Crisi di governo e nuove elezioni inutili se non si elimina il monopolio berlusconiano sulle tv, responsabile del virus berluscone che ha corrotto anche la sinistra. Grazie ai Veltroni e D’Alema

Ci sono avventimenti nel mondo che meritano di essere conosciuti, valutati e commentati con urgenza, ma la strana crisi non-crisi di governo italiana ci obbliga a parlare di lei. Prima di passare appunto a parlarne, cito solo due argomenti internazionali di grande interesse perché gravidi di cambiamenti nel futuro non escatologico. Gli Usa hanno garantito a Israele una nuova enorme infornata di aiuti militari, compreso un notevole numero di bombardieri Stealth, che si chiamano così perché invisibili ai radar, in cambio di molto poco: appena 90 giorni di ulteriore moratoria degli insediamenti coloniali israeliani in territorio palestinese, per giunta escludendo dalla moratoria Gerusalemme. Tradotto in italiano ciò significa che tra 90 giorni, dopo che i “colloqui di pace” (?) tra Netanyahu e Abu Mazen saranno ovviamente e purtroppo falliti a causa della volontà israeliana di farli fallire, Israele potrà essere in grado di bombardare l’Iran con i nuovi bombardieri invisibili ai radar regalatigli da Obama. Se le cose andranno così, tra 90 giorni entreremo in un periodo di pericolo estremo, che può sfociare in un’altra tragedia, molto probabilmente non destinata a restare “in loco”, ma capace di travolgere o comunque danneggiare significativamente anche noi.

La seconda notizia è che l’Egitto rivuole indietro da alcuni musei europei i vari pezzi archeologici che li imbottiscono e ne sono spesso il fiore all’occhiello. Tradotto in italiano significa che non solo il colonialismo è morto, sepoto e putrefatto, cosa di cui non si vogliono rendere conto solo gli estremisti israeliani e filoisraeliani che mandano avanti i coloni nella “terra santa” stramaledetta dalla Storia, ma anche che i Paesi una volta del Terzo Mondo cominciano a presentarci il conto, trainati dal sorpasso che la Cina e l’India stanno operando sull’Europa e l’intero Occidente. Oltre a chi ha subito a lungo i nostri delitti e rapine in più di mezzo mondo, ci sono altri che cominciano a voler mettere i puntini sulle “i” in grado di imbarazzarci non molto, specie a noi italiani usi a lodarci e a rifugiarci dietro la Memoria priva di memoria  nel vano tentativo di sfuggire alla Storia. Mesi fa infatti la Spagna ha fatto sapere al nostro governo che esige le scuse per l’intervebto di Mussolini nella guerra civile spagnola a fianco dei nazisti tedeschi. Altro che “italiani brava gente”. A quanto pare possono saltar fuori le magagne da noi perpetrate non solo in Libia, Etiopia, ecc.

Veniamo a questa indecorosa e deprimente crisi di governo. Non ho nessuna intenzione di imbarcarmi in discorsi e analisi su Gianfranco Fini, sul “nuovo” polo o sui “nuovi” polo, sulle compravendite di parlamentari, né di occuparmi di quanti peli ha sulla parte centrale del sedere il signor Silvio Berlusconi e – mi si perdoni il termine inadeguato – il signor Umberto Bossi. A quanto pare il Chiavaliere è a fine corsa, comunque a questo punto è impossibile che si installi al Quirinale se non con la distruzione definitiva della nostra vita politica oltre che della onorabilità e decenza della Repubblica italiana. E già questo, la caduta del Chiavaliere dal chiavallo, è un buon risultato. Il problema però è che morto Berlsuconi bisogna evitare che gli sopravviva il berlusconismo, questo virus che ha corrotto e sfasciato la sinistra e contaminato il dna italiano, riportadoci verso le più o meno naturali inclinazioni a farci governare da un Capo, papa o re o duce che sia, purché “uomo della provvidenza” o “salvatore della Patria” o cose simili.  E il berlusconismo lo si elimina solo frantumando il bolo e polo velenoso delle tv del Chiavaliere e o privatizzando la Rai, con regole ferree contro le concentrazioni, oppure riportandola a un ruolo pubblico di non leccaculeria verso il governo, quale che esso sia, e per reazione simmetrica verso forme di sinistrismo che producono personaggi che, come Roberto Saviano, saranno anche dei fenomeni in fatto di vendita di libro ed audience televisiva, ma che di politico non hanno nulla e alla lunga risultano sempre eroi di carta e di incasso, tipo Susanna Tamaro od Oriana Fallaci.
A suo tempo la Democrazia Cristiana ebbe il coraggio inaudito di nazionalizzare l’energia elettrica, togliendo dalle sgrinfie e dalle incapacità dei privati un settore strategico per lo sviluppo di un Paese. Oggi la politica, di sinistra come di centro e di destra, deve avere il coraggio di chiudere in una bara e sotterrare profondamente il monopolio mass mediatici di Berlusconi. Senza continuare a far finta di non sapere che anche Il Giornale è di fatto suo o al suo privato servizio, anche se formalmente posseduto dal fratello minus Paolo. E senza continuare a far finta che chi usufruisce di una concessione da parte dello Stato, come la concessione a Berlusconi delle frequenze televisive, NON può presnetarsi come candidato alle elezioni.

Frantumare il bolo e il polo velenoso televisivo e mass mediatico di Berlusconi Silvio è essenziale per evitare che mentre lui si ritira a vita privata per darsi senza limiti al bunga bunga e agli affari petrolifero gasiani con Putin e Gheddafi, ci sia un suo ventriloquo installato a palazzo Chigi o peggio ancora al Quirinale. Bisogna assolutamente evitare l’onta della “discesa in campo” anche di tali Marina e Piersilvio Berlusconi: di “trote” ne abbiamo già una, un certo Renzo Bossi che non ho ben capito se ci è o ci fa, ma che comunque assieme al suo degno padre non ha ben capito che non siamo né in una monarchia né in uan dinastia nobiliare, ancorché in piccola e piccina versione padana. Per carità, sia Marina che Piersilvio Berlusocni e Renzo Bossi (ma chi cazzo è?!) hanno il diritto di fare politica, anche di sedere in parlamento, nazionale o regionale o provinciale o comunale che sia, ma NON hanno e NON devono avere il diritto di ergersi a dinastia politica solo perché hanno il papà o il papi zeppi di quattrini e/o di voti e vogliono ereditarne lo scettro onde continuare a fare gli affari di famiglia indisturbati.

Poi c’è da mettere mano in fretta alla scuola. Il futuro è dei giovani e i giovani si formano nelle scuole, dalle elementari, anzi dagli asili, fino alle Università e ai centri di ricerca. Qui il ritardo è drammatico e può diventare tragico davanti all’incalzare dell’Oriente.   La signora Gelmini torni a fare tranquillamente la giardiniera o la figlia  di giardiniere, così come la Minetti – non ne ricordo il nome, so solo che è stata usata da Berlusconi per sdoganare la “nipote di Mubarak” – è bene che torni a dedicarsi all’igiene mentale dei suoi clienti. Se lo desidera ancora, torni anche a mostrare il sedere nelle solite foto da mondo dello spettacolo, portandosi magari appresso la signora Carfagna, bel sedere miracolato al ruolo di ministro delle Pari opportunità di non si sa bene chi.

Tutto il resto, elezioni sì, elezioni no, il governo casca o no, il terzo polo si fa o non si fa, soo chiacchiere da bar. PRIMA di andare a elezioni, bisogna tagliare il nodo gordiano dell’illegale strapotere messmediatico berluscone.
Però sotto quest profilo siamo messi male. Finché si aggirano sulla scena, per giunta in primo piano, personaggi come Veltroni e D’Alema saremo messi male. Sono loro tra i principali, se non i principalissimi, responsabili della mancata Resistenza Resistenza Resistenza alla resistibile ascesa del Grande Chiavaliare fino a palazzo Chigi e ai costoni del Quirinale. Per non annoiarvi, cito solo alcune frasi di Veltroni. Quando ci fu il tentativo di applicare la legge sul divieto delle tv private di trasmettere sull’intero terrotorio nazionale il furbo Veltroni dichiarò « Ci sono poi anche le abitudini degli utenti, consolidate in anni di utenza televisiva, che non possono essere ignorate». Dopodiché l’allora Partito comunista, con i Veltroni e i D’Alema, scelse di lasciar passare il “decreto Berlusconi” in cambio dell’egemonia su Raitre. E quando inizia la discussione su quella che nel 1990 sarà la legge Mammì, a ben vedere la prima legge ad personam pro Berlusconi, in un’audizione alla Commissione cultura della Camera Veltroni si rivolse a Berlusconi con queste parole: «Intendo rivolgere a Berlusconi due complimenti sinceri, di stima. Il primo per la sua capacità di imprenditore che è riuscito a “inventare” un settore. Il secondo complimento va alla sua capacità di aver imposto, attraverso un alto grado di egemonia, i tempi della decisione politica in un settore così delicato come quello nel quale opera». Infine la vergogna del non avere saputo far rispettare la legge, che vietava a un detentore di concessioni statali di ricoprire cariche pubbliche: Berlusconi poté presentarsi senza problema alcuno alle elezioni nel 1994 e poi nel 1996 perché in entrambi i casi la Giunta per le elezioni diede via libera alla sua eleggibilità.

Per D’Alema basta ricordare come si fece fregare – da Bossi! – alla Bicamerale e come garantì pubblicamente in seguito che nulla avrebbe ridimensionato Mediaset perché ormai “patrimonio nazionale”.
La cialtroneria di tutti è arrivata al punto che ancora oggi la berlusconiana Retequattro occupa abusivamente una frequenza televisiva data in concessione all’industriale Francesco Di Stefano per la sua Europa7. A Di  Stefano hanno dato ragione sentenze del Consiglio di Stato, della Corte Costituzionale e della Corte Europea, eppure Retequattro ha continuato il suo bunga bunga, cioè i comodacci propri, impedendo a Di Stefano di trasmettere. E costringendolo a lasciare arrugginire gli studi televisivi approntati con entusiasmo ormai vari anni or sono.

168 commenti
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  1. Marta
    Marta says:

    Caro Rodlfo mi riferisco al tuo commento (9), ci credi cosi`tanto e tutti imbecilli, come al solito si fa di tutt’erba un fascio.
    Pensa te che questa pubblicità qui a Lugano è passata completamente inosservata. Io non l’ho mai vista.
    Saluti a tutti Marta

  2. sylvi
    sylvi says:

    caro Uroburo,

    grazie!
    L’ho stampato e me lo porto dietro per rifletterci sopra.
    Per un po’ non avrò il pc per le ricerche ma posso sempre prepararmi una scaletta.

    saluti Sylvi

  3. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Non c’e’ un paragone tra le due cantanti.
    Aimee Anne Duffy e’ una cantante di oggi, ha 26 anni.
    Edith Piaf era una cantante di altri tempi, che forse non piacerebbe adesso.

    Anita

    Ma certo che ha te non dispiacerebbe di andare a letto con Aimee Anne Duffy, potresti essere suo nonno.

  4. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ogni villaggio ha il suo scemo.
    Mi riferisco al Rudolfo. Sembra (anzi, è acclarato) che questa parte o ruolo gli calzi a pennello.
    Contento lui..
    C.G.

  5. Uroburo
    Uroburo says:

    Cara Marta,
    spero tanto anch’io che tu trovi la voglia ed il tempo di tornare tra noi.
    Un cordialissimo saluto Uroburo

  6. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Marta

    Cara Marta, finalmente ti rifai viva! Come stai?
    A parte il razzismo indecente emanato da quella campagna con quei due manifesti, diffusi o no in Svizzera o non in Svizzera, devo dire alcune cose:
    – non ho mai visto lungo i laghi svizzeri, e neppure vicino o lontano dai laghi, una sfilza di belle grazie beatamente nude;
    – mi pare una bella cosa se altra umanità, al posto o assieme alle bonazze nude, va ad affollare i laghi svizzeri o non svizzeri;
    – le “straccione” excomunitarie mi ricordano gruppi di ebree ortodosse viste in Israele. Disturbano, in Svizzera? Beh, provino a dirlo.
    – Sostituiamo ai laghi svizzeri le sterminate pianure americane, africane e australiane, e le montagne, i laghi, le spiagge e le coste anche del mare di quei continenti, e facciamo un confronto tra prima che noi europei le invadessimo e dopo le nostre anche sanguinarie invasioni. Dalle quali gli svizzeri non mi pare siano stati sempre assenti. Notiamo qualcosa di diverso? Di meno immacolato o di più immacolato? Di meno inquinato o di più inquinato? Di meno devastato o di più inquinato?
    Un bacione e buon week end.
    pino
    P. S. E vabbé, salutami anche O.

  7. Uroburo
    Uroburo says:

    Rodolfo { 20.11.10 alle 10:09 }
    Con Duffy” ci andrei molto volentieri a letto….. questo si.
    ———————————————-
    Caro Rodolfo,
    sempre teso finchè si vuole ma a lei van bene tutte?
    Capisco per uno che esca da qualche annetto di carcere (in tali casi al mio paese si direbbe “basta che la fiada!”, basta che respiri) ma lei non mi sembra essere in tale condizione.
    Ma lei non fa nessuna differenza?
    A me non basta che una donna sia carina per aver voglia di andarci a letto, vorrei che mi dicesse anche qualcosa. Almeno in condizioni normali.
    Ma lei riesce a vivere in condizioni normali?
    Ciò detto, è poi anche chiaro che ciascuno vive come gli pare. U.

  8. Uroburo
    Uroburo says:

    Michele Sorgi su Le Opinioni de La Stampa dice che Fini ha fatto marcia indietro e che la crisi è finita con la vittoria del Banana.
    Io no so se sia vero ma anche a me sembra che il Banana sia sempre in sella.
    Ad majorem dei gloria. U.

  9. Anita
    Anita says:

    The most viole.nt country in Europe: Britain is also worse than South Africa and U.S.

    Il paese più violento in Europa: Gran Bretagna è anche peggio.re di quella del Sud Africa e Stati Uniti

    http://www.dailymail.co.uk…………

    Il link non passa. A.

  10. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Ratzy ci fa sapere che usare il preservativo (a volte) è morale.
    Opperbakko! Ma nò!

    Domani nevica come nel 1929.
    Due metri abbondanti….

    “Ratzy amari” come scrive qualcuno qui sul blog.

    C.G.

  11. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Questa mattina ascoltavo radio radicale, lo faccio spesso anche se controstomaco. Da tutta una serie di commenti e citazioni del solito giornalista con il risucchio (tra una frase e l’altra sembra stia bevendo del brodo caldo) mi è sembrato di capire che l’ipotesi di appoggio alla maggioranza avanzata da Pannella sia qualcosa di più di una boutade o una provocazione. Per una buona mezzora il discorso è andato avanti con toni molto critici verso il PD e non c’è stato neppure un accenno al caso Dell’Utri/Barlusconi, sarà un caso!?!? Ma io non ci credo. Che poi i parlamentari pannellati lo seguano in questo ulteriore cambio di casacca è tutto da vedere ma che il fenomenale Marco, (fenomeno perché e l’unico al mondo che è campato una vita con i digiuni ed a volte pure ci ingrassa) pur di stare al centro della scena farebbe questo ed altro è un dato di fatto.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  12. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ma caro Uroburo….
    lei forse nun u´sape….ma ogni cacarenna i musca e´ sustanza …come dire ….. ogni lassata e´ pedduta, capisce?
    Le parole…le parole, le parole con la persona che si ama. Ma se ci fosse un´occasione con la Duffy o come cavolo si chiama, perche´ mi dovrei tirare indietro… e a che cosa servirebbero le parole… una occasione cosi non me la lascerei scappare…lei forse si? Mi dica…mi dica sinceramente.
    Ha mai sentito parlare di “One- night- stand”, io ne ho per fortuna ancora a bizzeffe, non perda le staffe….non sia invidioso…sii felice per me, io per lei lo sarei.
    Certo se non si puo´ piu´e´un´altra cosa…..ci si puo´persino scandalizzare , lo concedo specialmente a cg che ogni volta che parlo di donne …spunta subito fuori e si inalbera….ed io so´perche´.
    Buona serata e buona Domenica . Rodolfo

  13. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Non è raro alcuni uomini ad una certa età quando la vigoria sessuale ha un naturale calo, non accettino questqa nuova condizione e per esorcizzarla facciano un gran parlare di mirabolanti avventure, e di eccezionali prestazioni, in un crescendo inversamente proporzionale al realtà che rischia di divenire una fissazione, un delirio. Per quanto mi riguarda mi sembra di non essere per ora affetto da questa sindrome ma ho comunque dato preciso mandato ad alcuni amici più giovani che, nel caso cominciassi a presentare quei sintomi, dirmi pubblicamente “ma chetati imbecille” e se non basta di prendermi a “nocchini nel capo”. È una soluzione che costa meno dello psicologo, basta avere qualche amico fidato, se poi uno non ne ha va in giro per le strade e per il web a sparare cazzate.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  14. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Lo dicevo ….chi e´impotente si inalbera…..qualsiasi schiappa di psicologo lo capirebbe. Non te ne fare un cruccio caro az…
    prima o dopo forse tocchera´a me, ma la piu´bella morte per me e´morirci sopra, sempre sopra e sempre teso ti saluto
    Rodolfo

  15. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Appunto, lei pensa sempre al MIO “paese” percio’ non faccia commenti.

    L’articolo era sul DailyMail.UK, puo’ digitare il titolo in Inglese e lo trovera’ in internet.

    Mi e’ arrivato tra altri commenti, non e’ un quaglieggio, sono notizie con tanto di statistiche che puo’ verificare.
    Furti, omicidi, crimini violenti.

    Ci sono anche commenti dei residenti….

    Anita

  16. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ad Haiti la situazione e´tragica, un governo che non c´e´, il colera , ed ora il paese sta´ sprofondando nella spazzatura.

  17. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Gli Inglesi? Gente violenta e rozza che vuol passare per snob…
    e´una cosa risaputa. Rodolfo

  18. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    x AZ

    Chi si loda di norma si sbroda, recita un vecchio detto.
    Si alza al mattino e non può fare a meno di sparare puzzette.
    (Scorreggie in toscano).
    màh.. forse dipende da qualche suo disturbo psichico.
    Smanettamento congenito, va da sè.
    C.G.

  19. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Komare,
    sono sempre dell’opinione (capisce cosa significhi opinione?) che prima di quaglieggiare su altri popoli si dovrebbe dare una robusta ramazzata sul proprio., intravvesere il proprio trave nell’occhio.
    In quanto a violenza, per capirci.

    Vale anche per lo spandi-puzzette di cui sopra, ovviamente.
    C.G.

  20. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Si figuri…
    Basterebbe quanto detto, ma so che lei da quell’orecchia stenta ad udire.
    C.G.

  21. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro ciggi´ , caro azeta, in effetti vi debbo dare ragione….sono anni oramai che non tira, ho dimendicato quanti….diciamo 15 anni.
    Anche le toccatine sui treni sono una mia invenzione …come potrei se oramai ho dimendicato cos´e´la libidine…..forse desiderate che le toccatine di culo rimangano? OK come volete, se no che vi rimane per denigrare.
    Tu caro ciggi´, l´importante e´che ti senti realizzato e felice , e chissa´ con un bel bicchierozzo o non, forse stasera riuscirai ad essere un po´teso. Non e´ ancora il caso di azeta che come lui stesso scrive non e´ ancora affetto da questa sindrome , beato lui….io sogno di essere sempre teso…lui pare che lo e´.
    Mi fa´senza volerlo un po´concorrenza…poveretto….bisogna capirlo , anzi bisogna capirci. Siate felici. Rodolfo

  22. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI RODOLFO
    ——————————-
    x66
    Lo dicevo ….chi e´impotente si inalbera…..qualsiasi schiappa di psicologo lo capirebbe. Non te ne fare un cruccio caro az…
    prima o dopo forse tocchera´a me, ma la piu´bella morte per me e´morirci sopra, sempre sopra e sempre teso ti saluto
    Rodolfo

  23. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Ha ragione lei, tanto e’ che si e’ rifugiato in Svizzera, nazione neutrale.

    Di orecchie ne ho due ed ancora due bei occhioni verdi, non come lei che e’ sordo e cieco.

    Buonanotte!

  24. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Il post Nr. 78 di Pino Nicotri e´una ripetizione del mio post Nr. 67, che in primo momento non era entrato….ed io l´avevo spedito a Pino.

    Per questo poi il mio post. Nr. 69

  25. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Rodolfo e x tutti

    Sono appena rientrato dal cinema (sono andato a vedere “Stanno tutti bene”, un bel film) e non mi sono accorto del doppione.
    ‘Notte.
    pino nicotri

  26. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    GRATTI IL “TERRORISMO ISLAMICO” E CHE CI TROVI? UNA STORIACCIA DI BUSTARELLE FRANCESI….

    Riporto da Dagospia:

    – Le famiglie delle 15 vittime dell’attentato a Karachi, Pakistan, nel 2002, hanno chiesto al presidente francese Sarkozy di testimoniare davanti ai magistrati che si occupano del caso.

    – Secondo il “Guardian”, “L’affaire Karachi è la più esplosiva indagine sulla corruzione nella storia francese recente e il più grande scandalo a minacciare personalmente Sarkozy”

    – Secondo gli investigatori, l’attentato, in cui morirono 11 ingegneri francesi, è stato una ritorsione per tangenti non pagate al governo pachistano. Nel 1994, quando Sarkozy era ministro dell’economia, il governo di Édouard Balladur, fece un accordo con il Pakistan per vendere 3 sottomarini Agosta 90 per circa 950 mln $.

    – A quanto risulta dalle indagini, per assicurarsi la commessa furono pagate gigantesche somme a politici e militari pachistani. Secondo la legge pachistana (in vigore fino al 2000), pagare delle commissioni a “intermediari” non costituiva reato. Ma in Francia la legge è molto diversa. Oltre a questo, il vero scandalo sarebbero i 2 mln $ in bustarelle ritrasferiti in Francia per finanziare la campagna (persa) di Balladur per le elezioni del 1995.

    – In quanto ministro dell’economia, Sarkozy avrebbe gestito i dettagli della vendita dei sottomarini. Inoltre, era tesoriere e portavoce della campagna elettorale di Balladur.

    – Quando Chirac prese il posto di Balladur, ordinò lo smantellamento della rete di affari sporchi con il Pakistan e la cessazione immediata di tangenti e pagamenti. Nel 2002, un autobus che portava un gruppo di ingegneri al sito in cui veniva ultimata la costruzione dei sottomarini fu fatto saltare in aria.

    – Per anni, il Pakistan e la Francia hanno dato la colpa ad al Quaeda. Ma il giudice Trévedic, che indaga sull’attentato, sostiene che si tratti di una vendetta per la fine dei pagamenti di tangenti e commissioni.

    – Come rivela in esclusiva il sito “Mediapart”, Charles Millon, ministro della difesa del primo governo Chirac, ha rivelato ai giudici la rete di pagamenti e tangenti messa in piedi dal governo precedente, che passava attraverso società schermo lussemburghesi.

    – Gérard-Philippe Menayas, direttore finanziario e amministrativo della DCN (Direction des Constructions Navales) tra il 1992 e il 2008 ha rivelato i retroscena della costruzione finanziaria che è servita per finanziare la campagna Balladur. Una testimonianza che chiama in causa Sarkozy. Secondo Menayas, Sarkozy avrebbe organizzato lui stesso il transito dei fondi attraverso le società lussemburghesi.

    – Anche la polizia lussemburghese ha tirato in ballo l’attuale presidente francese, come “l’architetto dei fondi neri della campagna Balladur nel 1994 e 1995, creando la società offshore Heine, usata poi dalla DCN per pagare politici e militari pachistani”. Questo rapporto della polizia nasce da una rogatoria internazionale chiesta dai giudici francesi nel 2008, che ha permesso di ottenere molti documenti che rivelano la costituzione, gestione e utilizzo delle società schermo.

    – Il giudice Renaud van Ruymbeke, che si occupa della causa intentata dalle famiglie delle vittime, si è più volte scontrato con il segreto di Stato. Per questo ieri le famiglie hanno chiesto che Sarkozy venga ascoltato nel procedimento e racconti la sua versione dei fatti.

    LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI FATTA DA “LE FIGARO”: http://bit.ly/b3Bq4e

    GLI ARTICOLI DAL SITO MEDIAPART (ABBONAMENTO PER 15 GG.: 1 €):

    – Il rapporto della polizia lussemburghese: http://bit.ly/9OvmHT
    Sottomarino pachistano Agosta

    – L’interrogatorio dell’ex ministro Charles Millon: http://bit.ly/arf4O9

    – Il video che ricostruisce il caso: http://bit.ly/9wG7H0

    LO SCANDALO SPIEGATO DAL “GUARDIAN”: http://bit.ly/d6oJAW

  27. sylvi
    sylvi says:

    x 67 e 78

    Bum, bum,bum, bum!!! Din Don Don!!!
    Un fenomeno da baraccon!!!

    Ps: meno male che Rodolfo c’è!!!
    Gli psicologi, ma soprattutto gli psichiatri, anche le schiappe, studiano il fenomeno del priapismo psicologico.
    Rodolfo penso ti pagherebbero se tu ti prestassi!!!!
    Sei una miniera!!!!

    buonanotte
    Sylvi

  28. Rodolfo
    Rodolfo says:

    I problemi e le violenze contro i Cristiani si intensificano ora anche in Egitto. Nella citta´di Abu Tesht sono state incendiate parecchie case di Cristiani Copti , la causa sarebbe la relazione di un un uomo con una donna Muslima.
    Che i due magari si amino passa in secondo piano e non interessa nessuno, sempre l´odio al primo posto. Rodolfo

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Il matrimonio tra Kate e William nella Wenstminster Abbey costera´la bellezza di 58.000.000 (58milioni) di euro.
    Cosa c´e´di morale al cospetto di quelli che sono felici se riescono ad avere un pezzo di pane tra le mani e un po´di riso?
    Rodolfo

  30. Rodolfo
    Rodolfo says:

    La statua di marmo del Dio della guerra Marte e´stata restaurata , gli mancava il pene….mentre la statua accanto della Dea della bellezza Venere gli mancavano tutte e due le braccia……costo dell´intervento 70.000 euro ed e´polemica….70.000 euro per un pene e due braccia?
    E gia´gli esperti si ribellano….”non si puo´e non si deve intervenire con corretture su un´opera d´arte.
    L´architetto pero´fa sapere che sono solo delle protesi che vogliono far vedere come le statue erano in origine. Mah

  31. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Caro Nicotri le ho spedito un post.

    Oggi melanzane e zucchine ripiene….sono indaffarato e in cucina c´e´un bordello….

  32. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI RODOLFO
    ————————————
    Anche la Sylvi non poteva esimersi dal dire la sua ……eccosi´ dopo gli impotenti esce anche la frigida dalla sua tana alle 22:20 che e´il tempo dell´amore, eppure sappi cara Sylvi che mi sacriferei pure per te….ti amo.

    Non capisco….il problema, un bravo psichiatra potrebbe probabilmente chiarirlo , perche´ tutto si sviluppa da un post innocuo dove io scrivevo di una certa Duffy (e parecchi capiscono Fuffy) che dichiarava di voler diventare cosi famosa come la Edith Piaf ……una bestemmia secondo me…..anche Anita osservava poco dopo che sono epoche diverse ecc…..e concludeva che potevo essere suo nonno…. certamente …ma vallo a trovare un nonno come me. La Duffy oltre ad avere una bella voce e´anche una gran bella ragazza, il suo corpo sinuoso e i suoi movimenti sensuali fanno impazzire un uomo, ed io aggiunsi che con una cosi ci andrei molto volentieri a letto.
    Checc´e´ de male…e´umano…. se un´altro guarda il video e non gli vengono in mente certi pensieri non e´normale ed e´ da compatire e se li ha quei pensieri ma non il coraggio di esternarli e´da biasimare.
    Io sono sincero…tutto qui.
    Il problema e´, che parecchi credono che avere certi pensieri o certi desideri a 66 non sia piu´ne´possibile ne´ normale ed e´sbagliato.
    Io si….ho 66 anni, ma ne dimostro 50…a volte anche 40, sono anche bello…sopratutto dentro…sono nato per amare e non conosco ne´l´odio ne´ l´invidia, il mio motto e´ “dare”, il mio fine e´”fare felici” gli altri, dimostrare il mio interesse per gli altri…anche solo sfiorando menne e cosce sui treni….sono l´essenza dell´altruismo…..amo…. e questo mi mantiene giovane sempre in forma e sempre teso.
    E invece a voi che manca un credo….incapaci di amare e di donarvi….
    divorati dalla perpetua invidia siete li….brutti…invecchiati anzitempo con il viso incartapecorito… giallastro …. grinzoso.
    Provate un po´ad amare di piu´ed a liberarvi dall´invidia vi sorprenderete….la vita diventa ad un tratto degna di essere vissuta e guardandovi allo specchio al mattino vi sorprenderete di una immagine all´improvviso piu´giovane.
    Rodolfo

  33. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Oggi in Germania e´ “Ognissanti” “Allerheiligen” insomma la Cristiana “Domenica dei morti” , ed il Casino e´chiuso ….forse per ricordarsi dei loro morti, di quelli da loro causati , di esseri… che rovinati hanno preferito uccidersi.
    Ieri un signore tornando a casa si e´domandato:-” Abbiamo bisogno davvero di una Domenica per ricordarsi dei propri morti, non e´forse solo un giro d´affari per i giardinieri e i fiorai come il giorno di S. Valentino o il giorno della mamma?”
    Una bella domanda.
    Bah…io direi che in questa nostra societa´ portata al reprimere a…rimuovere ed a dimendicare quello che e´ l´effimero..la fugacita´…la malattia e la morte , ricordarsi dei morti sia una cosa buona e necessaria, ricordarsi di loro e´anche un po´ricordarsi che la morte appartiene alla vita …. chi sa´…che c´e´ per tutti noi una “ultima ora”, non ha bisogno piu´di aver paura dell´attimo successivo…piu´chiari e sinceri siamo con noi stessi ,dei nostri limiti …della nostra vulnerabilita´…tanto meglio riusciamo ad essere consci e a relazionare meglio con la vita.
    Una delle peculiarita´, della caratteristica del governo Berlusconi e di aver con le sue televisioni fatto dimendicare al popolo cose del genere, non ci si ferma piu´un attimo a riflettere…ma la vita e´proiettata solo verso cose futili e senza senso…e´davvero un peccato avere una sinitra cosi disessatata e con cosi poche idee, come si si fossero anche loro rincretiniti attraverso gli Show del Berluscazzo.
    Mai e´stata piu´attuale di oggi dire ed augurarsi” Che Dio salvi l´Italia”…a questo punto….solo Lui puo far qualcosa.
    Buona Domenica a tutti. Rodolfo

  34. sylvi
    sylvi says:

    x Rodolfo

    io frigida…..lo dirò a mio marito!!!

    poi noi…chi ? CC,CG,AZ…Uro????
    “…divorati dalla perpetua invidia siete li….brutti…invecchiati anzitempo con il viso incartapecorito… giallastro …. grinzoso….”

    Potrei risponderti, come la Magnani, che le poche o tante rughe che ho ( cc testimone e anche il Marco di faccebucche…)ci ho messo tanti anni a farmele venire …ci sono affezionata!

    Il tuo “volemose bene” universale, ma meglio femmina e giovane!!!,
    mi commuove, e non scherzo, e mi spiazza!
    Il friulano non è mai stato comico, ha sempre preso la vita “sul serio”…fin troppo, …e io ringrazio il mio sangue veneto, allegro, dissacrante ( dissacra anche il tuo sesso gagliardo!!!!) godereccio senza fissazioni!!!!

    “ma chetati imbecille!” Viva i toscani!

    Ebbene sì…anch’io ti amo!!!!

    Sylvi

  35. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cara Sylvi la mia risposta per te l´ho spedita a Pino Nicotri.
    E´proprio una scocciatura dover colloquiare con questi inconvenienti.

  36. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI RODOLFO
    ————————–
    xSylvi
    Il tuo “volemose bene” universale, ma meglio femmina e giovane!!!,

    -Ora sei tu che mi spiazzi…leggendo quel “Ebbene sì…anch’io ti amo!!!!
    ho provato un brivido, ecche´ ce´ posso fa , subito teso…certe volte ho paura di essere un po´malato……poi mi sono ricordato a quel “ballare con te? Nemmeno morta” e mi sono chetato.
    Quella tua frase al principio del mio post, non l´ho mai pensata, al contrario….fare l´amore con una giovine la ritengo una pura perdita di tempo, al contrario si possono vedere persino le stelle e morire.
    Un saluto. Rodolfo

  37. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Mio figlio accanto a me ha appena finito di fare la cronaca della partita Juventus -Genoa…. scrive per un giornale, ora chatta con qualcuno e ride, io sono qui scrivo e sghignazzo, cosi…… ognuno per conto suo.
    Meno male che c´e´il piccolo che mi rompe le scatole, fuori fa´ freddo..ma ora esco con lui a tirare due calci ad un pallone, ridero´con lui. A piu´tardi. Rodolfo

  38. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI UROBURO
    ————————————-
    Crisi di governo…)
    Rodolfo { 21.11.10 alle 12:00 } Domenica dei morti … solo un giro d´affari per i giardinieri e i fiorai come il giorno di S. Valentino o il giorno della mamma?”
    … questa nostra societa´ portata al reprimere a…rimuovere ed a dimendicare quello che e´ l´effimero..la fugacita´…la malattia e la morte
    … governo Berlusconi … fatto dimendicare al popolo cose del genere … ma la vita e´proiettata solo verso cose futili e senza senso…
    Mai e´stata piu´attuale di oggi dire ed augurarsi” Che Dio salvi l´Italia”…
    ———————————————————–
    Caro Rodolfo,
    ogni tanto lei riesce ad inviare delle vere perle, come fondamentalmente questo messaggio, in mezzo a tante cose che farebbe meglio a tacere.
    Quel signore ha perfettamente ragione, la “Domenica dei morti … è solo un giro d´affari” ed io credo che tale rimarrà, quindi festeggiarla oppure no con una giornata particolare conta poco. Proprio del capitalismo in genere, di quello attuale (finanziario o imperialistico, come lo definiva Lenin) è quello di ridurre tutto, TUTTO, a merce. Tutto, compreso i sentimenti più profondi. Tutto diventa occasione di guadagno, ufficialmente per dare una risposta ai bisogni ma in realtà creando dei bisogni che sono in gran parte artificiali.
    Tuttavia guardi che il meccanismo non è così scoperto come nelle vecchie società o nelle vecchie dittature. La repressione oggi è limitatissima e molto mirata. Guardi bene come hanno fatto i democraticissimi Useggetta (quelli che secondo lei non hanno mai fatto una guerra di aggressione, ma di questo parlerò in un altro messaggio) in America Latina: hanno eliminato sindacalisti, docenti, intellettuali, dirigenti di partito delle sinistre lasciando dietro di sé un cimitero ancorchè limitato. In Cile c’erano 10 milioni di abitanti, ne hanno fatti fuori 30.000, lo 0.3%, una vera inezia rispetto ai 10% delle eliminazioni staliniane. Non si può che essere felici per tanta misericordia ed io sono sicurissimo che lei lo sarà. [Anzi lei ci dirà che anche in Israele accade la stessa cosa, dimenticando che invece colà il 15% dei palestinesi è passato nelle vostre galere in stile nazista: un vero e proprio terrore di massa. Ma per il signor Popeye i terroristi sono i palestinesi, a dimostrazione del fatto che non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere.] Oggi non c’è più bisogno di manganelli ed olio di ricino, se non in modo ristretto e mirato, bastano la TV e la pubblicità ….
    Tuttavia non si capisce proprio perchè mai lei si lamenti: lei è un estimatore di questo sistema, dovrebbe coerentemente difenderlo. Guardi come invece il signor Popeye si dimostri un uomo tutto d’un pezzo: lui gli squadroni della morte li ha sempre difesi.
    Io non credo in Dio, in nessun Dio (e se dovessi scegliere non vorrei mai per Dio un criminale come il vostro-nostro) ma se mai ci fosse un Dio, non credo proprio che avrebbe tempo da perdere salvando l’Ittaglia. Perché fare una cosa inutile? Se gl’ittagliani non sanno salvarsi da sé perché mai dovrebbe salvarli un Dio? Dio non ha pietà degli imbecilli…. E noi per due volte in men di un secolo abbiamo fatto lo stesso identico errore: dare tutto il potere nelle mani di un criminale comune.
    Un saluto U.

  39. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI UROBURO
    —————————–
    Crisi di governo…)
    Rodolfo: gli Useggetta non hanno mai aggredito nessuna democrazia …..
    ———————————————————–
    Caro Rodolfo,
    qualche giorno fa lei aveva scritto una frase del genere, anche se non ho voglia di andare a cercare la citazione esatta.
    Apparentemente lei ha ragione, anch’io non ricordo dichiarazioni di guerra degli Useggetta a paesi retti da sistemi democratici.
    Per la verità gli Useggetta di dichiarazioni di guerra ne fanno veramente poche: di solito si fanno premeditatamente aggredire (come a Pearl Harbor) oppure attaccano altri paesi con la scusa di fare un’operazione di polizia internazionale (come in Corea, Viet Nam, Libano, Somalia, Afghanistan o in tutti i paesi dell’America Latina, nessuno escluso), ma queste per uno come lei sono quisquilie. Ci sarebbe da dire che la Prima Guerra Mondiale viene condotta contro due paesi non meno “democratici” dei loro avversari: dire che Ittaglia o Russia fossero più democratiche della Germania guglielmina o dell’Impero asburgico mi sembrerebbe una tesi audace.
    Sarei anche del parere che le continue sanguinose interferenze in America Latina – spesso contro paesi retti da sistemi democratici come Cile, Uruguay, Argentina – siano state delle vere e proprie guerre, ma tant’è: la forma è salva; soprattutto per chi ha il culto della forma a scapito dei contenuti, come gli ebrei e gli useggetta.
    Tuttavia la sua affermazione di partenza merita una riflessione: gli Useggetta non hanno mai aggredito nessuna democrazia. Posto quindi che questo sia vero, perchè questa sua precisazione: “mai nessuna democrazia”?
    Sembrerebbe che lei limiti il diritto a vivere in pace alle sole democrazie. Ma il diritto a vivere in pace in casa propria non dovrebbe essere un diritto di tutti, qualunque sia il loro sistema politico?
    Insomma lei riserva il diritto di vivere a modo proprio solo ad alcuni: “i democratici”, i bianchi, quelli-che-non-sono-di-sinistra (come afferma impunemente il signor Popeye), i non-arabi… E perché allora non anche agli ebrei? In fondo che diceva il povero Adolfo di diverso da lei? Anche lui voleva solo togliere i diritti politici ad alcuni. Non le pare?
    Io penso che questo suo riconoscere il diritto di vivere in pace solo ad alcuni sia una visione sostanzialmente razzista. Insomma non riconoscere l’uguaglianza tra gli uomini fa parte, da sempre, del vostro DNA. Lei mi intende, vero?
    Un saluto U.

  40. Popeye
    Popeye says:

    Ma per il signor Popeye i terroristi sono i palestinesi, a dimostrazione del fatto che non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere.]
    ————–
    Senti padano e bidello emerito, forse sai scrivere ma sicuramente non sai leg_gere o capire cosa hai let_to.
    Quello che ho scritto e’ che i LEADERS dei palestinesi hanno preferito di liberarsi di Israele con il terrorismo. Non ho MAI chiamato i palestinesi terroristi. Una bella differenza!
    Se ho preferito squadroni di morte di destra, tu hai preferito squadroni di morte della sinistra che ha ammazzato più gente.
    Non sono mai stato fascista in vita mia come mi hai chiamato in questo blog. Questo e’ solo una conferma che sei un emerito filo-nazista ammiratore dello FolleFührer.
    Allora caro padano e’ inutile che continui a diffamarmi come un codardo vigliacco in post destinati a altre persone.
    Ammettilo, sei geloso di mio fratello minore Rodolfo.

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