggi è andata così:
Anche se alcuni qui non lo pensano, questo blog è molto seguito, sia in Italia che altrove e conosco diverse persone che lo leggono senza intervenire, per svariati motivi. Alcuni si limitano a leggere gli articoli di testa, altri scorrono anche il blog, cercando post interessanti per loro.
I materiali che pubblico in inglese sono dunque destinati principalmente ai lettori esterni e comunque a tutti coloro (e non sono pochi) che leggono la lingua.
Con tutto il mio rispetto e affetto per Pino, se sapessi che leggono siete solo voi tre o quattro, non mi affaticherei certo a cercare notizie, molto spesso a tradurle (quando ne ho il tempo materiale) e a condividerle. Lei non è un mio interlocutore, la sua opinione mi disinteressa e questa è davvero l’ultima volta che mi rivolgo a lei.
Have a good day.
Cara Vox
Lei ha il diritto di scrivere quello che vuoi. Hai ragione! Conosco solo quello che scrivi. E’ stata Lei a scrivere le sue avventure nell’Usa e non io.
Anche io ho il diritto di scrivere e presentare quello che penso dei tuoi post.
Non era la mia intenzione col 270 di “assassinare” il tuo carattere ma semplicemente dire che tu vuoi accusarmi di quello che fai tu.
Per questo cerco scusa ma nient’altro.
x VOX
Ho visto i videos, non devo digitare niente, mi basta to highligth the link.
Alcuni casi sono dubbiosi, la signora anziana ha fatto di tutto per irritare il poliziotto…la prima parola e’ stata Fu…
Quando si viene fermati dalla polizia ci sono regole, mani sul volante, rimanere seduti, dare i documenti e basta.
Un video e’ nel Canada.
Uno non lontano da me, Park Avenue.
Non si scappa dalla polizia, l’uomo bolted out of the car and ran…
Non si dimentichi che non sappiamo il record della gente fermata, la polizia controlla la targa…..
I casi di eccessiva forza esistono, esisteranno sempre.
Ho visto diversi video in Germania, a Roma, ed altre nazioni e stati europei….pestaggi a tutt’andare.
Adesso vada a trovare i video dei poliziotti freddati a bruciapelo solo per avere fermata un auto.
There are always two sides to the story.
Anita
PS:
Mia nuora all’inizio della sua carriera nella polizia e’ stata buttata fuori da una finestra per aver risposto ad una lite famigliare, durante il suo periodo di rookie e’ stata malmenata e non poco.
I rookies hanno i turni notturni e piu’ pericolosi.
Decine di foto e la mappe.
Japan’s apocalypse now: Rescuers pick their way through a wasteland of bodies, wreckage and people washing in rivers
Japan tsunami and earthquake: Haunting images as 450 Britons feared missing | Mail Online
http://www.dailymail.co.uk/news/article-1366395/Japan-tsunami-earthquake-Haunting-images-450-Britons-feared-missing.html
Anita
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x Peter
Me l’ha mandato mia nipote dalla Florida….
x Vox
unfair comment il suo, infatti io critico spesso Anita e Popeye, che hanno posizioni politiche, a quanto sembra, molto diverse dalle mie, in certi campi. Ma ad Anita va riconosciuto che non perde mai le staffe, ed a Popeye devo riconoscere un notevole senso dell’umorismo, che pero’ esprime solo nella sua vera lingua. Uroburo diceva che Rodolfo si esprime male e viene spesso frainteso, ma non ha mai fatto la stessa generosa concessione a Popeye, dati i suoi pregiudizi antiusaegetta e la necessita’ di trovare un bersaglio all’uopo…
Per esempio, ieri lo mettevo ai ferri corti dicendo che la prossima volta avrei avuto la scelta sul modo di chiamarlo, e le due opzioni erano egualmente ‘mean’ , dato il suo distinguo tra ‘asshole’ e ‘bastard’ dell’inglese americano. Lui mi risponde ‘you can call me whatever you like, as long as you don’t call me late for dinner’, un gioco di parole poco traducibile in italiano, ma che ha fatto sbellicare di risate una mia amica, la quale ha aggiunto ‘you found your match, mate’. Rendo l’idea? e’ l’umorismo bonario della classe media americana, che si perde quando P. cerca di esprimersi in italiano
Peter
caro cc,
di una cosa sono certa: non voglio essere chiamata “maestra” nè “professoressa” in questo blog…meglio vacca carnica…almeno è chiaro!
Meglio ancora se ti rivolgi con il mio nik!!!
Sì, sono scocciata, incazzata, seccata, infastidita…insomma mi sono rotta le scatole …non voglio essere paragonata nè alle tue amiche maestre e maestrine che saranno sicuramente antecedenti alla Montessori, a Calvani, al Dottrens, al Gardiner, a Jadoulle, sicuramente al Petter o figurarsi al Craighero……e potrei continuare nei consigli gratuiti di tomi da studiare alle tue amiche maestrine che sicuramente confondono una legge con una circolare!
Continua a sognare le tue elucubrazioni e soprattutto curati i fantasmi leghisti che ossessionano i tuoi giorni e le tue notti!!!!!
Amen .
Vai a salutarmi cordialmente quel tuo amico carnico che ha il nome che comincia con M!
Sylvi
Oggi 15 marzo 2011
(traduzione Bing)
La marina israeliana intercettato la nave battenti bandiera liberiana 200 miglia nautiche dalla costa israeliana. Portavoce dell’esercito israeliano ha detto che il “Victoria” originato dal porto Lattakia in Siria e navigato a Mersin, Turchia. Esso è stato sequestrato mentre sulla sua strada dalla Turchia destinato al porto di El-Arish in Egitto.
Unità commando marina israeliana prese il controllo della nave martedì mattina, senza una lotta, quando è stato di circa 200 miglia nautiche largo di Israele e rimorchiata al porto di Ashdod. Secondo la portavoce dell’IDF unità, la nave trasportava “tonnellate” di armi nascosti che presumibilmente sono destinate per Hamas nella striscia di Gaza
Fonte di sicurezza ha detto Fox News che la nave era controllata e monitorata per i giorni scorsi e mentre il tempo era giusto, nella notte di lunedì, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu autorizzato l’operazione.
Una dichiarazione congiunta dall’IDF e il Ministero degli esteri israeliano ha detto che i funzionari tedeschi hanno avvisati di sequestro della nave, come la nave apparteneva a una società tedesca. Liberiani funzionari hanno stati allertati anche dovuta alla bandiera liberiana sulla nave. La società operativa della nave era dalla Francia, e così i funzionari francesi sono stati effettuati anche consapevoli della situazione.
Questa non è la prima volta che Israele ha sequestrato una nave che trasportano nascosto armi. L’incidente più famoso è stato nel 2003, quando i militari israeliani sequestrato il Karine A, una nave con 50 tonnellate di missili, malte, fucili e munizioni diretto per militanti palestinesi nella striscia di Gaza.
x VOX e x Tutti
Questa cartina e’ facile x tutti.
Basta cliccare su ogni Stato e si vedra’ la lista dei poliziotti caduti in line of duty. ( in linea del dovere )
Alcuni sono morti per cause relative, inseguimenti, etc…
Fallen Officers By State:
http://www.odmp.org/browse.php
Spero che funzioni.
Anita
Funziona benissimo.
Non dovete cliccare, basta passare il mouse sullo stato.
Anita
sorry
Cliccare dopo, sulle iniziali dello Stato. A.