Processare Berlusconi per alto tradimento! Della realtà.
Processare Silvio Berlusconi per alto tradimento! Alto tradimento in primo luogo della realtà. Anni e anni di berlusconismo hanno finito infatti col tradire la realtà reale dell’Italia sostituendola con una realtà immaginaria di comodo, inculcata man mano dai vari mass media e forse politiche a rimorchio di Mediaset e annessi interessi. Sono stati così traditi anche il giornalismo e l’informazione, sostituiti dal fedismo, dal feltrismo e dal minzolinismo, cioè a dire da forme di clientelismo e servilismo che a volte sfociano nel prossenetismo.
Avere tradito il giornalismo e l’informazione ha permesso di tradire meglio l’intera popolazione italiana, che oggi si ritrova con un Paese ridotto a Bungabungaland e avviato probabilmente al declino, però sempre descritto da televisioni e pubblicità come splendido, eterno Paese del Bengodi. Sono stati traditi il presente e il futuro, con l’illusione che si possa competere con giganti come la Cina, l’India, ecc., continuando ad autoincensarsi e demolendo nel frattempo la scuola e la ricerca scientifica. Il fiorire delle cricche e l’esibizione sguaiata ed ubiquitaria di una dolce vita da bordello nonché di mercimoni di varia natura hanno tradito la moralità pubblica.
Sono state tradite le donne e la dignità femminile. Le donne sono infatti ridotte sempre più al ruolo di corpi da esibire al servizio del consumismo, di corpi oggetto di scambio e del capriccio dei potenti. Tradire le donne significa tradire di conseguenza anche gli uomini. Come del resto è abbastanza chiaro. Sono stati traditi i giovani, che si ritrovano senza un futuro lavorativo e professionale decente.
Berlusconi ha tradito perfino le proprie promesse, oltre che i loro destinatari. Aveva promesso “le tre i”, intese come iniziali di “internet, inglese e impresa” per tutti, giovani e non giovani, ma le ha sostituite con tre i di tutt’altro tipo: ignoranza, inoccupazione e inedia per tutti, giovani in primo luogo.
Se però alto tradimento significa, come in effetti significa, tentare di sovvertire le istituzioni alle quali si è giurato fedeltà, ebbene allora ne consegue che l’attuale capo del governo non ha tradito solo la realtà. Berlusconi ha infatti tentato con tenacia di piegare l’intero sistema politico italiano e le nostre istituzioni ai suoi interessi privati, giudiziari in primo luogo. Ha cercato cioè di imporre, con ministri servili e forze politiche create su misura o comunque conniventi, una Repubblica italiana ad personam, pur avendo giurato fedeltà alla Repubblica così come è definita e strutturata dalla Costituzione. Il continuo attacco alla magistratura (peraltro in atto fin da quando Vittorio Sgarbi aveva un suo programma televisivo su una rete Mediaset), diventato man mano sempre più forsennato e alimentato dallo stesso primo ministro con calunnie, reato di per sé già grave e da mandato di cattura, non è forse una forma di alto tradimento? Non è forse alto tradimento accusare strumentalmente di complotto contro il governo buona parte della magistratura? Non è forse una forma di alto tradimento l’insistere a dirsi perseguitato da una cospirazione di magistrati decisi a tutto, perfino al “sabotaggio e sovvertimento della sovranità popolare”, vale a dire del risultato elettorale?
Gli Stati Uniti sono la massima potenza economica e militare del mondo e sul suo presidente gravano responsabilità enormi anche a livello planetario. Eppure negli Usa esiste la procedura dell’Impeachment, in base alla quale il presidente può essere processato e rimosso, cacciato cioè dalla Casa Bianca. A Richard Nixon è successo di doversi dimettere sotto la spinta dello scandalo del Watergate per evitare per l’appunto di essere sottoposto all’Impeachment. Bill Clinton non solo ha dovuto invece sottoporvisi, ma ha dovuto perfino sottoporsi ad analisi del DNA e a visite mediche intime per permettere di valutare accuse a carattere sessuale. Eppure negli Stati Uniti nessuno mai ha gridato al complotto e tanto meno a cospirazioni dei giornali e della magistratura. Perché in Italia invece il primo ministro Silvio Berlusconi vuole considerarsi per forza inamovibile e non processabile? L’Italia conta enormemente meno degli Usa e chi sta a palazzo Chigi ha poteri e responsabilità enormemente minori di chi sta alla Casa Bianca, quindi è molto più facilmente sostituibile.
Le pretese di intoccabilità del nostro attuale primo ministro sono perciò evidentemente pretestuose. Cosa vogliono coprire, in realtà? Un processo per alto tradimento probabilmente permetterebbe di scoprirlo.
Il che per te (il signore) va bene, dato che e’ il sistema ‘usaegetta’ da sempre…
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Caro Peter,
Lei non perde mai l’opportunita’ di dimostrare la sua ignoranza. Le universita’ nostre, incluso le private, fanno pagare basato sul stato economico dell’applicante. Con questo sistema Popeye paga tutto mentre un povero non paga niente.
Informasi prima di denigrare!
Bèh, Poppy, non è proprio come tu lo descrivi.
Negli US non ci sono tasse universitarie come da noi in Italia però fanno pagare gli esami che vanno dai 200-300 dollari in sù per ogni
esame. Se mi sbaglio, correggimi.
C.G.
x Popeye
intanto dipende da ‘quali’ universita’. Vi saranno forse ancora borse di studio per i geni, dato che le industrie e l’establishment non vogliono perderli. Ma le tuition fees vi sono anche da voi (chiamale come vuoi, infatti non ha senso chiamarle ‘tasse’ come fanno in Italia), e frequentare l’universita’ non e’ affatto alla portata di chiunque. Le tuition fees di molte universita’ sono altissime
Peter
Popeye { 12.11.10 alle 2:44 } Ecco l’evidenza che cercavo. …. aveva il cervello lavato da quando era un bambino! Beh, non ve la prendete con me. Lo ha detto lui.
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Mio povero signor Popeye,
questo suo messaggio dà veramente una chiara visione di quel che lei è. Per usare una terminologia anglosassone direi che lei è un pusillanime, uno che fugge davanti alle cose.
Non mi sto, ovviamente, riferendo al coraggio di fronte ad una scazzottata, per un personaggio come lei si tratterebbe di un invito a nozze: la possibilità di scaricare la sua aggressività fuori controllo e la sua basale ferocia!….. Sto parlando del coraggio di guardarsi dentro, di fare i conti con i propri limiti e con le proprie paure. Naturalmente mi aspetto che lei neghi di averne: “Paure io? Mai avute” ci dirà con la sua solita stupida superficialità …..
Comunque sia, lei non è stato capace di confrontarsi con il contenuto del mio messaggio Uroburo { 11.11.10 alle 8:20 } n.94. Non ci sa dire il nome di qualche vincente; non ci può dire dove colloca il suo (vertiginoso) QI. Lei fugge, signor Popeye, da quel pusillanime che è fugge dall’inferno che si porta dentro, senza sapere che il proprio inferno interiore non si può evitare e che si ripresenta sempre e comunque. Vero signor Popeye che lei pensa al suo inferno interiore, soprattutto quando le salta addosso all’improvviso, ad esempio alla sera prima di addormentarsi? Ma lo elide, lo cancella, fa finta che non ci sia. Giustappunto come tutti coloro che non hanno il coraggio per farci i conti.
La sua risposta è stupidamente vile non solo per le sue omissioni ma anche e soprattutto per le sue affermazioni. Di quale evidenza sta parlando, miserabile cialtrone? Del fatto che io odio le ingiustizie? Ne vado fiero.
Lei invece no. Lei sta, senza alcun pentimento, dalla parte dell’oppressione e dell’ingiustizia e ne è fiero, come quando giustificava le torture ed i massacri di massa condotti dai suoi criminali in America Latina (ad esempio la sua difesa di quel torturatore di professione che fu Dan Mitrione). Perfino un militante sionista come Rodolfo ha un barlume di resipiscenza di fronte all’ingiustizia dell’oppressione del popolo palestinese da parte degli israeliani. Perfino un sionista (alcuni direbbero: un integralista razzista, su una base più o meno religiosa) come lui ha un’dea di cosa sia la giustizia. Infatti spera, si illude, che le cose cambino.
Ma lei no. Per lei difendere i diritti degli oppressi equivale ad avere un cervello lavato. Ne eravamo tutti sicuri. Uroburo
Cara Anita,
a me pare che spiegare “i fatti della vita” ad un ragazzo di 12 anni sia decisamente tardi. Perchè non quando i bambini fanno domande? Nè prima nè dopo.
E definire questo modo di vivere “tempi migliori” mi lascia proprio perplesso. U.
Caro Rodolfo,
andare con una minorenne, per quanto allegra, se non è un reato è cosa moralmente disdicevole. Frequentare “escort” a pagamento, è perfin peggio. Per lei va bene che lo faccia il capo del governo. E non parlo del fatto che i servizi segreti, nostri ed altrui, in questo merdaio ci vanno a nozze.
Ma lei non capisce, mio buon Rodolfo … non capisce …..
Come dice Peter, un palpeggiamento non richiesto è un reato di molestie. Ed anche qui lei non capisce. Mah ….. proprio come un bambino che ha scoperti i giocattoli.
Uroburo
Ai sostenitori del libbbbbero mercato
Undici ore al giorno, 500 euro al mese
Ferie e malattie? Non esistono più
La campagna di affissioni e in Rete dei “Giovani disposti a tutto” punta l’indice sulle offerte impossibili per i giovani che cercano una occupazione. Dalle storie inviate in questi giorni a Repubblica: retribuzioni ridicole, assenza di contributi, il part time che diventa full time. Alla fine, gli annunci finti assomigliano tanto a quelli reali
Infatti spera, si illude, che le cose cambino.
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Lei si sbaglia caro Uroburo…..ne´uno , ne´ l´altro…
la mia e´una certezza. Rodolfo
DA PARTE DI UROBURO
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E’ scomparsa dai giornali la notizia, di ieri, che la CompagniadellaZia appoggiava gli artisti useggetta per diffondere la cultura (di criminali) useggetta nel mondo.
Come si sapeva da anni ed anni. U.
x Peter
sono appena tornata da Venezia, dove sono andata a controllare se gli scalini del sestiere di Cannaregio sono abbastanza deformati da prevedere una sua plateale caduta con seguente battuta dei denti in quelle antiche e gloriose pietre.
Me l’ha suggerito mia figlia che, come lei sa ,studia al CEPU dei bunga bunga bingo bongo!
Non so se anche il Galles appartiene alla tribu bunga bunga …ma quattro anni fa gli studenti comunitari pagavano 3/5 mila sterline di tasse…i commonwealts …tipo indiani e pachistani arrabbiatissimi del resto, erano accumunati agli stranieri in genere e pagavano fino a 15000sterline (facoltà di medicina).
Allora c’erano i laburisti!
Sylvi
x Peter
Ho mandato a Pino un post che non passa.
Anita
x Uroburo
Le regole di TUTTI i forum sono che si deve inserire il link dell’articolo/i.
Lei non lo fa MAI.
Anita
x Uroburo
Evidentemente i miei figli, il maggiore in particolare non era pronto, infatti ha letto il risultato degli avvisi di suo papa’.
Io non sapevo come si concepivano i bambini molto piu’ tardi di 12 anni.
Anita
Caro Nicotri le ho spedito un post. Rodolfo
x Sylvi
mentre controllava, non poteva fare la prova ed esibirsi LEI in una plateale caduta sulle suddette gloriose pietre?
Non e’ detto che una bella battuta di testa non l’avrebbe fatta, in parte, rinsavire.
Se poi fosse rimasta ‘ga-ga’, per contusioni ai lobi frontali, quale migliore materiale di studio per la figliola cosi’ appassionata, cosi’ pervicace, cosi’ scientifica?? (!!!!!!!!!).
Se non ha capito, le tuition fees c’erano gia’ (circa 3000 sterline annue in media, non 5000), i tories le hanno alzate, e di molto, praticamente triplicate, anche se le universita’ decideranno fino ad un certo punto…
Avere capire adesso?
Peter
I pappagalli di sua santità
Di indecente, in questo paese, non ci sono solo i noti comportamenti del Caimano, ma anche quelli dei suoi ministri, perpetuamente inginocchiati e pronti a ripetere pappagallescamente quanto dice il papa, spianando così la strada all’arrogante invadenza clericale.
Pappagallo numero uno
La libertà religiosa, aveva tuonato nel 2005 Ratzinger, “viene ostacolata…dal predominio culturale dell’agnosticismo e del relativismo” che danneggiano la società poiché, aveva aggiunto il settembre scorso, dove viene emarginato Dio “prevalgono gli egoismi, le divisioni nelle famiglie, l’odio”. E l’ubbidiente Frattini, che si crede ministro non degli italiani ma dei cristiani si è precipitato a fargli eco dichiarando il mese scorso che i cristiani devono unirsi a musulmani ed ebrei per “contrastare quegli aspetti che, al pari dell’estremismo, minacciano la società. Mi riferisco all’ateismo, al materialismo e al relativismo… Credo che occorra un nuovo umanesimo per contrastare questi fenomeni perversi, perché soltanto la centralità della persona umana è un antidoto che previene il fanatismo e l’intolleranza”. Le crociate, frutto di una società che aveva al centro la fede in Dio e (dice il papa) la persona umana, dovrebbero far riflettere sull’infondatezza di simili discorsi. Ma, come ognuno sa, il compito di un pappagallo non è di riflettere ma di ripetere.
Pappagallo numero due
Il 7 novembre scorso poi, trovandosi a Barcellona nella Chiesa dedicata alla Sacra Famiglia, il solito Benedetto ha ripetuto come un disco rotto che “l’amore generoso e indissolubile di un uomo e una donna è il quadro efficace e il fondamento della vita umana” e quindi “la Chiesa invoca adeguate misure economiche e sociali… affinché l’uomo e la donna che si uniscono in matrimonio e formano una famiglia siano decisamente sostenuti dallo Stato”.
E l’ancillare Sacconi, più simile a un ministro del culto che del welfare (da lui distrutto…) ha ripetuto papale papale (in ogni senso): “Senza nulla togliere al rispetto che meritano tutte le relazioni affettive che però riguardano una dimensione privatistica, le politiche pubbliche che si realizzano con benefici fiscali sono tarate sulla famiglia naturale…fondata sul matrimonio e orientata alla procreazione”.
(Per soprammercato, qualche giorno dopo, anzi nella notte, mentre il paese è in piena crisi economica e le scuole sono colpite dai “tagli” di Tremonti, il governo vara il raddoppio dei finanziamenti alle scuole private, tanto caro al papa.)
E Tarquinio alza la cresta
Questi ministri in zucchetto rosso, che improvvisano omelie per farsi perdonare la corruzione del governo e le escort del suo capo, incoraggiano ovviamente l’arroganza dei clericali, intenzionati a imporre ope legis a tutti gli italiani, non credenti compresi, la “morale” cattolica.
Questa volta, fra i primi ad alzare la voce, e la cresta, è stato Marco Tarquinio, direttore del giornale dei vescovi “Avvenire”, che ha condannato le aperture di Fini verso la famiglia non-tradizionale, le coppie di fatto e – Dio ci scampi – gli omosessuali. “Spiace” – scrive Tarquinio – “constatare che il primo a fare le spese” del Fini-pensiero “sia stato l`istituto della famiglia costituzionalmente definita (articolo 29), cioè quella unita regolarmente in matrimonio e composta da un uomo e una donna e dai figli che hanno messo al mondo o accolto in adozione.”
Peccato che l’articolo 29 della Costituzione si limiti a riconoscere “i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio” senza aggiungere il mantra ratzingeriano “fra un uomo e una donna”. Sicché, paradossalmente, un’interpretazione bacchettona della Costituzione (proprio da parte di quanti sono pronti a sovvertirne i contenuti sociali e democratici) potrebbe creare ostacoli alle “coppie di fatto” ma non all’aborrito “matrimonio” fra due lesbiche o due gay.
Sottigliezze, su cui non si ferma il direttore di “Avvenire” più interessato ad “avvertire” che dei suoi pericolosi orientamenti in materia di famiglia, e di testamento biologico, non potranno “non tenere conto con lucidità i potenziali interlocutori politici di Fini.” Come a dire: potremo far migrare i voti cattolici da un cavaliere impresentabile ad altro governo o schieramento moderato, solo se e quando interlocutori più affidabili in fatto di “temi eticamente sensibili” (leggi Casini) garantiranno al Vaticano che Fini, accantonate le mattane “laiciste”, si comporterà da governante devoto, ligio ai precetti cattolici e in barba allo stato laico, per quanto riguarda morale famigliare e eutanasia.
Si tratta, giova sempre ripeterlo, di precetti che i vari Tarquinio o anche i tanti sedicenti cattolici “progressisti”, spacciano sfrontatamente per verità logiche assolute e “diritto naturale” da imporre a tutti, quando si tratta (ben che vada) di una scadente filosofia, messa insieme nel medioevo per dare qualche parvenza logica a delle convinzioni etico-religiose prive di qualsiasi razionalità.
DA PARTE DI RODOLFO
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Mah…veramente sono perplesso….qui oramai passo per uno che non fa´altro che palpeggiare i culi delle sconosciute, se cosi veramente fosse sarei io il primo a dirmi:-“Sei un imbecille”
Nessuno a cercato di leggere tra le righe.
Nel mio post Nr.140 ho scritto:-“Ci sono occasioni particolari che capitano alle persone normali ….. quando fra due persone la “CHIMICA QUADRA fa´piacere sia all´uno che all´altro”
La chimica quadra quando ci si guarda …ci si sorride e da questo ne nasce un´intesa, anche se prima non ci si e´mai visti. Nell´insieme le donne sono scialbe….ma si trova sempre quella che colpisce per quel qualcosa di particolare che ha , che le altre non hanno, o solo perche´ tu ne hai la sensazione. Quella donna non deve essere necessariamente bella, puo´essere anche brutta ma avere una dato modo di camminare, di parlare di guardare che colpisce. Una Liz Taylor o una Sofia Loren possono essere donne bellissime ma buone solo per andarci a letto….Anna Magnani o una Liv Ullmann non proprio bellissime ma io le preferisco alle prime due, perche´in se hanno qualcosa di indefinito che affascina e fa perdere la testa.
Una donna sconosciuta incontrata per caso in una strada o su un treno se prova le stesse mie emozioni,se quelle ci sono, dunque reciproche…perche´ non toccare? Perche´ non provare quelle emozioni?
CG scrive…mia figlia e´bellissima….ecchissenefrega, a me potrebbe anche fare schifo…dipende , la Ruby e´anche una ragazza bellissima ,e non perche´ e´minorenne, ma con una cosi a letto non ci andrei nemmeno se fosse lei a pagarmi. Non so ora se ho reso il concetto.
Di contro…Anita mi perdoni…..visto di lei solo la fotografia io ci farei cose pazze…se lei naturalmente vedendomi provasse le stesse emozioni., un´altro pero´magari non troverebbe in lei nessun sex-appeal. Dalle vostre reazioni posso dedurre che alcuni di voi vanno per le strade e vivono una vita di cui niente piu´ci si aspetta, io invece cerco sempre e se e´il caso ” (xCG forse in Tedesco capisce meglio)und die Chemie stimmt” arraffo…vivo”…..checc´e´ di male.
Rodolfo
Ma che sant’uomo!
Posted on novembre 12th, 2010 in No Comments »
Il 4 novembre, nel IV Centenario della canonizzazione di Carlo Borromeo, che fu arcivescovo di Milano dal 1565 al 1584, papa Ratzinger ha indirizzato all’attuale arcivescovo Dionigi Tettamanzi un messaggio per celebrare le virtù “eroiche” del suo illustre predecessore.
Il “santino”…
“La luce della carità di san Carlo Borromeo”, scrive Benedetto XVI, “ha illuminato tutta la Chiesa e, rinnovando i prodigi dell’amore di Cristo, nostro Sommo ed Eterno Pastore, ha portato nuova vita e nuova giovinezza al gregge di Dio”. “L’Arcivescovo di Milano”, continua il papa, “diede un esempio splendido di che cosa significhi operare per la riforma della Chiesa… iniziando dalla propria vita”. Benché figlio cadetto di nobile famiglia, avviato a un futuro di agi e di successi, abbandonò le ricchezze e “visse in maniera eroica le virtù evangeliche della povertà, dell’umiltà e della castità, in un continuo cammino di purificazione ascetica e di perfezione cristiana… senza mai timore di affrontare avversità e pericoli per difendere la fede dei semplici e i diritti dei poveri”.
Le virtù di Carlo Borromeo sono riaffermate del resto anche dall’attuale arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi, solitamente ritenuto un “progressista”. Egli nel libriccino San Carlo e la Croce, scritto per il IV centenario, sottolinea “l’amore del Borromeo alla Croce e al Cristo crocifisso” e “il suo impegno missionario, soprattutto in quella catechesi vasta, ampia e capillare che ha caratterizzato la sua attività”.
Peccato che la storia racconti ben altro e testimoni – insieme alla sessuofobia di Carlo – il fanatismo che lo spinse a perseguitare, reprimere e uccidere in nome della fede.
… e la realtà
Di lui, soprannominato dai contemporanei il “castissimo”, si narra che fosse sconvolto dalla sola immagine della moglie del Barbarossa, la bionda Leobissa, che i milanesi, per scherno, avevano effigiata nuda nella pietra sull’arco di Porta Tosa. Nulla infatti, afferma padre Grattarola, più delle femmine, anche se del tutto vestite, o riprodotte addirittura nude, anche se nel freddo marmo, odiava mortalmente “il Castissimo, in tutta la sua vita non volendo parlar mai con donna alcuna, anche se gli fosse stretta parente”.
A tale ipersensibilità corrispondeva la più inflessibile spietatezza quando si trattava di “punire” il dissenso dalla Chiesa di Roma. Così procedette a spogliare dei suoi privilegi il potente ordine degli Umiliati, in odore di eresia, e non esitò nel 1524-26 a perseguitare i protestanti nelle repubbliche svizzere, anche in quelle dove era stata riconosciuta la libertà di culto. Durante una visita pastorale in Val Mesolcina (Svizzera) fece arrestare per stregoneria un centinaio di persone costringendole con la tortura ad abiurare la fede protestante e facendo gettare nel rogo a testa in giù quanti non vollero convertirsi: dieci donne e il prevosto.
Inutile dire che questo campione di carità cristiana era anche antisemita poiché stimava gli ebrei “servi per loro colpa” (in quanto deicidi) e affermava nell’Editto di Cremona del 1575 che nessun cristiano “può servire a giudei per garzone né per famiglio [né] …farsi medicare da alcuno giudeo, quantunque sia medico perito et eccellente… entrare nelle sinagoghe, nozze et feste di giudei, né ballare o tripudiare con loro [né] mangiare con giudei”.
Le ciance di Benedetto
Benedetto XVI, dunque, da una parte dichiara solennemente, nel corso della polemica contro gli integralisti islamici, che Dio punirà “chi sparge il sangue in suo nome” (Discorso dell’Angelus, 2006), dimenticando che i suoi predecessori predicavano esattamente il contrario e promettevano ai crociati il premio eterno. D’altra parte celebra come santo e propone come modello ai fedeli chi, da Pio V a Carlo Borromeo, uccise in nome di Dio. E i cattolici “progressisti”, maganri anche “pacifisti”, non solo gli credono ma recitano diligentemente le preghiere liturgiche in onore di santi-assassini come il Borromeo.
x Peter
il mio post ancora non c’e’.
Se tutto aumenta devono pure aumentare le rette delle universita’.
Ho pagato per mio nipote C. circa fino a 6 anni fa’.
Da allora la retta tutto compreso e’ aumentata del triplo, minimo.
Gli stipendi dei professori, le pensioni, i benefici, manutenzione, sanita’, assicurazioni, etc…sono tutti andati alle stelle.
Ho controllato proprio poco fa e ne sono rimasta stupefatta.
Anita
DA PARTE DI SYLVI
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a proposito di sessualità ed ed. sessuale.
La maggioranza di noi, per età intendo, ha studiato in 5° elem gli apparati…digerente, circolatorio, respiratorio…ma non il sistema nervoso, figurarsi gli organi sessuali!!!
Lo chiesi al maestro, che era bravo, e mi rispose pacatamente che quegli organi erano ancora avvolti nel mistero scientifico( se ne sapeva poco!) che…poi capii che si sposava con quello cattolico.
Ma era sufficiente rispondere alle domande dei bambini, si capiva quanto volessero sapere.
Poi gli organi sessuali, in nome della libertà, deflagrarono…il sesso divenne un esercizio ginnico e un mezzo di comunicazione…
Non sono tanto bigotta da dire che tutto fu negativo…ma non si parlò più di sviluppo armonico della psiche e della fisicità.
Il progresso degli studi non servì ai lenoni e ai puttanieri da strapazzo, magari convinti di essere irresistibili nelle prime avvisaglie di impotenza.
Nacquero le Rudy, testa di neonata in un corpo di donna, e i lerci maschi maturi (la sessualità fra coetanei è l’altro mondo) che osano usare gli argomenti osceni dei rodolfo!
Le ragazze adolescenti dovrebbero essere tutte belle e solari come dice C.G. di sua figlia, o della mia, quando era adolescente,
ma se sono abbandonate affettivamente e culturalmente sono vittime e nemmeno tutelate granchè dalla legge.
Io sto dalla parte delle Rudy e i molti B.,anche se meno ricchi, li chiuderei in un CPA (comunitari ed extra) con dosi da cavallo di promuro!!!
Sylvi
caro Pino,
le ho inviato un post…
le emozioni di Rodolfo …mi emozionano…….e non occorre chiamare all’appello i lobi frontali unidirezionali di Peter!
Sylvi
grazie
Speedy Gonzales!
Sylvi
DA PARTE DI RODOLFO
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ai Francesi o i Greci, i Britannici si sarebbero potuti immaginare certe reazioni dei studenti , non pero´dai propri ….tant´e´vero che c´erano solo un centinaio di poliziotti contro i 50.000 dimostranti, e´stata una sorpresa…nessuno si immaginava mai simili reazioni come vetrine rotte..graffiti sulle pareti o la distruzione mobili.
Le tasse universitarie in UK sono di 3290 Pfund all´anno.
Dal 2012 saranno fino a tre volte maggiori, cioe´circa 12.000-13.000 Pfund, che pero´ se non si hanno vengono finanziati dallo Stato,esattamente come funziona in Germania. Il malloppo deve essere rimborsato solo dopo aver completato gli esami….trovato un lavoro ed avere uno stipendio che superi i 21.000 Pfund.
Nell´insieme mi sembra sti cazzo di studenti Inglesi se la passano molto meglio degli studenti Italiani….o no.
A Peter l´ardua sentenza
x Peter
Brown e’ la quarta Ivy League University negli US (RI) , e’ piccola in paragagone.
Search ResultsBrown University | Admission Facts and Statistics – 10:41am
Brown University college admission information for the ivy league … Acceptance rate for valedictorians: 26%. SAT score (25/75 percentile) 1980-2310 … Average financial aid package: $30670. Average scholarship grant: $30375 …
http://www.admissionsconsultants.com/college/brown.asp
– Cached – Similar
Anita
Uroburo { 12.11.10 alle 16:33 }
Caro Rodolfo,
andare con una minorenne, per quanto allegra, se non è un reato è cosa moralmente disdicevole.
–
Il problema e´ caro Uroburo …quando e´un ragazza veramente maggiorenne, e chi ha stabilito che una ragazza e´maggiorenne solo a 18 anni quali criteri ha usato?
Rivolgiamo uno sguardo ai paesi Arabi, quando e li una ragazza maggiorenne?
Fare sesso per un uomo adulto con una ragazza di 17 anni e mezzo sarebbe per lei reato e moralmente disdicevole….e dopo sei mesi non piu? La cosa mi sembra un po´complicata. Rodolfo
x Peter
Il mio post non c’e’ ancora.
Pino l’ha ricevuto un paio di ore fa’.
Anita
Cara Anita,
il 157 è su Repubblica di oggi.
Il 159 era su Repubblica ieri ma è scomparso!
Un saluto U.
Sì, a quanto mi è dato di capire deve essere un povero maniaco sessuale.
Uno dei tanti (troppi) arrivati a una certa età.
Che non si da pace constatando che la ruota della vita gira così
per tutti e che con la cosidetta “pace dei sensi”” ci si debba fare a cazzotti.
Vita amara, quella.
C.G.
Rodolfo { 12.11.10 alle 18:51 } Il problema e´ caro Uroburo …quando e´un ragazza veramente maggiorenne, e chi ha stabilito che una ragazza e´maggiorenne solo a 18 anni quali criteri ha usato?
Fare sesso per un uomo adulto con una ragazza di 17 anni e mezzo sarebbe per lei reato e moralmente disdicevole….e dopo sei mesi non piu?
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Caro Rodolfo,
lei ha perfettamente ragione: in fondo in fondo che differenza fa tra 18 anni e 17.6?
E tra 17.6 e 17?
E tra 17 e 16.6?
E tra 16.6 e 16?
E tra 16 e 15.6?
E tra 15.6 e 15?
E tra 15 e 14.6?
E tra 14.6 e 14?
E tra 14 e 13.6?
E tra 13 .6 e 13?
E tra 13 e 12.6?
E tra 12.6 e 12?
E tra 12 e 11.6?
E tra 11.6 e 11?
E tra 11 e 10.6?
E tra 10.6 e 10?
……………………
E tra 2.6 e 2?
Ehhhhhh sì, mio buon Rodolfo, è proprio una cosa complicata. U.
xcg
Domanda:- Ma se uno ha raggiunto “pace dei sensi” come puo´essere ancora un maniaco sessuale?
Si pensa di castrare i maniaci sessuali…appunto perche´trovino la “pace dei sensi”.
Tu mi attribuisci l´uno e l´altro, devo essere un fenomeno hahahahahaha
Ma cammina vai…..pussa via
Caro il Gino,
tu dimentichi quell’essere “sempre teso”.
Che a sessantasette (67) anni sembra quasi più un problema che un record.
Un caro saluto U.
Io il satrapo lo processerei e condannerei per aver ridotto l’Italia un paese miserabile. Perche’ un paese in cui chi lavora, vive di stenti, non e’ un paese povero, ma e’ un paese miserabile. E allo stesso modo un paese in cui per rivendicare i propri sacrosanti diritti sei costretto a salire su una gru, non e’ un paese povero, perche’ la poverta’ ha una sua dignita’, ma un paese pezzente.
X Rudolfo.
Kojote, ci stai arrivando e non te ne rendi nemmeno conto.
Se penso a quelle povere vecchiette che prendono un pò di sole nei parchi…!
Non è che farai la fine di quei guitti che, spuntando fuori da un
cespuglio si aprono l’impermeabile facendo “buuuhh”¨?
L’andazzo è quello.
ari-vai
C.G.
xUroburo180
Le piace esagerare?
Il problema e´che bisogna saper distinguere, ci sono ragazze che gia´a 14- 15 anni raggiungono la maturita´sessuale, altre magari a 20 anni no….che poi se una ragazza di 16- 17 anni che abbia un rapporto con un uomo maturo perda la sua solarita´come dice la Sylvi mi sembra una grande baggianata, se e´felice perche´dovrebbe non essere piu´la ragazza solare di una volta?
Ma forse ci si dimendica delle donne mature che piace magari andare a letto con un 17enne, forse magari per ritornare ad essere solare. Mah
Un saluto .Rodolfo
x184
argomenti…argomenti…post a senso unico fatti solo di offese valgono solo quello che vali tu….cioe´niente. Rodolfo
Spiegami invece il mio 181 invece
doppio invece….non vale
x Uro.bu.ro
Se lei ave.sse scri.tto almeno il tito.lo o il sogge.tto dell’arti.colo, si potrebbe tro.vare in inter.net.
Ma la sua descri.zione, decisi.vamente, NO!
E’ sco.mparsa dai gio.rnali la no.tizia, di ieri, che la Compa.gnia.della.Zia appo.ggiava gli artisti use.ggetta per diffondere la cultura (di cri.mi.nali) us.e.gge.tta nel mondo.
Come si sapeva da anni ed anni. U.
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Ma lei si cre.de che le altre nazi.oni siano san.te?
Lei si cre.de che la propa.ga.nda sia solo da parte degli US?
Lei spu.lcia solo quello che le fa como.do, e gioisce alle prime no.tizie spe.sso fal.se.
Come quella del “don’t tase me bro!”
Anita
in ref. al post di R. sulle tuition fees, se gli studenti sono incaz-za.tis-simi ed hanno mani.fes.tato in mas-sa, ci sara’ pure una rag.io.ne, che se la pas-sino meglio di quelli di altri paesi o no…
Non e’ aff-a.tto vero che le tuition fees ven.gano rimbo-rsate o pagate dallo stato ‘se gli studenti non possono’. Le borse di studio, che io sappia, ven.gono con.ces-se solo agli studenti piu’ cultu-ral.mente do-tati ed intel.ligenti, una mino.ranza.
Al mas-simo, lo stato puo’ anti.ci.pare i costi e gli studenti dovranno rip-aga.rli una volta che comin.ciano a lavo.rare. Al momento, gli studenti che lavo.rano (dopo la lau.rea) non ripa.gano i conti in so.speso finche’ il loro sala.rio non rag.giu.nge 21.000 sterline (pounds, non pfunds) l’anno. Un’altra ‘pro-posta’ dei tories e’ di ab.bas.sare il sal.ario min-imo per il ripa.gamento…
Imm.aginiamo un ragazzo che guadagna 21.000 sterline l’anno (o meno), e deve rimb-orsare a rate tuition fees di £ 9.000 x 4 (o 5) anni, cioe’ fino a 45.000 sterline, oltre a dover pagarsi vit.to, allog-gio, e conti vari, e le tasse (circa il 22% del salario…).
21.ooo sterline puo’ sembrare un salario ac.cet.tabile per comi.nciare, ma coi costi at-tuali della vita ed im-mo.bili in UK si compra ben poco
Peter
Pino….tra poco mi suicido…
Peter
x Peter
suvvia…due schiaffetti o buffetti, una annusata di sali 800eschi e si riprenderà benissimo!
Sempre nel paese dei bunga bunga gallesi,uno studente universitario assente dalla lezione doveva produrre certificato medico o equipollente; se non passava un esame (lo stesso) due volte era fuori; se non dava gli esami annuali stabiliti pagava una soprattassa;
I FUORI CORSO PERENNI sono un fenomeno da baraccone!
Tipicamente italiano.
Non esistono gli studenti universitari di professione…trenta-trentacinquenni con barbe ormai da sale e pepe…esistono studenti lavoratori partime a cui è data una chance…ma devono trottare …sempre in quel barbaro paese gallese dei bunga bonga!!
Si è rimesso? Lei. Partirà??? il post.
Sylvi
rig.ua.rdo la mo.ra.le s.es-sua.le, esp.on.go suc-ci.nta-men.te come la pen.so. Sylvi si puo’ cop.rire gli occ.hi. R. puo’ sco.ppi.are a rid.ere.
Uro.buro puo’ tr.ov.are un po’ da ri.dire come sem.pre…
1) tra ad.ulti (>18 anni) con.sen-zie.nti si puo’ fare quello che si vuole, anche se c’e’ una not.ev.ole dif.fer.enza di eta’. Come R. dice, vi sono anche don.ne molto ma.tur.e che si di.le.tt.a.no a farlo con ra.ga.zzi anc.ora ad.ole.scen.ti. Si spera che tutti siano ad.egu.atam.ente info.rm.ati (?dove pero’) su inf.ezi.oni e pro.fila.ttici. Pos.sibil.men.te anche a scu.ola. Ed a scu.ola si dovr.eb.bero anche i.nfor.ma.re i gio.vani che il ses.so non si fa solo per ‘proc.reare’, e che anche quelli che lo fan.no tra uo.mini,o tra do.nne, sono ‘nor.mali’.
Direi che usare pr.os.ti.tute, o p.ros.tit.uti, non e’ mor.alme.nte rip.ro.vev.ole, purche’ non si pre.dichi bene e raz.zoli male. L’anno sco.rso un dep.uta.to lib.dem si e’ dim.es.so dopo un suo dis.cor.so a Wes.tmi.nster contro la pr.os.titu.zione…tempo prima era and.ato a let.to con due (due!) pro.stit.uti mas.chi, i quali han.no poi spif.fera.to la cosa ai gio.rn.ali
2)tra 16 e 18 anni vi e’ una zo.na leg.alm.ente inc.erta. Ad.ul.ti ab.ba.st.anza per dare co.nse.nso, o neg.arlo, ma i gen.ito.ri pos.sono an.cora dire la loro, ovvero op.po.rsi ad una rel.azi.one. Suc.cede di rado, sal.vo i sol.iti casi om.oses.suali, o quando vi e’ una gra.nde dif.fere.nza d’eta’. Mi ast.en.go dal dare un giu.diz.io m.or.ale uni.voco perche’ sec.on.do me dipe.nde dai casi par.tic.olari. In pr.atica, direi che un 17enne ‘per.fido’ puo’ avere ef.fetti piu’ deva.sta.nti su di una sua coe.tan.ea, o vice.versa, di un 35enne (o una 35enne) bo.na.rio e ‘pat.erno’
3) sotto i 16 anni e’ del tut.to il.le.ga.le, ed io sono d’ac.co.rdo che lo sia.
4) il con.sen.so deve e.ss.ere sem.pre e co.mu.nque cerc.ato in modo es.plicito. Ten.end.o pre.sen.te che puo’ ess.ere non val.ido, come per i m.in.ori d’eta’ o gli han.dic.ap.pati
Peter
Jeeeeeeeesuuuuuuus…..e’ passato…..!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Peter
(Lo Strapaese…)
Anita { 12.11.10 alle 19:37 } Se lei ave.sse scri.tto almeno il tito.lo o il sogge.tto dell’arti.colo, si potrebbe tro.vare in inter.net. … Ma lei si cre.de che le altre nazi.oni siano san.te?
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Cara Anita,
ho letto la notizia su Repubblicaonline di ieri, non ho fatto in tempo ad inviarla al blog ed oggi era scomparsa. Non so altro se non che erano notizie a me note da almeno 10 anni.
La politica estera non è fatta di principi etici, questo è noto.
Però le vecchie potenze coloniali non hanno mai detto di andare nelle colonie a portare libbbbertà e democrazzzzia. Dicevano di portare il progresso, che vuol dire miniere e ferrovie per sfruttare le miniere. Gli indigeni avrebbero dovuto fornire mano d’opera in condizioni più o meno schiavili in vista di un futuro di autogoverno.
Questo almeno dicevano le potenze coloniali avveduto, evolute ed oneste,come la Germania, il Regno Unito e la Francia. Ittalia, Spagna, Portogallo e Belgio non hanno mai detto nulla di simile ma hanno sfruttato con ferocia senza dare NULLA in cambio. La Germania quel che diceva l’ha fatto, gli altri invece no, si sono limitati a dirlo, come gli inglesi in India o in Africa o i francesi nel Maghreb.
Il gioco con le vecchie potenze coloniali era chiaro: lo scopo era lo sfruttamento. Punto.
Voi avete introdotto uno stile diverso basato sulla menzogna sistematica. Voi siete l’unico paese al mondo che sfrutta spietatamente continenti interi parlando di libbbertà e di democrazzzia. Per chi? Per voi? Ma neppure per voi tutti, piuttosto per i banchieri di Wall Street e per le vostre grandi imprese.
Avete introdotto sistemi fino ad allora sconosciuti ( ad esempio la tortura di massa per dare una lezione ai popoli) ma parlate sempre e solo di libbbbertà……
Siete il sistema più predace e menzognero della storia e continuate a dire che lo fate per il bene dell’umanità.
E’ un bene di cui faremmo volentieri a meno.
Un saluto U.
x Sylvi
vedo che il bunga-bunga o bingo-bongo gallese era proprio di suo gradimento…
Forse non sa che le stesse regole val-gono in tutta GB, mia cara, bella, pervicace e verace car….ehm, friulana di ottima posizione ed umili origini…
In sostanza, dato il cu-lo che si fanno, vedo che lei e’ d’accordo che i 50.000 studenti avevano ottime ragioni per fare casino a Londra due giorni fa. Brava compagna Sylvi, sapevo che in fondo lei e’ una fascista di sinistra
Peter
potenze coloniali avvedute, evolute, ed oneste? cosa vuol dire esattamente??!
E cosa avrebbero fatto i colonialisti tedeschi che gli altri dissero ma non fecero?
Poi si e’ scordato l’Olanda…
Non sono sicuro se gli inglesi, i francesi o i tedeschi dissero mai apertamente che i coloniz-zati dovevano servire in vista di un eventuale futuro aut-ogov-erno….
Ancora negli anni ’60, i francesi fecero stragi in Algeria, i cui abitanti volevano appunto l’autogoverno…
Peter
x Peter
Ha idea di quante volte dovrei suicidarmi al giorno io? Per così poco, non ne vale la pena….
Credo che se un commento arriva contemporaneamente a un altro, nella fattispecie a uno spam, dato che ce ne sono migliaia al giorno ormai, non passa. Tutto qui.
Ovviamente lo spam non piove dal cielo. Diciamo da un po’ più a sud e a est. Non so se mi spiego.
Un saluto. Anzi due.
pino
P. S. RESISTERE. Sempre di più dell’avversario.
x Uroburo
Avete introdotto sistemi fino ad allora sconosciuti ( ad esempio la tortura di massa per dare una lezione ai popoli) ma parlate sempre e solo di libbbbertà……
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La tortura di massa?
Ma cosa sta dicendo?
Anita
x Peter
Il mio post inviato a Pino non e’ ancora apparso…non che fosse d’importanza massima, ma si era sul discorso.
Anita