Non è imbarazzante che i due lord protettori vaticani di Berlusconi siano la strana coppia che a suo tempo ha ordinato l’omertà mondiale su tutti i casi di pedofilia del clero cattolico?
E dunque Berlusconi si dice sicuro che Ferdinando Casini finirà col correre in soccorso del suo governo mollando il cosiddetto terzo Polo, vale a dire Gianfranco Fini e Francesco Rutelli. La sicumera del Cavaliere deriva dall’insistenza del pressing del Vaticano su Casini, dato che questi è cattolico praticante e il Vaticano si sente sempre autorizzato a mettere i piedi nel piatto della politica italiana con la scusa del “dovere morale” di fare da guida ai credenti. Casini in effetti di recente a proposito delle “raccomandazioni” d’Oltretevere s’è lasciato sfuggire un ambiguo “ne terrò conto”. Il supporter principale della pressione pro Berlusconi, chiaramente in nome del papa, è il segretario di Stato vaticano cardinale Tarcisio Bertone, che negli ultimi tempi avrà anche cominciato a essere amato un po’ meno di prima da Ratzinger, ma usa comunque da sempre interferire pesantemente con la vita politica della Repubblica italiana. Lo scorso luglio il cardinale si è incontrato a cena a casa di Bruno Vespa con lo stesso Berlusconi e altri membri di peso del governo e delle istituzioni italiane. Una presenza, anzi una invadenza quella di Bertone particolarmente inopportuna a causa di una sua ben precisa grave pecca. E’ stato lui infatti a firmare nel giugno 2001, assieme all’allora cardinale Ratzinger, l’ordine scritto ai vescovi di tutto il mondo di nascondere alle autorità civili dei rispettivi Paesi qualunque caso di pedofilia nel clero e perfino qualunque caso di adescamento sessuale di maggiorenni avvenuto approfittando del sacramento della confessione. All’epoca l’attuale papa era il capo della Congregazione per la dottrina della fede, in precedenza chiamato Tribunale dell’Inquisizione, e Bertone era il suo vice. Il loro ordine parlava chiaro: intimava ai vescovi il segreto sugli abusi sessuali di parte non trascurabile dell’intero clero del mondo cattolico e ordinava di segnalarli solo alla Congregazione dell’ex Inquisizione. Le conseguenze di quell’incredibile ordine scritto sono tristemente note, venute alla luce solo grazie a una lunga seri di scandali di pedofilia nel clero degli Usa, Austria, Irlanda, Australia, ecc.
Suscita uno strano effetto vedere anche i nostri politici pendere spesso e volentieri da questra strana coppia, il papa e il suo segretario di Stato, sapendo che hanno delle ben precise responsabilità nel più grave scandalo della Chiesa dopo la seconda guerra mondiale. Ma suscita uno strano effetto anche il silenzio dell’informazione giornalistica, compresa quella di sinistra. Non è certo solo Vespa a tacere sia nel salotto di casa sua dopo cena sia nel salotto televisivo di Porta a Porta. Comprensibile quindi che dal silenzio si finisca poi per arrivare all’omertà complice, come nel caso del tanto decantato libro intervista a papa Ratzinger del giornalista Peter Seewald, libro edito di recente e dal titolo fin troppo privo di modestia: “Luce del mondo”. Una strana luce, visto che lascia al buio una faccenda di dimensioni mondiali e di peso niente affatto scarso. Che il libro sia agiografico passi, questo genere di libri intervista ai potenti, che per giunta già da vivi pretendono di essere chiamati Santità, possono infatti solo essere laudatori, ma il giornalista Seewald riesce a strafare. Ratzinger si dilunga a parlare di pedofilia nel clero cattolico e a un certo punto nomina Macial Maciel Degollado, il fondatore dei Legionari di Cristo, organizzazione blasfema fin dal nome visto che Cristo NON ha certo bisogno di legionari, cioè di militari pronti a sgozzare il prossimo. E quando parla di Decollado il papa lancia una strana accusa: “In qualche modo era molto ben coperto”. Degollado, defunto due anni fa, aveva una vita sessuale non dico da bunga bunga, ma certo piuttosto sfrenata: come ci spiega Ratzinger, per decenni ha collezionato bambini e donne, “mettendo al mondo anche figli”.
Che Degolado fosse “coperto” è evidente, però Ratzinger dimentica tre particolari .
Il primo è che quando finalmente lo scandalo dell’accanimento pedofilo di Degollado è scoppiato Ratzinger si è guardato bene dal mandare il vizioso fondatore dei Legionari di Cristo in galera o almeno sotto processo nei tribunali civili, preferendo invece ordinargli una vita, per quel che ne restava, di penitenza e preghiere… Un po’ poco. O no? Il secondo particolare dimenticato da “Sua Santità” è che è stato proprio lui a firmare, nel giugno 2001, l’ordine che permetteva anche a Decollado, ma non solo a lui, di continuare tranquillamente la propria vita di abusi sessuali. Infine, il terzo particolare: per quell’ordine Ratzinger è stato accusato in un tribunale del Texas di cospirazione contro la giustizia. E se l’è cavata solo grazie all’elezione a papa: poiché il papa è anche il capo di Stato del Vaticano, George W. Bush ha avuto il pretesto utile per ordinare al magistrato di concedergli l’immunità conseguente. A questa clamorosa notizia ha dedicato a suo tempo solo qualche riga frettolosa il Corriere della Sera e il partito radicale.
Trovo francamente sbalorditivo, degno più di un venditore di tappeti che di un papa, il fatto che Ratzinger anche di recente abbia pubblicamente ammesso le pesanti colpe pedofile del clero cattolico, ma sempre tacendo quelle che sono le sue responsabilità personali. Un silenzio che è anche un pessimo esempio per i suoi credenti, i quali si sentono così autorizzati a tacere anche loro le proprie colpe in altri campi anziché fare un sincero mea culpa ogni qual volta fosse invece opportuno e necessario.
L’eterno sorrisone a 32 denti di Bertone ha un’altra valida spiegazione. Le decine di fedeli fiorentini, maschi e femmine, che dopo anni e anni di stupri consumati su di loro dal parroco Lelio Cantini, e di menefreghismo della curia fiorentina riguardo le loro drammatiche segnalazioni, hanno denunciato tutto per iscritto nel 2007 al papa e al segretario di Stato vaticano, cioè a Ratzinger e a Bertone, del tutto ignari di rivolgersi proprio ai principali corresponsabili della “copertura” al prode parroco Cantini!
E sì, Bertone ha giustamente di che ridere a 32 denti. Non abbiamo invece nulla da ridere noi italiani: i nostri politici infatti continuano atenere in palmo di mano e spesso e volentieri a prendere ordini dai due firmatari dell’orrendo ordine del giugno 2001. Semmai avremmo da protestare, con in testa i cattolici. Come è avvenuto in Polonia e in Irlanda, quando i rispettivi governi, sconvolti da scandali di pedofilia del clero, hanno costretto il Vaticano a riprendersi i due porporati, pedofilo uno, protettore dei pedofili il secondo, inviati a guidare il clero dei rispettivi Paesi. Noi invece abbiamo Berlusconi che cena con Bertone per chiederne l’aiuto politico e Casini che su pressione dello stesso Bertone non è affatto escluso che “tenga presente” per mantenerlo in sella.
La guerra nelle mani dei cecchini: Enfield contro XM2010 – Corriere della Sera
http://www.corriere.it/esteri/11_gennaio_01/olimpio-guerra-cecchini_f8d6ba90-159d-11e0-8bc9-00144f02aabc.shtml
I militari Americani devono osservare “the rules of engagement”, cioe’ non possono attaccare se non prima attaccati.
Anita
Le forze israeliane uccidono una manifestante a Bil’in
Jawaher Abu Rahmah, 36 anni, è stata trasporta ieri all’ospedale di Ramallah dopo aver inalato quantità enormi di gas lacrimogeno durante la protesta settimanale a Bil’in ed è morta questa questa mattina per avvelenamento. Abu Rahma era la sorella di Bassem Abu Rahmah, anche lui ucciso durante una manifestazione pacifica a Bil’in il 17 aprile del 2009.
I medici dell’ospedale di Ramallah hanno lottato invano tutta la notte per salvare la vita di Jawaher Abu Rahmah. A causa dell’inalazione di gas lacrimogeni ieri a Bil’in, Abu Rahmah è stata colpita da grave asfissia ed è stato trasportata all’ospedale di Ramallah già in stato di incoscienza. Le è stato diagnosticato un avvelenamento da gas lacrimogeno, e non ha risposto al trattamento.
Jawaher Abu Rahma era la sorella di Bassem Abu Rahma, attivista di Bil’in ucciso il 17 aprile 2009 da una granata ad alta velocità di gas lacrimogeno nel corso di una manifestazione nel villaggio. Vedi il video della sua uccisione: http://www.youtube.com/watch?v=5yM9U2y-op4
Contatti per i media: Jonathan Pollak +972-54-632-7736
Komare,
the rules of engagement pure quando lanciavano (e lanciano tuttora) i loro missili “intelligenti” su centri urbani pieni di gente inerme?
La smetta, per favore!
Basta (e avanza) il Poppy a menare minchiate.
C.G.
Che ci scappi il morto tra manifestanti non mi sembr una eccezione….e´successo anche il Italia, in Germania ed ovunque in Europa dalla Grecia alla Svezia, un´altra cosasono gli attentati vigliacchi a gente inerme che non manifesta ma vuole solo pregare in una chiesa.
Gli ipocriti sono quelli quelli che prendono sottogamba le degenerazioni dell´animo, che cerca di nascondere non parlandone. . come e´successo e succede in questo blog.
Se si e´contro la violenza gratuita lo si deve essere per chiunque e se io non avesi sollevato il problema qui nessuno ne avrebbe parlato fino all´ipocrita post di Shalom che scrive:-“Nel menefreghismo generale. Bisogna piangere solo i cristiani…. Facciamo veramente schifo, ipocriti come siamo:
-#
“Non bisogna piangere solo i Cristiani.” ….ma anche i Cristiani.
Rodolfo
Certi fatti vanno avanti gia´da qualche settimana…..ne ha parlato qualcuno un questo blog? Nessuno..
…pero´se un manifestante muore, un manifestante “CHE SA´”il rischio che corre…tutti li a stracciarsi le vesti…..mi domando dove sta´l´ipocrisia. Rodolfo
Cara Sylvi, sembra che le tue previsioni per mio figlio Rafael si avverino.
Scrive bene….ha scritto fino ad ora circa 400 articoli…l´ultimo e´questo sull´Italia di Lippi ed ora di Prandelli. Cosi pero´lo trovo sprecato e cerchero´ di mettere in moto le mie conoscenze affinche´entri a far parte di qualche giornale piu´importante.
http://www.goal.com/de/news/3579/jahresr%C3%BCckblick-2010/2011/01/01/2285910/meine-momente-2010-mehr-hoffnung-denn-je-in-die-squadra
Un saluto .Rodolfo
x C.G. -#203-
The Captain’s Journal » Rules of Engagement
http://www.captainsjournal.com/category/rules-of-engagement/
28 Oct 2010
General Anthony Zinni on the Rules of Engagement
BY Herschel Smith
2 months ago
General Anthony Zinni on the rules of engagement:
Soldiers fighting in Afghanistan believe their rules of engagement are too restrictive and hand the enemy an unfair advantage, a retired US Marine Corps general says.
General Anthony Zinni, a former commander of US central command and now US head of defence company BAE Systems, said he believed concerns about restrictive rules were coalition-wide.
This is an issue touched on by an unnamed Australian soldier in an email complaining about the adequacy of support provided to troops in a major fight with insurgents on August 24 which claimed the life of one digger.
“Everyone is too scared about collateral damage,” he wrote.
General Zinni, in Australia for a strategic leadership forum, said concerns about the rules had been conveyed by coalition and US soldiers, including his own son, a marines (sic) officer in Afghanistan.
“There is a strong sense in on the ground by the company commanders and platoon commanders that the rules of engagement are too restrictive,” he told reporters.
“They result in more casualties. They don’t allow for the kind of immediate engagement. The enemy understands these rules of engagement and manipulates them.”
Rules of engagement apply to all coalition troops in Afghanistan and dictate circumstances in which they can open fire or resort to certain weapons.
Following a series of air and artillery strikes which resulted in civilian casualties, the rules were tightened to limit use of heavy weapons against civilian compounds, even if insurgents were firing from them.
General Zinni said that meant a request for an air or artillery strike needed to be cleared at multiple levels, wasting time, with many missions refused.
He said that reduced troops to using direct fire weapons, just the same as the enemy, with engagements lasting longer and increasing the danger to nearby civilians.
Soldiers fighting in Afghanistan believe their rules of engagement are too restrictive and hand the enemy an unfair advantage, a retired US Marine Corps general says.
General Anthony Zinni, a former commander of US central command and now US head of defence company BAE Systems, said he believed concerns about restrictive rules were coalition-wide.
This is an issue touched on by an unnamed Australian soldier in an email complaining about the adequacy of support provided to troops in a major fight with insurgents on August 24 which claimed the life of one digger.
“Everyone is too scared about collateral damage,” he wrote.
General Zinni, in Australia for a strategic leadership forum, said concerns about the rules had been conveyed by coalition and US soldiers, including his own son, a marines (sic) officer in Afghanistan.
“There is a strong sense in on the ground by the company commanders and platoon commanders that the rules of engagement are too restrictive,” he told reporters.
“They result in more casualties. They don’t allow for the kind of immediate engagement. The enemy understands these rules of engagement and manipulates them.”
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Lei parla sempre d’altro.
Il discorso era sui cecchini Talibani ed i militari Americani sul terreno.
I militari Italiani NON osservano i “rules of engagement”,
se vuole videos gliene posso mandare.
Ogni nazione ha i suoi “rules of emgagement”, secondo le regole ed i loro generali.
Ma lei capisce quello che vuol capire, percio’ tempo perso.
Anita
il mio post e’ un po’ ripetitivo, l’ho copiato a riprese.
caro Rodolfo,
io spero che tuo figlio rifiuti le tue raccomandazioni!
Sarebbe una umiliazione per lui!
Un ragazzo in gamba non ne ha bisogno, cammina con le sue gambe e le sue capacità;
nessuno, soprattutto in Germania, rinuncia alle prestazioni professionali di un ragazzo che vale!
Mio figlio, ogni volta che va a Stoccarda gli chiedono di restare; ha semplicemente lavorato per loro.
A Rafael faccio i miei più affettuosi complimenti e auguri!
Sylvi
Caro popone,
che io sia un utile idiota, può essere,resta da capire “utile a chi?”
In quanto a te e rudy, siete sempre stati degli “ottimi oggetti” di studio.
Per cui sii bravo porta pazienza ,che mi sei sempre interessante..
come “oggetto” di studio
Buona befana
cc
BUON ANNO AFGHANISTAN & PAKISTAN !
Appena spentasi l’eco dei fuochi d’artificio per il Capodanno, gli USA hanno deciso di fare gli auguri di buon anno anche ai pakistani, uccidendone una ventina con un drone.
“Bombardiamo solo militanti talebani”, dicono.
Ma tra i 19 morti di oggi c’erano 8 bambini e 5 donne.
E pare che i restanti 6 uomini fossero dei semplici civili.
Questa notizia non e’ neanche stata menzionata sulla nostra stampa.
Intanto, ci si aspetta che noi qui ci si strappi i capelli per un soldato italiano ammazzato da un cecchino afghano.
Mettiamola cosi’. Un militare degli eserciti occupanti che si trovava in un paese straniero infrangendo la propria costituzione (per non parlare della sovranita’ altrui, in nome degli interessi americani), e’ stato ucciso da un resistente che combatte nel e per il proprio paese.
E allora oggi, 1 gennaio 2011, io piango quei 19 poveretti e le loro famiglie che cominciano con una tragedia il nuovo anno. E ai “nostri” militari in Afghanistan dico: obiettate! Perche’ se non lo fate, siete complici di criminali e la vostra morte non e’ altro che retribuzione.
ABBAS METTERA’ LA PRIMA PIETRA DELL’AMBASCIATA
PALESTINESE IN BRASILE
http://kuwaitsamachar.com/index.php?option=com_content&view=article&id=58421:abbas-to-lay-cornerstone-for-new-pa-embassy-in-brazil&catid=81:world-news&Itemid=197
Abbas to lay cornerstone for new PA embassy in Brazil
x C.G.
English to Italian translation
Generale Anthony Zinni le regole di ingaggio
DA Herschel Smith
2 mesi fa
Generale Anthony Zinni sulle regole di ingaggio:
Soldati che combattono in Afghanistan credono che le loro regole di ingaggio sono troppo restrittive e la mano al nemico un vantaggio sleale, un ex generale dei marines degli Stati Uniti dice.
Generale Anthony Zinni, ex comandante del comando centrale degli Stati Uniti e ora a capo della difesa degli Stati Uniti compagnia BAE Systems, ha detto che le preoccupazioni circa le norme restrittive sono state coalizione il mondo.
Questo è un tema toccato da un soldato senza nome australiano in una e-mail lamentando l’adeguatezza del sostegno fornito alle truppe in una lotta importante con i ribelli il 24 agosto in cui persero la vita di una scavatrice.
“Ognuno è troppo spaventato per i danni collaterali”, ha scritto.
Generale Zinni, in Australia per un forum di leadership strategica, ha detto che le preoccupazioni circa le regole sono state trasportate dai soldati della coalizione e statunitensi, tra cui il proprio figlio, un (sic), ufficiale dei marines in Afghanistan.
“C’è un forte senso in sul terreno da parte comandanti di compagnia e di comandanti di plotone che le regole di ingaggio sono troppo restrittive”, ha detto ai giornalisti.
“A seguito delle più vittime. Essi non consentono per il tipo di impegno immediato. Il nemico capisce queste regole di ingaggio e le manipola”.
Regole d’ingaggio si applicano a tutte le truppe della coalizione in Afghanistan e dettare condizioni in cui è possibile aprire il fuoco o ricorrere ad alcune armi.
Dopo una serie di attacchi aerei e di artiglieria che ha causato vittime tra i civili, le regole sono state rafforzate per limitare l’uso di armi pesanti contro composti civile, anche se insorti sparavano contro di loro.
Generale Zinni ha detto che significava una richiesta di un attacco aereo o di artiglieria dovevano essere liquidati a più livelli, sprecando tempo, con numerose missioni rifiutate.
Ha detto che le truppe costrette a utilizzare armi da fuoco diretto, proprio come il nemico, con impegni che dura di più e aumentando il pericolo per i civili nelle vicinanze.
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E’ capibile…..
Anita
x C.G.
Forse questa la capisce:
In Afghanistan, poi, la psicosi del politicamente corretto ha prodotto vari casi di esagerazione, spesso di vera e propria aberrazione, talvolta di tragicomicità, come quando il Segretario Generale della NATO Jaap De Hoop Scheffer nel luglio 2007, allo scopo –peraltro sacrosanto- di ridurre i danni collaterali (leggasi uccisioni di civili innocenti prendendo di mira i terroristi) ha proposto di impiegare bombe più piccole, di minore calibro e con una ridotta quantità di esplosivo.
Altro esempio: le regole d’ingaggio in vigore non consentono ai soldati della missione ISAF di catturare talebani; questi possono essere trattenuti per non più di 24 ore in attesa della polizia afgana che, per codardia o inettitudine, si presenterà dopo due giorni nella migliore delle ipotesi, o mai nella maggior parte dei casi.
Anche l’amministrazione Obama è ossessionata dal buonismo: le regole volute dalla Casa Bianca consentono ai militari americani di rispondere al fuoco solo se il nemico è ben visibile e con l’arma in mano, ma se il talebano spara da dietro un cespuglio o dall’interno di un edificio, i militari USA non sono autorizzati a rispondere al fuoco ma soltanto a fare da bersagli.
Inoltre, una recente disposizione dell’avvocatura generale americana impone che per interrogare un sospetto terrorista questo debba essere inviato presso un centro specializzato entro 24 ore oppure rilasciato.
Di solito l’individuo viene rilasciato, cosa che gli consente di continuare a delinquere e di ammazzare altri soldati americani. Ma il colmo dell’aberrazione è stato raggiunto quando i cervelli dell’entourage obamiano hanno inventato la Cosiddetta “Courageous Restraint Medal”, una decorazione da assegnare a chi, benché sotto tiro, rinuncia a rispondere al fuoco: farsi uccidere senza reagire è preferibile al rischio di colpire per sbaglio un innocente.
Non si sa quante di queste decorazioni siano state assegnate, ma è facile immaginare che siano state tutte concesse alla memoria. Tutte queste storture rendono felici solo i talebani.
Finora l’Afghanistan era noto come “la tomba degli Imperi”; diventerà anche la tomba delle regole d’ingaggio?
Anita
x Vox 211
Io mi sforzo sempre, anche se a volte non è facile, di accettare tutti i pareri e le ideologie.
Ribatto soltanto che , in Afghanistan, E’ FALSO affermare che i nostri soldati infrangono la nostra Costituzione ( maiuscolo please).
La Costituzione bisogna studiarla bene e nello spirito dei costituenti e delle situazioni e contesti internazionali, dal momento che non viviamo sulla luna, e questo intendevano i nostri costituenti, anche quelli comunisti!
Ritengo inoltre che ci sono molti modi per difendere la Patria, “sacro dovere del cittadino” , art.52 e anche 54 della Carta.
Ma capisco che questi art. non le piacciono, cioè lei rispetta solo quelli che le fanno comodo.
Io saluto con dolore quel ragazzo caduto.
Sylvi
Il nostro bravissimo rubrichista Enrico Galavotti, responsabile delle rubriche Zetesis e Polieia, ha pubblicato vari libri sul cristianesimo, che consiglio di leggere. Eccone alcuni:
Cristianesimo primitivo: dalla nascita alla svolta costantiniana (insieme a Lorenzo Esposito)
http://www.lulu.com/product/a-copertina-morbida/cristianesimo-primitivo/14006081
Risorto o Scomparso? Dal giudizio di fatto a quello di valore
http://www.lulu.com/product/a-copertina-morbida/risorto-o-scomparso/14264893
Ateo e sovversivo. I lati oscuri della mistificazione cristologica
http://www.lulu.com/content/libro-a-copertina-morbida/ateo-e-sovversivo/9915541
Le diatribe del Cristo. Veri e falsi problemi nei Vangeli
http://www.lulu.com/product/a-copertina-morbida/le-diatribe-del-cristo/14357863
x Sylvi.
Tutti (o quasi) piangono quel povero ragazzo.
La domanda a cui non si vuol rispondere è:
perchè? Perchè morire a vent’anni?
Per cosa?
O dobbiamo scimmiottare quel “tdc” di La Russa?
C.G.
Senta Komare,
inutile che lei porti dichiarazioni di generali e stellume vario.
Quelli hanno un bel dire: mica muoiono mai in azioni di guerra!
Sono sempre i poveri cristi a lasciarci le penne.
O nò?
La capisce questa o devo spiegargliela in giargianese?
C.G.
P.S.:
“Finora l’Afghanistan era noto come la tomba degli Imperi.
Spero diventi anche la tomba del vostro, per ricomporre i cocci che avete provocatoin questi decenni e per sperare in un nuovo ordine mondiale sulla base del rispetto reciproco.
Utopia?
Forse.
C.G.
La mappa dei cristiani perseguitati nel mondo
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-01-01/mappa-cristiani-perseguitati-mondo-135040.shtml?uuid=AYGMYTwC
Anita
x C.G.
E’ lei che non capisce.
Se non ci fossero i generali chi sarebbe incaricato dei conflitti, delle guerre, delle operazioni militari, logistiche, tecniche, etc…?
Io leggo anche i giornali militari, leggo quello che scrivono i militari, giornalmente scrivono diari, li sento in TV, militari sui diversi campi, in Iraq, in Afghanistan, in tutte le zone dove ci sono conflitti.
Anita
Leaked report details Italy’s “secret war” in Afghanistan
http://www.youtube.com:80/watch?v=EJkuTxnQfAI
Anita
Ecco, brava!
Se non ci fossero i “generali” non ci sarebbero (forse) nemmeno guerre.
A che pro?
Lo vado dicendo da una vita:
“immagini, scoppia una guerra e nessuno ci va”.
Voglio vederli, poi, verdi di rabbia, indossare mutandoni e scarpette da ginnastica a continuare il loro macabro giochetto andato a male e nel prendersi a ceffoni con quelli dall’altra parte.
Immagini che fight memorabili, altrochè Alì vs Foreman!
Mi impegnerei tutto quello che ho racimolato dal mio lavoro per assicurarmi un posto a bordo-ring..
C.G.
x C.G.
Mi citi una nazione che non ha forze armate…..e generali.
Non mi dica piccole nazioni o isole come Andorra, Palau, etc…che comunque sono protette da altre nazioni maggiori.
Anita
Afghani Riscoprono Il Lee-Enfield
da James Dunnigan
22 gennaio 2009
tradizionalisti afghani stanno cambiando il modo in cui combattono talebani. Questo può essere visto con l’aumento nell’uso di cecchinaggio da parte dei talebani. Nell’ultimo anno, le unità della NATO nel sud dell’Afghanistan stima si è registrato un aumento del 25 per cento nell’incidenti di cecchinaggio . Questo non è visto come un pericolo importante. Le truppe della NATO indossano giacche e caschi di protezione che può fermare proiettili sparati a lungo raggio, il che rende molto frustrante per i tiratori talebani cercando di colpire un bersaglio distante in un punto vulnerabile.
Questo cambiamento di tattica è in gran parte una reazione alla formazione migliore, e di armi, di fanteria degli Stati Uniti e della NATO. Afghani, e in particolare i talebani, si considerano grandi guerrieri. Ma sono stanchi di essere sconfitti ogni volta che entrano in uno scontro a fuoco con le truppe straniere. Peggio ancora, se i talebani stanno fermi durante un combattimento, i dannati stranieri portano avanti un aereo da guerra che fa cadere una bomba intelligente o due, portando una fine ingloriosa (per i talebani) per l’azione.
====================
Caro Cerutti
E’ questo che hai letto su Corsera? Su Corsera non ho trovato un cavolo. Sei sicuro che non era L’Unita’?
x C.G.
Lingua Giargianese.
http://www.claudiogrenzi.it/scheda_libro.asp?id_libro=471
Anita
x C.G.
Afghanistan, ecco la verità – L’espresso
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/afghanistan-ecco-la-verita/2136377
Meno male che l’articolo viene da L’Espresso, senno’ mi direbbe che quaglieggio.
Tempo fa’ postai un articolo simile, appunto sui “rules of engagement” NON osservati dalla Folgore, ed il motivo per cui i talebani temono piu’ i veicoli neri Italiani e meno quelli color sabbia degli Americani.
E’ andato perso, nessuno ha risposto e forse non letto.
Anita
x Popeye
La guerra nelle mani dei cecchini: Enfield contro XM2010 – Corriere della Sera
http://www.corriere.it/esteri/11_gennaio_01/olimpio-guerra-cecchini_f8d6ba90-159d-11e0-8bc9-00144f02aabc.shtml
L’ho postato ieri….
Bye, Anita
PS: x P.
Ecco da dove e’ nata la discussione sui “rules of engagement”
Ma se ne strafottono delle decine di migliaia di vittime islamiche che continuiamo a fare anche ai nostri giorni. L’imam di Al Azhar ha giustamente fatto notare che il pastore tedesco Ratzinger se ne è strafottuto della marea di vittime delle armi occidentali in Iraq. Aggiungo che il suo degno predecessore polacco ha anche benedetto gli Usa del lurido Bush junior in visita in Vaticano dopo il nuovo bagno si sangue iracheno, cioè islamico, e le menzogne al mondo e agli americani per farlo accettare. E tutti, compresi si ‘cazzi di papi, se ne fottono allegramente delle vittime palestinesi, quasi tutte islamiche.
Il cinismo dei Radolfo arriva a dire che in una manifestazione il morto ci può anche scappare e svicola vigliaccamente sul fatto che la nuova vittima palestinese della soldataglia israeliana a Bil’in era la sorella di un altro ucciso pochi anni fa dalla stessa soldataglia e che si trattava sempre di manifestazioni pacifiche, come sanno bene l’ex vicepresidente del parlamento europeo Luisa Morgantini fermata il luglio scorso in occasione della stessa manifestazione, che si tiene a Bil’in pacificamente ogni venerdì da anni per protestare contro l’ennesimo furto di terra palestinese per costruire l’ennesima colonia di fanatici e ladri.
Questa è la grande morale del capo della Chiesa! E dei leccalecca che gli danno retta.
Shalom
x Shalom.
Sottoscrivo.
Quando c’è da “menarle” (si fa per dire) agli ipocriti (e le ipocrite) di turno Cerutti c’è.
C.G.
“rules of engagement”…., sì, sì, quack-quack…
Ma fatela finita di racconatre balle e rispettate almeno chi avete macellato con i vostri (arcinoti) sistemi ‘ndò cojo-cojo i quali farebbero impallidire pure quei fottuti che mettono le bombe e fanno saltare in aria gente inerme!
Non siete da meno, voi e i vostri fottuti generali (del kazzo).
Fate veramente pena, se non pietà.
C.G.
QUESTIONE GIUDAICO MASSONICA
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=7819
Lungo articolo di Paolo Franceschetti, abbastanza interessante da leggere, anche se un po’ semplicistico e alla volemose bene.
Eccidio di cristiani in Egitto…
operazione in odore di MOSSAD
(altro che “alqaeda”, loro copertura preferita)
@ Sylvi
Mi risparmi la predica ipocrita, per favore, e non si unisca anche lei al coro dei politici italiani.
La COSTUTUZIONE, che forse io rispetto più di lei (questo è il mio sospetto) è molto chiara in fatto di guerre. La guerra in Afghanistan NON HA NIENTE A CHE FARE CON LA DIFESA DELLA NOSTRA PATRIA, o con quella di chiunque altro.
Mi perdoni, ma tutti quelli che la pensano diversamente, sono, nel migliore dei casi, dei poveri ingenui non al corrente dei fatti.
E’ una guerra per gli interessi americani e delle multinazionali del petrolio, progettata ben da prima del 9-11 (il Pentagono aveva già deciso l’assalto per ottobre 2001 AD APRILE 2001 e ne aveva informato gli alleati europei: esistono documenti che lo provano).
La cosa è iniziata dal fatto che gli USA avevano assolutamente bisogno di far passare i loro oleodotti via Afghanistan, ma il governo Talebano voleva troppi soldi per concedergli il permesso. Ma naturalmente, le cause di una guerra colonial-imperialista non sono mai univoche e hanno parecchie ragioni concomitanti: in questo caso, il progetto di accerchiamento da sud della Russia e della Cina, l’investimento in “ricostruzione”, i guadagni dell’industria bellica e, non ultimo, lo sfruttamento dell’oppio, la cui produzione, praticamente annientata durante il governo talebano, è salita l 90% della produzione mondiale e ha aumentato in maniera stratosferica la popolazione dei drogati in Russia e Cina (indebolendone le difese anche in questo modo indiretto).
Per fortuna, però, da 9 anni Usa e Nato non riescono a vincere e non vinceranno, aggiungendosi alla lunga lista di tutti coloro che, ci hanno provato con l’Afghanistan in passato.
Mi dispiace umanamente per le famiglie dei soldati uccisi dai combattenti (patrioti della LORO patria), ma se volevano salvarli, dovevano convincerli a obiettare. Fare il militare, oggi, è una scelta. E allora che se ne paghino anche le conseguenze, senza piagnistei ipocriti.
x VOX
Da lei me l’aspettavo.
Islamists Blame da Jooos For New Years Day Attack on Egyptian Christians……………….
Anita
Scrive Anita
“Mi citi una nazione che non ha forze armate…..e generali.”
Non c’è n’è nessuno (o quasi) è vero, ma questo che significa?? Niente, il fatto che un qualcosa ci siano dappertutto non è di per se la dimostrazione che quella cosa sia positiva o anche semplicemente accettabile. In tutti i paesi ci sono assassini, stupratori, rapinatori, ladri truffatori ed imbroglioni di ogni specie, e con questo?? vuol forse dire che perché ci sono in ogni paese è giusto che ci siano e che continuino ad esserci? No di certo … quindi Anita se vuoi giustificare la presenza dei generali devi trovati altri argomenti, non quello che li giustifica perché si tratta di fenomeno endemico in tutto il pianeta, come vedi non regge.
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
x Vox
Da notare la “sciura” d’oltre oceano la quale non fa una grinza per le mattanze fatte dai suoi marylins mentre si scandalizza per quelle fatte dagli islamici.
I primi li ritiene eroi, i secondi terroristi.
Così funziona il SUO mondo.
Cieco, sordo e ipocrita.
C.G.
Cara Sylvi non tifar venire il mal di testa a studiare i metodi per perdere un po’di soldi al casinò, ci riuscirai benissimo da sola e poi con il classico “culo del principiante” potreste anche uscire con qualche euro in più in saccoccia. Mio figlio passa il capodanno tra Nizza e Montecarlo anche lui andrà a fare una visita al casinò ha detto che giocherà fino a 50 massimo 100 euro ha detto li considera un regalo di nozze per il principe …
Antonio — antonio.zaimbri@tiscali.it
x Shalom
Ammetterà che accoppare la gente nel luogo dove si riunisce a pregare è più odioso del normale. E’ cioè roba da fanatici delinquenti come Baruch Goldstein, che con il suo eccidio nella moschea di Abramo ha provocato non a caso la nascita di Hamas, più che da legittima resistenza. Non mi pare che ci siano stati da decenni attentati in moschee mentre i fedeli pregavano, anche se è vero sia che Dayan, come ha scritto Haaretz, ha deliberatamente distrutto decine di moschee per sradicare l’identità palestinese dai territori presi di mira, sia che i bombardamenti occidentali in Iraq hanno comunque colpito ovunque, ma non so se hanno colpito anche moschee affollate. A mio avviso hanno fatto di peggio: ricordo che una bomba di profondità debitamente autorizzata dall’allora presidente Usa, ha saponificato in un sol colpo quasi 500 civili, donne e bambini compresi, ammassati in un rifugio antiaereo scambiato per un nascondiglio di Saddam. Per non dire della fabbrica sudanese di aspirine distrutta, con tutti i suoi lavoratori, perché scambiata per una fabbrica di armi chimiche. In tutti questi casi il papa è stato sempre zitto, anzi è vero che poi ha pure detto “Godd bless America” quando George W. Bush è andato a riverirlo in visita in S. Pietro dopo i vari massacri iracheni.
Io non distinguo tra chiese e abitazioni civili o fabbriche o piazze o stazioni o mezzi di trasporto con esseri umani, nel senso che mi ripunga che la gente venga massacrata in qualunque posto si trovi, però la gran parte dell’opinione pubblica sì.
Un saluto.
pino nicotri
Eccidio di cristiani in Egitto…
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Dimmi cara Vox, come fai a saperlo fai parte del MOSSAD? Lo hai letto su Topolino? Fammi sapere …
x Antonio AZ
Caro Antonio tu ed altri saltate fuori a discussioni avanzate.
Io ho postato un articolo del generale Zinni sulle regole d’ingaggio, e C.G. mi risponde:
inutile che lei porti dichiarazioni di generali e stellume vario.
Quelli hanno un bel dire: mica muoiono mai in azioni di guerra!
Sono sempre i poveri cristi a lasciarci le penne.
e:
Ecco, brava!
Se non ci fossero i “generali” non ci sarebbero (forse) nemmeno guerre.
A che pro?
Lo vado dicendo da una vita:
“immagini, scoppia una guerra e nessuno ci va”.
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In risposta a te; i Generali, Centurioni, Indian Chiefs e Indian Braves, etc….sono sempre esistiti, forse da quando e’ nato l’uomo.
Cambia il mondo se puoi…….
Anita
Così funziona il SUO mondo.
Cieco, sordo e ipocrita.
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Caro Cerutti
Mi dispiace ma cosi funzione anche il tuo mondo. Noi siamo i terroristi e gli altri sono gli eroi. Ecco perché godi quando un soldato italiano viene fatto fuori da un cecchino. Hai detto che il soldato che ha data la sua vita per proteggere il tuo sedere dagli “eroi talebani” se lo ha meritato o e’ colpa di chi lo ha mandato. Bravo Cerutti, veramente bravo. Scommetto che non hai problema a dormire quando una ventina di copti cristiani vengono fatti saltare in aria da terroristi. Anche questi se lo hanno meritato per aver andato a Chiesa cosi tardo di notte.
Fai pietà …..
x C.G.
“Nearly 1,100 U.S. Army generals served at some point during World War II, and of those about 40 died during or immediately following the war”.
English to Italian translation
“Quasi 1.100 US generali dell’Esercito hanno servito a un certo punto, durante la seconda guerra mondiale, e di quelli di 40 sono morti durante o subito dopo la guerra.”
Anita
PRIMA NAVE UMANITARIA ASIATICA
SI DIRIGE VERSO GAZA
TALLONATA DA NAVE MILITARE ISRAELIANA
http://www.twocircles.net
Israeli warships following Asian aid ship to Gaza
Asia’s first humanitarian aid convoy is on its way to Palestine with medical and other aids seeking to break the siege on Gaza. The Asian convoy left New Delhi on December 2, 2010 and passed through Pakistan, Iran, Turkey and Syria. The 130-member convoy includes people of all faiths and religions, men and women, from India, Pakistan, Iran, Malaysia, Indonesia, Japan, Bahrain and Azerbaijan.
The Indian Lifeline to Gaza, as the Indian team is called, consists of 50 people from different states, representing various student organizations, civil society groups and trade unions etc like the Awami Bharat (Feroze Mithiborwala), Solidarity Youth Movement, Student Islamic Organisation (Shaheen K Moidunni) and the New Trade Union Initiative (Ashim Roy)
COLONI ISRAELIANI DANNO FUOCO A UNA CASA PALESTINESE CON SETTE PERSONE DENTRO
http://mondoweiss.net/2010/12/settlers-set-fire-to-home-as-seven-palestinians-sleep-inside.html
Settlers set fire to home as seven Palestinians sleep inside
Shepherds are unable to graze their flocks freely on their own land and farmers are unable to access their fields to harvest wheat and olives due to the area’s designation as a ‘closed military zone’ (see the video below). Israeli settlers in the South Hebron Hills, who have a reputation for being some of the nastiest settlers around, often direct their venemous aggression at Palestinians from Susiya who are surrounded on all sides.
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Come compiere atti criminali schifosi e restare sempre
“dei poveri perseguitati” agli occhi (ciechi) dei difensori di israele.
CILE
Un terremoto al 7 grado della scala Richter (circa 9 Mercalli) ha scosso il Cile intorno alla citta’ di Concepcion, una mezzora fa.
Eugenics Alert: The use of GMO Food to deliberately sterilise humans
http://www.reallibertymedia.com/node/205016
[…] Eugenics is an euphemism, and one for something far worse than what the name suggests. To use the most blunt terms possible, what we are talking about is scientific, methodical, medicalised, mass genocide…
One such method of population control, among many, is the control of food – what food we can eat, where we can get it from, how much of it we can have, and whether or not this food is actually safe to eat. The World Trade Organisation has already started regulating our food through Codex Alimentarius (the food code), and the US Senate has just passed S510 – the “Food Safety Modernization Act” – by sneaking it through another bill when S510 was already defeated through a blue slip error… As for those of us in the European Union, we are still waiting to see how they plan to implement Codex Alimentarius over here, and as soon as we know, we shall oppose it with every ounce of our beings…
In the 1986 Rockefeller Foundation annual report, the writers discuss using the glossypol gene found in the cotton plant (more specifically expressed in the cotton plant seeds) in Genetically Modified Organisms for human consumption as a way of reducing male human fertility. The chemical composition of the substance the gene produces reads as “C30H30O8″, and Chinese researchers have found it efficacious for reducing male fertility in their clinical trials.
[…] I doubt very much if the Rockefeller Foundation really cares if the use of the glossypol gene in GM food is safe and reversible or not, just so long as it accelerates the decrease in male human fertility. What I do know is that genetic engineering is not as an exact science as its proponents would like to make out, and one is never sure exactly how inserted genes will express themselves, or how they will affect the expressions of other genes. As Jeffery M. Smith writes in his seminal work, Seeds of Deception (pages 57-58), the method of inserting new genes into an organism is far from precise…
This can cause the genes to end up anywhere in the target DNA, with many unforeseen consequences.
Jurriaan Maessen goes into far more detail about the research into using the glossypol gene to reduce male human fertility by the Rockefeller Foundation, and how other research organisations have run with the work already done. What is particularly disturbing is how these other researchers are willing to look at the use of a genetically modified cotton plant as an actual source of food.
Already we are seeing fertility issues with Genetically Modified food through research done by Russian biologist Alexey V. Surov at the Institute of Ecology and Evolution of the Russian Academy of Sciences and with the National Association for Gene Security. Surov triple blind tested Monsanto’s GM soy on hamsters, and found some rather starling results:
This study was just routine,” said Russian biologist Alexey V. Surov, in what could end up as the understatement of this century. Surov and his colleagues set out to discover if Monsanto’s genetically modified (GM) soy, grown on 91% of US soybean fields, leads to problems in growth or reproduction. What he discovered may uproot a multi-billion dollar industry.
After feeding hamsters for two years over three generations, those on the GM diet, and especially the group on the maximum GM soy diet, showed devastating results. By the third generation, most GM soy-fed hamsters lost the ability to have babies. They also suffered slower growth, and a high mortality rate among the pups. And if this isn’t shocking enough, some in the third generation even had hair growing inside their mouths—a phenomenon rarely seen, but apparently more prevalent among hamsters eating GM soy.
[…] He used Campbell hamsters, with a fast reproduction rate, divided into 4 groups. All were fed a normal diet, but one was without any soy, another had non-GM soy, a third used GM soy, and a fourth contained higher amounts of GM soy. They used 5 pairs of hamsters per group, each of which produced 7-8 litters, totally 140 animals.
‘Originally, everything went smoothly. However, we noticed quite a serious effect when we selected new pairs from their cubs and continued to feed them as before. These pairs’ growth rate was slower and reached their sexual maturity slowly.’
He selected new pairs from each group, which generated another 39 litters. There were 52 pups born to the control group and 78 to the non-GM soy group. In the GM soy group, however, only 40 pups were born. And of these, 25% died. This was a fivefold higher death rate than the 5% seen among the controls. Of the hamsters that ate high GM soy content, only a single female hamster gave birth. She had 16 pups; about 20% died.
Surov said ‘The low numbers in F2 [third generation] showed that many animals were sterile.’
[…] It appears that genetically modified soy, over several generations, can seriously reduce mammalian fertility.
Ordinary soy does contain enzymes that can affect mammalian fertility if a high amount of it is in the diet. The Chinese do not seem to have this problem with their high soy diet, but then they roast it first, which kills the enzyme. Soy sauce, and the Japanese Miso, is made exclusively with roasted soy. Soy milk, and other western soy products, are made with soy beans that have not been roasted first, and therefore is not recommended in high amounts in the human diet. As for GM Soy, the risk of fertility problems with humans, as illustrated by the above research, can be even higher.
[…] We do not know what genes have been inserted into GM Soy, as most of this information is a “trade secret” covered by biotech patents and not looked into at all by the FDA or any other food & drug safety body.
One major problem with inserting foreign genes into a target organism is that you have no idea where those new genes are going to end up within the target DNA, and how this is going to affect their expression…
1.2 Rats fed GM tomatoes got bleeding stomachs, several died.
1. Rats were fed the GM FlavrSavr tomato for 28 days.
2. Of the 20 rats, 7 developed stomach lesions (bleeding stomachs); another 7 of 40 died within two weeks and were replaced in the study.
This is the summary of intestinal problems suffered by rats in just one feeding test.
[…] The fact that the UK Government is determined to allow GM Food into the United Kingdom’s food supply despite heavy public opposition shows a cavalier attitude to human life by the powers that be. They are not scientists, and the people lobbying them to allow GMO in the UK have a vested interest which is not based on our health. The fact that recently leaked diplomatic cables show how US interests were quite willing to retaliate against the EU if they continued to refuse clearance for the use of GMO within the EU is even more disturbing.
The globalist elites don’t really need us in a post-industrial, post-democratic world, and the quicker they can get rid of us the better as far as they are concerned.
Phil Brennan
“Quasi 1.100 US generali dell’Esercito hanno servito a un certo punto, durante la seconda guerra mondiale, e di quelli di 40 sono morti durante o subito dopo la guerra.”
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Morti a causa di che?
C.G.
x Poppy.
ma non dire stupidaggini!
Nessuno gode (sob!) per la morte di qualcuno, di qualsiasi.
Ma NON si sopporta l’ipocrisia dei due pesi e due misure.
Terrore il loro, terrore il vostro. Punto.
Per chi viene “crocifisso” non fa nessunissima differenza da che parte arriva il pum-pum!
Difficile da capire?
C.G.