Perché Obama e la signora Clinton quando ci sono le manifestazioni antigovernative a Teheran fanno la voce grossa a favore della “libertà di manifestazione in tutto il Medio Oriente”, ma come sempre se ne fottono della mancanza di libertà di manifestazione dei palestinesi (sotto occupazione militare da troppi decenni)?
Il carro armato è israeliano. Il bambino invece è palestinese. Come sono palestinesi le centinaia di uccisi dai militari israeliani nel corso di manifestazioni pacifiche. L’ultima vittima è stata Jawaher Abu Rahme, la donna palestinese di 36 anni uccisa a Bi’lin dai gas lacrimogeni lanciati sui manifestanti dall’esercito israeliano il 31 dicembre nel corso di una manifestazione pacifica. A volte vi partecipano anche turisti europei, si tratta della manifestazione che avviene ormai da anni ogni venerdì per protestare contro l’enorme e continuo furto delle loro terre per espandere la sempre più gigantesca colonia israeliana di fronte a Bi’lin. Colonia illegale, se non vero e proprio crimine di guerra, come tutti i furti di terra e le colonie costruite provocatoriamente in territorio palestinese fregandosene altamente anche dell’Onu oltre che dell’Europa, che da sempre in questi casi si limita a qualche litania ipocrita e scientemente complice dei soprusi israeliani. Jawaher Abu Rahme era la sorella di Bassem, attivista del comitato popolare, ucciso da un’altra granata lacrimogena sparatagli in pieno petto il 17 aprile 2009. L’anno scorso ho partecipato a una delle manifestazioni del venerdì di Bi’lin e, come forse ricorderete, sono testimone della specifica pericolosità dei gas lacrimogeni usati contro i palestinesi dagli israeliani. I quali, come documenta in modo ineccepibile il libro “Distruggere la Palestina”, della giornalista ebrea e israeliana Tania Reinhart, usano sparare spesso i lacrimogeni direttamente addosso ai manifestanti, che colpiscono anche con fucilate dirette agli occhi o alle ginocchia in modo da provocare il più possibile danni anche sociali, perché un invalido diventa inevitabilmente un peso per l’intera famiglia in una società povera e stremata come quella palestinese.
La violenza contro le manifestazioni palestinesi è tale che 30 associazioni di donne israeliane dopo l’assassinio di Jawaher Abu Rahme hanno condannato “l’uso di ogni tipo di arma e violenza utilizzate per la dispersione delle manifestazioni popolari in Cisgiordania”. L’israeliana Dalit Baum, della Coalition of Women for Peace, ha dichiarato che “l’omicidio di Abu Rahme è una forma di violenza contro le donne”, ma le balde femministe e filofemministe nostrane, a partire da Hilary Clinton e a finire alla signora Selma Dal’Olio, se ne sono ovviamente strafregate. Mica si tratta di vittime israeliane di apparteneza ebraica….. Il problema non è solo della difesa delle donne a senso unico, ma dell’insopportabile ipocrisia della Casa Bianca, che fa la voce grossa per “la libertà di manifestazione in tutto il Medio Oriente” dopo le grandi manifestazioni di protesta de Il Cairo e dopo quelle che sembra siano manifestazioni di protesta anche a Teheran. Dico “sembra” perché l’intera informazione dall’Iran, e spesso dall’intero Medio Oriente, è falsata o comunque taroccata, in particolare dalla nota agenzia di stampa MEMRI, fondata da un ex (?) agente del Mossad israeliano.
Senza contare l’orrore documentato dai cosiddetti “Palestinian Papers” pubblicati da Al Jazeera, che hanno rivelato la corruzione (arte nella quale l’Occidente eccelle) della dirigenza palestinese dell’Anp venduta agli Usa e a Israele, il razzismo degli Usa arrivato al punto da proporre in segreto il “trasferimento” dei palestinesi nella foresta amazonica e la fetida ipocrisia europea. Che gli israeliani – parlo del loro governo e dei suoi sopporter – siano sprofondati in un tale abisso pare impossibile: a suo tempo infatti gli ebrei hanno dovuto subire a lungo la minaccia non solo dell'”opzione Uganda”, cioè del progetto di creare lo stato ebraico in tale Paese africano con annesso trasferimento anche forzato, ma anche la minaccia proprio dell'”opzione Amazonia”, vale a dire il progetto di creare lo Stato di Israele nella grande foresta sudamericana. Ora una bella fetta di dirigenti israeliani e dei fanatici che li hanno votati vorrebbe “trasferire”, cioè deportare, i palestinesi… E’ il solito vizio della smemoratezza a comando, la famosa memoria a senso unico. Ma che si potesse arrivare a tanto non lo avrebbe creduto nessuno, neppure gli “antisemiti” più incalliti, veri o presunti o inventati dai soliti noti maestri del terrorismo psicologico.
Guardando la foto del bambino che lancia sassi contro il carro armato israeliano – usato, si noti bene, contro la popolazione civile! – è evidente che in Israele troppi hanno dimenticato perfino la “sacra” leggenda di Davide e Golia. Male, molto male…
Domanda (inutile): perché Obama e la signora Clinton quando ci sono le manifestazioni antigovernative a Teheran fanno la voce grossa a favore, giustamente, della “liberta di manifestazione in tutto il Medio Oriente”, ma sempre fottendosene della mancanza di libertà di manifestazione dei palestinesi (sotto occupazione militare da troppi decenni)? La Palestina e Israele non sono forse in Medio Oriente?
x C.G. -#149-
E’ un messaggio poliglotta, in tre’ lingue….
Italo-toscano-inglese.
Anita
x alpha-gatto
L’alpha-gatto e’ nudo quando i fatti vengono a galla. Punto e Doppio Punto.
CARO PETER,
NATURALMENTE NON HO ASSOLUTAMENTE NULLA DA AGGIUNGERE AL SUO POSTO ALLEGATO QUI SOTTO.
peter { 20.02.11 alle 22:27 } x Uroburo
la sua querelle con P. deve in qualche modo rientrare nei gangheri. E questo vale anche per P.
Colgo pero’ l’occasione per criticare quel suo vecchio post del blog di Bocca (senza le ‘aggiunte’ successive) ancora una volta, e senza intenzioni polemiche.
Quel suo assunto sugli emigranti che diventano di destra, o piu’ realisti del re per farsi accettare, non e’ vero. Tanto piu’ se ristretto alle culture meridionali o mediterranee come il suo post implicava. A meno che non si riferisca ai meridionali emigrati al nord dell’Italia che imitano gli accenti locali e magari votano pure per la lega, allora siamo d’accordo….
In generale, resto dell’idea, forse gia’ espressa, che chi vota a destra o si identifica con la destra ed i valori ‘tradizionali’ nel paese ospite, lo faceva, o lo avrebbe fatto potendo, anche nel paese d’origine. Ho conosciuto emigranti fascisti, comunisti, e moderati…A meno che non fosse possibile per ovvie questioni razziali. Lei accennava agli orientali: e’ ovvio che non voterebbero o militerebbero per partiti di estrema destra che vorrebbero buttarli fuori per il colore della pelle o la forma degli occhi…
Del resto, le culture nazionali italiana e greca, per esempio, sono fortissime, anche nei paesi stranieri che li ospitano.
In Australia, i greci usano persino costumi pittoreschi tradizionali che non userebbero in Grecia…Gli italiani sono troppo cattolici per identificarsi coi wasps, in US, UK, Australia o altrove…
Sarebbe al limite piu’ esatto dire che i contadini sono generalmente di destra, e che gli emigranti di origini contadine, anziche’ operaie o piccolo borghesi, tendono a restare destrorsi anche dove si trapiantano.
Per cui quel suo vecchio post non piacque affatto neanche a me
OGNUNO HA LE SUE OPINIONI E VEDE IL MONDO CON I SUOI OCCHI. PER LA PRECISIONE QUEL CHE AVEVO SCRITTO ERA QUEL CHE AVEVO SENTITO DIRE AD UN CONGRESSO SULL’IMMIGRAZIONE DA PROFESSIONISTI DEL RAMO.
C’È PERÒ UNA GROSSA DIFFERENZA CON QUELLO CHE LEI AVEVA SCRITTO AI TEMPI E CHE ALLEGO QUI SOTTO.
4 Commento lasciato da peter il 04 maggio 2005 alle 21:35
x uroburo … Si, mi rendo conto che ci possa essere um meccanismo psicologico di identificazione con l’oppressore, l’avevo gia’ suggerito, ma lei ha un po’ calcato la mano, mi pare rude e un po’ razzista offendere gli immigrati/emigranti di una certa estrazione come fa lei, ma sono note le sue antipatie mediterranee …. Se non e’ razzista, si astenga dall’usare un linguaggio palesemente tale
4 Commento lasciato da peter il 04 maggio 2005 alle 21:58
x Anita
non se la prenda, ignori quel tale uroburo che ha il nome che si merita, e di certo italiano non e’. Se gli italiani ‘di sinistra’ in patria fossero quelli come lui, preferirei di gran lunga i fascisti all’estero. There are those who know everything, and that’s all they know
* 4 Commento lasciato da peter il 04 maggio 2005 alle 22:35
x uroburo
lei e’ decisamente razzista, ora non ho dubbi in proposito … Non entro nel merito dei ‘voti’ che lei da alle diverse razze, penso che opinioni simili si commentano da sole. Se lei si considera davvero ‘di sinistra’, mi vergogno per la sinistra italiana (ma insisto, non credo che lei italiano lo sia, darf mich mal)
* 4 Commento lasciato da peter il 05 maggio 2005 alle 01:21
xuroburo
granitiche saranno le sue convinzioni razziste, che poi ammanta di ipocrisie pseudosocialiste altrettanto deliranti e offensive (ai figli dei ricchi non gli importa di essere italiani, etc)…. La smetta di leggersi e rileggersi mein kampf, … Io vado a dormire, le auguro sogni agitati
IL GROSSO PANDEMONIO AVVENUTO ALLORA ERA PARTITO DAL FATTO CHE LEI FA UN PO’ FATICA A TENERE DISTINTI I FATTI DAI VISSUTI PERSONALI, INSOMMA ANCHE LEI PERSONALIZZA MOLTISSIMO. E PER DI PIU’ SI ARRABBIA OLTE MISURA QUANDO QUALCOSA LE URTA I NERVI.
NULLA DI GRAVE, BASTA SAPERLO.
NATURALMETNEIL SIGNOR POPEYE ERA POI INTERVENUTO NELLA DANZA GETTANDO BENZINA SUL FUOCO. ANCHE QUESTO BISOGNA SAPERLO.
UN SALUTO UROBURO
x Uroburo
Mi scusi caro Uroburo, perche’ ha tirato in ballo quella vecchia Storia?
Cosa ha provato?
Come le ho scritto, frugando nelle mie scartoffie ho trovato ben 107 post da far rizzare i capelli, e non sono neanche andata su WORD, ho trovato un fascicolo dimenticato che era sotto il mio naso.
Diversi nomi scomparsi, dei veri trolls…..
Spero che siamo cresciuti dal 2005, se non ci siamo riusciti in oltre 6 anni c’e’ poca speranza.
————–
Oggi nevica, ma almeno non c’e’ vento.
Abbiamo avuto un ventaccio artico per dei giorni, ieri era difficile camminare, il vento mi sbandava, Alexander se la cavava meglio di me.
Niente bucaneve per quest’anno.
PS:
Ho conservato solo le gemme, anche perche’ a volte la discussione e’ continuata sulla mia posta personale…
Anita
x Komare 149.
Sì, Madàme Le Cinguettì.
Lei non ha proprio l’età.
C.G.
(P.S.: noti l’accento sulla i, fa tanto fransceeese)
x Uroburo
trovo piuttosto irritante che lei abbia tirato fuori dei miei vecchissimi posts e li abbia spiattellati qui fuori contesto…
Infatti, dubito moltissimo che TUTTI quei posts fossero scritti in risposta a quel suo famoso che apri’ un certo vaso di Pandora sul blog di Bocca…
Se non erro, lo era solo il primo, gli altri seguirono in seguito ad altri suoi commenti, che lei stesso, dopo, riconobbe che si prestavano ad equivoci.
Ad ogni buon fine, ritiro l’accusa di razzismo che le lanciai all’epoca, visto che lei non trova nulla da ridire sul mio post di ieri…
Peter
Conserva (sotto vuoto spinto) pure le ” gemme” del Poppy?
E le sue, memorabili, anche?
Makèbraaaava!
C.G.
x Uroburo
ps
di quei vecchi posts piuttosto infuocati, mantengo pero’ un pregiudizio: il suo nickname fa…ehm, diciamo che fa desiderare abbondanti dosi di te’…con naggiunta di limone
Peter
Cara Anita,
ho semplicemente provato che il signore Popeye è un cacciaballe ed un truffatore. Mica solo lui ma lui in un modo paradigmatico.
E che io invece ho una parola sola. Perfino quando mi sbaglio, perchè in tal caso ammetto senza problemi il mio errore.
Sarà poco ma a me basta.
Un saluto U.
PS. Se vuole ho anche provato che lei difende il signor Popeye a prescindere. Come si sa da sempre.
Dopo di che ognuno rimane del suo parere.
Ad esempio: io non condivido i due messaggi di Peter n. 126 e di Silvy n. 146, ma ciascuno ha il diritto di avere il suo punto di vista se lo espone in maniera civile.
Un saluto U.
x Sylvi
A cosa serve un blog? E un blog come questo? Mah, penso che tutto ciò che serve a esporre idee e a discutere sia utile. Magari a volte in modo minimo, anzi “minimissimo”, come nel caso del mio, ma anche un granello di sabbia costruttivo è meglio del vuoto o del granello di sabbia distruttivo.
Riguardo la “deportazione di massa degli ebrei israeliani” non mi pare che nessuno l’abbia proposta, forse confonde col ministro degli Esteri israeliano Avigdor Lieberman, personaggio dei peggiori, che vuole il “trasferimento”, cioè la deportazione, dei palestinesi e degli arabi con cittadinanza israeliana. Oppure confonde coi governi Usa, che come è stata di recente rivelato suggerivano di trasferire i palestinesi nella foresta amazonica. Non confondiamo le chiacchiere di qualcuno con i programmi e la disponibilità a realizzali degli Usa e/o di Israele.
Riguardo la “distruzione di Israele”, al mondo non c’è nessun governo o massa organizzata o cultura non ultraminoritaria e non ininfluente che la propugni o peggio ancora la persegua. A parte le traduzioni disoneste di alcuni discorsi di Ahmadinejad, c’è semmai chi vuole l’eliminazione del sionismo come base dello Stato di Israele, per il semplice motivo che il sionismo vuole che “tornino” (!) in Israele gli occidentali che nulla hanno a che vedervi da 2000 anni e che ne vengano cacciati coloro che ci abitavano. L’eliminazione o il superamento del sionismo è cosa per vari versi anche apprezzabile, per capirlo non c’è bisogno di leggere Shlomo Sand, docente ebreo e israeliano di Storia in una università israeliana, o di seguite le posizioni di non piccola parte del mondo ebraico e perfino di quello israeliano. I documenti rivelati di recente non hanno fatto che confermare, in modo clamoroso, che a non volere l’accordo co in palestinesi – e quindi la pace nel Medio Oriente e magari di conseguenza nel mondo – sono Israele e gli Usa. Come avevano del resto già dimostrato altri docenti ebrei israeliani, ad esempio la giornalista Tania Reinhart e lo storico Ilan Pappè tra vari altri. Il resto sono chiacchiere, compreso il can can a base di menzogne sulla “Bomba” iraniana e annesse volontà d’uso.
Quanto sta succedendo nel mondo arabo potrebbe portare finalmente a un rapporto diverso con Israele, con riconoscimenti reciproci e con la risoluzione del tragico contenzioso. Temo però che mentre il mondo arabo e islamico farà forse un passo verso di noi, noi come sempre restremo fermi anziché fare un passo verso di loro. Pretendiamo che il mondo arabo e islamico si occidentalizzi, ma ci fa schifo la sola idea di poterci almeno un po’, lo stretto necessario, orientalizzarci noi. E’ questa nostra orribile e ingiustificata presunzione, basata solo sulla forza e sui nostri egoismi ma non sulla ragione né sugli interessi globali e di lungo periodo, che avanti di questo passo ci porterà nel baratro.
Un saluto.
pino
x C.G.
No, e nemmeno le sue.
Anita
x Anita, Peter, Popeye e Uroburo (e altri eventuali amanti del rimestare il passato).
Vedo che NON volete raccogliere il mio cortese invito a smetterla di rivangare cose accadute anni fa, per giunta in un blog che NON era questo. Vi rinnovo con forza l’invito. Non costringetemi a cancellare tutti i post che si riferiscono a cose che dovrebbero essere morte e sepolte. Non facciamo come Il Giornale o Libero o altri simili giornali, scusate il termine, che rivangano vecchie menate della Bocassini o di Vendola. Guardiamo AVANTI. E se nel forum c’è chi non guarda avanti come noi, nessuno ci costringe a prenderlo in considerazione prima e dopo i pasti. Tanto meno a prenderlo a male parole. Con l’aggressività e gli insulti non si riesce mai a far cambiare idea ai nostri interlocutori, che anzi si barricano ancora di più nelle loro chiusure.
Spero di essere stato chiaro.
pino nicotri
P. S. Quando parlo di “noi” mi riferisco a tutti i partecipanti al forum e non solo a una sua parte.
x Anita
infatti io non riconosco, necessariamente, la mia paternita’ individuale di tutti i posts che il buon Uroburo ha tirato fuori da un altro blog che e’ stato poi chiuso ed in cui non vi era nessun controllo di sorta…
Francamente non ricordo.
L’unico di cui sono abbastanza certo, anche dopo anni, e’ il primo riportato da lui oggi, quello in cui gli dissi di non usare un linguaggio che giudicavo razzista. Dei seguenti non ricordo con esattezza…sara’ l’eta’?
ciao, Peter
x C.G.
Lei non ha proprio l’età.
C.G.
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Meaning what ????
Anita
x Pino
infatti io la inviterei a cancellare quei posts…sinceramente
Peter
Ettore Colombo per “Il Riformista”
La cerimonia per i Patti Lateranensi di venerdì è stata preceduta da un incontro riservato tra Silvio Berlusconi e Tarcisio Bertone che ha chiesto garanzie su “fine vita” e soldi alle scuole cattoliche.
Rapida approvazione della legge sul testamento biologico, il ddl Calabrò già approvato al Senato in prima lettura ora alla Camera. Soldi, e non pochi, messi a disposizione delle scuole cattoliche o “scuole paritarie”. Rapida risoluzione di uno spiacevole contenzioso tra l’Università Cattolica di Roma, il famoso Policlinico Gemelli, e la Regione Lazio, con il suo pieno coinvolgimento.
Rassicurazioni sul fatto che la nuova giurisprudenza, avallata dalla Corte di Cassazione, sulle adozioni ai single non diventerà mai legge dello Stato e chiarimenti su quella legge sul crocefisso che la Ue vorrebbe approvare e cui l’Italia è contraria. Il retroscena del retroscena dell’incontro – in teoria formale, normalissimo – che si è tenuto l’altro giorno, venerdì 18 febbraio, a Villa Borromeo per la celebrazione dei Patti Lateranensi tra Italia e Santa Sede, sta tutto in un colloquio, breve ma succoso, avvenuto tra le delegazioni di due Stati, quello italiano e quello del Vaticano.
Prima delle foto opportunity e prima, soprattutto, dell’arrivo del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano – a sua volta ben soddisfatto dal pieno coinvolgimento che la Chiesa ha assicurato ai festeggiamenti del 17 marzo, con tanto di presenza del Papa – la delegazione italiana, che era guidata da Silvio Berlusconi, accompagnato dal sottosegretario Gianni Letta e dai ministri Giulio Tremonti (che gode del massimo dei favori, dentro le mura vaticane) e Angelino Alfano, si è molto cordialmente intrattenuta con quella papalina, formata dal segretario di Stato, Tarciso Bertone, e dal presidente della Cei, Angelo Bagnasco, più alcuni cardinali di peso, in Vaticano.
E se è vero che il cardinale Bagnasco – il quale, fanno notare ambienti vicini alla Cei, «deve tener conto della consistente ala progressista che ha chiesto prese di posizioni molto esplicite, sul caso Ruby, in direzione antiberlusconiana» – era visibilmente imbarazzato, a dover sedere accanto al premier, al punto da aver voluto precisare, ieri, che quello con Berlusconi «è stato un incontro istituzionale, di prassi, nella norma dell’incontro e del rapporto tra le istituzioni», non foss’altro perché il premier aveva subito esultato («l’incontro è andato benissimo») e perché il punctum dolens della vicenda Ruby continua a pesare, eccome, nella Chiesa («la fedeltà è un valore a tutti i livelli, anche in politica», ha sottolineato Bagnasco), resta in piedi la notizia di un fatto non da poco, quello dell’incontro “segreto”, sottaciuto anche dal quotidiano dei vescovi, Avvenire, che ha dedicato all’evento un freddo resoconto, a pagina 10.
«Il Vaticano, inteso come Segreteria di Stato – ragiona, al contrario, un interlocutore costante sia di Bertone che di Bagnasco, nelle cene con i leader del mondo cattolico – bada al sodo e, al momento, alternative a questo governo non ce ne sono. Di certo non lo è Fini, che ha nominato un radicale ateo e anticlericale come Benedetto Della Vedova a capogruppo alla Camera, e non lo è Casini, troppo debole, il quale ci ha comunque fatto sapere di essere stato molto contrariato dalla nomina di Della Vedova.
Tantomeno lo è il Pd, che subisce Vendola, un gay, o lancia la Bindi, che è cattolica come lo era Prodi: quei cattolici che la domenica vanno a messa, certo, ma che poi sponsorizzano leggi come i Pacs o i Dico! Per ora, al governo c’è Berlusconi».
Morale. Bertone ha preso il coraggio a due mani e ha chiesto (lui, Bertone) al premier rassicurazioni precise sui temi in agenda che più stanno a cuore al Vaticano (e alla Cei): legge sul fine-vita, adozioni dei single, scuole cattoliche, crocefisso. Berlusconi le ha fornite, e subito.
Del resto, Gianni Letta aveva preparato con cura l’incontro riservato che ha preceduto quello ufficiale e la presenza di Tremonti, oltre a quella del pupillo del premier, Alfano, e del ministro degli Esteri, Franco Frattini, era lì a testimoniare il massimo impegno e volontà di dialogo, da parte del governo.
Sul “fine vita”, dove il dossier e l’iter parlamentare viene e verrà seguito passo passo dalla cattolicissima sottosegretaria Eugenia Roccella, su preciso mandato di Letta, la quale assicurerà che la legge verrà approvata, con piccole modifiche, da parte della Camera, entro il mese di marzo («quella legge s’ha da fare, e rapidamente», dicono in Cei), ma anche sul fronte più scivoloso, quello economico, nei confronti delle scuole cattoliche e del doppio regime fiscale in favore dei dipendenti della Città del Vaticano.
In tema di legge sul biotestamento, oltre al voto, già sicuro, del Pdl come dell’Udc, gli esponenti del mondo cattolico sperano si facciano sentire pure i cattolici del Pd: «Mi auguro – dice il presidente del Mcl Carlo Costalli – che anche popolari come Fioroni e altri votino una legge per noi cruciale su cui serve un’ampia maggioranza».
x Peter
Non me li ricordo neanche io.
Senza seguire il filo delle conversazioni non si puo’ prendere frasi di palo in frasca.
Di solito si risponde a provocazioni, occorrono i due partecipanti.
Ciao, Anita
PS:
Se poi si va sul forum di Bocca, io scrivevo nel sonno profondo….la mattina trovavo messaggi col mio nome e messaggi con risposte.
X Komare:
That’s!
Gigliola Cinq(g)uetti.
“Non ho l’età”:
Non ho l’eta, non ho l’eta per amarti
Non ho l’eta per uscire sola con te
E non avrei, non avrei nulla da dirti
Perche tu sai molte piu cose di me
{Refrain:}
Lascia ch’io viva un amore romantico
Nell’attesa che venga quel giorno, ma ora no
Non ho l’eta, non ho l’eta per amarti
Non ho l’eta per uscire sola con te
Se tu vorrai, se tu vorrai aspettarmi
Quel giorno avrai tutto il mio amore per te.
—————————————————————————
Mi dissocio, ovviamente.
Anche per non farle venire certi grilli per la testa.
C.G.
x Peter
Voglio far saperti che anche, se non condivido tutto quello che scrivi, apprezzo la tua onesta’ intellettuale.
Vorrei notare che nell’Usa per la maggior parte gli emigranti italiani e i loro discendenti hanno votato alla nostra (Usa) sinistra cioe’ per il partito Democratico. Solo con presidente Reagan incominciaro a inclinare alla nostra destra cioe’ al partito Repubblicano. Dico nostra destra perche’ non e’ equivalente alla destra come definita da italiani/europei.
x Anita
trovo poi piuttosto ‘sneaky’ che qualcuno prima dica quanto sarebbe scocciante e complicato andare a rivangare vecchi posts da un altro blog estinto da anni, e non soggetto a Pino, poi li tira fuori come nulla fosse come conigli dal cappello…
Peter
Caro C.C.
Le onde elettromagnetiche restano tuttora “materia oscura”,più approfondisci e meno ne sai.
Dopo gli inesauribili studi del decadimento della materia grigia a marron per azione subdola e continua delle OEM sto approfondendo anche la “devianza elettromagnetica sulla sfiga pura collaterale”.
Come avrai notato i manovratori manifesti delle megaherziane OEM su schermi soporiferi ,oltre ai noti effetti ,stanno rivelando nuovi aspetti nel coinvolgimento “manovratorio” dei discendenti dei ras che dopo la discesa sono in parte caduti, in modo improvviso precipitoso e pure malamente;che sia dovuto all’effetto collaterale del portatore storico di sfiga?.
Nel dubbio mi tocco e toccandomi ,ormai senza soste, lo suggerisco anche a tutti.
Altra questione:
Che tu sappia ci sono ricercatori nostrani che stanno sviluppando una nostrana,casereccia teoria parallela a quella delle stinghe,la teoria dei bavagli?
In attesa,”rattatio pallorum omnia mala fugat”
L.
sylvi { 21.02.11 alle 9:54 } Basta demonizzare l’altra parte per scongiurare il pericolo? Ovvio che no.
Molto spesso c’è stato l’occupazione arrogante di uffici, di “servizi”, di minuscoli poteri … l’invadenza e il tentativo di cancellare una storia locale
L’emigrante italiano…. Per loro … non è accettabile che si possano esprimere giudizi contro la loro nuova Patria ,,, sottolineandone solo gli eventuali eccessi ed errori, non … cose buone che hanno fatto, compreso sfamarci quando saremmo morti di fame.
…e non mi si venga a dire, proprio qui, che i palestinesi sono perdenti, perciò degni di ogni protezione …. trattare…trattare…trattare … si è parlato di una deportazione di massa degli ebrei israeliani, e non si è mai condannato chi propugna la distruzione di Israele!
—————————————
Cara Silvy,
a proposito di demonizzare ho pensato per un attimo che lei stesse parlando del suo rapporto con Togliatti; il Pci ed i sindacati; ma mi sbagliavo, ovviamente.
Continuo a stupirmi per come lei sembra ignorare le ragioni, ragioni storiche ed assai gravi, della “occupazione arrogante di uffici, di servizi”. E’ la storia complessiva di questo paese, non lo sapeva?
Dunque vediamo se ho capito bene: non si può criticare l’Useggetta perché altrimenti gli useggetta si arrabbiano. Non si può criticare la patria perché altrimenti lei si arrabbia. Va bene, parliamo del tempo!….
Quella che gli useggetta ci abbiano sfamato mentre stavamo morendo di fame è un’altra leggenda metropolitana dura a morire.
Sia nella I sia nella II GM gli Useggetta hanno avuto come loro unico obiettivo quello di logorare la potenza europea per poter arrivare al dominio mondiale. Dalla fine della II GM l’Europa è un paese militarmente occupato e politicamente controllato, come dimostrano palesemente i messaggi recentemente pubblicati da Wikileaks di Assenge. Tutte le telecomunicazioni europee, sia politiche sia industriali, sono controllate; lo stesso accade per il Giappone e per tutti gli altri paesi del mondo, solo che noi, ufficialmente, saremmo degli alleati.
Alla fine della guerra gli Usegetta ci hanno dato i loro surplus agricoli ed industriali. Lei pensa che ce li abbiano regalati. Beh è un errore: li abbiamo pagati ed anche ad un prezzo superiore a quello di mercato. Per di più siamo stati obbligati a comperare prodotti useggetta anche quando non ci servivano. In realtà l’unico scopo del piano Marshall è stato quello di trovare dei mercati alla produzione useggetta.
Per di più il totale controllo politico sull’Europa ci ha impedito di fare i nostri interessi in vari continenti: Europa (avremmo potuto guadagnare moltissimo rimettendo in piedi l’economia sovietica); Medio Oriente (la cacciata di Mossadeq, che lei neppure sa chi era, per noi italiani è stata una fregatura); America Latina (con la sostanziale espulsione dell’economia europea dall’area); Asia (abbiamo partecipato a due guerre perdendo la possibilità di commerciare con la Cina con mezzo secolo di anticipo).
Poi naturalmente le persone bene informate come lei continuano a credere alla fiaba di Cenerentola. Beh sa, gl’Ittagliani continuano a credere nel Banana …
Sul problema palestinese mi limito ad una battuta. Ma lei non è quella che difende i diritti dei profughi istriani? Che hanno perso le loro case in seguito ad una guerra di aggressione. Com’è che non difende MAI i diritti di chi è stato cacciato senza colpe?
Le piaccia o meno (non le piace, lo sappiamo …) essere di sinistra vuol dire stare dalla parte dei deboli e combattere l’ingiustizia. Tuttavia se una volta, UNA SOLA VOLTA, le capitasse mai di dire qualcosa di sinistra!….. Un saluto U.
x C.G.
Mia nipote di 68 anni, mi ha appena scritto dalla Florida cosa le consiglio per la sua mancanza di libido.
Le ho risposto:
Look around, have a fling!
Anita
x Peter
Si vede che lavorava in un circo equestre come prestigiatore…o che il potroast si e’ bruciato.
Anita
x Pino
Caro Pino,
lei scrive che i discorsi di Ahmadinejad sono stati tradotti male…
Da chi?
Io li sento mentre parla col traduttore.
Cosi’ come ha detto che non ci sono gays in Iran, l’ha detto anche con l’espressione facciale, il suo sorriso beffardo.
Cosi’ come ho sentito quello che ha detto Chavez a NY ed anche in Venezuela.
Al contrario piu’ di una volta ho letto su giornali Italiani traduzioni non esattamente precise, una parola o frase capovolta puo’ dare il significato opposto.
Saluti,
Anita
Quella che gli useggetta ci abbiano sfamato mentre stavamo morendo di fame è un’altra leggenda metropolitana dura a morire.
——————–
Questa e’ la santa verita’. Veramente sono stati i titini a sfamare l’Italia con il Plan Marshal Tito! Ma Tito non lo voleva far sapere a Stalin per non farlo incazzare e ha iniziata la legenda urbana. Tutto qui. Semplice. 2 + 2 – 22;
Cara Anita,
Tutti i traduttori impiegati nella ONU sono tutti spioni dela Zia. Mi sorprende che Lei cosi ben informata non lo sapeva.
x Anita
Il primo discorso di quel tipo è stato tradotto male non ricordo se dall’agenzia di stampa iraniana (mi pare si chiami Irna), ma comunque da addetti ala comunicazione in Iran. Poi è diventata una moda scrivere nei titoli e nei pezzi – come sempre fanno anche Repubblica e il Corsera – che “Ahmadinejad minaccia Israele” quando invece si tratta di discorsi del tipo “se Israele ci attacca avrà di che pentirsene”, visto che è semmai Israele a minacciare l’Iran perché da anni fa pressione – anche con documenti falsi – che gli Usa invadano quel Paese così come ha fatto pressione – anche con documenti falsi – perché invadesse l’Iraq. Oppure si titola “Ahmadinejad vuole distruggere Israele” quando nel pezzo si capisce bene che intende il sistema politico sionista e NON lo Stato di Israele e tanto meno gli israeliani (due milioni dei quali sono arabi, cioè musulmani come Ahmadinejad…).
Si ricordi che la signora Clinton, beniamina della lobby filoisraeliana Usa, ha fatto questa minaccia: “Prima che l’Iran riesca anche solo a dispiagere una rampa di missile da lanciare su Israele verrebbe ridotto all’epoca della pietra”. QUESTA è una MINACCIA di genocidio nel giro di pochi minuti contro 70-80 milioni di persone, che con l’enetuale spiegamento di un missile NON c’entrerebbero se non in minima parte. Si informi su quali sono le città contro le quali le atomiche israeliane sono perennemente puntate. Lo può leggere sul libro “L’Iran e la Bomba” dell’ebreo di origine rumena Giorgio Frankel, edito dal giornale Il Sole 24 Ore, che non è “comunista” né “maomettano”, bensì della Confindustria italiana.
Baci.
pino
x Popeye
How could I forget about that?
It must be the old age that C.G. keeps on mentioning.
Those senior moments….
Anita
Cara Anita,
Almeno noi ancora sappiamo la nostra eta’ ma lui …
Pino,
è come parlare con i somari.
Anzi, con i muri.
I somari a volte ascoltano, questi due invece..
L’uno: sgrunt-sgrunt (177)
L’altra: quack-quack (176)
Cosa vuoi pretendere?
C.G.
65, il 7 di luglio che verrà.
Il fatto è che ancora ragiono con la mia testa.
Su voi due, invece, ho fortissimi dubbi.
Sarà l’aria usaescippa, chi lo sa?
C.G.
caro linosse,
sono felice del progredire dei “tuoi studi”sperimentali sulle OEM.
Appena puoi , mandami i risultati dei tuoi esperimenti ,in modo che nel mio laboratorio, possa ricrearli in modo da supportare le tue teorie.
Per il momento le mie ricerche sono arenate , nel senso che sto ricaricando le pile della mia “energia di massa a riposo”, in attesa di produrre una novità scientifica di alto livello (almeno sper0 ).
Per quanto attiene la tua domanda sulle Stringhe o Superstringhe detta altrimenti teoria del Tutto, ti dirò che la frequentazione del Blog mi ha dato alcune risposte concrete sul fatto che tale teoria sia credibile, soprattuttoper alcuni notevoli “contributi” di blogghisti.
L’effetto macroscopico si è manifestato a livello dei miei “zebedei” che si sono talmente aggrovigliati,tanto da potersi ritenere una superstringa se vista a distanza.
Giove non voglia che tutte le dimensioni “arrotolate” non si srotolino tutte insieme e nello stesso istante,poichè questo fatto renderebbe si ,manifesta la teoria che noi viviamo in un spazio tempo quadridimensiionale che percepiamo ,mentre le altre dimensioni sono arrotolate a dimensioni più piccole delle particelle…..ma e qui sarebbe il bello …lamanifestazione che infinitamente piccolo ed infinitamente grande sono un tutto..sarebbe catastrofica per chi si trovasse sul strada dei miei “zebedei” che improvvisamente erompono srotolandonsi nello stesso istante.
Dal mio Cavendish Laboratory
tuo
cc
e che Beda il Venerabile sia sempre con te
ps- Per Linosse
Altra teoria che si potrebbe sperimentare e che potrebbe rispondere alla tua domanda è questa :” i miei “ormai famigerati zebedei” si sono talmente raggrinziti tanto da costituire ormai un “buco nero” pari a 10 Masse solari……..che se mai per la ben nota equazione di equivalenza E=m cquadro,dovesse improvvisamente restituire energia all’ambiente esterno in un sola volta naturalmente alla velocità dellaluce ..sarebbe una catastrofe di dimenzioni “cosmiche”
cc
x C.G.
Mi dica allora perche’ quando Ahmadinejad ha parlato alla Columbia University, ad un certo punto le delegazioni dell’Argentina, Australia, UK, Costa Rica, Danimarca, Francia, Germania, Ungeria, Italia, New Zealand e gli United States si sono alzate ed hanno lasciato l’aula.
Il Canada aveva gia’ spear headed il boycott.
Anita
Ungheria
Caro uro,
che cosa siamo ..oggi e che cosa siamo sempre stati ,basta leggere wiki sull’Espresso ,direttamente dalle loro voci…Berluscon -Veltron entrambi eccellenti….,
D’Alema sarebbe già stato un pericoloso terrorista…e l’Eni come al solito deve collaborare…amen
Auspicabile un cambio di dirigenza ..se con i metodi Mattei/Mossadeq…beh dipende oggettivamente e realisticamente dalla situazione del momento..ovvero una soluzione vale l’altra ,tanto il supporto della vaselina è sempre il “nostro”..
Ma per qualche Italianissimo /a ..sono ancora convinti che si parlasse del libero stato di Forlimpopoli !!!
cc
65, il 7 di luglio che verrà.
Il fatto è che ancora ragiono con la mia testa.
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7 luglio compleanno di madre – un altra independete coccia tosta
Il problema e’ infatto perche’ ragioni con la tua testa. Sarebbe meglio se ragionassi con la mia.
Non ti saluto, obviosously, e vai …
http://tv.repubblica.it/dossier/libia-rivolta-gheddafi/quando-berlusconi-bacio-la-mano-a-gheddafi/62547?video=&pagefrom=1
La rivolta travolge la Libia e sul web rimbalza la scena del 27 marzo 2010 al vertice della Lega Araba a Sirte, quando il premier italiano, abbracciato al colonnello, chinò il capo per baciargli la mano
Lascia perdere Poppy e scrivi, possibilmente, meno idiozie.
C.G.
Lascia perdere Poppy e scrivi, possibilmente, meno idiozie.
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Idiozia e’ come la bellezza, all in the eye of the beholder!
Vai …
Non so se e’ vero, l’ho solo letto sulla stampa Italiana.
Al Jazeera.
L’ambasciatore libico in Cina Hussein Sadiq al Musrati ha dichiarato infatti che la “Guida della Rivoluzione” potrebbe essere fuggito in Venezuela ed essersi rifugiato da Chavez.
L’emittente ha aggiunto che la notizia non è stata confermata.
Il figlio del ditattore invece, Saif Al Islam, ha detto nel suo discorso televisivo al paese che “Muammar Gheddafi sta guidando la lotta a Tripoli e vinceremo”.
L’unico dato incontrovertibile è che anche il Paese libico è in rivolta. Rivolta che sta cercando di essere repressa col sangue e la forza, anche se a quanto pare i militari non ci stanno riuscendo e il regime sta presentando le sue prime crepe. Il bilancio ufficioso parla di almeno 285 morti e 700 feriti a Bengasi, seconda città del Paese, principale teatro delle manifestazioni contro il leader. Addirittura alcune unità dell’esercito avrebbero disertato unendosi ai rivoltosi. Secondo alcune fonti, Bengasi è ormai in mano ai ribelli.
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Bella coppia, Chavez e Gheddafi…….
Molti rifugiati a Malta, l’Italia e’ vicina.
Anita
Un’altra bella coppia erano Kissinger e Pinochet…
Il non plus ultra, Cheney e Rumsfeld.
C.G.
Senza soffermarci su Bush (father and son) da una parte, sauditi e Bin Laden dall’altra….
C.G.
Clinton: “Bagno di sangue inaccettabile. Finisca ora”
Dopo un intera giornata di silenzio assordante gli Usa tornano a fare sentire la loro voce sulla libia. Hillary CLinton ha chiesto alle autorità di Tripoli di porre fine immediatamente a questo “inaccettabile bagno di sangue”.
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E certo, mica sono palestinesi, che si possono massacrare in bagni di sangue nel corso dei quali la Clinton si stuzzica i denti. E poi, suvvia, Gheddafi mica e’ Sharon o Olmert o Ehud Barak….. Il bagno di sangue Piombo Fuso a Gaza, quello “piccolo” di Jenin, ecc., e crimini simili li possono fare solo loro, perche’ se li fanno gli israeliani allora vanno bene, sono giusti. E quindi la Clinton puo’ continuare tranquilla a lavare le mutande di Bill con i “residui” delle Lewinsky.
Qualcuno si illude che la faremo sempre franca?
Shalom
x C.G.
Un’altra bella coppia sono Michael Moore e George Soros.
Ma cosa c’entrano le sue coppie con quello che ho scritto io?
Io mi riferivo all’apparenza, uno vestito di rosso col basco rosso ed il pappagallo sulla spalla, l’altro…non si puo’ neanche descrivere, vestito con tutte le tende del palazzo…
Anita
x %+&*#@$
Ma dove l’avete imparato questo vizio di paragonare sempre una cosa con l’altra?
Anita
brother Gheddafi
http://twistedsifter.com/wp-content/uploads/2009/09/best-dressed-man-in-the-world.jpg
Uno dei 10 uomini piu’ ben vestiti…..
brother Chavez
http://worldwidewhether.files.wordpress.com/2010/12/poty1-chavez1.jpg?w=298&h=300