La Sakineh di Teheran è viva. Quella della Virginia, l’handicappata Teresa Lewis, è stata invece uccisa questa notte. Nel vergognoso silenzio dei professionisti dei due pesi e due misure come Bernard Levy e Carla Bruni Sarkozy. Woody Allen: “La stampa racconta balle”. As usual

E dunque la Sakineh statunitense che risponde al nome di Teresa Lewis e di cui tutti ce ne siamo bellamente fregati, anzi strafregati,  è stata puntualmente giustiziata. Ovvero uccisa legalmente. Con una iniezione letale dopo averla legata come un Cristo donna a un lettino a forma di croce per poterle infilare il veleno nelle arterie. Ci sono giornali che pudicamente, o meglio ipocritamente, nascondo tutto sotto il tappeto di “un cocktail di barbiturici che le ha fermato il cuore”. Insomma, un po’ come se fosse andata al bar e avesse bevuto un cockail sbagliato, o meglio: il cocktail della Giustizia… Made in Usa. Più esattamente, in Virginia. Quando l’hanno uccisa in Europa erano le 3 di notte. Anche in Francia, e la signora Carla  Bruni sposata Sarkozy se la dormiva beatamente come il figo filosofo maestrino di pensiero Bernard Levy, che si mobilita solo se c’è da dare addosso all’Iran. Che miserabili.

I fatti.
Alla pari della coetanea iraniana Sakineh, Teresa Lewis è stata condannata a morte per avere in qualche modo collaborato all’uccisione di suo marito Julian e del figliastro  Charles, delitti compiuti nel 2002 allo scopo di incassare i soldi di una polizza di assicurazione, 250mila dollari, e fuggire con l’amante. Intervistata in carcere dal Washington Post, Teresa ha ammesso le sue responsabilità ed espresso rimorso senza accampare scusanti: “Non ho premuto il grilletto quel giorno, però feci del male, lasciai che due persone fossero uccise. Questo lo so. Ho tradito due persone che amavo. Ma ho paura della morte, vorrei continuare a vivere”. Desiderio non esaudito: di continuare a vivere non gliel’hanno permesso.

Questa condanna a morte ha vari lati orribili, oltre a quello intrinseco di ogni condanna capitale. Il primo è che Teresa è una ritardata mentale,  il suo quoziente di intelligenza è solo 72: vale a dire, appena due punti sopra l’incapacità di intendere e di volere. Il secondo è che la sua domanda di grazia è stata respinta proprio perché per quei due miserabili punti: “Teresa Lewis non rientra nella definizione legale di una ritardata mentale”, ha seraficamente dichiarato il governatore Robert McDonnell. La definizione legale scatta infatti a quota 70. Ma è il terzo lato orribile il più incredibile e orribile di tutti: mentre lei è stata condannata a morte, gli autori materiali del delitto – tali Shallenber e Fuller – sono stati invece condannati NON alla pena capitale, bensì all’ergastolo. Incredibile, ma vero. Orribile, ma vero.

A dire il vero di lato orribile ce n’è un altro: si tratta infatti di una sentenza chiaramente discriminatoria verso le donne. Gli esecutori materiali, coloro cioè che il grilletto lo hanno premuto, sono di sesso maschile, e pur avendo la responsabilità maggiore non sono stati condannati a morte, anche se pare che uno dei due si sia suicidato in carcere. Il giudice Charles Strauss si è scagliato principalmente contro Sakineh, pardòn, Teresa, definendola “la testa del serpente” del duplice delitto. Come faccia un “serpente” con la testa da handicappato a subornare due uomini fino a renderli assassini è un bel mistero, ma mister Strauss non bada a queste quisquillie. Lui, da bravo yankee pronipote dei cow boy dalla pistola e dall’impiccagione facile, nonché inventori del linciaggio, è un vero macho e spara sentenze.

Come si vede, i casi della Sakineh iraniana e della Sakineh statunitense di nome Teresa Lewis  sono pressocché identici, ma il secondo è più grave. E’ più grave sia per l’handicap della Sakineh della Virginia sia per il fatto che a differenza della Sakineh iraniana è stata uccisa per davvero. Nella nostra beata indifferenza. Non ha detto “bah” neppure l’eroica signora Carla Bruni in Sarkozy, che credo avrebbe fatto meglio a firmare prima di tutto contro la decisione di suo marito di spingere i rom a togliersi dai piedi della Francia. Per non parlare del filosofo fighetto Bernard Levy, l’organizzatore della campagna a favore della Sakineh di Teheran: per quella della Virginia ha preferito fottersene. Embé, i due pesi e due misure mica sono pizza e fichi! Tanto meno lo sono la forsennata volontà di diffamare l’Iran in ogni modo per poter facilitare la sospirata invasione o almeno gli agognati bombardamenti “chirurgici”. La gente miserabile a volte è molto miserabile. Si parva licet, dove sono i Marco Tempesta che reclamano attenzione per TUTTI e comunque MAI per i casi disperati? Vallo a sapere. Dormono beati il sonno del giusto. O della ragione?

Non è la prima volta che negli Usa mandano a morte un handicappato e – se non ricordo male – perfino una persona che aveva commesso il delitto quando era minorenne. Ma neppure questo è bastato ai pii e virtuosi Carla Bruni e Bernard Levy per mobilitarsi o almeno interessarsi della povera disgraziata d’Oltreoceano. Su Carla Bruni non c’è molto da dire: scegliersi la causa umanitaria “giusta”, indovinata, aiuta la propria immagine, la promuove, provoca buona pubblicità. Sul signorino Levy vale però la pena aggiungere qualche parola. Questo autentico fissato contro l’Iran è uno dei massimi teorici dell’impossibilità di usare con Teheran qualsiasi carota, qualsiasi deterrente che non sia la guerra o almeno una grandinata di bombe. Ecco cosa ha dichiarato il fighetto parigino il 22 agosto del 2006 al Wall Street Journal, ovviamente glissando sul fatto che le armi atomiche le ha la sua amatissima Israele e non altri in Medio Oriente: “C’è una differenza radicale tra la Repubblica islamica dell’Iran e gli altri governi con armi nucleari. Questè differemza è dovuta alla visione apocalittica del mondo degli odierni governanti dell’Iran. Questa visione […] condiziona chiaramente la percezione e le linee politiche di Ahmadinejad. La minaccia di una rappresaglia [nucleare] contro l’Iran è inefficace di fronte al complesso del suicidio e del martirio che affligge oggi parte del mondo islamico […]. In questo contesto, la reciproca distruzione assicurata, cioè il deterrente che ha funzionato così bene durante la Guerra Fredda non avrebbe alcun significato […]. Per gente che la pensa a quel modo non sarebbe un freno, ma al contrario un incentivo”.

Questa idiotissima tesi dell’aspirazione al suicidio atomico di buona parte dell’Islam, e comunque dell’Iran, è stata ripresa nello stesso periodo – guarda caso sempre nel 2006 – in Italia da Mario Pirani su Repubblica. Pirani è un ottimo giornalista, ma è legittimo pensare che gli faccia velo l’avere partecipato alla guerra del ’48 in Israele contro arabi e palestinesi. Inoltre, come ho già avuto modo di dire in precedenza, ha disinvoltamente confuso tra bombe atomiche, A, e bombe H, all’idrogeno, enormemente più potenti, pur di accreditare – già 4 anni fa! – l’idea che l’Iran punti perfino alle H. Ma ovviamente tacendo che, secondo vari autori ed esperti, ad avere la bombe H oltre alla atomiche è Israele! Ho detto che si tratta di una tesi idiotissima, e aggiungo che è falsa in modo dimostrabile: finora infatti il regime iraniano, per quanto detestabile come tutti i regimi teocratici, ha mostrato una grandissima elasticità e capacità di compremessi e moderazione pur di NON offrire né agli Usa né a Israele la scusa buona per attaccarlo. Anche perché l’Iran porta ancora le ferite degli 8 anni di guerra scatenatagli contro dall’Iraq di Saddam, aizzato dall’Occidente, ed è in piena ricostruzione e rilancio. Meno propensi al suicidio di così…

Levy dunque mente. E, spiace dirlo, sulla sua scia sbaglia Pirani. Ma proseguiamo. Il fighetto di Parigi in quell’indecorosa e alluncinata intervista al Wall Steet Journal del 6 agosto 2006 arriva al ridicolo. Ha infatti anche affermato che per l’allora imminente 22 agosto di quell’anno, 2006, probabilmente Ahmadinejad tramava qualcosa di apocalittico. Perché? Perchè qual giorno il calendario musulmano celebra l’ascesa al cielo di Maometto sul suo celebre cavallo. Motivo per cui secondo l’imbecillità in malafede del monsieur parisienne quella poteva essere la data migliore, la più appropriata per Ahmadinejad per scatenare – udite udite!!! – la fine apocalittica di Israele e se necessario del mondo! Roba da ricovero immediato alla neuro dell’aspirante ma fallito profeta biblico di Parigi. Mestatore da strapazzo, ma riverito maestrino del pensiero (agitato, affabulatorio e ipercinetico quanto il nostro filosofo fighetto politicamente inconcludente Massimo Cacciari, ma tralasciamo). Levy dovrebbe semmai prendersela con quella parte di rabbinato fanatico e con gli altrettanto fanatici fondamentalisti cristiani degli Usa che – come a volte ricorda Noam Chomsky, ebreo contrario al sionismo – sognano per davvero l’Armageddon, detto anche Apocalisse o Fine del Mondo, e cercano pure di favorirlo: i primi non so bene per quale motivo religioso, i secondi perché con l’Apocalisse tornerebbe finalmente Gesù Cristo sulla terra e instaurerebbe finalemente il regno dei cieli…. C’è bisogno di commenti? Non credo. La conclusione però è che qualunque cosa dica monsieur Levy non gli si può credere, stando la sua cantonata galattica dell’agosto 2006, per non parlare delle altre. Vedasi il continuo battere e ribattere non solo suo, ma di tutti un po’, sulle “bombe atomiche iraniane”. Che non solo non esistono, ma l’Iran, come ha dichiarato anche  Ahmadinejad all’Onu ieri, non ha nessuna intenzione di produrre. Ovviamente l’Iran chiede che se ne privino anche gli altri, compresa Israele.

Purtroppo però Levy non lo hanno ricoverato al manicomio. E così ha potuto continuare a straparlare, seminando altro veleno contro l’Iran, gli arabi e l’islam, e lanciando la bufala della “lapidazione” di Sakineh, quella iraniana, perché colpevole di adulterio quando invece è stata condannata a morte sì, ma per concorso in omicidio:reato piuttosto grave, come dimostra il caso della sua omologa della Virginia. O no? A me risulta che in Iran la lapidazione non esiste più da anni, però sospendo il giudizio in attesa di notizie più certe: purtroppo infatti i miei contatti in Iran pare siano svaporati o privati del telefono o hanno cambiato numero. I rifugiati politici che vivono a Roma mi hanno detto che la lapidazione esiste, ce ne sono 12 in attesa e una sarebbe stata eseguita un anno fa vicino Teheran, ma dei rifugiati politici non sempre c’è da fidarsi. Non voglio pensare che abbia mentito perfino Amnesty International, ma è un fatto che sulla motivazione della condanna a morte ha mentito. Ecco infatti cosa si legge sul suo sito all’URL  http://www.amnesty.it/pena_di_morte_Iran_lapidazione_adulterio  : ” Sakineh Mohammadi Ashtiani è stata condannata nel maggio 2006 per aver avuto una “relazione illecita” con due uomini ed è stata sottoposta a 99 frustate, come disposto dalla sentenza. Successivamente è stata condannata alla lapidazione per “adulterio durante il matrimonio” “. Come si vede, anche Amnesty il concorso in omicidio lo nasconde sfacciatamente!

Dell’Iran ancora un paio di anni fa si diceva e si scriveva ovunque la gigantesca frottola e calunnia che per poter eseguire le condanne a morte di donne minorenni o nubili, e perciò ufficialmente vergini, quelle disgraziate venivano date in pasto a carcerieri perché le stuprassero, in modo da poterle giustiziare perché la legge vieta l’esecuzione capitale di vergini. A che bassezze spinge l’odio e la volontà belluina di aggredire un Paese “nemico”. Lo stupro delle vergini condannate a morte, la “bomba atomica iraniana”, la volontà dell’Iran di “distrugere a tutti i costi Israele”… e via mentendo e ingannando. Ecco perché questa storia della lapidazione nell’Iran di oggi è da prendere con beneficio di inventario. In un regime teocratico non si può purtroppo eslcudere nulla, perché sono da sempre i regimi delle peggiori nefandezze, vedasi l’intera storia dello Stato pontificio. Però prima di accettare versioni sicuramente non disinteressate è bene dubitare. E informarsi.

Ripeto, a scanso di equivoci: ho firmato e ho proposto ai lettori di questo blog di firmare l’appello a favore della Sakineh di Teheran, perché sono contro qualunque tipo di pena di morte, comprese quelle per impiccagione usate in Iran e quelle di vario tipo usate negli Stati Uniti. Che, forse il nostro fighettone di Parigi non lo sa, sono il Paese che – in brutta compagnia con l’Iran, la Cina e l’Arabia Saudita – ha una Giustizia che le condanne morte più le usa e le abusa. Levy in tema di lapidazioni si dia da fare contro il nostro alleato politico militare Arabia Saudita, che ancora le imbastisce, per giunta in piazza. Magari getti nella spazzatura la bibbia almeno nelle parti in cui alla lapidazione si applaude. E magari rifletta anche sull’orribile armamentario dei vari tipi di pena di morte negli amati Stati Uniti: frittura sulla sedia elettrica, soffocamente nella camera a gas, crocifissione al lettino con le iniezioni mortali e, usata di recente anche se rarissima, riduzione a colabrodo con la fucilazione. L’Iran e la Cina hanno meno fantasia: il primo impicca, il secondo fucila. Non gasano né crocifiggono né arrostiscono i condannati.
Ho firmato per la Sakineh di Teheran. Ma sono stato ingannato e defraudato perché nessuno ha detto che c’era una Sakineh in Virginia, Teresa Lewis, per la quale valeva pure la pena firmare un appello perché fosse lasciata vivere. Ho così scoperto una cosa che onostante la mia età ed esperienza non avevano ancora capito: a volte i benefattori hanno in realtà la coscienza e almeno una mano lorde di sangue.

Preferisco non commentare il nuovo schiaffo di Israele sferrato in queste ore all’Onu in faccia ad Obama con la ridicola scusa dell'”importante festa religiosa”. Mi limito a ripetere che la famosa minaccia di “distruzione di Israele” attribuita nell’autunno 2005 ad Ahmadinejad – e da allora incollatagli addosso per giustificare l’ingiustificabile, compreso i bassi deliri levyani – è una balla. Lo ha già chiarito lo stesso Ahmadinejad più volte, anche in tv a New York nel programma di Larry King. Non è certo un caso che Ahmadinejad, per me comunque indigesto al pari di un Avigdor Lieberman, abbia cordiali rapporti con non piccole fette di rabbinato, a partire dai Naturei Karta. Anche a voler tralasciare Ahmadinejad, che potrebbe avere mentito a Larry King, c’è da dire che il docente Juan Cole, dell’Università del Michigan, è tra gli studiosi che hanno già messo in chiaro come il leader iraniano sia rimasto vittima di una cattiva traduzione: NON ha mai parlato della necessità di “cancellare Israele”, ma si è invece limitato a ripetere in lingua farsi un concetto già espresso a suo tempo da Khomeini: vale a dire, che spesso Paesi potenti “svaniscono dalla pagina della Storia”. “Come l’Unione sovietica e la stessa monarchia iraniana”, ha aggiunto Ahmadinejd nel suo discorso “stranamente” travisato e stravolto. Dov’è la minaccia di “distruzione”, per giunta nucleare, nel dire che “Israele svanirà dalla pagina della Storia come l’Unione Sovietica e la monarchia iraniana”? Oltretutto, si noti bene, questi due regimi, quello sovietico e quello dello scià, sono “svaniti” senza neppure sparare un colpo! Non una bomba atomica, si noti altrettanto bene, bensì neppure una bombetta a mano o una fucilata. Grosso modo, e a occhio e croce, è la fine che farà il castrismo a Cuba: svanirà forse perfino prima dello svanire all’altro mondo dei fratelli Castro. Svanirà pacificamente, almeno si spera. Senza dimenticare che a volerlo fare sparire nel sangue sono stati non l’Iran, ma gli Usa. Esattamente come hanno fatto con le democrazie locali in Cile, in Argentina, in Congo, in Indonesia e altrove. Lo hanno fatto anche in Iran, assieme al lacché inglese, quando vi hanno organizzato il colpo di Stato che uccise la neonata democrazia iraniana strangolando il governo democraticamente eletto di Mossadeq.

Questi sono i fatti e questa è la Storia. Non le puttanate dei vari Levy e altri furbi “umanitari”. Ambé, certo: poi c’è papa Ratzinger che a Londra rifila balle su “Hitler ateo”, quando invece era cattolico e il cocco di papa Pio XII oltre che dell’intera gerachia della Chiesa tedesca, e ci sono milioni di “credenti” (alle balle) che ci credono onde liberararsi dei sensi di colpa e delle code di paglia lunghe mille chilometri. E che anche a Londra, come già a New York e in Australia, oltre che in Vaticano-Italia, rifila la balla della “scarsa vigilanza” della Chiesa sulla pedofilia di troppo suoi preti e vaste masse di “credenti” (alle balle) se la bevono di corsa perché, as usual, certe verità non potranno mai ammetterle.  Il buon papocchio tedesco, volontario della Gioventù Hitleriana fino alla bella età di anni 16, è assecondato da tutti i mass media nel suo continuo nascondere che a dare l’ordine, per iscritto, di tacere alle autorità civili qualunque notizia sui preti pedofili è stato lui, in tandem con Tarcisio Bertone, oggi segretario di Stato del Vaticano cioè Numero Due dopo il Numero Uno papa Ratzinger. L’anno infatti firmato loro, nel giugno 2001, quello sciagurato ordine ai vescovi di tutto il mondo, in qualità rispettivamente di capo e vice capo della Congregazione per la dottrina della fede (l’ex orripilante Sant’Uffizio). E se non fosse stato per lo stop imposto da George W. Bush a un tribunale del Texas l’ottimo papa Ratzinger per quell’ordine scritto sarebbe stato processato e sicuramente condannato dai giudici che si occupavano di uno dei tanti casi di stupro di preti ai danni di minori.

Che pena vedere Bertone, l’impresentabile complice dell’ordine planetario “Salvate il prete pedofilo”, affianco al nostro presidente della Repubblica per festeggiare la breccia di Porta Pia e la presa di Roma. Il Vaticano avrebbe dovuto avere almeno il buon gusto e la decenza di mandare a quella cerimonia, la prima con un prelato in sua rappresentanza ufficiale, qualcun altro, ma NON il cardinal Dentone, pardòn, Bertone, coprotettore del clero pedofilo.
Povera Italia. Deve essere vero che il papa ha inviato felice il suo pur impresentabile segretario di Stato perché è ormai chiaro come la breccia di Porta Pia non sia servita tanto all’Italia per dilagare a Roma e nello Stato Pontificio quanto invece al Vaticano per dilagare in Italia…

E che pena vedere i giornali intossicati dai veleni e dalle grasse corruzioni berluscone abboccare come gonzi all’amo del “clamoroso documento” dello Stato caraibico di S. Lucia, che avrebbe dovuto dimostrare come il famoso appartamento di Montecarlo è stata un rapina di Gianfanco Fini pro domo mulieris. Ai mascalzoni strapagati, già rei di assassinio professionale ai danni di Dino Boffo, sono sfuggite sia le grossolanità del “documento” (anche un orbo vede che manca il numero di protocollo) sia la memoria del “conte Igor”. Vale a dire, non si ricordano più neppure della delinquenziale truffa che alcuni membri berluscon-finiani della commissione parlamentare Telecom Serbia ordirono con un rottame umano per diffamare in un sol colpo sia Massimo D’Alema che Romano Prodi accusandoli, con prove false, di avere lucrato una marea di miliardi con la (s)vendita di Telecom Serbia. Il “conte Igor”, il “supertestimone” mitomane e/o comprato, è finito in galera, i commissari felloni invece no, sono pure stati rieletti. E i giornalisti sensibili al soldo berluscone, velocissimi a dare credito al “conte Igor” e alle sue miserabili panzane, hanno pure fatto carriera, vedi Belpietro, autore di una memorabile porcata televisiva, pardòn, autore di un memorabile servizio televisivo pro domine berluscone sulla frottola Telecom Serbia. Non a caso oggi l’ottimo Belpietro è in prima fila nel “riferire obiettivamente la notizia” del documento caraibico. Anche se invece di essere una notizia è una cagata.
Essì, povera Italia. Con un giornalismo sempre più ossequioso. Ormai quasi da carta igienica.

A proposito di Carla Bruni e frottole spaziali: pochi giorni fa il regista Woody Allen, altro ebreo sideralmente lontano dal sionismo, in una intervista ha raccontato d’essere rimasto sbalordito quando ha letto sui giornali che la breve scena da lui affidata alla Bruni la si è dovuta ripetere ben 14 volte e che il presidente francese Sarkozy è piombato sul set infuriato e un po’ bevuto facendo scenate a dritta e a manca. “Tutte balle”, ha in pratica sintetizzato Woody. Che ha concluso: “Mi chiedo se ci raccontano balle così inventate di sana pianta anche riguardo la guerra in Afganistan”. Beh, sull’Iraq ci sono le prove che ce le hanno raccontate. Le raccontarono anche nel corso della guerra di Bush padre & C all’Iraq provocata dall’invasione del Quwait (autorizzata preventivamente dall’ambasciatrice Usa a Bagdad, con una trappola mortale per l’Iraq in attesa di quella mortale anche per Saddam con la seconda guerra all’Iraq). Per stimolare lo sdegno contro gli iracheni, la stampa mondiale scrisse che a Quwait City i soldati avevano rubato e portato via perfino le incubatrici dell’ospedale per bambini. Poi però è saltato fuori che era una balla colossale, addirittura quell’ospedale non era neppure dotato di nessuna incubatrice. Lo ha dimostrato, tra varie altre balle smascherate, una tesi di laurea che qualche anno fa è stata premiata dall’Ordine dei giornalisti della Lombardia. Che però si è ben guardato dal cacciare dalla professione Carlo Rossella, il direttore di Panorama che – per “aiutare” il capo del governo italiano, che guarda caso era anche il suo editore e datore di lavoro Berlusconi, a far contento Bush Junior – avvalorò con uno “scoop sensazionale” la balla dell’uranio del Niger “venduto all’Iraq per le bombe atomiche di Saddam”.

Ecco perché quando si tratta di certe accuse contro “i soliti noti” da parte dei “soliti ignoti” è meglio andar cauti. Chiedendo magari anche come mai sulla Sakineh della Virginia si tace, come del resto si tace sulle adultere lapidate sì, ma in Arabia Saudita. Con i soliti due pesi e due misure della nostra vergognosa, gigantesca e non disinterresata ipocrisia.
La Sakineh della Virginia è stata uccisa. Quella di Teheran continua a vivere, almeno per ora. Dovremmo sprofondare dalla vergogna.

627 commenti
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  1. sylvi
    sylvi says:

    caro Follotitta,

    mi pare che in questo blog lo sport sia piuttosto trascurato!
    Mi sono sempre chiesta: tanti maschietti e nessuno che parli che so, di calcio, di formula uno, di tennis o anche soltanto di …nuoto sincronizzato …mia figlia lo ha praticato per sette anni e dovevamo correre a vedere volteggiare quelle ragazzine dentro e fuori dell’acqua.
    Per tornare al calcio…io ci capisco poco, in famiglia si parla solo di motori o di vele…ma ho un cugino, molto fraterno, in Francia da 50anni e fanatico di calcio che mi ha costretto ad aggiornarmi.
    Spesso mi telefona per chiedere come sta …l’Udinese…
    Mi telefona a tutte le ore, durante i campionati per dirmi: hai visto la partita? E pretende di commentarla!

    In crociera durante i campionati europei? Noi a spasso e lui chiuso in barca.
    Insomma ,la sua proposta mi pare sensata, ma…se non temono di restare in dieci, pensa che temerebbero un castigo protratto nel tempo?

    saluti Sylvi

  2. Anita
    Anita says:

    x Popeye

    E’ stato anche detto che le particelle di termite trovate sono come quelle usate nei fireworks.
    I Fireworks sono abituali nelle ricorrenze.

    Ci sara’ termite anche nel mio giardino, il Country Club da spettacolari shows di fireworks diverse volte l’anno e le ceneri e carta bruciata vengono trasportate fino ai miei alberi e capannoni.
    Io temo sempre che prendano fuoco.

    Anita

  3. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Komare,
    se in seguito l’ha letta, niente da aggiungere.
    Convinto che quando quaglieggiava non l’aveva ancora visionata.
    Embè?
    Se invece l’ha capita, è tutto un’altro discorso.
    Temo di nò.
    C.G.

  4. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Cara Sylvi,
    come tutti i bimbini di questo “meravigliosopaese”,ho giocato a calcio da bimbino.
    Con scarso successo !
    Un destino ingrato mi ha portato invece per anni ad allenare squadre di ragazzini fino ad arrivare ad un patentino da allenatore per la serie B di Base-Ball, uno sport da Amerikani.
    Può servire da consolazione che Fidel è un’appassionato di base-Ball e che i Cubani riescano sovente a “inchiappettare” gli Usa almeno a livello dilettantistico.
    Può essere di consolazione che ormai però a livello prof molti atleti e in ispecialmodo i lanciatori siano ormai di Origine centro-americana.
    Ho perso i contatti ormai, ma conservo ancora un eccellente “giro di mazza”,che potrebbe sempre servirmi ..non si sa mai per cosa!!
    Nella vita i casi sono tanti !
    Ho letto di certi italo siculi toteschi che volevano usare mazze da base.ball,non mi ricordo più per cosa…
    Nel caso sono disposto a dare lezioni aggratis!!
    In tutti i casi “giro di mazza” o meno la mazza può essere usata per parecchi altri usi , nel caso italosiculototesco,meglio dalla parte opposta del manico.
    Soprattutto se qualcuno lo cucca a fare la mano morta in autobusse!

    cc

  5. Follotitta
    Follotitta says:

    Ho letto a ritroso sino a che ho potuto. Ringrazio Vox (264) per l’articolo economico da lui postato sul Venezuela, che mi induce a pensare che la mia osservazione sulla trickled-up economy chaveziana, in contrasto con la trikled-down reaganiana, non fosse del tutto campata per aria. Ma lascio a piu’ esperti economisti e sopratutto al tempo, il compito di farci capire meglio dove puo’ portare un concetto cosi’ rivoluzionario.
    Prego Controcorrente (259) di continuare a invitare l’amico Meo Patacca, perche’ ci continui a parlare dell’attualita’ di Marx, quando persino il Finantial Times si e’ accorto che la situazione e’ talmente deteriorata da dare consigli ai Sindacati.
    Di quello che ha detto o non detto Amedinjad mi interessa poco, e’ altrove che si sta decidendo sui venti di guerra e i destini dell’umanita’.
    Da parte mia mia mi sintonizzo su Rai Italia per la partita. Dopo debbo uscire, percio’ un saluto a tutti. F.

  6. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Non in seguito, nello stesso giorno ed ho anche sentito il discorso live.

    E’ mia abitudine di ricercare i discorsi appena sentiti e le dico il perche’.
    Mi piace formulare il mio giudizio prima di sentire i commentatori e opinionisti, o anche prima di ricevere e-mails con i commenti dei miei amici.

    Anita

  7. sylvi
    sylvi says:

    x CC

    Ecco che si scoprono gli altarini…!!!
    Marx giocava a beseboll e ballava il rochenrolle??

    Almeno io il mattarello lo adopero per “fini istituzionali”!!!

    Sylvi

  8. Follotitta
    Follotitta says:

    Cara Silvy, una breve risposta a lei, poi scappo. Una squadra e’ composta da ventidue giocatori. Ognuno ha il suo sostituto in caso di infortunio, e molti possono ricoprire vari ruoli. Percio’ anche avendo diciamo quattro giocatori squalificati, giocherebbe sempre in undici e finirebbe sempre le partite in undici. Se poi i presidenti dei club stabilissero una multa, detraibile dallo stipendio, per ogni giornata di squalifica del giocatore, l’incentivo a non commettere falli sarebbe ancora maggiore. La saluto. F.

  9. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Cara Anita, caro Popeye,
    Non so´se ve ne siete accorti ma qui abbiamo a che fare con palloni gonfiati, presuntuosi, non in grado di discutere e ragionare, pronti all´offesa occulta o palese , hanno la verita´in tasca ed e´la sola che conta, un bel paraocchi che impedisce loro di poter analizzare i fatti, e il cuore pieno di odio, l´odio dei falliti.
    Io penso, (non sono certo) che Marco abbia abbandonato definitivamente il blog, eppure non parlava d´altro che del fallimento della sinistra e di come la sinistra in Italia si sia giocata ogni possibilita´di governare. Eppure la chance l´hanno avuta.
    Avrebbero potuto cambiare l´Italia ma non ne sono stati capaci, perche´ anche loro magnoni.
    Ma lo hanno criticato e offeso in tutte le maniere, per mesi ,anche quando scriveva delle verita´ ovvie, che qualsiasi cretino o persona intelligente avrebbe condiviso senza battere ciglio. Ma loro no.
    Io credo che si puo´avere tanta pazienza, ma a lungo andare stufano e li si manda affanculo, mi sembra normale.
    Dunque cosa vale voler discutere, quando sentendosi in trappola cominciano a tergiversare e parlano di Busch, del Vietnam, degli Indiani ecc.., oppure non rispondono per niente.
    Dunque ha senso discutere? Certo che no.
    Vi saluto Rodolfo

    Caro Follotitta
    Io ci ho provato un paio di volte a parlare di calcio, ma mi sono accorto che a questa gente il calcio non interessa o interessa solo marginalmente. Non ne ho parlato piu´.
    Per quanto riguarda i suoi cartellini gialli e rossi , e tutto sbagliato.
    O abbiamo a che fare con dei giocatori o abbiamo a che fare con delle signorinelle. Io stesso , da giovane ho giocato a calcio, marcare non e´facile , e´anche una questione di forza ed al limite la spallata e´consentita, se l´altro cade come una pera matura , vada a giocare nelle squadre delle donne, sara´il benvenuto.
    C´e´ una grande differenza tra il calcio Italiano, che dovrebbe essere un calcio di classe alla Brasialiana, ma non lo e´, ed il calcio come si gioca in Gran Bretagna o in Germania, che e´un gioco di forza e forma fisica.
    Cosicche´ un arbitro Inglese avrebbe le sue grandi difficolta´ad arbitrare una partita di calcio in Italia, cosi come per un arbitro Italiano in una partita tra due squadre Inglesi o Tedesche.
    Rovinerebbero in ambedue i casi la partita.
    Quello che dice lei rovinerebbero anche le partite, si ucciderebbe l´agonismo. Lippi ha fatto un grande errore, l´ho scritto anche in questo blog, (senza ricevere risposte) a non aver convocato Cassano e Balotelli, lo sanno anche le pietre, speriamo che Prandelli cambi le cose definitivamente.

    Ps. Certamente ci sono dei falli cosi platealmente cattivi, dove il giocatore dovrebbe essere punito non solo con il rosso…ma anche con delle belle multe salate. I soldi non mancano.
    Vede nel calcio alle volte funziona come funziona questo blog.
    Quando il terzino si accorge che e´perduto fa´un fallo , tante volte e´cosi confuso e demoralizzato che non si tira indietro a spezzare pure una gamba.
    Un saluto Rodolfo

  10. Anita
    Anita says:

    x Rodolfo

    Anch’io penso che Marco si sia stufato, ha resistito fino a quando ha potuto.
    Spero di sbagliarmi.

    Io ho seguito il calcio per molti anni, ero felicissima quando hanno iniziato a trasmettere il programma Italiano in TV.
    Lo ricevevamo la domenica dalle 8 alle 2P, e ogni sera dalle 6 alle 8.
    Cosi’ ogni domenica mi godevo la partita di calcio piu’ importante del giorno…e mio marito sbuffava.
    E guai se mi eccitavo un po’.

    Dovuto a mancanza di udienza quel programma e’ stato eliminato.
    Cosi’ mi abbonai a RAI Italia, $11.00 al mese.
    Era un disastro, non avano un programma, le partite di calcio non erano quelle giocate quella domenica, il resto era vecchi varieta’ a ripetizione e TV film a puntate ma non in continuazione…
    Ho finito per non guardarla piu’ e l’ho cancellata.

    Il piacere di guardare una partita e’ di conoscere i giocatori e di capire il gioco.
    Io ero una fan del calcio e del tennis che ho giocato fino allo scorso anno.

    Adesso devo andare a fare la spesa settimanale, cosa che non mi piace tanto…carica e scarica dall’auto…la mia schiena ne risente.

    Ciao, Anita

  11. Controcorrente
    Controcorrente says:

    cara Sylvi,

    personalmente quando si parla di marxxe,chiedo a Meo Patacca, che però non è ancora tornato dal mercatino!
    Sto guardando la MIA Giuventus,ma non dico nulla sul Blog,troppi Gufi!
    A parte Follotitta che mi sembra sinceramente interessato,difficilmente mi ritroverei a parlare di calcio sul Blog!
    C’è un tizio che è peggio di Bartali.
    Quando assisto ad una partita dal vero, e sento certi commenti, mi allontano.

    cc

  12. Popeye
    Popeye says:

    Caro Rodolfo
    Credo che su Marco hai ragione. Come si fa a rimanere nel blog con i noti sinistroidi senza mandarli a quel paese come faccio io non lo so. Basta vedere i numeri di post per realizzare che Marco era la candela del motore del blog. Nessun lo potrà sostituire. Peccato!

  13. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    DA PARTE DI PALEONICO
    ———————————————————
    @CG

    con i marlyns (o marylins)

    … marlins… è un pesce che si pesca nei mari caraibici e i ricchioni capitalisti pescano da quei motoschifi con la torretta ed il pescatore con la canna in mezzo ai coglioni e quando beccano un marlins… godono senza cialis… ppiu è grosso il pesce fra i coglioni… ppiu godono… Marlins… ne sono l’autore…
    Pensa caro Gino che mi hanno scritto in questo momento da Sto Domingo e mi dicono che è uscita una mia intervista sul secondo giornale del paese ” El Hoy” e nella sezione Culturale… “Areito” una pagina intera e una foto grande che mi dicono molto bella… Una pagina intera… Gino… sono felice…
    Il caffe lo vieni apprendere alla mangiata ” dello zzoccoloduro del blog” guarda che non te lo mando… vengo io a portartelo accasa… Ho proprio voglia di farmi un viaggio Oltralpe col mio amico Alessandro che ha la residenza in quelle Lande… Fammi sapere…
    … tuo Diavolaccio, cuGgino di Faust… ( la seconda G è dedicata a te…) Abbacchi e bbraci
    Paleonico

  14. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x POPEYE

    Non c’è nessuna prova che l’Iran stia costruendo una bomba atomica, e in ogni caso anche ne avesse non potrebbe usarle per primo nonostante il cumulo di non disinteressate frottole – e documenti falsi in lingua farsi – messe in giro da certi ambienti filoisraeliani. E’ il bis delle frottole sull’Iraq, anche quelle avvalorate da documenti falsi arrivati da Israele.
    Solo dei mascalzoni possono continuare a ripetere come un disco rotto che l’Iran vuole la bomba per lanciarla su Israele, anzi “per lanciarla subito su Israele anche senza aspettare di avere più di una bomba atomica”. Dei mascalzoni e dei replicanti di monsieur Levy.
    Tutto ciò premesso, non capisco perché mai non debba avare un armamento nucleare un Paese come l’Iran, aggredito con 8 anni di guerra dall’Iraq, privato della democrazia dagli angloamericani con il golpe contro Mossadeq e circondato da Paesi con armamenti atomici come l’India, il Pakistan, la Cina e la fin troppo aggressiva Israele.
    Il particolare vergognoso, come ho detto più volte, è che in Iran a volere costruire le atomiche era lo scià Reza Palavi e per fargliele costruire gli Usa gli avevano venduto i formidabili laboratori di fisica nucleare del M.I.T. La vendita non andò in porto solo per la ribellione degli studenti e dei docenti del M.I.T., tra i quali Noma Chomsky, ebreo ma bestia nera dei fanatici sionisti.
    Dire che Ahmadinejad è antisemita è un’altra grande cazzata. Ha rapporti ottimi con la componente del mondo ebraico che si richiama alle posizioni dei Naturei Karta, anche se i mass media si guardano bene dal dirlo, perciò dire che è antisemita è solo fare calunnia. Non sapete più cosa inventarvi per giustificare una ingiustificabile campagna militare contro l’Iran.
    La saluto.
    pino nicotri

  15. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Scade oggi alle 24 la moratoria che aveva imposto la sospensione dei lavori negli insediamenti ebraici: dopo 10 mesi coloni pronti a ripartire.
    Evvai con le mattanze!
    C.G.

  16. Pino Nicotri
    Pino Nicotri says:

    x Popeye e Rodolfo

    Dato il vostro entusiasmo per la pena di morte che salva 18 vite ognuna siamo tutto sicuri che siete per l’esecuzione anche della signora iraniana Sakineh. Dovreste comunicare ai mullah come la preferite: crocifissa come la sua omologa Usa, fritta sulla sedia elettrica o magari gasata.
    Provo francamente orrore, ribrezzo e disgusto che uno come Rodolfo, che si dice ebreo, non batta ciglio di fronte alla camera a gas. Ma è in buona e affollata compagnia, la prova migliore dell’ipocrisia di certe posizioni. E’ la famosa Memoria priva di memoria…
    Con un volo low cost potete andare a godervi le esecuzioni iraniane spendeno molto poco.
    Buon viaggio.
    pino nicotri

  17. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Caro CugGino, fatti dare la mia mail dalla Komare.
    A volte ho parecchie difficoltà di spostarmi anche se si tratta di un paio di giorni. I motivi sono sempre quelli, rottura di zebedei da gente che se se non ha il prodotto in mano nel giro di due giorni gli casca il mondo addosso.
    Poi magari, passi da quelle parti dopo un mese e quello che hai consegnato sta ancora lì dove l’ho messo.
    E (tra me) mi inkazzo kome un bufalo. Tra un anno circa, li mando tutti fanculo!
    Come se non bastasse, la sera ho nuovamente impegni saltuari in una struttura di persone molto giovani e portatrici di handicap.
    Do una mano (si tratta di custodia) a mio figlio maggiore che cura, insieme due altri medici il comparto sanitario.
    Faccio notte con il Laptop e me ne torno a casa mia.
    Come se non avessi niente altro da fare, mi sono messo pure in mezzo in un progetto di università popolare,
    chiamata UNITRE (Università delle Tre Età) che dovrebbe diventare una piattaforma straordinaria per pensionati per ampliare le loro conoscenze (e le mie).
    Anche qui volontariato, il progetto che si trova in dirittura di arrivo, non persegue scopo di lucro e mira a coinvolgere tutti coloro che amano la lingua italiana senza alcuna preclusione di nazionalità o religione. C’è un casino di impegni.
    Eppure…una “grande bouffle” insieme a voi me la farei volentieri!
    E come! Pino mi consiglia di venire in Lambretta..io e la mia vecchia zimarra finiremmo di sicuro in un fosso.
    Lo zoccolo duro del blog, i vostri lineamenti me li sono immaginati e archiviati nella mente.
    Raramente mi sbaglio.
    Hasta la victoria siempre!! (bèh, almeno qualche volta..)
    C.G.

  18. Cerutti Gino
    Cerutti Gino says:

    Caro Pino,
    i cannoni potranno pur fare piazza pulita delle idee, degli affetti e dei progetti ma non basteranno ad abbattere la Memoria.
    Questa sopravviverà, a dispetto dei subdoli e degli ipocriti, sempre e comunque un giorno di più delle cannonate.
    Ciao.
    C.G.

  19. Popeye
    Popeye says:

    Caro Signor Nicotri
    Se quello che dice Lei sulla bomba atomica e’ vero raccomanderei a Ahmadinejad di spalancare le porte dei loro laboratori e invitare gli ispettori internazionali a controllare. Ma non lo fanno per quale motivo? Perché trovano divertente costruire migliaia di centrifughi e raffinare l’uranio a un punto oltre quello necessario per usarlo per produrre energia? Credo di no!
    Lei argomenta che anche loro hanno il diritto di fare le atomiche. Bene! Allora perché negarlo? Poi non credo loro sono minacciati da nessuno. L’Israele non ha mai detto che l’Iran non ha un diritto di esistere e che devono essere spazzati a mare. Anzi sono loro a interferire negli affari del nuovo Iraq, Afghanistan, e Libano.
    Il fatto che Ahmadinejad va d’accordo con i membri del Naturei Karta non da’ tanta forza all’argomento che Ahmadinejad non e’ antisemita. La Naturei Karta rappresenta una piccolissima minoranza degli Ebrei. Anche loro vogliono il smontamento dello stato d’Israele perché non ci può essere un stato di Israele finché non viene il Messia, insomma fanno causa comune.

  20. peter
    peter says:

    x Vox

    un tantino sleale (ma scontato da parte sua…) affermare che i Milibands (con una sola l) siano sionisti solo perche’ ebrei di origine polacca…E poi Sylvi insinuava che UK non ha mai accolto nessuno. David Miliband disse gia’ a suo tempo che si considerava alla pari di tanti altri britannici di origine polacca: polacca, non ebraica, il che vuol dire che per lui essere ebreo puo’ essere parte della sua identita’, ma non la considera un’etnia o una nazionalita’.
    Non vedo perche’ due parenti stretti non possano far parte dello stesso governo, per adesso un governo ‘ombra’ soltanto, comunque, ne’ vedo il conflitto d’interessi tra loro. Poi si ricordi che questa e’ UK, non l’Italia, ed un tale David (Lib Dem) mesi fa si e’ dimesso dal governo in carica per una nota spese inaccurata, dato che si era scaricato l’affitto che pagava al suo ragazzo, cosa non permessa! strano per me, dato che non erano neanche partners civili, ma qui applicano certe regole molto alla lettera.
    Trovo improbabile, purtroppo, che Ed Miliband potra’ vincere le prossime elezioni, mentre avrei puntato su David Miliband quasi ad occhi chiusi. Ma spero di sbagliarmi

    Peter

  21. Popeye
    Popeye says:

    Caro Signor Nicotri,
    Se la signora iraniana Sakineh fosse stata condannata per omicidio con aggravato in una corte imparziale da una giuria fatta da gente come Lei non avrei nessun problema anche se usano uno dei metodi da Lei citato.
    Ma Sakineh e’ stata condannata per adulterio con una confessione estratta sotto tortura psicologica e fisica e condannata da un giudice che crede che la pena per l’adulterio e’ la morte, che gli infedeli devono essere uccisi, che e’ giusto dire menzogne in nome della fede e la causa Allah.

  22. peter
    peter says:

    guardi poi che il padre dei Milibands era un marxista belga, ed il nonno combatte’ per l’Armata Rossa in Russia…

    Peter

  23. Vox
    Vox says:

    Il sostegno di Miliband (David) a israele e’ stato piu’ volte espresso durante il governo precedente. Due di queste volte, l’ho sentito con le mie orecchie. Contesto e intonazione non mi hanno lasciato molti dubbi in merito alle di lui inclinazioni sioniste. Tanto mi basta. Polacchi, o altro, o avi che hanno combattuto, eccetera, eccetera, poi, sono dettagli senza alcuna rilevanza.

  24. Vox
    Vox says:

    Nuove Flottille

    Una nave di attivisti ebrei provenienti da tutto il mondo ( Israele inclusa) e’ salpata da Cipro, diretta a Gaza, con la speranza di rompere l’assedio. Un’altra nave con aiuti umanitari sta per lasciare l’Inghilterra (x FreeGaza Movement), mentre la nave delle donne, battente bandiera libanese, attende ancora il permesso di salpare da un porto “di mezzo”, dopo il rifiuto di Cipro (rifiuto arrivato coincidentalmente alla recente visita a Cipro di Net-net-yahoo). Nei giorni scorsi, due navi con aiuti umanitari sono riuscite a consegnare il loro carico tramite il vicino porto egiziano.

    http://www.dailytelegraph.com.au/news/breaking-news/boat-carrying-jewish-activists-to-gaza-leaves-cyprus/story-e6freuyi-1225929684231

    Boat carrying Jewish activists to Gaza leaves Cyprus

    A BOAT carrying Jewish activists from Israel, Europe and the US set sail from Cyprus bound for Gaza in a bid to break Israel’s blockade of the Palestinian territory.

  25. Anita
    Anita says:

    x C.G.

    Mandero’ il suo indirizzo a Nico appena chiudo.

    Il volontariato qui e’ molto sentito.
    Un caro amico, un giovanotto di 84 anni, ne dimostra non piu’ 65-70, alto ed eretto, nessuno si immaginerebbe di salute precaria, 4 giorni la settimana lavora per la raccolta di cibo per i poveri.
    Lavoro pesante, non solo fa la raccolta, aiuta a selezionare e mettere negli scaffali di un grande magazzino.

    Io ho fatto del mio meglio con i malati di cancro, non facile, li dovevo andare a prelevare a casa, tre’ alla volta, portarli in ospedale per la chemioterapia e radiazioni, cercare le sedie a rotelle, trovare i dipartimenti……
    Il peggio era il viaggio di ritorno, stavano male, un tremendo mal-odore nella mia auto e….se la pigliavano con me perche’ pensavano di essere cavie del governo.
    Il piu’ malato era quello che capiva e mi dava la forza di continuare.

    Adesso mi limito a contributi monetari.

    Volevano intrappolarmi ad insegnare i malati di Alzheimer, dopo una visita di un paio d’ore ho deciso di non farlo, sarei finita io con l’Alzheimer.

    Buonanotte,
    Anita

  26. Anita
    Anita says:

    x Pino

    Caro Pino,
    per forza Ahmadinjad e’ favorevole agli osservanti della Naturei Karta.
    Sono piccoli gruppi anti-sionisti, i quali non vogliono uno stato di Israele fino a che non arrivi il loro Messia.
    Ne so poco, solo il nome e che si sono formati molti anni prima, che ci fosse uno stato chiamato Israele. (circa 100 anni fa’)
    Non sono un gruppo politico, ma religioso.

    Da quello che ho visto in TV, gli Israeliani stanno procedendo con la costruzione di 2000 abitazioni nella West Bank.

    Vedremo cosa ci porta domani….

    ‘Notte, Anita

  27. AZ Cecina Li
    AZ Cecina Li says:

    Ho tagliato una parte del post perche nonn passava provo a scriverlo con altre parople.
    Non credo che MT abbia lasciato del tutto il blog, ma credo che l’ambi-ente di F.B. sia più adatto al suo carattere vulcanico, prima o poi lo vedremo di nuovo tra noi più vispo che pria.

    Antonio antonio.zaimbri@tiscali.it

  28. peter
    peter says:

    ho dato poi un’occhiata ai commenti in certi siti web di GB, purtroppo la stessa opinione ovunque: ha vinto il candidato sbagliato. Si insinua che Cameron ed i tories abbiano tirato un sospiro di sollievo…
    Beh, se non altro dimostra che sono ‘well connected’ con gli umori e l’inconscio collettivo di questo paese…

    Peter

  29. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Non ho avuto purtroppo fratelli….solo due sorelle.-

    Caro Popeye, caro fratello
    Ho sempre poco tempo per discutere nel blog, un´oretta la mattina , forse un paio di minuti a mezzogiorno e un´oretta la sera, raramente pero´dopo le 21:00 .Dunque mi freghi spesso con le risposte nel blog, risposte che sono le mie, per questo caro fratello.
    Con il 324 e il 326 hai risposto a Nicotri in modo egregio e ripeto, se fossi stato “in” sarebbero state le mie stesse risposte.
    Vorrei aggiungere solo una cosa riguardo la pena di morte.
    1) Non si possono lasciare in vita persone colpevoli di gravi efferati ,crudeli , mostruosi e particolarmente feroci e disumani delitti.
    Questi possono e devono pagare solo con la morte. Punto
    2) La morte non deve causare eccessive sofferenze e deve essere se possibile istantanea. Tramite cosa e come avvenga questa morte , a me poco importa.
    Non sarebbe cosi nel caso della Sakineh, se fosse veramente colpevole. Io la penso cosi e mi sembra di essere stto abbastanza chiaro. Strapunto
    Rodolfo

    Caro Nicotri, un solo appunto ancora. Chi perde un proprio caro per mano di un criminale, puo´a volte non volere la morte del colpevole.
    Ok. Gli augura l´ergastolo. Cos´e´questo ergastolo? E´vivere in una cella, tre pasti normali, libri, televisione, la possibilita´di fare sport, vestiario pulito, due(o almeno una) volte a settimana doccia, la possibilita´se vuole e se gli manca la natura di avere persino dei vasi di fiori in cella, procurati dai parenti, la possibilita´dopo un certo tempo di poter persino uscire. Questo e´l´ergastolo.
    Quanti sono i giovani e le persone anziane che oggi pur avendo la possibilita´di poter uscire, restano tappati a casa per anni ed escono solo e quando e´necessario? Per esempio per fare la spesa?
    Qual´e´dunque la sofferenza?Paga il debito veramente?
    Raccontiamo questo a chi a perso il proprio caro per mano di un criminale per bassi motivi e in modo crudele.
    Questi non sara´per niente daccordo e comincera´ad argomentare che si…ergastolo, ma il criminale deve per tutto il tempo soffrire le pene dell´inferno per pagare il suo debito. Dunque pane e acqua e cella dove non entra mai un raggio di luce.
    Io trovo questo ben piu´crudele della pena di morte.Un saluto Rodolfo

  30. sylvi
    sylvi says:

    Ho guardato le foto del “veliero” che è diretto a Gaza.
    Non sono stata capace di capire che tipo di barca sia; certo che più che un veliero pare una bagnarola.
    I dieci sicuramente devono stare metà sopracoperta e metà sotto per respirare!
    La linea di navigazione è decisamente sotto acqua perciò devono essere ben carichi.
    Mi ha fatto ricordare quando molti di noi, ognuno con la sua bagnarola salpava per la Croazia.
    Qualche volta con i permessi e qualche altra no.
    Ma a bordo avevamo di offensivo solo il coltello per tagliare il prosciutto!
    Spero abbiano un viaggio tranquillo…e che raggiungano il porto.
    Perchè rincuora più la vista delle persone che i pur necessari aiuti che portano!

    Sylvi

  31. Ber
    Ber says:

    PER VOX

    x 119,Striscia Rossa,
    ……E NO,BASTA,….CON IL BERLASCA E LA SUA BANDA,…CHE FACCIAMO?…QUANDO NON SA PIU’ CHE PESCI PIGLIARE PERCHE’ HA PESCATO CON IL TRITOLO LASCIA AL SUO PUPILLO mariuolo?
    E CHI E’ QUESTO 3CONTI,UN IMBECILLE COMMERCIALISTA CHE NON SA FARE NEMMENO I CONTI DELLA SPESA,…
    SE CASCA,…SPERIAMO,…LA PULIZIA DEVE ESSERE TOTALE
    CON ACIDO CLORIDRICO E IDROVORA,…TUTTO NUOVO:
    200 DEPUTATI,
    100 SENATORI,
    META’ STIPENDIO,…
    e chi ruba va veramente in galera.
    Capito mi hai?,…e facciamolo capire bene ai veltrini della sx.
    Se perdiamo l’occasione questi andranno avanti per altri 10 anni.
    Un saluto,Ber

  32. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Qualunque cosa tu possa fare, qualunque sogno tu possa sognare, comincia.
    L’audacia reca in sé genialità, magia e forza. Comincia ora.

    Johann Wolfgang Göethe

  33. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Berlusconi e Fini, tregua fragile, durerà fino a mercoledì?
    I portavoce degli ex alleati si tendono la mano ma affilano le armi.
    Alla Camera non ci sarà voto di fiducia. Pesa l’ombra di quel 316.
    Si stanno consumando come neve al sole, ci siamo Ber, pazienza e a breve si vota!!!

  34. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Montezemolo contro Bossi «Fa solo chiacchiere…»
    L’associazione ItaliaFutura, vicina a Montezemolo: la gente ne ha piene le tasche Lega corresponsabile, sta lì a difendere Brancher e Cosentino.
    Il ciarlatano Bossi, il capo della Lega ladrona. ieri è stato pesantemente preso di mira, dal patron della rossa Ferrari.

  35. La striscia rossa
    La striscia rossa says:

    Marcegaglia smentisce Berlusconi «Italia meglio di altri? Non è vero»
    «Quando si dice che siamo andati meglio di altri Paesi non è vero, siamo stati fortemente colpiti dalla crisi».
    La presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, lo ha affermato all’assise degli industriali toscani.

  36. Controcorrente
    Controcorrente says:

    RAVAVA(ripartono gli insediamenti )

    Oggi un bel servizio di Repubblica dalla Palestina !

    Alcune chicche da popolo eletto…

    Nemico pubblico n1 E’ il presidente Obama
    Il piano di pace del persidente Obama è pulizia etnica
    Cartello di militanti del Likud…

    Altri striscioni :
    Salutiamo i pionieri della Giudea e della Samaria…

    Non è una manifestazione politica..è un’incontro per manifestare il nostro amore al popolo della Giudea e della Samaria…

    Questo non è un giorno di celebrazione urla al microfono il capo del Consiglio regionale di Shomron Gershon Mesika..
    .
    ” Questa moratoria è nata nel peccato,è una decisione razzista il cui unico scopo era di proibire agli Ebrei di costruire le loro case nellaLORO TERRA

    Beh, direi che come preparazione alla Pace gli Ebrei si stanno preparando bene…pregando il loro Dio con Ruspe e Dinamite !

    Ecco alfine spiegato l’arcano di Gerico, altro che trombe,”dinamite ” per il Popolo eletto..giustizia storica e Bibbia insegnano!

    cc

  37. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Fratelli..

    Commovente l’appello di Rudy alla fratellanza con Poppy!
    Poppy spero che risponda presto ,all’appello,confermando la fratellanza,!
    Potrebbero festeggiare in “Autobus”, e poi un giretto in qualche prigione federale come elettricisti, operai del gas,infermieri…
    Alla sera per finire, niente di meglio che un giretto in quei luoghi ove c’è abbondanza di cosce aperte..
    Da veri fratelli….una giornata di “ordinaria amicizia” !!
    Bella coppia non c’è che dire, se poppy conferma,da oggi anche fratelli di “merende”!

    cc

  38. Controcorrente
    Controcorrente says:

    caro Az,
    sonoi contento che confermi che il buon Marco Tempesta,stia bene e faccia incetta di amici e amiche su faccebucche!
    Noi tutti conoscendo il buon marco come persona adulta e vaccinata, non avevamo dubbi che non si stesse struggendo per il gran rifiuto di non deliziarci più su Arruota libera.
    Marco è un volitivo e non perde tempo.
    Sa quello che fa!
    RudY e Popy invocano il TUO ritorno, Marco, io ci farei un pensierino!

    cc

  39. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Al partito del presidente 94 seggi su 165, 62 all’Un.ione Dem.ocratica
    Cara.cas. Chav.ez non stravinto come sperava, ed ora deve fare i conti con l´opposizione. Poi alla Ber.luscones se ne esce fuori con:
    “Miei cari compatrioti, oggi e´ una grande giornata perche´ abbiamo ottenuto una solida vittoria, sufficiente per continuare ad approfondire il Soc.ialismo Bol.ivariano e dem.ocratico”
    Bel tomo ipo.crita.
    Ma ci vuole davvero faccia tosta per uno che piu´volte alla settimana fa´discorsi in televione e alla radio. Molti sono persino stufi di sentirlo.
    Evita di menzionare la crimi.nalita´, ed ai media e´proibito menzionare l´argomento, o far vedere fotografie e film delle camere mor.tuarie sempre piene di ca.daveri. Questa e´la realta´.
    Il giornale “El Naci.onal” ci ha provato ed ha pubblicato una fotografia delle camere mortuarie super affollate, ed e´stato prontamente denunciato dal governo. Bella liberta´ e “ha.sta la victo.ria siempre”, dell´ipo.crisia.
    Perche´tutta questa criminalita´in Venezuela? Il un paese che secondo il Paleonico e´tutto rose e fiori? Secondo Saul Cabrera del “Consu.ltorio 21″ il presidente Cha.vez e´direttamente responsabile per la sempre piu´alta criminalita´in Ven.ezuela.
    Secondo il “Vene.zuelan Obser.vatory of Vio.lence” l´incidenza degli omicidi e´di 75 su 100.000 abitanti, allo stesso livello dunque del paese vicino Col.umbia. A Car.acas, la capitale l´incidenza sale persino a 220 omicidi ogni 100.000 abitanti, questi numeri non riesce a superarli nemmeno Ciu.dad Jar.ez , impestata e contaminata dalla dro.ga in Mes.sico.
    Car.acas e´ dunque la citta´piu´violenta al mondo. Punto e strapunto.
    Rodolfo

    Vediamo se entra ora con qualche paio di puntini.

  40. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ora il quotidiano Venezuelano “El Naci.onal” pubblica articoli e sotto , ci sarebbe potuta essere la fotografia, e invece no , c´e´uno spazio in bianco dove c´e´scritto „censurado“.Bello no? Viva la liberta´!
    Rodolfo

  41. Rodolfo
    Rodolfo says:

    Ogni settimana a Caracas si verificano dai 30 ai 50 omicidi.
    Si puo´immaginare una cosa del genere a Milano?
    Non e´forse terribile?
    E cosa dice paleonico di Chavez e di quella situazione?
    E´ forse colpa dei”gringos”?
    Dilemmi su dilemmi…….
    Rodolfo

  42. Controcorrente
    Controcorrente says:

    Poppy cosa aspetti a confermare la tua fratellanza con il Rudy!
    Non mi dire che sei schizzinoso in materia!
    E dai ,concediti !!
    Sciogliti nell’abbraccio fraterno, non vedi che ha bisogno di te!
    Non essere il solito tirchione !

    cc

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