Lo Strapaese del Bunga Bunga e di Bongo Bongo. Svegliaaaaa! Mentre loro fanno quattrini e scopano come ricci a noi ce la mettono a quel posto
E dunque siamo ridotti a Paese del Bunga Bunga. Guarda caso, l’espressione Bunga Bunga inizia per B in entrambe le parole, eguali tra loro, esattamente come Berlusconi-Bossi. Parole queste ultime due diverse nella scrittura ma riferite a personaggi eguali tra loro non solo negli interessi politici, ma anche in certo andazzo.
Della vita privata del signor Berlusconi Silvio non ci interessa il classico fico secco, e anzi abbiamo anche invidia: beato lui che è beato tra le donne, per giunta giovanissime. Beato lui che può, anche e soprattutto a quattrini. Male fa la sinistra – se così la possiamo chiamare – a prendersela con il capo del governo su questo piano. Che è un piano perdente, perché se alla politica si sostituisce il moralismo e l’accidia vuol dire che non si ha una linea politica. Come del resto è ben chiaro da tempo. Ma la politica non si improvvisa in base all’andamento della vita sessuale del signor Berlusconi Silvio, anche se capo del governo, usare le sue mutande come coperta non serve a coprire il vuoto di proposte di chi lo vorrebbe mandare a casa. Pierluigi Bersani ha gridato pubblicamente “Qualcuno stacchi la spina a questo governo” senza rendersi neppure conto che quel “qualcuno” o è la sinistra capeggiata dal PD dello stesso Bersani oppure non è niente. Forse Bersani si illude che esista un “qualcuno” in grado di cacciare Berlusconi da palazzo Chigi? Il capo dello Stato non può – purtroppo – convocarlo al Quirinale e farlo arrestare dai carabinieri, facendolo poi uscire su una autombulanza come fece il re con Mussolini. Né è pensabile – per fortuna – che provvedano i militari, perché sarebbe un golpe. Bersani dovrebbe stare perciò bene attento a come parla. Fermo restando il fatto che ridursi a un tale balbettio è più che comprensibile per un partito che non solo NON ha mai voluto sbarrare la strada a Berlusconi oberato dal mega conflitto di interessi che sta colando a picco l’Italia ridotta al Bunga Bunga, ma NON ha mai neppure voluto far rispettare la legge: in base alle vigenti leggi infatti Berlusconi in quanto titolare di una concessione da parte dello Stato (per l’esattezza, la concessione delle frequanze televisive che lo hanno fatto straricco) NON poteva – e NON può – presentarsi alle elezioni come candidato, ma solo come cittadino che va a votare. Purtroppo la corruzione di vario stampo e natura e l’insipienza dei vari personaggi della sinistra si sono lasciate bungabungare dalla presa per il sedere del “mero proprietario”. Ma veniamo al sodo.
Il problema non è, ripeto, l’abboffata sessuale cui è frequentemente dedito il nostro inimitabile capo del governo, i cui costumi sibaritici sono francamente noti da molto tempo, già da quando rimase folgorato, lui già regolarmente sposato, dall’esibizione del seno dell’allora attrice Veronica Lario impegnata a mostrarlo al pubblico del teatro Manzoni di Milano in base al copione del “Magnifico cornuto” del grande Shakespeare. Calato il sipario, l’allora giovane Sua Emittenza s’era già precipitato nel camerino di Veronica con un gigantesco mazzo di rose per trasferirla di sana pianta dalle scene teatrali a un’ala resa a bella posta off limits della villa di via Rovani, all’epoca quartier generale della Fininvest o comunque dell’impero dell’astro nascente Sua Emittenza.
Il problema è che il suo stile di vita fin troppo disinvolto e discinto rende il nostro capo del governo ricattabile. Ricattabile non solo dai servizi segreti altrui, da quelli russi a quelli americani fino a quelli israeliani, ma ormai anche da una qualunque escort o cubista sciroppata di testa. Se la signora D’Addario ha potuto fotografare stanze di palazzo Grazioli ed altri hanno totografato una disinvolta festicciola berluscona a villa Certosa, in Sardegna, immaginiamo cosa può fare un invitato al bunga bunga o ad altra crapula debitamente dotato di microtelecamera. Roba da poter poi tirare Berlusconi non per la giacchetta, come faceva Cesare Romiti nel vano tentativo di non finire da solo come è finito, ma direttamente per le orecchie. Nel mettere assieme i dossier utili a fare pressioni su potenti al momento opportuno la Cia e affini non si fermano certo davanti al lodo Alfano e neppure davanti al legittimo impedimento…
Ma in quanto a disinvoltura, su certe faccende il senatùr Umberto Bossi, si parva licet, non è molto da meno. Tempo fa Pietro Citati su Repubblica ha reso noto ciò che sul mio blog avevo scritto da un paio d’anni. E cioè che il famoso ictus al capo dei lumbàrd è venuto mentre era impegnato in una amabile conversazione con una bonazza. Citati specifica meglio: fu a causa di una pastiglia di troppo di Viagra. L’anche lui inimitabile Bossi, qui a volte ribattezzato Bongo Bongo, impegnato in modo berluscone in una conversazione con una famosa bellona padana, di bell’aspetto e bella voce, per timore di non essere all’altezza dello spadone di Alberto di Giussano o degli acuti della sua ospite ha ingollato dunque una dose eccessiva di Viagra. La Lega, si sa, a chiacchiere ce l’ha duro, però un “aiutino” è meglio di uno scongiuro. Prima di prendere il Viagra è bene accertarsi di non avere la pressione bassa, altrimenti – essendo il Viagra un vasodilatatore – c’è il rischio di un suo abbassamento eccessivo, con conseguente incapacità del muscolo cardiaco di pompare sangue a sufficienza. Il trombo – in questa caso davvero parente del verbo trombare – che ha colpito il senatùr è nato così, dall’eccessiva scarsità di sangue pompato (voce del verbo pompare, ma «Honi soit qui mal y pense!») dal cuore a causa di un eccessivo abbassamento di pressione. Ne sa qualcosa un cardiologo, accorso all’uopo, il cui cognome ricorda la città di Firenze. Le cattive lingue dicono che non era in corso solo un duetto, ma un coretto se non dell’Aida o del Bunga Bunga degno almeno de “I lombardi alle crociate”, ma noi alle cattive lingue non vogliamo credere. Resta il fatto che, come ho già raccontato nel blog, quando incontrai a Telelombardia l’europarlamentare leghista Francesco Speroni, ospite anche lui di un programma condotto da Davìd Parenzo, nel corso di una pausa gli chiesi se era vero che l’ictus a Bossi era venuto mentre era impegnato con la Tal dei Tali, vox sana in corpore sano, e che per portare a casa Bossi venne chiamato d’urgenza Roberto Maroni. Il mio interlocutore mi guardò spaventato. Mi parve anche che impallidisse leggermente. Poi, dopo qualche secondo di silenzio imbarazzato, se la cavò, lui polentone padano, come un siciliano doc: “Non so nulla e non voglio sapere nulla”.
E vabbé. Resta il fatto che la moralità da suburra di Bossi rifulge in tutto il suo splendore dalla seguente recentissima dichiarazione: “Un capo di governo non può telefonare a una questura per imporre il rilascio di una ragazza fermata dalla polizia. Così ci fa perdere voti a Milano”. Capito? Il problema non è che il signor primo ministro a quanto pare si è comportato da cialtrone e prevaricatore, ma che fa perdere voti ai leghisti a Milano! Questa morale da suburra è una morale da Bunga Bunga della politica che fa il paio con quella del Bunga Bunga nella vita privata e sociale del padrone di casa di palazzo Grazioli a Roma, di villa Certosa in Sardegna e della villona di Arcore scippata per un tozzo di pane alla minorenne Casati Stampa. Umberto Bongo Bongo è la versione padana del Silvio Bunga Bunga nazionalpopolare.
Berlusconi ha giustificato il suo interesse per la giovin bonazza di turno di nome Ruby, da lui spacciata per nipote del capo di Stato egiziano Mubarak, spiegando che lui aiuta i bisognosi. Non si direbbe, da come ha trattato la minorenne Casati Stampa. E in ogni caso, beh, in Italia ci sono alcuni milioni di pensionati bisognosi, più altri milioni di giovani, disoccupati e sottoccupati pure bisognosi e centinaia di migliaia di altri extracomunitari bisognosi quanto e più di Ruby: perché non aiuta anche loro regalando 7.000 euro a botta e una Audi a testa? Forse perché non sono milioni di belle donne come Ruby?
Ma poi: Berlusconi tempo fa ha dichiarato che le donne che se la passano male possono fare bingo sposando suo figlio Piersilvio. Bene. Allora perché non gli ha presentato Ruby perché se la sposasse?
Da bravo peccatore incallito il nostro primo ministro sta pensando ancora una volta a come farsi perdonare dal Vaticano mettendo mano al portafoglio, in questo caso però il nostro e non il suo. Ci ha infatti tenuto a far sapere che lui sta cercando di poter finanziare le scuole cattoliche regalando loro l’equivalente di quasi mezzo punto dell’intero Prodotto interno loro italiano! Cifra che si va ad aggiungere ai 2 miliardi di euro che già vengono regalati al Vaticano sotto forma di privilegi vari, alcuni dei quali di recente dichiarati illegittimi dalle competenti autorità europee. Ma il Cavaliere, lo sappiamo bene, delle illegittimità se ne frega assai. E se ad Avetrana si può ammazzare una parente e fare quattrini vendendo foto e frottole ai mass media, in Vaticano sono usi da secoli e secoli a ben altri lucri, lì si fanno le cose in grande.
Finora larga parte degli italiani ha fatto il tifo per Berlusconi, identificandosi spesso nel personaggio, perché più o meno inconsciamente speranzosi che il suo stile di vita potesse diventare anche il loro: “Ha fatto soldi lui, li farà fare anche a noi. Scopa a rotta di collo lui, scoperemo a tutta birra anche noi”. Con questa faccenda del Bunga Bunga è però ormai chiaro che mentre le migliaia di miliardi e le bonazze se le tiene solo per sé, agli italiani gli lascia il Bunga Bunga: glielo mette cioè in quel posto e lascia che se lo mettano in quel posto tra loro, cioè tra di noi. E in modo anche piuttosto sfrenato.
Più che buggerarci, il grande Chiavaliere Papino il Breve dopo averci rimbecillito con un ventennio di guano televisivo ci sta bungabungagerando tutti. Forse è il caso di aprire finalmente gli occhi. Spegnere la tv o almeno cambiare canale e tirarci su le brache. Anziché continuare a prenderlo in quel posto noi, non è meglio metterglielo in quel posto a lui? A lui e alla sua banda di nani e ballerine, azzeccagarbugli e minzolini, cubistie leccaculisti, voltagabbana e prosseneti, indegni di un qualunque Paese civile.
x Rodolfo
Hai ragione.
Come ho passato il mouse sul nome David Pur si e’ aperto l’articolo in inglese, una delle cose che capita con Google.
Anita
Voi potete chiamarvi come cacchio vi pare.
Da noi in Europa solo gli analfabeti (lei ne da l’esatto esempio) chiamano “America” gli Stati Uniti.
C.G.
Caro Rodolfo,
com’è noto, e come ha sagacemente intuito il buon signor Popeye io sono un bidello semplice.
Ciò detto credo che lei dica delle emerite sciocchezze. Con 1000 calorie al giorno si muore di fame, anche se non in tempi brevi. E non è possibile ingrassare (a meno che lei non intenda per ingrassare il gonfiarsi, come accade in alcune malattie).
Si aumenta di peso solo perchè si mangia più di quel che si smaltisce. U.
Mio buon signor Uroburo,
Quello che tu pensi di me lo hai scritto almeno un migliaia di volte. Per questo sei impecorito nei tuoi pregiudizi. Sia possibile di essere un padano oggi e di bolzano ieri non entra nella tua logica non consequitur, et cetera per il resto. I tuoi pietosi e bavosi commenti se li poteva recitar guardando in un specchio oppure mentre bolliva i rognoni per la cena invece di infastidire il Signor Nicotri che ha meglio da fare .
Voi potete chiamarvi come cacchio vi pare.
Da noi in Europa solo gli analfabeti (lei ne da l’esatto esempio) chiamano “America” gli Stati Uniti.
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Caro CeCi
Hai ragione! Noi possiamo chiamarci quello che cacchio vogliamo. Voi di Europa potete anche chiamarvi intelligenti se credete che il nostro paese si chiama Stati Uniti.
x Cerutti Gino
Meno male che lei nel nostro mondo di analfabeti, lei e’ la guida del mondo intero, la stella piu’ brillante.
Legga solo su questo forum quante volte si usa la parola America, lei incluso.
Lo legga sui giornali negli inni e nelle canzoni.
American cars
American toys
American food
American people
American Presidents
American films
etc………………………
America greatness, America the Beautiful, God Bless America…..
Anita
omissione
Meno male che c’e’ lei nel nostro mondo di analfabeti……………….
x Rodolfo
Il # 479 e’ di Peter.
Forse hai invertito i numeri.
Io lo faccio spesso sono un po’ dyslectic.
Anita
PS:
numeracy dyslectic.
Voi potete chiamarvi come cacchio vi pare.
Da noi in Europa solo gli analfabeti (lei ne da l’esatto esempio) chiamano “America” gli Stati Uniti.
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Caro Cerutti
Hai ragione! Noi possiamo chiamarci quello che cacchio vogliamo. Voi di Europa potete anche chiamarvi intelligenti se credete che il nostro paese si chiama Stati Uniti.
Mio pregevole signor Popeye,
vedo che lei non è stato capace di rispondere su un solo punto.
L’unico argomento che lei sa usare è il fascista Me ne frego… Una vera débacle intellettuale!
Mio caro, i crudi fatti restano: B. Corbett parla a vanvera. E lei si beve su tutto come un gurguan (milanese: persona di gegnale inteligenza)… U.
Anche “usaescippa”/ “usaegetta” riferito alle vostre sporke guerre e i vostri metodi da tagliagole.
“Gringolandia” riferito alle vostre porkate nell’America del Sud.
Chissà quante altre ancora..
P.S.: poi, quando uno nato e cresciuto in Europa ma trasferitosi negli Stati uniti dice “VOI europei, eccetera… è la classica dimostrazione di lavaggio del cervello.
C’è una bella differenza tra l’essersi integrati oppure essersi lasciati assimililare.
Nel primo caso c’è dignità, nel secondo molta retorica pelosa.
Ma questa è solo una mia personale opinione.
C.G.
X Komare,
lei dovrebbe prima contare fino a 100 invece di postare menate.
C.G.
Insomma, quando si e’ trattato di far cadere Prodi, hanno fatto a gara a chi faceva prima. Ed ha vinto il pastella. Vinto per modo di dire, perche’ perse il partito e quel poco di credibilita’ che gli aveva concesso Prodi; in cambio di una comparsata a Bruxelles. E tutti gli altri a festeggiare con mortadella e spumante. Evviva! Avanti col programma di affossare l’Italia negli ultimi posti delle graduatorie mondiali, eccetto per corruzione e evasione fiscale, in cui invece, e con grande orgoglio, siamo i primi. Invece per far cadere il satrapo, e’ un continuo rimandare e farsi da parte, da qui sino alla fine della legislatura, sino a quando da palazzo grazioli potra’ spostare le proprie baldracche direttamente al Quirinale, certificando la fine della II repubblica e l’inizio della prima dittatura, con giovinezza come inno nazionale. Evviva l’Italia. L’Italia satrapista.
in effetti Popeye non sapeva che il mascarpone e’ un cream cheese, e dopo che glielo ho dimostrato, ha detto che non capiva l’inglese (!), cosa di cui per altro non dubitavo…
Il R. dice che GB e’ una nazione di obesi perche’ ha visto le foto su Rai Uno…Trascurando che i tedeschi lo sono altrettanto, e che la pecentuale di obesi in Italia e’ ormai di poco inferiore, compresi i bambini. E come Anita ben dice, i siciliani sono tra i piu’ ciccioni…le donne in particolare.
Anita dice bene: tutto dipende in primo luogo da quanto si mangia. Pane, pasta, pizza, sono tutti zuccheri ricchi di calorie…se poi ci aggiungiamo il mascarpone, bello ricco di grassi…
Peter
Provo a scrivere di Dugnano. Cerchero’ di essere breve visto che sia ieri che l’altro ieri i messaggi non sono arrivati. La mia vuole essere solo una testimonianza nei confronti di gente che sta combattendo fra la vita e la morte. 2 giorni fa i gravissimi erano 3, ieri erano diventati 4, oggi sembra fortunatamente che si siano ridotti a 2. Con la speranza che anche loro migliorino. La causa principale della mancanza di sicurezza, in questo caso, sembra risieda nell’appalto esterno di alcune lavorazioni. Appalto esterno vuol dire una gara al ribasso. Ribasso vuol dire risparmiare su dove si puo’ risparmiare impiegando gente poco esperta e ignorando la sicurezza, che in questi casi diventa un lusso. Sino a quando si ignorera’ cosi’ sfacciatamente il diritto della gente a lavorare in sicurezza? Sino a quando avremo ministri che dormono sonni tranquilli, come larusso.
x CG
non mi pare pero’ che Anita dica ‘voi europei’, sarebbe ridicolo.
Non mi pare neanche che gli americani tendano a riferirsi agli europei collettivamente, preferiscono parlare di francesi, tedeschi, svedesi, italiani…
Invece gli unici europei che non si considerano tali, sono proprio i britannici. Tutte le volte che, nel dubbio, ho chiesto ad alcuni se fossero europei (etnicamente parlando, dato che per me europei o caucasici e’ la stessa cosa…) la risposta risentita e’ stata ‘no sono britannica/o’, come se…
Ma anche i britannici caucasici non si considerano affatto europei, ‘per ragioni culturali e storiche’. Mah…
Peter
Peter
Mio pregevole signor Uroburo,
Solo un cretino si mette a rispondere punto per punto a un altro cretino.
x Piter
Ci mancavo il signor con il I.C.S. che dice di aver dimostrato mentre non ha dimostrato un cacchio. Il tiramisù non e’ il tiramisù cheesecake. Sono due ricette differente e usano quantità diverse del mascarpone. Ma vallo a spiegare a un mezzo limey pugliese. Poi equivale il suo limeyspeak con l’inglese. Figurati!
Ecco le ricette mezzolimey:
Tiramisù Cheesecake Ingredients
3 (8 ounce) packages cream cheese
1 cup white sugar
1 (8 ounce) container mascarpone cheese
2 eggs
4 tablespoons all-purpose flour
4 tablespoons coffee brandy or espresso
1 (8 ounce) package French or Italian ladyfingers crispy type
4 tablespoons butter or margarine melted semisweet chocolate
Tiramisù Ingredients
6 egg yolks
1-1/4 cups white sugar 1 1/4 cups mascarpone cheese
1- 3/4 cups heavy whipping cream
2 (12 ounce) packages ladyfingers
1/3 cup coffee flavored liqueur
1 teaspoon unsweetened cocoa powder, for dusting
1 (1 ounce) square semisweet chocolate
x Peter
Dipende moltissimo dai condimenti, qui si fanno delle insalatone…ma ci mettono ogni ben di Dio sopra le insalate miste, abbondanti dressing, bacon bits, croutons, olive sott’olio, uova sode, etc….
Poi dicono; ho mangiato solo un insalata.
Io mangio insalate, ma per condimento ci metto solo olio d’oliva e aceto balsamico e niente altro.
Ho ed avevo amiche che erano sempre in dieta, la loro dieta consisteva di un pasto moderato…ma spalmavano il pane con diversi quadretti di burro, nel caffe’ ci mettevano due o tre’ cartoncini di crema pesante, se ordinavano frutta per dessert era sempre coperta di panna montata o cioccolata fusa…secondo i tipi di frutta.
Quelle sono tutte calorie che non contano nella loro mente.
Genetica e’ d’importanza, il papa’ di mia nuora e’ un ometto, mangia per 4, pulisce i piatti di tutti, mangia a doppie ganasce, beve vino come se fosse acqua e rimane sempre snello…..
Sua mamma era lo stesso, una donna ascetica che non finiva mai di mangiare.
Beati loro, vivono per mangiare, altri mangiano per campare.
Non c’e’ giustizia a questo mondo…
‘Notte,
Anita
x il Poppy molisano stagionato e cagliato, con pretese ‘yankee’
sentire tu compare finto yankee e molto indiano non nativo, il punto essere che il mascarpone essere un cheese, cioe’ formaggio, cioe’ cacio, cioe’ caso, cioe’ quello che te faceva mammata quando le rompevi tanto i cosi persino da criatura che il latte le si cagliava nelle minne, con rispetto speaking…
Per la quale cosa la distinzione tra mascarpone cheese e cream cheese la fanno solo gli yankees, anzi i finti yankees, con ricotta al posto del cervello…tanto piu’ che mascarpone cheese non essere solo cream cheese, ma triple-cream cheese.
Hai capisciuto adesso?
e che il Grande Spirito ti accolga nelle celesti praterie per foraggiare i bisonti, cosi’ almeno fai una cosa utile
Peter
x Cerutti Gino
X Komare,
lei dovrebbe prima contare fino a 100 invece di postare menate.
C.G..
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Lei dovrebbe contare ad un trilione prima di postare menate.
Non ho mai scritto voi Europei, l’Europa ha molte nazioni ben diverse l’una dall’altra, anche come lingua.
Se mi riferisco all’America del Sud od anche Centrale uso sempre il nome della nazione in questione, non potrei paragonare la Colombia col Cile, cosi’ come non potrei paragonare Costa Rica col Guatemala.
Anita
la verita’, non sono solo le calorie, ma anche la mancanza d’esercizio…
Una volta stare in panciolle era un privilegio (ed ancora oggi per le astute montanare carniche), oggi e’ un privilegio fare esercizio fisico…
Ancora quand’ero ragazzo, i rudi contadini appuli mi invitavano a gran voce ad unirmi a loro nel duro lavoro, mentre correvo per strade di campagna in tuta da ginnastica…io mostravo cortesemente loro il dito medio, e loro, alieni da cultura meregana ‘usaegetta’, lo prendevano come un segno d’incoraggiamento, di pace, di perseveranza, di simpatia…
Peter
x Peter
Quando il nostro Presidente vuole dare il dito medio, si gratta il naso o la faccia con quello.
Lo fa’ e lo faceva anche G.W.Bush.
I birichini.
Lo facevamo anche noi durante una partita di tennis, con una mano dietro la schiena…e non era un segnale per la partner.
Anita
caro Pino
ho dedicato pochi versi moolto liberi al puglio saltellante!
Grazie Sylvi
la vispa carníca ognor giu-bil-ante,
mi dedica versi alq-uanto pim-pante.
tratten-go il respiro, con-trollo il mio pa-nico,
tem-endo una sca-rica di ‘friulo occit-anico’…
Peter
Ciao Pino, ho mandato un piccolo post per Peter.
Se hai tempo..
Anche a te buona giornata.
C.G.
DA PARTE DI SYLVI
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x l’appulooltremanica mangiatore di cheesecream
Tipico il fighettopuglio che corre graziosamente ballonzolando,con gambettina alla Sordi , per la Puglia riarsa e infuocata, reggendo il ditino alla Vittorio Gassman e credendo pure di elevarsi oltre quei cafoni zappatori perchè a scuola sta declinando: “strunzus strunzus ” II declinazione!!!! e …pronto a lasciare olive e pecorino per andare nella patria strunzorum a rimpinzarsi delle loro schifosissime pie e dei loro agnelli bolliti cosparsi di cheesechedar!
Certo che le ‘astute montanare carniche”, donne sbrigative e di bicipiti ragguardevoli,avrebbero preso il fringuelletto motteggiante per la callotta cranica , assolutamente vuota, e lo avrebbero sistemato sopra i covoni di profumata erba appena falciata, in un tripudio di trifogli, ranuncoli, scarpette, soldanelle, raponzoli,(raponzolo fra i raponzoli) per fargli fare da spaventapasseri oppure da segnavento…
In Carnia non si butta niente, nemmeno le teste vuote!!!
Buonagiornata
Sylvi
x Sylvi
‘in Carnia non si butta niente, nemmeno le teste vuote’…
e questa e’ la sua fortuna…
Peter
x Sylvi
io volevo semplicemente correre, allenandomi per una maratona, senza rotture di scatole ed inviti non richiesti da parte dei buoni villici.
I quali erano comunque piu’ educati delle rozze contadine carniche, a quanto vedo sul blog…
Peter
x Peter
Le”rozze contadine carniche” sono rappresentate dal Magnifico Rettore dell’Università di Udine che da più di un mese tiene regolari lezioni, assieme ai suoi prof, nelle osterie, nei ristoranti, in Piazza del Lionello e in tutte le piazze udinesi, fino a quando non è riuscita a scucire alla Gelmini e al suo Compare tanti bei soldini per la sua Università!
Io non sono carnica e qualche volta mi piacerebbe esserlo!!!!
Sylvi
Ho visto la Camusso da Fazio: ecco…una faccia e una struttura fisico-psichica così potrebbe rappresentare una carnica!!!
Sylvi
Tennis-
Italia 3- Usa 1
le nostre tenniste graziose e intelligenti,strapazzano le balde “ormonali”mangiatrici di “porcherie” MC Donald.
Ah ,la dieta MEDITERRANEA che grande cosa!
Chissà se l’Anitona nostra appassionata di tennis da tempo ,ha assistito alla “debacle”delle sue connazionali, davanti alla TV ,mangiando un quintale di Pop Corn e bevendo un ettolitro di CoCa?
Ormai è un classico strapazzare le IU ESSE EI al tennis femminile, uno degli sport più amati dagli American can,can..
ohhhhyuuuueahhh,che goduriaaaaaaaaa!!!
cc
Sono poco incline dal giudicare le persone dal loro aspetto.
Ma i primi piani, tradiscono che la Camusso ,nonostante tutto nasconda una profondità d’animo enorme..lo svela la profondità degli occhi chiari.
In tutti i casi a parità di condizioni,io, su un “ring” con la Camusso ,non ci salirei mai, rischierei di portarmi a casa Un PULLOVERINO, sbrindellato e a pezzi, neanche più valido per farne dei buoni “pattini da casa” per la sala, come si usava nelle famigliole povere e decorose di un tempo, quando le donne che lavoravano non avevano il tempo per passare la cera tutti i giorni…!!!
cc
Anche nel Volley le nostre brave ,simpatiche ed intelligenti ragazze sbrindellano 3-1 le ormonali e MC donald IU ESSE EI!!
OOOhhhhyouhhhhhhhieahhhhhhhhhh
che goduria !!!!!!!!!!
le donne italiane sbrindellano le American,can ,can…
Ormai non c’è più storia al femminile !!!
cc
METAFORA !!
Si sgretola a Pompei la casa dei Gladiatori….
Il Bondi e “bianchiccio assai” Ministro dei beni culturali italiota ,(ai miei tempi di uno con quella faccia si diceva che era un sagaiolo) è in difficoltà, sentendo le rivelazioni degli Ex -Sovraintendenti silurati per far posto a dei commissari manager.
In effetti Bondi non è colpevole , ha seguito la strada maestra, dei manager privati del Kulo.
Non v’è dubbio che in questi ultimi tempi,i manager privati del Kulo hanno trionfato su più livelli…il Kulo è infatti diventato il modello del futuro per le giovani generazioni!
Peccato che con i beni culturali non ha funzionato, !!
Già , ma il nostro seguendo il modello Kulturale di Arcore aveva scambiato i Beni Culturali, con i beni Kul-turali…
In fondo si può anche assolvere uno con quella faccia da ..!!!
cc
x cc
Che le belle e intelligenti ragazze nostrane siano, tra l’altro, pure kommmmmmmmmmmuniste?
Opperbacco!
Bisognerebbe chiederlo al Poppy che vede komunisti pure dentro le federe dei cuscini.
C.G.
x CC
davanti alla TV ,mangiando un quintale di Pop Corn e bevendo un ettolitro di CoCa?
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No, e’ un tennis event che non ho visto.
Per tua norma, non mangio Popcorn e non ho bevuto Coca Cola da quando ero in Italia.
Non bevo soda, solo club soda o seltzer ogni tanto.
Era ora che vincevate un tennis match.
I nostri grandi sono finiti.
Anita
caro CC,
ti sei dimenticato che la Fio m NON ha votato la Camu sso!!!
Sara nno scin tille dopo gli “os ceni “discorsi che fa: il lavoro deve essere motivo di org oglio e di dig nità…lo Stato e l’Azienda devono dare strutt ure e piani che tuteli no la sud detta dig nità…
Ha detto di non fermarsi ai 10′ di pausa ma di volare alto…
almeno è quello che ho capito io… e nei 10′ non ha comp reso il per messo per la par tita …o il pedia tra!!!
Sempre dispo nibile a inviare una squ adra di carn iche ver aci per …proteg gerla… da certe tute blu che strapazz erà dolceme nte!!!
Sylvi
x cc
Meno male che non ti ha risposto che..il genero del cugino della cognata di suo nonno….eccetera.
C.G.
x Sylvi
Le alluvioni nel Veneto a parte il micidiale disastro se non altro hanno portato qualcosa di positivo:
si sono visti legaioli sui gommoni.
Così, almeno ora sanno come ci si sente.
C.G.
caro gino,
l’Anita nostra è un pò in ritardo con gli “events” del tennis femmile,le nostre ragazze è la terza volta in quattro anni che vincono la Federation Cup.
Lei deve essere rimasta ferma ai tempi della” Billie Jean King Moffit”..
Bisogna avere pazienza !
cc
x CC
Caro CC,
non hai alcun sentimento sportivo.
Nello sport piace vincere ma non si offende l’avversario.
It’s always: “May the best man win”.
Anita
caro C.G.,
non sono d’accordo con te …i veneti sono, leg aioli o non, comu nisti e non, sono sempre stati in prima fila in tutti i disastri d’Italia.
Nel volontariato, nell’accoglienza…ti sfido a trovarne di meglio.
Non dormiranno sugli allori e non piagnucoleranno…
piuttosto non pagheranno le tasse come hanno minacciato!
E io sono d’accordo con loro!
E giù dal gommone, torneranno in fabbrica!
Vivono di esportazioni, non molleranno l’osso!
Sylvi
caro gino,
ultimamente il nostro bel Popone, ha ricordato l’unica parola che conosce di italiano e cioè “cretino”.
Ma bisogna capirlo e comprenderlo ..è l’unica parola che ha imparato bene nella sua infanzia italica e quando torna..Lui crede ancora ,che allora come oggi ,quando lo apostrofano in quel modo gli viene fatto un complimento!!!!
Come nella famosa barzelletta. “tedesco di merda, Noh io tedesco di germania !!
cc
x CC
No, non sono rimasta indietro col tennis.
E’ solo un anno che non gioco e che seguo poco, una delle ragioni e’ che mi manca, dopo tanti anni e’ un po’ un let down per me.
Per qualche motivo la Federal Cup non e’ molto sentita qui.
Non l’ho nemmeno vista annunciata.
Forse mancano gli sponsors.
Anita
Calma Sylvi,
andiamoci piano con le tasse, l’alluvione è stata in Veneto,non in Friuli, ..state imparando in fretta come in meridione che se c’era il terremoto in sicilia anche napoli chiedeva i danni…
LA CURA del Bossolo rende” uguagli “in pochi anni , non è vero,forse?
Forse l’unico passo verso l’integrazione ?
cc
Cara anita,
Per qualche motivo la Federal Cup non e’ molto sentita qui
Non mi stupisce, cara Anita, ovunque le “buscate ” di santa ragione , voi avete motivo di non sentire troppo “..
Siete peggio di mia “suocera” che notoriamente sente solo quando vuole Lei..!!
Strano , ma vero..
Gli IU ESSE EI sono già peggio delle suocere , non è vero “suocera Sylvi?
cc
x Cerruti Gino
Non ho ricevuto nulla.
Brùm brùm brùm bruuuuuuùm.
pino
x la verace e nerboruta contadina carnica
vedo che disprezza il latino, nonostante le sue ‘terre’ ed anche l’Istria vennero profondamente romanizzate (e quindi civilizzate illo tempore…).
Quanto a me, me la cavo con la declinazione di strunzus, ma stronza-stronzae mi viene meglio, chissa perche’…la prima declinazione resta sempre la piu’ facile…
Peter
caro CC,
sto correndo a controllare se il Meduna e il Noncello scorrono in Prov. di Pordenone e se Pordenone è in Veneto…!!!
Nemmeno la geografia offre più certezze!
Comunque è il mio sangue veneto che parla.
Con mia nuora vado d’accordissimo perchè io comando a casa mia e lei a casa sua!!! E anche per l’educazione del piccolo…quel che succede dalla nonna, resta dalla nonna!
Sylvi