Crisi di governo e nuove elezioni inutili se non si elimina il monopolio berlusconiano sulle tv, responsabile del virus berluscone che ha corrotto anche la sinistra. Grazie ai Veltroni e D’Alema
Ci sono avventimenti nel mondo che meritano di essere conosciuti, valutati e commentati con urgenza, ma la strana crisi non-crisi di governo italiana ci obbliga a parlare di lei. Prima di passare appunto a parlarne, cito solo due argomenti internazionali di grande interesse perché gravidi di cambiamenti nel futuro non escatologico. Gli Usa hanno garantito a Israele una nuova enorme infornata di aiuti militari, compreso un notevole numero di bombardieri Stealth, che si chiamano così perché invisibili ai radar, in cambio di molto poco: appena 90 giorni di ulteriore moratoria degli insediamenti coloniali israeliani in territorio palestinese, per giunta escludendo dalla moratoria Gerusalemme. Tradotto in italiano ciò significa che tra 90 giorni, dopo che i “colloqui di pace” (?) tra Netanyahu e Abu Mazen saranno ovviamente e purtroppo falliti a causa della volontà israeliana di farli fallire, Israele potrà essere in grado di bombardare l’Iran con i nuovi bombardieri invisibili ai radar regalatigli da Obama. Se le cose andranno così, tra 90 giorni entreremo in un periodo di pericolo estremo, che può sfociare in un’altra tragedia, molto probabilmente non destinata a restare “in loco”, ma capace di travolgere o comunque danneggiare significativamente anche noi.
La seconda notizia è che l’Egitto rivuole indietro da alcuni musei europei i vari pezzi archeologici che li imbottiscono e ne sono spesso il fiore all’occhiello. Tradotto in italiano significa che non solo il colonialismo è morto, sepoto e putrefatto, cosa di cui non si vogliono rendere conto solo gli estremisti israeliani e filoisraeliani che mandano avanti i coloni nella “terra santa” stramaledetta dalla Storia, ma anche che i Paesi una volta del Terzo Mondo cominciano a presentarci il conto, trainati dal sorpasso che la Cina e l’India stanno operando sull’Europa e l’intero Occidente. Oltre a chi ha subito a lungo i nostri delitti e rapine in più di mezzo mondo, ci sono altri che cominciano a voler mettere i puntini sulle “i” in grado di imbarazzarci non molto, specie a noi italiani usi a lodarci e a rifugiarci dietro la Memoria priva di memoria nel vano tentativo di sfuggire alla Storia. Mesi fa infatti la Spagna ha fatto sapere al nostro governo che esige le scuse per l’intervebto di Mussolini nella guerra civile spagnola a fianco dei nazisti tedeschi. Altro che “italiani brava gente”. A quanto pare possono saltar fuori le magagne da noi perpetrate non solo in Libia, Etiopia, ecc.
Veniamo a questa indecorosa e deprimente crisi di governo. Non ho nessuna intenzione di imbarcarmi in discorsi e analisi su Gianfranco Fini, sul “nuovo” polo o sui “nuovi” polo, sulle compravendite di parlamentari, né di occuparmi di quanti peli ha sulla parte centrale del sedere il signor Silvio Berlusconi e – mi si perdoni il termine inadeguato – il signor Umberto Bossi. A quanto pare il Chiavaliere è a fine corsa, comunque a questo punto è impossibile che si installi al Quirinale se non con la distruzione definitiva della nostra vita politica oltre che della onorabilità e decenza della Repubblica italiana. E già questo, la caduta del Chiavaliere dal chiavallo, è un buon risultato. Il problema però è che morto Berlsuconi bisogna evitare che gli sopravviva il berlusconismo, questo virus che ha corrotto e sfasciato la sinistra e contaminato il dna italiano, riportadoci verso le più o meno naturali inclinazioni a farci governare da un Capo, papa o re o duce che sia, purché “uomo della provvidenza” o “salvatore della Patria” o cose simili. E il berlusconismo lo si elimina solo frantumando il bolo e polo velenoso delle tv del Chiavaliere e o privatizzando la Rai, con regole ferree contro le concentrazioni, oppure riportandola a un ruolo pubblico di non leccaculeria verso il governo, quale che esso sia, e per reazione simmetrica verso forme di sinistrismo che producono personaggi che, come Roberto Saviano, saranno anche dei fenomeni in fatto di vendita di libro ed audience televisiva, ma che di politico non hanno nulla e alla lunga risultano sempre eroi di carta e di incasso, tipo Susanna Tamaro od Oriana Fallaci.
A suo tempo la Democrazia Cristiana ebbe il coraggio inaudito di nazionalizzare l’energia elettrica, togliendo dalle sgrinfie e dalle incapacità dei privati un settore strategico per lo sviluppo di un Paese. Oggi la politica, di sinistra come di centro e di destra, deve avere il coraggio di chiudere in una bara e sotterrare profondamente il monopolio mass mediatici di Berlusconi. Senza continuare a far finta di non sapere che anche Il Giornale è di fatto suo o al suo privato servizio, anche se formalmente posseduto dal fratello minus Paolo. E senza continuare a far finta che chi usufruisce di una concessione da parte dello Stato, come la concessione a Berlusconi delle frequenze televisive, NON può presnetarsi come candidato alle elezioni.
Frantumare il bolo e il polo velenoso televisivo e mass mediatico di Berlusconi Silvio è essenziale per evitare che mentre lui si ritira a vita privata per darsi senza limiti al bunga bunga e agli affari petrolifero gasiani con Putin e Gheddafi, ci sia un suo ventriloquo installato a palazzo Chigi o peggio ancora al Quirinale. Bisogna assolutamente evitare l’onta della “discesa in campo” anche di tali Marina e Piersilvio Berlusconi: di “trote” ne abbiamo già una, un certo Renzo Bossi che non ho ben capito se ci è o ci fa, ma che comunque assieme al suo degno padre non ha ben capito che non siamo né in una monarchia né in uan dinastia nobiliare, ancorché in piccola e piccina versione padana. Per carità, sia Marina che Piersilvio Berlusocni e Renzo Bossi (ma chi cazzo è?!) hanno il diritto di fare politica, anche di sedere in parlamento, nazionale o regionale o provinciale o comunale che sia, ma NON hanno e NON devono avere il diritto di ergersi a dinastia politica solo perché hanno il papà o il papi zeppi di quattrini e/o di voti e vogliono ereditarne lo scettro onde continuare a fare gli affari di famiglia indisturbati.
Poi c’è da mettere mano in fretta alla scuola. Il futuro è dei giovani e i giovani si formano nelle scuole, dalle elementari, anzi dagli asili, fino alle Università e ai centri di ricerca. Qui il ritardo è drammatico e può diventare tragico davanti all’incalzare dell’Oriente. La signora Gelmini torni a fare tranquillamente la giardiniera o la figlia di giardiniere, così come la Minetti – non ne ricordo il nome, so solo che è stata usata da Berlusconi per sdoganare la “nipote di Mubarak” – è bene che torni a dedicarsi all’igiene mentale dei suoi clienti. Se lo desidera ancora, torni anche a mostrare il sedere nelle solite foto da mondo dello spettacolo, portandosi magari appresso la signora Carfagna, bel sedere miracolato al ruolo di ministro delle Pari opportunità di non si sa bene chi.
Tutto il resto, elezioni sì, elezioni no, il governo casca o no, il terzo polo si fa o non si fa, soo chiacchiere da bar. PRIMA di andare a elezioni, bisogna tagliare il nodo gordiano dell’illegale strapotere messmediatico berluscone.
Però sotto quest profilo siamo messi male. Finché si aggirano sulla scena, per giunta in primo piano, personaggi come Veltroni e D’Alema saremo messi male. Sono loro tra i principali, se non i principalissimi, responsabili della mancata Resistenza Resistenza Resistenza alla resistibile ascesa del Grande Chiavaliare fino a palazzo Chigi e ai costoni del Quirinale. Per non annoiarvi, cito solo alcune frasi di Veltroni. Quando ci fu il tentativo di applicare la legge sul divieto delle tv private di trasmettere sull’intero terrotorio nazionale il furbo Veltroni dichiarò « Ci sono poi anche le abitudini degli utenti, consolidate in anni di utenza televisiva, che non possono essere ignorate». Dopodiché l’allora Partito comunista, con i Veltroni e i D’Alema, scelse di lasciar passare il “decreto Berlusconi” in cambio dell’egemonia su Raitre. E quando inizia la discussione su quella che nel 1990 sarà la legge Mammì, a ben vedere la prima legge ad personam pro Berlusconi, in un’audizione alla Commissione cultura della Camera Veltroni si rivolse a Berlusconi con queste parole: «Intendo rivolgere a Berlusconi due complimenti sinceri, di stima. Il primo per la sua capacità di imprenditore che è riuscito a “inventare” un settore. Il secondo complimento va alla sua capacità di aver imposto, attraverso un alto grado di egemonia, i tempi della decisione politica in un settore così delicato come quello nel quale opera». Infine la vergogna del non avere saputo far rispettare la legge, che vietava a un detentore di concessioni statali di ricoprire cariche pubbliche: Berlusconi poté presentarsi senza problema alcuno alle elezioni nel 1994 e poi nel 1996 perché in entrambi i casi la Giunta per le elezioni diede via libera alla sua eleggibilità.
Per D’Alema basta ricordare come si fece fregare – da Bossi! – alla Bicamerale e come garantì pubblicamente in seguito che nulla avrebbe ridimensionato Mediaset perché ormai “patrimonio nazionale”.
La cialtroneria di tutti è arrivata al punto che ancora oggi la berlusconiana Retequattro occupa abusivamente una frequenza televisiva data in concessione all’industriale Francesco Di Stefano per la sua Europa7. A Di Stefano hanno dato ragione sentenze del Consiglio di Stato, della Corte Costituzionale e della Corte Europea, eppure Retequattro ha continuato il suo bunga bunga, cioè i comodacci propri, impedendo a Di Stefano di trasmettere. E costringendolo a lasciare arrugginire gli studi televisivi approntati con entusiasmo ormai vari anni or sono.
x Pino
Isr.aele potrà essere in grado di bom.bar.dare l’Ir.an con i nuovi bom.bardi.eri invisibili ai radar regalatigli da Oba.ma.
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Caro Pino,
gli Stea.lths e ar.ma.me.nti non sono regalati, ma ven.duti per circa sotto $3’000’000’000 (billion).
Inizieranno ad arrivare nel 2016-2017. (Dal Je.ru.sa.lem Post)
Cosi’ come altri Ste.alt.hs ed arm.am.en.ti vari sono stati ven.duti ai Sau.di.
Ob.ama ha detto che se non li compravano dagli US li avrebbero comprati dalla Ru.ssia.
Non so cosa dire del moratorium di 90 giorni………
Ho letto che il go.ver.no is.rae.liano ha deciso di riti.rarsi da un pezzo del villa.ggio di Ghajar, e di restituirlo alla sovra.nita’ liba.ne.se, sia pure ges.tita per qualche tempo dalle Na.zioni Un.ite.
I 2.300 abi.ta.nti di Ghajar, tutti ara.bi della se.tta ala.wita, sono scesi in strada a pro.te.stare.
Non vogliono diventare liba.nesi.
Buongiorno,
Anita
Berlusconi è sempre riuscito a evitare le trappole della politica ma questa volta l’Houdini italiano potrebbe non farcela.
Anche i suoi fedelissimi hanno iniziato a riposizionarsi per il prossimo capitolo quando Mr.Berlusconi sarà difficilmente il leader.
New York Times,
18 novembre
Prova
Cara Sylvina,
tu hai scritto..”Avevo chiesto perchè “il poveretto” di Treviri fosse finito in soffitta così velocemente e lo avevo chiesto ” a chi sa”, esprimendo la mia ignoranza, tu mi rispondi come quel vecchio capocellula al quale avevo chiesto documenti sulla scuola in URSS: – sei un’infiltrata che vuole danneggiare l’Idea!-
Una risposta degna di te.
Una precisazione ed un consiglio.
Oggi a finire in soffitta sono le teorie neo-liberiste a quanto vedo, non Marx!
Il consiglio,: d’ora innanzi se vuoi conoscere Marx ,studiatelo!!
Non ti preoccupare poi, tu non danneggi proprio un bel nulla!Anzi.
Vado a farmi due cannocchie al sugo
cc
Italiani all’estero!!
L’italia che avanza !!
http://tv.repubblica.it/copertina/in-chiesa-bestemmie-e-rutti-i-consiglieri-di-pdl-e-lega/56856?video=&ref=HREC1-5
cc
Scommetto che non conoscono Marx!
Caro Nicotri…le ho spedito una E-Mail.
Rodolfo
xcontrucurrenti post Nr.6.
I soliti poveri diavoli.
Tu diresti meglio toccare culi sugli autobus…ahahahahahahahh
o no?
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Ti prevedo…caro amico….ti prevedo e ti precedo.
Rodolfo
Ah… gli Svizzeri, quando vogliono essere assolutamente convincenti.
http://www.repubblica.it/esteri/2010/11/18/foto/no_agli_immigrati_campagna_shock_in_svizzeta-9238368/1/?ref=HRESS-10
Rudy, in effetti al mattino appena sveglio la prima cosa che penso è :
Chissà cosa sta pensando Rudy?
E mi tormento ansionso, anzi te la sei fatta la peretta mattutina per tenere in ordine il pancino?
caro CC,
poichè mi sto preparando a un periodo di ferie, tu capirai se nella mia valigia non metto nessun Capitale!
Solo libri piacevoli…almeno dal mio punto di vista!!!
scrivi …Una risposta degna di te….CC
Non l’ho capita…ho l’impressione però che non sia un complimento alla mia intelligenza!!!
Esistono i Bondi che la buttano in politica anche quando si parla di boreto; esistono i Veltroni che , ben più giovani di me, non si accorgono che”a disin chè, e simpri chè come i cjioc” ( dicono quella e sempre quella come gli ubriachi);
esistono infine quelli
che non rispondono alle domande perchè hanno paura di pensare una risposta sgradita a loro stessi!
Vado, vado Sylvi
Cara Sylvi,
un augurio “per le tue vacanze”,non ti consiglio di mettere in valigia il Capitale, mattone di per sè terrificante,ti rovinerebbe la riabilitazione in caso di caduta accidentale,mentre mi auguro una pronta guarigione..ne parlavo ieri con mia moglie che come sai è fisioterapista da un ventennio almeno.
Un pezzo riabilitativo della tua intelligenza era contenuto in un post inviato a Pino ieri che non è mai passato.
Direi che per certe cose basta il “buon senso” ,che però vada un tanticchio oltre le “pene quotidiane dell’oggi”.
Leggiti un buon romanzo di avventure!
ciao
cc
cara Anita,
poi ti scrivo privatamente.
Aveva ragione tua madre a dire che l’Adriatico ha una varietà incredibile di pesci e molluschi.
Sia sulla costa italiana che in quella dalmata incontri mercati di pesce che non ne vedi altrove, nè in Tirreno nè in Grecia, nè in Spagna.
Le canoce sono un pesce povero; il boreto di canoce era il classico “tanta polenta e poco pesce” come diceva mia nonna che sapeva.
Però hanno un sapore delicatissimo che deve accompagnare un altro pesce di sapore non aggressivo!
E’ l’unica cosa che mi accumunava a mia suocera…piacevano solo a noi e di stagione ne facevamo una scorpacciata!
Forse hanno salvato il mio matrimonio…si sa che le vie del Signore passano anche attraverso le canoce!!!
Ciao Sylvi
Curiosità..
porca miseria ai tempi del Duce anche i treni bucavano le ruote
http://www.archivioluce.com/archivio/jsp/schede/videoPlayer.jsp?tipologia=&id=&physDoc=5419&db=cinematograficoCINEGIORNALI&findIt=false&low§ion=/
cc
Curiosità
Quando si battevano i russi…nella beata infanzia della Sylvi
http://www.archivioluce.com/archivio/jsp/schede/videoPlayer.jsp?tipologia=&id=&physDoc=24177&db=cinematograficoCINEGIORNALI&findIt=false&low§ion=/
cc
Caro Pino,
ripensando a Saviano….
Analizzando le scomposte “reazioni ” del ministro Maroni,mi viene in mente che però,il “nostro” ha messo il dito in una piaga “purulenta”.
Se il solo e semplice accostamento di un uomo della Lega Lombarda,a certe pratiche nel Nord, sta scatenando tutto questo “putiferio”,l’odore di fogna sta salendo negli alti LIDI.
Pensare che il meccanismo è semplice : Se in un momento di crisi generalizzata , qualcuno investe in perdita o perlomeno investe con ritorni auspicabili da qui a dieci anni o è un benefattore o uno che marcia nel torbido..
Esempio : Se vi accorgete che un Piano regolatore di un Comune ..qualsiasi ..prevede espansioni edilizie “abnormi” e che poi si costruisce tanto per occupare del territorio, allora è semplice..chiedete da dove arriva il denaro ed avrete la risposta!
amen
cc
x Controrrente
Una stupidaggine…..
Ho ordinato due sacchetti di riso organico Arborio piemontese impaccato da A. G. Ferrari.
Caruccio, $6.00 per 450 g. l’uno, piu’ la spedizione.
Voglio provare la differenza, qui vendono tante varieta’ di riso, incluso Arborio.
Ciao,
Anita
STESI SULL’ANTICA SPIAGGIA
Piange il vento, geme sulla sabbia,
soffrono i pali sfatti del molo,
un’antico mare osserva la spiaggia
mischiata e tinta d’argento dorato.
Il freddo sibilio del vento,
intristito e lacrimoso mare, la stringo,
le dono il mio calore, odore di sale,
la bacio in modo infantile, sale il maestrale.
Impietosa, calante tenebra, oscura,
come un sol corpo, dolce natura,
mio cuore, profonda fitta d’amore,
senza fine e senza paura.
Pasquino
Meno male che …Controcorrente c’è!
Bellissimi i tuoi Luce!
Mandamene qualcuno …di tanto in tanto!
Il treno: quelli di Maria Teresa non bucavano MAI!
Erano austroungarici, mica piemontesi!!!
Campoformido ha una storia aeronautica importante…due zii di mio marito erano piloti…due loro sorelle hanno incontrato e sposato due aviatori di Gallarate e là sono finite.
Il mio primo volo su un microscopico aereo a quattro posti stretti l’ho fatto proprio a Campoformido.
Se fossi Pasquino saprei forse mettere in poesia le emozioni, ma anche le perplessità, le paure e …il coraggio di chi è innamorato
ma che in fondo pensa…ma chi me lo fa fare !…fra tutte quelle puzze di olio bruciato che…all’amore parevano profumi!
Succedeva un’era fa!
Sylvi
PS x CC
Non nascondo la mia età, sta nella mia e-mail.
Ma non ti pare di esagerare a chiamare “beata infanzia della Sylvi” quando io ero ancora “nella mente di Dio”????
Sylvi
DA PARTE DI RODOLFO
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In Germania ci sono altri problemi che in Italia.
Se la disoccupazione diminuisce, le fabbriche lavorano a pieno ritmo ed e´un trend che non accenna a diminuire, se i supermercati e i negozi sono sempre pieni , se la gente e´tranquilla , perche´se non puoi pagare la pigione ci pensa lo Stato… se c´e´un governo stabile con gente capace ed intelligente….altri problemi assllano i Tedeschi e cioe´il problema delle centrali nucleari e il terrorismo.
Per risolvere questo problema una bella signora Tedesca e´arrivata a concedere favori sessuali e si e´offerta al Presidente.
La psicosi dell´attentato e´alle stelle, aeroporti ,stazioni e luoghi strategici sono presidiati dalla polizia in assetto di guerra ed oggi i giornali titolano:-” L´Islamista , questo sconosciuto”.
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xPopeye
Thank you…brother, mi son fatto delle belle risate guardando il tuo video. Salute. Rodolfo
Caro Pino, ti mando un messaggio mangiato. U.
DA PARTE DI UROBURO
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Caro Pino,
ho letto il tuo articolo.
Mi piacciono i sogni, rendono più piacevole la vita. Bisogna però essere assolutamente (avverbio che detesto ma che qui mi sembra assolutamente indispensabile) convinti che sono appunto dei sogni e quindi, per definizione, irrealizzabili.
Nessuno toccherà un bel nulla, e che poi qualcuno possa farlo prima delle elezioni potrebbe essere, FORSE, possibile con un colpo di stato; ma quelli di solito li fanno loro.
No ho capito bene il tuo parere, che mi sembra piuttosto negativo, su Saviane. Potresti spiegarti meglio?
Mi piace quella della Spagna ….. Notevole. Spero che si muovano anche gli Etiopi ma ci credo assai poco: troppo deboli.
Quanto all’Iran, penso che un attacco all’Iran significherebbe perdere l’Afghanistan. Una scelta difficile perfino per l’Useggetta. E poi la Turchia avrebbe delle grosse obiezioni da fare in sede NATO.
Invece sono del parere che un attacco all’Iran non avrebbe conseguenze generali,almeno a breve termine: chi potrebbe opporsi?
Naturalmente alla lunga le cose cambieranno: prima o poi gli israeliani si troveranno di fronte a qualcuno che non potranno ingoiare ed allora pagheranno tutto quanto.
Nella storia bisogna avere pazienza ma nodi prima o poi vengono sempre al pettine.
Un saluto U.
x Uroburo
Su Saviano, da NON confondere con Saviane (Sergio, buonanima ed ex de L’Espresso, inventore dell’espressione “mezzobusto televisivo” e risolutore del giallo di Alleghe), ho in mente una punta del blog. Anzichè limitarsi a mandare video di adesione alla maratone oratoria “Per la verità. Per Israele” raoontando le sue origini ebraiche, che non vedo chi possano interessare e che declinano verso la concezione di Israele come Stato razzista (vedasi cosa scrivono Gideon Levy e Warsahwsky), e la sua infanzia in un kibbutz, lui che denuncia la “macchina del fango” potrebbe denunciare anche la macchina del fango che 24 ore al giorno da anni ormai ha criminalizzato tutti i palestinesi, tutti gli arabi, tutti gli islamici e ora anche l’Iran, passando per le “bombe atomiche” di Saddam. Se aprila la home page di Repubblica, ci leggi ancora oggi – incredibile ma vero! – che Sakineh è stata condannata a morte (tramite lapidazione) per adulterio, balla colossale perché ormai anche i sassi sanno che è stata condannata a morte per concorso in omicidio, esattamente come la sua omologa americana giustiziata tempo fa nel menefreghismo generale in piena campagna pro Sakineh. Contro queste macchine di fango, che oltretutto non portano a guerre di camorra ma a guerre tra Stati, con centinaia di migliaia se non milioni di morti, Saviano – e gli altri vate giornalistici tipo Marco Travaglio, NON fiatano. Troppo pericoloso, troppo impopolare, troppo dannoso per la propria carriera e NON procuce il cachet di 50 mila euro a botta per comparire in tv. Preferisco chi sale sulle navi della Peace Flotilla, o un Gideon Levy o Amira Hass.
A parte una grande panzana che ha raccontato, e che documenterò, di questi eroi di carta credo dovremmo farne a meno. Un Paese, o meglio una sinistra che delira per l’autore di UN libro ha qualcosa di frufrù, oltre che di blablablà. A parte il fatto che mi dicono abbia preso per il suo libro molta parte relativa alle discariche e al business dei rifiuti da articoli altrui. In particolare, mi dicono, ma NON ho ancora controllato, da dossier di Lega Ambiente e di un collega campano che si chiama Peppe, ma non ne ricordo ora con certezza il cognome.
W l’Ittaglia.
pino
a quando le votazioni allora?
Mi sono iscritto all’AIRE, ci sono voluti circa 3 mesi. E’ da quasi 2 mesi che aspetto la comunicazione dal vecchio comune in Italia (pardon in Puglia…lo dico per la spettabile Sylvi e la cara Anita), cosi’ potro’ anch’io votare contro Berlusconi&Bossi in futuro…Non vedo l’ora.
Nel frattempo, mi e’ arrivato il nuovo passaporto britannico, ‘biometrico’, qualunque cosa significhi esattamente.
Devo dire che e’ piu’ carino di quello italiano. Anche per via del messaggio perentorio scritto sulla seconda pagina: ‘il segretario di stato di S.M….richiede e domanda in nome di SM…che il latore sia lasciato passare senza indugi o intralci…e che gli sia fornita assistenza e protezione in ogni circostanza …’
Su quello italiano non c’e’ niente del genere…
Peter
x Peter
La solita arroganza di SMB!
E chi se ne fr..??
Ma chi credete di essere???? In fila per due please!
Su quello friulano c’è un vecchio scarpone!
Sylvi
x Sylvi
tutta invidia…
Il passaporto friulano non esiste, bella mia cara…campa cavallo!
E si scordi la Slovenia, o lo scarpone ci sara’ forse per davvero…ma non sul passaporto!
Peter
x Pino
cos’e’ che vorrebbe il corrottissimo Egitto?
Sarebbe bella se pensasse di chiedere all’Italia gli obelischi che stanno a Roma (e noon solo…) da circa 2000 anni…
E ce ne sono diversi anche a Parigi ed uno a Londra, mi pare.
Solo che l’Egitto attuale non ha molto in comune con quello ellenistico-alessandrino: ne’ la lingua, ne’ la cultura, ne’ l’etnia, ne’ la religione, ne’ tantomeno lo stato….insomma…
Altrimenti l’Italia potrebbe, ipso iure, richiedere la restituzione di opere d’arte e reperti vari trafugati da francesi, tedeschi, inglesi e quant’altri da sempre…basta fare un giretto al Louvre o al British Museum, la National Gallery…
Che dire poi della Grecia (ma anche l’Italia, in fondo) erede naturale dell’impero bizantino e Constantinopoli, la ‘seconda Roma’? I turchi si fregarono un intero paese…
Peter
x Peter
Mi hai incuriosita.
Il mio passaporto dice esattamente come il tuo, eccetto che la richiesta viene dal Segretario di Stato degli Stati Uniti.
In tre’ lingue, Inglese, Francese e Spagnolo.
Anita
x Anita
copycats….
Peter
ps
sei sicura? ho visto un passaporto diplomatico di US, non mi pare dicesse niente del genere…
x Anita
poi sul tuo non c’e’ ‘in nome di S.M.’. Vuoi mettere? siete una volgare repubblica del cotone e delle mandrie di buoi….
Peter
Cara Sylvi,
a dire il vero il filmato è ,se non sbaglio ,del 1948,ora non so la tua età , ma fatte due righe di conti dovevi essere già uscita dalle fasce.
Forse ti ha ingannata il tono pomposo dello speaker, che presumo ancora non fosse cambiato dai tempi del regime.
Massaua non era già più italiana !!
Chiedi a tuo marito del modello e vedrai che magari saprà riconoscerlo.
Se noti la Calamai è pittosto attempatella!
cc
x Pino
caro Pino, l’iraniana era sempre condannata alla lapidazione, sentenza poi commutata in impiccagione (e se non erro eseguita) per l’indignazione internazionale.
La ragione esatta della condanna e’ meno rilevante, direi…
Israele a parte, Saviano e’ un bravo scrittore, ha gettato molta luce sulla camorra, che lo vuole morto…
Ha anche denunciato da anni l’illegalita’ del regime berlusconiano e le sue votazioni un tantino ‘manipolate': se non erro chiedeva osservatori ONU…
Peter
DA PARTE DI SYLVI
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x Peter
La Slovenia, mio caro, è un cagnetto minuscolo che abbaia e fa tanta confusione fino a quando il pastore tedesco non gli dice : a cuccia!
Noi furlani abbiamo una Bandiera, un Inno:
Un salût’e Furlanie
da lis monts insìn al mâr
dongje il mâr il sanc dai mârtars
su lis monts il lôr altâr
E la nestre cjare lenghe
và des monts fin al Timâf:
Rome ‘dîs la sô ljende
sul confìn todesc e sclâf…..
li avevamo già anche quando c’era il SRI e in GB c’erano Stefano e la cugina Matilde ( attorno al 1100dc) che non sapevano che cosa fosse una Magna Carta furlana!
Noblesse oblige!
Sylvi
x Sylvi
ehm, se questo e’ l’inno del Friuli, vi consiglio di adottare ‘O sole mio’, almeno e’ orecchiabile e gradevole…
Cos’e’ la magna carta furlana? non mi dica che gia’ nel Medio Evo vi cimentavate in prodotti igienici e sanitari? sempre all’avanguardia questi furlani, sempre all’avanguardia…
Avevano la carta igienica gia’ prima del bidet e dell’acqua corrente…
Peter
x Peter
Vuoi che ti mandi la foto?
Se non ci credi mi chiami “bugiarda”.
Ho anche il passaporto scaduto, la sola differenza e’ che e’ solo in Inglese.
Questo scade nel 2013, sono validi per 10 anni.
Anita
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“The Secretary of The United States of America
hereby request all whom it may concern to permit the citizen national
of the United States named herein to pass without delay or hindrance
and in case of need to give lawful aid and protection”.
Good enough ??????
x Peter
Ma perche’ ci dovrebbe essere S.M.? (Her Majesty)
Non siamo un Regno ma una Repubblica.
Non mi dire che da quando sei diventato cittadino Inglese sei diventato di sangue blu o che ti hanno elevato al titolo di SIR.
Anita
x Sylvi
Una domanda banale:
Che differenza c’e’ tra’ il riso Arborio e il riso Vialone?
Un pio di settimane fa’ ho fatto il riso e zucca col riso Arborio, era ottimo, figurati che ne ho congelato due barattolini ed e’ ancora ottimo.
Il nostro riso comune conosciuto come “Uncle Ben” e’ buono solo nelle minestre, se ne rimane diventa duro.
Quando sono venuta negli US tutti cucinavano sia il riso che la pasta separati e li sciacquavano nell’acqua calda per toglierci tutto l’amido.
Poi li univano al brodo di pollo o di manzo…o al sugo o la bechamelle di formaggio.
Non solo gli Americani, anche gli Italiani.
Ciao cara,
Anita
BBC News – World News America – Haiti’s orphans on way to the US
http://news.bbc.co.uk/2/hi/programmes/world_news_america/9207849.stm
Anita
x Peter
Ma per favore!…Giovanni Senzaterra dopo un fallimentare viaggio … in Continente…”sicuramente” forse …è arrivato in Friuli dove gli spiegarono che cos’è un Parlamento dove prendono parte anche i rappresentanti del Popolo,…
Lui tornò in Inghilterra impressionato ..e diede la magna carta ai suoi baroni!!!
Questa è la Storia…non so se i baroni si sono magnati la Carta!
Sylvi
x Pino
Ho inviato un messaggio ad Anita.
Grazie
Buonanotte Sylvi
DA PARTE DI SYLVI
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cara Anita,
da quel che ho imparato, Arborio e Carnaroli sono riso nobile per risotti; tengono la cottura ( non prendo in considerazione il “non scuoce”), il riso scuoce sempre se non curato.
Il Vialone è adatto alle minestre.
Uno dei risotti che piace a tutti in casa è : in acqua bollente “misurata alla quantità di riso” lasciare il riso cuocere fino a quando è asciutto con il suo amido, aggiungere un po’ di sale, burro e parmigiano. Bisogna avere occhio alla quantità d’acqua e riso.
E’ ottimo.
Io sciacquo il riso in acqua fredda solo se faccio insalate di riso in estate.
Mia figlia mi racconta che a Città del Capo, anche dagli italiani, e dai miei parenti, fanno quasi come la barzelletta delle signore inglesi:
E’ giovedì e la british chiede all”amica se non ha impegni per la cena della domenica.
L’amica accetta l’invito.
Allora la british contenta dice – vado a mettere a mollo la pasta
( o il riso)!!!
Ma questo succede solo in GB!!!
Ciao, a domani!
Sylvi
Caro Pino,
non mi passa più un solo messaggio. Che si può fare? U.
Però a differenza di De Pedis lui e i suoi amici e gli amici degli amici sono innocenti.
Comportamento vergognoso di Spazzolini al Tg1 e comportamento ovviamente succube del Tg5.
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Mafia, la Corte su Dell’Utri
“Mediatore tra boss e Berlusconi”
Depositate le motivazioni con cui i giudici di Palermo hanno condannato a 7 anni il senatore Pdl per concorso esterno in associazione mafiosa. Era uno “specifico canale di collegamento” tra Cosa nostra e il premier. “Ma non è stato provato il patto di scambio”. E la notizia non compare nei titoli di TG1 e Tg5
PALERMO – Il senatore Marcello Dell’Utri avrebbe svolto una attività di “mediazione” e si sarebbe posto quindi come “specifico canale di collegamento” tra Cosa nostra e Silvio Berlusconi. Lo scrivono i giudici della Corte d’Appello di Palermo nelle motivazioni, depositate oggi, della sentenza con la quale Dell’Utri è stato condannato il 29 giugno scorso a sette anni 1 di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa.
Nelle 641 pagine depositate in cancelleria i giudici di Palermo spiegano il perché della condanna, legata ai fatti avvenuti fino al 1992, mentre il senatore è stato assolto per quelli successivi. Il collegio presieduto da Claudio Dall’Acqua, a latere Sergio La Commare e il relatore Salvatore Barresi, gli hanno ridotto la pena dai nove anni comminati in primo grado a sette anni.
“Dell’Utri mediatore coi boss”. Per i giudici, Dell’Utri “ha apportato un consapevole e valido contributo al consolidamento e al rafforzamento del sodalizio mafioso”. In particolare, l’imputato avrebbe inoltre consentito ai boss di “agganciare” per molti anni Berlusconi, “una delle più promettenti realtà imprenditoriali di quel periodo che di lì a qualche anno sarebbe diventata un vero e proprio impero finanziario ed economico”. Per questi motivi la Corte ritiene “certamente configurabile a carico di Dell’Utri il contestato
reato associativo”.
“Mangano garante dell’incolumità di Berlusconi”. Il mafioso Vittorio Mangano – si legge ancora nelle motivazioni della sentenza – fu assunto, su intervento di Marcello Dell’Utri, come “stalliere” nella villa di Arcore non tanto per accudire i cavalli ma per garantire l’incolumità di Silvio Berlusconi. I giudici ritengono credibile il collaboratore Francesco Di Carlo, che ha ricostruito il sistema di “relazioni” di Dell’Utri con ambienti di Cosa nostra. Credono fondato soprattutto il suo racconto su una riunione svoltasi a Milano nel 1975 “negli uffici di Berlusconi” alla quale parteciparono, oltre a Dell’Utri, anche i boss Gaetano Cinà, Girolamo Teresi e Stefano Bontade che all’epoca era “uno dei più importanti capimafia”.
La presenza di Mangano ad Arcore avrebbe avuto lo scopo di avvicinarsi a Berlusconi, “imprenditore milanese in rapida ascesa economica”, e garantire la sua incolumità “avviando un rapporto parassitario protrattosi per quasi due decenni”. Berlusconi avrebbe pagato “ingenti somme di denaro in cambio della protezione alla sua persona e ai familiari”. La vicenda dei pagamenti da parte del Cavaliere si intreccia, secondo i giudici, con altri versamenti per la “messa a posto” della Finivest che all’inizio degli anni ’80 aveva cominciato a gestire alcune emittenti televisive in Sicilia.
“Non provato il patto di scambio”. Nessuna prova certa dell’esistenza di un patto politico-mafioso, scrivono i giudici. L’accusa aveva sostenuto che Dell’Utri avrebbe stipulato nel 1994 un “patto di scambio” che per i giudici non è stato accertato: “Non risulta infatti provato -si legge nella motivazione- né che l’imputato Marcello Dell’Utri abbia assunto impegni nei riguardi del sodalizio mafioso, né che tali pretesi impegni, il cui contenuto riferito da taluni collaboranti (generica promessa di interventi legislativi e di modifiche normative) difetta di ogni specificità e concretezza, siano stati in alcun modo rispettati ovvero abbiano comunque efficacemente ed effettivamente inciso sulla conservazione e sul rafforzamento del sodalizio mafioso”. Da quest’imputazione il senatore del Pdl è stato pertanto assolto.
Un paragrafo delle motivazioni è dedicato a Massimo Ciancimino, che i giudici peraltro avevano deciso di non sentire. “La pretesa rivelazione da parte del genitore sui presunti rapporti diretti Dell’Utri-Provenzano, che Massimo Ciancimino aveva peraltro taciuto per oltre un anno e 4 mesi, non era suscettibile di possibile utile approfondimento, oltre che manifestamente tardiva”. Ma è solo un esempio dei numerosi portati dai giudici, che concludono: “Tutte le superiori considerazioni hanno dunque indotto la Corte a dubitare più che fondatamente della credibilità e affidabilità di un soggetto come Massimo Ciancimino” che viene definito “autore di altalenanti dichiarazioni che non ha esitato a rettificare o ribaltare nel tempo con estrema disinvoltura” e in più “attribuite alle pretese, ma non verificabili, rivelazioni di un padre defunto”.
Dell’Utri: “Cose trite e ritrite”. Dopo aver detto di non aver ancora letto le motivazioni, il senatore del Pdl si limita a dire: “i giudici hanno ricicciato le stesse cose della sentenza di primo grado. Sono sostanzialmente le stesse accuse del primo processo”. “E’ una materia trita e ritrita non c’è nulla di nuovo sono tutte cose che abbiamo già visto”. Però, il senatore del Pdl continua a dirsi “fiducioso” e lo sarà “fino all’ultimo momento, altrimenti che faccio, mi uccido?”. Dice anche di non sentirsi “preoccupato”. “Non vedo come mi possono condannare sul nulla”, ecco perché crede molto nel giudizio dei giudici della Corte di Cassazione. “Saranno i miei avvocati cassazionisti ad occuparsi adesso del caso, prepareranno una difesa adeguata per rispondere a tutte le accuse e alle motivazioni della sentenza di secondo grado”.
Le reazioni politiche. Per il capogruppo del Pd nella commissione Giustizia della Camera, Donatella Ferranti “queste anticipazioni sono comunque sconcertanti per il presunto ruolo avuto dal senatore Dell’Utri nel rapporto di mediazione e collegamento tra la mafia e l’allora imprenditore, Silvio Berlusconi”. Il suo compagno di partito Emanuele Fiano (Pd) chiede ironicamente al ministro Maroni un parere sulle motivazioni della sentenza. Accenti polemici contro Berlusconi anche dai Verdi e dalla Sel.
In una nota il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, sottolinea come “adesso che anche le sentenze parlino di rapporti ravvicinati tra la mafia e il Presidente del Consiglio. Speriamo che si trovino 316 parlamentari che lo sfiducino. Ci auguriamo che ciò avvenga prima che Berlusconi faccia ulteriori danni al Paese e che distrugga completamente la nostra credibilità all’estero”.
Il portavoce del Pdl Daniele Capezzone si dichiara addolorato per la sentenza: “Speriamo che la Cassazione faccia giustizia, è una condanna ingiusta. Di più: la Corte d’Appello ha chiarito che non c’è stato alcun patto politico o elettorale con la mafia, e ha smontato una serie di altri teoremi, a partire dalle assurde accuse di Spatuzza”.
Tg1 e Tg5, niente notizia nei titoli. Nonostante numerosi servizi su mafia e dintorni, nessuna notizia in apertura sul Tg5 e sul telegiornale dell’ammiraglia di casa Rai, solo una breve nota 10 minuti dopo l’inizio. E ora la commissione di vigilianza fa sapere che valuterà questa scelta del Tg1. “Va bene – afferma Vincenzo Vita- che la notizia è arrivata solo alle 19 e 30, ma un notiziario con mezzi molto inferiori come quello di mentana è comunque riuscito a inserirla tra i titoli e a montare in tempo un servizio completo e dettagliato. Evidentemente il direttore del Tg1 ha deciso di non farlo. Riproporremo presto in commissione di vigilanza il caso del Tg1 di Minzolini, perché la situazione non è più tollerabile. La maggiore testata del servizio pubblico si è ormai ridotta ad arma contundente contro l’opposizione e di propaganda per il premier e la maggioranza”.
DA PARTE DI UROBURO
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CARLETTO
Cara Silvy,
rispondere ala sua domanda vuol dire andare a rivedersi tutta l’opera di Marx, cosa non proprio velocissima.
In generale quella di Marx è una visione complessiva del mondo che ha lasciato una traccia indelebile nella storia del pensiero umano a livello filosofico, politico, letterario, artistico. La seconda metà del’Ottocento e tutto il Novecento sono i secoli di Marx; che ora non sia più attuale è tutto da dimostrare. Vedremo …..
Personalmente ritengo ancora validi quanto meno i seguenti punti:
1) La visione pratica e non teorica della filosofia e della politica
2) La critica all’alienazione dell’uomo dalla natura e dal suo proprio lavoro, così tipica del modo di produzione capitalistico.
3) La concezione della storia come lotta di classe
4) La necessità di un’economia pianificata, nei suoi aspetti più importanti, chiunque sarà a pianificarla in futuro
5) La concezione dialettica della storia e dell’evoluzione politica e sociale (ogni sistema fa crescere dentro di sé quei fattori che porteranno al suo superamento)
6) I rapporti di produzione come base ultima che caratterizza tutte le organizzazioni socio-politiche comprese le loro culture
7) La progressiva concentrazione del capitale ed i pericoli che questa concentrazione fa correre alla democrazia.
8) Il contrasto tra interessi del capitale ed interessi generali
9) La civiltà delle macchine come fonte di sempre maggiore alienazione
10) La progressiva scomparsa dei ceti medi, sempre più vicini al modo di vivere dei proletari
11) E’ possibile che si dimostri vera anche la teoria della caduta tendenziale del saggio di profitto anche se probabilmente richiederà del tempo. E’ però vero che i guadagni dell’oggi non sono più legati alla produzione ma solo alle truffe del capitalismo finanziario
12) La diffusione mondiale del sistema capitalistico impedirà una sua ulteriore espansione, che è indispensabile al suo modo di produzione.
Ognuno di questi punti richiederebbe una trattazione di pagine e pagine. Si accontenti
Un saluto U.
C’e’ qualche parola mi.ste.rio.sa….
x Sylvi
La rice.tta semplice del ri.so era la pre.fe.rita di mio figlio Alan, il minore.
Si accontentava anche del “instant rice” quello gia’ pre.co.tto che si mette solo nell’ac.qua bolle.nte e si co.pre per 5 minuti.
Lo ten.go in casa per il ca.ne, in caso che abbia distu.rbi del pan.cino, lui non ha tempo di aspe.tta.re per la co.ttu.ra del ri.so nor.male.
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Io ne ho fatte di peg.gio delle signore ing.lesi…
Non mi dim.entich.ero’ mai quando mio ma.rito mi porto’ un sacc.he.tto di fave secche di 5 li.bre = quasi 2.5 chilogrammi.
Le misi tutte a ba.gno la sera prima, mi alzai di notte e l’ac.qua era spa.rita…. hmmmmmm
Per farla bre.ve; ho dovuto usare dive.rsi reci.pie.nti per fare rin.veni.re tutte quelle fa.ve, conti.nua.vano a cre.scere…non c’era fi.ne in vista.
Buonanotte,
Anita
Non hai ancora aperto il biglietto di auguri….
LA PUTTANANZA PROSEGUE, CON LA CONSUETA VENDITA DELLE INDULGENZE DA PARTE DELLA CHIESA. CHE DA BERLUSCONI STA INCASSANDO ANCHE I TAGLI ALLA SCUOLA PUBBLICA E GLI INCREMENTI DI QUATTRINI A QUELLA GESTITA DALLA CHIESA.
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IL CASO
Il governo blocca il biotestamento
“Non validi i registri dei Comuni”
Circolare dei ministri Fazio, Sacconi e Maroni: “Non hanno alcuna efficacia giuridica”. Il sottosegretario Roccella: “Sono una presa in giro”. Mina Welby: “Validi perché autografi”. Mons. Sgreccia: “Ben fatto”
ROMA – I registri sul biotestamento fatti nascere da circa settanta tra Comuni e municipi delle grandi città sono privi di qualunque efficacia giuridica: lo indica una circolare dei ministri della Salute, Ferruccio Fazio, del Welfare, Maurizio Sacconi e degli Interni, Roberto Maroni, indirizzata ai Comuni. Lo ha reso noto il sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella, precisando che la raccolta delle dichiarazioni anticipate di trattamento da parte dei Comuni è illegittima in quanto sulla materia unico a poter legiferare è lo Stato. Anzi, aggiunge Roccella, i registri comunali rappresentano una “presa in giro dei cittadini”, sottolineando come la circolare messa a punto dai ministri abbia appunto il fine di “mettere in guardia il cittadino”. Immediate le reazioni: Mina Welby contesta la circolare dei ministri perché i registri raccolgono le “volontà autografe di un soggetto” e in quanto “autografi devono essere validi”. “Hanno fatto bene” sostiene invece monsignor Sgreccia. Beppino Englaro insiste sulla necessità di rispettare la volontà del cittadino, il Comune di Torino andrà avanti con il registro e il Municipio X di Roma annuncia ricorso.
Roccella: “Registri sono una presa in giro”. Nella circolare, spiega Eugenia Roccella, “si dice che tali registri attivati da alcuni Comuni sono in realtà assolutamente inefficaci, ovvero privi di qualunque efficacia giuridica”. Questi registri, rileva ancora,
“rappresentano solo una provocazione politica e prendono in giro il cittadino poiché sono ‘regolamenti’ di una legge, quella sul biotestamento, che non c’è”. Dunque, chiarisce il sottosegretario, “è evidente che non essendoci una legge in materia, il medico non può ottemperare ad alcuna richiesta di tipo eutanasico indicata nei registri. Il medico, cioè, non può che riferirsi alle normative esistenti, che vietano ogni attività eutanasica”. Obiettivo della circolare, prosegue Rocella, è quello di “mettere in guardia il cittadino, che deve sapere che le volontà lasciate attraverso i registri dei Comuni non hanno alcun effetto, e che questo non è un servizio ai cittadini anche se viene spacciato per tale”. “Ora serve una ‘stretta’ per varare in tempi brevi la legge sul testamento biologico, che ha compiuto il suo iter parlamentare nelle commissioni e deve solo passare in aula alla Camera per il varo definitivo”. In ogni caso, sottolinea Roccella, la situazione attuale non è di ‘vacatio legis': “C’è la legge che vieta il suicidio assistito, e che già da sola basta a rendere inefficace qualsiasi iniziativa in tal senso”.
La circolare dei ministri. In linea generale, spiega la nota congiunta, “occorre considerare che la materia del ‘fine vita’ rientra nell’esclusiva competenza del legislatore nazionale e non risulta da questi regolata. L’intervento del Comune in questi ambiti appare pertanto esorbitante rispetto alle competenze proprie dell’ente locale e si traduce in provvedimenti privi di effetti giuridici”. Secondo i ministri Maroni, Fazio e Sacconi, dunque, presso i cui ministeri erano giunte le richieste dei Comuni, “nessuna norma di legge abilita il Comune a gestire il servizio relativo alle dichiarazioni anticipate di trattamento”. Una legge dello Stato, prosegue la circolare, “è particolarmente necessaria perché vengono implicate anche altre materie come la tutela della salute, della famiglia e della privacy, nell’ambito delle quali il Comune non può certamente agire in assenza di una disciplina statale che ponga principi e definisca la competenze di vari soggetti pubblici coinvolti”. Quindi, concludono i ministri, “non si rinvengono elementi idonei a ritenere legittime le iniziative volte alla introduzione dei registri per le dichiarazioni anticipate di trattamento. Anzi, nell’attuale quadro si potrebbe ipotizzare, nel caso in cui si intenda dar comunque corso a iniziative del genere, un uso distorto di risorse umane e finanziarie, con eventuali possibili responsabilità di chi se ne sia fatto promotore”.
Cardinale Sgreccia: bene governo. “Hanno fatto bene” i ministri Maroni, Fazio e Sacconi, perché “i Comuni non hanno alcuna competenza di accogliere liste di biotestamenti finché non c’è una legge” che lo prescriva, afferma all’Ansa il neo-cardinale Elio Sgreccia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita. Le iniziative di alcuni Comuni nascevano piuttosto, ha aggiunto Sgreccia, da “una forma di pressione ma è inutile affogare i Comuni di questo compito: hanno ben altri problemi come far vivere la gente e procurare il lavoro e non farla morire”.
x Pino
direi che una leg-ge sull’eutanasia ‘passiva’ in un paese come l’Italia potrebbe in effetti peg-giorare le cose. E’ un paese dove si fa ancora molto poco in termini di terapia del dolore, riabilitazione, ed assistenza a casa e nella comunita’. Leg-gi del genere potrebbero ‘esonerare’ i servizi ospedalieri an-cora di piu’. L’unica eccezione potrebbe essere la regione della ‘friula lepre marzolina’ (eh eh), dove sicuramente hanno inventato loro stessi per primi tutti quei servizi, e gli altri paesi li copiano ammirati…
Semmai ci vorrebbe una leg-ge in grado di prevenire certi accanimenti terapeutici, i quali sono l’ec-cezione anziche’ la regola. Casi di cada-veri decerebrati ai quali non si puo’ stac-care la spina in certi reparti di ‘rianimazione’ perche’ i parenti si op-pongono, mentre almeno in quei casi non dovrebbero avere alcuna voce in capitolo…
Peter
caro CC
mio marito mi ha raccontato il resto della storia di Lualdi e del suo aereo.
E’ andato poi in Brasile e in altri paesi dell’America Latina e ha raccolto 500ml del tempo da destinare alla costruzione di strutture post guerra per i bambini italiani.
Dice che l’aereo ora è al Museo di Arese della Alfa Romeo.
Buonagiornata Sylvi
“Repubblica;-“La Duffy vuole diventare cosi famosa come la Edith Piaf”-
Io dico si….e´vero , Duffy ha una bella voce, e´una gran bella ragazza, i suoi movimenti sono molto sensuali….ma non diventera´mai famosa come la Piaf, per questo le manca appunto un corpo non molto bello come quello del “Passerotto”, un passato da cantante di strada , tutte le sue sventure e amori sbagliati, e quella sua voce caratteristica , inimitabile fatta da mille sfumature , toni aspri …aggressivi e dolcissimi….io personalmente ho amato molto il “Passerotto”…che ha saputo unica , forse insieme solo alla Juliette Greco rappresentare l´inquietudine di quei tempi . La sua voce, caratterizzata da mille sfumature, era in grado di passare improvvisamente da toni aspri e aggressivi a toni dolcissimi; inoltre sapeva far percepire in modo unico la gioia con il suono della sua voce.
Con Duffy” ci andrei molto volentieri a letto….. questo si.
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Duffy:-http://www.youtube.com/watch?v=9FbKl6KQdxc
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Il “Passerotto” immagini in bianco e nero del bel tempo che fu´.
http://www.youtube.com/watch?v=vLmas44Wdco&feature=watch_response
Rodolfo
Eccola la Duffy…eccome se move……bello
http://www.youtube.com/watch?v=9FbKl6KQdxc