Non è imbarazzante che i due lord protettori vaticani di Berlusconi siano la strana coppia che a suo tempo ha ordinato l’omertà mondiale su tutti i casi di pedofilia del clero cattolico?
E dunque Berlusconi si dice sicuro che Ferdinando Casini finirà col correre in soccorso del suo governo mollando il cosiddetto terzo Polo, vale a dire Gianfranco Fini e Francesco Rutelli. La sicumera del Cavaliere deriva dall’insistenza del pressing del Vaticano su Casini, dato che questi è cattolico praticante e il Vaticano si sente sempre autorizzato a mettere i piedi nel piatto della politica italiana con la scusa del “dovere morale” di fare da guida ai credenti. Casini in effetti di recente a proposito delle “raccomandazioni” d’Oltretevere s’è lasciato sfuggire un ambiguo “ne terrò conto”. Il supporter principale della pressione pro Berlusconi, chiaramente in nome del papa, è il segretario di Stato vaticano cardinale Tarcisio Bertone, che negli ultimi tempi avrà anche cominciato a essere amato un po’ meno di prima da Ratzinger, ma usa comunque da sempre interferire pesantemente con la vita politica della Repubblica italiana. Lo scorso luglio il cardinale si è incontrato a cena a casa di Bruno Vespa con lo stesso Berlusconi e altri membri di peso del governo e delle istituzioni italiane. Una presenza, anzi una invadenza quella di Bertone particolarmente inopportuna a causa di una sua ben precisa grave pecca. E’ stato lui infatti a firmare nel giugno 2001, assieme all’allora cardinale Ratzinger, l’ordine scritto ai vescovi di tutto il mondo di nascondere alle autorità civili dei rispettivi Paesi qualunque caso di pedofilia nel clero e perfino qualunque caso di adescamento sessuale di maggiorenni avvenuto approfittando del sacramento della confessione. All’epoca l’attuale papa era il capo della Congregazione per la dottrina della fede, in precedenza chiamato Tribunale dell’Inquisizione, e Bertone era il suo vice. Il loro ordine parlava chiaro: intimava ai vescovi il segreto sugli abusi sessuali di parte non trascurabile dell’intero clero del mondo cattolico e ordinava di segnalarli solo alla Congregazione dell’ex Inquisizione. Le conseguenze di quell’incredibile ordine scritto sono tristemente note, venute alla luce solo grazie a una lunga seri di scandali di pedofilia nel clero degli Usa, Austria, Irlanda, Australia, ecc.
Suscita uno strano effetto vedere anche i nostri politici pendere spesso e volentieri da questra strana coppia, il papa e il suo segretario di Stato, sapendo che hanno delle ben precise responsabilità nel più grave scandalo della Chiesa dopo la seconda guerra mondiale. Ma suscita uno strano effetto anche il silenzio dell’informazione giornalistica, compresa quella di sinistra. Non è certo solo Vespa a tacere sia nel salotto di casa sua dopo cena sia nel salotto televisivo di Porta a Porta. Comprensibile quindi che dal silenzio si finisca poi per arrivare all’omertà complice, come nel caso del tanto decantato libro intervista a papa Ratzinger del giornalista Peter Seewald, libro edito di recente e dal titolo fin troppo privo di modestia: “Luce del mondo”. Una strana luce, visto che lascia al buio una faccenda di dimensioni mondiali e di peso niente affatto scarso. Che il libro sia agiografico passi, questo genere di libri intervista ai potenti, che per giunta già da vivi pretendono di essere chiamati Santità, possono infatti solo essere laudatori, ma il giornalista Seewald riesce a strafare. Ratzinger si dilunga a parlare di pedofilia nel clero cattolico e a un certo punto nomina Macial Maciel Degollado, il fondatore dei Legionari di Cristo, organizzazione blasfema fin dal nome visto che Cristo NON ha certo bisogno di legionari, cioè di militari pronti a sgozzare il prossimo. E quando parla di Decollado il papa lancia una strana accusa: “In qualche modo era molto ben coperto”. Degollado, defunto due anni fa, aveva una vita sessuale non dico da bunga bunga, ma certo piuttosto sfrenata: come ci spiega Ratzinger, per decenni ha collezionato bambini e donne, “mettendo al mondo anche figli”.
Che Degolado fosse “coperto” è evidente, però Ratzinger dimentica tre particolari .
Il primo è che quando finalmente lo scandalo dell’accanimento pedofilo di Degollado è scoppiato Ratzinger si è guardato bene dal mandare il vizioso fondatore dei Legionari di Cristo in galera o almeno sotto processo nei tribunali civili, preferendo invece ordinargli una vita, per quel che ne restava, di penitenza e preghiere… Un po’ poco. O no? Il secondo particolare dimenticato da “Sua Santità” è che è stato proprio lui a firmare, nel giugno 2001, l’ordine che permetteva anche a Decollado, ma non solo a lui, di continuare tranquillamente la propria vita di abusi sessuali. Infine, il terzo particolare: per quell’ordine Ratzinger è stato accusato in un tribunale del Texas di cospirazione contro la giustizia. E se l’è cavata solo grazie all’elezione a papa: poiché il papa è anche il capo di Stato del Vaticano, George W. Bush ha avuto il pretesto utile per ordinare al magistrato di concedergli l’immunità conseguente. A questa clamorosa notizia ha dedicato a suo tempo solo qualche riga frettolosa il Corriere della Sera e il partito radicale.
Trovo francamente sbalorditivo, degno più di un venditore di tappeti che di un papa, il fatto che Ratzinger anche di recente abbia pubblicamente ammesso le pesanti colpe pedofile del clero cattolico, ma sempre tacendo quelle che sono le sue responsabilità personali. Un silenzio che è anche un pessimo esempio per i suoi credenti, i quali si sentono così autorizzati a tacere anche loro le proprie colpe in altri campi anziché fare un sincero mea culpa ogni qual volta fosse invece opportuno e necessario.
L’eterno sorrisone a 32 denti di Bertone ha un’altra valida spiegazione. Le decine di fedeli fiorentini, maschi e femmine, che dopo anni e anni di stupri consumati su di loro dal parroco Lelio Cantini, e di menefreghismo della curia fiorentina riguardo le loro drammatiche segnalazioni, hanno denunciato tutto per iscritto nel 2007 al papa e al segretario di Stato vaticano, cioè a Ratzinger e a Bertone, del tutto ignari di rivolgersi proprio ai principali corresponsabili della “copertura” al prode parroco Cantini!
E sì, Bertone ha giustamente di che ridere a 32 denti. Non abbiamo invece nulla da ridere noi italiani: i nostri politici infatti continuano atenere in palmo di mano e spesso e volentieri a prendere ordini dai due firmatari dell’orrendo ordine del giugno 2001. Semmai avremmo da protestare, con in testa i cattolici. Come è avvenuto in Polonia e in Irlanda, quando i rispettivi governi, sconvolti da scandali di pedofilia del clero, hanno costretto il Vaticano a riprendersi i due porporati, pedofilo uno, protettore dei pedofili il secondo, inviati a guidare il clero dei rispettivi Paesi. Noi invece abbiamo Berlusconi che cena con Bertone per chiederne l’aiuto politico e Casini che su pressione dello stesso Bertone non è affatto escluso che “tenga presente” per mantenerlo in sella.
P.S.: Pino ha postato per Shalom (proprio sopra il tuo pieno di panzane) argomentando in modo più dettagliato. Cerca di leggerlo e sopratutto di capirlo.
Capirlo!
Il quaglieggio lasciamolo a chi non ne può fare a meno.
Suvvia!
C.G.
x C.G.
Morti di che………..
Di morbillo.
Di questi generali, almeno 11 sono stati uccisi in azione o sono morti di ferite da azioni ostili, piu’ di due sono stati giustiziati dai giapponesi, mentre i prigionieri di guerra, quattro sono stati uccisi in incidenti aerei, uno e’ stato ucciso da fuoco amico, e cinque sono morti per cause ignote, compresi due di attacchi di cuore. Altri sono morti di cause diverse nei primi mesi dopo la fine delle ostilita’.
Questi solo durante WWII.
11’000 militari ebrei persero la vita durante WWII.
Anche i Generali e gli Ammiragli sono fatti di carne ed ossa.
Anita
x Pino
Caro Pino,
mi deve scusare ma non ho mai letto o sentito che 500 civili siano stati uccisi nel bunker dove Saddam si riuniva con i suoi figli e con i suoi associati.
Ho letto che e’ sfuggito due volte, ma mai che 500 civili siano periti.
Si parla di 40-50 associati…..
Ho anche letta una lunga intervista con Saddam in prigionia e discuteva su questo fatto sorridendo perche’ secondo lui aveva beffato gli americani uscendo minuti prima.
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The Times
April 9, 2003
Did Saddam escape again?
By Michael Evans, Roland Watson and Tim Reid
PRESIDENT Saddam Hussein has survived a second American bombing strike designed to kill him and his inner circle, British Intelligence says.
MI6 has told the CIA that it believes Saddam left a building in Baghdad’s al-Mansour district just before four 2,000lb US “bunker-buster” bombs reduced it to rubble on Monday afternoon.
However, US officials believe that the strike killed Saddam, who escaped a similar attack on the war’s opening night.
“We think he (Saddam) left the same way he arrived in the area, either by a tunnel system or by car, we’re not sure,” said one British Intelligence source, though he conceded that the judgment was not conclusive.
Saddam issued no statement and made no appearances yesterday, and if he did escape he was extraordinarily lucky.
The raid was ordered after an intelligence tip that the Iraqi President, one or more of his sons, and up to 40 other leadership associates were inside the building. The B1 dropped its payload only 12 minutes after receiving orders to strike.
Continua…..
http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/iraq/article1128430.ece
English to Italian translation
Saddam e’ scappato di nuovo?
Con Michael Evans, Watson e Roland Tim Reid
Presidente Saddam Hussein è sopravvissuto un secondo strike di bombardamenti americani progettate per uccidere lui e la sua cerchia, British Intelligence dice.
MI6 ha detto che la Cia ritiene Saddam lasciato un palazzo nel quartiere di Al-Mansour di Baghdad poco prima delle quattro, una bomba di “bunker-buster” 2.000 lb. degli Stati Uniti ha ridotto in macerie nel pomeriggio di Lunedi’.
Tuttavia, i funzionari Usa ritengono che lo strike ha ucciso Saddam, che fuggì un attacco simile in serata di apertura della guerra.
“Ci credo che (Saddam) ha lasciato allo stesso modo che è arrivato in zona, sia da un sistema di tunnel o in auto, non siamo sicuri”, ha detto una fonte British Intelligence, anche se ha ammesso che la sentenza non è stata determinante.
Saddam rilasciato alcuna dichiarazione e non faceva apparizioni ieri, e se lo faceva scappare era straordinariamente fortunato.
Il raid è stato ordinato dopo una notizia dell’ intelligence che il presidente iracheno, uno o più dei suoi figli, e fino a 40 soci leadership altri erano all’interno dell’edificio.
La B1 ha scaricato il suo carico solo 12 minuti dopo aver icevuto l’ordine di colpire.
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La traduzione era un disastro, ho fatto del mio meglio per renderla capibile.
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Anche ragionandoci sopra, le sembra possibile che Saddam andasse in un rifugio con 500 civili?
Mi posso sempre sbagliare, ho altre fonti, ma sono troppo lunghe.
Comunque la sostanza e’ quella.
Buonanotte,
Anita
x Anita
In effetti non era un rifugio di Saddam, ma solo un rifugio per civili. Quei poveri disgraziati erano meno di 500, ma più di 400.
‘Notte.
pino
x Pino
E’ sicuro che si tratta della corrente guerra in Iraq?
Non lo posso trovare.
Ho trovato questo:
1991 Gulf War chronology
Day 29: Wednesday, Feb. 13
U.S. Stealth fighters drop two bombs on fortified underground facility in Baghdad.
Iraqi officials claim at least 500 civilians are killed in facility, which they describe as public bomb shelter. U.S. military officials release information they say proves underground facility was military command center.
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Guerra del Golfo del 1991 cronologia
Giorno 29: Mercoledì 13 Febbraio
US Stealth combattenti sganciano due bombe su un impianto sotterraneo fortificato a Baghdad.
I funzionari iracheni sostengono almeno 500 civili sono uccisi in impianto, che essi descrivono come rifugio bomba pubblico. Militari statunitensi rilasciano informazioni ufficiali che dicono che ci sono prove che la struttura sotterranea era stata il centro del comando militare.
Buonanotte di nuovo,
Anita
x Anita
Ora non ricordo se era questa o la precedente, ma la sostanza non cambia.
Buona giornata.
pino
E´esemplare il titolo del post Nr 91 riguardo l´ex presidente Katsav:-
“91 Shalom: guerrafondai, stupratori e bugiardi incalliti { 30.12.10 alle 12:19 }
–
Fa´di tutto un fascio…. e dal titolo traspare l´antisionismo e sopratutto l´antisemitismo di Shalom….cosicche´tutto un popolo diventa un popolo di guerrafondai ,stupratori e bugiardi.
Qual´e´la verita´del caso Katsav? La lezione che si avrebbe dovuto apprendere?
Se prendiamo gli esempi di Berlusconi e Clinton che con le parole:-
“I did not have sexual relations with this woman” perorava la sua innocenza ….e di tanti altri esempi anche nella Bibbia e nella storia dell´umanita´… ci accorgiamo che si puo´a lungo ed invano cercare di un caso in cui il Presidente di uno Stato e´costretto a dimettersi per essere alla fine condannato da un tribunale .
Se Shalom fosse stato sincero e non quell´ antisemita e antisionista per antonomasia che e´….avrebbe dovuto invece ….far risaltare il coraggio , la capacita´e la facolta´ dell´avvocatura e della giustizia Israeliana di trascinare in tribunale e condannare persino un Presidente.
Per cui la comune interpretazione di Israele Stato razzista dovrebbe ….anche da persone quali Shalom o da Stati come quelli Arabi dove i diritti del cittadino vengono calpestati….fondamentalmente rivista.
C´e´ ancora da osservare , quel che nessuno di voi ha saputo e sa´…e cioe´ che quel Giudice che ha condannato l´ex Presidente dello Stato Israeliano Katsav si chiama George Kara ed e´ un Israeliano Arabo di religione Cristiana nato a Jaffa nel 1952 ed e´conosciuto come incorruttibile.
Questo cambiare le carte in tavola, il distorcere della verita´ solo perche si e´guidati dall´odio con annesi paraocchi, continua con la discussione sulle stragi dei Cristiani nei paesi Arabi. Io avevo solo osservato che qui in questo blog nessuno ne aveva parlato…nessuno aveva (ed ha) deplorato gli avvenimenti (fino al post 240 di Nicotri) mentre ci si continua a stracciare le vesti solo ed esclusivamente per i soliti…. e non per niente la frase conclusiva del mio post Nr. 204:-
““Non bisogna piangere solo i Cristiani.” ….ma anche i Cristiani”.
….viene volutamente e ipocritamente ignorata….continuando a cercare in modo ignobile di eludere la verita´e portando in ballo una manifestante che muore…parente guarda caso di un´altro anche lui deceduto durante una manifestazione. L´ipotesi dell´incidente non si prende minimamente in considerazione…..ne´si prende in considerazione che nelle manifestazioni veramente pacifiche la polizia Israeliana non reagisce MAI…ma solo dopo il lancio RIPETUTO di pietre , dell´incendio di materiale vario….o dal superamento di certe linee, ne abbiamo avuto un esempio recentissimo anche in Italia.
Facit……le dimostrazioni violente non portano a niente….solo alla esasperazione degli animi…e quando ci scappa il morto non ci si dovrebbe mai lamentare.
E dulcis in fundo…reputo i tre di questo blog…contrucurrenti ,Shalom e il suo tirapiedi cg alla stregua dei tre briganti e dei tre somari dove gli uni si fondono con gli altri. Prego:-
http://www.youtube.com/watch?v=6jjxG-HWU3U
Rodolfo
x Komare:
..magari un paio con quattro stelle sul bavero saranno morti pure perchè strozzati da una mollica di pane andata di traverso.
Come stava succedendo al Bushetto ma, purtroppo, la mollica
non fece il suo dovere…
Mollica infame!
C.G.
x Rudolfo:
tirapiedi sarai tu e tira-stronzate pure.
P.S. : chi ha stabilito che certe linee non si “possono” superare?
E chi lo dice che non si possono “superare” quando, a casa propria, si lotta tirando pietre per i propri e sacrosanti diritti contro un esercito armato fino ai denti e dedito allo scippo continuo e premeditato?
Chi lo stabilisce, Neta-miau?
Ah, bèh..
C.G.
“Presto in circolo l’euro con l’effige del Papa. Sai che gusto comprarci i preservativi!.”
(da Spinoza.it)
The more you began to investigate… what we think we understand, were we came from, were we think we are doing…, the more we better say we’ve being lied. We have being lied by every institution. What make you think – for one minute – that the religious institution is the only one that hasn’t never being touched? The religious institutions in this world are at the bottom of the dirt. The religious institution in this world are… put there by the same people who gave you your government, your corrupted education; who set up your international banking cartels. Because our masters don’t care a damn about you or your family. All they care about is what they have always cared about… and that’s controlling the whole damn world.
We have been mislead away, from the true and divine presence in the universe that we now call god. I don’t know what god is, but I know what he isn’t, and unless and until you are prepared to look at the whole truth, and wherever it may go or whoever it can lead too, if you want to look the other way or if you wanna play favorites, there is somewhere along the line you’re gonna a find out you’ve messed with divine justice. The more you educate yourself – the more you understand were things come from – the more obvious things that come and you begin to see lies everywhere. You have to know the truth and stick the truth and the truth will set you free.
Zeitgeist Final Edition
Non si tirano pietre ad un esercito armato fino i denti…potrebbe bastare l´esempio di Ghandi…..che e´riuscito con la non violenza a liberare il suo paese dagli Inglesi.
Odio …astio e violenza producono la stessa cosa, amore dolcezza e persuasione producono la pace.
Questo e´quello che non hanno ancora capito i Palestinesi.
Rodolfo
E se intanto c´e´una linea….non e´importante chi l´ha decisa….la realta´ e´che c´e´.Si possono eliminare le linee senza sorpassarle.
E tirapiedi lo rimani comunque.
Rodolfo
error:annessi paraocchi
Sì, sì.
Verso i matti (da legare) bisogna sempre annuire, altrimenti danno in escandescenze blaterando senza senso, aprendo bocca solo per dargli fiato.
Sì, sì.
C.G.
Appena cominciato “the great war for civilizatio – The conquest of the middle east” di robert fisk.
C’e’ un’intervista ad osama bin laden nel primo capitolo che andrebbe letta. Alcuni punti sono altamete condivisibili.
Chissà quante migliaia di palestinesi, dal 1948 ad oggi sono state
“benedetti” come starnazza il guitto, con amore, dolcezza e persuasione?
Dieci,venti, cinquanta, centomila?
A forza di carezze, ovviamente.
Sì, sì.
C.G.
Parlare del passato non porta a niente.
Vogliamo parlare delle Crociate? Dell´olocausto? Delle Inquisizioni?
Dei Pogrom? Delle stragi degli Europei in Africa?
Vogliamo continuare con i risentimenti?
La realta e´che oggi i Palestinesi non sono mai stati cosi vicini alla pace ed ad avere finalmente un loro Stato. Basta che lo vogliano, basta che dimostrino di voler VERAMENTE la pace e di voler vivere in pace
accanto allo Stato Israeliano riconosciuto.
Quello che fai riferendoti al 48 ecc. e´quello di eludere il vero problema cercando di salvarti in corner.
Comportamenti da bambini.
Rodolfo
Per rodolfo…
gli inglesi non sono andati via dall’india solo per merito di ghandi. Gli inglesi andarono via dall’india anche perche’ non riuscivano piu’ a reggere economicamente il colonialismo indiano. All’epoca tutte le grandi nazioni colonialiste si ritirarono dalle loro colonie. La fine del colonialismo britannico (ma anche francese) ha poco a che vedere con gandhi. Il suo ritiro fu parte di un progetto di risistemazone logistica. Gli interessi britannici si spostarono in maniera piu’ voluminosa in medio oriente dove l’economia del petrolio stava esplodendo.
Ritornando al pacifismo di gandhi a me viene in mente la rivoluzione algerina: non sempre la non violenza porta frutti.
La non violenza di gandhi pote’ funzionare anche per un’altra ragione: godeva dell’appoggio sia delle masse urbane che della campagna e degli indiani maggiormente educati… a dimostrazione del fatto che qualsiasi tipo di rivoluzione (violenta, o meno), se sostenuta dal basso, ha alte possibilita’ di successo.
Gandhi viene sempre esaltato per il suo atteggiamento non violento ma ci si dimentica della sua visione di nazione, che oggi sarebbe (a mio avviso a ragione) criticata aspramente per il suo autarchismo e la sua ferma convinzione antiprogressista.
Non dimentichiamoci che dopo la fuoriscita degli inglesi dall’india so scateno’ una guerra sanguinosa che porto’ alla divisione del paese. certo, ghandi fece diversi scioperi della fame per fermare la violenza. Ma questo significa anche che non aveva alcuna strategia per il futuro del paese. E’ un p’ la stessa critica che si rivolge alle masse di oggi: siete contro il sistema ma non ci dite con cosa volete sostituirlo…
Tra l’ltro, le condizioni di politica estera oggi sono cambiate. 60 anni fa lo scenario era completamente diverso da quello di oggi cosi’ come, in parte, erano diversi i leader politici, anche perche’ si era appena venuti fuori dalla seconda guerra mondiale, e l’atteggiamento generale era non quello di rampantismo e sfruttamento globale al quale assistiamo oggi (la globalizzazione moderna e’ cosa relativamente nuova): le strategie di potere erano diverse.
Fiat, cattedrale senza Dio
di Furio Colombo
Sergio Marchionne, lo sbrigativo Ad della Fiat, mette sul tavolo i pezzi del gioco. Uno è il lavoro, inteso come “posto di…” e “diritto al…”; uno è l’impresa, vista come serie di regole, nessuna delle quali può essere alterata, ritoccata o violata; uno è il sindacato, che deve essere grande e fedele, pronto a difendere – insieme – la necessità del lavoro e la volontà dell’impresa; infine il quarto pezzo: è l’investimento, una somma di danaro molto grande. Ma, in questo gioco, il quarto pezzo viene assegnato solo se i primi tre – come nel Lego di un bambino poco fantasioso – si sovrappongono in modo perfetto: sopra sta l’impresa, sotto sta il lavoro. In mezzo il sindacato, che mantiene l’ordine.
…
Resta una domanda: non c’è per caso qualcuno che deve rispondere del buco delle vendite, invece che passare il tempo a cercare di rendere peggiore la vita alla catena di montaggio? “Dopo tutto” come diceva Willy Loman in Morte di un commesso viaggiatore “è dalle vendite che si vede il vero manager”. E qui sono le vendite che vanno male, non la fabbrica. Tant’è vero che bisogna fermare la fabbrica con l’espediente della cassa integrazione, per fare in modo che non si riempiano i piazzali di prodotti ben fatti e invenduti. Perché allora punire gli operai, a meno che l’intento sia esclusivamente politico?
E cosi si ritorna al passato. Il colera….colpa degli Ebrei…la peste colpa degli Ebrei…la recessione colpa degli Ebrei….la fame colpa degli Ebrei….
i terremoti colpa degli Ebrei.Qualsiasi catastrofe trovava negli Ebrei il capro espiatorio. Oggi le cose non sono molto cambiate.
Qualsiasi cosa succede e´colpa degli Ebrei ed oggi anche degli Americani….per cui secondo Fox la strage dei Cristiani ad Alessandria e´ stata causata da Mossad cioe´dagli Ebrei.
A questo punto non c´e´molto da aggiungere sullo stato mentale di un Fox.
Rodolfo
“…la pace, basta che i palestinesi la vogliano..”
I fatti: ” La decisione del governo israeliano di indire una gara d’appalto per la costruzione di 240 nuove unità abitative ad est della Green Line a Gerusalemme Est ha provocato dure reazioni da parte dell’Anp.
“Sul governo israeliano pesa la responsabilita’ del fallimento dei negoziati diretti -ha detto negoziatore palestinese Erekat a Ramallah- queste gare d’appalto dimostrano che Israele ha scelto gli insediamenti abusivi e non la pace”.
C.G.
Carlino scrive:-
“per fare in modo che non si riempiano i piazzali di prodotti ben fatti e invenduti.”
–
Ben fatti? Non so´fino a quale punto “ben fatti”.
Il problema e´che per vendere bisognerebbe essere piu´concorrenziali e riucire a fare le cose meglio degli altri o almeno alla pari.
Fino a quanto e´cosi ho i miei dubbi.
Perche´un Tedesco decide di comprare a parita´di modello un´auto Giapponese o Coreana e non una Italiana? C´e´da pensarci.
Ho capito benissimo il post Nr.269….grazie.
Un saluto Rodolfo
Le costruzioni abusive o gli insediamenti non hanno niente a che fare con il processo di pace.
Se quegli insediamenti alla fine cadranno in territorio Palestinese gli stessi si troveranno a casa degli Ebrei Palestinesi, cosi come Israele ha a casa gli Israeliani Palestinesi. Chi non e´contento della sua situazione potra´andare dove vuole. Rodolfo
“Dobbiamo usare il terrore, l’assassinio, l’intimidazione, la confisca dei terreni e il taglio di tutti i servizi sociali per liberare la Galilea della sua popolazione araba”.
(David Ben Gurion, noto terrorista e cosidetto “Padre della Patria” (sob!), maggio 1948)
Ma sei proprio meschugge,
con Anita e con Popeye te ne ritorni alla guerra del Vietnam…..e sempre con il tuo stupido passato che non porta a niente.Sei da legare.
Oltre cio´ quelle frase David Ben Gurion non puo´mai averla detta perche´era fatto di tutt´altra pasta e l´avrai copiata da qualche sito antisemita e antisionista come “mondocane”.
Divertiti se ti fa´piacere e ti senti meglio…….
Oltre cio´e dato che comprendi il Tedesco …ti direi….leck mich….
o meglio leck mich am Allerwertesten o ancora meglio ….leck leck mich am Arsch .
Rodolfo
Il Gurion l’ha detta e ripetuta. Acclarata e documentata.
E non solo quella, uscita dalla bocca di quel.. galantuomo.
Altrimenti che terrorista sarebbe stato, il.. “Padre della Patria” ?
Comunque, il “lavoretto” imparato alla perfezione dai nazisti, non lo hanno (ancora) portato a termine, ergo mettiti il cuore (oder der Arsch, in diesen Fall) in pace.
Verstanden, Du Halbsocke?
Geh.
C.G.
Caro Rodolfo
Bisogna compatire il Cerutti perché se non avrebbe americani e israeliani da odiare andrebbe pazzo. Gli da una ragione di vivere, per dire. Fa finta che e’ un pacifista e ti vuol far credere che piange per tutti. Ma i sui scritti su questo blog lo tradisce. Quando condannava gli americani per la guerra in Iraq no ha mai scritto una singola parola per il massacro deliberato fatto dai Russi in Cecenia, solo uno degli esempi.
* Dobbiamo usare il terrore, l’assassinio, l’intimidazione, la confisca delle terre e l’eliminazione di ogni servizio sociale per liberare la Galilea dalla sua popolazione araba. (maggio 1948, agli ufficiali dello Stato Maggiore)
Molti riportano come fonte di questa citazione la biografia di Michael Bar-Zohar: Ben-Gurion. A Biography, Delacorte, New York, 1978.
Il Committee for Accuracy in Middle East Reporting in America (CAMERA), un’organizzazione statunitense no profit pro-Israele, ha contattato nel 2004 l’autore Bar-Zohar, il quale ha assicurato che la citazione non compare nel suo libro.
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Questo ci dice che il Cerutti vuole credere solo cose che azzeccano al suo anti-semitismo anche se non e’ vero. Mah!…..
x Poppy.
Mai stato antisemita, antiebreo o cose del genere, ma sempre stato dalla parte dei più deboli. Punto.
Concetto difficile per te, forse abituato a dire sempre “yes-sir”.
Quindi continua pure (se questo ti gratifica) con le tue stupidaggini campate per aria senza capo nè coda.
Stronzate, in italiano corrente.
C.G.
P.S.:
Anti-usaescippa (per l’ennesima volta: niente a che fare con il popolo US in genere) questo sì.
Accanito anti.
Da quando avevo vent’anni e il susseguirsi degli eventi non è che mi abbiano dato torto.
Capis’c?
C.G.
Si, si contento tu caro Cerutti, ma i fatti di quello che scrivi ti tradiscono, yes sir TI TRADISCONO!
x Rodolfo
La frase viene da:
http://www.veja.it/?p=4529
Un website che non garantisce la veridicita’ del loro contenuto.
Leggi questo se clicchi su: “Info di veja”.
Anita
x C.G. -#258-
SCEMENZE….!!!!!!!!!!
Anita
x Pino -#256-
Caro Pino,
lei da giornalista non si puo’ permettere il lusso di non verificare.
In Italia mettevano la croce rossa su buildings occupati dai militari tedeschi………
Sempre con rispetto,
Anita
x Popeye
Caro P.
per C.G. esiste solo USA e scippa…il passato e presente delle altre nazioni non e’ nella sua sfera celebrale.
TTYL,
Anita
Kara Komare,
detto inter nos: mai fatto riflessioni sulla SUA sfera cerebrale?
Anno nuovo, riflessioni nuove, una visita dall’oculista, una dall’ottorinolaringoiatrico?
Ha visto mai..
x Poppy:
tradirmi di che? Su che? Vaneggi, tanto per cambiare?
Credimi, nell’essere un accanito anti- usaescippa sono in buona compagnia, diciamo tra le genti di trequarti del nostro pianeta.
Forse saranno più di 3/4, questo non lo so, ma me lo posso immaginare.
Capisco che a voi due (fautori di quell’impero bum-bum in via di demolizione) questo vi manda in depressione acuta, eppure dovete farvene una ragione.
Selber Schuld, direbbero i tedeschi.
C.G.
Lapsus (lapis, direbbe il grande Faust)
Ottorinolaringoiatra.
A forza di comunicare con la Komare devo essermi preso qualche forma di virus Quaglieggius..
C.G.
“Gaza è l’esempio perfetto di una società deliberatamente ridotta in povertà, e la sua popolazione, una volta produttiva, trasformata in una schiera di poveri dipendenti dagli aiuti esterni». Nel frattempo il costoso (ma necessario) mercato nero dell’economia dei “tunnel” fiorisce al confine con l’Egitto. Si stima che siano circa 1000 i tunnel, e 12mila gli addetti, che forniscono circa due terzi delle merci vietate all’interno della Striscia. Il lavoro nei cunicoli è estremamente pericoloso. Tra febbraio e novembre 2009 i dati del centro palestinese per i diritti umani stimano che 64 persone sono rimaste uccise per crolli, soffocamento, folgorazione e perdite di gas. La maggioranza di questi avevano tra i 15 e i 24 anni. Erano bambini. Di questi, 7 sono morti in conseguenza di attacchi israeliani alle gallerie sotterranee. L’economia di Gaza è danneggiata anche dalla zona “cuscinetto” istituita lungo il confine con Israele, che riduce la terra disponibile per l’agricoltura e l’industria. E dalla limitazione delle aree di pesca. Secondo gli accordi di Oslo il limite dell’area di pesca era di 20 miglia marine. Gli israeliani hanno progressivamente ridotto l’area a sole 3 miglia marine. La pesca è una attività tradizionale a Gaza, una fonte importante di proteine animali. La riduzione di essa, insieme alle quotidiane intimidazioni da parte della marina israeliana sono una maledizione per 40mila lavoratori del settore che da esso dipendono per il loro reddito e sostentamento”.
(Sara Roy)
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Denunciare questo, per i due-tre farlocchi del blog
significa essere “antisemita”..
E vabbè..
C.G.
SCUSATE RAGAZZI,PER LEGGERE TUTTO CI HO MESSO TRE GIORNI.
UN MILIONE DI AUGURI per il nuovo anno,
sperando sia migliore del vecchio.Ber
x C.G.
Gli US hanno critici, senza dubbio, ma accaniti come lei ed altri sul forum ce ne sono pochi……………
Poi lei si riduce ai suoi soliti cliche’.
L’America piace solo quando fa comodo.
Con tutte le critiche siamo invasi da nuovi immigrati, la maggioranza illegali…..
Anita
PS:
Ci vedo e sento benissimo, e non ho mai avuto bisogno di un otorinolaringoiatra, perfino il mio olfatto e’ ancora al massimo.
Anita
Blood test to spot cancer gets big boost
J&J announces plans to help bring ‘liquid biopsy’ to the market
http://www.msnbc.msn.com/id/40881967/ns/health-cancer/
English to Italian translation
Esame del sangue per individuare il cancro riceve una grande spinta J & J annuncia l’intenzione piani per portare ‘la biopsia liquido’ al mercato.
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L’articolo e’ lungo ed in Inglese.
Non solo la nuova tecnologia puo’ individuare cellule di cancro da una piccola analisi del sangue, puo’ anche seguire le cure e se i farmaci, chimo e radiazioni sono adatti per il paziente evitando interventi invasivi o danneggianti.
Una buona promessa, speriamo nel futuro.
Anita
Strano, mi pareva che ne avesse acuto bisogno.
Lo evinco da come quaglieggia.
Sul popolo US in genere non ha mai letto UNA MIA SOLA RIGA fuori posto.
In quanto ai (SUOI) usaescippa lei sa benissimo a chi mi riferisco.
Sul fatto che venite invasi dagli immigrati, come se solo gli US siano confrontati con questo problema biblico, cosa crede lei, cosa costrinse 20 milioni di italiani (ma forse sono di più) a lasciare la propria terra per cercare fortuna, un lavoro, verso i quattro angoli del pianeta?
Glielo spiego io: Fame.
C.G.
Dimenticavo:
La fame non è solo un prodotto fatale dell’avarizia, della schizofrenia, della stupidità degli uomini, ma ANCHE il prodotto della struttura economica internazionale che riversa un’immensa quota dei profitti nell’industria delle armi.
Si vada a cercare il Rapporto Willy Brandt, quel galantuomo ex cancelliere tedesco; penso sia stato pubblicato pure in inglese.
Se lo legga.
Le garantisco che il suo quaglieggio sparirà in un attimo e non avrà neanche bisogno dell’oculista.
Con le fette di salame che porta davanti agli occhi ci si potrà fare un bel panino.
C.G.
x C.G.
Dall’oftalmologo ci devo andare una volta l’anno, fa parte della prevenzione dettata dalla sanita’.
Non mangio salumi, tanto meno salame…cosi’ lascio a lei il piacere, per lei ci vuole una mortadella intera.
Anita
Non li mangia ma li porta, inequivocabilmente, davanti agli occhi.
Spessi tre centimetri ( cerco di tenermi basso).
Un classico per le persone che non hanno mai dubbi, convinti e assatanati sul fatto che il loro mondo sia il migliore possibile.
C.G.
x C.G.
Lei scrive che no si rivolge al popolo americano ma alle amministrazioni.
Poi continua ad attaccare i tre’ che non la pensano come lei.
Classic “progressive” (socialist) response…..
Attaccare coloro che non sono d’accordo con accuse prive di fondamento e insultando.
I sinistrosi elitari hanno l’atteggiamento del “stai zitto, sappiamo meglio di te ”
La loro tolleranza e’ solo estesa a chi e’ d’accordo con loro.
Faccia lei………………………………………….
Io sto perdendo tempo in attesa del mio taglia erba che mi dia una mano a riparare temporaneamente una parte esteriore del garage colpita dalla spalaneve…per fortuna niente di grave.
Ma per prevenire maggiori danni e’ meglio provvedere in tempo.
Lo farei da sola ma occorrono 4 mani, e io ne ho solo due.
Sono pronta col drill elettrico, viti, chiodi e martello.
Anita