Caro Chiavaliere, perché non dispensa “aiutini” non solo alle eroine del bunga bunga, ma anche ai barboni, ai pensionati da fame e ai giovani disoccupati? Per colpa soprattutto sua dopo avere perso la Turchia perderemo anche le occasioni in Tunisia, Egitto, ecc. Il mondo si occupa di Mubarack, l’Italia è costretta a occuparsi delle mutande della sua “nipote”.
Egregio Chiavalier del Bunga Bunga, reuccio d’Arcore e principe Cuore e Portafogli Generosi con tutti (anche se in realtà pare solo con “quasi tutte”, purché bbone e smutandate), mi trovo a Roma e ho notato che c’è una marea di barboni. Perché non dà un “aiutino” anche a loro? Magari meno dei 100.000 e passa euro che ha dato alla bonazza Sarcineli. Peraltro i barboni ci sono anche nella sua Milano da bere prima e da spolpare dopo, ergo potrebbe dare un aiutini anche a loro. Diciamo 99 mila euro a testa? Oppure potrebbe ospitarli in massa in qualche residence o nella sue mole ed enormi ville. Non trova?
Barboni a parte, hanno bisogno urgente di un “aiutino” milioni di pensionati con pensioni del cavolo e milioni di giovani senza lavoro, compreso chi ha una o più lauree. Lei aveva esordito promettendo a tutti “le tre i”, intese come iniziali di inglese nelle scuola fin dall’asilo, di internet per tutti e di impresa. Lei invece ci ha impantanato in altre i: imbecilli, ignoranti, imputati, improntitudine e inchina schiena. Fosse anche solo per questo, basta e avanza per dire che lei è indegno di governare. Prima o poi i nostri giovani non si accontenteranno più di vagolare su internet, eternamente poggiati al muretto delle realtà virtuali così come i giovani tunisini sono costretti a passare le giornate possiati al muro in strada vicino casa.
Per colpa dei lecca scarpette rosse papaline, da lei capitanati nel meretricio vaticano per farsi personare i suoi cupi “peccati”, ci siamo persi la Turchia, cioè un bel ponte tra l’Europa e l’islam. Ora perderemo l’occasione che si presenta in Egitto e quella in Tunisia, poi quella in Algeria, ecc. Tutti regimi di merda da noi foraggiati secondo il noto principio “tanto peggio per loro tanto meglio per noi”. L’Europa e l’Italia in particolare resteranno cioè prigioniere del solito egoismo fottuto e cieco, che ci costerà caro. Purtroppo non anche ai suoi figli e nipoti che, come quelli dei ras in fuga in nord Africa, potranno godersi la vita dove meglio credono. Lei in particolare non è libero di dire no ai fanatici degli Usa, di Israele e del Vaticano, che spingono come forsennati per lo “scontro di civiltà”.
Il mondo si occupa di Mubarak e del costo del petrolio, l’Italia è costretta a occuparsi delle mutande della “nipote” di Mubarak. Ma, a proposito di mutande, non la trattengo oltre. So che lei deve correre a scopare, anche se non so con chi e con quante. E poi a me non piace molto intrattenermi con gente indegna.
P. S. In quanto ad “aiutini” farebbero comodo anche a me, ai miei familiari e a vari miei amici.
x CC
Traditore, la cincilla e’ stata sloggiata perche’ ti curi delle asinelle…
Non hai mai pensato che lei si fosse affezionata a te?
Potrebbe soffrire di separation sindrome…
Anita
ma che bravo il nostro poliglotta oltremanica!
Above, a remarquer ( con gli accenti comme il faut) che si offre di stare italianamente? amichevolmente? dietro a me. Dietro…
Suvvia, il vero anglosassone sarebbe stato avanti…forse!
Veramente avanti erano i neozelandesi!!!
Io le tasse le pago in Italia! Quando le pagherò in Friuli ne riparleremo.
…Sylvi ne decantava l’intraprendenza, creativita’, attivitita’ imprenditoriale…Peter
Non pretendo che lei mi legga attentamente…pretendo che non mi travisi!
Sylvi
Mia cara beata di una Friula,
…Si sono barcamenati fra le parole libertà e democrazia,laicità e religione…per carità, non c’entra niente …i fanatici di Dio?? solo amici del cuore…ma… non esageriamo…io sono tunisino e tu sei egiziano…
ma forse, in fondo…tutti arabi…ma con molti distinguo!!.
Ti sei rasserenata o ti sei incupita…sì perchè il “giorno” in cui dicessero magari siamo tutti “uomini” penso che qualcuno si cagherebbe veramente nelle Mutande !!!
In effetti se leggessi e capissi bene quello che scrivo lo stesso concetto era chiaramente contenuto e “presumo ben spiegato” nel mio post 13, che ti inviterei a rileggere con più attenzione.
Diciamo le stesse cose!
Quindi diciamo questo,i concetti di Popolo e Plebe appaiono per la prima volta ben rimarcato nelle vicende della Comune di Parigi, dove sono sicuro tu hai letto solo le parti che magari riguardano l’abbruciamento di qualche chiesa(orrore ,bestemmia contro Dio, mentre se interi quartieri vengono sistematicamente bombardati ivi compresi donne vecchi e bambini , non è bestemmia contro Dio , ma ristabilimento dell’orine venuto da Dio.
Dicevamo Popolo e Plebe ah già…e la Comune, in un’epoca in cui era notorio che il suffragio universale era universale più di adesso..pensa un Pò I Comunardi difendono il suffragio universale,una testa un voto,mentre i Romantici difensori del popolo, inorriditi da tanto ardire,quanado gli si viene a dire che vota anche la plebe, si accorgono per la prima volta che Il Popolo non sono solo loro e plebe quella massa di scalmanati che servono al Popolo solo per fare la Rivoluzione..e allora che si ammazzi la Plebe , il popolo siamo solo Noi, romantici !!
Giù quindi una bella Reazione che fa mille volte più morti della Rivoluzione, già ma questi dopo, Non sono “morti” sono solo incidenti di percorso “per ristabilire l’ordine violato del popolo.
per la miseria Sylvi ..cosa mi costringi a rileggere di corsa,roba ammuffita da secoli..!!
cc
x Vox
ho letto molto succintamente il suo post.
Tutti gli europei dell’Est stanno meglio adesso, o almeno cosi’ dicono tutti quelli coi quali ho parlato.
In particolare i tedeschi dell’Est…
Il guaio e’ che molti si aspettano tutto e subito, il che e’ semplicemente impossibile. I polacchi sono grandi lavoratori, ma alcuni piccoli imprenditori di qui notano che vogliono averre casa, auto e tutto il resto nel giro di 2-3 anni, il che e’ assurdo…
Vero e’ che l’URSS funzionava come un enorme container a pressione, il che in fondo era comodo anche per noi occidentali, tutta quella gente tenuta li’ fuori dai piedi…
Lei stessa accennava all’irritazione degli irlandesi (leggi odio…) contro la facile manodopera polacca…
Peter
x Sylvi
io non offro un bel niente, noto solo che voialtri vi sentite italiani solo quando vi conviene…
Ed e’ quello il motivo per il quale la lega ed i movimenti ‘separatisti’ al nord sono venuti su dopo, ripeto dopo, la fine della Guerra Fredda…
Che i neozelandesi del gen. Clark vi salvarono dai titini (a Trieste) glielo ricordai proprio io anni fa, che anglosassone non sono affatto…
Comunque, gli sloveni dovrebbero andare cauti con certe richieste…vi e’ ancora una minoranza italiana in Istria, e certi ‘riconoscimenti’ sono di solito reciproci…
Peter
peter, peter, peter,!!!!!!!
è notorio che i “salami” non crescono ” sugli alberi,ma è altrettanto noto che di salami è pieno il mondo !
Dopo di che per quei “popoli ” è bene ricordare dove erano prima e quale fosse il loro Pil , prima di essere bolscevizzati (sic!)e dove adesso che non lo so più e devono competere e si accorgono che competere è dura e che non basta lavorare ,lavorare…per la serie i salami non crescono sugli alberi, ma è piena la terra di salami bipedi..!!
Credo che Vox volesse semplicemente dire questo!
Non sarà in stile vittoriano.., ma per una volta non badare a spese !!
cc
Il cristianesimo primordiale era o non era comunista?
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Caro Cerutti
Come fai a fare uns domanda cosi stupida? Ogni appello che Gesu’ a fatto per fare il bene e’ stato sempre un appello all’individuo mai in forma di collettivismo. MAI!
Che caspita!
x L1n0$$e #18
Ho sentito il fischio da qua. Figurati quanti giri ha fatto quel mulinello ….
Popone , pure “teologo” mi diventi ?
Poffarbacco, tabacco, e venere e Kulo flaccido,questo da te non me lo sarei mai aspettato, I raggi cosmici che ti colpirono da giovane devono essere stati micidiali !
Ma spiegami, cosa sei ..a quale setta teologica appartieni alla “casa madre” del “The” Deum in Gregoriano stretto, o mica MI VAI per caso a cantare la Domenica i “Blues “nelle chiese dei negracci ????
cc
x U. di P.
E’ semplice. Non rispondo a cretinate specialmente se impecorite.
Cara Anita,
non mi dire così ,che mi fai sentire in colpa…!!
Mi fai venire dei rimorsi..
Ma credimi..meglio il sorriso di una “bimba” che un Kulo flaccido ” come il mio !!
ciao
cc
x CC
senti caro, non e’ che il PIL dell’Italia fosse poi tanto copioso all’indomani della Seconda GM, o mi sbaglio?
Io non non ho mai pensato che l’URSS fosse ‘l’impero del male’, ma non credo siano molti gli europei dell’Est a rimpiangerla…
E infatti Vox non e’ una di loro…
Peter
non credo siano molti gli europei dell’Est a rimpiangerla
@ Peter
Ancora una volta, lei prende i suoi “credo” e “non credo” per fatti e verità rivelate.
Io invece mi baso sui risultati percentuali di tre inchieste diverse (una delle quali condotta da un’organizzazione non certo di sinistra), sull’accrescersi dei voti per i partiti di sinistra, specialmente in Ucraina (anche visto chi ha vinto le ultime elezioni), in Ungheria, in Russia e altrove. Non menziono poi le opinioni di coloro che conosco, perchè non farebbero testo.
Il mondo se ne va comunque per i fatti suoi, fregandosene delle opinioni.
Non fa ridere nehh …ma ..magari riflettere !!
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CeCi! You got to be joking! RIFLETTERE? Va bene se hai lo specchio.
Un articolo sulla cucina Italiana o Americana?
Ho imparato diverse cose, come la provenienza originaria dei cibi e prodotti.
E’ in Inglese….sorry.
Pizza, pasta and red sauce: Italian or American?, an article from History in Focus
http://www.history.ac.uk/ihr/Focus/Migration/articles/gabaccia.html
Anita
La migliore pizza che ho mangiata e’ stata in Sicilia, pizza semplice, pomodoro, basilico e mozzarella, poca mozzarella.
Con un gruppetto lombardo e veneto andavamo in una pizzeria a tarda sera, dopo la chiusura dei cinema.
Il proprietario faceva la pizza per noi e la mangiavamo appena uscita dal forno…
x Vox
il PCUS di 20 anni fa era secondo lei ‘un partito di sinistra’?
Peter
x CC -#62-
Si’……
Alla cincilla non interessava se hai il sedere flaccido.
I cincillà hanno una vita abbastanza lunga.
Anita
Caro peter,
Ti sbagli ti sbagli , eccome ti sbagli..
Intanto bisogna guardare ai pil dal 1913, come dato di partenza.
e questi sono i dati i PIl mondiali dell’Italia nel 1913 è di 95.000 milioni di dollari internazionali 1990, quello di tutti i paesi dell’Est (esclusa l’URSS o Russia) di 134.000 milioni.
Nel 1950 164 per l’italia CONTRO 185 PER I PAESI DELL’EST, poi per noi comincia la “cuccagna relativa” si fa per dire nel19 73 ,582 per Italia e 550 per Est europa …dopo 13 anni dalla caduta del muro,(2003) siamo a questi dati..italia 1110 contro 786 dei paesi est sbolscevizzati(sic!) maledetti pelandroni , manco li fai lavorare in regime di capitolismo!
Poi bisogna vedere ovviamente i Pil procapite, ma te li passo domani…
In sostanza..come vedi…Il Pil non fa la felicità…ma qualche cosa dice sulla continuità sostanziale…dei rapporti…io infatti non colgo così mastodontiche differenze…
La proiezione per il 2030, sarà una sorpresa…ma te la dico domani così rifletti !!
Poi ognuno interpreta la felicità a suo modo, dipende chi interroghi !!
Ma sono cose che non ci dicono nulla, per la serie la menta è dolce o amara?
Ovvero, tutti i gusti sono gusti..e i dati dicono quello che dicono..le storie individuali sono tutte sincere,alla pari..
Se invece si parla seriamente e si esce dalle valutazioni “individuali del sentito dire o del sentito , bah allora anche Io posso diventare un grande romanziere , non si sa mai nella vita.
Viva la Regina Vittoria !
cc
x CC
senti carissimo, i tuoi dati mi paiono molto in stile ‘pravda’, se mi consenti…
Intanto, non capisco bene perche’ il 1913…la vigilia della Prima GM?
Ma allora, e’ bene notare che un blocco europeo orientale come tale, allora, non esisteva…Cechia, Ungheria, parte della Polonia, Balcani, ed altri ammennicoli erano incorporati nell’impero austriaco tanto sospirato dalla ‘dolce’ Sylvi…Ed il resto era spartito tra Germania e Santa Russia.
Il tuo parere che nulla e’ cambiato in termini di PIL dalla Seconda GM alla fine della Guerra Fredda e’ sbagliato. Il PIL della sola Polonia e’ oggi un terzo di quello dell’Italia, e scusa se e’ poco, dato che la Polonia e’ uscita dal Dopoguerra solo 20 anni fa. Ed in Polonia, pare, non vi e’ recessione, l’economia e’ ancora in crescita, my dear…Il PIL pro capite medio e’ di oltre $18.ooo annui, mica male in paragone a ieri, o no?
In sostanza, sei molto piu’ bizantino di me, che vengo dalla parte piu’ orientale d’Italia, con buona pace della nostra friula verace, sagace, mordace e procace
Peter
pardon, intendcevo dalla fine della Guerra Fredda ad oggi…in effetti, il PIL della Polonia (che non fa la felicita’, vedi i milioni di polacchi all’estero…) e’ decollato DOPO la fine della Guerra Fredda…
Peter
Caro peter,
i miei dati Bizantini li traggo da August Maddison, che è professore emerito all’Univeristà di Groninghen ed ha occupato per anni importanti incarichi di rilievo nell’Oece e nell’Osce ed è tra i maggioro studiosi nel campo delle misurazioni macroeconomiche e dell’analisi dello sviluppo economico di LUNGO PERIODO….è membro della British Academy, della American Academy off Art and Sciences e menbro onorario del Selwyn College di Cambridge.
Non se è Comunista, non mi risulta se sia o meno Laburista !
Poi nella vita non si sa mai !!
Buona sera.. e
sempre Viva la Regina Vittoria!!
cc
ec
Angus Maddison , non August,sai il rimbabimento da vecchiaia di Kulo flaccido!
notte
cc
x Peter
La polonia e’ cresciuta grazie alla privatizzazione di piccole e medie compagnie statali e di una legge per le nuove ditte che ha permesso il rapido sviluppo nel settore privato.
Pero’ non tutte le zone sono cosi’ sviluppate.
La mia Diana, la signora che mi aiuta in casa, e’ polacca ed e’ ritornata in Polonia due anni fa’ per un mese, ha ancora famigliari in Polonia.
E’ ritornata molto delusa, ha trovata la sua cittadina come la lascio’ 35 anni fa’.
Grigia, povera, dimenticata.
Anita
Pardon era prof (Angus Maddison)è mancato ad Aprile dello scorso anno e nessuno mi ha avvertito!
cc
…Comunque, gli sloveni dovrebbero andare cauti con certe richieste…vi e’ ancora una minoranza italiana in Istria, e certi ‘riconoscimenti’ sono di solito reciproci…Peter
E già, bravo! Glielo spieghi lei a cc che il nazionalismo è come l’Impero Romano del mio prof di Storia: muore , muore, muore…ma mai del tutto!
E’ la puzza che sento anche “al di là del mar” a Sud.
Certo…che a pensarci bene…se la Slovenia vuole le Valli del Natisone, noi potremmo rivolere indietro l’unico spicchio di costa che ha sul mare…Capodistria, Isola d’Istria, Pirano…mica male…mio marito avrebbe di che ereditare…dopo la carneficina!
Buonanotte
Sylvi
TUTTE LE STRADE PORTANO…
IN IRAN
(e dagli all’untore!)
BOLTON:
“Se in Egitto cade Mubarak, Israele deve bombardare l’Iran”
L’equazione non fa una piega
(in un baffo decisamente fuori fase)
http://www.rawstory.com/rs/2011/02/bolton-israel-bomb-iran-mubarak-falls/
Bolton: If Mubarak falls in Egypt, Israel should bomb Iran
Former US Ambassador to the United Nations John Bolton said the ouster of embattled Egyptian President Hosni Mubarak would speed the timetable for an attack on Iran’s nuclear facilities…
TU QUOQUE CYPRUS
CIPRO va ad aggiungersi all’elenco delle nazioni che hanno ufficialmente riconosciuto lo stato della Palestina.
http://www.presstv.ir/detail/162815.html
Cyprus recognizes Palestinian statehood
The president of Cyprus has announced that his country recognizes a Palestinian state within the 1967 borders…Demetris Christofias sent a letter to acting Palestinian Authority Chief Mahmoud Abbas on Friday, pointing out to the “historic deep relations” between Palestine and Cyprus, Haaretz quoted Palestinian news agency Wafa as reporting.
He also expressed hope that a Palestinian state will be formed with East al-Quds (Jerusalem) as its capital.
x Vox { 01.02.11 alle 23:08 }
TUTTE LE STRADE PORTANO…
IN IRAN
—————————
Yawn ….. Yawn ….. Yawn ……
Pensieri….
Some are now arguing that the Muslim Brotherhood is a relatively benign force to which we should not be opposed.
Why we should fear the Muslim Brotherhood the organization that has spawned most of today’s terrorist groups, but really, all you need to know is the Brotherhood’s motto:
” Allah is our objective, the Prophet is our leader, the Koran is our law, Jihad is our way, and dying in the way of Allah is our highest hope. Allah Akbar! ”
Buonanotte,
Anita
x Sylvi
ogni giorno, o quasi, ne esce una nuova. Cosa sono le valli del Natisone?! cos’e’ che dovrei spiegare a CC? cosa c’entra esattamente il nazionalismo?
Io dicevo solo che se l’Italia riconoscesse lo sloveno come lingua ufficiale (largu ‘nde sia, come si direbbe in dialetto salentino…), quanto meno la Slovenia dovrebbe riconoscere l’italiano nei suoi confini…il che sarebbe una polpetta avvelenata per essa piu’ che per l’Italia, perche’ ubi maior…
Lei ovviamente finge di non capire che il revival di ‘lingue’, usi , storia e tradizioni locali dei leghisti del nord-est non aiuta la causa dei territori di confine in quanto ne indebolisce l’italianita’ (eh eh eh…).
Vox invece ogni giorno tira fuori un nuovo stato che riconosce la Palestina. Cosa buona e giusta, ma fa paventare il giorno in cui lo fara’ il Vaticano…a quel punto, dovremo indire una nuova crociata per riconquistare Gerusalemme alla cristianita’, ahmen…
Peter
NOTARELLE SPARSE
A proposito di cose curiose.
Anita { 01.02.11 alle 14:48 } ieri e’ stato progettato uno scenario mondiale da far inorridire. …. Califfato che mette radici nelle Americhe….le quali eventualmente diventeranno un califfato dominato dalla Cina e dalla Russia.
—————————————-
Uroburo { 01.02.11 alle 14:54 } Mi scusi cara ma queste pazzie non sono la base dello scontro di civiltà che ha orientato la politica estera useggetta con quello scemo di Giorgetto? U.
———————————————–
Anita { 01.02.11 alle 15:14 } Prima di Giorgetto il mondo era un paradiso terrestre. Lei e’ davvero comico.
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Cara Anita,
io sarò anche comico ma pensare ad un dominio mondiale del “Califfato” (da notare il tono sprezzante e politicamente scorretto perché fondamentalmente razzista: i musulmani sarebbero tutti per il “Califfato”, altra, affermazione delirante) è un delirio: con quali uomini, mezzi, denaro, tecnologie?
Tuttavia questa tesi, un’espansione del “Califfato” a livello mondiale, è esattamente quelal che ha dato il via alla concezione dello scontro di civiltà, che è stata la forma giustificativa di tutte le guerre di quello scemo di Giorgetto.
Questa non è comicità, è storia.
Che poi il mondo prima di Giorgetto fosse un paradiso non l’ha detto (né pensato) nessuno. Giorgetto l’ha reso un po’ più instabile perché voleva arrivare rapidamente al dominio mondiale. U.
NOTARELLE SPARSE
A proposito di cose curiose.
Peter { 01.02.11 alle 15:13 } E’ da molto tempo che il mio credito per lei e’ ridotto praticamente a zero, anche ammesso che lei fosse convinto di cio’ che mi attribuisce. Lo sa cosa puo’ farsene di certe opinioni?
———————————————-
Caro Peter,
a volte lei diventa veramente volgare. Nulla di irreparabile, capita a tutti; ma a lei talvolta senza nessuna ragione in qualche modo proporzionale. Da qui il mio dirle che si è toccato qualcuno dei suoi nervetti scoperti.
Vede caro, un blog è SOLO un luogo immateriale nel quale ci si scambiano opinioni. E dire qualcosa come “non me ne importa nulla delle tue opinioni” (che sarebbe poi la classica reazione popeyana) fa pensare che non si sia capito bene dove si sta.
Nulla di grave, neh ….. basta saperlo.
Un saluto U.
x U.
whatever,…
Peter
PS. per Anita.
Anita { 02.02.11 alle 2:36 } Pensieri…. Why we should fear the Muslim Brotherhood the organization that has spawned most of today’s terrorist groups …
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Mia cara,
non vi resta che invadere anche l’Egitto ….. e poi, in rapida successione, bombardare l’Iran ed occupare anche l’Algeria.
Naturalmente Russia e Cina non muoveranno un dito e finalmente voi vi sarete avvicinati al dominio mondiale. Ma solo per difendervi dal terrorismo, ovviusli.
Ma perchè sono terroristi solo gli altri?
I vostri bombardamenti indiscriminati non sono terroristici? L’appoggio che date a tutti i governi fascisti del mondo non sono una forma di terrorismo? Israele non fa del terrorismo (da sempre)? Voi siete gli inventori del terrorismo di massa ma terroristi sono sempre e solo coloro che si difendono dalle vostre mene.
Come mai? U.
Poppy,
mi riferivo al cristianesimo primordiale (agli albori , agli inizi, di primo acchitto, catacombale).
E anche se fosse compatibile con il comunismo preso come ideale, non bolscevìco o.. obamista (come lo ritengono i bevitori di thè neofascisti d’oltre oceano).
Ma questo l’hai saltato perchè, come già detto, al solo pensarci e rifletterci, ti potrebbe venire un.. colpo.
Leggi bene e magari informati meglio prima di quaglieggiare.
Qui c’è già una persona (la Komare) che ne abusa.
C.G.
x U.
Per esempio come i Sauditi…
Hai mai letto opinioni di questi due ammeregani sull’Arabia Saudita?
Dargli dello “stato canaglia”? Del terrorista?
Mai!
Bushone Pater et filius ci fanno tutt’ora affari d’oro e, come si sa, “pecunia non olet”.
Nonostante quel denaro puzzi talmente che di più non si può.
C.G.
x U.
Bèh, sul fatto che il Bushetto Jr. potesse avere le “qualità” per un dominio mondiale, giganteschi dubbi e interrogativi restano, nonostante sia stato messo in condizione di non più nuocere a quel Paese e alla comunità intera.
Ha voluto lo scontro di civiltà e lo ha ottenuto, grazie al suo padrone Cheney, adesso se non tracanna più Wisky (anche qui moooolti dubbi) si affoghi pure nel thè palino.
Sono cadaveri viventi anche se , purtroppo, hanno facoltà di respirare.
C.G.
Cari amici del Blog,
leggo oggi sul Fatto Quotidiano a firma di Vittorio Chiaberge, che ci sono al Corriere della Sera , polemichette in corso nientemeno tra l’ineffabile P.G.Battista e l’ambasciatore per antonomasia Sergio Romano.
L’argomento : Antisemitismo, Antisionismo, riferiti all’ultima “opera letteraria”di P:G Battista (lettera ad un amico “Antisionista”. che spero che Pino ,se avrà tempo vorrà recensire anche sul Blog.
Ma quello che mi interessa è il commento finale di Chiaberge che dice a proposito di un Sito che si definisce”Informazione corretta”,sito militante ,….di quando fu violentemente attaccato dal medesimo, quando “pubblicando” una recensione molto positiva sui “nuovi poeti israeliani” a cura di Giulio Busi,commise l’errore fatale di pubblicare una foto di “bambini palestinesi” molto suggestiva.Di Lì mail-minacciose , contumelie e minacce..
Interessante …!!
cc
Sempre sul Fatto leggo di certo Ugo Arrigo, prof di scienza della Finanza presso la Bicocca di Milano ,che commenta la riforma della Gelmini, citando nientemeno che Pericle : …”Noi stessi…esaminiamo con cura gli eventi..convinti che non sono le discussioni che danneggiano le azioni,ma il non attingere le necessarie cognizioni per mezzo della discussione prima di venire all’esecuzione di ciò che si deve fare.. (discorso riportato da Tucidite )
Ohibohh, proprio Pericle “il decisionista”..25 secoli prima della Gelmini..che dubito assai ,nonostante i vari titoli di studi,(presso le suore)abbia letto un rigo di Pericle…
——
Dico Io..
Dicono gli esperti che una cosa positiva esiste nella riforma Gelmini e cioè che abbia tagliato le unghie all’insopportabile “malvezzo” dei baroni universitari di nominarsi gli eredi alle cattedre tramite parentopoli…
Infatti io dico, che c’è stata una grande lotta di “Caste”,(Le lotte di casta sono le parodie delle lotte di classe)…risultano vincitori i detentori di alti redditi,che non capivano come mai i loro “rampolli” accreditati non dovessero assurgere immediatamente ai più alti livelli della Kultura accademica ,con strade sbarrate dai parenti della casta dei baroni.
Hanno vinto ? sì , poichè tra un pò con la riforma , l’università pubblica non esisterà quasi più e i loro “rampolli” potranno insegnare nelle Università private ,finanziate dai soldi di paparino, giustizia è fatta..!!
A prendersela nel Kulo , le solite Plebi..che non avranno più le Università pubbliche, nè i soldi per accedere alle private..
Noi intanto godiamoci la Vittoria della Classe dei paparini con Assegno, sulla decrepita Casta dei baroni..
Per il momento sembra che non sia corso del sangue in questa furibonda LoTTA DI CASTA, lotta dura ,senza paura..!!
cc
Ps-al mio 89
In fondo tutta la vicenda mi ricorda Il “diritto salico”praticato nel Medioevo..Le famigli aristocratiche , barbariche, avevano il “vizio” anche loro di produrre più rampolli…allora come sistemare degnamente tutta questa “genia” procreata dai Sacri “lobi ” paterne…Beh il Primo -genito continuava le Orme Paterne, gli altri , le altre…beh venivano sistemate nelle carriere pubbliche, ovviamente scalzando gli altri ed in posizione di prestigio..(mica vuoi che i i sacri lombi producano degli imbecilli)
Cosa dava loro questo diritto ?
Allora erano i Sacri diritti del sangue coraggioso , maturate nelle selve oscure delle foreste dei Clan (casta)…oggi ?
Vabbè bisogna essere liberali , ma perbacco, il Denaro !!
Come vedete tutto cambia, ma in fondo qualche cosa resta sempre !!
Adesso siamo moderni!
cc
…Lei ovviamente finge di non capire che il revival di ‘lingue’, usi , storia e tradizioni locali dei leghisti del nord-est non aiuta la causa dei territori di confine in quanto ne indebolisce l’italianita’ Peter
mio caro anglo,
lezione di geografia politica. Si vous voulez!
Premetto che queste sue riflessioni le dovrebbe rivolgere ai suoi compatrioti???gallesi e scozzesi!!!
Premetto ancora che quello di cui parlerò non ha niente a che fare coi leghisti ( chi sono costoro??).
Premetto ancora , per rispondere alla sua domanda, che il Natisone è un affluente dell’ Isonzo un po’ particolare: nasce in Italia , a Taipana, che Linosse dovrebbe conoscere, scorre per una decina di km in Slovenia, anche nei pressi di Caporetto, poi fa da confine fra Italia e Slo, infine scorre in territorio italiano.
La storia dovrebbe soccorrerla per capire il miscuglio!
Ma andiamo alla Slovenia…Nazione nata nel 1991…..giusti ventanni!
prima non è mai esistito uno stato sloveno…come il Croato o …la Patrie dal Friul.
Erano un’etnia slava di montanari e contadini a ridosso della Carinzia , dell’Ungheria, della Croazia e appunto del Friuli.
Con Tito hanno vinto un terno al lotto diventando Stato federale dopo essersi presi una parte dell’Ungheria, una dell’Austria e la parte settentrionale dell’Istria, compreso il porto di Capodistria…fondamentale!!!
Piccola parte…perchè il confine con la Croazia, e qui se vuole si prenda una cartina geografica, è una retta che divide a metà la baia di Portorose.
Tenendo presente sei miglia ( il minimo) di acque nazionali, lei capirà che Capodistria non ha accesso alle acque internazionali se non con permessi internazionali! E’ ingabbiato!
Ora o pretende che Trst je nas ( Trieste è nostra) come si legge a caratteri cubitali sul Carso sopra Gorizia, oppure rivendica alla Croazia Punta Salvore all’estremità della baia di Portorose.
Punta Salvore è stata designata croata da Tito. Prima…meglio lasciar perdere…
La Slovenia impedisce col suo veto alla Croazia di entrare in UE se non cede Salvore e si appella alle leggi UE sulle minoranze per aver più potere a Trieste.
Insomma o di qua o di là qualcosa resterà!
La questio non è proprio barbina…ci sono di mezzo due Porti, Trieste e Capodistria, distanti uno sputo, che sono lo sbocco di tutti i commerci dell’Est Europa, Germania compresa! Le paiono quisquiglie?
Eppure…la Croazia non molla di un cm…
l’Italia???
Ma suvvia, cosa vuoi che è…dicono gli italiani anche sgrammaticati…accontentiamoli questi sloveni cicci, in nome del volemose bene…tanto Lassù chi se ne frega…sono pure leghisti!!!!…
E la Germania, come già fa, spedirà le sue merci dove più le conviene!
Molto meglio pensare ai Massimi Sistemi!
E soprattutto -parlare italiano con gli sloveni che ti rispondono in tedesco!
Ehh, si parte dal Natisone….e magari si arriva ai confini del Marocco con l’Algeria…non proprio tranquilli!!!
Sylvi
Prendetevi un break e visionate questo video!
Fantastico.
Cantato in ammeregan- broccolino.
http://tv.repubblica.it/copertina/le-notti-di-arcore-in-versione-grease/61085?video=&pagefrom=1&ref=HRERO-1
C.G.
x C.G.
Ma che brutti gusti che ha.
John Travolta non userebbe l’aggettivo “fantastico”…………
Anita
x Sylvi
i diritti delle minoranze possono contemplare il bilinguismo, ma sarebbe una cosa reciproca. In effetti, gli italiani in Istria ora saranno forse tutti croati anziche’ sloveni…
Non sarebbe comunque una questione di territorio.
Su Trieste mi risulta che negli anni ’50 i politici italiani (anche meridionali…) si diedero da fare parecchio.
Di baie, fiumi e porti non ci ho capito un accidente, pazienza…
Vede pero’ che come austro-ungarici neanche stareste tanto bene, visto che gli sloveni vi parlano in tedesco…
Peter
Kara Komare,
il video lo trovo simpaticamente fantastico, dati i tempi che corrono. Sì, questione di gusti.
Lei, molto probabilmente, sulla parodia delle notti di Arcore del Berluska, non ci ha capito un tubo.
P.S.: alla fine degli anni sessanta avevo il fisico alla Travolta, ma di criniera più folta. Ero anche un bravo ballerino tanto che le mie compagne di scuola mi avevano soprannominato “il tacco”.
Il tacco di Porto Recanati. Davvero!
Pensi un pò…
C.G.
Di baie, fiumi e porti non ci ho capito un accidente, pazienza…Peter
x Peter
Non dubitavo che “al tempo” dei suoi studi “moderni” la geografia fosse diventata ormai una disciplina obsoleta!
Poi…se n’è andato e si è acclimatato benissimo!!!
In fondo… se c’è la nebbia sulla Manica … è il Continente isolato!!!
Sono anglofoba…e ne ho ben d’onde!
Sylvi
x C. G.
Che peccato non averti conosciuto allora!
Per ballare, ovviamente!
Io posso tranquillamente affermare che non ” ho ballato una sola estate”…meno male!!!
Sylvi
Secondo alcuni recenti studi, suffragati anche dai dati della Banca per i Regolamenti Internazionali (Bri), nel 2009 il mercato obbligazionario mondiale ha raggiunto i 91 trilioni di dollari. C’è stata una crescita del 10% rispetto all’anno precedente. Non vi sono ancora calcoli precisi per il 2010, ma l’aumento dovrebbe essere ragguardevole. Ormai questo mercato è diventato una grande fonte sistemica di finanziamento. Circa il 70%, pari a 64 trilioni, è costituito da obbligazioni emesse all’interno dei vari paesi. Per il restante 30% invece sono bond internazionali, tra cui quelli sottoscritti nei paradisi fiscali.
Globalmente nel 2009 sono state emesse nuove obbligazioni per 6,8 trilioni di dollari per tappare i buchi di bilancio delle banche e degli stati, i cui debiti pubblici sono cresciuti per finanziare le operazioni di salvataggio del sistema bancario.
Secondo l’Ocse, nel 2010, tra rifinanziamenti di obbligazioni in scadenza e nuovi titoli, nel mondo sarebbero stati emessi bond di debito pubblico per 16 trilioni di dollari! C’è stato un aumento di ben 4 trilioni rispetto al 2008. Esso è stato determinato dal fatto che nei paesi industrializzati il rapporto debito pubblico/Pil è passato mediamente dal 78% del 2006 a oltre il 100% del 2010.
Si evidenzia che dei complessivi 64 trilioni citati, il 39% riguarda gli Usa, il 18% il Giappone e il 20% l’intera zona dell’euro. Purtroppo, 10 trilioni di bond americani si basano su ipoteche e in parte, circa 1,4 trilioni di dollari, sui mutui subprime speculativi.
Complessivamente trattasi di quantitativi enormi che rivelano la malattia e la debolezza dell’intero sistema finanziario. Ci si chiede perché, rispetto alle differenti situazioni geo economiche citate, sotto tiro della speculazione siano i debiti pubblici dei paesi dell’euro e non i Treasury bond e le altre obbligazioni americani.
Lungi da noi l’intento di voler ignorare le responsabilità dell’Europa e le sue urgenti correzioni alla sua politica economica. Ma non si comprende l’agitazione dei mercati sulla solvibilità della Grecia, o dell’Irlanda, che pur avendo rispettivamente un debito totale di 236 e di 867 miliardi di dollari (dati Bri d qualche mese fa), hanno però un’economia reale sottostante abbastanza funzionante. Stranamente l’accanimento di “lor signori” non riguarda il trilione e mezzo di dollari di mutui subprime inesigibili.
I grandi operatori finanziari internazionali, capitanati dalle 5 banche americane dominanti, puntano di volta in volta le loro scommesse contro una delle pedine europee più deboli, consapevoli evidentemente della non coesione nelle politiche economiche e finanziarie e di confronto alla speculazione dell’Ue.
A fronte di tutto ciò si ripropone con forza la necessità di far ricorso agli eurobonds, come risposta difensiva e come misura di rilancio dell’economia. La proposta di Tremonti-Juncker di emettere obbligazioni europee per rimpiazzare titoli di debito pubblico dei paesi dell’Ue in quantità non superiore al 40% del loro Pil è valida. Non si tratta di creare nuovo debito, ma di fornire uno scudo più robusto al debito pubblico dei paesi europei impegnati in politiche di risanamento dei loro conti pubblici. Contrariamente a quanti temono un allentamento nel rigore di bilancio degli stati più indebitati, questi sarebbero messi in condizione di operare con maggior sicurezza e continuità nella realizzazione delle loro politiche correttive. La stessa Germania, oggi non del tutto d’accordo con gli eurobonds, avrebbe il vantaggio di ridurre la propria quota nel fondo di salvataggio, garantendo così anche le banche tedesche pesantemente esposte nei confronti della Grecia, dell’Irlanda del Portogallo e della Spagna per oltre 520 miliardi di dollari.
Gli oppositori degli eurobond sono invece tra i più facinorosi sostenitori della politica del “quantitative easing” della Bce. Tale politica, con la immissione di nuova liquidità, ricalca la vecchia strada monetaria che avvantaggerebbe il sistema bancario internazionale, creando nel contempo una spinta inflattiva.
Si ricordi che già nel 1993 Jacques Delors propugnava gli Union Bond europei per finalizzarli alla produzione di ricchezza reale e all’aumento dell’occupazione attraverso la realizzazione di grandi progetti infrastrutturali e di innovazione tecnologica nei settori dei trasporti, delle comunicazioni, dell’energia, della ricerca, ecc.
Noi riteniamo che gli eurobond siano le due facce della stessa medaglia, una che protegge dalla speculazione e l’altra che favorisce la crescita economica per aiutare l’Ue a uscire dalla pericolosa impasse in cui oggi si trova.
*Sottosegretario all’Economia del governo Prodi ** Economista
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mi riferivo al cristianesimo primordiale (agli albori , agli inizi, di primo acchitto, catacombale).
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Caro Cerutti
Sembra che il quaglieggiatore sei proprio tu. Non ho mai letto che i cristiani “primordiali” vivevano in una societa’ comunista. MAI!
Forse te lo sei sognato? Force lo hai letto sull’Unita’? O forse soffri dello stesso sindrom del “cervello impecorito”.
x Peter { 02.02.11 alle 9:11 } x U. #83
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Ammiro l’eloquenza del #83!
Brief and to the point.